Migranti: collegamento con Sergio Scandura dalla Sicilia per gli ultimi aggiornamenti sulla situazione delle partenze dalla Libia

O giornate di partenza giornale di partenza dalla Libia salvataggi non solo delle navi ONG ma anche da parte di una nave della Marina militare italiana su tutto questo facciamo il punto in diretta con il nostro Sergio Scandurra Bongiorno Sergio
Buongiorno caos Mediterraneo grosso che iniziato con il drammatico evento del delle centotrenta persone possono naufragate
All'inizio di questa settimana largo della Libia persone che potevano essere salvate di cui anche dagli stessi report di ricostruzione dei Complessi eventi che poi hanno portato anche direzionali commerciali nelle ricerche davanti al straziante alla straziante scena dei corpi galleggianti emergono dalle ricostruzioni anche ufficiali di Frontex chiare responsabilità e coordinamenti del dell'Italia rispetto a una gestione della cosiddetta zona SAR
Indica ricordiamo sono sempre da internazionali regolate da leggi e convenzioni internazionali
E è però poi
Di cui non si aveva notizia peraltro da da due anni l'ultimo salvataggio della Marina ieri appunto la nave Foscarini ha salvato quarantanove ma andiamo con ordine perché le notizie sono da sono tante ci arrivano anche Bush pochi minuti prima di andare in onda
Partiamo intanto dalla costa dalla costa europea all'estremo sud Lampedusa dove la cosiddetta macchina e l'accoglienza cioè sia quella istituzionale guardia costiera Guardia di finanza ma la questura di Agrigento le associazioni che fanno tra l'altro un grosso lavoro Sorum di Lampedusa del parroco don Carmelo la madre don Carmelo la magra ma anche l'associazione Mediterraneo nonché a un osservatorio dal due mila quattordici collegata alla Federazione delle Chiese evangeliche protestanti e anche gli operatori del dell'UNHCR che sono sul posto insomma una nottata
Di sbarchi anche a Lampedusa
Intorno all'una cinquantasei persone origini subsahariana partite dalla Tunisia
Verso le tre sempre di notte ottantacinque partita Zuara
Quindi dalla costa libica
Verso le quattro duecentottantacinque persone sempre partite da Zuara Bangladesh Silvia subsahariani anche dei libici e poi altri novantaquattro circa appena arrivati
Sempre a Lampedusa questo ci dice appunto
Come anche la storia della fattore di attrazione una volta di più lo ricordiamo è una bufala le imbarcazioni arrivano anche da lontano in autonomia rischiando ovviamente nel mare nella sua trotta tra le più letali letali al al mondo però o tante sono le partenze e tante che c'è stato un gran lavoro
Per le navi ONG né uniche due finora scampate a ai ai fermi amministrativi intanto vi diciamo che ocean vai King che appunto è stata testimone del drammatico naufragio delle centotrenta persone a inizio settimana
A ormeggiato
Al porto di Augusta per l'inizio delle operazioni di di sbarco si trova ormai Giada in questo momento alla banchina di Riva del molo commerciale
A bordo duecentotrentasei persone di cui cento quattordici minori sono stati salvati da due gommoni il ventisette aprile
Molti dei sopravvissuti a bordo della ferocia ma il rinvio della SS della ONG esserci mediterranee hanno raccontato ai in una della della nave le violenze che hanno subito in Libia per mano dei trafficanti
Peraltro vedendo la stessa fragilità dei gommoni in cui avrebbero dovuto imbarcarsi e le onde alte di quella notte ricordiamo sono gommoni usa e getta
Sarà carichi che arrivano fino a cento persone
Gommoni che si possono spaccare anche con lunghe ore con un dovere perdita e quindi potete capire che già sono per default operavo però in automatico delle imbarcazioni pericolose molti di loro alla partenza ovviamente hanno avuto paura ma sono stati picchiati
Costrette a salire a bordo tra loro anche quattro fratelli e sorelle raccontano le ultime testimonianze di essersi mediterranee bambini di dieci undici dodici diciassette anni che viaggiavano da soli sono stati percorsi dai trafficanti
Non credevo che saremmo sopravvissuti ha detto un ventenne del Burkina Faso insomma alla fine
Tra tanti drammi morti anche una storia di di lieto fine perché fugge lo ricordiamo dagli orrori inimmaginabili della Libia certificati così letteralmente dalle Nazioni Unite ma sempre stanotte la nave si voce quattro ha fatto il quarto soccorso in due giorni novantaquattro persone a trecentootto persone a bordo in questo aiuta la prua
Verso nord si dirige verso Lampedusa si voci peraltro è stata testimone anche di intercettazioni anche con maniera in maniera molto aggressiva c'è anche un video che è stato pubblicato da si vuole cioè
Che testimonia appunto il modus operandi nella cosiddetta Guardia costiera libica
C'è
Peraltro opera con delle vedette fornite dall'Italia in una criminale scorciatoia Di Muro con delle violazioni patenti di leggi e convenzioni internazionali
Ma la notizia
Appunto è cioè la nave Foscari della Marina militare italiana
Con tanto di comunicato della Marina militare italiana dunque non se ne vedeva da tempo quarantanove persone sono state salvate appunto da questo pattugliatore pattugliatore Foscari
Una nave che fa parte del degli assetti del dispositivo dell'operazione mare sicura sono stati secondo il comunicato salvati
A a settantacinque miglia al lordo di Tripoli peraltro nel comunicato
La stessa Marina Militare Italiana li chiama naufraghi qualcuno diciamo tra l'identità di rete Guatri sì se lo metta bene in testa che sono persone sono una predica e non definibili in altro modo come spesso leggiamo sui giornali sui giornali quotidiani di destra ma vedremo vedremo perché queste una notizia buona ce la manina torni a fare salvataggi
Una notizia meno buona perché ci conferma una volta di più che le navi militari in aria ci sono eccome
Forse potevano anche essere escono date per evitare tragedie come quella che si è consumata inizio settimana con centotrenta
Con centotrenta persone e vedremo anche se questo salvataggio della Foscari se ve ne saranno altri
Visto che l'ultimo salvataggio che il cronista ricorda a memoria dunque è stato dessimo negli sbarchi a Pozzallo risale a due anni fa di una nave della Marina Militare ai primi di settembre del due mila diciannove la nave
Cassiopea
Portò dei dei naufraghi salvati ma coi nei mesi precedenti al due mila diciannove Cipro anche altri salvataggi della nave militare della Marina militare italiana
Cita la Fulgosi ma poi ci sono stati anche diversi respingimenti a Tripoli Sempre dalla motovedetta sei cinque otto Fezzan
Safa mesi lilla portavoce
Dell'organizzazione mondiale per le migrazioni a Ginevra ha fatto sapere che soltanto nella giornata di ieri quattrocento cinquanta persone sono state riportate all'inferno libico ricordando come cinque mila cinquecento sono state le persone respinte dall'inizio dall'inizio dell'anno l'Unicef peraltro giusto ieri ricordava in un comunicato che sono quasi mille cento i bambini che si trovano nei centri libici
Ci sono stimati in Libia comunque cinquantuno mila oppure ottocento bambini emigranti
E di tra questi quattordici mila va be rifugiati ma insomma potete capire che
La fragilità dell'età dei bambini le donne sottoposte a continui stupri e violenze ieri peraltro abbiamo visto anche il trattamento diciamo da alcuni filmati girati al porto di Tripoli alla base navale di Abu Sitta
Veramente alla gente ferita curata la meglio dagli operatori delle agenzie umanitarie
Messi per terra disperati anche con con urla e grida
Di dolore ma poi è tutta gente che finisce appunto nei nel regime di detenzione che sono dei veri e propri per troppi propri Lager e poi ricomincia di nuovo il circolo vizioso
Delle dei riscatti pagati per uscire da questi centri redenzione dei e dei delle quote pagate ai trafficanti punto per riprendere al largo
Ammesso che non ci sia di nuovo una cattura delle vedette ex italiane date ai libici e respinti di nuovo quindi questo anche questo muro è questa scorciatoia lo ricordiamo delle vedette data la Libia per creare questo muro perché non arrivino un sulle nostre coste non fa altro che raddoppiare se non triplicare se no quadruplicare i profitti di scafisti
E trafficanti terrore tutto eventualmente di aggiornarci I prossimi spazi disponibili per questo dramma del Mediterraneo