La situazione in Medio Oriente e gli attacchi contro Israele: intervista a Roberto Paolo Ferrari

Stati radicale siamo con la Roberto Paolo Ferrari capogruppo della lega in Commissione Difesa per parlare con lui della situazione in Medio Oriente allora
è preoccupato per questa escalation di di di violenza oggi Di Maio ha incontrato il ministro degli esteri iraniano Zarif e gli ha chiesto somma di io aveva proposto somma di di smetterla con lancio dei ritirati dalla Striscia di Gaza allora qual è la vostra posizione su conflitto e sul ruolo che potrebbe aver avuto l'Iran
Allora la nostra posizione sul conflitto parte da un come dirlo hanno assunto il fatto è che la situazione è stata scatenata dalla
Dall'attacco portato avanti dalle milizie del palestinesi di Hamas nei confronti di Israele che naturalmente ha risposto né per la difesa della propria della propria popolazione
E quindi poi sono entrati in cui in in gioco comunque elementi sicuramente dispari menti nel senso di potenza potenza di fuoco c'è da considerare il fatto che mentre gli attacchi di Hamas sono indistintamente su quelle che possono essere tutte le diciamo situazioni anche di natura civile
Che riguardano nella parte sud di Israele
Da parte di Israele c'è sempre un discrimine nel tentativo di evitare
Di i luoghi dove
Vivono attiva la popolazione civile ma la stessa tecnica portata avanti da masse quella proprio di infilare installazioni militari mettere lei proprie le proprie sedi le proprie basi all'interno di quella striscia di Gaza che peraltro fortemente urbanizzata fortemente
Impregnata di di popolazione quindi è difficile davvero poi fare operazioni di tipo mirato chirurgico ma per questo motivo situazioni per questa motivazione quindi una responsabilità iniziale
Non possiamo che non vedi all'entrata indicarla nella nella posizione nelle azioni portata avanti da da Hamas sicuramente preoccupa perché ogni crisi che riguarda il il Medioriente poi a ricadute sulla stabilità di quella regione e Conte e conseguentemente può anche dalla del bacino del Mediterraneo cui noi affaccia
Senta come ha trovato tutte queste manifestazioni ci sono state anche delle aggressioni a dei giornalisti italiani sino a questo dalla davvero intollerabile chi chi poi
Come dire
Manifesti per l'uno per l'altra parte ma chi chi manifesti a sostegno di una situazione di una soluzione di un di un come dire di un cessate il fuoco di un abbandono delle armi usi la violenza come strumento per
Sostenere le proprie le proprie posizioni o la propria parte che vuole appunto vuole spalleggiare e davvero una una contraddizione in termini un assurdo che però certa parte della della politica e ahimè io ci credo la parte della della sinistra non un'estrema sinistra non ha mai disdegnato di portare avanti
Il pensa che Illidan abbiamo ruolo ha fatto bene Di Maio dire quelle cose Zarif allora sicuramente l'Iran
Per quanto riguarda soprattutto le componenti uscite del del Medioriente a
Ha sempre avuto una propria giocato una una certa una certa partita i sicuramente per quanto riguarda la causa palestinese a
Ha un ruolo anche in termini di fornitura di di armamenti e quindi può giocare una
Una spinta per acqua arrivare affinché la situazione possa cessare in termini di aggressione conseguentemente anche la risposta israeliana cessare nei confronti dal della striscia di Gaza per tornare poi tutti
A sentirsi i a portare avanti quegli accordi che fino a poco poco tempo fa con la presidenza Trump avevano
Come dire dato una speranza di soluzione pacifica per quel per quell'area davvero da troppo tempo martoriata e con le le posizioni in conflitto che sicuramente debbono invece trovare una soluzione oramai è troppo e troppo tante troppo il tempo che è trascorso da da da da quando lo Stato di Israele si è si è è nato e non ha mai di fatto vissuto un periodo
Di pace duratura bene grazie come sempre Roberto Paolo Ferrari capogruppo della e la lega in Commissione Difesa col quale abbiamo parlato della situazione in Medioriente grazie