Rassegna di Geopolitica. Geopolitica dell'Italia di Draghi, presentazione della rivista Limes

Trovate all'ascolto di radio radicale la rassegna di geopolitica di sabato ventiquattro aprile due mila ventuno oggi presentiamo l'ultimo numero della rivista italiana di geopolitica Limes
Intitolata a che ci serve Draghi sottotitolo l'Italia in lotta per non retrocedere in capo sistemico per contare di più con queste religioni lo Stato non c'è apriamo con l'editoriale di quest'ultimo numero di in Messico editoriale intitolato Non di solo tre di dividiamo indicati in tre categorie
Ordinari sistemici folli di Dio al grado massimo sono responsabili del governo di uno stato di altro soggetto comunità geopolitica l'omologia finisce qui
A distinguerli sono i cambi di paradigma che ne rivelano insieme carattere ed effettivo potere nel terzo caso anche il rovesciamento mistico teologico umana
I primi sono gestori della normalità per loro vale il grado che qui tendono a innamorarsi non la funzione in meno intelligenti non si rendono conto dell'inerzia delle strutture che ne condizionano le scelte adorano Barontini in cui penso di contenere godono dell'illusione di comandare di fronte agli sconvolgimenti rifiutano l'ostacolo si nascondono o abdicano la marea imprevista li sommerge avanti il prossimo
Il calcari non così Hillary capiscono che si adeguano profittano al meglio degli esigui margini di manovra di cui dispongono che ne sono gratificati
Passata la tempesta sperano di riscoprirsi ammessi nello strato alto delle non troppo rinnovate gerarchia
Per i circa empirica dell'umana quindi burocratica inclinazione alla continuità
I secondi
Sono personalità d'eccezione per proprio speciale valore e perché disposti a governare lo strato infezione
Ci votano in anticipo in crisi colgono subito i mutamenti i mutamenti di fase che le variazioni tattiche percepiscono le frequenti alterazioni nel sentimento delle comunità che rappresenta usano dell'emergenza per sollecitare le strutture a superiore sforzo legando l'urgenza alla prospettiva
Le motivano ad agire là fuori dagli schemi pronti a cambiare le regole del gioco prima di essere giocati
Così contribuiscono a orientare la transizione a incrinare l'esito
Fissano obiettivi che sanno di non potere pienamente raggiungere perché compressi entro equazioni io per complesse
Sanno che il quando un sistema Sabina in crisi si spalancano finestre di opportunità normalmente serrate con socchiuse imperdibili occasione di agire mentre si agiti sono perciò convinti spesso a ragione
Di lasciare traccia nella storia loro verrà gloriosa ambizione
I terzi solo gli stolti in Cristo mistici asceti di un mondo rovesciato
In Russia li chiamano pazzi di Dio straccioni che si aggirano in mezzo alla folla fingendosi pazzi fino a diventarlo e traggono potere dalla mortificazione del corpo
Alcune credenti li suppongono dei tetti di superiori carismi capaci di miracoli di prefigurare l'avvenire Dostoevskij racconta come quei santi dementi potessero umiliare lo sa
La premessa serve interpretare il caso italiano fuor di retorica corrente nell'ora più buia del dopoguerra proseguito reale di Limes
Sembreremmo affidati a un Messia metafora che con o senza virgolette spesso ricorre per qualificare Mario traditi
Neppure più nessuno più dell'interessato rifiuterà tale blasfemia pop espressione ma logorante dell'aria del tempo degna però di conservazione in un'analisi da dentro dell'Italia di oggi
Il dovere di sobrietà annuncia autorizza a espungere le iperboli che corrono nella cacofonia dei media a sociali
In tale congiuntura la rivista italiana di geopolitica si trova a considerare la figura del capo fosse solo per la sua percezione pubblica
Come non abbiamo mai dovuto quando battevano le ore del tempo ordinario esercizio nel caso indispensabile per individuare
Nel oceano della permanenza sempre nuove onde che alterano le correnti giù politiche attorno dentro l'Italia Draghi è capo sistemico dotato dei mezzi di un capo ordinario assediato dalle stolti aspettative di chi lo vorrebbe Messia responsabilità massima poteri minimi attese sinceramente dolorosamente sovrumane
Per otto anni tra due mila quindici due mila undici e due mila diciannove il capo del nostro governo si è rivelato da presidente della Banca centrale europea
Eccellente capo sistemico in quanto pilota dell'unico vero centro di potere nell'Unione europea è stato durante quel mandato tra i massimi leader continentali talvolta superiore ai capi di Stato e di Governo con cui trattava e che dalle scelte della BCE sommamente dipendevano
Nella divertente fiction della indipendenza delle banche centrali neanche abitassero altre galassie
Simile gerarchia sarebbe esclusa i fatti raccontano di relazioni frequenti financo intime
Oltre a consultarsi con lui cancelliera tedesca il presidente del Consiglio italiano persino il signore dell'Eliseo chiedevano venerdì consigli su che fare
Mi Luís si faceva pregare spendendo commisura il senso del tempo il capitale di credibilità
Accumulato nei centri di potere americani ed europei nelle istituzioni nazionali e internazionali come nell'alta finanza privata
La sua biografia è troppo troppo poco nota per pretendere di aggiungervi qualcosa
Salvo osservare il paradosso per cui le Ding malati come esponente dell'élite transazionali è chiamato oggi a salvare il suo stato nazionale
A conferma ma ce ne fosse bisogno che Draghi non è alieno ma italiano per nascita prima formazione molto cattolico romana dunque umanistica alla scuola dei gesuiti con giovanili simpatia per il socialismo liberale questa la piattaforma di lancio nel mondo angolo americano il vetro continentale che lo ha consacrato per quel che oggi
Se è vero che siamo quel che siamo stati a quello come l'azione originaria il capo sistemico di uno dei più scassati sistemi al mondo vorrà abbeverarsi
Alla riuscita di questo esperimento una scalata di sesto grado superiore siamo interessati perché sarebbe la nostra per intendere la magnitudine del compito di obbligo uno sguardo al contesto
Vediamo
Viviamo l'alba di una rivoluzione geopolitica la sfida tra Stati Uniti e Cina non si creda con Parigi a tavolino la pace tra i duellanti sarà siglata solo dopo la guerra calda con fredda ingaggiata sui campi sul mare di battaglia
Ho giocata con le sole armi della pressione tecnologica economica e psicologica comunque decisiva
Avremmo convinto e un vincitore o due perdenti
Anche noi italiani saremmo vinti vincitori le dimensioni del conflitto escludono il privilegio della neutralità
Tutti gli attori del sistema scopriranno a guerra finita di quanti gradi sarà deviata la loro orbita nella gerarchia delle potenze
La manovra è in corso perché Washington e Pechino sono ciascuno a suo modo illogica di guerra sum zero
Con finti dell'emergenza biennale finestre angosciosi derivati noi italiani restiamo in modalità di sopravvivenza
Come e più dei soci è una tematici sguardo basso guardia alta tanto da occlude vicino a vista della sfida in cui siamo coinvolti
Così non possiamo cogliere la traiettoria che stiamo percorrendo in stato di semi in coscienza
Tanto meno valutiamo l'importanza dell'Italia quale posta in gioco niente affatto trascurabile nel duello dei colossi
Non ci sono ancora emancipati dal sonno della ragione strategica terapia indotte sci per oltre settant'anni all'egemone a stelle e strisce onde curare gli esorbitanti verità di potenza nostre e degli altri attori continentali
Il bagno nel lite il fiume dell'oblio imposto dagli ex padroni del mondo e cifre dell'Impero per stelle e strisce
Da lastrico quanto gradevole calmante che per decenni ha escluso dalla competizione Germania Italia gettate insieme al Giappone nell'onirico firmamento
Della posta storia chiamiamo qui con la lettura di questo editoriale che apre l'ultimo numero della rivista li investe
Editoriale intitolato Non di solo Draghi
L'ultimo numero di linee S e intitolato a che ci serve Draghi sottotitolo l'Italia in lotta per non retrocedere un capo sistemico per contare di più
Termina qui la puntata di oggi sabato ventiquattro aprile due mila ventuno del rassegna di geopolitica
Vi ricordiamo che questa puntate tutte le precedenti sono nelle sul nostro sito internet radio radicale punto ET slash rubriche la rassegna di geopolitica
Un saluto e ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo Renzi