Riforma della Giustizia e Referendum: intervista a Marcello Sorgi

Radio radicale torniamo ad occuparci di riforma della giustizia e referendum noi abbiamo in collegamento telefonico Marcello Sorgi editorialista della Stampa che intanto ringraziamo
Buongiorno trovato Bongiorno
Oggi lei in un editoriale appunto sulla sulla stampa
Parla dei referendum sulla giustizia promossi dal portico radicale in collaborazione con la lega una minaccia sulla governo allora io intanto volevo chiedere volevo chiederle meglio queste queste se ci può spiegare meglio questa sua questo suo ragionamento no perché una minaccia sul governo lei si concentra molto ovviamente sulla sulla lega in questo editoriale però anziché guardare il governo si potrebbe spostare l'obiettivo sul Parlamento la sfiducia potrebbe essere nel Parlamento
Ma io diciamo non ho adoperato nel nel mio testo la parola minaccia per carità poi i titoli sono un contengono sempre un elemento di forzatura
Ma non ho parlato di di minaccia io ho analizzato soprattutto le finalità di Sarpi io ovviamente son diverse da quelle dei radicali anche se c'è un'alleanza di fatto che probabilmente porterà ha una buona raccolta di firme cioè la lega i radicali insieme possono porsi l'obiettivo vecchi timori mi raccogliere quelle firme che servono per papà valida poi sappiamo e cioè il passaggio dalla Cassazione il passo ad Assab costituzionale quindi il percorso diciamo la vedremo a gennaio dopo dopo questi due passaggi però dico in particolare per la lega che è un partito che è stato dentro il governo
Ovviamente è un'iniziativa che non facilita il lavoro per la ministra Cartabia che in questo momento che datava obiettivo molto ambizioso di colmare la giustizia penale quella civile insieme in poco tempo insomma Vasto programma si sarebbe detto uno apposta detto questo insomma c'è una convergenza o occasionale ma Marco ma forse destinata ad usare la la tra i radicali Salvini
Tuttavia non ha usato la parola minaccia però descrive referendum come un po'come degli ordini a scoppio ritardato e qui io però le chiedo questo allora parte che devo sicuramente sottolineare che il partito radicale ha incontrato la ministra Carfagna abbia prima che Salvini desse l'annuncio il giorno prima allora a scoppio ritardato però non lo so io ritorno ad esempio al mille novecentottantatré il caso Tortora il referendum sulla giustizia giusta sono passati tantissimi anni non abbiamo visto ministri della giustizia magari sì
Ma sicuramente parlamenti molto molto molto meno insomma di riforma della giustizia per la giustizia in Italia è un problema abbiamo anche condanne dall'accedo insomma è una cosa extra evidente forse oggi avendo la scadenza del re Coveri
Forse riusciremo a fare qualcosa va come lei appunto sosteneva un lavoro del amministra Cartabia
Molto ambizioso però non potrebbe anche essere il referendum invece un rafforzo perché il ministro potrebbe anche dire a un certo punto a tutte le parti in causa
Signori ora facciamo o se no comunque ci troveremo un riferimento
Allora allora io voglio chiarire subito che non ho nessun pregiudizio sul referendum
Ne conosco anche un po'la storia Salinas Linares ottantatré esempio dell'ottantasette quando una forza di governo il Partito socialista che era la seconda più importante forza dei di governo proposte verranno sul nucleare la giustizia signor salmastra parecchie volte insomma
E anche il pronunciamento si popolari sono sono stati disattesi penso alla responsabilità civile appunto chi chi si ricorda più niente il popolo votò per la responsabilità civile dei magistrati
Non mi risulta che oggi i magistrati
Rispondano veramente dei loro errori quindi io non ho nessun pregiudizio sono d'accordo con lei sfileranno c'avevano o per fare pronuncia del popolo non perché il Parlamento pigro e i governi impacciati dalle difficoltà della maggioranza trovino la strada per fare le riforme perché io ho detto a scoppio ritardato perché invece il più delle volte cosa succede
I partiti e i governi se ne accorgono Audi accolgono all'ultimo momento o quanti all'ultimo momento magari dopo che la corte costituzionale ricerche in chi può votare i quesiti sono legittimi
N e annonarie rimane pochissimo tempo intendo dire in un anno
Probabilmente la riforma della giustizia si può fare io direi che in un anno Horst Kiko quella ricolma di una delle due giusti sia vengo da civile o quella penale al momento vedo molto più difficile quella penale per ragioni che sono evidenti il governo giallorosso ha approvato la riforma di buona fede
C'era scritto che la prescrizione senza limite e quindi c'è da aspettarsi che appena la carta abbia metterà mano ma anche una mano leggera su questo tema quindi è un tema divisivo ma importante infetti senza limite temporale sono sono una scelta dalle origini ma insomma è a epoca appena la meta carta di ammette la mano i Cinque Stelle che peraltro hanno già cominciato a farlo
Ci
A punteranno diranno però va bene
Lei dopo il no prolisso
Stamattina ho detto
Un interessantissimo articolo di Zagrebelsky su Repubblica Cinderella che versino ricordiamo fu come dire capo del partito dei professori contro la riforma costituzionale di Renzi né da quella che età grandissima mentre il diritto che vaga testi pone a una serie di problemi di dice ma forse la caparbia vuole fare
Una differenza tra sull'appello però un po'le chiede a Rizziconi
Lasciando il diritto agli imputati riproporlo e meno di o nessun diritto ai magistrati di popolo quindi stabilendo una differenza tra accusa e difesa è dice andrebbe a sbattere sul principio
Della riforma processuale del mille novecentottantanove stabilisce accuse di fretta sono sullo stesso piace porta insomma
Bisogna leggerlo perché è molto interessante molto bene al Comitato come sono sempre gli articoli darebbe allora diciamo io cosa vedo quinquennio tappeto la difficoltà politica dei cinque che probabilmente come altre volte magari sarebbero disposti a a a poi a rivedere
Le loro incontro tu sette si porterà appresso anche un po'il Partito Democratico diciamo non è perché già in difficoltà e Malta Paolo proprio perché dentro il partito democratico
C'è una forte anima garantista nell'errore che loro hanno fatto nell'approvare la prescrizione aggiungo io per ora io non posso anche approvando il taglio dei parlamentari in cambio di dovere del governo giallorosso un errore di cui si sono abbondantemente denti
Piuttosto io vedo che accanto ai Cinque Stelle vedo far capolino al partito dei professori fu decisivo
Nel due mila tredici nella sconfitta della proposta di riforma costituzionale
Lire della legge dicono prostituzione approvato dal governo intensi e devo dire che non è allora avevo capito noi dicono i telegiornali anche altri osservatori pensavamo che il partito dei professori
Rappresentare osserva
La minoranza ha anche nominato importante della società civile invece il partito dello storico che scrivo perché la gente chi riconobbe nello nella nella Colturano Sapienza ripetitore esso quindici accanto ai Cinque Stelle Città Nuove il partito dei professori vedo molto difficile riformare la giustizia anche se io la ritengo necessaria
Molto necessaria per soprattutto dopo la riforma buona fede
Ah certo senz'altro senz'altro sa l'edizione Partito Democratico perché ieri il Pd ha presentato le sue proposte sulla giustizia il segretario letta ha detto all'iniziamo ha detto io sono contro il giustizialismo però anche contro l'impuniti istmo holding e che ovviamente gialla leggi come difficoltà hanno ecco insomma un'affermazione del genere di foggiana di quanta si sa bisognerebbe capire
A favore di cosa sono
Cioè sarà contro il giustizialismo ma solo a favore del garantismo quel numero la domanda e poi fino a che punto sono disposti a a muoversi
E in modo positivo sulla strada di un maggiore garantismo queste sono le domande Gemmo pace risponde alle domande connesse né parla con quel sono comunque va bene ma perché Fossalta
E esatte insomma e allora vede quella voglio dire del sicuramente del partito radicale una sfiducia nei confronti del Parlamento in anni in cui magari c'erano maggioranze più solide non così differenti come nella nel nel governo Draghi anche se come aveva detto insomma presente Mattarella insomma di andare oltre noi certe logiche però insomma poi alla fine non so perché ma si vede che non non si riesce più equa una sì
Diciamo che ci di due aspetti che possono influire su questo referendum
Sia che si faccia sia che non si faccia cioè Cecchi faccia il voto popolare chi è che si arrivi alla riforma prima e quindi non venga evitato e allora queste riforme della giustizia
A cominciare da quella civile
Non da quella penale che appassiona di più la società civile italiana ma insomma questa riforma la giustizia sono perché dall'Europa dalla Commissione europea e sono chiesta e con tale urgenza che se non rendiamo arricciate
Non non danno i soldi ci hanno promesso quindi queste questa è un'urgenza che non solo il governo ma anche il Parlamento i partiti devono tener presente
Cioè se si va a una brutta figura sulla giustizia mettendo che
Io penso che era meglio prima farsi votare la legge delega nostro che aprire il dibattito sul contenuto delle proposte che poteva essere contenuto all'interno del governo però hanno preferito fare così ognuno sceglie credo che apre sempre dice quindi questo qui è sicuramente un aspetto il secondo aspetto che secondo me toccherà alla sensibilità del presidente ma nella che sempre molto molto attento acque spetti è che se si votasse oggi sui magistrati perché quando uno dice votiamo la responsabilità civile dei magistrati in sostanza voto sui magistrati
Sì ma dovrebbe in un momento in cui il prestigio del della magistratura
E al suo livello più basso
E al suo livello più basso diciamo ciò che una minoranza dall'ordine giudiziario
Fallì ancorché una minoranza molto potente ha trasformato questo ordine giudiziario in una specie di di dipartimento coro o pieno di ricatti i diritti degli accordi sotterranei
Ivi dossieraggio dicono cioè quello alcuni abbiamo assistito dalla famosa nota dell'Operacion panni a quest'ultimo
Distribuzione dei dei verbali che non so verbali sull'orologio comunitari ciascuno fa che fa spavento c'è no no neanche i cosiddetti servizi deviati sei anni ottanta settanta e ottanta erano arrivate a tanto e quindi io penso che fra la gente votasse in questo momento
Esprime avrebbe probabilmente un voto come dire segnato da dal dal dal dal dal dal Messico largo e sospetto che però non riguarda tutta la categoria dei magistrati anche se purtroppo la investe
In pieno quindi questi due qui in Europa e e la condizione in cui versa oggi la magistratura gli occhi dei cittadini potrebbero spingere a realizzare le riforme e io penso che esce ma ultimamente anche per voi radicali se questo poi il referendum
E se la spinta decisiva alla realizzazione della riforma avrebbe raggiunto il suo effetto perché istituzionalmente io vengo serve a questo o a far votare i cittadini in modo che il Parlamento
Dopo si adeguino consensi tra riesce scopo ha facoltà del Parlamento in modo che il Parlamento accolga le istanze che vengono da quelli che hanno messo le firme
Sarebbe proprio al posto Graziano Marcello Sorgi Valeo e per essere stato con noi buon lavoro
Gli altri con loro anche voi