Conversazione con Alberto Mingardi sul DEF 2021, il primo varato dal Governo a guida Draghi

Radio radicale abbiamo per la consueta conversazione il professor Alberto Mingardi ai nostri microfoni al professor Mingardi e direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano Botero professor innanzitutto tutto bene con i limoni no no ai vaccini conto benissimo io sotto pena spero e credo che il problema è che ciascuno specialmente speriamo che ce sconta professore Mingardi desse il Documento di economia e finanza libri modeste del governo Dry di con un libro il Def Draghi Franco che ne pensa
Guardi qua dentro che conferma
Perché l'Italia è in una diciamo così su una traiettoria di espressione della spesa pubblica questa espressione ovviamente a impara cresciute ragione nel contrasto alla pandemia poi sappiamo che la spesa pubblica qualche cosa
E come tutto si s'incunea per Rivoli anche molto differenti certo che quando uno vede su questi numeri cioè sostanzialmente un rapporto debito PIL alzi il processo al tre per cento
Una spesa pubblica che al sessanta per cento del PIL in buona sostanza fa volta impressione al Presidente del Consiglio ha detto che su le stime di crescita perderanno intuitus sono prudenziali queste stime di crescita danno Sansal mente paese che cresce del quattro per cento quest'anno quattro e mezzo l'anno prossimo poi al due otto diciamo così sono stime di crescita che in qualche modo almeno ai miei occhi
Non sembrano come dire tradire una fiducia ma eccessiva nelle virtù in termini di sostegno alla crescita di questa stessa alla Spesal perché perché ovviamente il nostro Paese ha avuto un due mila venti molto difficile molto complicato
Una caduta del PIL del nove per cento la pandemia le serrate le chiusure hanno fatto sì che molto semplicemente tante transazioni tanti scambi non potessero avvenire è abbastanza normale che ci sia un rimbalzo
Quello che non è chiaro questa crescita dal quale si paga orecchie nel medio termine dovrebbe anche rendere sostenibile il nostro debito come si fa dal dove verrà specialmente in un Paese nel quale tante iniziative tante alternative probabilmente come dire no completamente nel mondo post pandemia perché in quest'anno sono cambiati consumi Vittorini perché la gente
Non ha la forza anche come dire psicologica
E continuare a costruire ecco tra l'altro lei alcune indicato le stime di crescita
Le stime di crescita per il PIL per i prossimi per i prossimi anni ecco secondo lei insomma c'è un aumento di debito un aumento di deficit rinchiudersi inutili Lupoi
Piuttosto consistenti come lei ha ha segnalato sarebbe utile che prima o poi e al di là delle regole del Patto di stabilità europeo che poi dovranno essere modificate e al di là della concessione
Giustissima perché ridà che alla fine il debito e sostenibile si in presenza di una crescita sostenne sostenuta e non prevedere un qualche rientro
Intelligente illuminato a saldare il debito pubblico non sarebbe un per cui un percorso di rientro non sarebbe salutare anche per non solo libri per la finanza pubblica lei che ne pensa proprio dice io
Tra l'altro come dire c'è una differenza tra le stime di crescita estive sull'andamento della spesa
E del fatto che l'andamento della spesa come dire erano nelle disponibilità del prestigio del politico mentre le stime sulla credibilità insomma come sappiamo sono comunque in gioco una forma d'indagine del futuro mettiamola mettiamola in questi termini questo documento cita come orizzonte al al due mila venticinque il ritorno a un deficit del tre per cento la mia impressione
Questa formula utilizzata oggi un po'come veniva utilizzata la formula bilancio negli anni scorsi qualcosa
Che si rimanda sempre verso il futuro ovviamente la situazione pandemica in tutta Europa alla venire messo fortemente in discussione il quadro delle regole fiscali cioè noi avevamo prima
Ho però c'è differenza tra paesi il Paesi o una banalità
Quest'anno un paese come domanda frugale siano intanto non piace
Ci sarà una riforma delle pensioni
La soglia come dire Bonanno e si sa essere difficili allora evidentemente un'idea avanti rimettere in sesto la finanza pubblica
Magari anche delle proposte ne abbiamo un presidente del Consiglio molto autorevole in Europa quindi può essere la persona che fa delle proposte spero un adattamento per un aggiornamento
Delle regole fiscali europee però questi sono punti imprescindibili per la sostenibilità del paese nel nel medio termine l'impressione ecco che molto spesso si accusano i mercatini guardare eccessivamente al breve termine
Può anche essere vero però molti investitori siamo esseri umani
Impressionato e poche cose siano più Shorter mister come si dice della politica anche in un momento come questi siamo come sempre il professor Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano buon ascolto da Radio radicale