Consegna delle firme della petizione di Da' Voce al Rispetto a sostegno del Disegno di legge Zan

Quando sono tutte a tutti
Anche se sarà
è da poco trascorso il diciassette maggio la giornata mondiale contro l'homo lesbo Vitrano scoppia
E nel nostro Paese in Italia abbiamo assistito ad un fiorire gli eventi incontri manifestazioni colorate festosa coraggiosi insieme a sostegno questa volta di una legge la cosiddetta legge Zanda contrappunto l'uomo l'ha subita ovvia la misoginia
E l'abilissimo
Questa legge stacchiamo è stata già approvata ad ampia maggioranza alla camera lo scorso quattro novembre
è stata trasmessa al Senato e qui ora sta incontrando infiniti ostacoli
Un po'sommersa da una cortina fumogena difetti news ma c'è una larga larghissima volontà popolare di mettere finalmente l'Italia al pari di moltissimi quasi tutti gli altri Paesi europei che già si sono dotati di una legge del genere
E tra le tante iniziative al sostegno di questa legge testata l'iniziativa promossa dalla campagna
Dar voce al rispetto che in pochissimo tempo ha raggiunto quasi cinquecento mila firme quelle necessarie per richiedere l'attivazione la discussione di una legge popolare
Ecco questo a testimonianza del fatto che la sensibilità nel nostro paese è ormai pronta e matura
E che non si può più fare differenze di sorta nella dignità
Di tutte le nature umane e allora noi oggi siamo qui per ricevere queste firme in maniera Simone che ringrazio i colleghi che fanno parte tutti dell'Ufficio di Presidenza del Senato che appunto in rappresentanza del Senato accoglieranno queste firme ringrazio la vicepresidente Anna Rossomando
La segretaria del del della bretella il presidente del Senato Michela Montevecchi
Il collega Francesco la Forgia che appunto accoglieranno i gli esponenti Francesco Lepore veri Guagliana e Fiamma Moretti e ci consegneranno queste firme prego
Ma
Sembra
Sarà
Veniva dalla
Ma c'era
Sul punto
Chiedo scusa
Dove
Intanto
Da
Nata
Sì
Figlio ho spiegato in quelle
Fissi fare da rendere verso la parola ai promotori di questa iniziativa potete accomodarsi parlare dal oggi Francesco Lepore grazie
Buongiorno a tutte tutti per me è un grandissimo onore un granché un piacere parimenti poter essere questa mattina nel consesso così importante e quindi il mio ringraziamento va di pura da Alessandra Majorino
Che ha fatto sì che questa conferenza stampa potesse realizzarsi e colleghi ringrazio e saluto la senatrice Anna Rossomando a Salice paga Montevecchi senatore Francesco la Forgia
Per noi un momento veramente importante dà voce al rispetto è nata il sedici giugno scorso
Mi permetto di dirlo nel silenzio quasi completo degli associazioni quando cioè notavamo ne abbiamo votato veramente
Quasi una sorta di disinteresse o di cautela forse medio parla di cautela e disinteresse
Verso un disegno di legge di cui si attendeva ancora
Il deposito del testo unificato che poi si sarebbe avuto come Barry corde Rete il trenta giugno
Noi per rompere questo silenzio attivisti attiviste e permettetemi che io qui li ringrazio
Li ringrazio DCT tutti
Alcuni sono qui insieme con me Rosario muddica Daniele Sorrentino Paola guazzo Rosario Coco che è rimasto in piazza si sarà disperso ma Luca Trentini Aldo Dadone al al doloso Ivan Sestini spetta Andrella Francesca Sozzi insomma credo di non aver dimenticato nessuno
Noi abbiamo deciso di colmare questo vuoto tenendo conto anche delle
Dei tempi no dovuti alla pandemia di creare questa mobilitazione dal basso ovviamente via social perché non era permesso ancora poter organizzare le piazze anche se poi abbiamo fatto qualche presidio
Nel luglio due mila e venti e con una grande famiglia
Siamo cresciuti giorno in giorno abbiamo cercato di sensibilizzare la pubblica opinione rivolgerci non tanto le persone LGBT che sapevamo chiaramente essere attente a questa legge ma ma la pubblica opinione e credo che il momento più alto
Sia stato costituito appunto da queste due petizioni che abbiamo lanciato Coni Sentinelli di di Milano e con dirette sulle piattaforme di Hall Outer e c'è Giorgio che qui ringrazio oggi
Attraverso il Friuli e Fiamma
E la cosa straordinaria in un mese e mezzo abbiamo raccolto
Oltre quattrocentosessanta mila firme ora è vero
I numeri
