Rassegna stampa estera

Un giorno di ascoltatori di radio radicale venerdì ventitré aprile questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta in apertura oggi ci occuperemo del vertici sul clima organizzato ieri da Job by the end che segna non solo il ritorno già annunciato sottoscritto degli Stati Uniti nell'Accordo di Parigi ma soprattutto impegni concreti da parte della nuova amministrazione per la riduzione delle emissioni vi leggeremo su questo un editoriale da nel fidiamo dopo la sedia vuota quella di Trump sul clima by then surriscalda il multilateralismo
E poi un editoriale dal Washington post by interna fa grandi promesse sul clima ma per i risultati sarà molto più dura più difficile
Realizzare quanto promesso altro tema che cercheremo di approfondire la politica interna tedesca
E la possibilità che ha succedere ad Angela Merkel alla cancelleria dopo le elezioni del ventisei settembre
Sia la candidata dei verdi Annalena per bocca questo scenario viene tratteggiato anche da alcuni sondaggi che danno i verdi davanti all'Unione servitù se su e comunque alimenta nel dibattito sui giornali
Internazionali dove teme in particolare con un editoriale di oggi di Raymond la lezione dei Verdi tedeschi pragmatici aperti professionali
Sono pronti a governare in contrasto netto con gli ecologisti francesi sottolinea tra l'altro le Monde
Anche l'Economist che oggi esce oggi nelle edicole europee a uno dei suoi editoriali dedicati a questo
Almeno gli elettori tedeschi avranno una vera scelta alle elezioni la sede ONU e i Verdi offrono visioni e personalità molto diverso e questo è positivo dopo anni di grande coalizione soprattutto di partiti diciamo centristi moderati
Con con una visione abbastanza monotona Händel
Di come portare avanti
La la Germania sulla Russia la notizia del giorno e che il ministro della difesa annunciato ritiro di almeno una parte delle truppe dalla frontiera con l'Ucraina
Oggi parleremo però soprattutto di Bielorussia e lo faremo di nuovo con le monde e alla fra sciocca
Che raccontati i bielorussi continuano ad andare in carcere per difendere il confine entra al vero il il falso non vanno dimenticati e poiché rimane l'attualità al Ciad dopo la morte del presidenti dissi Debbie
Vedremo se avremo tempo un commento dalla
Financial Times si deve il peeling
La Dinastia guerriera in cialda farà poco per porre fine alla minaccia islamista perché alla fine
è stato scelto come successore il figlio
Del del presidente
Deceduto
Cominciamo però da dal vertice sul clima che ci è stato ieri anche se in modo virtuale e da un editoriale pubblicato dalle fidiamo dopo la sedia vuota Weiden un riscalda il multilateralismo sul clima scrive il quotidiano
Francese a meno di essere iscritto a un fan club di Donald Trump si deve riconoscere il percorso netto di John by indenne in tre mesi in cui ha governato gli Stati Uniti
Macchina da guerra vaccinale piani massicci per rilanciare l'economia rinnovare le infrastrutture riabilitazione del ruolo dello Stato e della concertazione internazionale
In ogni occasione in quarantaseiesimo presidente
Cerca di restaurare ciò che considera come la forza la grandezza dell'America cioè la sua capacità di guidare il mondo con l'esempio
Alcuni riterranno il concetto superato altri cederanno all'entusiasmo degli inizi ci si ricorderà del Nobel attribuito ad Obama
Magari imparando la paragonando by della Franklin Roosevelt del mio grillo al Lindon Johnson della Great Society
Tutto questo è prematuro ma non ci sono dubbi che dopo essere stato accolto come un presidente di transizione incaricato di ristabilire un po'di ordine a Washington
In realtà Weiden intenda lasciare un'impronta profonda lo testimonia la sua iniziativa di ridefinire una quarantina di capi di Stato e di governo sulla sfida del clima
è la dimostrazione pratica del multilateralismo inclusivo nonostante forti tensioni su altri fronti
Il russo Vladimir Putin il cinese Shi Jinping hanno accettato l'invito anche se la lotta al cambiamento climatico è solo il terreno e l'unico terreno di cooperazione tra loro
Bisogna cogliere l'occasione
Certo prosegue la figlia o meglio non fidarsi delle grandi messi Crew ricche in promesse che in azioni
Ma è rassicurante vedere l'America preoccuparsi di nuovo del bene comune che è il pianeta in questo settore valide non moltiplicato i passi concreti ritorno nell'Accordo di Parigi nomina di un inviato speciale John Kerry
Un decreto che impone a tutti i ministeri di integrare i rischi climatici accento sulla rivoluzione verde nell'economia del futuro il raddoppio degli impegni di riduzione delle emissioni rispetto a quelli di Obama nel due mila e cinque
Insomma
Siamo entrati scrive le Figaro nel dopo sedia vuota
Così il quotidiano conservatore francese l'espressione sedia vuota
Va ricordata è quella di di
Del l'ex presidente francese del gol in Europa quando abbandonò ovvero da un paio d'anni tavoli europei paralizzando il lavoro all'epoca era ancora la comunità europea a proposito invece degli impegni concreti assunti da by dell'vale la pena prendere l'editoriale di ieri del Washington post Wein del fa grandi promesse sul clima ma per i risultati sarà molto più difficile
Scrive il quotidiano americano il diciannove gennaio gli Stati Uniti erano l'unico paese d'aver rinunciato l'Accordo di Parigi dopo quattro anni di amministrazione entrante impegnata a fare marcia indietro su tutte
Le questioni ambientali possibili il giorno dopo il venti di gennaio
Il presidente Weiden ha prestato giuramento e ha subito fatto rientrare il Paese nell'Accordo di Parigi affermando chiaramente la sua intenzione di affrontare il surriscaldamento globale con ambizione
Nel vertice sul clima che c'è stato ieri il Presidente ha quantificato quell'ambizione by bensì infatti impegnato ridurre le emissioni di gas a effetto serra degli Stati Uniti di almeno il cinquanta per cento nel prossimo decennio
Le promesse sono facili rispettare le sarà molto più duro e questa promessa ancora di più
La promessa di valide nella comunità globale raddoppia l'impegno preso da Barack Obama a Parigi nel due mila e quindici di ridurre le emissioni dal ventisei al ventotto per cento entro il due mila venticinque
Questo avvicina gli Stati Uniti al tipo di azione che è necessaria per contenere il surriscaldamento climatico a meno di uno virgola cinque gradi in linea con quelli che gli scienziati dicono che non si deve superare
E vero obiettivo anche realizzabile secondo il Washington post la promessa di By the è in linea non solo con quanto auspicato dei gruppi ambientalisti
Ma anche con quello che dicono i leader di una serie di grandi imprese americane comprese Apple General Electric e Wal Mart la trasformazione dell'economia
Per bazar lassù fonti energetiche diverso aiuterà questa svolta
Ma aumentare le rinnovabili mantenendo l'affidabilità della rete elettrica
è per esempio una una sfida difficile da da realizzare
Occorre però occorrerà poi finanziare una ricerca su ampia scala per lo stoccaggio
Dell'Energia nel breve periodo sintesi dovrà costruire un enorme infrastruttura solare eolica idroelettrica forse nucleare anticipando il pensionamento delle fonti fossili leggi l'elettrificazione dei veicoli è un'altra grande sfida tutto questo richiederà una quantità enorme di investimenti pubblici e privati secondo il Washington post buona parte del piano Weiden
E positiva quel che manca è una politica economica che porti a una riduzione della domanda di combustibili fossili in ogni settore industriale e in ogni Stato americano
Una carbon tax crescente e sostanziosa
Potrebbe contribuire all'obiettivo di ridurre le emissioni inoltre tagliare il primo cinquanta per cento del totale delle emissioni del Paese
Sarà molto più facile che tagliare il secondo cinquanta per cento vai del conclude il Washington post deve dimostrare che i grandi obiettivi come quelli legati a Parigi possono essere realizzati in modo efficiente e ordinato
Il pianeta dipende dal successo dell'amministrazione e del Congresso su questo così tra l'altro
Il
Uscito imposta voltiamo pagina
Oggi vogliamo approfondire un altro tema ne avevamo già accennato ieri
I piedi in Germania e la possibilità che ha diventare cancelliera dopo le elezioni del ventisei settembre sia Annalena
Berti Bock ne parla del mondo oggi nel suo editoriale dal titolo la lezione dei Verdi tedeschi una una cancelliera verde Berlino
A cinque mesi dalle elezioni legislative del ventisei settembre l'ipotesi non è più esclusa certo senza esperienza di governo ma conosciuta per la sua pugnace la sua conoscenza precisa dei dossier Annalena Bernocchi che niente con logistica hanno designato come loro candidata potrebbe succedere ad Angela Merkel alla testa della Germania a soli quarant'anni
Due fattori potrebbero portare a questo esito
Il primo è legato alle difficoltà dei due grandi partiti tedeschi conservatori dell'asse di uso che suoi socialdemocratici Della Spd usurati da lunghi anni di Cizico del potere COMU in comune
Da candidati che pena hanno a suscitare
L'entusiasmo al termine di un processo laboriosa fratricida all'asse Beyoncé sua designato mante di armi la scenetta come candidato alla successione Vella
Cancelli rammento
Secondo fattore di fronte a questi rappresentanti del mondo politico del prima
I Verdi tedeschi incarnano oggi il cambiamento senza rappresentare l'avventurismo
Presenti al Governo di undici dei sedici Länder per tedeschi in alcuni casi con la sinistra in altri con la destra
I Verdi hanno dato prova della loro capacità di governare e lo ha dimostrato la recente rielezione trionfale per un terzo mandato alla testa del Baden Württemberg
Di di un esponente verde vivo friend Kretschmann
