La campagna di vaccinazioni e le riaperture delle attività commerciali: intervista al Sottosegretario alla Salute Andrea Costa

Radio radicale siamo col sottosegretario alla Salute Andrea Costa per a parlare del della campagna di vaccinazione su come su come sta andando allora mi sembra che stiamo per raggiungere l'obiettivo dei cinquecento mila anche se poi diciamo il mensile Aprile era stato definito come il mese decisivo
E arriviamo a questo traguardo soltanto alla fine allora che che problemi ci sono stati e soprattutto qual è l'approvvigionamento dei vaccini oggi ma innanzitutto sul piano vaccinale mi sento di dire che sostanzialmente c'è stato un vero cambio di passo io ricordo sempre che
Prima dell'insediamento di questo governo nel nostro Paese venivano somministrate circa sessanta mila così al giorno e oggi siamo vicini alle quattrocento mila sicuramente sì è stata una grande risposta da parte del territorio una grande disponibilità per allargare la platea dei facilitatori coinvolgimento dei medici di base infermiere pronto agli altri farmacisti specializzandi
C'è stato un grande incremento anche dei punti vaccinali oggi nel nostro Paese sono oltre due mila cinquecento i punti vaccinali i comprendono oltre che grandi abusivamente che funzionano in grandi città ma il nostro paese fatto anche vi entroterra di piccoli centri e quindi sono nati veramente tanti punti vaccinali
Che arrivano vicino ai cittadini
E poi c'è il tema de la produce parente sotto questo aspetto credo che nelle ultime settimane ci sia stata una certa continuità nelle consegne tra l'altro non si spiegherebbe altrimenti questo incremento che c'è stato per quanto riguarda i vaccini giornalieri da qui al cinque di maggio arriveranno altri cinque milioni
Di Baccini nel nostro Paese e nel mese di maggio
E arriveremo complessivamente altri quindici milioni di Tokyo io credo che oggi ci sia la struttura organizzativa e logistica per per raggiungere a fine mese primi di maggio è questo obiettivo del cinquecento mila dosi
Ripeto oggi requisiti ci sono c'è stato un problema ovviamente di organizzazione di creare anche una struttura sui territori per poter somministrare tanti bacini giornaliere oggi le condizioni ci sono è chiaro che nel momento in cui è vediamo
Arriveremo a somministrare cinquecento mila dosi al giorno significa che ogni settimana veramente il quadro cambia ed è migliorativo vuol dire arrivare a quindici milioni al mese quindi numeri importanti che ci consentono di guardare al futuro con un pochino di fiducia in più
Ecco senta per il rischio trombosi e cosa vuole con può dire insomma ci sono molti Vermont ci sono ancora molti punti interrogativi su sul suo alcuni su alcuni vaccini qua qualcuno
Spam mettendo in qualche modo che potrebbe esserci un nesso causale tra un qualche bacino adesso e non faccio nomi perché non è corretto farli qualche caso di di trombosi allora voi come guardate a questo confronto
Ma noi ovviamente
Io ci tengo a sottolineare che ovviamente siamo in un campo dove a esprimersi deve essere la scienza e la medicina la politica non può che prendere atto di quelli che saranno eventualmente i pareri ed è per questo che noi ci siamo adeguati sostanzialmente
Per quanto riguarda il Johnson & Johnson e l'AstraZeneca tanto la raccomandazione per gli over sessanta ma ovviamente è stata l'AIFA che si è espressa recependo sostanzialmente quello che era il parere niente del ci sono degli eventi avversi sicuramente per quanto riguarda la stretta causalità però la somministrazione del vaccino e l'evento
Ma stessa dice è plausibile che ci possa essere una causalità ma oggi non ancora certificata in maniera chiara e specifica noi abbiamo attuato appunto la raccomandazione è chiaro valuteremo poi che strada facendo ha issato abiterà verranno analizzati in maniera più approfondita e casi avversi e credo che quando ci sarà un quadro fu definito più incerto più accettato
Faremo le dovute riflessioni però ecco ci tengo a precisare che parliamo
Di vaccini che producono un grande affetto vaccini sicuri che hanno superato comunque tutt'le certificazione hanno ottenuto tutte le autorizzazioni per poter essere somministrati credo che questo è un messaggio di tranquillità che dobbiamo dare assolutamente nei confronti dei cittadini ci vuole fiducia nei confronti della città stretta perché la mozione di sfiducia contro speranza abbia rafforzato il ministro qualche
In qualche modo diciamo l'iniziativa del di Fratelli d'Italia di portarsi dietro anche la lega non è riuscita mi sembra
Guardi io credo che viviamo un tempo di non mi stancherò mai di dirlo in cui i cittadini chiedono una grande unità politica una grande unità
Istituzionale di fronte
A una lotta alla pandemia forse ci sarebbe bisogno ancora di maggiore coesione realmente rispetto le posizioni tutti la sensibilità il tutto io non credo che il tema sia speranza con speranza e io non credo alla personalizzazione al problema legato alla persona io credo che ci sia bisogno di atti concreti allora sul piano vaccinale la discontinuità l'abbiamo data e i numeri lo stanno a testimoniare e credo anche su assumerci la responsabilità evitare una prospettiva al Paese le riferisco al piano delle aperture anche in questo caso c'è stata una discontinuità ci siamo assunti la responsabilità di provare a fare una sintesi fra quella che è un'emergenza sanitaria che esiste ancora ma quella che anche l'emergenza economica del nostro Paese
Ripeto io credo che ci sia bisogno di atti concreti
Oggi molti dibattono sollevi aperture c'è stato un sottosegretario all'Interno Molteni che ha detto non ci batteremo per riaprire alle ventitré o per allungare alla vediamo che ci sono posti in diciamo geograficamente in Italia come San Marino dove questo coprifuoco è stato tolto
Allora abbiamo ha preso oggi dal Corriere della Sera che c'era un per balle
Del del della Fondazione Kessler e che è stato affidato al CTS che era secretato su cui vengono spiegate scientificamente i rischi che corriamo in questo momento allora
Non sarebbe meglio avere maggiore trasparenza per far capire ai cittadini le scelte che vengono fatte madre assolutamente io credo che la trasparenza non è mai troppo quindi
Credo che la trasparenza può aiutare anche la politica perché è quella che dovrebbe aiutare anche a giustificare alcuni centri in cui Dio talmente condivido per quanto riguarda il coprifuoco anch'io tra l'altro provato fino all'ultimo a portare avanti la tesi di allungare di un'ora al coprifuoco perché ritenevo che poteva essere una risposta non risolutivo del problema ma un segnale distensivo nei confronti delle tante categorie
Comunque sono in difficoltà e che so queste regole naturalmente assolutamente ciò non è stato possibile però credo che sia sbagliato
Focalizzare il dibattito solamente sul coprifuoco noi dobbiamo cogliere quello che di buono cioè in questo c'è da capire perché questo decreto comunque traccia una nuova strada siamo all'inizio di un percorso mi pare che il presidente Draghi abbia detto più volte che c'è la disponibilità da parte del governo di fare una verifica giornaliera settimanale di quelli che saranno i dati mi pare che sia emerso con chiarezza che già verso metà maggio faremo una sorta di verifica di tagliando di quelli che saranno voglio dire
I dati dell'epidemia da una parte i dati del piano vaccinale armata è chiaro che se ci saranno le condizioni il Governo sarà ben contento di allentare di riaprire di più perché siamo ben consapevoli che il vero aiuto che possiamo dare
All'impresa le tante attività è quello di poter tornare a lavorare anche sostegni economici questo è il tema vero ma ripeto ripeto tutto il Governo è allineato su questo dobbiamo però non perdere la prudenza e non possiamo pensare che l'epidemia non c'è più abbiamo ancora nostri concittadini che ogni giorno muoiono abbiamo ancora concittadini che non sono occupano nostro perché intensive e non siamo in uno scenario dove possiamo aprire come vorremmo dobbiamo il comportamento presidente Draghi attraverso un calcolo ragionata approvare arrivare da una parte una risposta l'economia e dall'altra continuare a monitorare per provare a sconfiggere le statali
Bene grazie come sempre l'Andrea Costa sottosegretario alla Salute