La politica migratoria nell'informazione

Questa che ascolterete e un'inchiesta
Che racconta di una frontiera di terra e di mare
Una frontiera che non vediamo nemmeno sulle mappe
Una frontiera voluta dall'Unione Europea a sigillare il perimetro esterno dei suoi Stati pensata per farci sentire più protetti più sicuri
Grazie stessa più europea
Io sono ai
Vengo da una di quelle terre che le nazioni europee hanno saccheggiato per più di quattro secoli una di quelle terre che ma c'erano le carni dei propri giovani in guerra senza fine
Bene buona sera benvenuti alla presentazione una serata infatti particolare importante
Siamo partiti da questa trip questo video prima sulla volta dei migranti è uno spettacolo teatrale di qualche tempo fa
Che già denunciava una situazione molto difficile una situazione difficile soprattutto nella nostra Europa legata al tema delle migrazioni
Oggi avremo tanti ospiti con loro cercheremo di entrare a partire da questo spettacolo teatrale rimarrà sulla volta dei migranti proprio nel tema migrazione Europa politiche migratorie in euro
Per farlo avremo diversi ospiti sono contento di presentarli ora Paola Barretta
Dell'Osservatorio di Pavia carta di Roma coordinatrice della carta di Roma che e una Carta deontologica dell'ordine dei giornalisti che serve appunto per trovare le parole giuste quando si parla ditemi legati alle migrazioni Paola Barretta buona sera
Buonasera aggiunga Azzolini era Ionas la partecipazione importante alla stessa Formica una serata che sta nasce da Alma peraltro lo ricordiamo piena promosso e a
Messinscena più volte sospettato
E in una serie di di enti e associazioni dalla settimanale riforma dal circolo articolo ventuno Piemonte
Accelerazione nazionale la stampa italiana rappresentata in questo caso molte dall'Associazione Stampa Subalpina insomma un insieme di di insidia associazioni che portano avanti il alcune battaglie legate ai temi dei diritti civili quindi riti sociali prossimo ospite Federico però coordinatore della rete nazionale per il contrasto i discorsi fenomeni di odio Federico Palomba
Buona sera
Tra l'altro ha aderito anche con la Rete buona se tutt'altro
E per questo davvero la ringraziamo
Abbiamo con noi da ridere Gallo che tra l'altro l'autore del testo grata teatrale divampò la volta dei migranti Davide regalo buonasera
E grazie per la partecipazione prima avevamo nel nella prova Barbero nelle aule vediamo siamo riusciti a risolvere buona sera dati dei regali segnalato grazie abbiamo con noi Gabriella Bordin che la regista dello spettacolo teatrale la presidente degli Alma teatro buonasera Gabriella
Passeranno la serratura quattro e un piacere davvero un onore avere con noi l'attrice Lida
E a runici giornali televisione talvolta sentita in diversi doppiaggi Ottavia Piccolo Ottavia buonasera
E buona sera tutte tutti buonasera
Ma allora soldato diciamo con lei partiamo con il teatro questa sterrata l'idea nasce da Lino in questo spettacolo per entrare nel tema dell'immigrazione e dell'Europa ma soprattutto dell'uso corretto delle parole perché questa serata dedicata proprio la comunicazione quindi a come noi raccontiamo la narrazione delle migrazioni è come noi le parole
Usiamo le parole per poter raccontare una delle tragedie dei nostri tempi un altro problema grosso proprio in questo periodo quello del teatro quello del del mondo dello spettacolo la pandemia
Ha colpito tutti ieri in modo duro molte persone hanno so partito con
Problemi di salute gravi addirittura i numeri dei morti sono alle stelle questa cosa un problema enorme ma uno dei settori gravemente colpito proprio quello del teatro e quello della dello spettacolo da più di un anno non non riesce a ripartire analizzarla di e bloccato ecco una un appello diciamo in questa prima di entrare nel vivo invece del nostro Zanus a
Ma sì siamo stati i primi a fermarci e probabilmente saremo gli ultimi a ripartire
Malgrado piccole come dire speranze che ci danno dei nostri amministratori e i nostri governanti ingaggi forse ad aprile potrebbe essere però non si vede la luce in fondo al tunnel ma soprattutto la cosa più grave che la la quantità di persone che con questo Lockdown con questi problemi grandi ha dovuto smettere di fare questo lavoro e in zona
I mezzi per vivere è grandissima è antichissima la quantità di persone che hanno che stanno cercando di cambiare mestiere ma non ci riescono e che invece vorrebbero continuare a fare
Il mestiere che conoscono veramente è una situazione brutta brutta brutta irrisori ci sono stati sono stati pochini
A Chioggia quindi senza un una grande
Insomma
Logica speriamo che da qui in avanti le cose possano migliorare va insomma la vedo veramente un momento molto molto duro c'è chi riesce comunque a far qualcosa mi diceva
Però poco fa Paola che per fortuna loro con con questo spettacolo prima
Erano emigranti sono riusciti a fare qualcosa perché è uno spettacolo che che può essere fatto anche
Dare noto ma agli altri no quindi siamo messi male grazie Ottavia Piccolo grazie davvero perché peraltro la la le le rappresentazioni sono un modo anche
Raccontare appunto questa questa tragedia Prato lo spettacolo teatrale impressione prima la volta dei migranti non è solo uno spettacolo teatrale un lo spettacolo inchiesta sono single i dati sono visibili fotografie
Quindi immagini di repertorio mai occupata cantiche lasciano veramente
Insomma basiti perché la nostra è una scuola in questo momento non riesce probabilmente a trovare e a mettere in campo politiche migratorie
Per riuscire a risolvere una questione veramente faticosa e difficile peraltro come la nascondiamo nel questa questa situazione Paola Barretta a Pernorio analizzato una un una serie di di con l'attraverso dei dati una un ci può dare una visione di come noi raccontiamo le migrazioni oggi se lo facciano come lo facciamo se lo facciamo nel modo giusto Paola Barretta
Grazie mi mi aiuterà con il supporto di alcuni di alcune slide vado al cuore della della questione perché la pandemia in qualche modo ha costituito un momento
Di nel nel nell'emergenza per le conseguenze drammatiche che ha avuto a allo evidentemente ha avuto anche un impatto sul racconto della migrazione perché il due mila venti assegnato effettivamente rispetto al racconto della migrazione un anno
Tragico ma un anno anche di cambiamento
Noi abbiamo scelto la l'associazione Carta di Roma in collaborazione con l'Osservatorio di Pavia tutti gli anni da una fotografia del racconto mediatico della migrazione
E l'immagine che ne che ne è uscita nell'anno della pandemia è stata di una di di cosiddetto di transito
Di passaggio
Non sappiamo ancora bene che cosa significhi e che cosa porteranno al post questo passaggio però sappiamo che alcune dimensioni ne dal racconto della migrazione che sono poi il cuore del degli interventi di questa sera
Rimangono sono rimasti durante tutto il due mila venti e peraltro anche all'inizio
Della del due mila ventuno ci accompagnano da diversi anni primo fra tutti il racconto della migrazione come emergenza
Nel quadro nel nella cosiddetta cornice della dell'emergenza permanente e dell'invasione
Concentrata quasi esclusivamente poi sul suo racconto del delle tragedie
Ed è ivi inclusi i migratori sì delle tragedie ma soprattutto tuo pensando alla agli ultimi anni al due mila diciannove al in una parte anche iniziale del due mila venti a chiusura a chiusura delle frontiere la chiusura dei porti
Sì tutti no insomma ricordiamo che alcuni alcune parole chiave associata alla migrazione erano proprio quelle della delle chiusura delle frontiere nel e dei porti chiusi
Ecco quel tipo di narrazione è rimasto Emas e e ci riguarda anche da vicino rispetto al quanto accadde in quanto accade in in questi mesi
Nell'in quella che tutti noi conosciamo e definiamo come la rotta balcanica c'è quel presente un illustre giornalista che testimone
Di quello che accade nella nei nei campi di ghiaccio poster precorrina
E quindi quella dimensione rimasta come vedete c'è un andamento e c'è una prese pure in presenza di una riduzione significativa perché sia nel nei quotidiani nazionali sia nelle pagine dei quotidiani Siani telegiornali di prima serata che hanno costituito un punto centrale nell'informazione delle persone
Ecco quelli il racconto dei flussi in associazione in alcuni casi anche all'emergenza sarà scopre due a costituito la dimensione prevalente della della migrazione
Le le sono due secondo me gli aspetti cioè da una parte una novità e dall'altra parte un altro elemento di continuità no la novità anche se tra virgolette cioè seppur in presenza di un calo significativo qui vedete la rappresentazione delle notizie dedicata all'immigrazione
La rappresentazione delle della percezione di insicurezza degli italiani nei confronti di degli stranieri tra virgolette
E la percentuale reale della presenza degli stranieri in Italia in grigio la curva in grigio e costante come vedete in i dati si riferiscono a il alla rapporto ISMU che è stato presentato proprio pochi giorni fa l'elemento interessante è che il beh nonostante ci sia un calo significativo dell'attenzione c'è una parte dell'opinione pubblica che comunque a un sentimento di insicurezza di incertezza nei confronti degli stranieri nei confronti degli immigrati nei confronti dei rifugiati in interessante e al contempo preoccupante come potete immaginare perché significa che ci sono delle aree comunque che ha afferiscono a la alla migrazione soprattutto alla rappresentazione della migrazione che mantengono
Un una margine e mantengono un ambito di insicurezza
Almeno nella percezione delle persone e un'ipotesi è che come vedete a vedere le parole nata nel corso del degli anni cioè dalla dimensione dall'accoglienza Mare Nostrum da quella fase che era sopra caratterizzata dalla dall'apertura
Di ricordate anche la la foto del PD del bimbo piglia la morali che era stato trovato sulle cose della Turchia ciò una fase che era stata caratterizzata proprio da da da un tipo di racconto incentrato sull'apertura e sull'accoglienza progressivamente d'Europa i muri la criminalizzazione la fase del di una con al centro le organizzazioni non governative
Poi la politica
Le parole chiave nel due mila diciotto nel due mila diciannove Salvini con la l'antagonista nel due mila diciannove
Nel due mila venti in Russia cioè la crisi sanitaria che diventa anche nella racconto della migrazione una cornice rilevante ecco ipotesi è che il cavallo della mi del racconto e contemporaneamente il lo spostamento di una narrazione di insicurezza dalla criminalità all'emergenza sanitaria
Conta giù tumori la minaccia vi ricordate per il resto
I voti il racconto ansiogeno delle fughe di poche decine di persone
Dai centri di accoglienza ecco che quel tipo di racconto poi possano innestarsi già su un un senso di insicurezza che potremmo definire in parte anche strutturale della della cittadinanza
E il il da e questa osservazione poi si lega ad un dato che lui con qui rileviamo nel corso degli anni che si mantiene altra componente strutturale e che rappresenta in qualche modo una discrasia con con l'attualità cioè con nomi abbiamo una società comunque multietnica abbiamo persone di origine straniera seconde generazioni afrodiscendenti che lavorano che hanno che sono incluse che fanno parte della nostra società ma che non hanno una rappresentazione mediatica
Cioè che non hanno voce almeno nei programmi cosiddetti ministri in maggio nell'intrattenimento nell'informazione abbiamo contato venti interventi in voce durante tutto il due mila venti
Nei giorni giorni pochi giorni fa Holz ma ho cercato di vedere nei telegiornali di prima serata la percentuale di persone di origine straniera che hanno voce nei nostri telegiornali sono il due per cento
E alcuni di questi sono la vicepresidente USA degli Stati Uniti Kamala Farris e papa Francesco
E quindi secondo me diventa tanto più cruciale
Dare voce dare voce alla normalità perché è il contraltare poi è la vera secondo Nishida per raccontare la complessità raccontare il fenomeno migratorio il la migrazione
Punto nella nel suo essere presente in un l'eterno transito ed eterno passaggio delle persone che sono protagoniste
Bene dirà Paola Barretta tra l'altro quali sono i c'entriamo nel nel vivo della comunicazione lo faremo anche con Federico Oropa subito dopo credo però di aver poi correggetemi se sbaglio aspetti sono salutato prima nello scavo non ricordo se nella sensazione iniziale l'ho fatto con nello scavo giornalista di Avvenire
Finalmente scrive su nell'occhio del ciclone perché pluripremiato per le sue inchieste nude con lui entreremo nel visivo invece delle politiche migratorie europee lo faremo lo faremo più tardi lo saremo insieme a Davide rinviarlo speck con loro tocchiamo Prospero questa fase
Quindi nello scavo grazie non ricordavo Galeazzi citato Slimar quindi nel dubbio al massimo faccio due volte
E nello stesso tempo se in grazia anche Matteo Cantamessa che sta curando la parte della regia teneri con falò fa
Le parole sono importanti
Perché le parole sono importanti perché è giusto trovare le parole giuste per raccontare temi così delicati come quelli delle migrazioni che poi hanno una connessione diretta con con le persone ma aveva un sondino innanzi uscito Ugo o
Con la presente vi vi è uscito
Non è presente in video quindi sarà andato via collegamento signora
Tornerà Berelain chiedo Paola Barretta perché peraltro tema della carta di Roma quello del a l'attenzione al lessico all'utilizzo delle parole le parole giuste uomo clandestino male Jacko richiedenti
Due parole quelle dove entrando clerico palo fa
Ma penso di no e avrà qualche giorno ma avete sentito che maggio va in Vienna sia riferito alla correttezza della ha fatto ha rivolto un appello ai giornalisti ai media sulla correttezza del linguaggio nel definire chi si trova i nel nel territorio americano anche in modo illegale e alle e assuma invitato i giornalisti e i media a non usare il termine inglese Alian poi Federico Poropat somma con asce del più esperto di me
Però l'idea e quindi a sollecitato l'attenzione su altri termini come in Liga alcuni in regola cioè invitando tutti
Ha dato che ci sono c'è San Luca Boni che fanno parte del nostro Lessico e che non hanno una connotazione negativa e in come immediatamente negativa a usare quel tipo di Lino Carlo credo la caduta di Roma impegnata da anni sul sul tema continua a farlo e lo fa soprattutto per cui l'uso che noi definiamo Comini intenzionale un po'per inerzia
Perché uno dei dati del rapporto della dell'anno scorso è è proprio quello cioè c'era stato di nuovo un incremento un ritorno della parola clandestino in quella dimensione c'è un uso non tanto volontario e c'è chi sceglie di usarlo in quel modo sta facendo un altro mestiere
E come dire non non ci si rivolge a chi sceglie di di fare un altro mestiere che non a quello del giornalista ma chi fa il giornalista proprio perché ci sono altri termini
Perché non usarli che sono giuridicamente corretti formalmente corretti e che non ha come non ammantano comunque la persona immediatamente di un'aura negativa
Grazie papà arrestati allora abbiamo presbiterato Federico falò
Tra l'altro ha scritto poco tempo fa un un libro brevi lezioni sul linguaggio per Bollati Boringhieri e quindi con l'esproprio entriamo nel vivo del linguaggio linguaggio la parola corretta
Professore di sociolinguistica ecco che dedicò all'OPA
Spacciando attenzione quando siamo o le parole quando scriviamo articoli quando parliamo in televisione quando scriviamo libri quando ci rivolgiamo il nostro vicino di casa
Vediamo se Paloma Santobuono se grazie spero che
Mi sentite
Sì la sentiamo ci sono problemi di connessione evidentemente questa sera mi dispiace spero mi sentiate chiaramente io ho anche preparato delle slide ma non mi azzardo dividere affinché non si blocchi tutto quindi però al contrario di quello che avevo preparato noi RAI due stasera
Intanto la domanda mi pare essenziale il linguaggio mi sembra al centro di tutto l'ho già detto benissimo trenta non si tratta solo linguaggio usato da impero pessimisti dell'informazione
Presso i quali tratta di Roma ora tipica un'azione di monitoraggio e anche appunto di studio come ha detto Paolo Baretta ma si tratta di linguaggio che riguarda tutti tutti noi cittadini e cittadini quando parliamo di questi temi
Io però vorrei provare ad ampliare il discorso non solo tra pregressi qua linguaggio in generale perché quando parliamo di migrazioni e Cece Petraglia
Per esempio aiuta scorso quelli da parte mia occorrerà riflettere anche sul rifarei un la i e su elementi che non sono immediatamente visibili inquilino
Nata soltanto di una parola l'espressione ma ostruzione che la retorica che e noi in qualche modo subiamo e di cui spesso non ci rendiamo conto ora appunto io non mi alzo Prato condivida le slide perché temo che come se non lo consente ma brevemente vorrei fare un ragionamento che parte da una ha torto
Che si chiama osteggiò Fay fanno e spesso mise milioni cioè lo stato dell'odio l'estremismo di estrema destra in Europa due mila ventuno
Redatto e pubblicato alla Fondazione Antonio modello in Germania ed altri partita europee io dico questo perché oggi vorrei dirvi qualcosa anche nel mio ruolo di coordinatore della relazionale
Per il contrasto i discorsi dei fenomeni valido credo che i temi di cui parliamo stasera si intreccino tutti e cioè migrazioni e la conto delle migrazioni la produzione la diffusione discorsi d'odio
In particolare rispetto ai migranti alle persone che si spostano da un paese all'altro e anche evidentemente alla percezione della parte mia quella che abbiamo visto il vissuto dei mesi scorsi che stiamo ancora vivendo ora questo porto che non riesca a mostrare di appunto perché le ai d'probabilmente non si carica però ci dice le cose molto interessanti intanto che dobbiamo avere una visione comparata prospettica
Credo che parlare di un solo Paese non sia sempre utile quando parliamo di questo secondo i quali i fenomeni transnazionali credo che l'ho già detto Paola Barretta della sua relazione spunti davvero un'ottica una percezione anche appunto
Più ampia dei fenomeni che imbonimenti dei fenomeni migratori non riguardano un Paese soltanto Lea ottenni grato cosiddette prove quadrupla soltanto ma evidentemente parliamo di discorsi
è però in modi diversi molti paesi europei il porta a cui facevo cenno questo stato dell'odio questo ora ha girato e in tanti Paesi europei la produzione di discorso d'odio da parte di tutti di estrema destra ci dice per esempio che c'è stata una grossa un grosso saldamente potrà pandemia e quindi discorsi sopra i ministri nazionali esborsi sulle migrazioni
Per esempio è cresciuta in molti paesi europei la percezione del migrante come portatore di contagio ma non soltanto all'inizio dei temi con sappia in acqua durante appunto Imbesi anche più rilassati codice va bene con la paletta prima quando durante l'estate del due mila venti
Apriamo visto dei titoli dei giornali anche un discorso mediatico che metteva in evidenza la possibilità di contagio da parte di alcune persone che stavano lasciando dei centri di accoglienza o da parte di alcune decine di persone che stavano sbarcando così utilizzata queste specie Penice ecco credo che questo sacramento sia stato in Italia come in Europa lavorato in parità giorno ora di una Nicolò che arrivi dall'esterno e anche questi temi si sono saldati con un discorso complottista
La la richiesta a cui facevo riferimento poco fa per esempio intervistando dodici mila persone in otto Paesi diversi mette ben in evidenza come gran parte dell'opinione pubblica pensa che i ceti intellettuali erano poi e lo fa ogni garantivano rotta per e a usare una cosiddetta sostituzione mica questo è un della destra europea da alcuni anni a questa parte
Per guarda caso dossier consolidata in paesi della pin-up spenti invece che si opponevano alle parte Enia dalla Germania lì Ria all'attrice dal paese
I discorsi sul contagio la xenofobia appunto non sono nuovi lo sappiamo studiando la storia la storia culturale dei nostri paesi sappiamo per esempio che nell'ottocento io stesso l'ho studiato il colera e associato la diffusione del colera in Italia associata al movimento dei cosiddetti zingari
Dall'inizio del Novecento la diffusione del vaiolo negli Stati Uniti fu associata alla un esiste
Negli atti prendo novecento partizione dell'AIDS mentre associata ai rifugiati haitiani che stavano in qualche modo valutando tutto sulle coste anche negli Stati Uniti allora questo legame direi eccetera culturale ma guarda caso erano edificato in luogo del due mila venti e paesi in cui i segni con la Gran Bretagna
Durante l'estate che l'inizio dell'autunno due mila venti si è davvero verifica questa saldatura cioè immigranti sta versando la manica sulle barche perché c'è stato meno traffico certo io del PD mezzi in Toscana e quindi spinta odiava e la manica in mezzi di comunicazione inglesi anche la BBC che di solito su questi temi ha una e già spento diciamo così più bilanciato
A me invece iniziato il pericolo dell'in passione quindi c'erano davvero i servizi però nelle nelle televisioni taniche
Dei giornalisti che sulle motovedette inseguivano le banche dei migranti verificare qua invece varcasse ogni giorno bene stento alcune vicende assolve
Che hanno attraversato la Manica sciupare che agosto e ottobre due mila venti i titoli di giornali
Di gran parte dei media e dei punto di giornali da carta stampata pretattica hanno tentato all'allarme invasione
Questo è stato un interessante perché nello stesso tempo in Germania e uno venti che si opponeva alle restrizioni sul covo di colpita il cielo difendiamo i nostri confini
I confini che si intendevano quelli europei c'è chiudiamo lì per difenderci dare la paggio ma chiudiamo lì anche soprattutto emigranti che ci porta al contagio di nuovo una una saldatura tra diversi elementi che abbiamo verificato nel discorso mediatico non comprende l'italiano ma europeo
Il nuovo durante l'estate e l'autunno del due mila
Anche questo elemento della spia colonizzazione del golfino abbiamo rivisto cioè si è stato una grande attrazione sui confini ripeto in parte dalla stampa britannica ma non solo quando immigranti erano di nuovo visibile appunto sull'erba che quindi appunto c'è stato tanti titoli di giornale ci sono state anche i cuori i servizi
Televisivi che dice come un ci dobbiamo controllare il prossimo il venti il ministro degli interni parità Nico diceva appunto dobbiamo mandare la Marina a blog
Creare poche decine di barche e poche centinaia di persone insomma sia siete arrivati di nuovo alla spettacolarizzazione
Pubblica del confine regolarizzazione che sta teorizzata molto bene dall'antropologo che si chiama Nicola Genova oggi docente all'Università del Texas ICE che non è un caso che negli ultimi dieci anni
Io o meno in d'Europa abbiamo parlato di confini soprattutto quanti eccidi found allo spettacolo dei confini cioè a le persone che premevano ai confini e quando anche operatori della comunicazione mainstream andavano alcuno fino a vedere Colapesce umana su queste linea appunto e immaginario è aria ti dico uffici allora lo spettacolo di il confine se ho ancora due mi ecco chiedo Giammario sorgono e permanere ganglio di confine più sui mesi dico sì grazie così chiuso perché voglio arrivare alla Bosnia c'è un un un Paese in cui sto lavorando oggi anche sui discorsi doppio
Il Fraime spettacolare il confino custodi nei mesi comunicazioni di massa spagnoli esempio dal due mila quattordici due mila sedici e di nuovo oggi guarda caso nel due mila venti con la rotta delle Canarie che diventa una del più diciamo così più frequentate della e vogliono rimanere in Europa io stesso con un fotografo richiama Luca prestino cercato di muovermi attraverso alcuni confini europei invece da raccontare
Il confine non spettacolarizza e cercare di capire come si possono raccontare i fenomeni non occupandoci piano della telecamera che racconta la pressione e che rende questa immagine come si parte confida all'opinione pubblica ma qualcuno invece Montini Giovanni ci sono voluti intenti di passaggio o blocco
Possiamo costruire azioni alternative ed ai confini di opere questa sì è una bella domanda che o test otto mesi della pandemia e durante questo lavoro
Con questo fotoreporter sono stato anche in Bosnia a via cioè nel campo il vociare che e oggi non esiste più questa atto sull'attentato dopo pochi mesi era sulla discarica abusiva ai confini con la Croazia
Cosa che mi pare quindi chiudo che credo che noi dobbiamo ragionare aggiunge in termini comparti e transnazionali va bene perché se oggi c'è un posto un luogo dove si saldano molti motivi
Per questi motivi la non solo a diciamo così accessibile al noto all'opinione pubblica europea e la Bonsignore ad Ostia
Dove c'è un elemento comune un elemento di confini di pressione sui confini dove il discorso dei media guarda caso non parla
Le violenze sui minori di non alla delle storie dei migranti Pappano soltanto dei respingimenti opinione parla interni nazionalistici della violenza della ricerca serba in termini nazionalistici bosniaci
E dove invece c'è un grande vuoto
Di informazione che viene riempito non a caso da alcuni media e da molti politici con i discorsi d'odio cioè laddove formazione sul confine sui movimenti indicatori estrema comunicatori
Non dà possibilità come diceva Paola Barale perché aggiungere le voci delle persone che si spostano Mans dimenticare queste voci dando soltanto un avviso in ufficio per per il più intime e lì si che il suo azione ebbe in una solo dal distanti poche garanzie al discorso d'odio riesce a polarizzare ancorati più lo nelle io volevo mostrarmi delle slide per spiegarmi meglio queste cose ma chiudo dicendo che il ragionamento deve vista anche parlare internazionale il contrasto i discorsi dei fenomeni d'odio del re mentre insieme questi c'è un'azione tossica che mette insieme l'azione sui confini sulle dichiarazioni la e ironia che nasconde un pezzo di realtà
Che manipolare polarizzato l'opinione pubblica in questo col testo i discorsi d'odio trovano un grande terreno fertile uno però o e quindi richiedono molta istante c'erano perché se non li riempiamo noi vuoti con dei racconti alternativi
E il confine dei movimenti del persone per le loro storie
Questi vuoti vengono colti gravi gli inviti e la Bosnia stemperare sì
Non a caso la Bosnia ungo esterno una frontiera est la dell'Unione Europea punto in Bosnia i discorsi d'odio stanno incrementando oggi nessuno ne parla si pensa che non sia un problema e di nuovo un passo di Padova che può essere scoperchiata sottovalutato altro linfa niente concorderete con carta addio ma faremo delle informazioni ai giornalisti anche su questi temi per internet pro rapporto delle migrazioni trionfa codici deontologici
Decisione delle mie azioni in modo multidisciplinare dando voce a chi attraversa i confini e anche però contrasta i discorsi d'odio chiudo dicendo che questo è un paradosso racconta Rizzo tutta Unione Europea
Come facciamo noi a contrastare i discorsi d'odio sulla xenofobia che hanno motivo Massimo sospira o sulle persone che si spostano sui migranti se abbiano i confini esterni devono patron europea
Le situazioni Cuccia ridicola e linfa orci
Contrastare risparmia formazione più rilancia se produciamo politica talmente pieni vuoti che vengono riempiti occupata la negazione dei diritti umani
Che con vediamo tutti i giorni purtroppo anche grazie a nello scavo e altre grandi porta che vanno e in quei territori chi ci ha raccontato quello che sta succedendo vi ringrazio e spera queste potuto far vedere le slide
Grazie Federico fa l'OPA anzi davvero perché stiamo entrando sempre più a gamba tesa su temi concreti reali la visione che abbiamo è inizia ad avere ecco parliamo iniziamo ad avere un quadro ben preciso di quella che è la narrazione non è solo un problema che l'attrazione
Ieri guardavo un un un incontro on line c'è stato uno d'un Bondi a rivolto a Pietro Bartolo europarlamentare che toccava più o meno i nostri temi quindi c'è una evoluzione continua un continuo bombardamento Vieri mediatico anche rispetto a questi temi che da un lato e può essere visto come un no
Beh possono essere visti come disturbatori ma il problema è molto più serio che è quello che ricordava Federico Palomba quando vi è una narrazione continua e alzata e non reale su quelli che sono i dati concreti perché con i i quali entreremo diciamo
La gamba tesa con nello scavo credo che di bosniaci parlerà molto anche perché affatto servizi ed è stato inviato in Bosnia proprio poco tempo fa insieme a Davide rinviarlo vediamo un piccolo una piccola clip di nuovo sulla costruzione dei muri ecco chiediamo allora la regia Matteo Cantamessa di farci vedere
A ricordo della strage del mare dell'Isola dei conigli tre copre dipenderà noi la giornata della memoria
E dell'accusa
Di lì in poi comunque immigrati cominciano a essere un problema grave e urgente sia che scappino da guerre sia che Michelino per condizioni economiche
Forse si ragiona forse non basta agire sulle frontiere esterne europee fosse occorre operare direttamente negli Stati e sulle vie battute da emigranti come irrigidendo la frontiera
Oppure esportabile
E quali politiche ve la ricordate Lantella tra politica europea avvicinato nata negli anni novanta
Nell'albergo viene potenziata attraverso una strategia di cooperazione l'altro Unione europea e l'Unione africana chiamata il processo di Cantù per controllare e mettere un freno flussi migratori agendo sui Paesi di provenienza e transito dei migranti
Primo si forniscono sofisticati sistemi di intercettazione lungo le rotte del deserto si dà contributi per la soluzione di campi e prigioni esonerati tantissimi soldi per il rimpatrio dei missili nonostante tutto
Ce l'ha fatta ad arrivare in Europa
Tantissimi soldi europei dagli apparecchi molto poco attenti al rispetto dei diritti umani della democrazia dei principi di libertà di leggi le ingiustizie
E poi ci sono anche i principi fondativi europee
Amanti
Ecco prima fu la volta dei migranti Elena russa questo racconto della costruzione di un'Europa che ancora fatica a trovare una strada una soluzione alla pressione delle delle migrazioni
Nello scavo benvenuto
Benvenuto nel comunque buona sera buona sera al saluto tutta allora bentornato anche dal lungo viaggio in Bosnia
Cosa ci può raccontare coloro cosa qual è la situazione attuale ma
Prego prego
Ma dunque io sono stato due volte dall'inizio di quest'anno
Quindi avuto modo di di vedere così anche un po'lo sviluppo la rotta la seguo da da da da da un po'di anni per la verità fin dalla fine della della guerra nella ex Jugoslavia
Si è modificata molto dico questo non non solo per vanità per riaffermare la necessità di seguire la cosa anche con con cura non sempre con accuratezza perché voi tra giornalisti
Siamo già campioni anche di superficialità tante volte questo Paola palla Barretta va bene a a ricordarcelo
Però o questo per dire che cosa abbia anzitutto non abbiamo utilizzato molto abbiamo letto ascoltato molto la parola crisi emergenza riferito la rotta balcanica
Non è una crisi non è un'emergenza dal momento in cui la condizione che abbiamo documentato ancora pochi giorni fa e identica pressoché identica a quella degli ultimi tre anni
E quand'è che è diventata crisi mediaticamente lo è diventata dopo il ventitré dicembre quando c'è stato l'incendio nel campo IPA
Alla periferia di via cioè quindi al confine con non lontano dal confine con con la Croazia ma prima ancora devo dire non abbiamo fatto uno sforzo insieme a colleghi di altre testate soprattutto soprattutto estere provare a ricostruire documentare lei violenze che i migranti subiscono Milan che poco mi subiscono nel corso dei respingimenti perché come sapete ci sono una serie di accordi tra gli Stati
Che hanno trasformato quello che immobili profumi chiamano che ma forse per esorcizzare questa sorta di corsa a ostacoli tra sfide che possono essere anche sfide mortali per raggiungere l'Italia la Francia la Spagna ma in genere
La maggior parte di loro chiede chiede sogna di arrivare in Germania o nei Paesi scandinavi
Il ci sono accordi per esempio l'Italia un accordo di riammissione con la Slovenia per cui vuol dire che un gruppo di persone incerti intercettare sulla fascia di confine italiana
Viene riammessa in Slovenia riaffidato alla polizia slovena senza verificare se vi sia una volontà di chiedere asilo al nostro Paese ad esclusione delle persone più vulnerabili e quindi in teoria dei bambini ammalati donne
Recentemente vitale è stata condannata dal Tribunale di Roma peraltro il ministro dell'Interno
Perché appunto avrebbe operato questo documentato in particolare in caso di ammissione di un migrante
Respinto alla frontiera italiane che poi si è ritrovato in Bosnia come si arriva in Bosnia perché analogamente all'accordo che tra l'altro vi sono novantasei che quindi risente dello spirito delle necessità dell'epoca legate soprattutto al conflitto della ex Jugoslavia
Analogamente all'accordo tra Italia Slovenia la Slovenia un suo a una sua intesa con la Croazia per un'analoga di ammissione
In altre parole a cosa vuol dire il gioco diventa una roulette russa per cui se viene intercettato in Italia viene riportato in Slovenia la Slovenia la Croazia
E la Croazia poi si è assunto il compito di fare il lavoro sporco che non è solo quello di sbattere le persone fuori dall'Unione al Consiglio dell'Unione Europea
Ma di farlo in modo da creare un deterrente
In realtà questo deterrente non ha funzionato quello che ha funzionato invece sono state le le violenze la macchina e la violenza su queste persone sono ormai migliaia in casi documentati
Si guadagni degli strumenti di diciamo DTT tortura perché di strumenti gruppo dobbiamo parlare sono anche piuttosto fantasiosi si vada al manganello avvolto nel filo spinato alle spranghe che legati a delle a delle corde o a delle fruste
Ci sono stati anche casi di gli abusi di violenza sessuale sui migranti fatti in modi che non stiamo qui a discutere perché siamo ancora in fascia protetta
Però e e con questo è tutto quello che accade pensate che al momento Kato documentare la storia di un ragazzo pachistano che si è nascosto dentro assurgano scusate quindi una un ragazzo che avrebbe dovuto chiedere asilo che certamente avrebbe ottenuto una qualche forma di protezione internazionale
Si era nascosto dentro sotto TIR in Croazia e in Bosnia è riuscito ad arrivare in Slovenia con il suo con il camion dentro a cui si era nascosto sotto al quale si era nascosto
Questo mezzo ha avuto un incidente stradale il ragazzo è stato portato al pronto soccorso di Lubiana la capitale
Della della Slovenia gli è stata amputata una gamba dopo pochi giorni nonostante fosse in convalescenza e riapparso in un ospedale di Sarajevo cioè è stato respinto anche se mutilato
Allora cosa voglio dire
Voglio dire che all'inizio si è detto che c'è un certo lassismo l'alcuna dell'Unione europea sulle politiche migratorie è un tema che non si vuole affrontare questo devo essere sincero pensavo anch'io qualche anno fa
Ho pensato che ci fosse la non ci fosse una volontà devono europea di voler affrontare questo fenomeno però come forse sapete mi occupo anche diciamo di diritti umani vari quadranti penso ad esempio al Mediterraneo alla Libia e non solo a quello
L'idea che io mi sono fatto tra l'altro parlando anche con decisori politici leggendo documenti raccogliendo informazioni e che in realtà la la gestione c'è
Ed è esattamente quella che noi stiamo documentando e una gestione che non ci piace ma questo è il modo con cui è stato scelto di gestire di governare il flusso migratorio che c'è con la violenza di Stato
So che può sembrare una cosa una cosa fuori scala rispetto alla a a ai valori fondamentali e fondativi dell'Unione Europea ma se pensiamo a come abbiamo tutti questi anni documentato i pagamenti alle milizie libiche
Ciò che ancora in queste ore perché ancora questa mattina alle Nazioni Unite parlano gli orrori indicibili
Sui migranti di Bibbia che non può essere riconosciuto come porto sicuro invita a non dialogare a non finanziare le le milizie se pensano i sei miliardi di euro versati ergo Anna
Al quale si dice non puoi entrare nel consesso dell'Unione europea perché non rispetta i diritti fondamentali PGT umani fondamentali però sulla base di quei diritti che non rispetta abbiamo sei miliardi perché tenga sul suo territorio
Diverse centinaia di migliaia di profughi di guerra certamente profughi di guerra
E lo si è continuato a fare su altri Paesi perché la porti a un Paese che è stato pagato con ultimo recentemente oltre novanta milioni di euro perché trattenga lì
Questi migranti tutto questo fa parte del negoziato perché la Bosnia posso domani accedere anche lei alla all'Unione Europea e i migranti vengono utilizzati come carne da cannone nel dibattito politico e per la formazione anche il consolidamento di carriere politiche
Prima appunto venivano ricordati gli slogan come corti chiusi respingimento altro intere carriere politiche si sono formate su questo a sinistra come a destra perché insomma non certo per documentare le prime le prime anomalie i rapporti con la Libia con il Governo Gentiloni
Che non era esattamente un governo che aveva al ministro dell'Interno un esponente della Lega
E tutto questo si è rinnovato successivamente sulla sulla Bosnia devo dire che essendo tornato lì più volte avendo visto che cosa accade avendo visto anche la popolazione bosniaca che negli anni
Ha cambiato un po'il suo atteggiamento così rimane essenzialmente una popolazione solidale
Ma che risente molto di un dibattito politico che fomenta la paura la contrapposizione il conflitto interno soprattutto perché il sindaco di Bear c'è il governatore
Recentemente condono incontrati mi hanno detto ma questa gente non l'abbiamo ospitata per anni adesso siamo stanchi perché non vengono portati Repubblica serba scala che sapere alla Boston paese tripartito che risente ancora
Diciamo tutte il bene e il male che si è fatto con gli accordi cosiddetti di pace di Daytona
E e allora dicono mandateli dai nostri vicini di casa due nostri connazionali ma fino a un certo punto che hanno delle caserme che possono essere
Utilizzate per ospitare che i migranti documentare popolazioni che fino a un anno fa erano molto solidali che oggi in alcuni villaggi si fanno pagare
Per consentire ai bambini delle famiglie di profughi di fare una doccia tiepida perché non hanno alternative dal genere qualche cosa che ci deve spaventare moltissimo
E infine sull'uso delle parole volevo aggiungere una una riflessione purtroppo questo è un tema che riguarda tutti tutti noi giornalisti ad ogni livello io non
Non smetto mai di rimproverarmi abbastanza per l'uso sbagliato che mi trovo a fare delle parole però anche in questi giorni no nel caso di alcune incontri sportivi
Peccati da continuamente di conti di sentire degli dei telecronisti che dicono che a alla quale squadra penso al derby recente Milan-Inter vinto dalla mia squadra fortunatamente cioè dall'Inter
Si dice degli avversari per gli è mancata la la necessaria cattiveria per finalizzare il gioco
Ecco questo accade nello sport e accade nel dibattito politico a accade nel modo con cui si raccontano anche le migrazioni negli esseri gli esseri umani per cui sono necessari veramente iniziative
Che ci aiutino anche a a per restituire il la verità delle delle parole perché tradendo la verità delle parole difficilmente riusciremo a restituire la verità dei fatti grazie
Se nello scavo parole molto forti quelle per usato questa sera
Rispetto al tema Europa alla volontà dell'Europa di
Prefigurata in una volontà scientifica di reagire al tema migrazioni in modo non così accogliente anche in un certo senso quasi mai profeta detto esplicitamente con attuando respingimenti possibilmente rate notizia divide due giorni fa la commissione del Parlamento europeo ha istituito un gruppo di lavoro che si occuperà di fare luce sulle accuse mosse a Frontex forse la Guardia costiera europea
Era appunto quella di avallare respingimenti in mare dei migranti
Però appunto questa Europa che da un lato si muove per
Dare un'immagine di Europa accogliente e dall'altra lo scavo in Europa stanno non muove
Si muove su
Con modalità noi abbiamo l'esempio dei corridoi umanitari per esempio in Italia corridoi umanitari il progetto pilota messe insieme dalla Federazione delle Chiese evangeliche in Italia da Sant'Egidio dalla Tavola Valdese poi la CEI Caritas
Insomma diciamo la base la società civile mondo delle religioni si muove da degli esempi positivi
Esempi di buone pratiche dall'altra residenti anche se portati presentati in Europa poi non trovano in realtà un riscontro le chiedo
Un'ultima un'ultima considerazione spessi Antonioni D'Alema non abbiamo
C'è una una cifra che ci dice molto penso ai settecento ottanta milioni dietro siamo quindi vicinissimi al miliardo di euro utilizzati per formare la cosiddetta Guardia costiera libica
Settecento ottanta milioni di euro dopo anni le Nazioni Unite continuano a ripeterci per cui non è come dire solo quello che non riusciamo a documentare attraverso le nostre fonti che lì avvengono orrori indicibili da parte di
Un
Operatori ufficiali delle autorità libiche
Se pensiamo a Frontex recentemente è emerso che questa agenzia
Che è stata finora pochissimo controllato dalle istituzioni europee a me è capitato recentemente di discutere con alcuni parlamentari europei di una certa importanza proprio sul ruolo di Frontex
Che collabora con la cosiddetta Guardia costiera liberali libica collabora anche con i respingimenti dalla dalla Grecia verso la Turchia sia superba
Che che permane è presente in Albania in Kosovo presente in Croazia in in Bosnia quando domandiamo ma Frontex non si accorge di nulla
Fino ad ora spesso la risposta è di tanti politici è stata ma Frontex in realtà è un'agenzia che può fare poco dobbiamo anzi insistere perché faccia di più bene le investigazioni giornalisti che hanno permesso di scoprire per esempio che recentemente
Due milioni e mezzo circa di euro sono stati utilizzati da Frontex per organizzare delle feste
Proprio così delle feste il e e finalmente qualcuno vuole capire come vengono utilizzati i soldi quale potere sia stato a questi a questi a questi enti Frontex potrebbe essere una risorsa di aiuto agli Stati soprattutto quelli più fragili
Nel gestire gli ho perché io non sono di quelli che ritiene che i confini vadano interamente aperti nel mio diciamo mondo possibile non ci sono confini ma mi rendo conto che una gestione può può essere utile
Dipende però se se fondata sui diritti umani
Quando incontriamo un profugo afgano che viene respinto dobbiamo prenderci la responsabilità di raccontarci tutta la verità
E tutta la verità e che nel due mila due mila e uno era stato promesso agli afgani che con una guerra lampo
Sarebbero stati cacciati i talebani dall'Afghanistan ricordate la reazione dopo l'attacco alle Torri Gemelle
Il messaggio fu arriviamo noi con le nostre truppe prendiamo a calci nel sedere i talebani facciamo fuori vivo o morto Osama Bin Laden
Restituiremo all'Afghanistan prosperità stabilità sicurezza al mondo e chissà anche democrazia
Nel due mila e ventuno il conflitto è ancora lì
è stato firmato un accordo cosiddetto di pace tra talebani e Stati Uniti
E dopo la firma i capi talebani hanno dichiarato pubblicamente che l'ho intenzione instaurare nelle aree loro giurisdizione un regime basato sulla sharia cioè esattamente la ragione per cui si era andati a combattere
Venti anni prima allora quei milioni di profughi africani che vivono nel deserto dei tiranni
In Pakistan in Turchia
Che hanno atteso di potere tornare nel proprio Paese e che si trovano in condizioni anche estremi perché l'Iran per esempio un Paese sottoposto a embargo e diciamo già gli iraniani non se la passano bene figuratevi profughi afgani
E quali alternative hanno quella di tornare in Afghanistan e dover affrontare i talebani domandandosi semplicemente ma se non ci sono riusciti
I più potenti eserciti del mondo a scacciare i talebani come possiamo pensare di farcela noi che arriviamo dei campi profughi per cui diciamo anche il mito del partigiano che arriva si ribella scalza il cattivo di turno
Si scontra poi con con la realtà allora l'alternativa è quella di andare dove può esserci una speranza di vita appena o più più dignitosa più decente
E e allora quando queste persone arrivano che ci piaccia o no in qualche modo stanno venendo a presentarci il conto il conto di qualcosa di cui comunque dobbiamo rispondere
E Frontex serve a nasconderci queste responsabilità il dibattito spostato polarizzato su la il migrante che delinque che ci ruba qualcosa che il sistema
Scusate tuttavia la luna non avessero queste queste avevano nei media il bello alle stelle della liretta neanche immaginate uno dei quali l'accendo la connessione con l'esercito
Stabili diciamo che noi con caro nello scavo con il nostro modo di esportare la democrazia abbiamo sicuramente creato fare in vita
Basta recente Lisia testi di cui egli è come immergersi venissimo nella diretto bellissima l'avvio
Misto collegandole a una stanza che non uso mai quindi qualcuno ha pensato ma di solito l'indice glicemico dall'ingegnere cura la ripresa renderà lasciato sì no è che adesso sapere io vivo arrivo a Como adesso ci sarà di nuovo Molteni senza Katie Como sottosegretario agli Interni allora il dubbio viene che basta citare certe cose qui comincia a saltare la corrente
No cuori di battuta ecco io penso che noi dobbiamo confrontarci con questo tipo di realtà con questa con queste domande che ci arrivano perché più tardi decidiamo di rispondere alle domande che queste persone
Si portano dietro che ci presentano più tardi riusciremo a a convivere con anche delle prospettive che ci sono anche di sviluppo da questi da questi mondi esso voglio chiudere perché vado in lungo però quello che è successo giorni fa in Congo
E anche l'occasione per aprire un dibattito serio su questi su questi temi
Per il mio timore che ancora una volta invece si pensi più Cordoba a polarizzare a vendere qualche copia di giornale in più magari dicendo che siamo dei fessi se intendiamo vendere o anzi regalare o distribuire vaccini
Agli africani anche la pandemia sembrano aver insegnato molto in questo senso
Grazie grazie nello scavo grazie anche per tutto quello che chiederei perché per non sono parole che si possono provare tranquillamente sulla quotidiano Avvenire
Anche merito diciamo non solo anche lui giornalisti tante volte anche i direttori hanno danno la possibilità ai loro giornalisti di poter scrivere rischiare tutti rischiano qualcosa quando si affronta più in modo così diretto la verità dei fatti e la si racconta senza censure
Senza giri di parole
Davide rinviarlo abbiamo citato prima la l'avversione relativa propensione addirittura nello spettacolo prima proprio per i migranti già anticipava tutta una serie di questioni beh oggi emergono emergono boh comporta nella nella nel vento e nebbia qualità nei titoli dei giornali la linea di Gallo
Va be'tanto buona sera tutti siano
Volevo un attimo riagganciarmi accanto ha già introdotto molto bene nello scavo con una considerazione iniziale e cioè e chi ma la politica migratoria europea incide tantissimo
Sulla gestione del fenomeno migratorio dei cinque sta le dichiarazioni sono tra le priorità delle politiche euro quindi non è una produzioni di vuoto
Ma
E assemblatori
Un eccesso di preoccupazione di attenzioni e di intervento sulle migrazioni da parte de gli organi europea
Ti
L'impressione del vuoto deriva dal fatto che l'approccio che sia adottato quasi fosse un pensiero unico e essenzialmente Securitas
E quindi noi abbiamo dei degli uffici politici in termini di accoglienza e di integrazione mentre andiamo
Una incidenza molto forte sulle politiche di frontiera
Cioè la politica relativa rafforzamento della frontiera Esterna terra limitare arginare
Ha interessi delle persone che mi che erano dai paesi terzi
Questo e ha un orientamento che va avanti e si rafforza dal due mila uno ieri ha avuto diciamo così suggello
Ufficiale forte nel senso che si è affermato con me un orientamento non non contrastato sostanzialmente accettato da tutti gli Stati
A con un parco in un particolare consiglio europeo che quello del consiglio di europei di Bratislava del sedici sette
Due mila il sedici ecco
Delle operazioni Kim mi sono trovato a fare redigendo
La la
E questo la dello spettacolo prima fu la foto prima fu la volta dei migranti
Fu quello di documentare questo processo questo inutile Rizzo di cercare di comunicare quello che invece faticavo a a dire nella mia diciamo attività io propriamente non sono un autore di testi teatrali anzi
Squalificare sono produttore di cose abbastanza noiose come in saggi i alcune ricerche che riguardano temi europeisti sì l'applicazione dei diritti in Unione Europea o sulle imitazioni ma sempre in termini cui finora sempre in forme saggisti che informe piuttosto formali scusate il gioco di parole certamente l'opportunità di tradurre un testo teatrale segnalata una sfida ma al tempo stesso un'opportunità che attratto modulo di
Comunicare un pubblico molto vasto una realtà invece molto preoccupante che faticavo a trasmette via di questo sono e sarò sempre grato ad Anna teatro di aver condiviso questa follia
Di aver realizzato una lezione teatrale
Basandosi su una ricerca di documentazione
A sua volta fondata su documenti ufficiali dell'Unione Europea prodotti dall'Unione Europea tra il due mila uno il due mila sedici e considerati nella loro incidenza
Sulla gestione denunzia
Flussi migratori di influssi rifugiati
Questo lo dico anche perché ho sentito prima di altri interventi di Federico
Fanno fa nello scavo io naturalmente condivido tutta rotta fazione sul linguaggio dell'odio
Mi permetto di osservare che tra lei la cui mente l'informazione c'è anche quella di non riservare attenzione sufficiente ciò che viene deliberato il deciso a a livello europeo
In materia migratoria e non solo cioè sfugge che gli organi europei agiscono con
Delle modalità che suscita molti molti dubbi
Sul piano democratico e che hanno degli effetti molto gravi sulla vita delle persone ecco
Perché cito questo perché quanto mai necessario andare a considerare anche come sono scritti i testi i comuni che del consiglio europeo pensate
Mirino apolidi Convair Tirreno in un qualcosa sentita Martufi Chico schiantato punibilità prima fu la volta dei migranti e partire da una considerazione dice
Documenti che più ufficiali non poteva non essere la road map di Bratislava del due mila sei ci ecco
Oppure i discorsi sullo stato dell'Unione di di un carro concerti e due quindici due mila sedici che lasciano un ampio spazio tra alle migrazioni di trattare la mano incredula Monti antitetici dei rilevando come l'Unione Europea
In un certo qual modo fosse un quadro un
Avesse un disegno molto preciso digestivo ma fatti casse a
Portarglielo
Alla giusta attenzione lì a rivelarono nella sua vera natura
Sì se posso esprimere un'opinione
C'è veramente una difficoltà a far capire il contesto si sofferma moltissimo sui dettagli
Si racconta alla frontiera nei suoi affetti sic percepiscono indennità azionisti rappresentano le migrazioni
Nei loro affetti ma non si considerano spesso le cause soprattutto il contesto securitaria in cui indicanti si fondano una volta che riescono a supera le fonti il Unione Europea l'ho detto prima ha un preciso in crisi
Sul sulle indicazioni utili da securitaria passa attraverso il rafforzamento della frontiera ci sono degli atti normativi precisi ci sono dei mentre decisioni che sono state condivise e che sono state votante dall'euro cambia
E potrei dilungarmi in un elenco molto
Pubblico
Decisioni che però non hanno trovato Mellino formazione
Adeguata analisi
Io non sto rimproverando il come dire l'informazione in tv non aver trasmesso queste decisioni io sto semplicemente osservando che il non c'è stata una capacità sufficiente analitica di
Incenerire singoli provvedimenti inutili ignoto totale con un testo che in qualche maniera invece ci a permetterebbe oppure ci avrebbe permesso visto che poi la verità emerge infatti ci restituiscono
Quelle che sono le strategie politiche
Estetico
C'era nel permesso di comprendere il venire magari di una come dire concepire anche delle forme preventive enti reazioni sul piano dei diritti
Città da
Sì un cane semplicemente ho detto tutto quello che che come minimo che ho intenzione di tirare aranci amari aggirino citava Frontex eccitava la commissione d'inchiesta io penso in questo per esempio che in questo la Periodo in questo preciso momento sia
Prioritario prestare attenzione a
La commissione d'inchiesta che sembra
Concentrarsi ponendo in discussione la funzione di Frontex la gestione di Frontex in ruolo del suo direttore Fabris originari che ha sempre sento ha avuto un atteggiamento estremamente refrattario nei confronti
Delle associazioni umanitarie e Titti cercava di operare in termini di solidarietà dei diritti fondamentali verso immigranti
Lo stesso nome di Fabris Lecce a chi opera nel montato integrazione dell'accoglienza dell'immigrazione e sconosciuto
Poi
Posso anche capirlo ma forse è venuto il momento di a cambiare veramente atteggiamento di guardare sciocche cd si nascondevano un il tempo
O non si immagina piscina senza lasciarsi trascinare troppo da forme invece di propaganda che si hanno causano ai loro danni ma
Non sono le uniche voci danno Scott grazie travolgere il barile rinviarlo così debole c'è un'inchiesta in corso quindi paraboliche inchiesta decidere facci sapere per quali saranno
Questo
Di questo lavoro e di questa indagine cooperativa Frontex
Entriamo nel vivo di nuovo dello spettacolo vediamo prima un breve un breve vittoria di nuovo con
Su hard Omar chiedo alla regia Matteo Cantamessa farci vedere
Sono
Sono
Sono accorsi sono mi sono anni
Perlomeno in quelle ed ambizioni europee serpeggia venerdì uno cinquantasei è sbagliata delle proprie ma anche i sfruttato
Colonizzato
Abbandonato equamente ridotto artisticamente nel due mila cinque
