L'intervista è stata registrata lunedì 20 agosto 1979 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Partito Radicale, Sinistra.
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Nell'assemblea nazionale del partito radicale è stato lanciato un appello in particolare dal segretario del partito a farlo per una rifondazione dalla sinistra appello rivolto soprattutto al Partito socialista
Questo da un lato da un altro lato voi più però sostenendo di non essere un partito chiesa di un devono essere un partito che dà soluzioni globali ma di impegnarvi soltanto su specifici problemi
Ora come è possibile una rifondazione della sinistra soltanto su specifici problemi problemi senza dare una visione generale almeno del della polizia ma perché dovessimo proclamare l'unità delle tutt'delle Chiese separate basterebbe mettersi d'accordo su un dogma e l'unificazione potrebbe venire serve poi a vedere la storia dettate degli antipapi disciplinati scegliere etici
Rifondazione un processo è un processo letteralmente rivoluzionario anche se pacifico
E può avvenire semplicemente a partire dalla realtà oggettive e soggettive semplicemente cominciando ad operare da sinistra perché le cose mutino nel senso che la più ordine più giustizia e più libertà più pace
E quindi mi pare che l'unico modo per rifondare una sinistra che sposta l'estrema sinistra di alternativa di governo
E quello punto di indicare un processo di indicare i punti a partita ai quali questo processo probabilmente può svilupparsi con successo in modo particolare per esempio sono tutti lo sappiamo quelle di una pratica di contrapposizione la Democrazia Cristiana
Quel ancora più netta e precisa di difendere la Costituzione quella di difendere gli interessi degli umili gli interessi dei disoccupati dei pensionati di interessi di coloro i quali non rubano possono derubati ogni giorno da questo assetto
E e se mi consenti provengono diciamo
Un fatto specifico ecco il mettere in causa l'assetto dell'economia mondiale quello per il quale cinquanta milioni di persone l'anno devono morire per consentire una certa organizzazione della petrolchimica o del nucleare per positiva certo organizzazione internazionale io credo che questo sia di non poco momento chiedo che solamente i radicali abbiano delle proposte che possono rifondare la politica prima ancora della sinistra
Rimanendo sempre nel campo dei rapporti con i partiti della sinistra
E della Rifondazione la sinistra in questa nell'Assemblea sono stati attacchi più o meno violenti ma comunque attacchi continui verso i partiti della sinistra in particolare verso il Partito Comunista ecco come potete conciliare questo questa fonda questa acredine che ci sembra ci sia con un un dialogo per una rifondazione siete mai andati in una sezione del partito comunista in una fabbrica sono proprio i comunisti che con maggiore passione denunciano i pericoli del compromesso storico questa rinuncia del Partito comunista
Ad operare ogni giorno in modo intransigente per un'alternativa socialista libertaria fatta di diritto per correggere gli errori passati sarebbe strano che una forza di sinistra umanista libertarie anche cristiana romana siamo che vuole unificarsi non sulla via della distruzione degli altri sulla via della costruzione
Di un luogo diverso per tutti non denunciasse in modo appassionato una politica del vertice comunista che vissuta da chi e socialiste detti Comuni estere che lavoratori ricopre come appunto una via di sconfitta in una via subalterni alla Democrazia Cristiana sul piano parlamentare voi avete annunciato se non verrà discussa la mozione la vostra mozione sopra Grande la fame nel mondo dello scapigliato che manca
Voi
Non collabora Rete lavori parlamentari in pratica sarebbero ostruzionismo morire non dire vogliamo interrompere l'ostruzionismo in corso da vent'anni per cui dinanzi al fatto economico sociale e politico
Per i quali i nostri interventi le organizzazioni internazionali quali facciamo parte si producono cinquanta milioni di morti l'anno si impedisce ai Parlamenti di parlarne quindi noi cerchiamo di interrompere questo lungo ostruzionismo
Per ridare al nostro Parlamento la d'impunità le sue funzioni siccome a metà settembre cioè l'assemblea straordinaria un'assemblea ordinaria dell'ONU e non se ne sono molto spesso vogliamo che la Camera consente al nostro governo di dare degli indirizzi adeguati diciotto dei quali non dimentichiamoci che mi riuniamo a volte l'aula alla Camera i deputati per chiedere conto al governo
I dieci mila morti che sono una tragedia ma anche di dieci morti io mi chiedo come possiamo onestamente continuare ad essere per le donne ed uomini italiani in Parlamento si dinanzi alla notizia che il nove settembre moglie oltre centocinquanta mila persone
No e il dodici altre trecentocinquanta mila nominiamo il nostro Parlamento quando noi quel giorno rischiamo di spendere quattro mila miliardi per esempio
Per far morire quella gente invece per salvarlo è la morte ma non collaborazione parlamentare contemporaneamente a questi problemi che indubbiamente sono tre ci sono anche problemi diciamo più nazionale più più dirette che interessano è intendo che colpiscono direttamente lettera paese grazie ragazzo problema inflazione problema dell'energia problema deve venire non collabora pone vuol dire anche la nostra ma chiedo scusa la nostre non collaborazione a un uso eventualmente incostituzionale
E antidemocratica ti repubblicano del Parlamento tanto è vero che noi chiediamo invece semplicemente unico
Chiediamo la convocazione straordinaria di due giorni alla Camera i deputati per l'appunto non sottrarre nemmeno un giorno agli altri temi ma per rinunciare semmai due giorni di riposo per affrontare una delle cose che sono caratterizzanti dell'assetto politico internazionale oggi ma anche nella situazione politica nazionale italiana
Che votano comunista che sono certamente persone di sinistra mentre il vertice del partito comunista gestisce ancora questa fossa in modo che più tu conservatore
Senta fa per lei
Da quando è diventato segretario del partito radicale non è più tornato a Parigi lei è un obiettore di coscienza e quindi ancora in Francia e diciamo dei problemi di carattere penale per assurdo le domando se il governo francese chiede e se per mandare indietro Piperno Jan Fabre in Francia cosa risponderebbe ma la prima cosa è che se si deve rimandare indietro Piperno lo si deve fare nelle le regole del gioco in modo che non viola nessun modo la giustizia
E le garanzie della legge per quanto mi riguarda sono assolutamente disponibile
E se il governo italiano decidesse di rimettermi all'euro autorità francesi per me andrebbe benissimo considero che per il momento il governo francese non avendo applicato la sua legge nei miei confronti ha perso la sua legittimità
La dei posti di blocco e in borghese a Roma
I posti di blocco non riesco
Franco Giannetti trent'anni passava il vespino al viale Tor di Quinto dove si trovava una pattuglia della DIGOS in abiti civili nella notte tra lunedì e martedì
Ho visto un uomo saltare in mezzo alla strada e tentare di afferrarne un braccio ha raccontato oppure ho proseguito ho sentito un colpo alla coscia gli agenti sostengono di aver intimato l'alt e di aver poi sparato in aria a scopo intimidatorio è il terzo in pochi giorni
Ancora dal Messaggero
Intervista a di Giulio la decide fare scelte chiare già a settembre l'intervista all'interno
Poi per l'estero al Messaggero in prima pagina parla dell'Iran per il bavaglio alla stampa Teheran nuovi scontri tra fretta fedayn e e gruppi musulmani
Il bavaglio alla stampa in Iran continua a sollevare ondate di proteste da parte dei movimenti anti commenta ieri nonostante che il ministro e interni abbia ammonito nelle dimostrazioni non autorizzate non saranno più tollerate ci sono stati a terra non nuovi scontri tra le forze di sinistra e manifestanti musulmani come East khomeinisti
