Tempi di vita, di lavoro, della cura, tempi e spazi della città dopo il Covid-19. Il tempo della cura

Quindi seguiamo vengono sul
Dunque io Claudio si sente attivo di ora sì sì bene
Sì
Possiamo iniziare
Sì quel giorno
Bene
Buonasera a intanto alle carissime relatrici
Sì però hanno un contributo importantissimo in testa discussione
Grazie a chi ci segue seguirà
Era diretto a Facebook sul sito nel
Va a pagina Facebook della Fondazione Anna ringrazio anche a lui l'associazione della Lega delle Autonomie locali
Che ha messo a disposizione anche il il suo
Il suo sito sono e quindi abbiamo due canali da cui si può seguire la nostra riflessione voi metteremo raccoglieremo la riflessione di oggi come in quella suo il tempo di lavoro sul sito della Fondazione perché pensiamo che siano questi impensierire riflessioni
Che sul quale poter ritornare
In che il costituiscano solo materiale importante per capire il momento che stiamo vedendo
Abbiamo chiamato questi incontri tempi di di lavoro sempre della cura
Tempi e spazi della città dopo il Corviglia
Abbiamo discusso in una
Appuntamento precedente sul tempo di lavoro oggi vogliamo discutere del tempo di cura
A livello del colon ed due cose mi credo abbiano colpito tutti noi tempo al punto di partenza di questa riflessione
E i più colpiti quelli che più hanno sofferto
Oltre alla pratica delle donne e alla forza delle donne perché durante la pandemia sì vista la grande forza delle donne oltre le loro fatiche le discriminazioni la grande forza delle donne ovunque
Ma abbiamo visto che sono state particolarmente colpite
Paradossalmente nella società
Che ha un così alto tasso di invecchiamento del gollismo basso tasso di natalità sono state particolarmente seppure in modo diverso colpite in modo i nostri bambini i nostri adolescenti e i nostri anziani
E servono solo giusto quindi propone una riflessione sulla curano a cura delle persone le politiche della cura
Guardando a queste due stagioni della vita
Niente
è importante
Vivere con pienezza tutte le stagioni del regista nuovo questo l'ho imparato
La grande stagione sui tempi di Libero il
Vivere con pienezza tutte le stagioni della vita
Per un tempo di vita che duri tutta la vita
E dunque non soltanto alle classi di età centrali
Ma i bambini e gli anziani come noi adulti
E dunque
Avevo pensato che fosse giusto parlando del della pura oggi si parla molto di cura del valore della cura
Io forse molto giusto mettere al centro queste due stagioni della vita per costruire una solidarietà tra le generazioni solidarietà che di fatto non c'è all'interno della mostra
Parlare di bambini e gli adolescenti in famiglie parlo degli anziani
Negli prendersi cura significa sicuramente
Guardare alle
Alle politiche le politiche che si mettono in atto ma credo che sia molto importante mette l'accento anche sulla dimensione culturale
Io credo che ci sia anche la dimensione culturale che va
In qualche modo incrementate per dare valore ai nostri bambini ai nostri docenti i nostri anziani
E che in questo caso cura questo concetto di cura che mi piacerebbe vuole approfondire
Questo concetto di cura per i nostri bambini da dei nostri adolescenti per i nostri anziani significhi molto
La centralità del recupero la forza delle relazioni umane la forza delle relazioni umane all'infuori la forza della relazioni educative per quanto riguarda i bambini e ragazzi
La il calore umano ci siamo commossi credo in molte occasioni vedendo i nostri anziani che potevano riabbracciare loro cancri
Quindi
Il calore delle relazioni umane mi aiuteranno le maestro sia oggi l'ingrediente fondamentale della cura e deve prendersi cura delle delle persone
Certo contro molto insieme a questo contano quelle politiche incontrano in contesti di vita in cui vivono nostri bambini anziani contano in contesti di vita contano la qualità dei servizi
E incontrano conta quanto come si realizza quella che abbiamo chiamato infrastruttura sociale del nostro Paese
Noi vorremmo mettere in questa occasione l'accento batte un po'sicuramente intanto su su quello che è accaduto
Su
Quale che non è chi guarda solo alle famiglie come sono cambiati i bisogni delle famiglie
Degli italiani e dei nuovi italiani vorrei fare questa sottolineatura
Non possiamo parlare soltanto quando parliamo di utilità Dinoi
Nove a ricordarci che siamo noi rurale che come noi vivono cinque milioni di nuovi italiani mi rifiuto di chiamarli dichiarata di nuovi italiani
Che sono fondamentali per la nostra convivenza
E di cui non ci si può dimenticare quando si costruiscono le politiche
Sì come sono cambiati i bisogni delle famiglie italiane minoritaria che cosa è successo investa con questa pandemia perché se ne faccia un'analisi di come sulla cambiati i bisogni delle famiglie
Potremmo anche attrezzarci per delle politiche adeguate
Così anche che cosa è successo per i nostri bambini per i nostri docenti
E che cosa è successo per i nostri anziani quindi
Prima di tutto vorrei porre proprio come dire la recessione solo su questo su
Che cosa è successo che cosa è cambiato
Perché io sono veramente molto convinta che non si può far finta
Che non sia successo qualcosa di profondo che richiede dei cambiamenti dei cambiamenti nel nostro sentire oltre che nelle politiche gli stili di vita scusate io metto molto l'accento su questo sull'osso sentire sul nostro sulla capacità di relazioni umane Suma sul senso anche ad un fondo di verità perché questo virus c'ha messo in discussione esattamente questo
E allora ne
Abbiamo pensato Pietro di miliardi parlarne Farina
Persone
Che a vario titolo in vario modo si sono misurati con personale Maggi
Innanzitutto Chiara Saraceno che non ha bisogno di presentazioni che
Io ammiro tantissimo da tanti anni per il suo oltre che con la sua grande competenza per il suo inesauribile impegno adesso ha dato vita all'alleanza dall'infanzia il presidente della Commissione che deve aggiornare il reddito di inserimento mi fa piacere ricordare che era stata presidente della Commissione che verrà valutato
Il reddito minimo di inserimento vent'anni fa quella relazione che io conservo come una reliquia perché lì c'era già tutto chiaro
Quindi se fosse stata presa sul serio per la relazione avremmo evitato di per del tempo per avere una misura saggia contro la povertà
Più
Poi
Raffaela Milano alla bella Milano
Sì direttrice di semplici bene in Italia un'associazione molto importante sappiamo bene che fa
Sì voglio ricordare Raffaela Milano è stata io la ricorda così un bravissimo assessore alle Politiche sociali di Roma
E e poi la delizia di Santo Patrizia è un'appassionata competente di servizi sociali territoriali di Recco tutto io e in genere quando parla dei servizi sociali unico è loro che non brilla i servizi sociali è un orrore non brilla perché nella vita delle persone Europa non la
E quindi bisogna rendere persone appassionate come competenti come preferenze per continuare a insistere nella costruzione
Della rete dei servizi territoriali
Poi abbiamo
Ed era la mattina che presidente in Commissione lavoro formazione pari opportunità della Regione Lazio e ha fatto la legge sullo zero sei anni insieme ad altre consigliere regionale insieme consigliere regionale del Lazio
Abbiamo Raffaella Curioni che assessore all'invenzione
Era a conoscenza del boom del comune di Reggio Emilia e Grazia Labate grazie fa parte della Fondazione ed è ricercatrice di economia sanitaria grazie insomma ha speso la sua vita sui temi della sanità è stata anche sottosegretari alle politiche della salute impegni tanto grazie a voi
E vorrei cominciare con nostra carissima Chiara Saraceno
Per introduce un po'proprio sul somma che il collega inviato nelle famiglie italiane invoco italiani con questo covi quando parliamo di bambini quando anni quando parliamo di donne
Il quale aggiornamento dobbiamo chiarire rispetto alle politiche anche se noi non siamo un uomo politico ma se mi muovo o partecipare comunque essere un granello che partecipa alla definizione del miglior
Chiara
E scusa grazie grazie
Livia no non vorrei partire subito con una nota un poker si mistica
Ma la prima cosa che balza anche valenza agli occhi degli cos'è cambiato e che si sono ampliate le disuguaglianze le disuguaglianze tra famiglie le disuguaglianze non sono tra uomini e donne ma tra donne
Perché e e le e le disuguaglianze Cappellini
Soprattutto forse sono diminuiti sono ampliate un po'meno tra gli anziani questo non saprei forse abbatterci oggi parlerà dopo di me lo vedrà di più una lo vedo meno cioè gli anziani cui peraltro io appartengo come categoria diretta fino forse vissuto di più di solitudine soprattutto quelli che come dire non avevano una vita particolarmente attive non potevano la vede dei rapporti fisici non so medici in presenza con i propri familiari però le disuguaglianze tra anziani forse non sono forse tra chi chi viveva in case chi viveva in una RSA quelle sì forse una ventata un po'anche come rischio di morte ma comunque dicevo Gargonza io faccio fatica a parlare delle famiglie italiane come io non ho anche nuove italiane come di uno oggi netta
Perché proprio la costa il fatto che tutti noi in questo avendo che sta diventando Allen mezz'ora ma nemmeno tra di noi piemontesi abbiamo iniziato il pretesto l'anno scorso è ormai quasi un anno e mezzo
Da swap tredici mesi quattordici mezzi non Antonio andiamo in mezzo che siamo stati costretti un molto nella nostra domestici ITA molto nelle nostre case molte nelle nostre famiglie ma neanche negli spazi della famiglia quello che è emerso con grande evidenza non nel discorso pubblico ma nell'esperienza delle persone delle famiglie
è stata l'importanza della casa ma del com'era fatta la casa nel club dei dei delle risorse disponibili nell'abitazione a partire dallo spazio
Non si con Raffaella in questi dieci ce lo siamo detti diverse volte cosa voleva dire fare la dà d'avendo la propria cameretta o dovendo a fare in cucina insieme ai fratelli non solo strappando sì magari l'unico cellulare o il tablet proprio lo spazio fisico cosa ha voluto dire esporre
Anche come dire la visibilità lo spazio fisico per darvi un'idea
E quando
A quando sono state chiuse le scuole prima di Pasqua del mezzo in piove dentro per quindici giorni
Una signora signore che che viene a casa mia per aiutarmi mi diceva che sua sorella
Avrebbe dovuto mettere la bambina che fa da
Quinta elementare non sono a fare il David su in bagno con le cellulare sulla lavatrice perché l'altro figlio doveva stare in cucina e non poteva disturbasse
Che cosa vuol dire apparire propri compagni a proprio maestra il proprio insegnanti con questi diverso non sono cosa vuol dire fare
Per partecipare da ma anche che immagino medicine questo ecco quello cosa viene comunicato
Per la una delle attività che fa sito mi mi è stato detto che né in molte famiglie che insidia chiama di nuovo italiani che vengono chiamati in più spesso di stranieri particolarmente di certo modesto
Anche il il l'irruzione della Dante è stata anche in vista convegni un'irruzione nella privacy nel un'irruzione cioè una così indebita
Questo invasione nella intimità quindi la casa il come abitiamo lì case come come anche le il richiamo come anche Cina presentiamo all'esterno
Oltre al fatto che è venuto fuori che le abitazioni non solo per il lavoro a distanza ma per la didattica a distanza e per le attività che vengono fatte corsivo abbiamo bisogno disse
Dicasi fatti in modo diverso oltre che con più spazi con più separazione computer di balconi
Perché arrivo ai bambini
Soprattutto nella prima fase della quindi nella prima come si chiama da da adesso non so se siamo nella terzo ancora infortunato ma comunque nella prima quella dell'anno scorso
I bambini sono stati dimenticati i propri dimenticati nei loro bisogni
Anzi sono stati proprio a Detroit resi invisibili e la cosa che allora coltivati più mi ha colpito di più continua a colpirmi che sta che sono distanti dimenticati
Siccome corpo
Mi verrebbe quasi da dire soprattutto come corpo
Forse non ce lo siamo dimenticati Iman
Non c'è stato un momento in lunghi mesi almeno due in cui era persino proibito portarli a fare un giretto torna a casa
No in cui Pozzi si poteva essere multati portare il bambino a prendere aria
Poi magari non avevano fatto tante multe ma il bisogno di movimento
Di un ebreo di prendere aria soprattutto Pechino l'argentino Quino nel balcone Chino Chirivì ebrei spazi ristretti immensi inverare il norme il fatto che il corpo per il derby diciamo una gabinetto i ragazzi degli adolescenti ma sia una dimensione importante che non può essere trascurate prendersi cura non vuol dire solo nutrire non vuol dire solo educare non vuol dire solo
Esorta tutte cose importantissime educare all'emozione e anche stare attenti alle votazioni non vuol dire anche stare attenti ai bisogni del corpo
Del corpo
A pensarci bene è un grande nonché i nostri bambini e adolescenti
Nuove praticamente sono stati sì quasi esclusiva dei più grandi che possono andare in giro forse ero sulla bicicletta del sette Dan attività anche un fisiche no l'attività da da disposti normali ma non so c'è quelli organizzati che quelli non organizza ebbe come dire per cui sono tutte cose che sono state censura te e che proprio per questo almeno nella persino ad esempio delle famiglie non so quanti genitori imprigionato vivessero lo davano per scontato che i bambini dovevano muoversi non cioè non aveva tematizzato questa dimensione
Mentre oggi questa dimensione dell'importanza della fisicità esattamente come quella delle emozioni come quella del dell'educazione
Sono così come quelle della soluzione ritardato sequestro era già oggi presente
Del corpo secondo me ha fatto più fatica
A Atene leggere e sicuramente non è e immersa nella coscienza collettiva nella politica nella nella nell'agenda politica adesso se ne comincia a parlare un pochino pensando all'istante ma abbastanza abbastanza poco quindi che cosa è cambiata e cambiata al più cioè cambi attenta sicuramente una percezione dell'abitare
E l'inadeguatezza della ditta e delle disuguaglianze nell'additare
No parlando della casa che la cosa più evidente ma anche giardiniere o meno davvero disposizione dentista vicini degli spazi verdi
Anche questo diventati importantissimo nel momento in cui non si può più prendere l'auto per andare a fare una gita fuoriporta voi romani Girasole voi il caos sono abitate vicini di non abita vicino a un parco dove dove due facce occorre il mio bambino
Sul marciapiede
Con l'eroina o nei corridoi del supermercato dovrebbero farcela cioè l'idea che lo spazio verde stia diventando una dimensione essenziali l'ardire degli spazi verdi a disposizione
Diventa una dimensione essenziale dell'abitare per il benessere dei propri de dei bambini oltre che degli adulti ma adesso stiamo parlando né in particolare dei bambini e degli adolescenti
Quindi questo direi però quello che mi colpisce sicuramente che in tutto questo continuamente sono state segnate o sperimentati delle forti disuguaglianze e allora ed è apparsa ancora più importante
Nella normalità che ci siano servizi
Belli no ci sia una scuola con il giardino si è unito pezzi sia una palestra noi impossibile non fare la ginnastica in corridoio come succede qualche in quelle che non hanno la palestra che ci siano cioè non non solo che ci siano luoghi in cui io non sono oggi criticato per il tipo di carne sì o no nuova cameretta
E se se la mia mamma tira l'aspirapolvere mentre io faccio lezione o falso urbana lavatrice mentre io faccio lezione
Nella uno spazio dove posso vedere le cose che non ho
Nel mio intorno quotidiana normalmente
Questo tra l'altro vorrebbe dire che dovremmo fare le scuole più belle nei nei quartieri più più belle giuridiche la più più belle soldi laboratori ma proprio fisicamente gradevole tutte dovrebbero essere fisicamente gradevole e attrezzate anche come Bergman tanto di più
Nelle zone penso certi quartieri di Napoli ma anche di Torino eccetera privi di ogni cosa di ogni spazio verde di ogni possibilità quindi
Anche rispetto alle politiche pubbliche questo ci dà un indicazione che insieme al contrasto alla povertà educativa e tutte queste cose di cui parlerà Raffaella è sicuramente molto meglio di me anche la grande degli ambienti e anche delle come essere deve essere attrezzato di tornano sociale
Perché le disuguaglianze abitative di risorse familiari essi hanno sufficientemente compensate non possono essere compensate del tutto ma sufficientemente compensati questa è stata una cioè preminente e devo dire che invece quello che è successo che c'è stato un po'la vita e l'abbandono da parte di servizi del gas quindi la didattica a distanza si ha dato l'istruzione ma non ha dato in queste altre
Quella le altre cose così come per i più piccoli più piccoli spesso non c'è stato
Quasi nulla perché tanto sono piccoli enti sub se non ce li dà non importa invece la soluzione la dimensione della socialità è stata così così importante
Passò agli anziani perché non ne voglio fare non la voglio fare lunga
Beh sugli anziani io credo che in parte vada corretto il la relazione c'è il fatto che
Se non ho atti così tanti e soprattutto nelle RSA a un certo punto sembrava che tutti gli anziani in Italia vivessero nelle RSA
No cercherei che l'Italia fosse un Paese hanno allontanamento il livello di istituzionalizzazione degli anziani
Vorrei ricordare che l'Italia è un ardente e sia Bastogi di istituzionalizzazione degli anziani e che gli anziani che sono nelle RSA
In realtà sono quelli che non hanno una rete familiare il checksum molto anziani e non hanno una rete familiare di appoggio
Oppure che sono veramente gravemente non autosufficienti e anche la famiglia più autorevole e più di sostegno non ce la fa non sarebbe neppure adeguata
Poi ci sono anche le eccezioni ma questo è quanto per cui anche tutto il discorso
Subì abbandoni in genere sia sul fatto che ve li avete messi nelle RSA e quindi cosa vi lamentate e così via sono sbaglia cioè sono indagate colpevolizzarlo dentro e forse proprio come dire quest'idea del anziano abbandonato nell'eresia affatto il mondo che poi le RSA in realtà siano state largamente abbandonate c'è considerate come una specie di discarica
Ma anche prima della pandemia cioè con pochi controlli ogni tanto si scopre beh con qualità diciamo molto molto disuguali
Il buono
Si fa per dire ci son voluti tanti morti perché questo buono emergesse è che e si è ci si è resi conto cioè che punto i luoghi di cura degli anziani anche quando quando non sono luoghi familiari
Vanno vent'anno accuditi non non non non possono essere considerati discariche per ci sono delle cose bellissime devo dire delle cose mirabile d'aver fatto tutto di un'erba un fascio non non è stato utile
Quindi da un lato ci si è cominciati a preoccupare di cosa succede agli anziani
Paradossalmente di più di quelli che stavano nelle RSA mentre invece di quelli che
In teoria aveva una rete sociale ma questa rete su familiare questa lite familiare era più costretta dai vincoli della autoprotezione etero protezione della pandemia
Questa rete poteva funzionare meno bene diciamo meno bene perché vuoi perché ed era lontana vuoi perché appunto e e e e tanti anche anche gli anziani sono stati un po'dimenticati fa cioè chiusi in casa tutti presenti per però sale perché tutti dovevano dovevano comportarsi in un certo modo per proteggere noi anziani quindi ci sentivamo anche in colpevolizzati del fatto che però poi dei bisogni degli anziani oltre possibilmente di non essere infettati possibilmente di non morire dei bisogni relazionali assetti ma anche quotidiani se non ci fosse stato una grande opera della società civili morti non avrebbero potuto mangiare non so avevano al cancello scettica perché troppo spesso anche i servizi
Non hanno funzionato come non hanno funzionato per i per le persone disabili no
Cioè le famiglie con con figli disabili si sono trovate abbandonate molto spesso cioè sono cessate le terapie sono cessate cioè e cioè pista chiusure in casa buttato nelle famiglie
Come se fossero come si fossero diventate tutte autarchiche
Commessi fossero totalmente ha avuto a sino al popolo degli autoreferenzialità che cioè capaci di provvedere a tutto laddove invece nella quotidianità
Ci sono più cose che funzionano per far funzionare anche di famiglie
E appunto come dicevi tu di critica il
In due casi estremi quelli che hanno più bisogno di condimento sono stati delle l'esemplificazione massima di questo
Dare per scontato
Che tanto la famiglia provvederà e che basti la famiglia
Dare per scontate laddove c'è più ben più bisogno di apprendimento e dove il le famiglie spesso si sono trovate anche più sole a far fronte per non parlare dato che sono un pochino oltre a sera sono un po'sul negativo parlare da salone di famiglie con disabili Galan anche deve devi famiglie in cui i bambini sono in una situazione di fragilità grande conosco associazioni che erano molto preoccupati di quello che succedeva
Che avrebbe potuto succedere in infermieri a bambini che magari erano monitorati dai servizi sociali Intel decidere se è o no bisognava era opportuno metterli in affidamento improvvisamente questi grandi ma sono ecco no si è parlato molto della violenza contro le molto città-stato abbastanza della violenza
Contro le donne chiuse Enza e chiuse in casa sei per lato un meno del disagio dei bambini situazioni difficili in situazione di genitorialità difficili un gran viene in piena adeguatezza tuttora non se ne parla Montone così come non si parla molto dei bambini
Che stanno in comunità di quello si parla dei sono un po'dei drammi dei degli anziani che tuttora visto che non hanno nessun bisogno noi quelli delle relazioni atti tuttora non riescono a vedere i propri familiari
La tragedia tragedia il fatto che non che tuttora in larga parte di questa eresia
Dove sappiamo che come dire il perde il contatto relazionale fa precipitare lei non la la degenerazione euro
Neurologiche psicologica difficilmente recuperabile non si sia ancora trovato in modo di recuperare la familiarità
Che pure su tutti vaccinati ma di nuovo trova un grande silenzio molto maggiore sui bambini che stanno in comunità che anche loro
Per spesso non riescono più a vedere i propri genitori io li vedono soltanto quindi sì
Quelli fortunati tra di noi hanno se riscoperto
Affettività anche il piacere dello stare assieme delle cose che si possono fare assieme anche l'irritazione dello stare troppo assieme ed è giusto anche diventasse un po'stato dal paziente
Ma
Il i danni provocati succedono una questa felicità di situazioni felicità nel senso di
Angelo non nel senso della ricchezza di nello comodità dello stare assieme della fertilità questo continua a essere grandemente dimenticato e su questo credo che bisogna lavorare bene pensare a nel nell'apprezzare i servizi mano su dei servizi ma anch'egli comunità di vicinato nel prossimo nei giorni che verranno grazie
Si chiamerà come sempre
Fa riflettere su cosa
Qui perché non si era pensato
Per ma veritieri dei bambini nelle comunità effettiva grazie presidente
Adesso Raffaela Milano all'appello abbiamo auto con il titolo
Mettere insieme ai nostri pensieri dirige l'infanzia ed è felice
Titolo della prima Conferenza nazionale facemmo sui diritti dell'infanzia
Mi sembra molto attuale quindi non solo per per per questi
Per ricorda diverrà prima conferenza ma mi sembra molto attuale mettere insieme parte Dancing
Sì Rubin grazie
Chiesto ci siamo sì mi sentite
Grazie grazie davvero per questa in vita grazie per questo titolo che appunto ricordo anch'io è un titolo impegnativo è un po'un programma politico ecco per per il futuro mettere appunto in cima ai nostri pensieri innanzitutto e poi anche alle nostre azioni io prendo poco tempo per pensavo ecco di provare anch'io a dare un po'una lettura della situazione oggi dei bambini e degli adolescenti partendo anche un po'da come abbiamo vissuto come se invece è già in questa crisi che abbiamo vissuto al fianco dei bambini e delle bambine dei ragazzi che vivono nelle situazioni più difficili nei quartieri più a rischio quindi sicuramente tutti i bambini potrebbe ambire hanno sofferto ci sono alcuni che hanno sofferto molto più degli altri
E quindi ebbene partire evidentemente da qui per pensare poi a tutti e poi anche mettere qualche nota positiva la professoressa Saraceno stasera sul cantante tipo tutto destro sogno proprio anche a mettere qualche elemento costruttivo per la ma sono sicura che poi siamo sulla stessa lunghezza d'onda anche su dove come provare a ripartire col dover curare cosa curare i quali ferite curare eccome
Curarle
Va bene innanzitutto qualche altro dato le ferite sono ampie ferite materiali noi abbiamo i dati Istat che ci certificano che in un solo anno
Il numero dei minori in condizioni di povertà assoluta e cresciuto di duecento miliardi
Quindi noi abbiamo in Italia un milione trecentocinquanta mila bambini bambini e adolescenti che non hanno il necessario come dice l'Istat per condurre una vita dignitosa
E questa avanzata della povertà materiale non l'abbiamo vista con i nostri occhi accanto alle famiglie ricordo ancora
All'inizio proprio le prime settimane del primo rock da una una nostra educatrice di Torino
Che chiamo noi diamo come Save the Children un aiuto una sorta di borsa di studio a dei ragazzi e delle ragazze che non ho bisogno per i libri eccetera eccetera
La mamma di una bambina aveva chiamato dicendo se poteva barattare la borsa di studio della figlia con un aiuto alimentare perché non aveva più niente da mettere a tavola e su una sorta di scossa anche per noi perché ci siamo resi conto che la povertà materiale stava avanzando in maniera rapidissima prendendo tutte quelle famiglie inviti con famiglie che già prima della pandemia
Vivevano in una condizione di rischio ma che erano scivolate immediatamente rapidissimamente in questa condizione a cui chiaramente si aggiungeva anche una piccola cosa perché ne parliamo della chiusura delle scuole spesso non ricordiamo la chiusura delle mense scolastiche
Le mense scolastiche per tanti di questi bambini costituiscono l'unico pasto proteico completo della giornata alla chiusura della mensa scolastica
E infatti almeno sono felice di aver visto un investimento magari non sufficiente però importante anche nel Piano Nazionale ripresa residenza proprio per le mense
Che hanno un grandissimo valore
Di contrasto alla povertà alimentare ma anche di convivialità di relazioni hanno un valore educativo
Straordinario di educazione alla salute educazione alimentare e quindi sono davvero un servizio e se uno riesce a fare delle immense con le cucine interno alle scuole sono anche una grandissima opportunità per creare lavoro nelle comunità
E rafforzare davvero circuito dell'economia locale comunque povertà materiale povertà alimentare povertà relazionale l'altro tema questo è una ferita meno materiale ma evidentissima
Parlando con i ragazzi e le ragazze moltissimi la prima cosa che dicono un hanno sprecato
Ho ho finito fatto quindici anni ma sono rimasto a quattordici quest'anno non è servito a niente quest'anno hanno perso un anno sprecato e purtroppo vediamo
Con moltissima preoccupazione quello che ci dicono anche i servizi di neuropsichiatria infantile i servizi territoriali questo momento fortissimo di condizioni di disagio
Dei ragazzi adolescenti e e anche un altro tema anche un po'che vedere con la costrizione che anche una caduta di tutti gli argini per quanto riguarda le relazioni Orlandina
Perché improvvisamente tutte quelle anche quelle regole che si erano dettate no nelle famiglie sanno un uso della Rete in ordine sono completamente con le banche
Quindi noi abbiamo fatto la didattica a distanza con i bambini delle elementari addirittura alle materne con i saluti della maestra tutte cose per carità che erano come dire indispensabili che comunque poi di fatto hanno creato in molti casi per molti ragazzi una sostituzione delle relazioni
Diciamo della vita reale con relazioni nella vita virtuale e questo ha comportato ce lo dice la polizia postale non lo diciamo noi anche un aumento purtroppo dicasi anche molto gravi
Per rischi che si corrono nella Rete se manca una educazione e appropriata e qui arrivo alla povertà educativa appunto la un che e l'altra dimensione della povertà dei bambini che forse a anche se meno visibile della povertà materiale comunque a un dispetto
Di lunga durata ed è difficilmente recuperabile povertà educativa significa non solo perdita di apprendimenti che pure c'è stata è stata di grandissima entità ma perdita di fiducia in se stessi perdita di motivazione Allo studio noi non sappiamo ancora quanti ragazzi la scuola perso ma quello che noi vediamo è che questi ragazzi a scuola non ci vanno più ci sono moltissime leggevo proprio ieri anche una dichiarazione di una direttrice di un liceo milanese che dice noi in ogni classe abbiamo almeno uno due ragazzi che non si presentano non vengono non ci sono non sappiamo che fine hanno fatto non abbiamo ancora oggi
Un'analisi nazionale che ci dica quanti ragazzi si sono allontanati dalla scuola in questi mesi quelle assenze prolungate che sappiamo essere l'anticamera della dispersione scolastica
Quindi qui c'è un tema che la perdita di apprendimento learning l'osso quella diciamo questa perdita che queste generazioni avranno e che dovranno piano piano recuperare ma soprattutto c'è una perdita
Di aspirazioni aspirazioni di crescita aspirazioni di futuro che è fatta di scuola nel fatta di sport è fatta di musica fatta della possibilità di vivere
Accanto agli altri quando venne a mancare questa aspirazione e parliamo di zone difficili del paese dove già tanto difficile averle queste aspirazioni anche senza pandemia e molto molto complesso recuperarle quindi la povertà educativa purtroppo dilagata in questo periodo storico e io credo che noi come adulti se vogliamo curare e vogliamo mettere davvero in Cina i nostri pensieri e diritti dell'infanzia e dell'adolescenza dobbiamo fare un grandissimo sforzo per mettere al centro anche dei piani della ripartenza della ricostruzione del Paese questo questo tema cioè evitare lottare contro la povertà educativa e qui vengo al dato positivo perché è un dato positivo l'ho visto
In questa situazione così drammatica ed è stata la caduta di tanti pregiudizi anche tra chi si occupa dei bambini cioè io ho visto insegnanti chiedere aiuto agli educatori per andare a portare i tablet a bambini che erano spariti dalla scuola
Genitori chiedere aiuto agli insegnanti perché non si riusciva attenere un solido rapporto sonno veglia del bambino e quindi capire come come affrontare oppure un bambino che stava troppo al computer
I genitori che hanno visto gli insegnanti delle loro case
E questo ha fatto anche un po'candele delle pregiudizi delle resistenze nei casi migliori
Devo dire si è vista all'opera la parte migliore di questo Paese perché poi diciamo appunto
Lo diceva anche la professoressa Saraceno ma c'è stato un ruolo del volontariato ma anche dell'impegno civico non il volontariato solo organizzato ma tantissima gente io credo che abbia rivisto le proprie priorità e si sia messa in gioco per fare qualcosa dico solo un numero noi abbiamo adesso più di mille ottocento ragazzi universitari ragazzi e ragazze che da dicembre scorso seguono uno a uno a distanza una o due volte a settimana bambini e Dalmine a rischio di dispersione scolastica lo fanno attraverso la Rete
E hanno creato una community si parlano on line per vedere quali sono le tattiche migliori per intervenire con questi ragazzi sono tutti volontari
E e così tanto e e questo e queste reti civiche sono arrivate prima delle amministrazioni locali prima dei bonus alimentari prima di quella rete che comunque poi si è attivata si è mossa di soccorso di sostegno prima di tutto è arrivata questa rete civica secondo me questo è un grandissimo valore
Che ce lo dobbiamo portare indietro nella ripresa ecco non deve essere una parentesi deve essere un valore su cui costruire per ripensare il nostro sistema di welfare e qui vengo a un caso specifico che appunto volevo fare in senso costruttivo pensando anche i bambini che sono nati in questa pandemia perché si parlava di Alessia ma anche i reparti di maternità
Stare da soli senza corsi pre-parto senza il senza nessun genitore noi abbiamo seguito moltissime mamme positive copribile che ha appena partorito hanno avuto questa diagnosi si sono dovute a mettere in isolamento
E insomma la maternità abbiamo visto come è stata complessa
E
Arriva a dire che forse se noi interamente vogliamo pensare a una Next Generation
Nell'insieme articolato di situazioni che riguarda i bambini e gli adolescenti e così via Forze proprio Bandini dei primi mille giorni di vita dovrebbero essere lei persone a cui guardiamo con una maggiore attenzione proprio in questo Periodo noi sappiamo che storicamente diciamo il nostro Paese paradossalmente proprio sappiamo tutti che ciò non slogan bellissimo di un documento delle Nazioni Unite inglese che dice se cambiamo l'inizio della storia cambiamo tutta la storia
Questa è una cosa che non sappiamo se si interviene nei primi mille giorni di vita quando si formano le relazioni le capacità cerebrali
Si si costruisce il futuro della storia di un bambino di una bambina paradossalmente fino ad oggi in Italia diciamole ma dura declini le ragioni è totalmente delegata ai genitori
Non non c'è un investimento pubblico non c'è una responsabilità pubblica per i primi mille giorni di vita dei bambini e allora sarebbe molto bello e significativo io credo ripartire con un investimento mirato proprio a dare a tutti i bambini che arrivano i migliori inizio possibili in questo Paese sono veramente pochissimi perché abbiamo quattrocento mila l'anno
Quindi anche in termini come dire di spesa pubblica non sarebbe una cosa così
Così est dove sconvolgente
E allo stesso tempo sono pensare e a ogni bambino venga data la possibilità di avere un servizio di homo visiting come succede in tanti Paesi europei cioè un servizio attivo non è la mamma chiedere una cioè un team con uno stent ricca con una a operatrice sociale che vengono a casa regolarmente a vedere come base va tutto bene aiutare i genitori a fare i genitori
Attivare reti attivare relazioni sociali attorno alla famiglia al bambino se ci fosse un'agenda di gravidanza in tutto il Paese che aiuta la mamma seguito tutto quello che va fatto e dove deve essere fatto se ci fosse banalmente la possibilità in ospedale di al miele
La registrazione del pediatra in modo tale da fare una sorta di accompagnamento di cura protetto dall'ospedale alla casa e quindi poter già vere
Quando si partorisce la possibilità di essere seguiti accompagnati nel rientro a casa da un pediatra e così via
Ci sono tante esperienze anche in Italia e anche all'estero a cui ispirarsi si unisse uno questo tipo di cura di sostegno alla genitorialità e ai nuovi nati con una rete di servizi educativi della prima infanzia commedia asili nido di cui oggi finalmente stiamo parlando questo potrebbe essere davvero andare alle radici
Della povertà educativa perché se una cosa abbiamo capito che la povertà educativa
Non arriva con i primi anni di scuola la povertà educativa affonda le sue radici già Michelini Mensi divinità
Ed è un fardello che linee bambine si portano dietro per tutta la vita ed è una terribile ingiustizia che andrebbe davvero superata con un investimento è un impegno che potrebbe essere un po'ecco disegnare un sistema di coloro che poi pensi ai diritti dei bambini e degli adolescenti in tutta la loro in tutta la loro storia e concludo soltanto con un con un ricordo perché io no appunto noi abbiamo avuto grazie a Livia Turco una magnifica legge
Che riguarda bambini e l'infanzia e l'adolescenza da legge due otto cinque e molti di noi molte di noi
Credo sono assolutamente affezionate a quella legge ma con lucidità non per un amarcord ma perché pensiamo che sono è stata una legge che ha letto la realtà ecco quello che è stato bello io credo di quel percorso di quella legge come la tre due otto che non nascevano da un tavolino quelle sono leggi che hanno raccolto pratiche del territorio ne hanno messe a sistema questa stessa metodologia andrebbe messa in campo oggi cioè raccogliere ascoltare e vedere quello che è successo anche il bene di quello che è successo e provare a metterlo a sistema perché diventi diritto per tutti per tutti e non solo per alcuni
Grazie grazie di cuore questo suggerimento dei primi di lezione di vita del bambino mi sembra molto
Pensione quindi grazie Raffaella
Adesso
I servizi territoriali neurologo ed ha voluto mettere l'accento sui seguenti territoriali che si prendono cura delle persone perché sono importanti i congedi di paternità
Benvenuta soprattutto i congedi di paternità però molto per favorire
La condivisione della cura lo posso dopo i servizi territoriali ieri ci sono appunto anche i servizi territoriali
In avanti potente di Santoro è una di quelle che si cimenta nella costruzione di servizi
E all'innovativo
è un altro
Non è Fondazione stiamo anche partecipando ad un progetto del Toro Raffaele provincia di Viterbo che sta per me tanto da servizi innovativi
E quindi ecco l'altro pezzo Novella
Per la cura e in questo degli i colonnelli servizi territoriali possono aiutare la condivisione bialbero pagano
Così mi ok mi avevano mi avevano consentito prima enormi arrotolata commendator Meneghini ghiaioni occupato per tutto punto di di consulenza anche ieri chi quindi costruzioni di reti territoriali e e diciamo anche e sostegno soprattutto a alle regioni
Ma mi manchi agli stretti e Aimi comuni nella nella costruzione di reti territoriali Sergi Sibillini è un approccio molto più come dire operativo territoriale noi rispetto all'Inter venti del abbiamo sentito finora
Quindi diciamo che ovviamente se la pandemia a a amplificato
Tutte le le disuguaglianze tutte le e io concordo abbiamo visto delle cose di Dio vittoriosi entro vince l'iter poche io sto lavorando anche sul piano in Bach il piano di integrazione dei cittadini terzi qui con la Regione e la ebbene se abbiamo visto effettivamente le disuguaglianze aumentare è stato proprio il il risultato comunque di disuguaglianze esistevano di un sistema effettivamente chiunque fare che nei nostri territori ancora
Sostanzialmente
Come posso dire a macchia di leopardo o a una carenza strutturale quindi cioè sostanzialmente anche quando parliamo dei servizi e quando parliamo delle reti territoriali non possiamo fare nemmeno in questo caso d'ogni erba un passo perché anche in questo caso abbiamo dei territori dove queste reti funzionano un po'di più e dove in realtà tutti gli enti locali quindi anche il pubblico ha assunto un ruolo che in qualche modo sta mantenendo diciamo che nel periodo punto Atella dello davano c'è stato a nostro parere per come l'abbiamo vissuto per come l'abbiamo assistito uno shock iniziale anche da parte dei servizi servizi si sono chiusi i servizi non hanno in un primo momento
Donando viaggi intorno non hanno reagito con me ci saremmo aspettato e comunque in onda per tutto però io voglio spezzare una azzardano permanenze anch'io ero talmente negativa
Acque dalla realtà a questo shock iniziale sia Tony cercando di reagire dando continuità provando a dare continuità considerate che appunto tutte le Illy le osservazioni che faceva prima la professoressa Saraceno poneva fine a Milano su quale la il il vulnus più grande del ovviamente del delle famiglie e delle dei dei soggetti che sono in carico ai servizi sociali è proprio la mancanza di relazioni sociali e quindi la difficoltà anche gli operatori di a lontani e in un momento di emergenza il paradosso di dover lavorare sulla costruzione del sul mantenimento di una relazione
Non avendo ovviamente la possibilità di mantenere nell'immediato quella relazione in presenza voi sapete anche che perché tutti quelli che conoscono i servizi credo che sappiano che nel nel settore sociale l'utilizzo di tecnologie l'utilizzo di strumenti è stato sempre molto otto utilizzato quasi tutti gli operatori hanno sempre detto che il reato caso dopo scrittori di relazioni questo è vero e in questa ricostruzione di relazioni la presenza fisica del Pagliara peraltro interessa il dialogo il colloquio è quello che in realtà era sempre stato fondamentali bene in questo periodo ovviamente dopo il primo choc invece i servizi hanno trovato quantomeno a lavorare anche a distanza hanno cominciato a lavorare con prima con i telefoni col Borsatto ma anche con i ragazzi in alcuni territoriali ci sono esperienze anche di
Diciamo servizi educativi e socio educativi gli hanno continuato a mantenere il il rapporto con i ragazzi nelle famiglie che ordinarie
Niente erano a rischio e che cento è stato un rapporto molto come dire anche fragile un rapporto che però che ha dato una continuità e che forse può essere no in questo momento
Un elemento anche su cui riflette giudice ci sono degli modalità integrative che i nostri servizi possano cominciare a usare degli strumenti nuovi che si possono integrare con gli strumenti ordinari con il collo presenza un
Con allora le visite in presenza eccetera ma diciamo che a poco ottobre o ai servizi anche servizi sociali territoriali si sono trovati anche a a doveva rispondere a bisogni diversi alcuni bisogni Agrigento i leader si sono quelli di dare andrà popolazioni che in meno capiva meno comprendeva quello che stava accadendo i nuovi italiani Luminita maniglie Libia ma anche in tante persone che con grande disagio e e grandi problemi diciamo relazionali a capire realtà
Cosa sta
Gildo
Con me accedere ai servizi come agente dei servizi sanitari diciamo che c'è stata se volete unità
Un momento in cui i servizi territoriali sia quelli domiciliari che i servizi sociali si sono trovati davvero a fare l'invito unito in anche rispetto come dire anche a a hanno alla alla necessità di Lipari informazioni sulla salute pubblica sui comportamenti sui decreti emanati dal dal governo che molte persone non capivano molte persone non capivano il distanziamento sociale non capivano perché usare la mascherina non capivano tutta una serie di indicazioni di misure che invece c'erano fondamentali in quel momento
Quindi questo questo elemento è stato importante e l'altro elemento è stato quello che poco fa veniva richiamato
La nascita di nuove collaborazionisti il senso civico quindi la rinascita di una sorta di senso civico che in realtà in un secondo momento è stato integrato www dunque con i servizi con le istituzioni e in cui per la prima volta forse in maniera un pochino più nell'attività e in questo vorrei al tempo positiva potrebbe c'è un altro elemento di riflessione in qualche modo hanno partecipato anche i delinquenti seguivate mettendo delle proprie risorse a disposizione
E e mettendo sì intende provvedendo le proprie risorse a disposizione in molti territori anche della regione Lazio anche le unità
Di nuovi italiani Nando Adornato dei soldi
Agli enti locali affinché venissero distribuiti beni alimentari beni di prima necessità e credo che proprio in quei questo questa collaborazioni questa questa nuova senza del
La retorica dell'istituto non si salva da solo sa veramente assillato per quasi un anno se venisse invece ripresa uomini la necessitano di reintegrare le risorse migliori del tema dei territori
Per rimettere insieme in Italia sistema però con una regia con una regia pubblica che guardi davvero vedesse o il Comune alla salute comune e che sia in grado in qualche modo al mio vai io niente dare atto dovuto verso il bene comune ma anche di mediare tra le
Veramente tra gli interessi di Bonino insiti nella normalità perché qui eravamo nello straordinario poi nella normalità rientrano
Tanti altri rischi sì allora credo che una delle cose che solo nel nel tranello sfaceli loro insomma comica ma anche l'oppio della della
Della pandemia Sistiana recuperata questa importanza di un luogo pubblico
Che nonostante ogni ma promuova di un ruolo pubblico che riguardi l'orizzonte Chiampo Willy senza essere serbe l'ostacolo senza essere il come dire solo la procedura sonora l'anno ma e credo che questa sia una delle cose più importanti che abbiamo riscoperto
Abbiamo scoperto che l'innovazione delle modalità di l'operazione e dei servizi educativi si può essere perché è vero che la relazione educativa la relazione con l'anziana la rivelazioni di una relazione umana che si taglia presenza e che ha bisogno di tutto di tutte le ieri di tutte le età e di tutta la l'arte pensanti fisiche la passione è anche vero che abbiamo visto che alcuni insegnanti alcuni educatori hanno cominciato a leggere le favole su piattaforma per i bambini piccolissimi gli erano rimasti da soli che nessuno più e di cui nessuno si occupava più cioè non solo la famiglia hanno cominciato a lì
A ripensare i servizi ponte i servizi ecco noi per esempio nel con il presenta qua e là a
In provincia di Viterbo abbiamo pensato di riorganizzare anche le giornate di vacanza dei bambini quando i genitori sono Alamo volano Ossona lavora casa perché quello veneti tanti genitori lavorano casa in spazi come quelli che ci siamo detti in due camere e cucina lavorano padre e madre di due bambini fanno rabbia e quindi come i bambini ci sono tanti colleghi tante
Tanti pubblici tanti operatori calibri sicché alla fine di Toninelli bancario a fare da Walter che non hanno degli spazi confortevoli lavorare allora tutto questo in realtà può essere in qualche modo certamente ripensato in termini di ripensiamo la città ripensiamo gli spazi eccetera ma nel momento nel nell'immediato proprio per sostenere le mamme proprio per sostenere il Papa Mancini a mio parere per dare una risposta ai bisogni dei bambini il fatto di organizzare anche dei servizi a distanza in cui in bambini e ragazzi adolescenti e preadolescenti non stiano da soli o dei dei ma possano lavorare con laboratori laboratori scientifici lettura di fiabe creato momenti organizzati e pianificati ovviamente da operatori complimenti
Questo può essere ovviamente di un una piccola risposta mettevano nei territori può fare la differenza
Ecco io credo che quindi la la ricerca anche di nuove modalità di erogazione di servizi integrando tecnologie integrando strumentazione è fondamentale sia per gli anziani Paint siano i servizi per anziani domiciliari sia per i servizi per bambini considerati dei nostri servizi dopo domiciliari sono una cosa
Cioè l'assistenza domiciliare in tutto il nostro Paese
A duecento mila utenti c'è ma e dei sessantacinque per cento sono anziani e il ventidue per cento sono avvisati allora io dico cioè i servizi domiciliari nessuno quasi niente
No no donando quell'indice di penetrazione che dovrebbe valere proprio per evitare tutta una serie di conseguenze per evitare l'istituzionalizzazione quando è possibile seria
Nei ducati deriva domiciliare territoriale che secondo me è un servizio che dovrebbe essere cioè un quinto per non mettere miliardi in Cristo Paesi scusate proprio per la povertà educativa
Raggiunge Ponchielli ottantatré anni la famiglia in Italia allora su questo secondo me c'è da fare un ragionamento quello strutturale cioè non non possiamo lasciare in realtà che Guelfa vedo Guelfa territoriale sia così come dir di così fragile
E quindi io credo che da un lato il coinvolgimento di nuovi e vecchi secondi quindi queste reti di cui abbiamo parlato
Ma continuiamo a fare lavoro di comunità volentieri c'è continuiamo a coltivare le commissioni di sì le reti territoriali
In crisi in atto di cui parlava la professoressa Saraceno le reti di vicinato le reti
Le reti
Naturali e torniamo però con i servizi non solo a lavorare procedure e su pratiche amministrative ma rimettiamo in campo la centralità delle pensioni e soprattutto questo tipo di competenze
Nel periodo di la pandemia
Nata scoperta ampliamo divelto vent'anni fa mi fa veramente sorridere resta perché da scuola di Fontana da d'ha avuto di fronte alle difficoltà che ha avuto con la data
E di fronte alla veramente alla dispersione scolastica di centinaia di bambini verso di compagnie che ritorni in un parco parlo proprio di numeriche diverse scuole istituti comprensivi bene anche nel Lazio ci hanno dato per lo più nuovi italiani
In grande difficoltà collaudate per mancanza di stabile eccetera
Hanno riscoperto la necessità di fare un impiego nei servizi sociali che quindi come invece indiscriminata un po'quell'auto quella sensazione di autosufficienza che spesso quando riescono nel no in tanti territori e che e sono ritornate
A chiedere proprio ai servizi sociali
No tifare vinti di lavorare con loro e devo dire che alcuni servizi sociali affiancati anche dai giudizi di mediazioni mette anche questo dobbiamo dice
Non abbiamo grossi servizi di mediazione interventi di mediazione integrati nei servizi all'interno uno dei nostri territori invece questi tipi di disservizi sono riusciti anche insieme a ricominciare a a aiutare i le famiglie nelle procedure per acquistare da prettamente evitabile scusate
E oltretutto hanno mandato avanti degli educatori professionali nelle case a domicilio per cercare di curare la condizioni stare lì con il bambino un intesi subito al collega io credo che questi siano i servizi che vanno amplificati che quando sostenuti e ed è vero che i nidi sono un bacino d'impiego ma anche i servizi territoriale con un grosso bacino d'impiego su cui a mio parere andrebbe veramente investito se vogliamo come Paese ripartire cresce certo parliamo ancora su gli ambiti sociali quindi su strutture amministrative
Difficilissimo di difficilissima gestione inviando poca stabilità amministrativa cioè di unioni dei Comuni no che però quando una fatidica dialogare perché in realtà non in tutte le le Regioni Stato parte passaggi richiede una gestione associata che aprisse
Una struttura amministrativa più solida più stabile
Ecco credo che dovremmo ragionare su questo come rafforzare il territorio i territori perché anche i territori sono veramente diversissimi tra loro
E quindi penso che queste ansie primo elemento cioè lavorare come i territori possano diventare adesso non dico tutti alla pari perché ma insomma cominciare a funzionare in un certo modo
E quindi sostenere consolidare gli ambiti sociali mantenere il rapporto con improvvisi nel territorio cominciare anche a fare questo ragionamento di sinergia tra primo e secondo quel fare in cui però è ovvio che le che il il welfare aziendale bandisce
Hanno integrato può essere una risorsa anche le lingue il fratello di cambiare e viceversa
E l'ultima cosa che voglio dire che se facciamo la riforma della pianta
Troviamo una dare uno sguardo anche alla riforma al piano locale perché veramente c'è tanto bisogno di competenze esibiti degli accessi nuovi enti innovazione innovazione nelle competenze le competenze amministrative in tanti territori mancano esattamente come quelli digitali quindi su questo c'è da fare una riflessione c'è da fare a mio parere un grande lavoro anche con le università
Grazie potenzia riproposero solo del pubblico che non sia solo un horror ma capacità di visione di coinvolgimento di soggetti sollecitatoria di responsabilità ecco cioè non credo che si debba temere altri soggetti guardate ma un pubblico autorevole un pubblico che sollecita responsabili
Diciamo che vada
Allora racconta cinque vittime milioni zero sei anni regione Lazio
L'altra riflessione
Il buon pomeriggio tutta tutti un caro saluto agli abitanti della fondazioni degli occhi Livia Turco
E a tutte le relatrici vi ringrazio molto che inveendo e per aver organizzato questo momento di discussione confronto su un tema che no molti di voi sanno a me molto caro ossia quello dell'educazione che alcun medico serve una questioni di buoni
Oltre che o i grandi terra da Curitiba idee con coraggio investimenti sereni nella fase post emergenza
E in particolare voglio fare i complimenti proprio per il titolo che si è deciso di dare a questo convegno appunto i tempi della ora e la ora è proprio il termine che tornado prepotentemente i nostri discorsi proprio durante la pandemia
La cura dei malati lauree in ambito sanitario e poi a cura lacune invisibile e che invece in questi mesi è stata sotto i riflettori quella appunto dentro in casi dei più piccoli degli anziani
E oppure anche assessore i larga quota sulle spalle delle donne e che sappiamo avevi un impatto molto forte
Nelle diseguaglianze di genere che caratterizzano no della nostra società
Oggi ci soffermiamo in particolare sul no dei servizi educativi presso il servizio di furente senso ampio perché si occupano proprio del futuro dei bambini e delle bambine
Quindi come tutti gli studi dimostrano infatti chi ha la possibilità di offre quintali dei servizi educativi in qualità
Abbiamo maggiore possibilità di superare marginalità fragile fragilità sociali e quindi per realizzare interamente se stesso
E l'investimento delle famiglie del sistema scolastico nel capitale umano delle bambine e dei bambini ecco cruciali proprio nei primissimi anni dipinta
E questo investimento è costituito proprio dagli input di genitori quindi tempo il reddito
Ma anche dai volontari del sistema scolastico insegnanti e compagni di scuola e risorse
Agli investimenti nella primissima infanzia l'influenza nel proprio gli esiti nel corso della vita
Influenzano anche la carriera scolastica inquadrando il mercato del lavoro e possono contribuire a ridurre loro le diseguaglianze
Quest'ultima infatti come ha già spiegato bene chi lei relatrice in prima linea quest'ultime si formano cardinalis nella rimessi metà in quanto le bambine e bambini che vivono in contesti disagiati
Hanno accesso a minori risorse in termini di tempo in termini di reddito da parte delle famiglie e quindi hanno meno opportunità di sviluppo del proprio capitale umano
Rispetto anche anche quei danni e poi nel resto della ditta ed è questo che io non ho altre primi tra i primi attivo portando avanti tra le prime norme è proprio questa questa legge
La scorsa estate abbiamo è stata approvata appunto la legge sette del due mila denti che considero uno dei più grandi risultati raggiunti da quando sono eletta io ti amo definirla una legge contro ordine diseguaglianze
E nella si dopo quarant'anni infatti abbiamo dato alle regioni una nuova legge sui servizi educativi per la fascia zero sei e noi siamo la prima Regione ad attuali in Italia ad attuare il blocco del sistema integrato previsto dal decreto legislativo sessantacinque mila e diciassette
Pensate che l'ultima legge nella si era stata però sono portato avanti dalla nostra leda Colombini in quarant'anni quanti così sono cambiati nella società
E leggermente appropriarci entro i diritti delle bambine e dei bambini in maniera paritaria fin dalla tenera età
E allo stesso tempo però consente anche genitori all'indomani in particolare dividerei la genitorialità Serena niente
Con un web Paradiso porto che accompagni il ritorno a lavoro e sostenne anche la conciliazione evidenti di vita
Quindi lavoro in sintesi proprio la legge vuole contrastare o di fenomeni della distrazione sicura scolastiche della povertà educativa
Abbiamo detto al centro c'è la bambina del bambino come portatori di diritti dell'oggi e non del domani la legge quali garantire anche in condizioni di accesso partecipazione ai servizi educativi
Per tutte le bambine e i bambini senza distinzione alcuna di genere il sesso et similia età disabilità orientamento religioso delle famiglie
Garantendo proprio pari opportunità di educazione istruzioni cura relazioni gioco e oltre a questo sistema integrato a anche come finalità quella della conciliazione diventi divide di lavoro dei genitori la promozione della qualità dell'offerta educativa della continuità i servizi educativi e scolastici
Quindi la partecipazione anche delle famiglie quindi abbiamo previsto delle norme proprio per creare dieci centri per le famiglie
Viene messa in evidenza anche la funzione strategica della scuole d'infanzia comune elemento di snodo nel percorso educativo
Tra i servizi educativi per l'infanzia e la scuola renda obbligatoria
Quindi una legge contro il diseguaglianze che rappresenta uno strumento essenziale irrinunciabile di fare comunità che vuoi venire insieme dei bambini bambini e ragazzi ragazzi e famiglie e le istituzioni entra mio diritti cioè quello innanzitutto di fare emergere tutto il sommerso sovvenzione Carmilla sessualmente Villas sta di Roma
Però l'obiettivo è quello di abbassare e lire egli arrivare nessuno pure a tuttora il territorio anche nei comuni delle aree interne anche nei comuni più piccoli al target europeo all'imboccatura appunto del trentatré per cento
E quindi per la prima volta Simmenthal anche nella legge regionale in nero su bianco il passaggio dal servizio sociale a domanda individuale a servizio di educazione istruzione ha offerto universali
Si garantisce la continuità educativa anche attraverso la costituzione di poli dell'infanzia
Con un'offerta qualificata all'avanguardia individuando appunto una serie di servizi educativi per l'infanzia diversificati e adattabili a tutte le esigenze di ciascuna famiglia oggi ciascun territorio
Anche i Dandolo la copertura legislativa ad esistente alla esperienze che già esistono domani mi territori e che sono già vola avviati
Oltre ad innovare e naturalmente la disciplina dei servizi già esistenti
Vengono regolamentati servizi innovativi uomini di nome sì sì i servizi educativi sullo agli ore di lavoro
Anche con soprattutto sorto diciamo per per i servizi educativi nei luoghi di lavoro vengono sperimentati anche delle fasce orarie
E importantissima focus sullo Tudor education e le accuse sostenibili dall'edilizia scolastica del materiale didattico
Non è la norma avevamo addirittura inserita prima della pandemia durante la condivisa ci si è resi conto di quanto fosse importante appunto l'educazione Adalberto
Poi sono stati previsti ancora standard di qualità sia per le educatrici educatori e quindi per lavorare Minniti giambici che privati sarà amici sale punto la laurea
Standard di qualità anche dei personali introduzioni
Inneggiano vengono messi appunto al centro le famiglie e gli enti locali in comuni in un'idea di sistema digitale comunità educande in ogni suo aspetto
Che preveda anche un rapporto trasformazioni urbanistiche con astice culturali e arrivi di è previsto un quindi come dicevamo con cinquanta di famiglia attraverso appunto un sostegno economico
Ma anche l'incentivo a ripensare concreta concretamente Guelfa
Intenso prioritarie sostenibili per conciliare il proprio idee delle città delle famiglie dei bambini e dei bambini
Ambientazione appunto dei quel giramento però pedagogico
Questa è una legge che abbiamo voluto che no neanche questa legge dal basso perché abbiamo portando avanti abbiamo udito tantissime associazioni alcune anche la Fondazione si decidendo e e questa è una legge che o alle proprio per combattere la povertà educativa l'abbandono scolastico emettere appunto al centro i diritti dei bambini e dei e dei bambini
Corritore dicevamo tutti gli studi in materia ci dimostrano che potere frequentare un buon esito Mido
Significa riconoscere disegni numeri e lettere i bambini possono riconoscere più segni e hanno una marcia in più sul diverso che attitudini
Attitudini dalla matematica della capacità di espressione verbale lo sviluppo Mondonico quello anche sorso emozionali
In poche parole quindi dando l'opportunità con l'opportunità di frequentare i servizi educativi di qualità
Aumenta proprio la possibilità di superare le condizioni di svantaggio sociale povertà educativa e quindi in questo senso è fondamentale anche l'occupazione delle norme
Insomma che in qualche Conte infatti proprio la la qualità il tempo trascorso dei genitori quelli bambini con i bambini
Abbiamo messo dei fondi anche veri servizi sperimentali come ad esempio leggere i libri ascoltare della buona musica e l'insegnamento dell'inglese
E e e commenta contestando evidenziato anche tassi decine termina
Tutto questo può avere denigratori svolti concreti in termini di sviluppi proprio delle attitudini del bambino
Precisando con una mamma lavoratrice rappresenta un fattore di protezione distante la povertà educativa in particolari delle bambine e bambini che vivono in un contesto di disaggio socio economico
Negli anni dell'assoluzione non soltanto gridiamo allorché la soluzione sia il missile nell'istruzione pubblica gratuita di qualità perché crediamo fortemente che questo Renzi ancora lunghi o ascensori sociali
Affinché non sia l'alleanza tondo sociali a determinare il futuro perché Giovanni e dei giovani
E compromettere appunto lo sviluppo della civiltà
Quindi i primi anni di vita presentano pertanto un momento chiare per impostare un percorso di successo verso la scuola primaria quindi educazioni della primissima infanzia che sia di qualità
E favorisca anche le capacità di apprendimento obiettivo fondamentale essenziali da seguire
Tutto con gli importanti investimenti perché niente file ventidue nomi arriviamo ad un investimento di ventuno milioni di euro nel due mila o a poi abbiamo oggi cinque milioni di euro per il due mila venti diciassette milioni di euro per il due mila ventuno e ventuno milioni per il due mila ventidue oltre i trasferimenti statali e poi o ci siamo battuti anche però inserire i cinquecento milioni nei canestri Generation Lazio per potenziare i ancora tutte per potenziare la rete delle strutture territoriali
Recentemente è stato adottato dalla Giunta anche l'atto di istituzioni nel cuore di una Torre pedagogico perché ora siamo nella fase attuativa della legge quindi dei regolamenti
Quindi è stata è stato appunto trovato l'atto che istituisce il coordinatore pedagogico coordinamenti pedagogici
Da una parte invita fondamentale punto figura di raccordo di riferimento per i più piccoli garanzia delle famiglie
E dall'altra con il ordina con i coordinamenti degli pedagogici nel viene consolidato da questo sistema integrato e l'idea di un progetto educativo Rocca Company in più piccoli denti messi a sei anni all'insegna della continuità educativa allora sì siamo chiudendo proprio oggi leggi abbiamo la commissione per il reclutamento attuativo e finalmente darà inabili cambi alla legge
E penalmente i reati
Applicabile in tutta l'aggiunta di tutta la sua totalità allora sui territori
Il lavoro della Regione Lazio prosegue in maniera condivisa e partecipata
Sia io per garantire il radiologo a servizio delle comunità delle famiglie degli operatori
E il nostro obiettivo quello appunto di mettere al centro il diritto dei bambini e degli degli bambina una crescita sana ed equilibrata istituzioni alcuni della figura del coordinamento e di coordinamenti pedagogici territoriali per noi fondamentali un tassello fondamentale nel percorso iniziato proprio un anno fa
Aggiungo anche che abbiamo approvato la legge sulle cooperative in comunità anche questo è uno strumento molto importante
E dobbiamo appunto incardinare la legge i suoi Pati educativi di comunità di privilegi che possono insieme sarebbe insieme e sviluppare quelli parti territoriali che appunto di cui abbiamo parlato finora si dice spesso che bisogna dare priorità alla scuola priorità alle bambine e bambini alle ragazze e ragazzi ma dobbiamo evidenti erano perché negli altri delle scuole disfarsi dell'Italia cioè non c'è solo il Paese sereno
Cioè paese che già siamo con le sue contraddizioni con i suoi punti di forza differenze culturali diseguaglianze economiche drammi familiari di vari territoriali convivono quotidianamente all'interno delle classi all'interno di questo devo attivi io sono convinta che domani ci saranno più donne che uomini in condizioni di parità se sono oggi e solo oggi ci sono bambini bambini al centro dell'agenda politica
Se solo madri padri possano contare sui servizi educativi di qualità in tutto il territorio del Lazio perché mai territorio della cioè è molto eterogeneo non c'è soltanto la città di Roma
Sì questi appunto umani Pardi possono essere affiancati nel percorso di educazione mi dei bambini e dei bambini alla socialità
Stento alla conoscenza di se stessa e degli altri perché soltanto generando consapevolezza noi possiamo tornare capaci di riconoscere il valore assoluto del nostro essere e relazionali del nostro essere insieme quindi dobbiamo iniziare dobbiamo continuare a lavorare sui dove i servizi educativi perché soltanto così possiamo infondere al meglio i bambini inermi bambini la più bella delle virtù
Che poiché alla giustizia soprattutto sociale che appunto la più bella la più bella della stella dell'agire del del mattino come scriveva Aristotele
E lo è richiesto della giustizia o è il tuo specificamente ridare vita giornali attraverso la quale l'indomani e gli uomini riescono ad essere veramente per sogni quindi ripartiamo
Dai bambini dai bambini non soltanto con le parole Marconi infatti perché l'educazione acquisizioni di Guarin grazie
Severissime un grazie per questa protezione anche per
Tra l'altro ha presentato le cose molto innovative che starebbe cercando anche per io avevo bohémien
Perseguendo quindi grazie tango la squadra in queste quando ora denso guardate bene in questo mi pare giusto sottolinearlo
Grazie sì sì assolutamente tutto questo è possibile perché siamo una squadra soprattutto di domani
E spero che la squadra
Raffaella Curiel ore assessore all'educazione alla conoscenza Raffaella
Del comune di Reggio Emilia
Ho sentito mi è capitato di sentire sentire sindaco durante la pandemia anche perché a Reggio Emilia Reggio Emilia Garavini dei volti lo scorso anno è stato il centenario di niente
Quindi e sentire che mentre si celebrava il centenario però c'erano anche questo sforzo di affrontare il volto anche innovativo in termini della della scuola dell'educazione venire appellante la parola
Grazie grazie Liliane grazie poi passerà di nuovo a tutti a tutti ma intanto grazie davvero per averci chiesto di partecipare a questo importante convegno perché son venute fuori tantissimi spunti e quindi credo che in questi momenti è sia importante il confronto che è un confronto che nasce dall'esperienza anche quotidiana che in questi mesi così difficile abbiamo vissuto e quindi è prezioso per capire Wiland partenza e ringrazio la Presidente aggiungo perché fatta da grande protagonista sono anche per il premio Nilde Iotti che abbiamo concluso qualche giorno fa compiti duecento studenti delle nostre scuole superiori mi siamo sarebbe davvero molto sorpresi anche nel loro lavoro ed erano pazienza nell'aver portato avanti questo Progetto quindi credo che sono siano belle cose belle soddisfazioni e che mettono sempre appunto la la scuola centro allora
Provo a raccontare un po'di cose intanto partendo dal fatto che a Reggio Emilia questa grande responsabilità di quest'investimento sull'infanzia che ha iniziato grazie al lavoro straordinario di donne di amministratore amministratrici ma gli altri di tutta la città sessant'anni fa regimi ha deciso di iniziare questo grande investimento su servizi educativi naturalmente con un tema
Di conciliazione ma in realtà con un'attenzione puntuale ai diritti dei bambini dell'educazione diritti dell'infanzia
Ma credo di poter dire che questi ultimi Nesi in questi ultimi dodici mesi siamo stati uno sforzo un impegno altrettanto grande importante come quello di sessanta anni fa
Perché oggi questi come dire questa pandemia a ecco messo a misurato ilare e giocoso voce nella sua capacità di misurarsi nell'epoca del Coni eversore degli stanziamenti dei comportamenti collettivi uomini e dell'impatto che l'educazione naturalmente ha avuto sui bambini non sulla funzione degli spazi sulla relazione con le famiglie sulla partecipazione tutti questi concetti della relazione con le famiglie la partecipazione degli spazi educativi sono parte integrante del Regio procedere ad un certo punto devo dire
Anche con grande fatica abbiamo dovuto confrontarci con quello che stava accadendo e non è stato facile
E io credo che
Come dire in un momento come questo anche e lo dico con grande consapevolezza e grande responsabilità
Anche una città come Reggio Emilia che ha quindi ottenuto storicamente risultati straordinari sull'infanzia
Dalla scolarizzazione che quasi al cento per cento nel tre sei alla scolarizzazione Minniti che più del cinquanta per cento
Ecco credo che noi dobbiamo essere anche i portatori dilungarmi partenza proprio lo diceva prima le le lei gli interventi prima di media ripartire proprio dall'infanzia
Io credo che la partenza del nostro Paese dall'infanzia sia un tema oggi straordinariamente content Buonanno esattamente come lo è stato sessant'anni fa per il nostro territorio ma nel partire da mettere al centro un bambino
Competente fin dai primi anni nei primi mesi di vita credo che sia assolutamente un approccio visionario che oggi forse davvero chimica ci aiuta a rimettere al centro la persona nelle nostre comunità perché in una fase di ripartenza così difficile dopo tanti mesi così drammatici credo
Che a ripartire da lì dai bambini dall'infanzia delle loro solitudini anche da nuovo nuove povertà sia assolutamente importante credo che diranno
Con forza anche insomma il nostro Paese che sicuramente deve fare ancora tanta strada da questo punto di vista ma credo stia facendo della stanno in quella direzione sia assolutamente importante bisogna fanno con grande forza perché questo è oggi più che mai
Io credo che sia un progetto politico ambizioso audace e visionare con il quale propone alle nostre comunità di ripartire
Poi è chiaro che il lavoro fatto in questi Nesi anche per noi è stato molto difficile perché abbiamo dovuto ripartire da quelle che erano le opportunità educative per l'estate abbiamo costruito questo Progetto delle prove di futuro
Sostanzialmente erano però fino a oggi come riutilizzare gli spazi come il mettersi in relazione con i bambini anche chiedendo quello che avevano vissuto nei mesi dell'ottavo
Abbiamo dovuto riprogettare ripensare gli spazi educativi da lui lo spazio educativo lo sapete bene terzo educato come si diceva Malaguzzi è un uomo importante dei due bambini imparano tante cose
Abbiamo dovuto ripensare ai tempi della giornata nel fondo e relazionali con le famiglie noi la documentazione
La la costruzione del dialogo continuo con i bambini da una parte con le famiglie e molto importante abbiamo dovuto ovviamente definirlo così come
La didattica a distanza nelle scuole d'infanzia abbiamo costruito insieme devo dire
Anche con un contributo importante a livello nazionale illegali educativi a distanza che ci hanno aiutato a far sentire i bambini e le famiglie meno solido abbiamo avuto un periodo di dotarla Marzo due mila venti in cui i bambini erano a casa non potevano più sentire lo dovevi biscotti della della loro quota cauto umiliò i nomi noi momenti preferiti fosse stato sono stati dodici mesi davvero molto faticosi da una parte anche un po'straordinari interno volume nel quale abbiamo imparato
E abbiamo utilizzato per imparare quello che a Reggio approccio ci ha insegnato in questi sessant'anni piano forse per la prima volta
Abbiamo imparato davvero senza averne l'esperienza ne abbiamo maturato competenze quotidiani che ci hanno aiutato
Antico avvolte con qualche difficoltà a quindi ha detto occorre anche dei modi nuovi per far scuola però ci tengo a dire anche questa cosa perché Reggio Emilia siamo orgogliosi per questo
è conosciuta da tempo in Italia e nel mondo per la grande investimento sull'educazione zero sei in realtà
Noi dal due mila e quattordici con questa nuova amministrazione sindaco vecchi stiamo lavorando per rubare contributo ad un impegno sulla continuità educativa
In particolare anche Nesta e quattordici barche l'accompagnamento dei bambini e poi dei ragazzi poi degli adolescenti fanno è straordinariamente importante sia una dimensione continuativa di impegno allora abbiamo lanciato nel primo mandato il progetto delle scuole aperte è stato un progetto dove cinquanta scuole della città particolare scuole primarie ma anche scuole medie ci sono aperte anche dopo il suono della campanella e quindi quello spazio pubblico
Rimasto coperto anche dopo una normale didattica diciamo del mattino ed è diventato nel vero senso della parola un punto di riferimento della comunità
In relazione con protagonisti di quel territorio dalle associazioni culturali allo sport ai comitati di quartiere dei genitori e io credo che uno spazio pubblico
Dipinti in questo modo anche il costruttore di comunità perché è un luogo che rimane aperto
E che probabilmente aiuta anche come dire a supportare quelle mancante quelli fragilità quelle necessità di recupero che magari alcuni bambini alcuni ragazzi avevano e hanno avuto durante l'orario della scuola ecco io credo che il progetto delle scuole aperte sia stato un attualmente lo stiamo portando avanti
Sia stato un grande progetto politico democratico dove davvero e dalla scuola non solo dello zero sei ma anche dopo con grande forza si possono dare dell'opportunità da lì ci siamo inventati la scuola diffusa la scuola diffusa della ripartenza settembre due mila eventi dell'Ecofin della scuola di cos'è stato innanzitutto una grande faticosa ricerca di spazi negli spazi del distanziamento
Ovviamente una vicina che inizialmente manutentiva da una parte logistica dall'altra no abbiamo cominciato mappa alla mano di regimi da capire quali ulteriori spazi potevamo mettere a disposizione delle scuole in presenza in realtà devo dire che è poi diventato molto di più
La scuola diffusa è diventato un Progetto dove cinquanta classi della città Sidis sono distribuite oltre che lessi naturali diciannove luoghi pubblici o privati
Ed è sostanzialmente la scuola che si è diffusa nell'accettare la e la città che è diventata scuola un po'nella visione anche non variano della come fare scuola
E abbiamo trovato questa grande esperienza della scuola in un agriturismo di campagna della scuola costruita sotto un allievo della scuola al museo vicino alla balena imbalsamata della scuola nel miglior tempo della scuola nelle parrocchie quindi questi spazi nuovi inusuali che di solito fanno altro sono diventati parte integrante di questo percorso didattico
Adesso stiamo facendo una sperimentazione con un protocollo che abbiamo firmato qualche giorno fa con indire e l'ente di ricerca nazionali che si occupa di sperimentazioni didattiche perché crediamo che questo possa diventare anche un contributo importante radar nostro paese rispetto naturalmente alla come dire contenuti di apprendimento didattico ora la possibilità anche di come dire attraverso l'esperienza in hotel come si impara ad alcune parte arriva la scienza la geografia al museo possa essere utile per andare avanti
E la cosa che ci ha colpito davvero ma accanto e che in questo momento storico di grande tristezza grande frustrazione soprattutto per i bambini da l'opportunità ai nostri bambini di vivere momenti di felicità a scuola e quindi tornare lo questo momento anche scolastico essendo felicità che fa scuola in agriturismo è bello è arricchente è gioioso con gli stivali di gomma per seguire il contadino che si dice Eliot cibo cinquanta studenti sono di cinquanta bambini Cristina anche le stagioni noti come si pianta di come si raccolgono i frutti
Siamo stati così nato l'altro giorno a questi cinquanta bambini vi assicuro che è un momento di grande mutazione non vogliono più venire via dall'agriturismo e noi faremo di tutto per renderlo più diffuso anche nelle altre classi ma per andare avanti in questa esperienza vedere bambini felici nel tempo del convinte pazzesco
Detto questo è chiaro che questi progetti educativi che sono stati davvero molto faticosi ma sono bellissimi noi siamo come viene ci siamo non pensavamo di arrivare fino qui lo dico sinceramente
Oggi sono naturalmente dobbiamo confrontarci anche con quelli che sono i problemi emersi attualmente dal dall'epoca According quindi credo che di parlare sommati pertanto il territorio queste forme di disagio di aggregazione giovanile di strada
Di questa accelerazione importante anche dei processi di abbandono scolastico di dispersione quindi provare a capire come quella storia straordinaria dello zero sei come in questi progetti
Che abbiamo portato avanti possano diventare anche una risposta a oggi anche in quella fascia di età che sposata discreta anche molto bene molto precisamente che sta sicuramente soffrendo perché ha avuto molte privazioni
E ci siamo chiesti quale poteva essere la risposta di Reggio di Reggio Emilia oggi sull'adolescenza sempre per cercare l'estate in cui a venti con il peggior produce allora abbiamo pensato di costruire anche per l'adolescenza a questa grande alleanza educativa con questa molteplicità di attori dagli educatori andai allo sport alla cultura per cercare davvero di offrire delle nuove opportunità
Anche ai nostri ragazzi che hanno subito davvero tantissimo e oggi abbiamo lanciato gusto Progetto chance
C'è un progetto che non vuole andare in conflitto quel disagio sociale scienziati noi abbiamo visto ma che vuole provare a darle l'opportunità per cercare di canalizzare dentro un percorso educativo una spinta che a volte anche creativa e ci siamo dovuti confrontare con dei video così vivido ritratto di uno Stato democratico così alla musica tratto fino a qualche settimana fa abbiamo cercato e vogliamo cercare anche in bonis integrative di provare a costruire delle opportunità del fondo grigio processo quello che abbiamo gli atti gli artisti dentro le scuole non i cento linguaggi dei bambini che poi diventano anche i linguaggi
Per gli adolescenti
Le ultime due cose tutto questo ci accompagna naturalmente anche a un'altra grande sfida e cioè quella della Reggio Emilia come città universitaria dove siamo nati dopo dopo tanti altri atenei come dopo tanti altri territori come città universitaria oggi abbiamo tredici mila studenti universitari siamo partiti dieci anni fa che mi avevano meno della metà
Credo che anche questa faccia debba far parte anche soprattutto oggi di una visione educativa di una città come dire che lavora in modo integrato sull'educazione con progetti che devono essere un dialogo milanesità per lui significa ovviamente essere attrattivi dei talenti
E cercare di costruire anche sulla base ovviamente di quelle che sono l'evoluzione del sistema economico anche competenze che siano capaci di dare delle risposte in termini ovviamente tecnici professionali eccetera quindi questo lungo percorso per raccontarvi come nello zero sei anche in questo momento drammatico avremmo provato a dare un contributo malinconia realtà stiamo la Morando a livello più integrate complessivo sull'educazione e l'ultimissima cosa ti dico rispetto anche al tema del convegno di oggi cioè il tempo della cura
Ecco io credo che oggi sia importante il Balilla curare un valore profondo ed è un principio importante che affonda davvero le sue radici
Nelle più avanzate politiche sociali una prendersi carico di fragilità e niente di costruire delle comunità ed è una visione del nuovo inno non dell'invio io credo che la sfida è la provocazione che oggi vede essere lanciata in questa fase del post corrente
E quella probabilmente l'avete già detto l'ha già detto che ha parlato prima di me molto meglio di me di tenere insieme l'approccio del sociali l'approccio dell'educazione perché questo mi crediamo posso portare cosa davvero una visione progressiva della persona
E quindi nella gestione quotidiano nella relazione complessa tra economia e Società
Io credo che non piegarsi oggi soprattutto oggi al primato dell'economia ma lavorare sul primato della persona del prendersi cura del prendersi in carico
Sia da un punto di vista sociale ma anche e soprattutto da un punto a punto diseducativo
Credo che sia veramente un una straordinaria uno straordinario progetto politico contemporaneo ed avviare una nuova visione progressista delle persone
Che parla solidarietà e non di individualismo e che parla di comunità e non di solitudine in fondo
Davvero lo diceva se non sbaglio prima Patrizia Di Santo sono perfettamente d'accordo con lei
Questi tavoloni drammatico ci ha insegnato qualche tanta solidarietà e tanto privato non solo sociale ma anche il privato che ha dato un contributo importante alle proprie comunità
E forse una centralità anche nuova delle istituzioni pubbliche di cui sentivamo il bisogno perché abbiamo capito il visto che fosse in quel momento siamo stati come dire al centro anche delle nostre comunità e quindi io credo che questo approccio anche nuovo di grande equilibrio ma di grande forza di educazione di sociale e di tenuta complessiva della comunità sia una grande risposta che noi dobbiamo e possiamo darlo per questa in partenza di cui naturalmente ha bisogno del nostro paese grazie
Garanzie che insieme a Raffaella e possiamo dire che il giovane si cambia insieme che Reggio Emilia e
Sì sentimenti sembra con le innovazioni simpatia
Insomma Adele inventato delle strade nuove quindi bombe confermando avevamo affronta l'edizione grazie
Grazie di cuore
Abbiamo approfondito molto sui sui bambini sull'educazione parlando di cura proprio perché sentivamo gli ha consentito insomma questa pandemia come questa fase della vita ecco forse è stata un po'trascurata come fosse necessario darle visibilità a raccogliere esperienze e devo dire che ci avete detto delle cose estremamente estremamente utili
Però crediamo fortemente nella solidarietà tra generazioni e quindi adesso passiamo a quell'altra gente grazie
A quell'altra generazione che
Ha ragione Chiara Saraceno non era soltanto case di riposo erano anche persone sole nelle loro case
Come relazioni familiari che si sono interrotte e poi le le e le case di riposo e le ha perse hanno sono tutte uguali bisogna riformare non sono tutte uguali quindi Grazia
Capisco che il legame però insomma i bambini e gli anziani sono sono l'anello forte della solidarietà no sono l'anello oltre alla solidarietà quindi attenerci
In che mondo ecco venire incontro attestante la stagione della vita
Comunque prendersi cura che come avete detto tutte in un modo diverso però convergendo insomma
Ore giustiziare viene soprattutto la relazione umana
Da chi sentiamo
Mi senti
Mi sento di benissimo
Allora
No io non sento più
Andy Card Ortenzi
Io le amo spengo
Ok
Allora tutti abbiamo fatto riferimento
Nell'analisi che ha affrontato i diversi soggetti impresario invincibile della nostra società
Al problema delle prendersi lunga e credo che a misura non sfugga sia sul piano emotivo quello estivo su quello come medico e cosa è stato per noi de cui sto tre anni e mezzo
Guardando dal punto di vista della bambina tutti i numeri tutti Karadzic sulle persone anziane nel nostro Paese al punto che partire tutto ciò
Che noi abbiamo verificato con la pandemia come una sorta stress-test sulle politiche sanitarie e sociali favore degli anziani
Attraverso un evento molto d'accordo e in in Cile c'erano
Materiale tanti visione delle contee invero più siamo più longevo perdiamo molti anziani siamo il Paese secondo alla Germania in Europa una tutti via questa nostra annunci
Si è interrotta e l'anno felice situazioni sente nonché ci situazioni dal punto sta delle sociali al punto che mi sono convinta studiando molto questa materia e al finzione Ciampi grandi c'è europeo che noi diamo esibita insomma eccetera busta lista il movente culturale indigestione nei problema della popolazione anziana in modo volare venga popolazione anziana che è sufficiente non voglio correre equilibri siamo comunque inizia l'impegno europeo rosa
Ma lusinghe nati improvviso poco una politica sulle autosufficienza quindi questo nome siamo ancora combattere le Indie scordiamo perché nel parlamento allorché presentato strutture di più proposte legge inizia vide siamo un Paese che ore a una legge sulla non autosufficienza Zac siamo un Paese is Present talmente terzo millennio con una politica l'operazione anziana ammonta
Molto apprezzata su un'armonizzazione l'invito opportuno sui cinque se grazie penta al della persona anziana egli ha pandemia fatto carte in pieno
Meglio constatazione questo grande
Dunque e c'è risolveremo di ripensare il modello gestione nostre ticket sanitari e sociali Mancino e soprattutto figlio voglia di fare diventa oggetto delle riflessioni dunque il tema dell'integrazione sociale salire che è stato vanta una e per alcuni questi due portanti
Verrebbe nostro paese hanno agito parallelamente senza nessuna sinergia volte sovrapponendo gli interventi e soprattutto molte volte non mirando l'obiettivo della per lei io come Raffaella Milano penso questa pigri sessione però debba dire montata esperienze o e quindi prima chieda complessiva o normativi legislativi occorre Gallo quarto a Simone quella che è stata idealità e Anzio dicono mente canzoni e vestita in molto grande non vorrei portarvi lontano nel scissione ma e quando tutti premiati sezione ritorni circolare e dobbiamo sapere che affrontare questi studi bene impiega proprio la ricostruzione i nuovi Paladini vero sia politici culturali con quali trovare gli strumenti età vive fronteggiare situazioni presentai nel nostro Paese con il continente europeo con una grande diciamo dose slogan sino carta io problematicità per cui e dobbiamo cercare di fare un salto di qualità ma correre strade passando ci si muove oggi non ce l'hanno portato obiettivi risulta Lina allora prendendo perché io penso che noi ci dobbiamo porre ma ci sono questi anziani il nostro Paese quali sommo cuore naturalmente in Messico cerca dissetante Censis analisi delle relazioni del ministero del tesoro Leary generale dello stato citando andare tematici quali lette però quello diciamo da cui è impossibile non partirei fatto siamo quattordici milioni di over sessantacinque incombe cinque milioni e mezzo
Assenti almeno da tre malattie croniche quattro milioni condivisa targati e in alcuni casi c'era anche professoressa Saraceno all'inizio servita grandi in mare die croniche vicine pertinenti in qualche modo ammesso crisi studenti senza che senza penso genetiche come l'Alzheimer e il Parkinson si lui diciamo oltre strumentali sanitarie classici oppure il tipo di assistenza è in crisi il Montello pazienti tutto professionale verso questo tipo di malattie poi hanno una storia d'Italia Visone vacuo molto attento digitale le nostre stesse professionalità ci non sono assolutamente ridipinto quindi in questo senso un gelato la a ora per il coso mostra le stesse le politiche sanitarie sociale dimostra insieme e Azzinnari anziché al
Un RS Aragno Unicredito il nostro Paese però ci si evento fissi Renzi o e da un lato il ministro
Istituzionalizzate di residenza della popolazione anziana non autosufficienza e dall'altro l'isolamento sociale perché come diceva senese si era acceso
E il direi consiglio pianista sconvolta quindi mistiche
Queste famiglie mai mono creare fa donne sole anziani con patologie croniche sconvolgono anche nel modo senso di essere anziano nelle nostre città
Sono spesso indicate ci sono a a dove ne attrezzate a volte ne ristrutturare vili in modo da poter consentire un muso meno pericoloso vendersi stanchi di un potenziale non-autosufficienza quindi quello che si può notare come tutto ciò ha costituito fa campagna
Pressioni fortissima sul sistema mondiale omettendo veneziano carico insieme cento anziano malato Kia in qualche modo sventagliata una possibilità rally con musiche sono sempre state di tipo guarda ci sono delle interessanti ricerche porno che ore venticinque per cento dei casi anziano non totalmente anticipi gente ma parzialmente non autosufficiente in primo luogo
Il dato dalla moglie dal figlia Micaela sul Bezzi nello stesso territorio
Oppure da unicamente famiglia impone in cima i di sostengono oltre che con l'acquisizione degli anziani quando ufficialmente e il sistema attenzione anche se sociale di una delle Nazioni piccolo economica ora un possibilità mette in campo risorse quando è partito il lunga che hanno visto Mussi quest'uomo dieci venti anni moltissimo potere d'acquisto e di quindici anni c'è un fenomeno l'ente italiano debba intatto chiede ironicamente poca cosa severo come e è una certa ci con atteso diciamo costante minimale di dal punto lista delle onde che mi ha complessivamente il nostro Paese diciamo sostiene e nello stesso tempo costituendo si improbabili ma dal punto di vista dei ricordi mi auguro senta ci hanno detto di pandemia regolari poiché più grave
Tantissimi Sonni anziani quindi fragili nei modi come cardine della professionalità divenne niente
Quindi noi ci siamo trovati diciamo di lei tempo visto che un anno e mezzo onde tutto questo pena degli anziani non sufficienti i chiama in causa al momento della nostra steso mica il nostro Paese piena visto questa frammentarietà però niente non cita contestualizzare il venti giorni Conconi assoluta accusa scienza territorio e anche punibili a studiare l'ipotesi più punzoni anch'esso quello che diceva Raffaella ed alla realtà ciclo vengono poi delle esperienze vincono e siamo comunque la INFS a ma cento anni se hanno così si sono parte nell'ultimo ventennio
Che include intensi Cile pensare diciamo oggi presenza evidenziano importante importante fondi patologie ogni tanto bisogno di cura Pisa pensarle
Fra il visto molte del nord del Paese grandissime strutture che annulla l'eccezione
Molto pesante io ospite Elmore consento no sia dal punto di vista dei costi gestionali personale e nemmeno poi della adattabilità della gestione abbiamo delle curare l'ansia no una come dire maggiore attenzione al ora quando il personale sogno all'elevazione oltre riempie che ad esserci di tipo sanitario incuriosito quindi da questo punto di vista per esempio mi auguro a settembre la diciamo ricerca è stata parte dal Censis come e metteva in evidenza il nostro Paese o le il settanta per cento degli anziani no se sessantacinque anni chiedono assolutamente Gergolet azioni salì sopra no prestazioni mi una domiciliare e questo cittadini lecchesi oltre il settanta cento richiede nell'ala culturale nel modo di rapportarsi anche questa anzi il tema e nell'anziano contribuisca sempre Pizzonia che clienti perché non perché senza speranza prima e trovarsi in un luogo nominando dal sul territorio sulle relazioni da ciò che in sostanza è stato il percorso della gente quindi anche il lunedì e il venerdì da Ilicic rispondo e comunque popolazioni iniziando il nostro Paese prima Chieri soglie di non completa autosufficienza accende sì ma esigenze domiciliarità e servizi alla persona
Congrui papalina fattibile di diciamo Pelmo poi arriviamo ci Stanley in più invece l'uso del termine Romario faccia si fa le moderni e semplici come più complesse
Allora io penso e ci dobbiamo tali comuni Stio avanti istituzionale anche che li divide ci marcia sulle quali naturale per affrontare in questa parte diciamo sì buonismo la decisione nostri servizi sessantanove e sociali che corrisponde effettivamente criticità se e i bisogni tiene comunque incalzano
Basta
Allora io penso e il dramma ma fuggire ponga all'Occidente potenziamento uscendo decorrere interviste
Rien il pianeta partendo dal potenziamento questi servizi miliardi un domiciliari e studiare con i nostri viste
E penso suggerisce dipende greca all'inizio pacate Allutitan comitato direzionale quando associazioni sognando bugie un report sulle popolazioni anziane Anna sufficiente riprende esperienze degli volontariato che si sono costruiti in questi anni per mettere in mano e condizioni poi iniziativa e ci faccia compiere anche però ecco è stato presentato ieri vile previsto in questi giorni Perguet siamo disabili risorse visti né in funzioni
Mansioni di medico litighi sociale sanitari che il prossimo quinquennio portando c'è testi no
Ma qui circa cento province e Occidente che i ritardi europeo sì resta non venne ci pensava formula otto su scienza hanno bloccato non dimenticare questo punto ma vista conclude e
Studiando diciamo di Dallas
Sistematizzazione dei servizi dei modelli organizzativi reality professionali credo chiudiamo Minari se Simone perché c'entra o quest'ambiente pensa delle people sul sistema delle nostre esistenze sanitarie assistite
Quello che io ho vorremmo tendenza non già sistema vengo emerge Palizzi adattarlo accenno esiste saccente
Ma c'è una tendenza alle porte a correndo
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Tura mille Concetto integrazione Franco sanitario e sociale sorgono sostengo siamo molto paese sono aumentate quindi giusto infermiere nelle può collocare convinzioni insieme concitata con alcune patologiche ma colpirli allentando i legami rinunce dente invece sociale del conciliare del counseling per l'anziano del rapporto fondi territorio no se io faccio
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E liberare i limoni di assistenza ci sia formazione iniziale
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Un pochino in buona salute pochi no avendo dalla nostra possibilità di essere anziani artisti con un sostegno di servizi e gli enti ci consente di guardare ovunque più speranza
Alla ovviamente ignoranti scuola naturalmente
Ho preparato tabelline numeriche molto più approfonditi di quello che ho potuto capire in prima in piazza e io consegna sempre a livelli slide se vuole delle parate venderemo tranquillizzi patrimonio comune impegno si sente impegnata dove può pietà
Ma step integrarsi India
Per come sembra interessantissimo tazzina
Parma
Grande Spallone perché sicuramente emendamenti padre noto sufficienza e il grande tema che abbiamo di fronte non bastano le risorse ci sono odio istituzionali
Anche qui molto professionali come dicevi rinnovazione
Condivido molto grazie
Non so se avrei scambiarvi opinioni e valutazioni che
Oppure essere
Il dato stallone molto ugualmente molto intense Brindisi veramente Gratteri buona se però vorrei se c'è se c'è
No non
Ma scambio sarebbe delle cose da dire da aggiungere possiamo farlo
Sì Naviglio e io devo devo andare perché ne ho un'altra cosa ora quindi però mi verrebbe da dire una cosa che quello che è emerso da cioè da tutti i nostri interventi tu senza impartita con la questione della cura centrata sulla famiglia e sulle relazioni familiari cosa molto importante
Ma quello che è emerso direi da molti dell'Arpa di tutti interventi che la cura riguarda il termine sicura della comunità e da parte della comunità cioè che la cura è un
Come dire
Una insieme un dovere ma anche una necessità civili che soltanto se ci si prende cura delle proprie comunità che vuol dire dei suoi abitanti in piccoli grandi uguale disuguali
E i i segni comunità si prendono cura di se stesse
Abbia Giorgio si si alleano per prendersi cura di se stesse allora quindi concerto di cura a chi farà il volto con le relazioni interpersonali ma non soltanto con le persone nelle relazioni interpersonali più prossime quelle familiari
Ma a che fare con le relazioni interpersonali almeno di prossimità almeno di prossimità questo mi sento e questo riguarda il il pubblico ma riguarda anche l'associazioni Annino l'associazionismo civico almeno meno
Chiedo scusa se i banner venuto in mente ascoltando così
Quindi un po'più ottimista dell'intervento l'istanza se io credo che siamo toglievo molto molto bello presto perizianda effettivamente sintetizza un po'
Pochi veramente il volpino conduttore degli interventi che abbiamo ascoltato
Prendersi cura della comunità e la comunità che si prende cura
è stato bello ascoltare
Dalle imprese uguaglianza e la povertà educativa cover d'un grande problema però se si parte dal se si allarga lo sguardo fa anche
Dall'esperienza ci sono metterebbe insieme i nuovi io credo che per gli altri espressi sparato
Mi sono appuntati libertà affermazione finale di Chiara Saraceno possa essere proprio il modo con cui le concludiamo perché credo che sintetizza in quanto bene quello che i vari interventi hanno detto quindi grazie chiara centinaia
Cioè consentirà di nuovo l'onere con un pensiero comune del dal col filo conduttore ed è stato anche continuato su un futuro che dobbiamo avere
Quindi
Possiamo lasciarci in questo modo raccoglieremo i pensieri materiali faremo presto la raccoglieremo nella in buon vino che metteremo sul sito della Fondazione e che consentirebbe nelle persone di
Paternò consultare le ci sembra investa anche il più piccolo granello che ne possiamo portare ad un dibattito pubblico perché credo che sia molto importante
Alimentare un dibattito pubblico quindi grazie vincolare veste bellissime le riflessioni grazie grazie nazionale una gran voglia Senato agrarie sia nella clinica Siria sia sceglierei solo smantellato e garante non si ascolterà
Avverrà parte