Magari che servono per mantenere meglio un sistema che gesso disuguaglianza
Dove l'irrigidimento sembra
è impone sempre
Ora ne vale a dire Marcello largamente proprio il giovane presenza femminile
Che circolano ogni giorno con Brando annualmente rigorosamente parlo dalla nuova invece ritiene che non c'è critica questi sono in cambio cinque ottobre
Penso sempre il massimo
Per rendere giustizia noi partiamo e non smetteremo mai
L'unica riepilogativa dei numeri niente cinema no fuori dal mondo Maria Martinelli
La lega dell'Unione europea Assolombarda fondamenta esattamente come nelle italiane sulle zone sono nella sua costituzione il momento gesto lo sterminio in tutte le persone all'interno inglese niente io non abbastanza
Viene però uso Suma disabili dissidio
Sì minoranze uno Marino a me proprio almeno uguale genuinamente stiamo vivendo USA invece indipendenza di immobili
Eroi continua entro organizza forse se noi vigiliamo potrebbe essere
Chissà in ogni
Caso
Ora è la volontà divina
Un sacrificio nell'indifferenza di molti ora è la volta dei migranti Gabriella Bordin entriamo nel vivo nel senso di questo progetto di questo valore didattico che a questo questa rappresentazione teatrale importante e come tale è un un non spettacolo teatrale un'inchiesta è un racconto è una narrazione un modo per raggiungere il cuore sentimenti delle persone intanto ringrazio anche Ottavia Piccolo che continua a rimanere con noi e che non abbiamo ottenuto come comica finale questa lunga riflessione quindi grande Dalla Chiesa ma ci siamo ci siamo Ottavia Piccolo ci siamo stancati della bobina Rocco Siffredi
Ottavia Piccolo Cavallaro visto tutto lo spettacolo quindi poi ci dirà dopo la tua breve introduzione Gabriella quali sono le sue impressioni e prego Gabriella Corvi
Allora io sì voglio parlare del progetta in generale perché questo questo progetto fatto di tanti pezzi diciamo che il diciamolo lo spettacolo è la parte finale in termini di tempo ma diciamo che il progetto o intanto ci
Sta bene in questo primo è lineare perché è un progetto di informazione è un progetto di divulgazione e anche di formazione civile poi dirò perché
A diversi attraversa diversi linguaggi quindi usiamo molti linguaggi
Per svolgerlo è stato fortemente voluto da riferita allorché anche con sua domanda ha proposto questo questo lavoro
E quindi abbiamo appoggiato subito lo lo appoggiato io per prima con Elena Ruzza abbiamo aiutato abbiano fatto una riduzione più per il teatro dalla ricerca e dal testo che aveva iniziato a scrivere Davide
Ma diciamo che è un Davide cosa voleva fare voleva trovare il modo di raccontare le scelte e le vicende della politica migratori europea
A al pubblico quindi a tante persone in particolare ai giovani perché quel pubblico giovane proprio s'è sempre stato quello che era nelle nostre intenzioni
A partire dal contesto da quello che ha detto vedi prima cioè contesto in cui le vicende e le scelte della politica migratoria si sono svolte e quindi non solamente attraverso i fatti appunto
E quindi il contesto lo diciamo chiaramente è stato un contesto è sempre stato un contesto xenofobo
Un contesto che aveva soppresso i diritti umani in nome e continua a sopprimere i diritti umani in nome della sicurezza
Un contesto in cui si chiama complice e lo abbiamo visto adesso a Trieste
Complice dei trafficanti quelli che vogliono aiutare di migranti una costruzione Livermore respingimenti la legalizzazione della frontiera l'esternalizzazione della frontiera questo diciamo ha fatto parte di un quello che noi raccontiamo
Ed è quello che vuole raccontare appunto Carlo l'obiettivo era di far conoscere le recenti politiche dell'Unione europea denunciando queste violazioni violazione dei diritti fondamentali
Chiarire anche comportamenti degli stati quindi dire nomi e cognomi persone che hanno portato delle leggi che hanno fatto in modo che questo di queste norme ricadessero sulla sulla sulle popolazioni
Infatti un altro obiettivo molto importante un po'è stato già detto da da Davide è stato quello che riflettere sulla relazione tra la vita delle persone era enorme che l'ente che ne determinano perché d'Europa sembra lontana ma non è così lontana e non e non è soltanto che queste norme
Ricadono
Queste norme appunto Senofonte senza appunto con una questione di tale via dei diritti di soppressione dei diritti ricadano soltanto sui migranti ma ricadono anche su di noi europei nati in Europa
Per questo il titolo prima fu la volta dei migranti perché adesso ci sono i migranti ma se il clima antidemocratico com'è stato detto da Davide caricandola prossimamente su altri
Cosa vi hanno utilizzato noi come i linguaggi abbiano utilizzato prima di tutto la formazione civile cioè prima di fare lo spettacolo abbiamo fatto un percorso di formazione rivolto a venti giovani
Italiani di origine di seconda generazione emigranti da poco arrivati in Italia oppure di appunto persone che nati in Italia e però non erano ancora cittadini italiani e quindi non non cittadini europei questo percorso di di di formazione
è stato fatto intanto su sulla conoscenza dell'Unione europea e delle sue istituzioni e poi sulla Carta dei diritti dell'Unione Europea la Carta fondamentale dei diritti dell'Unione Europea
Che appunto un documento vincolante
Ed è come una precostituzione diciamo dell'Unione europea e che viene sempre disattesa soprattutto nella politica migratoria
Allora da questo
Gruppo formato da giovani che avevano completamento ognuno aveva dei rapporti diversi con l'Unione europea proprio per la sua posizione giuridica per la sua posizione identitaria
è stato fatto di questo un video un video molto breve ma molto efficace
Un media di quattro minuti che noi abbiamo messo come prologo allo spettacolo
E quindi abbiamo usato il linguaggio anche del video la regia di questo video e di Anna Sofia Solano che è una ragazza giovane di Albate altro
Ed è appunto una serie di di primi piani
Delle dei volti di questi ragazzi così tanto diversi l'uno dall'altro con con provenienza completamente diverse esperienze di vita completamente diverso perché
Esprimono in poche frasi la proprietà d Europa e quale ruolo hanno questi
Questo ognuno di loro quale ruolo ha quale futuro immagina no se possono immaginarlo
A partire dalla propria esperienza di vita in un'Europa che li rende abitanti o cittadini o inattesa di avere dei diritti
Lo spettacolo è stato soltanto la terza parte di questo Progetto abbastanza complesse lo spettacolo quindi con un linguaggio teatrale
Come io ho detto Davide ci ha fornito al testo della sua ricerca noi abbiamo diciamo fatto più teatrale
E abbiamo messo a nostra così a disposizione le competenze drammaturgica curiale residui registiche eccetera
Crea permesso di far passare un contenuto Complesso ma devo dire che questo contenuto Complesso riesce a passare
Ai ragazzi noi ci rivolgiamo moltissimo abbiamo fatto lo spettacolo in tanti teatri quando si poteva ancora
La poi abbiamo fatto anzi molte scuole ancora quando si poteva andare in presenza abbinando anche del un laboratorio una una un incontro con da ridere i Gallo sui temi del dell'Europa del delle istituzioni europee della Carta dei diritti
Noi abbiamo debuttato nel due mila diciannove in aprile
E qui entra nell'aprile del due mila diciannove in Italia c'era quella narrazione di cui avete parlato prima quindi era su tutti i giornali ne parlarono si interrogano imperversava nei discorsi di odio contrasti un al sistema di accoglienza che poi è stato smantellato
Quindi con il decreto sicurezza quindi praticamente noi eravamo un po'al centro della situazione dei dibattiti continui e e diciamo che quello che a me piaciuto molto presentando questo lavoro e il fatto di dire che tutto questo che noi dicevamo era documentato non si inventava nulla non c'era nessuna nessun'acconto fantastico ma anche le testimonianze perché poi dice in in nello spettacolo Swardt sono documentate quindi la scelta è proprio è stata quella di scegliere questo format della lezione teatrale che permette in modo asciutto in modo molto ma anche poetico nello stesso tempo perché ci sono dei pezzi poetici permette di entrare e di far capire determinati problemi complesse perché noi ci rivolgiamo
Molto a i ragazzi delle scuole medie superiori noi eredi Alma teatro da molti anni lavoriamo con il con le scuole nei teatri ovviamente sempre ma molto nelle scuole il nostro la nostra mission è proprio quella di di di di creare di creare di di dare una dimensione civile e politica dell'impegno artistico
E e di creare anche Cinzia cittadinanza quindi contrastare il razzismo la xenofobia e quindi noi speriamo speriamo perché io sono molto purtroppo molto pessimista
Nel fatto di riuscire a colmare quei vuoti a fare delle narrazioni così diverso ne siamo molto piccoli e quindi bisognerebbe che ci fosse un non grande un grande lavoro su questo che quello più ricco il volgare
Parte così grazie Nader ribaltare la narrazione non ce la facciamo cioè oltre ad Amburgo grazie davvero hai parlato di teatro civile o con Ottavia Piccolo da tempo impegnata in questo senso non è solo un'attrice una bravissima attrice tra le ci terrei anche a mettere questo accento sul terminale
Molto importante
Ormai siamo abituati a alla televisione ma non non passa tutto da lì per fortuna e Ottavia Piccolo peraltro molto impegnativa ma conoscono solo come attrice ma anche come attivista diciamo così per i diritti è una e molto attenta e molto sensibile molto attento alla democrazia l'articolo ventuno della nostra Costituzione quindi e impegnata ecco dal punto di vista civile Ottavia Piccolo uno spettacolo abbiamo siamo partiti dallo spettacolo teatrale abbiamo PAC una lunga attraversata nobili di partiti da dal dal racconto dalla narrazione siamo entrati nel vivo delle politiche del del della della situazione attuale torniamo adesso allo spettacolo per apre visioni io
Ma io ho visto con lo spettacolo di Gabriella bordi mi sono
Mi sono domandata
Un sacco di cose perché non sapere e Bovo tantissime cose pur essendo una abbastanza come dicevi ti ringrazio
Insomma abbastanza attenta a quello che succede nel nostro Paese non soltanto nel nostro Paese
La nostra meravigliosa Europa che CPP alla quale ci rivolgiamo spesso con con una grande speranza in realtà Damiani dal dal lavoro che che ho visto di Gabriella mi sembra di di capire che si sia comportata si stia comportando in modi davvero Norton
Non corretti quindi davvero mi sono fatta un sacco di domande
Fare farete a trovo civile e politico chiamiamolo come come vogliamo
Che poi il teatro ha sempre fatto questo sempre raccontato la quotidianità ma ha anche raccontato
Gli esseri umani ed altri che esseri umani quelli da sempre ha fatto questo lavoro
Il teatro può fare molto può fare molto perché come sta abbiamo visto anche l'ardente piccolissimi brani fatto assai delle cose che diversamente non passerebbero
Io stessa ho sull'argomento migrazioni ho raccontato una storia di una di una donna
Che ha fatto un proprio la rotta balcanica una storia vera riscritta
Da da da Stefano Massini ma è una storia vera di questa donna che abbiamo chiamato
Per adesso dunque non viene neanche il nome sono un po'come così io non riuscii a sperare però non sono per ripianare
L'attenzione al barchino adesso ma ci mangiano il Vangelo rimasta molto molto colpita da tutto quello che è stato detto stasera quindi andrò a studiare perché questo mi avete mi avete messo degli dei beni delle belle Pulcinella vecchio dicevo questa donna che ha fatto che è partita dall'Iraq ed è arrivata a a Stoccolma facendo appunto la rotta balcanica e mi sono accorta che raccontando queste storie
Si arriva alle persone in modo molto più più forte che non
Guardando in uno spettacolo con una trasmissione televisiva o leggendo un libro perché il teatro ovunque parla al alla testa ma anche al cuore e da questo punto di vista siamo fortunati perché perché abbiamo abbiamo delle delle delle delle frecce al nostro arco
Però
Però sono sono molto preoccupata perché tutto quello che è stato detto stasera mi sembra che per esempio comunque questo nuovo governo non si sia non non ho sentito una parola
Sulle migrazioni sulle sui sui confini che ci teniamo dal ben stretti malgrado abbiamo detto per anni nell'Europa
Era finalmente un luogo dove i confini non contavano più invece mi sembra che abbiamo ricostruito un
Un'Europa che
Che viene era
Che arriva la seconda guerra mondiale ma non va più avanti insomma
Gli impegni insomma su
Ho molto preoccupata ecco mi mi lasciate stasera con questa pubblica attacca con questa a dalla voglia di sapere di più
Però grazie all'azienda ecco cosa posso farti una domanda cosa che ha colpito particolarmente nello spettacolo c'è stato un momento che sia
Ma guarda i racconti antiche Swardt faceva che sono tutti viveri che ovviamente arrivano
Come dicevo quale e vanno al cuore ma le cose delle delle
Reali vedi quello che è successo in Europa di quello che sta succedendo le le IG i soldi i soldi la quantità di soldi che sono stati stesi e che saranno spesi ancora invece perché per
Aiutare per continuare a costruire muri frontiere ecco mi ha colpito in modo particolare il i soldi
I soldi seguiamo una domanda centrali o vi sono invece caro certo un'ultima domanda questo spettacolo ricordava che aveva Bordin pensato rivolto ai giovani se tu dovessi questa sera andare
Un messaggio ai giovani di oggi ecco che sono colpiti dalla pandemia sono stati
Costretti a a vivere in casa non potersi frutto scalare a non poter potersi frequentare lo fanno lo stesso perché sono giovani per fortuna la vitalità loro supera qualsiasi cosa lo diciamo nel futuro
Nel futuro che noi stiamo rappresentando oggi da molti punti di vista oggi abbiamo portato al tema delle migrazioni ma è un futuro loro abbastanza incerti
Però sicuramente ci sarà un qualcosa di una una luce condotto un'analisi al o no
Sono piuttosto ottimista penso che i giovani soprattutto i molto giovani sono migliori di noi e quindi
Guardano al futuro in modo in modo diverso sono belli
Quadrati sanno quello che vogliono ci stanno dicendo c'avete lasciato un mondo che fa schifo e noi lo vogliamo diverso
Dell'altra sera c'è stata una una manifestazione in tutti i teatri italiani accendiamo accendiamo la luce sul teatro e io ero davanti al Teatro Goldoni al Venezia
E avevamo messo un un libro doppi la gente poteva scrivere dei pensieri poco prima che si aprisse diciamo questa piccola manifestazione per questo flash mob
Erano passati dei ragazzi ma dei ragazzi molto giovani
E avevano scritto delle cose su questo libro che mi hanno colpito tantissimo cioè al predetto vogliamo di nuovo il teatro perché il teatro made in Italy teatro ci apre la testa io l'ho detto o di io ma che meraviglia ma allora allora abbiamo delle speranze quindi un ai giovani posso solo dire se vi capita di passare davanti a un teatro entrate dentro che qualcosa qualcosa succede
Grazie davvero Ottavia Piccolo la ringraziamo Carlo freddissimo per questo suo
La sua partecipazione per non aver ascoltato un grande pazienza grande intelligenza tutto il dibattito di oggi che era molto articolato e molto anche duro attrattività ad ascoltare per le parole che sono state tre sicuramente molto importanti sono state le lezioni di Paola Barretta
E di Federico Palomba che hanno dato uno sguardo ci hanno aperto gli orizzonti soprattutto ci hanno fatto vedere quante volte quello che non riusciamo a guardare con un un senso critico e analitico
Nello scavo per le sue inchieste lo ringraziamo tantissimo perché è un giornalista che ci mette la faccia rischia anche in prima persona era le sue inchieste perché c'è questo diritto informare ma c'è anche un sacrosanto diritto per quello
Di essere di poter essere informati è lui con le sue inchieste cc regala questo questo diritto che noi abbiamo Davide regalo per aver realizzato un testo e per aver ragionato su questioni che sono importanti che devono essere
Affrontate con con una ma con l'approfondimento non solo notizie
Raccolte quindi Muse ma una un bell'approfondimento su un tema importante che Gabriella Bordin con Anna teatro hanno voluto
Mettere in scena che hanno voluto portare ai giovani di oggi Ottavia Piccolo grazie davvero ricordo che ci sono noi abbiamo parlato di Europa di migrazioni di difficoltà
C'è quello di questa comunicazione importante che noi vediamo che può essere
Criticabile però c'è anche un mondo un un mondo sommerso abbiamo parlato molto di odio
L'istigazione a all'odio di sé un bombing voglio segnalarvi per chiudere questa questa nostra costoso momento vivi confronti di riflessione un po'casta che è stato premiato dalla premio Morrione
Si intitola brutto buco nero sono quindi trasmissioni radiofoniche che possono essere ascoltate
Un poc'anzi d'inchiesta su temi sul sito web del mondo che che noi che quello che non vediamo macchie molto attivo nella Rete
Dove a gruppi
Se no obbliga razzisti quindi di di estrema destra
Lavorano nel nell'ombra si fomentano quindi c'è non solo al mondo che noi vediamo che è quello che possiamo criticare ma c'è un mondo sommerso deve essere
Preso in considerazione controllato tenuto diciamo sotto controllo perché quello che ci può sfuggire e che anche i nostri giovani possono incontrare nel loro mondo e il mondo qui nel legato alla navigazione sul web
Allora davvero grazie a tutti io ricordo che questo incontro di oggi è stato promosso dalmate apro dal settimanale riformare riforma punti niente fanno scorta mediatica seguono nello scavo e raccontano riportano richieste dello scavo la carta di Roma del circolo articolo ventuno Piemonte
Dall'Associazione Stampa Subalpina dalla rete nazionale per il contrasto ai discorsi ecco non mi chiedo quindi se sia diciamo a vederci tutti chiedo alla regia al nostro Matteo Cantamessa di far vedere i volti dei nostri ospiti Paola Barretta grazie buona serata Federico Palomba
Calabrò io li dico in ordine realtà se mandando indietro dall'idea iniziale rientrando Dina
Ottavia Piccolo grazie a tutti buona serata siamo stati più o meno lette i grazie Federico grazie a tutti e buona serata
Grazie