Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 8 maggio 2021 , condotta da Sonia Martina .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
09:30
Al notiziario di radio radicale perché sono le nove e ventitré
Minuti evidentemente ci sarà stato qualche problema con il computer qualche problema elettrico ma
Allora apriamo il la prima il primo spazio di informazione di radio radicale in apertura
Parleremo appunto di giustizia referendum e dell'iniziativa politica nel Partito radicale
Ci collegheremo poi come preannunciato poco fa con il nostro Sergio Scandurra per parlare di quanto avviene nel mediterraneo
E come ogni sabato al termine del notiziario ascolteremo cinema e cimeli cinema a cura di Gianfranco Cercone
Allora apriamo dandovi lettura di un comunicato del partito radicale sul referendum ai referendum sulla giustizia
Necessari per i cittadini il governo la democrazia
E qui rileggiamo la dichiarazione del segretario Maurizio Turco tra tesoriere la testa del presidente della commissione Giustizia del partito radicale Giuseppe rosso di vita
Ogni tanto una buona notizia anche questa volta siamo scampati al bacio della morte di Repubblica del fatto per gli altri a cominciare dalla Rai fino all'ultimo degli organi di informazione del regime italiano
Che pensavano di avere chiuso per sempre conti con Pannella ma anche Ernesto Rossi Spinelli Salvemini tutto quel mondo azionista e radicale antifascista e anticomunista
Che premiamo che provò che proviamo a tenere vivo far vivere c'è una brutta novità noi siamo ancora qua
Oggi riconoscimento politico ci viene da Matteo Salvini il più accanito degli avversari politici su alcune delle nostre proposte politiche
Agli imbalsamati tenutario del regime italiano che hanno ridotto il paese in questo stato un'altra brutta notizia
Questi referendum sono necessari perché il Parlamento in particolare una ben nota componente tra spartiti Ca'per fare politica da tempo barattato l'autonomia della politica tra gli altri poteri così pregiudicando lo Stato di diritto
è una provocazione attribuire referendum una funzione antigovernativa andati deve leggere gli atti della Costituente
Tanto meno e nella volontà e nelle intenzioni del comitato promotore come promotore utilizzare i referendum per far saltare il governo tutt'altro stiamo s'minando il percorso del governo perché ancora una volta vuole usare politicamente la questione giustizia
Infine vogliamo in particolare esprimere il nostro apprezzamento
E soprattutto la nostra solidarietà alla ministra è Cartabia che rischia di essere incolpevole vittima di quella politica che non ha rispetto delle istituzioni della separazione dei poteri
E dell'alta funzione che svolgono se sono in grado di rispettare reciprocamente l'autonomia e mantenerne l'equilibrio
E chi se lo poteva aspettare da Matteo Salvini e non è che l'inizio è già pensiamo ancora qua
Ecco e a questa dichiarazione di Maurizio Turco e ire detesta quindi segretario e tesoriere del partito radicale va aggiunta anche questa nota sempre di Irene Testa
E se dice e del mille novecentosessantasette la prima manifestazione per la giustizia giusta del partito radicale davanti alla Cassazione a Roma
Da allora abbiamo promosso a più riprese diversi referendum quello per la responsabilità civile dei magistrati fu votato da oltre l'ottanta per cento aver trascurato quello che Pannella denunciava come la più grande questione sociale del nostro Paese
Ha portato alla degenerazione che ormai è sotto gli occhi di tutti i referendum oggi sono l'unico strumento che ci riporta i principi costituzionali così la nota della tesoriera del partito radicale Testa
Dunque sulla raccolta firme referendaria annunciata da Matteo Salvini con il partito radicale sentiamo adesso alcune delle voci raccolte ieri dal nostro corrispondente da Montecitorio Lanfranco Palazzolo
Ora la prima voce che andiamo ad ascoltare quella del deputato della lega Andrea Crippa che inizia parlando del rapporto tra lega e radicale
Apporto che va avanti da tanto tempo insieme presenteremo dei quesiti referendari verranno depositati nelle prossime settimane
Per portare avanti quello che diciamo da tempo cioè che la la magistratura chi sbaglia dove pagare come ogni normale cittadino c'è quella responsabilità civile
Dei giudici e dei magistrati il sorteggio per entrare all'interno del Consiglio superiore della magistratura magari selezionando le persone più competenti e più capaci la separazione delle carriere per far sì che la magistratura sia più oggettiva possibili
Possibile non si vedono più gli ultimi scandali che sono usciti anche sulle pagine dei giornali e di cui ne avete parlato tanto anche alle trasmissioni di Radio Radicale
Chiaramente poi minano l'integrità di tanti giudici tanti magistrati che invece fanno il loro lavoro per senta ritiene che sia stato un errore affidarsi per la riforma del della giustizia al Movimento cinque Stelle
Sulla prescrizione
Col senno di poi diciamo che è una legge che non ha portato un beneficio né agli imputati nella giustizia quindi
Top dopo Emo una volta perché in cui torneremo al governo con il governo politico dovremmo rivedere anche la norma sulla
Senta lei richiede che non si arriverà nulla sulla commissione che riguarda la cosiddetta Commissione Palamara sui rapporti tra magistratura e politica
No io spero che invece con la Commissione faccia emergere i rapporti tra magistratura e politica pochi svogliati in cui la politica entrava nelle scelte per la magistratura minando la credibilità della magistratura io quindi spero e mi auguro che da lì
Sì qualcuno ha commesso qualche errore dalla commissione possa
Ecco è così avete sentito il l'esponente della lega Davide Andrea Crippa e adesso ascoltiamo Riccardo Magi deputato di più Europa sempre con Lanfranco Palazzolo o in questo momento c'è una
Un grande
Più grandi battere c'è uno scontro c'è una polemica sui temi della giustizia il rischio è che
Da questa polemica poi non esca si resti alla polemica se non escano delle riforme non escano dei passi in avanti in termini di riforme sia costituzionali delle materie
Di rilievo costituzionali sia di legge ordinaria
Quindi se i referendum se questi referendum io poi non ho visto
Diciamo nel dettaglio i quesiti esattamente ma immagino siano condivisibile nel merito se i referendum
Servono ad aprire
Un vero dibattito nel Paese e ad arrivare alle a delle riforme che sono poi le riforme che da decenni nostro paese aspetta ben vengano
Quindi ben ben venga anche farle insieme alla lega
Praticamente come cioè scegliere non va si fanno con tutti quelli che convergono su cui evidentemente questa diciamo come dire poi e basilare convengono su quegli obiettivi
Ovviamente poi non si può non notare che politicamente per esempio su alcuni aspetti penso alla prescrizione la lega diciamo gli aveva legga votata la riforma avallato la riforma proprio votata la riforma buona fede la vestizione l'anche difesa successivamente beh c'era a condizione che venisse fatta una riforma della giustizia che poi non è stata troviamo le condizioni messe intanto conta quello che fai non quello che ti che ti promettono anche perché poi le condizioni il contesto politico cambia quindi diciamo non si può non notare che torni un po'è la prima volta che si vede un partito che promuove un referendum abrogativo su una legge che ha approvato e che ha difeso però questo fa parte del patto che insomma la coerenza di questi tempi in politica non è esattamente diciamo una cosa è una merce un portare per il resto ben vengano i referendum poco fa proprio qui ho sentito ho sentito sentirne interpellanza del del venerdì ho posto una questione che riguarda esattamente la possibilità di attivare il referendum e leggi di iniziativa popolare in questo momento specifico di pandemia perché chi prova a farlo in questo momento si trova dall'altra parte delle amministrazioni pubbliche i comuni e le prefetture editi negano la possibilità di raccogliere le firme stanno arrivando segnalazioni da varie parti d'Italia quindi è importante sottolinearlo perché ci chiediamo tutti quali sono gli effetti la pandemia sulle attività economiche attività sociali e anche sui diritti politici dei cittadini mentre il presidente Draghi dice a tutti venite in vacanza in Italia prima delle vacanze in Italia mentre lo ricordo sin dall'inizio dalla fase iniziale della della prima fase della pandemia sono stati fatti ad esempio dei protocolli per partecipare insicurezza le cerimonie religiose alle messe
Non si possono raccogliere le firme
Capiamo quali sono lasciano fare neanche un tavolo di raccolta firme digitali per i referendum
Questa è l'altro punto grazie a un emendamento che è stato approvato alla legge di bilancio scorso si prevedeva si si impegna e leggi ormai il Governo a realizzare entro la fine di quest'anno una piattaforma digitale su cui raccogliere le firme oggi abbiamo appreso dal governo che è in atto un lavoro si sta lavorando ecco questo lavoro è già tardivo perché andrebbe anticipato quel termine andrebbe consentito già da ora di raccogliere le firme in maniera digitale proprio per consentire nel rispetto della distanza interpersonali tutto quello che sappiamo
Che non sia negati i diritti politici
Ed era Riccardo Magi deputato di più Europa allora adesso sentiamo Maurizio o Luppi deputati deputato di noi con l'Italia
Ma io credo che i referendum sono sempre stati un ottimo strumento di partecipazione del dei cittadini ma anche di pressione nei confronti del Parlamento cioè è il Parlamento che deve far le leggi deve fare riforme è evidente con quello che sta succedendo nello scontro incredibile all'interno della magistratura prima la denuncia del libro di Palamara poi adesso questo scandalo
Nuovo che ci sia bisogno da una parte di una commissione d'inchiesta che del Parlamento su quello che è accaduto in tutti questi anni nella magistratura dall'altra di una riforma urgente urgente della giustizia e per le elezioni del CSM
Salvini
Fa bene ad soldi usare anche lo strumento della partecipazione dei cittadini è uno strumento che la Costituzione prevede evidente la riforma della giustizia non si fa con referendum
Così come sono convinto e lo dico anche alla sinistra
Che non possiamo perdere questa occasione siamo insieme al Governo a sostenere Draghi la riforma della giustizia è uno dei punti qualificanti mettiamoci a lavorare insieme e come è giusto che sia troviamo la mediazione nell'interesse dei cittadini andrebbe bene della separazione delle carriere
Responsabilità civile dei magistrati
Legge Severino soba prescrizione beh insomma la responsabilità civile dei magistrati c'è un referendum che la fa approvato più di trent'anni fa non è mai successo assolutamente niente né sulla separazione carriere ci sono proposte in campo
Si possono trovare e delle mediazioni è evidente per esempio e che cos'è il conflitto di dell'abuso l'abuso di potere
E più si possiamo pensare che era un reato introdotto dalla sederino e che abbiamo visto è una cosa che neanche gli stessi pm sanno che che finire come si configuri come reato
Che come cambiamo l'abuso d'ufficio che è l'elemento che sta bloccando l'assunzione di responsabilità da parte dei il funzionari pubblici mentre vogliamo semplificare e sburocratizzare sono tutti temi che il Parlamento con coraggio deve da affrontare e l'appello che rivolgo alla sinistra e non perda questa occasione siamo insieme centrodestra e centrosinistra al governo sostenere Draghi de sono mesi importanti per il rilancio dell'economia per sconfiggere la pandemia siano mesi anche importanti per riformare la giustizia
E continuiamo a parlare di riforma della giustizia dei referendum promossi dal partito radicale a cui appunto a aderito la l'ETA e ascoltiamo adesso Angelo Bonelli segretario nazionale della Federazione dei Vertis sempre con la Franco Palazzolo
Parliamo penso che iniziative referendarie vadano fatte a prescindere da chi la propone anche uno come Salvini che francamente a me com'è noto non mi piace molto anzi per nulla detto questo devo dire subito anche la strumentalità
Di Salvini ci è stato al governo ha fatto Miss Italia se al governo Bond Draghi che ha tutto gli strumenti per poter produrre un'iniziativa parlamentare importante per la riforma della giustizia getto alcuni punti di vista non sono suadenti coincidenze umbri Sabina devo dire che invece ci sono alcuni elementi che necessitano di un'urgenza di iniziativa per quanto riguarda la riforma del senza pensare al tema della prescrizione
In costanza di buona fede non è mai piaciuta hanno idea perché vede un principio molto importante del nostro ordinamento quello che ha il compito di garantire diritti e giustizia beh processi che durano dieci quindici anni non garantiscono se non l'ingiustizia per l'imputato o per le vittime in sede civile anche un altro elemento che non consente al nostro sistema economico anche i contenziosi civili di garantire una vera e propria effettiva funzionamento degli anche dare un contributo importante alla nostra
Economia vedo però in quest'iniziativa di Salvini molta strumentalità
Quindi un gioco molto politico però devo dire che più radicali della sua storia non è la prima volta che fa iniziative di questo genere
Non penso che su questo debba essere giudicato negativamente perché fa iniziative nel merito quindi sostenere no demerito io devo vedono i Verdi dobbiamo solamente verificare qual è il sono inquisiti perché vince abbiamo parliamo di dei titoli uno abbiamo bis sul resto vedremo se ci saranno effettivamente queste iniziative le tre
Ed era Angelo Bonelli segretario nazionale della Federazione dei Verdi siete l'ascolto di radio radicale
Il nostro primo spazio di informazione adesso cambiamo argomento ci colleghiamo con il nostro Sergio Scandurra abbiamo già visto dalle agenzie che è giunto a Mazara del Vallo il peschereccio Aliseo ma ci facciamo appunto raccontare da Sergio Sergio Buongiorno
Buongiorno gli ascoltatori di radio radicale finalmente la a Mazara opposta esperienza
Di un'aggressione chiamiamola con le parole giuste peraltro che si è consumata con una delle vedette che l'Italia ha dato alle milizie libiche
Per creare il muro che ancora oggi è stato creato li consegnai respingimenti immigranti disperati i profughi
I rifugiati che fungono dall'inferno o della Libia che vengono respinti con questa scorciatoia contro ogni beh legge internazionale ed è da qui che parte mi imbarazza anche un imbarazzo tutto geopolitico perché per la prima volta quest'episodio ha avuto uno scontro uno questa volta con le milizie della Tripolitania e non come da sempre accaduto ultimamente
Con quelle della Cirenaica che fanno invece capo al regime del assente maresciallo Califfa
Affittarla la presenza dei pescherecci in acque internazionali con tutta la legittimità prevista peraltro del diritto di pesca d'alto mare è risultato sostanzialmente di una disobbedienza civile
Perché i pescatori ultimamente erano stati palesemente abbandonati dalla Marina Militare nel dispositivo ma di sicuro non è un'invenzione del cronista abbiamo gli audio per esempio dei messaggi trasmessi via VHF dai velivoli
Fatti decollare per conto della Marina con dei messaggi vessatori nei confronti dei pescatori
Gli si diceva di abbandonare l'aria gli si diceva che erano in un'area che era protetta dalle autorità libiche se arrivavano a citare addirittura provvedimenti
Della stessa Tripolitania e non si capisce se la nostra aviazione faccia parte ancora di quello italiano di quella libica
Egli si diceva anche i pescatori che sarebbero stati segnalati alla capitaneria di porto di provenienza
Ove avessero disatteso questi dettami via radio innesca dolori non ci stavano e non ci saranno ancora adesso mentre parliamo dai monitor Rai S. di navigazione vediamo sulla mappa
Per esempio un'ottantina di miglia a nord di Misurata un gruppo di quattro pescherecci sempre della flottiglia di Mazara
E hanno dato vita sostanzialmente alla disobbedienza civile rischiosa certo ma una disobbedienza civile
Nel non violenta perché i pescherecci non sono armati se non a dire di per pescare a differenza delle vedette che abbiamo dato i libici e che sparano poi sui nostri sui nostri pescherecci un'ora fa appunto l'ingresso al porto di Mazara la motopesca Aliseo a raccogliere la banchina inventiva l'equipaggio del peschereccio
Chi ha rilevato c'erano anche il sindaco
Salvatore qui in CD Mazara del Vallo assessore regionale a pescatori Scilla in rappresentanza della regione siciliana il vescovo di Mazara del Vallo Domenico Mogavero che è pure salito a bordo della vedete dalla guardia costiera per salutare l'ultimo miglio i marittimi se stavano per fare il loro ingresso importa Mazara del Vallo e poi ovviamente nel lungo abbraccio
Tra i i familiari delle dell'equipaggio lungo abbraccia anche del comandante Giuseppe Giacalone con la moglie Nuccia il figlio Alessandro che peraltro anche l'armatore dell'imbarcazione il comandante l'Aliseo si è presentato con una benda in testa e una maglietta macchiata di sangue
Per via delle ferite provocate dalle schegge del finestrino della cabina Spiezio che abbiamo appena visto nelle immagini girate dallo cauti ma una piattaforma
Che pubblica in una gli eventi più importanti
Invito senza commento una un open-source molto utile
Anche noi giornalisti abbiamo sommato appunto solo sulla sul finestrino si vede chiaramente il foro d'ingresso del proiettile
Con a in vetro scheggiato della plancia della motopesca insomma est per poco si è schierato si è sfiorato il morto sostanzialmente sempre ammazzare intervallo importo ci stanno anche i carabinieri del reparto scientifico di Trapani che faranno le perizia del caso dopo che la Procura di Roma competente per i reati che che si consumano all'estero
Ha aperto un fascicolo provoca proprio su questa aggressione da parte della motovedetta libica la ricordiamo è la numero sei sei zero o Bari una ex vedetta della Guardia di Finanza data dall'Italia alle milizie libiche
La Procura di Roma ha delegato le indagini alla al ROS dei carabinieri sono vivo su è stata sono state le prime parole del comandante alla sua arrivo a Mazara del ballo
Adesso la palla passa alla politica ma vedete è una questione che crea non pochi imbarazzi proprio perché che in questa vicenda molto grave
In tutta l'arbitrarietà all'arroganza di queste mi dice di un Paese che non è un cantone svizzero un Paese che conosciamo pervaso da conflitti interni armati da un record di corruttela e soprattutto di mille interessi non solo il traffico di esseri umani ma soprattutto il traffico
Di nafta clandestina visto che la Libia uno dei principali le principali Paesi produttori di prodotti petroliferi e le reazioni ieri né il ministro alla Difesa
Guerini ha detto che è inaccettabile sparare contro l'imbarcazione civile certo che è inaccettabile sparare contro l'imbarcazione civile però guardate che altrettanto inaccettabile ministro tacere quando i libici per esempio sparano mentre una nave di soccorso civile ONG salva in mare delle persone in fuga
Da quell'inferno ma non si fa risparmiare neppure in termini dichiarazione il ministro degli Esteri Luigi Di Maio
Che peraltro da me sì anche in interviste televisive va dicendo che non si pescato all'amo andare lì perché sono acque protette libiche no sono acque internazionali
Certo è un paradosso perché speriamo che un giorno ci sia un ministro del nei a cinque stelle che vada a dire agli impegni lo rimandate a Brancaccio perché quelli sono territori protetti dalla mafia ma Dimaio sempre ieri ha detto
E non bisogna andare in quelle in quel mare perché quella largo della Libia sono acque pericolose proibite e verrebbe da chiedersi
Se Di Maio intende forse sconsigliare anche alleni di restare e continuare a restare in quelle acque smontando magari le piattaforme petrolifere off-shore che pure ci sono in acque internazionali letteralmente a metà tra la costa libica Lampedusa
Ad ogni modo adesso si cerca ma si evoca un tavolo un tavolo che possa trattare coi libici questa vicenda
Delle delle zone che si sono autoproclamati i libici impiegato internazionali realtà non è mai stata risolta e forse non c'è mai stata
La volontà di risolverla prima ancora che arrivassero i turchi a prendersi la Tripolitania in realtà è una questione vecchia come come il Congo come adesso è ancora più aggravata da uno scenario geopolitico in cui l'Italia nel l'Italia totalmente passiva ormai il Mediterraneo centrale di fatto è perso perché per metà punto è stato conquistato dai libici grazie anche all'aiuto italiano con l'istituzione di una farlocca zona sarda con le motovedette i pattugliatori della ex guardia di finanza che abbiamo dato con queste zone
Appunto autoproclamata e per l'altra metà di di Mediterraneo centrale se la sono presa i turchi peraltro con un raccordo di confini marittimi che si sono fatti proprio con i libici insomma adesso nel governo si arroga il tavolo e chissà che un giorno voi non si ebbe a parlare di trattativa stato Libia
Per ora è tutto vi restituisco la linea
Grazie a Sergio Scandurra siete l'ascolto del notiziario di radio radicale allora una nota del portavoce del servizio di azione esterna dell'Unione
Europea all'ufficio dell'Alto rappresentante esose vorrei la su quanto avvenuto questa notte a Gerusalemme
E la nota dice che negli ultimi giorni le tensioni le violenze nella Cisgiordania occupata
In particolare a Gerusalemme Est sono aumentate pericolosamente la scorsa notte si sono verificati gravi scontri sulla spianata delle moschee che hanno cosato molti feriti la violenza
E l'istigazione alla violenza sono inaccettabili e gli attori di ogni parte devono essere ritenuti responsabili
L'Unione europea invita le autorità ad agire con urgenza per allentare le attuali tensioni a Gerusalemme
Così dice la nota
E adesso è il momento di andare ascoltare Gianfranco Cercone ecco nel cinema e cinema
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Credo che sia vero che in genere un film si vede meglio il cinema che a casa davanti a un televisore perché la sala cinematografica favorisce la concentrazione e il coinvolgimento emotivo
Ed è dunque un bene perché ama il cinema che alcune sale in questi giorni abbiano riaperto
Esistono tuttavia dei film per i quali lo strumento della piattaforma digitale è forse più congeniale della sala
E non solo perché sono film difficili marginali che difficilmente troverebbero uno spazio nella programmazione delle sale
Ma proprio perché per le loro specifiche caratteristiche si possono fruire meglio attraverso le piattaforme digitali
Mi sembra questo il caso di un bel film dal titolo Mal concreto pare che sia l'antico nome di un villaggio rumeno
Diretto da un autore appunto rumeno Cristi Puiu
Già presentato al Festival di Berlino è uscito sulla piattaforma Bubi una piattaforma specializzata nel cinema d'autore
Si tratta di un film in cui il dialogo è preponderante rispetto all'azione e non è un dialogo che vuole imitare la conversazione quotidiana
Per usare delle categorie inventati da Pasolini per il teatro e questo fino ha un carattere teatrale
Più che di un teatro della chiacchiera si tratterebbe qui di un puro teatro di parola
I dialoghi sono infatti ricavati da un'opera filosofica di Vladimir Solov'dietro un filosofo russo della seconda metà dell'Ottocento caro fra gli altri a Dostoevskij
Tentato intorno a questioni etico politiche tra le più alte le più impegnative
Come ad esempio può dirsi una guerra nobile Santa anche quando vuole combattere a difesa degli innocenti e contro la crudeltà
Chi combatte non finisce comunque per macchiarsi delle stesse colpe che vuole correggere
E più in generale è giusto combattere il male servendosi della violenza oppure la non violenza è un principio inderogabile e bisogna piuttosto affidarsi alla giustizia di Dio
E ancora l'Europa potrà avere una funzione civilizzatrice dei popoli e condurre a un'epoca di pace duratura
I cinque personaggi principali del film due uomini e tre donne hanno su queste e altre prossimi questioni posizioni diverse più ciniche i più bei pragmatiche o più idealistica
Più laiche o più religiose
E le dispute tra loro condotte per lo più in francese naturalmente la versione del film succubi ai sottotitoli in italiano
Si avvalgono ecco di Natali limpida di concetti precisione di termini scorrevolezza della dizione che a momenti ammalia loro spettatore come una musica
Ma se il dialogo nel film è l'elemento principale l'azione le immagini sono tutt'altro che indifferenti i cinque personaggi appartengono all'alta società russa si riuniscono Natale nella casa di un di un proprietario terriero
Nel contegno non deroga ormai alla compostezza dei gesti al senso dell'etichetta ai modi più urbani civili anche quando dissento lo tra l'uno intorno al gruppo in onesti figli assistono apparecchiano la tavola o servono da aprire colazioni precise come quelle di un rito l'insieme così stilizzato quasi astratto
Che evoca a volte più uno una scena del pensiero che un luogo storicamente determinato
Ma intanto ordine innaturale irrompono a volte degli elementi misteriosi minacciosi che lo disturbano che paiono come forse il preannuncio di una rivoluzione
Che citando l'impressione che il male e la crudeltà l'orrore i cui protagonisti discutono con distacco filosofico potrebbero travolgerlo
Si tratta di un film di un grande interesse ma che può essere esasperante per l'attenzione che richiede allo spettatore però ecco sulla piattaforma digitale può essere visto in due o più puntate ho rivisto in certi passaggi più ostici o in cui magari c'è capitato di distrarci
Dunque mando provoca di Christie per lui un su VB un saluto da Gianfranco Cercone
E sono le nove cinquantaquattro minuti siamo in chiusura del nostro notiziario innanzitutto vi ricordiamo che potete ascoltare le interviste andate in onda nel corso del notiziario ma anche tutte quelle realizzate quotidianamente da Radio radicale
A partire dalle undici tutti i giorni su RR News il canale o Linus della nostra emittente ascoltabile sulla rete nazionale Dabo in streaming su smartphone e tablet scaricando la nostra applicazione poi per quanto riguarda la nostra programmazione alle e dieci e trenta ascolterete in Diretta
Un incontro un'iniziativa in onore di Aldo Loris Rossi l'ecologismo radicale all'iniziativa promossa dal partito radicale presieduta introdotto da Enrico Salvatori e poi ci saranno diversi interventi da Rosa Filippini fondatrice degli Amici della Terra già parlamentare primo
Mastrantonio già assessore all'ambiente della Regione Lazio e segretario dell'associazione radicale ecologista è stato Sandro Tessari
Anche gli già parlamentare protagonista della lotta antinucleare Sergio Ramelli trent'anni di lotta del partito radicale per chiudere la raffineria Tamoil di Cremona interverranno anche Maurizio Turco Irene Testa segretario e tesoriere del partito radicale
Poi i vi vogliamo ricordare che alle quattordici e trenta potrete ascoltare la consueta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni il maratoneta mentre alle quindici e trenta una conferenza stampa di Nessuno tocchi Caino
In occasione dell'anniversario dell'uccisione di alto Moro
E allora sono le nove cinquantasei minuti io ringrazio Piero Scaldaferri alla regia e allora intanto andiamo ad ascoltare la replica per la rassegna stampa curata oggi da Marco Taradash
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