Balcani occidentali: tra multipolarismo e processo di integrazione europea

Ma tutti i nostri ospiti
Coltivazione delle dare l'apertura
Ai ruoli di questo seminario interparlamentare che la commissione esteri della Camera dei deputati italiana promosso per una riflessione
Sul futuro dei Balcani occidentali
Tra multipolarismo e il processo di integrazione europea
Io desidero ringraziare in primo luogo tutti coloro che in questo momento ci stanno seguendo che ci sono connessi se attraverso i canali curativo della Camera e possono seguire i nostri lavori sia in lingua inglese e che in lingua italiana
Saluto tutti gli ambasciatori che stanno seguendo il sì sì agli ambasciatori italiani nel Paese così che partecipano alla Conferenza sia i gli ambasciatori di quei Paesi in Italia
Chiedo per una norma tecnica tutti di spegnere il microfono nel e di accendere soltanto quando prendetele ciascuno prenderà la parola
Ringrazio fino alla fine vorrei ringraziare prima di tutto tutti i miei colleghi ovviamente i presidenti delle commissioni esteri
Dei Paesi dei Balcani occidentali dell'Unione europea e di altri Paesi che hanno accettato il nostro invito come vedrete dallo svolgimento dei lavori c'è stata una ampia adesione un'ampia partecipazione
E ringrazio naturalmente in particolare il commissario pareri i rappresentanti delle istituzioni europee e regionali che hanno accolto il nostro invito il commissario Marelli sarà con noi tra qualche minuto così come sono connesse con noi rappresentanti delle istituzioni europee il segretario generale del servizio diplomatico europeo l'ambasciatore essa almeno come rappresentante dell'Unione Europea in Bosnia
E in corso
Darei inizia i nostri lavori
Dando la parola da trasmettendo un videomessaggio del Presidente del Parlamento europeo Tereza sole il quale ha seguito la preparazione dei nostri lavori non può essere connesso in questo momento in diretta con noi perché oggi è prevista una sessione dal Parlamento europeo che il presidente deve presiedere e qui invece a inviato un videomessaggio di cui che adesso trasmettiamo
Prego
Gentile Presidente Fassino caro Piero gentili onorevoli sono molto felice di potermi rivolgere oggi alla vostra Commissione su un tema chiesta molto a cuore le relazioni dell'Unione europea con i Balcani occidentale il Parlamento europeo è un forte e attivo sostenitore dell'allargamento dell'Unione Europea verso tutti i Paesi dei Balcani occidentali da scoprire a Tirana da Sarajevo a Podgorica da Pristina a del grado il futuro dei cittadini della Regione è nell'Unione Europea allargare la nostra unione ai Paesi dei Balcani occidentali prima di tutto una questione di riconciliazione della storia e della geografia dell'unione europea allo stesso tempo dobbiamo essere molto chiari al riguardo l'allargamento anche un nostro nostro stesso interesse strategico a bere un continente stabile prospero Pacifico sarebbe un vantaggio per tutti
I cittadini europei per le nostre opinioni pubbliche per i nostri Stati-membri detto questo il processo di allargamento deve basarsi naturalmente sull'adempimento
Di criteri di adesione come sottolineato nella nuova metodologia di allargamento il Parlamento europeo ha recentemente discusso dei progressi compiuti e che sono stati presentati dalla Commissione europea in quanto parlamento abbiamo sottolineato nelle nostre risoluzioni
Sia le aree in cui i Paesi hanno fatto progressi sia quelle che richiedono ancora maggiori sforzi le riforme
Devono essere portate a termine senza mai perdere di vista i valori fondamentali
Dell'unione che devono rimanere il faro di ogni Paese
Che cerca e chiede la divisione alla nostra famiglia europea tuttavia l'Unione deve essere pronta a essere all'altezza anche delle ambizioni dei progressi compiuti dai paesi dei Balcani occidentali sulla strada dell'adesione in questo contesto il Parlamento ha accolto con favore la decisione
Di aprire i negoziati di adesione con la Macedonia del Nord l'Albania e siamo in attesa delle tanto attese prima prime conferenze intergovernative
Con questi due Paesi cari colleghi mentre combattiamo il corride diciannove stiamo attraversando un periodo di sfide senza precedenti sia nell'Unione che nei paesi del nostro vicinato la pandemia messo alla prova la nostra resilienza ha fatto capire a tutti noi che l'unica via d'uscita da questa crisi e la solidarietà il Parlamento europeo è stato molto chiaro fin dall'inizio della pandemia questa solidarietà dovrebbe essere estese ai nostri amici più vicini e ai nostri vicini più prossimi tra i quali naturalmente i Balcani occidentali
Che occupano naturalmente un posto speciale
L'Unione Europea ha offerto un consistente sostegno finanziario la Regione sia per affrontare la crisi sanitaria che per mitigare le sue conseguenze economiche e sociali il piano
Economico e di investimento per la regione un'opportunità chiave per la ripresa economiche inoltre anche la consegna dei vaccini finanziati da parte dell'Unione Europea sta conoscendo un'accelerata e continuerà a farlo anche nei prossimi mesi l'anno scorso abbiamo dimostrato ancora una volta di essere il partner più affidabile dei Balcani occidentali
Sono fermamente convinto che i Parlamenti possano e debbano svolgere un ruolo chiave nella costruzione del consenso sociale riguardo all'allargamento abbiamo bisogno delle del consenso delle nostre opinioni pubbliche è questo il motivo per cui sono molto contento di questo evento che vi vede tutti riuniti
Attraverso la cooperazione con le assemblee dei paesi candidati e i potenziali candidati possiamo tutti contribuire positivamente a diminuire le tensioni nella regione avvicinare
I nostri cittadini le nostre impresa delle nostre istituzioni
è in questo contesto che intendo organizzare quest'anno un secondo vertice tra il Parlamento europeo i presidenti dei Parlamenti
Dei paesi dei Balcani occidentali l'anno scorso è stato un successo vogliamo replicarono infatti il Parlamento europeo intende rimanere un partner affidabile al fianco dei paesi candidati l'allargamento è uno dei più importanti trionfi dell'unione europea siamo determinati a lavorare soldo a mantenerlo tale naturalmente vi auguro un dibattito fruttuoso sperando naturalmente di poterci incontrare al più presto buon lavoro
Gentile resta grazie grazie davvero il presidente sassone per questo videomessaggio che conferma l'impegno del parlamento europeo a seguire
Tema dell'allargamento dell'unione ai Balcani occidentali come uno delle teme prioritario ricordo che periodicamente il Parlamento approva risoluzioni relativi allo stato di avanzamento dei rapporti tra l'Unione europea e i Paesi dei Balcani occidentali ancora nel mese di marzo sono state approvate una serie di risoluzioni molto significative e importanti
Che testimoniano appunto di una determinazione di una volontà del Parlamento europeo di accompagnare e assecondare il processo di allargamento prima di cominciare i nostri lavori abbiamo un messaggio del presidente della Camera dei deputati italiana del che ci ospita naturalmente
In questo oggi pomeriggio è prevista un'importante sessione per la Camera dei deputati con la presenza del Presidente del Consiglio per esaminare le il programma del governo italiano per ripercorrere i fan
Quindi oggi avremmo una sessione più tardi molto impegnativa
Questa è la ragione per cui il presidente si Cocche impegnato nella preparazione della sessione
Sì invia questo messaggio che adesso ascolteremo grazie
Buongiorno desidero salutare tutti i partecipanti alla conferenza interparlamentare sui Balcani occidentali promossa dal presidente della Commissione esteri della Camera dei deputati Piero Fassino
E saluto il commissario europeo all'allargamento e alla politica di vicinato Oliver Barelli
Considero molto importante l'incontro libertà
E l'occasione per proseguire il dialogo a livello politico ed intensificare la cooperazione tra i paesi di un'area cruciale del nostro continente
Un'area che cerniera geografica e politica tra il nord Europa del Medioriente e tra il Mediterraneo e l'Europa orientale
è infatti essenziale che le nostre assemblee si confrontino sulle questioni di interesse comune in settori strategici per la stabilità e il progresso economico e sociale
Come le infrastrutture d'energia e trasporti ma anche la cooperazione del contrasto al terrorismo e alla criminalità organizzata
Il Parlamento italiano storicamente sostenuto e continuo a sostenere era già di una piena integrazione degli Stati dei Balcani occidentali nell'Unione Europea
Siamo convinti che il destino dell'intera regione non sia scindibile da quello degli altri Paesi europei perché balcanici sono in Europa sono parte integrante della medesima storia e della stessa civiltà di fronte a migrazioni cambiamenti climatici o alla pervasività il crimine transnazionale e del terrorismo possiamo pensare di offrire risposte valide solamente da una prospettiva multilaterale
E per noi europei tale prospettiva si declina senza dubbio in un'integrazione continentale da completare
Sono stati certamente compiuti negli ultimi anni significativi progressi nelle varie sedi di confronto un utile terreno di prova per la costruzione di una cooperazione a largo spettro
Lei sa di di cooperazione interparlamentare rappresentano lo strumento migliore di avvicinamento politico non solo fra diversi Parlamenti ma anche fra differenti istanze politiche all'interno di questi al tempo stesso occorre riconoscere che la crisi economica e le molte turbolenze vissute in questi anni dall'Unione Europea hanno via via dilazionato l'abisso delle nazioni balcaniche con conseguenze negative facilmente constatabile
Io sono fermamente convinto che occorre rilanciare il percorso di progressiva riunificazione dell'Europa con l'inclusione dei paesi del sud est europeo
Un processo che non può prescindere all'attuazione di incisive ampie riforme sul fronte interno per corrispondere all'ambizione di raggiungere gli standard registrati nei decenni dall'Unione
Rilevanza cruciale hanno in questo contesto le misure volte a rafforzare lo Stato di diritto un ambito nel quale il Parlamento italiano ha sempre offerto il proprio contributo
In termini di esperienza siamo consapevoli che gli sforzi richiesti comporteranno scelte anche impegnative e coraggiosa
Sono certo che questa conferenza saprà offrire un importante contributo ad una più bassa riflessione su questi temi vi auguro pertanto buon lavoro
Grazie bene abbiamo ascoltato il messaggio del presidente della cava i deputati che ha confermato
Come tutti voi sapete l'impegno particolare che l'Italia dedica al tema dell'allargamento dell'Unione europea ai Balcani occidentali per i rapporti storici
Che leggano il nostro Paese ai Balcani occidentali e tuttavia noi abbiamo voluto convocare questo incontro e ringrazio tutti i presidenti delle commissioni esteri che hanno accolto il nostro invito
Perché consideriamo il tema per i Balcani occidentali un tema che in realtà una priorità strategica per non solo per il nostro Paese ma per tutta l'Europa
E riteniamo che sia necessaria un'imprimere una accelerazione ad un cammino che se troppo lungo ed è già stato molto lungo
Rischia di frustrare aspettative del far riemergere antiche tensioni
Quando ventisei anni fa
Con la pace di Dayton si mise fine alle guerre balcaniche la comunità internazionale indico nella integrazione delle istituzioni euro atlantiche l'obiettivo strategico
Per dare stabilità e sicurezza ai Balcani e alle nazioni che erano sorte sulle ceneri della Federazione jugoslava
Un impegno assunto formalmente dall'Unione europea con il Consiglio europeo di Salonicco e ribadito ripetutamente in tutti questi anni
Fino alla dichiarazione di Sofia del due mila diciotto e alla dichiarazione di Zagabria del due mila eventi spetta per favore
L'ingresso della Slovenia dei Paesi dell'Europa centrale nel due mila e quattro suscitò nei Balcani l'aspettativa di una rapida integrazione
Aspettativa alimentata anche dalla decisione della NATO di aprire le sue porte ad alcune nazioni della regione come sappiamo già cinque nazioni della regione oggi sono membre della NATO
Le cose tuttavia sono andate diversamente
La crisi economica che ha colpito l'Europa tra il due mila otto e il due mila quindici
E le molte turbolenze vissute in questi anni dall'Unione Europea
Penso a Brecht Seat presso alle diversità di vedute tra i Paesi europei sulle politiche di bilancio presso la crisi ucraina vuole turbolenza del Mediterraneo
Penso ai problemi posti dai flussi migratori tutto questo ha via via dilazionato nel tempo l'accoglimento delle nazioni balcaniche
Certo in questi anni non sono mancati
Atti che hanno costantemente ribadito l'obiettivo dell'integrazione dei Balcani occidentali
E sono state messe in campo anche delle politiche di cooperazione regionale penso al all'iniziativa centro europea presso alle iniziativa ionico adriatica penso alle Usai preso al processo di Berlino
Tutte iniziative tese a accompagnare preparare il processo di integrazione tuttavia io credo che dobbiamo essere consapevole che sono passati venti sei anni da detto
Vi sono passati diciotto anni da Salonicco
E sarebbe un errore sottovalutare sottovalutare i sentimenti delusi e di delusione e di frustrazione che suscita sempre il decorrere del tempo
In questi giorni
In questi giorni circola nelle cancellerie
Nelle cancellerie europee come non pay per anonimo che propone di scardinare i delli COA i delicati equilibri del posto letto scambiare territori tracciare nuovi confini
Ridisegnando i Balcani e riconsegnando le acque i nazionalismi che già tante tragedie hanno provocato in quelle terre
Nessuno ha rivendicato la paternità di quel documento che già questo è significativo
Però è anche significativo che quel documento sia stato messo in circolazione e credo che debba suonare come un campanello di allarga
Per secoli sappiamo qual è la storia dei Balcani
Per secoli ciascun popolo balcanico ha pensato il suo futuro contro il vicino
L'integrazione europea offre la possibilità di ribaltare questo approccio
Sollecitando ogni nazione dei Balcani a costruire il proprio futuro non contro ma insieme al vicino
Grazie all'integrazione europea la Serbia può oggi legarci all'Europa sanando le ferite del mille novecentonovantanove
Grazie all'integrazione europea scoprire Attene hanno messo fine a un conflitto che durava da trent'anni
E ci auguriamo che nella stessa direzione grazie alla mediazione europea Pristina e Belgrado possano normalizzare i loro rapporti
E l'integrazione europea essenziale per consentire alla Bosnia Erzegovina di consolidare la sua identità statale pluri comunitaria sempre esposto come sappiamo a rischi di separazione
Non solo
Ma grazie alle richieste dell'Unione europea e alla prospettiva dell'integrazione
Tutti i Paesi della regione sono spinti a realizzare riforme in materia di stato di diritto indipendenza della magistratura e della giuste dell'informazione lotta alla corruzione tutela delle minoranze
Che sono riforme necessarie per superare la conflittualità spesso aspra che turba la vita politica interna di quei Paesi
Tutto questo tuttavia questa prospettiva rischia di essere vanificata se al cammino dell'integrazione non si offrono tempi certi
Ed è esattamente questo il messaggio che con questa conferenza poi con la vogliamo lanciare alle autorità di Bruxelles e ai governi nazionale serve un cambio di passo
Serve un'accelerazione del processo di integrazione dei Balcani occidentali
Con una road map che preveda la ripresa dei negoziati Aviatico Montenegro e Serbia
La convocazione delle conferenze intergovernative per avviare negoziati con Albania e Macedonia del Nord superando il veto dell'ultima ora posto dalla Bulgaria
Il riconoscimento la Bosnia Erzegovina dello status di candidato e l'indicazione di una prospettiva per il corso
Un cambio di passo un'accelerazione
Tanto più necessario di fronte alle sfide
Che sia l'Unione europea che i Balcani hanno davanti a sé
Penso a come diciannove
E per sconfiggere come diciannove i Balcani occidentali devono essere parte dello spazio europeo di approvvigionamento dei vaccini cosa che finalmente fino a oggi non è ancora avvenuta nel momento in cui l'Unione europea si propone si è proposto un piano straordinario generalizzato di vaccinazione deve ricomprendere in questo piano anche i Balcani occidentali
I programmi europei sulla green economy la digitalizzazione e la ricerca la modernizzazione delle infrastrutture su cui è fondato dal re Coveri Plant
E che su cui l'Unione europea punta per rilanciare quelle economie che sono state bloccate da cori diciannove bene questi programmi devono essere Programme a cui fa riferimento anche il rilancio economico dei Balcani occidentali
Così come il nuovo patto per l'emigrazione l'asilo che è stato proposto nei mesi scorsi dalla presidente della commissione Vanderlei anch'per superare il Regolamento di Dublino e per giustificare
L'emigrazione con politiche più efficaci questo nuovo patto deve coinvolgere anche i Paesi dei Balcani occidentale facendoli uscire dai drammi delle rotte balcanica
Peraltro io vorrei ricordare che le tante turbolenze che percorrono il Mediterraneo orientale che il mare nel quale si bagna dei Balcani
E la crescente presenza nella regione di altri attori internazionali come la Cina la Russia la Turchia gli Emirati Arabi
Sollecitano un pieno coinvolgimento dei Balcani anche nella politica estera e di sicurezza dell'unione europea
E peraltro la scelta del presidente vai dentro
Di rilanciare un solido rapporto transatlantico
Sollecita anche questa un'accelerazione dell'integrazione dei Balcani perché i Balcani occidentali siano coinvolti pienamente in una nuova stagione di relazione tra Europa che Stati Uniti
E tutto questo rende evidente anche che la Conferenza sul futuro dell'Europa che decollerà il nove maggio prossimo
Debba coinvolgere pienamente le classi dirigenti e le opinioni pubbliche dei Balcani occidentali
Facendoli così sentire anche in questo percorso di ridefinizione delle prospettive dell'Unione europea facendo sentire i Balcani occidentali parte integrante dell'unione europea
Ecco questi sono i temi che stanno davanti a noi e che noi abbiamo voluto mettere al centro di questa riflessione una riflessione che ci riguarda tutti riguarda le istituzioni europee e tra poco sentiremo il commissario Marelli che l'ambasciatore Sannino riguardano i governi nazionali
Ma riguardano anche i parlamenti che noi sappiamo bene come c'è uno spazio un ruolo una funzione della diplomazia parlamentare e del dialogo interparlamentare che è altrettanto importante quanto l'attività governativa e il dialogo intergovernativo
E la nostra conferenza una conferenza appunto dei presidenti delle commissioni esteri dei parlamenti a il significato appunto di voler testimoniare dell'impegno
Delle nostre istituzione parlamentare nel sostenere il processo de l'inclusione e integrazione europea dei Balcani tetto occidentali facendo sempre di più diventare i Balcani
Soggetti e protagonisti di quel processo di unificazione del continente europeo che dal mille novecentottantanove stiamo perseguendo facendo dell'Europa un unico grande spazio
Fondata su valori di pace e di libertà di democrazia di giustizia sociale di parità di genere e di promozione umana
Vi ringrazio di avermi prestato attenzione nel individuare indicare quelli che sono i temi della discussione su cui poi ciascuno adesso interverrà
Dove adesso la parola al commissario europeo per la politica di vicinato allargamento Oliver Marelli che ringrazio di Aversa da subito aderito alla proposta di questo evento sono che il commissario Mario Mele aggiornate molto impegnative segnalo ai piedi colleghi che questa nostra conferenza è quanto mai tempestiva
Perché la settimana che cominciava da oggi vedrà a Bruxelles un intenso calendario degli incontri
Del alto rappresentante del commissario Marelli e di altri esponenti dell'istituzione parlamentare con esponenti dei Paesi balcanici
E oggi a Bruxelles una importante delegazione serba guidata dal presidente Bucci sarà tra qualche giorno a Bruxelles una delegazione kosovara guidata dal premier curde e così sono attese altri incontri che sono stati programmati quindi la nostra conferenza
Cade direi tempestivamente in un momento in cui dossier balcanico torna a essere all'attenzione della commissione che ovviamente il commissario Marelli a protagonista di tutto questo aggiornate molto impegnative tanto più lo ringrazio per averci voluto dedicare questa attenzione fetido la parola prego lei commissario
è chiusa e
Grazie presidente il sono lieto di vederla anche se avrei preferito vederla di persona Roma
Speriamo che l'anno prossimo di questi tempi possiamo ritrovarci
Nelle Aule parlamentari a Roma
Onorevoli parlamentare grazie per questa occasione di intervenire nel seminario parlamentare di oggi
Comincerò da un'affermazione audace ma credo che sarebbe d'accordo con me l'affermazione che l'unione europea è il futuro per i Balcani occidentali su questo non credo ci sia alcun dubbio
La logica politica ed economica su cui poggia l'Unione europea
Vale anche per i Balcani occidentali la pandemia
Ha chiaramente dimostrato quanto sia forse l'interconnessione tra noi anche dimostrato che le sfide possiamo vincerle solo assieme ci sono stati molti forti segni di cooperazione e solidarietà dalla primavera scorsa in entrambi i sensi
Penso all'Albania che ha inviato dove medici e infermieri tagliate contribuire alla lotta contro la Palma in pandemia e ricordo che l'Unione europea
Apparato un
Pacchetto di sostegno di tre virgola tre miliardi di euro per l'intera regione e successivamente nel corso dell'anno un fortepiano di e con per l'economia allora l'investimento a sostenere la ripresa abbiamo lavorato duro per fornire vaccini alla Regione
E qui
Ci sono alcune notizie positive ultimamente anche se la cosa è stata più Irpinia impegnativa di quanto avevamo inizialmente previsto ma sono lieto di annunciare
Che abbiamo concordato ma meccanismo per donare seicento cinquantun mila dosi di fai serba e attacca
Alla Regione nei mesi a venire
Ciò si aggiungerà al meccanismo Kovacs di cui l'Unione europea è uno dei principali donatori e meccanismo che ha già consegnato quasi trecento mila dosi di vaccino alla Regione tutto ciò dimostra che l'UE tratta i Balcani occidentali come partner privilegiato
Ma il nostro obiettivo va ben al di là continuiamo ad adoperarci per la piena adesione non per il solo partenariato adattarvisi sul sentiero della Regione verso l'Unione europea ci sono spinte criticità sua ambo i lati le riforme nei Balcani occidentali spesso sono state troppo lente il che ha indotto alcuni Stati membri dell'UE a porre in dubbio il la potenza trasforma attiva del processo di allargamento d'altro canto alcune volte l'UE non ha risposto quando il parterre avevano invece soddisfatto
I requisiti di riforma per affrontare meglio queste sfide abbiamo riveduto la metodologia dell'allargamento il nostro scopo è di rafforzare la credibilità e la prevedibilità del processo di allargamento aggiungendo dinamismo e indirizzo politico ovviamente mantenendo anche i fondamentali al cuore del processo questa metodologia riveduta e Javi specchiata nei Quadri nei nelle bozze del quadro negoziale per l'Albania e la Macedonia del Nord agli stati membri non hanno ancora raggiunto un accordo e in sede di Consiglio le discussioni stanno continuando noi siamo schierata sul a sostegno di questi sforzi e spero che la le prime conferenze intergovernative potranno essere convocate quanto prima sotto la presidenza portoghese del consiglio entrambi questi Paesi meritano questo passo come riconoscimento per le difficili riforme che hanno già varato negli ultimi anni a questo titolo foglio ringraziare i nostri ospiti italiani per il loro sostegno costante e profondo alle riforme questo vale specialmente per l'Albania dove l'Italia è un grande fornitore di e magistrati ed esperti
Di alto livello a sostegno dei processi di selezione e dove il Governo italiano della guardia di finanza
Sono stati decisivi nella lotta alla corruzione e la criminalità organizzata e il riciclaggio
Anche la Macedonia del Nord
Ha portato avanti le riforme specie nell'aria della giustizia della lotta alla corruzione della criminalità organizzata è importante il fatto che entrambi i Paesi continuano in questo slancio di riforma
Anzi innanzitutto a vantaggio dei loro cittadini
Applicheremo questa metodologia rivista anche al Montenegro e alla Serbia con il loro accordo che conti sarà una loro scelta politica ciò implica un cambiamento più netto per la Serbia con la quale i negoziati sono avanzati molto va a rilento nell'ultimo anno la possibilità di aprire gruppi ditemi può portare più dinamismo nel negoziato ovviamente la decisione su quali gruppi di Terni aprire spetta agli stati membri ma dobbiamo delineare un percorso ambizioso
Allo scopo di aprire tutti questi gruppi tematici il prima possibile tutto ciò ovviamente dipende da una serie di condizioni da rispettare previamente sia per la sede Serbia sia per il Montenegro Chianni il quale ultima già aperto tutti i capitoli progresso nell'aria dei fondamentali sarà cruciale per la Bosnia Erzegovina abbiamo individuato quattordici priorità principali
Per il suo percorso verso la domanda di adesione come altri paesi prima la Bosnia Erzegovina dovrà emendare la sua costituzione per soddisfare i requisiti dell'appartenenza all'UE l'Unione europea continuerà ad agevolare queste discussioni a contribuire risse assieme ai nostri partner nel caso del Kosovo
Non vediamo l'ora di cominciare a lavorare con le istituzioni neo eletto il presidente di governo e la nuova assemblea parlamentare speriamo di
Constatare una maggiore privi di Bilica instabilità politica nel periodo aderire così che il Kosovo possa accelerare il processo di riforma anche nell'ambito dello Stato di diritto e dello sviluppo economico e sociale
E cruciale inoltre che Kosovo e la Serbia colgano questa finestra attuale di opportunità per progredire nel dialogo facilitato dall'UE cosa che importanza cruciale delle loro aspirazioni europee
Voglio inoltre il richiamare l'importanza della liberalizzazione dei visti la commissione mantiene la sua visione per cui il Kosovo ha rispettato tutte le condizioni anche se come sapete la decisione ancora il pendente in sede di Consiglio incoraggiamo il Kosovo a continuare a costruire fiducia nei confronti degli Stati membri anche attraverso canali bilaterali tutti gli sforzi che ho elencato sinora
Servono ad accelerare l'integrazione della Regione nell'Unione Europea ciò arriverà a buon fine solo se ci sarà un sostegno da parte di parlamenti forte l'Unione l'integrazione europea è una scelta della società e il percorso verso l'adesione richiede un ampio solo consenso sociale non vi è il luogo migliore per discutere e confrontarsi a raggiungere un consenso
Che non un parlamento adesso passo al versante economico essenziale accelerare la convergenza economica della regione con l'Unione
Gli sviluppi positivi in questo campo agevolerà meno tutti gli altri processi di riforma sono settori questi dove non si può aspettare l'adesione in altri termini lì conseguire risultati in questi settori
E permetterà di essere preparati prima per diventare stato membro ecco perché abbiamo lanciato il piano per l'economia e l'investimento nei Balcani occidentali le cui priorità sono state individuate assieme ai governi della regione Illy incito affare il miglior uso di questo pacchetto di ventotto miliardi di euro con un mix di finanziamenti garanzie e prestiti a condizioni preferenziali istituzioni finanziarie come la Bei e l'ha persa
L'Unione Europea può offrire le migliori condizioni possibili per i grandi investimenti nei Balcani occidentali ciò permettere ai governi di a vere
Il denaro le migliori condizioni per investimenti che resistano a favore futuri investimenti nella connettività dei trasporti nelle infrastrutture energetiche nelle transizioni verde digitale nel lo sviluppo nel settore privato contribuiranno al processo di adesione
Potenzierà hanno il potenziale di crescita e migliorano le vite dei cittadini mi sento incoraggiato dalle discussioni costruttive che la Regione sta svolgendo sulla costruzione di un mercato regionale comune i un mercato comune regionale di diciotto milioni di persone fondato su norme europei sarebbe veramente un fattore che cambierebbe
Le regole del gioco si stanno discutendo su misure che renderebbero la vita più facile per le aziende come abolizione dei permessi di lavoro libera circolazione delle persone con carta d'identità abolizione o diminuzione delle commissioni sui bonifici bancari all'interno della Regione e abolizione di certi certificati di conformità non necessari per merci già controllate questi processi
Hanno il potenziale per trasformare la Regione Fini incito a seguirli da vicino discuterne con i vostri pari nella regione
Dialogo parlamentare avrà un ruolo cruciale per agevolare il compromesso di contribuire a far sì che i vostri governi progrediscono sul loro percorso sul percorso verso l'Europa
Ringrazio per l'attenzione
Grazie Commissario grazie soprattutto perché è stato l'intervento molto puntuale molto concreto crei affrontato in modo chiaro le sono gli obiettivi e le indicazioni
Che la commissione sta seguendo credo che sia stato davvero molto utile per tutti noi per per la discussione che dobbiamo sviluppare adesso dare la parola all'ambasciatore se almeno strano sciopero Sannino come se lo sapete segretario generale nel servizio diplomatico europeo mi fa
Non è ancora collegato
A scusatemi mi dicono che c'è un problema di collegamento allora cominciamo il nostro discussione quando l'ambasciatore si collegherà lo gli daremo la parola allora cominciava la nostra discussione
Il primo intervento ovviamente del presidente della Commissione esteri del Portogallo come sapete
La il Portogallo era in questo momento il presidente di turno dell'Unione europea e quindi c'è sembrato assolutamente giusto che il nostro confronto cominciasse
Con l'intervento di Sergio scusa Pinto che il presidente della Commissione affari esteri dell'assemblea della Repubblica del Portogallo lo ringrazio molto per aver accolto il nostro invito e gli do la parola
Grazie Piero Fassino grazie onorevole Fassino
La ringrazio se era vero promosso questa importante discussione
Saluto tutti cari colleghi che prendono parte alla discussione
Alcune parole a nome del mio Parlamento come saprete martedì scorso in una conferenza video conferenza informale dei ministri degli esteri
La presidenza ha definito l'attuale quadro della lesione del dei processi di allargamento stabili stabilizzazione
E i passi per i prossimi mesi si spera che a giugno di negoziati possano essere conclusisi s'su cui sugli sullo strumento di assistenza pre-adesione
Ma il Parlamento potrà lavorare su questo soltanto da partire dall'inizio dalla prossima presidenza intendiamo anche applicare la metodologia riveduta di adesione al Montenegro alla Serbia
E intendiamo adottare le disposizioni
Generali per la Macedonia del nord e l'Albania così dovremmo essere in grado di svolgere le prime conferenze intergovernative con questi Paesi prima della fine di giugno nuove nel caso della Macedonia del Nord occorrono un proseguimento del dialogo la posizione della Bulgheria rimane inferriata quanto agli accordi T Bond vicinato di cui chiede di rispetto il vice presidente Maros Jalisco fece prima a ciononostante affermato che tutti i requisiti sono stati soddisfatti
I Parlamenti del Trio di presidenza rimangono impegnati a favore del processo di allargamento per i Paesi dei Balcani occidentali
Nella recente conferenza interparlamentare per la pesca e la simmetrie sedici i parlamentari tra cui delegazioni dei Parlamenti dei Balcani occidentali hanno avuto modo di discutere con l'Alto rappresentante Borrelia si è parlato di questi tempi anche dei rapporti tra Pristina Belgrado speriamo che i parlamentari dei paesi dei Balcani occidentali continueranno a partecipare ad eventi organizzati dai Parlamenti della presidenza anche alle nostre
Prossime
Conferenze sui rapporti tra UE
Africa
Il presidente sloveno del nostro Trio ha osservato alle in occasione della firma
Che i Paesi dei Balcani occidentali non possono rimanere in eterno in sala d'attesa prima della crisi economica nel due mila tre la con Unione Europea aveva promesso chiaramente a questi Paesi che le porte sarebbero state aperte otto anni dopo
Fissando nuovi criteri l'Europa rischia di cadere in un paradosso in cui la pressione per la riferma accresce l'instabilità nei Paesi candidati e questa maggiore instabilità alla fine porta a un sentimento di insicurezza
Che mette a repentaglio l'intero Progress proprio proprio il processo di allargamento caro cari colleghi come tutti noi ci rendiamo ben conto
Altri soggetti sono attivi nella regione
Il
Quadro sia
L'attuale se non riesce ad accelerare il processo di adesione rischia di provocare maggiore instabilità sui nostri confini occorre procedere offrire un un percorso ragionevole e fattibile verso la Regione che fissi anche date per ciascun Paese eventualmente Grazia
Grazie Presidente io raccolgo esattamente il sulle ultime parole
Non si può stare a lungo in una stanza di attese ci sono bisogna avere dei tempi certi i tempi possono anche essere complesse come sappiamo ma la certezza dei tempi è fondamentale per quando sai che c'è un traguardo fa di tutto per arrivarci l'assenza di un traguardo del termine invece come lei ha giustamente detto rischio
Di delusioni e di frustrazione quindi io raccolgo
Con favore quello che lei ha detto c'è l'impegno della presidenza portoghese a cercare di Durante il se il semestre di presidenza portoghese di avviare le conferenze intergovernative per Albania Macedonia del Nord che riprendere con la nuova metodologia i negoziati con Serbia e Montenegro
E giusto in coerenza con quello che lei ha detto in continuità vediamo adesso la parola alla presidente della Commissione esteri della Slovenia che hai preso il Paese che assumerà la presidenza di turno
Successivamente al Portogallo
La signora Monica crederci ci creda presidente della commissione Esteri della trasmessa a bordo della parlamento sloveno in collegamento che le do la parola ringraziandolo
I testi fuori ruolo uomo robot dice
Grazie ovvero onorevole Fassino cari colleghi illustri ospiti desidero ringraziare lui per aver invitato da Slovenia al dibattito odierno sui Balcani occidentali
Come forse saprete appunto la Slovenia assumerà la prossima presidenza del consiglio dell'unione europea noi che siamo molto vicini geograficamente parlando alla Regione e quindi abbiamo dei legami storici è una forte cooperazione
Dinamica pertanto noi
Siamo ovviamente e sostenitori
Dei progressi in questa regione perché corrisponde agli interessi della Slovenia continuiamo a sottolineare il fatto che la stabilità e la prosperità in questa regione siano essenziale non solo per la Regione ma per l'Europa tutta naturalmente i Paesi nella regione hanno la responsabilità di forgiare il proprio futuro
L'Unione europea non può dettare il loro destino
Tuttavia possiamo incoraggiare questi Paesi a realizzare dei progressi affrontando appunto le sfide in materia di economia e di sicurezza vorrei sottolineare quattro punti importanti il primo in Slovenia noi sosteniamo fermamente ogni sforzo che aiuterà a superare le tensioni esistenti nella regione riteniamo che rafforzando buoni rapporti di vicinato e affrontando le questioni aperte e quindi anche la riconciliazione tanto importante siano elementi indispensabili vorrei quindi sottolineare che la integrità territoriale gli accordi internazionali debbano essere rispettati poiché è l'unico modo per garantire pace stabilità progresso nella regione
Pertanto vi chiedo di lasciarmi dire che la Slovenia non si trovasse
In una posizione di cercare di cambiare i confini nei Balcani occidentali anche per quanto riguarda questo documento chiamato non Pepper noi sappiamo che insinuazioni anche teoriche in questo senso possono essere pericolose ed avere quindi delle conseguenze irreversibili su vari piani in secondo luogo la Slovenia è convinta che una politica di allargamento dell'UE
Credibile ispirata a criteri obiettivi
Sia il modo più efficace per garantire la stabilità
La prospettiva europea nella regione un la motivazione una forte motivazione per dei paesi dei Balcani è importante incoraggiarli a portare avanti le trasformazioni
Nonché attuare le riforme previste
Il processo di allargamento credibile può quindi da fare alla Regione una spinta ulteriore per otto affinché si è posta favorire una crescita economica Investimenti e promotori quindi lo stato di diritto
In terzo luogo ci rincresce che l'attuale dinamica per l'allargamento
Non abbia incoraggiato sufficientemente gli Stati dalla Regione il processo di allargamento si trova in un momento di stallo soprattutto per la mancata adozione di un quadro negoziale per la Macedonia del Nord dell'Albania
Sono certa che un l'approccio coordinato e coerente sia estremamente urgente inoltre la Conferenza intergovernativa e lancio dei negoziati con i due Paesi
Debbano essere avviate senza ulteriore indugio e pertanto sono completamente d'accordo con il relatore presidente mio collega appunto del Portogallo su questi punti
Il processo di allargamento comunque un elemento strategico fondamentale per la sicurezza dell'Unione europea e dalla Regione
Sarà possibile diffondere valori democratici europei e quindi limitare l'impatto di altri attori globali e regionali in questa regione
Pertanto
Il processo di allargamento va rafforzato non soltanto con i Paesi candidati ma con tutti i Paesi della regione che puntano ad entrare nell'UE
Attrice importante sostenere
Ma il cioè essenziale ridurre il divario di sviluppo che così palese nella regione
La Regione
Nel due mila e venti come e tutti i Paesi del mondo subito le problematiche provocata dalla Fund è mia e quindi lei è necessario sostenere questi Paesi in fondo europeo di tre virgola tre miliardi di euro naturalmente aiuterà i Paesi dei Balcani occidentali ad affrontare la crisi sanitaria
Come anche stimolare la ripresa socioeconomica potrà pure sostenere le imprese e gli investimenti
Nel settore pubblico pertanto che balcanico occidentali debbano continuare ad essere al centro dell'agenda dell'Unione Europea durante la nostra presidenza noi intendiamo
Seguire un approccio propositivo vogliamo organizzare appunto un vertice sui Balcani occidentali
Caro
Onorevole Fassino cari amici nell'Unione europea è importante avere un vicinato stampe di questo sarà possibile soltanto garantendo un futuro
In pace e prospero per i Balcani occidentali la guida sempre più necessaria la guida da parte dell'Unione Europea pertanto e i Paesi dei Balcani occidentali devono entro seguire con le proprie ambizioni a voler entrare a far parte dell'Unione europea e allo stesso tempo vorrei sottolineare il fatto che si tratta di un momento decisivo perché gli stati membri dell'Unione europea è importante riconoscere interessi strategici della Regione e promuovere ulteriormente i valori europei vi ringrazio per l'attenzione
Grazie presidente grazie Monte naturalmente confidiamo molto sulla presidenza slovena impegni che lei ha assunto sono molto importanti
Adesso abbiamo in collegamento l'ambasciatore Stefano Sannino che come sapete segretario generale del servizio diplomatico europeo
Mi fa particolarmente piacere dati alla parola perché forse pochi sanno che l'ambasciatore se almeno ha lavorato come per cinque anni
Perché è stato il capo di gabinetto avendo io ero sta al governo e quindi ho avuto la fortuna di collaborare con lui so quanto diciamo conosca bene i Balcani quanto nella sua carriera diplomatica si sia dedicato ai Balcani quindi la parola l'ambasciatore USA almeno prego
Non ci sono fallimento
Scusate abbiamo qualche problema tecnico mi scuso davvero con voi allora dal diamo diamo la parola adesso
A Roberto Antonione il segretario generale dell'iniziativa centroeuropea come sapete l'iniziativa centro europea l'associazione di cooperazione regionale
Dell'Europa sudorientale che di cui i Balcani occidentali fanno parte prego Antonione
Grazie presidente
Anzitutto vorrei esprimere i miei ringraziamenti più sinceri all'onorevole Piero Fassino per aver organizzato la nostra conferenza odierna per avermi dato modo di aggiungere un mio contributo
Sul tema la cooperazione regionale e questo è un elemento di sostegno per l'integrazione dei Balcani occidentali
Questa è una cooperazione importante perché ci aiuta ad affrontare le sfide internazionali comuni sfide che appunto interessano le regioni d'interesse dovremmo domandarci cosa possiamo fare per rendere ancora più efficace la cooperazione regionale cosa possiamo fare per rafforzare questo contributo conseguire l'obiettivo che tutti vogliamo raggiungere vogliamo vogliamo comprendere i Balcani occidentali nell'Unione Europea questo il nostro obiettivo
Io credo che le orche le organizzazioni regionali siano degli spazi importanti ci aiutano a d'esaminare le questioni che magari non possiamo affrontare da una prospettiva squisitamente nazionale inoltre noi possiamo affrontare vari cammini in queste sedi e in modo più costruttivo e questo a beneficio di tutti i nostri cittadini
In questo senso la cooperazione interparlamentare
Davvero utile
Anche per quanto riguarda le azioni transazionali a livello regionali regionale
Noi sappiamo che questa cooperazione regionale non si limita a un dialogo intergovernativo ma richiede un approccio che comprenda più stakeholder noi
Nell'iniziativa centro europea abbiamo una nostra modalità di cooperazione regionale che si basa sul due pilastri da un lato identifichiamo una priorità politica chiara attraverso delle iniziative un dialogo interparlamentare intergovernativo d'altro canto attuiamo
Dei Progetti trends frontalieri in questo modo le priorità politiche sono trasformate in azioni concrete con l'ausilio dei portatori di interessi questa la metodologia che si seguiamo noi
In tutta una serie di settori e dare decoro per di cooperazione il piano di azione adottato appunto dai governi dell'iniziativa
Fra queste abbiamo un e non è una attività recente che abbiamo avviato insieme al ministero degli esteri della Repubblica italiana sul disco sul tema dell'ampia ornato il giovanile e in modo particolare noi
Abbiamo lavorato con gli studenti dei licei
Nei nostri Stati membri loro hanno partecipato a con una competizione intergovernativa così verrà identificato un vincitore diciamo nell'ambito di questa competizione è un'iniziativa che nasce dalla nostra convinzione che sia importante rafforzare il ruolo dei giovani è solo così che noi possiamo rafforzare le società nei Balcani occidentali
Sappiamo che c'è il problema della fuga dei cervelli una grande perdita del capitale umano questo incide negativamente delle Società di queste regioni le società diventano più deboli e quindi diventano più vulnerabili e con queste campagne e noi possiamo in qualche modo rafforzarle
Quindi
Sono narrative che possono essere utili e dobbiamo sostenere i nostri giovani in questo modo possono promuovere i valori europee e così possiamo rafforzare le società e consolidare le istituzioni democratiche
Le organizzazioni regionali sono utili
Perché ci aiutano a diffondere questi valori attraverso le azioni diplomatiche non è sempre facile naturalmente fare questo tornando al punto di prima la mia domanda di prima cosa possiamo fare per rendere ancora più efficace la cooperazione regionale bene
Noi dobbiamo coordinare le nostre agende
Dobbiamo saper esplorare tutte le sere di complementarità e dobbiamo evitare duplicazioni in questo modo ne possiamo migliorare la qualità complessiva del nostro lavoro e quindi l'impatto del nostro impegno questo potrà contribuire positivamente al processo di allargamento e quindi all'integrazione positiva dei Balcani occidentali in un in uno scenario europeo vi ringrazio dell'attenzione
Grazie grazie al segretario generale dell'iniziativa centroeuropea per questo contributo sui temi della cooperazione regionale
Adesso abbiamo recuperato il contatto con l'ambasciatore Sannino allora in grazia molto perché so che è una giornata molto molto impegnativa che sì ambasciatore come tutti sapete è il segretario generale del servizio diplomatico europeo quindi siamo il braccio destro dell'Alto rappresentante Borrelli quindi titolato a a dirci tutto quello che l'Alto rappresentante sta facendo e ricordo che l'ambasciata Sannino ha nella sua carriera diplomatica una lunga esperienza di conoscenza dei Balcani prego
Ambasciatore
Grazie infinite Presidente Aldiss ora lui mi devo scusare per essere arrivato in ritardo ma è in corso una colazione di lavoro quelli presidente del Serbia signor Gucci sia perché si tratta di una settimana molto importante per i Balcani occidentali perché oltre al presidente Guzzi se avremo anche Scandroglio fischi avremo poi il primo ministro corsi e tutto ciò porterà ad un dibattito del Consiglio dei gli affari esteri all'inizio Di Maggio
In cui i ministri degli esteri vogliono per evitare un nuovo slancio alle nostre relazioni appunto con la regione nel suo insieme no
Partendo proprio dal dialogo Belgrado Pristina
è importante anche capire meglio come sostenere la Macedonia del Nord dell'Albania
In questo continuo impegno diciamo lungo il percorso verso l'Europa
I parziali occidentali inutile dire continuare ad essere una priorità strategica per l'unione europea abbiamo un interesse condiviso vogliamo impegnarsi insieme lungo il percorso euroatlantico vogliamo garantire questi Paesi che loro futuro è legato all'Unione europea lo abbiamo detto più volte dobbiamo essere più decisivi in questo impegno che portiamo avanti
E se consideriamo il quadro geostrategico complessivo dobbiamo fare attenzione
Ma non essere ambigui
Riguardo al modo in cui pensiamo di collaborare con questi Stati
Il discorso delle vaccinazioni
La risposta alla pandemia del Covent diciannove la nostra gestione di questa pandemia chiaramente ha creato non poche problematiche siamo stati molto attivi diciamo dall'inizio
Siamo stati presenti nei fora internazionali nelle sedi internazionali ma se è anche vero che l'Unione europea in quanto tale sia preoccupata molto della propria situazione era dovuto appunto raffrontare contante
Difficoltà
Ma naturalmente
Siamo consapevoli dei voler essere parte di questo processo
Speriamo che questo momento sia terminato speriamo
Che si possa garantire un migliore flusso di aiuti di vaccini a tutti questi Paesi e in questo modo recuperare in qualche modo nel
Il tempo perso
Voglio sottolineare quanto sia importante il nostro impegno nella regione il commissario Carelli certamente vi ha parlato del piano economico che abbiamo messo a punto con i Balcani occidentali
E certamente si tratta di un elemento molto importante perché appunto è un fattore che può cambiare le regole del gioco
Nei Paesi della regione il nostro
L'impegno la nostra determinazione ad essere presente
Per essere presenti può appunto aiutarci anche migliorare le condizioni di vita dei cittadini nella regione dobbiamo tenere a mente questo via via che cerchiamo di soddisfare le aspettative dei paesi in questione
Io ma non ci possiamo nascondere che lei ha ragione
Clima
Politico fondamentale ha avuto l'impatto sull'economia situazione economica no Cindy spicco
Questo lo dico perché
Siamo in un contesto parlamentare ma è vero che i parlamentari nazionali ed anche europei possono avere un ruolo importante la assistere sostenere
Risponde dalla frammentazione che vediamo nella regione c'è anche un altro elemento che voglio sottolineare
L'accordo sono dichiarazioni sulla politica estera e di sicurezza dell'Unione Europea e dove ci attendiamo che il dei paesi dell'Unione della regione
Si uniscano faranno rivivere il allineare le proprie posizioni con quelle dell'Unione Europea anche perché si tratta di condividere
E i valori della visione
Vogliamo
Non solo sostenere insieme
Siamo molto impegnati anche da sostenere nel con lavorazione regionale ho parlato
L'importanza del piano del piano economico voglio anche citare Mark mercato comune regionale che
Prepararsi paese da Regione la
L'integrazione europea
Speriamo che i Paesi possano
Esaminare attentamente e la trasformazione del prete digitale non è facile
Capiamo che è una cosa che rappresenta anche un peso economico una scelta strategica
E credo che col nostro piano economico possiamo contribuire a questo processo
E al integrazione dei Balcani occidentali
Nel
Nell'alveo centrale Stella
Dell'opera europea
Un'altra cosa molto importanti che corrisponde uno dei nostri obiettivi principali del dialogo Belgrado Pristina
Che il
Ministro della
Slovacchia sta facendo un ottimo lavoro in questa prospettiva speriamo presto
Di poter riprendere i colloqui neanche se siamo consapevoli delle difficoltà
Ci potrebbero interessare speriamo che le due leadership
Colgano l'opportunità di fare un passo significativo in avanti che in Kosovo c'è un nuovo governo con una maggioranza molto forte con un primo ministro che
Sì certamente alla Ford fallì
Avanzare
Colletti allo come noi siamo convinti che il dialogo potrebbe essere chiave
Per entrambi i Paesi nella propria regia europea è un programma molto ampio
Non voglio dimenticare altri Paesi importanti per noi il Montenegro
Stati i primi posti per quanto riguarda l'edizione l'Unione europea vogliamo anche che in Montenegro
Corrisponda la propria scelta ce lo strategica la Bosnia Herzegovina
Che ancora si trova in una situazione non facile abbiamo visto la complessità viste il funzionamento dello Stato quest'inverno durante la crisi umanitaria
E riteniamo che ci debba essere un tentativo di
Andare dal detto no a Brussel pensare al modo
Di rafforzare la governance della Bosnia Erzegovina in generale e anche come moto di poter accedere l'Unione europea tutti questi elementi
Saranno discussi i ministri degli esteri maggior che discuteranno anche non solo dal punto di vista dell'allargamento ma anche a livello più in generale come l'Unione Europea può continuare
Tenere alto il livello di attenzione di impegno nei confronti di tutta la regione
Consapevole del fatto che largamente a una questione chiave e questo te stesso ring motore politico principale per questi Paesi anche per l'Unione europea Grandi piacere essere con lui questo mi
Grazie grazie che fanno le razze ambasciatore Sannino
Mi pare ha confermato quello che avevo richiamato proprio all'inizio del nostro incontro cioè che la Commissione europea e attivamente impegnate in particolare l'Alto rappresentante
A rilanciare il dossier
Il dossier balcanico e tanto è vero che appunto a questa settimana una settimana di d'incontri molto impegnativi tra alto rappresentante i rappresentanti di governi di dei Balcani in vista della riunione dei ministri degli esteri
Cercare dedicata ai Balcani quindi direi che tutta la nostra discussione la discussione quanto mai tempestiva la ambasciatore Sannino ha fornito ulteriori elementi di riflessione diamo adesso la parola alla Presidente della Commissione mentre la politica estera
Del parlamento albanese come sapete l'Albania ha avuto le lezioni ieri quindi in realtà ringrazio la signora crudeli di essere disponibile in una giornata che immagino molto impegnativa perché la giornata dei risultati elettorali comunque grazie molte della sua presenza e le do la parola
Grazie presidente infatti non sono riuscita ancora a dormire dopo quarantotto ore ma comunque va bene così
Di Roma di
Gentili colleghi
Onorevole Fassino
In primo luogo voglio ringraziare congratularmi con i nostri colleghi italiani per davvero
Organizzato questo incontro così importante per discutere la situazione attuale futura della nostra regione
Le sfide tra multipolarismo il processo di integrazione europea come ha già detto
Abbiamo appena ieri concluso
Voi processo elettorale per il rinnovo del parlamento albanese
Quindi questo
Questo conferenze particolarmente importante perché segue momento
Particolarmente
Essenziale per noi ed è un ottimo mezzo per scambiarci delle opinioni riguardo quello si possa fare quali
Anche può essere il ruolo della diplomazia parlamentare per contribuire alla soluzione di diversi problemi
Che saranno importanti per noi tutti
Insieme separatamente la dimora sulla mafia parlamentare può essere importante per rafforzare il dialogo e la cooperazione affrontando le difficoltà le sfide della nostra vita quotidiana ed anche
Cui si che possiamo aspettarci per il futuro dell'Albania alla cooperazione per citarne regionale va oltre
La volontà ti vere o buon vicinato noi
Sosteniamo e prodotto muoviamo l'idea della inclusività globale come uno dei principi fondamentali del processo di integrazione regionale promuovendo
Una politica estera del giornale stabile l'Albania può collaborare alla cooperazione regionale questo acquisisce importa nel significato lavorando per un infrastrutture regionale eliminando tutte le barriere non fisiche per fare movimento delle persone del capitale proprio entro gli scambi conoscendo succinti conoscendoci meglio lavorando anche per cambiare l'immagine della regione
Renderlo anche un mercato attraente competitivo l'Albania ritiene che la cooperazione regionale sia un elemento essenziale del processo di integrazione dei paesi dei Balcani occidentali l'integrazione europea per tutti i Paesi della regione
E l'unica prospettiva reale
Processi di integrazione ci hanno dato gli strumenti e le possibilità di raggiungere questi obiettivi
Tuttavia
L'unione europea sì
Bloccata con promesse non realizzate
E questo
Non
In questo modo non sta affrontando le questioni che sono importanti noi nella regione dei Balcani centrale perché il nostro aspettative vanno molto al di là di quello che si sta facendo
D'altra parte
La lungo la strada del processo a dire dalla divisione
Comportato nuove sfinite non solo per i Paesi che partecipano
A questo percorso ma anche per l'Unione europea stessa noi siamo d'accordo che non tutta la regione
Tempo alcani ostentare lì sia organicamente inclusa nella struttura europea rimane un fattore di ambiguità strategica dove dato che è un territorio dove gli attori terzi vedono le possibilità di penetrazione
La nazionalizzazione strisciante per il politicanti allargamento ha lasciato una porta errata
Alle
Intrusioni pericolose nei nostri spazi aperti
Che saranno al di fuori della strutture struttura geopolitica europea quindi dal panieri tiene
Che ci debba essere con
Processo davanti alla televisione che possa Meglio consideri insolita nel democrazia nello stato di diritto i diritti fondamentali in nella regione e che posso offrire una prospettiva comune Paesi dei Balcani occidentali e da una vera integrazione questa prospettiva
Ormai di importanza cruciale per garantire la stabilità regionale così necessaria con la pace e la prosperità
E questo va a beneficio di tutti i paesi interi i Balcani occidentali dell'UE non solo con vantaggi economici ma anche con vantaggi strategici e politici
Le influenze geopolitiche che la sicurezza interna ed esterna dell'Unione Europea sono anche altri fattori importanti
Siamo consapevoli del fatto che nel due mila ventuno non sarà un anno facile per noi ma
L'UE non dovrebbe allontanarsi dalla prospettiva dell'unione sui Paesi della regione cominciando da quelli che sono alla porta l'Albania la Macedonia il nord ci devono essere delle prospettive
Reali che si possano toccare che il circo possano desse di beneficio al cittadino medio della regione sono in questo modo possiamo superare degli ostacoli la demotivazione e la stanchezza che vanno insieme a questo processo
Le riforme interne che sono difficili quando le prospettive sembrano allontanarsi
La
Il consenso
Tra l'osso popolazione di progredire verso l'integrazione europea
Solido ma
è un processo che deve marcare un equilibrio tra le attese di una parte da da una parte e la possibilità che queste attese si materializzi nota l'altra parte
Per concludere voglio dire che a Doni europea presso l'impegno nei confronti dell'Albania della Macedonia del Nord
E noi che rispettiamo questo impegno
Le conclusioni del Consiglio del marzo dove le venti e in particolare la condizionalità
Prima il primo e ci si assume e quindi adesso l'unica europea dovrebbe onorare le proprie promesse che i propri impegni
Noi accogliamo con favore la decisione del Consiglio europeo di aprire una sessione detti
Negoziati con l'Albania macedone del Nord anche la dichiarazione altezza crêpes come pietre miliari del una risposta alla crisi
Coprite e confermare la prospettiva europea riguardo tutte ai Balcani occidentali
Adesso aspettiamo in pazientemente l'approvazione del Consiglio Tel quadro
Per i negozianti e per l'Albania
Il primo per la Conferenza intergovernativa tale che speriamo si verifica nel giugno due mila e ventuno grazie della vostra pazienza
Grazie Presidente siccome lei ha ascoltato dal presidente della Commissione esteri portoghese
Lo sforzo che la presidenza portoghese credo tutti dovremo sostenere a livello dei nostri Parlamenti e quello di cercare di sbloccare
Detto bulgaro e riuscire a convocare la Conferenza intergovernativa entro la presidenza portoghese
Come sapete la Bulgaria avuto le elezioni qualche settimana fa non ancora insediato il Parlamento non è quindi presente fra di noi il presidente della commissione Esteri e la Bulgaria però che io credo che sia in credo solo vi propongo a ciascuno di voi nel momento in cui questo il Commissione esteri del parlamento bulgaro ci si è insediata che da parte di ciascuno di noi
Sì abbiamo dei contatti con gli amici bulgari per convincerli della necessità di bloccare
La situazione di consentire quindi la convocazione della Conferenza intergovernativa per far decollare
I i negoziati con l'Albania e con la Macedonia del Nord adesso alla parola il presidente della commissione esteri
Delle vasche Sabor del Sabor croato davo ora ti Ostini a subito dopo se dal presidente dalla commissione esteri dell'Assemblea nazionale francese Bourlanges
La parola ad amori lo Stir prego
Grazie presidente del Polo loro soprattutto l'organizzazione di questo conferenza
Ha un giro come I Know You cari colleghi riteniamo che vi sono tre attori regionali con diversa impostazione dei confronti tra i Balcani sono europea chiaramente manca la Russia e la Turchia perché abbiamo loro regioni fra i due ex du supporters globali strapieni che anche la Cina opzionalmente che hanno degli interessi concordo in concorrenza per quanto elegante europee i Balcani sono diventati una delle tre politiche applicate mal regione dei Balcani a un caratteristiche specifiche è l'unica a cui si è promesso la possibilità antica adesione al mio europea nella vicinato orientale la postazione europea si scontra con quello da Russia
Un progetto che non vuole ricreare alla l'Unione Sovietica vuole creare una specie di sfera d'influenza russa
Ai confini dell'ex Unione Sovietica in modo che nessuna decisione strategica in questa zona posso essere presa contro la volontà di Mosca
Vediamo anche l'applicazione di questa politica in Ucraina nel Caucaso
Con Erdogan la Turchia ha intrapreso una strategia simile
Per creare la propria sfera di influenza non è che è stata questa volta ai confini del ex Impero ottomano
E nostri colleghi italiani possano
Testimoniare che questa politica sia stata attuata in Libia
Quindi sia nel vicinato orientale e meridionale dell'Unione rompe si trova di fronte a un approccio molto terminato da parte dei suoi concorrenti e regionali con l'uso anche del forza ho detto che parlato del vicinato sud orientale anche per sottolineare l'importanza geopolitica Tim mantenere viva la prospettiva aperta ripreso dalla Regione come politica più efficace
Per avere stabilità e pace sostenibili
Con la di tanti visibilità ed anche sostanza nella politica di allargamento europeo
Abbiamo dell'unione deciso di fumare questo la politica tornante della presidenza o croata è vero che la presenza turca russa nella regione aumentata ultimamente dobbiamo anche dire però che né Mosca né Ankara ufficialmente sono contrari
Alle la spedizione di adesione all'UE il dei paesi i Balcani
Nonostante aver sottolineato i legami slavi ortodossi con
Il alcuni dei Paesi dei Balcani la Russia non li considera parte del vicino estero
La sua presenza aumentato nei Balcani vuole dimostrare che la l'ossessione del potere regionale che non può essere
Irritata nell'architettura di sicurezza del continente
Qualcosa di simile si posso dire anche scelta sostegno dei anche l'aspetto altezza Iside Balcani con l'elemento ulteriori tra turchi anche a favore della
Entrata ingresso nella NATO va in questo senso sarebbe un errore
Vedere la situazione della regione come se la Russia la Turchia potessero offrire un'alternativa strategica la integrazione dell'Unione offerti
La vera sfida strategica diversa secondo me in primo luogo si basa sulla questione
Se un Paese candidato è disposto ad allinearsi con li europea piuttosto che con interessi turchi e russi
Secondo luogo riguarda la capacità concorrenti teloni europea di sfruttare le questioni non risolte dentro
All'interno è tra i Paesi dei Balcani fra mettere indisturbate politica giovedì una europea e generalmente gli interessi occidentali e poi questa su comprende anche un'attenta azione dei paesi Balcani di limitare i progetti del prossimo estero pelle interessi geopolitici né ottomani
Cercando di creare un propria sfera di influenza che
Oggi
Sarebbe lungo i confini dell'ex Jugoslavia ricostruendo un posizione egemonica riguardo ad altre ex repubbliche jugoslave
Secondo noi quindi un'europea dovrebbe affrontare queste tre sfide
In primo luogo promuovendo monitorando l'allineamento dei candidati con gli interessi dell'europea con i valori democratici
Dell'unione in secondo luogo insieme agli alleati democratici soprattutto gli Stati Uniti affrontando EPROM problemi ancora esistenti tra e dentro i tra i Paesi dei Balcani e poiché impedendo la scienza che io l'ascesa di qualsiasi Paese non la Regione ha una posizione egemonica
Per avere questo importante rafforzare l'indipendenza di ogni Paese la Regione soprattutto per il in Montenegro la Bosé elettrico che nel Kosovo la macedone del Nord
Nel
Cercare degli
Eseguiranno Polizzi questo genere sarebbe anche importante sviluppare un dialogo sostanzioso contro Russia e Turchia però sempre mantenendo una posizione chiara ferma sulla prospettiva europea nei confronti dei Balcani tra cui il piena adesione dei calabresi candidati e vuote
Perché con un sostegno dall'Unione Europea il cane abbiamo la possibili
Ormai Rossi da una persona di conflitto di confronto azione fra i grandi ottenere ad una sono di cooperazione strategica
E adesso amministrarono e la ringrazio di nuovo Carlo Organizzazione della conferenza grazie
Grazie presidente stridente adesso diamo la parola al presidente Burlando ICI che ringrazio molto di aver accolto il nostro invito il presidente della Commissione esteri dall'Assemblea nazionale francese come sapete è un uomo di grandissima esperienza europea è stato membro del Parlamento europeo a accumulato un'esperienza un'autorevolezza per cui lo ringraziamo di essere fra di noi oggi prego presidente pur lascio
Sig. come grazie presidente
Grazie non sono qua in questa conferenza
Per parlare lì a nome del governo del mio Paese come il governo del mio Paese sono fondamentalmente favorevole
All'integrazione dei Balcani occidentali nell'UE
Su questo non c'è alcun dubbio
Non ho titolo pesos rappresentare il mio governo è in questa conferenza
Ringrazio
Il presidente Fassino di averla organizzata tengo se mai qui come in uno specchio militante europeo come una vecchia volpe dell'Europa
Non posso fare a meno di farlo alla luce della mia esperienza passata infatti non è un film il mio primo allargamento questo sia al di là di tutto ciò che è stato detto che è appassionante
Penso che si debba far riflettere su Chomsky è un processo di adesione e su ciò che deve essere un processo negoziale di adesione
Noi abbiamo fatto proposte che sono state adottate in campo metodologico ai fini
Del negoziato ma bisogna andare oltre
Vorrei riflettere
Con voi su ciò che un'adesione all'Unione bisogna anzitutto fare piazza pulita di due idee false e far posto atte idee autentiche la prima idea false che lungo e te un club di benestanti dominato dai più ricchi
Questa è un'affermazione errata anzitutto perché nessuna condizione per l'adesione che non sia morale o politica è stata mai fatta valere nei confronti di nessun candidato e poi perché
Tutti gli allargamenti si sono tradotti non rafforzamento della politica di coesione sotto varie forme non capiremo nulla dell'Unione se non riconoscessimo questa verità evidente cioè che più l'Europa si allarga e si rafforza più arretra la disuguaglianza e si impone l'esigenza di coesione all'interno di tutti i territori occorre che sia così anche nel caso dei Balcani
E questo vale anche sul piano istituzionale la seconda falsa idea e quindi
Più
Perverso cioè che l'Europa avrebbe come funzione quella di riparare i torti subiti dalle Filippine triste vedere in sé degli scontri della storia no cari amici lunghi due non è la corte d'appello delle vittime del passato essa è estranea
A ogni idea di vendicare le offese e ritarare i torti poggia semmai al contrario sull'idea che gli orrori del passato possono essere superati solo se si volta pagina e si costruisce un futuro fondato
Sulla rottura totale con tutto ciò che se è stato fatto prima
Mi ricordo ciò che mi diceva sì Montreuil aveva perso il padre il fratello e la madre deportati ma per lei mi disse
Era fuori discussione fondare un progetto politico su un principio di riparazione da ottenere perché questa riparazione era comunque impossibile ciò che ci aspettiamo dai tedeschi discesa eh
Costruire assieme un futuro in totale rottura con gli Abu omini del passato e ciò che è stato fatto con grande soddisfazione dei popoli tedesco e francese e se nei Balcani
Non ammettete che l'UE e la negazione del risveglio degli odi in Memoriale e significa instaurare regole del gioco che costruiscono una tutt'altra legittimità
Ma anche in Rete la dimensione principale dell'impegno europeo a queste tre false i temi occorre contrapporre tre principi fondamentali che sono quelli dell'unione il primo principio
Riconoscimento di un'identità morale su questa si fonda l'identità europea per aderire all'Unione certo bisogna appartenere all'Europa
Il nel senso geografico del termine ma bisogna soprattutto accettare che il sistema dei valori che i francesi tendono a definire laici gli eredi dell'Illuminismo tentano di finire liberali veri cristiani
Vedono come principio di separazione tra temporale e spirituale e intellettuale ebbene che questi sistemi sta siano il principale contrassegno di identità dei popoli europei
Dovrebbe essere scontato seppure constatiamo che non è scontato
E subiamo male la situazione in cui certi stati dopo aver aderito al patto fondatore tendono ad affrancarsi da Iva liriche li fondano seconda idea forza lui un metodo fondato sull'idea che gli interessi anzi intere ittico visti direi gli interessi di ognuno saranno tutelati addurre solo se anche gli interessi legittime e cui stima legittimi fondamentali degli alti sono a loro volta pienamente considerati in Francia cioè un proverbio ben noto che dice carica ben ordinata comincia da se stessi
Penso che nelle altre lingue ci sia ebbene il momento dell'unione è proprio il contrario potremmo formularlo così egoismo ben ordinamento comincia dagli altri
Se non si prende in considerazione l'interesse del vicino non sarete mai in pace con l'unico folte vincerete la battaglia avvolta la perderete ma sarete condannati alla guerra perenne
E su queste basi che è stata rifondata l'alleanza franco tedesca i francesi hanno stentato ad ammettere che non si doveva punire i tedeschi dopo il quarantacinque era semmai garantendo loro beni fondamentali legittimi come la sicurezza L'Unità la democrazia e la prosperità solo così si poteva costruire una forte unione
Il terzo principio è un fatto istituzionale non se ne parla molto ma sì può essere europee senza aderire a questo patto come gli amici britannici ma per aderire all'Unione si deve aderire a un patto fatto da tre cose
Rispetto della sovranità degli Stati perché l'Unione dispone solo di competenze delegate gestione sovranazionale alcuni diranno federale
Delle competenze delegate perché non solo i trattati ma il diritto derivato hanno la meglio su quello dei singoli Stati e poi rappresentanza democratica che Fassi che tutte le istituzioni dell'Unione
Derivino direttamente o indirettamente dai popoli che la formano c'è una scelta che non si può aggirare che i popoli balcanici non debbono aggirante perché e e condizione dello il successo della politica di coesione se non abbiamo un'Unione forte con istituzioni che decidono a maggioranza qualificata e mezzi il bilancio adeguati nello spirito di Next Generation Europe o non riusciremo a migliorare la coesione non si può
In modo schizofrenico da una parte difendere un ritorno alla sovranità e poi parlare di uno sviluppo della coesione
Che alla luce di queste considerazioni che bisogna analizzare la riforma della metodologia proposto alla Francia che riassumo
Garantisce un approccio più di incitamento che di sacrificio il negoziato d'adesione non deve essere una via crucis ma una via maestra
Le riforme che vi vengono chieste non devono essere vissute come sacrifici ma come pegni di progresso per le popolazioni inoltre non è il normale che i vantaggi attesi dall'integrazione all'UE siano condizionati principalmente alla conclusione del processo di adesione la commissione che poi sempre
Detto Trivial mente che la sala d'attesa dei candidati deriva essendovi Paesi ed è riscaldata del propone di migliorare la qualità sia crescere i volumi finanziari dello strumento e la dizione questo va bene ma per noi bisogna andare oltre
E per vedere che gli Stati candidati Godano appieno dei finanziamenti dei fondi strutturali
Oggi poi
E concludo
Dirò che il la riforma vuole un approccio più rigoroso al processo di adeguamento l'entusiasmo della commissione non deve escludere il rigore
Qui sorvolo ma questo è un aspetto importante infine la riforma col col mare il divario tra il tempo del negoziato è il tempo della decisione direi che qui c'è una tremenda rotture
Durante tutta la storia dell'UE abbiamo assistito a dei contraccolpi dopo la conclusione degli accordi l'adesione abbiamo visto un arretramento grossissimo degli stati che avevano appena diritto perché improvvisamente si allenta va la disciplina che inizialmente era stata imposta durante l'adesione bisognasse spezzare
Questo essere più generosi prima e più rigorosi dopo
Concluderò dicendo che via in passato eroico dei negoziati di Aig allargamento
Le prime due ondate che allargamento a quel tempo abbiamo sempre associato l'allargamento geografico
Allusivi lupo delle competenze mercato interno coesione e all'approfondimento istituzionale maggioranza qualificata
Bilancio e questa la strada che dobbiamo ritrovare questa
Via smarrita dell'allargamento
Con sviluppo approfondimento questo che bisogna ritrovare penso che sia i Paesi balcanici e i Paesi membri che li accolgono fossero davvero decisi a fare di questo allargamento un gioco a somma positiva
Un gioco che va verso più unione non verso un'Unione più frammentata e divisa in quel caso allora sì
Avremmo vinto la scommessa se non facesse noi faremo questo saremmo tutti molto più orgogliosi e felici di essere assieme vi ringrazio
Grazie presidente Gorlani ce l'abbiamo credo tutti apprezzato molto il suo intervento denso una visione ecco una serie di punti che credo abbiano arricchito davvero la nostra riflessione quindi grazie davvero per questa sua questo suo intervento adesso la parola il Zago opera dove circa il presidente della commissione Esteri della Narodnaja scorse in una della Serbia del parlamento serbo quindi do la parola al al collega Oprah dove ci subito dopo
Dovrebbe prendere la parola la presidente della Commissione esteri del nazional Rat austriaco Pamela rendeva Kenner prego Obrador Ricci
Quasi unico spondine Fassino orsono ecco l'inizio dei colleghi
Do svolgete Midnight Doin'obolo s'espone può sulle Nord Sud nelle pubbliche sedie
Cosa dice gestiti con Corenzio possono lo spoglio no Pasina scopre il sito golosa sponde posso Berlusconi al Parlamento italiano cui io organizzo o quasi un congresso
Ma il premier vicenda esempi sul proprio chignon insomma
Prestabilite così sono corso ma insiste con l'arma fermo fermo secondo sopra dove c'è un attimo perché
Presidente operato vicino schermi al secondo si serve cisterne Prato decide un attimo un attimo non c'è traduzione non c'è
Un attimo solo ecco si fermi un secondo perché non c'è la traduzione
Dobbiamo fare
Non abbiamo la traduzione quindi l'intervento del collega opera dove si rischia di non non non essere ascoltato per i nostri colleghi
Che succede dal
Vedete qualche cosa
No
Un attimo
Direte scusate un attimo per ma siccome abbiamo tutti i tempi molto strette stiamo cercando di risolvere il problema
Allora chiederei al compagno conclusi altri chiederei al collega
Al Presidente odorare Oprah doveste avere un attimo di pazienza
Diamo la parola a la presidente rendeva aggiornato del Parlamento della Commissione esteri del parlamento austriaco mentre cerchiamo di risolvere il problema della traduzione del collega opera dove dice
La presidente rende immaginare e in collegamento sì prego prego Pamela
Grazie presidente anzitutto desidero ringraziarla per l'iniziativa a voler ospitare questo incontro su una tematica così importante
E sono davvero felice perché un segnale importante fa capire quanto sia interessante questo tema dell'Unione Europea
Sappiamo tutti che purtroppo a causa del come diciannove tante tematiche internazionali sono in qualche modo sospese insomma che meriterebbero una maggiore attenzione
Naturalmente estremamente importante riportare il tema dei Balcani e cementati nelle agende del degli stati dell'unione europea
Anche e l'alto rappresentante Borrelli sostiene questo obiettivo e infatti Balcani occidentali rappresentano una tematica che ovviamente assunto un'importanza nella storia da molto tempo ormai l'Unione europea
Un importante partner politico economico commerciale ma un'antica anche un'importante interlocutore politico per la Regione
Allora non è soltanto una decisione quella che va appresa per entrare nell'Unione europea ma si tratta di un processo che va affrontato
è importante stabilizzare rafforzare la democrazia attuare le regole dello Stato di diritto
Dobbiamo lottare contro la criminalità organizzata la corruzione
E così che noi possiamo sostenere l'interesse di tutti i nostri cittadini nella regione per i Balcani occidentali e noi
Dobbiamo sostenere quindi le nostre società la seconda grande sfida che noi dobbiamo affrontare riguarda proprio la del la del la questione demografica la fuga dei cervelli dalla Regione molti pensano di lasciare il proprio Paese
Ne sono convinta che l'Unione europea
Debba investire noi come Stati-membri dobbiamo investire maggiormente
Proprio per creare occasioni di lavoro nei Balcani occidentali perché la giovane e generazione ha bisogno di una prospettiva di posti di lavoro devono poter partecipare alla società credo che sia un investimento molto importante che possiamo fare per il futuro
Allora abbiamo dato il via a la Macedonia del Nord all'Albania per quanto riguarda la via dei negoziati
E non dobbiamo più posticipare non dobbiamo più ritardare questo processo negoziale perché è un processo che deve essere trasparente
Chiaro limpido per tutti i Paesi che vogliono entrare a far parte della comunità europea chiaramente tutti sono tenuti a soddisfare i criteri i criteri che sono previsti in linea
Generale
Adesso so che appunto abbiamo una dichiarazione finale per il nostro incontro di oggi purtroppo io non ho potuto affrontare tutti i dettagli relative al nuovo patto pellami creazione e l'asilo e
Non c'è stato ancora un un un accordo pieno da parte di tutti gli stati membri e come dicevo i dettagli non sono ancora chiari del tutto chiari credo che sia ancora presto
Per includere un pasto che non è stato ancora pienamente concordato
Naturalmente
E i Balcani occidentali devono essere una parte integrante di tutta l'area è ora per europea Laus si è impegnata nel corso di queste ultime settimane proprio in questo senso e è importante quindi insieme compiere questi passi importanti
E insieme possiamo guidare possiamo sostenere gli sviluppi positivi
E pertanto io credo che sarà possibile rafforzare e queste nostre relazioni grazie grazie davvero per le iniziative per l'attenzione
Grazie almeno si posso subito empire perché per ciò che riguarda
Sostenne in finale di questa riunione nel possiamo là dove si parla si fa riferimento alla proposta della commissione
Sul immigrazione che non è ancora una proposta definita assunta semplicemente esprimere un auspicio cioè che questa politica europea si coinvolga pienamente i Paesi balcanici e non sia una politica che invece diciamo li esclude o semplicemente no di libelli vede ai margini questo credo sia il concetto politico c'abbiamo bisogno che i Paesi balcanici siano parte integrante della politica migratoria prematuramente questa politica nuova e tutta da discutere tutta tra de definire vediamo adesso la parola al collega Soffici che il presidente della commissione esteri della Camera dei rappresentanti della Bosnia Erzegovina
Credo sia in collegamento lo vedo grazie presidente sorte in sala e la parola
Poi
Dove lo Stato
Sono ingenui
Todos los
Cioè la produzione
Lo svolge grazie grazie presidente
Ringrazio la il Parlamento della Repubblica italiana
Per la ottima organizzazione della conferenza in particolare ringrazio il presidente Fassino
Presidente della Commissione affari esteri
Il tema in discussione
Una volta di più mostra l'importanza della comunicazione reciproca
Che non deve mai essere assente neanche nelle attuali circostanze ci sono due aspetti
Che dovremmo considerare
Parlando del ruolo dei paesi dei Balcani occidentali nel processo di integrazione europea il primo aspetto e la disponibilità
Dell'unione europea a sostenere i Paesi della regione del processo di adesione il secondo implica la disponibilità dei paesi dei Balcani occidentali a dare inizio al processi di riforme completarle avvolta nell'esecuzione consapevole dell'importanza di rispettare
Gli impegni assunti per il processo di riforme questa tese tutte le istituzioni tutti gli attori politici in Bosnia-Erzegovina oltre alle sfide che affrontano al di là delle sfide che affrontano sono uniti nel considerare che il futuro del nostro Paese e sta nell'adesione all'Unione Europea speriamo che il processo di l'argomento dell'UE
Nei Paesi dell'Europa sudorientale abbia la stessa importanza agli occhi dell'Unione Europea
Per consolidare il territorio europeo per quanto prima rafforzando la stabilità e la sicurezza in tutta Europa labbro Serge come la e determinata a portare avanti le riforme in corso
Basandosi sul proprio rispetto per il principio pay per la democrazia quindi lo stato di diritto della tutela i diritti fondamentali e della dignità umana
La priorità del nostro Paese come degli altri Paesi dei Balcani occidentali quella di superare i conflitti che ancora sussistono rafforzare la cooperazione regionale ed avere trasporti Ribbon vicinato
Sottolineo
Qui l'esigenza della cooperazione tra vogherese con René Parisi limitrofe ma anche con gli Stati membri dell'UE in settori di comune interesse come le migrazioni la lotta al terrorismo e la criminalità internazionale le questioni economiche e i commerci
Sì
Siamo tutti tenuti a rispettare gli accordi internazionali esistenti e i documenti strategici dell'UE
Usando intensamente le forme di cooperazione esistenti Comella l'iniziativa adriatico ionica all'iniziativa centro europea ed altre
Iniziative non meno importanti alle quali partecipiamo assieme un genere di polverizzazione che sia regionale che sia globale
Comporta tensioni che destabilizzano nello spazio portano insicurezza e incertezza
Queste dinamiche negative si ripercuotono poi in vari modi sulla cooperazione economica politica culturale e soprattutto sociale
Nel caso della Bose rese copriva la nostra priorità è quella di vincere la polarizzazione in Terna
Ed una chiara prospettiva europea ci puoi aiutare tantissimo in questo se c'è una certezza del nostro Paese è quella che diventeremo parte dell'UE e sarà più facile per noi
Se perseguiamo obiettivi realistici e conseguibili che portano la piena adesione questo tipo di sicurezza di fiducia in se agevolerebbe l'organizzazione dell'azione parlamentare permettere dal padre ne vuole diventare uno degli strumenti più importanti per la comunicazione legata alla chi e al percorsero però della potere slovena
Concluderò
Ricordando che ancora una volta che occorre rafforzare la cooperazione regionale per migliorare la stabilità politica ed economica per creare le condizioni di una integrazione più rapida dei Balcani occidentali del loro Paese nell'Unione Europea
Grazie per l'attenzione e complimenti agli organizzatori ai partecipanti
Per i loro contributi costruttivi a questo importante tema
Grazie presidente sortisce lei ha anche sottolineato un aspetto molto importante per la Bosnia cioè ci ha detto una cosa semplice ma fondamentale cioè circa l'integrazione europea è la condizione per anche mantenere la coesione e l'unità della Bosnia e anzi accrescere il suo livello di integrazione interno quindi evitando quello che lei ha chiamato la polarizzazione appunto ed i rischi che lavoro a cui la Bosnia esposta quando prevalgono spinte diciamo polarizzante
Grazie credo che abbiamo risolto il problema tecnico che avevamo con la Serbia quindi io non li darei la parola al presidente Obrador Ricci se mi ascolta
E prego Obrador Ricci a lei la parola
Oceanici
Onorevole Fassino
Onorevoli colleghi
Permettetemi a nome della Commissione esteri dell'Assemblea nazionale serba
Di salutare tutti i partecipanti alla conferenza e in particolare il presidente Fassino
Che l'organizzatore l'artefice di questa conferenza
Il rappresentante del cosiddetto be prima della conferenza
Morris
Esprimere la mia gratitudine al governo italiano
Che ha mostrato che l'integrazione dei Balcani occidentali nell'Unione Europea eh al vertice della sua agenda
Anche il commissario Barelli ha confermato che l'Unione europea
A in mente una prospettiva europea per i Balcani occidentali anche la Serbia vede il suo futuro nell'UE
L'appartenenza all'Unione è uno dei nostri obiettivi strategici abbiamo dimostrato che la Serbia è in grado di aprire capitoli negoziali
E portare avanti il processo di integrazione
La Serbia
Si è mostrata in grado di raggiungere standard europei anche nella lotta al copie d'la Serbia
Appreso vari provvedimenti
Di lotta attraverso la vaccinazione della popolazione siamo tra i pochi Paesi nel mondo a usare quattro tipi di vaccino fai s'era
AstraZeneca
E altri due abbiamo anche aperto la vaccinazione a paesi cittadini di altri Paesi della regione
Abbiamo donato
Migliaia di dosi alla Macedonia del Nord al Montenegro e alla Bosnia Erzegovina e anche all'Albania
Questa per noi non è una questione geopolitica e la dimostrazione del fatto che vogliamo sostenere i Paesi della regione nella lotta comune
In campo economico abbiamo varato importanti riforme che hanno portato a un sistema economico stabile grazie a tutte queste misure
Verificate dodici l'FMI la Serbia
E era tra i paesi europei che crescevano di più
Crisi previsioni del genere valgono per quest'anno la Serbia impegnata a migliorare la cooperazione regionale abbiamo dimostrato a questo non solo durante la lotta alcol Reed
Intonando appunto attrezzature mediche ad altri Paesi della regione ma partecipando anche all'attuazione di diversi progetti euro regionali
Facciamo facciamo parte del processo di Berlino abbiamo avviato la firma di un accordo tra Albania Macedonia del Nord e Serbia per una sorta di aria mini uscenti Enna abbiamo firmato l'accordo di Washington con gli Stati Uniti
Per migliorare il dialogo con Pristina
E anche per favorire certi in sviluppo progetti infrastrutturali
Siamo consapevoli delle difficoltà
è per questo che partecipiamo al dialogo con Prisciano abbiamo firmato quindi un apposito accordo
E importante in particolare
La bozza di accordo dell'instaurazione della comunità dei comuni serbi in Kosovo ritengo
Che
Il processo di allargamento sia in fase di stallo
è ovvio
Che è calato l'entusiasmo
è calata la motivazione tra i cittadini dei Balcani occidentali questo per due fattori il primo
Eh
La lunghezza delle trattative che vanno avanti da vent'anni il secondo fattore e la non disponibilità dell'UE a collocare in alto nella sua agenda la questione dell'allargamento
Mette avanti altri temi a cominciare dalla pandemia
è chiaro che i rapporti
Tra gli stati membri UE hanno prevalgono finiscono per prevalere sui rapporti con enti gli stati che devono ancora aderire
Questa inazione mette a repentaglio la credibilità
Sono anni che la sull'Unione europea garantisce la l'attuazione dell'accordo di impressa nel e IMI cosa ancora
Non attuata
Ecco perché noi riteniamo che il processo di integrazione
Debba essere accelerato
Tra l'altro potremmo integrarci a vicenda
Anche gli stati membri possono dare il loro apporto ai rapporti con Paesi terzi
è logico che noi in cooperazione con Paesi terzi facciamo più o meno quello che fanno bilateralmente Paesi già membri dell'Unione
Quindi se l'Unione Europea vuole altere Stati membri nei Balcani occidentali deve garantire una reciprocità
Armonizzando le politiche
In collaborazione con i Paesi balcanici
Dobbiamo essere più interconnessi e cooperare nell'interesse dei nostri paesi e dei nostri cittadini così come negli interessi dell'Europa grazie
Grazie presidente Obrador Vincenzo quello che lei ha sollecitato e uno del gli obiettivi
Del nostro incontro quello di essere consapevole che se trascorre troppo tempo vi trascorre del tempo frustra le aspettative di integrazione dei Paesi balcanici e quindi dobbiamo introdurre lavorare tutti per un'accelerazione adesso prende la parola
La signora Rosalia i brogli a Bierhoff che la Presidente della commissione esteri della Camera dei deputati della Romania prego signora lei ha la parola
Grazie presidente
Grazie presidente
Eminenti partecipanti è una grande occasione per noi
Essere qui
Non è questo contegno voglio ringraziare il presidente Fassino e ringrazio anche la commissione
Per gli affari esteri del Camera dei deputati perché questa è una così era molto importante per per scambiarci le no esperienze ne come possiamo contare
Il situazione con i pericoli del pandemia globale il grande recessione le chiaramente vogliamo che la l'Europa possa riprendersi da questa crisi ma anche vogliamo costruire la cooperazione anche la comprensione tra gli stati membri e non
Sostenere anche il percorso euro atlantico dedica paesi atlantici
Paesi dei Balcani o non te le priorità della Romania la Romania
S'essendo ogni membri europei della NATO e dire Hotel villa suo prossimità ai Balcani occidentali attribuisce una particolare importanza questa Regione
Dal nostro punto di vista c'è stato un progresso notevole nella cooperazione
Regionale senta con il processo di Berlino ed altri
Fori per la cooperazione e questo può dare dei miglioramenti più visibili gli abitanti della regione dobbiamo individuare delle nuove possibilità di cooperazione regionale delle strutture economiche del sostegno devastano l'astro forzati età anche e il sostegno per la cooperazione la riconoscimenti il riconoscimento reciproco è che è stato deciso tutto il titoli di studio che si è deciso dal prossimo anno strada non di grande importanza perché i laureati molti passi sono importanti per garantire lo Stato di diritto
Sviluppare le politiche
Di raccordo con l'Unione europea molto importante dal nostro punto di vista lo stesso tempo a Regione è segnata da una grande concorrenza geopolitica e quindi garantire un orientamento pro europeo richiede una volontà politica molto ferma da parte dei candidati al Tanque telle
Azioni decise a questo fatto questo scopo i candidati devono formulare delle scelte chiare e comunicarle al pubblico effettuare le riforme necessarie per tra l'ingresso non europea richiede dei cross si sforzi e non può essere raggiunto s'se non si trovò
Un accordo tra tutte le parti della società in tutto lo spettro Palin politico nel sostegno da parte della popolazione per l'Unione europea
è un questione su cui si deve concentrare l'Unione europea per il sostegno finanziario ed economico da parte mia europea anche per far fronte alle pandemia colpito e ad anche dei piani di investimento
Significative decise nell'ottobre dell'anno scorso devono essere resi più visibili in modo che la società Fossa
Riconoscere che la regione rimane un partner per il giudice Antonio europea la comunicazione strategica deve essere migliorata fra
Ribattere la narrativa antieuropea promuoverla solidarietà un impianto solido nella regione il nostro cento si deve porre solo il sottolineare i vantaggi
Tangibili per fra i cittadini del adesione di europea
Questo ancor più importante
Per la generazione più giovane che sostiene fermamente valori europea e l'integrazione nell'Unione e molte grazie
Grazie presidente miro adesso la parola del Presidente della Commissione esteri della Camera dei deve il Comune inglese stavo tutti andati la Gran Bretagna come tutti sappiamo dopo brezze non è più un membro dell'Unione europea ma è parte del processo di Berlino
è un Paese che ha sempre avuto
Una grande influenza sui Balcani quindi è importante anche il contributo che può venire appunto dal Parlamento inglese quindi do la parola al all'amico tonto che andrà prego
Non è collegato
C'era un problema tecnico avrebbe anello recupereremo allora andiamo avanti alla parola il collega Milo sciolti che il presidente della Commissione esteri della Camera deputati della norma c'è Doña a lui la parola
Voi come lo show schizzo
Molte grazie
Presidente Fassino
è un grande piacere inviare i miei migliori auguri a tutti i colleghi presenti e tutti gli altri
Invitati questo seminario
Cuore sia molto importante per questi in questi giorni fa cerchiamo l'Unione europea
Le dei problemi significativi per quanto riguarda le questioni interne
Anche
Mi dispiace ma non è comprensibile
Ci consente
Qui ringraziare Sergio Pinto del Portogallo
La nostra collega Monica Gregori cc della Slovenia
Spero questi due Paesi troveranno un modo
Ma anche il sostegno per diplomatico anche per
Altri richiesta ti permettere l'ordine del giorno continuità le l'allargamento dell'Unione
Ma capisco che non sarà una cosa facile per il momento perché di solito
Sempre più facile trovare delle scuse per non agire rispetto ma i motivi per agire ventisei più fa sempre facile rimandare le questioni all'anno successivo
E questo è un comportamento che si è visto molte volte per quanto riguarda l'allargamento
Sono stato molto incoraggiato nell'ascoltare nostra collega dalla Slovenia che ha detto che l'allargamento dovrebbe essere la decisione politica dell'unione europea
E sono d'accordo
Dovrebbe sua decisione strategica da parte dell'UE ma attualmente non sembra che vi sia un consenso all'interno dell'Unione riguardo al processo di pagamento la velocità del processo il modello la nuova metodologia e chiaramente per quanto riguarda le implicazioni politiche sicurezza ed economiche zero un'europea per i Balcani occidentali
Un giorno spero che capiranno tutti che cioè una situazione in cui guadagnò tutti vincono tutti tra cui la Serbia e Albania la Macedonia la Montenegro la Bosnia Erzegovina
In Kosovo
Ma quello che perdiamo che ci i Paesi con legami più stretti con la Regione a livello economico e politico diplomatico e di sicurezza
Capiscono meglio Buonanno maggiori interessi politici dal proseguire il processo di allargamento
Con onde ritmo
Più accelerato abbiamo notato che
Da altri Paesi
Non sono così
Interessati
Ci scusiamo con l'audio va e viene
Che in questo momento non è più comprensibile quello che si sente
L'Unione Europea
E la commissione europea e da allora del due mila e nove dal due mila dieci ho avuto il privilegio di incontrare
Farò salino che CIA parlato poco tempo fa
E voglio dire che Stefano Sannino
E anche la Commissione europea incedere hanno un atteggiamento favorevole nei confronti del processo di allargamento però non sono gli unici che hanno voce in capitolo e per quanto riguarda la Regione voglio sottolineare che l'Unione europea
Come è stato detto dal commissario pannelli
Ha molto apprezzato parlo a nome della Macedonia
Apprezzato molto quello che abbiamo fatto per rispondere a questa grossa prima ondata di migranti dall'Africa dal Medio Oriente ed altre regioni
Immigrati diretti verso l'europea noi siamo un paese piccolo ma abbiamo
Fatto del nostro meglio in con l'abolizione con qualche membro dell'Unione europea abbiamo sulla assistito nella
Gestione delle frontiere dell'Unione europea per affrontare
Questo problema rispettando gli interessi dei Paesi dell'Unione Europea quindi voglio sottolineare che nessun Paese
Singolo della regione a
La possibilità economica o politica di convincere e i Paesi dell'Unione che sia importante del processo di allargamento poi io dire anche più stanzine più forte della Regione
Che si parli della Bosnia della Serbia dalla Macedonia dall'Albania dei il corso avvolte Dellas
In tal maniera in più è forte la regione più due maggiori saranno i vantaggi per l'Unione europea
Sei e quest'anno riusciamo ad aprire la conferenza intergovernativa attiva come paese parlando a nome della Macedonia
Spero che nello stesso avvenga per la massima fiducia nell'Albania sarà una sorpresa positiva per noi perché attualmente
Con le esperienze passate
Ci scusiamo ma ancora l'audio abbiamo dei problemi con l'audio
S'sa
Se avremo successo di avere queste conferenze come ho detto sarà una sorpresa positiva credo ci sarà un la passo nella direzione giusta che sarà d'incoraggiamento dei due Paesi che rafforza la credibilità dell'Unione Europea
Cioè sci darà un'ulteriore spinta presso il problema il processo riforma che non è molto facile per noi nella regione molte grazie la vostra attenzione
Grazie presidente meno chance che allora adesso la parola Anastasio Sozzo avviso a livello che il segretario del Comitato della difesa della politica esteri del Parlamento ellenico della Grecia
Ringrazio gli do la parola subito dopo prenderà la parola il meglio il presidente lei chissà presidente della Commissione esteri del parlamento del Montenegro prego sorriso all'Eur
Guido
Grazie presidente buongiorno al Gretchen ascoltato il collega Verzaschi
Voglio ricordare i che lui rappresenta in parlamento della Macedonia del Nord non della Macedonia e quindi
Donne compatibile con un buon rapporti di di buon vicinato se utilizza questo atterrano giro vorrei chiedere a tutti di utilizzare è il termine esatto
Da il nostro Paese vicino quindi questa è un'occasione dell'ente per strada ripetere il nostro interesse questo questa regione i Balcani statali sono un perno la nostra sicurezza
L'Unione europea degli interessi
Questa regione noi siamo a favore alla piena integrazione di tutti gli stati i Balcani nell'Unione Europea
In fase le condizioni del teatro stesso integrazione il rispetto tra tutti gli stati dell'essere
Condiviso da tutti con intento battito socio in si
Sta al vertice di Salonicco il nostro Paese si è impegnato stolto mondo ruolo chiave nell'integrazione dei Balcani occidentali siamo convinti che il futuro in tutta la regione
Richiesta comunista Europa scorta stabile unità CAGRE certezza e le azioni dell'Albania per far fronte ai requisiti di stelle sono state stabilite
Chiede che questa atteggiamento positiva nei confronti del protezione delle minoranze etniche possa continuare per quanto riguarda macedone del nord del nostro Paese vuole monitorare
La sviluppo del l'applicazione dell'accordo di stress ansia
Nel contrasto della adesione ecco i semafori della chiederei capitoli che sono stati sottoposti a negoziati per qualche cosa la Bosnia Erzegovina
Riteniamo sia interessante sia importante intensificare gli sforzi del barista in base a quattro aliquota sempre Rita nell'opinione del padre apparire sullo stato di diritto
E le riti riti fondamentali
La riforma Sellers
Servizio
Per quanto riguarda il processo di dialogo di Belgrado accogliamo con cui fuori una ripresa di questo processo e speriamo che ci sia un accordo legalmente vincolante per risolvere tutte le questioni ancora in essere
Riteniamo colleghi che momenti fissi vite divisioni crescenti
Musica
S'criterio in passato sul merito fra l'adesione dei paesi dell'Unione sia nell'interesse economico e politico dell'Unione in cui conservare il ritmo noi che ha guardiamo
Alle ai avere i primi di aprile conferenze intergovernative con Albania
Lasciare nord era sono in essere le condizioni siamo anche a favore degli intenti del presenze corta chiese di organizzare le conferenze correttive in base alla nuova metodologia
Con la Serbia Montenegro
Molte grazie gentili colleghi
Performante
Sempre noi abbiamo fatto riferimento e facciamo riferimento nella nomenclatura la Macedonia del Nord mi pare espressione giusta
Anche perché tutti abbiamo apprezzato l'accordo è stato sottoscritto tra Atene scoprire che ha risolto con questa denominazione un conflitto che durava per trent'anni quindi adesso guardiamo tutti avanti lavoriamo come ha detto il collega greco e come hanno già detto altri colleghi per cercare di arrivare rapidamente alla convocazione della Conferenza intergovernativa avviare per avviare il processo di allargamento
E il collega letizia collega non è collegato il collega letizia l'ho visto fino a qualche minuto fa adesso vediamo sere lo recuperiamo allora la parola al collega usus chi cioè il Presidente il Vicepresidente della commissione affari esteri del parlamento Innaro Narada che il Parlamento della Repubblica Slovacca prego
Collego Justine prego
Vigorelli eccoli
Amici e colleghi
è un piacere
Essere con voi grazie
Agli organizzatori a tutti i partecipanti questo mi ha permesso di udire molte informazioni importanti succede sempre così
Quando molte le persone si esprimono davanti annoia
Essendo un parlamentare non un diplomatico
Anche se io non rappresento il ministero degli Esteri però posso dire che fin dall'inizio
Della sua appartenenza all'Unione Europea la Slovacchia ha sostenuto i Paesi dei Balcani occidentali nel loro percorso verso l'Unione certamente devono rispettare tutti gli impegni ma da parte nostra dobbiamo essere qui e trattare loro secondo le regole del fair play
Guardando ai Balcani o anche più a estere Balcani
Penso che sia in parte un errore dell'UE anche il fatto della il destino della democrazia in Turchia avevamo promesso la Repubblica turca apertamente un futuro dentro l'Unione europea poi nei nostri cuori
Non nel mio cuore magari ma nel cuore di molti politici europei
In effetti noi non siamo stati mai pronti ad accettarli e questo è stato
E iniquo e abbiamo visto il capovolgimento in Turchia e siccome io
Penso che sia molto importante
Attenersi alle regole del fair play nel trattare i Paesi dei Balcani occidentali
Perché non vada a finire come con la Turchia e per questo che io
Come ha ben facemmo dieci anni fa
Dando tanto sostegni ai nostri amici in Croazia e ora la Croazia Slovacchia sono membri dell'UE che la storia ha avuto un lieto fine
Ma o una conservazione specifica
Sui nuovi venuti o sui Paesi che ora sono in cammino come Paesi ed ex comunisti che hanno subito il destino tragico di dei cigni decenni di regime totalitario bene
Hanno dovuto percorrere tutta questa strada per entrare
Nell'Unione Europea trovandosi davanti anche una porta quella della NATO
Tutti i Paesi dalla dall'Estonia nord poi Ungheria Polonia giù giù fino alla Bulgaria ognuno di questi Paesi ha dovuto fare care anche la porta della NATO e diventare membro della NATO ecco
Penso che non ci dovrebbe essere nessun nel segmento di questo cammino che sia assente perché uniti quando guardando a come fa politica Putin sì veramente lo zar a a vita della Russia ebbene questo genere di politica
Non può portarci ad accettare nessun Paese che prima di entrare nell'Unione Europea non sia entrato anche nella NATO
Perché ogni ambasciata russa nelle questioni di sicurezza e non solo
Troverebbe uno spiraglio
Nell'Unione e questo per me non è accettabile
Quindi noi dobbiamo tutti i Paesi ex comunisti in modo equo e paritario senza nessuna deroga a questa regola
Questo è il punto su cui io vorrei insistere
Perché abbiamo tutti sentito parlare di questa esplosione nella fabbrica cieca no pochi giorni fa
Anche questo ci mostra
Che paesi che sono in concorrenza con l'Unione nel territorio dei Balcani occidentali
Non sono Paesi che condividono i nostri valori
Che vedono la democrazia come noi quindi è un pericolo
Averli
Sul territorio di Paesi che noi accogliamo nella nostra famiglia europea auguro a tutti i Paesi dei Balcani occidentali
Un percorso positivo nel futuro che non duri molto
Ma d'altra parte noi non dovremmo fare nessuna eccezione
Su fatti come la giustizia su tutti quegli elementi su cui nome siamo stati esaminati tutti dovremmo essere trattati alla stessa stregua grazie
Grazie grazie onorevole giusti lei ha richiamato temi importanti il rapporto tra appartenenza all'Unione Europea l'appartenenza all'Alleanza atlantica e adesso ha necessità naturalmente che il processo di integrazione europea
Veda ogni paese
Rispettare gli standard europee che sono necessarie per essere parte della famiglia europea e questo è un tema importante lo richiamo perché è ovvio che da un lato noi dobbiamo sollecitare l'Unione europea essere più rapida ma la rapidità dell'Unione europea e anche determinata dalle riforme che in materia di stato di diritto di giustizia di libertà
Di informazione di tutela delle minoranze nei nei vari Paesi candidati si applicano quindi c'è una relazione di Dante mentre tra diciamo dinamica del processo di integrazione riforme interne e dobbiamo sapere che questo nello richiamato anche il presidente Burlando questo legame è un legame importante che va mantenuto
Adesso vedo che è tornato in collegamento il presidente letizia che il presidente della Commissione esteri del Montenegro l'ho ringrazio molto di aver tessere con noi lo ringrazio anche perché e con particolare diciamo affetto vi do la parola perché è stato ambasciatore a Roma per molti anni quindi una grande amico del nostro Paese quindi con un grande amicizie gli do la parola grazie prego
Se grazie alle spero che questo denuncia del Montenegro a livello voce spese pacifica nel caso saluto onorevole Fassino con in realtà si elegge un saluto balcanico è un po'mediterraneo è uno europeo questo Wozzeck componenti nostra identità Montenegro
Grazie prevedono conferenza dell'ultimissima sicuramente
Come un incoraggiamento per noi Balcani occidentali ma anche con contenuti sono state veri molto molto utile considerazione
Io volevo evitare luoghi comuni naturalmente va voglio ricordare che siamo Balcani occidentali una isolato in una in classe guardiamo i giovani eticamente siamo circondati da paesi dell'europea e noi ci consideriamo anche europea sul piano geografico e per le cinque culturale eccetera
Sicuramente sappiamo ma in balia dobbiamo Boniperti alle da da parte di Paesi leggi dello Balcani occidentali c'è una proprio un'idea guida strategica molto stabilita nel senso che che ci vogliamo entrare in Europa sapendo che non cominciava a tavola quando si entra in una montagna europea e sapendo naturalmente che dobbiamo riempire esigenze criterio di economici politici soprattutto Stato dirigere in totale propaggine europee ha ripetuto molte volte
Volontari per completare processo consente dell'integrazione europea in questo momento è una opportunità rimane di possibile politica sicuramente questo treno balcanico che MM non so lentamente avrà una fase di di di efficienza sono d'accordissimo con onorevole Fassino che media sottolineato che serve un nuovo passo in tutto questo processo non sul tema multilateralismo non abbiamo trovato il volto di dire questo ma l'sempre varie autonomia strategica approvare una mozione che chiamato il moldavo naturalmente esisteva la storica ma prima simili non conferenze decideva con vegetarianismo rispetto a proporsi come forza in questo caso dell'europea lancia nel socialismo come democrazia il un mondo internazionale delle relazioni internazionali perché europea ovviamente funzione sul piano interno oltre al valore questi ma anche multilateralismo sul piano internazionale con la NATO con diversi attori è proprio a proposito di diversi attori nove lei onorevole stasera sottolineato ma anche
Cara Caravà collega dire Albania minimi Corbellini
Su Sensi ieri autori non entrano diciamo disperati in compagnia di multilaterali trovo abbastanza direttamente
Penso Russia Cina struttura Stati Uniti eccetera
Voglio dire
Riescono approfittare diciamo questa frustrazione questa lentezza verso l'Unione Europea che abbiamo come Paesi paesi balcanici e questo è una realtà che dobbiamo riconoscere per esempio in questi giorni forse potrebbe essere interessante abbiamo quest'anno vaccinazione in Montenegro
E c'è l'imbarazzo della scelta
Ci chiediamo deve decidere prende bacino stupidata consigliava cinese va oltre europeo eccetera e questo è un tema surreale ma esprime una specie di di referendum supercritica essere strumentalizzato dalla politica e sarà voglio dire che viviamo in una realtà molto molto complessa
Dovrei dire ci sono molto d'accordo e ho apprezzato intervento di diciamo che dell'agente
Che ha ricordato una cosa molto molto importante che dobbiamo rispettare lo Valeria Rotelli non dimenticare valori europei liberali laici dal politica
Sottolineato anche questo fenomeno che c'è tendenza che paesi entrano dell'europea poi dimenticarlo tutte questi questi valori per questo l'abbiamo un momento complesso anche per le europee nel senso che l'Unione europea a volte più grande sempre più debole
Perché funziona in breve nucleo più un po'più complicato ma a ben guardare naturalmente dei depositi di di varcare in Montenegro
Voglio dire che abbiamo Silvia un noi sicuramente dico ancora una volta di arrivare a questi valori europeo ma anche Unione europea che ne sono sicuro in questa Conferenza l'anno prossimo sull'Europa sul futuro europeo avrà una parte che riguarda riguarda Balcani ecco presidente Fassino
Orco parteciperemo noi in queste poche multe multilaterali sicuramente ci sono utilissime su quello che ha anche sottolineato dove dove vuole Antonione nel senso
Di iniziativa adriatico ionica invece eccetera questo eh utilissimo anche con effetti pragmatici ma siamo brevemente dico ancora vuota e chiudo con questo un elenco consenso nei Balcani oggi che ancora vede traccia di problemi
Redazionali che vuol dire nazionalismi storicismo collezionismo e in passato che non passa dunque unica idea superiore e l'Unione europea abbiamo consenso un'europea vuole completare questo processo noi dobbiamo lavorare seriamente e questo l'opportunità e io mi auguro che diventeremo membri non ebrei seri seri questo importante dell'allora Unione europea grazie onorevole Fassino
Grazie presidente letizia adesso alla parola il Presidente della Commissione esteri del parlamento del Kosovo
Facchi cabalisti a cui do la parola
Ho duraturo
Buona sera
Presidente
La ringrazio per l'organizzazione di questa importante discussione
In un momento Coluccia Ale che anche un buon momento comunque
Certo con tutte le criticità
Dovute alla pandemia che ha colpito duro tutto il mondo
Con interi Park con intere parti dei nostri paesi
Ma come sappiamo i tempi di grandi sfide permettono a tutti di riformulare le linee dell'impegno politico volte
Spingono a maggiore solidarietà nei Balcani occidentali in Europa e nel mondo quindi vorrei cogliere questa occasione
Per esprimere le mie condoglianze
A tutte le famiglie i Paesi che sono qui presenti per le vite degli scomparsi e
Formulare l'augurio di un la ripresa dopo una rapida ripresa dopo la pandemia
Ci rendiamo tutti conto comunque che questo è un tempo di sfide a causa del cambiamento climatico e di altri temi che dovrebbero essere al centro delle nostre discussione
Ci dovrebbero aiutare a capire come anche i Balcani occidentali possano cogliere il momento e avvantaggiarsi della transizione a questo nuovo il New Deal verde
A cui Paesi dell'unione si accingono per migliorare l'economia anche sotto il profilo della sostenibilità della salute pubblica e della tutela della natura
Anche questa può essere una piattaforma comune per uscire da alcuni dei vecchi moduli di pensiero balcanici mostrando un reale impegno
Facendo progredire fino al cane
Indubbiamente per il Kosovo l'integrazione nell'Unione europea è una priorità l'alternativa
Massima e tutte le istituzioni specie dopo lei ultime elezioni hanno
Proceduto a un'ottima agevole transizione e questo ci permette di adoperarci ancor più per l'integrazione nell'Unione
Questo però un solo versante sono pienamente d'accordo con l'onorevole o soft che la NATO l'appartenenza all'adesione alla NATO è una parte della garanzia di sicurezza dell'ombrello di sicurezza
Nei confronti di minacce interne ma anche esterne
E quindi il Kosovo impegnato a favore delle la decisione al l'insieme euroatlantico
Sono stato gli elettori di ascoltare anche
Il l'onorevole Pinto del dell'Assemblea della Repubblica Portoghese ma anche chi chi succederà la rappresentante slovena ma vorrei anche dire che nella prospettiva del Kosovo
Con tutti gli impegni e anche la prospettiva favorevole all'Unione all'integrazione dell'Unione da parte di gran parte della nostra popolazione adesso dopo diciott'anni dal l'impegno di Salonicco dobbiamo spendere
A una visione più concreta di quello che l'UE significa per i kosovari quindi
Penso come accolto anche
Sì nel nelle espressioni del mio collega serbo
E certi sentimenti in Serbia non scompaiono quindi bisognerebbe sganciare
Il processo di dialogo con il Kosovo dalla questione con la Serbia perché
Solo così la l'integrazione del Kosovo si potrà essere vista in una prospettiva di dialogo non sabotata dalla Serbia che
Mantiene il Kosovo nel limbo mentre i capitoli
Per la serie hanno cominciato ad aprirsi quindi in tutta franchezza e sincerità penso che noi dobbiamo spacchettare
I termini della proposta euro fra Kosovo in una strategia concreto in una metodologia concreta
In modo che ci tale che i cittadini del Kosovo possono avere fiducia questo senza voler minimizzare i grandissimi sforzi
E il sostegno dell'Unione Europea al Kosovo
Certo si tratta del principale donatore
A favore del Kosovo ma il la strada verso però Brussa il pericoloso potevano andare oltre
La cornice degli ultimi anni oltre al fatto che noi siamo gli unici europei con un milione ottocento mila abitanti che non si possono spostare liberamente a causa della del l'incompiuto processo di liberal di riutilizzazione dei visti a volte ci sentiamo in una prigione collettiva perché i cittadini appunto non si possono spostare liberamente e non per colpa loro
Come abbiamo sentito dire il Kosovo ha rispettato tutti i suoi impegni quindi l'Unione dovrebbe mostrarsi unità per andare avanti ed accordare la liberalizzazione dei visti anche al costo anche per fornire maggiore chiarezza quanto al modo in cui il processo di trasformazione dei balcanici Natali va avanti no da corridoio energetico di migranti si trasforma in un elemento più attivo della rete europea questo è importante che sia fatto
Attraverso passi e azioni ben precisi
In breve
Avrei alcune raccomandazioni da formulare per modificare il paradigma non possiamo indagare che il processo è stato lento anche in termini di rapporti
Nei Balcani non
A causa dello scetticismo di singoli membri dell'UE ma anche quanto al cambiare dei paradigmi di subordinazione assoggettamento tra Paesi balcanici quindi io penso che portare avanti il processo di Berlino con gli impegni assunti quel quadro nei vari vertici che hanno fatto seguito al vertice di Berlino sia qualcosa di importante
Le sì infrastrutture di interconnessioni che permetteranno al lavoratori ai giovani di spostarsi liberamente questo deve essere veramente il test di volontà politica dei singoli Paesi balcanici che davvero intendono andare al di di Davide oltre alle parole oltre la retorica
E qui bisognerà adoperarci anche per combattere le secchi in uso delle minacce alla sicurezza informatica spesso
Abbiamo visto che i nostri paesi re sono stati usati per generare tutta una serie di fare in USA minacce alla sicurezza informatica l'UE dovrebbe prestare attenzione a chi a questi aspetti che sono rimasti indietro nei Balcani occidentali
Infine
Parlando di deficit democratico nei Balcani noi abbiamo visione di sostegno alla vera società civile AIM media indipendenti
Per lottare anche contro la corruzione latini criminalità organizzata problema per tutti i Balcani
E la corruzione del resto è un cancro endemico in tutti i Paesi dei Balcani
Quindi puntiamo ha una forte società civile e ha media indipendenti sottolineo che questi saranno l'elemento importantissimo per la nostra trasformazione ultimo mio punto
Non è solo un appello
Ma affinché l'Europa
Accelera il passo l'integrazione stiamo perdendo la lotta contro la fuga dei cervelli non ci possiamo permettere di perdere
Le menti brillanti dobbiamo mantenere i giovani e che la classe dirigente futura dei nostri paesi qui attraverso migliori prospettive di integrazione questo Renzi renderà più rapidi i processi più di cui abbiamo bisogno grazie per l'occasione
Spero che avremo modo di proseguire questa nostra conversazione grazie presidente la base il apporto molte questioni importanti abbiamo qui stabilito il collegamento Compton Turi andata è assente vince mi informano bene che il presidente della commissione Esteri della Camera dei Comuni inglese
Erano è collegato eccolo Tom prego
Grazie ventesimo onorabile c'erano un gran piacere di essere con me sic quella citazione dei quel serviva per sei anni dalla strage
Reciproci sono davvero contento di essere con voi oggi ho avuto grande piacere ad ascoltare a tutti voi
Nel parlare dei Balcani occidentale ho sentito appunto una molteplicità di voci tra tante prospettive diverse avete affrontato la tematica
E il livello di interesse da che ha lasciato l'unione europea continua ad essere forte non dovrebbe essere una sorpresa questa perché la stabilità
Per l'Europa l'importanza della cooperazione europea nella regione dei Balcani occidentali o come membri o come ex membri Sir noi naturalmente è comunque una tematica appunto che ci riguarda tutti abbiamo tutti visto come possono diffondersi le difficoltà in una regione con una ricca storia come i Balcani occidentali ma anche noi siamo stati molto attivi nel cercare di ricostruire la pace ristabilire la pace in questa regione dopo
La fine degli anni Novanta in futuro nei testi si scriverà questa storia magari in tanti modi diversi
Ci auguriamo che questa storia possa comunque fare riferimento alla cooperazione e all'impegno che è stato profuso ed ecco come la leadership italiana e quella di altri Paesi nell'Unione Europea potrà fungere da ponte per i Paesi come la Serbia la Bosnia Erzegovina e altri paesi nelle regione in questo modo si potrà accogliere appunto questa grande occasione mi auguro che questa storia potrà essere scritta con altri la più mani perché in Europa e anche al di fuori dell'Europa negli Stati Uniti in Canada in Australia ecco ci sono tante ottime relazioni con i i Balcani occidentali e quindi sarà importante nel cogliere anche queste prospettive
Io non desidero stancare UPI più del necessario non sono certo io l'esperto di questa tematica ce ne sono tanti altri
Dal punto di vista però del Regno Unito c'è ancora impegno c'è ancora tanto interesse in questa regione non è diminuito il nostro interesse noi naturalmente vogliamo sostenere un partnership europea stabile e pertanto siamo davvero contenti di vedere l'ingresso dei Balcani occidentali in Europa in Unione europea insieme ad altri grazie
Grazie tonfa importante del perché Gran Bretagna è impegnata nel processo di Berlino e poi è un Paese che ha sempre avuto e continua avere una grande influenza
Nei Balcani e nell'Europa sudorientale le tue parole fanno importante adesso darei la parola all'ambasciatore Castellaneta voi sapete che tra le istituzioni e di cooperazione regionale
Una delle istituzioni cooperazione regionale l'iniziativa ionico adriatica è un'iniziativa a cui si è dato vita all'inizio degli anni due mila da su impulso italiano con la partecipazione oggi di tutti i Paesi rivieraschi del dell'Adriatico e dei Balcani e quindi insieme Lince
Insieme al processo di Berlino e alle Usa-Iran diciamo una delle strutturale dell'istituzione create per accompagnare il processo di integrazione sostenere i Paesi Balcani in qualche modo istituzione di preadesione ecco chiamiamole così anche se forse questa formula
Troppo semplice prego ambasciatore Castellaneta segretario generale l'iniziativa ionico adriatica
Grazie presente Fassino né sentita
Benissimo
Grazie registrato come segretariato permanente
Su adesso sogna di uscire allo stoccaggio occorre stanno davvero lieto di poter condividere con voi l'esperienza maturata nell'ambito della nostra iniziativa e Iaia
Nella regione dei Balcani occidentali per più di vent'anni
La lavoriamo appunto Primo Ministro Amato ministro degli Esteri Dini avevano proposto appunto la creazione dell'iniziativa come aveva detto l'onorevole
E Fassino all'inizio del due mila e questo per e intensificare la fiducia la cooperazione e quindi per far progredire le nostre relazioni purtroppo per via della pandemia abbiamo dovuto posticipare rimandare le celebrazioni per il ventesimo anniversario dovremo attendere la fine della pandemia è importante affrontare insieme le tematiche condivise quindi fare un bilancio dei nostri progressi negli ultimi vent'anni dobbiamo rafforzare la nostra iniziativa come sede
Regionale appunto in grado di sostenere la integrazione europea il processo di integrazione
Quindi è un'organizzazione che ha un ruolo particolare da svolgete anche relativamente al processo di integrazione
Ed è in grado anche di promuovere lo sviluppo sostenibile la crescita economica
Nella regione dobbiamo avviare promuovere dal basso verso l'alto tutta una serie di attività di iniziative di cooperazione lavorando con i municipi con le università le camere di commercio
Questo è fondamentale appunto
A livello regionale nel giugno del due mila e venti
La presidenza è stata guidata dalla Slovenia che ha saputo realizzare tutta la serie di risultati
A livello culturale pari opportunità alle donne imprenditrici
La diciassettesima Conferenza dei re presidenti dei Parlamenti e dell'iniziativa sì tenuta pochi giorni fa è lì che abbiamo parlato anche delle opportunità da offrire ai giovani
Inoltre i presidenti dei Parlamenti hanno riconosciuto l'importanza dell'integrazione europea e del processo appunto di allargamento e questo è un driver fondamentale per rafforzare pace sicurezza e stabilità
La dimensione parlamentare è un asset importantissimo
E quindi la cooperazione tra Parlamenti dà un valore aggiunto in questo tentativo di rafforzare la cooperazione regionale e di rendere l'iniziativa ionico entrate che Luserna dei sostegni diciamo de delle sedi di di sostegno
L'iniziativa ironico adriatica
è in grado quindi di promuovere questo tipo di cooperazione voltando una migliore integrazione niente fondamentale per avvicinare sempre di più le due sponde del mare questo un elemento fondamentale inoltre durante la pandemia se è stato possibile una cooperazione tra i vari paesi abbiamo potuto sostenere sostenerci milioni
E gli altri ed è importante creare uno slancio fare leva su questa occasione e quindi in questo modo intensificare sempre di più il processo di integrazione il futuro
Dei Balcani occidentali è legato all'Europa sono paesi che chiedono una piena integrazione tra qualche settimana il sesto Forum dell'Eur Ser
Si terrà l'undici del dodici maggio insieme al Consiglio
Adriatico ionico e sarà possibile adottare la ricreazione nell'isola e chi quindi is now sensibilizzare su su la storia comune
Noi vorremmo congratularsi con la Slovenia per una presidenza di grande successo questa dichiarazione di Isla sarà presto adottata da parte di dieci ministri degli esteri è un è stato molto importante
Relativo appunto all'importanza del processo di allargamento dell'unione europea
Importante quindi collaborare anche con l'iniziativa centro europea e quindi una sede regionale che ne condivide gli stessi obiettivi promuovere crescita economica prosperità attraverso delle attività concrete e così che il segretariato permanente insieme al Segretariato dell'iniziativa centroeuropea con il sostegno del ministro degli Esteri
Per la Repubblica italiana abbiamo portato avanti una iniziativa attivarsi residenza questo stende Valle mentre cittadini
Che possono aiutarci a portare una maggiore sensibilizzazione anche tra gli studenti
Dal mese di giugno del due mila ventuno la presidenza verrà assunta dall'Albania quindi ringrazio l'onorevole Fassino e mi complimento con lei per l'organizzazione di questa iniziativa
Grazie ambasciatore ha fatto riferimento alle Qusayr leggerli come sappiamo tutti è uno strumento importantissimo di cooperazione dei paesi dei Balcani che sta svolgendo una funzione importante nei pilastri in alcuni pilastri che sono stati individuati e di cooperazione regionale
Abbiamo ancora che come sapete i nostri lavori saranno conclusi dal ministro degli esteri di Major abbiamo previsto la conclusione incontro in del nostro incontro verso le diciassette abbiamo ancora quattro interventi che quindi eccetera e la parola ovviamente questi quattro amici chiedendogli la cortesia di essere concisi
La parola a Alexander Maresco che il presidente della commissione Esteri del parlante la vero Canada che il Parlamento dell'Ucraina prego
Io Segev
Molte grazie presidente cari colleghi vi imprime un blocco voglio ringraziare gusti avevo fatto l'onore di invitarmi a parlare partecipare a questo evento
Importante l'Ucraina
Impegnata ancora nei confronti della tesi non l'Europa unità l'Ucraina apprezza la posizione dell'Unione Europea riguardo alle sanzioni contro la Russia
Per l'aggressione contro l'Ucraina il ricatto della Russia nei confronti dell'Ucraina
Così conferma che è necessario applicarla pressione la sulla Russia l'escalation militare della Russia richiede un segnale molto forte da parte sua unione europea per alzare il prezzo Ferramosca se decide di allargare la propria espressione contro l'ucraino ucraine determinata costruire sul progresso difforme c'ha affettuato interni e di continuare l'applicazione dell'accordo di associazione tutta PL orditi associazione norme sono l'ultimo obiettivo dei nostri rapporti con l'Unione europea l'Ucraina come stato europeo deve avere una prospettiva europea base all'articolo quarantanove del Trattato dell'Unione Europea l'Ucraina è molto interessata partecipano discussione per ulteriormente sul pare l'Europa anche ai margini della conferenza suite futuro dell'Europa riteniamo che la discussione sul futuro dello proprio non si debba limitare ai confini dell'unione europea cari colleghi questi anni hanno dimostrato che il partenariato orientale ha bisogno di una visione strategica più forte con incentivi aggiornati e per il partner un che rifletta meglio
Le sfide di sicurezza le ultime turbolenze nella zona
Che mostra ancora un eccesso necessità di ripensare il partenariato occidentale orientale
Speriamo che il dominio ventuno se miravano a pagina per questo parte svariato
La
Il vertice sei sei Paesi
Della regione importante per dare un nuovo respiro l'iniziativa importante avere nuovi obiettivi ambiziosi per il partenariato orientale
Nel medio termine noi riteniamo che lo sviluppo della dimensione di sicurezza nel contesto del precariato occidentale sia essenziale per riempire il vuoto TC qualità che meno alla sicurezza e alla Regione
L'anno scorso l'Ucraina insieme a Giorgia alla Moldavia
Formulato una serie di iniziative comuni
Tema solo partenariati orientale
Tanta
Date le nostre espressioni comuni all'Europa le nuove condizioni di d'ingresso
Il lì diamo molta importanza alla collaborazione con gli euro
Settori di interesse comune noi Patarino attore Opel non dovrebbe limitare nostra ambizione europea ma rafforzarle porremmo quindi che il partenariato orientale si consideri
Come uno strumento di pre recessione come nei Balcani rispettando le quattro libertà dei partner
Come obiettivo strategico per quanto riguarda coralli associazione con l'Ucraina abbiamo fatto molti progressi
Attualmente abbiamo bisogno di altri incentivi per andare oltre con il processo di integrazione visti i conflitti corso con nella zona e minacce iprite telai da parte dalla Russia si dovrebbe essere la discussione di sicurezza nuova all'interno del partenariato orientale
Tanto rispetto all'integrità assoluta della sovranità degli Stati
Della Regione
Il concetto del resilienza
Un obiettivo proposto dalla Commissione europea
Per tagliare vuole piattaforma di sicurezza solista all'interno del partenariato orientale qualche parola sulla questione più bruciante che riguarda la pandemia
All'attuale pandemia ha dimostrato che la preparazione sanitaria non si può limitare ai nostri confini amministrativi nel contesto della pandemia in corso
Ci interessa in particolare a cedere
Al accordo di fornitura congiunta del mio europea nel settore sanitario
è l'ultima cosa che voglio sottolineare oggi al trentacinquesimo anniversario della tragedia di Chernobyl
Questa lezione ci insegna che vi sono delle cose che possiamo combattere solo insieme
Voglio dire all'interno dell'Unione europea e tra tutti i Paesi europei e riteniamo e speriamo di poter superare la pandemia era carico crisi economica conseguente potremo anche superare l'attuale aggressione di Russia molte grazie alla vostra attenzione
Grazie presidente allora adesso la parola Tomasoni o che il rappresentante speciale dell'Unione europea per il Kosovo a cui do la parola prego e dopo l'onorevole Castaldo
Ordine del Brasile Fassino
Caro Presidente Fassino signore e signori in primo luogo voglio ringraziare la commissione
Degli affari esteri il Camera italiana afferrato verrà organizzato questo
Incontro chi parlo in un momento in cui le istituzioni kosovare stanno lavorando dopo le elezioni presidente quest'anno negli ultimi due anni il Kosovo dovuto affrontare una crisi istituzionale questo chiaramente minato il ritmo dell'integrazione del Kosovo in Europa
Ventinove speriamo che il periodo prossimo per assegnato tra un stabilita
Del processo ti dico o ma che il nuovo governo che è stato ha preso le sue funzioni solo un mese fa cioè lavorato sull'accordo di associazione questo chiaramente uno sviluppo bene contro l'accordo che segna il quinto anniversario richiede con maggiore accento sui propri obblighi tra cui
Le i termini per Lella rispetto per quanto riguarda il punto è che il nuovo coperto portato i precedenti al cortile si è dichiarato pronto ad impegnarsi in questo processo
Per quanto tra resta ancora e il mio collega amministrarla e cioè sta parlando talmente col presidente della Serbia e in
La cioè discutere stesse questione copre un bis ministro del Kosovo Corti per il primo ministro corti e questo sarebbe il perito prima visita ufficiale all'estero quando si reca a Brussel attualmente come gli altri abbiamo di dobbiamo far fronte alla pandemia abbiamo la crisi una crisi sanitaria questi settori sono stati di dichiarati la verità massima del paese è un'altra lo Stato di diritto la lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata fatta non è chiaro ne abbiamo discusso un sostegno Tell ogni europea con i nostri interlocutori locali per quanto riguarda la fornitura di Puccini
Così può non utilizzerò Faccini russi o cinesi avessero dichiarato che si affiderà soltanto abbacinato partita la Unione Europea stiamo lavorando con le Nazioni Unite per avere ricevere Doors
Primi tratta quattro mila dosi sono arrivati in corso a un mese fa
Oltre con la collaborazione dell'Austria abbiamo anche novantacinque mila Tavassi che sono state confermate in consegnata mance ad agosto con mele marce ad agosto
Abbiamo fornito anche
Sostegno consorte fra promuovere la ripresa economica anche con Aiuti Marco finanzia allo stesso tempo abbiamo sottolineato che le riforme nel campo dello stato di diritto
Sono essenziali
Dovrebbero essere condotti in modo efficace per non mettere in pericolo i progressi già raggiunti
Importante che i cambiamenti
Vengono effettuati in un modo che permetta il progresso continuo sostegno europeo rimane forte fra la popolazione del Kosovo che ci hanno domato il cento per cento sistema
Paser recentissima sondaggi sono a favore della politica favorevole nei confronti dell'europea
Come mio predecessore Barelli ti devo dire che l'unione europea continua
Tutte e tre le critiche da parte del Kosovo per
La liberazione dei visti
Che viene vista come o non decisione
Per ritardata Sanza motivi abbiamo incoraggiato i
Ero tentato di cosa parli continuasse ad impegnarsi per le riforme molte grazie
Grazie adesso ha la parola il vicepresidente del Parlamento europeo Castaldo a cui do la parola per cinque minuti prego
Grazie e grazie mille presidente e soprattutto la ringrazio per aver organizzato questo ostello momento di confronto
Un momento che ci serve per rilanciare con grande vigore la dinamica del processo di integrazione che come lei ricordava autorevolmente come anche altri colleghi hanno detto vive Brindisi di una dialettica tra il processo di riforme interne in primis sullo stato di diritto la cantabilità trasparenza il recepimento Diletti ulnare e la velocità di processo appunto
Spesso per quanto riguarda anche la risposta delle istituzioni europee e io su questo condividendo molti degli spunti che sono stati già espressi finora voglio un po'contare il taglio del mio intervento perché credo che anche una importante autocritica europea sia fondamentale al fine di non ripetere alcune ingenuità alcuni errori commessi nel corso degli ultimi anni è indubbio che è indiscutibile che l'Unione abbia fatto moltissimo per i Paesi dei Balcani occidentali di sentire come la comunità dell'energia la comunità e trasporti Anama Regione ionico adriatica più volte menzionata sono gli strumenti fondamentali e di recente anche il piano economico degli investimenti
Venivano precettati sicuramente un passo decisiva importante
Giusta direzione però importante anche ricordare che alcuni passi falsi hanno intaccato l'asset di maggior valore dell'unione ovvero la fiducia nel processo di adesione che è fondamentale non venga mai meno tanto nella classe
Dirigente quanto nell'opinione pubblica dei sei Paesi dei Balcani centrali
Un primo appunto che io faccio riguarda il cosiddetto management delle aspettative a nostra dialettica adottassero talvolta incauta creando distruggendo aspettative non tanto appunto nelle classi dirigenti Juan e sono dotate degli strumenti necessari per comprendere le complesse dinamiche che regolano è il percorso che porta una certe dichiarazioni ma quanto anche nella popolazione che di questi strumenti è chiaramente più sprovvista penso
Ad esempio le dichiarazioni dell'allora presidente Junker quando riconobbe con pragmatismo la difficoltà l'impossibilità di un allargamento durante mi sono andato un'affermazione che tecnicamente prendiamo atto delle difficoltà che creiamo una doccia gelata nei confronti dell'opinione pubblica il messaggio venne quasi interpretato come una sorta di declassamento dell'importanza nel processo di allargamento
Tre anni dopo
Uno spazio significativo siete demente tempo di comprendere questo errore corretto dalla strage dei Balcani Centanni
Nel febbraio del due mila diciotto che tornano a riaffermare con grande forza il valore strategico allargamento ma allora vi arrivo una seconda dichiarazione quella del due mila e venticinque come prospettiva aperta tutti i candidati e lì fu necessario precisare
Come questa data dovesse essere intesa non come una promessa una data limite ma al contrario come una prospettiva di un incoraggiamento positivo costruttivo in questo caso quindi la percezione fu quella di creare invece prospettiva al contrario esagerate che negli anni successivi frustrate da punti di Ragusa allentamenti incertezze blocchi mal digeriti hanno creato delle tensioni che andremo senz'altro potuto evitare
E questo ci porta a mio avviso di notificare un secondo importante profilo di riflessione quello del dell'evitare di scaricare quella che in gergo chiamiamo fatica dell'allargamento sui nostri partner che sono qui autorevolmente eccezionalmente rappresentati sono fortemente convinto che canta dei potenziali candidati
Non necessitano né di promesso date certe ma piuttosto di avere di sentire la piena fiducia
In quello che è il processo di allargamento la certezza che a certi sforzi compiuti corrispondano i rispettivi automatici farsi da parte dell'Unione questo rapporto benefico tra di univoco tra i forse e rivolse purtroppo talvolta venuto meno negli ultimi anni
E in modo dirompente in errori di proporzioni storiche penso ancora
All'ingiustificato ritardo all'apertura dei negoziati con l'Albania e la Macedonia nord nonostante quest'ultima avesse risolto la disputa boh bilaterale quadra Sciarra se l'accordo di Vespa questa situazione nonostante la tardiva decisione del Consiglio nel marzo del due mila venti
E tuttora a tutt'oggi bloccata e lo sappiamo bene ma sto più volte ricordato a causa del veto bulgaro e la responsabilità in questo caso non sta certo nei nostri partners
Non nelle difficoltà che hanno nell'implementare il processo di riforma ma è quasi esclusivamente una dinamica interna europea visto che qui si tratta dell'inizio del processo
E non della sua conclusione questi intoppi intralci burocratici problemi tecnici o potenziali controversie bilaterali purtroppo lì rimandando al ad libitum
Gli impegni presi e non mantenuti finiscono per eludere la fiducia e l'impegno la spinta delle opinioni pubbliche e dal basso della società civile nei confronti della prospettiva
Europea e queste Mandalà anche un messaggio disc coraggio amento nei confronti aprono del perseguimento delle riforme necessarie lasciando poi spazi pericolosi aperti alle influenze dato ritenersi che sfruttando il vuoto d'aver lasciato possono avere tutto l'interesse a colmarlo il terzo alla terza riflessione
è la mancanza di inclusività nel processo di integrazione anche in una nella quale i Paesi candidati sessantuno pienamente parte questo lo avevo detto anche noi più volte sin dal tre dal dichiarazione di Salonicco quando giustamente affermando che il futuro di tutti i Balcani nell'Unione
Europea e questo mi che rende difficile spiegare per quale motivo ancora non si sia riuscito darà battaglia verso fortemente sostavano al Parlamento europeo ad includere pienamente tutti i sei Paesi
Dei Balcani occidentali l'allargamento all'interno dei lavori della prossima conferenza del futuro dell'Europa su un pianeta in piedi praticamente quasi parità di quasi assimilazione
Agli stati membri dell'unione che ovviamente incentiverebbe con forza il loro impegno anche in questa importante riflessione
E un altro è l'ultimo va riflessione la faccio appunto sul sulla risposta la pandemia e i paesi da Regione hanno per ora potuto accedere solo alle dote dosi del il programma Kovacs il programma internazionale
Dedicato ai Paesi terzi che hanno presentato che ha presentato non poche inefficienze ritardi a quattro mesi dalla lascio la campagna vaccinale dall'unione sono ancora arrivate troppe poche dosi adesso stiamo compiendo qualche passo più incoraggiante in questa prospettiva e io ho dovuto sollecitare anche la commissione commissari competenti in questo senso credo che queste dinamiche possono creare sentimenti di incomprensione rassegnazione frustrazione anche il disinteresse proprio nel momento in cui salite difficili che dobbiamo trattare i nostri partner i futuri Stati membri Cutuli prossimi stilemi dell'unione in quanto tali e non dare la percezione che siano paesi terzi o come qualcuno ha detto ironicamente è un errore sarebbe l'avrei malissimo Paesi quarti concludo dicendo che a questi passi falsi si aggiunge poi sempre la dinamica geopolitica Russia Cina
Turchia Stati del Golfo stanno indiscutibilmente aumentando negli ultimi anni la loro influenza politica economica e culturale la regione con un impegno e una parità di risorse intenzione di interessi
Che vanno a colmare alcuni spazi da noi forse colpevolmente lasciati
Non una prospettiva di integrazione regionale sistemica come la nostra non hanno da offrire quello che può offrire l'unione la prospettiva dell'integrazione ma si fanno portatori di modelli agente alternativi rispetto allo stesso al nostro stesso
Modello temo che appunto la nostra nazione possa portare sempre di più per una certa fatica una certa disillusione a guardare verso riferimenti che in questo momento anche con i rifornimenti di i vaccini farmaci fondamentali
Nell'ambito della nuova geopolitica di vaccini stanno diventando chiaramente fortemente attrattivi indebolendo così la nostra immagine la nostra credibilità serve un cambio di passo serve un'azione decise perché per evitare che la disaffezione non diventi una vera e propria alienazione valorizzando quindi passi avanti compiuti dai sei Paesi nel raggiungimento della chi e trasformandoli in opportunità piuttosto che soffermarsi solo ed esclusivamente e sulle mancanze sulle difficoltà del processo di riforma
Serve quindi bloccare velocemente salito Albania nascita del Nord serve una piena inclusione dei nostri partner nella conferenza sul futuro dell'Europa il Parlamento europeo spero che trovi trasversalmente un grande consenso
Su questo perché per le strade di girare a Sarajevo Pristina scoperto Gori servente grado tanti giovani sognano un futuro per vogliono costruire questo percorso con un dibattito che includa pienamente sin dalla sua genesi su questo al Parlamento europeo pronto abbattersi e spero che continuerà a essere motore favore appunto di rilancio del processo di integrazione se non saremo noi ad abbracciare ed evitare che si crei un pericolosissimo a Rho horror vacui se ma anche la nostra attenzione allo sviluppo democratico era promossa di diritti fondamentali nella regione è chiaro che saremo noi stessi gli artifici di queste criticità e questo credo che sarebbe il più grave tragico errore storico che noi potremmo commettere in questo momento mancando quindi ha una funzione la sfida che invece è fondamentale per la sicurezza la stabilità
La crescita e per l'intero progetto europeo perché i vantaggi tali non sono alla periferia dell'Unione io credo che siano piuttosto il cuore pulsante del progetto stesso grazie Castaldo
Io vedo già in collegamento il ministro degli Esteri mai o che saluto c'è un ultimissimo intervento
Chiedo al nostro amico di contenere nei tempi il rappresentante speciale dell'Unione Europea per la Bosnia Giovanna Satta che Grazia ascoltato fino adesso lo ringrazio della sua pazienza
La parola Zazzera e subito dopo al ministro Di Maio prego senatore
E chi sono
Andrà
Molte grazie signor Presidente è un saluto da Sarajevo sarò molto breve perché
è stato come dice molto lungo credo che è chiaro dagli interventi del pomeriggio che c'è un solo futuro per ai Balcani occidentali
Ed è all'interno dell'Unione Europea per la questione più importante la domanda più importante quanto tempo ci vorrà
Come possiamo assicurarci che i Paesi che mancano impegnati a questo obiettivo credo che dobbiamo essere creativi dobbiamo trovare nuove idee e dobbiamo a veri l'impegno lei Paesi la andare avanti la nuova metodologia stata tolta l'ha adottata dagli Stati membri è un un passo importante essendo più flessibili avendo dei cluster dei capitoli poi appena un cluster viene rispettato conta un paese il paese può far parte delle politiche europee in quel settore specifico potrà ricevere più fondi per quel settore credo che consenta asse importante importante anche concentrarci sulla collottola cooperazione regionale al verso di Sofia tutti i sei Paesi della regione sono impegnati a sviluppare il mercato comune regionale questo deve essere a un sala d'attesa permanente tra Unione europea però è una cosa molto importante
Per potersi qualificare per l'Unione Europea vivendo le quattro libertà tra questi sei Paesi prima dei progredire
A del sul sentiero versione europea per quanto nella Bosnia Erzegovina
Sappiamo che è una uno dei paesi ultimi arrivati per diverse regioni del due mila e sedici abbiamo finalmente avuto la richiesta Delia
La tensione c'è stato l'opinione poi da parte della Commissione europea e l'anno scorso finalmente si è potuto fare dei progressi su qualche questione in primo luogo la strategia per quanto riguarda saggezza per i crimini di guerra molto importante secondo luogo
La suggestione stabilizzazione con il Parlamento europeo e poi in terzo luogo e il passo forse più importante
La corto finale sommossa
Come sapete non c'erano stati mostra compiuti le elezioni locali per più di otto anni
Abbiamo finalmente delle autorità locali e questo mi dalla speranza che anche altre questioni possono essere risolte
Il due mila ventuno è un anno che ci offre delle opportunità il signor Zoff che ce l'abbiamo già sentito dire
Direi che c'è un elemento strategico in cui possono accordarsi tutti i cittadini e le forze politiche questore l'appartenenza all'europea e di questo non dobbiamo dobbiamo perdere questo di vista apriamo un anno senza elezioni con un accento più forte da parte dell'Unione europea ma anche da parte degli Stati Uniti
Negli ultimi tre mesi sono state viste da parte dei cinque ministri esteri dell'Unione europea tra cui il ministro Di Maio
Che
è stato presente qui che abbiamo potuto incontrare poi c'è una discussione il dieci maggio osso del del Consiglio per gli affari esteri e credo dobbiamo sfruttare quest'anno
Per la imposte Erzegovina per risolvere le questioni che riguardano la riforma elettorale
Per noi questo vuol dire anche i giudizi Tel
Corte dei diritti umani tutti decisione del corso i diritti umani devono essere attuate
Sappiamo anche
Ci sono anche altre
Questioni che sono già state ricordate da altri letto dello stato di diritto
è molto importante queste riforme sono vitali quindi
Insieme dove le ventuno un'ottima possibilità per la Regione soprattutto per la Bosnia Erzegovina
C'è
Ci sono stati l'abbiamo
E se c'era un pacchetto di trecento milioni di euro per la Bosnia Erzegovina tra cui duecento milioni ti assistenza macro finanziaria importante per Bilancio in questo hanno difficile si sia parlato dei vaccini sono lieto che l'anno prossimo ci sarà prima consegnati
Ma vaccini
E spero che in questo modo
Ma si avvierà un decorso migliore per il resto dell'anno
In modo che possiamo tornare a un maggiore normalità nelle nostre vite nella regione molte grazie signor Presidente le restituisco la parola
Grazie
Grazie a tutti siamo stati quasi puntuale adesso faremo l'intervento del ministro degli Esteri dovete sapere che il ministro degli esteri in questo momento ad Abu Dhabi
Immissione quindi lo ringraziamo molto di questa attenzione ha voluto essere in ogni caso in collegamento con noi per concludere la nostra discussione una discussione ricca cui lo dico per il ministro hanno partecipato i rappresentanti presidente delle Commissione esteri si dei sei Paesi dei Balcani accidentale ti di altri dodici Paesi dell'Unione europea e quindi è un destato un dibattito ricco ampio io credo molto utile per proseguire la nostra iniziativa politica a sostegno di un'accelerazione del processo di allargamento nell'Unione europea per i Balcani senta la parola al ministro Di Mario
Grazie grazie davvero presidente Fassino gentili presidenti delle commissioni Esteri rappresentanti parlamentari saluto al commissario Morelli ciao Oliver ambasciatori giusti ospite vi ringrazio per l'invito sono contento di vedere tanti volti noti comprato Dini viaggi
Mi congratulo col Presidente Fassino per l'organizzazione di questo seminario ho voluto assolutamente esserci pur collegandomi degli Emirati Arabi dove sono in missione
Sono molto lieto della partecipazione del commissario Luca Locatelli vorrei sottolineare il forte apprezzamento dell'Italia per la sua dedizione al suo impegno a sostenere il processo di allargamento dell'Unione europea e per i Balcani occidentale prima di addentrarmi in alcune considerazioni vorrei dire che
Una delle cose
Le leggi viaggiando nei Balcani una grande presenza di giovani
Giovani che guardano al futuro futura Europa con curiosità e speranza
Non a Londra parlando le criticità dell'Europa scrisse che quando una società perde l'interesse nel proprio futuro condanna se stessa la morte
Una nuova stangata bisogno di giovani anche per rispondere a quanti dicono che l'Europa non ha più un'anima ora sta perdendo tenere aperte le porte dell'Europa ai Balcani occidentali è un'occasione per iniettare nelle vene del nostro continente il Santo imperante di prestigio
La vicepresidente della Camera dei deputati per cinque anni ho avuto il privilegio di toccare con mano l'importanza della diplomazia parlamentare il ruolo che svolge la promozione delle relazioni internazionali
Cioè gol più bello per i Balcani occidentali come il Presidente Fitto ha sottolineato in apertura
L'Italia ha contribuito a promuovere la dimensione parlamentare di varie forme di dialogo regionale che abbiamo alimentato sostenuto negli anni a complemento della dimensione governativa locale
Penso in particolare all'iniziativa Centro Europea l'iniziativa adriatico ionica
La riunione dei presidenti dei parlamenti della iniziativa adriatico unione ionica tenutasi a Isola lo scorso quindici aprile è stato l'ultima testimonianza della vitalità di questo dialogo interparlamentare i parlamentari favoriscono una migliore comprensione conoscenza dei nostri paesi promuovendo tra i cittadini una visione condivisa sull'Europa
Proprio in questo risiede la tempestività nel seminario di oggi a pochi giorni dall'avvio della conferenza sul futuro dell'Europa il nove maggio
La Conferenza offre l'opportunità di discutere qual è l'Unione europea consegnare alle generazioni future quale ruolo mediano è saggio sullo scacchiere globale quali priorità perseguire su quali basi rafforzare una piena ed effettiva cittadinanza europea
Invito i Paesi dei Balcani cittadine partecipare attivamente in questa discussione perché il loro futuro e nell'Europa e l'unione non sarà mai completa finché tutti noi aderiamo
Dobbiamo portare a compimento il disegno strategico lanciato oltre trent'anni fa all'indomani della caduta del muro di Berlino cioè riunificare il continente europeo appartengo ad una generazione nata sotto la bandiera europea è cresciuta con la condizione che non possa esserci in futuro al di fuori dell'Unione Europea
Il rischio
Ecco però e le nuove generazioni guardino con disincanto acquista e uno perso slancio e appare tra distante verso i cittadini in particolare dei giovani
E si sono invece proprio portatori di quell'energia positiva di cui oggi l'Europa molto bisogno per divenire più sostenibile inclusi
Con questo spirito nell'ambito della conferenza di tali organizza un evento speciale dedicato alla gioventù
E coinvolgeremo naturalmente i vostri giovani dei Paesi dei Balcani occidentali perché il loro entusiasmo sono scettico darà linfa all'Europa del futuro
Ogni volta che il viaggio nella regione resto colpito da quanto profondamente europei si sentano dei ragazzi e ragazze sull'altra sponda dell'Adriatico un mare che non separa ma unisce l'Italia in banca
Avverto forte il loro desiderio di condividere lo stesso destino dei coetanei a Roma Parigi Abelli
Ne percepisco alberato stazione la delusione crescente nel vedersi lasciati indietro non potrebbe esserci proprio peggiore dell'Unione Europea che dissipa la forza dell'ordine anche che sono la mancanza di una chiara prospettiva europea si sovrappone alle persistenti problematiche che caratterizzano la transizione verso una piena e compiuta democrazia
Ma gli esperti sono in realtà commessi poiché la prospettiva europea la principale spinta con le riforme
La delusione alimenta un fenomeno migratorio dalla Regione che deve andare al mare impone risposte urgenti e strutturali in quanto colpisce soprattutto i giovani vitale questa perdita di capitale umano rischia di minare il futuro Lecce le sfilate affronta da affrontare sono numerose richiedono rinnovati sforzi un chiaro impegno politico da parte dei giovani dei parlamenti nazionali dei Balcani occidentali bisogna accelerare il percorso delle riforme necessarie rafforzare lo Stato di diritto promuovere un'efficace lotta contro la corruzione e criminalità organizzata assicurare una pubblica amministrazione efficiente
E rilanciare l'economia puntando su digitalizzazione penetrazione
Dobbiamo guardare e adeguare le istituzioni e legislazione agli standard europei
Ma soprattutto interi interiorizzare i cui valori principi su cui europea si sono la pandemia soltanto preso queste riforme ancor più ingenti
L'impatto soprattutto sul piano economico e sociale è stato deleterio basti pensare al settore del turismo Honvéd rimane per tutti i Paesi che si affacciano sull'Adriatico o all'incidenza della crisi sulle rimesse dall'estero contribuiscono in modo significativo all'economia locale
Nella battaglia contro covi di Balcani occidentali hanno potuto contare sul sostegno concreto dell'Unione Europea con un pacchetto di aiuti da tre virgola tre miliardi di euro per la prima risposta alle emergenze sanitarie finanziare
Vorrei ribadire l'apprezzamento dell'Italia con l'intenso lavoro della commissione del commissario Barelli in particolare reperire le risorse necessarie
Siamo perfettamente consapevoli che serve di più
Dobbiamo rassicurare che i Balcani non resti indietro nella campagna di vaccinazione è condizione fondamentale per assicurare una piena ripresa dell'economia
Comprendiamo l'insoddisfazione per i quantitativi limitati di vaccino finora arrivati nella regione balcanica
Prendo avvenuti subito il comportamento scorretto di alcune case sono scelti vorrei comunque assicurare l'attenzione che il due riserva ai Balcani anche sotto questo aspetto
Come dimostra lo stanziamento di settanta milioni di euro per l'acquisto di seicentocinquantuno mila dosi che inizieranno ad arrivare nella regione nei prossimi giorni
Legittime aspettative dei balcanici verso l'Unione Europea guardare oltre la risposta da parte mia cioè molto chiaro
E l'Italia continuerà a dar voce alle aspirazioni europee della regione
Non smetteremo di batterci affinché i progressi compiuti corrispondono concreto avanzamento nel percorso di avvicinamento all'EUR
Per l'Italia l'allargamento ai Balcani ha un valore geostrategico è una questione di sicurezza nazionale
Riteniamo infatti che ne uscirebbe rafforzata la capacità dell'Unione quale attore globale stabilizzare la regione profondamente interconnessa con il nostro Paese
Lavoriamo quindi senza risparmiare energie per ridare credibilità a questa prospettiva l'Unione europea
Ha deciso di dotarsi di una nuova metodologia non ricordava il presidente Roberto Fico
Proprio con l'obiettivo di rendere il processo più credibile meno burocratico più corrispondente politici i Paesi candidati potenziali candidati devono sentirsi incentivati incoraggiati percorso di riforma che ti nello richiesto
Danni sentiamo parlare di una certa stanchezza degli stati membri rispetto al processo di Orlando
Senza voler sottovalutare questo sentimento la vera questione appare la progressiva sfiducia i Paesi balcanici nei confronti di un obiettivo che appare sempre più sfuggente perfino colpiti
Proprio per questo non dobbiamo accedere a quella che il potere invece di finire stanchezza di negoziare
Attraversiamo una fase degli equilibri internazionali molto complessa aperture extra europei che di fatto mutilata formalismo globale cercano di consolidare un ruolo alla Regione
Tocca quindi all'Unione Europea dare segnali concreti innanzitutto approvando subito i quali cruciali per la Macedonia del Nord dell'Albania e convocando la prima Conferenza intergovernativa non possiamo rinviare oltre questo passaggio
E
In questo momento già trascorso dalla dalla decisione assunta dal Consiglio europeo per la qualità e si è fortemente impegnata di dare luce all'apertura dei negoziati di adesione
è altrettanto fondamentale incoraggiare la seppia con l'apertura di qualche capitolo negoziare la prossima Conferenza intergovernativa di giugno
Abbiamo accolto positivamente la recente presentazione in Parlamento della riforma della giustizia auspichiamo alterata ossa rapidamente procede verso questa direzione
Aspettiamo inoltre che il percorso del Montenegro possa continuare con regolarità ora tutti i capitoli negoziali sono stati aperti
Ho visitato Gorizia poche settimane fa e ho potuto favorevolmente constatare determinazione del nuovo governo e devo parlare dobbiamo sostenere questa positive Colucci
Emblematico di quanto vi vi sia volte l'Europa dopo il caso del costo in cui i cittadini gli unici in tutta la regione continuano ad aspettare la liberalizzazione dei visti sebbene il Paese abbia già soddisfatto tutte le condizioni poste dalla Commissione
I tutte le barriere con visto è certamente la più anacronistica perché crea un isolamento ingiustificata
Concludo con la Bosnia Erzegovina
E occupa nel cuore di noi italiani un posto speciale
Sono passati più di venticinque anni da quando le armi hanno cessato di sparare ma volte sarà netta sensazione che questo Paese continuiamo a trovare pace
Vorrei esprimere la mia più ferma esortazione tutte le forze politiche in Bosnia Erzegovina affinché si lasciò definitivamente alle spalle i fantasmi del passato e guardingo al futuro
Un futuro di coesione concordia riconciliazione che sappia dare pieno compimento alle legittime aspirazioni delle sue cittadine e cittadini finalmente uniti basso la famiglia europea
Sono fiducioso per tutta la regione balcanica nella realizzata l'ambizione di entrare in Europa sempre più unita
Rinvenni è un'ambizione anche nostra se lavoreremo tutti nella stessa direzione sia all'interno dell'Unione Europea sia nella regione questo traguardo potrà essere a portata di mano
I Parlamenti sono decisivi in questo percorso
Quindi vi incoraggio a proseguire nel dialogo e li ringrazio ancora per questa iniziativa presidente Fassi
Potrete contare sul nostro convinto sostegno grazie mille e buon lavoro
Grazie al ministro Siena
Si è collegato a Dubai e un questo intervento molto chiaro netto quale come avete signor col tatto il ministro ha ribadito l'impegno dell'Italia
Sia sul piano dei rapporti bilaterali sia nelle sedi multilaterali in particolare nell'Unione Europea sostenere con convinzione
Il percorso di allargamento dei Balcani occidentali dell'Unione Europea i Balcani occidentali producendo tutte le iniziative necessarie per accelerare questo processo
E come il ministro autorevolmente detto riprendere appunto i negoziati con Serbia e Montenegro
Accelerare il superamento delle difficoltà che hanno fin qui bloccato la convocazione delle conferenze intergovernative per
Macedonia del Nord per l'Albania e lavorare per costruire una prospettiva europea sia per la Bosnia sia per il corso credo che sia stato molto chiaro il ministro nel dire
Credo che tutti condividiamo
Che dobbiamo lavorare perché gli assetti che faticosamente sono stati costruiti da Dayton ad oggi si consoli non si rafforzino e il processo di integrazione sia appunto il quadro istituzionale di coesione della regione
E evitando qualsiasi tentazione diciamo di tornare al passato o di avere Nostalgia per La sette che non ci sono più e quando c'erano se non sono stati però fautori di conflitti e di cure
Siamo arrivati alla conclusione di questo nostro incontro ovviamente
è stato un dibattito molto ricco di cui io ringrazio tutti i colleghi presidenti e tutti coloro che hanno sono intervenuti
Siamo consapevoli che da un lato l'Unione europea e le sue istituzioni sono chiamate assumere la responsabilità riprodurre un'accelerazione
Siamo altrettanto consapevoli lo devono essere lo sono soprattutto i dirigenti dei Paesi candidati all'allargamento che una maggiore celerità dell'Unione Europea richiede anche una determinazione una celerità nel fare nei Paesi candidati quelle riforme sulla nella lotta alla corruzione sullo stato di diritto sulla indipendenza della magistratura e dei media sulla tutela delle minoranze che sono le riforme che l'Unione Europea chiede no per mettere degli ostacoli ma perché per far parte della famiglia europea è chiaro che gli standard bisogna che siano gli stessi siano standard omogenei e quindi accelerazione dei pro e dei percorsi negoziali accelerazione delle riforme interne sono due aspetti che camminano parallelamente che ciascuno condizione
Condizionerà e l'altro e noi dobbiamo lavorare perché queste due dinamiche essi siano sconoscono una accelerazione siano entrambe rapite
C'è l'ultima considerazione che voglio fare c'è un ruolo importante dei Parlamenti tutto questo
Sappiamo benissimo che ovviamente c'è una primaria responsabilità delle istituzioni europee come c'è un ruolo fondamentale dei governi ma poi c'è un ruolo altrettanto importante dei Parlamenti se non altro perché i parlamenti hanno una rappresentanza della società più ampia di quella che a ogni singolo governo e quindi mobilitare i Parlamenti significa dare alla dare un impulso più largo e più forte alla iniziativa alle iniziative per l'allargamento dei Balcani alla dell'Unione Europea i Balcani occidentali faccio un esempio per quello che riguarda il nostro Parlamento nella Commissione esteri del Parlamento italiano tutte le forze politiche tutte
Sì è quella che hanno responsabilità di governo sia quelle che stanno all'opposizione sono assolutamente concorde unanime nel sostenere la necessità di un'accelerazione del processo di allargamento delibera ai Balcani e l'Unione europea e i Balcani accidentale e il fatto che ci sia questa unanimità nel Parlamento italiano rende anche più forte più determina l'azione del governo io credo che noi dobbiamo lavorare in tutti i parlamenti
Dell'unione perché ci sia questa spinta questa sollecitazione questo impulso questo impegno perché quanto più largo il consenso parlamentare tanto più anche i governi e le istituzioni europee saranno indotte
A muoversi secondo rapidità e con celerità
Abbiamo concluderemo questo nostro
Questo nostro incontro con una breve dichiarazione di cui oggi ho fatto levare contrasti di cui domani farò arrivare un testo finale che ha già raccolto una serie di suggerimenti integrativi che sono pervenuti
Ringrazio davvero tutti e quello che io voglio dire che noi intendiamo continuare questo esercizio di dialogo tra di noi
Corvi e diciannove ci ha obbligato alla tecnologia che forse ha però la comodità come dire di accorciare i tempi
Degli incontri
Però noi auspichiamo tutti di tornare evidentemente a anche nella nostra vita politica una condizione di maggiore normalità
E quindi io quello che mi riprometto di aver la possibilità di ospitarli tutti a Roma in un prossimo incontro tutte in presenza in ragione tale che i nostri colloco possa continuare oltre che con le tecnologie anche guardandoci negli occhi e diciamo in presenza determinare sempre di più questo nostro impegno comune ringrazio tutti voi
La nostra attività di dialogo e di diplomazia parlamentare continuerà per quello che ci riguarda
La nostra Commissione esteri continuerà a mantenere i rapporti con tutte le commissioni esteri
Dei Balcani e del Parlamento e dei paesi dell'Unione europea e quindi continueremo a diciamo mantenere questo dialogo così come abbiamo fatto in questi mesi e come abbiamo fatto Coggi
Ringrazio le ambasciate ringrazio tutti gli ambasciatori italiani che ci hanno aiutato nell'organizzare questo lavoro ringrazio gli ambasciatori dei Paesi ospiti che in Italia che ci hanno coadiuvato e che ci hanno anche accompagnato nella giornata di oggi ringrazio gli Interpreti ringrazia i tempi anziché Lazio le segreterie
E gli staff di tutte le commissioni esteri che in questi giorni hanno lavorato a a promuovere questa nostra incontro grazie davvero per noi è stata un'esperienza che si fa uscire da questo incontro più ricchi più ricchi di idee più ricchi di determinazione e più ricchi di speranza grazie buona serata continueremo a lavorare insieme