Hanno indubbiamente un valore relativo però siccome senatori Saldini vorrei ricordarlo si è fatto forte di sessanta mila firme non raccolte per il coprifuoco
Credo che insomma oltre quattrocentocinquanta mila in un mese e mezzo stiano invece un segnale molto importante che l'opinione pubblica e molto più avanti rispetto al parlamento questo lo dico senza voler mancare di rispetto
A nessuno chiaramente di voi tra l'altro siete tutti a favore di questa legge questo lo sappiamo bene
Quindi noi ci auguriamo che da questa mobilitazione dal basso che si è concretata attraverso tutte queste firme il Senato faccia in fretta non opponga ancora altri ostruzionismi che sono sfiancanti
Comunque con il voto definitivo per questo testo senza stralci senza compromessi per far sì che anche in Italia possa dotarsi come tantissimi paesi UE una legge di civiltà grazie
Chiama Goretti di sei Scunthorpe
Ha detto il giorno alla vicepresidente del Senato ai senatori qui presenti che ringrazio per l'ospitalità e non ne siano stretti e mio pronome Hurley
E sono qui oggi a rappresentare tutte le persone sono circa trecentotrentadue mila che successe punto armi in pochissimo tempo hanno apposto la firma per chiedere una rapida approvazione del DDL azzanna
E quello che mi piace far notare è che questo è stato un anno di pandemia e ciò nonostante questa è una delle tre petizioni firmate sulla nostra piattaforma che conta circa dieci milioni di utenti in Italia
E questo secondo me dimostra quanto forse proprio grazie anche alla pandemia le persone abbiano compreso che i diritti sono una priorità
E infatti ricordo che le altre due petizioni addio firmata riguardano Santer equità e diritti umani quella per l'assetto dinanzi ad Arianna Patrick Zac io per la tanto in taxi per abolire l'enfant pronta
Questo secondo me è un termometro le firme che portiamo piogge sono un termometro di quello che pensano appunto le persone
Tutti i giorni noi vediamo lanciata sulla piattaforma petizioni a sostegno di persone che vengono discriminati o che subiscono violenza sulla base del sesso dell'orientamento sessuale del genere dell'identità di genere e delle proprie disabilità
Ecco evidentemente a queste persone che hanno firmato insieme a tutti anche le persone che hanno firmato solo l'auto
Hanno capito che questo disegno di legge evidentemente servirebbe ad affrontare il problema un po'alla radice e che è un diritto dato a una persona o un gruppo di persone che si sentono presse non è un diritto foto a qualcun altro non diretto in più che si estende all'intera comunità per questo oggi appunto chiedono al Senato caso piattaforma serve a dare voce a chi non ce l'ha e quindi oggi queste persone chiedono alle istituzioni al Senato Yasser ascoltate
E proprio per questo motivo querela zero alcuni dei commenti che hanno posto le persone al momento della loro firma suzione spuntò larga e il primo commento di Claudia che vinse firmo perché ci sia una maggiore consapevolezza del dolore che ignoranza e cattiveria fanno sulla nostra pelle e su quella di chi ci sta accanto il secondo con Enzo Di Michele perché in quanto omosessuale esigo una legge che mi tuteli e che finalmente possa camminare tranquillo per strada insieme al mio compagno
Il terzo commento di Maria Grazia che dice penso che sia importante proteggere la categoria dei disabili che oggigiorno Diana così discriminato
E l'ultimo è di Silvia mi auguro tanto di fermare questa involuzione dei diritti in generale e delle donne in particolare
Grazie
Ieri Guagliana
O l'altro
Grazie io sono anch'io molto onorato per che ho oggi la possibilità di portare qui in senato la voce della comunità di o laute ringrazio moltissimo l'assegno attrice Majorino per avere reso possibile questa conferenza stampa ringrazio tantissimo la vicepresidente Russomanno il senatore la forza la senatrice Montevecchi per aver raccolto
Le firme con laute è un movimento globale che lavora per costruire un mondo dove nessuno debba più sacrificare la propria sicurezza la proprie famiglie la propria dignità
Per la sola ragione della propria identità e dell'identità della persona che ama da
Da la petizione che è stata lanciata dà dà voce rispetto e vorrei ringraziare veramente tantissimo Francesco e tutti gli altri componenti del comitato la voce rispetto per le questa iniziativa per avere scelto anche o l'auto
