Incontro di studi in memoria di Francesco Garri (Procuratore generale della Corte dei conti e primo Presidente dell’Autorità di vigilanza sui lavori pubblici)

Carlino nel buon giorno a tutti i partecipanti Guido prego grazie Angelo
Porgo un cordiale saluto a tutti i presenti intervenuti verremo così numerosi a questo incontro di studi ma immemore del professore Francesco Gatti industrie indimenticato procuratore generale della Corte dei Conti
Nato a Napoli nel ventinove Gargani venuto a mancare il ventiquattro gennaio del due mila e quindici ha fatto il suo ingresso nella magistratura contabile nel maggio del cinquantanove ancora in giovane età svolgendo tutte le funzioni istituzionali Galli fu un eccellente magistrato grazie alla sua elevata cultura seppe coniugare impegno professionale al servizio delle istituzioni con lo studio approfondito del diritto
Contribuendo ad accrescere in ogni circostanza il prestito del nostro istituto
Da consigliere suo estensore di memorabili sentenze presso le sezioni giurisdizionali centrali
Nominato presidente di sezione fu dapprima nel mille novecentottantasette presidente della sezione giurisdizionale per la Sardegna
Ricordiamoci era la sezione Sardegna una delle due sezioni giurisdizionali allora attiva insieme a quella della Sicilia in virtù appunto delle disposizioni statutarie speciale
Fo poi fu presidente della sezione giurisdizionale per la Lombardia nel mille novecentonovantatré il momento particolare ricordiamo che la sezione era stata appena istituita per effetto del decreto legge cinquantaquattro che verrà finalmente attuato il decentramento delle funzioni giurisdizionali della Corte dei Conti
Il sette marzo del novantasei Francesco Garri fu nominato procuratore generale della Corte dei Conti lascia la carica nel novantanove con l'anticipo rispetto ai limiti di età allora previsti per il pensionamento in quanto fu nominato presidente dell'Autorità di vigilanza sui lavori pubblici
Di grande pregio sono le pubblicazioni ricavi da perdere il diritto amministrativo della contabilità pubblica mi piace ricordare una delle sue prime opere la responsabilità per danno erariale del mille novecentosessantacinque
Che consentiti conseguire la libera docenza presso l'Università la Sapienza ma ricorda anche un altro testo fondamentale per tutti noi i giudizi innanzi alla Corte dei Conti ha edito da Giuffré nel mille novecentonovantaquattro
All'indomani della epocale riforma della giurisdizione contabile
L'opera entrata in modo completo la responsabilità amministrativa e contabile il suo processo
Fu pubblicato in varie edizioni come tutti ricordiamo la giornata sino al due mila sette con il pregevole contributo di altri magistrati della Corte dei Conti alcuni dei quali qui presenti
Tra gli insegnamenti che possono trarsi dalle opere scientifica del professore Garri uomini per ricordare la sua assoluta consapevolezza circa la piena indipendenza istituzionale del giudice contabile
Non surrogabile diceva Francesco da altri giudici nel nostro ordinamento
Questo suo convincimento lo indusse a definire anche dal punto di vista terminologico la responsabilità amministrativa come responsabilità finanziaria
Posta a tutela di interessi non limitati alla nera legittimità dell'azione amministrativa ma al miglior funzionamento dei servizi pubblici ovvero della macchina amministrativa nel suo complesso
Giurisdizione di responsabilità in buona sostanza sosteneva che il professore Gardini deve sanzionare il mancato raggiungimento delle finalità volute dalle norme e cioè la mancanza di risultati
Causata per l'appunto dall'attività di amministratori funzionari infedeli ovvero gravemente negligenti o impegni
Oggi ricordiamo che in modo particolare per le funzioni delle sue funzioni di procuratore generale assunte momento storico particolarmente delicato per il nostro istituto
Siamo nel marzo del mille novecentonovantasei a due anni dalla epocale riforma
Che apparentemente diciamo definita con le leggi diciannove venti del mille novecentonovantaquattro a seguito dell'adozione ricordiamo tutti ben cinque decreti legge
Oggetto riforma apparentemente definita perché già alla fine del novantaquattro quando dopo Galluzzo delle leggi diciannove evidenti
E sino al mese di dicembre del mille novecentonovantasei quindi per due anni furono adottati Angelo sicuramente non ricorderà ben dodici decreti legge che apportarono ulteriori significative motivi bene modifiche regime della responsabilità amministrativa e questo processo di riforma si concluse soltanto con la legge cinquecentoquarantatré del novantasei che convertì in legge con modificazioni l'ultimo decreto legge cinquecentoquarantatré del mille novecento novantasei il nuovo assetto normativo che venne fuori punto da da queste disposizioni modificò profondamente il sistema della responsabilità amministrativa
Da perseguitate perseguibilità il giudizio dell'illecito impedire cicli produttivi danno venne limitata ai soli casi di dolo o di colpa grave
Deviazione risarcitoria per essere cara la caratteristica della studentessa di verità per divenire parziale fu prevista la insindacabilità delle scelte amministrative fu introdotto l'obbligo di valutare i vantaggi conseguiti dalla pubblica amministrazione erano in realtà norme espressive di principi coerenti con le profonde trasformazioni che in quegli anni avevano caratterizzato l'organizzazione della pubblica amministrazione
Ricordiamo appunto la normativa sul processo sul presidente amministrativo sulla dirigenza la riforma degli enti locali e così via
E davanti inizia svolge le quindi le sue funzioni di procuratore generale nel periodo in cui si susseguivano questi decreti legge che diedero questa nuova conformazione alla responsabilità amministrativa
In un contesto particolarmente complesso in quanto il decentramento delle funzioni giurisdizionali
E la istituzione delle verdure generi regionali sul territorio aveva dato luogo nel nostro istituto a non indifferenti problemi di carattere organizzativo e logistico
La procura generale Grant presso le sue attribuzioni originarie è diventato organo di coordinamento delle procure regionali e titolare delle funzioni di pubblico ministero soltanto in appello
Ebbene Garri affrontò con straordinarie capacità organizzativa quel particolare momento storico degli uffici del pubblico ministero
La legge com'è noto attribuire al procuratore generale il compito di coordinare l'attività dei procuratori regionali la formula adottata era assolutamente generica
Magari se petardi contenuto ricordi ritenendo che fosse un prioritario interessa in quello di assicurare uniformità di comportamenti da parte degli uffici del pubblico ministero sparsi sul territorio nazionale
Nell'applicazione la legge con l'obiettivo di dare effettività al principio di eguaglianza giuridica dei soggetti sottoposti alle attività di indagine delle procure regionali
Il potere di coordinamento fu inteso Vergari
Come le attività di servizio e di cooperazione da parte del procuratore generale nell'ambito degli uffici caratterizzati da Concita funzionale e mai come una manifestazione di un potere direttivo sovraordinato ai procuratori regionali
In buona sostanza il coordinamento non fu intenso in senso gerarchico
Ma con un rapporto intercorrente tra soggetti in cui il cuore ordinante
Ovviamente prego ampio dibattito sulle questioni più controverse assumere il compito di comporre in via preventiva i vari interessi vincolando i soggetti coordinati a comportamenti coerenti
Per dare contenuto alla funzione di coordinamento fu istituito allora il Consiglio dei procuratori regionali in cui veniva vengono tuttora dibattute le questioni controverse al fine di individuare indirizzi d'azione unitaria
Altra formula organizzativa funzionale all'esercizio dei compiti in questione
E furono i cosiddetti indirizzi di coordinamento nei tre anni in cui il presidente cari svolse le funzioni di procuratore generale furono adottati bene trentacinque indirizzi di coordinamento nelle più svariate materie di competenza
Sempre preceduti non solo dalle adunanza del procuratore di del consiglio dei procuratori regionali
Ma i colleghi più anziani lo ricorderanno da approfondimenti svolti da gruppi di studio composti da magistrati della procura generale
E da magistrati delle procure regionali coinvolti anch'essi in sede territoriale negli approfonditi dibattiti sulle questioni più significative allora emergente
Ho voluto rivedere Vieri gli indirizzi di coordinamento rigati di cui conservo ancora raccolto di indirizzo e di coordinamento credetemi non hanno soltanto un valore storico in quanto per certi profili a distanza ahimè di un quarto di secolo sono ancora attualissimi
Il loro contenuto fu il più vario riguardando aspetti di carattere procedurale degli abbiamo ci diranno se questi giudizi per resa di conto anche ma questioni normative Angelo ricorderà sicuramente
I ricorsi per decreto ingiuntivo provvedimenti ex articolo settecento
Trattano le problematiche afferenti a queste Renzi sostanziale anche i criteri per l'individuazione del dolo e della colpa grave
Ma anche questioni relative profili deontologici nell'attività dei pubblici ministeri i rapporti con la stampa e i rapporti con gli organi di controllo
Di particolare interesse politici cinque indirizzo dell'ordinamento cinque che consentite lunghi anni prima dell'adozione del Codice di giustizia contabile di individuare nel silenzio della legge quelle regole procedurali condivise per l'esercizio dell'attività istruttoria delle procure regionali
Alcuni indirizzi di coordinamento riguardavano poi i filoni di indagine che furono particolari particolarmente utili per agevolare il lavoro del pube e pubblici ministeri al riguardo dati i magistrati che lo collaboravano
Svolge hanno priva di diciamo di diffondere gli indirizzi di coordinamento un approfondimento delle fattispecie pregiudizievoli per l'erario di ovviamente di più diffusa accadimento
E predisponevo nuova anche gli schemi degli atti istruttori
Degli inviti a dedurre delle citazioni ricordo servì filoni dell'omessa definizione dei termini e le procedure espropriative
Degli acquisti antieconomici il filone d'argento collinare responsabilità per dissesto degli enti e così via
Molto utili per i magistrati per i giovani magistrati che allora si accingevano svolgeva le funzioni di pubblico ministero
E questi interventi di coordinamento trovarono fondamento nella piena consapevolezza da parte del nostro procuratore generale del cambiamento del ruolo del Pubblico ministero contabile
Che era divenuto alla luce appunto della normativa allora adottato un soggetto attivo nel procedimento di acquisizione delle prove
E non più organo tenuto ad assumere
La la vera decisione di promuovere l'azione sulla base di documenti trasmessi dall'amministrazione danneggiata
Così come prevedeva il regolamento di contabilità di Stato all'articolo centonovantacinque
E questo ovviamente in modo particolare questo invito diciamo a questa attività questa consapevolezza del ruolo svolto anche per la prova della colpa grave a differenza di di quanto fosse necessario dimostrare per raccolta comune
Per la quale appunto occorreva allegare soltanto una inosservanza di leggi e regolamenti ovvero una generica negligenza o imperizia per la colpa grave era ed è tutto necessario svolge una penetrante analisi dei comportamenti amministrativi
Supportando punto con specifici elementi la ritenuta grave trasgressione dei doveri pubblici
Quindi questo e era un invito costante mi ricordo da parte del procuratore Garri a ad analizzare adeguatamente il comportamento la condotta del funzionario al fine di individuare col padre
Scusate se sto perdendo tempo ma ovviamente i ricordi sono ancora vivi vorrei concludere proprio con un con un ricordo personale in occasione di un convegno a Palermo
Avente ad oggetto le funzioni requirenti della Corte dei Conti io espressi più volte nella mia relazione
Il disappunto per la mancata puntuale individuazione da parte del legislatore del novantaquattro del novantasei delle regole processuali procedurali necessarie per l'espletamento dell'attività istruttoria di competenza del procuratore regionale
Il
Il professore chiavi apprezzo la mia relazione ma vi invito ricorda non preoccuparmi eccessivamente delle carenze normative per sapere cogliere invece il lato positivo
Che consente all'interprete di colmare lacune in conformità ai principi generali dell'ordinamento giuridico
Con la consapevolezza che gli auspicati interventi normativi soprattutto quando non adeguatamente approfonditi e condivisi possono anche compromettere la tenuta di un sistema complesso come quello della giurisdizione delle materie di contabilità pubblica
E ho apprezzato a distanza di tanti anni ovviamente quell'amichevole invito l'ho avuto modo di ricordarlo soprattutto quando la corte purtroppo in numerose occasioni anche in tempi recenti
Ha subito gli effetti di interventi legislativi estemporanei e non voglio dire altro che hanno indebolito le funzioni di garanzia desse assegnate
Concludo vi ringrazio per l'attenzione e dialogo un buon lavoro prego Angelo
Grazie grazie Guido grazie
Grazie veramente di cuore e allora io ringrazio ringrazio per quello che ha detto ma soprattutto per aver condiviso e reso concretamente possibile il progetto di dedicare una giornata di studi in onore di Francesco Garri
Che ringrazio per il tuo intervento ricco di ricordi del passato ma anche molto rivolto all'attualità
Ringrazio anticipatamente perché io conosco già quello che diranno tutti i relatori colleghi e docenti universitari che hanno accettato devo dire con entusiasmo
Di contribuire ad organizzare questo evento e a dargli quel valore scientifico che le rispettive relazione dimostreranno pienamente grazie grazie di cuore
Prima di dare la parola i relatori e prima ancora vorrei darla tra un pochino a a Guglielmo e Fabrizia Garri se ci onorerà l'anno del intervenire consentirebbe alcune breve riflessione perché dedicare una giornata
Disturbi in onore di Francesco Garri ma grande risposta lei già da da tecnico
E non posso che associarmi
Io rispondo anche che nella secolare storia dalla Corte dei Conti
Sono emersi i magistrati di assoluto rilievo per senso etico
Per meriti scientifici per la loro capacità di guardare lontano e anticipare il futuro con la loro azione con i loro scritti per l'autorevolezza conquistata nell'esercizio delle funzioni maestro ipotizzate e invece sempre dinamicamente attuali
Per la difesa non di prerogative ma delle responsabilità attribuiti cita la Costituzione
Io credo che meritino di essere ricordati alla comunità scientifica alla comunità dei magistrati della Corte dei Conti soprattutto ai colleghi più giovani più giovani
Ricordo se mi è permesso fare qualche nome ma s'sarà una elencazione parziale e me ne scuso
Ricordo tra i tanti che sono tra i più recenti Salvatore Buscema onorato sete Francesco Staderini Giulio Correale che prima di essere insegna avvocato e docente universitario fu un nostro collega Massimo ma dare Guccione
E ricordo anche Arrigoni Rita Arrigoni Maria Teresa Arganelli Luigi Schiavello Paolo Maddalena qui vanno personale affettuoso e grato pensiero e Francesco Cardin ovviamente
Tra costoro tutti di elevato livello
Vi sono state però stati alcuni appunto come Francesco Garri nei quali possiamo riconoscere coloro che non hanno solo percorso segnato strade nuove come ci ha poc'anzi ricordato ma l'anno soprattutto indicate a chi è venuto dopo di loro
Richiamando visto che siamo nell'anno dedicato a Dante richiamando non notti versi di Dante sono stati come colui che cammina di notte al buio apre nuove strade porta un lume dietro di sé per illuminare non la sulla strada ma per indicare la strada ai quelli che lo seguono ecco con i loro studi
Con le loro missioni con impegno professionale e mai disgiunto da quello scientifico sono stati i colleghi
Sono stati loro quelli che ce li hanno indicato nuove strade sono stati i nostri maestri magistrati anche nel senso etimologico del termine
Tra di loro come ho detto e ripeto Francesco Garri sui cui libri molti di noi hanno studiato e si sono formati un magistrato e non voglio ripetere ciò che il predetto quindi veramente sarò sintetico
Che ha sapientemente coniugato pensiero e azione
Quando nel mille novecentonovantatré per tre anni organizzò il presidente della neo istituita sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Lombardia
Erano gli anni della cosiddetta Tangentopoli milanese divenuta con l'operazione Mani pulite un caso nazionale l'inizio della fine della cosiddetta Prima Repubblica Milano su una prima linea anche per le nuove articolazioni regionali della Corte e lo fu anche per il professor Garattini uomo e magistrato di grande cultura giuridica
Che era stato autore come ricordato sin dagli anni Sessanta quindi giovanissimo importanti saggi scritti in materia di responsabilità finanziaria finanziaria appunto come ai mito ricordato
Dal novantasei al novantanove fu il procuratore regionale della Corte dei Conti il presidente Carlino ha ricordato quei tempi e quindi non posso che associarmi al suo ricordo aggiungo un un un elemento ricavato da una
Da una cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario del mille novecentonovantotto
Nella quale il procuratore generale Galli all'epoca
E beh a dire che i dati di esperienza dimostrano che il fenomeno della corruzione non è esaurito si era appunto nel novantotto
Quello della corruzione fenomeno da valutare in una prospettiva non di interventi di emergenza non di monopolio di interventi salvifici ma di un'azione quotidiana di tutti gli organi di giustizia siamo ancora siamo ancora lì purtroppo
Al tempo della Bicamerale e questo voglio veramente sottolinearlo anche alla luce diciamo di fatti più recente al tempo della Bicamerale difese con forze onestà intellettuale il ruolo e le funzioni della corte ho riletto l'intervento cioè vorrei leggessero tutti valore letto con grande interesse
Difesa appunto il ruolo e le funzioni della corte l'importanza sia delle funzioni di controllo che definì una variabile non indipendente ma collegata al modo di fare amministrazione rimarcando così la capacità l'attitudine della corte a seguire l'evoluzione dell'amministrazione italiana sia delle funzioni giurisdizionali rispetto alle quali posi in evidenza la necessità di un giudice specializzato
Al fine di stabilire la responsabilità degli amministratori tenendo conto delle peculiarità sia degli elementi soggettivi che di quelli oggettivi della responsabilità amministrativa
E al fine auspico ed promosse direi che fu un precursore in questo interni che oggi possiamo dire realizzati il sinergico rapporto tra corte dei conti se mi permettete procura generale in particolare e istituzioni europee
Per contrastare le infrazioni al diritto comunitario lesive degli interessi finanziari dell'unione europea è un tema che ho trattato anche di recente ecco nel momento in cui registriamo anche rispetto alle responsabilità del gestore gestori relativa Recovery Fund deduzioni
Più o meno possibili più o meno spiccato del perimetro della responsabilità amministrativo non è difficile immaginare quale sarebbe stato oggi
Il ruolo di Francesco Garri lo stesso che rivestì con forza autorevolezza determinazione di fronte ai componenti della Bicamerale difesa non di prerogative o privilegi
Ma tutela dell'ordinamento e degli interessi finanziari comunali con comunitari e nazionali
Ecco io a questo punto forse mi sono dilungato un pochino non avrei voluto farlo ma era anche giusto
Se il dottor Gardi Guglielmo o Fabrizio presso non so se entrambi per me va bene che entrambi
Ritengono di di intervenire poi diamo una per qualche minuto la parola anche ad Aldo Carosi che giustamente pianeti svolgeva in piccolo intervento
Dottor gare
Mi Buongiorno sono le linee credo ecco un'esperienza nuova questa per me è in linea un po'buongiorno a tutti
Veramente io dalle parole del presidente della corte del procuratore generale
Ho avuto così dei segnali di emozione perché ovviamente
A distanza di sei anni dalla fine di papà e le parole sentire parlare di mio padre e come se fosse ancora presente tra noi
è un motivo di grande emozione
E quindi io mi limiterò però non avendo io sono un magistrato ordinario e sappiamo magistrato ordinario un po'diciamo anche per scelta
Perché in quando sin da ragazzo
Seguivo come di ormai avevo cinquantasette anni il lavoro di mio padre da lontano sempre da lontano ne vedevo l'importanza della come dire l'autorevolezza tale per cui mi sono approcciato la Corte dei Conti sempre come un luogo sacro
In cui era difficile accedere e in cui ero in cui non sono mai
Solo raramente ho avuto accesso alla corte dei conti
Devo dire
Io mi limiterò quindi a un ringraziamento devo ringraziare veramente di cuore
Il presidente della corte il procuratore generale tutti gli organizzatori di questo convegno perché papà ormai da circa sei anni non c'è più e impegnati empito di gioia come sarà il procuratore generale la notizia dell'organizzazione di un convegno in memoria di Francesco Garnier
Anche perché leggendo la locandina
Ovviamente da profano nuove essendo io un un po'prima penalista e poi civilista
Ne ho visto l'ampio respiro l'ampio respiro si parte dalla responsabilità per danno erariale che io posso indirettamente conoscere come tema
Perché sin dal sessantacinque come credo io mi sono collegato purtroppo in ritardo papa scrisse un libro che gli consentì di accedere all'università di Roma come libero docente sotto l'egida di Massimo Severo Giannini
Un e successivamente in tutti gli altri temi di natura processuale strettamente connessi poi ai temi sostanziali come sappiamo sono tutti di vitale importanza per la corte dei conti ma per il sistema giudiziario italiano perché mio padre aveva una visione d'insieme della giurisdizione non ha mai Murgia vissuto la sua funzione di magistrato come una funzione di magistrato speciale come si diceva all'epoca
Ma come funzione di magistrato all'interno di un sistema sinergico fra magistrature
E e questo me lo ha insegnato per cui io ho sempre come dire non ho considerato la mia scelta di fare il giudice ordinario come una scelta eterodossa rispetto alla sua di magistrato della Corte dei Conti
Ma io non vorrei annoiarvi con questi miei li così dire ricordini interrelazioni padre e figlio però devo dire che il Papa ha dedicato un po'tutta la sua vita
Professionale alla corte dei conti consapevole e questo suo impegno un po'si sentiva in casa quindi questo suo lavorare dalla mattina alla sera la scrivania oppure uscendo di casa andando a viale Mazzini scusate alla corte dei conti
è stato per noi come dire vivere la Corte dei conti all'interno delle mura domestiche
Però anche insomma si è impegnato con tutte le sue energie e questo mi ha emozionato particolarmente perché l'ho vissuto perché ero già pretore a Milano e lui era a Milano come a presiedere la sezione del Telebiella proprio dalla Corte dei Conti di Milano e poi subito dopo
Se non ricordo male fu ritorno a Roma come presidente del di una sezione giurisdizionale poi fu nominato procuratore generale però sostanzialmente il mio padre
Ha difeso senza il timore delle eventuali possibili ripercussioni
La corte dei conti proprio nel periodo di cui si parlava e la difesa a spada tratta ballabili pesa non per un interesse corporativo ma per una visione della corte fondata sul suo ruolo di centrali tutto tutrice della legalità
E questo è l'insegnamento che ha dato un credo sia a me che a mia sorella la funzione del giudice del magistrato è quella di essere punture della legalità il cittadino si deve affidare a noi sapendo che noi siamo i reali tu tutori difensori dei diritti e della legalità
E questo è stato il primo primario insegnamento il mio padre
E credo che lo amplia anche comunicato tutti i suoi colleghi e mi ha comunicato questo un suo principe questo suo grande valore lo ha comunicato anche in nella misura dell'orgoglio di essere magistrati della Corte dei Conti perché quello che io ho sentito dire tante volte
Anche recentemente da persone da magistrati del passato che ancora qualcuno come dire vivente purtroppo sempre di meno
E che un mio padre per residente Garri data era un motivatore
Un grande motivatore ed era un grande motivatore soprattutto in un periodo in cui la Corte dei conti purtroppo rischiava di essere recessiva nell'ordinamento
E nel sistema giudiziario complessivo nel nostro Paese
Forse mi sto veramente dilungando troppo sto ricordando mio padre forse in un modo troppo personale e di questo me ne scuso
Però vi devo dire che la stima e l'affetto che ancora oggi raccolgono negli ambienti più disparati dal tribunale
Il Foro Romano alla al mondo accademico anche civilistico perché papà
Era conosciuto per i suoi anche studi di natura civilistica la responsabile diciamo TAR civile della pubblica amministrazione dei dipendenti pubblici e della pubblica amministrazione
è un al io in degnamente collaborato nell'ultima parte nell'ultima edizione
E e è un libro che è stato adottato da tutti i magistrati ordinari avendo essendo la giurisdizione radicata dinanzi al giudice ordinario per moltissime fattispecie evitare uno dei dipendenti pubblici ma
Sembra come dire strano ma molti anche del mondo accademico
Ricordano papà e quando ho ricevuto la telefonata di del procuratore generale un canale che tra l'altro mi era stata gentilmente preannunciata da un Consigliere della Corte che oggi vedo essere relatore il dottor Smiroldo
E soprattutto mi è stato comunicato la decisione di organizzare questo convegno o o o o veramente sperato che questo convegno si potesse celebrare in presenza perché ovviamente la la la presenza mi avrebbe consentito avrebbe consentito anche a mia mamma che ha una certa età
A mia sorella hanno che siamo due magistrati che non hanno dimestichezza con gli ambienti della Corte dei Conti ma che l'hanno vissuta come ho detto
Nell'ambito familiare di poter accedere alla Corte dei Conti avere un'emozione maggiore
Nella presenza e nella conoscenza personale del presidente della corte del procuratore generale
E di tutti i partecipanti perché purtroppo la presenza nei convegni e anche il momento come ha detto il presidente della indicazione possiamo dire caldo quasi in camera caritatis
Di un un elenco di una di un di un annotazione che può essere preziosa che rimane nel ricordo di una persona
Però purtroppo il la situazione non non consente di essere in presenza serie e allora io mi auguro spero che questa iniziativa si possa come dire e ripetere in presenza possa essere una ragione
Questa di organizzato questo magnifico convegno da remoto per poterlo riorganizzare quando sarà possibile in presenza nei luoghi cari a mio padre che sono quelli della Corte dei Conti
Grazie nell'altro solo un ringraziamento per aver dato credo alla a tutti noi a mia sorella a mia madre la come dire la gioia di poter vedere che la Corte dei conti ancora un ricordo tangibile
Di Francesco Garri perché diciamo l'impegno personale e anche familiare della sua attività per la corte dei conti
è rimasto come dire ancora vivo è un ricordo che è rimasto vivo e presente in tutti i magistrati sia della vecchia generazione e a questo punto mi auguro anche della nuova generazione auguri a tutti
Un buon lavoro un una giornata di approfondimento di studio di e spero di rivedervi di persona presto
Grazie grazie veramente grazie grazie speriamo di veramente di rivederci tutti di persona
Grazie grazie cuore credo dire interpretare il pensiero di tutti quanti i i presenti credo Guido nei conflitti
Allora adesso grazie se ancora e ambito o il il tuo
Con l'avevi chiesto di intervenire croci qua
Bene quando diciamo o tu mi hai comunicato l'intenzione di questo convegno estremamente gradito per tutti i motivi che voi avete già avete già indicato
E mi hai annunciato la presenza dei dei figli
Di di Franco Garri un diciamo un pensiero commosso alla alla famiglia di un presidente che ha avuto una grande importanza nella mia diciamo evoluzione professionale forse culturale
Anche perché diciamo noi ci siamo incrociati soprattutto per motivi culturali tante volte anche prima che io entrassi
I n in Conte corte dei conti sono state ricordate tante pubblicazioni
L'altra pubblicazione canonica era il libro scritto con
Un Durante il giudice costituzionale Antonino De Stefano il il volume Stefano Galli era un po'sulle scrivanie
Di tutti di tutti noi
Esatto quello che è stato detto della sua capacità di aprire una visione panoramica integrato dei problemi della magistratura e dell'amministrazione con quella secca cesura che non vuole essere apartheid e come è stato detto ma semplicemente distinzione di ruoli
Stato ricordato il periodo della Bicamerale
Quando appunto lui riteneva la corte di fronte a quel progetto di legge di riforma che era praticamente a volitivo della corte come magistratura
Il suo intervento a difesa della legalità finanziaria un elemento comune non solo della attività requirente e giudicante ma anche di quella di controllo
E quindi io mi limiterò a una piccola di dei vari incontri tra l'altro è stato ricordato anche la il coordinamento con lui svolgeva tra le procure la ricerca dei filoni
Che io che ero un magistrato del controllo che lo svolgeva magari con un certo rigore ho inviato tante volte ricordo che lui aveva dedicato un magistrale poi è diventato anche il procuratore della Corte dei Conti Galtieri a raccogliere tutti questi tutta anche quelli che venivano da situazioni diverse da quel delle procure
Disseminate sul territorio dicevo che volevo ricordarlo per le due riviste di cui sono stato vicedirettore per una vita da di circa venti anni ma soprattutto nel periodo che è stato indicato come un Periodo diciamo importante per la corte che si trasformano a quello degli anni novanta
Le riviste ovviamente sono enti pubblici appalti urbanistica edilizia hanno avuto anche dei piccoli restyling dei di nome nel corso della loro vita
Ma un elemento comune aveva proprio la personalità di Francesco Garri fiorellino eccome
Un contenitore di input e non solo giuridici ma anche culturali lui per esempio era molto interessato allora all'esame della normativa tecnica e lo vedeva sotto due profili
Perché i due volte la il profilo tecnico delle controversie in quello che poi in forma il merito ma anche per un altro motivo per far capire la la distinzione dei ruoli che il giudice il peritus peritorum cui devi per avvalersi di un tecnico deve saper fare i quesiti giusti ora
Mi fa tanto piacere vedere il figlio di Franco perché proprio ieri sera rimettendo un po'posto nel mercato io non riuscirò mai ammettere opposto in modo in modo diciamo definitivo trovato proprio degli articoli che lui Fabrizio Garri avevano scritto per la rivista ciò vedi per esempio del numero uno del novantanove Guglielmo Garri
Che scriveva di rivalsa riduzione del prezzo forfettizzato immobile costruito in difformità
Che così come Fabrizia era stata coinvolto su un tema molto importante spero di di ritrovare nonché era quello del della separazione mentre una direzione
Forlì tra
Tra politica e direzione amministrativa e dirigenza
Così come io vi occupate da parte dell'organo tagliagole grinta gli appalti mi occupai spesso del
Dei principi di management nella pubblica amministrazione ritardo sono stato vicedirettore di entrambe le riviste un seguito a quel modo di lavorare che poc'anzi Guglielmo ricordava
Lui aveva dei punti dei punti fermi per esempio il pranzo se del caso anche con i colleghi nei convegni mi ricordo
Si faceva anche si facevano anche le pranzi ma poi la sua capacità
Dopo le libagioni di tornare a lavorare fino a sera quindi questa capacità di lavoro che era un esempio era era una mutilazione insomma
Voglio dire io una persona che ha segnato profondamente i colleghi proprio per questa capacità di saperli guidare di essere autorevole senza essere autoritario perché veniva veniva seguito tranquillamente nelle sue idee che ovviamente lasciava anche liberi di esprimere posizioni diverse ma sempre con quella direzione molto ferma
Della ragione della ragionevolezza e soprattutto della legalità finanziaria
Il magistrato contabile deve essere un arbitro in tutte le sue funzioni non può essere confuso con l'amministrazione che controlla quand'anche sia all'amministrazione
Ai livelli più alti ci sarebbero tante altre cose da dire per esempio i ricordi di giornate di formazione che facevamo per varie categoria professionale in cui partecipavano
Anche si fa e De Roberto era bellissimo stare a tavola con questi tre grandi personaggi di cui per fortuna
Riccardo Chieppa ancora alla sua età del ventiquattro maggio del venti sei due anni meno di mia mamma che è scomparsa
Domando
Con la stanza a tempo dicevo che lui ancora lucidissimo
Ma storia tavola con queste persone con questi personaggi nutrimento dell'anima proprio per lo scambio di battute culturali per lo scambio di commenti per una signorilità mostrata ma anche di fronte ai funziona di più quelli che partecipavano a queste giornate di formazione
Ecco spero di non avere preso troppo tempo rimangono assegnato montatura Rolando Angelo dovevano la forza è stato di parola che ha detto le cose che andavano dette vede benissimo grazie a questo punto entriamo nel vivo del del seminario
La locandina gira ci dà un'indicazione degli interventi la prima è il primo collega perché si tratta del consigliere Smiroldo che il dottor Galli poc'anzi ha evocato
E svolgerà il primo il primo il primo intervento è che sostanzialmente riguarderà il contributo del professor Galli nel cono sul concetto di danno erariale
E e la sua attualità in riferimento a una serie di di cose
All'efficacia del rimedio risarcitoria la conformazione del dolo della responsabilità amministrativa ai criteri di liquidazione del danno e potere riduttivo questo è in estrema sintesi il
Se ho ben interpretato il
Il contenuto dell'intervento che adesso ascolteremo questo intervento come tutti gli altri hanno questo film Luce che li lega cioè quello di richiamare insegnamenti del professor Gatti
Marco atti la parola
Sembro Tito Stagno vero quello dice
Marco pronto sì ecco le prime più o anche un occhio ma anzitutto grazie per avermi dato la possibilità di
Questo intervento in un un rinvio così importante cattiva attiva il video perché non ti vediamo
A
Ok forse adesso non era una grande eredità comunque Silvia intervento prenderà le mosse dal contributo del professor Galli sull'elaborazione del concetto di danno erariale e come diceva il Procuratore ucciso dal procuratore cercherà di farà
Premio nell'esperienza dell'insegnamento del professor gravi proprio per
Tentare di dare una lettura le nuove e al all'attuale nuove problematiche espongono il dibattito sulla responsabilità l'efficacia dei rimedi risarcitorio
La responsabilità dolosa
Il suo atteggiarsi e in particolare poi una liquidazione danni vitelli liquidazione dando il potere riduttivo