Nella contesa sono intervenuti i soldati che hanno sparato in aria per disperdere i contendenti non si lamentano feriti un altro gruppo di sinistra quello dei moli Jardin ha iniziato un city ne dinanzi alla propria sede sempre in segno di protesta contro la nuova legge sulla stampa a Parigi l'ex premier bachiana prevista nel regime di come non durerà più di sei mesi
Continuano intanto le esecuzione
Quella dal Messaggero
Continua all'intero del Messaggero lava il giallo che in questi giorni sta pubblicando per chi va in vacanza l'amico argentino oggi la quarta puntata
Roma grande tre zero al Catanzaro ieri all'Aquila poi il Messaggero Laura uno può buon Ferragosto il Messaggero domani non uscirà tornerà in edicola venerdì diciassette
La Repubblica ultimo giornale
Mitterrand a Marché rifatto rifacciamo l'alleanza la recessione rilancia la gauche lunedì nove proposta dal leader socialista
In crisi la politica di bar i disoccupati sono quasi un milione e mezzo raffiche di aumenti i sindacati non si tratta più di austerità dicono ma di spoliazione il segretario del partito comunista francese dice mi allenerò anche con il diavola
Sempre la Repubblica che ha aperto appunto con Mitterand Marché
Da gennaio a luglio caccia all'evasore dall'Iva più mille settecento miliardi poi c'è un un articolo di fondo di Enzo Ferzan nega il generale di pubblica sicurezza ricordiamo un articolo in cui titolato riuscirà a Cossiga a riformare la polizia
Su Sindona abbiamo visto che gli altri giornali nelle prime pagine non ne parlano
Smentita la seconda lettera dei rapitori al New Yorker patto del silenzio Sindona sia dissolto nel nulla le frodi ai aspetta la famiglia Taché
A dodici giorni dalla scomparsa del finanziere nessuna delle autorità inquirenti avallato la tesi del rapimento
Ancora da dalla Repubblica tragedia del mare nella ammirava K quattro morti otto dispersi tragica conclusione nella l'ultima prova della famosa regata velica quattro morti otto dispersi sono il bilancio ancora provvisorio della tempesta che con una violenza inaudita ha sconvolto il tratto di mare al largo dello scoglio irlandese di fans
Fastwebnet
Ho un vento forza dieci e un mare di terribile hanno di salverà donarli affondando otto imbarcazioni secondo alcune fonti tredici secondo la Guardia costiera
Fino a tarda sera non si avevano notizie delle quattro barche italiani impegnate nella regata
Ancora dalla Repubblica ultime tre notizia dei prima pagina
Arrestati un cileno due ragazze il covo divisa tra autonomia EBR
Nuovi scontri a Teheran ha tra seguaci avversari dell'Ayatollah Khomeini cadrà tra sei mesi prevede Bakhtiar
Poi l'ultima notizia Berlinguer in Crimea con i leader dell'Est per la prima volta da quando è segretario del PC Enrico Berlinguer trascorrerà le vacanze estive in Unione Sovietica
Il leader comunista il partito ieri per la Crimea accompagnato dalla sua famiglia
A Berlinguer i medici hanno consigliato quindici giorni di assoluto riposo
Ma non si possono escludere incontri con i dirigenti dei partiti comunisti dell'Est europeo ospiti di alta e sembra stop
è così conclusa la lettura delle prime pagine dei quotidiani
Va bene pregando niente ma informazioni diviene essa minivan ritorna mi dicono dal best dance Normandia diversa girano intorno dalle norme spiegano cosa Guglielmo aree
Che stasera tradimenti togliamo
Ultimo abitata dai miei abiti a una banda di ladri delle Ande do monumenti
Conoscibilità qualcuno
Gilad risposta chiamarmi mandare
Senza mila la ma non minorenni
Mondardini dall'altra parte mai in due nella viennese Navigli aderenti insomma nella viennese non Andersen andando a latianese una andare a prendere ma di
Quella più all'udienza una Ragnoli ai stasera e a Parigi mi aspetto armonico c'è una stanza con bagno prenotata mio nome la mobilità sarà Giuliana tutta
Inviare alla la divisione
Mi hanno detto a Dini dare tranquillo non c'è nessuna raggio di di averla avuta
Non c'è altresì niente che no non va a
No
Oggi giorno di pioggia
Alla gente tranquilla i io sono figlio del Gianni
Prendimi la mano cammella
Cerchiamo di venire in sia ma tu attesta era scadute
Grazie per l'invito si basteranno Rabagliati rivedere l'incidente
Stradale lungo il fiume
Ma
Oggi giorno di pioggia
Ma la gente stimo uomini possono appiglio per la pioggia
La festa è stata magica ragazze ballato bianco bare dava dei ladri Happiness sorrisi
Prossima vigilia Pina da avremo tutti i fattori potremmo farne un'altra liberarlo
Avvolte potrei avermi con un figlio
Volte un fiore Monti basterà
Volte penserai di avermi chiuso in una stanza
Da mille chiarito c'è sbaglia a Parma è una gabbia vagli a scrivere una lunga poesia R due traccia
Non
Uno
Primo Locasciulli l'album e del mille novecentosettantasette si chiama quello che ci resta
I brani sono quello che ci resta appunto che dà il titolo all'album dove dalla stagione al fiume e Canzone per guarire
Strada ogni giorno senza averne Cordero dalla parte straniero stornando prenderò ore vedeva legge
Armoniche
Ieri
Zero in un'altra direzione euro
Quello che e lasciò nel tempo spero solo bene insieme episodio consumato forse troppo netta
Quello che è stato diciamo
Nasce
Dai proponibili
Erano Alba ma ribatte
Quando il vento avrà già spento favola va be'la valorizzazione spogli era era bambina io sono
Dietro alle tue spalle
La barriera dei e ora all'opera del più il senso della sua
Diversa
Quello che pone Melacca
Chiede dieta approvato la risposta li aspetta
Basta non è solo una Medardus da
Solo una
Nella sede
Quello che vuole gliela nega il clou chiede no
La risposta grazie
Non è solo
Vede arrivare
Secondo una
Nella sede
La montagna affinità resta Profumo Avati terra bandiera
Con l'autunno tornarono al bosco silenzi di spalliere raggiunti delle notti di gelo delle cime coperte di neve richiamo lontano credo filiale al mondo
Con la canna alla bocca l'amaro al bastone padrone ed è formato con la testa appoggiata alla pietra
E lo sguardo
Il pastore bambino Securiport qualcosa lontano Mellace spiega
La band collocato
Raggruppa vista sto alla fiaba Real affonda diceva andrà potesse arrivare almeno una volta dalla schiume alla torre d'estate nel ma
Lui sognava una tromba la banda al quale se c'è una casa davvero terra negli atti sarai Riccioli d'Oro riflessi Targia
Mannino adriatica affacciasse era vero è la nostra
Nella graduatoria
Nel tempo questi sbandati
Passo immergere il sogno svanisce prima dell'agronomo
Si diventa ogni giorno più uomo Valletta ma
Andare da soli capire le stelle assai regionali ben
Tubercolare ma
Piano l'incanto svanisce il rivale
Primo
Un altro dal cielo
Le sceglieva
Prendo all'altura col cuore almeno due il punto la sua firma rimase
La le
Ma
Al fiume come Fantozzi
Al fiume come semplice spetta
Muratella Brema volta e preme Balsamo sono valuta azzurri
Al fiume senza condizione
Al fiume senza verrà sia
Dietro la guerra ciao sotto bravata laddove
Nasce la mini sporgente
Al fiume punito porta
Al fiume logica torna
Zhang santa pace sparare comandante
Uomo che se da
Il parziale Alberto posso accedere
La
Con la sua gondola corre sul
O delle armi deserta ad avallare
Ora chissà
Al fiume fare l'assunto faccia
Dal fiume specchio di parole
Independiente almeno ero passata nel mille
Non sono ancora nel marzo scorso
Cuore Libardo sempre viale largo
Comunque
Al
Al fiume l'ultimissima
Al Rumer fino all'ultimo
Maternità ritorno nei
Circuito eravamo
Dando in isolamento e uno ora dare corda
Fare allarmismi
Rispetto
Sulla strada coperta di neve e pensieri di dati le cose
L'ultima campi dai quella più presto
Est ed urgente che le
Soltanto a
E qualcuno adesso è stato svolto in qualche occasione
Almeno spacca ribadisco inquadrato ora il
C'erano tanti sospetti ma nessuna ci
Un giorno anche al
Sì è vero a verbale economisti tutti questi
E se la scuola e c'era anche
Un
Il quale io mi perdonerai dopo però
Nel territorio
Riflettiamo io mi perdonerà il mio povero ovvero
Di solito
Sembrava della onde voce lontana undici ricordo infine mettendo addirittura prossima cinquantuno
Poi qualcuno letti tutto finì
Dando il lenzuolo la Marchi ad est
Oggi arriva quasi all'istante a guardare
Coloratissime
Tipo Trambus
Ma vorresti far con la faccia sporca
E le varie sul ventre
Più chiaro di così
