Passaggio a Sud - Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est nello spazio che ogni settimana radio radicale dedica alle notizie gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del venticinque aprile del due mila e ventuno
Oggi si è votato in Albania per il rinnovo del Parlamento diciamo subito che al momento in cui stiamo registrando i seggi sono ancora aperti e non conosciamo dunque ancora l'esito di questa consultazione
Quindi cercheremo di raccontare un po'la situazione alla vigilia di come si è arrivati a un voto molto importante
Il premier attuale premier e dirama leader del Partito socialista
Cercherà di con questa del suo terzo mandato contro una coalizione di forze politiche che si sono alleate con il principale partito dell'opposizione il Partito Democratico limousine Basha è stata una campagna elettorale piuttosto tesa
Purtroppo segnata nei giorni scorsi anche da un morto in uno scontro tra opposte fazioni politiche
E dunque cercheremo di parlare di come si è arrivati a queste elezioni delle previsioni della vigilia in attesa appunto dei risultati di cui ci occuperemo nella prossima puntata di passaggio su destra
Del due maggio di cui parleremo anche nel supplemento di giovedì ventinove aprile
A proposito di dirama
Parleremo anche delle sue dichiarazioni sulla cosiddetta mini Schengen la l'area economica di libero scambio il cui progetto è stato annunciato nel due mila diciannove e che dovrebbe unire Albania Kosovo Macedonia del Nord e in Serbia
A proposito di Kosovo parleremo della possibilità di ripresa del dialogo con la Serbia
Il punto di vista del neo premier kosovaro Albin Kurti ma anche del convegno che sulla questione si è svolto a Belgrado nei giorni scorsi e proprio per quanto riguarda Belgrado per quanto riguarda la Serbia fare un punto sulla situazione politica interna sul dialogo tra i partiti e sullo stato della dell'opposizione
Torneremo poi su una questione che negli ultimi giorni ha sollevato molte reazioni analisi dichiarazione anche polemiche il non pay per cioè il documento non ufficiale
Che il premier sloveno gli anziani Ciampi avrebbe fatto ovvero il Presidente del Consiglio europeo Jean Michel
è un documento a proposito di una ridefinizione dei confini dei Balcani cosiddetti Balcani occidentali dunque smembramento della Bosnia Erzegovina unione di costo del Kosovo con l'Albania cambiamento dei confini anche di Macedonia del Nord e Montenegro in pratica
Il il compimento diciamo così della dissoluzione dell'ex Jugoslavia
Come premessa necessaria alla continuazione e alla conclusione del processo di integrazione europea di tutta la regione un progetto informale che come dicevamo come diceva sull'ammasso hanno sollevato ha sollevato molte reazioni anche molte polemiche ma anche perché dal primo luglio proprio la Slovenia hanno assumerà la presidenza di turno
Dell'Unione Europea non ce ne siamo occupati anche nella puntata nella scorsa puntata di passaggio Sud-Est per il diciotto aprile abbiamo dedicato a questo anche il supplemento di giovedì ventidue ma ne vogliamo tornare a parlarne in questa puntata
Ne parleremo anche del vertice trilaterale che si è svolto tra Croazia e Italia Slovenia sulla tutela del mare Adriatico nell'ultima parte del della puntata di di oggi parleremo anche di una ricorrenza che cadeva ai primi di questo mese di aprile che riguarda la storia dei Balcani ma che tocca direttamente anche quella del nostro Paese
Ottant'anni fa infatti l'Italia invadeva jugoslavi il sei aprile due mila novecentoquarantuno
Iniziava l'attacco italotedesco
è una ricorrenza che dovrebbe spingerci somma finalmente a fare i conti con il nostro passato a fare i conti fino in fondo con la nostra storia
La l'occupazione italiana dei Balcani non è stata esente da violenze da crimini di guerra e una pagina della nostra storia che in troppo spesso viene nascosta dietro la retorica degli italiani brava gente magari di un nazionalismo assai gli orante
Oggi il venticinque aprile è la festa della liberazione dalla dal fascismo e dall'occupazione nazista e dunque noi vogliamo come dire cogliere questa occasione per parlare di un'altra pagina della nostra storia che non va appunto dimenticata
Ne parleremo nell'ultima parte di questa di questa puntata
Questo dunque è il sommario di questa puntata di passaggio Sud-Est che come sempre realizziamo insieme a Marina si corra e ad Arthur murato prima però di passare a loro il microfono
Vogliamo iniziare con una notizia che riguarda la Turchia e i suoi rapporti con gli Stati Uniti ma non solo
Come era stato anticipato nei giorni scorsi il ieri ventiquattro aprile il presidente John Bayona riconosciuto ufficialmente il genocidio degli armeni
La dichiarazione ufficiale diffusa dalla Casa Bianca sottolinea che il riconoscimento non è un'accusa alla Turchia ma intende Conference confermare la storia perché questo non accada mai più
Immediata la reazione di Ankara il presidente resetta il perdono accusato quella che ha definito la politicizzazione da parte di terzi del dibattito sul genocidio il ministro degli esteri Merlot già fuso o Luca
Ha replicato come potremmo dire una maniera forse un po'presuntuosa
Che la Turchia non prende lezioni da nessuno sulla sua storia soddisfazione invece da parte del presidente armeno Nicol Pacini Anna
Che ha definito quella di Baj De Anna una un passo un gesto in cui un potente che finalmente chiama le cose con il loro nome
E il la dichiarazione di ma ed era stata diffusa ieri appunto il ventiquattro aprile perché questa è la data in cui viene fatto risalire inizio le mie novecentoquindici della deportazione deve eliminazione degli armeni da parte dell'Impero ottomano
Deportazione determinazione che causarono un milione e mezzo di morti gli gli armeni lo chiamano mezzo ieri Anna il grande crimine
La posizione ufficiale delle autorità turche è sempre stata quella di ridimensionare la vicenda di indicare un numero inferiore di vittime e soprattutto di negare la definizione di genocidio cioè di eliminazione pianificata e sistematica degli armeni in quanto tali
La questione ne abbiamo anche parlato varie in altre puntate anche negli anni scorsi di passaggio sulla sulla questione da anni al centro di controversie
Storiche ma anche politiche anche di polemiche fra la Turchia e fra i paesi e gli organismi internazionali che hanno riconosciuto il genocidio armeno pensiamo solo alle tensioni in della Turchia con l'Unione europea