Come inutilmente nel corso del nostro incontro
Molti ad evitare quasi tutti i passaggi del pensiero degli anni
Sono divenuti poi diritto vivente patrimonio comune i magistrati contabili lo hanno detto in maniera perfetta presidente il procuratore generale Lover archiviarli
è vero è una punto di riferimento anche per la capacità di dialogare sistematicamente con le categorie del diritto civile
Il temibile in particolare quelli del danno la nozione
La struttura la funzione l'accertamento e i criteri di liquidazione sono affrontati attraverso un continuo confronto tra le categorie dogmatiche del diritto civile
E i dati normativi positivi che disegnano la responsabilità amministrativa
E Garbini però ci tieni ad elaborare un concerto assolutamente autonomo di danno erariale rispetto al danno civile mantenendo però firmo un requisito irrinunciabile per l'orrore e quello della comune patrimonialità quale dimensione economica o almeno economicamente valutabile per la lezione erariale nella prospettiva del dato Ungari
Perché si possa parlare di un danno erariale non è sufficiente come si ricordava la mera erogazione delle norme poste a tutela degli interessi finanziari ma è necessario che da questa relazione derivi una lesione non sia una conseguenza patrimoniale nega negativa poi declinabile come estesa al mondo un tavolo come trattavano acquisita anch'essi rispetto al valori duro diciamo il il sindaco ma a oggi assume oggi come cercherò
Di indicare delle dei contenuti essenziale
Diciamo e che servono il contenuta sociologico quella formula
Nella sua analisi in particolare sul danno erariale Garvey parte da una mozione che lui definisce ontologica del danno erariale recuperava una sezioni riunite nel mille novecentottantadue le sezioni del mille novecentottantadue configurano il danno erariale una lesione interessa diverse pertinenza dello Stato e che i grandi arricchisce questa mozione e anzi diceva due
Punti fondamentali la lesione deve essere ingiusta
E l'interesse deve essere patrimoniale in questo modo supera la non c'è una concezione strettamente razionalistica riferita ad accertare valori preceduto introduce
E sposta sulla riflessione la riflessione sull'accertamento della lesione
E in questo la proiezione è dell'indagine degli anni si colloca nell'ambito delle quattro funzioni fondamentali dello Stato nel il tribunale federale riesco a livelli di guardia pensate in un'assistenza del sessantadue che riguardava il numero chiuso nelle università
Essenzialmente lo Stato deve garantire i diritti di difesa e protezione avverrà
Dirige prestazione da parte dello Stato non sono quelli destinati negli articoli due free quattro il diritto al lavoro la cultura la ricerca scientifica e tecnica la tutela della salute
La la l'insegnamento e quindi la formazione e in ultimo di Ermanno mostreremo
La sicurezza sulla sociale bene questi questo complesso di bene i valori interessi
Rappresentano il l'ubi consistam dell'intervento pubblico nell'ambito nell'ambito della gestione delle proprie risorse qui come tutti ricordiamo lavori individua una serie di categorie di beni interessi quelli che hanno valore economico quelli suscettibili di una valutazione economica
Proprio sempre nella prospettiva della loro dimensione patrimoniale
Gli interessi collettivi che attengono a Venere come si può riconoscere il valore economico qui già la valutazione di patrimonialità diventa funzionale infine degli ultimi due categorie quelle che hanno danno più filo d'accordo procedere alla rielaborazione giurisprudenziali ossia quelli della tutela degli interessi collettivi relativi a utilità non suscettibili indurimento separata
In questo caso il lavoratore pone in evidenza che in realtà patrimonialità in questi casi è funzione diretta della lesione notato caratteristica intrinseca del televisore per poi arrivare
Ai beni materiali affidati alla cura pubbliche strutture qui di paradigmi sono quelli delle violazioni dei principi del buon andamento
Uno dei temi di più recenti più affermata emergenza quello dell'equilibrio economico finanziario dove lavori e si confronta un la dicotomia fra fatto effettivamente lesivo che ha una sua peculiarità è quello potenzialmente lesivo vedremo che
In linea generale sarà uno degli interventi che mi succederanno a trattare delle ipotesi di responsabilità sanzionatorio proprie il legislatore si rende conto che la impossibilità o della
Grande difficoltà di tradurre in un'immediata lesione patrimoniale questo dicono i beni e le li affidi alla tutela di là presente
Il protezione degli interessi delle
E attraverso questo fissare questa analisi della realtà operativa delle gestioni
Pubbliche
La il Garlini individua un questa serie interrigo vien interessi che li contesta consentono di elaborare
Un concerto di danno erariale autonomo rispetto alle categorie civilistiche nell'ambito del quale colui definisce l'ubi consistam è la violazione del vincolo di destinazione di beni pubblici agli scopi determinati qualificati dal contenuto degli interessi pubblici
Tutelati dall'ordinamento in questo modo si esprime indiani l'idea di fondo
Che è alla base di questa ricostruzione
E i beni materiali o immateriali pubblici non so tutelati dall'ordinamento vero per il solo fatto di appartenere a un ente pubblico
Ma in ragione della loro destinazione a soddisfare i bisogni pubblici e quindi in ultima analisi odiernamente a rendere un servizio alla comunità amministrata nella loro la loro dimensione patrimoniale rappresentata chiaramente dal complesso di risorse finanziarie ritiri Monia lui acquisite direttamente dalla comunità negli atti prelievo fiscale
E anche attraverso il concorso alle spese pubbliche anche mediante l'indebitamento in cui chiaramente la comunità poiché l'ultima a sopportare sì costo del servizio del debito
Bene
Le gestioni pubbliche devono garantire la corretta destinazione
Delle di queste risorse alla concreta attuazione dei delle funzioni essenziale dello Stato
E allora nel contesto delle attività procedimentalizzare che si individuano in concreto gli interessi pubblici specifici meritevoli di tutela pone in evidenza nel indicati e quindi rilevanti pirla configurabilità del danno
Su tali basi soprattutto sul nesso tra bisogni della comunità inattività gestore delle risorse pubbliche
Che poi revocato sul piano del diritto positivo dal ministro dovrà dare vantaggi quadrangolare accertamento del danno
Bene i grandi elabora una configurazione che potremmo dire tentare di definire oggettivo funzionalità Netanyahu
In tale prospettiva la comunità amministrata
E la titolare la pretesa dell'erogazione dei servizi nei confronti della pubblica amministrazione assume un ruolo quasi assorbente del la posizione dell'ente esponenziale danneggiato ricordo che
La
Lavezzi la definizione e l'indicazione normativa nel nel regio decreto ventiquattro quaranta del ventitré fa ancora riferimento al danno subito dall'Amministrazione
Solo nel novantasei si avrà l'apertura alla prospettiva dello Stato unità e e la comunità i fatti di riferimento dell'ente esponenziale fornisce risorse per l'erogazione di servizi ed è questo subisce gli effetti patrimoniali negativi delle condotte dannose
Nonché anche quelli eventualmente positivi concernente i vantaggi e conseguenti appunto al comportamento degli amministratori e dei dipendenti pubblici sorgenti alla giurisdizione della Corte
L'Italia è sterile
Approfondirà le tematiche il collega che aveva OLAF quindi riassumendo il traendo una firma conclusioni quelli di grandi definisce come tutti sappiamo che sono rimaste nella nel nostro orecchio comune le responsabilità finanziarie ecco si caratterizzano per due lastre
Incidere sugli interessi su ben individuate
Rappresentano quindi secondo questa impostazione oggettivo funzionale del danno in termini di riferimento oggettivo della lesione
E sul piano strutturale Guizzi si modellano attrarre suppongo di dare degli uni e degli attività procedimentalizzare
Alle quali bisogna subito dire partecipano una pluralità di soggetti nell'ambito delle guerre visto il ministro Oliva aumenta in rapporto alle dimensioni degli interessi questo questa notazioni lì svolgerà lei
Diciamo Melara applicazione poi menti leader nella valutazione dei dirigenti
Liquidazione del danno
Il quadro di generale tutela della delle risorse pubbliche si completa oggi anche attraverso la previsione di ipotesi specifiche di sanzioni pecuniarie come dicevo qui il tecnica degli interessi italiani sono legati a papà posizioni che hanno fatto registrare Lequi crisi del modello risarcitorio e l'immersione appunto di tecniche alternative almeno per quanto riguarda ingranditi interessi della comunità l'equilibrio del bilancio Hillary rispetto del come in vincolo dell'indebitamento sono temi che la responsabilità patrimoniale risarcitoria difficilmente riesce
A cent'
La discussione Degani sudamericani accertamento contribuito per dicevo a a prospettare a lavorare un il proprio ma originale della responsabilità amministrativa e della sua funzione che però
Trascende e superare il nero riequilibrio della sfera patrimoniale danneggiato nel certamente nella quantificazione da destra reale necessario Farhadi contemperare rischio dell'azione amministrativa
Che come detto aumenta all'aumentare degli interessi della rilevanza degli interessi che vengono gestiti l'affidamento della comunità che nipote la comunità pone soddisfacimento del proprio bisogno
Che funzione impropria della partecipazione alle spese pubbliche come l'adempimento di un dovere costituzionale di solidarietà economica e politica in altri temi la gestione pubblica nella gestione pubblica rischio risorse finalmente bisogni rappresentano le quattro pietre angolari
Lo elogia la costruzione dell'edificio della Repubblica fondata sul principio di solidarietà
Dalle prospettiva si comprende come proprio la provenienza delle risorse
Da parte della comunità che consentono l'erogazione dei servizi impone quasi la necessità pratica di una forma di tutela garantiste un recupero delle risorse impiegate in modo disfunzionale l'erogazione dei servizi attese conformarsi alla responsabilità amministrativa lui con una struttura
Che può essere contrattuale o extracontrattuale al secondo concreto atteggiarsi del della conclude le condotte
Però rimane il secondo un formarla secondo la perché è l'unico della responsabilità patrimoniale a prevalente funzione risarcitoria recuperatoria
E
E scontato il principio di complementarità delle tutele sui beni pubblici partecipano essi essi completano a vicenda lamentela penale la tutela civile tuttavia occorre
Rilevare che in realtà la tutela penale quale estrema ratio non sempre corrisponde a una
All'idea di una tutela efficiente
Come peraltro dimostrerebbe
L'articolo cinquecentotrentotto comma due del codice di procedura penale che demanda a giudice la limitazione del danno quando quest'ultima è competenza di un altro giudice diverso dal denaro così come l'articolo trecentoventidue uguale Codice Penale enti comprendendo Rutelli sanzioni in restituzione
E fa salvo di risarcimento del danno
Proprio per mantenere distinta consente la efficace la necessarietà delle del rimedio risarcitorio
In questo anche la responsabilità civile che è il
Diciamo
Il punto di riferimento il paradigma di riferimento in realtà rispetto alla sua dimensione intersoggettiva non riesce sempre se accettare intercettare pienamente
La funzione recuperatoria del rimedio soprattutto perché non gli consente Cunto dei vantaggi di tutta la comunità
In questo ecco gare pone in evidenza elementi di autonomia della responsabilità amministrativa che la sono la nozione di danno erariale un esame presente che
Diciamo così se conosciuti rettamente intesi dovrebbero portare ad escludere la stessa possibilità logica per evitare come in alcuni casi è stato fatto una sorta di imitazione servile le Aulin
Magistrature
E lei questo aspetto l'essenzialità della funzione recuperatoria delle responsabilità finanziarie eh conta anche dal diritto unitario né si approvano
Per esempio la disciplina introdotta dal regolamento due quattro uno del due mila ventuno proprio sul che pone introduce il dispositivo di riprese resilienza
In questo contesto per quanto attiene specificamente agli interessi alla tutela degli interessi finanziari delle domande due i principi normativi impongono non soltanto un corretto funzionamento delle delle
Istituzione preposta al controllo e alla sorveglianza dell'abilità ma soprattutto comune effettivo controllo giurisdizionale da parte degli organi
Giurisdizionali indipendenti delle azioni omissioni compiute dalle autorità e in particolare l'obbligo di recupero dei fondi indebitamente versati questo in particolare l'articolo quattro comma due lettera f del Regolamento vinti novantadue del due mila venti
Questa normativa insieme alle norme del regolamento finanziario dell'UE costituiscono il contesto normativo di riferimento nell'ambito del quale si muove la gestione
E l'attuazione del dispositivo
Il Regolamento
Finanziario delle opere Previti proprio espressamente la responsabilità degli agenti finanziari da lui li chiameremo degli ordinatori della stesa
Secondo ovvero lì condizioni dello Statuto lo Statuto è lo Statuto dei funzionari del due che all'articolo ventidue stabilisce proprio la responsabilità patrimoniale del funzionario
Che
E iscritta nel modo seguente crediti funzionario può essere tenuto a risarcire
In tutto o in parte il danno subito dall'unione che colpa personale gravi commessa nell'esercizio in occasione dell'esercizio delle sue funzioni
è
Non sfuggirà a nessuno Hume alcuni risentimenti normativi di questa definizione siano sembrino tratti direttamente dalla nostra legislazione vaticana
L'obbligo di risarcire in tutto o in parte
Il fatto che il il titolo soggettive quindi lo standard diligenza richiesto sia quello della colpa personale grave
Lo standard minimo richiama l'uomo argomentativi e normativi Proni
Il nostro ordinamento l'articolo ventidue con un particolare del regolamento due quattro uno ventuno del due mila ventuno destinati i principi sopra indicati individuali degna in cui lo stato detenuto
Per appurare dispositivo in particolare oltre alle misure di controllo e alle misure di prevenzione delle frodi la corruzione e gli obiettivi di interesse
Lista sono tenuti a intraprendere azioni legali per recuperare i fondi che sono stati indebitamente assegnati e malamente gestiti anche in relazione a eventuali misure per l'attuazione di riforme progetti di investimento del via intesa in residenza
E il riferimento è la normativa da poi la possibilità agli stati membri di utilizzare lei improprio le proprie tecniche di protezione degli interessi finanziari nazionali per la tutela delle
Degli interessi finanziari gli avvocati
E nella nostra esperienza generale ciò già avvenuto
La giurisprudenza
Nella pur decorose inabilità ordinariamente il principio di via assimilazione
E consente appunto il recupero nelle azioni di risarcimento dei danni subiti direttamente dall'UE
Antesignana questa di questo indirizzo la giurisprudenza
Della sezione giurisdizionale della Lombardia
Detto questo e concludendo sul punto se questi sono i termini di riferimento del
Protezione degli interessi che italiani interni e comunitario occorrerà probabilmente interrogarsi in relazione alle recenti innovazioni normative in materia di responsabilità
Sulla validità Vittorio unitario di normative nazionali che in base appunto forse al principio di assimilazione ma non lo diciamo
Con una sorta di eterogenesi dei fini il costruiscano fuori di tutela degli interessi finanziari della UE con standard di diligenza inferiori a quelli previsti dal diritto europeo con l'effetto di limitare io fisico recuperatori
E
Passando a un'altra suggestione del dell'opera il incisiva dal dallo studio della dell'opera dal professor Gatti
E la configurazioni oggettiva funzionale del danno si presta anche possibile strumento ermeneutico per individuare
Percorsi applicativi della normativa sul titolo soggettivo doloso della responsabilità amministrativa introdotta con l'articolo ventuno con uno meridiane settantasei
Con particolare riferimento però al tema della prova De Donno la l'introduzione di questa
Di questa innovazione
Pone problemi ricostruttivi
Significativi
Nell'ambito della responsabilità amministrativa anche perché occorrerà verificare gli portabilità nell'ambito della nostra giurisdizione delle categorie dogmatiche proprie il diritto penale
La prescrizione normativa introdotta nel due mila vedi fare riferimento al
Dove in senso penalistico impone il danno come oggetto della volontà dolosa
Recuperando per certi versi le indicazioni di Carrara del della scuola classica del diritto penale che vedeva nella volontà
Del brano il centro il fulcro della
Del del reato imporrà anche di verificare
Come lei categorie che riguardano la struttura do e le sue forme quindi rappresentazione volontari come queste si attinge non nelle varie forme
L'idolo potranno essere importare sia importante la rappresentazione o la volontà da De Marsico a marcia erogarlo ancora la dottrina e la giurisprudenza si
Si rincorrono quello però che vorrei affrontare proprio un problema diciamo di
Secondo momento operativo quello del dell'accertamento
De Donno direi come prima cosa che rispetto a un tono realistico il pubblico ministero contabile ma anche giudice si ritrova con uno strumentario probatorio
Difficile in gestione
I mezzi di ricerca della prova del giudice penale che consente concretamente di attingere alla dimensione soggettiva non sono quelli che ha il pubblico ministero contabile
Oggi la il titolo soggettivo idolo e viene dimostrato attraverso intercettazioni telefoniche difficile per nuovi un svolgere un'autonoma
Istruttoria che accetti dopo condotte con missive sul danno
Senza strumenti adeguati ma questo diciamo e poi leit motiv fra della
Del della legislazione sulla corte che rincorre sempre il il legislatore forse qui bisognerebbe trae spunto dalle indicazioni del professor Gatti
E è
Anche essi non abbiano delle norme specifiche e puntuali ricorriamo ai principi dell'ordinamento è forse l'attività ermeneutica proprio il giudice e forse l'obbligo più
Cogente per un giudice speciale
Ho che
Però recuperando il concetto di
Danno come
Danno oggettivo funzionale allora se li danno è oggetto del dolo in una prospettiva penalistica allora occorre far riferimento
Si potrebbe essere autorizzati ad intendere la configurasse del dolo nella prospettiva del principio di offensività è proprio quella che proponeva il professor via
Tale stregua sì il danno è all'oggetto del dolo certamente ridurre la nozione di danno alla sua dimensione della spesa non voluta o l'entrata non acquisita che in realtà
Se vogliamo usare le categorie civilistiche danno conseguenza è non si può melina con la prospettiva penalistica avendo che è invece slittata a rigore al principio dell'offensività che deve cogliere l'adesione degli interessi pubblici oggetto del potere funzionale procedimentalizzata
E quindi
Rimanere e utilizzare una categoria civilistiche intanto convivenza
Nella esterno tentò allora è alcun testo delle attività gestionali procedimentalizzare occorre riferirsi
E qui che occasionalmente si verificano quelle violazioni del vincolo di destinazione inversa valigie che determinano la frustrazione di quello specifico interesse pubblico volto al riconoscimento dei bisogni della collettività
Realtà che determina una spesa non dovuta
Oppure il valore lungo in cui si sostanzia il danno erariale
E quindi dal procedimento o amministrativo che occorre rari quelli elementi probatori
Da valutare in base alle regole dell'esperienza così come fa secondo il modello di valutazione
Del giudice penale regole Rienza come per esempio il fatto che la predisposizione del contenuto di un provvedimento della sua sua sottoscrizione da parte
Dell'agente pubblico sono fatti consapevole che comunque proprio pulendo la produzione degli aspetti giuridici che derivano dalla efficacia in quell'atto
Altri criteri possono essere quelli sempre tratti dall'esperienza penalistica Quilleri dei cosiddetti segnali d'allarme fondato sulla ironica della guida Furlanis
Ci sono dei segnali d'allarme degli elementi di criticità invece che pure emergendo durante il procedimento il la gente pubblicò trascura non vuole vedere pur avendo risolto il mio
E la categoria questo tipo di Veronica eh
Molto discusso il problema è sempre un accertamento serio nei fatti una contestazione serio ma anche questa è una regola d'esperienza
Tenere in considerazione
A questo punto la valutazione dei rischi obiettivi mediante rimasti esperienza
Include però anche la necessità pratica nella legazione del convenuto
E si
Riflettiamo e ci riferiamo al principio di prossimità della prova
E in realtà siccome il legislatore non ha totale giudice nessun undici della famosa Paola vero che gli consenta di vedere all'interno
Nella testa dell'uomo quindi percepire scovare le intime intenzioni
Beh allora certo chi meglio di compie un atto può allegare i dati da lui grazie la mancata volontà del fatto materiale compiuto
Quindi anche questo è un ulteriore criteri di valutazione cioè applicare il principio di prossimità all'altro
Concludendo punto e è innegabile che la reale portata in termini di effetti Milan questa normativa sul logo sarà influenzata anche dalle scelte in materia di tecniche di prospezione delle risarcitorie
La molteplicità delle forme di deviazione dell'interesse seriali il fatto che le norme e conformano incisioni anni pubbliche sono ordinariamente non redazione
E l'inesistenza di vinci rilassa vivere termina senza alcuni che illuminano la il diritto penale forse dovranno vedere donne in considerazione al momento della predisposizione degli atti
Un ultimo un ultimo profilo di
Interesse non possiamo ma tra quelli selezionati anche quello molto simili
Diverso ovvero il procuratore generale ripropongo comincerà a fare il Sen il segno carciofo tre
Chiusi sta parlando vado e in particolare criteri di liquidazione del danno il particolare insegnamento indicazione masala il
Il il presidente il professor Gambino qui la particolare rilevanza di questi subemendato oggi dall'insistenza nella
Nostro sistema processuale di una previsione sanzionatorio fornirsi di nullità dell'iniziazione disse assolutamente nuova pieni non importata dalla dal professor civilistica che impone l'atto di citazione individuazione la quantificazione del danno con l'indicazione dei criteri per la sua determinazione ed impone al Pubblico ministero
E
Gare imposta la distinzione tra danno accertato il danno risarcibile si sofferma proprio sull'indagine
Concernente i i presupposti per il potere riduttivo che cosa debba rappresentare concludendo che il potere riduttivo dire assumere un ruolo centrale nei giudizi di responsabilità
Sono dove è scontato di
Di carattere istituzionale dell'istituto la riflessione di Gavi su sull'analisi dei fondamenti del potere riduttivo
Che chiaramente limita
All'ipotesi di colpa grave che escluso che quindi escludendo idolo
Si ritrovano appunto nel nell'ambito dell'attuale dibattito generale sulla responsabilità amministrativa e sui suoi limiti perché lui individua una serie di elementi di criticità Kessisoglu Milan
Moderna
In particolare rileva che l'ammontare del danno accertato il più delle volte è significativamente rilevante rispetto alle reali capacità risarcitoria della gente comune
L'ammontare quasi sempre indipendente
Dalla curva dei suoi lettori
E rileva come nel realizzarsi nella conduzione danno occorra una serie i livelli di competenza interconnessi che incidono sull'ammontare del danno cioè condizionato appunto dalle condotte anche indipendenti da qui
La repressione degli anni
Diciamo ci consegna una valutazione circa l'esercizio del potere riduttivo come proprio naturale
Contesto operativo per risolvere diciamo questo tipo di distorsioni per neutralizzare l'effetto contrario circostanze sulla dimensione da radicale
E
In realtà
Laddove
Rileva esaminando la giurisprudenza della Corte dei Conti sul punto
Una difficoltà individuare indirizzi operativi e linee interpretative che consentano di delineare delle costanti applicative che possono costituire anche i veri responsabili
Un affidabile orizzonte nelle attese condanna
O quantomeno nella sua misura
Il problema la proporzione tra risarcimento di colpevolezza Perriand capacità risarcitorie del danneggiante uno dei temi aperti
Della responsabilità amministrativa ed essere formate giurisprudenziale legislatore patentato di risolvere in varie volte
Mi riferisco
Ancora alle sanzioni amministrative per esempio quella introdotta nel due mila due
Violazione del divieto di indebitarsi per stesse diverse da quelle di investimento oppure più di recente nel due mila diciassette la legge Gelli l'articolo nove comma cinque sicuramente limita il l'importo della condanna a una somma pari al triplo del valore maggiore della retribuzione lorda percepita nell'anno immediatamente precedente o successivo dalla dal medico
Legato da un rapporto di servizio
E
Ciò sul punto richiamo ma a fattor comune ma e patrimonio di tutti questo tentativo per esempio di
Segretarie attraverso la la
L'importo da un anno attraverso la previsione di multipli
Dello stipendio era già stato l'attentato una legge provinciale della Provincia autonoma di Bolzano che in realtà la corte costituzionale non ritenne incoerente
Con una il sistema della responsabilità amministrativo che affida al giudice attraverso appunto
Mi sentivo che deve essere rinviato anche il deve essere integrato anche dalla valutazione della capacità economica del soggetto responsabile oltre che comportamento e vivere sfondi responsabilità danno effettivamente campionato B tutti
Questi
I limiti di valutazione Proni della responsabilità
Risarcitoria patrimoniale lo sono coerenti con una la liquidazione di un danno attraverso la tecnica multiplo che e la tecnica del ultimo non fa riferimento alla lesione effettivamente subita ma alla alla misura brillante trattamento economico
Qui il
Il problema dell'individuazione dei criteri di proporzione tra capacità economica del danneggiante misura della condanna rimane sullo sfondo
Garri fornisce alcune nuove avvenimenti deve garantire che l'esercizio del potere riduttivo sia fondato su regole motivazionali inverificabili questo è
Un passaggio essenziale del del suo lavoro la verificabili arriveremo lì
Di giudizio nell'applicazione delle regole di giudizio da parte
Il giudice
In tale prospettiva confrontandosi anche conto una concretezza intende dare il risarcimento civile l'autore prospetta aumenti del diritto civile sussista una differenza tra il danno accertato il danno risarcibile
In sostanza anche il giudice civile può porre a carico dei responsabili perdonatemi la la ripresa della conclusione in tutto o in parte il danno emergente un lucro cessante in base proprio le regole previste dall'articolo mille duecentoventitré
Mille duecentoventisette in parte anche l'articolo due mila trenta comma due che nel negozio era un gesto di consente al giudice di moderare il risarcimento del danno cagionato dal gerente percorso
In tale prospettiva la selezione del danno risarcibile di svilimento sulle conseguenze negative lire largo il limite della dimensione del danno prevedibile con esclusione delle donne l'esclusione delle conseguenze dannose collegata al concorso colposo in danneggiato o alla sua condotta autonoma che non diligentemente ha acconsentito a danno di produrre
Difetti ulteriori rispetto a quelli con una condotta negligente avrebbe potuto evitare ecco sono tutti elementi che
Possono Pons considerarsi ad altrettante Remo le di valutazione nell'esercizio delle colline monti corsa chiaramente Suhrkamp processuale
Gli oneri di aggregazione probatori ci sono l'elemento di valutazione porta a carico della secondo il principio dell'onere della prova
Così come temperato da ritenne di prossimità alle fonti Industries
Viene così suggerito in una sorta di ideale linea di continuità con l'indicazione della Consulta di tenere in considerazione la dimensione del trattamento economico percepito dal responsabile
E adesso
Il trattamento economico sottolinea inviati costituisce una misura patrimoniale quantomeno presuntiva che può rappresentare parametro per valutare la misura del grado di diligenza che può essere prevista dall'agente pubblico
Concludo
Procuratore generale il tema sì
Il tema
Diciamo i temi tratta che insegnamento di gravi ci consente di affrontare solo
Sterminati e appartengono alla nostra esperienza comunemente nelle aule giudiziarie quindi un'attualità suo insegnamento
Incidente
Diciamo le soluzioni che prevedano un questa prospettiva limiti quantitativi al risarcimento predeterminati per legge vanno adeguatamente valutati per l'impatto sul su in ballo l'impatto generale sulla tenuta
Totale ieri del sistema di controllo e di tutela degli interessi economico-finanziari della Repubblica
Particolare va valutata con prudenza
E la virtù dell'azione non
Del riduttivo Bressa
Va valutato con prudenza la ricaduta Rita impostazioni sulla funzione Speciale il generale preventiva della responsabilità amministrativa in un momento nel quale forse prendendo di standard adeguati diligenza o quanto meno con i denti
Con il sistema di diligenza e la gestione delle risorse pubbliche si rivela fondamentale per la ripresa del Paese
Nel frattempo il sistema comici
Descrive ce lo illustra Garri
Attraverso le indicazioni decida sul potere riduttivo già allo stato non sente consentirebbe di percorrere soluzioni operative approfondendo la riflessione direi anche e soprattutto l'applicazione dei meccanismi operativi di quello che noi chiamiamo oramai
Con formula sintesi potere riduttivo ma che in realtà probabilmente
Non è null'altro che l'ordinario il compito del giudice di valutare correttamente
Quasi come il sarto di fare vestito su misura la corretta dimensione quantitativa la pretesa risarcitoria ossia il danno risarcibile rispetto alla licenza subiva e all'autorevolezza del responsabile
In questo senso la formazione sicuri e stabili insuperabile dichiari risulta untuosi ieri è stata la giurisprudenza si rivela assolutamente necessarie
La pur de a tutte le risorse intellettuali e culturali per speditamente in questo senso
La sfida della rapidità quella governare la complessità ci dicono bene la corte ha tutte le carte in regola per farlo grazie
Grazie grazie grazie di cuore Marco
Bellissimo intervento se posso esprimere immediatamente un giudizio e spunti di riflessione che sicuramente continueremo nello nei prossimi giorni perché ci riportano a un a un'attualità assolutamente come posso dire
E quasi tautologico ma presente
E in una linea di continuità rispetto al tuo pensiero darei subito la parola Arturo Iadecola che ci parlerà è una suggestione la regola dei vantaggi venticinque anni dopo Martucci dire bene di cosa di cosa si tratta né lo sappiamo bene
Grazie procuratore sono molto lieto di poter prendere parte
A questo interessante convegno con il quale si celebra una figura storica per la corte dei conti quale Francesco Garri
Il quale nel proprio volume sui giudizi dinanzi alla Corte dei Conti mi riferisco in particolare alla edizione del due mila sette evidenziava chiede responsabilità finanziaria
Sono intesi a misurare l'intero condotta dell'agente pubblico a tener conto di tutti gli affetti da essa provocate
Il procuratore Garri si riferiva in questo modo al comma uno bis dell'articolo uno della legge venti del mille novecentonovantaquattro introdotto dal decreto legge cinquecentoquarantatré del novantasei poi modificato nel due mila nove dal decreto legge settantotto come successivamente convertito regola secondo la quale nel giudizio di responsabilità fermo restando il potere di educazione deve tenersi conto dei vantaggi
Comunque conseguiti dall'amministrazione di appartenenza o ad altra amministrazione secondo la formulazione attuale
Ovvero dalla comunità amministrata in relazione al comportamento degli amministratori o dei dipendenti pubblici
Questa disposizione è stata introdotta in un contesto nel quale la giurisprudenza tendeva a non ritenere suscettibile di bilanciamento il danno erariale con gli eventuali vantaggi che fossero derivati all'amministrazione danneggiata
A fondamento di questa esclusione si poneva
Il carattere dell'interesse pregiudicato dalla condotta illecita che essendo di tipo pubblico
Mal si conciliava con un bilanciamento di tipo civilistico per così dire con un valore considerato di minor rango qual era l'arricchimento patrimoniale e dalla medesima condotto per danneggiante fosse disceso allo stesso modo questa giurisprudenza tendeva osservare come l'assunzione della responsabilità amministrativa fosse piuttosto quella di tutelare la correttezza dell'agire amministrativo e non anche o comunque non soltanto in una prospettiva per l'appunto di tipo
Propriamente patrimoniale quella di pervenire alla reintegrazione
Delle risorse finanziarie dell'amministrazione
Era stato poi Francesco Garri in ogni caso a evidenziare già a suo tempo nella monografia della quale già si è parlato in precedenza del mille novecentosessantacinque come in realtà la valutazione degli affetti della condotta qual è il danno in particolare il profilo del danno pose un elemento imprescindibile e fosse in particolare
L'elemento della fattispecie illecita che consentiva di far sorgere l'effetto giuridico della nascita dell'obbligazione risarcitoria
Utilizzando quell'espressione fatto dannoso che non a caso il legislatore del mille novecentonovantaquattro
Ha recepito nel ridefinire la responsabilità amministrativa e coerentemente con questa visione una parte che oggi potremmo definire illuminata della giurisprudenza precedente
Il mille novecentonovantasei ammetteva un bilanciamento tra il danno
Erariale e i vantaggi comunque derivati alla comunità proprio nella prospettiva per la quale dovendosi tenere conto degli effetti della condotta questi ultimi dovevano essere presi in considerazione nella loro interezza e non soltanto limitatamente a quelli
Negativi
Ora se questa era la temperie nella quale l'ha disposizione del mille novecentonovantasei si va a collocare sarebbe riduttivo intendere questa innovazione semplicemente come una estensione alla responsabilità amministrativa dei principi o civilistico della cosiddetta compensazione lucri cum davvero
Espressione quest'ultima che si tende oggi anche ad abbandonare nella giurisprudenza civile
In realtà ad avviso di chi vi parla la disposizione poteva piuttosto paniere prima ancora come una sorta di indicazione metodologica rivolta al giudice
Non a caso nella espressione nella disposizione di cui al comma uno bis il riferimento al giudizio di responsabilità si rinviene ben due volte
è come se la legge invitasse il giudice a considerare che la responsabilità non può sussistere se nonostante la violazione degli obblighi di servizio
La spesa sostenuta ha comunque consentito di soddisfare
Gli interessi alla cui cura all'amministrazione è preposta in altre parole nel far riferimento alla necessaria valutazione dei vantaggi che dalla condotta illecita sono derivati
Discendere ed è implicita diciamo la necessità che il giudice nella stessa valutazione dell'esistenza del danno prima ancora di considerare i vantaggi siccome è una prospettiva che non è quella strettamente patrimoniali Istica bensì ponga in relazione l'elemento patrimoniale della diminuzione patrimoniale la stesa con le finalità
Alla cui cura con la finalità
Verso le quali deve tendere l'azione amministrativa e verso il perseguimento degli interessi di cui l'amministrazione e posta a tutela e dunque anche gli interessi della collettività amministrata in quell'ente
Esponenziale ora dopo l'entrata in vigore della norma l'interpretazione dei giudici è stata frastagliata è stato notevole esistono tuttavia alcuni punti fermi che possono essere così sintetizzati alla luce delle massime
Ripetute dalla giurisprudenza perché si possa apprezzare il vantaggio occorre che la utilità s'conseguita l'abilitazione sia effettiva cioè concreta e attuale così come deve essere concreto e attuale in banca
Occorre che il patto generatore del danno e del vantaggio sia il medesimo occorre che l'amministrazione si sia appropriata dei risultati vantaggiosi
Dell'azione della danneggiante e vedremo inseguito che cosa si può intendere con questa appropriazione e poi occorre e in questo si può o se vogliamo rinvenire un po'una conferma di quanto abbiamo letto poc'anzi
Il vantaggio deve essere rispondente ai fini istituzionali dell'amministrazione che
Lo riceve anche quale ente esponenziale della comunità amministra
Fatta questa premessa può essere utile soffermarsi e questo è un po'lo scopo del mio intervento su alcune questioni applicative le quali conservano attualità pur appunto venticinque anni dopo l'entrata in vigore della norma vuoi perché il dibattito intorno e se non si è ancora subito vuoi perché potrebbe essere utile cercare di tracciare un parallelismo e con le risultanze con gli sviluppi della giurisprudenza civile amministrativa allo scopo di verificare se da questi ultimi posta trustee qualche spunto
Per una rimeditazione degli orientamenti della stessa corte dei conti
Innanzitutto che si intende per vantaggio arrecato alla comunità amministrata non posso obbligare riallacciarmi quanto ha detto Marco Smiroldo poco fa
Allorquando traendo spunto dagli scritti di Francesco Garri ha evidenziato come in F in vantaggio alla comunità amministrata
Non possa essere inteso come qualcosa di disgiunto rispetto al montaggio conseguito dall'amministrazione come pure nella stessa prospettiva sarebbe errato
Dal punto di vista logico concepire il danno all'amministrazione come qualcosa di diverso dal danno alla comunità amministrata non si tratta di due entità distinte come pure alcuni interpreti all'indomani
Dell'entrata in vigore della norma hanno mostrato di ritenere si tratta piuttosto quanto meno ad avviso di chi vi parla in una in via di cioè dell'utilizzo di due espressioni per esprimere un concerto unico per indicare un concetto
Il concerto in questione
è quello che dov'è stato ricordato benissimo prima di me
Della destinazione funzionale delle risorse pubbliche le quali possono essere impiegate unicamente in vista del perseguimento dei fini istituzionali dell'ente tra i quali viene il soddisfacimento degli interessi e delle esigenze della comunità
Amministrata non siamo quindi in presenza di due soggetti diversi bensì siamo in presenza di un criterio di valutazione del danno
E dei vantaggi che darà stessa condotta che cadono il danno possano essere derivati
Nella prospettiva della finalizzazione della funzionalizzazione delle risorse pubbliche le quali intanto possono essere spesi in quanto quella spesa sia indirizzata utilmente verso il perseguimento delle finalità istituzionali dell'ente
E e qui si spiega il riferimento alla comunità amministrata
Verso la cura degli interessi e delle esigenze della collettività di riferimento sicché per l'appunto tanto il danno quanto il vantaggio vanno valutati non già nell'ottica strettamente economica e patrimoniale ma anche in questa prospettiva funzionale che pone in relazione la spessa nella sua entità con il raggiungimento o viceversa con la frustrazione dei fini cui quella spesa doveva attendere un esempio mano Nisticò poco importa a un comune di montagna
Di essere riuscito ad acquistare a un prezzo irrisorio un mezzo per la pulizia delle spiagge perché se dal punto di vista propriamente economico quest'acquisto si risolve in un vantaggio dal punto di vista funzionale anche una spesa minima è comunque una spesa inutile visto che è stata impiegata
Per l'acquisto di un bene del tutto inutile per l'amministrazione e per la collettività amministrata
A questa
Lettura sembrerebbe potersi ricollegare quella quell'insegnamento giurisprudenziale secondo il quale nel momento in cui l'Amministrazione subisce un danno per aver pagato in ritardo un proprio debito
Dove il pregiudizio consiste evidentemente nell'agrario di interessi passivi e delle eventuali spesi giudiziali non sarebbe possibile una bilanciamento con il correlativo vantaggio derivato come si tratti chiaramente di giacenza depositate su conti fruttiferi
Dalla maturazione degli interessi attivi perché si afferma in realtà l'amministrazione in un'opera come un imprenditore ma piuttosto l'opera
In vista del perseguimento degli interessi pubblici in realtà ad avviso di chi vi parla questa
Massima non è del tutto la condividere perché nel momento in cui vi è un incremento patrimoniale che non ha per oggetto un bene individuato della cui utilità per l'amministrazione si può discutere ma piuttosto il conseguimento di un intervento di tipo pecuniario il vantaggio non può essere negato per il semplice fatto che quella risorsa ben potrà essere utilizzata per il perseguimento delle finalità istituzionali dell'ente quali che esse sia un secondo aspetto di interesse anch'esso oggetto di una discussione in giurisprudenza tuttora è quello circa la possibilità che attraverso l'applicazione della regola dei vantaggi si giunga a una revisione integrale del danno è possibile mandare assolto per intenderci il convenuto sulla base dei vantaggi che siano derivati dalla sua stessa condotta è possibile una compensazione integrare però a danno e vantaggio
Ora
In effetti la
Norme in parola è stata sempre intesa dalla giurisprudenza dagli interpreti in generale anche dagli studiosi che hanno redatto dei commenti alla medesima come una recepimento dicevo poco fa della regola della compensazione Lupi un danno e questa affermazione tanto radicata nel diritto vivente diciamo della giurisprudenza contabile
Che la sesta Corte di Cassazione non riuscendo a trovare all'interno del Codice civile un principio generale una norma che esprima in termini generali il principio della compensazione fondando cita una serie di disposizioni settoriali tra i quali è proprio il nostro articolo uno comma uno bis della legge venti del novantaquattro in realtà quello che forse da un angolo visuale più ampio
Dovrebbe essere ben considerato come Francesco Garri teneva ben presente abbiamo visto è che la norma
Pare piuttosto enunciare un criterio per la valutazione del danno un criterio per la valutazione del danno la quale impone di tenere conto di tutte le poste attive
Poste
Diciamo vantaggiose oltre che di quelle negative presenti nel patrimonio dell'Ente al tempo della decisione del momento il Giurì in cui il giudice chiamato a pronunciarsi tutti cioè gli elementi che causalmente collegati con la condotta della gente
Hanno inciso sul patrimonio lente sia in senso positivo sia in senso negativo
Ora in questa accezione quindi correttamente inquadrata
L'effettiva funzione di questa disposizione non vi sono degli ostacoli a ritenere che il danno possa essere integralmente il viso dal vantaggio che sia derivato dalla medesima condotta ragionare diversamente significherebbe o adottare una concezione di tipo soggettivo per la quale sostanzialmente la regola dei vantaggi situazione dovrebbe in una sorta di attenuante quasi come fosse una duplicazione
Del potere riduttivo degli addebito negli affetti e non per i presupposti intendiamoci ovvero riecheggiare quella concezione remota per la quale come abbiamo detto non vi sarebbe una omogeneità la l'interesse pubblico frustrato dall'anno e l'interesse che invece è soddisfatto dall'eventuale vantaggio il quale verrebbe ricondotto così alla sfera propriamente patrimoniale in realtà come abbiamo detto sia nella valutazione dei danni che in quella dei vantaggi proprio sulla base della norma che stiamo esaminando si impone una valutazione di tipo non strettamente economico ma
Anche di tipo funzionale
Da quanto si sia appena detti può discendere anche la risposta a un diverso quesito
Sollecitato da alcune pronunce anche recenti della giurisprudenza della Corte dei Conti e cioè sedi siano delle fattispecie mi riferisco soprattutto alle ipotesi nelle quali la condotta illecita consiste nella violazione di norme che pongono dei divieti o dei limiti
Si possa escludere in questa ipotesi l'applicazione della regola dei vantaggi si può giustificare quell'orientamento della giurisprudenza che in certi casi mi riferisco alle assunzioni
Di personale non consentite al conferimento di incarichi a pensionati il cosiddetto fondo Claudio all'erogazione di compensi che cedono il tetto stabilito
Non sia possibile applicare la regola dei vantaggi si può seguire questo orientamento per il semplice fatto che la condotta si collochi in violazione di una norma che con i vigneti o dei limiti quantitativi alla spesa
Ad avviso di chi vi parla questa diciamo affermazione in termini generali non ha una giustificazione se si tratta di valutare sempre e comunque a prescindere da quale sia il tenore della norma violata
Se esiste un danno inteso come frustrazione degli interessi dell'amministrazione come quindi come inutilità della stesa
Beh si impone una valutazione di questo tipo in tutti quanti casi indipendentemente da quello che il tenore il contenuto della disposizione violata
Di conseguenza avremo che potrà comunque escludersi l'esistenza del danno come pure potranno ravvisarsi dei vantaggi derivati aliunde da quella medesima condotta anche quando si sia in presenza della violazione di una norma di questo tipo ad esempio viene conferito un incarico esterno a un pensionato il quale per legge non potrebbe riceverlo tuttavia quest'ultimo porta a termine il proprio compito esattamente come sarebbe stato se fosse stato conferito un altro soggetto e quindi soddisfacendo l'interesse dell'ente
Come pure sotto il profilo invece di vantaggi Esterni per così dire che vanno a compensare il danno si può fare l'esempio
Della conferimento illegittimo a una libero professionista di un incarico di progettazione che viene portato a termine con successo che dà luogo a un risultato
Apprezzabile e utilizzabile da parte dell'amministrazione che nel contempo consente a fronte del danno consistente evidentemente nel compenso da erogare a questo professionista un risparmio di spesa correlato al fatto che conferendo l'incarico a un professionista esterno l'amministrazione non dovrà liquidare gli incentivi per la progettazione ai propri funzionari dipendenti quindi anche sotto questo punto di vista sebbene si tratti evidentemente di una parziale bilanciamento del danno tuttavia non possono escludersi a priori
Lei diciamo la sussistenza e quindi l'obbligo di valutare i vantaggi che siano derivati dalla violazione di norme
Di questo tipo ma lo stesso discorso si può fare ad esempio per quello che concerne le norme che pongono dei limiti di spesa non è detto che il superamento del limite di spesa sia sempre e comunque
Foriero di un danno in suscettibile di essere bilanciato da eventuali
Vantaggi piuttosto appare ragionevole in questo mi riallaccio anche qui al pensiero Francesco Garri ritenere che determinate disposizioni oli terminati atti di programmazione possano giustificare se violati la presunzione dell'esistenza di un danno ma siamo sempre in presenza di una presunzione semplice che il convenuto ben può vincere dimostrando appunto l'assenza del danno l'esistenza di vantaggi pensiamo
Al limite della pianta organica dello stesso contesto dare individuato come il parametro ragionevole per valutare l'eventuale carattere illecito delle assunzioni che
Non l'abbiamo rispettata perché abbiano comportato il reclutamento di personale in eccesso rispetto alla pianta organica stilista
Altro problema quello della possibilità di valutare i vantaggi che siano derivati a un'amministrazione diversa da quella danneggiata
Alcuni interpreti basano sull'attuale tenore Grella disposizione di cui all'articolo primo comma uno vista come modificato nel due mila nove la possibilità in parola dove si fa riferimento andando al vantaggio arrecato all'amministrazione di appartenenza o ad altre amministrazioni per cui si dice che il riferimento ad altre amministrazione potrebbe essere inteso anche come un riferimento a un'amministrazione diversa da quella data
Ora al di là delle perplessità che sono state manifestato in relazione all'interpretazione di questa norma
Sotto il profilo degli effetti che la stessa produrrebbe cioè l'esperto in particolare di non consentire e di superare diciamo quasi disattendere il principio per il quale e il singolo ente che deve assicurare l'equilibrio finanziario dunque quest'ultimo non può essere una volta leso bilanciato
Da un miglioramento dei saldi di altre amministrazioni quasi come si fosse in presenza di un sistema di vasi comunicanti
Pare al sottoscritto che sia lo stesso argomento letteraria non consentire l'affermazione di questo concetto di finanza pubblica allargata per il semplice fatto che la norma fa riferimento all'amministrazione non diversa da quella danneggiata
Ma l'amministrazione diversa da quella di appartenenza del convenuto quasi a a voler completare
Con riferimento alla regola dei vantaggi la disposizione di cui al medesimo articolo uno della legge venti che sempre nel novantasei e stata modificata nel senso di ritenere fonte di responsabilità amministrativa anche il danno arrecato amministrazione diversa da quella di appartenenza per l'acqua
Del danneggiate
Il regime processuale della regola dei vantaggi è una eccezione in senso stretto un'eccezione in senso lato siamo eccezione in senso stretto devi essere
Sollevata necessariamente da convenuto è solo dal convenuto all'atto della costituzione in giudizio venti o dieci giorni
Gorni a seconda dei casi prima della data dell'udienza se è un'eccezione in senso stretto non può essere sollevata per la prima volta in appello in realtà sembra attivi parla preferibile quella interpretazione della giurisprudenza per la quale si tratta di un'eccezione in senso lato
Poiché non solo la legge non la qualifica come eccezione in senso stretto riservando al suo contenuto la possibilità di introdurlo nel giudizio di allegarla nel giudizio ma soprattutto perché attraverso questa eccezione il convenuto non fa valere un fatto che diverse determina una modificazione o addirittura l'estinzione del rapporto quali potrebbe essere l'eccezione di prescrizione bensì sottopone contribuisce fornendo al giudice un criterio di valutazione del danno
Proprio perché si tratta di un criterio di valutazione dando a quest'ultimo spetta al giudice soltanto al giudice di conseguenza l'introduzione del giudizio dei vantaggi non è oggetto di un onere di allegazione della parte convenuta
A ben guardare in realtà e lo stesso pubblico ministero che prima ancora di introdurre il giudizio deve valutare proprio nella prospettiva di verificare se il danno
è stato catturato ed è tuttora attuale nel momento dell'esecuzione del giudizio se eventualmente non si siano determinati dei vantaggi suscettibili di compensare il pregiudizio eventualmente conseguito all'azione del convenuto
Abbiamo detto che si tratta di un criterio di valutazione del danno ne consegue ma mi pare che sul punto ci siano salvo alcune pronunce della giurisprudenza pochi dubbi nell'attuale dibattito interpretativo alla responsabilità sanzionatoria
La responsabilità sanzionatoria prescinde dall'esistenza del danno evidentemente non possono assumere rilievo ma di questo parlerà meglio dopo di me il collega Aldo
Tutti quei profili che invece sono strettamente collegati alla valutazione del danno stesso
Utilizzerò i minuti che mi restano per la tenere fede a quello che avevo anticipato poco fa valutiamo se nella giurisprudenza civile o amministrativa vi sono degli spunti di riflessione che possono incidere o che abbiano eventualmente già inciso sulla interpretazione e applicazione della regola dei vantaggi da parte della Corte dei Conti
Mi riferisco evidentemente alle pronunce nel due mila diciotto della finanza penali o del Consiglio di Stato e delle sezioni unite della Corte di Cassazione che hanno esaminato
Una particolare ipotesi di compensazione Ughi con un danno e cioè quella che si configura quando in presenza di un fatto illecito che dà diritto al risarcimento del danno nei confronti del danneggiante
Si sia determinato sulla base di norme di legge che prevede lo riteniate forme di provvidenza ovvero sulla base di un titolo negoziare un contratto di assicurazione per intenderci anche dei vantaggi consistenti nella percezione di un indennizzo da parte dello stesso danneggiato indennizzo va detratto dal risarcimento oppure si può cumulare
Per quanto possa sembrare singolare per molti anni la giurisprudenza ha ritenuto che le due voci si potessero accumulare perché si assumerà che la compensazione come del resto anche i molte decisioni della Corte dei conti hanno ritenuto presupponga la identità non già del fatto causativo dell'uno e dell'altro elemento il danno da un lato il vantaggio dall'altro bensì nel titolo giuridico dell'uno e dell'altro titolo giuridico inteso come elemento ti dà luogo in punto di diritto alla nascita del credito
E si osservava come in realtà nell'ipotesi dell'indennizzo pensiamo una rendita INAIL che viene liquidata al soggetto che ha subito un infortunio in itinere per essere stato investito da un'autovettura
Il titolo giuridico non sarebbe il fatto causativo dell'incidente stradale dunque dell'investimento ma piuttosto la legge che prevede la rendita qualcuno nel caso dell'assicurazione contro i danni alle cose il titolo evidentemente il contratto di assicurazione laddove l'evento di incidente il danneggiamento della cosa eccetera sarebbero semplicemente occasioni potremmo dire cause di innesco del diritto alla percezione
Dell'indennizzo e questa differenza di titoli non lo metterebbe la compensazione ebbene
Sulla scorta delle sollecitazioni delle sezioni semplici le sezioni unite della Corte di Cassazione ma ragionamento analogo in fattispecie similari è stato fatto dal Consiglio di Stato
Nel due mila diciotto sono giunte a rivedere in modo integrale la ricostruzione della fattispecie della compensazione con un danno abbandonando la concezione per la quale vi deve essere lo stesso titolo giuridico a fondamento dell'una e dell'altra voce
Il danno che dà luogo a risarcimento e l'indennizzo che parzialmente va a compensare
Quel pregiudizio
Non basta o meglio non occorre che vi sia lo stesso titolo giuridico è sufficiente che dal punto di vista della regolarità causale lo stesso fatto diremo come fatto storico ha dato luogo da un lato la corresponsione dell'indennizzo e dall'altro
Alla
Danno che consente l'azione giudiziaria per ottenere il relativo risarcimento
In questo modo però si osserva attraverso un'operazione meramente contabile si finisce per dare la stura a una serie potenzialmente infinita di conseguenze le quali dovrebbero tutte concorrere nel limitare l'entità del risarcimento
E quindi la Corte di Cassazione ma prima ancora il Consiglio di Stato elaborano un criterio correttivo
E cioè una volta prese in considerazione tutte le conseguenze in termini di regolarità causale articolo mille centoventitré del Codice
Di un certo fatto per verificare se vi sia la possibilità di una parziale compensazione quindi una detrazione di undici Falco dell'eventuale indennizzo rispetto all'ammontare del risarcimento occorre porsi nell'angolo visuale nella funzione che quell'indennizzo e volto a svolgere occorre verificare se effettivamente la liquidazione di quell'indennizzo sia giustificata dal titolo da cui esso trae origine il contratto la legge e così via proprio in vista dei compensare e di risarcire quanto meno ridurre gli aspetti negativi di quel determinato tipo di danno con la conseguenza che sicuramente Andrade falcato dall'ammontare del risarcimento l'indennizzo corrisposto dall'assicuratore
Nelle ipotesi in cui l'assicurazione abbia per oggetto proprio quel tipo di evento non si potrà fare lo stesso l'esempio con riferimento alla pensione di reversibilità quale tra essi occasione dalla morte
Del coniuge tuttavia non è finalizzata a ristorare
E il superstite della morte del coniuge quale conseguenza di un determinato fatto illecito bensì a remunerare il coniuge degli esperti dei versamenti contributivi che sono stati fatti nel corso della sua esistenza da parte del deceduto
Ora che rilevanza povere nel giudizio dinanzi alla Corte dei conti questo questi arresti che rilevanza possono assumere
Per quanto le fattispecie che normalmente vengono portati all'attenzione del giudice contabile normalmente ripeto non hanno una omogeneità questo tipo di vicende nel senso che il Pubblico ministero se il danno è stato già indennizzato non prendere anche in considerazione l'ipotesi di agire per il relativo risarcimento salvo che non sia rimasta una qualche scopertura dovuta per esempio a una franchigia o magari alla inoperatività della polizza per certi periodi e così via
Cionondimeno troviamo veicoli ragionamenti sviluppati dalle giurisdizione civile amministrativa nella recente sentenza ventiquattro del due mila venti delle sezioni riunite
La quale si è pronunciata circa la necessità o meno di detrarre dalla risarcimento del danno originato dal conferimento di incarichi illeciti
L'ammontare della ritenuta fiscale che l'amministrazione all'atto della liquidazione del compenso ha operato in quanto sostituto d'imposta versando il relativo ammontare all'Agenzia delle entrate
Ebbene nella motivazione della sentenza le sezioni riunite tra i vari argomenti non mancavano di richiamare gli insegnamenti della Corte di Cassazione evidenziando come per l'appunto si debba tenere conto del fatto che il vantaggio ha portato all'amministrazione dalla
Diciamo
Quale conseguenza dello stesso fatto illecito
Sia causalmente giustificato in funzione di rimozione dell'effetto dannoso dell'illecito con la conseguenza che si finisce per giungere alla stessa conclusione cui giungeva la giurisprudenza prevalente che faceva riferimento anche in questa ipotesi ha la duplicità di titoli sulla base di una strada
Diversa la quale potrebbe un domani essere nuovamente percorsa in presenza di fattispecie sibila in realtà osservano le sezioni riunite è proprio la malintesa concezione della finanza pubblica allargata per cui si ammetterebbe una differenza tra il soggetto danneggiato il soggetto Vantaggiato Annone essere compatibile con una siffatta nuova interpretazione della compensazione lucri condanno
Quale criterio di selezione di quelle conseguenze del fatto illecito che abbiamo tuttavia la medesima funzione causale di indennizzare le perdite subite dal soggetto danneggiato
Bene io credo di aver esaurito il tempo a mia disposizione e vi ringrazio per l'attenzione e auguro buon lavoro a i relatori
Grazie grazie Arturo sei stato come sempre di una chiarezza devo dire unica Bra complimenti complimenti veramente adesso ci spostiamo verso la responsabilità sanzionatoria e abbiamo due relatori che chiuderanno la mattinata
Il professor ottiene e Gianluca Valvo nell'ordine che avevamo inizialmente previsto
Adesso sarebbe momento di di Di Luca ma anche su proposta dello stesso dello stesso vocabolo vorremmo dare la parola prima alla professore ottiene anche come segno di gratitudine per aver accettato di e essere qui con noi Massimo grazie sarei un amico per la corte seri soprattutto un grande professionista
E siamo qua e ti ascoltiamo tu parlerai di responsabilità amministrativa sanzionatoria con degli spunti devo dire di particolare significatività e interesse
Prego
Grazie procuratore generale ringrazio anche l'istituto tutto per l'ospitalità
I funzionari della corte ha detto i servizi informatici la cui importanza esaltata della mia incapacità grazie a loro anche questa mattina intervenuti
E devo dire il particolare il periodo che stiamo vivendo esalta le funzioni
Di tutti i funzionari addetti all'informatica grazie soprattutto perché scusandomi l'accento personale in questo convegno va alla memoria di chi tre numerosi altri meriti come abbiamo sentito
A quello di avere svolto le sue funzioni nella regione Sardegna in cui da anni un onore di svolgere la mia attività accademica presso la prestigiosa università turritana che affonda le sue radici agli albori del mille seicento
Parlando di responsabilità amministrativa sanzionatorie impossibile anche non accostare questa tematica a quella cosiddetta tipizzata
Che si confronta con una tradizione quella della complessa attività che non a caso proprio Francesco Garri nell'importante volume già ricordato del mille novecentosessantacinque riconosceva essere il carattere fondamentale
Della responsabilità amministrativa carattere poi ripreso in tempi moderni accostandolo a quello della personalità nel importante fondamentale saggio di Franco Scoca del mille novecento e novantasette
La responsabilità e individuata nel suo proprium da Garri nell'esistenza di un danno e nell'esigenza del suo risarcimento
Quindi il carattere risarcitorio
Eppure se noi guardiamo alla tendenza degli ultimi anni
Mi pare che la tendenza evolutiva sia quella di una sorta di fuga dalla tipicità
Della responsabilità amministrativa
In cui il discorso della compensati vitale del risarcimento
Pavia rispetto alla identificazione di un illecito non scolpito dal legislatore ovvero di un danno che deve essere volta a volta misurato
Abbiamo due profili evolutivi che a mio giudizio possono individuarsi uno da parte del legislatore e l'altro da parte della giurisprudenza contabile
Iniziando dal primo nella legge sono stati individuati con dovizia e poi di ricerche di particolari
Dalla dottrina dai i giudici contabili che si sono dedicati al tema tutta una serie di ipotesi di responsabilità amministrative cosiddetti tipizzate sanzionatoria
Ora
Consentitemi anche perché ovviamente siamo tutti consapevoli di quali sono queste tipologie di non individuare specificamente ogni singolo caso
Ma di far cenno soltanto per macro categoria gli stessi da un lato abbiamo le fattispecie tipizzate propriamente dette
I cui caratteri sono senz'altro il mantenimento della compresa attività risarcimento
E dall'altro l'individuazione da parte del legislatore
Di tutta una serie di comportamenti vietati agli agenti pubblici che a fronte della violazione del divieto inosservanza del divieto prevede o che ne scaturisca la responsabilità erariale
Così specific
Ovviamente definita ovvero che la fattispecie debba essere oggetto di segnalazione alla competente Procura regionale della Corte dei Conti ai fini evidentemente della qualificazione da un lato e della liquidazione dall'altro
Scorrendo tutte le varie norme emerge come legislatore dei termini quali sia l'attività che deve essere svolto il comportamento che deve essere tenuta a volte in generale riferendosi all'organizzazione pubblica altre categorie di enti altro volti ancora individuando specifici ruoli organizzativi all'interno dell'amministrazione
Affermando a conclusione che il mancato rispetto di quel canone determina e causa di ipotesi di responsabilità amministrativa
In altri casi ancora il legislatore invece individua una singola fattispecie di illecito come necessariamente soggetta alla segnalazione alla corte dei conti ovvero altre volte
Espressamente sancisce che la giurisdizione su quella specifici specifica violazione spenta alla corte dei conti
La natura di questa responsabilità tipizzata secondo la giurisprudenza e la dottrina assolutamente prevalenti
E s'e tale da ricondurla ontologicamente alla responsabilità amministrativa propriamente detta
Che è una spiegazione perché mi è parso qualche anno fa insomma di poter riflettendo su questo tema di poter qualificare come soluzione per resistere ai problemi di legittimità costituzionale che altrimenti queste le tipologie di responsabilità potrebbero far scaturire il riferimento ovviamente alla responsabilità formale
Che la corte costituzionale con la sentenza settantadue ottantatré ci disse che legittima segna un prescinde dal danno patrimoniale effettivo
Ed alla ricerca dell'elemento psicologico Marche a ben vedere secondo me non corrisponde esattamente al e senza ontologica di queste responsabilità tipizzate riso ma dire che sono eguali all'ipotesi di responsabilità amministrativa
Scusandomi per la qualificazione tecnica ma per intenderci atipica ebbene secondo me non è possibile
Da un lato perché l'illecito e ho eliminato o esaltato nel senso che obiettivamente e lo stesso legislatore che Lou individua quindi o ne elimina l'importanza della sua qualificazione ovvero lo la esalta a seconda dell'angolo visuale
E dall'altro perché il danno e dato nell'anno Manu nel quantum nell'Under perché il ventuno punto con l'illecito e allora si tratta solo di quantificarlo
Il che evidentemente e un modo di intendere il danno erariale
Affatto diverso rispetto alla responsabilità amministrativa propriamente dette
Ancora come dicevo poc'anzi le responsabilità amministrative così detti di matrice legislativa atipiche si caratterizzano anche per fattispecie di carattere sanzionatori
Le cui peculiarità sono evidentemente non perseguire il risarcimento
Dei missili finalità di deterrenza
E hanno quale diciamo tipologia struttura prevalente la determinazione del illecito a volte anche individuando il soggetto presso organizzativo
Il tipologia di comportamento antigiuridico ma insomma l'illecito ed atto
E quindi la conseguenza del comportamento antigiuridico da cui scaturisce quindi o l'individuazione di una sanzione tra minimo e Massimo
Ho l'irrogazione di una sanzione in misura fissa
O ancora la diciamo così individuazione di una sanzione che a volte e parametrata a un danno
Ma a volte invece e prevista in assenza di danno in cui non mi è dato vedere il danno effettivamente inferto al pubblico erario ebbene la un momento di queste fattispecie sanzionatorie
Il loro discostarsi dalla responsabilità amministrativa propriamente detta soprattutto per come quelle tipizzate sono state interpretati anche dalle sezioni riunite della Corte
A comportato la necessità l'individuale un rito diverso da quello della responsabilità amministrativa atipica o propriamente detta che dir si voglia
E così nella relazione del Codice del giustizia contabile è stato previsto un rito speciale
Che la cui disciplina è data degli articoli da centotrentatré a centotrentasei e sui quali non mi soffermo perché di questi aspetti parlerà il procuratore albo che seguirà questa mio intervento
Dicevo
Legislazione ma anche giurisprudenza che manifesta una tendenza evolutiva alla atipicità della responsabilità amministrativa
In particolare la giurisprudenza mi sembra che i manifesti questo tendenza evolutiva elaborando
Le categorie di danno cioè la giurisprudenza si è impegnata negli anni a elaborare tutta una serie di figure di danno erariale
Perché comportano la decurtazione del requisito della patrimonialità del danno medesimo
Cioè abbiamo un passaggio dal danno all'illecito se vogliamo anche viceversa al fine di rendere più agevole all'interprete di identificazione determinazione in concreto della responsabilità erariale
E così i vari esempi danno da disservizio danno all'immagine il diversi danno all'ambiente i diversi danni cioè alla concorrenza che vanno a concretare specifici comportamenti
Che li individuano nella nel loro limiti diciamo così tipologici
E che quindi vanno direttamente a collegare il danno al momento patrimoniale il danno nell'illecito diventano quasi un po'la stessa cosa
Il danno da tangente
Per esempio
In tutti questi danni confluiscono le condotte che secondo una valutazione propria di esperienza comportano da un lato i danni erano Elia erariali patrimoniali e non che siano ma dall'altro soprattutto lo schieramento dal signor Pubblico
Ecco proprio questo aspetto riprendano o tra tra breve nella parte diciamo così costruendo su quella che il procuratore Canale troppo ottimisticamente definiva un svolgimento originale
Questa tendenza il legislatore e giurisprudenza
Personalmente l'ho criticata
Di una riflessione di qualche anno fa
Concludevo in quella riflessione che la tendenza alla tipicità rischia in realtà di indebolire sgretolare il proprio un della responsabilità amministrativa e forse anche la sua ragion d'essere
Affidandoli quindi finalità che non le sono proprie a detrimento della sua funzione peculiare ossia il recupero dell'ammanco tenuto conto ovviamente di tutte le variabili psicologiche degli agenti pubblici
Del contesto organizzativo e ambientali in cui operano tra cui all'evidenza l'importanza del potere riduttivo e della presa coscienza dei cosiddetti vantaggi di cui poc'anzi ci parlava appunto il procuratore io dico una
E però spesse volte io soprattutto ripensando alle conclusioni e alle argomentazioni non ci si trova d'accordo con se stessi ecco io stesso non mi trovo d'accordo con me stesso e così ripensando
A quelle conclusioni ritengo che in realtà vadano superate
Da un atto perché probabilmente il tenere ancorati gli istituti giuridici al contesto in cui sono stati elaborati
Il mio medico una tradizione giuridica rigida e immutabile e ne impedisce di cogliere i tratti evolutivi
La tipicità e senz'altro un'evoluzione impressa dal legislatore e da giuristi positivi non possiamo tenere non tenerne conto nei diversi ruoli ricoperti per ciascuno
Ed è una evoluzione tipica della giurisprudenza contabile che evidentemente segnala una necessità
Le finalità sono diverse certo il legislatore ha una tendenziale finalità punitiva laddove a mio modo di vedere la giurisprudenza invece a una tendenziale finalità di tipizzare le fattispecie di danno per perseguire il buon andamento dell'amministrazione inteso ovviamente in senso lato
Allora in questo quadro mi sembra che occorra tener conto della spinta legislativa e giurisprudenziale e non assumere quindi delle posizioni di rigida opposizione il nome appunto
Di tradizioni concettuali e che però devono fare conto con l'evoluzione storica e positiva
Penso alla vicenda del danno all'immagine un chiaro segnale che ha dato il legislatore ma anche la vicenda di cui l'articolo ventuno della legge centoventi venti venti del decreto rilancio di cui ha parlato il consigliere Smiroldo
Agli stimoli provenienti dalla giurisprudenza contabile ma anche da quella europea penso alla gente un caso rigoglio ma prima ancora il caso Engel e l'importanza che può avere anche nel nostro ambito giuridico insomma dai primi anni novanta
Ai giorni nostri l'attività e l'organizzazione amministrative sono sensibilmente puntate
L'emergenza pandemica commi diciannove ha impresso un'accelerazione potentissima al cambiamento
E l'accentuato evidentemente l'importanza di un'amministrazione che decida per essere decisiva ai fini del realizzare i risultati
Quei risultati di lui non a caso Aristide pollice in un bellissimo editoria editoriali sul numero quattro della rivista del due mila venti a e sprechi Espresso e non può non cambiare allora anche le responsabilità amministrativa
Che infatti sta mutando perché sta mutando il cambiando ruolo e la funzione dell'amministrazione
E c'è un abbandono alle delle forme per il fine e ancora una volta non posso che riflette diciamo così su un miei passati errori argomentativi dove parlando di attività amministrativa irrilevanza dell'invalidità avevo esaltato la forma sulla sostanza ma non c'è dubbio che l'esigenza di realizzare l'interesse pubblico oggi è più vicina risultato che alla forma
E mutato in buona sostanza il concetto stesso di buon andamento
Cui e finalizzate alla responsabilità amministrativa perché quel voto annidamento che fino a qualche anno fa decennio fa poteva essere inteso come il corretto esercizio del potere nell'osservanza delle forme oggi è il raggiungimento del fine pubblico del risultato voluto e allora mi chiedo
Se per rendere la responsabilità una ragione di stimolo e non di disincentivo ad agire decidere noi siamo in utile dare impulso all'ipotesi sanzionatorie di responsabilità amministrativa
Andando quindi a stigmatizzare tutti quegli illeciti che collidono frontalmente con questo nuovo modo o di diciamo più accentuato sul risultato un modo di intendere il buon andamento
Ovviamente c'è un ancoraggio gli elementi essenziali ai caratteri della responsabilità
Amministrativa
Che però devono rifugge dalla necessario riscontro della sussistenza e i caratteri della responsabilità civile
Insomma per esser responsabilità amministrativa e non tiene ripetere i caratteri propri di quella civile
Mi pare cioè che sia opportuno percorrere quella strada che la dottrina giusta amministrative Istica tracciato da anni in cui ha dimostrato che l'interesse legittimo alla situazione giuridica soggettiva a prescindere dal fatto che sia ripetibile la caratteristica del diritto soggettivo
Ancora una volta mi scuserà l'amico Aristide pollice va a lui il pensiero e a quel volume di diretto e coordinato da Scoca del novantasette in cui dimostrò che la responsabilità amministrativa caratteri propri ormai disciplinate dalla legge venti novantaquattro ed ha una tradizione che già agli inizi degli anni Novanta era partita penso l'articolo cinquantotto del testo unico enti locali centoquarantadue
Proprio nello sforzo di individuare questi caratteri propri mi chiedo se l'elemento sanzionatorio come momento preventivo e afflittivo non possa essere considerato positivamente e quindi rientri addirittura in quella logica che mi sono sempre permesso di sostenere come irrinunciabile del potere riduttivo
Che è estraneo quella logica la complessa attività ma non alla connotazione se vogliamo punitiva
Nulla che in realtà posso stupirci se mi permettete
E e la Corte costituzionale con la celebre sentenza quattro cinque tre nel novantotto ha affermato chiaramente che la legge venti novantaquattro
Ah conformato la responsabilità amministrativa secondo linee volte fra l'altro testualmente ad accentuarne in profili sanzionatori rispetto a quelli risarcitorie
La responsabilità amministrativa mira a fini di efficienza dell'azione amministrativa e che per questo
Che nelle ultime riforme che l'hanno riguardato anche nell'evoluzione giurisprudenziale se ne sono accentuati i profili se vogliamo sanzionatori rispetto a quelli risarcitori ma ancora una volta probabilmente è un'evoluzione che si salda Coni principi espressi dalla corte costituzionale nell'altra fondamentale sentenza del novantotto la trecentosettantuno
Che affermava la necessità di un assetto normativo in cui il timore della responsabilità non mi espongo all'eventualità di rallentamenti inerzia insomma Cavour mille ottocentocinquantadue nel Parlamento subalpino della cita che mi ha dato i natali
E allora concludo onorando la figura di Francesco Garri
Il ruolo ricoperto dall'insegna magistrati e studioso all'interno dell'istituto proprio la responsabilità amministrativa sanzionatoria potrebbe forse risolvere positivamente
Il fondamentale ruolo della magistratura requirente contabile che procuratore canale oggi all'onore e l'onere di rappresentare esaltandone ruolo centrale nella valutazione degli atti comportamenti amministrativi ed è la loro coerenza con il buon andamento appunto l'articolo novantasette Costituzione
Grazie procuratore e grazie tutti per avermi ospitato
Grazie grazie Massimo e mentre ascoltavo il tuo intervento ripensarlo
Né al al momento in cui abbiamo messo in cantiere il codice in particolare quando abbiamo scritto
La parte insomma l'intera Commissione non vendette insomma quindi in senso più ampio abbiamo scritto la parte relativa ai riti sanzionatori
Probabilmente est avevamo un po'tutti già questa prospettiva forse non ce ne eravamo accorti però avevamo tant'è che era una norma come dire a geometria variabile poi si arriva in qualche modo la la lì si parlava del rito vivamente non il profilo sostanziale veniva in rilievo però quello che tu dici oggi ci conforta forse stavamo già precorrendo
Ricorrendo i tempi comunque le tue riflessioni sono utilissime sono molto interessante anche molto importanti e ti ringrazio e ti ringrazio veramente
Grazie a e adesso diamo la parola Luca che ha dietro di sé non so se un quadro ho che cos'è ma è una cosa che inquietante aveva l'acqua so scherzando abbia un bellissimo un bellissimo Picasso il magico qualcosa del genere
A argomenti volume lunga se non ti sentiamo
Adesso c.t. accento meneghino cerca di
Presidente buongiorno ringrazio un saluto a tutti presidente latte come la responsabilità amministrativa Simone e quindi dipende anche dalle dalle stagioni e
Anche se la stagione l'attività dietro alle mie spalle c'è un un quadro visita
è
Presidenti procuratori avendone quadri del mille ottocento lire uno quando entrava vasi e non vuole disporre misure va be ma conserva una generale c'è un quadro di alto pregio quindi io da procuratore regionale della Sicilia
Mi accontento di un quadro di spietate perché e quanto meno per dare un po'di colore visto che quando la gente entra per le audizioni insomma tanta voglia di e di pensare a ragione coloni non ha
E entrano in medias res e veramente ringrazio tutti e mi sento onorato mi sento fortunato di intervenire nel more vi Francesco Garri perché è una persona che aveva conosciuto ma libero sempre sentito parlare
Curiosi dovevo parlare in un certo modo ivi ad alto livello quantitativo e qualitativo da soggetti che veramente hanno la mia massima stima penso
Cioè al al presidente Galtieri Katie ha preceduto clausola solo che ha anche lavorato con lui ma Sergio Auriemma tantissimi altri quindi adesso il mio il compito che realmente arduo tenere livello qualitativo che fino adesso il il ricorso a il la giornata di oggi ha mantenuto cinesi forse no innanzitutto
Collo sull'ultima curva abbiamo convenuto su su varie cose
Mi porta a convenire sul sul fatto che bisogna ripensare e a volte noi stessi ci ripensando su ciò che abbiamo detto in passato ci accorgiamo come
O abbiamo sbagliato forse è più un vero che le cose cambiano nell'appello nel due mila otto il consiglio di presidenza
Mi quindi dopo l'intervento sulla tendenza legislativa alla tipizzazione le fattispecie sono atti di un convegno che si tiene dall'uno al tre aprile del due mila otto
Ecco io l'ho recuperato quello scritto è rileggendolo recuperato sicuramente nei
Delle definizioni ma le conclusioni di allora non sono sicuramente le conclusioni di oggi allora c'era una tendenza propria anzi Pane estensiva bella responsabilità sanzionatoria
In realtà riflettendo meglio serie come ritengo anche io lo dobbiamo valorizzare la responsabilità sanzionatoria va però valorizzata su un piano
E sistematico dogmatico e rigido non tutto può essere sanzionatorio e sanzionatori laddove il legislatore ci dice che c'è sanzione
E allora magari ho anticipato il
Le mie conclusioni ma vista l'ora tarda la preoccupazione di non arrivarci tanta quindi mi
Cercherò di di di di guadagnare tempo a mia disposizione il la responsabilità ordinaria a atipica con la classica e quindi con la causa
Ma l'idealismo segretaria dedicata al danno all'erario il le è una rispondeva di non strettamente patrimoniale Searle interazione col la reintegrazione del patrimonio
Dibattito amplissimo sulla natura anche Ognissanti sanzionatoria una cosa sicuramente certo di sanzionatorie forse c'è un effetto sanzionatorio ma non c'è nulla di sanzionatoria nella responsabilità amministrativa ordinario
Qui spesso l'uso rifarlo incorre spesso troppo spesso l'aggettivo sanzionatorio anche creato degli equivoci all'interno della sede della resta la stessa responsabilità amministrativa ordinaria
Disciplinata dallo statuto della legge venti del novantaquattro
Il legislatore dopo il due mila i
Interviene improvvisamente reso da tutte le leggi dinanzi a lei con la serie di norme arrotoliamo nella legge finanziaria due mila tre l'archetipo della responsabilità sanzionatoria che l'articolo trenta comma quindici per la violazione della
Delle divieto di intervenire di indebitamento le spese correnti a tutela della della del divieto costituzionale appunto inserito nel due mila uno
Ma e e quindi crea questa fattispecie sanzionatoria pura dove a la sanzione tipizzata anti bizzarra la sanzione e di sanzione nutra un minimo a un massimo e troviamo proprio quell'archetipo di responsabilità sanzionatoria che poi
Arriva fino a oggi grazie anche alla previsione del rito specifico del codice però in concomitanza e questo no ma sicuramente alla media di corruzione sostanziale cioè e altri e a tutela di un bene
Giuridico fondamentale come l'ha definito Marco il di Landi
Le i grandi interessi a tutela della comunità è ed è sicuramente un intervento che è stato subito preso in considerazione dalla dal dalle procure della Corte dei Conti all'epoca
Ma in concomitanza eh pervase agli anni successivi Peppe Mariani legislatori interviene finanziarie con una serie di altre donne che sono solo apparentemente sanzionatori perché in realtà un gioco usano locuzione generica a titolo era reale ed un danno erariale ora io nella mia relazione ligneo riportato unibo ovviamente io vivi rinvio alla relazione che
Chi vorrà poi magari mi stimola Mele quando sarà sarà una giornata potremmo andare tranquillamente
Saranno pubblicate sul terreno Valgardena noi pensavamo al presente zero a far vedere otto e il chiaramente una dire una bozza
E quindi il
Abbiamo una serie di questi di fattispecie che sono solo apparentemente responsabilità sanzionatoria ma in realtà lei nuova disciplina dalla clausola generale della della legge venti è e tanto è sono secondo sanzionatori intanto sono Assoutenti rilevanti che di fatto non ci non vi è alcuna applicazione giurisprudenziale
Allora e
Il la responsabilità sanzionatoria e quindi rimane fermo all'articolo trenta comma quindici e rimane ferma a a un'importantissima sentenza delle sezioni riunite la UM
Undici del due mila sette che interviene proprio per il
Proprio sulla fattispecie l'articolo trenta Harrison una serie di problematiche
Un grandissimo merito è quello di tipo sistematico e dogmatico cioè che cosa succede e succede che nel senso niente per la prima volta distinguo tra una responsabilità amministrativa
Per danno erariale è questa nuova tipologia i despoti ed amministrativa sanzionatoria
Caratterizzata da una tipizzazione della condotta dalla tipizzazione nella sanzione
Ecco che per la prima volta e fa capolino la il concetto di di responsabilità sanzionatoria
Sì dobbiamo ovviamente andare avanti e quindi decide abbiamo letto una responsabilità sanzionatoria
Siano Saggiatore che in realtà non erano poteva sanzionatoria parte io non è che il Governo è la nuova responsabilità sanzionatoria pura il andiamo al Codice giustizia contabile e
Dove tra l'audizione fattispecie direttamente sanzionate dalla legge che poi da il titolare l'intervento o migliore del professore
Ho Siena per farvi presente stanza nella legge non sono in realtà il ho ricevuto dal lodo Bernardo ed era collegata alla problematica della nullità della a
Delle notizie di danno e al fatto che in alcune ipotesi il in realtà non vi fosse l'obbligo di specificità specificità e concretezza
Perché e Siena al di fuori dall'ipotesi dalla responsabilità per danno è il quand'era è quand'è che si era al di fuori dalla responsabilità del danno quando videro nei casi dei fatti specificatamente sanzionati dalla legge
Questa però la soluzione viene interpretata proprio in un'ottica di
Requisiti analizzeranno dalle sezioni riunite nell'acqua M dodici del due mila undici
è che ha un grande merito quello io ovviamente di tenere fuori dalla risponda alle fattispecie direttamente sanzionate dalla legge tutte le infinite sanzioni che il dice il legislatore aveva
Il seminatore finanziaria nelle finanziarie negli anni senza alcuna ragione e funzione reale
Però attrae anche nella nell'ambito delle parti spesi direttamente sanzioni della legge anche quelle fattispecie andando predeterminato
E per cui risolvendo un problema sotto il profilo della della nullità della notizia di danno ma ed è potenziando invece la portata sistematica e non dogmatica della definizione fattispecie direttamente sanzionate dalla legge che quindi noi dobbiamo recuperare
E la repubblicano sembra l'idea nuova disciplina notizie di danno alle che allorché all'articolo cinquantadue comunque il legislatore far riferimento alla segnalazione
Per fattispecie dove una condotta e la sanzione è indirizzata recuperiamo quindi la locuzione fattispecie direttamente senza fare la legge è li prendiamo come
Locuzione idonea anche a la sistemazione della della responsabilità amministrativa sanzionatoria
E allora dopo la distinzione e ancora validissima perché ricordiamoci noi uomini e invito alla lettura i colleghi che l'hanno il collega che l'ha redatta ha fatto una ricostruzione
Agganciata alla all'evoluzione normativa costituzionale non si sa non è una nella definizione ma è una definizione che nasce da una ricostruzione
Sicuramente puntuale e è condivisibile quindi nelle fattispecie del Texas alla legge il a sono quelle che che riguardano la responsabilità sanzionatoria il problema che si pone quello di disciplina della responsabilità sanzionatoria
Pm ovviamente come del resto sono attiene anche la
Ogni ciascuna condotta e disciplina dal dal legislatore perché una condotta tipizzata
Ma
Sorge il problema delle regole generali da applicare poi a ciascuna fattispecie utilizzata
All'interno della categoria responsabilità sanzionatoria
Perché proprio questa differenza strutturale mentre abbiamo la responsabilità tipica con la casa generati viene in questo caso abbiamo tante fattispecie che il legislatore ha previsto all'interno però di una categoria dogmatico che noi adesso dobbiamo
Un terminale rafforzare se riteniamo come ritengo che dobbiamo valorizzare la responsabilità sanzionatoria e allora il punto di riferimento per delle regole
Sono sicuramente innanzitutto dobbiamo o indicare quali sono gli elementi carente caratterizzanti della parte della responsabilità amministrativa sanzionatori
E il e il primo mentre la lo invitava la principali sottrazione cioè non ci deve essere una fattispecie in cui è previsto un danno all'erario
Per essersi fatti viste una fattispecie sanzionatoria se la fattispecie anche se apparentemente descritta legislatore comunque prendo un danno all'erario sicuramente
Non è una fattispecie sanzionato
Dopodiché campeggia sicuramente il principio di legalità principe di legalità che riguarda l'elemento oggettivo che la condotta Niguarda la sanzione
E quindi il binomio condotta sanzione tipizzazione ma e questo è un elemento che può sembrare banale ma in realtà delle problematiche che sono sorte ingiusta trentanove dove
Il l'attribuzione legale della fattispecie sanzionatoria alla giurisdizione della Corte dei Conti certa era esserci la Corte dei conti chiede giudica assume una fattispecie sanzionatoria ci chiarezza e una volontà del legislatore cioè attribuisce la potestas Librandi
Non ci si può affidare a delle generiche affermazioni entusiastiche di giurisdizione esclusiva onnicomprensiva in materia di contabilità pubblica perché quando si parla di sanzioni
Il principe legalità non consente interpretazione elastiche e men che meno
Metà giuridiche
Pertanto previsione legale della della condotta previsionale gare della sanzione presidente risolve legale dell'attribuzione sono delle degli elementi e imprescindibili
E il problema si è posto dall'elemento soggettivo e allora alcune fattispecie sanzionatorie hanno solo il il legislatore ha previsto annunciato anche
La soglia d'imputazione soggettiva
Esempio la il comma quinto l'antico
Duecentoquarantotto per la la sanzione per il contributo al al dissesto cagionando degli amministratori l'ente locale prevede che va punito a titolo di dolo o colpa grave altre Perosa fattispecie sanzionatorie pur prevedendo una condotta descritta una sanzione descritta
Tacciono sull'elemento soggettivo
E allora qua interpretare sintesi deve porre il problema quale regola attribuire di imputazione soggettiva attribuire è è ancora volanti oggi rimane valido il puntuale il ragionamento che hanno fatto le sezioni riunite nelle due mila e sette nelle acque M undici già citata perché all'epoca le sezioni riunite e
Superando quindi quella spinta che avevamo cercato di dare voi i i pubblici ministeri
Nel sostenere essendo una responsabilità sanzionatoria la soglia d'imputazione fosse quello dell'articolo tre della legge sei otto nove nell'ottantuno e quindi la mera colpa non la colpa grave
Le sezioni riunite e riguardava proprio la fattispecie azionata dalla in Sicilia dissero o è necessario in onda sarà colpa grave perché
La colpa grave criteri imputazioni di tutti i soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti
E allora questa ricostruzione e generali generalizzante importanti di importanti anche oggi perché se si vuole veramente ci si vuole cimentare sulla responsabilità danzatore come categoria possiamo escogitare le regole dobbiamo invitare le regole che valgono per tutto è per tutti
E ultimamente c'è stato qualche tentativo di ripescare la tesi nella nella pompa ma non c'è un argomento di tipo sostanziale o ricostruttivo dogmatico che ci consente di superare invece il dato incerto che ci offrono le e ci hanno offerto
Le sezioni riunite quindi sotto il profilo dell'elemento soggettivo io non dubito che tutte le sanzioni dei fatti precisando sanzionatorie quantomeno
Devono essere guidati da ogni colpa grave ma debbo dirvi di più che una fattispecie sanzionatorie dove non era prevista l'elemento soggettivo quella centoquarantotto
Per il mancando istituzioni controlli interni che abbiamo sottoposto solo alla al vaglio della giurisprudenza
Nel la sezione di Israel giurisdizionale Sicilia ma non si è neanche posto il problema dell'elemento soggettivo perché i testi dava per scontato che il la soglia minima fosse la colpa grave quindi
Anche la dispensa ritiene che comunque ma sto parlando di di giurisprudenza molto recenti chi è la colpa grave sezione Sicilia quattrocentotrentotto due mila e venti
E sia a il la le le l'elemento di imputazione minimo anche nelle fattispecie sanzionatorie
E allora
Dopo che abbiamo individuato gli elementi della nel responsabilità sanzionatoria dobbiamo vedere quali sono gli altre le altre regole generali
E per per integrare queste regole generali e il criterio a mio avviso che possiamo percorrere è quello della compatibilità strutturale cinque
Un confronto tra tutto lo Statuto della responsabilità amministrativa de per danno dettato dalla legge venti del novantaquattro con la fattispecie sanzionatorie ndr
Quale nelle regole ordinari possiamo
Estendere
E rimango anche in questo caso compatibili con la responsabilità sanzionatoria è quando invece lei vuole tradizionali sono incompatibili con la responsabilità sanzionatoria
Io il
La lo statuto della della responsabilità sanzionatoria probabilmente se
Il avverrà realmente questa valorizzazione questa estensione di questo tipo di stabilità
Un giorno forse ci sarà scritto dal legislatore ma fin quando il legislatore non lo scrive ecco una compito dell'interno e cercare di individuare i criteri cioè quali muoversi Marchitelli che debbono essere di tipo oggettivo e nello stesso tempo o abbiamo delle delle
Su basi
Interpretative sono e allora andando scorrendo in velocissimamente sicuramente
Possono estendersi alcune regole in buona parte nel quale il principio in sé indirizzare insindacabilità delle scelte discrezionali l'esimente politica l'esenzione di responsabilità dei membri dell'organo collegiale che si dissocia deliberato tutte previste dalla legge venti
E tra l'altro anche delle recenti idee recentissimi interventi sulle fattispecie sanzionatorie hanno per la motivato sulle stime
Devo ridica richiamando le le propria di quella legge venti leggi con ciò confermando che la legge venti anche per la nipotina sanzionatoria
è un punto di riferimento norme rimovibile da qualsiasi interprete
Poi ci sono invece vecchie idee degli altri regole tipo il potere riduttivo da compensazioni lunghi ma un danno che invece si può che presuppongono un danno erariale sono incompatibili strutturalmente con la responsabilità sanzionatoria dove non c'è il danno erariale ma cioè
Una sanzione
Per violazione degli interessi oggettivi delle tutele nell'era in funzione indicati a monte dal legislatore in un'ottica appunto di tutela preventiva che prescinde ribadisco prescinde darla sussistenza di un danno erariale
Nell'ipotesi in cui il più volte oggi ricordata grazie anche alle puntualissimi accudire e osservazioni del dell'epoca assegnate negli scritti dal presidente gara
E allora
Rimane l'ultimo dubbio nello nell'individuare delle regole presa del potere risponde nella stanza dove quello che riguarda la prescrizione
Bisogna applicare la regole della legge venti o bisogna applicare le le regole dell'articolo ventotto legge sei otto nove dell'ottantuno Chiatti non alla alle violazioni amministrative
è chiaro che la struttura compatibile fattispecie sanzionatorie quella con la sei otto nove
Tuttavia il dilemma perché sicuramente questo è un elemento importante viene alleggerito danni all'Italia il termine quinquennale ed ha fatto che serve ragioniamo l'estrazione fatto dannose che troviamo nella legge venti è in realtà in concreto può coincidere
Con il la commissione d'amore della della relazione che i lettighieri invece utilizzato dalla legge sei otto nove ovviamente tenendo sempre ben chiaro che una cosa dando una cosa entra nell'azione
Della condotta descritta dal legislatore quindi rimane il termine quinquennale e anche per le fattispecie sanzionatorie
Il ma altro problema quella nella dell'occultamento doloso
Se nei casi di occultamento doloso il
Chiaramente l'occultamento Lose riferita danno lecca segreto di responsabilità sanzionatoria noi e abbiamo per una norma di carattere generale che durino centotrentacinque quindi il la prescrizione decorre dal momento in cui vedo può essere fatto valere anche in questo caso sostanzialmente abbiamo un'equivalenza tra
La regola della sei otto nove è la regola offerta già dalla legge venti del novantaquattro
Infine l'intera arresti in Italia Randy
E c'è una l'articolo sette la sei otto nove l'ovvietà tout-court mentre la a legge venti Brandon vivendo come sappiamo di intrasmissibilità attenuato e allora a me sembra preferibile il divieto di interazione ma parte né quindi ritenere che per le fattispecie sanzionatorie vi sia sempre
Un divieto di intrasmissibilità agli eredi ma queste fattispecie sanzionatorie dovrebbero dopo abbiamo cercato di individuare dei criteri di disciplina comune
Il possiamo distinguere anche in base alla loro
Struttura a desumibile fattispecie non più in vigore
Noi troviamo fattispecie astratte a sanzioni pecuniarie fisse fattispecie la sanzione pecuniaria variabile la sanzione pecuniaria chissà quando e il legislatore in divisa il legislatore rende un minimo massimo della sanzione ma vedo la sanzione fissa
Per esempio
Che l'ipotesi prevista dall'articolo uno comma quattro del Dl sessantaquattro due mila tredici per il responsabile del servizio finanziario Cannon
Richiede tempestivamente gli spazi finanziari
Ipotesi invece la canzone nobile variabile è quella giardino troviamo nell'archetipo nella disponibilità sanzionatorie l'articolo trenta comma quindici è che viene replicata
O anche nelle partite successive l'articolo il comma quinto al quinto bis duecentoquarantotto e tanti altri ed è sicuramente alle ridendo
Della a alla fattispecie sanzionatorie variabile esistite il legislatore nell'articolo centotrentatré dove tra pochissimo o arriveremo
Quindi il il legislatore
Al con l'articolo centotrentatré non fare con l'ENEL dal codice non fa altro che prendere atto della distinzione dogmatica già che viene mantenuta inalterata e e correttamente dico perché quella sentenza
è una sentenza che ha portata dogmatica molto efficace
Della sezione riunite undici del due mila e sette
E individua e applica ridondanza amatoriale fattispecie sanzionate
Dalla legge dove e prese la sanzione da un minimo è un un massimo
Il il designatore quindi del Coni Shuttle vacche distinguere il rito ordinario riservando alla responsabilità per danno ordinaria e quindi all'articolo ottantasei dovere che richiede che la citazione
Deve contenere l'indicazione specificazione del danno è un rito sanzionatoria ovviamente che assolutamente svincolato perché di danno non viene
A Capodanno euro non vi può essere in una fattispecie sanzionatorie
Che cosa che problema ci tolga ci poniamo visto che conosciamo sanzioni scrisse e variabili però ecco oggi al centotrentatré fa riferimento solo ad una sanzione variabile non fissa e allora nell'ipotesi di saldi fattispecie
Sanzionatoria fissa
Non è soggetta vinto all'articolo centotrentatré è qui soccorre avviamento un'interrogazione unitaria sistematica appartiene se la la sanzione
Variabile ripensato alla prevista dal codice di rito
è rientrare a risponderà sanzionatoria e nella potere Catanzano al rientro come abbiamo detto anche le sanzioni
E visse ed è più logico anche in un'ottica di interpretazione di ragionevolezza ritenere che anche le sanzioni pecuniarie fisse sono sottoposti al rito di cui all'articolo centotrentatré
Il centotrentatré è il vero ha previsto alcun del rito sanzionatorio ovviamente debbo sorvolare abbiamo una fase introduce nella domanda una fase la visita del ricorso in base e la fase l'opposizione al collegio
Il io vorrei conclude con delle fattispecie concrete delle questioni concrete che sono sorte sulla subito sanzionatorio perché
Prima ovviamente dal codice quando abbiamo iniziato ad azionare la l'archetipo l'articolo trenta
Nel lontano due mila e cinque il avevamo pensato a citazione diretta con sistema l'articolo cinquantotto regio decreto del trentatré
Le sezioni riunite con la famosa vennero sette due del alle undici due mila e sette
Hanno chiarito che era necessario il l'invito a dedurre dopodiché proprio perché non vi è stato l'intervento di altre fattispecie non penso non offre offre isolati Issime ipotesi di quando sanzionatoria che invece si ingrandendo dopo l'entrata in vigore codici grazie anche all'interno all'interazione con le sezioni di controllo e allora per giudizi che sono stati azionati bollito sanzionatorio si pongono delle si sono sono sorte delle problematiche in un concrete per esempio
L'intempestività del decreto di condanna la il codice dice che va bene di decreto del giudice monocratico vanno depositato entro il sessantesimo giorno
In una ipotesi
Di cui ci siamo occupati invece indagati è stato a lungo è stato depositari sessantunesimo giorno all'origine di opposizione difese hanno eccepito la inammissibilità
Del potere sanzionatorio ritenendo che il potere di consenso cattolico del giudice monocratico fosse si consumasse al pari del potere sanzionatorio della sei otto nove
è pertanto il lato andando sostanzialmente doveva ritenersi priva di petto
Abbiamo replicato o ricordando l'ordinatore evitando i termini processuali e la questione è ancora sub judice perché si attende la sentenza in in sede l'opposizione
Il altra questione quella della pregiudizio pregiudizialità nel merito di cos'è la sanzione per gli amministratori che hanno contribuito al dissesto Celli si è sostenuto chi è non si può accedendo sanzionando le se prima non vi è il un nell'ipotesi nella fattispecie di cui al comma quinto al quinto bis l'articolo centoquarantotto
Del Testo unico enti locali non si può accedere sia non c'è l'accertamento di responsabilità
La giurisprudenza ha già risolto questo problema ricordando che la norma imputate al Poldi è lecito settantaquattro due mila dodici gli apparve svincolato la sanzione l'applicazione la sanzione pecuniaria dall'accertamento la responsabilità
Quel programma è stato svincolato ma vi sono questo già a Bari decisioni Confort miglior riportato nella relazione e non vi è un problema di a comporre ma di pregiudizialità di merito
E ancora proprio per la delicatezza e la fattispecie che prende delle sanzioni interdittive molto efficaci
Il comma quinto articolo centoquarantotto è stato eccepito l'inapplicabilità del rito sanzionatorio che
Per la fattispecie per il dissesto
In quanto vi sono delle misure interdittive e allora è chiaro che le difese devono fare il loro o voglio loro compito ma anche questo è un finto problema perché nella il rito ordinario è sanzionatorio è segue la distinzione tra responsabilità amministrativa
Plastica elefante a vita amministrativa sanzionatoria non esiste una cosa legata alle misure interdittive
E se non esiste una responsabile sulle interdittive non esiste neanche un rito bene la misura interdittiva e quindi non si comprende per quale ragione una misura interdittiva che viene applicata in ragione dell'applicazione del dell'assenza del pugnale deve debba essere attratto dal
Dal Lido ordinario
Però questa è una questione che è molto dibattuta perché si cerca in questo modo i miei totalizzare detrazioni che sicuramente hanno una efficace a cura dirompente è presidente io penso che
Su questi aspetti che sono molto delicati
Forse pensare a una a una a una questione di massima non sarebbe così Pellegrino
Altra questione la connessione a fattispecie sanzionatorie monotono così danno erariale ovviamente
In caso di fattispecie sanzionatorie o saliranno il vi è una condizione processuale innanzi con rito o ordinario
Problema sicuramente di portata pratica ed efficace esecutiva il decreto del giudice monocratico perché c'è un corto circuito della della enorme venga residente a Cavallino
Vedo anche l'orologio io debbo sicuramente fermarmi e il solo una cosa l'articolo ventuno del decreto semplificazioni
Ritiene viene fuori la responsabilità sanzionatoria questo questo è il momento
Un anche uno spunto di tipo sostanziale per valorizzare questo tipo di responsabilità
Però va valorizzata in modo vigoroso in modo tecnico e e senza salti in avanti è tenendo ben presente al principio di legalità
Non ci può essere Corte dei conti che interviene sulla fattispecie sanzionatorie se lei latore onda questa potestà
Di farlo
Altrimenti è invece no Presidente silenziosa ribelli degli interventi
Dini giudici che hanno dovuto ritenere insistenza per la cognizione perché le fattispecie azionate alla procura non erano previste sì fattispecie sanzionatorie ma non era affidata al giudizio della Corte dei Conti
E purtroppo il questo entusiasmo estensivo alla nostra cognizione quando donne incanalato nella regole
Costitutive interposizione di visitatori se ne può essere Ruth annoso che altro
Non ci dimentichiamo che è un tipo di negozi da molto delicata non rispondeva di tipo tecnico è una responsabilità dove non siamo coperti a differenza delle responsabilità del del danno dalla sentenza rigore io
Perché era le fattispecie sanzionatorie sono fattispecie sostanzialmente a canali per secondo la la dividere unitario e allora dodici indichi attivati maneggia queste fattispecie di avere sempre presente il principio di proporzionalità e il principe e il divieto di nel Dundee simile ma sostanziale
Perché attinenti uno strumento che come ha detto il professor tiene a bada valorizzato anche in futuro però va valorizzato in ottica di autorevolezza e tecnicismo
Del di chi lo maneggia altrimenti il rischio è che poi interviene al solito la Corte costituzionale alle sezioni riunite esigono che non c'è posto per la corte dei conti questo allora non ce lo possiamo fare dire
Presidente dolce cinquantanove ma voi il gareggia
Presidente cammina accanto al corpo del generale è un segnale ineludibile io vi ringrazio e ringrazio anche
Il
Per avermi dato l'opportunità ovviamente rinvio alla relazione perché l'abbiamo scritto ma il tempo a disposizione ovviamente non consentiva un'esposizione dettagliato speriamo di aver dato quanto meno qualche spunto di riflessione grazie
Sì grazie a Pierluca qualche spunto di riflessione uno anzi lei e credo che sul tema della responsabilità sanzionatoria magari con un incontro diciamo
Specifico dovremo dovremo tornare perché per fatto alcuni
Cenni alcune vicende ha di recente accadute nell'ambito della nostra dell'esercizio che la nostra giurisdizione che effettivamente meritano di essere in qualche modo di condotte uniformità di interpretazione
Quindici io penso che ci bisognerà tornarci
Poi questo vedrà anche il presidente Carlino per per parte sua insomma direi seguito non vuole intervenire di chiudere la
Prima di Nick voglio soltanto complimentarmi con tutti i relatori per la qualità dei nuovi interventi voglio salutare tutti appunto ringraziandoli per tutti i creatori ovviamente tutti i partecipanti ringraziandovi ancora partecipazione grazie Guido allora noi chiudiamo la sessione del mattino e si riprende alle quattordici con argomenti non meno interessanti e anche queste abbastanza abbastanza come dire densi di spunti di riflessione quindi grazie ancora a tutti e grazie al massimo ti vedo con piacere
Grazie Luca grazie ma Marco ciao Palazzo Dragons pranzo comprare al cinema ci rivediamo alle quattordici da o dopo grazie a tutti proprio perché e c'era però