Focus Europa - Vertice di Oporto, la conferenza sul futuro dell'Europa, vaccini e brevetti

Radio radicale buona serata qui sulla nostra emittente nello spazio
Io dedicato all'Europa con focosi Europa e con la rappresentanza della Commissione europea in Italia abbiamo in collegamento Antonio parenti capo della rappresentanza della Commissione europea in Italia ben trovato
Grazie a penna buona giornata a tutti buonasera piuttosto
E diciamo ci sono tre temi caldi freschi degli ultimi giorni da commentare questo spazio sicuramente la recentissima conferenza che si è tenuta in questo lungo week-end a Oporto in Portogallo a presidenza portoghese del consiglio dell'unione europea al centro Europa sociale anche in questione
Baccini questione vaccini e soprattutto questioni brevetti che chiaramente scalda gli animi su questo by Vienna
Diciamo ha fatto un salto in avanti l'Europa sta decidendo il da farsi Merkel la in qualche modo per imporre il dato sulla questione nel frattempo nel mondo la questione approvvigionamento vaccini e anche pandemia ha avuto sappiamo delle accelerazioni soprattutto in Paesi come l'India che sono in gravissima difficoltà mentre in Europa si inizia a bere a vedere un po'la luce in fondo al tunnel nel senso che c'è stata una buona accelerazione nelle ultime settimane che sta portando piano piano in vari paesi europei e anche in Italia a una situazione di maggiore maggiore calma con il calo dei morti anche il calo dei contabili o ancora ovviamente presto per cantare vittoria ma insomma si inizia a intravedere una un cambiamento di tendenza infine il tema che toccheremo anche quello dell'apertura sulla della conferenza sul futuro dell'Europa questa grande piattaforma anche mette in connessione le istituzioni europee con Italia dei cittadini europei su questioni importante punto per continuare a costruire il percorso
Del dell'unione da dove vogliamo partire da un porto dalla questione vaccini parente
Già dopo no portoricana interessante novità se
Oporto
L'inizio di un processo naturalmente che e qua devo dare ragione probabilmente al primo ministro Draghi cosa che è abbastanza semplice l'unica molto spesso in apertura sofferenza comprende la politica internazionale piuttosto bene con cambia l'uscita da grande la Gran Bretagna dall'Unione europea probabilmente ha reso molto di più più facile ottusità cioè degli scontrini faretti a livello europeo per la prima volta in maniera abbastanza seria anche se non ancora perfettamente consensuale
L'idea di creare una un Europa è un'Europa sociale dunque di dare un po'più di a cioè sostanza a per cui previsione alcuni brand alcune specifiche del del del Trattato europeo
Ma soprattutto di dare un po'di mordente alle politiche alle politiche europee
Consentendo la definizione entro certi aspetti di alcuni standard comuni per per le politiche appunto per le politiche sociali ed è credo uno sviluppo grande di grande rilievo anche sentiti ripeto lo sviluppo iniziale
Perché in effetti forse una delle elezioni più
Il più importante che dobbiamo il nove comprende degli ultimi dieci quindici anni antiglobalizzazione che c'è stato difficile difficile difficoltosa
Distribuzione dei benefici che la globalizzazione chiaramente portato alla all'Unione Europea e dunque una politica sociale comune che possa permettere posso dove posso evitare concorrenze
E sociali all'interno della del blocco europeo sono fondamentali anche per poter poi avanzare alcune alcune politiche digitalizzazione tra i vari paesi piccolo è un cammino che sia intrapreso credo che sia importante sono ma francamente personalmente molto contento che il primo Santi quest'anno si è veramente dedicato a questo a questa agenda a
Da da continuare a seguire non è un non è una non è una politica completa in questo momento un rapporto è stato un passaggio importante ma ancora molto da fare
Certo anche perché sono giornate importanti anche perché si finisce il giro dei via Bari Pnr R a livello europeo il nelle varie consegne intanto cessato recentemente anche un delle dichiarazioni degli Valdis Dombrovskis Paolo Gentiloni che hanno dato in qualche modo la propria benedizioni all'equilibrio tra investimenti e riforme contenuti nei vari piani nazionali di ripresa esperienza che sono stati finora
Presentati da vari Paesi membri ci sono ancora alcuni giusta aggiustamenti da fare s'soprattutto sul cronoprogramma anche sul ovviamente poi la verifica che quel che c'è scritto venga effettivamente fatto ma insomma c'è una parziale soddisfazione e questo mi sembra comunque un buon un buon segnale e anche perché questo anche nel Paesi come il nostro accelera la questione delle prime tranche di Coldiretti pagamenti ecco
No no è una chiaramente lo ha indicato
In maniera specifica entrambi i commissari è una prima valutazione sommaria quegli impianti sono appunto appena arrivati alla alla alla commissione europea e e di conseguenza ci saranno due mesi di tempo alla Commissione per mesi tempo per tagliarli in questo discussione avrà una forte connotazione appunto legata alla ad assicurarsi la concretezza delle riforme la concretezza delle tempistiche
Perché per per dirla un po'come la riceve ad Arcore c'era la guardia sigilli ieri se non ci sono alcune riforme poi chiaramente mi saranno quei problemini successivi sborsa menti da parte del del vertice vagamente parte di europea
Della a delle tranche dunque la prima tranche se vogliamo si avrà più o meno a prescindere dovrebbe arrivare tra fine l'undici settembre ma le tranche successive verranno soltanto pagate
Se vengono rispettati gli impegni presi sì e non solo di spese non quindi avanzamento dei progetti sperano anche di avanzamento né di Foppolo per cui aspetti da tenere chiaramente sotto a sotto controllo
Chiarissimo torniamo invece al tema campagna vaccinale e al tema Mazzini su scala globale perché c'è stata appunto questo passo in avanti
Di del presidente degli Stati Uniti Dubai venne che ha qualche modo invitato all'apertura dei brevetti per accelerare aiutare quei Paesi in difficoltà a prodursi in casa propria sostanzialmente
Le dosi di vaccino
Che mancano da questo punto di vista l'Europa come dire un po'in una situazione intermedia nel senso che ci sono Paesi che sono favorevoli a questo e c'è per esempio quella del mare di Angela Merkel che al momento proprio dal vertice di Oporto ha invitato a a concentrarsi più su
Sulle dosi mancanti e poi rimandare un altro momento la questione brevetti anche se ovviamente
Se si come si suol dire nel tempo non solo in questo caso il denaro ma il tempo è soprattutto vinte vite umane me possono essere risparmiate è una questione estremamente delicata
Perché dicono di uscire gli interessi in ballo perché chiaramente si crea un precedente anche perché come dire è anche un terreno poco conosciuto perché insomma la prima volta ci troviamo con una parte pandemia in queste proporzioni
Ma la questione non solo delicata anche se in realtà
Nel l'aspetto delicato e molto relativo la la la possibilità di prevedere una rinuncia ai brevetti è chiaramente indicata dall'ego del da vinci onde per ragioni sanitarie dunque non è che sia una una novità a una novità esiste ed è prevista esattamente per questo tipologie dove si casistica
Per questa che è una questione complessa perché non è che
Rinunciando al brevetto
Sì arrivi necessariamente ad automaticamente la produzione del vaccino
Un certo qual modo facendo un paragone come dire ho preso la patente guidi una macchina no la macchina andrà ancora comprare anche se ha la patente
E esiste una parte importante di questa questione che è legata alla produzione di vaccini
Erano nel culto e questi verranno prodotti una volta che si sarà rinunciato ad alcuni prego a parte il fatto che molti di questi brevetti sono in questo momento disponibili perché ad esempio società come moderno avevano denunciato alla all'imposizione a delle regole vita intellettuale sui brevetti per la durata e la pandemia
Dunque la questione a mio avviso dovrebbe essere posto in un modo in modo leggermente diverso dai qual è il modo migliore e più rapido per arrivare ad una vaccinazione di massa ma qui
Credo che la posizione che ha espresso dalla presidente con Carlyle sia
Sì è abbastanza chiaro nel senso di dire beh assicuriamoci intanto di eliminare tutte le restrizioni all'esportazione perché fino ad oggi siamo stati noi europei quelli che abbiamo accettato a di condividere i vaccini che producevamo con il resto con il resto del mondo non hanno fatto gli inglesi non ha fatto non hanno fatto gli americani
Dunque dire diamo i brevetti e poi di questo non comporta l'arrivo dei vaccini nei Paesi che hanno più bisogno
A risulta essere una bella vittoria se vogliamo chiamarla così da un punto di vista ideologico ma con un punto di vista pratico torniamo al punto di partenza
Anche se in questo però potrebbe prevedere anche l'intervento più massiccio di Paesi che hanno una capacità produttiva importante gravemente la Cina che ovviamente ha oggi il proprio bacino che eroga estremamente
E sembra efficace la nascita e la Cina produce più o meno due o tre vaccini
Che appunto non appaiono particolarmente efficaci
L'India produce massivamente
Un vaccino che è quello di Astor Zenica a
Ha problemi non non di poco conto
E poi anche rientra nella Cina fanatico distinzione ci sono equivoci teoricamente più semplici da produrre appunto il modello il bacino di tipo Astra Zeneca alcuni che hanno un in gravi difficoltà ulteriore
Per esempio lo Sputnik che sono combinazioni differenti tipi di vaccini
E altri che sono ulteriormente complicati come la Cina mutui fai serva evoluta e di moderna
Di conseguenza tra il momento in cui viene preso una decisione anche teorica di dare un accordo di produzione al momento in cui si inizia la produzione per questi per questi vaccini passano come minimo dai sei agli otto mesi
Dovrebbe dire in qualche modo non non guadagnare necessariamente non necessariamente credo che al limite in questo momento sia molto più rapido
A trovare un accordo con le imprese produttrici e esportare vaccini magari anche a prezzi più contenuti verso certi Paesi che portarne la Provincia discorso opposto leggermente diverso ed anche una volta qui credo che dovremmo veramente guardare non l'aspetto ideologico ma quello pratico è come rispondere al caso in cui ci possa essere una ulteriore pandemia ci sia bisogno di Bardi produrre vaccini che si
Differenzia dai precedenti per rispondere a nuove varianti certi per cui insomma sono tutte questioni che devono essere un attimino verifiche a specifiche molto delicate insomma meglio
Vorrei evitare un un anche l'esame da evitare un dibattito di tipo mi permettete la dal paragone calcistico
A su questi aspetti perché non hanno non è che si possa essere tifosi una soluzione donate non cerca la soluzione più
Ma più opportuna efficiente certa
L'ultimo punto che ramo in agenda appunto l'avvio della conferenza sul futuro della dell'unione europea del
Si è aperto ufficialmente questo dibattito questa piattaforma forse raccontiamo media chi ci ascolta di che cosa si tratta l'abbiamo fatto qualche giorno fa ma insomma bene ricordarlo
Prego prego sull'Europa a
Che nasce da se vogliamo dalla necessità di alta qualità già precedente lo scoppio della pandemia la Albania forse lo ha reso
A a rinunciarvi rimandabile Davide appunto di guardare al mondo in cui l'Unione Europea sta funzionando in questo momento se questo modo di funzionamento corrisponde agli interessi di noi europei e eventualmente come come modificarlo in un senso e un altro maggiori o minori competenze eccetera eccetera a livello europeo
Si è deciso di prende un approccio diverso questa volta dunque di fare partire questa discussione veramente dal basso ascoltando in primo luogo i cittadini
E lo si è fatto mettendo a disposizione di cinque euro per una piattaforma digitale laddove possibile interagire nella propria lingua nazionale
E e dunque dove possiede questi per la forma condividere idee su quello che si reputa opportuno ma come cambiamento a livello a livello europeo
Queste idee verranno oltre che naturalmente avranno una maggiore e una maggiore impatto una maggiore rispondenza da parte dei cittadini europei verranno voi
Consolidate e diventeranno parte integrante del dibattito occorrerà comunque fare tra gli stati membri sulla a sul futuro dell'Europa credo che sarà un dibattito interessante perché
A naso potrebbe benissimo essere che i cittadini abbiano in visione un po'diverso
Dati dai dai governi per cui credo che avremmo diritto a un dodici mesi che sono il periodo in cui questo dibattito dovrebbe aver luogo avrà avere luogo
Ma dove si potrebbero avere effettivamente delle degli spunti interessanti io invito tutti gli ascoltatori a ad iscriversi da questo per trasformarsi dei dibattiti soprattutto proporre ma proporre idee proporre la loro la loro visione d'Europa
Grazie davvero ad Antonio parenti per questo poco se l'Europa qui con la rappresentanza della Commissione europea in Italia su radio radicale alla prossima neppure la prossima