La responsabilità civile del magistrato e la legge approvata dopo la vittoria referendaria

Con le registrazioni d'archivio che li ascolterete tra qualche istante dell'autunno tanto a sette questa volta torneremo a parlare di amministrazione della giustizia di responsabilità civile dei magistrati ha in questa circostanza lo faremo
Facendovi rivivere un'ampia sintesi del dibattito che si svolse alla Camera sul tema
Perché spinse dopo la vittoria dei sì alla primo referendum radicale sulla responsabilità civile dei magistrati vinto nel novembre ottantasette con una larghissima maggioranza di sì il Parlamento ad approvare in poco tempo una legge che come più volte ricordato in tutti questi anni non nel rispetto di fatto la volontà popolare rendendo praticamente impossibile il ricorso diretto di un cittadino nei confronti di un magistrato ritenuto reo di colpa grave o di gravi negligenze durante del suo operato
La legge alla fine venne approvata con trecentottantaquattro voti favorevoli settantaquattro contrari e quattordici astensioni a favore votarono i gruppi della maggioranza dell'epoca erano i tempi dal cosiddetto Caf Craxi Andreotti Forlani del PC
E di parte dei cosiddetti indipendenti di sinistra contro voteremo invece i radicali
Del gruppo federalista europeo e i missili astenuti diamo proletari verdi
E da altri esponenti della sinistra in dipende
Riesco tenete dunque innanzitutto interventi del diciotto dicembre ottantasette pronunciati a Montecitorio dalla repubblicano dall'Appennino che svolse una relazione di maggioranza
Dal pennino era esponente di un partito
Che durante la campagna denominate preme giustizia più giusta si era schierato contro i vari quesiti referendari proposti dei radicali insieme a socialisti e liberali nomade la cosiddetta indipendenza della magistratura
Del deputato radicale Mauro Mellini che illustra invece la sua relazione di minoranza è un breve intervento pronunciato dal ministro della Giustizia dell'epoca
Vassalli
Al termine li ascolterete invece le dichiarazioni di voto espresse dei rappresentanti dei vari gruppi il ventuno dicembre ottantasette con interventi tra gli altri dalla socialista andò da da comunista Tortorella della democristiano Martinazzoli già in passato anche ministro della giustizia dalle missino Maceratini ha di Marco Pannella che nel riaffermare la sua contrarietà quanto si stava votando
Annunciava le sue dimissioni da parlamentare Sella presidente della Repubblica Cossiga avesse firmato quel provvedimento evento che si realizzò puntualmente Montecitorio diciotto dicembre mille novecentottantasette
La definizione
Sì una nuova disciplina della responsabilità civile
Dei magistrati
Pur non rappresentando certo
Il problema di fondo dalla cui risoluzione dipende il corretto funzionamento dell'amministrazione della giustizia
Appare un'esigenza indilazionabile dopo la pronuncia referendaria
Dell'otto del nove novembre che ha abrogato di articoli cinquantacinque cinquantasei settantaquattro del codice di procedura civile
Per questo
Sin da prima della celebrazione del referendum
Erano state presentate alcune
Proposte di legge
E la commissione giustizia aveva iniziato la discussione sulle linee generali
Di quei di quelle proposte
Per riprenderla
In modo più approfondito all'interno del Comitato ristretto appositamente costituito all'indomani dell'otto
Il nove novembre
E arricchendo sue esame anche
Alle proposta di legge che altre forze politiche avevano nel frattempo presentato infine al disegno di legge
Governativo che il ministro Vassalli ha presentato alla Camera il primo di dicembre
Il testo che viene oggi
Sottoposto
All'esame
Dell'assemblea e quindi frutto di un approfondito confronto nel corso delle quali del quale sono state tenute presenti
Sia
Le osservazioni sviluppate
Dalle diverse parti politiche
Sia
I precedenti rappresentati dalla dibattito nell'altro ramo del Parlamento
Sviluppato se nel corso della passata legislatura intorno al testo presentato dal ministro Rognoni
Sia i contributi
Offerti dal più ampio dibattito che negli ultimi mesi su questo tema si è svolto nel Paese
Si è cercato in particolare di individuare una serie di istituti al fine di contemperare due principi che hanno rilevanza costituzionale
Che cioè quello del diritto dei cittadini alla riparazione del bambino
Ipotesi
Che sono poi indicate nel progetto di legge già i posti dolo colpa grave dei magistrati e dall'altro il principio dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Tenendo conto anche della legislazione vigente negli altri Paesi che hanno tutti dato alla questione della responsabilità civile del magistrato una peculiare disciplina
Rispetto a quella degli altri impiegati civili dello Stato
L'obiettivo apparso
Alla commissione appare al relatore realizzabile
Attraverso la chiara individuazione normativa delle fattispecie colpose da sanzionare con la responsabilità civile
L'apprestamento di un filtro rappresentato dal giudizio previo di ammissibilità
La previsione violazione da parte del cittadino sia diretta contro lo Stato e che il magistrato sia chiamato in causa rispondere solo in sede di rivalsa
La determina e infine attraverso la determinazione di limiti quantitativi al responsabilità patrimoniale del giudice
In particolare si è stabilito di estendere la nuova disciplina a tutti i magistrati sia quelli che partecipano alle giurisdizione ordinaria che quelli che prima del giudizio di speciale
è anche agli estranei che
Concorrono all'esercizio di funzioni giurisdizionali
A tale soluzione si è giunti
Sia in considerazione dei dubbi di costituzionalità che una limitazione delle norme solo alcune categorie di magistrati avrebbe sollevato sia del fatto che la dottrina prevalente alcune pronunce giurisprudenziali avevano ritenuto che già l'azione di responsabilità civile di cui all'articolo
Alla cinquantacinque del Codice di procedura civile fosse esperibile anche nei confronti dei magistrati amministrativi o delle giurisdizioni speciali
è stato al è stato previsto come ho ricordato che per ottenere il risarcimento dei danni provocato da un provvedimento giudiziario l'azione deve essere proposta nei confronti dello Stato
Si è voluto cioè in questo modo impedire l'impatto diretto fra il cittadino e il magistrato
Evitare che l'azione di risarcimento possa essere strumentalmente usata per creare motivi di ricusazione nei confronti di giudici sgraditi
La colpa grave è stata tipicizza
Attraverso l'individuazione di tre fattispecie precise
Primo la grave violazione di legge determinata da negligenza inescusabile
Secondo l'affermazione di un fatto la cui esistenza è incontrastabile mente
Esclusa dagli atti del procedimento
Terzo la negazione di un fatto la cui esistenza risulta incontra stabilmente dagli atti del procedimento
Con la formula la grave violazione di legge determinata la negligenza inescusabile
Ne sono volute ricomprendere le fattispecie che in alcune proposte di legge erano state più dettagliatamente individuate nella disapplicazione una legge vigente o nell'applicazione una legge non più vigente
Nonché dell'emissione di un provvedimento privo di motivazione quando le motivazioni dell'inchiesta dalla legge
Per quanto riguarda la responsabilità per atti omicidi
Si è stabilito il diritto al risarcimento
Nel caso il magistrato Metta o ritardi senza giustificato motivo il compimento di atti che riguardano la libertà personale dell'imputato
Ho negli altri casi in cui sia fissato un termine dalla legge un termine trascorso tale termine la parte abbia presentato istanza per ottenere il provvedimento siano decorsi
Trenta giorni senza giustificato motivo dalla data di deposito dell'istanza in cancelleria
Tale termine previsto può essere prorogato sino a tre metri dalla data di deposito dell'istanza e ciò è bastato previsto in considerazione del fatto
Che tante identità dell'arretrato esistente presso alcune sedi giudiziarie
Eventuali atti di messa in mora potrebbero creare una situazione difficile da fronteggiare è stato poi definita la competenza nel tribunale che ha sede nel giusto
Nel nella sede del distretto di corte d'appello più vicino
A quello in cui il magistrato ha esercitato esercita la sua funzioni ed è stato e il filtro cui accennavo prima come uno degli istituti
O più significativi previsti dal provvedimento
è stato previsto attraverso un giudizio preliminare da parte dello stesso giudice adito nei confronti delle azioni proposte
Si è dibattuto lungamente in seno al comitato ristretto dal di fuori in sede pubblicistica e dottrinaria
Sull'opportunità di affidare questa preventiva delibazione al giudice ordinario o non piuttosto al Consiglio superiore della magistratura
La conclusione cui la commissione pervenuta di non sottrarre al giudice adito questo compito
è apparsa la più rispondente al più ai principi generali dell'ordinamento e si ricollega alle previsione del vecchio Codice di procedura civile nel mille ottocentosessantacinque che affidava tale deliberazione alla corte di appello alla Corte di Cassazione competente a giudicare l'azione nel caso in cui l'azione sia ritenuta ammissibile è previsto che copia della citazione venga trasmessa al titolare dell'azione disciplinare il quale
Deve
Esercitarli entro due mesi
Apparso infatti che fermo restando il problema
Che il problema di una diversa normativa sulla responsabilità disciplinare
Dovrà essere compiutamente definito attraverso solo esame dell'apposito disegno di legge che il Governo ha presentato delle altre proposte
Formulate in materia dalle ai vari gruppi parlamentari e pur restando il procedimento disciplinare autonomo rispetto a quello giudiziario
è apparso dicevo opportuno attivare immediatamente il giudizio disciplinare in presenza di una azione di risarcimento nei confronti dello Stato per comportamento doloso o colposo del magistrato che sia stata giudicata ammissibile
E infatti nella sede disciplinare che possono nel modo più penetrante essere censurati quei comportamenti che configura la violazione dei doveri del giudice
E pur non facendo ovviamente sudato come previsto nel giudizio di rivalsa l'eventuale pronuncia emersa in sede disciplinare
Può malgrado l'autonomia dei due giudizi f gli atti del procedimento possono essere acquisiti su istanza di parte o di ufficio nel corso del giudizio di rilancio
Una particolare
Disciplina testata prevista per quanto riguardano gli estranei collaborano al le funzioni giurisdizionali
Autorità giurisdizionale
è stato cioè previsto che
Essi rispondano limitatamente ai casi di dolo non anche in quelli di colpa grave
Esigenze ordinamentali più ampie hanno indotto a questa scelta per evitare il rischio di una vera e propria fuga degli estranei dalla partecipazione a funzioni giudiziarie in particolare per quanto riguarda i giudici popolari delle corti di hashish
Nel dita della rivalsa che può essere
Può essere condannato il magistrato non può superare un terzo
Vedo
Stipendio netto percepito al momento in cui l'azione di risarcimento poteva essere proposte
Per cui
Tale petto
Vale anche
Come limite complessivo nell'ipotesi
Auspicabilmente di scuola vi siano più azioni di rivalsa proposti nei confronti del medesimo
Magistrato
Per quanto riguarda il problema della responsabilità degli organi collegiali
Uno dei temi che ha maggiormente travagliato dibattito del comitato ristretto e della Commissione ci siamo trovati di fronte a difficoltà tecniche da superare di due tipi
La prima riguardava la possibilità di separare la responsabilità di ciascun membro dell'organo collegiale rispetto al collegio
La seconda di individuare tramite un'analitica valutazione dell'ampia casistica esistente le varie tipologie di organi giudiziari collegiali agganciando adesso normative specifiche per il primo aspetto sia adottato una soluzione che appare logicamente tecnicamente adeguata
Il secondo comma dell'articolo dieci infatti prevede che la responsabilità possa riguardare i componenti del collegio oppure un singolo magistrato quando la violazione del diritto è stata la conseguenza per inosservanza di specifici obblighi che lo stesso non compete
Per il secondo aspetto si è ritenuto che l'applicazione delle singole normative ovvero l'interpretazione delle fattispecie concrete alla luce dei principi generali del nostro ordinamento possano costituire la via migliore per un'applicazione non arbitraria della norma
E in quest'ottica giudichiamo che sarà essenziale l'opera della giurisprudenza per una migliore definizione dei contenuti
Il tatto in viene previsto di estendere di di prevedere gratuito patrocinio per i cittadini non abbienti con un reddito inferiore ai dieci milioni precisamente
Inizino queste azioni
Con questo c'è derogato alla normativa ordinaria sul gratuito patrocinio stabilito dal regio decreto trenta dicembre ventitré numero tre mila duecentottantadue
La quale ha affidato al CIPE commissioni istituito presso ogni tribunale ogni corte d'appello alla Corte di Cassazione e composte per due terzi da magistrati la valutazione sulla ammissibilità gratuito patrocinio
Questa deroga filo spiega con la volontà di evitare una forma di sindacato che potrebbe far pesare proprio nei confronti dei cittadini in condizioni più disagiate una sorta di ulteriore filtro rispetto all'azione
Ecco queste sono onorevole presidente onorevoli colleghi le linee portanti del provvedimento che la Commissione giustizia sottopone oggi al vaglio dell'Aula
Dal dibattito in Assemblea
Emergeranno certamente indicazioni tali da consentire una più precisa la formulazione di alcune norme
Ma l'insieme del provvedimento pare arredatore un punto di equilibrio tra le varie tesi che sono state sostenute dalle diverse forze politiche
E pare altresì una risposta in grado di fugare le preoccupazioni che attraverso la nuova disciplina della responsabilità civile dei magistrati
Potessero essere introdotti elementi che avrebbero reso più difficile
Il funzionamento della giustizia
La tempestiva approvazione da parte di questa Camera della
Testo di legge
Oggi al nostro esame creerà le premesse per evitare il pericolo di un vuoto legislativo
E sarà la prova della capacità del Parlamento di rispondere in modo adeguato alle attese dei cittadini
E della stessa magistratura
Attraverso una soluzione che aria permessi
Il principio secondo il quale un potere senza responsabilità
è incompatibile col sistema democratico maltempo spesso non alteri l'equilibrio fra i poteri delineato dalla Carta costituzionale
La legge il Parlamento si accinge a discutere
Nella assemblea dalla Camera
Certamente una legge che ha volti e contenuti delicati e che deve risolvere affrontare questioni di non poco momento
Ma io sono profondamente convinto che le più gravi difficoltà
E
I punti che nel
Testo che viene proposto all'approvazione alla Camera
Risultano chiaramente
Incongruenti
E credo per riconoscimento della stessa Commissione
Non compiutamente elaborati che lasciano quindi problemi aperti e di difficile soluzione
Sono in realtà conseguenza non già della vera voluto affrontare come era un doveroso la materia della responsabilità civile dei magistrati
Nell'adeguamento
Di norme sostanziali e processuali all'avvenuta abrogazione mediante referendum dalle norme che fino ad oggi comprimevano fino a vanificano lo totalmente
In un principio quello della responsabilità del magistrato che pure in astratto veniva dato per scontato dall'ordinamento esistente ma nascono invece dalla volontà
Vita nidificare
Il contenuto essenziale
Di questa conquista operata attraverso il referendum
E dalla volontà di trovare soluzioni contraddittorie intenzionalmente contraddittorie
Di chiamare con termini impropri ad esempio responsabilità civile quella che in questo testo che viene proposto la proprio dalla Camera non è la responsabilità civile dei magistrati
Si è voluto fare altro e questo altro risulta certamente difficile e questo altro porta problemi che appaiono insoluti ed insolubili
Nella Commissione
Ci siamo fatti carico
Mentre affermavamo come riaffermiamo in Aula Nervi affermeremo in aula
Il principio e la necessità di attenersi a quella che è l'espressione del voto popolare senza tradire una
Per la necessità comunque
Qui non indulgere a formulazioni approssimative
E di far sì che anche nella logica
Disposizioni politiche che il respingiamo quali sono certamente quelle che i panificatori sopprimono del tutto oggi e cominciano ad intervenire riconoscimenti anche sul piano dottrinale
E da parte di autorevoli studiosi di questa realtà di questo tipo che questa legge e questo testo di legge sopprime completamente la responsabilità civile ci siamo fatti carico di il cercare di ovviare alle incongruenze Konishi del parto
Che nel momento in cui il Parlamento dovrà affidare
Alla magistratura
Che dal
Nelle persone dei suoi autorevoli esponenti sia lasciata coinvolgere in termini più talvolta
Sono stati certamente non più opportuni in relazione al ruolo e le responsabilità di questi personaggi
I in una polemica più alla quale talvolta gli argomenti anche i più speciosi sono stati gettati sul tappeto
Sarebbe
Esiziale
Che il testo che la legge poste contrassegnata
Da una da oscurità interpretative che certamente farebbero sì
Che queste polemiche perché questi atteggiamenti poco sereni fossero perpetuati e che la mancanza di serenità
Finirebbe finisse con insinuarsi non solo la funzione giurisdizionale ma proprio in quell'aspetto più delicato più difficile in cui al giudice di aver commesso il compito espressione di grande fiducia
Da parte del Parlamento da parte dell'ordinamento giuridico da parte dello Stato quello cioè di giudicare anche i propri colleghi
Nei rapporti e nei contratti che intervengono tra di essi e il cittadino danneggiato eventualmente dalle loro
Lo
Orrori tra loro attività dannose nel corso nell'adempimento delle loro funzioni
La legge il testo di legge proposto all'attenzione della Camera la produzione dell'Assemblea esclude come è noto l'azione diretta nei confronti del mezzo
è un meccanismo questi
Per dire che esclude la responsabilità civile
Si apra qualsiasi dizionario di giuridico alla parola responsabilità civile e leggiamo certamente che il soggetto del responsabili responsabile civilmente il soggetto tenuto a risarcibile fatti
E intendo da
Mi sono ascrivibili alla sua responsabilità dirette e indirette
Qui si fa una legge per la responsabilità dello Stato
Che è una legge che si riconduce
Allora attività corpose
Del magistrato
Ma non si realizza neppure una forma di responsabilità indiretta e perché la Rivalta nei confronti dello stato da da da parte dello Stato nei confronti del magistrato che ha causato il danno
è una rivalsa parziale e che rispetto ad ipotesi danno che poi sono quelle delle quali più attentamente ci dobbiamo occupare è puramente simbolica
Dall'altro addirittura perché nei confronti taluni responsabili viene ipotizzato addirittura la esclusione di qualsiasi rivalsa come per esempio è per quel che riguarda i cosiddetti estranei esercito talvolta anche con tutte le monocratiche secondo il testo che viene proposta l'Assemblea
Qualsiasi possibilità di rivalsa fuori dei casi di dolo
E allora dobbiamo dire che la responsabilità civile viene a Polito e dobbiamo dire
Che se si pretende
Di realizzare ed attuare attraverso questa legge nei particolari nel dettaglio
Legiferando per la prima volta il Parlamento nelle more tra all'abrogazione intervenuta per Porto popolare e l'entrata in vigore dell'abrogazione stesse
E quindi con una coincidenza che comporta problemi delicati
Di rapporti fra i due poteri quello del popolo attraverso l'istituto referendario e quello del Parlamento
E che attribuisce il Parlamento nientemeno che la funzione di vanificare il tormento
Quella che è l'esclusiva volontà ma pare che è stata quella di abrogazione delle norme l'imitatrice della responsabilità civile io credo che anzitutto sorge qui un problema d'ordine
Costituzionale una sorta di conflitto di attribuzione tra due poteri
Grave la responsabilità del Parlamento
Lei d'ordine istituzionale e costituzionale oltre che politica se il Parlamento dovesse dare questa soluzione a questo problema
Ma altri problemi costituzionali ci sorgono e io credo che sia stato fatto molto bene non a sproposito a richiamare la pronunzia della Corte costituzionale la sentenza numero due del mille novecentosessantotto
è stato fatto malissimo e nel corso di una campagna elettorale successivamente a attribuire questa sentenza contenuti Chiesa ma
Ma questa sentenza ha riaffermato il principio che il disposto dell'articolo ventotto dalla Costituzione è inutile qui stare a guardare quello che è previsto in alto e biondo dinamico
Noi qui dobbiamo obbedire ciecamente alla costituzione la Repubblica italiana
E la costituzione della Repubblica che all'articolo ventotto prevede come dato innovativo rispetto all'ordinamento precedente la responsabilità diretta dei dipendenti e dei funzionari pubblici
Per i danni arrecati nell'esercizio delle loro funzioni elezioni invitino i cittadini
E la sentenza numero due della corte costituzionale riafferma che questa norma si riferisce anche ai magistrati e cento ipotizza
E legittima differenziazione
Ma legittima ipotizza differenziazioni nell'ambito delle leggi che regolano la responsabilità diretta
Dei funzionari
E dice appunto che queste differenziazioni per i magistrati trovano legittimazione correlata alle prime titolare funzione del magistrato e alle garanzie costituzionali del magistrato no in una limitazione no in una parziale applicazione
Per la norma dell'articolo ventotto
Ma invece nell'ambito dello stesso articolo ventotto
Nella parte in cui l'articolo ventotto far riferimento alle leggi penali civili e amministrative che regolano la responsabilità Diletta
Così come lo stesso articolo intanto stabilisce che la responsabilità dello Stato non è una responsabilità autonomia
Non è una responsabilità anzitutto bigliettai immediata
Ma è una responsabilità che oltre ad avere un titolo derivato dalla responsabilità e dalla per colpa o per dolo del magistrato è anche
Una responsabilità che si estende allo Stato e non una responsabilità che posso sinistra dello Stato anche in casi in cui nessuna responsabilità può essere addebitata
Come
In questo testo a dipendente al funzionario alcuni dal magistrato
Noi dobbiamo dire che violato apertamente l'articolo ventotto una Costituzione e d'altra parte io credo che questo invocare la questione della necessità di salvaguardare l'indipendenza del giudice è stato abusivo e dato abusato eh argomento abusato
Perché
è stato ricordato da più parti
Responsabilità
E indipendenza sono
Principi tra loro correlati indipendenti
E non c'è potere
E non c'è indipendenza che non sia legata a un dato di responsabilità dire io sono responsabile è in realtà la proposizione attraverso la quale figli afferma il principio dalla propria indipendenza ed erano indipendenza da diversi poteri
Ma c'è di più
Ma come spieghiamo
Che questi e i saltatori
Dei pericoli della responsabilità civile vengono poi a dire dopo averla vanificata attraverso le loro compensazioni nelle loro stanze di compensazioni correntizie Inter correntizie
I saltatori della responsabilità disciplinari
Ma allora dovremmo dire che la responsabilità disciplinare contraddice alla indipendenza del magistrato perché l'indipendenza non è quella la magistratura che ha tramonta rispetto a quella del magistrato così come l'indipendenza del magistrato e a sua volta strumentale rispetto all'imparzialità del magistrato
Ma allora si preoccupa forte della indipendenza o della separatezza dell'ottimo dalla corporazione
E non dell'indipendenza del magistrato
Perché allora si dovrebbe dire che anche la responsabilità disciplinare in per la sua unitarietà che per il fatto in caratteri di essere più penetrante Spender chiamatemi comportamenti per il fatto che nessuno semmai preoccupato di stabilirne con legge i limiti alla portata essa si si può tradurre in una forma imposizioni di indirizzi
In un condizionamento del merito dell'attività del magistrato
E non vale imporre che dice sì ma qui l'indipendenza garanti dal fatto che c'è un organo indipendente dal Consiglio superiore
Perché l'indipendenza è quella del magistrato la Costituzione afferma il pregevole indipendenza del giudice con la proposizione lapidaria e chiara il giudice non è sottoposto
Sono alla legge
Ed è la sottoposizione alla legge nasce la responsabilità senza la quale non c'è sotto funziona la legge ma nasce anche il principio che l'indipendenza è quella del singolo magistrato della Bar dormo preoccuparci allora anche di forme e forse ci dobbiamo preoccupare delle modalità
E per le formazioni che sono intervenute
Dei condizionamenti da responsabilità disciplina
E dobbiamo dire di questo testo in quel punto il nocciolo e qui
Ma il no cioè una confusione che si può fare sempre incantamento di creare centri ostacoli nuovi al cittadino che osasse
Promuovere questa azione la tipizzazione della cultura
La tipizzazione deve essere quella del
Degli obblighi
E deve essere quella delle norme di comportamento in realtà è uscita una confusione anche lessicale i termini giuridici perché atipizzazione non è e delle colpe non ebbe la colpa il concetto di colpa la colpa attiene a un elemento soggettivo
E quindi non è una tipizzazione dei comportamenti colpevoli un clamoroso errore in quale è in corso anche il testo del Governo il quale dobbiamo dire peraltro e certamente tecnicamente molto al viso del testo
Che viene oggi presentato all'Aula appunto imitavano tecnico non sono certamente una pressa dove i contenuti del testo del governo ma certo è stato un fatto singolare e in questa
Compromesso
Il posizioni in questo tentativo di aggiramento di dati
I nell'intento di creare alibi
E di far passare per quello che non è
Ciò che chiaramente è la negazione della responsabilità civile e tra l'altro sono intervenuti anche situazioni strane dal punto di vista poi di quelle che sono tra gli schieramenti all'interno del
Commissione giustizia
Con una
Emarginazione
Anche del perché il governo quale era quanto meno frutto ripieghi in una elaborazione un tentativo di elaborazione sul piano tecnico e che è stato in qualche modo dissipato perché certo il testo che oggi si presentano alla Camera presenta
Una serie di inconvenienti incongruente si arriva al punto da lasciare un vuoto legislativo autentico per esempio in quello che sarà la situazione dopo l'approvazione della legge
Delle eventuali responsabilità per i fatti intervenuti prima dopo uno dopo l'approvazione dopo l'entrata in vigore io precedente parleremo poi in un momento successivo
E così per quello che riguarda i filtri qui si è voluto creare questa concezione del filtro spostando e e e privati con errori clamorosi in quello che la terminologia giuridica perché si parla di ammissibilità in relazione a quelli che invece sono valutazioni
Sul del merito e preliminari del merito e in secondo luogo affidando a questa forma i diritti valutazione preliminare
Che si presta nella condizioni pratiche in cui D'Alema trovarci e soggettive deriva
Nella quale dovranno trovarsi giudice dovranno per primi applicare questa legge a creare una fase nella quale ampi margini poi sostanzialmente discrezionalità perché tutti possono dire valutazione fondata non è fondata
Ma quale sia questo concetto di manifesto non manifesta infondatezza che è proprio di altro che non è proprio delle previsioni circa la le prove circa i fatti ma dovrebbe riguardare invece Ciocchetti abbagliato come ad esempio per l'impugnazione
D'ordine penale
E soprattutto per quelle di diritto che attengono tocca il ricorso per Cassazione che questo l'ho mutuata o alle questioni relative alla proposizione eccezioni incostituzionali davanti alla Corte costituzionale e certo anche questo presente si presterà
Gravi incongruente il tempo messo a disposizione del relatore di minoranza ed è relatore non consente una riesame analitico che sarebbe però proprio di questo lavoro legislativo e qui devo dire
E certamente
I tempi stretti in cui la Camera è chiamata ad operare non troveranno essi stessi ammesso che ve ne sia la volontà politica
Raggiungimento di quel perfezione formale
Che necessaria in leggi di questa portata
Si dice che il Parlamento chi spunto troppo io sono convinto del contrario forse si discuta male forse ci ascolta poco ma certo soprattutto per legge di grande momento Errori
Il pezzo incongruenze che solo per tutto
Delle nostre
Inadeguatezza
Ma talvolta anche dalla fretta che ci poniamo
Poi diventano motivo
Di un ulteriore più affannosa
Opera legislativa con la creazione di quelle circolo vizioso e poi rischia di travolgere tutto l'impianto nelle nostre attività
Concludo
Presidente Fernando che
Sarebbe un fatto certamente molto gravi
Noi licenziarsi questo testo legislativo un testo equivalente
Sarebbe molto grave che dopo un voto popolare che inverte Agca
Agli affermato la volontà
E spesso al secondo la Costituzione
Di abbattere i limiti e le compressioni
Del diritto alla responsabilità dedica al risarcimento del danno nei confronti del magistrato responsabile civilmente per
Atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni e ciò secondo
L'istituto
Costituzionale del referendum noi
Di cui una opera legislativa che dovrebbe essere coronamento e collegamento di quel trauma con altre finissimo per dare un risultato stesso far sentire un risultato opposto a quello della soppressione la responsabilità civile sarebbe costato al quale io credo rimarrebbe traccia proprio in quello che è l'equilibrio stesso dei poteri e la funzione stessa
De il Parlamento nell'ambito costituzionali pagamento verso il presidio anche delle altre e degli altri i Poteri il che il PPI pertanto reazioni particolarmente rispettoso
Da parte nostra faremo di tutto che ciò non avvenga ognuno dovrà fare la sua parte io mi auguro che si abbia comunque il miglior testo possibile ci sforzeremo per questo
Non faremo certo la politica del tanto peggio tanto bene intanto peggio tanto meglio se i punti essenziali della nostra d'impostazione data questo problema dovessero essere come sembra debbano essere frustrati però è certa
Potrà essere tradita nella funzione legislativa Lavon l'espressione della volontà popolare
Non sarà tradita nel risultato politico nel segno che sta avrà lasciato nella società civile nella coscienza di tutti sono convinto anche quella di molti magistrati che certamente hanno arricchito la loro esperienza e la loro capacità affrontare le loro funzioni in senso aderente ha rispetto del diritto soggettivo del cittadino ad avere i giusti
Spero che questo rimarrà ma sarebbe grave che da parte nostra noi non facessimo altrettanto
La ringrazia anale è una relazione vorrei solo dire due parole anche di apprezzamento per la relazione di minoranza dell'onorevole Michelini e chiarirli quella che è stata egli già non ha bisogno di questo chiarimento opera che è stata la posizione del governo in questa tormentata vicenda non c'è dubbio che noi siamo partiti da una interpretazione molto allargata della sentenza numero due del mille novecento sessantotto ecco
Questa interpretazione allargata ci ha portato certamente sia sotto la pressione delle categorie interessate sia sotto la pressione di esigenze più generali di carattere pubblico e di rispetto non solo dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura ma anche di esigenze attinenti al funzionamento della giustizia dare appunto questa interpretazione molto orata creando tutta una serie di barriere
Dal del giudizio di ammissibilità alle armi tipici dazioni dei casi di colpa grave e ad altre numerose limitazioni che avremo modo di analizzare man mano che si presenterà la discussione sull'articolato
Di cui si compone il progetto presentato dalla Commissione
E il governo presenterà nei limiti regolamentari degli emendamenti di non grande rilievo peraltro al testo uscito dalla Commissione
Per quello che riguarda le obiezioni ritorno alle obiezioni della relazione di minoranza vorrei solo dire che la anche lo scrupolo dell'osservanza del risultato referendario
è stato presente al Governo nel presentare il proprio disegno e nel seguire i lavori della commissione parlamentare sulle proposte parlamentari presentate in fondo il referendum come tale
Era per condannare il sistema risultante dagli articoli cinquantacinque cinquantasei e settantaquattro del codice di procedura civile
Questo sistema era imperniato soprattutto a prescindere da quell'autorizzazione e anche straniera oggetto di critiche ed era probabilmente una norma incostituzionale il divario
Dal divario diciamo dell'espressione popolare o dei richiedenti del referendum rispetto al contenuto di quegli articoli a nostro avviso era rappresentato soprattutto dall'esclusione di una responsabilità per colpa grave
Da lì in quella limitazione alla responsabilità per dolo frode concussione secondo una formula ormai antiquata e perduta si nel tempo e nella pratica ora noi questa responsabilità per colpa grave viceversa l'abbiamo introdotta sia pure in quelle forme tipici date
Che sono presenti nell'articolo due del disegno varato dalla Commissione
E questa colpa grave è il nucleo essenziale a cui noi ci rifacciamo quando pensiamo di essere stati adempienti rispetto alla volontà espressa nella consultazioni referendarie il resto certe è un problema di costituzionalità
Di costituzionalità rispetto all'articolo ventotto che si potesse ritenere che un'azione diretta in linea principale contro lo Stato e soltanto subordinatamente in sede di rivalsa contro il magistrato non rispondesse al criterio di cui all'articolo ventotto della Costituzione
Noi pensiamo ripeto in quella visuale interpretazione allargata delle indicazione della Corte costituzionale che questo non sia ma quello che volevo precisare onorevole relatore di minoranza e che è stata certamente lungi dalle intenzioni dai propositi anche dagli atteggiamenti del governo
Quella di non seguire nella sua essenza l'indicazione scaturita dal referendum popolare
La ringrazio
La ringrazio signor ministro di Grazia e Giustizia
Erede del diciotto dicembre mille novecentottantasette così dunque il ministro della giustizia Vassalli interveniva al termine dell'intervento dalla deputato radicale Mauro Mellini
Che aveva illustrato alla relazione di minoranza sul provvedimento riguardante la responsabilità civile dei magistrati in apertura avete
Riascoltato anche illustrazione della relazione e di maggioranza effettuata dalla repubblicano dell'Appennino
La legge come dicevamo prima
Venne varata in pochi giorni e approvata con i voti della maggioranza dell'epoca della Partito Comunista di alcuni esponenti della cosiddetta sinistra indipendente che scopriamo dunque le dichiarazioni di voto effettuate dal ventuno dicembre di quell'anno la prima voce che ascolterete quella della demo Pluto e tali annui detti Serra ascolterete poi il liberale Biondi il verde Lansing avrà Stefano Rodotà della Sinistra indipendente De Carolis repubblicano Mauro Mellini radicale Maceratini missino fa chiamo socialdemocratico
Andò socialista Tortorella comunista
Martinazzoli democristiano e quanto disse Marco Pannella
Non è l'Olivetti Serra al ah no nata la prima dichiarazione di voto
Debba dichiarare
Presidenti governo e colleghi e Democrazia proletaria adottiva di astenersi dal voto su questo provvedimenti a età da decisione che abbiamo preso con qualche difficoltà e perplessità ma tuttavia e poi abbiamo ritenuto che fosse la più pertinente rispetto alla nostro punto di vista
Precedentemente avevamo già espressione le nostre perplessità
Su questo tipo di provvedimenti non tanto in sé ma soprattutto perché siamo contrari al sistema di legiferare a pioggia
Cogliendo a delle occasioni
Una volta ogni tanto
In tenendo conto alimenti e dell'esigenza di una riforma sistematica armonica entro la quale i singoli provvedimenti possono trovare da loro adeguata collocazione e queste è stata il primo argomenta o che ci ha spinti a dopo nondimeno a non potevamo ignorare e ne avevamo molta rispetta quello che era stato il
Punto di vista in Space dalla volontà popolare con il referendum
Punta diritta certamente ambiguo per come era nata e per come è stata espressi
Ma tutti all'idea che non era certa dire una cosa non siamo d'accordo su come funziona la giustizia nel nostro Paese chiediamo qualcosa di nuovo
Ed allora tutto questo punta diritta con le rispetta o che riteniamo sia dovuto alla volontà popolare anche quando espresse in questi termini
Abbiamo pensato di collaborare in qualche modo dalla lavorazione di questo progetto sia presentando nei uno nostra sia presenti andavo e collaborando nel limite del possibile ai lavori della commissione
Chi da poter dare uno strappo
Sì risultanti fossero stati completamente negativi è ovvio la nostra risposta sarebbe no
Mentre invece abbiamo colta alcuni elementi che si programmano consenzienti
E di cui chirale diranno e che sono quelli che hanno indotto a questa posizione intermedia e ciò ovviamente nella speranza che prossimamente altre riforme possano essere forte
I punti e che hanno particolarmente interessati e sono quelli che io ricordo proprio perché penso che debbano essere una forza di forte lotta di in mano e di programmati chitarrista petto a quel futuro che ne auspichiamo
Il guaio
I riconoscimenti particolare
Diventeranno incardinato data nei casi dichiarazioni
Alla libertà personale utilizzo no in quanto ai disse a opera di altri tipi lesioni
Militare e sotto questo profilo una imposta sardista in sintesi si
Il secondo aspetto è stata il Franca Nuti in particolare che è stata data a quei giudizi
Che non appartengono all'ordine giudiziario oppure svolgendo funzioni giurisdizionali
E questi ad un particolare però finirà noi crediamo che debba essere insediativa
E non solo quindi spetta di un po'di papà istituzionale l'anche sette fino a Pannella opportunità Ale della presenza popolare nei rari coi mezzi Guidetti renali
E quindi dissidenti dunque tirarla scandalizzare quando pensava di si sente la difficoltà di Atene era partiti tanti anni per esempio nei tuoi pezzi di Corte d'Assise
è sembrava un grosso errore un prendere la responsabilità in questi casi il solo in calo di Gallo mi sembra che sia annualmente al ed apprezzare soprattutto su un piano programmatico oltre che sulla contingenza pratica le
Terza ipotesi ancora e l'abbiamo già detto Anna che mi hanno opportuno ritoccare ricordarla
Che sia stata specificata in modo preciso che
L'attaccante intravvedere Serse riservata al timing di errori giudiziaria sarà staccata anche delle a chi ottiene tua che non si confrontano anche quelli e l'artiglieria che divide
E a un tenente di combustioni cum grande umiltà si è dato cura e ha risposto con una sorta di impegno che abbiano molte applicata
Perché è erano fatta altrettanto importante di quanto non sia le conseguenze che possono colpire il cittadino
Nel caso di dichiarazione da parte del giudizio qualcuno e fissa i terreni questa è la nostra posizione io credo doveroso dire che noi saremmo sempre disposti alla collaborazione e alle buone azioni
Chionna significa ovviamente che ci voglia sempre e comunque accettare delle leggi nelle quali noi poniamo uno sforzo che io che ho seguito più direttamente dei miei collaboratori Fontanini
Questa vicenda posso dire è stato notevolissimo sia da parte dei colleghi e
In particolare da parte del ministro sempre più
E tuttavia tuttavia non è dubbio che questa legge ne esce farraginosa poco chiara e che avrà una gravissima grandissima difficoltà di applicazione di queste sono le motivazioni per cui noi riteniamo lo ribadisco
Di astenersi dal voto
Graziano aveva dei credenti terrà al mare no per dichiarazione di voto ringrazia Dio presidente dopo liberale è stato a mio mezzo attente presenta questo dibattito era un dovere e lo abbiamo fatto con il senso di responsabilità mi permetto di aggiungere di razionalità con la quale abbiamo contraddistinto la lotta presenza nella battaglia referendaria post referendaria e ai fini di giustizia almeno dal nostro punto di vista che ci hanno morso nelle iniziative che abbiamo su prima rivolgendoci al Paese come giusto
In un momento in cui era necessario riattivare
Il circuito vivo sui problemi della giustizia perché se non fosse affidata ai pura altri uffici degli addetti ai lavori abbiamo pensato di dare a questo circuito nuovo a questa trasfusioni di sangue di considerazioni di pensieri di riflessioni di critiche anche perché non consentiva un discorso che ci riguarda
E che riguarda il popolo italiano
Per ciascuno di noi per il chiunque del codice penale del codice civile la giustizia deve essere qualcosa non di estraneo non di debiti nemica non deve di vivibile in termini di critica ai qualche volta di diffidenza abbiamo pensato che il primo soggetto dovesse essere il giudice il giudice naturale
Il giudice che deve esaminare le cose nella pienezza della sua giurisdizione e nella pienezza delle sue responsabilità
Quindi non un giudice chiuso alle tragica quei problemi di reciprocità che derivano dalla violazione del diritto sia per dolo prode concussione come si diceva prima e per dolo o colpa grave come diciamo con questo facciamo anche giustizia
Dei discorsi strumentali che abbiamo sentito fare prima e dopo
I problemi referendari come se qualcuno avesse voluto voluto mettere la magistratura in stato d'accusa
Non era il nostro fine
Non c'è il modo col quale abbiamo affrontato anche in questa fase il dibattito è semmai la riprova del contrario
Pensavamo e pensiamo che il giudice provo il giudice onesto il giudice indipendente autonomo la maggioranza quindi dei giudici non avessero nulla da temere
E che lo resero vedete bere qualcosa
Quelli che nascosti dietro le posizioni e le cortine di carattere politico interno ed esterno alla magistratura potessero derivare d'altissimo compito di conoscere il nome di tutti i problemi della giustizia di ciascuno
E quindi siamo orgogliosi di avere preso un'iniziativa che ha avuto un'eco nel Paese una ecco che è stata quella che può doveva e poteva essere cioè di consenso e di dissenso non volevamo le quadrate legioni che seguissero le indicazioni apodittiche volevamo cittadini che riflettessero e votassero periti per rinnovo per l'astensione così è avvenuto
E poi abbiamo trovato qui in Parlamento subito dopo dobbiamo dare atto alla sensibilità del presidente della Commissione sensibilità raffinatissima perché è arrivato anche a lavorare a futura memoria il che può avere un significato che trascende l'episodio mi auguro che avvenga anche per altri casi
Una possibilità di azione diretta immediata ebbene oggi il Parlamento nove alla vigilia delle feste con una festa della propria attività a decidere sulla legge importante
E qualcuno hanno imparato detto abbiamo pazientato quarant'anni con la parte ecco abbiamo pazientato quarant'anni ora le riforme e quello della Giustizia cominciano a camminare
Siamo lieti che ciò sia avvenuto con l'iniziativa liberale radicale socialista che ha provato poi con incontri ravvicinati di nuovo tipo la presenza del Partito comunista della democrazia cristiana Empoli Courtauld socialisti democratici che pure all'iniziativa non avevano preso parte chi si è opposto al mio citato il proprio diritto ma non ha il diritto insegnare a che aveva visto prima i problemi che oggi sono approntati un'altra una teoria quella delle avere assunto in ritardo posizioni che venivano contestate in anticipo
Lo dico perché abbiamo lavorato insieme in Commissione e perché dalla Commissione è uscita una proposta che non è solo quella del governo dei singoli partiti anche del nostro che prova una fisionomia come dire di sintesi
Che per saldo alla possibilità di vederci consenzienti avremmo preferito qualcosa di più e di meglio molte volte il meglio è nemico del bene
E abbiamo reperito quindi dare corso ad una azione che anche quando ci ha visti stimolatori di emendamenti sollecita attori di riflessioni sottolinea attori i diritti anche al prurito
Ci ha visto parlo come fanno i liberali non con spirito di parte ma con il senso dello Stato
E lo stato abbia il diritto la sua più forte capacità di credibilità ristabilire questo rapporto aprire così il discorso istituzionale non rendono l'angusto nell'ambito di interessi particolari delle forze politiche renderlo quindi contiguo sì
Alle loro legittime manifestazioni anche di adesione non mescolando quindi fatti di maggioranza con quegli opposizione in previsione a futura memoria io maggioranze diverse Orio posizioni nuove l'altra per trovare nel il quarantennio di costituzione repubblicana di cui siamo orgogliosi e la questo banco all'onorevole Voltri avrebbe se ci fosse stato in quest'aula ma c'è vicino lo stesso
Potuto esprimere concetti certo più elevati ma non tanto sentiti come quelle che anche a nome suo oggi da di quell'assemblea
Credo che sia un fatto che come liberali chi chiede vicini a tutti i gruppi politici
Noi lo consoliamo fare distinzioni che prescindano dalla legittima posizione dell'idea dato il definitivo contrasto mancherà motivi e sintesi felice le si può trovare in un certo momento rimangono le nostre perplessità
Sulle vite parallele delle tre attività giurisdizionali
Quella prima dello Stato contro il cittadino del cittadino contro lo Stato che ieri ho definito una sorta di razionalizzazione del danno ma non c'era una quota di ironia
Perché il danno oggettivamente quando cita Dio lo subisce è bene che lo Stato glielo risarcisca
Quindi noi dalla parte del cittadino abbiamo accolto anche un'istanza che non era direttamente la nostra quella di porre anche la tutela del giudice della sua solitudine decisionale tre monocratico nella sua responsabilità collegiale se legato a decisioni che appartengono anche ad altri non distinguendo fra questo o quello ma sapendo quanto è difficile
E penoso decidere rimuovere controversie quando ci sono
Ma di fronte all'errore gravità Rodotà di fronte alla inerzia complice alla sudditanza a posizioni io ordine come dire prevalente interno rispetto alla dialettica processuale mi consentirai mi rivolgo a te perché
RAI Due quanta prima prego anche le tue polemiche mi pare che la diffidenza per tutti avesse posto all'attenzione del Paese il problema non di una giustizia da punire ma di una giustizia da esaltare
Coniugando insieme il principio di autonomia con quello non antagonistico Marco esistente coefficiente
Di responsabilità significa per noi oggi concludendo questo dibattito dare a noi stessi la tranquillità di una coscienza Serena
Ecco perché se io presidente a nome del gruppo liberale
Noi oggi concludendo questo dibattito dare a noi stessi la tranquillità di una coscienza Serena
Ecco perché sito Presidente a nome del gruppo liberale
Io formulo in questo momento non solo un voto positivo ma anche un augurio sincero che non è ben come Antigone celebrativo
Quello che la stagione delle riforme cominci e che essa cammini con le gambe diritte porti di un Parlamento che ritrovi la dignità della propria funzione
La ringrazio onorevole Biondi al mare ma nell'antico gare
Per dichiarazione di voto
Il voto del gruppo Verde
Sarà un voto di astensione
Ma non agnostico
Non di chi si voglia appartare da questo dibattito
Ma di chi invece vuole segnalare alla pubblica opinione
Che la misura del diritto in questa legge non è colma
Che altro va fatto
Perché si risponda alla richiesta di democrazia
Che il referendum
A posto al Parlamento
E di fatti che la legge che si discute abbia alla base un fatto che a nostro parere eh fondamentale
Di Diretta democrazia
E di sovranità popolare
Cioè che in questo caso è il popolo il legislatore ADACI indurito
Deve essere ragionato
E contemperato con le soluzioni che questo Parlamento vuole scegliere
Il referendum forse e monco la sovranità incompleta
Noi siamo perché referendum più soltanto abrogativo
Ma si è anche propositivo capaci cioè di introdurre nel nostro ordinamento la disciplina e non soltanto di toglierne quella che si ritiene non conforme a Costituzione
Questa legge
Vede una commistione di diversi elementi
Una parte che sicuramente è d'ispirazione costituzionale
L'articolo ventotto in particolare
Ma noi insistiamo anche per ventiquattro
Nell'articolo cioè che non soltanto da ragione ad una indipendenza sovranità della magistratura
E da a un obbligo di rispondere da parte del magistrato come di ogni altro funzionario
Ma una normale ventiquattro che garantisce a chiunque il diritto di accesso
Verso le istituzioni per ottenere la riparazione laddove abbia avuto danno principio abbiamo detto eversivo
Di un ordine arcaico ed antiquato che purtroppo nel costume e nella legge ancora è l'ordine che ci governa
Ma la legge sicuramente è segnata anche da altre minori
Preoccupazioni e pure pesanti preoccupazioni che sono quelle della categoria dei magistrati
Che in questo tema e nel cosa campagna referendaria assunto una valenza politica esplicita laddove invece i magistrati la magistratura
Non è responsabile politicamente nessuno ed ha compiti che non sono quelli di diretto intervento nell'attività politica
D'altra parte questa legge che si propone al voto dall'Assemblea
A una terza quota diciamo di tecnicismo a nostro parere non risolta a sufficienza a nostro parere ancora contraddittorio
In buona parte emendabile
Soprattutto in quei campi in cui si è voluto appartare mettere deve separatezze tra queste norme e le norme generali che regola la responsabilità il risarcimento il danno leggibilità in giudizio
Ed allora se i principi sulla quelle di adempiere alla Costituzione perché limitare l'area della risarcibilità
Perché soltanto in caso di colpa grave
Del magistrato il cittadino può avere accesso a risarcimento
Perché invece non accettare l'ipotesi più coerente ci pare di estendere come dolente francese anche la colpa non grave
La possibilità per il cittadino di risarcire a prescindere poi da chi debba risponderne in via diretta se lo Stato il magistrato
Perché allora porre un filtro così discriminante nei confronti della domanda di giustizia che ampie nel Paese che ha bisogno di anche risposte perché stabilire con l'articolo cinque una sorta di pregiudizio
Verso il cittadino non emancipato
Una specie di sospetto di irresponsabilità per l'azione di risarcimento
Perché limitare articolo otto
L'ipotesi di risarcimento nel caso di recidiva
Delle magistrato che ripetutamente
Sì rende responsabile di compiere gravi azioni di colpa in danno della collettività dei singoli
Ed ancora
Testo indicando in via esemplificativa e le ragioni per cui riteniamo che sia una legge non perfetta
Ed ancora perché non si è voluto risolvere il problema della responsabilità
Per quota indivisa
Degli organi collegiali con questa
Straordinaria
Il nostro parere intempestiva soppressione dell'articolo dieci
Questo mi pare sia una resa a condizione compiuto dal legislatore
E un carico non dovuto
Di responsabilità al magistrato
Certo è che i problemi non risolti dal legislatore non saranno risolti correntemente dalla magistratura
E perché ancora
Laddove si afferma il diritto di tutti ad accedere la giustizia prescindendo dalle condizioni economiche porre un limite di ottocento mila lire al mese per stabilire il livello entro il quale si può ad avere diritto al patrocinio a spese dello Stato
Non può quest'estate un atto di ipocrisia piuttosto che un atto di salvezza del diritto di tutti ad avere giustizia
Ottocento mila lire al mese Chinea novecento non ha diritto di essere assistito delle spese di giustizia
Noi abbiamo valutato questa legge e per questa ragione motiviamo l'astensione
In base ad un'immagine del cittadino che noi vogliamo sia
L'immagine in cui non soltanto noi il nostro gruppo
Ma al di fuori di qui e dentro qui
Noi ti si riconoscano
Noi crediamo in cittadino forte
Di fronte a delle istituzioni che siano capaci di essere aperte al cittadino riformati tuteli certamente ma pre aprì le porte
Ad una immagine diversa
Un cerino che riesce a che riesca a penetrare
Dentro le istituzioni
Certamente abbiamo anche a base del giudizio
Una immagine di un giudice che difendiamo
Di cui siamo in qualche modo con altri custodi
Un giudice che sia il giudice dei diritti
E non il giudice delle politiche
Siamo contrari a trasferire alla magistratura
La soluzione di controversie politiche
Lottizzate molte volte
Siamo per un giudice che sia al riparo del conflitto sociale che sia garante del conflitto ma non coinvolto
Ecco questa legge sarà approvata abbiamo avuto oramai la certezza che corrisponde all'orientamento ampio di chi qui fieri in questa Camera
Però vogliamo osservare che la legge in sé anche se accettabile non risolve la questione dei rapporti tra cittadino e giustizia
Vogliamo osservare che la legge va affidata a un costume
E che il referendum
Sicuramente ha indicato quale costume la gente si attende dai magistrati
Noi siamo convinti che questo costume consentirà di far camminare la legge
Che si rifugge la dalle tentazioni narcisismo giudiziario
E che si appariranno a pagina diversa
I rapporti di giustizia
Ma a questo punto delle osservazioni conclusive fin pongono ci pare e c'è gli altri
E per gli altri
Che cosa faremo
Concludo molto rapidamente presidente
Gli altri vuol dire ad esempio insegnanti
Per i quali
La legge del Tantra in Francia
Dispone l'equiparazione i magistrati
Non è forse i cani pensare anche questi altri
Per avere cautele simile a quelli per cui si sta oggi discutendo
Ma gli altri vuol dire certamente anche quegli altri magistrati cittadini che hanno dei compiti di amministrazione
Questo è un piccolo passo fatto con grande fatica pensiamo alle referendum è quello che ha comportato per l'intero Paese
è un passo parziale e insufficiente ci aspettiamo che il governo che questo governo che questo ministro anzi
Il quale ha mostrato non soltanto la sensibilità che va riconosciuta ad una presunta di cultura qual era stalli
Ma anche una permetta politica nel sostenere le tesi che sono tesi garantiste
Che questo ministro adempia alle promesse che ha fatto accettando anche il nostro ordine del giorno
E cioè che
Dell'impero arcipelago giustizia questa è soltanto una parte limitata
E che il resto verrà verrà in tempi ragionevoli noi saremo pronti a collaborare
La ringrazio narra dell'anno finché all'onorevole araba
Signor presidente signor ministro colleghi
Una legge difficile sta per essere approvata
è stata messa appunto in tempi rapidi ma non in fretta
In un clima non solo di rispetto reciproco ma di attenzione reciproca
Che credo
Abbia consentito
Un risultato finale che se non può essere giudicato
Del tutto subito soddisfacente ma su questo punto dei contenuti
Tornerò più avanti
E sicuramente significativo
Dico questo per prima cosa forse con una punta polemica anzi con una dichiarata intenzione polemica se è una legge tanto difficile ha potuto essere approvata in un tempo così breve bene
In presenza di distanza così grande all'inizio tra posizioni diverse dunque non è vero
Che questo è un Parlamento condannato all'impotenza o alle lentezze una macchina ormai non più utilizzabile se non attraverso trasformazioni radicali
Le di Fo le riforme sono necessarie
Per certi versi indispensabili ma da questo sarebbe non solo sbagliata ma scorretto trarre oggi la conclusione che questa non possa essere la sede di grandi e importanti decisioni
Dicevo dei contenuti di questa legge
Le differenze di valutazione
Che possono essere date e che dipendono non tanto da preconcetti legati alle posizioni tenute nel corso della campagna referendaria ma una riflessione attenta
Sul merito di una materia tanto difficile
Le differenze di valutazione sono in una certa misura presenti anche nel nostro gruppo tra i deputati
Della sinistra indipendente alcuni dei quali voteranno a favore del provvedimento altri preferiranno invece un vuoto di astensione
Certo eravamo tutti i partiti Novi tutti da una preoccupazione su quello che poteva essere lei sito di questa vicenda
Una legislazione punitiva
Dei magistrati senza essere perciò di garanzia per i cittadini non era una forzatura polemica non è questo né il momento né il luogo di riprendere vecchie polemiche
Ma le parole sono state pronunciate
Scritte stampate conosciute non le voglio richiamare inutilmente il clima non era stato creato artificialmente e la questione era di Persei poi al di là delle volontà tale da giustificare in tutti i preoccupazione
Devo dire
Che
Il risultato
Che ad alcuni può apparire più soddisfacente ad altri meno
Le preoccupazioni più gravi
Sicuramente le ha fatte supera
Permangono tuttavia delle distorsioni
Che io segnalo cui non per puntigliosa volontà
Di dare giudizi su questo o su quell'aspetto della legge ma perché rappresentano questioni che rimangono aperte di fronte al Parlamento certamente anche per dichiarazioni espresse di membri di questo Parlamento di membri del governo
Ma che si apriranno sicuramente subito davanti al Paese e che quindi noi segnaliamo non
Con
Spirito polemico ma per richiamare l'attenzione su un punto importante
A nostro giudizio e qui veramente la nostra valutazione
Unanime
La posizione dei cittadini vittime del cattivo funzionamento della macchina giudiziaria
Dico del cattivo funzionamento della macchina giudiziaria perché abbiamo sempre polemizzato con una impostazione chiarito Duce S alla soggettività di questo o di quel giudice è il problema
Tanto grande
Delle disfunzioni della giustizia dico il problema della tutela piena dei cittadini danneggiati da questo cattivo funzionamento a nostro giudizio è risolto in parte soltanto
E lungo il procedimento per il risarcimento dei danni enfatico rosso perché non soltanto di un danno obiettivamente ingiusto bisogna dare la prova
Ma anche di una componente soggettiva la colpa grave del magistrato che ha tenuto il comportamento ho emesso il provvedimento è dunque stata gradata ai nostri occhi
Rispetto a quella che doveva essere la posizione del cittadino
Perché noi abbiamo insistito sulla necessità sei davvero sia aveva tanto a cuore
Il diritto del cittadino alla giustizia sulla necessità di separare radicalmente il momento della riparazione dal momento del risarcimento della responsabilità civile imputabile aggiunti
Questo non è stato possibile
E lo dico anche qui come constatazione
Perché è sopravvissuto uno spirito in qualche modo di rivalsa non nel senso tecnico di questa legge ma come atteggiamento psicologico nei confronti del magistrato
Che poi si è tradotto in una interpretazione che io continuo
A sottolineare essere arcaiche o fortemente riduttiva del senso stesso
Dello strumento della responsabilità civile visto in primo luogo come strumento sanzionatorio di un comportamento più che come strumento riparatorio di unità
E qui la distorsione che permane e qui la preoccupazione ripeto comune a tutto il nostro gruppo
Che le ragioni del cittadino siano state sacrificate
Ma non attenzione perché si è scelto un atteggiamento iper protettivo dei magistrati come qualcuno ha dei ma esattamente per la ragione opposta per la sopravvivenza alla quale poi nella dinamica parlamentare un prezzo e non me ne scandalizzo è stato pagato alla sopravvivenza di un'attitudine punitiva Reggio
Uniti nel senso non corretto ai meglio che non perché si dovesse tenere in Miele il giudice dalle conseguenze
Dal loro se che il suo comportamento poteva determinare va perché altre dovevano essere le vie
Perché questo risultato potesse essere raggiunto senza perciò inquinare l'altro aspetto della questione siamo certo soddisfatti della separazione tra i giudizi che però non è tale
Da implicare
Una assoluta il differenza dell'uno rispetto alla
Seconda questione
Distorsioni permangono e anche qui è comune la nostra preoccupazione sul punto della posizione del giudice
Sul punto dei collegi abbiamo avuto modo di discutere nella stessa giornata di oggi e non torno
Personalmente ho sottolineato e lo ricordo qui il timore o la preoccupazione determinante
Dal fatto che il legislatore non ha
Fatto fino in fondo il proprio lavoro di regolamentazione delle questioni che pure aveva dinanzi a sei
E che dunque in questo modo quel circuito che tutti giudichiamo non corrette
Di delegare al giudice decisioni scelte decide che avrebbe potuto prendere o avrebbe dovuto prendere il legislatore bene questa via è stata ancora una volta percorsa
E tuttavia
Riteniamo che
L'aver potuto superare malgrado queste difficoltà così grande
E che non tutte sono state sciolte nel modo che avrebbero che avrebbe richiesto l'importanza della questione verso saputo superare ripeto in tempi e in un clima che molti non avrebbero qualche tempo fa
Saputo prevedere è fatto agli occhi nostri di grande rilievo ed è di grande rilievo anche il fatto che tutti concordate demente in quest'aula si sia
Ci si sia impegnati a sottolineare la gravità della situazione dell'amministrazione della giustizia che ai nostri occhi e non solo ai nostri diventa in questo momento ancora più rilevante
Perché sappiamo come inevitabilmente
Strumenti come quello che abbiamo disciplinato con questa legge sono de destinati anche per le giuste cautele che indurranno nell'attività giudiziaria arrendere in taluni settori ancora più lenta la già lentissima giustizia italiana
E dunque la preoccupazione di chi diceva essere non questo
Ma quello delle strutture delle leggi il punto vero da risolvere concludo presidente la scaduti il tempo concludo immediatamente e confermato da questa constatazione
Le dichiarazioni di buona volontà che sono state fatte in quest'aula
Non dovremo attendere molto per averne una confermo tra meno di un mese discuteremo della legge finanziaria
Io dico da molto tempo che la nostra quella della giustizia italiana è una catastrofe sociale da fronteggiare con lo stesso impegno oltre che di dichiarazioni di stanziamenti che si adoperano per le catastrofi naturali avremmo questa controprova così come avremo subito dopo la controprova determinata dalla volontà di mettere all'ordine del giorno i tanti provvedimenti emessi davvero centrali per la risoluzione della questione giustizia
Credo che questo passo fatto
In questi giorni può autorizzare qualche ora ottimismo ma ripeto per sapere quale sia la strada effettivamente imboccata non dovremo attendere Monti
La ringrazio all'Anema nella Carolina
Per dichiarazione di voto
Signor presidente onorevoli colleghi
Il gruppo repubblicano
Si accinge a votare a favore della nuova disciplina in tema di responsabilità civile dei magistrati
Il testo che l'Assemblea sta per approvare corrisponde con poche modifiche
Al testo della commissione il quale è stato il frutto a sua volta di un approfondito confronto che ha tenuto conto del dibattito in corso ormai da tempo
Dei contributi offerti dai diversi gruppi nessuno escluso
E lasciato l'utile di fronte a tanti riconoscimenti
Del lavoro paziente e sagace del relatore il collega onorevole Antonio Del Pennino
