Presentazione della nuova edizione del libro di Antonio Rosmini, a cura di Fernando Bellelli e con una nota editoriale di Raimondo Cubeddu "Filosofia della politica" (Cantagalli)

Finito di fare lezione Alberto no o ancora un paio di settimane in ai nutrita da e soprattutto una vita davanti inerti ritirare secondaria quell'osteria rilevazioni gli esami di cosa di cui evita la la l'avanzare dell'età e la pensione l'unica cosa positiva è che non devo non dovrò più fare lezione e soprattutto esame esaminaste andare incontro alla gente sempre una brutta cosa fisse Chequers presumo gradiscono ma sempre una brutta comunicare non è un problema giudicare le persone ma giudicare con effetti giuridici sia come professore sia come magistrato una cosa un po'
Ma pensare come come ci spiega Giuseppe del problema che ci sono molte persone che non si pongono questo problema allora grazie onorevole doverosa necessità RAI ancora traggono grande utilità geologica si fa
Sì
Secondo mese persone da portare dello psichiatra
Non so proprio ha assai tutto professore alla peggio fino al diciotto ti manda a casa fra l'altro a tornare manderà a casa non ci manda in galera neonatale consta l'Islanda grazie
La Napoli Sampdoria allorché sottovalutano gli studenti e il fatto di dire lui
Che pensano che il professore il Gotha arrivederci assumerà le no nella domande ed è evidente Baggio presenta se tu io affidabile grande sogno che non ho mai realizzato in un sistema di lettura ottica attore dello studente no
E ti viene giù giù il voto
Perché viene giù il voto sarebbe una bella cosa esuberi ucciderebbe tutte queste operazioni certo ma adesso ok quando quando quando senza andare tanto lontano nel tempo ma
Quando facevo l'università io la prima cosa che presero in custodia guardarti libretto
Che e molto sgradevole quello mai quello mai molto sgradevole vale il suo senso nel senso che ti dà l'idea di fare lo studente che hai davanti e o adesso invece non sono più i libretti del problema è stato risolto
Io il libretto non l'ho mai guardato neanche il mio maestro lo guardava solo dopo aver dato il voto
De via Pisani tanto c'era qualche problema perché c'erano dei normalissimi che venivano a dare l'esame quelli si aspettavano trenta trenta e lode mentre mentre talvolta la la la la la l'offerta del volto era ben lontana da
La Sellerio che perché fa entrambe le reazioni c'è negli aerei israeliani però o nel male verso alcuni studenti dispone magari eccessivamente nella sua
Simile inserisco scusatemi giusto perché la regia mi informa che siamo già indirette quindi abbiamo i due hanno iniziato a rione aveva nessuno no l'abbiamo cominciato a riscaldare diciamo il dibattito però adesso anche perché vedo che comunque arrivano già siamo a trentatré partecipanti quindi abbiamo avuto quei due minuti mi accademici con intenti
L'identikit Italia e direi di poter iniziare purtroppo desiderasse se ci sono più di trentaquattro negli anni superstiti ventisei si della Zanello Grasso tedesca
Allora buonasera buonasera ovviamente ai ai ai nostri ospiti a chi da casa scelto di di trascorrere con noi questo questo pomeriggio in questo tema molto importante
Buona sera quindi in particolare dicevo ai nostri ospiti che e vi presento mi presento rapidamente sono i anche il professor Fernando Belelli che il dottore di ricerca che ivi ricerca incenso ma mistiche ricercatore presso l'Università di Modena e Reggio Emilia
Curatore del volume che stasera presentiamo professor Raimondo Cubeddu che verso l'ordinario di filosofia politica benessere divisa ben noto al al pubblico l'Istituto Bruno Leoni e direttore della collana politica presso l'editore Cantagalli
Niente su cui il volume è stato pubblicato e poi Alberto Mingardi che particolare bisogno di presentazioni perché qui in in questa sede ma il per quei pochi non lo sapessero fra le altre cose direttore generale dell'istituto e ogni e questa sera mio ovviamente cioè innanzitutto un ringraziamento per il chi dicevo tra di voi scelto di trascorrere con noi in questo questo pomeriggio ringraziamento ovviamente anche numeri sotto Bruno Leoni che che ha organizzato e che ha organizzato l'evento questa sera come dicevo presentiamo questo volume la nuove edizioni italiana della filosofia politica di Meghni e Antonio Rosmini che insomma tramite opere più note importanti del e del prolifico sacerdote Roberta no a me è stato affidato il compito di introdurre tra la serata ma se devo essere sincero con l'introduzione un po'ruolo in un po'forse troppo importanti sette rispetto a quello che dirò perché mi sono accostato seriamente per la prima volta alla lettura di Rosmini proprio in vista di di queste serate e devo dire proprio grazie a questa edizione ed è un ed è la filosofia della politica di Rosmini perché Reggio più importante dello cara che presentiamo e il di costituire una direi e traduzioni in senso molto lato cioè una resa in italiano corrente dell'operativo simili opere di Rosmini che aveva che ha un un limite intrinseco importante che e questo italiano tra Fini eccessivamente pedante eccessivamente involuto e che quindi ha per giudizio comune
E costituito l'ostacolo più grande a nulla e diffusione attuale del e del pensiero di Rosmini il quale nonostante meno mi pare tutti i limiti della e della sua prosa costituisce un nome ben noto al mondo culturale cattolico al mondo culturale e liberale che diciamo quella intersezioni particolarissima tra i due mondi gay
Se vuol dire cattolicesimo liberale o liberalismo cattolico o forse addirittura mo'posto cioè diranno meglio i nostri ospiti per utilizzare il termine Rosmini hanno liberale Simonte e dicendo che la mia più con introduzione sono nessuna sorta di testimonianza è ovunque del perché leggere questa edizione della filosofia politica e sorta di di stellina anche anziché su Amazon finendo in in viva voce e veramente in questo modo sia accesso diretto alla al pensiero dell'autore e quindi non si deve fare ricorso a a o mediazioni ulteriori non si incontrano difficoltà e in questo modo si scopre un autore preziosissimo con e con intuizioni e anticipazioni veramente importanti detto ciò io non non mi dilungo oltre perché insomma la serata immagino sarà ricca e intensa do solo qualche indicazione tecnica cioè a siccome bello l'elemento qualificante di questi eventi e poi anche il dibattito il finale chi di voi ci segue su Zoom trovai passi sopra a destra uno uno spazio riservato alle domande e risposte quindi scrivendo lei in poi le le raccoglierò io alla fine le indirizzata ai nostri ospiti inchini voci segue su Facebook può invece utilizzare e lo spazio dei dei commenti che trova lì
E detto questo io direi indica entrare nel vivo del la dell'evento e quindi di chiedere al al professor Cubeddu di dare avvio e lavoro connessi sul via in questa occasione
Grazie grazie Gordon era grazie a tutti voi vedo che ci sono già quarantotto persone che partecipano nel numero eccezionale io me ne vado a me non mi era mai capitato
Precedentemente sono molto contento perché questa segnali di una di un'attenzione per questo grande personaggio e anche di un'attenzione per questo lavoro che con grazia Bellelli e anche grazie ad altre persone che poi certamente ricorderò è stato è stato fatto
Cos'è che mi ha spinto a pubblicare in questo questo volume come lo faccio
Però faccio vedere è no non sporse lo si vede bene però insomma
Tipo specchio è ma è una cosa è un progetto che coltivavo da da da vari anni se non valide ci venne in cui messo mia leggere per motivi professionali la filosofia della politica
Di Rosmini insomma ho faticato tantissimo faticato a tanti Simone ho anche smesso a un certo punto perché era la fatica
Un po'un po'un poco un po'troppo grossa per Lamela rimasto testa pareggia guarda questa quest'idea
Guarda questo libro così bello così importante
Che poi Carlo Cerri è illeggibile allora avevo pensato di coltivato questo sogno di trovare un giorno qualcuno che potesse aiutarmi a renderlo più accessibile il sogno se volete
Si è realizzato quando l'ho incontrato molto non per motivi casuali Bellelli a un nucleo di nuvole un convegno promosso dal nostro Comune amico
Porre ritiene e io gli ho parlato di questa cosa e l'UE gli si è subito detto disposto contento di di poter fare appena questo questo lavoro quindi abbiamo inizialmente definito il progetto renderlo vino italiano accessibile
A questo punto e magari ridurlo a questo punto a questo punto però si è posto un altro problema dico ma quindi chi è che lo fa
Ecco non volevo assolutamente fare un'operazione di questo tipo di tagliare quelle parti che per un laico come me potevano essere sgradevoli
Come pure oppure anche ridurre l'ho tradurlo se vogliamo adattarlo in modo tale da smussare certe cose allora Grazia Bellelli di nuovo abbiamo incontrato
Dure di studiose di Rosmini sono Maria Maria arriva la dalla professoressa base sarà l'appalto stabilimenti conserva il nome come lei sa spero che ci sia tanto le come che si chiama no hanno hanno fatto hanno fatto questo questo lavoro
Un player ho segnato ma opera sul Foglio è caduto il foglio e per terra dovrei andare a cercarlo va bene melodici lo dirà o il Fernando
Allora a hanno in nell'ambito stesso della comunità rosminiano ha accettato di fare questo lavoro che è stato fatto quindi insomma abbiamo cercato di ridurre o nell'ambito della ortodossia
Ho Rossi Rosmini Anna
Incoraggiati anche dal padre generale da liberticida la gerarchia rosminiano diciamo così e quindi poi fatto una volta fatto il tutto una volta pensato tutto questo siamo andati da Cantagalli
Che il direttore ed editore della collana politica che dirigo nella quale come dico quel dovrebbe i libri di ispirazione cattolica non erano poi neanche tanti Davide è stato molto contento di questa di questa cosa abbiamo passiamo passati alla fase operativa tradurre ridurre nei cimiteri risistemare le note
Perché le note fatte da Rosmini erano qualcosa di che non non si riusciva a capire nulla sostanze pregevole ma troppo tempo per capirci qualcosa perdere troppo tempo per una cosa che si poteva vivere anni di scarsissima utilità è una cosa che che non favorisce la lettura dell'opera dopodiché è l'abbiamo abbiamo fatto tipo questo ben centosei venuto fuori è venuta fuori una cosa e per innanzitutto per questi tempi decisamente interessante
Ed è il fatto che Rosmini è a mio parere insieme a Machiavelli il il PPI d'uno dei più grandi sorgono Albini machiavellica da simili sono i più grandi filosofi politici italiani punto e basta
In terra
Di di carattere molto di dedite a carattere molto diverso ovviamente Rosmini è un filosofo politico perché la sua parte
Della la sua filosofia della politica si inserisce all'interno di un sistema filosofico che lui ha elaborato quindi se noi dovessimo prendere in considerazione per definire un opera di filosofia politica o di pensiero politico quelli che sanno dei criteri strano si annidi lei che qui ci siamo completa ci siamo completamente era questa è
Un contributo è un trattato un tra
Originale originale come idee ed Elisa Aly che si inserisce all'interno di un sistema filosofico elaborato elaborato da così
Quali sono queste le caratteristiche di questo sistema beh una l'abbiamo già detto è una delle grandi opere forse delle più grandi opere dalla tradizione della filosofia italiana e della filosofia politica italiana
Inter intendendo per italiana della filosofia politica abbia quali si è iscritto in Italia
E quindi e siamo qui anche anche per se noi pensiamo anche al fortunatissimo volume
Di Roberto Esposito pensiero vivente in cui Rosmini non c'è neanche quindi non è si non si tratta di dire c'è una tradizione italiana tenta italiane fatta da un'infinità di cose c'è Machiavelli cervico e cioè c'è c'è Rosmini
Dice Benedetto Croce c'è Giovanni Gentile dice Bruno Leoni ha chiesto ma ingrandì veramente i filosofi politici sono e sono a mio parere è veramente pochi è e tra questi pochi e sicuramente è sicuramente Rosmini
Quindi io restituire anche alla nostra tradizione filosofica questa voce che nonostante il fatto che abbia suscitato sempre da sempre interesse tra gli studiosi di filosofia
Di filosofia politica di Filosofia del Diritto basti pensare che su Rosmini ha ha scritto ha scritto più orfani ha scritto Domenico Fisichella ha scritto recentemente ha scritto recentemente non solo recentemente Nicoletti ma insomma e il numero delle persone da divisione studiato Rosneft il numero degli studiosi italiani Mercadante ma ma ma il numero è sterminato Danilo Zolo esistano ha avuto sempre una grandissimo successo di critica diciamo così
Però sostanzialmente nono successo nono successo di pubblico
Come si potrebbe dire
Ecco nonostante nonostante questo l'immagine che noi abbiamo di Rosmini è quella di un personaggio troppo legato alle vicende della della vita Tuttle cristiana cattolica romana nel periodo molto frastagliato e difficile che fu quello del Risorgimento la sua polemica con con Gioberti la sua polemica con l'ostracismo che gli venne poi liberato da quella tradizione della filosofia
Politica cattolica che si libero evidente vincente c'era quella di di di di di Tabarelli D'Azeglio Di Liberatore beh non dimentichiamo che in quest'opera va vista all'interno quindi di questa grande rinascita della tradizione politica cattolica che noi abbiamo inizialmente soprattutto in Italia alla fine del a nello all'inizio cioè è una una sorta di di un di manifestazione dal fatto che ci si rende conto che dopo la Rivoluzione francese ci si rende conto di due cose sostanzialmente prima del fatto che non era più possibile tornare indietro è secondo che è la cristianità e il cattolicesimo
Nel suo orgoglio dica di cattolicesimo e si trovavano spiazzati da due punti di vista
Da un primo punto di vista nei confronti della produzione teologica e politica diciamo così protestante da un altro punto di vista ma più in generale si ritrovano in un mondo che è il mondo moderno dal al quale dal quale a partire dal Seicento si erano a esclusi
C'erano escluse
Se noi andiamo a pensare ai quali sono stati i dazi c'è da Suarez da vittoria i grandi contributi del pensiero cattolico a quella che la filosofia il pensiero politico moderno beh ci troviamo che proprio dal punto di vista di cattolici cattolici c'è stato poco c'è stato poco quindi il libro di Rosmini si inserisce ma con più con più con caratterizzazione più cattolica perché Galen NT nel nel fatti confrontiamoci con questo con questo mondo mio con la modernità
è questo qualche e quello che fa Rosmini
Perché da un altro punto di da un altro punto di vista poi non esageriamo neanche tanto funk Paparelli D'Azeglio in quell'altro bellissimo libro
Che il saggio sul diritto naturale fondato sul fatto in cui c'è questo tentativo serio ponderato di misurarsi con la modernità il con gli eroi della modernità
Prendendoli ripeto e nel nostro caso del più in caso di Rosmini noi abbiamo il due obiettivi fondamentali al di là delle idee
Degli obiettivi polemici Taliani gioia Melchiorre Gioia Romagnosi e di di seguito ma sono sostanzialmente ma anche e e Russo
Ecco Marchisio russo e gli emblemi della della modernità con comuni il il cattolico Rosmini si confronta si confronta ma e non è un confronto vecchio tipo
No devo riprendere a una un'idea una una idee che appartenevano al passato non è il il confronto che fanno altri cattolici dico Demetrio Miller
Del cattolicesimo reazionario della rivolta reazionaria cattolica
Alla rivoluzione francese non è un tentativo di tornare a prima è un tentativo di prendere atto che questo non c'è stato
E che in questo il cattolicesimo ha ancora un suo ruolo ha una sua importanza una sua vitalità
Che occorre riattraversare perché occorre riaffermare da questo in questo modo vanno lette da una parte gli apprezzabile la per esempio in quest'opera non è che veicoli che non è che Rosmini abbia tanto sì molto intanto un favore
E nel favorevole alle idee di Constant mentre invece molto più vicino alle idee di di di di poco virile ovviamente direte voi ebbe cento ovviamente
Anche nelle posizioni di dirvi
Di di di riserva nei confronti nei confronti di canto che secondo un modo abituale allora in questi ambienti era visto quasi come una propaggine una continuazione o un risultato
Non molto felice secondo loro basti pensare a quello che diceva tapparelle D'Azeglio che dice che veste il mercante rivestiva la filosofia universali sui pregiudizi
Da protestante beh insomma il giudizio di Rosmini non è che sia nella sostanza molto diverso mi l'ultima volta nell'unica volta in cui in questo libro
In questo libro ne parla
Quindi questo orgoglio cattolico di confrontarsi con le moderne con la modernità ma non da un punto di vista di inferiorità e neanche cercando di ribaltare la ma pronti a un confronto aperto ai vendendo cosa cosa cos'era cose anzitutto cos'era studiare alla modernità in che cos'era
è l'analisi di quelli che sono gli obiettivi polemici non è banale non è banale non è che ci si soffermi su personaggi secondari ci si sofferma Sudden personaggi importanti non Ali che sono appunto Maldini quella quella tradizione così e l'uso recante per altri punti di vista in genere da produzione politica tedesca in questo caso qui protestante tedesca e trascurata
è è una cosa da un punto di diventare santa e dal punto di vista della Storia del pensiero politico perché mostra quali erano i punti il reperimento ma soprattutto vorrei dire anche la serietà con cui questo lavoro viene sto qui si cerca di capire che cosa avevano che cosa dicevano veramente questi autori che avvengono criticati e questo lo possiamo trovare sia il Rosmini sia la possiamo trovare anche in Paparelli D'Azeglio non ci sono giudizi superficiali quelle che possono apparire giudizi sprezzanti sono giudizi che hanno una loro logica
è la logica era quella di un cattolicesimo che non aveva nessun complesso di inferiorità nei confronti di nessun'altra corrente
Filosofica o o o teologica allora allora sul mercato sul mercato delle idee da questo punto di vista all'opera è sicuramente al di là di quelli che sono i suoi contenuti specifici chi sono i contenuti specifici sono ugualmente importanti
E sono importanti perché da filosofo politico
Mie Rosmini prende in considerazione che cosa quello che è il problema qual è il criterio il punto di riferimento dal quale noi del quale noi possiamo servirci
Per valutare le istituzioni per valutare le azioni umane per esprimere una valutazione sulle elezioni politiche sulle istituzioni politiche sulla politica in generale
Questa esigenza di un punto fisso
Che per il liberalismo era il diritto naturale sia nella forma di diritti naturali alla Locle sia nella forma di legge naturale qui naturalmente
Ovviamente direi più che naturalmente è costituito dal cristianesimo è il cristianesimo dicono i suoi punti intonse fissi che consente che Edmond che consente alle civiltà nell'ambito di quelle diesel processo di crescita di fioritura di decadenza e di risorge di risoluti rinnovamento
Di capire di avere sempre il fisico alle il punto quale il pur di non perdersi in questa dialettica interna alle Società tra le classiche
Quasi ispirate da una sorta di consumismo come dire si direbbe oggi vogliono di più è invece ed ENI perché devono tenere conto di una serie di circostanze che alle masse che alle masse sfuggono
Da questo punto di vista noi e mi avvio e mi avvio a concludere è cosa possiamo dire da questo punto di vista da cui a Bologna utile che e sono simili elabora una sua soluzione
Non crede nella virtus in questo caso nella virtus salvifica della Costituzione
Delle costituzioni pensa che sia sempre Lilli che in questa dialettica sia interna è che questa sia la caratterizzazione della politica su questa dialettica si posa dis così costruire una scienza politica e come con delle costanti matematiche dice dice a un certo punto
No quindi la scienza politica alla quale e il fatto che esista Dio che e e che che in Gesù sia il Cristo non toglie nulla ma semmai aggiunge qualcosa
Aggiunge quel punto di vista eterno perenne che al liberalismo e ad altri due alla modernità manca perché manca la modernità nella denuncia che illumini fa di quella che ha dato il via di di di di di lusso e anche in quello che poi il la teoria politica di alti esponenti
Il grande problema che noi ci possiamo porre chiedere al sud con la questione alla quale viene spesso collegato Rosmini e se Rosmini sia un liberali e illiberali esimo di Rosmini beh insomma
Su questo perché perché a Rosmini sostanzialmente un sostenitore della proprietà ma questa non è una grande una grande cosa in realtà c'è una tradizione cattolica della proprietà
Che vada al dal dal Medio Evo e nella quali si inserisce Rosmini piuttosto che nell'idea di proprietà all'anno occorre o o quant'altri
Che ovviamente il nome nomi che ovviamente conosceva che ovviamente non disprezzava ovviamente però si tratta di una congiunzione ora se noi pensiamo a quella frase di di di Diaye che che dice che il grande importanza dilungo nella storia del liberalismo è stata quella di di di idee
Dimostrare che fosse impossibile una società che non si reggesse sulla benevolenza che non si reggesse sulla benevolenza è in questa identificazione in quest'idea di Young agli che dice
è e Michele senza delibera del del liberalismo ecco se noi dovessimo prendere il liberalismo cosiddetto liberalismo e di di Rosmini da questo punto di vista dovremmo dire tranquillamente che ed uno del mille e non è un liberale la società di Rosmini
Non fa meno della benevolenza non può fare a meno della benevolenza perché altrimenti verrebbe davvero sarebbe Rosi Bindi
Non sarebbe non sarebbe un cattolico è questo il grande il punto centrale anche di interesse
Di Rosmini cercare di consapevole di questo e noi lo vediamo nelle parti in cui tratta dell'edonismo parlando anche di epicureismo di consumi
E via di seguito lo vediamo lo vediamo in questo no e il tentativo di trovare una soluzione è lei forse il tentativo più importante è che sia stato fatto forse la consapevolezza più avvertita del fatto che nell'all'interno di quella che è la civiltà occidentale non si poteva pensare che questi due mondi
E intanto che avevano molto in comune il mondo del cattolicesimo
Per certi versi come lo intendeva Rosmini è il mondo del liberalismo che stava tornando e in quali erano ovviamente entrambi
Avversi a quella che era l'ideologia democratica e socialista che si stava fermando per sopra trentotto il problema diciamo così non si pone ancora
Inizia a porsi negli anni negli anni successivi successivamente al al quarantotto è sostanzialmente però capire che queste due tradizioni avevano una possibile una margine d'intesa accertarlo non era facile trovare non era facile però bisognava non tirarsi non tirarsi indietro questa è una grande questa è una grande la grande importanza di Rosmini la consapevolezza di questo problema
è d'altra parte e qui chiudo direi anche un'altra
Finisco con un'altra cosa ecco noi possiamo dire che la filosofia politica e la ricerca umana non è assistita dalla ragione e non dalla rivelazione del miglior l'ordine politico del miglior regime politico beh in questo se dovessimo prendere in considerazione quest'aspetto diciamo che no Grozny allora non sarebbe un filosofo non sarebbe un filosofo politico però io mi chiedo anche
Quanti siano quelli che hanno escluso
La divinità dal problema politico bene se la filosofia politica possa esistere senza la consapevolezza del problema teologico politico
Del mille del del del rilievo
Che ha il dibattito la dialettica tra filosofia liberazione ecco da questo punto di vista anche come possiamo vedere la grandezza di eroismi Rosmini è consapevole di questo problema
Del fatto che qualsiasi evidenti Nuria politica qualsiasi filosofia politica non può escludere a priori la rivelazione
è certamente il tentativo di trovare una soluzione la trilogia politico una soluzione umana al problema politico umano ma da questa soluzione noi non possiamo escludere
Il problema dell'esistenza di Dio della rivelazione è questa è un altro aspetto importante del pensiero di Rosmini ed è è una di quelle di contributi e che e sempre attuale perché noi continuiamo a dibattere
A dibattere di queste cose e quindi concludo dicendo che mi farebbe molto piacere se questi temi
Venissero venissero venissero lo dico condivisi ma venissero avvertiti se si pensasse a questo problema se si vedesse la grandezza di Rosmini non tanto nelle soluzioni che ha proposto siamo al mille ottocento
Ottocento Emilio centotrentanove figuriamoci tante cose erano c'è molte cose erano diverse ma nella band identifico ha identificato quella che la particole il problema
Il problema questa è la cosa importante ed è quello che fa di Rosmini no no un cattolico liberale o liberale cattolico quello che vuole ma un filosofo politico al a che è aperto alle ragioni degli altri e che gli altri li prende seriamente in considerazione
Non in maniera cialtrone esca studiando letto un sei
Poi magari sugli poi discutere sulle interpretazioni ma questo suk quali interpretazioni noi non possiamo non possiamo discutere noi liberali io il e in primo luogo discuto le interpretazioni dediti ai è che su certe cose ma figuriamoci se questo se questo mi spaventa non dobbiamo spaventarci dalla dal per le differenze
Ma dobbiamo studiare vedere le cose seriamente
Ecco io ringrazio per l'attenzione
Ringrazio anche l'Istituto Bruno leoni che ancora una volta ha voluto dare un po'di di di di attenzione alle cose che qualche proponevo
Sul mercato sul mercato delle idee alcuni per alcuni può può sembrare un po'strano che dopo il mio libro la come si individualismo e religione nella scuola austriaca sia avviene sia occupato anche di quest'altra di quest'altra cosa di quest'altra untore che era Rosmini ma io penso che un filosofo un politico debba essere comunque ha aperto a quello che è comunque sia la sua opposizione al problema della della della della riparazione dal fatto che la politico Sofia e la ricerca del tutto e da quelli del della conoscenza e da questo e conoscenza non può essere esclusa
La la rivelazione grazie grazie grazie professore io ho dimenticato dall'inizio facendo non bene il mio dovere di di moderatore che la professor Cubeddu presso il direttore della colla anche scritto una preziosa note editoriale all'altezza in cui trovate praticamente tutte le cose che ha già così ben detto
E avvolgeva vi assicuro che a leggerle fa soltanto bene Aldo aggiungo solo una cosa ecco stimolato dalle cose che che ha detto lei sul confronto senza timori senza ritrosie con profondità che Rosmini a con la modernità
Io che sono un giurista sono rimasto sorpreso a un certo punto i miei vedere citato Alexandre donne il federalista Ayers intenso medio quando l'ho letta rimasto un po'sorpreso felicemente sorpreso e poi approfondendo
Quando diceva giustamente su come abbia approfondito interpretato poniamo via ne abbia tratto parte del suo pensiero l'idea un po'di questo tribunale politico che aveva e aveva costruito aveva immaginato per per la tutela delle libertà naturali direbbe italiano corrente costituzionalmente garantite
E insomma ne fa anche qui aveva magari la soluzione non va bene ma il problema aveva individuato quindi e conferma di quanto sia utile prezioso alla lettura quest'autore e professor bene ben qui c'è dove la la parola con compiace prego
Grazie anzitutto anche io doverosamente la ringrazio l'Istituto Bruno Leoni di questa prestigiosissima possibilità di presentazione non posso non ringraziare subito dopo il professore mondo Hubertus con realmente
Una sentiti scemare conoscenza per per accompagnato questo lavoro da studioso qualificatissimo qual è con una una pazienza e una diciamo attenzione certosina perché oltre ai ringraziamenti che continuano saranno state ma devono doverosamente salpati devo anche anzitutto porgere le mie scuse nel senso che non è la mia disciplina specifica alla esatte della politica quindi maggior ragione meriti vanno succube di aver saputo tirar fuori
Diciamo il meno peggio dalla mia modesta attività scelga sementi ancora vanno all'editore Cantagalli che veramente a sua volta fatto in una maniera eccezionale
Quello che mi è sembrato Enrica ITO lui fa ordinariamente cioè sempre al meglio il proprio lavoro e ha creduto in me questa ubicazione allora con la o chiuso subendo
Con un merito che diciamo anche nell'esistenziale per la mia persona trascende diciamo il bene oggettivo e coscienza giustificarlo applicando se si vuole principio della filosofia della politica che non viene cioè che le persone umane costituiscono il più importante patrimonio delle Nazioni nel senso che possono venire fuori una mente diciamo praticati in senso evangelico di doni da mettere a disposizione di un interesse che sono contento che si stia proprio manifestando insistentemente come più che incoraggia
Ancora il mio ringraziamento va senz'altro come di esortava improprio succube precedentemente a fare alle autorità dell'Istituto della Carità
Del quale faccio parte in qualità di ha scritto quindi il padre generale Vito al in il direttore del Centro Internazionale Studi ordinario di Stresa
Non c'è anche suor Maria Michela che è stata citata e mi dà mito Menzio che diciamo ha fatto veramente un lavoro straordinario
Ottemperando diciamo a uno degli obiettivi principali che il professore Cubeddu CIA consegnati cioè una restituzione linguistica e sia nel contempo fedele contenuti di Rosmini che fresca fruibile venne godibile e chiara italiano corrente ancora devo ringraziare
La persona alla quale è stato giudicato questo volume cioè imprenditore che ai nuovi ci ha lasciato reso giochetti e la sua famiglia che da sempre accompagnano ha un senso
Molto umano questa mia riflessione elaborazione sull'opera di Rosmini nel tentativo di abbracciarla ma come passivi immagine che non vuole essere migratoria o minimizzato e come un baobab è impossibile abbracciavo ma ho fatto il pensiero di Rosmini
Di una vastità di una globalità di una complessità che ci si inoltra più ci si accorge di aver bisogno di capire di più vivere vedere quello che si pensava di aver già sufficientemente approfondito quindi oltre ringraziamenti non mi voglio dilungare corso già cedute chiedo scusa
Le mia diciamo consapevolezza di limitatezza cioè sono di formazione teologica di formazione umanistica in senso pedagogico o affondato il pensiero che gli ordini dal punto di vista della connessione tra la sua pedagogia la sua Filosofia del diritto la sua etica e punto la sua riflessione teologica e mi sono accorto che non si poteva escludere dalla sua concezione chiuso circa che appunto alla sua incompiuta mica proposti ma la sua teosofia deriva un po'l'aggettivo e la sua in maniera teosofica viva affrontare le questioni problemi vendendo lacuna inesistente nell'altra cioè in trattino esistenza nove non esiste
E e diciamo è stato veramente piacevolissimo vedere come
Nella filosofia della politica di Rosmini e si verifica una vera e propria soldati offensiva esplosione
De tutti Mosè senz'altro non viene tutti i il fulcro di dei suoi capisaldi epistemologia disciplinari delle altre scienze che lui a convinto oltre alla filosofia della comunità vorrei spendere una parola
Sul valore della trascrizione italiano corrente perché è certamente un un dibattito molto aperto
E diciamo positivamente anche il controverso cioè c'è chi sostiene che la divulgazione del pensiero di rumeni deve evitare di compiere quello che invece noi abbiamo solamente compiere consapevole della sua importante significatività
E dall'altro lato chi diciamo così ritiene che o si fa in questo modo pure il pensiero che l'ordine irrimediabilmente perduto io ovviamente qui parlo a titolo personale
Mendace sostenere che dal mio punto di vista queste due posizioni sono dialettica cioè necessitano di una composizione nel senso che
Per poter andare nel testo di Rosmini originale è necessariamente
Inevitabile renderlo accessibile in un italiano corrente l'altra parte questa è un'operazione che mi pare dire ori operazione politica nel senso di una restituzione
All'opposizione del bene comune di un patrimonio il pensiero di Rosmini
Ho certamente bisogno di sottolineare quello che già nell'anticipo a mente sostenuto un'ultima professor Cubeddu è un'autorità civili per non solo per cristianesimo per il mondo cattolico per le questioni che sono nel dibattito o non sono nel dibattito dell'attuale che subentra ecclesiali quindi io credo che questa operazione abbia un valore importantissimo che non deve essere diciamo isola ma giustificabile che anche su altre vicende di grumi si è occupato si faccia un'operazione dal punto di vista ripeto di questo tipo e non è una dichiarazione d'intenti ma è una manifestazione di interesse già condivisa anche in altre sedi la mia dichiarazione di essere disponibile a continuare su questo solco sapendo che posso avvalermi di qui persone che credono in questo tipo di attività ancora
Mi inoltro e quindi nucleo incandescente Siro politico Rosignano corre l'obbligo di tentare un'illustrazione per capisaldi di quello che il contenuto presentato in questa antologia ragionate selezionata in prossimità dei testi libero l'uso più della politica
Si è voluto restituire le coordinate per orientarsi all'interno della geografia politica di Rosmini mentre prima il professor Cubeddu parlava sottolineando la diciamo sì sì ma presenza di riferimenti Ancelotti tedeschi in quest'opera io punto riflettevo sul fatto che altre sue opere per esempio antropologie servizio della scienza morale o principi della scienza morale il confronto di Rosmini con
La filosofia tedesca serratissima quindi per poter entrare nel merito di quest'opera occorre essere pronti ad aprire e chiudere
Porte e finestre di altre opere di Rosmini e in particolare credo che quest'opera può essere di aiuto per l'attuale dibattito sulla filosofia della politica velocemente sta avendo una rinascita Ursus siamo e e nel quale diciamo così forse uno dei fattori da tenere maggiormente in considerazione è quello di cogliere come la filosofia della politica di Rosmini comunque via Archimede della sua riflessione sulla materia un punto di Archimede che ha avuto anche sviluppi e da cui Rosmini ha ricavato delle importanti implicazioni per esempio secondo l'uso Cubeddu prima sosteniamo questo aspetto di Rosmini un saggio sul comunismo sul socialismo che
Di dieci anni dopo il mille ottocento trentotto trentanove appunto rilegge maggior consenso la filosofia della politica di lunedì di fronte ad esempio c'è già qui dentro ma successivamente in modo ulteriormente approfondito
Ai temi del sassi monismo comunque i temi che portano Rosmini a misurarsi con l'avanzare di prospettive politiche rispetto al quale mi si sentiva di portare le sue riflessioni critiche nell'ottica di quello che è già stato nominato come il liberalismo rosminiano perché è una fonte orale
Che riporta
Il fatto che i ROS Mignani si tramandano che Rosmini avrebbe sostenuto punto fonti orali e ribadisco la sua posizione di fronte al liberalismo di ci sono anche qui io mi muovo diciamo come un elefante nella cristalleria tantissimi accezioni comunque lui teneva a far presente che dal suo personale posizione
Era dal nome nasce da definirsi come liberalismo ecco il liberalismo rosminiano ancora di fronte a tutte queste questioni non rifiuta di per certi versi e anche qui diciamo
Forse mi inoltro dentro campi ulteriormente delicati un'anticipazione della dottrina sociale della Chiesa rispetto alla quale è possibile o operare una rilettura rovesciata dopo che la tutte le ossa della chiesa con la Rerum Novarum sino l'ultima appunto
Fratelli tutti ha dato corso alla sua depressione prescindendo almeno fino come le uno informalmente
L'anno della nota della Congregazione per la dottrina della fede
Dal pensiero non solo ma anche Costanzo tutto politico di Rosmini e che cosa consentendo di ricchezza l'operazione che ha effettuato il papa emerito Benedetto sedicesimo che come prefetto della Congregazione per la dottrina della fede
Voi come papà successivamente a riproposto Rosmini
Con una chiarezza veramente magistrale all'attenzione del dibattito entusiastico e non solo
Va
Mostrare come il confronto tra il cattolicesimo il cristianesimo il liberalismo è un tema imprescindibile
Non solo per il futuro dell'Occidente ma anche per un sadismo spesso e devo dire che poco una volta tento ma improbabile viene capacità captatio benevolentiae Borisov Cubeddu mentre ripetevamo Lanni produzione
Una delle cose che ho apprezzato due è stata come in maniera veramente
Mirabile magistrale doloso Cubeddu mi ha portato a rileggere quell'impostazione che aveva inizialmente dato i punto accostare la filosofia della politica dei lumini con i principi della dottrina sociale della Chiesa Beha portato a rileggere la riduzione in un'ottica che dal mio punto di vista e quindi non voglio su cui ha alcune cose non penso non dice è veramente già in in embrione una operazione riconducibile a quella che secondo me e da Ustica c'è una rilettura
Della dottrina sociale della Chiesa cone la filosofia della politica dei rumeni letta in chiave dinamitardi non soltanto da questo punto di Archimede in una prospettiva che fa veramente vennero fuori può far venire veramente fuori delle sorprese importa e dunque quali sono questi capisaldi quest'ipotesi c'è in queste coordinate della dossier della politica di Rosmini come appunto ho già iniziato ad accennare
Le persone umane costituiscono un importante patrimonio della nazione perché per Rosmini
C'è il principio persona Cuccuro della della sua riflessione politica dove inevitabilmente entrano in gioco le sue coordinate filosofiche di filosofia della conoscenza di teologia filosofica Dinho Sociologia appunto che metafisica infondato e di un principio persona per Ross mini
Andando diciamo così in modo da creare un chiaro sin dall'inizio alla fine dell'opera
Riconducibile alla sua originalissima repressione sull'appagamento esulanti prestissimo cioè se vogliamo cercare di identificare ricomprendere di capire che cosa sia della persona umana per Rosmini mi permetto di dire è importante andare alla sua dottrina dell'appagamento sottolineo l'appagamento dell'Antitrust etilismo
Perché qui
Io sto cercando di dire con le mie parole quello secondo me stava dicendo Barroso Cubeddu e non voglio chiosare in modo ripetuto quando sosteneva che in un po'essere edittale un confronto tra la l'uso della politica e la rivelazione una ipotetica rivelazione ecco per lunedì l'appagamento è proprio questo tema cioè il desiderio dell'appagamento lo scopo della politica ma l'appagamento umano non era raggiungibile per Rosmini
All'interno dell'orizzonte Mondadori creaturale terreni esistenziali quindi la persona Rosmini
Ha una dignità che esige di essere rispetta che riconosciuta e valorizzata che ciò che costituisce questa abilità è il motivo per cui la politica è servizio
Alla società e alle differenze alle disuguaglianze tra i membri della società qui ancora una volta Rosmini ci stupisce ricordo ancora che nei numerosi incontri anche enogastronomia ICI che abbiamo condiviso il professor Cubeddu ci siamo in qualche modo Luigi sottolinearlo soffermati con ammirazione alle posizioni politiche di Rosmini sulla sulla matematica quando sostiene appunto l'anticipa negli studi della statistici statistica
Applicata al politica che per Osmeni la politica paradossalmente qui ovviamente faccio una parafrasi chiosa
Parla su l'ambito dove le matematiche possono raggiungere sulla massima perfezione possibilmente le loro rimostranze un impegno che e in un certo qual modo potremmo dire come un titolo di un'altra pubblicazione che di questi tempi circuito su questi temi per Rosmini l'equazione dell'appagamento è la sintesi della sua nonché della politica per certi versi nella misura in cui tuttavia ci si rende conto della preziosità e della società civile nello storico e sono della filosofia e politica perché e in questo testo insiste moltissimo
Sulla dinamica che intercorre nella relazione tra la società civile lo sa
Per Rosmini appunto il primato ricolma di era molto penso ai fini ancora mi scuso primato della società civile il primato della società civile quindi della proprietà privata e della libera iniziativa eccome criteri invece fungibili nel momento in cui si affrontano questione tematiche solidaristiche
Per Rosmini intrinsecamente connesso con le altre due società di cui si occupa non solo da quello che la politica ma anche e soprattutto nella risorse idriche e quindi la società domestica che quell'umile coniugale parentale e mi avvio a concludere la società che con un termine a tutti gli effetti desueto per cui a maggior ragione importante una trascrizione perché suona in maniera del tutto fa invendibile oggi la società teocratica Rimini la società teocratica ma Chiesa
Ma se si legge si approfondisce la filosofia del diritto e ci si rende conto che la concezione misura oggi dello swing nella relazione tra le tre società quindi la società civile società domestica e la società democratiche letale per cui per certi con versi le implicazioni anche di diritto canonico
Dell'episodio Rosmini Annabella secco teologico pastorale dell'attuale impostazione si auspica riceverebbero delle stimolazioni
Che Rosmini certamente non verrebbe rivoluzionari ma certamente sarebbero da considerarsi copernicane anche relativamente al codice di diritto canonico del mille novecentottantatré ma anche qui riprendo la tangente mi avvio verso orbite
Nelle quali voi sarei destinato un oblio interminabile per cui mi veramente a restituire la parola che mi è stata concessa
Così benevolmente nel sottolineare come c'è questo aspetto ancora che probabilmente se vogliamo dire così distinguendo la formula della formulazione dell'intuizione che Rosmini farà delle questioni vociare della filosofia della politica tout-court di sempre
è riconducibile al rapporto tra il modo con cui si affronta la questione democratica e la proprietà private di Rosmini a dei passaggi straordinari perché paradossalmente probabilmente un ente certi impostazione deve dire che l'antidoto per dare una regolamentazione all'esplosione
Già all'epoca spaventava democratica era esattamente non nell'imitazione la cancellazione bensì la promozione di un autentico esercizio possibilità della proprietà privata
Direi che
Non mi resta che ringraziare ancora il nuovo ormai palesati si niente limitatezze chiedere scusa e questo
Grazie professore invece ciò che è stato è stato un intervento molto interessante particolarmente niente mi è piaciuta questo questo sviluppo anche un poco distante del tema che era già introdotto il professor Cubeddu cioè fa dopo che Rosmini è un autore a tutto tondo non è un autore solo per i cattolici o solo per i liberali è un autore che per utilizzare forse un po'impropriamente all'Espressionismo Tiana
Maneggia le categorie del politico nella nella sua complessità e al contempo però come giustamente ha messo in luce lei non si può prescindere dal confronto con la dottrina sociale della Chiesa confronto peraltro esserlo visto che la dottrina sociale della Chiesa lo ha riconosciuto solo solo un solo tardi in questo moralmente andata a un altro grande anche questo forse cattolicoliberale liberale cattolico come don Luigi Sturzo Hui
Sono molto affezionato certo diversissime verosimili non foss'altro perché era riunirsi prenderle
Significa
Era un intellettuale ma più un pratico con e e quindi sono temi ecco questi molto molto interessanti e a questo punto la parola a Alberto che in tema di traduzioni magistrale traduzioni in italiano corrente atterrato ingressi se non sbaglio un'altra delle nelle opere che ammiro Smith cioè la la Costituzione secondo la giustizia sociale quindi forse potrà dirci se nel mondo anglosassone comasco di fortuna maggiore rispetto a quello in Italia prego Alberto
Bene grazie Giuseppe grazie in un documento che non si Fernando Bellelli grazie veramente Bellelli immensi deriva per questo bellissimo lavoro tu dicevi dal principio che il linguaggio è stato un problema per la diffusione per delle opere di Rosmini ecco forse il Sant'Uffizio i gesuiti era un problema più grosso per la diffusione delle opere di Rosmini però diciamo così risolto questo problema più grosso il problema del Sant'Uffizio
Dei gesuiti grazie
Arazzi calma grazie soprattutto al Papa Wojtyla non è un caso che Rosmini e Tree
La discussione cattolica durante il Pontificato di Giovanni Paolo secondo non è un caso più Rosmini sia totalmente eccentrico spento qualsiasi tipo di discussione si abbiamo oggi in ambiente
Cattolico sotto Francesco avere risolto questo problema è stato giusto applicarsi anche la soluzione del problema diverso dal della difficile
Penetrazione dei testi di Rosmini
Io ricordo che tanti anni fa fossero ricorre anche Raimondo Cubeddu Rocco Buttiglione scherzava dicendo che lo svilire un autore che gli italiani devono tradurre in inglese per potere capire che cosa dicesse
Effettivamente c'è questo problema nonostante fosse tanto amico di Manzoni come ricorda Cubeddu Nella sua nota editoriale nonostante avesse dato consigli stilistici a Manzoni pronto non sono io Rosmini è una delle grandi amicizie
Il sicuramente una delle grandi amicizie intellettuali della nostra storia paragonabile
Alla consuetudine tra slitte Young per esempio quanto intensità ecco aveva un italiano un rapporto un po'diverso dovuto anche al modo in cui scriveva chi ha consuetudine cui testi Rosmini anni si accorge con una certa facilità che Rosmini detta non aveva degli amanuensi ogni volta che si metteva a ad avvicinare un tema che aveva conosciuto affrontato a i lavori di tipo precedente prendeva in mano immagino fisicamente ciò che aveva scritto e e lavorava ragionava a partire da cose che aveva scritto in passato questo fare una parte del pensiero rosminiano una costruzione estremamente precisa
E che ci appare diciamo così anche nel suo divenire segnata da progressivi affinamenti ma sempre un vaste nella stessa a direzione però ovviamente tra l'altro dettare avere consuetudine con la scrittura una consuetudine materiale ecco c'è forse un po'a un po'di differenza vorrei dire sono alcune cose su su Rosmini perché abbiamo detto che era un personaggio straordinario ma forse è bene ricordare a chi ci ascolta quanto straordinario fossero sui dello Spinola una vita lunga nasce nel mille settecentonovantasette
Nuove nel mille ottocentocinquantacinque viene da una famiglia importante nella vita
Riesce in a essere il fondatore degli ordini come è stato già ricordato anche perché proveniva da un ambiente sociale elevato si occupava quand'anche insomma distrattamente ci sono tante sue lettere sul tema delle sue delle sue proprietà mostra sin da principio una vocazione intellettuale filosofica precoce profonda
I suoi due gran
Gli amici sono altri due pilastri della cultura italiana dell'Ottocento cioè Alessandro Manzoni Niccolò Tommaseo tanto di più tanto di meglio insomma il nostro Paese ma prodotto e allora Pendleton la produzione di Rosmini è sterminata io conto cinquantanove volumi delle sue opere complete ma sono ancora in corso di pubblicazione c'era corrispondenza eccetera
E anche il suo ruolo politicamente è molto interessante Rosmini comincia il suo percorso
Reagendo insomma alla rivoluzione francese affascinato dagli scritti dei controrivoluzionari dalla dal al ma ma non solo poi pian piano invece sviluppo un approccio più liberale
Al punto di essere a un certo punto sostanzialmente un attivista per la l'unificazione italiana per la quale scrive
La Costituzione secondo la giustizia sociale che rientra in questo genere letterario il costituzioni per l'appunto anche lì
Lui sviluppo alcune considerazioni sulla natura e sui pericoli delle costituzioni che ci sono già in questo in questo libro e prima di essere come marginalizzato sostanzialmente dei gesuiti messo all'indice per alcune sue proposizioni e rifiutato dalla chiesa per delle cinque piani dalla Santa Chiesa che è un volume che oggi qualsiasi cattolico
Leggerebbe senza grosso il problema all'epoca
Sembra essere scandaloso
Nel minore nel mille ottocentoquarantotto costumini aveva rischiato di diventare il cardinale la sua veste cardinalizia e si può vedere
A Stresa ce la mise mai purtroppo ed ha anche rischiato di diventare il primo ministro degli Stati pontifici
Dopo l'assassinio di Pellegrino Rossi ma tutto insomma
Precipita con le vicende della Repubblica romana una delle grandi tragedie della storia italiana perché prende il pontificato con in più uno che era cominciato su coordinate decisamente libera di appunto punto di questa vicinanza di questa consuetudine con l'Ostuni
E poi invece la Repubblica come giustamente passi costretto a fuggire anche entità e matura alcun atteggiamento un po'diverso rispetto a quello che all'epoca e il suo ora è visto come il liberalismo
L'attenzione politica e costante gli scritti dei prossimi noi sappiamo che lui comincia a mettere mano delle opere in politica nel mille ottocentoventidue ci ragione ci sono dei frammenti arriva pian piano una formulazione di queste idee che ancora vede fino appunto ad Arcene siamo così forse una visione un po'definitiva ancorché semplifica semplificato ovviamente seppellì stanno rosminiano nella Costituzione secondo la giustizia sociale che la sua ultima grande opera
Opera politica qual è il problema principale con cui si confronta l'ha già ricordato il mondo Cubeddu
Il nome nell'introduzione a una precedente edizione di questo libro ce ne sono due che si possono ancora trovare entrambe hanno introduzione di importanti
Studiosi italiani Lunardi Mario Del Rio l'altra di Sergio Cotta ma in un'introduzione Sergio corta scrive sin dagli anni giovanili Rosmini rendeva più seria considerazione la questione politica ponendosi in originale sintonia con la riflessione dominante in quel momento storico il problema dei bambini e la rivoluzione francese sostanzialmente e qui il paragone con il conto vede regge particolarmente pensando all'antico regime Marta rumeni conosce tutta la letteratura
Come dire della storiografia liberale a della rivoluzione incluso con Santer sul quale non può che avere un atteggiamento ambivalente anche perché come sappiamo come dire la grande ossessione mai pienamente compiuta di Costa nera punto scrivere questa grande storia a della religione ovviamente su coordinato un po'diverso da quelli che erano quelle di Romney
Etto nel passare da un treno ha scritto un saggio sul Libano proprio su cioè Rosmini costante
E il appunto la la sua il suo suo bisogno la teorico e non solo
è quello di riuscire
A sintonizzare questi strumenti che ormai sono imprescindibili le costituzioni
Su una visione diversa della persona umana
Il suo anti perfetti insomma che un una lungimirante
Operazione di rigetto della dovesse delle ideologie dominanti all'epoca
Nel quarantotto vedrà che non da ieri ma da più di vent'anni
Io sono confermati nella persuasione che nelle costituzioni date diversi popoli dall'ottantanove in qua e fugge arte alla francese si nasconde una profonda ma l'attività
Questa malattia e appunto potremmo dire perfetti smuovere il costruttivismo l'idea che la società possa essere manipolata come contro
Di qui il passo c'è anche in questa visione di questa versione
Mirabilmente
Riassunta e diciamo così scritte in un italiano su quattro nei panni nell'anno di oggi
Anziché incollato all'epoca
Un passo interessante che oggi mi dice che il secolo diciassettesimo un secolo di dottrine ma materiali no quindi quello che diceva vedi tu poc'anzi
Grande miglioramento della conoscenza del mondo nel periodo illuminista ma al contrario prego sminuire scienze che riguardano lo spirito vennero abbandonate vilipesi quasi annienta quindi quel secolo che era il più colto per quello che riguarda le conoscenze materiali accidentale anche smarrito scrive sempre lo spirito principi gli stessi elementi del vivere cd
Questo lo dicevo l'Autore coltissimo son già stati ricordati Malthus per esempio ma ovviamente
Cosmè conosceva bene io sia io un filosofo che io storico conosceva bene lo conosceva bene calante conosceva Gioia come José
Se
Casey mentre col quale ha un dialogo secondo sin dalla più tenera a sin dalla più tenera età e precisamente come ricordava Bernheim poc'anzi in questa ricerca nelle ragioni ultime della politica
Simili sostiene che il fine della scelta politica proprio l'appagamento di coloro che la costituiscono e dunque la politica come studio di quelle condizioni sociali cioè dei modi d'essere dalla società e dei processi che producono appagamento la potremmo dire oggi con un termine a lei più vicino utilizzate dall'uomo certo un'utilità tutto tondo la ragione di scontro tra Schmitt e scusate tra Mussolini e gli economisti particolar modo ragione della sua foltissima antipatia per Melchiorre Gioia
è proprio diciamo una questione metodologica cioè Smith guarda un grandissimo interessa l'economia come una scienza che deve illuminare diremmo oggi l'accordarsi dei mesi i fini ma non deve fare una fuga in avanti troppo diciamo così una sua soluzione
Riguardo i fili ultimi perché quello significa mettersi d'Este diverso da quello da quelle dell'economista da questo punto di vista non c'è qui perché nella prefazione opere politiche inclusa nelle altre edizioni ma qui forse prudentemente omessa c'è un passo del Rosmini che veramente funziona bene per confermare di Cuperlo simili sì posso avvicinare a Machiavelli anche per per passione tra i grandi filosofi italiani tre grandi filosofi politici italiani la filosofia scrive sul Mail congiuntiva Rossellini continuano sbagliarmi scusa congiunge immensi politici con il cuore umano
E non è cuore umano cosa pubblica ma privata nella segrete solitaria stanza dei lumbard cuore noi non possiamo entrare con intorno all'incontro alle nostre esteriori grandezza di a spogliarsi tutto ciò che ci circonda ci lusinga
Si respira può Paola
Scendere dal trono e rimasti Uomini soli ignudi cercare di metterci dentro l'angusto porte calare giù visitare la cupa sede di segrete passioni di taciti calcoli di non creduti strazi di soffocati Seymour che finalmente delle fiere virtù e dei veri Vizzini dei nostri simili
Quindi un tentativo tutto fuorché il realista di guardare alla natura umana anima gli sforzi di Rossini
Vorrei dire solamente due cose in conclusione una Suppa consimili liberale l'altra sugo simili e l'economia comincio da quest'ultimo
è chiaro che Rosmini parlano di questa di questi alternanza tra la repubblica delle anime in una società esterna
Però attenzione Lucini Fanti tutto fuorché sottovalutare la fretta materiale anzi asciutta materiale essenziale appena lo sviluppo dell'uomo e quindi anche per il suo sviluppo spirituale
E da questo punto di vista è veramente cruciale sua affermazione che l'errore comune per dei governi del Medio Evo era la mancanza d'economia
In una frase e poi nella sua trattazione e di tanti altri temi tra cui cruciale la nozione di concorrenza dei cugini Rosmini fa piazza pulita di qualsiasi Nostalgia corporativo
Ovviamente la notte non c'è la chiesa non ce quando Cosmi mi scrive perché nasce con la riforma
Ma ed a questo punto di vista lontanissimo dalle diciamo così nostalgiche
Della Società chiusa intesa come strumento di ieri così equilibrio e perché c'è anche un una visione nobile di DDT quelle realtà
Da parte degli degli autori che poi faranno la dottrina la dottrina sociale e suo grande nemico dello studio economico e gioia e suo grande amico istruì
Tant'è che come dire la sua ostilità al sensismo di gioia ha anche a che fare con la sua visione della ricchezza con la sua visione dell'importanza la frugalità
Per la formazione del capitale cosa chiarissima in Svizzera
Dappertutto sono SMI non piacciono quelli che i signori che assumono i servi perché lavoro improduttivo com'è noto e per la gioia dirà il mondo
Un grande economista italiano cioè Augusto Graziani addirittura ritrovato nei testi economici disuniti delle affinità
Con Mengele rispetto a un tema importantissimo cioè alla classificazione dei beni sulla base della loro prossimità alla soddisfazione dei bisogni questo è un punto che sì mi fa nella sua critica di gioia dice si possono classificare i beni anche depositeremo il capitale umano l'attitudine del personale
Sulla base del fatto che siano immediati e mediati e poi sono mediati possono essere mediati
Di primo grado quindi più vicini alla realizzazione di un bene di consumo di secondo grado o eccetera eccetera eccetera
Per non dire poi ovviamente delle posizioni sui piani sulla concorrenza sulla idea della concorrenza come promotrice della libertà individuale che smette che Rosmini scusate come il bisticcio
Riprende in parte da autori francesi contemporanei commerciale sulla ride
E ovviamente le sue riflessioni sulla proprietà alla quale centrale nel suo pensiero e sulla sulla concorrenza e anche appunto tutto fuorché secondario sul sistema fiscale
Perché l'organizzazione della società e dello Stato dal punto di vista dell'organizzazione delle imposte è un tema cruciale per Rosmini mi capisce che l'intelaiatura
Cioè fiscale dello stato ha poi a che fare insomma col genere di società che con lo Stato sarà in grado di tutelare o al contrario di promuove quindi
Io faccio veramente fatica a trovare diciamo così per quanto uno possa essere stretto nella sua definizione di liberalismo
La forza di considerare Rosmini non liberale penso che abbia ragione però il più acuto degli interpreti gli egoismi dice Pietro Piovani nel sostenere che Rosmini non è un cattolico liberale
Perché in Rosmini non ci sono due binari di riflessione che a un certo punto sono fatti convergere
Cambia idea sull'organizzazione dell'ordine politico nella sua vita ma non la cambia in ragione di avvenire all'impresa di fare di venire a patti con un altro modo di pensare
Rosmini è liberale e cattolico nello stesso tempo perché tutte le cose di cui non abbiamo parlato guardandolo insomma dat dall'angusta visuale di chi si occupa di questioni politiche sono Rosmini deduzioni perfettamente logiche e straordinariamente
E perfettamente inserite in quella grande straordinaria architettura che il suo pensiero vasto compresso anomali se vogliamo impenetrabile come lo sono spesso i grandi pence i grandi sistemi ha del Novecento dell'Ottocento scusate ancora ma che ha diciamo così in questa sua coerenza sicuramente uno dei suoi uno dei suoi punti di forza
Ho parlato fin troppo facce nuove complimenti a Raimondo Cubeddu a Bellelli alle persone che hanno lavorato colloca speriamo che appunto essendosi risolto il primo problema che rendeva Rosmini indigesto a tanti lettori adesso anche il secondo problema posso finalmente aver trovato soluzione
Grazie Alberto il Maggi no sì il professor Cubeddu il professor Bedeschi massacri particolarmente stimolati da danni alle cose che hai detto che hai notato e quindi io penso che un secondo giro fra di voi sia il caso ne approfitto perché il Cenacolo rosminiano che abbiamo messo su continua vede alla partecipazione importante Pinto etnici segue a insomma approfittare di questi minuti che riserviamo al secondo giro insomma avanzare qualche domanda se c'era questo potrà solo migliorare i nostri lavori professor come se
E non hai l'audio
Ma penso che
Sono molto contento di questi generosi apprezzamenti che penso che vadano
In misura molto piccola a me ma alternando la il suo rivale sarà studiare la professoressa mentre
No no niente salva RAI tra gli hai hai ragione certo dobbiamo vedere le cose sulle liberalismo del cattolicesimo ogni in una prospettiva di quello che era allora allora cos'era il liberalismo allora diciamo diciamo oggi diciamoci la verità
Si era iniziato appena a parlare di liberalismo e non sapeva forse neanche chi metterci o porte non tutti quelli che dopo abbiamo considerato chiamato liberali
Ci ritenevano si ritenevano tali in quegli anni per cui son perfettamente d'accordo Alberto con quello con quello che hai detto quello che volevo dire io
Sostanzialmente
Quello che noi pensiamo ora del liberalismo è il frutto anche di una revisione concettuale di una di un di un e Martina nel tracciare una storia
Sicuramente quello non non c'era non non non poteva essere fatto in un qualcosa che era ancora in compimento in quegli anni
Quindi so ma non ho nessuna obiezione alla alla tua alla tua ad alcuna soluzione Alberto non non niente
Semplicemente voglio dire che volevo dire cerchiamo di essere di evitare il facili le pari sintesi facili ecco buon grande pensatore un filosofo politico come Rosmini non può essere facilmente catalogato in categorie in in categorie
Che tuttalpiù vanno bene per le le non dico le mezze figure in termine dispregiativo ma insomma così è un grande pensatore come bambini ha una sua visione del mondo e quindi tutte le cose
Vanno viste in quella in quella dimensione
E e sarebbe riduttivo secondo me anche considerarlo cattolico-liberale però che è riduttivo ecco è riduttivo
E qui lascia spazio alle altre alle domande più che altro
Grazie per tutte le bolle parole gentili che avete avuto nel per il nostro per il nostro per il nostro sforzo volevo dire una cosa però in finale
Noi abbiamo fatto una riduzione però non abbiamo evitato di mettere all'indice dei nomi tutti i nomi che è gente che che verosimili città nella versione nell'edizione critica curata da da Mario D'Addio eh sono messi in corsivo mentre gli altri sono in tondo forse il contrario però abbiamo voluto dire attenzione
Non è che ne abbiamo fatto delle censure questo l'assenza di questa operazione nessuna censura chi vuol vedere perché in qui non è che può avere cosa dice di di non so TBE che si vada a vederlo lo troverà nell'edizione originale purtroppo abbiamo dovuto fare dei tagli anche per motivi per motivi editoriali non è un'antologia è una selezione di capitoli non abbiamo fatto ulteriori tagli
Bene grazie aspetto le le domande da parte del pubblico che ringrazio per la pazienza e per l'attenzione
Grazie professore lei professor veleni se vuole aggiungere qualcosa capolini segnando alla regia perché c'è forse se ho ben capito anche un intervento del era decoroso Gallinelli
Ma un grazie al loro alcuni cresce o questo a vivere anche se forse e cioè in ogni caso alcuni feedback nella condivisione
Non vorrei che diciamo passasse inosservato che la prima opera tradotte in inglese di Rosmini è stata del principio supremo dalla metodica negli Stati Uniti
Nel circolo orbitante intorno Tommaso insomma e che quindi il rapporto tra la pedagogia la politica di di Rosmini secondo me ancora da studiare molto ristretti quanto non si immagini ancora nell'introduzione alla filosofia Rosmini
Diciamo ritiene deprecabile la sua opposizione che viene fatto tra la chiuso che la politica e l'economia politica cui proprio sostiene che la sostituzione ci quando l'economia si sostituisce alla filosofia della politica
Prevale il sessismo il materialismo a discapito del bene della persona e la sua pienezza e sul tema della sua attenzione alla materialità credo che ancora tutto da scoprire da ripetere il rapporto tra lo spinello perché l'interlocutore uno degli interlocutori
Privilegiati via Rosmini glielo sul tema del sensismo per la forma reale del Synthesis morta di apicoltura unitario della speculazione filosofica
In qualche modo una critica teoretica allorché
Nel senso che io ero il vice lo stesso obbligo ma
Diciamo criticando sostanzialmente la sovrapposizione tra l'essere reale desse l'idea che però che è stata vista in senso più idealistico di quanto non sembri e per questo è arrivato il sensismo perlomeno invece sensismo rovesciando il proprio la misura in cui si ricomprende rapporto tra l'ideale e il reale nella moralità
E questo incidendo il discorso del dell'economico del politico del sensismo comunque della materialità sicuramente una chiave sulla rilettura dell'appagamento che ci porterebbe molto lontano sono solo complesse così strampalati grazie anche mia suocera sementi
Grazie e allora e professor Belardinelli
Allora gli ottant'anni ma adesso dovrebbe essere in grado di parlare forse vedo che ha però il microfono ancora rosso quindi è Luis forse che deve disattivare deve attivare poi appreso all'obbligo devo fare visite oggi la sentiamo buonasera
Buona sera ma io non pensavo di io pensavo solo di dover dire grazie perché ho letto sia la prefazione di Raimondo al libro di Rosmini ma sia quella di Fernando Bellelli e quindi vorremmo solo ringraziare perché secondo me è un'operazione culturalmente
Rilevante avevo insomma letto negli anni metallizzato spesso di leggere Rosmini però ecco leggerlo in italiano
è tutta un'altra cosa veramente e tutta un'altra cosa e e quindi già solo questo secondo me rende oltremodo meritoria l'opera che che è stata fatta
Anzi sarebbe da continuare anche su altre cose su altre opere perché Rosmini secondo se posso mi permetto due considerazioni Rosmini è un autore oggi diremmo estremamente inattuale ma proprio per questo attualissimo attualissimo non solo in politica ma sarebbe attualissimo anche nella sua dimensione dice teologico ecclesiologia chiara abbiamo a che fare con un con un autore che avrebbe molto da dire oggi
Tutti i livelli
Faccio solo una
Una considerazione su quanto detto Alberto cinquanta detto nel mondo
Adalberto dico grazie per aver accennato al fatto che Rosmini più che essere un cattolico liberale e cioè col trattino e un cattolico illiberale con la congiunzione
E che è un è un po'di tempo che vado cercando di di di di far vedere la differenza secondo me andrebbe enfatizzata perché ci sono parecchi grandi che secondo me rientrano più nella categoria
Dei cattolici e liberali che in quella dei cattolici liberali contrattino non è solo Rosmini io penso a Lord Acton penso a quelle a quelle figure che hanno veramente vento qualcosa e dal fronte cattolico il in materia è che diciamo sono state
A rate in modo particolare proprio sul fronte liberale anche lì quindi hanno istituito un un confronto del quale io spero continueremo ad avvantaggiarsi spero anche sì ripeto mi pare che siano prospettive specialmente oggi molto inattuali sia sul piano cattolico che sul piano liberale che sia sul piano della Chiesa sia sul piano della politica e
Raimondo parlava del problema teologico politico
Alberto en passant
Ha detto chiaramente che la soluzione economica del problema teologico politico non è possibile e che pensassero qualche qualche qualche austriaco ecco
Però il problema più logico politico resta e Unione che qualcosa sul quale secondo me e dovremmo stare tutti un po'di più
Specialmente oggi perché lo dico con una battuta secondo lui da sempre
Pura guida acquisendo
Configurazioni differenti
Dentro il problema teologico politico
C'è fondamentalmente io così lo dico un po'c'è il problema dei libici
Che è un problema del limite della politica è un problema del limite della religione è un problema del limite tempo TR
Tecnico ottengano cromatico e il problema del potere teocratico insomma affinché Bingöl problema teologico politico
Sarà sempre viva mi auguro è la percezione del limite del senso del limite la necessità indire il quasi proprio la salutare
E senza limiti che alcune posizioni cuori sul fronte costruttivista Boy sul fronte teocratico che sono stato parenti stretti niente non riescono più a beh dirlo
Il limite e poi finisco ringrazio Alberto per quella pagina che ci ha letto che sembrava Balzac e Rognoni
Ma che da un senso di quanto questi avessero le balle letteralmente nella comprensione di quel guazzabuglio del cuore umano
Che poi è il punto di riferimento anche delle cose politici comunque ancora grazie perché chiaramente è stato un piacere ascoltarvi stasera
E soprattutto è stato un piacere vedere quest'opera che adesso sto tenendo in mano ecco che sì ecco grazie nel mondo e grazie Fernando e grazie Alberto che aveva quello che avremmo
Grazie professore per questo intervento ecco che giunto a quel fiato ulteriormente la la serata e è stato un mia una serata intensa siamo siamo andati leggermente lunghi ma i partecipanti sono rimasti con noi e fino alla fine quindi io stiamo facendo un po'e gli onori di casa ringrazio per tutti voi per aver partecipato ancora una volta Fernando Merelli Raimondo Cubeddu Alberto Mingardi per averci guidato in queste iniziale riscoperta di Rosmini facendo il mio dovere vi ricordo in chiusura sta opposto effetto specchio e il libro che abbiamo presentato questa sera nuove edizioni in italiano corrente della Filosofia politica di Antonio Rosmini presso l'editore Cantagalli che trovate ovviamente in tutte le librerie fisica ma anche in tutti negli store digitali grazie ancora
E ai pazienti e La sette Giuseppe per la mirabile conduzione grazie Veronica in regia e di nuovo grazie davvero a Cubeddu Bellelli chi è l'avvocato con loro per averci risulta possibile
Mi è stato detto molto efficace l'afflusso Belardinelli di leggi dello spirito
Posso vivere posso dire
Che se nei ringraziamenti Elena devono essere fatti questi devono essere fatti
A suor Maria Michela arriva era prevista nei sei mila menzione perché veramente se questa se vuole se voi ci dite che noi gli abbiamo fatto bene a noi abbiamo fatto bene grazie a loro
Grazie allora un grazie veramente veramente di cuore perché è stato un lavoro
Bello bello ecco via grazie
Grazie andiamo che si applichino presto anche ad Arezzo sognare allora sì allora è grazie pontine grazie e buona serata