Confiscato al suo padre la prego
A pagina
Può avere
Io mi perdoni ove
Prego Dio mi perdoni Mangiafuoco
Maledizione
Peggio mi perdonerà il povero
Va bene
Continuiamo sempre con Mimmo Locasciulli adesso i brani sono la seconda facciata in pratica di dell'album quello che ci resta
E sono alone canzone mio nonno il rosso del mattino la mia gente se ne va
Allora l'asse
Non lo sa nessuno ma
Sul cuore
Fu la Latini tra
Ho parlato
Suoi basta diciamo allora
Oltre l'abbia RAI la semplicità
Pur pronto no ma
Novanta
Giugno
Raggiunga vedesse
Il ritardo o di
Ora l'attuale
Da
Commissario
Nella pagina
Corrisponda replicano Giuliano
L'unità immobiliare che la
Leggo gioca
No
Entro l'anno
Gioco già
Più consistente fantastico nell'area ma
Come Chievo
Sul giornalismo
L'intento esplora
Merlo rischia no la sua tranquillità
La notte tra
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Qua
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Qui
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Qui qui
Come Jan Fabre il segretario del partito
E vogliamo domandargli subito non sono mancate le critiche sia al partito comunista che ai socialisti qualcuno addirittura ha parlato di un ponte tra autonomia e radicali che cosa c'è di vero
Ma se c'è un legame fra radicali e autonomia saranno il fatto che siamo tutti e considerare che la sinistra praticamente non gioca alcun suo ruolo di sinistra
E quindi se ci ritroviamo una certa un'analisi non c'è da meravigliarsi meglio soprattutto rivolto un appello ai socialisti perché vengano con chi lavora per rifondare la sinistra laddove si fa questa rifondazione della sinistra
Abbiamo anche lanciato un appello ai comunisti alla forza comunista dei dodici milioni di persone che votano comunista che sono certamente persone di sinistra mentre il vertice del partito comunista gestisce ancora questo forse in modo che più tu conservatore
Senta fa per lei da quando è diventato segretario del partito radicale non è più tornato a Parigi lei è un obiettore di coscienza e quindi ancora in Francia e diciamo dei problemi di carattere penale per assurdo mi domando se il governo francese e chiedesse per mandare indietro Piperno Jan Fabre in Francia cosa risponderebbe vale la prima cosa è che se si deve rimandare indietro Piperno lo si deve fare nelle le regole del gioco in modo che non viola mi nessun modo la giustizia eleggere sì della legge per quanto mi riguarda sono assolutamente disponibile e se il governo italiano decidesse di rimettermi alle autorità Francia esito per me andrebbe benissimo considero che per il momento il governo francese non avendo applicato la sua legge nei miei confronti ha perso la solleciti Mita
Effettiva operativi produzione dei programmi è arrivata queste però non esiste nessuna figura giuridica che lo confermi arrivata perché sostanzialmente Doda affatto tutti i cittadini
Sono titolari del potere all'interno di potere Biglia esseri in tutto il diritto di essere informati dalla RAI ma soltanto alcuni partiti
Predominano all'interno della RAI e trasformano il servizio pubblico in servizio astutamente privato quindi da questo punto di vista ci potrebbe ironicamente commentare
Il sentenza della Corte di Cassazione inquadra bene il problema in realtà la RAI è un'azienda privata dove ha fatto con servizio pubblico
Penso tredici epici e di un assurdo unità nazionale che è la morte della mamma democristiana perché impensabili in un sistema di democrazia parlamentare una mancanza di opposizione quale deve essere fatta che in Parlamento in una Parlamento del combo Crati Coop una azione di controllo sulla maggioranza ebbene questa funzione di opposizione in questa legislatura è stata fatta da soli quattro deputati radicali
E chiaramente che cosa potevano fare quattro deputati radicali hanno usato correttamente del Regolamento hanno ho usato quegli strumenti che regolamenterà Cameli consentiva
E nei casi di emergenza nei casi veramente dove il la legge
Era calpestate nella maniera più ignobile attraverso la legge calpestati i diritti del cittadino e i diritti dell'uomo abbiamo osato all'usato questi quattro deputati dell'ostruzionismo
Come per esempio per la per la legge Reale bis che ci siamo trovati a trova bloccare con con queste migliaia di emendamenti
Questi quattro deputati però appunto dobbiamo aumentarle pensiamo proprio di aumentarle perché sì posso dare questo contributo al Paese di leggi che non siano frutto di un compromesso solo a vantaggio di una spartizione del potere al governo ma che siano leggi
Per i cittadini per l'uomo per il Paese che perché questo è il la funzione del deputato essere al servizio del Paese al servizio del cittadino
Perché il deputato il non rappresenta assolutamente l'elettorato ma rappresenta la nazione rappresenta il Paese articolo sessantasette della Costituzione quindi deputato di Resta il servizio non del suo elettorato e quindi fare una politica clientelare mettere a posto i propri lettori ma al servizio di tutti i Paesi
Torino è impegnata in Parlamento sul problema IPAB poi mettere meglio a fuoco di che cosa si tratta
Beh Parlamento si abbiamo bloccato questo decreto legge che sulle in tarda IPAB sono istituti pubblici di assistenza e beneficenza un patrimonio di trenta mila miliardi in terreni appartamenti cinema
Che per legge per la legge Crispi del mille ottocentonovanta è questi patrimonio sono dei cittadini sono del paese e per legge dovevano essere restituiti ai comuni
La legge del mille novecentosettantacinque che per la regionalizzazione di
Di alcuni diritti
Quindi questi trenta mila miliardi avevano un unico scopo era un unico scopo di essere convertiti i servizi sociali per la gente perché l'assistente i servizi sociali sono un diritto del cittadino si curato dalla Costituzione ebbene attraverso proprio questo l'ostruzionismo di questo decreto legge abbiamo impedito questa ennesima rapina ai danni del cittadino ai danni della gente
Con la questa nostra azione parlamentare che ci sia fatto presentare ottocento emendamenti io Space proprio li ho presentati questi ottocento emendamenti nella in Commissione in Commissione affari costituzionali in termini di unità e avevo preparato altri dieci mila emendamenti che avrei portato inaugura per cui avrei obbligato i deputati trecentosedici deputati esse presenti in aula
E a prender coscienza su questo decreto
Chiaramente quando l'ho visto questi dieci mila emendamenti si sono scoraggiati quindi il il decreto ed è caduto comunque decaduto però immediatamente il governo aveva Andreotti mi ha subito sfornato un altro
E il però per noi è chiaro
Che aveva bloccato il decreto sulle IPAB ripeto istituti pubblici di assistenza e beneficenza che
Hanno fatto di tutto tranne che della beneficenza perché ripeto si sono convertiti questi beni in terreni cime parta metti
Allora per questo patrimonio noi abbiamo preteso e continueremo a pretendere che le regioni e i comuni possano disporne
E che non vadano a fondo perduto per azioni per interessi clientela
Che non venga sottratto la gente questo patrimonio che non venga sottratto il suo controllo
Perché questi soldi sono della gente sono del popolo e devono essere usati proprio per costruiti per costruire asili nido
Per costruire consultori campi da gioco per i bambini centri di ritrovo per gli anziani e non per continuare ad arricchire le gerarchie credo clericali
è una battaglia che ho fatto in prima persona perché sono stata suora per ventidue anni per ventidue anni ho fatto l'assistenza e quindi so quanti e quali speculazioni sì fanno barattando il nome di Cristo i valori cristiani l'assistenza Cristian
E devo dire che è una battaglia che ho sentito e che mi coinvolge proprio sul piano dei valori cristiani proprio perché lo porta l'ho fatta come radicale proprio perché anche in vivo i miei valori di credente di cristiana e sento che per salvare questo messaggio di Cristo che il messaggio di Cristo non è certo quello di dell'arricchirsi messaggio di Cristo e di una Chiesa povera che deve stare dalla parte dei poveri
Per cui questa battaglia lo affrontata in un modo radicale proprio come radicale
Devo dire
Che non posso fare a meno di essere radicale per avere questa possibilità perché proprio sul solo i radicali che hanno direi come scelta che hanno come come obiettivo di pretendere la giustizia in ogni momento subito e io sento di vivere così ecco questi miei valori pretendere giustizia
In Parlamento nella mia attività politica senza essere sottomessa alla disciplina dei segretari o dei vertici dei partiti ai compromessi dei segretari e dei vertici dei partiti
Perché sapete molto pietoso se inaugura alla Camera l'esperienza che si fa
Sulla partecipazione del deputato in quanto che
Fu mi corre il dovere e l'obbligo di ricordare qui la polemica che in questi giorni è stata portata sui giornali di questi radicali che sono inizia assenteisti della Camera allora vi devo dire che sono state fatte in malafede sono stati pubblicati in malafede queste notizie perché ci si riferisce al dato dei radicali che magari non portavano e non hanno votato in aula solo perché avevano c'era stata una questione riguardo ai posti per cui se non sia ora un posto determinato non si può votare con il sistema elettronico vorrei dire
Che Init deputati radicali sono sempre stati in aulo hanno sempre partecipato a tutte le discussioni legge cercando di portare i loro contributi pensate che ogni deputato radicali in media ha fatto il centosessantadue interventi in due anni e mezzo
Solo quattro deputati media ciascuno centosessantadue interventi mentre duecento cinquanta deputati democristiani tanti quanto sull'in aula in media hanno fatto in aula oltre interventi in tre anni e mezzo
E i comunisti che sono duecentoventi in media hanno fatto cinque interventi attesta dopodiché risulta dalle statistiche che loro sono sempre presenti ma quando al momento delle votazioni perché dovete sapere che le auto Laura della Camera sono deserte durante le discussioni delle leggi perché solo uno l'incaricato ufficiale dei partiti per intervenire su quella legge in quanto che questa legge il modo in cui deve essere condotte deve essere portata avanti il discorso in quella legge questo viene discusso al di fuori del parlamento quindi discusso e viene è un accordo che viene preso a livello di vertici perché poi i deputati intimo tutti in aula in massa proprio si ammassano qua nel momento della votazione momento di far passare con la legge come è stato deciso dai partiti dall'accordo con la con la DC con l'accordo di unità nazionale
Per cui trecentosedici deputati si precipiti in Aula senza sapere
Che cosa si sta votando e voterò
A favore o contro un secondo come il loro capogruppo gli indica di fare sei e alzato il pollice o si è abbassato ecco qui la partecipazione che viene data dai deputati del Parlamento italiano alla formazione delle leggi non ci deve quindi meravigliare se poi abbiamo ecco con l'ignominia di una legge sull'equo canone che non serve a nessuno che è inapplicabile proprio perché è il frutto di un di un compromesso tra dici epici e non è certo stato una legge che doveva rispecchiare le esigenze del Paese
Così è stato per l'aborto per cui e ne è venuto fuori una ignominiosa legge finiti a bordo
Che è una porto di Stato per cui le donne continuano ad abortire nella clandestinità e perché perché non è che una legge lo si faccia
Tenendo presente l'esigenza del del Paese l'esigenza dell'uomo quello che le esigenze della gente no
La legge che viene che sono state le leggi che sono state provate parlamenti questa legislatura hanno solo rispecchiato un un gioco di potere
Un accordo che è stato fatto dei partiti la sinistra con il partito clericale democristiana
Quali saranno le battaglie
Che ti Vezzani impegnata in Parlamento
Beh io direttamente ho avuto pochissimo tempo però ci sia io o ci siano altri compagni radicali chiaramente resta una delle battaglie ancora da fare che si sono appena iniziate battaglie che che sono vitali
Proprio perché forse non vengono approntati dagli altri partiti perché forse non sono sufficientemente gratificare
Ti ma gratificanti direi a livello di intesi politiche comunque c'è la battaglia battaglie urgenti per le pensioni perché abbiamo delle pensioni che sono delle elemosine che dobbiamo far sì che queste queste pensioni siano tali da garantire
Alla agli anziani una vita dignitosa
Abbiamo la battaglia il problema della droga perché i nostri ragazzi non debbono continuare a morire di eroina nelle carceri fuori dei carceri abbiamo ancora tutto il problema aperto il problema degli handicappati
Perché queste BKT che neppure possono recarsi ancora votare perché non sia applicata la la legge del settantuno sulle barriere che architettoniche possono avere delle strutture che non si emargina anti
Battaglia che riguarda la giungla retributiva la battaglia perché la rapina quotidiana di migliaia di miliardi che consumata dalle banche e dagli enti inutili eccessi
La le battaglia contro la politica energetica delle centrali nucleari
La perché la battaglia perché le spese militari si convertano i spese per servizi civili per servizi sociali
La battaglia per l'abrogazione del Concordato che per me l'omessa dei suoi per ultimo in una serie di battaglie ma che per me in prima persona e una delle prime battaglie che spero proprio di poter fare in quanto che mi tocca come credenti in quanto che ritengo che il giorno e l'ora in cui semmai la Chiesa dovesse arrivare
Su sollecitazioni e pressioni anche del dei laici a rinunciare in un gesto profetico al concordato credo che in quel momento
Potremmo veramente cantare la nostra gioia perché se era un primo passo perché la Chiesa
Rinunci a questo suo potere temporale che Possa
Veramente mettersi sul cammino di una realizzazione di quello che il messaggio di Cristo una chiesa dalla parte dei poveri ne chiese per i poveri una chiesa povera però prima di tutto lei stessa
Che sia quindi una chiesa che proprio perché non è legata al potere non abbia attenere di perdere qualcosa e quindi stia veramente
Realizzi veramente le aspirazioni dei credenti
Non ritieni che la le tue scelte politiche di oggi siano in contraddizione con l'autorità religiosa di ieri
Non ritengo che le mie scelte politiche di oggi siano in contraddizione con la mia vita di religiosa io mi son trovata compiere queste scelte insieme a milioni di credenti come religiosa e come cittadina il tredici maggio mille novecentosettantaquattro quando dovevamo fare una scelta per il referendum
Per il divorzio
Ritengo che un autentico credente un autentico cristiano non possedesse dalla parte dei poteri e lì dove come in Italia è in tanta parte potere clericale non possa non essere anticlericale
Sono sempre state continua ad essere contro i privilegi della chiesa e quindi contro il concordato quello voluto ed ho messo lini come quello che stanno tentando di fare ancora oggi purtroppo con l'accordo di tutti i partiti cosiddetti laici e questo è una conseguenza chiaramente di quello che è stato una politica già del quarantotto operata da Togliatti
Correva l'inserimento dell'articolo sette nella Costituzione per cui da uno stato clericale e fascista siamo caduti in uno stato clericale e comunista
Sono contro le migliaia di miliardi per finanziare l'assistenza che viene data in appalto agli enti clericali che non hanno come scopo il diritto non hanno come obiettivo di dare un servizio sociale per i cittadini
Come garantite dalla Costituzione ma che da loro la possibilità di fare solo propri interessi che sono fatti di spregiudicata te operazioni finanziarie e questo è quanto concede loro il concordato attraverso le esenzioni delle tasse e attraverso privilegi
E che gli vengono dati dal Concordato
Sul problema del divorzio come su quello dell'aborto sostengo che il rispetto dei valori cristiani non può essere affidati ai carabinieri magistrati ma la coscienza di ogni credente
Non penso che per questo di essere contro la Chiesa e contro la religione veramente ecco non scherziamo cerchiamo di di di chiarire questi problemi queste scelte
La Chiesa delibera e la religione autentica solo quando è vicino agli umili agli oppressi agli emarginati a coloro che sono muti e devono essere vestiti a coloro che hanno fame devono essere nutriti e la fame non è soltanto fame di pane ma anche di comprensione e di giustizia e di amore e non di misure disciplinari e di scomuniche
Certamente l'autorità ecclesiastica e intervenute nei miei confronti facendo pressioni sui miei superiori interferendo nel mio rapporto con la mia comunità
Ma per me è una questione proprio di coerenza con le mie scelte con le mie scelte di fede fatte trent'anni fa
E il ventisei giugno del settantaquattro in una lettera alle suore del fuori mie consorelle della diocesi di Rimini io mandavo una lettera e in queste lettere appunti io dicevo che la mia espressione di no all'abrogazione della della legge sul divorzio non voleva dire ribellione alla Chiesa nella figura del Papa dei vescovi
Poiché l'auto Gezi ma avvenisse
Afferma che da una medesima fede possono scaturire opzioni diverse
La mia è stata una scelta in ordine ai diritti civili dell'uomo un rispetto per le minoranze e per la libertà religiosa diritti per i quali mi sono sempre battuto e mi batterò come dalle precise per sollecitazioni che sono stati anche da fatte dal Papa nel in encicliche e in decreti conciliari
Io ribadisco che comunque che nessuno autorità nessuna legge può validamente contestarmi il diritto di esprimere oggi la mia fede nella lotta contro i privilegi e le discriminazioni questo lo ribadisco
In un costante impegno per la giustizia per pretendere giustizia
Perché credo che dobbiamo costruire tutti insieme un mondo di amore evitarci
Per l'affermazione della vita contro tutto ciò che morti insomma se debbo tradurre in termini politici devo dire per uno Stato che sia laico per uno Stato che sia laico socialista
Per questo numero di chi siamo cosa vogliamo abbiamo avuto voti in studio Marisa carne
Avevano accompagnato da una ricca
Mantova Comune
L'indomani
Io personalmente l'anima comunista
Vorrei porre
I membri del comitato
Bellanova deve
Ci permette appunto di questa politica questo poi i cani poi ho
Reggina praticamente
Ha ribadito Bondage una linea contro la quale
Partito Comunista abbiano perché
La consulta
In modo particolare
Praticamente a quanto
Regioni vengono prese dalla segreteria noi troviamo
In modo particolare
Che
E Dario quasi dello chi vuole praticamente probabilmente ma organica
Pochissime domande una i media di uccidermi o la Torre
In qualche perplessità ne deriva dal fatto che le
E che avevano portato avanti posizioni contrastanti
Non abbandonò
Giorgio Napolitano parlando mondo La Mantia ancora e così via non
Probabilmente
Ma fare luce
La riforma dello Stato
Di questa riforma
Gente del Partito comunista un reale rinnovamento
Per
Giorgio volontari
Spero che in aula
Possono ritrovare nella diretti
Come sono stati accompagnati da
Diametralmente opposto naturalmente
A volte giocato e poi dopo in pratica conto paura un reale rinnovamento
Tanto spazio ai campi giocatori ma
All'interno del partito comunista grande manovratore di turno appunto il compagno Alessandro
Conclusione rinnovo della presidente della Camera l'ultimo tornato con Macaluso rappresentano a mio avviso nessun elemento reale di rinnovamento rispetto ai precedenti
Rispettivamente per una spesso ecco io credo che
Rinnovamento sostanziale dei criteri
Sessantadue successivamente dopo lo sfascio del vecchio Partito Radicale il principio di una rinascita di questo nuovo partito radicale
Quando cioè si dice che i radicali di oggi Marco Pannella e i suoi amici sono un po'dei pargoli sulla scena politica sono gli ultimi arrivati si dice qualche cosa di molto inesatta
Il partito radicale come ho cercato di dire così in questa breve introduzione è un partito che ha profonde radici nella storia della vita politica del nostro Paese
Il partito radicale anche diciamo per quello che riguarda la sua storia recente il suo impianto politico più diretto questo partito radicale che oggi si presenta agli elettori
è un partito che ha una radice nella storia italiana che risale diciamo ormai direi quasi una ventina di anni fa e che attivo sulla scena politica chiaramente diciamo negli ultimi quindici sedici e diciassette anni
Siamo ricordati in particolare per alcune battaglie che abbiamo compiuto che abbiamo con un che abbiamo realizzato nel Paese il divorzio e l'aborto l'obiezione di coscienza
E soprattutto direi nei tempi più recenti la nuova fase nella fase della politica di referendum
Lei che questa adesso per lasciare un po'così il discorso storico e di fronte a una domanda che dice chi siamo cosa vogliamo
Dire che questo è uno degli aspetti essenziali di questo partito radicale cioè di ed è negli ultimi tempi questo del vita politica delle attività politica del partito radicale cioè la battaglia referendaria
è un po'da parte di tutti i partiti che si parla di referendum di referendum se ne parla nel bene se ne parla del male ma vorrei dire che da parte di tutti i partiti c'è sempre questo discorso della partecipazione popolare
Ebbene
La partecipazione popolare dobbiamo dire è stato un mito
E forse soltanto noi radicali è un merito che ritengo possa essere chiaramente rivendicato al partito radicale è quello di aver realizzato concretizzando in termini molto esatti anche giuridicamente istituzionalmente molto precisi
Questo problema della partecipazione realtà non si tratta direi per noi radicali di partecipazione partecipazione è una parola equivoca Kemp
Dietro la quale in realtà si è mascherata molto spesso diciamo così una politica dei partiti sia pure in forme aggiornate ma volta sostanzialmente a forme di organizzazione del consenso
Direi che per il partito radicale non quindi di partecipazione tanto si può parlare quanto di impegno diretto delle popolazione nello svolgimento della politica e nell'attuazione diretto di politica di riforme cioè in sostanza referendum significa democrazia diretta significa il popolo che realmente interviene nei processi decisionali della vita del Paese
E qui è chiaro che sta uno dei punti fondamentali di attrito con i partiti altri partiti direi soprattutto poi in pratica con il Partito Comunista Italiano
Il Partito comunista italiano che per Grosso partito di mediazione partito che interviene direttamente in tutti gli aspetti della vita politica partito che tende a far passare tutto diciamo ciò che si muove nel paese tutto quello che così ordinariamente si chiama il movimento tende a farlo passare a mediare la filtrano attraverso l'attività specifica del partito e di un partito appunto come il Partito comunista cioè di un partito molto verticistico molto organizzato molto centralizzato
Il partito radicale da questo punto di vista non quindi dal punto di vista dei contenuti politici perché è chiaro che molto spesso ci siamo trovati d'accordo con i comunisti ci troviamo d'accordo con la base comunista e questo lo vediamo lo sperimentiamo quotidianamente
Anche se i vertici del partito comunista
Amano oggi riempirci di insulti
Ma ci troviamo d'accordo con la base comunista perché il programma che amiamo così le aspettative alle battaglie
Che il partito radicale porta avanti che per quelle quale partito radicale combatte sono battaglie che non possono non essere condivise dei socialisti e dei comunisti sono battaglie tipiche precise della tradizione socialista della tradizione comunista
è chiaro quindi perché i socialisti e i comunisti oggi votano radicale
Va beh lei appunto che a questo punto al quale stava cenando dei referendum è un punto veramente centrale attraverso i referendum infatti noi siamo riusciti a imporre le Liuni chiederò severe fondamentali riforme che sono state fatte nel nostro Paese
Riforme di fondamentali riforme che rispondono piene esigenze di classe noi siamo pienamente convinti che battaglie come quella per il divorzio che battaglie come quella per l'aborto sono fondamentali riforme di classe
Non sono riforniti classe soltanto quelle che riguardano gli aspetti più dirette del mondo del lavoro ma anche quelle che investono e che in tutto il tutta la vita di tutti i cittadini
Dalla dall'alba al tramonto vorrei dire anche durante la notte come spesso ci ricorda Marco Pannella
Credo che sia in fondamento sia stata fondamentale questa battaglia dei referendum con particolare riferimento a questi ultimi tempi
Sappiamo benissimo come dopo il mille novecentosettantasei l'elezione di tre anni fa la sinistra avesse realizzato una grossa vittoria
Mi sono i socialisti con i comunisti con i voti ottenuti da democrazia proletaria dal Partito Radicale raggiungevano il quarantasette per cento non era quindi impossibile
Che una un nuovo governo si facesse in Italia realizzando concretizzando un appoggio da parte di qualche altra forza politica ebbene i socialisti e i comunisti con nello loro pervicace volontà di convergere sempre verso la democrazia cristiana di contribuire quindi a mantenere la democrazia cristiana al centro della vita politica del Paese hanno sprecato una grossa occasione
Le popolazioni italiane gli italiani cittadini lavoratori hanno esattamente ha avuto questa sensazione a partire dall'indomani del venti giugno mille novecentosettantasei
E
Questa volontà veramente noi l'abbiamo accolta nel mille novecentosettantasette quando per tre mesi nella nella primavera del mille novecentosettantasette abbiamo raccolto le firme sui famosi otto referendum
Ebbene Prato proprio in quella sede che noi tutti quanti la maggior parte dei radicali eravamo per le strade sulle piazze
Proprio in in quella occasione
Noi abbiamo visto come i socialisti comunisti democratici cattolici da tutte le parti sono venute un'infinità di firme i nostri mezzi per fare questa raccolta erano scarsissimi non abbiamo avuto radio non abbiamo voluto televisione non avevo abbiamo avuto altro
Che quel poco diciamo che siamo riusciti a raccogliere con le nostre forze
Eppure proprio in quella circostanza proprio in quell'occasione noi abbiamo visto come le nostre battaglie erano pienamente ed ampiamente condivise
Da le forze de de de I degli elettori della sinistra
Abbiamo potuto veramente constatare come questo supporto al popolare fosse stato pieno sincero
Ricchissimo di slancio questa altrimenti è chiaro che non saremmo riusciti a raccogliere sette ottocento mila firme per ognuno degli otto referendum
Ebbene
Situ sappiamo quello che c'è stato dopo referendum si è riusciti a farne soltanto due quello sulla legge reale e quello sul finanziamento dei partiti
Era la prospettiva soprattutto dei dei comunisti di seppellire ci sotto una valanga di no
Ebbene per poco non abbiamo vinto il referendum sul finanziamento dei partiti anche su quello sulla legge Reale con tutte le bombe che continuavano a scoppiare abbiamo raccolto quasi un quarto dei voti degli elettori
Questo è stata la premessa di quello che è oggi la prospettiva del successo radicale
Cioè veramente i cittadini italiani lavoratori la sinistra hanno capito in quell'occasione che cos'era il partito radicale oggi si apprestano a votare il partito radicale
Senti che cosa può cambiare dopo il tre giugno con il prospettato aumento di dei parlamentari radicali
Ma è una domanda alla quale non è facile rispondere pensa perché dire che cosa può cambiare ma noi radicali lo sappiamo tutti non amiamo molto i grandi programmi
Legislativi sappiamo che i grossi programmi sono un po'così il quello che i partiti dicono al momento delle elezioni ci troviamo molto spesso davanti a piccolissimi partiti che non è una vergogna venire a proporci
Non so il cambiamento dei rapporti fra l'Oriente e l'Occidente la distensione grandi riforme sociali e cose di questo genere
Io credo che la serietà fondamentale del partito radicale sia consistita proprio in quello che da molte parti e specialmente da sinistra viene rimproverato come un difetto del Partito Radicale
Noi abbiamo sempre cercato di fare delle proposte politiche
Sulla quale concretamente lavoravamo delle proposte politiche sulle quali veramente sì proprio il cittadino poteva ritenere che quello che noi dicevamo il partito lo potesse fare questo mi sembra che sia una garanzia di fondamentale di di serietà
Di di serietà proprio vorrei dire per per un partito e per i cittadini è una garanzia per il cittadino che si appresta a votare per un partito
Questa è la ragione per la quale interveniamo in queste elezioni con il proposta di tre progetti fonda tre fondamentali progetti di legge un progetto di legge per l'abrogazione degli articoli sette e otto della Costituzione
Un cioè in sostanza per rendere possibile un domani l'abrogazione del Concordato con la Santa Sede
Un progetto di legge per bloccare la costruzione delle centrali nucleari e per avviare la lo studio e la realizzazione dell'utilizzazione di altre fonti di energia è un progetto di legge per la garanzia delle libertà fondamentali di riunione
Opinione e associazione e in più una petizione per i problemi sulla fame nel mondo
Cioè anche in questa circostanza il partito radicale si presenta all'elettorato con delle proposte estremamente precise
Calibrate diresse una forza politica che potrà avere il cinque il sei il sette l'otto il dieci per cento dei voti né senza pretendere in questa serie di promettere il mondo del cambiamento del mondo intero
Direi che quello che saremo in grado di fare dipenderà molto appunto dalla forza che l'elettorato darà al partito radicale in queste elezioni ma credo che già nella passata legislatura ci siano state alcune indicazioni veramente fondamentali
Soprattutto direi per quello che riguarda l'attività radicale a livello parlamentare
Noi riteniamo che a livello parlamentare
Sia ci siano delle grosse cose da fare per un gruppo parlamentare radicale l'altra volta abbiamo avuto un gruppo di punta soltanto di quattro deputati i quali però hanno tenuto veramente
Banco per tutta quanta per tutta quanta la passata legislatura veramente sono stati integra in grado di imporre delle grosse battaglie
E sono stati in grado direi soprattutto di evidenziare al
E aspetti fondamentali di quella che è la politica del regime a livello parlamentare sappiamo benissimo come oggi il Parlamento sia mortificato in tutte le sue funzioni profondamente mortificato perché pienamente dominato dai partiti
Si tratterà quindi di rivendicare in seno al Parlamento dirà in primo luogo la libertà e l'indipendenza del singolo parlamentare
Questo non significa che un partito non debba avere i suoi momenti di coordinamento e che le Camere non possano funzionare diciamo come dei corpi organici operanti ma significa che non debbono esistere delle compromissioni a livello presente dei disegni di legge che si debbono discutere che non ci debba essere questa enorme prevalenza dei gruppi parlamentari i quali poi convergono nelle dirigenze dei gruppi che sono in realtà poi la diretta manifestazione delle segreterie dei partiti
Ecco penso che questo questa capacità liberatoria nei confronti del parlamento e quindi questa cappa tentativo questa volontà di rendere il parlamento un luogo di piena e libera discussione
Un Parlamento che legiferi poco su poche leggi fondamentali ma che discuta soprattutto in aula e non nelle Commissioni
Forse che al limite si dovrebbe anzi potrebbe e si dovrebbe anche pensare a una distinzione dei compiti fra Camera e Senato
Io non voglio qui prospettare delle così delle delle fantasie di ingegneria costituzionale non è questo né il luogo né il tempo di pittore di questi problemi ma vorrei rispondere però a una domanda che c'è in giro qualche cosa diciamo che ci che di cui si parla nei nostri confronti soprattutto da parte comunista
Cioè avremo uccisi si dice da parte comunista diseconomia successo radicale tentativi di una seconda Repubblica ecco direi che questa è una grossa malignità ed è una grossa frode storica che i comunisti compiono nei confronti del Partito Radicale
Ormai sufficientemente noto a tutti come la Costituzione italiana sia rimasta profondamente inattuata forse chiaro la nostra Costituzione essendo nata da un compromesso tra forze profondamente eterogenei come quelle della sinistra italiana da un lato e delle forze dell'aria che fanno capo alla Democrazia cristiana dall'altro
Non poteva essere pienamente univocamente attuata ma è chiaro che c'erano dei grossi filoni della Costituzione che significavano veramente una una grossa riforma democratica del Paese che sono rimasti inattuati
E lealtà al posto di quella che era la la prima vera Costituzione italiana il tipo di Stato il tipo di democrazia che si voleva costruire attraverso la costituzione e con le norme costituzionali si è costituito qualche cosa di veramente molto diverso
Quindi realtà quella che c'è oggi c'è già la Seconda Repubblica e dalla Repubblica dei partiti
La Repubblica di questi partiti che hanno in mano tutti i loro poteri che hanno spogliato di tutti loro vero di tutti i veri poteri le istituzioni dello Stato in realtà non c'è un governo che governa ma sono accordi delle segreterie dei partiti
Non c'è un Parlamento che legiferano che diamo fiducia ma ci sono accordi delle segreterie dei partiti le crisi di governo vengono fuori del parlamento
E e direi diciamo che è in generale una cioè in generale questo dominio dei partiti su tutta la vita pubblica del Paese sia per quello che riguarda i rapporti fra i partiti la società italiana
Sia per quello che riguarda il funzionamento delle istituzioni lo vediamo nel momento elettorale lo vediamo anni a livello del finanziamento dei partiti
Cioè in sostanza al posto della democrazia repubblicana noi abbiamo avuto de e della quale era stata concepita lacustri della Costituzione noi abbiamo oggi un regime partitico che non corrisponde affatto a quella che era la Costituzione i principi della Costituzione
Direi che i partiti stessi sono qualche cosa di profondamente diverso da quelli che li aveva voluti la Costituzione con l'articolo quarantanove che ne fa delle libere associazioni di cittadini
E non diciamo delle mostruosità burocratiche come quelle che sono oggi i partiti anche quelli della sinistra
Ebbene lei prende che c'è stato un libro che uscito di recente che ha avuto notevoli successi quello del da Antonio la cosiddetta Costituzione di carta
Dove si dimostra ampiamente poi direi proprio sul triplo un profilo giuridico è anche tecnico questo che io sto dicendo cioè in realtà la Seconda Repubblica e questa è quella e questo regina dei partiti nel quale noi oggi viviamo questo alla Seconda Repubblica
Se i radicali vogliono qualche cosa se i radicali avevano la possibilità come ritengo la capacità come sono sicuro
Di cambiare le cose all'interno del Paese sarà per fare veramente la Prima Repubblica
E non è per non diciamo così per portare avanti un un qualche cosa che profondamente aberrante e che viceversa non hanno i deve essere imputata che anzi abbiamo cercato con tutti i modi di opporci sì
Senti può cambiare qualche cosa
All'interno del partito radicale dopo il tre giugno
Nel Partito radicale ma io direi che nel partito radicale alcuni cambiamenti nella storia del partito radicale diciamo dal mille novecentocinquantacinque ad oggi è passata praticamente una generazione venticinque anni delle cose indubbiamente sono cambiate a parte il vecchio partito radicale che dicevo era un po'così un partito sostanzialmente di centro sinistra e non un vero partito di sinistra
Direi che nel Partito radicale dal mille novecentosessantuno sessantadue in poi cioè il partito radicale rifondato dalla sinistra radicale
Ci sono state alcune fedeltà alcune e alcuni cambiamenti ci sono state alcune fedeltà direi su alcuni principi di fondo cioè dal mille novecentosessantadue al mille novecentosessantasei sessantasette
C'è stata una fase direi proprio di lì di rielaborazione
Quello che è avvenuto soprattutto maturando in quegli anni è stata una una vera e propria un vero e proprio ripensamento del partito come partito
Cioè siamo rimasti fedeli a quelli che erano gli obiettivi iniziali di sinistra radicale di cui ho parlato all'inizio di questa trasmissione cioè agli obiettivi di internazionalismo di anticlericalismo di diciamo di socialismo
Ecco socialismo inteso non tanto di lei nel senso del socialismo scientifico del socialismo pianificatorio del socialismo che concentra nello Stato
Un po'tutte le attività e tutti i poteri anche quelli economici del socialismo diciamo dei paesi orientali manda il vero socialismo socialismo libertario
Il socialismo vorrei dire perché noi socialismo umanitario bene a questi principi siamo rimasti fedeli ma soprattutto direi dal sessantuno al sessantasei sessantasette si è creato e questo credo che sia una delle conquiste più grossi e più stabili del Partito Radicale
Ci ha creato un nuovo tipo di partita o almeno abbiamo cercato di crearlo e stiamo e continuiamo a cercare di realizzarla
Un partito diciamo che non fosse da un lato così slabbrato e privo di qualunque punto di convergenza e di qualunque punto di qualunque momento centrale ma un partito che comunque però non fosse un partito centralizzato un partito burocratizzato un partito diciamo di tipo leninista che poi sappiamo in periodo non rivoluzionario significa soltanto un partito burocratico un partito di funzionari
E questa è una delle grosse sfide uno dei dei grossissimi problemi che il partito davanti perché è chiaro che non è una dimensione che si realizza una volta per tutte ma è una battaglia che si combatte si vince giorno per giorno
Cioè questa del rapporto tra partito e movimento tra movimento di cui è chiaro si conoscono tutti gli aspetti non istituzionali e quindi con questo diciamo alla grande l'abilità del movimento la capacità sì di essere vivace di essere estemporanea di cogliere la novità hanno poi di molto spesso di non riuscire a concretizzare a livello istituzionale
Come radicale
Pensiamo quindi che forse da questo punto di vista dopo il tre giugno anche se il gruppo parlamentare dovesse essere molto forte cioè se dovessimo avere un grosso successo elettorale cambiamenti di sostanza non ce ne debbano e non ce ne possano essere
E direi che da questo punto di vista in un certo senso abbiamo messo le mani avanti abbiamo messo le mani avanti proprio per evitare e per risolvere alcuni grossi problemi che già hanno cominciato a posti la in occasione delle passate elezioni quando i primi radicali sono entrati in Parlamento si trattava cioè in sostanza di stabilire diciamo così i reciproci rapporti fra il gruppo parlamentare e il partito
Ebbene questi rapporti noi abbiamo inteso porli su un piano completamente diverso da quello degli altri partiti
Dicendo e stabilendo appunto è questo non c'è già scritto del resto anche nello statuto del partito radicale che i parlamentari e comunque gli eletti del partito Consiglieri comunali Consiglieri provinciali consiglieri regionali fra tutte le cariche elettive
Sono gli eletti del partito sono totalmente indipendenti dal partito questo ci sembra che sia una caratteristica fondamentale gli eletti non rappresenterà il partito gli eletti rappresentano le popolazioni direi che non rappresentano neanche i loro elettori
Rappresentano i deputati rappresentano tutti gli italiani consigliere comunale di Roma rappresentano i cittadini romani i consiglieri regionali della Lombardia rappresentano i cittadini della Lombardia
Ecco sulla base di questo principio che del resto è un suo chiaro fondamento nella Costituzione
Noi abbiamo stabilito l'assoluta indipendenza dei radicali dei deputati radicali dal Partito Radicale il che non significa che non esistevano collegamenti e legami ovviamente
In un partito che ha la natura e la struttura non burocratica del partito radicale
In un partito che vive continuamente di lotta e di iniziativa politica è chiaro che
Il legame non può e non non ha senso sotto un profilo di vincoli giuridici di obblighi di rapporti disciplinari di commissioni di disciplina
Di fedeltà o di infedeltà a linee politiche del partito ma si realizza concretamente nella dimensione politica che il partito vive che il partito conduce che il partito porta avanti ed esistono poi crei cose appunto che abbiamo cercato sempre di realizzare dei momenti di incontro dei momenti di confronto dei momenti di dibattito Prodi
Dico tra partito il gruppo parlamentare in alcune occasioni qualche volta in occasione dei congressi altre volte in occasione dei consigli federativi del partito
Oppure con delle riunioni con dei seminari apposta proprio per coordinare della reciproca indipendenza nella reciproca libertà i rapporti tra partito
Il gruppo parlamentare
Da questo punto di vista direi che è altrettanto importante è il problema del finanziamento pubblico
Perché è chiaro che se il partito radicale dovesse avere forte successo elettorale avremo anche diciamo questo fortissimo entra un aumento molto forte dell'introito dei fondi del finanziamento pubblico
La battaglia nei confronti del finanziamento pubblico è chiaro che continuerà non ci finirà fino a quando non avremo abolito questa forma di corruzione pubblica nei confronti dei partiti e della vita politica del Paese
E non avremmo sostituito questo genere di intervento con altri interventi pubblici non consistenti di erogazione di denaro ma in erogazione di servizi a favore non solo dei partiti ma di chiunque
O di qualunque forza svolga attività politica ed è chiaro che ho qui presenti in particolare le battaglie referendarie per le quali appunto nessun aiuto nel è previsto da parte dello Stato che addirittura nega anche l'uso dei mezzi pubblici di comunicazione di massa
Al momento della raccolta delle firme
Ma direi diciamo che il fatto che il partito radicale abbia per forza di cose dopo che nelle
Milano ce nel giugno del mille novecentosettantotto
Pur con la grossa vittoria politica non abbiamo avuto una vittoria giuridica sul piano del finanziamento pubblico
E quindi abbiamo deciso di che il partito utilizzasse questi fondi
Anche da questo punto direi però che abbiamo ben messo le mani avanti radio stabilendo che comunque i fondi del partito i fondi del finanziamento pubblico non potevano essere spesi per mantenere in vita il partito come struttura
Infatti abbiamo impiegato i nostri fondi per battaglie di carattere pubblico per allargamento dei momenti di partecipazione pubblica avremmo finanziato vorremmo chiesto
Il comitato dei referendum darebbe chiesto un aiuto indubbiamente al partito radicale per condurre i referendum che avevamo progettato di raccogliere le firme quest'anno ma che poi non si sono fatti più per le elezioni
Ma direi che su queste basi
La non ci dovrebbero essere secondo me dei grossi cambiamenti per quello che riguarda il domani del partito radicale dopo le elezioni anche con un grosso successo elettorale
Diverso è il problema dei contraccolpi che il partito verrà subire se ci sarà un grosso successo elettorale perché è chiaro che la maggior parte diciamo di quella che si può chiamare oggi la classe dirigente del partito radicale sarà impegnata a livello parlamentare
E questo indubbiamente chiaramente è un problema perché il nostro partito è un partito di giovani anzi direi che oggi forse più ancora che oppure in misura eguale che in tempi passati è un partito di giovanissimi
Ma questo è un problema che sempre e comunque il partito ritiene di poter affrontare con assoluta tranquillità
A
Senti per concludere magistrato e radicale
Una doc consistenza difficile un rapporto difficile
Non è una domanda un po'particolare io sono magistrato della Corte dei conti direi che così Nucera equine senza queste scelta chiamiamola così professionale compiuta ormai diversi anni fa
Non è contraddittoria rispetto all'appartenenza al partito radicale
Direi per motivi devo dire di vario genere per motivi di vario ordine
E intanto perché il partito radicale sì un partito che vive la sua vita sulle piazze ma è chiaro che ecco ed è noto che il partito radicale è un partito che riesce ed è sempre riuscire a fossi questo sta una delle sue tipicità
Più profonde una delle sue tipicità più significative
è sempre riuscito a
è sempre riuscito a a tradurre direi la forza che veniva dal movimento di piazza in dati istituzionali
La nostra caratteristica è stata proprio quella ecco la funzione la caratteristica del partito radicale muovere dai bisogni della gente fare politica con la gente ma consigli ma consolidare ma consolidare diciamo poi quello che era quella che era questa forza che indubbiamente veniva dal
Da riuscire a coagulare di alcuni fondamentalisti nei bisogni popolari alcune cose esigenza del Paese le spinte avere grandissime battaglie
Non lasciarle disperdere non lasciarli amministrare dalle forze politiche ma portarle direttamente a livello istituzionale le battaglie sul che abbiamo compiuto
E quelle sue nelle quali siamo riusciti a vincere hanno proprio chiaramente questo sì in questo significato molto preciso
Direi quindi che da questo punto di vista non c'è una diversità tra non c'è un contrasto tra l'essere un magistrato e l'essere radicale
E direi anche che rispetto al lavoro che svolgono che svolgono il mio ufficio non ho mai avuto particolari problemi proprio perché come radicale e questo ci tengo a sottolinearlo
Milita in un partito che non ha un'ideologia e che quindi diciamo consente pluralità e diversità
E quindi accostamenti diversi ai diversi livelli e che in fondo vivono all'interno di ciascuno di noi
Ecco questo mi sembra che abbia un significato molto particolare cioè ridere molto più difficile ecco per un magistrato essere iscritto al Partito comunista o essere scritto non solo alla democrazia cristiano se vogliamo anche ad altre forze politiche
Di quanto questo di quanto possa essere per un partito laico possa essere per il partito radicale
Nonostante diciamo così che apparentemente no possa sembrare molto allontana la veste del radicale così seduto qualcuno per terra sul marciapiede da
è quella del magistrato con la toga il tocco in testa nonché emette una sentenza ma se poi andiamo a vedere così i comportamenti untuosi
Di delle altre forze politiche non molto spesso nei confronti delle magistrature e vediamo che si tratta di dati molto superficiali una dietro i quali poi stanno in realtà delle posizioni
Veramente autoritaria anche nei confronti diciamo di l'esercizio del potere giudiziario cioè dell'applicazione della legge nella sua integralmente vitale nella sua integralità
Per quanto riguarda i rapporti interni diciamo così alla corte dei conti sì io sono conosciuta nel mio ufficio per avere sempre combattuto certe battaglie all'interno di questi istituto
Penso che la Corte dei conti sia un istituto di fondamentale importanza in un regime democratico e penso che la differenza vera fra potere democratico al potere non democratico stia proprio nella possibilità che esistano delle funzioni
Affidate a organismi elettivi come la Camera e il Senato e in parte anche ad organi
Diciamo che è in una posizione di indipendenza rispetta alle tre di al momento politico come le magistrature ammesse diciamo che si riesca poi a realizzare con concreto questa indipendenza
Ecco penso diciamo che la differenza fra potere non democratiche potere democratico non stia tanto nei contenuti
Quanto direi proprio nei momenti dell'esercizio del potere
Le moderne società sono che sono così altamente profondamente organizzate sono inconcepibili senza esercizio di poteri ovviamente
Però io penso appunto che il potere possa essere esercitata in molti modi se esistono degli organismi di controllo dell'esercizio del potere questo è indubbiamente un aspetto molto importante che qualunque forma di democrazia a mio avviso deve salutare salvaguardare
Sappiamo che su questo piano siamo molto lontani dalle posizioni della sinistra e soprattutto dei comunisti
I quali ritengono che
Il democratico sia quel potere che si muove così verso il popolo in direzione del popolo in questo c'è del vero indubbiamente però è chiaro che dietro una posizione di questo genere come appunto le penso il caso del Partito Comunista sussistono poi in realtà delle posizioni che possono benissimo essere possono benissimo essere profondamente paternalistica ed autoritarie
Per questo numero di chi siamo cosa vogliamo hanno trasmesso una conversazione con Silvio pergamene no candidato del Partito Radicale
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