Con vari stati a membri dell'Unione europea oppure con la Santa Sede
Al momento sono ventinove i paesi del mondo che hanno riconosciuto ufficialmente il genocidio armeno e tra queste c'è anche il nostro d'Italia che lo ha fatto due anni fa
In Turchia tra l'altro esiste anche una legge che punisce con il carcere chi sostiene l'esistenza del genocidio armeno ci capo anche lo scrittore premio Nobel Orhan Pamuk a causa di un'intervista alla la denuncia fu poi ritirata in Turchia però va detto anche che esistono studiosi esistono intellettuali si sono artisti siamo personaggi pubblici che rifiutano la posizione negazionista ufficiale delle autorità ecco abbiamo voluto punto iniziare con con questa notizia perché ci è sembrata importante prende ci torneremo sopra dei per vedere anche per capire meglio quali sono le conseguenze che risvolti a al di là appunto delle parole e ufficiali
Ma adesso appunto andiamo al sommario di questa di questa a puntata di passaggio studente cominciamo dunque passato il microfono ad Arthur nuora
Un caro saluto agli ascoltatori di radio radicale è in cui per la rubrica passaggio a sud del dobbiamo informare su quello che sta succedendo prima alle elezioni del venticinque aprile
Il Albania e di quello che sta succedendo in corso verso l'impianto go
Con la sede con Belgrado con il nuovo governo di
Perché il premier Rabin Curti
Per iniziare dobbiamo informare che il Comune albanese dir Bersani insieme a quello di Durazzo e di Valona continuiamo ad essere tra i più problematici del paese per quanto riguarda la sicurezza e l'Accademia Litta
Questo almeno ha dichiarato il presidente del Palmieri il mecha commentando la sparatoria avvenuta atti del passato che ha causato anche un morto più di tre feriti
Il Comune di abbassarne una delle più problematiche in Albania ha detto Ilir Meta specificando non posso dire nulla su quello che è successo ai passanti perché non posso parlare senza avere chiara la dinamica della situazione
Il presidente albanese Ilir Meta connotato una cosa molto grave ovvero che la procura è completamente unilaterale ai passanti lo stesso vale per i servizi informativi e mi sono occupato di questo parlando con il direttore delle i servizi informativi dunque dell'Agenzia di intelligente legata alla sicurezza interna che la Spagna noi stiamo citando quello che ha detto il presidente incrementa che ha fatto invitare l'istituzione delle forze dell'ordine dell'Albania ad abbandonare qualsiasi relazione o preferenza politica
Le forze dell'ordine dovrebbe rompere i legami con qualsiasi preferenza politica essenza di Ugo dubbio risponderanno di tutti i gravi incidenti che si stanno registrando in tutta l'aria perché il Paese non ha bisogno di vittime e soprattutto la Regione non ha bisogno di alcun tipo di violazioni teli standard elettorali
I cittadini dovrebbe arrivare con amore e tranquillità verso venticinque aprile ha concluso metta citando la tratta delle elezioni dunque questa domenica mentre noi stiamo in ombra
Il segretario
Del partito democratico albanese della sezione in caldaia un'altra città detto Okshtuni dobbiamo informare che è stato ferito da un colpo di arma da fuoco mentre si trovava nella sede locale del suo partito politico
Secondo quanto hanno riferito in media dottore dell'attacco a segretario locale del principale partito dell'opposizione
Ha venduto mentre era sera antichi Yunus soprannominato e successo da un principio nuovo soprannominato tagli che con precedenti penali in Italia ed in Albania secondo in media bloccati
Secondo la polizia albanese e il Museo sospettato di essere entrato nell'ufficio elettorale di un partito politico dopo un conflitto per futili motivi che di aver ferito alla gamba con un'arma da fuoco il cittadino
Opzioni che si trovava
Che ora si trova ancora all'ospedale di Durazzo sotto il controllo di me medico mentre si trovava nella sua sede del partito
Il partito democratico a subito condannato l'episodio evidenziando che politicamente motivato
Il leader di questo partito li bacia ha dichiarato che la Campania è andato in scena
E poi ha detto un tentativo di assassinio contro il partito democratico contro l'Alleanza per il cambiamento da parte di un primo ministro dunque e dirama che essa dipendere domenica alle eccezioni parlamentare
Invece il candidato deputato di questo partito Partito Democratico ridar Dumas ha spiegato che io non si accompagnato da due persone Conte uniformi
Della polizia locale ha chiesto a Rossoni di spostare la macchina prima di entrare nell'ufficio elettorale per separarli
Secondo Dumas l'assalitore e anche un imprenditore che ha vinto delle gare d'appalto nella comune di cava guidato dal Partito Socialista di dirama
Il presidente della sua parte i presidenti di mezza anche lui si è recato nell'ospedale di Durazzo a visitare la persona ferita dichiarando a sua volta che il premier ha ma non ha alcun rispetto per la Costituzione albanese dovrebbe essere indagato dalla procura speciale contro la criminalità organizzata e la corruzione
Intanto dobbiamo informare che anche il premier i Verdi Socialisti Ranma ha condannato l'episodio
Definendolo intollerabile e osservando che gli autori devono essere incarcerati mentre la politicizzazione di questo evento e negativo come l'evento stesso
Il metodo è me cessare questa idiota campagne di tensione ha voluto precisare e dirama premier albanese
Del dopo comunque cari ascoltatori dopo aver fatto questa fotografia radiofonica di quello che sta succedendo dal punto di vista di cronaca che ha a che fare con la
Campagna elettorale dobbiamo informare anche che i direttori albanesi sarebbero pronti a sostituire l'attuale premier e leader del partito socialista Edi Rama
Da otto anni alla guida del Governo questo comunque non lo dico io reso noto un rapporto dell'Istituto internazionale per il Medio Oriente
E i Balcani chiusi tutto
Sovena che analizzato la situazione politica in Albania in vista delle elezioni parlamentari del venticinque aprile
I dati sono importati nell'ampliando la Lisi intitolata elezioni future mila ventuno in Albania cittadini contro la mafia in cui sono presentate sondaggi di opinione
Da quali è emerso che la popolazione è pronta ad un cambio
