War Room Books - Alessandro Barbano intervista Marco Ventura, autore del libro "Nelle mani di Dio. La super-religione del mondo che verrà" (Il Mulino)

Cari amici di un robusto la tesi del libro che vado oggi rappresentarmi contraddice il senso comune che vuole la società globale secolarizzata e progressivamente distante dalla religione
La religione ci racconta questo testo e invece vive presente nella vita dell'ottantacinque per cento degli abitanti del pianeta
Ma più di tutti Satana formandosi in un sincretismo in cui
Dio e l'uomo elementi del sacro e del profano elementi della fede della civiltà i dell'ideologia si fondono a concorrere
Quella che il libro chiama super religione un credo che abbraccia cristiani e musulmani atei e buddisti e al contempo il superiore più grande più potente di ciascuna sede
è una religione che si mobilita il tempo della pandemia e della recessione senza la quale scrive questo libro non può darsi lo sviluppo sostenibile e la super religione del mondo che verrà ce ne parla nelle mani di Dio edito dal Mulino
è in uscita in questi giorni in libreria l'ha scritto Marco Ventura professore ordinario di diritto delle religioni e diritto canonico nell'università di Lovanio e di Siena
Abbiamo il piacere di incontrarlo in questa galleria del pensiero che nella nostra stanza di guerra sui libri benvenuto professore buongiorno un giorno
Allora vuole raccontarci le coordinate di questa fenomenologia dello spirito contemporaneo
Le ha già presentato molto bene si tratta di un'osservazione che noi Esperti facciamo nella società in gran parte tra l'altro attraverso i mezzi di comunicazione
E che al contempo sperimentiamo nella il nostro rapporto con le grandi organizzazioni internazionali
Ad esempio quando si parla di sviluppo sostenibile
Siamo in queste settimane nella preparazione del G venti quindi d'insieme dei dei governi dei grandi venti Paesi
Del mondo che che ci spetta in quanto è l'Italia quest'anno e ospita il G venti è in questo processo le grandi religioni vogliono far sentire la loro voce
Ecco questo è qualcosa che dunque osserviamo studiano ma è anche qualcosa che sperimentiamo quando poi come esperti siamo coinvolti
In questi negoziati tra i leader religiosi e leader politici
Ma perché lei la chiama subendo religione cioè non appartiene più a nessuna delle religioni così come le abbiamo considerate una spesi specifici miscela che si prodotta ecco quali sono gli elementi caratterizzanti
Guardi come lo sviluppo sostenibile e globale in qualche modo assorbe le politiche
Sociali ed economiche dei Governi così il collocarsi delle religioni nell'orizzonte dello sviluppo sostenibile globale obbliga le religioni a uscire dai loro confini tradizionali
Poi naturalmente che cosa avviene quando il Papa incontrerà i grandi mamma di a Lhasa col patriarca di Mosca
Dipende dalle interpretazioni naturalmente nessuno dei tre
Comprende quell'incontro come un tradimento sin jazzistico della propria identità
E tuttavia quel quell'incontro in qualche modo li trasforma e quello che ho cercato di osservare interpretare attraverso la formula della super religione proprio questo mettiamola così e l'interrogativo che pongo che cosa significa quando le religioni devono uscire dai propri confini e di incontrarsi
Allora la super religione può essere semplicemente letta come un incontro in cui fondamentalmente le identità non sono messi in discussione ma può anche essere vista e questa è una prospettiva del mio libro come un orizzonte nel quale invece quel cambiamento si produce e nuovi cristiani nuovi mussulmani nuovi buddisti sono qualcosa di profondamente diverso rispetto a quelli del passato
E in questo cambiamento triangolo alla personalità dei protagonisti di questo dialogo perché lei nel libro scrive non sappiamo se la super religione sia voluta da Dio oppure se sia inventata dall'uomo o un po'tutti e due
In ogni modo essa in sintonia in questo tempo di obiettivi globali di azioni globali di paura e globali
E come leoni chiedendo se anzi c'è papa Francesco ci fosse stato papa Ratzinger o piuttosto Giovanni Paolo secondo questa percezione di sincretismo di superamento dei confini di ciascun credo ci sarebbe stata
Guardi questo è un passaggio un po'delicato però è un passaggio che dobbiamo fare la super religione come la chiamo io c'è questa grande convergenza delle religioni non sta soltanto quando si fa un dialogo
Che voluto cioè deliberato con come dire nell'amicizia e nella convergenza tra tra leader
La super il giovane si traduce anche quando si formano delle coalizioni più o meno involontarie tra leader conservatori che si oppongono il Di Carlo Bo ma che proprio nel momento in cui si oppongono a quel dialogo
Si somigliano e e appartengono inevitabilmente a loro volta a qualcosa di più grande delle identità il nome delle quali si contrappongono quel dialogo probabilmente i gli ascoltatori lei stesso si ricorderà il grande Family Day di Verona però che Grande Family Day contro le minacce alla famiglia tradizionale contro l'adozione da parte di coppie gay ecco quello naturalmente in Italia lo abbiamo visto come un grande movimento cattolico o almeno di una parte del cattolicesimo
Ma ad esempio di la presenza ortodossa
Dei cristiani ortodossi conservatori ed è stata molto forte la presenza di movimenti evangelici americani è stata molto forte
Ora e questo come dire il paradosso e l'interesse della super religione come la chiamo io
E cioè che essa non sa soltanto quando uno dei leader in amicizia si incontrano che è una parte del fenomeno
Massa anche involontariamente forse
Quando chi si oppone a quell'incontro si incontra a sua volta e costruisce a sua volta qualcosa di più grande perché nella lotta contro i diritti gay nessuna chiesa e nessuna religione può essere da sola se vuole essere efficace
I musulmani che lottano contro i diritti Gaia hanno bisogno di ieri dei cristiani che lottano contro i diritti gay per essere efficaci esattamente come sull'altro fronte
I gruppi i musulmani che lottano per i diritti greche sono ovviamente in numero minore ma esistono hanno bisogno dei dei dei dei cristiani che lottano in favore dei diritti gay
E questo tema intreccia anche il rapporto fra religione e giustizia sociale
Nel questo racconto lei lo indaga per esempio nelle chiese americani
Al povero del Terzo Millennio lei scrive nei paesi in via di sviluppo nelle rotte verso l'Occidente o nelle periferie dei Paesi ricchi le chiese cristiane propongono due vie diverse
Alcune offrono una teologia dell'accettazione individuale della povertà e della sua condivisione sociale in vista
Di una volta per lo sviluppo di cui sono parte essenziale dei governi e la posizione dominante tra le chiese della Comunione anglicana e la posizione cattolica del Papa argentino che ha preso il nome di Francesco e poi ci sono le chiese trenta postali che offrono un intervento diretto di dirò che il credente sostenuto dalla comunità si merita con la sua fede
La fede nel singolo e del gruppo efficace al contempo per altre per effetto dell'azione misteriosa addio e perché si trasforma in una positività che cambia le cose queste le chiese trenta Cossali
Questo conflitto un po'segna
Il la dialettica però a questi due immobili di religione nella nel continente americano ma non solo il continente americano così
Non solo c'è certamente certamente Savigny grande orizzonte dello sviluppo sostenibile a sua volta contiene ricette modelli profondamente diverso è anche profondamente contrapposti
E questo non lo vediamo spogliando i giornali nel appare nelle pagine dell'economia o nelle pagine della politica però la religione profondamente coinvolta come lo è sempre stato dire un un un libro è un'idea che ha profondamente condizionato la cultura dell'Occidente è stato poco più di un secolo fa il divo in cui Max Weber
Spiegò che il capitalismo si doveva al cristianesimo protestante no
Questo era vero allora ed è vero oggi le le fedi religiose le culture religiose e poi il modo in cui le persone religiose
Interagiscono con la sfera materiale condiziona profondamente l'economia e quindi si profila quella contrapposizione di quel Diego
Chiede il nome di Dio si ritiene Benedetto Della ricchezza e dall'accumulo della ricchezza salvo poi di darla ingiallita e chi invece ha in mente una valorizzazione della povertà alla decrescita e quant'altro
Ma poveramente lei mi sembra che permanga una divisione fra religioni destra e religioni di sinistra mentre sul terreno politico questo superamenti sono nella nel mondo posto ideologizzato sembra determinarsi oggi
Il tema è pro o contro la democrazia non tanto
Destra sinistra invece sul terreno religioso
Questo dualismo resta più visibile più marcato è così direi di no sinceramente quello quella è una contrapposizione forte sicuramente
Tra i sostenitori cristiani del cosiddetto vangelo della prosperità quindi un modello che ha accusato come dire da sinistra DS neoliberista
E chi invece immaginava un'altra traiettoria papa Francesco come dire intenso Ventura altri suoi teologi
I suoi Esperti questa è una distinzione abbastanza netta su quel versante
Però la liquidità che lei osserva nel fenomeno politico e culturale vale anche per le religioni perché poi quella come dire quella contrapposizione
E poi è pronta a svanire non appena si cambia quadrante no non appena si cambia il tavolo di gioco è chiaro che in Nigeria davanti a come dire alla persecuzione musulmana dei cristiani e chiese evangeliche chiese cattoliche sono insieme
Quindi dobbiamo come dire abituarci da questo punto di vista una grande liquidità lei prima richiamava il leader a anche dal punto di vista dei leader no perché poi papa Francesco e i grandi mandati a Lhasa
Possono essere visti da sinistra come i campioni
Di una globalizzazione in cui si affaccia una rivincita del sud del mondo
Però se poi parliamo di famiglia e poi parliamo
Ritorno diritti gay è lì la posizione dei due è ben diversa no quindi certo qui
Un grande schema è quello di una solidarietà associate tra canti leader da turista giustizia sociale poi un conservatorismo su le politiche familiari però la la liquidità è ancora maggiore ancora maggiore
E suggestivo il rapporto che lenta marcia tra economia tecnica e religione
Lei scrive gli attori economici
Operano ormai in un mondo s'materializzato intangibile crea un'università potenziati dalle tecnologie digitali interagiscono con una scienza è una tecnica che sono esse stesse sempre più spinte ai confini della materia
Così se da un lato gli attori economici sono sfidanti nella loro capacità di produrre sviluppo sostenibile cioè sull'etica sui valori sulle responsabilità
E ci sono anche i pionieri di una ridefinizione della spiritualità contemporanea
Dove ci ricombinare Ali virtuale materiale e immateriale stanche di combinando al di là delle intenzioni
E della consapevolezza il terreno e l'ultraterreno innaturale e il soprannaturale l'umano e lì vicino
Insomma vuol dire che la dimensione del web incarnando la sfida umana al superamento di inizialmente reali di spazio e di tempo anzi è una connotazione metafisica
Respira e dissi coi la si può assumere come dire lassismo riconoscerà si può far propria oppure no
Si può come si fa celle prescrittore Harari parlare di una nuova religione del futuro della religione dei dati ad esempio oppure al contrario altri no padano di forme di super intelligenza che sono legate come dire a a a un nuovo mondo virtuale o al superamento tra la distinzione tra mondo virtuale e reale che ridisegna non soltanto il modo di crede ma addirittura in rapporto col divino questo come dire e parte come dire del del delle rifarsi proprio della del rapporto tutti noi contemporanei convoco con la fede ciò in cui crediamo
Che rapporto abbiamo quell'invisibile e qui naturalmente la liquidità carta passa dalla liquidità delle scelte strategiche dei leader alla liquidità della nostra vita erano in cui che cos'è trascendente per ciascuno di noi
E naturalmente qui poi possiamo possiamo mettere dei confini netti lo possiamo fare noi come lo può fare l'imprenditore del digitale no
Oppure possiamo al contrario file sentendo invidia di attraversare i confini e a seconda di questa visione chiaramente sul Steve Jobs ad esempio può essere visto come un nuovo profeta che in qualche modo che figura anche un nuovo modo di relazionarsi col trascendente o al contrario naturalmente può dire ma Knox come dire sono stupidaggini Steve Jobs resta il profeta del mondo materiale capitalistico di cui fa parte certamente l'industria digitale ma
Che che che deve restare distinto da dal dalla religione ecco quello che io voglio soltanto dire è che ecco questi passaggi di frontiera queste decisioni sono un po'nelle nostre mani fanno parte del della nostra
Della nostra traiettoria diciamo così che questo mi pare molto affascinante molto stimolante anche anche molto inquietante
Per chi abbia come dire a cuore la difesa di certe di certi confini tradizionali come quello diciamo così tra tecnologia e software ad esempio
Quando scoppia la pandemia Harari che lei citava lancia un monito dice attenzione la reazione dei governi oscillerà in in due direzioni la prima è quella dell'iper sorveglianza quella dell'utilizzo dei dati per controllare e soprattutto per imporre una la il una tendenza lo slittamento illiberale della democrazia
La seconda invece quella del Paolo Renzi Gisella cioè della corresponsabilizzazione dei cittadini il rischio che però la prima prevalga sulla seconda e che tipo di pericolo lei vede nell'andamento dopo un anno e mezzo di lotta alla pandemia rispetto a questi due estremi cioè Harari individuava
Ma io credo che sia una una partita aperta certamente con come tutte le partite come tutti i campionati se noi le osserviamo
Alpini in un certo momento c'è chi ha vinto cioè chiedendo la Champions c'è chi è fuori dalla Champions però poi l'anno prossimo incominciano altro campionato no e da questo punto di vista credo che vi sia una grande con una grande mobilità delle posizioni quando si pensa alla persecuzione altamente tecnologica dei musulmani del del Xinjiang noi tubuli di cui sentiamo tanto parlare
Ecco sì menziona normalmente
L'alto livello di sorveglianza tecnologica come proprio uno dei grandi esempi penetrante mia curiosamente sempre associato alla Cina ma insomma bevande mia
Ci si dimentica sempre lo menziono nel libro di ricordare che le tecnologie
Le tecnologie regia allora
La l'ampia diffusione di smartphone erano stati ancora prima utilizzati da quella comunità musulmana
Ad esempio per comunicare in arabo e per sottrarsi più di quanto non potevano fare all'epoca i loro concittadini cinesi alla sorveglianza
Ora in questo momento la la la la partita sembra propendere chiaramente
Verso il trionfo della sorveglianza del governo cinese però le le tecnologie possono consentire sempre un riscatto da questo punto di vista rispondere alla sua domanda c'era che la partita e aperto a cominciare dal fatto che poi la denuncia la denuncia articolata documentata
Di quella persecuzione psicologica del governo cinese è stata fatta da esperti ne cito uno in particolare nel libro
Che grazie alla loro abilità informatica hanno trovato traccia di quella persecuzione negli archivi poco protetti
On line del governo cinese quindi
Per per questo niente tende rispondere che oggi sicuramente il campionato sembra averlo vinto in quel caso il governo cinese ma domani ricomincia un altro campionato e magari come la Superlega in campionato
Ancora diverso
E per fortuna le tecnologie non sono solo infine come diceva Emanuele Severino ma talvolta può non essere un mezzo no e quindi il paradigma liberale ribalta evidentemente questo schema
E però il peculiare ateismo di Stato cinese lei scrive sopravvissuto alla caduta del marxismo-leninismo sovietico e si era inventato in una miscela di
Materialismo post comunista e di collettivismo
Asiatico ciò fa della Cina l'esempio di una razionalizzazione che da un lato miglia le fedi in dall'altro le innalzare le risorse culturali e religiose cinesi a cominciare
Dal confucianesimo vengono infatti sussunte nel progetto patriottico di sicurezza e sviluppo vanno a braccetto repressione e promozione il confucianesimo qualcosa che
Sopravvive ai secoli e segna un tratto dell'identità e della cultura innerva disse la religione ma anche l'azione della politica e così come mai questa miscela è così vitale dentro lo spirito cinese
Tutt'oggi da intanto il confucianesimo come ogni tradizione oggetto questo nostro tempo di una grandissima invenzione no
Quindi il confucianesimo di cui parliamo noi oggi soprattutto per lui parla più o meno parla diciamo così quello che identifica in mobilità
Il governo cinese
E inventato come come come sempre accade
La la la vitalità sta nel fatto che esclude esperimento cinese
è un esperimento in cui come dire i vari ingredienti diciamo i vari attori sono particolarmente dinamici
Sono particolarmente dinamici quindi un tempo come dire il modello di vitalità
Di uno spazio religioso in nome del mercato da quello americano il la religiosità americana era all'avanguardia la migliore del mondo perché viveva in regime di mercato
Io potevo scegliere il la la Chiesa cui andare
Con la massima libertà in in in un in un contesto di competizione fatta anche di piccole cose
Ricordo con lo scrittore americano che disse ormai nel nostro Paese si sceglie la chiesa dal dal parcheggio più comodo che hanno questo è stato come dire questa è tuttora un grande modello è tuttora un grande modello all'insegna del libero mercato
Il modello cinese interessante anche inquietante intendiamoci intendiamoci anche inquietante ma sicuramente interessante perché propone attori molto dinamici
In una in un vortice di persecuzione
Sottrazione alla persecuzione e lo vediamo con la Chiesa cattolica adesso siamo di nuovo in una fase di chi di tensione con con la Santa Sede però
Una fase di tensione che coesiste con dei tentativi di negoziato con dei tentativi di mediazione e quindi anche difficile questo è parte della vitalità del della del contesto cinese anche difficile comprendere chi si sottrae
Mi ha una rivincita chi magari è una rivincita fuori noi siamo il Paese
Con la maggiore diaspora della Chiesa di Dio onnipotente che una chiesa cinese no quindi attenzione perché poi così come il modello americano è vitale in virtù della sua esportazione il modello cinese poi è vitale in virtù anche della forza dei cinesi espatriati per sfuggire alla persecuzione
Quindi vorrei un giudizio qui un po'di valore se me lo concede io ci provo come come valuta il compromesso raggiunto da Francesco con il governo cinese sull'autonomia della Chiesa cristiana
In Cina e sulla nomina dei vescovi
Personalmente bene personalmente bene
C'è un grande antecedente che va compreso de sul quale siamo come dire con più facilità formiamo un giudizio positivo di valore oggi che è stata la cosiddetta Ostpolitik ai tempi della guerra fredda
Quando come dire il di Pati indizi diciamo così dell'attuale e diplomazia vaticana ma diciamo pure i padri spirituali naturalmente dell'attuale generazioni del Pomezia vaticana
Intrecciavano un dialogo con i governi di Budapest con il governo di Praga
Adesso non lo vediamo retroattivamente come una barzelletta rispetto a Pechino ma allora come dire forse qualcuno e poi se lo può ricordare
Intorno non era così scontato e allora come oggi le chiese perseguitati sul campo sentivano
Quelli negoziato e quel compromesso cui Roma era pronta come un tradimento della loro sofferenza perché quei vescovi che stavano in prigione
Quei vescovi dissi vedi sì sì vedevano tra l'altro superati da clero nominato dal dal governo scelto dal Governo e quindi un clero compromesso un clero corrotto eccetera eccetera
Su quell'esperienza oggi diamo un giudizio favorevole sarei come dire incline a dare un giudizio altrettanto favorevole oggi anche se naturalmente l'Ungheria degli anni settanta
Era ben diversa dalla Cina del due mila però i cristiani da la preoccupazione della Santa Sede sempre che poi ci sono dei cristiani sul genere
E attenzione in virtù dei numeri della Cina noi non sappiamo molto bene ma già oggi
I cristiani cinesi sono molti di più chiudete i cristiani tedeschi o dei cristiani italiani
E sono lì e sonori ecco e e la chiesa cerca dei compromessi cerca in qualche modo un dialogo
Perché pensa a quei cristiani sul terreno tra l'altro per la Cina c'è anche un'altra variabile che pesa sulla Santa Sede cioè che i cristiani cinesi oggi sono in grandissima maggioranza protestanti
Quindi c'è anche una una partita interna la competizione fra cristiani rispetto ad un cattolicesimo cinese che non va sottovalutato
E il tema della libertà religiosa però interroga anche l'occidente l'Europa lei scrive nel libro che in molti Paesi occidentali
Che mantengono forme di preferenza per una chiesa come per esempio l'Italia l'Inghilterra la libertà delle altre confessioni e molto più garantita di qualche decennio fa
Semmai il problema è l'eguaglianza di trattamento un principio sempre più difficile da attuare
Se sono in competizione la domanda di eguaglianza di alcuni lo domanda di riconoscimento della differenza di anzi però io vorrei fare una provocazione come si può riconoscere un'eguaglianza di trattamento nei confronti di fedi
I cui principi talvolta contraddicono non sono i principi della fede cristiana ma talvolta anche collidono con i principi della democrazia occidentale
Allora l'Italia da questo punto di vista un esperimento molto interessante perché il lavoro fatto con le comunità musulmane perché poi fondamentalmente di questo parliamo almeno come dire
Questo questa è la grande questione può è chiaro che si può parlare anche di altre comunità però Dislane il convitato di pietra qua
E l'Italia è un buon esempio di un di un di un grande lavoro fatto con le comunità con i responsabili delle comunità fatto dal governo fatto contanti esperimenti di cui il grande pubblico non è a conoscenza
E nei quali si verifica quello che sempre si verifica come dire quando c'è un cambiamento sociale e politico
E cioè al contempo un cambiamento religioso no Donati musulmani italiani sono intenzione come tutti i musulmani occidentali proprio perché come dire i riflettori sono puntati su di loro
Sono un enorme esperimento un unico esperimento storico di cambiamento dell'Islanda
E di cambiamento come dire per reazione rispetto ad un all'habitat che lei descrive che lei ha in mente quando parla di democrazia di eguaglianza uomo-donna
Di libertà dei minori allora da questo punto di vista come dire in Italia come in Europa la comunità musulmane è un laboratorio perché da un lato è un laboratorio di straordinario adattamento
Perché come dire libri l'Islam e i musulmani hanno delle risorse per essere molto dinamici e flessibili se no non avremmo la differenza che abbiamo tra i musulmani cinesi appunto indonesiani
E musulmani americani o musulmani nigeriani cioè che che che l'Islam sia profondamente adattabile
E può fondamenti e flessibile duttile Ostra come dire il mondo da secoli al mondo contemporaneo in Occidente però naturalmente c'è anche altro proprio perché l'Islam è sottoposto a quelle tensioni e proprio perché molte ragazzine islamiche adolescenti
Crescono con una visione profondamente diverso della donna nell'Islam c'è anche la reazione opposta e non deve stupire se se poi il reclutamento divisi Soro
Come dire la la la nascita dei terroristi è avvenuta con in Occidente perché proprio perché in Occidente stiamo tutti insieme
Ventisei dando un nuovo Islam ci sono anche proprio in occidente delle reazioni delegazioni profondamente negative
Che sono come dire amplificate dal fatto che si sta in Occidente dove c'è una cultura islamica come dire molto povera e più facile reinventare l'Islanda cioè se è più facile inventarlo
Per le ragazzine che rivendicano dei diritti in quanto donne musulmane giovani donne musulmane magari mettendo il velo come posizione progressista e anche più facile poiché si inventi un Islam nichilista
Omicida
Dalla parte opposta e e questo è quello che che che non è che noi stiamo testimoniando e sul quale dobbiamo come dire
Tutti impegnarci e osservare secondo me anche i segni positivi che ci sono
E da ultimo Che rapporto fra gli italiani e la fede nel due mila venti lei scrive nel libro il sociologo Franco Garelli ricorre sistematicamente all'aggettivo intermittente per descrivere la religione degli italiani
Scrive Yu-Gi-Oh intermittente che sovente si eclissa e talvolta vi appare di un credo intermittente prologo di un animo umano volubile che riconosce o nega addio a seconda dei momenti delle circostanze
Delle vicende personali e ancora di una fede intermittente e di praticanti intermittenti ma questa intermittenza poi volge verso l'ambito oppure in maniera inerziale
Sta svuotando insieme con le chiese anche proprio il senso della fede
No direi di no lei deve essere se dicono i i colleghi che ci fosse pro molto interessante dal punto di vista del rapporto con il sacco con la scritta con trascendente con la religione anche con la tradizione
Lo siamo oggi in virtù c'una sfida i cristiani che da un lato è la sfida come dire delle nuove presenze religiose
La la ragazzina musulmana porta il velo per fare una battaglia l'emancipazione religiosa
è una una sfida molto potente per i coetanei che si dicono religiosi
Va anche in contesti cattolici non ci dimentichiamo ad esempio al Nord che il dieci per cento fosse più degli utenti degli oratori cattolici sono musulmani
E lì si fa elimini ellissi ed è si fa un'ibridazione inutile perché quei ragazzini allora pieni pregare come dire Ida
Le le nostre nuove generazioni che hanno un approccio diverso con religioso anche con l'eventualità durante la giornata
Li sfida rispetto al valore del digiuno e contemporaneamente i ragazzini come dire cristiani sfidano i musulmani rispetta la rigidità delle pratiche rispetto la libertà di coscienza e quant'altro
E poi c'è l'altra grande sfida in Italia come altrove che è quella di nuove generazioni che come dire con coraggio spesso con un'esigenza di autenticità dicono io non credo poi rompere di quel Dio quindi c'è una sfida poi ai cristiani che viene a nuove etichette anche che citiamo rispetto al religioso l'agnostico Lazio l'umanista
E io credo che detto questo naturalmente no non sempre l'autenticità e la profondità del percorso spirituale fanno parte delle nostre vite a cominciare da noi stessi però di viviamo in un contesto in cui io credo che in tanti di noi anche in tante manifestazioni collettive questo questo interrogativo resta forte
E che ruolo ha avuto rispetto all'implementazione diciamo del sentimento religioso il magistero morale di papa Francesco penso per esempio al Bochum proprio di ieri
Sulla l'anticorruzione non le norme sui sui regali dei cardinali questa accentuazione un rigore morale che piace tanto e figlio dei tempi ecco
Può avere un significato anche nel recupero di un sentimento religioso o rischia di tradurre la Chiesa dentro la dimensione di un'agenzia morale quindi c'è però non ha riflessi poi con la con il sacro col mistero della fede
Perché c'è un bisogno di impatto della religione
Così come c'è un dispendio di impatto di tutto sorgono anzitutto un ricercatore sono qui collegamento università oggi ci si chiede che impatto ha il tuo lavoro no
Cosa che venti trenta fanno avremmo nemmeno
Immaginato questo vale per tutta la progettare vale anche per la religione quindi con papà che e attento agli occhi dell'opinione pubblica all'impatto alla trasformazione nei comportamenti
Anche come dire ai mutamenti normativi tinta è un papà che parla a questo bisogno di impatto bisogno di efficacia
Naturalmente come dire
La sua domanda poi perché guarda anche la la profondità altre quello che molto spesso si criticare il musulmano che fine Ramadan ma poi non rispetta non rispetta i diritti de delle persone a cominciare dai minori dalle donne dagli omosessuali no quindi né il rischio per papa Francesco
Tanto più riesce ad essere efficace sull'efficacia mi scusi il gioco di parole cioè sull'impatto tanto più poi si indebolisca Rispetto
Alla quella che chiamavo l'autenticità del percorso di fede alla profondità elemento più spirituale motivo rispetto al quale pure la nostra società un po'schizofrenica da questo punto di vista esigente perché poi noi vogliamo anche quella roba lì vogliamo anche un Papa che ci scaldano i fogli accampata che come dire
Sia che che che che che ci parli emotivamente questo Papa Francesco che esso riesce a farlo piuttosto bene ovviamente i fisici dicono che
Nella proprio proprio per una società schizofrenica rispetto da un lato l'emozione dall'altro l'impatto il Papa risponde con altrettanta schizofrenia dalle due dimensioni
E in questo libro in fondo nelle mani di Dio ci dice che siamo in realtà molto nelle mani dell'uomo professore o la super religione nel mondo che verrà e Vito da Mulino scritto da Marco Ventura io ve lo segnalo ve lo raccomando per le vostre letture ringrazio il professor Ventura di aver aderito a questa a questa chiacchierata nella stanza di guerra dei libri da cui io mi congedo salutandovi cari amici di Warner Books ci vediamo però venerdì prossimo per un'altra proposta
Perché nel