Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 11 maggio 2021 condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
16:30
15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Una breve edizione del nostro notiziario sono le nove e quindici minuti martedì undici Maggio due mila ventuno alle nove e trenta collegamento con la camera e questa mattina
All'ordine del giorno prima interpellanze interrogazioni e poi le pregiudiziali di un decreto che contiene alla proroga
Di termini a partire da quello sul lavoro agile nella pubblica amministrazione nel nostro modi notiziario ci occupiamo innanzitutto di giustizia e del referendum proposto dalla partito radicale con la lega
Di questi di questi temi ha parlato ieri il segretario della lega Matteo Salvini nel corso di un punto stampa Milano sentiamola
Che la giustizia in Italia che ha bisogno di profonde cattive condivise riforme prescindere dal libro al
L'iniziativa della lega e dei reati
Non è contro qualcuno mai visti al Governo e al Parlamento
Se non riusciranno a fare queste riforme il governo e il parlamento saranno i cittadini già dal primo luglio
Cassazione settimana prossima
Il fatto che vengano promosse da due forze politiche così lontana
Di fronte che la pensano all'opposto significa che e nostre richieste sono equilibrati
La responsabilità civile dei magistrati la separazione grazie al suo modo di nominare membri del CSM
E non solo penale è uno schifo settembre son ben contento di affrontare questa sfida troppo particolare però
è un momento bisogna unire
Se c'è una battaglia e credo la faccia
Io penso che sia fondamentale una riforma giustizia in Italia
Perché a vivere in media tre ingiusti incarcerati al giorno non è degno di un paese civile
Il segretario della lega Matteo Salvini ieri a Milano gli ha risposto il segretario del Partito democratico Enrico Letta intervenendo a radio immagina radio web del partito sentiamo
La questione giustizia questione molto importante in settimana
Il Pd presenterà il suo progetto sulla giustizia è un progetto sulla giustizia per quanto ci riguarda serio
Di impatto rapido immediato non è propaganda come ha fatto Salvini parlando di per referendum sulla giustizia
Parlare di referendum sulla giustizia vuol dire molto semplicemente buttare la palla in tribunale
Noi siamo per risposte immediate e concrete in un governo che io spero abbia la voglia la forza con una maggioranza così composita però di andare a toccare quei temi
Andare ad affrontare dare quelle risposte credo che posso essere qualcosa di molto importante utile per noi sarà una settimana di proposte
Al segretario del partito democratico Enrico Letta ha risposto e la partito radicale con un nota è perlomeno paradossale che un partito come il Pd non abbia ancora un progetto serio di riforma della giustizia ma la cosa più triste che il Pd un partito di sinistra giusto
Consiglieri i resti tweed e la parola ai cittadini non gettare la palla in tribuna
Ancora sulle parole di Enrico Letta ascoltiamo Fabrizio Cicchitto presidente la Fondazione Riformismo e libertà con la Franco Palazzolo dunque perché
E e sollecitazione perfetto vanta al mondo politico quando a questo punto politico non si muovevano quindi la mia valutazione rispetto al referendum radicali sottolineo tre volte polka addirittura di Ciampi e credo radicali
E la mia valutazione della radicali delle e obiettiva anche perché io sono sicuro che che comprendono un pistolotto dice oggi da chi da solo ideali poi e e di da scioglie nell'affrontare questo nodo fondamentale per il Daniela una positiva replica
Preferendo e scelte legislative ricorderai enciclopedia medica positiva pur fra lati chiede il divorzio che per quanto riguarda a livello parlamentare
Poi contestata dalla benché i delibera nulla Rocco a livello parlamentare detenuti critico e poi invece dopo che dato che allora elementi pregiudiziali attento e questo il
Irrisolto costituito alla tradizione legale deve essere usato a quel tempo
