Intervista a Ruben Della Rocca (Vicepresidente della Comunità Ebraica di Roma) sul sit-in del 25 aprile prossimo sul caso Halimi

Radio radicale la Comunità ebraica di Roma Nizza indice un sit-in contro il verdetto dell'omicidio all'IMI l'appuntamento domenica prossima domenica venticinque aprile presso l'ambasciata francese ma precisamente a Campo dei Fiori angolo via Baullari ne parliamo con il vicepresidente della comunità ebraica Ruben Della Rocca Ruben buongiorno allora raccontaci vogliono avesse poi obbligo di questa mobilitazione
Farò pubblicazione che la comunità ebraica fa sua di Roma e che viene in concomitanza con quello che farà del CRIF alla guida Braga francese il soprattutto la società civile francese a Parigi domenicale tre alla stessa ora il tutto avverrà anche a Tel Aviv in contemporanea nei pressi dell'ambasciata francese a tradirlo appunto
è un modo nostro per sensibilizzare sull'ennesima direi purtroppo
Sentenza da parte della corte francese in questo caso di cassazione
Dove viene derubricato sostanzialmente un atto di odio razziale in questo caso antisemita come un atto fatto da una persona instabile mentalmente perché sotto l'effetto di marijuana
Questo non va bene ovviamente perché e si derubricare sfida modo a questi mascalzoni di farla franca senza essere nemmeno giudicati quando voi l'odio razziale è evidente
Soprattutto in quegli atti che hanno compiuto con le parole che lo hanno accompagnato com'è stato in questo caso la signora farà Alimi picchiata brutalmente la sua abitazione gettato dalla finestra
Io al forte sospetto che anche da noi costato sotto l'effetto di droghe questo signore comunque
Avrebbe compiuto qualcosa di molto simile o comunque c'era un background un retropensiero antisemita e razzista evidente
Quindi l'appuntamento il volto a sensibilizzare la società civile e politica e giuridica giudiziarie Carrillo francese ma non solo è un allarme che si suona rispetto alla alla possibile scappatoia dal punto di vista anche tecnica di tecnica processuale rispetto a un tipo di reati che diciamo spesso si accompagna condizioni mentali evidentemente non proprio perfette ma questo non po'cioè lavoro da la richiesta che viene da voi l'associazione che viene dalla comunità ebraica e che questo non non può essere una a una scriminante
Assolutamente il sistema giuridico italiano per fortuna ci tutela in tal senso anche perché tanti meccanismi di prevenzione e anche eventualmente di punizione appunto dei reati di odio per fortuna sono subentrati nel nostro sistema giuridico legislativo
Però è anche vero che viviamo in un continente come l'Europa dove ci sono delle leggi che poi ovviamente
Si divertano proprio su su ogni singolo Paese ma diventano leggi europee
I difetti gravi precedenti assolutamente alto
E è un modo questo come dicevo per dare massima solidarietà ovviamente alla qualità e braga francese
Ai nostri fratelli ebrei Francia che sappiamo che si sarebbe poi essere vittima purtroppo da anni
Di antisemitismo e antisionismo in maniera spietata
Ricordiamo a tutti che l'antisionismo è una forma perversa di antisemitismo dove si accusa il dovere di qualsiasi nefandezza ma in realtà poi i l'odio antiebraico che viene ospitato da tutto questo
E è un modo appunto per dare solidarietà ma per dire all'Europa per dire ai nostri governanti per dire ai nostri politici per dire alla società civile che noi ovviamente a questo sistema ci liberiamo non ci piace lo vediamo a voce alta
è una battaglia di giustizia che facciamo non solo
Per l'ebraismo per il popolo ebraico ovunque esso si trovi a guardare che lo dirà titolare lo dirà a chiare non colpisce solo gli ebrei colpisce anche altre minoranze e quindi
La stessa cosa potrebbe accadere a qualunque altra minoranza viene da pensare comunque
A faccio per dirne una che mi viene immediatamente mente l'amo fobie ai reati in questo senso rivediamo anche qui in Italia li
Persone omosessuali aggredita in quanto tali in mezzo alla strada allora che facciamo
Effettuerà persone sotto l'aspetto da marijuana picchiava una persona omosessuale Lara che facciamola
La innocente no insomma non
Non lo perdoniamo sono evidenti godermi ricordiamo l'appuntamento in chiusura
Domenica ore quindici Campo de'Fiori angolo con la via dei Baullari saremo in prossimità della ambasciata francese
Ovviamente con il distanziamento ovviamente seguendo le regole purtroppo perché dobbiamo siamo dovuti a seguire peritonite quindi sarà un sit-in a Sorrento organizzato in maniera tale che avremo tutte le distanze di sicurezza e tutti i dispositivi applicati saremo lì con grande cuore
E avremo modo appunto di manifestare la nostra solidarietà alla comunità ebraica francese ma soprattutto per una battaglia di giustizia
Grazie a Ruben Della Rocca vicepresidente della Comunità ebraica romana grazie a voi poveretto