Di passo nel governo sempre secondo questo rapporto e secondo i sondaggi che fa citare questo rapporto
Tra le caratteristiche dell'attuale esecutivo in carica sgradita ai cittadini nominate nella divisi di questo rapporto appaiono alla pratica del riciclaggio di denaro
L'instabilità finanziaria il punto il crimine organizzato ed Hernan narcotraffico la corruzione sistematica delle istituzioni di governo e la politica anti corso
Secondo questo questa istituzione suo meno
Attraverso le loro azioni criminali Edi Rama
I singoli leader politici e sono diventati un sinonimo di crimine nei circoli internazionali
Mentre l'opposizione albanese avrebbe agito positivamente per la costruzione di uno stato che il presidente Meta ha contribuito garantire stabilita che Pacciani
Dopo i cambiamenti democratici North Macedonia già sconfitta di Mila e Djukanovic del partito democratico dei socialisti in Montenegro rinasco finti sconfitta del regime di Hashim Thaci inconsuete regime di panico improvviso in Bulgaria
L'ondata di che a momenti politici sta arrivando anche in Albania dice il rapporto
I sondaggi dell'opinione pubblica mostrano che la maggioranza dei cittadini albanese sono contrari all'establishment politico esistente
Conclude questo rapporto comunque
A seguito di sondaggi realizzati a Tirana
Che e contraddetti dobbiamo dire dall'opposizione del partito democratico e del movimento socialista apre integrazione
Si dà come vincitore lo stesso Partito Socialista faccio riferimento a sondaggi di realizzati da diversi televisioni privati
Comunque che secondo l'opposizione sono controllati dal governo di Edi Rama però questi sondaggi
A differenza di questo sondaggio che fa riferimento questa istituzione Sovena danno per il vincitore il Partito socialista però contando sulla complessità della rata dobbiamo informare che intanto nei giorni scorsi e questi sondaggi hanno dato come vincitore e dirama però non danno la possibilità di governare
Da solo come ha fatto finora in questa legislatura
Il governo dunque avrebbe bisogno dei voti di alcuni altri partiti è sicuramente foto non chiaro come andrà a finire comunque bisogna aspettare i risultati delle urne
Mentre noi stiamo registrando sicuramente però anche mentre noi siamo lì in onda e sicuramente i risultati non sono stati fatti ancora pubblici
Però completando la fotografia radiofonica di quello che sta succedendo dobbiamo informare che nei giorni scorsi l'ambasciatore dell'Unione Europea a Tirana
Luigi suo recarsi ha incoraggiato i cittadini albanesi ad esercitare il loro diritto di voto in occasione delle elezioni del venticinque apparire
Scrivendo in effetti su Twitter Sonic ha detto insieme a molti colleghi degli stati membri nell'Unione Europea visiterò un gran numero di seggi elettorali il giorno delle elezioni incoraggiamo i cittadini albanesi ad esercitare il loro diritto di voto
Rispettando tutte le misure contro il Cop diciannove ha voluto precisare ambasciatore sulle
Intanto alle elezioni del venticinque aprile Rania
Devono essere un giorno però in trionfo della democrazia un momento di festa in cui fanno evitato i conflitti
Ha dichiarato il quindici aprile l'ambasciatore italiana
In Albania Fabrizio Bucci parlando in effetti ai giornalisti durante la visita della città di passa in cui si sono verificati incidenti è un morto e altri feriti che abbiamo parlato prima
Noi
Dobbiamo precisare che Bucci e il terzo rappresentante diplomatico a visitare la città infine laicità dir versano in vista delle elezioni generali del venticinque aprile in Albania
L'ambasciatore Puccini ha incontrato gli esponenti dei principali partiti politici prefetto dir passando e hanno saputo denuncia esortato i partiti polizia del astenersi dalla violenza ed evitare i conflitti ricordando che le elezioni sono al momento in cui la gente ha il compito di eleggere chi governerà per i prossimi quattro anni
Che non dovrebbe essere quindi caratterizzato da momenti ti scontri
Elezioni parlamentari del venticinque aprile dovrebbe essere libere la compravendita di voti è un atto criminale hanno dichiarato dall'altro canto gli ambasciatori in Albania dell'unione europea della Germania e della Francia
Nel corso della loro visita
A sa dove hanno incontrato i rappresentanti dei partiti politici in vista delle elezioni del venticinque aprile comunque tutto prima dell'incidente cappottato anche col morto
Dopo la riunione l'ambasciatore dell'unione europea il cui gestore che ha dichiarato che la campagna elettorale dovrebbe essere dominato dai programmi di ogni partito politico e non tali attacchi personali
Volevamo vedere una campagna concentrata sui programmi sono cittadini albanesi ai loro bisogni e non concentrata su attacchi e intimidazioni ha detto sono recato
Abbiamo ripetuto questo messaggio a tutti i leader che abbiamo incontrato naturalmente abbiamo ascoltata anche le loro prospettive preoccupazione
Ciò che è molto importante e fondamentale per noi e che per queste elezioni eh che siano gli impegni
Connesse trionfale indica i propri partiti e leader accettino i risultati ha voluto precisare non a casa l'ambasciatore dell'Unione Europea a Tirana Luigi
So reca il diplomatico ha anche parlato della preoccupazione sulla compravendita di voti evidenziando che si tratta di un reato penale
Abbiamo anche sentito le preoccupazioni per la compravendita di voti non dimenticate che la compravendita di voti un reato penale come stabilito dall'articolo tre e dunque otto nel Codice penale ha voluto precisare l'opinione pubblica ambasciatore esso reca
L'ambasciatore dell'Unione Europea Tirana suo reca incoraggiati nei giorni scorsi i cittadini albanesi ad esercitare il loro diritto di voto in occasione delle elezioni del venticinque aprile
Scrivendo come abbiamo detto sotto Hitler
Insieme a molti colleghi degli stati membri dell'Unione europea noi rispetteremo un gran numero di seggi elettorali il giorno delli e le delle elezioni
Incoraggiamo i cittadini albanesi citare il loro diritto di voto rispettando tutte le misure contro i covi
Dall'altra parte l'ultima a dichiarare ha avuto dichiararsi Ansa riguardo alla situazione politica prima elettorale
E la presenza dell'OSCE in Albania che ha preso atto con preoccupazione del violento incidente che ha portato alla morte di una persona durante una sparatoria a del Passante
Fra diciamo componenti dell'opposizione e componenti del potere comunque sostenitori dei due gruppi politici
Il nostro pensiero va in Egitto alla famiglia della vittima crediamo fermamente che la campagna elettorale la preparazione
Delegazione Siena una straordinaria opportunità democratica che non può essere macchiata di sangue equivalenza riferisce la presenza dell'OSCE in un comunicato stampa
Ci aspettiamo anche la polizia l'istituzione giudiziaria albanese in tanti no e perseguita pienamente questo crimine approcci si conclude la dichiarazione dell'OSCE proprio il giovedì scorso
Intanto cari ascoltatori dobbiamo passare delle notizie che arrivano dal Kosovo e sicuramente anche dal colosso perché fa oltre il Kosovo alla Regione
L'iniziativa volta a creare una mini aria scende nei Balcani punta a dissolvere i confini tra corso per l'Albania ha detto di recente il premier albanese Edi Rama nel corso di una lunga intervista concessa
Ah mittente euro inclusi in Albania
Il primo scenica regionale è stato articolato da Fatos Nano il momento che sembrava un discorso da pazzi filo introdotto perché si son create le probabile condizioni
Lo Shanghai regionali intende promuovere rimozione dei confini tra Albania e Kosovo
Ma fino a quando quelli in Kosovo
Non do capiranno affettivamente saranno passati anni e il corso avrà perso tempo ha voluto dichiarare che dirama rivendicando pillole dall'ultimo assunto nel promuovere questa iniziativa anche viene contraddetta dalle autorità di Pristina
Sono stato uno dei primi leader a incoraggiare l'idea del Minisci anche e ci sono testimoni di queste
Da quando ci siamo incontrati a Berlino il primo incontro ha ricordato e dirama
Il primo ministro programma si è anche soffermato sulle sviluppi legati al biologo del dialogo del Kosovo con la Serbia affermando come questo dovrebbe tra presentare
Una priorità per il nuovo governo di Pristina per permettere lo sviluppo economico e sociale
Del Paese dunque questa volta ha parlato con il premier del Kosovo al Mancurti
Dovremo vedere come andrà il processo in corso parmense futuro del corsaro senza la volontà di concludere il processo di dialogo e sfocato
Non nel senso della sua indipendenza ma nel senso delle sue capacità che potrebbero essere messi in condizione di leva il Kosovo su un alto livello di ambito economico e sociale ha aggiunto il premier e dirà ma a questo mittente televisivo
Invitato ad esprimere un commento in merito alla posizione di apertura di un eventuale riunione tra i due Paesi espressa dal premier del corso Darwin corsie Rama si è rifiutato di commentare almeno fino al venticinque aprile giorno successivo delle elezioni parlamentari in Campania ha voluto dire
Il ventidue marzo Dieter del movimento di autodeterminazione ricordiamo Albin Kurti è stato eletto primo ministro del Kosovo per la seconda volta
Durante la seduta costitutiva del parlamento del Kosovo sessanta sette deputati hanno sostenuto il nuovo governo guidato
Raccolti parlando prima del voto conti affermato che alcune delle questioni più urgenti per il nuovo governo riguarderanno la pandemia di Coffey diciannove
Lo sviluppo economico nello Stato di diritto senza parlare di dialogo
Per quanto riguarda questo qualche ha affermato che il Kosovo non farà ulteriori compromessi e Fran della questione delle persone scomparsa la principale priorità il dialogo
Lo stallo nel processo di dialogo mediato dall'Unione europea è stato accompagnato da alcune dichiarazioni le merci ricorso vari sul desiderio di un unificazione con l'Albania che abbiamo passato anche mite scorse corrispondenza
L'unificazione tra Albania e Kosovo e inevitabile anche secondo l'opinione dell'ex premier ex presidente della Repubblica d'Albania Sali Berisha espressa ricordiamo in un'intervista concessa al sito economia mondiali nel scorse settima
A mio parere locazione nazional del costo e dell'Albania inevitabile l'idea di unità nazionale come idea guida ideale dettata da un lato dalle più grandi ingiustizie storiche europee nei confronti degli albanesi
Dalla divisione del loro premi laddove c'era una maggioranza etnica ovunque
Ricordiamo che l'idea emersa e si concretizzò alla fine degli anni Settanta nel mezzo degli sforzi delle grandi potenze di quel tempo per negare l'esistenza del popolo albanese distrusse e divise il Paese
Ha detto Berisha aggiungendo che l'idea di cambiare i confini e riemersa nel due mila tredici in Albania
Gli albanesi in Kosovo sono passati dalla resistenza pacifica alla guerriglia armata nato acconsentito alla liberazione del costo con la sua forza aerea gli albanesi della Macedonia del Nord sono riuscite a dettare la Corti cori
Con la minaccia delle armi gli albanesi in Montenegro hanno svolto un ruolo chiave nel processo di dipendenza
Del Montenegro proseguito Sali Berisha osservando che negli ultimi anni sono stati compiuti progressi eccezionali verso una soluzione definitiva alla questione albanese
Secondo Sali Berisha liberali dell'unità nazionale albanese
Penso sia un concetto eterno ma ora dobbiamo tenere presente che nonostante il ruolo fondamentale degli albanesi in questi processi principali attori che hanno definito questi processi sono stati i nostri amici partner internazionali
Quindi dice Berisha il principio di partenariato e la lealtà non consentono decisione azioni unilaterali delle albanesi dei confronti dello status
Stabilito a livello internazionale con l'approvazione di atti raccolti e leggi internazionali
Ha voluto precisare politicamente parlando il politico di Tirana Sali Berisha
L'unificazione di corso Verbania secondo noi potrà dunque essere realizzata attraverso l'aiuto dei fattori internazionali la prima relazione unità nazionale richiede prima la piena comprensione del nostro principali alleati ma anche il di prelazione dei nostri vicini dall'alba profumeria
Non che la testimonianza che gli albanesi davanti alla comunità internazionale ecco questo processo consoliderà la pace e la stupidità
Nella regione balcanica voglio aggiungere che l'idea di unità nazionale neopromossa favorita del principale nemico di questa idea il presidente serbo voci Salix annunci
Dalla sua negazione dello stato indipendenti del costo e della sue rivendicazioni territoriali che incitano alla guerra
Con atteggiamento completamente basati su dottrina della grande grandezza Serbia Pucci alimenta un nuovo confronto tra serbi e albanesi che nonostante tutto finirebbe con la vittoria degli albanesi sull'aggressore serbo ha concluso ferisce a questa dichiarazione
E questa intervista lasciando sicuramente tre sì
Tanti che essendo una questa rata politica dei Balcani occidentali
Grazie ad Arthur Nurra come abbiamo detto nella venisse nell'introduzione di questa puntata di passaggio su desta al momento in cui stiamo registrando le non sappiamo ancora quale l'esito delle elezioni
Politiche de per il rinnovo del Parlamento che si sono tenute oggi in Albania elezioni molto importanti ma ne parleremo naturalmente nella prossima puntata
Amputati domenica prossima ma ne parleremo anche nel supplemento di giovedì ventinove aprile adesso proseguiamo questa puntata di passaggio a sud-est passando il microfono a Marina si corra
Un saluto da Marina circolare ben ritrovati all'ascolto di una nuova puntata di passaggio studenti scontate del venticinque aprile Ingo come Sempre parliamo della realtà politica in Europa sud-orientale
O in Serbia questa settimana è stato avviato il il dialogo tra i partiti sia governativi che di opposizione process sollecitato invidiato dai rappresentanti del Parlamento europeo in questo contesto parleremo anche un po'dell'attuale situazione per quanto riguarda l'opposizione in Serbia e la loro partecipazione nelle prossime elezioni
Sulla in Bosnia Erzegovina invece continua a prestare attenzione il rinvio del presunto non pay per use relativo alla modifica di confini di cui abbiamo parlato anche molto nella nostra scorsa appuntato un team Hakkinen non ha avuto nessuna conferma ufficiale anzi si nega la sua esistenza ma l'argomento non cessa di essere molto discusso soprattutto perché ogni tipo di ridisegno dei confini
Balcanici potrebbe mettere seriamente in questione la pace e abilità di questa Regione e vi aggiorneremo in breve anche di una importante riunione iniziativa trilaterale sloveno croato italiana relativa alla tutela e cooperazione del mare Adriatico temi Remo infine in questa parte della puntata con l'attualità relative al dialogo tra Belgrado e Pristina considerando ci sono passati ormai otto anni dall'accordo di l'dunque circa un anno prima dalle annunciate elezioni politiche in Serbia all'opposizione serba appare ancora molto più divisa
Chi pronta ad unirsi quindi secondo diversi analisti non si vedono molte possibilità peer cambiamenti sulla scena politica del Paese anti nel prossimo futuro
In un commento dell'emittente dolce prendersi afferma che non è esagerato constatare che la situazione nell'opposizione Sindarin boicottò alle le scorse elezioni
E ulteriormente peggiorata diverse e riunioni negoziati sulla possibilità di unificazione sono falliti
I leader del Partito della Libertà e Giustizia Dragan girarsi e del Partito popolare studiare amici
Non riescono ad accordare le loro posizioni soprattutto per quanto riguarda la valutazione che i partiti di opposizione quali hanno partecipato alle scorse elezioni quindi si sono opposti a boicottato le siano secondo la loro opinione irrimediabilmente compromessi
I leader del partito generi Boskov brado dice ritiene invece che non c'è tempo da perdere e annuncia l'inizio della propria campagna affermando di essere contro l'attuale ma anche contro le potere di cui a suo tempo facevano parte sia gli eremiti che oggi la alcuni analisti ritengono comunque che con il boicottò alle elezioni l'opposizione e riuscita nell'intenzione essenziale
Di puntare l'attenzione sull'irregolarità del processo elettorale in Serbia che in effetti concesse un Parlamento praticamente Monopoli partitico
Però secondo l'asse la loro opinione dopo aver boicottato le elezioni invece di essere più forti e e uniti affermano questi analisti l'opposizione e diventata soltanto un punto osservatore di diverso in scandali dell'attuale potere
Intanto luridi i rappresentanti del Parlamento europeo il quelli dei gruppi di parlamentari nel Parlamento serbo hanno avviato delle consultazioni on line sul miglioramento appunto delle condizioni elettorali in Serbia
A tal proposito il capo dei negoziatori del Parlamento europeo Vladimir bici ha detto che il dialogo tra i partiti è una delle priorità chiave del cammino della Serbia verso l'Unione Europea
Be scelto e cagna fa io
Hanno inviato quindi colloqui con i parlamentari del partito del progresso osservo che il partito governativo a seguire sono stati ascoltati i deputati del Partito socialista serbo
Va detto che il gruppo parlamentare di SpaceX che attualmente la terza forza politica e il movimento socialista di Alexander Vulgano precedentemente annunciato che non avrebbero partecipato a dei colloqui mediatica stranieri
L'eurodeputata Tania appaiono ha precisato che l'obiettivo e di concludere il dialogo molto prima delle previste elezioni politiche perché si possano essere ci possa essere tempo sufficiente per attuare i necessari cambiamenti della legge elettorale
Il quotidiano serbo blitz ha informato inoltre di una lettera dei mediatori del Parlamento europeo in cui avrebbero rilevato che con i negoziati
Iniziati questa settimana
Sia inizia la fase cruciale per le parti interessate serve a stabilire tutti gli elementi che possano aiutare a raggiungere un consenso politico
I parlamentari europei si dicono pronti soprattutto ad ascoltare attentamente eh
I gruppi parlamentari come anche lei piattaforme politiche che attualmente sono fuori dal Parlamento a proposito delle questioni più importanti per la democrazia della Serbia
Si dicono convinti cittadini della Serbia meritano una possibilità di e leggete i loro rappresentanti nel processo elettorale che deve essere pienamente libero e giusto
I cislini devono essere informati in modo appropriato sui diversi programmi e posizioni politiche dei partiti e delle piattaforme che si candidano in questo senso
I parlamentari europei contano gestire governo la maggioranza parlamentare e governativa come anche l'opposizione prendano la piena responsabilità i lavori non per raggiungere questo obiettivo
Nella lettera si rileva inoltre che l'Unione europea e i suoi Stati membri oggi hanno fortemente il process sotto il dialogo tra i partiti
Mentre il ruolo dei rappresentanti del Parlamento europeo e molto modesto vuole aiutare questo processo Complesso senza imporre però soluzioni opposizioni di uno o dell'altro partito
E come detto continua non sono molti commenti sul presunto non per i per i cui autori sarebbero il leader sloveni che riguardano il cambiamento dei confini dei Paesi balcanici in particolare
Lo smembramento della Bosnia Erzegovina ne abbiamo parlato anche nella nostra scorsa puntata
Infatti al fatto che le autorità slovene hanno fermamente smentito queste informazioni
Esistenza di un tale documento è stata smentita anche da parte del presidente dell'assemblea Sandra fu ucciso il quale in una intervista alla televisione commerciale di Sarajevo serissimo
Ha detto di non di non aver visto mi son detto documento con il quale qualcuno e soprattutto non il premier sloveno
Avrebbe sollecitato il nuovo disegno dei confini della regione balcanica
Ufficiale rilevato chi per l'unità gli dèi sono inaccettabili dice la divisione della Bosnia Erzegovina non accadrà
Ha aggiunto questo è anche il messaggio chiamando al sempre alle l'iter dei serbi bosniaci e attuale presidente a rotazione della Bosnia Erzegovina Milorad dopodiché tuttavia tributi si ritiene che il doping
Abbia il diritto alla propria opinione Manno condivide tra entità serba debba diventare una Sato
Presidente serbo ha rilevato che la pace tra i bosniaci e di servi e cruciale e che bisogna lavorare a preservarla aggiunto chiara Serbia non ha bisogno di una guerra con la Bosnia Erzegovina
Mardy rapporti economici positivi
Vado domanda nell'intervista se lui fosse sinceramente a favore dell'Unione Europea
Bucci ha risposto di sì valutando però che in questo momento nessuno vuole integrare la Serbia nell'Unione nell'Unione Europea i team nelle attuali condizioni internazionali
In relazioni nell'Unione Europea questo non si è ancora il momento
Se la condizione dell'ingresso nell'Unione Europea per la Serbia fosse il riconoscimento del Kosovo ucciso ha risposto che non lo riconoscerà mai indipendenza del Kosovo
Vogliamo l'assoluzione non voglio congelare il conflitto perché temo che nel futuro qualcuno congelarlo ha detto il presidente serbo a proposito di quello che si racconta essere il contenuto
Il presunto non Bay per uffici addetto occhi non accadrà classe arabi accetti di rinunciare a Presevo impugnano vasche sono le parti del costo in cui vivono maggiormente gli albanesi in cambio della Repubblica Srpska l'entità a maggioranza serba
Della Bosnia Erzegovina
E sempre questa settimana il leader dei partiti governativi serbi e Wozniacki in Bosnia Erzegovina hanno provocato ulteriori tensioni
E nel Paese con nuovi annunci sulla disgregazione e con minacce di guerra vivono soprattutto in media della regione il tutto è dovuto alla riunione che hanno ottenuto i vertici politici della Repubblica Srpska nella località di corsari
Per discutere l'attuale situazione politica in Bosnia Erzegovina questa non è stata presieduta da misurando di l'esponente serbo della presidenza tripartita della Bosnia Erzegovina in lite dell'alleanza dei socialdemocratici indipendenti
Sempre secondo le informazioni ma mediatiche dorica avrebbe convocato questa riunione con i rappresentanti dei politici dei partiti politici governativi della Repubblica Srpska al fine di discutere
Del Progetto della pacifica dissoluzione della Bosnia Erzegovina
A fine riunione rivolgendosi ai giornalisti
Ludovica ha detto che hanno deciso di invitare a colloqui rappresentanti della Federazione Bosnia Erzegovina c'è l'altra intenti ieri entità del paese per disco sul futuro della Bosnia Erzegovina
La Repubblica Srpska non si separerà con la guerra detto Dodi cannuccia quando chiede l'entità serba formerà il protetti Pierre dialogare appunto con il partner della Federazione Bosnia Erzegovina
E quasi al tempo stesso informano in media il Presidente del maggiore partito bosniaco del partito dell'azione democratica Battisti dei comici
Ha affermato invece di non essere convinto che in Bosnia Erzegovina non esploderà la guerra in una intervista alla televisione commerciale di Sarajevo Canal i sebbene comici ha ricordato che suo padre abbia fino alle mille novecentonovantadue credeva nella possibilità di preservare la pace e quindi fino all'inizio dei conflitti diceva ai cittadini di dormire tranquilli perché non ci sarà guerra
Ma chi dice devo vice osservato di non voler ripetere l'errore di suo padre rilevando di essere disposto persino a morire piuttosto che permettere ai come ha detto perché trattori del genocidio di occupare una parte della Bosnia Erzegovina
E proprio a tal proposito questi voti pontili retorica intenzioni
La delegazioni dell'Unione Europea in Bosnia Erzegovina
Ha invitato sempre mercoledì tutti i rappresentanti politici
Di astenersi dalla retorica di divisioni inutili tensioni e di concentrare invece tutta la loro attenzione al lavoro e al dialogo costruttivo necessario affinché la Bosnia Erzegovina possa andare avanti sulla via che ha scelto verso l'Unione Europea
Acceleramento delle riforme stabilite nelle quattordici priorità chiare
Del parere della Commissione europea sulla richiesta della Bosnia Erzegovina di adesione all'Unione europea e il modo in cui i leader politici
Possono dimostrare ai cittadini la loro vera prontezza di avvicinare la Bosnia Erzegovina l'Unione europea si afferma ieri comunicato della delegazioni dell'Unione europea Sarajevo
L'ambasciata statunitense in Bosnia Erzegovina è stato altrettanto comunicato
Chi la storica che parla di guerra e secessionismo in Bosnia Erzegovina e pericolosa irresponsabile e inaccettabile
E mercoledì a perduti Crime ricca in in Slovenia non si sono riuniti i ministri degli affari esteri di Slovenia Croazia e Italia
Rispettivamente amici Logan corda Invernici radio anni Luigi Di Maio al centro di queste riunioni è stata la tutela del mare Adriatico che si è conclusa con una dichiarazione congiunta
Sul rafforzamento della cooperazione trilaterale dell'alto Adriatico
L'incontro avvenuto in Slovenia e in effetti il proseguimento del rafforzamento della cooperazione trilaterale sull'Adriatico che è stata avviata alla fine dello scorso anno a Trieste
Come precisato dal ministro croato griffati Mana questo incontro hanno definito in assieme i rapporti i traffici per la sostenibilità
Per la tutela delle coste e del mare a proposito della connettività Frey porti dei tre Paesi
E sostenuta anche la cooperazione nei porti per il trasporto intermodale intravisto inoltre un lavoro comune nella definizione in tutela di biozone di Mare Adriatico
Va rilevato che i tre ministri non hanno discusso del presunto Monteiro relativo alla modifica di confini della Bosnia Erzegovina il quale appunto non cessa di essere un argomento di discussioni soprattutto mediatica
Sono stati comunque interpellati dei giornalisti in merito al futuro dei Balcani occidentali e a tal proposito hanno dichiarato di essere concordi nel sostenere che il futuro della regione e connesse al processo di allargamento dell'Unione Europea
Chiesti realizzerà quando i Paesi interessati all'adesione dimostreranno di soddisfare i criteri richiesti
Il Ministro degli esteri sloveno e locali a negato fortemente l'esistenza del presunto documento e infine parliamo del dialogo tra dedicando e Pristina
Otto anni dopo la firma dell'accordo di Bruxelles Belgrado April fino al sono più lontani da un accordo definitivo il dialogo è attualmente congelato
E anche quando sarà ripreso non ci sarà l'avanzamento e e la valutazione generale di un convegno on line
Che è stato organizzato dal Centro di mercato per la politica di sicurezza proprio poco a proposito di della questione Kosovo e del dialogo tra quelle carte Prishtina
Lex scarponi terzo negozi Ettore della Serbia nel dialogo tra Belgrado e Pristina un porco Stefano vice
A valutato in queste occasioni entrambe le parti si sono allontanate dalla soluzione i chi sono focalizzati su tutt'altro tranne sul dialogo secondo le sue parole il dialogo tecnico si è fermato
Il l'attuale dialogo non conduce da nessuna parte
E i rappresentanti di Belgrado e Pristina non si incontrano non si sa di che cosa parleranno e non si sa nemmeno di che cosa hanno parlato finora quindi di una specie di segretezza sul dialogo afferma Stefanovic
E e aggiunge che cittadini della Serbia non hanno informazioni sul dialogo che questo tema e completamente fuori dal focus del corpo elettorale serbo
Mentre come afferma il presidente della Serbia appunto sa bene
Che importi alle elezioni non li guadagnerà parlando della riconciliazione o con toni positivi a riguardo
Sempre a questo convegno il capo redattore del Giornale di Pristina contraddittore Agron vari rami ha detto che il blocco nel dialogo è arrivato ancora prima dell'arrivo dell'attuale governo kosovaro Irti Problemi resteranno anche stili dialogo verrà ripreso tra uno o due mesi
Secondo la sua opinione dialogo ha cambiato direzione ancora nel due mila diciassette durante la mediazione di Federica Mogherini e quando le due parti hanno iniziato a parlare dello scambio di territorio
Adesso sì sì sì soffrono le conseguenze di questo allontanamento che dovrebbe portare ad un reciproco raccordo variabili ha rilevato che si dovrebbe richiedere dal nuovo rappresentante dell'Unione Europea per il dialogo mito Starlight cerca di offrire una strategia molto più chiara oppure una cornice di come mi vede il processo e di chiarire ulteriormente le questioni che sono rimaste come un'ombra di sospetto del periodo Mogherini Mariani ha precisato che adesso in Kosovo si aspettano che il Governo mostra una idea chiara nel processo di dialogo quali sono un esteta dire il come ben sanno di raggiungerle in che direzione andare avanti
è evidente che bisogna vedere anche chiaramente la posizione vide ritirato che cosa vuole ottenere la Serbia in sé e per i kosovari sia possibile esserne parte lui ha osservato che la situazione attuale
Pristina soltanto una un'idea nei negoziati
Vale a dire il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo da parte di Belgrado non porta da nessuna parte perché questa il l'unica cosa che Belgrado non può accettare
Mariani ha valutato occhietti importante occuparsi di questioni vitali che non sono collegate con lo status per rendere possibile agli agenti di viaggiare liberamente di potersi curare e svolgere attività commerciali
La presidente del Movimento europeo dei serbi in Kosovo Harada Raicovich
Ha rilevato che la situazioni nello contras serbi albanesi
Est sempre più tesa e che bisogna pensare durante i negoziati di come la situazione la soluzione proposta influenzerà l'attività della gente comune
Grazie a Marina si corre siamo arrivati così all'ultima parte di questa puntata di passaggio a sud-est del venticinque Aprile due mila ventuno
Un'ultima parte che vogliamo dedicare ad una ricorrenza che cadeva ai primi di questo mese una ricorrenza che riguarda la storia dei Balcani ma che tocca da vicino anche la storia del nostro Paese e purtroppo non è una bella pagina troppi se ne sono dimenticati
Non vogliono conoscerla o o ne parlano dimenticando gli aspetti scomodi
Il sei aprile del mille novecentoquarantuno ottant'anni fa l'Italia di Mussolini e la Germania di Hitler davano il via all'invasione della Jugoslavia la Campania iniziò con il devastante bombardamento aereo di Belgrado da parte della Luftwaffe
L'Italia fascista partecipò all'invasione partendo dalle proprie basi in Venezia Giulia in Istria Da Zara e dall'Albania i documenti militari dell'epoca parlano di guerra in Balcani a non volevano riconoscere con questa definizione
Il legittimo Regno di Jugoslavia che era stato formato dopo la fine della prima guerra mondiale
Con la fine delle ostilità il Paese venne suddiviso comprendere meglio dire venne spartito tra Italia Germania Ungheria e Bulgaria
L'Italia si annette la parte sud-occidentale della Slovenia in cui venne istituita la provincia di Lubiana la parte nord-occidentale della Banovina di Croazia congiunta alla Provincia di Fiume
Poi si prese parte della dal Marsiglia
La zona delle delle Bocche di Cattaro che assieme a Zara già italiana andarono a costituire il governatorato della dal marcia il Kosovo la Macedonia ci dentale
In alcune zone del Montenegro meridionale furono annesse al Regno d'Albania che era già stato unito al Regno d'Italia
A Zagabria venne proclamato il cosiddetto Stato indipendente di Croazia è una dittatura guidato dal capo ustascia Ante Pavelic uno Stato fantoccio in mano a Italia Germania
Il territorio comprendeva gran parte delle attuali Croazia e Bosnia Erzegovina
In Serbia sotto la guida del generale mila medici e venne creato un altro Stato fantoccio sotto il controllo militare della Germania nazista Irene del Montenegro divenne invece uno Stato fantoccio dell'Italia
Con diverse modalità di occupazione tali territori sarebbero rimaste in mano italiana fino all'otto settembre del mille novecentoquarantatré il giorno dell'armistizio con gli anglo americani il conflitto coi sarebbe terminata definitivamente
Negli novecentoquarantacinque per reagire al movimento partigiano che si formò da subito
Il Regno d'Italia impose una repressione violenta
Una repressione durissima nelle zone occupate
Una repressione che fu codificata da una circolare redatta il principio di me novecentoquarantadue dal generale Mario Roatta in cui si stabilisce stabiliva la politica della terra bruciata sono era analoga
A alla politica adottata dai dai tedeschi distruzione di villaggi cattura di ostaggi fucilazioni
Per rappresaglia a ogni atto del nemico bisognava rispondere con una vendetta esemplare non occhio per occhio dente per dente ma una testa per ogni dente
Sul territorio comprendono anche dei campi di internamento in cui vennero rinchiuse circa cento mila persone per lo più civili più celebre quello sull'isola di Arbe Rabat
E l'Italia si rese responsabile anche di crimini di guerra ma nessuno dei punto di dei responsabili di cui la Jugoslavia la fine della guerra chiese l'estradizione venne mai consegnato alle autorità e lo sa
Lo stesso poi avvenne per l'Albania per la Grecia o per la Libia o per l'Etiopia anni nella narrazione pubblica sia imposto spesso il mito degli italiani brava gente che ha finito per estendere un silenzio una coltre di silenzio sulle sulle invasioni sull'aggressione coloniali sui crimini commessi durante l'occupazione
A ottant'anni dall'invasione nazifascista la Jugoslavia un gruppo di centotrentaquattro studiosi italiani sloveni e croati hanno sottoscritto un documento che chiede il riconoscimento ufficiale dei crimini fascisti in occasione dell'ottantesimo anniversario dell'invasione di Jugoslavia da parte dell'esercito italiano
L'appello è stato inviato al Presidente della Repubblica al Presidente del Consiglio dei ministri ai presidenti del Senato e della Camera ma anche al ministero della Difesa e a quello degli Esteri
E quella degli studiosi italiani sloveni e croati e non è l'unica iniziativa in occasione appunto dell'ottantesimo anniversario dell'attacco italo tedesca la Jugoslavia all'Istituto Nazionale Parri che già era Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia
Insieme all'Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia
E al Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Trieste hanno allestito una mostra fotografica virtuale dal titolo a ferro e fuoco l'occupazione italiana di Golosaria mio Novecento quarantuno mila novecentoquarantatré la in questa mostra visitabile a partire appunto dal sei aprile di quest'anno bisogna collegarsi al sito www punto occupazione italiana Jugoslavia quarantuno trattino quarantatré punto it
Una insomma una un nome poco complicato lo ripeto
Www punto occupazione italiana Jugoslavia quarantuno trattino quarantatré punto it ma comunque abbiamo abbiamo l'incauto questa questo sito sulla pagina Facebook di passaggio su desta questa mostra virtuale Satta realizzata con la partecipazione anche di istituzioni slovene come per esempio il il centro e la Biblioteca nazionale slovena degli studi di Trieste ma anche istituzioni
Storiche culturali sto bene e ha inoltre ottenuto il patrocinio della Camera dei deputati ed è stata realizzata in collaborazione con divulgando S.r.l. con il contributo della regione autonoma del Friuli-Venezia Giulia la mostra si articola in dieci sezioni di cui due doppie per un totale di cinquantaquattro pannelli insomma forse dopo ottant'anni si comincia a parlare dei and I di crimini commessi dall'esercito italiano in questo caso per esempio dei dei Balcani dell'ex della delle DIGOS Dalia
Come ha scritto Eric Gobetti sul suo profilo Facebook si tratta di un passo necessario per comprendere quell'epoca di violenza tuttavia non basta
Scrive ha scritto Gobetti servirebbe ancora un piccolo sforzo un tassello essenziale un riconoscimento ufficiale di quei crimini da parte dello Stato delle istituzioni della Repubblica per condannare una volta per tutte senza appello non i nostri soldati i nostri nonni
Ma le logiche politiche che rimandavano al massacro e a massacrare interi popoli affinché quelle logiche non abbiano mai più cittadinanza nel nostro Paese
Affinché nessuno sia Anna nessuno si è più consentito di fare politica con la censura con la violenza invocando presunte superiorità suscitando odio politico razziale di genere
Potremmo essere brava gente davvero basterebbe volerlo così appunto ha scritto
Ieri lo storico Enrico Betti sul suo profilo Facebook sono parole che ci sentiamo di sottoscrivere abbiamo voluto appunto chiudere questa puntata di passaggio a sud-est ricordando appunto questa questa pagina della quest'altra pagina della storia
Italiana per l'occupazione della Jugoslavia perché oggi il venticinque aprile del venticinque aprile la festa della liberazione dal fascismo e dal nazismo e dunque abbiamo voluto punto come dicevo cogliere questa occasione per parlare di un'altra pagina della nostra storia una pagina che non va dimenticata e con la quale dobbiamo fare i conti dobbiamo fare i conti con tutta la nostra storia senza senza reticenze
Senza infingimenti senza paura di guardare in faccia al nostro passato a tutto il nostro passato quando riusciremo a farlo fino in fondo forse cominceremo ad essere un Paese un po'un po'migliore
Siamo così arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio studenti che come sempre come abbiamo fatto fin dal dall'inizio abbiamo realizzato anche questa volta insieme a a Marina si corra e ad Arthur Lura
Ricordiamo che tutte le puntate di passaggio a sud sta in altri supplementi settimanali gli speciali sonori ascoltabili su radio radicale punto it
Andando nella sezione rubriche cercando cliccando su passaggio sud-est ci potete ascoltare anche sui vostri smartphone osé Cosetta avete scaricando la nostra applicazione applicazione di radio radicale e vi ricordiamo che Radio Radicale ascoltabili anche sulla rete dub
In onda ci risentiamo giovedì ventinove aprile alle sei del mattino per il consueto supplemento settimanale prematuramente domenica prossima
Domenica due maggio per la nuova puntata come sempre alle ventuno grazie di averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento all'ascolto di radio radicale