Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 14 maggio 2021 condotta da Sonia Martina .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
Rubrica
10:00
15:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
E grazie a Flavia Fratello che ha curato questa settimana la rassegna stampa di Radio Radicale stampa regime sono le nove dodici minuti alle nove e trenta
Collegheremo indiretta con la Camera dei deputati dove sono previsti dove previsto dall'ordine del giorno lo svolgimento di interpellanze urgenti apriamo dunque il primo spazio di informazione di radio radicale
Dove innanzitutto vi leggeremo un comunicato del partito radicale sulla giustizia parleremo poi della vicenda amara del CSM le differenti versioni fornite da Piercamillo Davigo Nicola Morra in merito al riserbo tenuto su quei verbali
Torneremo quindi sui referendum promossi dai radicali e dalla lega e del pronunciamento del Consiglio di Stato sulla procura di Roma
Poi ci occuperemo di elezioni amministrative della mancanza di candidati certi da parte degli schieramenti politici in campo infine approfondire molte ma Quirinale che già appassionati retroscenisti politici
Il comunicato del partito radicale che poi una dichiarazione di Maurizio Turco Irene Testa segretario e tesoriere del partito radicale
Giustizia la ministra Cartabia non ha scheletri negli armadi di settori della politica e della magistratura ne hanno gli armadi pieni e non riescono più a contenerli ecco perché il referendum sono inevitabili era dichiarazione queste Enrico Letta ieri diceva che promuovere referendum ecco è uguale a gettare il pallone in tribuna oggi in calcio d'angolo
Noi abbiamo visto un'altra partita altro che la giustizia in Italia da trent'anni oggetto di scontro politico come dice letta
C'è stata una parte della politica una parte della magistratura che anziché perseguire il bene primario di una democrazia occidentale liberale
Quello della separazione del potere hanno devastato la democrazia italiana attraverso un uno spregiudicato della politica della magistratura
Con Matteo Salvini abbiamo detto e ripetuto che se il Parlamento farà fiducia alla ministra Cartabia evidente che qualche referendum si potrà evitare
Dubitiamo che questo Parlamento saprà meritarsi la ministra Cartabia
Anche perché era amministra non ha scheletri negli armadi settori della politica della magistratura ne hanno gli armadi pieni tante che non riescono più a contenerli coesa la dichiarazione
Ieri in conferenza stampa la camera alla camera del presidente della Commissione antimafia Nicola Morra insieme al giudice Guido Salvini per presentare una proposta di legge
Lanfranco Palazzolo il nostro corrispondente dal Parlamento
Gli ha chiesto di commentare la smentita di Piercamillo Davigo rispetto alle dichiarazioni dello stesso Morra che in più sedi aveva raccontato che lo stesso Davigo gli avrebbe fatto capire che nella lista Ungheria c'era il Consigliere ardita
Sentiamo domande risposta
Chiedere al Presidente della della commissione antimafia
Cosa pensa di quello che ha detto Davigo sui diciamo sui verbali di di amara e poi le volevo chiedere se e diciamo quello che quello che che che che che aveva detto che ieri era stato detto su Davide ardita che sarebbero vicini al Movimento cinque Stelle e soprattutto che ne pensa della coppia la possibilità di una commissione d'inchiesta
Dettata sul caso Papa la madre essi chiederà ovvero chiedo più niente basta finiamo qui Michele non rilevando che assolutamente pertinente com la questione sollevata le dirò
In maniera molto molto chiara
Io ho sempre avuto stima nei confronti del dottor Davigo
Questo stemma rimane immutata
Son convinto che tutto si chiarirà positivamente per le parti coinvolte ed è memoria storica del sottoscritto che agli eventi
Titolati Summa ad Ivrea per ricordare Gianroberto Casaleggio che è stato uno dei cofondatore del Movimento cinque Stelle si son dal palco offerti sia Sebastiano Ardita
Sia Nino Di Matteo e che Piercamillo Davigo sia stato ospite del blog di Beppe Grillo in diverse occasioni in anni che furono a dimostrazione di una come posso dire comune sensibilità culturale quantomeno poi io credo che tutti ci si possa confrontare con tutti rispetto delle parti stop o altro da aggiungere no no relativamente alla richiesta di istituzione di Commissioni di inchiesta
Sorpresa da magistrato e io son convinto che la magistratura debba esser un potere autonomo indipendente tant'è che ho sempre sostenuto che l'origine di tanti mali per non dire di tutti i mali
Gli si entra nel fatto che un terzo dei componenti del Consiglio superiore della magistratura
Sia di nomina parlamentare
Permettendo pertanto un inquinamento fra
Potere legislativo
E il potere giudiziario tutto questo poi produce il problema delle porte girevoli e via dicendo io ricordo a me stesso ad esempio che essendo stato parlamentare nella passata legislatura ad un certo momento il Parlamento ha votato come membro del CSM Elisabetta Alberti Casellati
Che da parlamentare è diventata membra laica del Consiglio supremo della magistratura
Per poi essere in questa legislatura presidente del senato forse un problema c'è
Non ho altro da aggiungere
Ecco avete sentito Nicola Morra ieri al microfono di Lanfranco Palazzolo
Il Consiglio di Stato invece si è pronunciato sulla nomina del dottor Prestipino a capo della Procura di Roma
Dopo la sentenza del TAR che l'aveva bocciata la Franco Palazzolo chiesto a Pierantonio Zanettin di Forza Italia che è stato membro del CSM
Se questa decisione sia un colpo all'organo di autogoverno dei giudici e cosa pensasse del referendum in materia di giustizia promossi dai radicali insieme alla Leica sentiamo
Ma adesso cosa succede adesso succede che comunque la nomina del dottor Prestipino è stata annullata e quindi che Consiglio Superiore della Magistratura dovrà pare una nomina diversa comunque riprendere e la questione ha conservato male in quinta Commissione e ripartirà Devero ecco ripartire da dalla sì alle candidature castane presentate a suo tempo va detto che caduta complicare ulteriormente la questione c'è anche un altro ricorso che nessuno sa quando verrà discusso ma credo tempi relativamente ai premi che quello indotto lo vuoi che pure primo grado aveva ottenuto l'annullamento
Nella nomine di Prestipino però in questo caso credo che questo impegno abbiamo in questo caso fatto ricorso al Consiglio di Stato per cui c'è anche in itinere quest'altro ricorso per cui non dottor Prestipino risultato soccombente sia nei confronti di viola sia nei confronti di di lavori guardi io sono stato in quinta Commissione della decorso supera della magistratura come lei ha ricordato
E però mi sono abbastanza stupito quando ho visto la nomina di Prestipino perché secondo quelli che erano i criteri normali era ben difficile che un semidirettivo come detto che Stintino quindi con un procuratore aggiunto
Potesse prevalere nei confronti i magistrati
Così accreditati come appunto viola che col procuratore generale dopo se è stato procuratore Linda procura di frontiera come era Trapani e d'altra parte non vuoi procuratore della Repubblica a Palermo Nanni quindi si batte contro la mafia un'esperienza consolidate e quindi era ma abbastanza come dire unico scontato vi ho detto qualche volta scontato ma certamente altamente probabile l'esito che poi il TAR il Consiglio di Stato hanno sancito qui è stata secondo me è una forzatura quella di nominale Prestipino una forzatura che ricordiamolo è avvenuta
All'indomani del del lo scandalo Palamara dell'intercettazione dell'hotel champagne e quindi evidentemente questi aspetti hanno pesato più della rispetto rigoroso le norme selettive che in particolare la circolare dalle nomine degli incarichi direttivi Spini è una gran brutta figura ecco una gran brutta figura Ennesima di questo Consiglio Superiore Magistratura che ahimè a una vita tribolata
Ormai quotidianamente
Compromessa da
Scandali piuttosto che i contrasti molto vivace comunque
Tutta una serie di inchieste penali disciplinari per cui sicuramente è una pagina poco poco gloriosa ecco questo al fatto che la procura Roma la procura porse più importante d'Italia insieme a quelle di Milano e Palermo sia oggi così sguarnita anche sostanzialmente delegittimato da tutto quello che è accaduto idioti allora tutte le iniziative
Vanno bene cioè nel momento in cui vengono coinvolti cittadini ancor di più dove i temi della giustizia sono sicuramente temi e attraversano il dibattito politico di trent'anni in questo senso forse magari ecco devo essere sincero da politico The Times ha desunto ma la cosa fosse stata condivisa ecco noi che voglio dire
Gli anni di garantismo e di battaglie sulla giustizia non abbiamo
La storia chiede che che molto chiediamo e che è datata che fa parte del nostro DNA fosse magari se questa cosa fosse stata come dire
Condivisa di più non sarebbe stato
Ed era Pierantonio Zanettin di Forza Italia rimaniamo sul tema del referendum sentiamo adesso Eugenio passa Itta del Movimento cinque Stelle che al microfono di Lanfranco Palazzolo
Commenta questa iniziativa politica dei radicali e della lega partendo dall'intenzione del movimento di rafforzare l'istituto referendario
L'esercizio la democrazia Diretta sembra Benedetto è una cosa importante uno dei nostri strumenti principali
Voi è anche vero che noi siamo all'interno del parlamento oggi abbiamo una riforma del processo penale una riforma del processo civile una riforma del CSM tra l'altro un particolare processo penale processo civile
L'ordinamento giudiziario ma hanno anche in un'ottica del PM e anche processo penale per quanto riguarda la lotta alla corruzione che con la spazza corrotti abbiamo fatto molti passi avanti
Come paese e quindi dovremmo lavorare su quello poi che si vogliono fare esercizi di democrazia diretta ben venga nell'aspetterei più ad altre forze extra parlamentari anziché di quelle parlamentari ma soba alla storia dei referendum è complessa insomma
Quindi capisce che lo voglia fare il partito radicale che una forza extra parlamentari aveva questo lo capisco benissimo ma posso invidiabile delle delle forze parlamentari
Sorprende tirarla fuori io ho capito forse perché cioè lei ritiene che comunque questo possa essere uno stimolo
A fare le riforme
Per no no no non penso che sia uno stimolo a fare le riforme perché la volontà di fare le riforme ci sono anche non solo amministra carta abbiamo un po'tutti i ministri e hanno e tutti i capi delle forze politiche hanno detto che le riforme sono importanti anche nell'ottica del PNR non bisogna richiamo
Ed era Saitta come avete sentito
Del Eugenio salita del Movimento cinque Stelle adesso invece andiamo sentire il parere di Luca Paolini deputato della lega
Quello che sta accadendo lo vediamo questi giorni la ministra Cartabia apparentato delle proposte su che iniziano oggi Lorito il parlamentare sul referendum non ci vedo niente di strano diciamo che è una lo chiamerei un incentivo a fare le cose seriamente che se almeno ha voluto lanciare con i tra virgolette i più esperti che ci sia dei tagli sui referendum radicali che ha sempre fatto il referendum cioè della consultazione popolare la loro loro lei motivo di esistenza politica qui non ci vedo niente di strano è chiaro che essendo al governo e avendo una ferma volontà di di fare certe riforme il referendum è appunto un un ipotesi di riserva che per venti verrà superata da quello che di buono farà questo governo e lo farà se lo farà infatti diciamo così arretrando sempre stati utilizzati anche come non sentivo esterno a far le cose c'è poi arriva quello che uno desidera che a mettere cessa di avere alcuna funzione quindi non scelte ma stimola io non ci vedo niente di strano applica la Costituzione
E chiedere al popolo di pronunciarci su una materia che è molto controverso specie alla luce di quello che è successo in questi
Era deputato della lega Luca Paolini sempre la Franco Palazzolo invece ha chiesto alle deputato di liberi e uguali Federico conte uomo chiave per le riforme sulla giustizia uno dei relatori della commissione Palamara ed elaboratore di una delle proposte sulla prescrizione
Quale sia il suo parere sui referendum dei radicali insieme alla lega
Io penso che la battaglia per la riforma della giustizia nel codice genetico del partito radicale e lo strumento referendario è da sempre stato uno strumento per dare a la possibilità ai cittadini di esprimersi su temi molto significativo
Vedo con diciamo perplessità il fatto che di questa importante storia in un qualche modo si voglia impossessare la Lega che in questo momento io al governo
E che ha la possibilità di incidere su percorsi e processi di riforma molto significativi
Che mai come in questo momento sono possibili perché sono la condizione necessaria è che l'Europa ci pone per beneficiare dei fondi del Piano nazionale di riprese resilienza perché c'è una crisi di sistema
è sotto gli occhi di tutti che si pone il problema di intervenire rapidamente perché questa maggioranza di quasi tutti se aumento la spiegazione se ci consente di viverla in maniera serena rispetta le diverse sensibilità e perché dobbiamo fare cose che altrimenti non si farebbe
Allora credo che la lega il suo contributo alla dovrebbe dare in Parlamento nelle Commissioni svolgendo corresponsabilità Como di governo senza avere sempre questa aspirazione a stare un po'dentro un po'fuori conduit piedi
In due scarpe a seconda della convenienza ma non ne faccio una questione di diversa provenienza ideologica il partito della lega è al governo fa parte della maggioranza che sostiene Draghi
Si vuole intestare il cambiamento che Draghi sta determinando nella nostra società nella nostra economia
Nel nostro impianto diciamo giuridico deve farlo
Responsabilmente collaborando e contribuendo a uno sforzo che l'unica ragione per cui stiamo tutti insieme perché altrimenti non ci sarebbe motivo per condividere un Governo per la lega radicale hanno una storia importante nobile
Hanno svolto questa funzione di sollecitazione dall'esterno da sempre è ricchezza per il dibattito che viene da fuori è una fonte naturale per così dire di spinte innovative nel campo dei diritti
Sono due cose molto differenti
Ed era Federico conte di libere uguali ed ora rimanendo sempre sui temi della giustizia delle riforme indispensabili sentiamo deputato di Forza Italia Roberto Cassinelli
Direi che se il buongiorno si vede dal mattino il buongiorno a molto buono nel senso che le intenzioni manifestate dal ministro Agathe ampia sono intenzioni intendimenti che ci trovano molto favorevoli ha ripreso temi cari a Forza Italia che noi sosteniamo da anni sua nel complesso una riforma garantista in cui sa la cosa più importante e è una società di più importante che quello che sì da oggi è stato purtroppo o tollerato ed accettata vale a dire la riforma come della prescrizione buona fede a avrà il suo capolinea di cui sono diciamo molto ci sono novità importante il Pubblico ministero sembra le e di fronte alla sentenza di assoluzione in primo grado non potrà fare appello e anche il tema potrà ricorrere in Cassazione credo presa troppo da parte anche in tutti nel processo civile solo per cioè accedere notevoli modifiche dico citando finalmente di aver anche in Italia un processo civili con dei tempi a livello europeo che evidentemente certamente ci consentiranno di essere attrattivi rispetto a tanti finanziamenti stranieri che oggi scattano in Italia per motivi di giustizia e consentiranno anche secondo me la possibilità di spendere i duecentoquarantotto miliardi vedete il PM va quindi cade sull'azione da parte nostra un grande passo avanti una riforma garantista nell'obiettivo e la speranza è che tutte le forze di governo si ritrovino unite si è posto vale rapidamente una sintesi per dare al nostro paese finalmente una la riforma della giustizia al passo con i tempi che la gente si aspetta
Ecco solo nove trentuno il Ponto sta lampeggiando l'emiciclo tricolore quindi fra qualche istante
Inizierà la Camera dei deputati allora io direi
Con Alessandro Teodori alla regia di mandare lo spot di inizio programmi in convenzione
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