Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo e il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione
Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa
Rubrica di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative e attività in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata di Uno speciale sul tema della lotta contro l'impunità per i crimini ambientali la tutela dei diritti umani
Delle popolazione indigeni che lottano in prima linea contro la devastazione degli ecosistemi nel quale vivono prendendo come spunto il caso delle Filippine
Un aspetto di certo meno conosciuto mediaticamente riportato
Che gli abusi commessi nel quadro della sanguinosa guerra alla droga condotta dal Preside dell'utente ivi compresa la sua lunga lista di esecuzioni extragiudiziali
Per illustrare questo tema nonché il suo impegno in merito a loro il piacere di ospitare intervistare Armando Picard dal padre sacerdote redento rivista filippino il cui impegno ferreo per la difesa dei diritti umani accanto da attivisti o fitti me
Ha segnato un percorso personale del tutto non banale o indifferente da l'imprigionamento alla tortura nonché come bersaglio dei cosiddetti squadroni della morte come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles e ci vengono lette questo oggi è sempre da Eleonora Pastorino
Eleonora a te la parola
Grazie Nicola iniziamo la rassegna stampa parlando della Colombia dove la settimana scorsa è stata assassinata Sandra Liliana Peña cinque
Attivista e governatrice indice una della riserva di laguna Siberia nel dipartimento di Cao Cao
L'attivista è stata molto probabilmente assassinata dai narcotrafficanti contro cui si è sempre battuta nella sua lotta contro le coltivazioni illegali di canti di coca gestite dai gruppi paramilitari di narcotrafficanti
Con questo omicidio salgono a cinquantadue i leader e i difensori dei diritti umani uccisi in Colombia solo nella prima metà del due mila ventuno
Purtroppo l'omicidio dei leader e dei difensori dei diritti umani e dei popoli indigeni è un fenomeno presente anche in altri Paesi del Sudamerica tra cui il Perù
Le comunità indigene dell'Amazzonia centrale peruviana sono infatti stesso vittime di minacce abusi e violenze da parte delle bande di narcotrafficanti che prendono di mira le loro terre per coltivare foglie di coca
Secondo le Nazioni Unite in Perù è infatti il secondo produttore mondiale di cocaina dopo la Colombia
Le restrizioni legate alcolizzata hanno reso ancora più vulnerabile questa Regione
Rallentando l'azione dello Stato per proteggere le terre e combattere le coltivazioni illegali
I criminali approfittano della crisi per impossessarsi di terreni per la coltivazione della coca o di altre culture redditizie come l'olio di palma e per lo sfruttamento dell'igname
I popoli indigeni accusano la polizia e gli inquirenti di lasciare che gli assassini agiscono con impunità
Dall'inizio della pandemia in Perù sono stati infatti uccisi nove attivisti per l'ambiente ma in nessun caso si è arrivati a una condanna per omicidio
Secondo Alvaro Masters avvocato specializzato nei diritti dei popoli indigeni le norme attuali che favoriscono l'acquisto delle terre intingere da parte di compratori esterni
Mentre gli abitanti originari della regione devono aspettare decenni prima di ottenere un pezzo di terra
Questo meccanismo e rinforzato da razzismo strutturale del sistema giudiziario il quale garantisce l'impunità a chi si impossessa illegalmente della terra
Proseguiamo parlando del rapporto di Human Rights Watch che accusa Israele di commettere crimini di apartheid e persecuzione contro gli arabi nei territori palestinesi occupati e all'interno dello stesso territorio di Israele
L'apartheid termine generalmente associato con la politica di discriminazione razziale perseguite dalle minoranze bianche della Repubblica sudafricana è considerato un crimine contro l'umanità
La minoranza araba in Israele comprende poco più del venti per cento della popolazione
Mentre almeno due virgola cinque milioni di palestinesi Ivone in Cisgiordania e trecentocinquanta mila a Gerusalemme Est entrambi i territori occupati da Israele
Circa uno virgola nove milioni di palestinesi vivono poi nella striscia di carta
La quale e considerata dalle Nazioni Unite anch'essa un territorio occupato
Israele ha occupato questi territori durante il conflitto del mille novecentosessantasette
E si è poi ritirato da casa nel due mila cinque
Ma controlla ancora la maggior parte dei suoi confini così come lo spazio aereo e le acque all'Arco della costa
Inoltre più di seicento mila israeliani vivono in circa centoquaranta insediamenti costruiti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est
I quali sono considerati dalla maggior parte della comunità internazionale illegali secondo il diritto internazionale
Il rapporto di Human Rights Watch sostiene che Israele sia l'unica entità al potere nella maggior parte di queste aree
E che eserciti un'autorità primaria insieme a un limitato autogoverno palestinese nelle aree restanti
Ciò fa sì che le autorità israeliane privilegino metodicamente israeliani eterei e discriminiamo i palestinesi nella maggior parte degli estratti della vita quotidiana
La convenzione internazionale del mille novecentosettantatré sulla soppressione e la punizione del crimine di apartheid anzi
Per finisce l'apartheid come atti inumani commessi allo scopo di stabilire e mantenere il dominio di un gruppo razziale su un qualsiasi altro gruppo e di un primario sistematicamente
Io Mahrez voce sostiene quindi che la Corte Penale Internazionale dell'Aja dovrebbe indagare e perseguire coloro che sono credibilmente implicati nei crimini di apartheid e di persecuzione
Il rapporto esorta anche la comunità internazionale a rivalutare le proprie relazioni con Israele
E a istituire anche una Commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite per indagare sulla discriminazione e la repressione sistematica in Israele e nei territori palestinesi
Concludiamo parlando dell'Egitto il quale ha recentemente introdotto pene più severe contro le mutilazioni genitali femminili
Il Parlamento ha approvato una legge che prevede pene detentive fino a sette anni percorrono quello che sono coinvolti nelle esecuzioni di questa pratica
E il fischietto per i medici coinvolti di praticare la professione fino a cinque anni
Secondo uno studio del due mila sedici delle Nazioni Unite quasi il novanta per cento delle donne e delle ragazze egiziane tra i quindici e i quarantanove anni ha subito mutilazioni
Un processo che in genere comporta la rimozione degli organi genitali Esterni
Gli attivisti hanno accolto con favore le nuove pene
Ma hanno messo in discussione la loro efficacia dato che la pratica continua ad avere luogo in tutto l'Egitto e interessare El Sayed un attivista per i diritti delle donne
Ha affermato che nonostante si tratti di un passo importante
E ancora necessario lottare contro la convenzione profondamente radicata nella società egiziana e anche tra alcuni medici e giudici che le mutilazioni genitali femminili non siano un crimine
Grazie Leonora per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale della puntata odierna come i nostri ascoltatori si ricorderanno bene tra le priorità attuali che guidano l'azione di non c'è pace senza giustizia c'è la lotta contro l'impunità per i crimini ambientali nonché per la tutela dei diritti umani
Delle popolazioni indigeni impegnati in prima linea
Nella difesa e preservazione del Medio Ambiente o degli ecosistemi nei quali vivono un impegno di non c'è pace senza giustizia concretizzato attraverso una campagna
Contro la deforestazione in Amazzonia che sin dal Dominici diciannove conduciamo con il sostegno della Fondazione Peretti e su cui abbiamo anche dedicato il nostro episodio della settimana passata
Quest'oggi voliamo illustrare intreccio tra danni commessi contro l'ambiente o gli ecosistemi e violazioni dei diritti umani attraverso il caso specifico delle Filippine
Un aspetto di certo meno conosciuto e mediaticamente riportato che gli abusi commessi nel quadro della guerra alla droga condotta dal presidente tutte ma la cui rilevanza vogliamo mettere in risalto oggi
A questo scopo il piacere di ospitare il padre Armando Picard al Sacerdote missionario Redentoristi da Filippino la cui opposizione contro gli abusi perpetrati dalle autorità filippini
E la cui mobilitazione sostegno alle vittime di questi crimini e degli attivisti che lottano per denunciarli hanno segnato
Un percorso personale che io valuto anche di subire la detenzione e la tortura non che di essere un bersaglio dei cosiddetti squadroni della morte
Amando Picard al assume anche la funzione di con segretario esecutivo della commissione giustizia pace integrità del creato delle unioni dei superiori generali un'entità
Che raggruppa vari ordini religiosi composti sia di uomini e di donne attraverso il mondo e che collabora con il dicastero per la promozione dello sviluppo umano integrale istituito da papa Francesco nel due mila dice sei che si concentra tra l'altro su temi come giustizia e pace migranti e rifugiati ed ecologia
Padre
Picard alla buona sera e prima di tutto grazie per la sua disponibilità non che per avere consentito lo sforzo di comunicare con noi in italiano
Come lo ha appena sottolineato nel suo percorso come sacerdote Redentoristi da Filippino lei ha dimostrato un impegno ferreo è determinato e indifesa dei diritti umani e nel denunciare le loro violazioni commesse nel suo paese anche a rischio della sua vita
Come e riconoscimento di questo impegno è stato inoltre premiato dalla commissione indipendente per i diritti umani con sede a Manila un'istituzione che noi in quanto non c'è pace senza giustizia conosciamo bene per aver collaborato con essa ed i suoi membri
In questi ultimi anni l'attenzione mediatica internazionale si è focalizzata sulla deriva repressiva attuata dal presidente l'utente a nome di una guerra alla droga con le sue innumerevoli esecuzioni extragiudiziali
Orbene tuttavia tra le vittime di oggi e di ieri ci sono anche attivisti e difensori del Medio Ambiente
Conta degni e esponenti di gruppi e popoli indigeni che lottano contro gli effetti devastanti del deforestazione delle estrazioni mineraria o altri progetti
Ci può illustrare l'ampiezza di questo aspetto nelle Filippine
E il suo impatto non solo a livello ambientale ma anche in in termini di diritti umani
Nelle nelle sono oltre trentatré il le vittime de e secchio Simone ex giudiziale perpetrate dalla polizia mentale e squadrone della morte
Le Obsession ENI continuano anche Enzo orante la pandemia
Molte delle vittime sono opere accusate di spacciare o di usare droghe
Tra le vittime c'erano anche attivisti leader Çanakkale ambientaliste giornalisti leader contadini difensore dei diritti umani avvocate aperte il pastore
Coloro che si oppongono che replicano nel governo solo per Amati falsamente comuniste
Politici ieri delle opposizioni sono stati incarcerate
Durante i lotto
La descrizione dell'ambiente continua in particolare lei operazione dei estrazioni
Agli attivisti ambientalisti che si oppongono a questi connessione
Sono stati impedito dei processi stare
Alcuni di loro sono stati assassinate
Nel due mila diciannove sono stati sì sì quarantatré i difensori ambientale
Comunità di popolazioni indigeni in varie parti del Paese e si oppongono alle operazione M. R. rare sono stati molestate dai militari
Sono stati cacciati delle loro tasse e alcuni del loro lettera sono stati arrestate Hooks assennate
Sono accusati falsamente di essere comunisti undici sostenere i comunisti
Questo è stato usato come scusa per sopprimere coloro che si oppongono alla descrizione dell'ambiente
Le Filippine sono state classificate come è il secondo Paese Piero mortali al mondo per i difensori ambientali
Il povere soffrono maggiormente a causa dei nervi rotazione diede ritrovo umane delle del suo sessione dell'ambiente
La debbono stazione e le estrazione mineraria averle nano sul ruolo e impediscono loro di conservare
Per questo motivo gruppo sono dedicarsi all'agricoltura nessuno minacciate dalla fame
Coloro che si stanno del sud del mondo l'ambiente stanno brillando i diritti umani
Non solo movies stavano e cuciti l'uno coloro che se oppongono alloro ma possano anche insofferenza e morte a tante per sogni colpite dal cambiamento climatico
Stanno distruggendo la nostra casa omonimi che colpisce tutti e buoni e la prossima detrazioni e un Grammy nei contro l'umanità
Entrasse nel merito globale stava sciando nel ventennio leggerlo decenti estremi commenta in testi esondazioni
Se città innalzamento del livello del mare
Anche la pandemia Copelli sei novembre penso un'ottica
La sua origine è è un contatto tra l'uomo e la fauna selvatica
Se continua così avremo più pandemie niente contro
Padre Picard al nel bob visitarsi per denunciare libertà diritti calpestati
E sostenere le vittime di queste violazioni
Nel suo Paese le Filippine oltre a richiamarsi ai valori del cristianesimo lei si richiama anche ai principi della non violenza Candiana come filo conduttore ispirando i guidando la sua azione
Ci può spiegare come questo intreccio Possa aiutare le comunità locali ad avere un influenza positiva e strategica per far pressione sulle autorità e istituzioni
Perché insegnamenti di su e successivamente nel discusso della montagna
Promuovono il mantello della non violenza
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E molte cioè
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Nelle Filippine è stata la strategia della res extensa non violenta via abbattuto e il dittatore Marcos nel mille novecento ottenuta sei
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In un provvidenziale delle Filippine nella lotta contro dei compagni degli spostamento responsabili della deforestazione
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Le autorità hanno usato la bilancia oggi Formigoni
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Il precedente delle filippini ha ceduto alle nostre vecchie insiste dia un divieto totale di disboscamento tutta la provvidenziale
Altre comunità hanno seguito il nostro il Sempione nella loro lotta occorra depone sensazione l'estrazione mineraria
Buon per loro hanno avuto successo
Credo che la biellese saltimbanco
Quando adottata dalle comunità di base
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Le chiedo coraggio autocontrollo e con passione
Ciò di importante e che porte all'apparse e allarme conservazione interrompa Ciclobby ozioso dell'Aprilia le sa
Padre Picard hanno un'ultima domanda prima di concludere
In molte parti del mondo la crisi pandemica aggravato la situazione rispetto ai diritti umani nonché le sfide imposte dalla crisi ecologica dal cambiamento climatico
Qual è la sua visione delazione nei prossimi anni
Per promuovere un maggiore controllo regolamentazioni o legislazioni più rigorosi a tutela dell'ambiente dei diritti umani nonché
Per porre fine all'impunità quando violazioni o abusi sono commessi
Farci un'idea la fissione di papa Francesco che lei chiama la nostra attenzione non solo sulla pandemia ma anche esso perdurare della crisi ecologica
Qualche sulla crisi della negazioni
Del otto nettare risponde e della continua violazione deterrenti umani
Il Papa allietano che siamo tutti e interconnessi
Passiamo tutti parte della famiglia umana onde dal sale
Chiamati a riconoscervi la nostra parte avventata e la necessità degli conservare l'amicizia sociale
Per questo tipo dobbiamo anteriori insieme per ascoltare dei vari scrisse che dobbiamo affrontare
In particolare la pandemia e la crisi ecologica
Papa Francesco le conosce
L'importante il ruolo dei governi nel elaborazioni di leggi e regolamenti che appronteranno queste scrisse i queste Proclemer
Eppure ci sono Governo
A livello nazionale e locale che il nuovo stanno facendo abbastanza
Quanto sollecita illibata nella sua eccentrica lodato seri al dettaglio
Poiché l'applicazione in delle legge al volteggio inadeguata a causa della colazione
è necessario e cercare pressioni pubbliche attuare un'azione politica decisiva la società attraverso uniti egli conobbe e in termini dei deve essere tale impressione sui governi affinché signor Beppino regolarmente
Procedure che con con Lippi ora Ivo Rossi
A meno che cittadini non contro il vino che il potere politico nazionale regionale e municipale non sarà possibili controllare inganni all'ambiente
Anche la l'intestazione locale può essere più efficace se esistono a corte tra le comunità vi siete per sostenere le SS politiche
Aveva tale
Ha detto il Papa Francesco
Come il sospettato citerei lui ingenuo mette e comunità locali abbiamo Bissoni dal decreto aree reti Angieri insieme per fare pressioni sui nostri governi all'esterno locali nazionale per e internazionale affinché agiscano in caso di crisi urgente cambiamento nel Baltico povertà rispetto a veder vite umane pace e giustizia
Il tale curdo dobbiamo ed evitare di indossare l'avvio l'ERSA e adottare la via della pace El della non per le se
Grazie Padre amandoti card al grazie per il suo contributo a questo a puntata speciale dedicata alla lotta per la preservazione dell'ambiente e la tutela dei diritti umani nelle Filippine
Oltre a mettere in risalto la rilevanza di questa dimensione di questo aspetto è stata anche penso io l'opportunità di riflettere sul ruolo contributo impegno sociale quote societarie
Che la Chiesa cattolica attraverso esponenti come lei può dimostrare nel sostenere e promuovere leggi stabilite
Dal potere il secolare mirando alla difesa dei diritti umani e la preservazione dell'ambiente nonché all'obiettivo di uno sviluppo sostenibile per il benessere di tutti senza distinzioni o discriminazioni
Con questo siamo raggiunti alla fine di questa trasmissioni non mi resta quindi che e ringraziare Eleonora Pastorino che oggi non solo ci ha letto le notizie ma anche curato la relazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguiti anche attraverso il nostro sito internet che NI P. W. c'è appunto oppure non c'è pace senza giustizia punto org nella sezione
Donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Inoltre vi ricordo che essendo in corso la campagna iscrizioni due mila ventuno a non c'è pace senza giustizia se condividete io obiettivi
In le nostre campagne se avete a cuore la difesa e la promozione dei diritti umani della democrazia ovunque nel mondo se ritenete giusto sostenere e rafforzare gli strumenti di giustizia penale internazionale esistenti se pensate
Anche voi che chi distrugge l'anti foresta amazzonica debba rispondere delle sue idee
Azioni scrivete via non c'è pace senza giustizia sostenete e fatte vostre le nostre iniziative maggiori informazioni sulle modalità di iscrizioni di troverete in prima pagina del nostro sito
Vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao