Aspetti contemporanei del Medioevo. Intervista a Marina Montesano in occasione della uscita della collana Medioevo a cura di Franco Cardini e pubblicata dal Corriere della Sera

Poi si registreranno in conferenza
Radio radicale un saluto da Giuseppe Di Leo nel solito del Medioevo non sia una buona concezione diciamo che non gode di buona stampa e per lo più per lo più ne parlano coloro i quali Medioevo lo hanno sì e no sbirciato dai testi scolastici si sa che poi a scuola alla scuola spesso fatta proprio per parli Luisa Muraro è allo studio
Non solo del Medio Evo più generale della storia e non solo della storia e più in generale anche gli sci
Io invece intendo con questa trasmissione sulla ai assente quindi della contemporaneità sentir migliore o se vogliamo degli aspetti regionali presenti nella contemporaneità
è un po'dissipare questo pregiudizio su questa epoca viene definita buia ma che in realtà conosciuto importanti penso per esempio al tema dell'Europa unita
E se c'è stata una Europa un'intensa col periodo Medioevale ma voglio pensare anche all'elaborazione del tema della laicità e della separazione fra Stato e Chiesa che ha contato il mondo cristiano stretto
Al mondo musulmano
E io per questo ho accolto con favore la pubblicazione
Do una collana di classici su un milione di euro
Pubblicata accurata
Vanta milioni complicata palla Corriere della Sera e curata da un grande medievalista come Franco Cardini finora sono usciti tredici volumi se ne preannunciano altrettanti praticamente quasi una collana di trenta volumi ma io intanto direi che è importante presentare questi primi tredici volumi che ripeto costituiscono tredici classici della migliore distrugga internazionali
E lo faccio con l'ausilio di una brillante medievalista italiana professoressa Marina Montesano e saluto in collegamento anche audio-video rinvenuta radio radicale professoressa compresa
Grazie buongiorno tutte e insegna Storia medievale a Messina università sì sì
Ho visto che lei ha pubblicato un libro recente della Salerno sulla sulle crociate nessuna crociata in modo specifico
Allora l'anno scorso ormai nel due mila venti ho pubblicato questo testo sulla quarta crociata con l'editore Salerno uno di Roma
Invece da poche settimane per Carocci uscito un altro testo che si intitola ai margini del Medioevo storia culturale dell'alterità quindi questo al proprio l'ultimissimo
E tema lei affronta tematiche
Ma complicate maneggiano
Magicamente perché mio agli umanisti che hanno curato questi aspetto invece hanno parlato di sospetti ricordo il grandissimo video capita
Vedremo come sarà il prossimo
è stato uno che è andato un po'le coordinate nella seconda metà del Novecento alla miglior artistica consumo italiana che coi difficile e scriverà prima metà del Novecento è stato un giochino volta peraltro contestato Antenna Sud dicevo seconda punta video Capitanio pochi altri
è difficile bisogna avere una grande dimestichezza certo anche Franco Cardini si è cimentato sui temi cosa sia il Medio Evo è anche lo sfondo su suo di mettere in rapporto alla media balistica con la committente Borrani cistica
Avremo modo poi eventualmente altro parlare in questo suo volume pubblicato un da Carocci l'intanto mosso comune di telecamera questo al primo volume che apre la collana
Qui e ora lui Zincar l'autunno del Medioevo
Perché è aperto comunque stavo ai ed è giusto aver aperto in Comune il sindaco di questo capolavoro lo nove milioni di copie Sartorio alcuni zitta professoressa abbiamo tredici volumi rappresentare qui
Potremo genovese
Sì certo allora si giusto cominciare con noi sembra anche se questo è un certo senso significa cominciare con alla fine ha Quinto con l'autunno del Medioevo rinnovo con l'inizio
Però questo è un testo che definisce contorni quello che lei diceva prima il rapporto fra migliore pone il venti visti Kaen medievali Ustica anche nel senso nel nostro interesse
Va postumo contemporaneo del Novecento nel caso di oggi Caprera
Ottavi Medioevo e nella sua ed è una visione a tutto tondo si può dire
Questo grande storico dei Paesi Bassi che ha studiato oltre questo potremmo ricordare sicuramente suo saggio sul sul gioco
E sulla dimensione ma l'album se fatti una un altro testo fondamentale almeno questi due certamente sono dei capisaldi per per l'avveniristica Ediciclo è importante aprire la collana per con questo proprio perché in fondo la concezione di questo Hong questa collana è avvicinare il un'eco contemporaneo al Medioevo
Cosa non facile perché come nemici ma ci sono molti pregiudizi ci sono allo stesso tempo però a volte eccessivi specializzato in questa è una collana può essere fruita allettata tutti anche quando si sta parlando di testi come il caso di questo che sono i testi che hanno ormai molti decenni che io e lei siamo SPD
Ancora adesso pieni sinistri auto Saverio D'Urbano pone il problema di che cosa sia il cimento di una civiltà siccome oggi va di moda parlare di nuovo umanesimo nuovo rinascimento comodi slogan però persino a fare delle combinate vi siano precise magari la lettura di un sindaci orienta nei suoi sogni europei parla della fine del Medioevo potrebbe essere blocchi parla di inizio di una nuova e bocche quello cosiddetto moderno ma che ci fa capire con una certa continuità
Certamente teniamo presente che entrambi questi contenitori perché alla fine quello sono Medioevo Rinascimento sono nelle silente sono state inventate postume
Di media Etas si comincia appunto a parlare nel Rinascimento ma di Rinascimento si comincia a parlare durante il romanticismo
Allora Michelin appunto a coniare questo termine quindi naturalmente sono sempre delle cronologie che non è finiamo per imporre rispetto a questi periodi
Allora entrati o easing effettivamente ci fa vedere come un'onda lunga delle missioni o in un certo senso vada tracimare in quello che per noi il Rinascimento
è questo è un concetto molto moderno perché in realtà oggi temiamo pensare o a lungo a si è pensato al Rinascimento come all'epoca di luce
La contrapposta Medio Evo oscuro è oggi in gran mostra bene come questa schematizzazione sia completamente prima priva di senso in realtà ricordiamoci che anche il Rinascimento questo è un tema ammiccano
Ma il Rinascimento e anche l'epoca della caccia alle streghe non in Medio Evo
Per cui un testo come quello di oggi in gara che certamente si occupava d'altro ha un'ambientazione che è quella della Guerra dei cent'anni in modo particolare del dell'importanza della ducato di Borgogna nella
Clima culturale diciamo del del tempo è appunto un bene o un testo che ci mostra questa continuità fra un'epoca a un'altra e ultima cosa magari che si può si deve in contanti o esita e che oggi noi parliamo di storia culturale di studi culturali come in una nuova a c'è un una nuova facciata della storiografia
è in realtà voi zingari e il muro tra i grandi
Fondatori della storia culturale degli istituti culturali e anche prima aspettarla essere ecco se espressione rapporto con Oswald Spengler Arnault poi gli studiosi che hanno Subiaco monto
A crisi dell'Occidente lo sviluppo della civiltà insomma la storia della civilizzazione ma che possono fare solo di fuoriclasse no qualsiasi storico secondo volume della collana ed un altro grandissimo medievale meglio marxista dodici accadendo sua uno dei rappresentanti più importanti e cosiddetta ecco del Salmaso
è insomma questo a proposito di civiltà della civiltà dell'Occidente medievale una
Sì
Fresco crei milioni prodotti riguarda dire proprio poi i parametri del cinque Italie perché è importante questo libro vigliacco nello cose
è importante per voi giovani dando mediante sento più ma nausea
Praticamente si adesso lasagne all'immagine ferma vada vada
I cinesi io la sento la vedo
Dicevo la testo di le Goff è fondamentale certamente come lei diceva per dalla scuola delle Annales ma su questo torneremo parlando continua tocca che sostanzialmente il fondatore
Però questa è una grande tradizione storiografica francese europea
Che comincia nella prima metà della del Novecento e che poi nella seconda metà fiorisce con una serie di studiosi fra i quali naturalmente Jacques le Goff ed è interessante abbia scelto questo testo naturalmente non offre molto presto do in italiano si può dire che praticamente tutto sia tradotto in italiano
I libri sono ancora reperibili facilmente
Però si è scelta questa sintesi perché è una sintassi che mostrano bene
L'idea di che le conosciuta a del migliore quali sono i temi del Medio Evo di le Goff
E sono soprattutto ma anche in questo caso voi caratteri culturali più che non quelli socio istituzionali e dunque attraverso la lettura di questo testo
Ci possiamo fare un'idea non di semplici alcuni temi che poi percorreranno ad esempio il rapporto con il denaro con appunto il meraviglioso che sono tutti i temi che abbiamo letto naturalmente abbiamo anzi imparato si può dire
Dai testi di questo maestro ma qui invece si sceglie una sua opera fondamentale proprio perché cita ha una visione complessiva dei che cos'è il Medioevo secondo Jacques le Goff
Penso volume ecco i parlando del Medio Evo bisogna parlare delle istituzioni estensione sicuramente più importante milioni vuol papà
Bernard Schimmelpfennig spero lo studioso specialista nel Medio Evo devo ovvero Non è che questo vengono che hanno Corriere della Sera preferito pubblicare questo libro io non avrei lasciato un po'di tutti anche Walter ma sul papato nel migliore poiché pare altrettanto importanti
Perché Silvana prego questo volume su opaco leghista a scendere e alle secche io allora vorrei ricordare fra i nostri contemporanei gli studi di Agostino Paravicini Bagliani
A che però partono proprio da questi grandi maestri e fondamentale perché del papato oggi lei sappiamo pochissimo o lo e il Medioevo eh alla fondazione del papato anche dell'istituzione così come noi la conosciamo oggi rispetto alla quale il funzionamento della quale e al suo significato storico purtroppo c'è oggi una discreta ignoranza non certo fraintendimento e testo serve a comprendere bene questo cambiamento se si guarda la pagina azione del testo si vedeva bene che la parte
Più lunga e quella dedicata ai secoli centrali del Medioevo perché effettivamente questi sei poi l'undicesimo dodicesimo in particolar modo sono quelli della riforma che un tempo si chiamava riforma gregoriana diciamo la riforma della Chiesa Pierre rifonda completamente
Questa istituzione dandone i connotati che in fondo mantiene ancora oggi Carmine rapporti fra papato e impero cambia i rapporti all'interno della Chiesa stessa
Alla Chiesa altomedievale dei primi secoli del Medioevo non è una chiesa organizzata gerarchicamente come lo sarà successivamente appunto questa fondazione della del papato
Noi l'abbiamo nel corso dell'undicesimo secolo il testo Massaro mostra molto bene
Anche se ci aiuta a conoscere tutto il papato medievale perché Kadima fino alle fasi del trasferimento ad riunione della riforma quattrocentesca quindi insomma è un testo veramente completo e ancora oggi
Molto attuale nella mostrare tutto il funzionamento e significato che questa istituzione assume
Nel quarto volume è un volume tratta l'arte del Medio Evo dono spento multiuso fonti Schlosser
Faccio vedere l'arte nel Medioevo anche qui c'è una peculiarità una che non and his ceduta dallo sviluppo un il picco culturale anche economico per l'epoca
Quasi certamente ricominciamo forse intravedere un'idea questa collana direi anche nell'insieme perché certamente una collana nella quale alcuni aspetti
Soprattutto di nuovo quelli della rivoluzione culturale sono fondamentali sono considerati centrali e i testi scelti
Vanno in questa direzione vi abbiamo un grande storico o artiste della dell'arte austriaco
Allora che rappresenta quindi questa Scuola di Vienna che inutile dirlo così tanto ha dato alla cultura europea in generale anche inizi del Novecento senza di questa probabilmente non ci saremmo nemmeno noi con quello che scriviamo oggi è un testo ebrei in fondo diciamo un arco peculiarità anche di questa collana non voler tenerne uno standard uniforme è un testo Prele
Che presenta il nodo generale l'autocarro dice dall'inizio del del testo non è un testo specialistico questo non è un testo che vuole presentare alcuni caratteri di fondo
Dell'arte medievale eh
A termine Manenti poi nel suo caso sono soprattutto quelli dalla tardo Medioevo
A diciamo fra duecento ore quattrocento quindi dell'apogeo dell'apoteosi dell'arte dell'arte medievale
E nonostante sia un testo che ha ormai molti non si cancella neanche questo devo dire Cassidy cioè come un saggio dove oggi diremmo divulgativo quasi che fosse una un peggiorativo mentre invece non naturalmente non è così
E questo testo dimostra molto bene
A direi che rispetto guasto certamente oggi la storica dell'arte e anche altra altra cosa ma consiglio di leggere nelle sue pagine sul Paolo Uccello ad esempio su Piero della Francesca che probabilmente per l'autore rappresenta l'apoteosi
Della dell'arte medievale appunto per comprenderne profondità e spessore al di là appunto di questo taglio narrativo che il testo
Certo se avessimo nella collana il il testo di Pietro Toesca si parlerebbe nell'arte dell'Alto Medio Evo che pure cessata insomma togliendo e non e non dimentichiamo sviluppo Spoleto bis mondiale altomedievali ogni anno
Proprio in questo periodo fa da ormai decenni dedica proprio convegni internazionali sull'altro però l'incognita di chiamate voi l'avete capita
Cioè saltai ma quinto volume il volto della sera da ebbene mattino questo è un libro particolare
Sì neo onorevoli particolare certamente a Montoro nelle corde chiaro di de curatore Franco Cardini della della collana
A anima e soprattutto uno studioso il mondo antico come sottotitolo ci mostra dall'antichità al Medioevo
Però ci mostra anche allo diciamo una concezione della della storia
Che tipica della dell'ottocento e della prima metà della novecento nella quale questa divisione fra antico o Medio Evo moderno a una minore importanza anche giustamente di quanto invece non abbia assurdo poi successivamente
E questo non è un testo che mostra un volto caratteri tic continuità e discontinuità e questo è un tema fondamentale anche per noi oggi ma sul quale anche storici contemporanei Simian noi come crisi quei cambi ad esempio
Hanno hanno scritto quali sono le linee di continuità emozione pubblicate in Italia soprattutto da Biella
Bandiere oramai infatti ottimamente tradotto da Ariella direi
Il dicevo che questo tema della continuità della discontinuità franchi con migliore fondamentale cos'è il mondo romano germanico il mondo romano barbarico ristretto all'antichità
In questo io credo che a questa sia c'è un anticipatore di molte delle conclusioni che in fondo la storiografia ha raggiunto in tempi in tempi successivi dieci treni boia una ditemi che non muoiono con la fine del mondo romano è come dire tra poco io credo anche perché il mondo romano di fatto non finisce
Non finisce certo con il quattrocentosettantasei non finisce condono all'inizio
Diciamo standardizzato della dell'età medievale e quindi anche questo è un testo un po'come quello dio e Zenga si attende provveduto una matrice molto differente è un testo chiaramente di storia di storia culturale in senso profondamente moderno oltre se un passaggio che si legge ancora oggi io credo splendidamente
è poi un grande classico di uno dei maggiori esperti di angiografia andremo oscena spiritualità dell'Occidente medievale
In questura libero poi è stato anche riproposto nella nuova edizione italiana è una nuova edizione italiana da vinta il pensiero comunque andremo uscente
Che allora lavorato ha vissuto anche a Roma
Un grande milioni ok Haller certo
Esatto anche qui il tema della spiritualità imprescindibile dal Medioevo come il Papa corsie
Ma sono temi l'angiografia medievale offre molti argomenti la caratteristica di questo libro importante anche comunista metodologico Salus
Certamente intanto andrebbe osceno e dobbiamo uno degli studi più belli sulla storia delle istituzioni religiose del Medioevo e cioè l'invenzione dei processi di canonizzazione
Anche è un tema che mostra davvero il cambiamento
A nella storia della Chiesa come si accennava già prima a proposito del papato che appunto l'undicesimo secolo come secco del cambiamento profondo e questo si specchia bene anche nel al libro che presentiamo di pochette che si occupa soprattutto della spiritualità assi con un occhio particolare alla spiritualità dei lanci
Ma perché certamente la riforma del papato dell'undicesimo secolo nasce come riforma condivisa
Nella quale i laici hanno una partecipazione al tema della riforma soprattutto in alcune città italiane pensiamo a Milano
E tuttavia una volta che avviene il Concordato fra Chiesa in tenero a diciamo che liberali democratici del papato continuano seguendo una loro strada un loro percorso
E gli amici i laici che avevano partecipato a questo movimento di rinnovamento cavolo hanno i laici nella nella chiesa non è facile perché nel finale almeno a San Francesco quindi fino ai primi del duecento questo ruolo dei laici Bolton su euro ed è in fondo marginalizzato in parte lo sarà anche successivamente fino a dare invitanti a movimenti di non conformismo quelle che vengono chiamate
E sia alla fine quindi il testo e l'inconscia per questo estremamente utile perché ci nostrano timpani spiritualità che non è tanto quella dei chierici
Ma è la spiritualità dei laici e in che modo si provvede alla una delle anime come veniva chiamata dei lanci
E qui risente anche dell'humus culturale
Francese tema della laicità senza aver ricordo anche la legge del mille novecentocinque ma insomma ricordo che in Francia c'è una cattedra sul storia della laicità tenuta dal pubblico
Learco un quale pubblicato un volume libero in cui ha dato centocinque definizioni di laici un po'commerciale assai loro invece nel suo libro L'età secolare andato una decina di definizioni sulle tasse con la proseguiamo qui un altro grande Sordi con un alto libro capi di capitale importanza Terna scampolo Vix il due corpi dedurre
Perché è importante questo libro intanto chi ricordiamo velocissimamente che stando ai stando s'
Sì certo Cantoro mezzo è stato grande studioso alla bella cultura europea o anche qui non soltanto della cultura medievale della tipologia politica la regalità appunto nella teologia politica medievale cosa significa questo
A significa che nella Medioevo il sovrano
L'imperatore lo stesso pontefice come mostrano molto bene gli studi citavo prima di Paravicini Bagliani hanno appunto è in questo canto nono bis è stato fondamentale nel definirlo non avevo solo qualora non sono soltanto il corpo Manu
A la confusione che è una funzione sacra
E si è appunto quella dell'impiego del del Papa che sia quella del sovrano è una funzione sacra e Arona una sacralizzazione da a questa figura quello che potremmo definire un doppio corpo uno quello che è dato dalla funzione
E l'altro invece è quello che si riconosce naturalmente come umano come come mortale e allora a la tipologia a politica
Dell'Iran Medio Evo che sia applicata all'intero a la ai sovrani o al Papa a una serie di simboli a un discorso simbolico che viene messo in atto
Terra significare esattamente questo
Allora per distinguere queste due istituzioni e per rendere invisibile palpabile las accanita
Della corpo della della fusione diciamo così che l'essere umano in quel momento sta rappresentato e anche qui Kantorovich se un iniziatore assoluto
Ma in una in questo in questo campo letteralmente prima di lui troviamo troviamo il vuoto e il topo i suoi studi possiamo invece incontrarle avvolti sul sul papato
Anche noi diciamo che hanno un taglio questo gli va anche riconosciuto un taglio fortemente antropologico
No perché veramente una novità belle a del Novecento poi anche Noemi in genere identifichiamo anche giustamente di nuovo parleremo anche di Bloch alla fine prevarrà per ponessero identifichiamo con la la scuola delle Annales però punto abbiamo parlato della scuola viennese della scuola tedesca c'è un rinnovamento generale della storiografia a alla quali molti di questi autori ce ne sono anche i più contemporanei però oggi di questi autori sono letteralmente lì iniziatori
è se posso aggiungere molto rapidamente e penso che il senso anche nella scelta di questi non mi sembra casuali mi sembra una scelta invece dettata proprio da questo cioè mostrare indichiamo con l'interno alla storiografia fra in fondo gli inizi della modernità fra ottocento e novecento e in che modo si fa storia oggi e qui in che modo ad esempio non leggendo sembravo leggendo Kantorovich possiamo leggendo se soltanto poi possiamo arrivare anche a leggere Bosh nero le Goff trovando intensi sottili ma insistenti all'interno di questo discorso storiografico
è un altro messo è quello che riguarda il profilo economico-finanziario commerciale Marco Tangheroni commerci e navigazione nel Medio Evo
Attualmente l'ho un po'prima non molto poteva mancare questa dimensione sebbene la polemica Jacques le Goff Paolo Parodi su quanto sia nata la mobilità capitalismo salto ha avuto per protagonista commenta allora proprio alcuni quotidiani
E però tuttavia bisogna dire che anche il nichilismo stato estraneo al commercio alla navigazione allo scambio questo un'impronta anche l'unico mossa molto bene
Sì certamente Marco Tangheroni che è stato un grande storico del Mediterraneo specialista soprattutto della storia di Pisa ah ma non soltanto quando si parla di storie di Pisa vincere no ma di Venezia
Si parla intorno a pieno titolo di storia del del Mediterraneo e nel suo caso degli aspetti economici degli aspetti commerciali sopra
Dopo perché
L'economia può essere i tanti tipici può essere un'economia finanziaria quello che certamente interessa Tangheroni la storia del del commercio
Allora diciamo che questo interessa Tangheroni più forse delle grandi definizioni lei ha parlato di quella della capitalismo dove nasce come nasce e in fondo oggi storici del Medioevo
A citando
Mi sembra anche la Regione l'Italia e in modo particolare in queste città
Come recita chiaro precorso determinati riassetti Genova allo SMAU il settimo non rubare parla delle abbazie come sostenitore capitalistici riorganizzazione rapida deprecabile resti
Se certamente alla fine dipende forse anche dalla definizione che gli amori capitalismo quello poi alla base perché anche il capitalismo non ha un aspetto solo se pensiamo non sono alla miscuglio a volte pericoloso fra pubblico e privato bene posso dire che questo lo troviamo già Genova fra dodicesimo e tredicesimo secolo
è un aspetto importante dei radicali ha reso lasciamola pecunia
E già nella legge sui nuovi Hashim tardiva uno dell'ottavo secolo perché Lepus lei correi quindi lo scambio delle pecore pecuniario e qui passeggiata al capitalistico
Ma rimane decidere che cosa stiamo cercando esattamente come come origini ecco l'origine di cosa
Però ecco a prescindere da questo invece tornando a Piero io direi qual è solamente a forse questo che prima di tutto ci dovremmo chiedere perché
Ma sappiamo bene che la storia del Mediterraneo double modella ora mafia a toh tante definizioni diverse anche questa in fondo è una creazione storiografica il in Mediterraneo ma come si fa storia del Mediterraneo augurarci ad esempio diciamo con rimproverato alla bella
Si fa per dire dicendo che la sorellastra del Mediterraneo che arriva troppo oltre le sponde del Mediterraneo nella storia del Mediterraneo di Braudel c'è anche la Polonia
A ecco metà invece quella di Abulafia una storia del Mediterraneo marittimo pienamente marittimo qualità andiamo a Elena e secondo una coalizione
Una tradizione anglosassone l'impero marittimo cioè questa mi anche che si ripercuote sulla visione storiografica mentre va bene allora coloniale ma più territoriali francese insomma addizionale
Una tradizione inversa sull'UE grazie ad un gol
I due liberi Fernando non è lei liberi di Abulafia di cui è uscito adesso dovrebbero sull'oceano storia esci esperto anche di oceani secondo me sono bulli due storici che si integrano due facce della stessa però diciamo la loro delle utilità glielo che egli Ray che ci dà un'immagine abbastanza dei biologi Zampa di che cosa è il commercio
E anche il nostro aiuto Carisbo medievale
Sì sì eccitanti un'immagine de annesso che questo commercio il crea all'interno della del Mediterraneo alle comunica coinvolte non è soltanto una storia economica la sua è una storia che lamenta e sociale e questo forse che ce ne dà da sottolineare perché quello che interessa Tangheroni
Nella milioni di tradizione l'occhiale da chi diceva appunto che è quello che deve interessare lo storico e l'uomo una donna naturalmente a quello che interessa Tangheroni non sono le merci non è l'economia
è la società che produce in che modo Prodi cioè questo nesso economico che si intrecciano nella in terra nero del quale Pisa e lungo una una protagonista però anche se appunto Tangheroni stato soprattutto uno storico Zilli divisa in questo testo cita veramente leggendo questo testo
A sia veramente un impressione generale
Ah del Mediterraneo anch'egli cosa cambia nella navigazione in che modo le volte in quella che Lopez chiamava all'età della rivoluzione commerciale ecco quindi l'apogeo del Medioevo col tredicesimo secolo naturalmente
Cento sono sorpreso ma probabilmente saranno la seconda tornata di libri che non sia stato pubblicato un libro di Lopez
Oltre che poi un altro libro che secondo me manca il ha per ora questa culla libero di Storia del diritto medievale
Premio credo tossica previsto ama prossimamente lo vedremo ambientale adesso andrà lascia il terreno e voglio proprio vedere ai tanto proposti dove la missione
è i terreni impone la e non aveva tutti i torti a parlare della Polonia che quello appartiene un po'all'altro un polmone dell'Europa
E a parlare del polmone non latino dell'Europa e questo volume Charles de io
Su prefigura in bizantine Bisanzio quindi eh non possiamo con tralasciare se si vuole conoscere quel cosa l Europa
Medievale
Bisanzio e la civiltà bizantina
Sì
è importante che questo testo non sia entrato già in questa prima tornata se non altro di pubblicazioni perché Bisanzio molto spesso dimenticata
A dimenticata dagli studenti a volte anche dagli studiosi del Medioevo che
Perché noi li isoliamo nel pareggio invece del più grande noi risentiamo ventuno del precipizio che che il grande filologo classico del Novecento Giorgio una sua quale la filologia terminava con gomma Grecia e Roma Bisanzio no e poi scendendo Parella e qualche altro per per confutare questa tesi questo grandissimo da filologo siccome non c'è una scuola o ma non infallibile
E no invero onere conteremo a mezzo inside io figure bizantina perché è importante Soligo perché importante alla città bizantina
Tre minuti
Noi parliamo a di Medioevo di Medioevo occidentale parliamo anche di caduta il Medioevo dell'Impero romano del Medioevo comincia con la caduta dell'Impero romano non dimentichiamo però il fatto fondamentale impero romano continua a vivere
Almeno fino al mille duecentonovantotto poi si può dire in una forma più insomma
Ormai decadente fino al mille quattrocentocinquantatré a quello è ancora impero romano a Costantinopoli nella capitale di dell'intero ancora per secoli e allora questa è una storia estremamente importante ed è complementare rispetto a quella dell'Occidente mediterraneo in generale questi tre Paoli di cristianità occidentali e orientali e mondo islamico da un certo punto in poi
Fanno la storia del Mediterraneo in più a questo testo che pure è un testo se vogliamo forse oggi non si scrive in questo modo con una serie di ritratti in biografici allo stesso tempo però vorrei sottolineare l'importanza delle figure femminili
A che ci sono nel testo di dirle che non è in fondo così scontata perché la storia americano anzi no
Ecco oggi siamo siamo abituati però è importante
Che il modo la storiografia già in passato avesse preso in considerazione questi temi e nella storia di Bisanzio nella storia anche a delle figure femminili estremamente intriganti pensiamo a danno con lena ad esempio il rapporto soprattutto all'epoca
A crociata quindi finì undicesimo primi dodicesimo secolo alla donna scrittrice di un'opera di una cronaca bellissima fortunatamente Licini anche in italiano
Quindi è un mondo ricchissimo sotto il profilo anche della storia delle donne protagoniste anche donne si segnalano come bizantini
Italia vera con il generale osserviamo un vorrei ma sinistra allievo e di omaggio sei ore proprio di sigaro che è certamente c'è una grande tradizione edilizia anziché istiga al femminile
Altro grande storico scomparso purtroppo prematuramente Vito Fumagalli paesaggisti della paura
Questo il tema della paura che è stato anche un libro bellissimo ordine grande il Monaco Sorico malissimo edizione provvedimento Fumagalli è importante perché l'Inter natura nel Medio Evo il sottotitolo
Intanto perché Fumagalli da vita a una scuola si può dire a a Bologna
Di studi su determinati temi che
Non erano nei decenni passati così consueti io sono diventati io ma pensiamo soprattutto dagli anni sessanta settanta in poi ad esempio la storia dell'alimentazione
Che è un suo allievo Massimo Montanari ha poi continuato molto molto bene la storia dell'atellana Libraccio dall'Aventino estremamente difficili perché diciamo le fonti medievali non sembrano dare un grande spazio alla alla natura
Ad esempio oggi si pensa che la storia del paesaggio soprattutto sempre secondo gli storici americani sostano Luciano non cominci prima della del Rinascimento
Nella ma anche nella visione della della natura
A quella chili Fumagalli così come diciamo un po'della scuola della scuola bolognese
E invece è una visione che prende in considerazione le fonti e riesce a farle parlare anche di questi aspetti la paura nella quale parla Fumagalli in parte diversa rispetto a quella di Del Gobbo
Perché in quella rinvenuta in più quella che forse oggi chiameremmo l'ansia parola sociale
Ma quindi i rapporti all'interno della società è un tema presente anche nell'opera di Fumagalli ma qui è soprattutto il rapporto fra esseri umani e natura
In un mondo pre-industriale entra il modello una alcunché il tema del peccato della paura nel senso di colpa
Inglesi cercava questa osservazione a Carmen Calvo
Qui sì sì sì certo peccato la paura la città assediata però diciamo e il tema anche l'emergenza soprattutto nel suo caso mi sembra appunto quello dei rapporti sociali
A mentre invece nonché la storia sociale non sia presente tutt'altro nella nel testo di Fumagalli però e pronti il rapporto dell'umanità dei un po'con la natura
A essere fondamentale a in che modo la finora che per noi oggi è importante leggere questo testo perché per noi oggi la natura è sempre qualcosa da preservare
Giustamente aggiungerei l'ecologia ci dovrebbe insegnare a Bove sci senza distruggere
è questo il mondo invece il quadro medievale quello alto-medievale o dei secoli centrali nei quali la natura e dura
Ma nei confronti dei ma e sarà certamente in cui il paesaggio il fatto di boschi di Paluzzi hai fatto quindi anche di quello che si può nascondere al loro interno viaggiare Jean-Marie residenza
Però poca litiga nell'anno Mille
Sì sì sì certamente ampiamente smonta a a dalla
Però diciamo noi meno messo però mio però è del relativo al fatto che in realtà difficile costruire una storia dell'uomo il rapporto una ma con la natura
In Italia per esempio comunico che si sia cimentato Grassi diciamo così organica è stato Emilio Sereni storia del paesaggio
Vengono pubblicato da Einaudi mangia del pochi tempo io poi non riconosco alle crisi siano cimentarsi sulla come perché richiede un tipo di sensibilità richiede un incubi cognizione anche completa delle fonti anche un certo distacco che non sia quello oggi un po'facile lune panna ecologista si infuria o ecco
Però in cerca di insetti
Specifici di questo lei Vito Fumagalli Surano idealistica Emilio Sereni campo dell'amore immobile mistica contemporanee istiga ha poi
Non ce ne sono molti i cacciamine e a
Conto Galdieri chiamiamoli così di Fumagalli Bruno Andreolli purtroppo scomparso prematuramente se n'è occupato anche molto bene
Massimo Montanari che citavo prima stessa cosa sa non si può più fare la storia nell'alimentazione che in diretta solo quaranta ottobre
E il suo eccellente campagne mediterranei
Anche un libro ormai chiediamo un po'un po'di anni e macchine veramente classico della della materia vero ci sono filoni che a volte vengono poi sviluppati di più altri di meno questo può far parte
L'ordine delle cose se vuole anche delle mode e perché no
E cerco meno
Charles prima non sa come qui dalle origini Serenissimo alla controriforma qui si collega un poco con l'arte un po'con il testo di Buscemi sulla spiritualità
Ma limitare in RAI c'è ancora mi alleno da adesso importa
Sì presto Chances prima nel medievista inglese
Diciamo sarà Inghilterra ma anche McCarey istiga statunitense pensò Peter Brown effettivamente c'è stato un contributo estremamente importante rispetto a questi temi a quello la sacralità
Delle reliquie prima ancora quello della santità naturalmente ecco prima parlando di Altan anima dicevo l'importanza di continuità e discontinuità
Certamente il tema della santità è un tema a della discontinuità
A rispetto al passato perché la santità cristiana ahimè per nella cultura del mediterraneo dell'Occidente poi cristiano un elemento di novità assoluta che avrebbe fatto orrore sicuramente ai non cristiani precedenti a diciamo quelli che verranno chiamati pagarli contabile impreciso
A questi corpi dei santini che vengono sacrali usati è presso le cui tombe si sviluppano dei culti potenza sono colpi potenti e allora la reliquia
Diventa testimonianza di questa potenza della del corpo allo stesso tempo prima naturalmente lo sottolinea la delibera diventa però anche un oggetto che si può trasmettere che si può commerciare esiguo anche commerciale e non soltanto per denaro rammentando la compravendita ma anche ad esempio alla Fondazione di nome cinese il papato romano un alto medievale utilizza le reliquie uno è uno strumento potremmo dire diplomatico per a mettersi in stretto contatto e mantenere questo contatto con le nuove dinastiche Mammana si fanno cristianizzato Udo in giro per l'Europa e allora la reliquia e serve alla fondazione di un nuovo edificio sacro
Viene portata da Roma è diventa appunto un vero e proprio strumento di diplomazia ecco quindi anche in questo caso abbiamo la storia culturale abbiamo però anche una storia a sociale estremamente importante la scelta di Friedman direi che è un ottimo no
Avrei visto bene anche un testo di di Peter Brown in questo in questo campo senza dimenticare ad una Peter Brown lo vedremo o come il testo
Capire quando finisce la tarda antichità e quando finisce il Medioevo siccome come storico dei suoi saggi sono insuperabili nei per ora no al tema delle vendite e di estrema attualità perché oggi si è sorto il sangue di San Gennaro col terzo tentativo tassi incominciava a cercare il Terni de tutti i presagi negativi doppiamente facile in questo momento di pandemia immaginare a spetti negativi anzi qualcuno si è sorpreso e sangue si sia sciolto perché adesso bisogna interpretare cosa Celli positivo va
Comperiamo arriveranno presto
Anna pensiamo alla degli impianti della Madonna ortodossa data Kazan da Giovanni Paolo secondo quindi dialogo tutte
Ecumenico con un mondo ortodosso quindi o per esempio anche la reliquia della pallottola attentato sembra Giovanni Paolo secondo uno portata a Fatima quindi tema si collega alla contemporaneità
Non è condurre studi almeno un attimo
Ma sia Traverso veri quelle che dà vita poi anche ai furti furti sacri c'è un altro bel testo di ieri su questo su questo argomento quindi sia un tema molto ricco anche molto studiato
è lo abbiamo avvocato qualche volta lo avvocato lei per ora questa collana si chiude con forse uno vi più grandi
Storici per l'epoca
Contemporanea del Novecento Marc Bloch lire da Uma turche ogni tanto una rocca avuto un'altra vita particolare
Ma sono non riescono a fare i conti con la dittatura
Senta la anziana nella nella Resistenza proprio sentendo come un dovere morale
Perché non ha studiato soltanto il il Medioevo la sua opera sulle false notizie di guerra proprio appunto della quella vissuta in quel caso la prima guerra mondiale fondamentale Apologia della storia
Teste o forse il suo libro più famoso l'Apologia della storia
Però dovrebbero leggere non solo dei carristi e in questo caso abbiamo forse io il suo classico poi tamponato purché lo studio che potremmo mettere in connessione continuando questo dialogo della storiografia con il testo di Cantoro mezza in un certo senso perché quello che qui assi sottolinea aerea
Tutto il corpo sacro è quello che il corpo sacro e in grado di produrre diciamo così ossia una serie di miracoli
Anche Marc Bloch studia soprattutto curare la monarchia francese e in parte anche per la monarchia inglese non dimentichiamoci che nel Medioevo
Quando parliamo di monarchia inglese parliamo comunque di una monarchia imparentata e di origine francese per tutto il tempo e che quindi ha questa caratteristica quella di guarire determinati malattia gli si attribuisce appunto questo capacità di guarigione
Soprattutto delle escono orecchie una malattia della della pelle
E in in bastava Doc naturalmente un uomo della prima metà del Novecento ha un atteggiamento molto razionalista nei confronti questa credenza cioè imposta come naturalmente
Asia tipo di malattia che è facile che passi anche per conto suo per cui è chiaro che l'impegno dei sovrani
A dell'atto Codella varato suo valoroso poteva poi effettivamente dare dei buoni risultati perché Amati andava anche via da solo però naturalmente al di là di questa razionalizzazione quello che è importante e il modo in cui Marc Bloch utilizzare fonti
Per studiare un tema
Straordinariamente voi copre il tempo tempi duri il testo è stato è stato scritto austroungarica storico come Carlo Ginzburg si occupa per esempio
Nella storia delle maree Ellen Kessler Lunelli negozi nell'inverno con una l'imputazione della peste agli ebrei
L'antisemitismo avrei Gianna Breil che includono anche Todeschini allora per questo i suoi estremi li li sull'ebraismo italiano
A Riley voglio dire chiaro che oggi ci sono più Suni che vanno in questa diedi reazione però non dimentichiamoci l'assoluta novità
A di uno studio del del genere chi è e continua a essere solo passiamo all'unanimità ha bloccato in Commissione beh allora affonda a Sanna con lei in esame storiografica che probabilmente la più importante corrente storiografica dell'età anziano va bene lo stesso
E al Positivismo sia pure insomma otterrà quel momento naturalmente tendenze positivista e continuano a esserci nella nella storiografia però diciamo che la vera rivoluzione storiografica l'abbiamo avuta così come un po'in generale la rivoluzione dei nostri paradigmi culturali avvenute indubbiamente dei primi decenni del del Novecento e di questo sia Roma blocca hanno risentito molto
è e hanno procurato un po'per gli effetti gli studenti già Records diciamoci tamburi via non è quello alla
Esatto nel suo storiografia francese e non solo francese
Denuncia sono arrivano oltre la Francia arriva anche oltre la stessa scuola delle delle Annales oggi l'idea bella rapporto fra storia e scienze sociali è del tutto ovvio nessuno negherebbe i nostri rapporti con la Sociologia con l'Antropologia eccetera
A ed è invece del tutto nuovo all'epoca perché quelle stesse erano discipline che stavano nascendo eh quindi questo lo possiamo veramente capire in questo grande svolta culturale dei primi del Novecento
Assumma aggiungerei forse manca ancora un volume lampo abbiamo nemica con undicesimo volume
Cioè dell'unica miracolo presenti a lei Hashomer
Ciò Ctb l'economia ancora nell'Europa medievale a organica di Salonicco
Tra un grande storico non venne annullato ma allo stesso tempo anche Luigi finalmente in questa corrente di rinnovamento ricordiamo i suoi studi seminari sulla storia della cavalleria sulla storia della donna
Ad esempio e quindi scegliere il nuovo come dei contadini
Qui contadine appunto infatti poi viene escreto l'economia rurale appunto nell'Europa dell'Europa medievale
A lei giustamente prima lamentava l'assenza visto oggi ieri questo non è sul paesaggio naturalmente però impone possiamo vedere uno stretto nesso fra la questo sereni da una parte lo stesso Fumagalli citato citato prima
A e ieri che in fondo ci mette una Commissione con un altro tema forte della del Medioevo Alò il sistema curtense la Società Massa l'antico beneficiaria giù tutti quei caratteri di fondo
Che lo ritroviamo nei secoli altomedievali seguiamo l'anima S.p.A. in Italia
Risponde al nome di Cinzio Violante
Piso grande naturalmente naturalmente per quale esistono per la storia del papato nella storia della riforma come no certo
Allora professoressa abbiamo completato questo è il primo però questo prima perlustrazione questo uno giro su questi testi aspettiamo la pubblicazione degli altri volumi speriamo che il Corriere della Sera ci sorprenda con testi inaspettati magari io per aspetto molto Boy love day un testo sul diritto voglio fare perché non è facile l'impostazione anche scegliere il taglio tra il vento cronico la fine vivibilità io ne di implementazione di diritto romano nel diritto canonico e la nascita anche vinto Benigni nei primi codici delle Decretali ma insomma un testo come quello di
Francesco Nucara assume rilievo del diritto è un testo com'è importante ma ce ne possono essere altre vedremo quello che quale sarà nasce
E ci ritroveremo alla fine della e la pubblicazione di questa collana parlare degli altri degli altri Comuni perché
Va avanti a lungo perché davvero penso che poi alla fine del percorso si può discutere una scelta un'altra però in effetti chi ne avrà presi tutti
Avrà in casa una la possibilità veramente di avere una conoscenza ampia impallina dell'età medievale mi sembra non era un ottimo Sereni Nocerina infatti nella introduzione al primo volume
Possedere questi testi significa a vedere la biblioteca che ha un buon medievalista insomma per cui chi non ambizioni di carriera universitaria cattedra meglio medievali istiga direi che è una collana esaustiva diciamo per una persona di cultura che voglia conoscere tutte le sue sfaccettature milioni o io ringrazio non sia essa Marina un pesano lasciamo rionali
All'università di Messina grazie anche per la sinteticità ci ritroveremo io credo a occhio e croce
Siccome questi testi escono ogni se non ogni settimana per la fine delle sarte per discutere degli altri degli altri V grazie alle sue letta buona ricerca sulle vie è sempre attuali della moglie la mistica garanzia Carmine Corvino per l'assistenza tecnica in ugualmente un ringraziamento insoluto certi di o agli ascoltatori di radio