E
Se non vengono sdoppiati ricette firme essi non c'è lei corrompere store per i giovani stiamo parlando di un sorteggio quando l'Emilia per esporre gran parte per esteriormente codificate questa peggiore non viene risolte
Non capisco il senso della polemica il Nicoletta quando
Dall'oligarca membro risultano per iniziativa del partito depenalizzati tra quella realtà
Fabrizio Cicchitto con Lanfranco Palazzolo sulla crisi della giustizia dell'ordinamento giudiziario dell'organo di autogoverno della magistratura
Il partito radicale ha rivolto un appello al Presidente della Repubblica affinché utilizzi lo strumento che la Costituzione gli affida quello del messaggio alle Camere sentiamo su questo
Il presidente del movimento socialismo è libertà già parlamentare socialista e ministro Rino Formica
Corriamo il rischio di sottovalutare
Un processo che è in corso
Cioè il processo che è in corso e e non ha affrontare la questione
Che devo dire il partito radicale
Come partito politico
E l'unico partito che affronta la questione poi i singoli
Anche esponenti politici e gli altri partiti studiosi uomini dell'Accademia degli spunti della riflessione hanno anche essi sollevato il problema
Che e da trent'anni
Che lei la crisi politica italiana viene o
No pubblicità
Con una crisi istituzionale che e in alto
La crisi istituzionale che in atto
E che nel Paese
Nel sistema istituzionale
L'equilibrio dei poteri free la divisione dei poteri la formazione degli organi che responsabilità istituzionali che trovavano uno e equilibrio armonico
Nella Carta costituzionale per un insieme di fattori si sono andati profondamente modificando qui
Questo rapporto ha portato a che con questa modifica dei rapporti ha portato no una modifica di fatto degli equilibri istituzionali
Ecco questo è il commento di Rino Formica in una parte della intervista che trovate su radio radicale punto it a proposito della proposta della partito radicale dell'utilizzo da parte del presidente Mattarella dello strumento che la Costituzione gli affida il messaggio alle Camere in modo che le stesse diano corso ai propri obblighi e doveri e si riappropri nuovo della funzione legislativa per garantire quello che non c'è più
La netta separazione tra i poteri a proposito della giustizia e della riforma che cerca di portare avanti la ministra
Cartabia ancora il partito radicale con una nota siamo con la ministra Cartabia sosteniamo il suo sforzo la sua disponibilità sosteniamo le sue proposte che non conosciamo purché non siamo frutto di trattative con questo Parlamento con questa magistratura
Alla statura politica culturale la determinazione per farlo ed è evidente che se la ministra Cartabia deve essere sottoposta al massacro di questo Parlamento è meglio che risparmi le sue energie per responsabilità che si addicono alla sua a persona
Domenica scorsa cambiamo argomento nel giorno dedicato alle vittime del terrorismo al presidente La Repubblica Sergio Mattarella intervenuto affermando che c'è un dovere morale di sapere come andò davvero delle parole del presidente Mattarella Lanfranco Palazzolo ha parlato con Franco Corleone che è membro del comitato scientifico della Società della ragione
Non può essere questa giornata del ricordo che esteri è stata scelta dopo una discussione
Che ha avuto anche degli aspetti interessanti perché c'erano altre date che si potrebbe farlo scegliere
è quella appunto che ricorda Aldo Moro ora non ci può essere da parte del presidente Mattarella la rimozione del pensiero di Aldo Moro contro l'ergastolo
Perché questo aiuterebbe la riflessione sullo stato della giustizia specialmente nel momento in cui la Corte costituzionale ha dichiarato
L'ergastolo ostativo contrario al costituzionale ecco specifichiamo meglio cosa ha detto Mattarella
Mattarella ha dichiarato che
La Repubblica combattuto il terrorismo
Con le armi della democrazia
Che comunque è ora di
Sapere la verità c'è questa ossessione di conoscere quello che che poi è curioso questo perché se lo dicesse un cittadino un uomo della strada è comprensibile ma che poi lo dica il presidente Repubblica fa un po'effetto perché probabilmente a tutti gli strumenti per approfondire abbia pigliamo per buone anche queste poi se l'è presa con gli intellettuali che avevano dato sostegno alla lotta armata
Per fortuna non ha fatto il nome di Leonardo Sciascia
Per con questa storia né con lo Stato né con le le chiazze rosse
Ecco questo è un passaggio dell'intervista Franco Corleone
Nove e ventisei minuti sì dall'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale resta ancora critica la situazione migratoria nel Mediterraneo centrale in più di due mila sono arrivati in autonomia solo ieri a Lampedusa dalla Libia e dalla Tunisia ma c'è chi
E ancora la deriva in mare in attesa di soccorsi a Tripoli tra un respingimento e l'altra intanto arrivano anche superstiti e cadaveri da un altro naufragio con diverse vittime il punto con il nostro Santo Scandurra Bongiorno Sergio
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale ancora drammi che essi consumano in mare quarantadue sopravvissuti al naufragio ieri sono stati riportati a Tripoli dalla cosiddetta Guardia costiera libica
Un cadavere è stato recuperato ventitré persone risultano disperse lo ha comunicato lo staff locale dell'UNHCR
A Tripoli si tratta peraltro di un'imbarcazione che allarma forma aveva già ampiamente allertato e di cui nessuno si è occupato per per salvarlo ma c'è un altro evento drammatico invece denunciato dalla mezzaluna rossa cioè la croce rossa in Libia quaranta persone quattro cadaveri tra cui una donna e un bambino
Che sono stati ai nomi restituiti
Dalla nelle coste ridere abulici a est di Tripoli intanto vi diamo una notizia che che ma proprio dell'ultima ora anche se negli ultimi minuti
Una nave della una nave di supporto delle piattaforme off-shore in particolare la piattaforma di Al duri di dell'ENI la nave asso trenta
In questo momento al largo di Lampedusa è risalita da sud
C'è da immaginare che abbia dei naufraghi a bordo troppo
Come sapete il centro di coordinamento e soccorsa Guardia costiera italiana non da notizie non comunica coi giornalisti in violazione dei dettami del regolamento sardo varato peraltro aggiornato con decreto ministeriale del febbraio cash
Scorso Alan Ford tiene ancora diverse imbarcazioni in allerta soprattutto i settantacinque
In difficoltà
A sud di Malta ma a tirar le somme adesso la pressione e su Lampedusa
Più di due mila persone tra l'altro ieri e ieri dopo i sedici barche con circa mille cinquecento migranti si sono registrati nella giornata di domenica e ieri sono arrivati in autonomia sull'isola altri quattro barconi per un totale di seicentotrentacinque persone le imbarcazioni partirà la vide questi giorni sono arrivate con un numero superiore di ottanta persone dell'imbarcazione alcune anche con con numeri grossi e con pescherecci grossi trecentoventicinque uno di trecentonovantotto uno di trecentocinquantadue come in realtà non si vedevano un po'nel periodo precedente all'operazione mare nostrum
A parte un fatta la tara di una imbarcazione partita da Zawiya desse le imbarcazioni sono partite tutte da trovare sempre la parte estrema a Ovest
Di Tripoli quasi al confine con la Tunisia ci sono state a anche dalla Tunisia degli arrivi soprattutto da Sfax con imbarcazioni che variavano da una media di quaranta a una decina di persone mai grosse arrivato in autonomia dalla Libia dimostrazione appunto che il fattore e di attrazione e soltanto geografico però attenzione i due mila e dispari arrivati a Lampedusa non c'entrano granché con lo scontro sui pescherecci perché avessero i libici voluto fare una ritorsione studiata avrebbero ottenuto ferme e ormeggiate le motovedette a Tripoli invece hanno continuato a fare attività con le vedette fornite dall'Italia in questa scorciatoia che comunque produce azioni contro le leggi e le convenzioni internazionali e le vedette hanno respinto più di settecento persone in un giorno a Tripoli peraltro la stessa Tripoli come sappiamo non comanda sul giovare a la realtà complessa della vita della Tripolitania soprattutto è fatta di Conte mandamenti gestiti letteralmente da famiglia milizie
Con né più e né meno come le avremmo viste col piglio mafioso degli anni Ottanta in Sicilia e che però a differenza della mafia governano letteralmente il territorio addirittura anche uber alles le stesse istituzioni governativa abbiamo visto col Governo sagace quindi la la vicenda peraltro dei pescherecci si è consolata invece da un'altra parte l'aria a est di Tripoli a largo di Comiso dove peraltro i turchi utilizzano lo scalo di Comiso come base base militare navale per per le loro unità della Marina turca insomma sono scenari anche geograficamente distanti e quindi non c'è un solo elemento di oggettività della cronaca che possano far ricondurre ricondurre l'arrivo di queste due mila persone come una sorta di ritorsione e ricatto un'ultima considerazione nell'intervista che abbiamo sentito lette da Sandy stampa dell'ammiraglio Index ammiraglio Fabio Castillo che dice
Ed è l'unico modello vincente quello adottato i tempi dell'altra crisi umanitaria che riguardo l'Albania sì certo nel novanta negli anni Novanta funzionò il modello dell'Albania ma sono due cose totalmente differenti Caffi peraltro addirittura sostiene che bisogna potenziare la Guardia costiera libica nei nei respingimenti far firmare la convenzione di Ginevra quelle del diritto del mare alla alla Libia una cosa improvvida non non c'è riuscito finora nessuno
Ma ho detto che lei quello che dobbiamo fermarci perché resta è iniziata la la la seduta della Camera e abbiamo in collegamento anche anche David Carretta che
Ordine insomma Albania Libia sono cose totalmente differenti dice il petrolio sull'estensione territoriale anche marittima totalmente diverso in restituisco la ringrazio Sergio intanto vogliono sentire
Proprio per velocemente David Carretta visto che Draghi a presidente Draghi ha chiesto l'aiuto ufficialmente dell'Unione europea Buongiorno Davide
Buongiorno a voi vere arrivata la risposta della commissario agli Affari interni va io avanzo non che ha annunciato di aver chiesto agli altri Stati membri di partecipare a un meccanismo di ripartizione rido catione dedica e
Meccanismo volontario Ivan sono ha spiegato di aver parlato con Luciana la Morgese quando vediamo questa quantità enorme di gente arrivare nello stesso momento c'è bisogno di solidarietà per l'Italia e la commissione ha già avviato i contatti per l'appunto per attivare questa solidarietà a volontaria Grandson ieri ha incontrato la l'l'alto commissario dell'ONU per i rifugiati Filippo Grandi che ha detto una una fase importante su quanto sta accadendo a Lampedusa
Di arrivi degli ultimi giorni sono numeri gestibili ha spiegato granché ricordando che c'è invece un altro problema cioè le persone che muoiono in mare per l'assenza di una missione di salvataggio guidata da un'entità statuale grandi ha detto che serve una un meccanismo prevedibile di salvataggio in Mare e i atto anche criticato la quanto è stato fatto in questi anni
Tra Frontex Italia Malta la collaborazione con la guardia costiera dedica spiegando che ci sono stati alcuni episodi gli rispingere venti cosa illegale
E soprattutto che non si può investire tutto nella Guardia costiera libica
Senta investire nelle altre istituzioni in Libia perché i migranti intercettati riportati in Libia finiscono in un sistema di abusi in cui tutto il resto non funziona
Questo non è
Tutto Ortu gravi tutto grazie grazie a David Carretta adesso siamo pronti a collegarci una camera ringraziando anche nostro corrispondente da Bruxelles e per essere stato veramente
Veloce breve io ringrazio anche vero Scaldaferri andiamo alla Camera
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