La nota informativa della professoressa Antonella Viola - "Le criticità dei vaccini che usano vettori adenovirali"

Questa settimana è stata molto intensa è molto difficile nuovamente a causa dei vaccini dei bacini basati su adenovirus come tutti sapete è arrivata a inizio settimana la la la notizia di Johnson di Johnson e Johnson cioè la notizia del della sospensione temporanea
Eccome ha detto l'agenzia per un eccesso di cautela appunto da parte della FDA americana l'agenzia regolatoria
Americana che appunto bloccato le vaccinazioni che erano in corso in America con il vaccino Johnson e Johnson
Il blocco a causa di sei casi di trombosi
Trombosi simili a quelle che si sono verificate con il vaccino AstraZeneca in Europa e trombosi che hanno interessato donne sotto i quarantotto anni di età
Donne giovani quindi il la probabilmente se non ci fosse stato già un allarme dovuto a quello che che ormai si è capito che sta accadendo con Astra Zeneca in cui il meccanismo comincia a definirsi
Si sarebbe non si sarebbero notati contare con tale attenzione questi casi ma ovviamente l'agenzia regolatoria ha deciso di sospendere la somministrazione del vaccino per investigare capire se effettivamente queste trombosi
Siano collegate alla vaccinazione e siano legate a questo nuovo meccanismo che intanto i ricercatori europei sembrano aver identificato la l'ipotesi più probabile
Che questo tipo di vaccino questo vaccino basato su un vettore a devo dire Ale che quindi ricordiamo viene usato da Astra Zeneca viene usato da Johnson&Johnson ma anche lo Sputnik russo usa lo stesso
Tipo di di di di tecnologia e anche il vaccino italiano reitera e basato su questo su questo approccio
Ebbene quello che sembrerebbe e che in in in alcuni soggetti che purtroppo non riusciamo a capire
A identificare meglio se non dicendo che sono giovani eh
Prevalentemente donne ma non solo in alcuni soggetti si genera una risposta autoimmune partivano prodotti degli anticorpi che andrebbero a indurre la la deplezione la la la sparizione delle piastrine la la distruzione delle piastrine e anche i fenomeni tromboembolici associati per questo motivo è stato anche suggerito di utilizzare una terapia nelle persone che a seguito della vaccinazione dovessero presentare nell'arco di quindici giorni successivi
Sintomi come mal di testa ricorrente problemi alla vista o dolore al petto dolori all'addome dolore al alle la le gambe problemi respiratori insomma delle AA
Dei dei della sintomatologia cronica nell'atto di quindici giorni dopo il vaccino a queste persone devono rivolgersi al medico perché
Esiste la possibilità di curare queste eventuali trombosi attraverso la somministrazione di immunoglobulina e di anticoagulanti nome e Parini ICI
Il che cosa accadrà adesso questa settimana probabilmente già tra martedì e mercoledì avremo la risposta da parte di ENEL Massud Johnson e Johnson che al momento quindi è stato bloccato anche in Europa
E vedremo che cosa verrà deciso se effettivamente il meccanismo è simile le trombosi che si sono verificate sono simili
A quelle innescate da Astra Zeneca è ovvio che bisognerà usare la stessa misura quindi è facile che il Governo italiano deciderà
Di somministrare anche Johnson e Johnson non soltanto alle persone o meglio di consigliarlo soltanto le persone
Con più di sessanta anni di età
Questo ovviamente
Potrebbe essere un problema per la campagna vaccinale anche se ripetiamo che in questa fase importante vaccinare le persone che hanno più di sessant'anni quindi non è un problema immediato e le dosi in arrivo di fine zero a questo punto saranno destinate alle persone che hanno meno di sessant'anni se appunto la decisione dovesse essere Cuesta ci riaggiorneremo la settimana prossima per sapere come è andata a finire con questo vaccino