Sono intervenuti: Silvio Berlusconi (PRES. CONSIGLIO), Gino Giugni (PSI), Clemente Mastella (MINISTRO), Maurizio Gasparri (AN), Ombretta Fumagalli Carulli (CCD).
Tra gli argomenti discussi: Confindustria, Economia, Governo, Lavoro, Occupazione.
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PRES. CONSIGLIO
PSI
MINISTRO
AN
CCD
Dai principi tra i valori a cui il nostro governo questo governo si ispira
Io ho messo ai primi posti
La nostra fiducia
Nel mentre
Il filone l'organismo cui è domandato
Il compito di creare benessere di creare ricche
Bene
Della situazione del nostro Paese benessere e ricchezza vogliono dire soprattutto nuovi posti
Non ci aspettiamo una vostra adesione totale
Noi ci aspettiamo che voi constatate le nuove condizioni
Che si offrono allo sviluppo del Paese prospettata
La politica
Viene garantita dal nuovo governo e qui non ci aspettiamo da parte di tutti gli imprenditori italiani di qualunque dimensione siano una ripresa dell'anno della loro attività
Una ripresa di slancio una ripresa di entusiasmo una ripresa di ambito
Una ripresa di amore per il proprio lavoro da svolgersi nell'interesse certamente proprio ma anche in questo momento soprattutto nell'interesse di tutti gli altri nell'interesse del Paese
Radio radicale questo era il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi intervenuto questa mattina l'assemblea annuale della Confindustria la più importante delle organizzazioni di rappresentanza del mondo economico imprenditoriale italiano
Silvio Berlusconi come abbiamo ascoltato ha proposto una specie di grande scambio politico agli imprenditori industriali italiani ha detto di ha detto
Vi garantisco una politica favorevole all'iniziativa privata contrari alle logiche stataliste vi chiedo un'adesione totale al mio progetto di rilancio dell'economia e dello sviluppo nel nostro Paese obiettivo di questa specie di grande scambio politico di Berlusconi
L'occupazione il rilancio dell'occupazione insomma il famoso milioni di posti di lavoro Silvio Berlusconi è stato lungamente applaudito come peraltro è stata prurito il presidente della Confindustria Luigi Abete
Intervenuto poco prima dello stesso Presidente del Consiglio
A dir la verità non tutti gli imprenditori in particolare non tutti gli esponenti del vertice della Confindustria hanno applaudito il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Ma la a platea la gran massa degli imprenditori è stata sicuramente dalla sua parte
Dicevamo poco prima dei del Presidente del Consiglio erano intervenuti il presidente appunto della Confindustria Luigi Abete e il ministro dell'industria un altro imprenditore Vito Gnutti esponente della lega nord
Luigi avete nel corso del suo intervento apposto particolarmente l'accento sulla liberalizzazione dell'economia italiana sulla fine dei monopoli pubblici
Peraltro ha speso anche alcune parole contro l'eventuale insorgenza di monopoli privati citando anche un autorevole maestro di liberismo l'ex Presidente della Repubblica il grande economista liberale Luigi Einaudi
Ed è intervenuto nel corso del suo intervento apposto molto l'accento anche sulle politiche di concertazione sociale insomma la Confindustria rimane assolutamente profondamente favorevole alla poi
Dica dei redditi allo spirito dell'accordo sul costo del lavoro che a detta dello stesso presidente della Confindustria e peraltro detta anche del ministro dell'industria Vito Gnutti intervenuto come dicevamo prima subito dopo Luigi Abete
Allora prese ha rappresentato un elemento fondamentale nella politica di risanamento del nostro Paese
Dicevamo dunque liberalizzazione dell'economia e concertazione sociale questi gli architravi pilastri della politica economica secondo Confindustria
Ascoltiamo ora proprio tra l'altro sull'argomento politica del lavoro occupazione concertazione un ex ministro del lavoro il socialista Gino Giugni e l'attuale ministro del lavoro il cristiano democratico Clemente Mastella
Proprio in un commento rilevanti nella nell'odio radicale avrebbero esaurisce il Brasile
Il clima sia quello prevedibile perché il Presidente del Consiglio ha parlato da industriale industriali non da presidente del Consiglio ha industriali quindi sarebbe un affiancamento significa che forse non ancora bene entrato nei panni della sua nuova funzione
La relazione di Abete né poco concentrata mette l'anno scorso era molto di più sul tema dell'occupazione terrà una relazione richiama la concertazione questo molto opportuno molto opportuna sarebbe da chiarire cosa intende per liberalizzazione del mercato del lavoro
Tendere che cosa intende sesso dei contenuti precisi e specifici comunque
Anche io sono per una maggiore liberalizzazione la ringrazio il dopo Gino Giugni Clemente Mastella
Per quanto riguarda il versante che mi tocca più da vicino questa del parlato lui della liberalizzazione del mercato del lavoro che mi pare la bestiola specie di cultura dominante
E senza venir meno al tempo stesso a quello che il criterio della solidarietà mi pare sia un elemento che non faccia fare a cazzotti tra le parti quindi potrebbe essere maggiormente agevola anche il mio lavoro nella reazioni sono grandi punti di interesse anche il fatto che l'industria
Non ora soltanto a partire dalle proprie cose ma guarda e si sbilancia molto in avanti quindi confrontandosi con il Paese quella centralità diciamo dell'impresa questa è stata sottolineata anche dal presidente Berlusconi centralità
Ecco il Presidente Berlusconi ha parlato di centralità dell'impresa che tipo di contributo da questo tipo di discorso per vedere per i problemi che la riguardano titolare del due virgola ma come è stato detto è già partito domani qualche iniziativa verrà riguardò un'iniziativa che poi avvierà un com'lesso di iniziative cioè quello che è stato rilevato esser la liberalizzazione che per quanto riguarda loro per quanto riguarda gli altri di lacci e lacciuoli c'è di tutto ciò che rappresentare Emory inconveniente parlare quindi questo non significa liberalizzazione selvagge senza controlli senza garanzie ma liberalizzazione nel senso stretto mi pare che si questo ci possa essere la convergenza anche dall'altra parte sociali e quindi del sindacato così mi è arrivato l'accordo sul costo del lavoro verrà riconfermato questo viene chiesto vorrei vivevano in uno scontro tra due giorni ma vede la mia posizione è stata quella richiamata da Abete e lo ringrazio colori Rio definito l'accordo di luglio come una forma di stella polare di orientamento darà evidentemente occorre che anche quando nega magari ci sia una qualche nuvola che possano andar all'idea di guardare alla stella polare la stella polare rimane bisogna superare le nubi spero che non ce ne siano all'orizzonte e continuo a ritenere mi auguro che sia così che nella vertenza lavoro con quello che rappresenta rappresenta per le angosce e le difficoltà ciò per le speranze del Paese non rappresenti mai una forma di violenza dal conflitto ideologico mi pare da i primi passi
Nell'aver ascoltato gli uni e gli altri non sia così spero che non sia così una limitata vi dico anche che lunedì sollevata a Melfi quindi a rivisitare come avevo detto alla abbandona visitare già rendermi conto di quello che il grado della organizzazione del lavoro con riferimento al suo ministro non altrimenti
Ed ora ascoltiamo l'opinione il giudizio di due altri esponenti politici il sottosegretario di stato agli interni esponente di Alleanza Nazionale Maurizio Gasparri e Ombretta Fumagalli Carulli del Centro cristiano democratico
Maurizio Gasparri per Radio Radicale cosa ne pensa della questi interventi che ci sono momenti molto importanti e tessuto l'intervento anche di Gnutti laddove ha dimostrato che richiamandosi l'articolo quarantasei della Costituzione si possa realizzare privatizzazioni corre un pericolo so la partecipazione dei dipendenti degli azionisti quindi un giusto punto di equilibrio tra mercato libero partecipazione sociale le ragioni della solidarietà che vengono tutelate non con l'assistenzialismo a Grado le condizioni per creare più risorse
Quindi credo una giornata positiva Diego per la relazione da ben
Richiama la concertazione beh ma è giusto ma senza concertazione non si può governare un Paese quindi credo che non l'abbiamo detto fin dall'inizio sul fronte titoli adesso fronte sindacale non lo dicemmo credo che qualcuno che diceva che non si doveva fare adesso la prendere atto da questo governo governo ottimo alcune devono prende atto con realismo che poi ci sono dei prassi che vanno rispettate a tutti i livelli
Roberto Fumagalli Carulli qual è qual è il giudizio su tutto su questi per
Ruota che c'è il ministro Giugni sì innanzitutto ogni notte in ministro Gnutti il Presidente del Consiglio abbiano detto delle parole di grande incoraggiamento anche perla imprenditori che io condivido pienamente novecento rimane la redazione diabete c'era stata una difesa un po'aspira Chiatante Gennaro allo della Confindustria a tutela delle piccole in ESE allora detta nel passato c'è stata polemica su questo punto effettivamente avendo io seguito anche politicamente i problemi della piccola impresa riscontrato più volte da parte dei piccoli imprenditori un po'di malumore rarità di Confindustria che appariva e il segreto Thai sordo al sostegno della grande industria nell'autocritica che in un certo senso è stata fatta qui mi pare possa essere di stimolo per un sistema migliore riorganizzazione
Con la il giudizio con la valutazione dell'Ombretta Fumagalli Carulli chiudiamo questo servizio dedicato all'assemblea annuale della Confindustria possibili prossimo appuntamento istituzionale l'assemblea annuale della Banca d'Italia buon ascolto da Radio radicale
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