Come piattaforma perché è stato un esempio di come anche durante la pandemia sia possibile mobilitare le persone e dare la possibilità a una comunità di esprimersi
La petizioni di dà voce rispetto è stata tra è stata la seconda più firmata sulla piattaforma di o laute la prima in Italia la prima è stata quella contro il
Il la conferenza delle famiglie di Verona che voi ricorderete
E quello che dicono lei persone che hanno firmato questa petizione è molto semplice dicono che è ora che il Senato e l'Italia approvi una legge che è già stata approvata da tutti gli altri paesi membri dell'Unione europea ad eccezione di quattro e l'Italia tra questi quattro da questi cinque con l'Italia sono cinque li vorrei elencare sono la Polonia la Lettonia la Repubblica Ceca e la Bulgaria quindi credo che ne valga anche del
Della dignità nel nostro Paese quella di portare l'Italia al di fuori di questo gruppo ristretto di Paesi che si rifiutano di proteggere le persone LGBT e con loro le donne
E le persone disabili declini d'odio e dai discorsi davanti ringraziamo
Grazie io credo che ora ai colleghi vogliano intervenire vicepresidente andata smarrita
Grazie intanto sicuramente grazie alla collega
Majorino per essersi fatta portavoce di questa iniziativa di questo incontro e in e ovviamente grazie la l'associazione da più voci Harris Rispetto
Il primo grazie e perché io credo che in questa fase comunque farsi promotori di che iniziative che raccolgono raccolgono le istanze e le aspettative dei cittadini sia molto importante
E voi non avete fatto solo quelle strette anche promosso più incontri e dibattiti e discussione e questo io lo ritengo altrettanto importante se non addirittura forse più importante perché noi su questa argomento su questa legge come sua altere comunque pensiamo che la democrazia si esercita con la discussione con il di quindi innanzitutto col rispetto delle opinioni di tutto entrando nel merito delle questioni discutendo spiegando anche perché la legge di cui stiamo parlando io sì devo riassumere è una legge contro l'odio cioè quindi alla base dell'odio spesso ci sta la non conoscenza l'ignoranza l'incapacità di comunicare con gli altri
E quindi questa questa legge per una legge importante che si inserisce in una legge già esistente loro lo ricordiamo assolutamente che a questo questo impianto
E sappiamo come in in un'epoca in cui se mai dovessimo guardare
Alla platea dei diritti a cui si può attingere non potremmo che dire che sono cresciuti a cresciuti rispetto al passato ma il problema dell'oggi e l'accessibilità e la praticabilità concreta di questi di questi diritti
E quindi noi siamo qui a voler come dire fare è un passo avanti un avanzamento quindi sicuramente nella nostra veste io coi colleghi facciano parte del consiglio di presidenza quindi insomma
Anche un ruolo istituzionale noi sicuramente ci faremo portatori e alla presidente del Senato della raccolta di queste di queste firme
E poi io collega Majorino abbiamo l'onore di essere anche componenti della Commissione giustizia
E voglio voglio dirvi che insomma noi siamo molto impegnate entrambe a far sì che venga garantita la discusso apposita di discutere e di portare Laura esprimersi su questa legge insomma totalmente tenendo conto delle opinioni di tutti ma pensiamo che non si possa e non si debba fare un ostruzionismo che impedisca di discutere di esprimersi questo è il compito del Parlamento ce discutesse approfondire ed esprimersi a questo riguardo
Noi abbiamo chiesto con molta chiarezza eh
Pacatezza ma con molta chiarezza e molta fermezza che il presidente della commissione CdA un calendario dei lavori con tempi certi e anche delle audizioni di come si intende affrontare la discussione
E quindi martedì ci sarà la prossima
Commissione giustizia su questo siamo assolutamente intenzionati a dotte nere come vedete non un esito predeterminato ma la possibilità di poter esercitare il nostro ruolo di parlamentare
E anche l'incontro di oggi come dire in questo senso noi siamo qui esercitare una funzione in quanto siamo stati eletti e rappresentiamo i cittadini quindi questo un po'diciamo che anche quest'incontro di oggi come dire stunt suggella e da del significato ha comunque un'istanza che è presente
Nella nella nella società insomma quindi insomma non facciamo altro che fare il nostro il nostro dovere quindi io ringrazio molto tra non molto vi dovrò lasciare perché devo presiedere quindi a un certo punto e nel caso ma tanto da abbiamo ancora qualche tempo grazie
Grazie Anna Rossomando allora adesso cedere la parola alla collega Michela Montevecchi
Era
Grazie Alessandra io sono molto lieta di essere qui oggi davvero per ricevere queste firme a sostegno di questa petizione ma soprattutto a sostegno poi della calendarizzazione dell'esame dell'approvazione della legge
Contro l'uomo transfobia e crimini d'odio e ve lo dico perché io mi sento anche una sorta di legame filiale con questa battaglia perché
Nel due mila e tredici quando il Movimento cinque Stelle entrò per la prima volta in Parlamento
Diciamo espletò la sua prima azione legislativa
Proprio depositando tre disegni di legge in materia di diritti civili uno di questi disegni di legge era proprio quello al contrasto l'homo transfobia
E portava a mia prima firma
All'epoca quella proposta di legge annegò in Commissione giustizia
Fumo però capace insieme all'allora maggioranza di governo di portare diciamo di arrivare a un altro in traguardo importante quello delle unioni civili ma quella legge rimasta annegata
E per me fu un motivo di grande tristezza chiaramente perché credevo fa la battaglia
E allora ecco che stiamo cui oggi che dobbiamo impegnarci tutti per coprire questo ultima parte del cammino del percorso
E perciò sto seguendo con grande emozione con grande apprensione davvero le sorti di questa proposta di legge perché ha come sappiamo i diritti umani civili sono universali indivisibili
E dunque questo passo per l'Italia si incastona non solo in un contesto europeo come ci ricordava il rappresentante di o Lauter ma anche in un contesto internazionale
Che vede ancora oggi le persone LGBT esse stesse i loro difensori
Subire in molti Paesi del mondo repressione carcere dunque dobbiamo considerare anche l'importanza di questa azione in questo contesto più internazionale
E allora lasciate che io oggi
Permettetemi una nota personale
E permettetemi di ricordare
Patek davanti
Che si trova nel carcere di Torre in Egitto proprio perché per le sue idee di libertà proprio perché difensore dei diritti civili e dei diritti della comunità LGBT in Egitto
Escludente proprio di un master Gemma
Su questi temi presso l'Università di Bologna ecco dunque
Che
Oggi è una giornata speciale per tutti noi
Ci dobbiamo davvero tutti impegnare affinché questa legge possa coprire come dicevo quest'ultimo tratto di strada
E tutte le persone che pensano di fare questo sforzo ed impegnarsi in questo per qualcun altro
Ecco invece dovrebbero pensare che lo fanno prima di tutto per se stessi perché noi siamo uomini liberi e uomini felici in un mondo di persone libere di vivere la propria vita con felicità graffi
Il collega Francesco la Ford
Ma soltanto grazie alla senatrice Majorino che ha pensato questo momento di confronto questa conferenza stampa naturalmente
Ringrazio chi ha animato questa iniziativa con una raccolta di firme contestualmente a quello che sta accadendo nelle piazze italiane io personalmente ho partecipato a quella nella mia città Milano diciamo il colpo d'occhio è stato piuttosto impressionante dal punto di vista della determinazione ma anche della spinta che in quell'occasione percepibili dal basso diciamo ad andare nella direzione che appunto le associazioni hanno indicato quando dicono Francesco mi pare
Leporello dicesse che c'è un Paese che quando si parla di diritti e di rispetto e pronto vi persino a volte questa l'impressione ahimè anche vista da qui più pronto di quanto non abbia dimostrato di esserlo la stessa classe politica e questo è un elemento su cui
Riflettere ma soprattutto poi l'elemento che ci deve dare anche la forza
Per
Per esercitare fino in fondo la nostra funzione di parlamentari in questo contesto Alessandra prima diceva
Che
C'è qualcuno la destra segnatamente credo scosse diciamo in questo contesto che ha sollevato una sorta di cortina fumogena fatta di feci news fatta di argomentazioni piuttosto ingannevoli strumentali per usare un e un femminismo e una di queste e che questa maggioranza
Così inedita io dico io ripetibile questo governo che sono nati nella fase
Di grandissima difficoltà di questo Paese nel bel mezzo della pandemia
In ragione del fatto che sono nati appunto per affrontare
Da un lato la questione della campagna vaccinale quindi come si esce da questa pandemia e dall'altro l'emergenza economica non dovrebbero
Secondo i sostenitori di questa tesi occuparsi delle questioni che loro sostengono essere divisive ora intanto io non conosco questioni che affrontata al Parlamento non siano divisive come è giusto che sia perché ogni questione deve essere filtrata dallo sguardo dalla lettura sul mondo delle forze politiche che devono democraticamente confrontarsi tra di loro
Ed è una tesi strumentale tanto pericolosa perché vuol dire mortificare il ruolo del parlamento che deve avere fino in fondo l'autonomia
Di fare cose che prescindano anche dalle maggioranze che in quel momento sostengono i governi io non so se valga la pena di ripescare alcune pagine
Importanti della storia del nostro Paese ma forse sì la legge centonovantaquattro inizia il suo iter
Nel giugno del mille centosettantasette cioè nei giorni in cui infuriava lo scontro fortissimo con il governo
Dopo l'uccisione di Giuliana Maserà simpatizzante radicale e viene approvata il diciotto maggio mille centosettantotto tra pochissimi giorni dopo
Dall'assassinio del presidente Moro stiamo parlando di un governo di unità nazionale stiamo parlando di un'emergenza
Significativa nel nostro Paese e questo a dire che non c'è emergenza e quindi neanche quella pandemica
Che possa distogliere lo sguardo da questioni che secondario non sono come quelle dei diritti e quindi noi diciamo sul piano della dello spazio pubblico dibattito pubblico voi questa roba qui dobbiamo dirla con molta forza
Adducendo anche l'argomentazione per cui non esiste conflitto tra la sfera di diritti civili e quella dei diritti sociali che ti sta dicendo siccome dobbiamo occuparci del pane non possiamo occuparci delle rose che sta dicendo una grande stupidaggine noi questa questa diciamo sottolineatura
La dobbiamo fare dobbiamo fare esercitando fino in fondo la nostra funzioni parlamentari respingendo con tutta la forza
Possibile gli éscamotage della destra per rallentare se non addirittura bloccare
L'iter di questa legge di civiltà e facendo tutto ciò che mostro potere diciamo nel nostra facoltà
Perché si possano dare finalmente a questo Paese una legge contro i crimini d'odio ecco io la chiamerei in questo modo perché altrimenti non si capisce la natura
Fino in fondo di un provvedimento come questo credo che come dicevo prima il Paese sia
Pronto ad accettare un percorso che appunto faccia avanzare l'Italia nel mondo nuovo nel quale di fatto siamo già entrati per cui ringrazio ancora le associazioni per per questa iniziativa Simone da cui cercheremo di fare nostra parte
Grazie io chiederei questa bellissimo momento questa conferenza stampa
Se non ci sono altre altre osservazioni altri interventi
Sembrerebbe fatto apposta ma vi garantisco che invece non è stato preparato architettato qualche tempo fa qualcuno mi ha detto ma guarda che forse c'è qualche collega anche tra i vostri che ha delle perplessità quindi mi sono rivolta a questo collega che viene ascritto diciamo così ad una ad un pensiero cattolico ho chiesto di approfondire il DDL Zane farmi sapere
Vi garantisco non vi dico chi è ma se vorrà si parlerà Luigi che poco prima dell'inizio della conferenza stampa mi ha mandato un messaggio e mi ha scritto
Voterò il DDL jump chi qualcosa credevo ci fosse scritto lì dentro la comunicazione di quel DDL è stata completamente un depistaggio messo in atto per posizionare i partiti separando chi a destra e chi è di sinistra
Lo voterò senz'altro
Quindi io credo veramente che anche la giornata di oggi
Serva a punto diradare questa cortina fumogena e mi rivolgo veramente a chi eventualmente guarderà questa conferenza stampa fuori da qui
Non credete a tutte queste menzognere manomessa in giro su questo disegno di legge a come è stato detto è semplicemente un disegno di legge contro i crimini d'odio e non credo che nessuno passa stare dalla parte dell'odio
Grazie