I verdi sanno anche praticare in Germania l'arte del compromesso
Dato che in questo Paese causa sistema elettorale
L'esercizio del potere presuppone costruire coalizioni
Il contrasto con gli ecologisti francesi impressionante sottolinea nel mondo a un anno dalle presidenziali questi ultimi non hanno ancora una risposta precisa tre questioni essenziali
La prima è quella del rapporto con le istituzioni in una Repubblica quella francese che è un po'i tratti monarca
ICI
Poi la seconda questione è il progetto politico di un movimento diviso tra pragmatici e addetti di una rottura con il liberalismo
Un po'troppo estremisti verdi francesi
Terza questione la strategia dalla conquista del potere non si sa ancora se i Verdi francesi sceglieranno tra un candidato ecologista una candidatura comune con i socialisti alle presidenziali del prossimo anno
è vero che in un Paese come la Germania non è necessario avere la maggioranza assoluta per accedere al potere questo ma rende più facile per i Verdi entrare al Governo addirittura dirigerlo con
Probabilmente il trenta per cento dei voti ma in Germania verdi sono riusciti a superare le contraddizioni tra i pragmatici radicali
Lo dimostra il programma adottato nel novembre del due mila e venti che in ottantaquattro pagine affronta le grandi questioni del momento come clima Investimenti difesa europea nato e sicurezza conciliando ambizione e credibilità
I Verdi tedeschi hanno compreso che devono scegliere l'equilibrio
E partire uniti alla conquista di un potere che dicono di voler esercitare così tra l'altro
Le Monde nel suo editoriale di oggi
Anche l'Economist questa settimana dedica un
Editoriale ai ai Verdi tedeschi
E all'elettorato tedesco
Che finalmente avrà una vera Scelta alle elezioni del ventisei settembre questo il titolo dell'Economist
E perché perché la sede ONU attualmente al governo e nervi all'opposizione offrono davvero visioni e personalità diverse contrariamente a quanto accaduto negli ultimi decenni con la Spd che in fondo ha rappresentato
Una variante una variazione della tonalità di grigio della servitù
Di Angela Merkel tant'è vero che i due partiti hanno governato
Insieme nel gran parte del regno di di anche la nere che
Naturalmente vedremo come proseguirà la campagna elettorale e ora si si si accenderà
Va ricordato un precedente quattro anni fa ci fu un una sorta di fenomeno simile di entusiasmo
Per l'ipotesi di di un cambio alla testa della Germania all'epoca con l'entusiasmo venne in provocato da Martin Schultz ha scelto dalla Spd come suo candidato cancelliere
Superò per qualche settimana
L'asse due Angela Merkel nei sondaggi
Ma
In poco tempo insomma la cancelliera
Riuscì a invertire questa questa tendenza o a proposito di Germania
E di vecchie questioni mettiamola così vi segnaliamo divelte di ieri che ha pubblicato un commento di Wolff
Le penny ASS
Se il nome corretto che riguarda l'Unione europea la Germania la Francia e l'Italia e quello che è il titolo viene definito l'eterno sogno del blocco latino contro l'egemonia tedesca
Qual è qual è il sunto su cui di questo di questo commento emanare una come Mario Draghi stanno progettando un nuovo asse Parigi Roma
In questo asse rivive il vecchio sogno franco italiano di un blocco latino meridionale contro la supremazia tedesca solo che in passato queste idee per lo più falli vano a causa della Real politique così tra l'altro
Divelte tra
Noi per chiudere invece vogliamo parlare di
Bielorussia la notizia sulla Russia l'abbiamo data sommario
Truppe che si ritirano in parte in realtà dalla frontiera con l'Ucraina
Il personale militare tornerà nelle caserme ma rimane in stato d'allerta ha detto il ministro della difesa
Bielorussia nel mondo di oggi alla fra show dei bielorussi vanno in prigione per difendere i confini tra il vero o il falso non vanno dimenticati ed è una delle ragioni per cui leggiamo un passaggio di questo articolo perché davvero russi è passata in secondo piano anche in questa rubrica eppure il movimento di protesta continua e basta mostrare dei calzini bianchi e rossi per finire in carcere
E rischiare rischiare anche condanne severe non mesi di carcere ma anni di carcere del mondo giustamente ricorda che movimento civico bielorusso il singolare
Si tratta di un paese russofone Rousseau filo e movimento non è pro o anti russo in realtà incarna l'esigenza della verità di fronte alle menzogne
Le menzogne in particolare di Alexander Luca ascientifica e del suo regime
Questo movimento chiede dialogo politico per arrivare alle a nuove elezioni dopo le presidenziali dell'agosto due mila e venti
In questo in questa epoca di manipolazioni dell'informazione donne e uomini vanno in carcere per di Fo difendere il confine tra il vero e il falso
Il minimo che si possa fare per loro non dimenticarli conclude tra l'altro le monde ci fermiamo anche noi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale