La democrazia del diritto. Ecco i precedenti tenuti nascosti

Si tenti di Camera e senato nel frattempo i firmatari sono cinquantuno quindi possiamo proprio dire
Grazie a quel fior fiore di costituzionalisti giuristi e politologi che si sono voluti esprimere su una questione corsi delicata che proprio come comitato globale per lo Stato di diritto
Intitolato a Marco Pannella riteniamo di fondamentale importanza quindi dopo la lettera presentata la settimana scorsa a vedrete scorrere nella nello sfondo durante la conferenza stampa anche estratti di questa lettera che finora è rimasta senza a risposta proprio per questo abbiamo ritenuto fondamentale tornare sulla questione
E devo dire che oggi ci viene anche in aiuto un grande contributo del politologo Ernesto Galli della Loggia proprio sulla prima pagina
Del Corriere della Sera quindi inizierei a leggere un estratto di quanto ha scritto Ernesto Galli della Loggia oggi perché chiedo il illustra perfettamente quanto andremo a discutere oggi scrive nei regimi democratici è compito della stampa illustrare con obiettività i punti di vista dell'opposizione anche quando non li si condivide e ancora di più quando è necessario difendere nei diritti
E il caso mi sembra di due questioni importanti venute alla luce di recente il mandante rispettivamente Fratelli d'Italia e la lega
La prima riguarda i servizi segreti o per dir meglio le agenzie di entità legge anziché all'interno e all'esterno del Paese hanno il compito di difendere gli interessi vitali della Repubblica
Servizi segreti che dopo le ambiguità le deviazioni e veri e propri tradimenti ormai risalenti all'altro secolo addebitabile ad essi pure se sempre avvolti nelle nebbie dello scarico di responsabilità
Dal due mila sette obbediscono a una nuova normativa stando alla quale si opporranno alle dipendenze del Presidente del Consiglio espressione dove conto di una maggioranza parlamentare il quale nomina ai vertici sovrintenda loro apparato e la porta ovviamente la piena responsabilità politica
Tuttavia data la delicatezza dei poteri così attribuiti al presidente del Consiglio
La legge ha previsto come una sorta di contrappeso l'esistenza di un comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica con compiti di verifica e di controllo sistematico sull'operato dei servizi
Non solo ma al fine di sottolineare il carattere di organo di garanzia del comitato ha stabilito che il presidente del Copasir debba essere exempt un parlamentare dell'opposizione cioè della minoranza parlamentare
E infatti è sempre stato così fino ad ora
Si dirà i presidenti delle Camere ai quali spetta tra l'altro la nomina del comitato esistono proprio per questo per far rispettare le norme secondo le quali deve funzionare il Parlamento soprattutto ci piace immaginare al fine di garantire i diritti della minoranza
Un Parlamento in cui tale diritto violato infatti e tanto più se ciò avviene con il consenso di chi lo presiede
Non ha più nulla di un Parlamento e qualcosa di mezzo tra un bar dello sport e la Camera dei fasci e delle corporazioni vale a dire un luogo di discussioni inutili dove può aver ragione sempre uno solo
E a questo punto che avviene qualcosa di davvero singolare i due presidenti delle Camere Mariani le Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico investiti della questione
Decidono infatti di spogliarsi dei propri poteri e così nonostante la lettera dell'energia nonostante pareti di una schiera di costituzionalisti dei più vari orientamenti ma dal primo all'ultimo favorevoli agli alla vicenda mento
Nonostante la moral suasion esercitata appare dalle schede di più autorevoli nonostante tutto da settimane la questione ferma lì e il Copasir e di fatto paralizzato così quindi oggi Ernesto Galli della Loggia e dare subito la parola la parola all'onorevole Elio Vito che appunto faceva parte di quel Copasir di cui discutiamo che si è dimesso proprio per questa questa questione che come descritto anche in questo testo come descritto la settimana scorsa
Nella lettera presentata
Si parla poco dei fondamenti della nostra democrazia egli o si dice molto spesso non attuati Turina ormai dire che la democrazia si deve costruire ogni giorno affermato ogni giorno ma molto spesso questo comporta anche delle azioni ovviamente che che vengono vanno compiute
Molto spesso diciamo le parole ma non agiamo tu invece ai agito e quindi a te la tavola per illustrare questo attuazione l'importanza
Nostre di questa conferenza oggi
Sì grazie no ma sono molto contento
Che ci si attua presiederò ammodernarla e la tua associazione intitolata a Marco Pannella che non avrebbe tollerato questa situazione
E che la cosa associazione si occupa della mancanza dello stato di diritto delle democrazie nel mondo ora qual è il tratto distintivo di una democrazia liberale e il riconoscimento dei diritti dell'opposizione quindi qui non stiamo facendo una questione politica stiamo facendo una questione democratica istituzionali di riconoscimento di un diritto che è previsto dalla legge quello che la presidenza del Copasir spetti all'opposizione
E che non è stato sinora
Mantenuto
La volta scorsa con l'appello io seguita conferenza stampa tutti i costituzionalisti intervenuti e che hanno sottoscritto l'appello hanno riconosciuto questo diritto
E sino ad oggi si è parlato di questo diritto dell'opposizione ad avere la presidenza del Copasir
E della impossibilità dei presidenti delle Camere a intervenire laddove il presidente attuale molti non lo faccia spontaneamente ora con questa conferenza stampa credo ve ne facciamo un successivo passo in avanti perché nel frattempo sono accadute delle cose e altre cose le ricorderemo
Perché io credo che oggi anche dopo l'autorevole intervento di Galli Della Loggia sul Corriere della Sera i presidenti delle Camere debbano intervenire per sciogliere il comitato
Lo illustrerò sulla base di alcuni pareri e ripeto sulla base delle condizioni attuali nelle quali sta operando il Copasir a seguito delle mie dimissioni
E a seguito della mancata partecipazione alle sedute come annunciato con una lettera presidente Casellati del vicepresidente del Comitato il senatore Urso che anche l'unico rappresentante della opposizione alcuni precedenti di scioglimento delle commissioni da parte dei presidenti delle Camere sono stati ricordati già nella scorsa Conferenza stampa
Che il presidente Pertini nella sesta legislatura abbiamo qua la Giunta delle elezioni della sua inoperatività e che il nella legislatura sedicesima i presidenti Fini e Schifani sciolse alla commissione di vigilanza RAI perché non era stato eletto un presidente indicato dall'opposizione ma era stato eletto il senatore Villari di maggioranza ora qui stiamo parlando di una prassi
Che non venga mantenuta eppure liti presidente di Camber senatore ritennero di dover intervenire per sciogliere la commissione qui siamo di fronte a una previsione di legge
Ma c'è un terzo precedente che io voglio citare nell'ottava legislatura venne costituita la Commissione parlamentare d'inchiesta con la legge del novembre settantanove
Sulla strage di via Fani il rapimento e l'assassinio barbaro di Aldo Moro e il terrorismo
Alcuni deputati e senatori sollevarono una questione riguardante l'incompatibilità della presenza di un membro di quella commissione ai suoi lavori perché avrebbe potuto essere audito come testimone
E sollevavano ripetutamente in due sedute a gennaio tale questione e abbandonato anche i lavori quando videro che la vicenda non veniva ancora risolta successivamente nella seduta del febbraio tutto questo
De centottanta e Rasini inviterei verbale che sono pubblici ora del Senato e della Camera il presidente della Commissione allora Biasini dite che c'è no un annuncio di dimissioni che c'erano state presentate dimissioni da parte di alcuni componenti che la commissione non era più in condizioni di poter
Operare funzionalmente
E questo fu rilevato a seguito delle delle missioni di alcuni componenti non di tutti
I presidenti di Camera e Senato Nilde Iotti Amintore Fanfani intervennero a marzo
E so che sono la Commissione parlamentare d'inchiesta chi fu ricostituita dopo venti giorni marziani novecentottanta con delle dei cambiamenti anche abbastanza limitate rispetto alla composizione uno ordinati ma attraverso lo scioglimento di intenti presidente Iotti Fanfani di quella Commissione d'inchiesta fu rimossa quella che era ritenuto la causa di incompatibilità o di inopportunità della presenza di un componente
Ora IsaBeau presente invece ad un ammanco al mancato rispetto di una norma di legge della presidenza dell'opposizione
Ma in queste settimane è caduto da cosa ben più grave rispetto a quando avevano scritto i presidenti di Camera e Senato ha presente Volpe che poteva continuare a lavorare io mi sono dimesso
E il vicepresidente Urso non partecipa
Queste condizioni determinano in base ai precedenti parlamentari il presidente Volpi conosce la condizione che il comitato parlamentare in queste settimane in questi giorni queste sedute
Sta lavorando in assenza di una condizione di equilibrio che è stato poi giudicata dal fatto che manca il vicepresidente della Commissione che è anche l'unico rappresentante dell'opposizione
Come si può pensare a quel posto pensare i presidenti di Camera e Senato nel comitato possa continuare a lavorare dicono che il comitato è composto solo da dieci componenti quindi due dimissioni hanno il loro peso io perché mi sono dimesso
Perché mi era insopportabile e inaccettabile continuare a lavorare in una condizione nella quale non era rispettata la legge
Ma anche per accogliere favorevolmente all'appello che era stato fatto dal senatore Salvini della lega edile per risolvere la questione visto che Volpi non si dimette si rimettano Nicola i componenti
Bene io mi sono dimesso il senatore Russo ha dato la disponibilità a dimettersi mancano proprio le dimissioni dei componenti della lega quindi e questo quello che ha creato una situazione dispetto alla quale ripeto oggi sono tenuti a intervenire i presidenti di Camera e senato casellanti ittico come fecero gli occhi che Fanfani quando fu sollevata una tra virgolette semplice questione di incompatibilità e non come qui si tratta invece ne ha questo di mancato rispetto della legge certo è che con la nostra la non partecipazione lavori del Comitato
La funzionalità del comitato ripeto in base ai precedenti e chiaramente compromessa ed è compromessa in comitato così delicato che sta svolgendo delle funzioni particolarmente delicate
Che questo posto a compromettere limitare anche l'attività del governo in tale materia
Secondo lei testimoniato dal fatto che la norma chiave della legge e poi concludo del due mila sette prevede che nel procedere alle nomine dei direttori e dei vicedirettori generali interviste degli agenzie d'intelligenza
Il presidente del Consiglio di ministeri informa preventivamente il presidente del Comitato
Quella formula fu individuata dal legislatore o tra i quali immeritatamente mi annoverò perché era il modo per avere quella famosa gestione bipartisan che ha richiamato Galli della Loggia anche qui garanzia del controllo democratico da parte della minoranza
è evidente che in una condizione nella quale la presidenza del comitato non è di una presentante dell'opposizione non è pienamente attuato lo spirito di quella legge e nel giudizio si limita anche la possibilità di iniziativa da parte del governo quindi una situazione che richiede l'intervento dei presidenti di Camera e Senato a questo punto per sciogliere il comitato
Grazie mille grazie mille all'onorevole
Fitto per questa illustrazione anche delle sue azioni di quanto andiamo discutendo ora e come sapete ovviamente per ragioni Covip tantissime persone sono collegati tramite zoomata non tutti possono pensate partecipare
In presenza ringraziamo anche lo esserci mentre chiedo al professore alcune professore di diritto costituzionale dell'Università Kore di Enna
Di prepararsi per il suo intervento saluto la presenza qui la mia sinistra dell'onorevole Fabio Rampelli vice presidente della Camera che concluderà questa conferenza stampa oggi la mia destra Mario Presutti analista e ricercatore che coordinerà la seconda fase di questo dibattito offeso Curreri lei già la settimana scorsa aveva accennato a alcuni precedenti due se non sbaglio questa settimana ne presentiamo tenere quindi a a lei la parola
Grazie sì in effetti di precedenti che sono stati qui richiamati sono stati anche la merce nati nella mio intervento della settimana scorsa il problema della conoscenza dei precedenti non è un problema nuovo per chi si occupa di diritto parlamentare sa benissimo che questo è uno dei lì degli scogli che che chiunque studia questa materia si trova ad affrontare i precedenti sono conoscibili fino a un certo punto certamente riconoscono gli uffici i quali ne fanno talvolta un uso strumentale purtroppo non sono ugualmente conoscitivi per gli studiosi
Come nei quali per cercare punto di capire quali sono i precedenti devono risalire agli atti parlamentari senza che ci sia un archivio ecco questa è già una un fattore di idee di crisi perché certamente la pubblicità la conoscibilità l'ostensibili tardi precedenti è un fattore di trasparenze quindi ritenuto ex perché permette alle opposizioni alle minoranze ivoriano eventualmente validamente contro ribattere su quelli che sono gli argomenti in punta di diritto che di solito vengono invocati nel linguistici nelle decisioni presidenziali
Tra l'altro devo anche aggiungere prendendo la considerazione che ho fatto la settimana scorsa
Che prima ancora che sciogliere la commissione di vigilanza RAI i presidenti delle Camere
Significhi Fini e Schifani invitarono espressamente il presidente Villari a dimettersi questi presidenti non hanno nemmeno ritenuto opportuno fare questo passo che sarebbe stato come diciamo si sia dimostrato certamente nell'arco nel la faretra delle loro frecce diciamo così ora morte importante secondo me è dare massimo risalto e pubblicità a questa questa vicenda e e qui devo confessare che credo che si stia volutamente o meno terrorizzando l'importanza di questa questa vicenda
Perché qui non siamo di fronte ad una questione bagatellare io temo che qui stia diciamo scambiando questa questa regola un problema relativo soltanto a a Fratelli d'Italia
A una questione di poltrone visto che purtroppo questo termine così spregevole invalso nell'uso diciamo è agli atti
Qui non è una questione di poltrone qui è una questione di democrazia di rispetto del prego
E mi dispiace mi dispiace profondamente che colleghi che si stracciano le vesti
E gridando l'umiliazione del Parlamento non abbiano preso posizione su questo io rispetto i colleghi che hanno una posizione diversa ma non prende una posizione su questo punto su questa questione è secondo me assolutamente da un gioco la dignità del Parlamento
Siccome voglio sempre dare un risvolto positivo ai ai miei contributi perché credo che la questione sia assolutamente chiaro
Visto che come tenevo nonostante solo resta emissioni del del del onorevole Vito purtroppo i presidenti delle Camere non hanno fatto alcun passo in avanti io credo che ci dobbiamo porre il problema giuridicamente di cosa fare
Per cercare di sbloccare questa situazione
Tre strade e chiudo a prima segnalo che sulla Costituzione punto info collega ha ipotizzato largo Gribaldi sollevare un conflitto di attribuzione
è una strada impervia non ce lo nascondiamo ma è certamente una delle possibilità che potrebbe essere assolutamente valutata seconda possibilità per fortuna il regolamento del Senato modificato nel due mila diciassette dalla possibilità una minoranza qualificata esattamente un terzo di poter convocare la Giunta per le domande
Ora io so perfettamente che questa è una questione c'è un po'cavallo dalla competenza tutta per regolamento perché non si tratta di una questione strettamente inerente al al una camera trattandosi di una Commissione bicamerale però certamente si potrebbe portare in Giunta del Regolamento l'interpretazione che il Presidente ha dato la sua diciamo delle sue prerogative in merito
Quanto meno ripeto per dare massima pubblicità risalto e costringe il presidente a dare ulteriori motivazioni anche rispetto a precedenti invoca
Terza è l'ultima possibilità che il Veneto
Porre la questione attraverso una mozione proprio perché si tratta di una legge
Io credo che quindi non di una questione strettamente inerente all'interpretazione del Regolamento ma della dell'applicazione della legge io credo che l'uno strumento polivalente come la mozione o la risoluzione credo che sia meglio una moto una mozione posso certamente in qualche modo anche costringere le forze politiche che si erano inizialmente dichiarate disponibili ad una diciamo valutazione un po'più imparziale di questa questione possono costringere queste forze politiche a prendere posizione
La cosa raramente che fa pensare per non dire altro è che non si capisce che il rispetto di questa regola è interesse di tutti perché la giostra del Cile
E quello che tu oggi maggioranza negli all'opposizione Batman la futura maggioranza potrebbe negarlo è quando diventare opposizione questo è il punto principale capire che il rispetto delle regole è interesse di fu io capisco che porre per un o un con una mozione questo questo problema potrebbe trasformarsi in un harakiri
Perché sui diritti delle minoranze non si dovrebbe portare quindi tenendo conto che una mozione con le banche esposte al rischio di essere bocciata e quindi come di e legittimare questa interpretazione
Qui ovviamente alla è una valutazione che le forze politiche devono fare e sulle quali io ovviamente mio arresto essendo un tecnico però invita a considerare questa possibilità proprio per anche mettere diciamo i i presidenti di fronte alle loro responsabilità su un tema così importante in cui credo ripeto che la pubblicità il fatto di agitare questo tema nella dell'opinione pubblica e in questo senso l'articolo di Galli della Loggia di oggi estremamente importante diventa assolutamente decisivo per costringere il presidente a fare quello che finora purtroppo non hanno fatto
Grazie mille al professor Salvatore cure dei che già in qualche modo credevamo
Ci annuncia possibili iniziative no dopo qualora in effetti i presidenti di Camera e Senato dovrebbero continuare a spogliarsi in qualche modo di quel potere potere che ovviamente
E lì bene fornire le garanzie a tutte le forze politiche a partire dalle minoranze ma appunto come sappiamo come ha ricordato anche il professor Curreri che oggi sono minoranza forse domani sono la maggioranza quindi come cambia su su questa questione do la parola anche al professor Felice Giuffrè ordinario di istituzioni di diritto
Pubblico dell'università di Catania professor Giuffrè ormai mi permetto la questione sembra andare persino oltre al Copasir
Oltre ai neri diritti di un singolo partito in quell'organo così importante scelto ma visto l'inattività dobbiamo dire in qualche modo di di dei due presidenti di Camera e Senato e si tratta solamente di una questione che va al cuore della tenuta democratica e quella parlamentare come è già stato illustrato anche da chi ha ha preceduto potessero Giuffrè
Certamente grazie dottoressa si tratta di una questione che ormai da appena oltre la vicenda accorpassero e va ben oltre la vicenda Copasir come ci siamo detti tante volte coloro i quali hanno redatto e sottoscritto questa lettera e residenti perché la questione in volto il ruolo di quelle che possono essere considerata le supreme magistrature chi organi costituzionali dotati di autodichia
E se i presidenti delle Camere non hanno un suolo soltanto gestione dei lavori ma sono qui garanti supremi del rispetto delle regole del gioco essenze tutte le altre autorità non possono intervenire per far rispettare le regole del gioco è importantissimo che è la legittimazione degli organi quelle canti no appunto alla regolazione della attività si svolgano secondo i principi secondi regolamenti nel caso che ci occupa addirittura secondo la legge che come è stato ricordato la legge e la leggenda ventiquattro del due mila sette che prescrive che il presidente del Copasir valutarlo condiziona per tutte le ragioni che ci siano dette nella conferenza stampa dello scorso mercoledì a questo punto se i presidenti delle Camere non riescono a bloccare la situazione sulla base dei precedenti che nel corso di queste settimane abbiamo ho cercato che abbiamo esaminato e dopodiché se ne diede presidenti sono chiari ci sono gli strumenti perché i presidenti delle Camere possano intervenire & gioco la diciamo la la funzione dei presidenti
Funzionale dei presidenti che l'ordinamento Elina in maniera chiara non ci dimentichiamo che ai presidenti delle Camere proprio per ora ruolo imparziale vengono affidati anche compiti importanti nella nomina di autorità indipendenti faccio un esempio per tutti l'Autorità di garanzia per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali ma e gli esempi potrebbero moltiplicarsi tutte queste funzioni importantissime che sono collegate all'indipendenza la Camera dei deputati e del Senato della Repubblica come organo organi costituzionali
E diciamo superiore non riconoscente scrigni una condizione di parità con gli altri organi lo sposi funzionali possono subire un gravissimo pregiudizio da tutta questa vicenda
Che se non ci fosse ma in questo caso ci sono regole precise vi sono principi costituzionali a partire da quello che ho già richiamato l'altra volta il principio o di solidarietà politica che impongono di agire per la garanzia delle regole del giorno non è quindi più in discussione capo il caso Kovacs la presidenza del Copasir non è più in discussione la apposizione del suo presidente
A questo punto la questione riguarda la posizione le funzioni dei presidenti delle Camere e direi la complessiva garanzia dell'indipendenza la Camera dei deputati e del Senato e la repubblica quindi proprio per queste ragioni non vado oltre per consentire infatti di intervenire e necessario e auspicabile che il nostro appello venga raccolto che si ripristini la legalità parlamentare
Grazie
Grazie al professore a Giuffrè abbiamo oggi anche alcuni figlio messaggi registrati quindi fra poco andremo a vedere il primo del professor Tommaso Edoardo Frosini ordinario di diritto pubblico comparato e di diritto costituzionale
L'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli mentre aspetto un attimo saluto la presenza insalata il senatore Gaetano Quagliariello che chiedo fra poco a breve fa un intervento anche lui dopo il professor Frosini chiederei alla professoressa hanno appoggi di prepararsi per il suo intervento
La carica di presidente del Copasir spetta un rappresentante dell'opposizione parlamentare
Lo prescrive chiaramente la legge del due mila e sette e quindi in claris non fit interpreta lo prevede un sistema di democrazia parlamentare rispettoso del rapporto maggioranza e opposizione
Lo prefigurano logica garantista a tutela della sicurezza della Repubblica che non sia controllata dal controllore
Quello che sta succedendo il Parlamento con la mancata attribuzione della presidenza del Copasir a un esponente di Fratelli d'Italia unica forza politica di opposizione è un ulteriore colpo alla credibilità del parlamento e dei suoi parlamentari
è un'occasione persa mostrare piuttosto la volontà del Parlamento di essere il luogo della democrazia dove chi fa le leggi le deve rispettare
Dove le minoranze hanno piena e riconosciuta l'immunità parlamentare
Si imbocca il precedente D'Alema sull'eccezione alla regola altrimenti si dovrebbe invocare il precedente villa quando i presidenti delle due Camere Scholes dalla commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI proprio perché il suo presidente non voleva dimettersi
Si è più volte tentato di costituzionalizzare lo statuto dell'opposizione che gode di un mutuo riconoscimento sia pure modesto nei regolamenti parlamentari
Sulla presidenza del Copasir c'è un ballo proprio lui che ha chiara forte di un parlamentarismo maturo alimentato da un confronto fra maggioranza e opposizione dove quest'ultima non sia chi rannicchiata dalla prima
Basta vedere come funziona in Gran Bretagna con l'opposizione isola mai stai dove mai e poi mai si sogna dirlo tutti sognano di violare le regole del fair play parlamentare e lecco Situation al convalescenza
Chi sognerebbe ogni tanto andare a rinfrescare ed è pratiche parlamentari sultani
Bene benvenuti lascio la parola subito al senatore Quagliariello costituzionalista esponente del del movimento cambiamo per il suo intervento grazie
Ringrazio la presidenza
Non era in corso il dibattito sulla fiducia ministro speranza tra un po'dobbiamo portare quindi questa della ragione per la quale fu chiesto di poter parlare ringrazio soprattutto i colleghi che mi hanno sollecitato oggi no una presenza ecco io non voglio tacere diciamo le criticità della della situazione
Direi che noi ci troviamo di fronte a tre ordini di problemi
Il primo è il testo e la ratio
Della legge questo è uno dei frutti forse uno dei frutti più maturi
In qualche modo ce l'ha implicitamente ricordato anche Tommaso Frosini ora intervenendo della cosiddetta stagione del bipolarismo quella per la quale si immaginava un parlamentarismo diciamo che stabilmente si orientasse nel senso anglosassone
All'sassone Unipol insomma una sorta di riproposizione della dello schema di del Governo di gabinetto di Belgio e questo di fatto insomma è stato
Il modo nel quale il parlamento ha funzionato per una lunghissima stagione ma noi abbiamo a un certo punto nel due mila tredici in corrispondenza con la formazione del governo Letta diciamo questa che era la fisiologia del funzionamento
Del del parlamento in qualche modo è venuta meno si è modificata ma non abbiamo soltanto diciamo la difficoltà che ci deriva dall'applicazione di questa legge abbiamo avuto anche altre difficoltà ad esempio quelle relative al al premio di maggioranza previsto
Dalla legge elettorale
è chiaro che quel premio era stato immaginato in presenza dei quali testimoni che si avvicinassero molto al cinquanta per cento dal momento in cui è stata assegnata una condizione che non ha superato il trenta per si sono creati dei problemi tutti quanti non sappiamo come è andata
La seconda difficoltà e relativa
Al di alla insomma a a alla possibilità da parte dei presidenti di sostituire appunto i presidenti delle cosiddette commissioni quindi queste due cose ci sono sono effettive poi certo solo il testo della legge
Ora la ratio della legge
E imperniata
Su o la sul fatto che la presidenza sia data per ragioni di garanzia all'opposizione se accade questo principio
Per tutta la riforma del Copasir in qualche modo viene a farmi
è assolutamente legittimo dire che l'esperienza dovrebbe portarci a rivedere questa legge che cosa sarebbe successo
Il governo Draghi avesse avuto una maggioranza del novantacinque per cento in Parlamento del novantanove per cento con magari un solo parlamentare
Perché si oppone quindi ci sono delle ragioni per dire questo così come secondo me in un primo momento hanno fatto bene
I presidenti delle Camere accertare diciamo una soluzione che potesse passare attraverso l'accordo tra i partiti
Però alla fine poi la ratio della legge
Che deve prevalere è quello il bene principale da tutelare in una gerarchia diciamo dei beni istituzionalità tutelare c'è innanzitutto il rispetto
Della legge e soprattutto della sua razionalità poi dopo vengono appunto altre cose come appunto le difficoltà di rimuovere il presidente degli organismi di garanzia eccome evidentemente anche alcune correzioni che l'esperienza consigliere
Pendenze possono diciamo veramente dare prescindendo da qualsiasi tipo di valutazione politica
E mi porterebbe a dire che insomma il centrodestra sulla sugli aspetti istituzionali deve dovrebbe trovare una soluzione comune ma prescindendo da diciamo le osservazioni e le valutazioni di carattere politico se posso dire quel che penso sollecitato appunto in questo dai colleghi
è evidente che a questo punto della vicenda
La ratio della legge che deve essere privilegiata su altri
Diciamo così bene istituzionali che ci sono ma che gerarchicamente bisogna ordinare
In una posizione diciamo così meno importante rispetto al bene primario grazie
Grazie senatore abbiamo visto come il il problema adesso disposto praticamente lì alle alle presidenze per cercare di trovare una soluzione in un intervento che sia al di là della questione politica perché prettamente la ratio che deve determinare un po'il prosieguo vorrei adesso fare intervenire in collegamento disumana professoressa Anna poi dice sei linea si sta delineando ingannevole sentite sì prego professore
Pronto il buongiorno a tutti i colleghi che mi hanno preceduto anche
L'onorevole Quagliariello appena parlato hanno già detto moltissime cose quindi io mi soffermo solo su alcuni aspetti
Io credo che questa vicenda debba davvero essere completamente spogliata
Da tutte quelle che sono come dire anche le e anche gli inquinamenti in tempo partitico che potrebbero a ridurla
A una un tema di appunto di di contenimento
Di alcune poltrone o comunque di alcune situazioni
E perché questo perché a maggior ragione in una situazione come quella che noi stiamo vivendo in questo momento e cioè caratterizzata da un governo che sappiamo tutti a certi tipi di caratteristiche è stato esigibili toh anche da una situazione molto particolare non sto qui a ripercorrere tutto ma proprio perciò a me pare che qui la questione sia quasi banale nella sua radicalità
E la banalità sta nel fatto che noi sappiamo tutti perfettamente che se la gestione dell'intelligenza è affidata al governo e quindi alla maggioranza
Il controllo deve spettare all'opposizione e qui non si può fare in questione di quanto sì anche a questa maggioranza o meno
Perché questa è semplicemente una deviazione dal ragionamento generale
Il ragionamento è quasi banale
Nella sua come dire nei principi che sorreggono tutta la istituzione tutte le istituzioni di controllo democratico tra l'altro questo è proprio anche come dire dimostrato dalle da chi ha firmato questo appello cioè se voi andate a leggere hanno firmato questo appello persone veramente che di tutto lei si può come dire incolpare tranne di essere persone che appartengono a tutti gli schieramenti possibili e immaginabili
Io non voglio dire chi non ha firmato perché non ha firmato perché uno può non firmare per qualche tipo di motivo però è chiaro che e i cinquanta nomi che stanno sotto questo appello sono persone che stanno richiamando solo ed esclusivamente i principi democratici
E rispetto a questo a me pare che non c'è nessuna altra obiezione che possa temere
Mi ha molto stupito che qualcuno si abbia potuto invocare il precedente D'Alema
Perché il precedente dalle ma è un precedente davvero che bisognerebbe non invocare perché il precedente D'Alema era un precedente in cui ci fu l'accordo
Per violare la legge quindi non è un bel precedente a cui appellarsi
Poi dopodiché si possono anche fare dei ragionamenti complessivi che riguardano la composizione della Commissione per esempio c'è un collega molto autorevole che ha detto sulla presidenza non si discute va a Fratelli d'Italia sulla composizione potremmo fare delle discussioni più articolate perché in effetti essendoci un solo partito all'opposizione ci potrebbe essere una sola rappresentanza della minoranza ma questi sono tutti discorsi che come dire stanno dentro una logica ma il principio a me pare abbastanza chiaro
E io insisterei anche sulla strada politica nella soluzione a questa vicenda
Perché questa è veramente una questione lasciatemi dire un po'di vita o di morte per il Parlamento perché qui Curreri lo ha detto molto bene ci stiamo tutti stracciando le vesti e questa marginalità
E il Parlamento a dar tempo no anche quest'ultima navicelle anche queste ultime vicende rispetto alla discussione del del piano nazionale di resilienza
Sono emblematiche perché comunque abbiamo molto colpito questa cosa fare le riforme previste nel piano comunque dovrà farlo il Parlamento la sua marginalizzazione in questa fase non è proprio una questione così irrilevante
Allora ha detto tutto ciò è proprio la soluzione politica che si deve imporre perché il Parlamento deve dimostrare da questo punto di vista nei suoi presidenti
Come dire di di di adottare la strada della soluzione politica che poi questa sia una mozione che possa passare attraverso altre cose va bene
L'unica soluzione che mi pare davvero capo bisognerebbe continuare a percorrere è quella di cercare un accordo nella maggioranza perché questo francamente lo trovo offensivo offensivo
Non solo del Parlamento ma di ogni singolo parlamentare questa mi sembra che veramente i presidenti delle Camere io posso capire l'impasse in cui si trovano però ci sono dei momenti in cui l'impasse vanno superate perché il rispetto dei principi diventa quasi fondamentale rispetto alla anche situazione contestuali
Questo non toglie perché sono in molti che lo dicono anche tra i colleghi costituzionalisti che in realtà poi bisognerebbe rivedere nel ruolo del parlamento anche Rispetto al numero dei parà tutto bene tutto giusto può anche darsi
Che che dovremmo poi andare a ridiscutere di un effettivo ruolo della parlamento con un numero di parlamentari così dimezzato con un contesto così tutto cioè si può fare ma in questo momento storico e proprio per il tipo di governo e di maggioranza che sostiene questo governo come dire il rispetto del principio democratico diventa anche una sfida lasciatemi dire alla maggioranza che sostiene il governo
Perché quasi come dire ci aspetteremmo lasciatemi concludere così
Ci aspetteremmo che fossero più loro ad alzare la voce sul rispetto di questi principi di quanto non lo non sia giusto che lo faccia
E lo continui a fare Fratelli d'Italia grazie Motta
Grazie professoressa chiedo la regia se pronto l'intervento di Marco Gervasoni
E la pressione sugli effetti ci fece riflettere parlava addirittura di una questione di vita o di morte di quanto appunto la democrazia viene proprio messa in discussione con questo con questo con questa andazzo rispetto alla alla scelta della presidenza
E pronto l'intervento
Di Petrillo prima OK grazie
Non esiste democrazia in quegli ordinamenti in cui l'opposizione non può esercitare le funzioni di critica e di controllo che le sono propri
Non può quindi esistere democrazia in un Paese in cui le Commissioni parlamentari che dovrebbero esercitare funzioni di controllo nei confronti dell'opposizione non sono precedute da chi sta all'opposizione
La maggioranza non può controllare la maggioranza chiunque sia in maggioranza e chiunque sia i né all'opposizione e questo un principio basico dei sistemi democratici colpisce poi che la mancanza di rispetto
Di questo principio basico avvenga in quella che è proprio la culla della democrazia e che dovrebbe essere la culla della legalità in Parlamento
Non puoi Parlamento non rispettare una legge del parlamento
E veramente surreale e quindi essenziale che si ripristini il prima possibile questo come lo stiamo pratico e che l'opposizione parlamentare
Qualunque essa sia a prescindere dal colore politico venga messa nelle condizioni di esercitare un diritto costituzionale che serve non all'opposizione ma l'intero Paese
Quello di controllare chi è al governo
La funzione di controllo di questo organo fondamentale del Parlamento ci ricordava il il nostro professore linea su John ma la piattaforma Di Summa
Luigi De Gregorio Di Gregorio politologo volevo chiedere l'intervento si delinea ogni consentendo buongiorno salve buongiorno prego allora intanto il difficile aggiungere altro una sanzione credo che abbiamo sviscerato ormai da una settimana a tutte le possibilità vividi lettura di questa vicenda
Condivido quello che ha appena detto collega Petrillo mi sembra abbastanza surreale oggettivamente così come il professor Poggi la questione è semplice senza ci sono ragioni di legge ragioni di prassi politico parlamentare le ragioni di teoria democratica che stringono tutta verso diciamo una conclusione e quindi è veramente complicato come dire trovare le ragioni per non andare in quella direzione aggiungerei rispetto a come è stato detto finora in parte fatta è stato già accennato
Che la democrazia nome oltre che la maggioranza la democrazia e tutelare la minoranza quello distingue diciamo in regime democratico dagli altri regimi e se noi andiamo a far saltare questo aspetto in questa vicenda specifica facciamo saltare di fatto proprio le radici teoriche della democrazia e la equipariamo praticamente un regime non democratico
E quindi questa è una cosa diciamo fondamentale di questa vicenda aggiungiamo due cose che aggravano un po'la questione sulla prima e poi quella che invece diciamo tiene in piedi ragionamento numerico sulla composizione certamente però ripetono che non sta in piedi se non dal punto di vista democratico perché questa maggioranza lo specifico a maggioranza enorme numericamente
Quindi a maggior ragione l'opposizione deve essere tutelato visto che abbiamo un solo partito l'opposizione e tutti gli altri dall'altra parte diciamo mi mi pare banale anche questo ragionamento ma evidentemente se poi lo si va a pensare con no perché cinque di Fratelli d'Italia no sarebbero pronti una sola rappresentazione ok sono d'accordo ma c'è un principio più importante in questo momento del principio appunto di tutelare la minoranza è la seconda diciamo specificità è legata all'argomento di questo comitato garanzia cioè il Copasir non è una commissione qualsiasi pongo minor profilo quindi un'ulteriore diciamo aggravante del vulnus
Stiamo parlando di servizi segreti stiamo parlando appunto di agenzia insomma per la tutela della sicurezza nazionale e se li a una maggioranza così ampia dai anche il potere assoluto di controllare anche quello allora cosa resta oggettivamente in termico per il controllo all'opposizione
Quindi aggiungo solo queste due cosette chiudo perché tutto il resto veramente è stato già detto
Chiudo dicendo questo secondo me intanto grazie al professor correre gli ho suggerito anche tre diciamo strade le quali strade sono probabilmente tutte impervio Alberto anche lui
Però servono a mio avviso a all'unica strada vera che possiamo percorrere quella di dare visibilità creare pressione all'opinione pubblica su mondo
Partitico diciamo prepolitico e anche sui presidenti mentre le due
Nelle due Camere perché appunto credo che l'unica vera strada se quella lì
Non è facile
Perché oggettivamente riuscirà a far passare punto questo messaggio e a far quindi oscurare il messaggio per pure è una questione di poltrone è una questione interna Fratelli d'Italia della lega zatteroni e quello e più da campagna permanente e quindi è più facile che si diffonda
Però credo che queste iniziative la nostra sottoscrizione manifesto questa conferenza stampa e tutto ciò che ci inventeremo finché questa situazione non verrà risolta piano piano un po'di nel risultato che stanno producendo per esempio l'editoriale di Galli Della Loggia di oggi per esempio c'è un dossier al Bioparco gli open polista alla Fondazione per polizze su questa vicenda
Che giro appunto da oggi credo che la vera strada se questa qui nel senso che secondo me è molto chiaro a tutti chi è dalla parte del torto chi è dalla parte della ragione in questo momento
Quello su cui bisogna spingere appunto una pressione l'opinione pubblica che faccia capire che dalla parte del torto al circo più fare grazie grazie abbiamo gli ultimi due interventi registrati per poi far concludere al vicepresidente Fabio Rampelli
Quindi chiedere la regia di fare intervenire Marco giù Marco Gervasoni politologo con uniti intervento registrato
C'è una pletora di appelli Marmomacc non passa giorno che su un quotidiano di vengano rivolti appelli più disparati ma guarda caso questo appello
Firmato da tante figure autorevoli per risolvere questo appello rivolto alle Camere ai presidenti delle Camere per risolvere il caso Copasir di questo appello nessuno ha parlato tranne un quotidiano
Credo una verità tutti gli altri quotidiani nazionali hanno taciuto una cosa
E quindi si può legittimamente parlare di congiura del silenzio in qualche modo tanto più che diversamente da buona parte degli appelli che girano questo coltello è stato firmato da studiosi che appartengono a tutte le aree liti con politiche diciamo del Paese non era certo un appello vede la sinistra negare a destra proprio perché la questione Copasir riguarda non riguarda la contesa tra come invece viene raccontata sui giornali travalica i Fratelli d'Italia
Non c'entra assolutamente nulla centro chiaramente nella misura in cui il presidente attuale del Copa assire è espressione della lega e che Fratelli d'Italia è l'unico partito l'unico gruppo parlamentare di fatto all'opposizione
No riguarda il ruolo dal proprio dell'opposizione perché in realtà diciamo questa congiura del silenzio si compagnia secondo me è un'altra a un'altra un'altra vasta sensazione la sensazione che il clima attorno al governo sia talmente entusiasta sia da destra che da sinistra che in qualche modo il fatto che esista un'opposizione rappresentata da Italia
è qualche cosa di poco tollerante insomma c'è un po'un clima la parola è stata utilizzata svariate volte ma è un po'prima di regime diciamo un po'prima che a regime che si respira soprattutto in questi giorni con il dibattito si fa per dire sulla piano nazionale Recovery Fund ecco questo clima in questo clima di regime c'è questo scandalo perché possiamo praticamente parlare di scandalo della
Del Copasir appunto della presidenza del Copasir che è attualmente dopo varie settimane quasi due mesi che il governo è in carica è immutata un esponente di un partito che fa parte e la maggioranza ed è il governo
Da quando il la la legge di garanzia del Copasir esiste tranne in un caso che è quello del governo Monti ma che però non può essere assolutamente accostato visto che governo Monti a un governo tecnico non c'erano i partiti all'interno del governo Monti ecco nella storia
Ricette da quando è stata creata
La legge garanzia sul Copasir non è mai avvenuto quindi è gravissima una grave violazione
Della legge prima di tutto della democrazia delle regole e siccome molti studiosi stranieri soprattutto parlano di un'evoluzione dei sistemi liberaldemocratici in sistemi post democratici
Ecco questo è un segnale molto molto molto inquietante e quindi a nostro avviso dovrebbe essere risolto il più presto possibile con le dimissioni dell'attuale presidente dell'elezione assisterà all'unanimità di una esponente dell'opposizione
Alla guida del Copasir
La congiura del silenzio che stiamo cercando un po'di di smuovere attraverso anche queste attività di conferenze per informare l'opinione pubblica su questo su questa tematica
Chiedo alla regia se c'è l'altro intervento registrate di Piero Ignazi sempre politologo
Sistemi democratici preveda note norme per cui opposizione che maggioranza si bilanciano all'interno delle istituzioni parlamentari
Il caso più noto inglese dove l'opposizione detta opposizione disonesta protesterà l'importanza del ruolo di opposizione a alcune prerogative particolari
Finanziamenti sedi tempi di intervento modalità di spazi spazi riservati
Con questo quindi si riconosce un ruolo particolare l'opposizione in quanto contropotere quanto controllore
Esattamente negli anni check and balance cioè in quello che deve essere controllate soppesato per evitare che ci sia un debordare da parte della maggioranza
E il problema della famosa tirannia della maggioranza quello che ha sempre ovviamente inquietato tutti i veri liberali
Ora nel caso italiano abbiamo una
Organismo per le Copasir
Detti organista incontro parlamentare attrattività resti di segreti che giustamente viene la cui presidenza giustamente viene assegnata alla opposizione ora il fatto che attualmente
Questa norma non sia rispettata la presidenza sia ora spacca la maggioranza ovviamente avulsa rispetto a questa
Regola buona prassi questa buona prassi di riservare a una organismo parlamentare il controllo la presidenza a un esponente dell'opposizione e questa anomalia dev'essere sa al più presto
Ne riceviamo a conclusione
Chiedo la possibilità di intervenire al vicepresidente della Camera Fabio Rampelli abbiamo visto come tutte le le forze politiche sono concordi nella nel nell'attribuire questa presidenza all'opposizione abbiamo visto interventi Schifani letta Salvini
Bonino ecco Presidente come come possiamo cercare di risolvere la la questione la prego di intervenire in merito
Sì intanto mi ha fatto piacere poter ascoltare i vari interventi non sono nuovi perché molti di questi si sono esplicitati attraverso dichiarazioni dei giorni scorsi canori Kid un dibattito molto delicato
Da un punto di vista istituzionale
Perché insomma di politica ne facciamo tutti i giorni fa quando si giunge
Diciamo così percepire una sorta di manomissione nei rapporti tra maggioranza opposizione e governo e opposizione
Alle persone più sensibili tremano le vene dei polsi
E voglio dire intanto che c'è la prassi che le Commissioni di Indirizzo vigilanza e controllo solitamente sono sempre attribuire per ovvie ragioni in questo caso non sono prescritte dalla legge per ovvie ragioni sono attribuite all'opposizione
Quindi potremmo addirittura andare oltre i tre casi che sono stati citati e presi in esame
Perché ci sono decine e decine di esempi da questo punto di vista che coinvolgono
La
Commissione per l'infanzia e l'adolescenza del Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen di vigilanza sull'attività di Europol di controllo e vigilanza in materia di immigrazione
La commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza assistenza poi la commissione parlamentare di cui si è parlato per l'indirizzo e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi altre
E fa un po'impressione il fatto che queste commissioni spesso e volentieri anche in questa legislatura siano state attribuite al opposizione dell'epoca
E di fronte a una legge dello Stato la centoventiquattro del due mila e sette precipuo mentre l'articolo trenta
Non si avvia diciamo così la sensibilità anche la responsabilità di procedere
Nelle varie forme possibili
Al rispetto di le delle prerogative individuate quindi abbiamo se mi sento di fare sotto questo aspetto senza che ripetiamo cose che già abbiamo ascoltato che sono chiare direi adamantina
E quella di
Offrire una via d'uscita diciamo così da un punto di vista istituzionale
La Presidente della Camera Roberto Fico al presidente del Senato libertà Casellati
Senza voler criticare la decisione che hanno preso perché diciamo che se questa decisione che si è manifestata attraverso la famosa lettera erano decisione interlocutoria per provare senza forzare la mano senza atti appunto perentorio sanzionatori
Per indurre le forze politiche ad agevolare l'applicazione di una legge quella che viene definita appunto una sorta di moral suasion
Tutto sommato possiamo convenire sul fatto che non c'è stato un atteggiamento pilatesco ma appunto una opera di sensibilizzazione indirizzata ai partiti per risolvere comunque questa questione e allinearsi con le prerogative legislative già citate
Ora bisogna precisare le circostanze se si è in buona fede
Da parte del presidente alla Camera da parte della Presidente del Senato e passare alla sua alla seconda fase la prima fase non ha prodotto gli effetti desiderati
Quindi io penso che ci siano tutti gli elementi per ritornare sul luogo del Copasir
Fare un intervento che comunque compete a mio giudizio ai presidenti delle due Camere
E di allineare cioè la
Questione Copasir in particolare la presidenza la composizione dell'organo
A quanto disposto dalla legge del due mila sette
Voglio però ricordare più di questo invece si ha parlato poco
Che dopo le ambiguità
Le deviazioni
I i veri e propri possiamo definirli così tradimenti
Risalenti ormai al secolo scorso su quel patto che sia che abbiamo abbiamo travalicato un secolo tutto sommato da proprio l'idea l'impressione di un passo in avanti da un punto di vista delle conquiste democratiche
Abbiamo avuto dal due mila sette appunto la ormai pluri citata legge centoventiquattro che centoventiquattro che di fatto è è intervenuta in maniera proporre rivoluzionaria
Anche per questo però c'è anche diciamo così un elemento contingente non c'è soltanto un evento
Diciamo così di natura e rilievo
Legislativo
Perché dico questo
Perché non può rimanere
Silenziatore
Questa necessità di trasparenza a fronte di un periodo in cui c'è stata opacità
In taluni casi in talune fasi storiche fermo restando che i nostri servizi di intelligenza sono i migliori del mondo i più efficaci i più prudenti i più sobri
E tutto ciò che abbiam potuto constatare nelle varie
Fasi delicatissime in cui L'Italia s'è trovata anche in una situazione di rischio se non addirittura di pericolo
Tuttavia c'è stato anche forse un uso
Proprio perché non c'era questa distinzione non c'erano contrappesi
Politico
Dei servizi
Io penso che questa conquista del due mila sette vada presidiata aldilà
Delle questioni che per quello che mi riguarda da vicepresidente alla Camera un po'meno ma da rappresentante dell'Italia un po'mi imbarazzano perché si parla di una cosa con disappunto dovessimo conquistare chissà come partito quale posizione no qui il tema è ben altro
è un tema di sostanza un tema profondo è un tema di garanzia
Democratica che se dobbiamo assolutamente presidiare
Nel proprio perché non possiamo venir meno a quella che è stata un'oggettiva conquista e che non ha avuto eccezioni perché
Ho ascoltato gli interventi dei costituzionalisti e politologi io non credo che la questione di Massimo D'Alema possa essere considerata un'eccezione perché comunque misura in cui cioè
L'accordo unanime di tutti i partiti
Di fronte soprattutto a un governo che non era un governo politico ma era un governo tecnico
Sostenuto da una maggioranza bulgara ma comunque era un governo tecnico presieduto dal professor Monti malgoverno tecnico
Diciamo che c'era una serie di anomalie che potevano giustificare
Con l'accordo di tutti i partiti compresa l'opposizione dell'epoca rappresentata dalla lega nord e quindi io non posso ritenere che questa fattispecie possa appartenere
Alla categoria dei precedenti
O comunque non lo si può ritenere in maniera così leggera
Che cosa si può fare a questo punto guardi guardate
Io penso che di proposte sul campo ce ne siano diverso
Alcune delle quali l'hanno sperimentata approfondite possono presentare anche una sensibilità diciamo così personale
Più che rappresentare una proposta di carattere politico intanto penso che sia importante dopo il primo appello che è una proposta comunque raffigura Casellati fare il secondo appello alle forze politiche che sostengono il governo e quindi alle forze politiche che
Sono incardinare nella cosiddetta maggioranza che sostiene il governo Draghi che è un appello alla moderazione un appello alla responsabilità
Perché non si può pensare davvero che di fronte a una commissione nella quale
Pochi giorni fa abbiamo avuto due dimissioni eccellenti una il collega lo ringrazio Elio Vito che tra l'altro sempre dimostrato nel senso istituzionale
Di elevatissimo profilo sempre stato una sorta di maestro che ci ha indicato la strada al di là dell'appartenenza politico partitica mi permetto di dirlo lo dico io
E quindi non deve sentirsi in imbarazzo
Maggioranze e opposizioni destra sinistra non sempre apprezzato il ruolo di equilibrio istituzionale rappresentato
Dal da Elio Vito e poi comunque dall'unico rappresentante che si è dimesso appunto dell'opposizione quindi in questo momento non si può procedere secondo il mio modestissimo giudizio una convocazione sic et simpliciter del Copasir
Come se tutto fosse apposto no non è posto niente quindi non non non non si può addirittura procedere
Nel attività di questo delicatissimo organismo come se fosse in perfetto equilibrio
Non c'è l'opposizione che addirittura dovrebbe presiedere il Copasir
Non c'è l'opposizione che ha diritto dovrebbe avere cinque componenti su dieci non si può andare a testa bassa perché questo rischia di diventare un insulto o addirittura una provocazione quindi non dobbiamo giocare
Dobbiamo scherzare col fuoco diciamo così nessuno vuole esagerare nell'utilizzo dei toni
Ma non si può
Passare diciamo così
Alla provocazione istituzionale quindi questo è il secondo appello che traccio appello indirizzato verso le forze politiche di maggioranza
Poi c'è un una altra possibilità in punta di giurisprudenza che il ricorso alla Corte Costituzionale per conflitto di attribuzioni tra poteri interorganicità lo Stato
Un episodio che ricordo sempre perché siamo qui tracciando anche il percorso pregresso
Delle nostre attività istituzionali
Fu forse impropriamente effettuato dal deputato Ceccanti insieme ad altri del partito democratico
Per le modalità di approvazione del bilancio da parte del Senato
Il ventidue e ventitré dicembre due mila e diciotto quando fu ha posto la questione di fiducia il che ha impedito ai parlamentari un esame del bilancio secondo i ricorrenti violando l'articolo settantadue della Costituzione sempre secondo e ricorrente
Penso che quello fosse obiettivamente un ricorso dichiara natura politica
E se quel ricorso alla Corte Costituzionale per conflitto di attribuzioni tra poteri interorganicità lo Stato poteva addirittura manifestare un senso
Per una questione che tante volte invece nella pratica parlamentare abbiamo visto trattata esattamente come
Nelle circostanze del ventidue ventitré dicembre due mila e diciotto figurarsi se non ci siano le competenze
E le circostanze che in questo caso qui per diciamo risolvere il il lodo Copasir
Una seconda proposta sempre che ovviamente non sto ufficializzando dico alle persone che ci stanno ascoltando che sono molto più comprensibile da un punto di vista
Costituzionale
Ma che tuttavia mi mi sono peritato di di di di verificare se fosse minimamente fondata
E quello di proporre al presidente Draghi di emanare un decreto legge a firma del ministro Cartabia
Che modifichi la legge istitutiva all'articolo trenta
Della centoventiquattro la legge del tre agosto due mila sette
Per fare che cosa per creare l'automatismo
Nella decadenza del presidente all'atto di un cambio di maggioranza che prevede il passaggio del presidente che era stato eletto in quota opposizione e quindi a garanzia della centoventiquattro
Alla maggioranza
Quindi de de o il supporto Abbagnato comunque questo elemento lo dobbiamo risolvere
La decadenza automatica ci deve stare se vogliamo che venga rispettato
Più che il dettame dettame diciamo la filosofia stessa
Della legge istitutiva del Copasir
Poi c'è la un'altra proposta che è una questione dirimente che sia diversi insomma che riecheggiato
Per tanto tempo e forse questo è il momento invece di farla diventare prassi quotidiana che il varo dello statuto dell'opposizione
Il varo dello Statuto l'opposizione che di fronte alla violazione dei diritti l'opposizione alla mancanza di garanzie in caso di governi sostenuti da maggioranze particolarmente ampia
è necessario che ci sia comunque uno strumento per evitare che la maggioranza soffoca chi il dibattito parlamentare
Gli spazi tipici dell'opposizione non vanno presidiati dall'opposizione vanno presidiati circoscritti dal sistema dalle istituzioni esattamente come le istituzioni
Hanno scelto nel due mila sette di dotare il nostro la nostra architettura costituzionale di un Copasir
Perché facesse da contrappeso rispetto al fatto che comunque i servizi i vertici dei servizi sono nominati dal Presidente del Consiglio che quindi ha poteri straordinari e la democrazia in quanto tale si fonda sul potere e contropotere sul preso contrappeso su quel sistema di equilibri quindi se è valsa
La fattispecie per il Cova si deve valere in genere per le altre questioni delicate che comunque vengono attraversate nel
Stagione parlamentare attuale
E che rischi che poi guarda dal punto di vista politico non porta neanche bene perché se non c'è il presidio e quindi il varo di questi strumenti di garanzia per l'opposizione può accadere quello che è accaduto per esempio nella stagione di Mario Monti
C'è problema lì non era metterla in discussione o no qualcuno legittimamente l'ha fatto qualcuno ha fatto meno
O addirittura addirittura qualcuno si è posto in posizione
Contrastante
Mi il tema e che se c'è un'opposizione che ha degli strumenti si possono in in fase in cui la maggioranza occupa spazi giganteschi direi omnicomprensivi
Evitare che ci siano provvedimenti capestro cioè dare peso
Anzi dare un contrappeso significa avere uno strumento per migliorare
I procedimenti e le decisioni
Significa dare voce a grillo parlante affinché chi lo parlante almeno una volta su dieci venga ascoltato e possa portare un contributo non a se stesso ma agli interessi dei più diffusi che attraverso la democrazia si cerca di rappresentare
E poi va bene quella del richiesta di dimissioni di tutti con più i componenti del comitato comunque una proposta vecchia per quanto assolutamente irretita neri
Salamelecchi della
Politica
Diciamo così fatta fatta di cronaca invece che di storia
E quindi di spigolature quotidiane ed io penso che queste possano essere del nuove prospettive degli nuovi nuovi orizzonti verso i quali andare a orientare il dibattito sul Copasir per tentare di normalizzare però e per giungere comunque alla conclusione che non può che essere in un verso o nell'altro mi scatterebbe ridire con le buone o con le cattive ma criticati o non c'è davvero nulla perché ci sono solo le buone
Di restituire
Da questo organo strategico
A una guida terza
Per evitare appunto che diventa paradossalmente un ulteriore strumento pur nato come contrappeso per aumentare invece il peso del governo della maggioranza che lo sostiene
Ringrazio il vicepresidente Fabio Rampelli per il suo intervento ringrazio tutti i partecipanti quando all'ufficio che questa seconda fase possa realmente essere risolutiva su questo problema che non riguarda l'opposizione i partiti ma riguarda il sistema e la tenuta democratica grazie a tutti
E buon proseguimento di giornata