Al quale va da parte nostra un ringraziamento non formale e credo di tutta l'Assemblea per il lavoro compiuto talora in condizioni di obiettiva difficoltà
Si tratta naturalmente
Di un testo
Nel quale molti potranno ritrovare parte delle proprie proposte
E forse nessuno
Identificarsi al cento per cento
Del resto onorevoli colleghi
Il civilissimo confronto
In Aula di questi giorni
Ha evidenziato alcune posizioni
Che meritano un'adeguata puntualizzazione da parte nostra
Abbiamo avuto il piacere di ascoltare i pentiti del sì al referendum su un tale materia
I coerenti e di nostalgici del sì
E consentitecelo dire anche i coerenti dal no
E tuttavia ciò che merita sottolineare è che si tratta di un testo nel suo complesso molto equilibrato
Il quale risponde a due esigenze di fondi
Due esigenze dalle quali non si doveva e non si poteva precisa
Prima di tutto si trattava e si tratta di predisporre un complesso normativo che innovando rispetto al regime precedente garantisse l'adeguato contemperamento di due valori entrambi parimenti riconosciuti dalla Costituzione
La responsabilità dei funzionari e dei dipendenti dello Stato per atti compiuti in violazione dei diritti sancito dall'articolo ventotto
è applicabile anche i magistrati secondo l'interpretazione univoca per la corte costituzionale da un lato e la più rigorosa e limpida a tutela dell'indipendenza e dell'autonomia della giurisdizione
Cui ha dedicato un intero Titolo il titolo quarto della Costituzione anche esso non a caso richiamato dalla Corte nel momento in cui essa indicava con chiarezza la strada ad una disciplina specifica della responsabilità dei magistrati
Ebbene a nostro giudizio il testo che stiamo per approvare risponde a tale prima fondamentale per noi esigenza
In secondo luogo si trattava e si tratta
Di varare non solo una disciplina con le caratteristiche che ho appena indicato ma di farlo in tempi tali da evitare quel pericoloso vuoto legislativo contro il quale non a caso durante la campagna referendaria avevamo sentito il dovere di mettere in guardia le altre forze politiche i cittadini tutti
Un vuoto legislativo
Lo si è oggi compreso mi pare anche da parte di molti di coloro che hanno condotto la campagna favorevole all'abrogazione della precedente normativa che avrebbe avuto conseguenze obiettivamente molto gravi sulla già malconcia funzionalità dell'organizzazione giudiziaria
Ecco perché sin dall'inizio dell'iter parlamentare
Pur avendo presentato fra i primissimi ebbe in anticipo rispetta la prova referendaria una precisa e articolata e consentito mano di dire anche ben congeniata
Proposta di legge in materia abbiamo assunto costantemente atteggiamenti rivolti principalmente a conseguire il risultato di un iter che fosse il più rapido possibile
Ferma la nostra intransigenza sulla tutela dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura
è questa dunque la seconda ragione che ci induce a guardare con soddisfazione a questo primo traguardo
Tutto ciò non toglie onorevoli colleghi beninteso che si resti da parte nostra ben fermi in alcune loro convinzioni di fondo in materia di politica dalla giustizia nel nostro Paese
Eravamo e restiamo persuasi
Che pena al primo premio sarebbe stato utile affrontare prima di quello della responsabilità civile divenuto forzatamente prioritario al seguito dell'iniziativa referendaria e del suo ex vorrei citare per esempio
La revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Il potenziamento della giustizia onoraria il cosiddetto giudice di pace
Il reclutamento di giudici laici per la Cassazione come vuole la Costituzione in parte a inattuato
La drastica limitazione o anche l'abolizione degli incarichi extragiudiziari
La revisione delle norme in materia di permanenza nelle sei
La R introduzione di una ragionevole forma di selezione dopo i due anni di uditorato non basta vincere un concorso per noi per essere un bravo magistrato da riformate le modalità di accesso
Alla carriera una rivisitata responsabilità disciplinare
La riforma del processo civile attraverso il varo tempestivo di un primo stralcio sul quale con un minimo di buona volontà dovrebbe essere per impossibile raggiungere un adeguato livello di consenso
La riforma inoltre del processo amministrativo che alla Camera nella scorsa legislatura era giunto ad un passo dall'approvazione
Questo per noi il catalogo delle molte cose da fare
Cui si deve aggiungere in ogni caso l'approntamento delle strutture materiali che rendano in concreto onorevoli colleghi l'attuabile l'attuabile già l'avviata riforma del processo penale
Su questo terreno si misurerà davvero la volontà e la capacità delle forze politiche di affrontare il problema giustizia nel nostro Paese
Su questo terreno noi attendiamo i colleghi degli altri gruppi e per la sua parte fondamentale il governo
Quasi tutte queste cose importo non spesi
Ma vi sono anche revisioni normative che non costano nulla o consentono addirittura risparmi
Si pensi per esempio al revisione delle circoscrizioni da più parti auspica per parte nostra
Abbiamo presentato il progetto sulla responsabilità disciplinare stiamo per presentare un altro progetto relativo alla carriera e un terzo relativo alle assegnazioni di sede e agli incarichi extra giudiziale
Sottolineano inoltre con soddisfazione
La decisione assunta finalmente noi diciamo dall'Associazione nazionale dei magistrati sulla non iscrizione ai partiti dei magistrati
Posizione che corrisponde esattamente a un'altra iniziativa legislativa del nostro gruppo che nella scorsa legislatura
Proprio su questo punto relativa all'iscrizione ai partiti dei magistrati supplì un improvviso emendamento da parte dei gruppi maggiori a riguardo stiamo elaborando un nuovo testo che affronti anche la questione altrettanto delicata delle candidature elettorali dei magistrati
Ci sono in questa ora signor presidente magistrati cui va tutta la nostra stima ma come uno fra i più coraggiosi piloro correttamente ha detto proprio di recente si tratta di scelte che pene siano definitive
Perché il disinvolto passaggio dalle aule dei tribunali a quelle parlamentari sete suprema della politicità e viceversa non è cosa opportuna per il buon funzionamento dalla giustizia
Onorevoli colleghi onorevoli colleghi onorevoli colleghi nel testo che ci accingiamo a votare a Nagano è nel testo che noi ci accingiamo termino subito signor Presidente nel testo che ci accingiamo a votare noi repubblicani troviamo elementi fondamentali che ci inducono a giudicarlo rispettoso
Dell'indipendenza e dell'autonomia dei magistrati
Non si sta ora tranne nel caso di responsabilità
Per per reato ma è sempre stato così alcun rapporto diretto tra parte che si presume lesa e magistrato
Vi è un film
Di ammissibilità affidata al tribunale competente a conoscere l'azione del cittadino contro lo Stato in modo da bloccare subito possibili iniziative manifestamente infondata
E anche un'individuazione adeguata delle ristrette fattispecie che identificano la colpa grave
Vi sono norme a tutela dei giudici non togati la cui responsabilità è ristretta al caso di fatto doloso
Vi è un tetto preciso alla misura della responsabilità patrimoniale di cui risponde il magistrato in caso di corsa
Per questi motivi
E per quelli più generali che ho cercato di illustrare prima
Pur con i limiti che ha l'intera questione della responsabilità civile è doverosa attribuire nello spirito infine il chi chiede a se stesso e al Parlamento ricominciare da domani a misurarci su altre e più decisive questioni alle quali è davvero legato alla funzionalità della giustizia nel nostro Paese
Confermiamo il preannunciato voto favorevole del gruppo parlamentare repubblicano grazie
No no no non è Mellini a lei la parola per dichiarazione di voto
Signora presidente
Signor ministro colleghi deputati
Se arriviamo ad un voto di una legge sulla responsabilità civile
Dei magistrati
Credo che dobbiamo dire grazie
A quei giovani
Che hanno raccolto le firme per il referendum
Dobbiamo dire grazie a quanti si sono battuti per portare avanti l'iniziativa referendaria
Dobbiamo dire grazie ai cittadini che votando per il referendum con una schiacciante vittoria del sì
Hanno consentito che si affrontasse in Parlamento
Una legge rispetto alla quale avrebbero certamente
Operato delle preclusioni
Quelle forze che invano hanno cercato di bloccare i referendum e invano hanno cercato di estorcere il significato di essere invano hanno cercato
Consensi
Tra la gente tra gli elettori quelle forze aree sarebbero state certamente capaci di impedire che una riforma come questa fosse soltanto affrontato dal Parlamento
Se questa legge
Non ci soddisfa e se questa legge
Non è da considerare una legge che possano definirsi sulla responsabilità civile dei magistrati
Questo è malgrado il voto popolare malgrado lo sforzo di quei radicali di quei socialisti di quei liberali che hanno raccolto le firme malgrado la grande vittoria
Del voto dell'otto il nove novembre
Libertà
I radicali non potevano mancare
Ad un appuntamento anche qui in Parlamento per completare l'opera perché questo è stato l'intento con il quale ci siamo mossi un'opera nella quale il voto popolare aveva definito con chiarezza altrove vuoto legislativo
Chi aveva dato un'indicazione chiara e precisa la responsabilità civile dei magistrati chi è la responsabilità civile dei magistrati
Se ne ha fatta una legge sulla responsabilità dello Stato se n'è fatta una legge che prevede una corsa a ostacoli
Per impedire la praticabilità del cittadino dell'azione da parte del cittadino
Danneggiato se ne ha fatta una legge nella quale la stessa ribalta la stessa ipotesi della responsabilità indiretta attraverso un'azione di rivalsa nei confronti del magistrato colpevole è stata
Sospetta Giarda attraverso quel tetto attraverso quel disposizioni che fanno sì che non si possa effettivamente parlare neppure in senso proprio di una responsabilità indire
Dobbiamo dire
Che i nostri sforzi
Per dare
Compiutezza per cercare di adeguare questa legge nel minimo possibile
A
Indicazioni
Corrispondenti in qualche modo al voto popolare hanno pure avuto qualche risulta
Lo abbiamo perseguito senza mai porci il problema pur di fronte a indirizzi così diverso in pur di fronte a un'opera manifestamente messa in atto per sconvolgerà il risultato del voto popolare mai abbiamo pensato che potesse darsi luogo a una politica da parte nostra il tanto peggio tanto meglio
Risultati
Consistenti
Ci sono ovunque
Credo anche l'opera legislativa ma io credo che soprattutto lo dobbiamo segnalare il fatto
Che negli umori della Camera che si sono manifestati attraverso votazione inconsistenti per importantissimi emendamenti radicali che pure non sono state approvate sono stati respinti
Gli ha dimostrato e non soltanto a noi ma come adulto a tutti e a tutto il Parlamento
Appartiene una volontà di non subire
Decisioni prese altrove
La nostra battaglia ma è stata una battaglia per spezzare maggioranze non abbiamo voluto intralciare l'opera di Ostuni io credo che tutti i partiti
Saranno domani più forti quelli che vorranno realizzare a
Veramente nell'altro ramo del parlamento la prostituzione della discussione di questa legge vorranno realizzare quello che il mandato che dal voto popolare nasce ma che ha mandato la decisione di retta da parte del popolo
E che non deve essere tra viva al Parlamento saranno più forti in un'opera legislativa adeguata a questo fine
Per una nazione indipendente da quelle forme di pressioni di lobby
Eppure hanno certamente condizionato non tanto il voto dei colleghi deputati ai quali dobbiamo dire un grazie
Per esserci trovati insieme in espressione di libertà non abbiamo fatto altro e cercare di proporre quello che per noi è il modello di un Parlamento che disputa che ha distrutto appieno
Che fatica veramente come abbiamo faticato duramente in questi giorni
Perché nelle Commissioni nell'aula attraverso un'elaborazione un volto a Prato la passione il contratto
Emergesse una volontà che fosse veramente una volontà di tutti noi e una volontà di fronte alla quale si potesse dire che quella fuori le imposizioni divertirci
Le posizioni fermi al Parlamento cedono di fronte alla dialettica parlamentare di fronte alla vostra capacità di spiegarci di ascoltare di tener conto delle ragioni meglio a lavorare una volontà che sia veramente la volontà degna del Parlamento altro che crisi del Parlamento questi sono fatti e certamente hanno
Rappresentato un momento positivo
Certo non possiamo dire che la legge viene perché è difficile certo che anche di fronte a sistemi inveterata i
Sì
Riesca a realizzare a piedi ma i segni che sono stati dati se avranno le forze politiche se sapranno i colleghi senatori festa avranno Kolarov Steffi Graf sono arrivati in fondo a compromessi compromissioni gravi che hanno segnato di questa legge un momento delicato e negativo
Così come oggetto mentre oggi si presenta per la prima volta il Parlamento legiferare nelle more sarà un voto popolare che ha abrogato le norme e il momento in cui F sempre questa abrogazione entra in in vigore è legifera in condizioni con contenuti tali che queste norme
E questa vocazione
Non posta dinnanzi realizzata io non posso finalizzato quella indirizzo che la Corte costituzionale qualche volta anche contro di noi ci ha detto doverci tener presente nell'opera referendario
E vengano tradite
Stia tranquillo onorevole De Carolis
Non siamo ai ben più degli altri
Rivendichiamo il valore positivo dal CIO rivendicano sempre questo appartiene alla è una grande vittoria politica è una grande vittoria dalla Società italiana dalla vocazione italiana ed anche perché il collega De Carolis non potremmo fare i pentiti perché non avremmo da fare chiamata in correità in quanto
Ha dichiarato
I vincitori del Prix sono in troppi e francamente cioè chiamassimo imporre ITA
I repubblicani che sono stati quelli del no non ci chiuderebbero nemmeno certi giudici però sono stati i giudici produttori pentiti
E allora colleghi dobbiamo dire
Che stiamo
Qui
Per dare un voto negativo a questa legge a una legge che pure ci appartiene
In una votazione alla quale arriviamo ha seguito una grande battaglia che abbiamo insieme ad altre forze politiche condotto rispetto alla quale il voto popolare
è stato favorevole alla nostra iniziativa
Il nostro voto negativo
Un voto del piccola grave Carolis il voto perché sia mantenuto chiaro e netto quello che ne è il significato
Un vuoto perché conserva dichiarano quello che è l'impegno politico da portare avanti nella battaglia anche dall'altro ramo del Parlamento ripeto
Al di là di quelle pure significative modifiche che le nostre pratiche
Che il consenso i colleghi deputati ai quali dal nostro grande ringraziamento
Quel vogliamo caduto incontrare di quelli ma io credo che il nostro ringraziamento vada anche a quei colleghi che ci hanno dato con significative votazioni
Un consenso ai nostri emendamenti ma potendo imbrattamento maggiore dovrebbero darli per i partiti a cui spetta domani
Al governo spesso al ministro Vassalli
Imbrattamento a quelle colleghi che hanno votato per gli emendamenti radicali il cui voto rappresenta una porta per proseguire in un'opera che non sia in contrasto con il voto popolare Malesia
Una realizzazione per una legge che esca dal Parlamento nella sua edizione definitiva
Una legge che rappresenti veramente quello che è stata la volontà espressa dal voto l'otto e dal nono
La ringrazio onorevole ha facoltà di parlare per dichiarazione di voto onorevole Maceratini
Signor presidente signor ministro colleghi deputati
In questo ramo del Parlamento
Sì affrontati sia affrontato per primo dopo il voto referendario del novembre scorso
Il tema della responsabilità civile dei magistrati
Il dossier affrontati avendo ben chiaro
Il quadro
Prima culturale che politico
Che aveva condotto la nazione
Ad una scelta
Così importante e così decisiva
Al male oscuro che aveva reso nel suo complesso l'amministrazione della giustizia italiana
E che aveva determinato nel popolo italiano una crisi di fiducia
Una perdita
Di consenso verso la prestigiosa funzione del giudicare è un male
Degli ultimi lustri della vita di questa Repubblica
Perché va detto per rispetto della storia
Che fino all'inizio degli anni settanta
Ma nessuno in Italia era venuto in mente di porre in discussione
Il rapporto che lega il magistrato allo stato prima e alla nazione voi
Ciò vuol dire almeno a giudizio della mia parte politica che fino a quella fase della storia della Repubblica
Nella magistratura non si era insinuato quello che io ho definito un attimo fa il male oscuro la sfiducia nel rapporto fra cittadini e giudici che invece ha fatto poi irruzione senza ostacoli
E che ha dato origine a manifestazioni clamorose
C'è stato a nostro avviso l'irrompere proprio nella magistratura irrompere pericoloso perché deviante perché mistificatorio irrompere delle passioni e delle pressioni politiche
C'è stato il fenomeno deteriore del protagonismo di magistrati che perdevano di vista la funzione costituzionale prima che istituzionale del loro ruolo e che vedevano nel nella funzione resti esercitata il predellino per fortunosa avventure nel mondo della politica c'è stato
Il presentarsi da parte dei magistrati come in troppe occasioni è avvenuto
Come gli strumenti irresponsabili di un potere che non aveva limiti nei confronti di nessuno questo non lo dimentichiamo mai
Il terreno di cultura sul quale è cominciata la polemica sul quale è cominciato il discorso in ordine alla responsabilità dei magistrati
Poi fatalmente
Mentre episodi deplorevoli si verificavano un po'in tutte le parti del Paese mentre la polemica su questi temi cresceva in maniera inarrestabile o all'iniziativa referendaria
E adesso il voto su questo primo arresto del Parlamento italiano in questo ramo un voto che dirò subito per quanto riguarda il movimento sociale italiano sarà negativo
Voto che sarà negativo perché pur non disconoscendo lungi da noi l'impegno dei componenti della Commissione
In particolare l'impegno costante veramente illuminato del ministro che ha seguito passo passo il difficile lavoro della Commissione giustizia
Noi crediamo che si è giunti nonostante ripeto questo impegno a un compromesso a nostro avviso inaccettabile
Un compromesso inaccettabile perché troppi versanti che rapidamente vedremo in questa dichiarazione di voti troppo per troppi versanti di questa legge non ci convincono
Non ci convincono perché noi avevamo affrontato il tema della responsabilità dei giudici nella serena consapevolezza che con questo tema certamente noi non avremmo risolto in radice esaustivamente come oggi si dice
I temi della crisi della giustizia lo consideravamo e lo consideriamo il primo gradino però per restituire a quel rapporto fra giudici e cittadini quella credibilità senza la quale la giustizia non vive
E invece questo gradino a nostro modesto avviso non è stato sentito non si è avuto il coraggio di fare quello che la volontà popolare con chiarezza di accenti aveva indubbiamente manifestata
Quindi forse non si può parlare a proposito di questa legge di un tradimento della volontà popolare il tradimento colleghi in alcuni drammatici momenti della storia
Può avere anche connotati di dignità no qui è assai peggio del tradimento qui c'è la fuga la fuga dalla responsabilità di cui si rende responsabile un Parlamento che fa una legge vuota gattopardesca nella quale dice e non dice al termine della quale il cittadino si sentirà più povero il più sprovveduto di prima perché quell'ansia il ristabilire quel rapporto di fiducia nei confronti del magistrato
Da questa legge non viene soddisfatta da questa legge non viene recuperata ecco lo sfondo lo sfondo psicologico lo sfondo morale nel quale questa legge
Trova origine in questo momento prende vita nell'ordinamento repubblicano in questo momento
Ripeto quanto accennato un attimo fanno in Commissione come gruppo di un partito di opposizione di alternativa ci siamo impegnati dal primo all'ultimo articolo
E colgo l'occasione per ringraziare sinceramente il collega Tassi che ha fatto insieme a me più modestamente io di Luís un lavoro serio e impegnativo costruttivo per questa legge ma al termine di questo impegno il Bilancio che noi possiamo trarre che sentiamo di trarre è un bilancio sostanzialmente negativo
Non si è voluto perché non si ha avuto il coraggio di farlo
Ampliare i troppo ristretti e troppo tipizzati ipotese le troppo di ristrette troppo tipizzate ipotesi di colpa grave si pensi solo alla mancata inclusione della mancanza o insufficiente motivazione che non può essere recuperata dalla l'altra ipotesi della inescusabile negligenza
Nella violazione di legge perché noi sappiamo che un'insufficiente motivazione potrà non essere considerata anzi certamente non sarà considerata una grave e inescusabile negligenza della legge e quindi avremo mandati di cattura fatti con riferimento agli atti del processo ma il riferimento sarà semplicemente lessicale terminologico nessuno si preoccuperà di dire perché un cittadino dallo stato di libertà dovrà essere trascinato in uno stato di tensione sono stati inseriti dei termini per il diniego di giustizia troppo lunghi eccessivamente lunghe assai più lunghi delle norme che con il Codice
Che con il referendum sono state abrogate
E anche qui i nostri emendamenti non hanno trovato ingresso nelle coscienze dei nostri oppositori in Commissione non è stato reso c'è il problema degli organi collegiali abbandonandosi alla interpretazione giurisprudenziale qui veramente c'è da augurarsi che il Senato ci rimetta le mani
Perché non è possibile che gli organi collegiali costituiscono nel domani la franchigia nella franchigia già larga per i magistrati perché tutti i giudici vorranno andare negli organi collegiali la essendo al riparo da ogni rischio di responsabilità
E soprattutto si è voluto consentire quella magistratura domestica in sede di giudizio di rivalsa che noi avvertiamo l'opinione pubblica già respinto ha già rigettato perché in contrasto con elementari principi di equità e di prudenza non si è voluto concedere alla corte dei conti che è già giudice istituzionalmente preposto a queste funzioni di controllo e di recupero per quanto riguarda gli interessi patrimoniali dello Stato una funzione che direi costituzionalmente avesse a corte dei conti
Spetta quindi una legge insufficiente dal punto di vista tecnico nel merito insufficiente nella sua impostazione generale mistificatoria e ciò che è più grave rispetto alla volontà espressa dal popolo nel recente referendum
Per queste ragioni che si legano a un impegno che noi abbiamo assunto come partito come schieramento dell'opposizione nazionale
Durante la battaglia differenti aria
Noi non ci sentiamo di mischiare i nostri voti con questo sì conciliare che verrà espresso questa sera dalla maggioranza ancora una volta supportata dal Partito comunista e siamo orgogliosi e fieri di assumere in questa occasione una posizione contraria verso una legge certi di interpretare ancora una volta la G venti la genuina volontà del popolo italiano
La ringrazio onorevole Maceratini ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole facciano ne ha facoltà l'augurio però è che questo Parlamento
Chi ha in tre giorni di serrato dibattito
Toccato un tema di grande momento politico e culturale
In risposta alla quesito referendario
Riempiendo un vuoto che si era creato nell'ordinamento
Pozza al di là delle naturali e legittime divisioni
Affrontare con oggi non un tema della giustizia ma il primo tema della riforma dell'ordinamento giudiziario italiano
E posso andare oltre magari con una sua ex una sessione apposita sui problemi della giustizia
Per affrontare quella che è la vera crisi del Pepe gli ospiti
La consolazione è che se qualche detrattore del lavoro dei parlamentari prima non dico che potesse avere ragione
Ma poteva insinuare che il Parlamento era Rita attento a questi problemi da questo dibattito serrato a oggi deve trarre la conclusione
Che il Parlamento e vigile è estensibile a questa grande importante tematica e a dare le risposte congrue fuga aldilà degli schieramenti e delle legittime opinioni diverse
Questo ha prodotto invero è il prodotto dell'impegno civile dea tensione morale di tutti i gruppi presenti in quest'aula prima nel confronto che c'è stato in Commissione nel comitato ristretto
Poi in questa a una e che continuerà ne sono certo
Perché io ho apprezzato quello che ha detto il collegamento Bellini che certamente ha dato un contributo contributo notevolissimo
A questo dibattito quando ha detto che votava puntuale AGEA questa legge ha detto che purché appartiene e difatti questa legge appartiene appunto il Parlamento italiano
La riserva che sciolgo signor Presidente
Onorevoli colleghi riguardava tre punti
Sui quali io mi intrattenne e per per i quali espressi molte perplessità
Io dissi che quella famosa ammissibilità che qualcuno impropriamente chiamato il però
Per noi fu io a parlarne dapprima nella comitato ristretto
Non voleva né dovrà essere un filtro come per esempio poteva essere quello del Consiglio superiore la magistratura
Ne era solamente una fase preliminare in camera di consiglio
In serie di delibazione secondo quella procedura che chi si intende di queste cose sa bene che rischi nata dall'articolo e perché alle profferte seguente del Codice quello civile
Sull'acqua e certamente non si formò un giudicato per cui Ibra cerchiamo di un in camera di consiglio ma che serviva solamente ad accertare le cosiddette condizioni esterne dell'azione
Ma la vivere un terzo un deterrente potreste un deterrente
Contro lei domande teme variamente proposti non altro
Per la verità
L'articolo del testo unificato che riproduce questo principio questo concetto non è nella forma molto chiaro
Ma io mi auguro che tutti gli interventi che ci sono venuti qui in aula su questo punto specifico
E che sono stati concordino affermare che non vuole essere un giudizio di merito
Poi possono portare all'interpretazione che confermi la sora delibazione in via preliminare dell'azione risarcitoria
Il secondo punto oggi dopo quanto qui si è verificato l'emendamento del governo
Ci lascia soddisfatti perché certamente il testo unificato era molto la cui nuoto direi andava in senso contrario a quelle che erano le aspettative è riguardava la responsabilità dei così detti estranei che io chiamerei non quotate
Quando per fortuna si è capito
Che non si poteva sottrarre la disciplina comune da responsabilità il vice pretore
Da un passo notevole avanziamo compiuto anche se essendo unica la funzione giurisdizionale siamo ancora noi parzialmente soddisfatti per
Ore ma anche loro risponde per poco il colpa grave comunque il compromesso che si è raggiunto su questo punto ci lascia ripeto soddisfatti e arriviamo appunto il punto dolente
La responsabilità degli organi collegiali io su questo argomento o insistito moltissimo in Commissione e anche qui nel mio intervento in sede di discussione generale
Condivido molto di quanto ha detto in proposito l'onorevole Rodotà
Perché noi dobbiamo essere chiari onesti e leali con noi stessi
Se estendiamo la responsabilità collegiale Del Puglia civile anche all'organo collegiale
Se estendiamo la responsabilità civile e quindi anche alle altre magistrature amministrativa contabile eccetera
Non possiamo poi non disciplinare in modo come andiamo ad individuare il risultato di questa responsabilità eventuale Maggi scalo dissenziente del collegio
Il profilo di incostituzionalità e palesi in questo caso noi invece ora invece non rispondendo alle sollecitazioni ricevute da quest'aula abbiamo lasciato una norma l'articolo primo
Che afferma il principio ma unici prima abbiamo mandato
Alla magistratura
Questo compito che certamente non è proprio della magistratura
Cioè noi abbiamo scaricato sul magistrato
La disciplina la responsabilità civile agli organi collegiali
è quindi una potere improprio che andiamo a dare al magistrato
E che purtroppo costituisce una vera e propria supplenza del potere legislativo non diamo poi dimentica allora a contarci o lamentarci che la magistratura in questo caso para
Quello che ritiene di fare e cioè quel gran una giurisprudenza che magari andrà in senso inverso a quello che noi volevamo ottenere con questa normativa oltre voi al pericolo gravissimo che si viene a creare perché certamente chi possono aderire
Delle forme di fuga dalle responsabilità oppure a delle un tentativo da parte del magistrato di precostituirsi delle prove che non vanno nel senso di una corretta spunta il badile responsabile di un'estesa del magistrato
E allora su questo punto a mio avviso non so il Senato che cosa farà ma dovremo tornare veneta per evitare guasti maggiori e anche perché ripeto un profilo incostituzionalità certamente sì sarà rilevato improprie
In conclusione quindi
Quella riserve
Vengono a capire per questo compromesso onorevole che si è creato tra posizioni così distanti
E quindi il partito socialdemocratico certamente prova che questa proposta di legge questa legge che stiamo per fare il così come è stata modificata in quest'aula possa corrispondere determinate di gente
Ma qui in sala parto un interrogativo complessivo
Chi ha detto abbiamo risposto in modo esaustivo e bene
Al voto che il popolo italiano ai spesso su questo referendum
Io ho sentito diverse opinioni
Sulla congruità del testo varato dal punto di vista con luci orale io non mi voglio esprimere perché la discussione certamente uscirebbe fuori all'antico di questa dichiarazione di voto
Preferisco quindi non impegnarmi in questa risposta a un quesito tanto difficile
Ma Baggio però dire che l'appunto prego onorevole crudo Gianoglio il tempo è scaduto concludo Baggio dire che certamente il popolo quando si è espresso per il sì
Ha voluto dire che bisogna cambiare solfa che bisogna avviare a soluzione la grande tematica della crisi e la giustizia
Tematica Dio
Un minuto solamente pochi secondi al signor Presidente tematica che guarda alcuni punti
La revisione dell'ordinamento giudiziario
Con il reclutamento dei giudici le promozioni la permanente della fede la rotazione degli incarichi direttivi la revisione delle quote circoscrizioni l'aggiornamento professionale è una parte con la mente
Onorevole presidente io concludo e sono lieto quindi dopo queste precisazioni di annunciare il voto favorevole del gruppo socialdemocratico ora la ringrazio
Per dichiarazione di volontà nane varando ne ha facoltà
Signor presidente onorevoli colleghi
La corsa contro il tempo nell'approvazione di questa legge sulla responsabilità civile dei giudici
Pare destinata a essere vinta tenuto conto dei tempi che restano a disposizione del Senato
Perché i termini
Che c'eravamo proposte di rispettare possono essere effettivamente rispettate
E credo che già questo sia un risultato che Bannon apprezzato in sé
Ma che va comunque apprezzato se riferito alle polemiche ai timori agli allarmismi che proprio su questo argomento sono stati sollevati nel corso della campagna referendaria
Si temeva
Che la discordia fra i partiti su questo argomento non avrebbe consentito mai al Parlamento di legiferare
Questo era uno degli argomenti che implica che invocavano avversarie denigratori dell'iniziativa referendaria si riteneva in buona sostanza che ciò che il Parlamento non era riuscito a fare
Nel corso di anni non si sarebbe certo potuto fare nel corso di poche settimane
E invece arriviamo puntuali a questo appuntamento
E arriviamo puntuali salvaguardando esigenze fondamentali
Della iniziativa referendaria
E salvaguardando anche altre esigenze che ci erano state ricordate dalla Corte costituzionale nel momento in cui l'iniziativa referendaria fu dichiarata ammissibile
A chi oggi ci chiedesse e ce lo chiedono in tanti
Sì ha vinto il partito dei giudici o se ha vinto il corpo elettorale che si era manifestato attraverso un responso plebiscitarie in questa materia
Io credo che possiamo dire una cosa con la certezza di non essere smentito
Che certamente non ha vinto il partito preso
Che certamente non hanno vinto i partiti presi che certamente non hanno vinto le contrapposte tentazioni di fare un provvedimento che fosse punitivo nei confronti della magistratura
Ho di fare invece un provvedimento che potesse costituire un'occasione di rivincita nei confronti dei promotori del referendum e del suo esito
Si è trattato quindi di stabilire un punto di equilibrio difficile
Tenuto conto dei pregiudizi tenuto conto dei veti tenuto conto delle tensioni che si erano accumulate su questo argomento
Si è trattato di stabilire un punto di equilibrio difficile tenuto conto delle polemiche che c'erano state addirittura sulla stessa legittimità dell'iniziativa referendaria
Che prima venne giudicata azzardata o impossibile tenuto conto della delicatezza delle questioni che essa sollevava e subito dopo ad urne chiuse a risultato acquisito
Addirittura fu giudicata di difficile interpretazione quasi che una maggioranza dell'ottanta per cento dei voti si potesse ritenere una maggioranza risicata o addirittura una cospicua minoranza perché anche su questi su questi dati taluno ha avuto modo di disquisire ritenendo che il legislatore nell'intervenire dovesse tener conto anche della consistenza della risposta referendario
Ebbene noi
Riteniamo che il provvedimento che la Camera sta per esitare tiene conto di queste diverse esigenze
E sono però ben presenti nella nostra memoria non per enfatizzare il significato delle risposte che il provvedimento da ma per tenere conto di tutte le difficoltà che sono stata affrontate e superate bene sono presente nella nostra memoria gli ammonimenti di chi ci ricordava che mai questa legge avrebbe potuto dare determinate risposte
Di che ci ricordava in campagna referendaria e quando abbiamo cominciato questo nostro lavoro qui alla Camera che mai questa legge avrebbe potuto prevedere una disciplina della responsabilità civile del giudice che non passasse attraverso le forche caudine del Consiglio superiore della magistratura
Che mai questa legge avrebbe potuto per vedere una sanzione pecuniaria che arrivasse indirettamente al magistrato
Di chi ci ricordava che mai questa legge avrebbe potuto prevedere una responsabilità civile per il giudice collegiale
Essendo ovviamente consapevole
Di dire cosa inammissibile sul piano dei principi costituzionali ma si trattava probabilmente di lanciare un messaggio o un segnale a quelle giurisdizioni che solo attraverso i giudici collegiali si esprima
Ebbene io credo che questi problemi sono stati approntati e sono stati risolti attraverso soluzioni che appaiono accettabili e allora credo che tenendo conto di tutto ciò
Se si viene a fare conti a conclusione di questa nostra fatica del Bilancio se si viene a tracciare un bilancio di ciò che ogni partito
Ha dovuto concedere tenuto conto delle posizioni originarie B se si fa un bilancio di tutto ciò io credo che i conti dei partiti conto dei partiti che hanno promosso l'iniziativa referendaria torni
E adesso possa dirsi soddisfacente
E credo che anche nel corso di questi nostri lavori
Abbiamo avuto interferenze
Vi sono stati tentativi espliciti
Che si indirizzavano al Parlamento affinché venisse emanato una legge gradita anziché una legge giusta e doverosa tenuto conto dell'esito della consultazione referendaria
Che il Parlamento il Governo i partiti
Hanno saputo respingere e respingere in modo perentorio
Vi sono state posizioni le più retriever
Le più conservatrici di alcuni settori del mondo giudiziario che hanno polemizzato e continuano a polemizzare vivacemente contro lo stesso impianto del provvedimento di cui si tratta
Sono stati minacciati agitazioni mobilitazioni
Qualcuno ha parlato anche del pericolo di nuovi Cobas i Cobas della giustizia e però riteniamo che sia stato saggio è doveroso non inseguire i rigurgiti corporativi di questi spezzoni di queste parti del mondo giudiziario
Lungo strade gli apparivano avventurose eccetto inammissibili tenuto conto del significato della risposta referendari e poi abbiamo avuto anche un'altra preoccupazione abbiamo avuto la preoccupazione di valorizzare al meglio
Non soltanto il significato politico dell'iniziativa referendaria e il significato politico del risultato del referendum
Ma di valorizzare al meglio anche in modi attraverso i quali questo risultato era venuto a maturare i percorsi che sono stati seguiti Piper dai partiti e di valorizzare al meglio nel momento in cui deriva ma a fare la legge anche il tipo di convergenze che tra i partiti si era determinato nel corso della campagna referendaria
E questo non è un risultato di poco momento
E non è un risultato che si può isolare rispetto al significato politico dell'iniziativa referendaria
Nel corso della campagna referendaria si sono ritrovati insieme partitiche in questa materia
Avevano espresso posizioni diverse o addirittura diversissime
Nel corso della campagna referendaria si sono trovati insieme a combattere lealmente la stessa battaglia perché qualcuno ha fatto solo finta di farlo partitiche pure in materia di politica della giustizia in questi anni
Avevano espresso posizioni diversissime posizioni antitetiche tanto da essere definiti a secondo delle volte partiti dei giudici o partiti nemici dei giudici ebbene l'abbiamo inteso valorizzare questo risultato politico
Anche attraverso una legge
Che potesse privilegiare il momento della convergenza rispetto a quello della contrapposizione
E riteniamo che questo sia un vero e proprio investimento politico perché di questo tipo di convergenza abbiamo bisogno per portare avanti una politica delle riforme giudiziarie che abbia un alto profilo politico e che sia in qualche modo collegata ad una politica delle riforme istituzionale perché questo credo che sia il problema politico vero che il referendum ci consegna il referendum può e deve costituire un momento di svolta nella politica della giustizia ho concluso Presidente ma perché ciò sia fatto perché ciò sia possibile occorre rendersi conto che il nostro intervento è necessario non sa non soltanto in quel settore di interventi di decisioni che riguardano la giustizia come azienda ma anche in un altro settore che riguarda la giustizia come potere e che deve consentirci di recuperare una identità istituzionale
Della giustizia della magistratura andata perduta
Quindi concludendo signor presidente e colleghi
Ritengo che il nostro voto
Favorevole a questa legge si pone in una linea di continuità rispetto alle ragioni della nostra iniziativa referendaria
Della nostra campagna referendari non abbiamo voluto fare di questa legge una risposta punitiva nei confronti della magistratura
Perché riteniamo che una siffatta impostazione non rientra nel nostro modo di fare politica non è compatibile con le nostre tradizioni parlamentari con la nostra cultura istituzionale con il nostro modo di intendere i rapporti tra i poteri
Siamo convinti di avere fatto il nostro dovere promuovendo il referendum
Per dare al Paese alla possibilità di pronunciarsi direttamente su rilevante questione dalla giustizia
Riteniamo che sia nostro dovere oggi chiudere la vicenda referendaria non stabilizzando un partito referendario della giustizia ma viceversa chiudendo bene la vicenda referendum
Chiudendo la cioè nelle forme nei modi nei tempi e secondo i contenuti per i quali c'eravamo impegnati di fronte al Paese
Ringrazio
Dichiarazioni di voto è iscritto a parlare l'onorevole Tatarella ne ha facoltà
Il gruppo comunista si pronuncerà a favore della legge ora sottoposta nostro voto innanzitutto perché essa così come avevamo chiesto durante
La campagna referendaria garantisce meglio sia i diritti del cittadino che potrà ottenere risarcimento se avesse subito un danno ingiusto per dolo o colpa grave di un magistrato
Sia la indipendenza del magistrato che non dovrà più affidava assi al potere esecutivo
Per la difesa di eventuali accuse ingiuste
O di ingiuste richieste di risarcimento
Ora il parere nostro e che si dovrà andare avanti
Poiché vi è bisogno di altare e più importanti riforme per garantire il diritto alla giustizia innanzitutto per chi nella società è in una posizione più debole e meno protetta tuttavia noi consideriamo che questa legge sia un risultato importante per il suo contenuto e per il modo con cui la nostra Assemblea ha discusso
Era stato detto che sarebbe stato impossibile che il Parlamento potesse votare in centoventi giorni una legge su una materia tanto controversa
Dal referendum e trascorso poco più di un mese e dalla proclamazione dei suoi risultati sono trascorsi non più di quindici giorni
Ora vi dovrà essere il giudizio del Senato ma è ragionevole pensare che i tempi possano essere largamente rispettati tutti voi sapete che il nostro gruppo è per riforme anche radicali del nostro Parlamento
Per migliorarne la funzionalità e la efficacia di fronte a difficoltà ai problemi che sono reali e a critiche che sono obiettive
Ma non vi sono sono le critiche vi è stata anche assai sovente la denigrazione noi auspichiamo che domani tutti quei commentatori che hanno usato i toni più pesanti e più gravi
Sappiano legalmente riconoscere di avere sbagliato le loro previsioni
E sappiano vive la verità
E cioè che la Camera dei deputati in ogni sua parte
A partire naturalmente dalla presidenza di questa Assemblea ed a tutti i colleghi della commissione Giustizia cui va il nostro riconoscimento ha saputo fare pienamente il proprio dovere di fronte al Paese
Il merito
Di questo risultato non appartiene ad una parte sola al contrario esso è stato costruito dal concorso di volontà tra di loro anche molto diverse
Ma voi mi permetterete risottolineare
Il peso determinante della indicazione data dalla maggiore forza della sinistra
Perché il risultato referendario esprimesse una decisa e corretta linea riformatrice scartando ogni eventuale intento punitivo verso la magistratura
E credo che sia dovere non solo nostro sottolineare in particolare il significato che ha avuto la raccolta di decine e decine di migliaia di firme nel corso stesso della campagna referendaria in pochi giorni
Per una legge di iniziativa popolare basata sugli stessi principi che stiamo ora per votare
Consentitemi di esprimere a questi cittadini il nostro più profondo ringraziamento per la proposta e l'incitamento chiedessi è venuto
Tutto ciò
Non ci porta a sottovalutare il contributo e lo stimolo di chi ha voluto schierarsi nel referendum per un voto opposto al nostro
Anche se può dire se devo dire con sincerità
Che abbiamo faticato a comprendere la esaltazione fuori di ogni limite del venti per cento dei voti
Da parte di quegli stili certuni che avevano il viso in un'altra dove ferendo ma con una percentuale di votanti tanto più alta ad una minoranza del quarantasei per cento
Comunque
Le preoccupazioni di un possibile vuoto legislativo o quella di una legge lesiva dell'indipendenza della magistratura era anche nostra e di molti altri
Ed esprimere questi timori ha pur avuto una funzione utile ma il punto essenziale era e rimane un altro non si può fare opera di riforma difendendo ciò che non può essere difeso tutte le parti politiche e anche la magistratura consideravano insostenibili quelle vecchie norme del Codice civile
Certo non sono mancate le confusioni o anche gli strumentalismi Di Chio originariamente riteneva che una abrogazione semplice avrebbe potuto bastare
Contro queste posizioni discutemmo sino a che si è creato un ampio consenso per il principio riformatore
E dunque quando è venuto il tempo del referendum era pienamente giusto abrogare ciò che nessuno voleva più tenere in vita evitare i processi alle intenzioni sforzarsi di aprire una pagina nuova per la giustizia
Per superare l'emergenza per le necessarie riforme istituzionali noi riteniamo che il nostro Parlamento non abbia nulla da rimproverarsi per riavere a adottato a suo tempo misure di emergenza di fronte ad una situazione che lo richiedeva
Anche per questa opera legislativa il nostro sistema democratico ha vinto una delle sue prove più ardue
E noi non ci stancheremo mai di ricordare il ruolo che ha avuto tanta parte della magistratura nell'applicazione anche di quelle leggi rinnoviamo ancora in questo momento il ringraziamento nostro a quei magistrati
Fra cui tanti ci onorarono della loro amicizia che hanno pagato con la vita stessa la loro fedeltà alla costituzione ma un blocco
Ma un blocco al sì al processo riformatore vi fu e non fu senza conseguenze
Superata e ora l'emergenza non vuol dire soltanto scartate le norme non più necessarie
Come se si trattasse soltanto di tornare al punto di partenza ma viale un reale processo di cambiamento nel funzionamento delle istituzioni e dunque anche nel funzionamento della giustizia
Sappiamo bene che le nostre che le norme sull'Harvey sposa vita civile
E lo abbiamo detto per tempo sono soltanto una parte negativamente non la più importante delle collezioni che devono essere apportate nell'amministrazione giudiziaria
Il riconoscimento di questa realtà di fatto è oggi largamente unitario come hanno confermato anche le recenti dichiarazioni del segretario del Partito socialista italiano
Noi proponiamo perciò che nella sessione istituzionale la questione del diritto alla giustizia abbia una sua collocazione sulla base di quelle priorità che sono emerse anche dalla discussione che qui abbiamo avuto e tuttavia se questa legge supererà anche il voto finale come auspichiamo sarà stato un inizio assai positivo
Non solo perché la Camera ha dimostrato di saper rispondere all'impegno derivato dal voto popolare
Ma perché si è affermato in questa occasione un metodo di lavoro che dimostra di essere produttivo noi ci auguriamo che non sia necessario solo l'obbligo del calendario
Che dimostra tuttavia tutta la propria efficacia per avere questi tempi e questo stile di lavoro comune
è vero che i tempi per le riforme istituzionali si sono fatti stretti
Ma abbiamo dimostrato che è pienamente possibile evitare che prevalga la logica dell'invio e dello scontro su quelle di un dibattito concludente nella materia istituzionale altra cosa è il conflitto politico
La dialettica che deve essere limpida fra maggioranza e opposizione la impossibilità degli unanimismo ivi fronte a interessi contrapposti per questo abbiamo parlato di superamento della logica consociativa
Non sono superate né in Italia né da nessun'altra parte del mondo le nozioni di destra e di sinistra di riforma o di conservazione
Anche nella dialettica politica naturalmente vi hanno da essere campi come quello della politica estera di della difesa dove sarebbe essenziale la ricerca delle più ampie convergenze per l'interesse della nazione
Ma è comunque evidente che la vita democratica si alimenta del confronto e dello scontro politico tra l'una e l'altra maggioranza
E Luna con l'una o l'altra opposizione semmai si manifesta ostile a questa pienezza democratica chi pensi alla prevendita di una maggioranza tanto detto al da preferire
Governi che non governa no piuttosto che spinge ossia la ricerca del nuovo e del possibile
Ma per le riscritture delle regole le cose non stanno allo stesso modo
In questo campo lo sforzo se non si vogliono inutili e vischiosi strappi e necessariamente quello dell'equilibrio e della comprensione reciproca
Alle scelte certo bisogna aggiungere ma si può farlo tanto più rapidamente quanto più si eviti di palle costituite vigile maggioranze che si formano sui programmi di governo
E che hanno un oggetto dunque diverso di quella dei temi istituzionali
Non penso certamente ho concluso Presidente che noi qui abbiamo fatto una legge perfetta ma abbiamo certo dimostrato che si poteva non avere paura di rischiare che si poteva fare assai meglio di quel vecchio Codice che si poteva affrontare costruttivamente un così delicato problema di rilevanza istituzionale
è un invito ad andare avanti innanzitutto per le forze di sinistra
Che per la loro natura stessa vogliono adempiere ad una funzione riformatrice ma è un incoraggiamento anche a tutte le forze democratiche di questo Parlamento perché la nuova legislatura sia davvero quella di una nuova concretezza costituente
è il migliore augurio che possiamo fare a noi stessi ai cittadini che hanno voluto darli a noi tutti la loro fiducia
Animerà
Grazie no no no no Campanella
No no no no no no
Onorevole presidente signor ministro
Onorevoli colleghi
Nel dichiarare il voto favorevole del gruppo democratico cristiano
Desidero ringraziare il ministro Vassalli
Il presidente i relatori ai componenti della commissione Giustizia e tutti i colleghi che anche in aula hanno dato voce contenuti ad un confronto impegnativo
Che contribuisce a garantire una risposta tempestiva
Sulle questioni aperte dal referendum
Si è trattato penso di un lavoro assai arduo e si è raggiunto il risultato non disprezzabile
Mi sembra che approvando il disegno di legge la Camera consegni
Alla verifica del Senato una proposta ragionevole
Una mediazione equilibrata tra esigenze tendenzialmente conflittuali
Non è poco se si considera che la plasticità del diritto non è illimitate
E deve misurarsi qui intorno ad una equazione davvero complesse
Quale quel che pretende di coniugare l'indipendenza del giudice
Ed una sua diretta responsabilità patrimoniale per i danni eventualmente derivanti dal giudizio
Questo è il rischio riducibile ma non evitabile
Se la libertà
La libertà interiore il vero fondamento di ogni esauriente assunzione di responsabilità
Non è irragionevole temere giudici effettivamente meno libere e di fatto più irresponsabile per questo
Continuo a pensare
Che accanto al dovere ora da noi lealmente assolto di non eludere il verdetto referendario altre strade debbano essere utilmente retrostante con tutta la convinzione che ci sono in questi giorni si sono sprecate l'esortazione
A non volere identificare nelle nuova regolamentazione sulla responsabilità civile dei giudici il punto risolutivo dalla condizione critiche che insidia la struttura giudiziaria italiana
Lo dicono anche i più accesi sostenitori del referendum anche quelli che hanno vinto più degli altri
è vero
è vero adesso mai davvero anche prima
Ma intanto nella polemica inevitabilmente evocata dal referendum
Siamo ritornati al punto di partenza
Dentro una disputa infinita
Intorno ai mali della giustizia una disputa che ha detto ha scelto di non uscire mai della sua circolarità
Questa mancanza di storie città questa incapacità a ricollocare le domande e le risposte
Quindi un'analisi coerente di pronunzie alle almeno secondo un elementare consecutio temporis e probabilmente il difetto culturale che sta alla radice di tante delusioni
Se tutte le volte bisogna ricominciare da capo
Se non si vede neanche quel poco che si fa perché si ha bisogno ogni volta di fare tutto per non combinare niente allora è difficile nutrire speranze di un'attitudine riformatrice a dir poco così inconcludente
Secondo questa sintassi si accendono grandi battaglie che non si concludono mai per il segno di una persuasione messi archiviano con gli artefici della retorica
Non incerto non intendo certo negare lo stato di ossidazione
Del sistema giudiziario italiano ed i guasti che ne derivano sul versante così sensibile decisivo nei rapporti fra i cittadini e lo Stato
Dico semplicemente che fuori da una coerenza dentro una convenienze
Sì rafforzano soltanto in un conflitto più apparente che reale lo incrostazioni corporative nelle chiusure Castaldi mentre si deprimono le intelligenze onesti delle disponibilità generosa che ancora ci sono involgono manifestarsi
Tanto per fare un esempio a quanti n positivamente sottolineato in questi giorni la conclusione del primo giudizio di Palermo vorrei ricordare che quel processo non sarebbe neanche incominciato al di fuori di un intenso e condiviso un lavoro su tanti punti della responsabilità istituzionale compresa quella dello Stato amministrazione
Ma anche lì ci sono quelle che hanno aiutato e quelli che hanno soltanto parlato e magari hai parlato a sproposito
Queste cose del resto le sappiamo tutti e le conosce bene il ministro passando la cui autorevolezza e la cui misura
Possiamo quindi a riconoscere come riferimento di una possibile profili una rinnovata l'iniziativa non c'è nulla da inventare rispetto al Ventaglio così ampio delle congetture delle proposte sono così tanto alle proposte che non si tratta di raggiungerne mass media sottrarre qualcosa
Ma ciò che soprattutto occorre un consenso disinteressato una ricognizione intelligente un anno volubile ostinazione
Semmai se davvero si intende indagare fino in fondo il punto difficile la questione
Il nesso profondo che lega un itinerario riformatore alla condizione istituzione non c'è tempo di mettere in luce due questioni secondo me assai rilevante
La prima riguarda la necessità di riformare la legge elettorale del Consiglio superiore della magistratura che così con me fomenta il rischio evidente involuzione oligarchica e quindi integrata la capacità rappresentativa la qualità istituzionale è un organismo tratteggi
Se si intende impedire che l'autonomia dei giudici integrati ad una incontrollabile separate
La seconda attiene alla esigenza per garantire all'esecutivo
Al ministro della giustizia che è chiamato dall'articolo centodieci della Costituzione
A fornire i servizi dell'amministrazione della giustizia gli strumenti che le prerogative e il porto neri adeguati ad assumere interamente il proprio dovere oggi non è così per un'ambigua commistione tra la funzionalità giurisdizionale e quella amministrativa
Ed è questa la ragione
Per la quale intorno alle cose grandi e piccole che non vanno tutti si sentono autorizzati alla denuncia Emerson lo si ritiene evocato alla responsabilità
Ma si tratta di nulla più
Che appena adombrato il suggerimento è quello che interessa a me soprattutto e lo ripeto è il farsi ricrescere il definirsi
Di un'autentica limpida volontà riformatrice che riconoscono la strada un inizio una gradualità un tempo una coerenza noi vogliamo lavorare per questo
Ed io sono convinto che se anche dalla vicenda referendaria
Ci sarà modo di recuperare in tanti una non indolente coscienza riformatrice
Vorrà dire che ci sono riuscito di suscitare un frutto Monster il da un rischiosa occasione forse inutilmente cerca
Dichiarazioni di no ha chiesto la parola all'onorevole Pannella
Signor presidente signor ministro colleghi
Mai credo come quest'anno in sette mesi il nostro Parlamento mostra di ignorare
Il suffragio popolare
E le sue e i suoi obblighi
Siamo andati alle elezioni politiche anticipate
Sulla base della proclamazione urbi et orbi
Da parte della democrazia cristiana cioè in questo trasse forse in qualche inganno ai compagni comunisti
Ma anche dei compagni socialisti sul superamento del pentapartito
Fu uno scontro duro si liquida il Parlamento dopo questo voto abbiamo avuto scusate se il termine non è quello giusto il pentapartito
Siamo nell'ambito della incoerenza o dell'arbitrio politico
Questa volta cari colleghi proprio grazie al clima giustamente sottolineato anche dai miei compagni da tutti con cui avete abbiamo lavorato in modo credo ammirevole in questi giorni
Proprio all'interno di questo senza esasperazioni senza eccessi io sento di una delle sottolineare che noi invece stiamo per compiere un gesto se il Parlamento intero ci seguirà fin dove siamo giunti che passa dall'arbitrio politico ad un sospetto di illegittimità profonda
Io non so se con serenità il Presidente della Repubblica potrebbe promulgare questa legge
Probabilmente una domanda Martinazzoli una domanda Tortorella una domanda Vassalli
Se questa legge fosse stata approvata in luogo del pacchetto Rognoni che non supportato in fondo perché patente appariva la non pertinenza fra il pacchetto Rognoni e il quesito ribelli per la merenda Rino
Sì che in molti dicemmo quand'anche questo pacchetto fosse approvato non supereremmo agli occhi della corte costituzionale i motivi del referendum perché nel fatto specifico della responsabilità civile
Per il magistrato il pacchetto evasione non è riformare in merito nella che la giurisprudenza della Corte Costituzionale indicava come condizione
Di superamento della tenuta di un referendum ancorché convocato chiedo Martinazzoli chiedo a Nicotera chiedo ancora Totti e compagni ai colleghi quanti rigori sentono di dire in coscienza che se questa legge fosse stata approvata prima del referendum
La Corte costituzionale avrebbe potuto anche secondo la propria malaugurata giurisprudenza ritenere
Che la riforma in pareggio e non in meglio
Nella sua specificità dell'istituto della responsabilità civile l'unico in questione non del risarcimento del danno ingiustamente patito non dà la responsabilità dello Stato
Ma la responsabilità civile al magistrato quale iscritta nell'altro i codici dei quali volevamo liberare invece togliendogli la subordinazione alla volontà politica dell'esecutivo
La sua praticabilità ed estendendolo dal dolo la colpa grave questa riforma in peius non avrebbe minimamente legittimato la Corte costituzionale a ritenere come ritenne oppure ricordatelo sull'inquietante e su altri casi ai tribunali militari il superamento ma se questo è vero
E mi sono ascoltato riflettuto anche tenendo presente i grandi cambiamenti
Ma davvero che cosa sia su che cosa abbiamo fatto lo scontro sulle cose di un ottavo di la Malfa chiudere verità da chierici sugli articoli ricordati in parte da parte dei sostenitori del no da Tortorella
I quali ancora una volta contro apponevano la verità di chierici del sapere nel potere ai congiunti un significato una semantica delle parole opposte siamo andati per un anno a confrontarci e lo sapete
Se occorreva che al giudice fosse resa piena dignità
In piena responsabilità civile diverta ancorché disciplinate previste uno Robledo o invece per abolirla in peggio quando nei codici era prevista e far sì che il cittadino potesse solo citare lo Stato attraverso filtri ad altro incoscienza signor ministro io credo che tecnicamente è sostenibile accerto che vi è una forma di responsabilità indiretta ma quando i chierici del sapere del potere
Hanno bisogno di dire cose che appartengono semplicemente al loro sapere e potere e che non aveva il titolo che i laici che il popolo nel momento in cui votano devono invece
Possono solo immaginare che votassero perché scomparisse quel tanto di responsabilità civile diretta viaggeranno nel popolo della corte costituzionale si sarebbero espressi e ancora adesso non più eseguito
Forse che non dobbiamo riflettere appunto se il potere di dei comitati dei referendum proclamati dalla Corte Costituzionale come poteri dello Stato solo prima dell'abrogazione di questa legge che la riforma in pareggio
Rispetto all'atto legislativo abrogativo del popolo indiretto
è vero che non possono forse non hanno titolo ad agire per sollevare un conflitto di competenze una curiosa una contestazione di straripamento non lo so e certo tutto da riflettere
Comunque per questo signore Presidente
Io ho un sentimento opposto forse perché non ho il merito e ve ne chiedo scusa
Di aver lavorato non solo come hanno lavorato i miei compagni a cominciare da nelle linee Rutelli e prima come tutti Maroni Cota come tutti voi avete lavorato
Dando sicuramente vita le migliori forse fra le pagine di lavoro degli anni e forse anche di alcune legislature precedenti ma forse perché non ho questo merito non posso rivendicarlo sono stato da questo di fatto assente signora presidente o forse un maggior distacco e la congruità sulla quello che abbiamo chiesto secondo Costituzione al popolo di stabilire
E quello che oggi con soddisfazione quasi questa sera generale per il buon lavoro confondendo il buon lavoro di questi giorni di limiti assegnati d'imperio dai partiti
E dal potere grande che questi magistrati sempre di più hanno devo dire qui ad alta voce
Che ogni settimana che passa la signora presidente
Comincio a intravedere più corruzione la più volgare la più grave più potere di classe nella magistratura che nella politica vedo scopro sento dossier che si affermano in campagna dunque
Che fanno accapponare la pelle non sono le vanità solo Martinazzoli non sono quelle cose che a volte hanno ci hanno magari infastidito le petulanza
O le mancanze ma no concretamente concretamente io e quante volte io che sentivo
Pure i successi di queste ore di voi tutti del Parlamento cemento avuto il sentimento che stessimo malgrado tutto votando sì da un terzo a metà ma difesa del magistrato colpevole
Aggiunge esagera peggio
Perché non era son convinto in quel momento non solo carnevale ma non per la grande maggioranza dei giudici italiani che si sarebbe sentito difeso e tutelato ora questo nostro zero
Invece di dire non più le la tassa di dieci milioni anche se per tre volte in un anno lo Stato sarà condannato Doris pionieri non più o non tre azioni riversa
Che cosa se non era giusto che fosse
Il rappresentante del partito che ha assunto un atteggiamento Crispino alla lettera dalla sinistra atteggiamento più demagogico autoritario nella fattispecie quello repubblicano ad essere il relatore in quest'aula
Di un'aula che doveva legiferare secondo il sì e in quella allora io apprezzo come sempre ammirato e dolente
Le capacità moralistiche
E il contributo moralistico che altro
Del collega per esempio del collega Martinazzoli
Lo ha ascoltato
Ma vi sono dei limiti di semplicità
Che i camini piuttosto Tosi o i termini più tormentati non ci consentono di superare la ringrazio presidente ho terminato
Io non esprimerò il mio voto
Convinto come sono che questo è un voto del Parlamento nel momento in cui dovesse giungere per la sua così come
Per la sua promulgazione del Presidente della Repubblica
Sarebbe un volto nei quali gravi sarebbero sospetti della sua piena legittimità e sicuramente non della sua congruità
Nella dialettica democratica che abbiamo vissuto quest'anno di conseguenza non posso partecipare il modo meglio nell'orecchio per esprimere e dichiarare non posso votare perché ritengo che sia una votazione nella quale andiamo al di là di quel che ci ha richiesto e perché siamo autorizzati stiamo andando al di là dello spirito e forse anche della latteria della legge in questo produzione c'è il presidente non voterò e quando il presidente della repubblica l'avesse promulgata
Con umiltà
E ancora una volta scusatemi se sono noioso
Per l'ennesima volta da quando sono eletto in quel momento stesso mi dimetterò da parlamentare della Repubblica italiana grazie
Era il ventuno dicembre mille novecentottantasette con questo intervento di Marco Pannella pronunciato alla Camera quando in quella sede si decise vero
Da da legge sulla responsabilità civile dei magistrati voluttà dalla maggioranza dell'epoca con il voto del partito comunista di alcuni esponenti della sinistra indipendente
Dopo la vittoria del sì ai referendum radicali del novembre di quell'anno termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio