Adelaide Aglietta, il terrorismo, la fame mel mondo, l'amministrazione della giustizia, l'aborto, il PR

Con i documenti d'archivio cari ascolterete fra qualche stante questa volta ricorderemo l'ex segretaria parlamentare radicale verso la fine degli anni Ottanta anche europarlamentare dei Verdi Arcobaleno Adelaide Aglietta morta il venti maggio due mila sessanta anni
Fu tra l'altro la prima donna in Italia segretario di un partito del Canada novembre settantasei e fu anche giurata popolare alla primo grande processo alle Brigate Rosse
Svoltosi a Torino nella primavera settantotto Aglietta dopo che il suo nome era stato estratto a sorte accettò quella ruolo giurata popolare
Rifiutata invece da decine di cittadini in una Torino impaurita
Riesco tenete dunque alcuni dei suoi tanti interventi che potrete trovare l'amica nulla e nell'archivio di radio radicale a partire da quello pronunciato dal quattro novembre settantasei
In occasione della sulla candidatura dell'azione la segretaria del partito radicale fino a quelli pronunciati a Montecitorio sui vari temi dell'iniziativa politica parlamentare referendaria
Dal Partito radicale del passato di sempre fama nel mondo difesa dello stato di diritto amministrazione
Della giustizia responsabilità civile del magistrato regge centonovantaquattro sulla bocca
Ha la parola Adelaide per l'accettazione
Compagne e compagni io ringrazio Gianfranco la fiducia che evidentemente ha dimostrato al lavoro fatto in questi anni
è un'accettazione molto difficile la mia su cui mi sono dibattuta per giorni e direi anche per questo ultimo mese
E i giorni del Congresso li ho vissuti molto difficilmente e continuamente dibattuta fra il fatto di accettare o non accettare
Ho sempre lavorato in questo partito ho lavorato insieme ai compagni insieme ai compagni Torino sono cresciuta politicamente fino nei limiti
In cui me l'ha permesso il partito regionale
I problemi personali di cui parla Gianfranco sono dei problemi reali sono dei problemi che come donna o fino in fondo
Che mi creeranno delle grosse difficoltà
Per cui e mi riservo di tornare di tornarci sopra dopo il problema che io ho posto parlando anche con dei compagni coi compagni della segreteria con cui ho lavorato è stato quello di una collaborazione di un lavoro collettivo nella segreteria insieme a me
Di un aiuto a superare questi che sono problemi difficili che sono problemi che umanamente mi pesa non molto
Ma siccome il personale e il politico non vanno scissi io ho pensato che il modo migliore per superare per aiutarmi a superare questo patto fosse di socialità di socialità lì con voi
Il compito che ci aspetta per il prossimo anno credo che sia un compito importantissimo per il nostro partito credo che sia un impegno molto gravoso e non vi nascondo che ho molta paura ho molta paura mo'anche la consapevolezza
O anche la consapevolezza dicevo di avere un partito che serrato su questa proposta intorno alla segreteria di avere dei compagni che certamente lavoreranno fino all'ultimo
Di avere i movimenti federati vicini
Allora l'appello che io rivolgo veramente al partito la garanzia che io posso dare al partito e che quando mi sono assunte delle responsabilità e giustamente dice Gianfranco
E sono sempre state delle responsabilità di via perché mi sono assunta un po'violentata perché la necessità era quella l'ora non c'era tempo per incertezze bisognava assumersela bisognava andare avanti
Le incertezze che ho avuto nella segreteria le incertezze che avevo avuto di portare avanti la campagna elettorale a Torino come capolista nelle sono sentite come violente ma sono poi è stata contenta di averla affrontate di averle superate di aver dato così un contributo al partito
Allora l'appello che io faccia adesso a tutto il partito a tutti i militanti a tutte le associazioni radicali a tutte le le e a tutti i partiti regionali
E quello di essermi vicino nel senso di ognuno nella propria sede ognuno nelle proprie case ognuno nella propria vita
Aiutarmi e portare avanti questo lavoro che da domani bisognerà cominciare impostare
Che è quello del progetto referendario io ci credo mi sono avvicinata al partito su questo progetto spero di uscire un'altra hanno da questa segreteria che veramente mi spaventa con il progetto realizzato un appello particolare
Un appello particolare io voglio rivolgere qui alle compagne del movimento di liberazione della donna del quale faccio parte anch'è evidente che le battaglie femministe
Con una donna segretario del partito forse potranno essere più incisive potranno spingere ancora di più il partito su queste posizioni
Ci potrà essere spera una collaborazione più determinante col movimento di liberazione della donna un confronto più serrato
E su questo io prego le compagnie movimento inerente la donna di impegnarsi e di aiutarmi di confrontarsi spesso con me su queste tematiche un appello anche i movimenti federati al fuori Alcisa
Per portare avanti insieme non sono le battaglie settoriali dei movimenti federati ma per portare avanti la battaglia globale complessiva del partito che io credo sia e interessi tutti grazie
Adelaide Aglietta letta la segretaria nazionale per il partito radicale con
L'unanimità meno un voto
Io
Compagni io credo che il
Che occorre un doppio applauso perché l'uno un applauso per Adelaide per tutte le cose che ci sono state qui ricordate
Ma un secondo applauso per un'altra cosa che non è stato ancora ricordata PM la storia dei partiti italiani recente e meno recente la prima donna più assume una segreteria nazionale
Grazie chiedo se Adelaide vuole
Dire due parole di accettazione
Compagni e compagne questa volta sono commossa
Sono commossa
Per come sono stata accettata dal partito sono commossa per la fiducia che evidentemente mi date
Di poter assolvere agli incarichi del partito oggi che il congresso travagliato di questi quattro giorni ha
Ha faticosamente raggiunto
Ancora un appello io voglio fare qui riconfermo le cose che ho detto prima non ho molto da dire altro non sono di di troppe parole
Un appello e un ringraziamento ai compagni di Torino
Che con me hanno portato avanti il partito in questo periodo
Ed è un ringraziamento per la collaborazione per la crescita e mi hanno promosso e non che io ho promosso in loro che ci siamo promossa reciprocamente
è un appello ai compagni di Torino a non disperdere quel patrimonio di lavoro che in tre anni
Faticosamente abbiamo raggiunto
Accetto questa segreteria spero di non uscirne distrutta spero di portarla avanti seriamente
Ebbene
Così dunque Adelaide Aglietta nella novembre settantasei al diciassettesimo congresso della Partito Radicale svoltosi a Napoli
E arriviamo adesso come annunciato in precedenza invece quanto disse il quindici marzo settantotto insieme a Marco Pannella durante un filo diretto svoltosi in un'emittente privata di Torino alla vigilia del primo processo alle BR
No
Questo
Colleghi radicali
Con l'avvocato però in modo non corretto in modo Courtney aspettando proponendo rispetto alle identiche ferita
Credo che amato Rubens Barrichello tanto tempo intubato direttamente quadriennale perché è una tappa fanno leghiamo che in quel grafico e e
è un clima di paura instaura in tutto il Paese nei particolari
Torino è una in qualche modo il Napoli Carlo caricature con una cambi quel tratto incardinato
Rapido nel come curiosità chiamiamo presidente e in prospettiva di questa città e che quindi proprietà Petipa abbiano a
In quanto veniamo perché magari molto ironico trattenuto quando in una resta per tentare va ad io credo che noi pertanto alcuni racconta contrario una perché aver paura
Ecco però o prima o comunicata diventa e violenta a favorire chiede nei tempi ombra modalità ecco una cosa che secondo me
Sette comma terzo combattere coloro che orienta grazie perché le cose grazie ecco veramente altamente questo un ordinamento non violenta documento operativo inattesa malevolenza di Lotta continua perentorietà
Poi punteggio discrezionale matricole
è un percorso che poi non è corretto
Nettamente e allora cioè secondo me europea col supporto e la clientela giusta per praticamente
Per le colpe comporta bicamerale orientata ad una capigruppo attraversa la realtà attraverso la prova
Attraverso la paura inventario ho affronta dalla ora trentatré può come effettuare reale forza ancora miglioramento o comunque fino raccomandazioni
E ostetrica
Però popolare che diventa
Notevole questo nodo sopportare così trentottenne contratta nella prima metà potrà continuare
Manca tra può avere una qualche utilità poco una possibilità International possibilità
Funziona con metodi educativi
Non
Federale assunta nel momento in cui
Allora nella contro il proprio idoneità
Linea circondando della calura
Tutto cosa ora per la cultura
In conto è un po'il verbale
Nel giudicare i mercati ma Baldovino e poi del diritto tra al confronto potrà decollare
Il COLAP allora in quel periodo il pavimento di
Punto ma ripeto erano in casa
Perché dobbiamo proprio intorno quindi sopra il pelo dell'acqua responsabile proporre proprio perché l'utilità armati di coltello hanno contabilità arrotondando ecco tutta l anno Eduardo nel tutti gli elettori guardare
Ripeto risultati impetuosa
Ci sono due di la fa quadrato
Claudio tutto il verbale
Hanno avuto questo pubblico al
Al valore come
E
Nella adesso
Quel in America
Africa colpendo il cuore biancoazzurro grazie con la paura procreare essenziale
Come deroga come un granché come come comunemente come l'importante
Ad ogni dubbio
D'acqua durante la guerra in patria
Ora libertà permettere
Presente come si dopodiché dopodiché
Ecco perché
Quindi della della così detenuti nel benissimo ed altri forti polemiche ricorda va be'novanta
Incontriamo non è Conte vengano qui evidentemente ecco il bambino che perché ora vengano quindi ovviamente perché prendendo il nome del popolo
Perché parametro in quel momento tutto che l'autovettura va bene questo importante
Copia di concreto
Presentando a laddove guarda col Perugia sconfitto metrico grazie
E il dottor Zivago quelle gliela do
Appunto va bene ride
Con rituale ad culturale ed economico basato sullo sfruttamento dell'uomo
Operatore quindi la nell'ottantatré ma Lippi della tomba di Alfredo comportano concludendo questa
Ecco racconta propedeutica la Tupolev deve pertanto due ma le due lei nel popolare
Ed allevatori ma tutto insomma e con la paura un surplus illeggibili perché con un appuntamento al contrario
Ed è in contatto con per concretizzarla
Il piccoli raduno
Replica peraltro magari con con l'Inter convinto che al termine qui e come diagonali ma per e mi pare che il video con e lì dorme sulla ripetuto perché l'imperatore che sarebbe
Può capitare anche per
Intanto imputati escludere venga spericolati giudicare ricavare paladino dei popolari
Meglio
Compagno proveniente che particolarmente ed ecco al PdL
Dunque proprio per
O comunque sino ad agosto auto cosa fatta propongono in compagnia in galera riteniamo
Tre compagni rincorre riescono una a in realtà
Viene pronti deve funzionare soprattutto allora
Quindi
E cioè costruttivamente
La Costituzione Repubblica
Colombo
Computer
Con decreto legge
Un problema di Maniero prescriverlo nuove nemiche
Sotto di un gol
Proprio
Pronto
Quindi
Per proprio contrattuale come dicono tackle ma allora secondo cioè progetti pronti per economico ecco novanta
E costituisce
Ed economiche aveva normativo impone allora secondo me o altro pubbliche
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Quindi nasce così quindi repubblicane hanno avuto piena etichettare le modifiche
La direi che qualche evento contraddittoria costruzione perché aveva da parte di tutti all'interno
Inclusi
Nel mondo del processo
Diventare la prova
La costituzione costituzione Clark
Che la la potete col Sindaco il potere mentre togliendo comunque resta
Che oggi
Però
Seguono
Vedere per credere papà da poco all'epoca era riconducibile ad alcuna domanda no no fare durante patologico da voi parlate
Quelli che nome del popolo
Tecnicamente conduce
E conclude
Andiamo quindi era fondamentali per
No io che noi con l'avvocato Michele
Ma quello di creare quello che
Ma anche Repubblica pediatrico quindi tecniche tutti
Più e come un'altra cosa anche nella ripetere con la anche dal proprietario ritiene di essere più forti così alimenta lo scontro
Entro fine riconoscere peraltro chi vuole situato in aggiunta
A questo punto vorrebbe sfruttare il proprietario per quella marca un ruolo ovviamente all'interno ed esterno fra e proprio stenta a decollare anche ho capito epidemia del colera e di quello che noi riteniamo attività promuove infatti
Nella
Ecco dell'ordinamento perché intento può creare una società numero associazione dunque nel mondo quindi
Perfetto il potente segretario la seconda altro
Ecco che vada a fare il politico
Come termine che
Quando il poliziotto quattro ho capito appare
Per quanto mi riguarda
Il patrimonio pure ed è compiere sequestri in termini come Barbetta interrotto il prefetto comunicazione corretta proprio per fare il parco in cui prodotto un impulso ad un recupero piccole ecco altro è che serva riflette
Metro cubo
Perché
In Coppa per il novanta per cento
Praticamente il novanta per cento profondo come convocato dalla procura provocano profonde campanile
Ora notturna implicherebbe un termine coralmente andava rotabile interverranno probabilmente poco orientamento risultato quanto era coreografica costituitasi intorno ebbene nemico comprendere
Perfetto appunto impongono contro troppo UTAP di muffa evidentemente il ritorno
Ecco intendo e
Perché protetto porta il consente minoranze a combattere non hanno ancora provveduto più compiutamente curato in quanto pericolante debbano profetico strutturate quanto perché imputare loro per contro il ricorrente comporta come del probante conferma perfino nei dintorni reinterpretati e purtroppo ricordiamo in questo momento che effettua tutta completo trasferimento comunque qua dentro indagatore del pretendente al trono Colicolecco entrerà un sindacato comandato dal colonnello procedere al sottosegretario la commissione ed è questo
E poteva
Preparatore atletico del rettore dell'agricoltore
Ecco perché ce ne corre
Ed ecco perché variamente carabinieri guardia di finanza etica e politica ancorché laboratori farlo perché perfetti proprio sulla su cui una fra le proposte concrete nelle come professore
Vorrebbero carabiniere economiche nemico ricordare sembra che PFU perché evitando ironico specifico tendente a e tecnicamente
Guarda
Con proprio perché in realtà lo Statuto dei revoca piuttosto
Imporre mentre andare alla in
Carcere provocarono
Punto ecco Simoni compra qualche riflessione coperto profetico
Economico lungo
Addirittura raddoppia condannato però d'acqua al concreto
Capricorno per farvi fronte sovietico
Qua a occorre assoluta ecco guardando
Confermare il acqua proprio per
O comunque aveva no ho capito sagomato molte cose adattandoli alle poi dunque d'accordo di poter comunque comunque all'Ulivo ribaltare per rubare mi pare vada dunque come della
Riportare per fermare proporre fra ripeto alla alla Corte progetto che va proprio Mauro prego
Venga recuperata a rituale in agguato
Allora intanto immagini proprietario o no tra coloro che la regola qualche
A fronte di una gran parlatore la profilo responsabile della contrario
E in quel tempo e quindi renderlo lingua proprio ecco adeguato antico Secondo il cui argomento allora
Riguardano abbiamo lotta però che va patto rimpiangono raccomanda ecco che arriva
Il procuratore tra alla popolari su quell'epoca politica probabilmente camminare
Ma per provocare
Però della
Parlare la quinta Repubblica Democratica del Congo
L'otto per
L'amore credo battuto andando incontro
Costringono il banco
Per combattere contro conferma controsorpasso per purtroppo contro il contrappongono l'Europa potuta novantuno sotto propongono
Perché lo schermo
Ma il prodotto ma
Ma anche riprende perché è tutto un con le bombe repubblicani uomini alcol tre in Italia dall'altra parte
Ecco chiuderlo fa
Turpiloquio ripercorre
è incredibile per il tentativo che interessavano fa far riparare la volontà di farlo deduzione
Appunto della guerra come probatoria soltanto nel pool tecnica parla ben poco fatto per la Repubblica di Weimar che poi quello del pubblico epoca delle condizioni portate vada il percorso
Roberto che nei confronti del comune di tutti i tempi suggerire l'appuntamento luogo democratico
Allora evidente variabili ed altro
Legalità pietà
Articolo al Comitato portuale
Addirittura con con
Ma comunque ventuno appunto ripeto aveva ancora referendum conclude
Questa vive praticamente etnica con la
Poi tutto il coraggio la realtà
Il e altri avere più probabilità d'acqua durante talvolta allora dalle come
Cambia ma con la conseguente e il potere concreti ecco il produttore questo quando occorre a
A propria cura tutto propria
Dell'opera la ribellione ai allora nazionali dell'industria nella Corsico
Con
Quindi uno prevedibile del cosiddetto per diventa allora molta proprio il ricco per il golpe attorno
Con il risultato liberatori
Delibera Hillary del Comune punto due volte
Il valore dell'immobile record europei
Tre
Propongono
Vivente come Baronio numeri Andrea comunque Pier comparvero operando replica però quando nel momento in
Accorpandole Padre Pio battuta torbido fermo ecco venga ritirata
E poi appunto ad una però colpire
Della democrazia ripeto con le proprietario prevedeva un emblematico della competitività del Paese industriali con la costituzione del patrono aveva avuto il parere Penelope pubblico
Ma riguardo e cinque
Gabriele balbettante dunque trenta appartiene ripeto dalla parte della mamma un membro
Molti alla ricompare in comune suggerimenti democratici perché veniva da terra che nell'intervento eccetera
Ripulendo Gallup era politica comune a recuperare l'imposta dall'anarchia ed è un problema inventando farei fuori in Parlamento per Copenaghen vede qua durante per chiuderlo
Piega
Per valutare l'impatto
Prima
Ed è un contributo positivo di giustizia
Avendo contrafforti
Con il Governo ripeto colpevole
Un pericolo correndo reputazione chilogrammi nei quali a renderla non credo libertari carabinieri militari di guardia di finanza di custodia
Al quale spero che neppure l'inconveniente
Sta però ricorda degli quando viene da grave d'accordo
Contro il Governo del nuovo governo Andreotti per avvocati colpito come per quelle altre cose a livello locale
Ecco che
Io credo che dovremmo concludere con con la Repubblica ma con con quello che tu credi che
Una lunga
Col pubblico protagonista
Ho capito che per carità in pratica comune conclude per il lunedì unico
Riscopre degli organi le armi farete ripeterlo povertà tende ad hoc battuta
Quasi il
E dunque sull'arco di presentare purtroppo ferocemente adesivi pertanto niente rilievo ripetuta per conto totale probabilmente un percorso comune comunque
E in quello del costo forfettario per questa
Ma un percorso alternativo dopo a quella del tutto
Per volete governare marine
Insomma al padre Antonio
Ecco noi portiamo al problema della giunta che nel momento in cui a Cossato nel dove e allora concretamente abbiamo la corte dell'ombra del nuovo
E
Proprietà del proprio prodotto la battuta
Posso per ristoratrice
Ma
Accordatura Petrella ventinove del in particolare aveva comunicare con l'accusa ma in quel periodo Vertone delle
Per cultura perché perché non è implica il rifiuto grandi vecchi fra l'Italia cultura sono degli atti indelebile
Perché vogliono
Allora il bel pergolato all'interno fa
Dopotutto
Perché impedirebbe antagonista
Quaranta mila dollari
Ha detto ecco allora tra dove arriva tanta di Torino nella
Allo stomaco
Il Polo all'occhiello un vantaggio politico dove
La Barbara nella da perché alla
Alla lista primordiale la procedura d'urgenza ai dunque
Come come di ridurre la libertà USA uno importante un punto
Ecco dobbiamo combattere
Quindi al momento anche perché in quel periodo però è tutta e contribuendo al punto che attraverso Carrubba Brutus infermieri più per tutti degli organi rotolo quegli armadi pubblicato
Allora intendano
Ecco molto dal mio punto di vista ed altri ritorno
Devo pensare agli affari mille anni di lotte democratiche per completare importante dell'odierno
Dopo che il Parlamento deve rimontare tanta gente mettono in funzione poi giusto
Brundibar
Ecco e
Quanto era data comunque per quella data
Dunque bisogna guardare la targhetta della del costituzionale prendeva situazioni troppo il novantatré per cento
Perché i parlamentari e armati
Farlo maturare dell'impero da tutta Italia delle ridotte da Diana
L'indipendenza e Bertelli governatore del gruppo e la più importante per però il primo Barbablù il parere alla costituzione fra il cappellano del per ricordare ventuno aprile derivino proprio dalle precedenti per quello battendosi per tentativo padrone quattro capitoli
Se ne riparlerà problematica pubblica provvedemmo qualcuno di voi
E un attimo di pace
L'indomani della
Ecco dunque riguarda il ritardo va be'comunque dei problemi erano ancora ad altro
Veicolo
Quindi ecco
Guardate rimediabile
Bulgaro e vorrebbe dire perdere concreta
Prego del Governo il Governo il potere perché invertite le opinioni convincono
Abbiamo il problema dovrebbe tenere vivo per fuori radicale poter parlare d'altro da radio e televisione dovrebbe la pubertà e comunque David
Carretta perché ad andare oltre
Ecco i commentatori
Credo che l'unica comunque ritengono laddove propulsori quella delle l'inglese le frodi all'IVA banco
Perché della ditta
Ed evitare il pubblico e il privato con tanto di imprimatur però non inquinate Sarkozy complimenti all'incrocio unicamente
Per la caduta dentro
Ecco dal
Claudio
Appunto del ferrovie collettanee potrebbero comperare ottantotto programma tale tutti ripetevano perché battaglione dovrebbe dovrebbe qualcosa ecco
Dà corpo
Io
Aspetta cioè no fatto per quanto delle speranze ribadisco venga qua
Guardiamo corpo no nove dodici l'obbligo
Proprio per
Per tutto il corpo nel ritengo per verificare l'apertura del parco della lotta
Perché
E che cosa scandalo se vuole Ruggero avvocato proprie pecore
Così Pirro maledettamente rallenterà
Oltre a un certo punto prevalgono
Riguardano quattro coppe elettronica doveva
Colpevole paragone
Dopo tutto in libertà provvisoria grip adeguato per riproporre lungo sicuramente in tutto peraltro impediti dall'ospedale
Credo oppure
Grave incidente votazione
Per purtroppo quaranta e allora e per conto del fatto che comunque arrivare per tempo il perno ricoverato per la quale volt per metro cubo occasionale può qualcuno il veicolo
E come per terrorizzare il pubblico ormai nel quella finta nazionale perché potremmo Maristella loro per racconta ancora tanto per nel tempo e che da tempo lo farà e che Acquaputrida nazionale perfetto prego avevano perso neppure all'occhiello ferroviaria cultura era i radicali
No del resto tecnico del proprio lavoro sepoltura logico
Poteri importanti eppure proprio il punto vuoto sulle vocali banchiere italo sette con ha approvato papà rapporti trentotto in Italia
E per chiunque intenzionati dodici maggio dell'anno scorso
Da qualche tempo pertanto
Come popolare Roma gradualmente ecco per poter dare la pubblicità ecocardiografia abbiamo avevo angoli si congratulano buttandomi agli avvocati comunicano per ricomporre
Volevo fare
No
Al privato ricoperta con grave ritardo
Ed è aperta morale e noi continuiamo a pernottare
Perché anche probabile causa tecnica libera settantatré Bonaccorsi
Ecco nient'come diritto comune
Che democratica perché contabili del cosiddetto mandato
Dobbiamo lavorare non parlo per entrare dobbiamo riflettere la Repubblica vuol il problema poi le proprie opinioni di Repubblica unico all'istituzione abbiamo della disperazione dopo qualche pedata potrebbe conto che facciamo risponda più
Devo conoscerlo
Così dunque Marco Pannella è l'ex segretaria parlamentare radicale Adelaide Aglietta L. quindici marzo mille novecentosettantotto durato più diretto
Condotto in una emittente privata torinese alla vigilia della primo grande processo alle BR
Crea ascoltiamo invece adesso quanto disse il venti maggio due mila e due ad un convegno organizzato a Torino
A due anni dalla morte di aver inietta l'ex presidente dalla corte d'assise di Torino Guido Barbaro
è ovvio che io premiata col mio ringraziamento
Per avermi reso partecipe di questa Assemblea
Bene ringrazio nessun'onorato
Che vi confesso che ne avrei patito se non lo avesse fatto
Vi chiedo scusa se il mio intervento sarà infarcito da autocitazione
Ma ciò è ineludibile quando viene chiesto di far ricorso ai ricordi e alla memoria
Come tutti ricorderete quanto tragicamente avvenne nei giorni prossimi alla riapertura del del processo delle Brigate Rosse culminato con l'uccisione dell'avvocato Fulvio Croce il ventotto aprile del mille novecentosettantasette rese impossibile alla costituzione della giuria il tre maggio successivo per la defezione dei chiamati all'incarico
Prima della ripresa fissata per il nove marzo
Fu emanata la legge che modificava il sistema di convocazione dei giurati che io ebbi la ventura di applicare senza averne mai ricevuto il testo ufficiale comunicatomi telefonicamente dalla procura generale questo dà l'idea del clima in cui eravamo costretti ad operare ben centotrentasette persone rifiutarono deve accettare l'incarico adducendo i motivi soprattutto di carattere sanitario che i periti da me nominati per valutare la fondatezza delle giustificazioni individuarono con nuova terminologia di sindrome depressiva
La scelta veniva in seduta pubblica alcuni giorni antecedenti alla prima udienza
Per evidenti ragioni di sicurezza evitavo di comunicare il nome dell'estratto rivelando solo il numero del cartellino sulla scheda estratta dall'urna
Questo era il sistema ha adottato in commissione fra la legge che la mia doveroso attenta prudenza sul quale aveva manifestato curiosità Leonardo Sciascia nella prefazione al libro Diario della liretta che in questi giorni ho ripreso in mano ripercorrendo quei tempi di Memory
Ho così rivissuto quella udienza di prima convocazione con Laura ricolma di mimose ostentata al segno da tante persone a sostegno da tante persone capeggiata da Marco Pannella
Dal diario spesso avrei poi ha preso lo stato d'animo dalla diretta in questo primo Falck
Scrive Voceri tribunale lo dipingono come uno molto duro e reazionario ma le voci sono voci vedremo
Mi viene da pensare adesso che
Questo messaggio glielo
Abbia forse trasmesso anch'
Esso Zanatta
Ciò che fa sorridere che in maniera posto ma poiché sono certo che l'Aglietta nobili Amati non mi abbia mai considerato nel duro oltre il necessario nel reazionario comunque quel vedremo c'è già la prova della disponibilità di persona intelligente a non farsi travolgere o sopraffare da idee preconcette suscettibile alle modificazioni se quel pensiero me lo avesse manifestato di allora
Ne avrei ugualmente ha sorriso poiché ero ben allenato ad affrontare e vincere le posizioni di diffidenza che animavano le prime sensazioni di che si accingeva a far parte di un agriturismo
L'atleta non manifesto ha fatto diffidenza ma senza mai assumere atteggiamenti arroganti o presuntuosi
Subito si rese disponibili disponibile a scambi di idee e ha rapporti collaborativi subito avevo apprezzato in lei la disponibilità che disinteressato senso di civismo
Quando fu reso noto il suo nome fra i convocati con mio collega che era stato suo compagno di liceo mi telefonò per chiedermi come avevo fatto ad estrarla
Che era la stessa curiosità di Sciascia e sui giornali apparvero le prime roboanti e fa risalite dichiarazioni degli altri segretari di partito
Che sbagliavano la loro ferma volontà di accettazione qualora fossero stati convocati per l'incarico nessuno fece notare che tutti costoro erano anche parlamentare e quindi esclusi per legge e non per discrezionalità di chicchessia dal ruolo di giudice popolare io ho sempre dato atto intimamente alla dieta di non aver mai polemizzato con siffatti Strobe basamenti
Miranti forse a metterla in difficoltà in caso di rifiuto che di non aver mai fatto uso tentato di tra profitto trattato il suo ruolo sapevo che si sobbarca va estenuanti viaggi a Roma nei giorni di sospensione di udienza non esime endogena e pure da uno sciopero della fame attuato durante il processo
E continuando seguire tutti gli impegni della sua attività politica sempre però lasciati fuori dalla
Quella che senza eufemismi potrà richiamare convivenza per tre mesi e cinquantuno di Enzo c'è stata anche per me con esperienza collaterale nel mio difficile mestiere
Mi era mai mi era capitato di dover badare anche al mantenimento dello dovuto armonia fra i giurati e mai mi è capitato il seguito
Più volte ho dovuto intervenire per placare atteggiamenti del manifesto di Reggio cui la dieta venivano sottoposta e che veniva riferirmi rammaricandosi N
Ricordo lungo i colloqui prima dell'inizio delle udienze lei seduta sul piano la mia scrivania sempre però convinta del suo impegno
Impegno che seppe realizzare concretamente senza possibilità proponendo spesso domande con interventi processuale
Impegno che a voi compagni di ideali politici senza dubbio reso onore
Ho seguito a distanza la sua malattia tramite la notizia che avevo dall'avvocato Elena Maigret
Con vera trepidazione per l'approssimarsi della sicura perdita di una donna di grande prestigio ed impareggiabile personalità
Di cui non solo voi radicali ma tutto il mondo politico avrebbe subito la mancanza
Francesca e Alberta non siete presente ma siete rappresentate
Io conservo fra i miei ricordi il vostro biglietto di riscontro al mio cordoglio per la morte dalla mamma con le vostre tenere parole indice dell'eredità spirituale lasciata voglio da qui con voi inviare un saluto nel cielo perché la raggiunga con affetto che ammirazione
Era Guido Barbaro già presidente dalla corte d'assise di Torino quando nel maggio due mila e due durante un convegno ricordava Adelaide Aglietta e il suo impegno anche la giurata popolare alla primo grande processo
Alle BR a due anni dalla sua morte riascoltiamo adesso invece Adelaide Aglietta durante alcuni dei suoi interventi parlamentari il primo è del sette gennaio mille novecentottanta quando a Montecitorio si scosse uno dei primi dibattiti sul tema dello sterminio per fame nel mondo su quale dal Partito Radicale
Nella primavera di un anno prima aveva avviato una storica iniziativa
Signor presidente corretti
Io la prima osservazione che volevo fare
Rispetto a quanto è avvenuto in quest'aula in questi giorni a quanto è avvenuto dal ventuno di dicembre in poi
Era esprimere la profonda delusione
La profonda tristezza il profondo senso di scoramento l'ho avuta nel constatare l'andamento di questo dibattito
E lo ha avuto proprio perché mi è parso ho avuto la sensazione sia dalle reazioni dell'aula sia dall'andamento delle conferenze dei capigruppo dalle prese di posizioni che in queste sede
Si sono realizzate
Che in realtà questo dibattito sulla fame nel mondo sul fatto che ogni giorno muoiono
Decine di migliaia di persone sulla faccia della terra forse un fatto che non interessava forse un fatto vissuto con sufficienza
Forse in realtà queste un dibattito che veniva concesso una concessione che veniva fatta al gruppo radicale
E che non era problema che coinvolgeva fino in fondo le coscienze di quanti in questo Parlamento a parole dicono di esserne coinvolto
E io credo che il tentativo che noi abbiamo fatto e che stiamo facendo
è un tentativo di di farci capire
è un tentativo di spiegarci è un tentativo di far capire qual è la portata di questo problema
Un tentativo ancora una volta di dialogare di dialogare con i colleghi in quest'aula
Di dialogare con l'opinione pubblica di dialogare
Di discutere di cercare di trovare una soluzione
Così come da anni su tutte le questioni da non violenti e la regola prima della non violenza la pratica prima della non violenza e la pratica della ricerca sempre e comunque del dialogo
Nel tentativo di trovare soluzioni nel tentativo di costruire
E io credo che proprio
Le cose che sono state dette in quest'aula
La prassi che noi portiamo avanti
Che si fonda sul principio del diritto alla vita sulla riaffermare in ogni momento
Quello che è la sacralità della vita come diritto primario come diritto fondamentale
E oggi in Gatto non me le parole dei pochi oratoria fila di quelli radicali che hanno preso la parola
Ma è negata nei comportamenti
Dall'assenza dei deputati in quest'aula
Dal disinteresse
Del presidente del Consiglio del Ministro della Difesa
Che non si sono degnati
Di venire ad assistere
E oggi immediato non nelle parole dei pochi donatori aldilà di quelli radicali che hanno preso la parola
Mai negata nei comportamenti
Dall'assenza dei deputati in quest'aula
Dal disinteresse
Del presidente del Consiglio del Ministro della Difesa
Che non si sono degnati
Di venire ad assistere e a intervenire in questo dibattito
Io mi ricordo e vale forse la pena di fare la storia
La storia
Del problema di come il problema della fame e venuto lentamente affermando sì nel Paese
Di come abbiamo imposto
Forse di come la testardaggine di alcuni radicali ha imposto a quest'aula
Al governo alle forze politiche l'urgente la drammaticità di questo problema nell'anno trascorso
E devo dire che voglio fare nella storia perché proprio da quello che è successo nell'anno passato fino diciamo agli ultimi avvenimenti agli ultrà all'ultimo mese
C'era stata una speranza effettivamente l'urgenza e la drammaticità del problema fosse quello che era stato imposto alle forze politiche e al governo
L'anno scorso in questi giorni
Io ricordo
Che si è scatenata una campagna una campagna clericale in nome del diritto alla vita
Contro quell'infame contro l'aborto contro il problema dell'aborto
Una campagna scatenata dal Vaticano una campana campagna scatenata dalle forze più reazionari
E proprio in quei giorni
No io reagendo a questo tipo di campagna
In nome proprio del diritto alla vita per cui per anni abbiamo condotto abbiamo imposto all'attenzione del Paese il problema dell'avvento del diritto dell'aborto a una Bortoli per le auto deciso dalla donna
Proprio in quei giorni in cui contemporaneamente le statistiche e ci venivano dati all'apertura dell'anno del fanciullo
Per cui nel mille novecentosettantanove le previsioni erano di diciassette milioni di bambini uccisi morti assassinati per fame per denutrizione sulla faccia della terra
Proprio in nome di quel diritto alla vita
E veniva proprio in quei giorni così platealmente
Richiamato dalle forze più reazionaria del Paese
Abbiamo
Dichiarato che quelle fredde statistiche erano un fatto sconvolgente è un fatto sconvolgente certo che esisteva già da anni
Ma che nel momento in cui la nostra coscienza quindi ne diveniva consapevole fino in fondo
Da quel momento in nome del diritto alla vita
La battaglia e la lotta prioritaria nel nostro impegno politico sarebbe stata quella
Ed è cominciato in quell'anno è stato un anno di azioni dirette è stato un anno di sollecitazioni alle forze politiche alle forze di governo
è stato un anno
è iniziato con uno sciopero della fame di Pannella
Sulla Strada di questo sciopero della fame si è costituito un comitato per la vita per la pace per il disarmo la vita la pace il disarmo così tanto spesso riaffermate in quest'aula da tutte le forze politiche
E in questo comitato c'erano persone prestigiose c'erano esponenti di tutte le parti politiche
Chi era veramente si era formato veramente un ampio schieramento intorno a dei valori
Non mi intorno ai giochi di potere come in altre occasioni
E questo Comitato si è dato un obiettivo e l'obiettivo era quello del due per cento
Per gli interventi a favore dei Paesi in via di sviluppo
E culminate lo voglio ricordare perché è stato significativo l'azione di questo comitato in una marcia la marcia di Pasqua che andava da Porta Pia al Vaticano
In cui erano coinvolte di nuovo e lo ripeto tutte le forze politiche le coscienze cattoliche le coscienze laiche
Il Papa ha avuto parole in quel giorno
Rispetto a questo problema rispetto agli sportivi
Di attenzione
Ci sono stati in quei giorni e non solo in quei giorni il coinvolgimento le parole precise delle più alte cariche istituzionali del Paese il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio
Il presidente della Camera e del Senato in quel giorno hanno aderito
A quelli che erano gli obiettivi
Gli obiettivi di pace che animavano quella marcia che animavano il comitato
E questo ha fatto sì
Che proprio di fronte a queste adesioni a queste prestigiose adesioni
Per rispetto per il rispetto per le porte per la volontà che le forze politiche manifestavano in quel momento
La lotta non violenta però attenere
Se il governo si facesse carico attivamente di tutto questo
Il digiuno di Marco Pannella pulso speso
E si giunse dopo le elezioni dopo la sospensione per le elezioni
Si giunse alla convocazione del Parlamento a settembre di nuovo su iniziativa radicale perché di nuovo una volta avuta di nuovo una controparte cioè il governo alla costituzione del nuovo governo Cossiga
Di nuovo il gruppo radicale con testardaggine incerto
Si fece carico del problema insieme ad altri deputati a deputati del gruppo democristiano sollecitati dalla loro coscienza cristiana
Sì perché a carico
Di tentare di emblematizza are quanto il problema posto è drammatico e urgente
Costringendo il Parlamento a convocarsi in seduta straordinaria
E chi pur appunto la convocazione del Parlamento il venti di settembre del Senato e poi della Camera
Nella quale si votò all'unanimità
E credo nel nostro gruppo ci sono stati alcuni dissensi
Ma proprio
Io non ero presente ma proprio in nome dell'accordo che si raggiungeva su alcune questioni di principio del sud delle indicazioni che venivano date da questo Parlamento il venti di settembre al governo portammo quella risoluzione
Sperando che l'unanimità raggiunta significasse non fosse un fatto formale non posso un'affermazione di principio forse una reale volontà
Di scegliere pietire in una certa direzione
Una volontà da parte di un Parlamento che deliberato all'unanimità di tal nominare il governo
Di far sì che il governo forse spinto forse aiutato
Fosse costretto se era il caso
Ad agire in quella direzione
è stato un altro fatto
Che certamente non ha avuto molto rilievo in quest'aula ma al Parlamento europeo
Che ha votato ha preso una decisione
In cui proprio sottolineando l'urgenza di questo problema chiedeva ai Paesi membri della comunità europea distanziare lo intero settanta del prodotto nazionale lordo
Per i problemi della cooperazione ai paesi in via di sviluppo
Ed allora io credo
Che proprio risalendo a quella che era la risoluzione
Votata il venti di settembre
E vorrei qui a ricordarla e ricordarla non solo a noi stessi ma ricordarla le altre forze politiche che l'hanno votata ricordarla al governo
Vi erano prioritariamente tre cose in questa risoluzione
Si parlava di una mobilitazione straordinaria per sottrarre vite umane alla morte
Si parlava si impegnava il governo
A riferire con la massima adeguata urgenza sugli interventi straordinari adottati e da adottare per la salvezza di quanti sono destinati a sicura morte nel corso delle prossime settimane dei prossimi mesi
Si impegnava il governo a sostenere le iniziative a favore del disarmo nella sicurezza
Per trovare nelle somme rese disponibili dalla riduzione delle spese militari le risorse necessarie a risolvere i drammatici problemi
Dello sviluppo di tanta parte dell'umanità
Allora io credo che oggi
A tre mesi e mezzo da quando è stata votata quella risoluzione
Noi dobbiamo rimarcare ribadire che le responsabilità del governo italiano sono gravissime
Le responsabilità
Di concorso
Il coinvolgimento le responsabilità dirette nello sterminio che vi è stato nelle persone che dal venti di settembre
Certamente almeno dal venti di settembre data in cui esisteva esistita che è stata questa volontà del Parlamento si espresse a questa volontà del Parlamento
Non vi è stata mobilitazione straordinaria
Tanto è vero devo dire che dal venti di settembre ad oggi ci sono piovuti In sono piovuti sul Parlamento una serie di decreti legge decreti legge che vengono
Assunti
In particolari condizioni di necessità ed urgenza le condizioni di necessità ed urgenza
Vi erano erano state ribadite dal parlamento erano si era impegnato al governo su questo non c'è stato un decreto legge non c'è stata una decisione non c'è stato un momento operativo del governo in questa direzione
Non solo credo che sia una cosa molto grave il fatto che di fronte
Ha un impegno
E il Parlamento ha dato al governo di venire a riferire
Sugli interventi di venire a riferire con urgenza in tre mesi e mezzo il governo se non fosse stato sollecitato dall'arte nata dalla testardaggine dei radicali perché su questo anche l'assenza delle altre forze politiche il fatto di non porsi e di non porre al governo il problema di lasciare di delegare
Al gruppo radicale di sollecitare ditta all'ornare il governo su questa risoluzione è evidentemente un preciso segno di volontà politica il governo non ha sentito il bisogno i venire a riferire nulla
Non solo
Abbiamo visto che invece di trovare nelle somme rese disponibili dalla riduzione delle spese militari
Il governo e il Parlamento perché c'è una risoluzione del Parlamento in questo senso hanno operato nel senso completamente opposto
Impegnando con la decisione sui missili
Impegnando nuove somme per l'installazione di missili
Gli armamenti sempre più pericolosi
Per incrementare la corsa agli armamenti per incrementare la corsa alla guerra per continuare a seguire una politica che si è dimostrata fallimentare e che si sta dimostrando
Pericolosa per la sicurezza nazionale per la pace nel mondo
Non c'è stato ripeto in tutti questi mesi nessun richiamo di forze politiche il Partito comunista dalla cosiddetta opposizione non ha sentito il dovere di richiamare il governo a questi impegni
E ripeto era una risoluzione votata all'unanimità
In una seduta straordinaria del Parlamento
Non c'è stato un richiamo al governo del presidente della Camera e neppure il presidente del Senato
Del presidente della Camera che ci rappresenta tutti e soprattutto in un momento di questo genere
Non c'è stato un richiamo delle forze politiche non c'è stata una necessità sentita dal Governo e venire a riferire nonostante gli appelli ripetuti
E le supreme autorità della Repubblica che il presidente Pertini
Credo oramai quasi in ogni discorso che pronuncerà faccia su questo problema
Nonostante l'appello ai governi del mondo e quindi al Governo italiano della suprema autorità
Cattolica
Il ponte
Da allora credo che il fatto che il Governo di fronte a queste cose
Di fronte
A questo impegno del Parlamento gli aveva dato di fronte a una richiesta precisa fatta dal Parlamento europeo in cui viene richiesto distanziare lo zero settanta l'unica risposta che abbiamo
E quella che ci viene annunciato uno stanziamento dello zero due per cento uno stanziamento di duecento miliardi che pare poi non si trovino neppure che poi pare non si sappia non spendere
Questa è la risposta ed è una risposta credo pezzi
Che dovrebbe farci vergogna dovrebbe farci vergogna come deputati come parlamentari come rappresentanti del popolo come Parlamento che ha votato questa risoluzione
Su questi no non c'è nulla da dire ma con i compagni comunisti tacciono
Su questo non c'è riprovazione su questa non c'era determinazione invece oggi di impegnare il governo a cifre superiori almeno adotterò settanta che è stato richiesto dalla Comunità europea
Ed allora io credo che questa cosa significhi una cosa sola
Che c'è una complicità oggettiva precisa del governo nello sterminio nella strage che si va perpetuando nel mondo
Oggi non si può più solo a parlare di omissione dopo il venti di settembre dopo la risoluzione che abbiamo votato
Dopo il fatto che il Governo il governo era impegnata dal Parlamento la responsabilità ai TIR retta
Queste persone vengono assassinati da vengono assassinate anche dalla mano del governo italiano
E credo che nel momento in cui noi oggi all'inizio degli anni ottanta e sappiamo che l'incremento delle morti aumenterà
Perché già una previsione dell'ONU se non saranno più quaranta ai cinquanta milioni
Ma il numero delle morti aumenterà
Che cosa facciamo
Cerchiamo di liquidare un dibattito il dibattito sulla fame noi oggi dovremmo porci appunto per non continuare ad essere complice per non continuare ad essere assassini
Dovremo porci il problema di che cosa facciamo oggi domani la prossima settimana i prossimi mesi
Per evitare questo per far sì che queste statistiche che queste previsioni non si avverino per salvare almeno
Alcune delle persone destinate a morire per fame per denutrizione nel prossimo anno
Ma questo dibattito lo vogliamo liquidare come una cosa fastidiosa lo vogliamo abiti liquidare velocemente lo vogliamo liquidare direi quasi con un senso di vergogna
Mamma Gravity però se un senso di vergogna rispetto a queste cose
Qui non c'è neppure un senso di vergogna che soltanto l'indifferenza e quindi c'è soltanto la complicità
E allora io credo che è quello che vogliamo ribadire altri compagni del mio gruppo
Hanno esaminato da vari punti di vista e non voglio ripetermi perché poi non voglio ripetere alcune considerazioni che sono state fatte
Ma quello che io voglio dire ribadire e che come persona come cittadino come deputato
Come gruppo rappresentante del gruppo radicale noi non ci rassegniamo oggi a questa che per tutti in quest'aula è una fatalità
A questo che viene assunto come il naturale corso degli eventi
Noi non vogliamo salvarci la coscienza a buon mercato noi non vogliamo salvarci la coscienza a buon mercato ripeto sibilando
Una qualunque risoluzione
Che riaffermi di nuovo delle cose di principio ma che non sappia dare corpo
A quelle che sono le affermazioni che da tutte le parti vengono fatti noi crediamo che principi sono una cosa che spingono l'individuo e quindi poi le forze politiche
A dare corpo se non si dà corpo se materialmente non si riesce a concretizzare qualche cosa
I principi servono a poco ma vuol dire che i principi non sono sentiti che i principi non sono vissuti come momento
Prioritario della vita della persona
Ed allora io credo che su questo voglio ritornare su quanto ha detto il capogruppo comunista intruglio
A noi non interessa salvarci la coscienza a buon mercato compagni comunisti questo lo lasciamo a fare a voi
Quanto di Giulio affermato l'altro giorno
è un salvarsi la coscienza a buon mercato ha detto Di Giulio noi contare dunque di fronte al comportamento radicale chieste avremmo che cosa vuol dire
Siccome c'è un gruppo che è cattivo chi si comporta male noi ci asterremo questa è una scusa questa sia strumentale perché sulle richieste che faremo
Sulle richieste concrete e sulle richieste di principio che faremo poi in realtà non volete impegnarvi poi in realtà siete complici oggi per il governo
Siete complici dello sterminio che si sta perpetuando
E perché allora non proponete qualcosa
Ma e qui parlando da giorni cercando di imporre alla vostra attenzione i deputati del paese di forze politiche aspettiamo delle proposte vogliamo sapere che cosa farete perché questo non si verifichi perché le previsioni dell'ONU per il mille novecentottanta non si verifichino
Non abbiamo sentito nulla
Non c'è nessuna proposta concreta
Le scelte i principi si devono poi anche quantizzare
Credo che darvi questo alibi ci asterremo perché in realtà
I radicali strumentalizzano eccetera e queste sì una strumentalizzazione è questo sì un salvarsi la coscienza
Ed allora io credo cos'hai detto
Evidentemente non lo vuol dire
E
Io colleghi per rilievi radiometrici utilizzandone rientra nella sfera comuni da questo dibattito
Alla conclusione di questo dibattito ben o concretamente la dichiarazione del capogruppo comunista che mi dice che viene per rette su tutto
Che su tutto significa probabilmente non sapendo neanche gli ricordano il rapporto è legata a una posizione di principio di lentamente
è una posizione di portando questa richiesta uno
Lodevole eccetto voleva rimanere a onorevole eliminare nell'ordine dai colleghi pulita in particolare alla
In particolare credo che il fatto che una forza politica prima ori senza conoscere senza sapere quali saranno le risoluzioni gli ordini del giorno forme ce ne sono
Che cosa verrà presentato su che cosa si vorrà impegnare il Governo ecco che a priori Dicati aspetteremo questo significa una presa di posizione di principio di fondo evidentemente
E io non posso che prenderne atto perché credo che di Giulio non abbia scherzato questa è una posizione di principio
è una posizione per salvarsi la coscienza
Ed allora io credo che siccome oggi non è possibile
Di fronte a tutto quanto capita di fronte a quanto è stato detto di fronte all'analisi che sono state fatte in quest'aula e non solo in quest'aula abbiamo ricordato il rapporto della Commissione
Governativa Mary americana di fronte alla constatazione
Alla certezza
Oramai acquisita
Che non ci può essere in sicurezza nazionale e internazionale che non si può acquisire pace nel mondo non può esser garantita la pace del mondo se non si riuscirà a garantire la soluzione di questo problema la soluzione della fame della denutrizione dello sterminio che avviene ogni giorno nel mondo
Se non si riuscirà ad invertire la politica che finora è stata seguita dai Paesi industrializzati nei confronti dei Paesi in via di sviluppo una politica improntata alla rapina improntata allo sfruttamento
Se non si riuscirà a far sì che si realizzi una politica che si muove in una situazione internazionale
Sempre più instabile sempre più pericolosa
Si muova verso obiettivi di pace non verso obiettivi di guerra una politica che si opponga ma si opponga completamente
Allo sperpero di centinaia di miliardi di dollari in armamenti sempre più sofisticati sempre più pericolosi
Di fronte a questa politica che dall'altra parte comporta
Un costo di vite umane che viene pagato silenziosamente
In varie parti del mondo
Se non si riesce ad invertire a cercare di farsi ad invertire una politica perché ci sia una nuova direttrice perché cambi quanto è avvenuto fino a oggi una nuova direttiva nei rapporti internazionali tra Paesi sviluppati e non tra nord e sud
Fra Paesi dominati dalla logica del consumismo e dallo spreco e i Paesi dominati dalla misura dalla dalla miseria e dalla fame
Se questo noi non riusciremo a fare evidentemente avremmo perso una grossa occasione ma se questo non comprendiamo che è quello che dobbiamo fare oggi
E questo mi pare sia il significato emblematico di quanto è accaduto in questi giorni in quest'aula
Noi avremo perso non solo un'occasione ma credo che probabilmente
Avremmo
Registrato come forze politiche come persone
Un grosso fallimento
Ed allora io credo oggi che vada constatata
E c'è un'oggettiva convergenza delle forze politiche
E delle porta governative
E il fatto che esista questa oggettiva convergenza
Se no credo che tutti oggi qui da ogni parte staremo a porci il problema che cosa concretamente si può fare
Come si può dare risoluzione che cosa faremo nei prossimi giorni nelle prossime settimane quali provvedimenti prenderebbe o che cosa possiamo chiedere al governo che è fatta
Ecco credo che tutto questo che questa sia un'oggettiva convergenza non lo possiamo rilevare da quello che è stato in questo anno
E direi in questi giorni in questi ultimi mesi il comportamento della RAI TV tipo il comportamento della RAI TV perché è strettamente legato perché la lottizzazione
Della RAI TV perché l'esempio perché lo sappiamo
è strettamente legato alle di diverse forze politiche è strettamente legato a quelle che sono
Le volontà
Del governo
è stato persino ecco io potrà evitare molti esempi e li danno forse quando presenteremo un ordine del giorno su questo problema
Ma un fatto emblematico è stato persino censurata dalla RAI TV rispetto a questo problema
Perché se questo problema forse trasmesso alla gente al Paese all'opinione pubblica questo problema non sarebbe l'udibile non sarebbe lì liquidabile così come viene fatto da quest'aula vuota
Da queste forze politiche così distratte e così preoccupate da altre è stato persino te nessun atto alla RAI TV il Presidente Pertini quando nel messaggio di Natale la parte del presidente Pertini nel TG due del TG uno quando ha riferito del nel messaggio avvenuto la sera precedente la parte in cui il Presidente Pertini di nuovo ha fatto un appello relativo ai problemi della fame nel mondo
è stato censurato bene Hardy il dibattito sulla fame
Non è stata data notizia della seduta del Parlamento al TG uno e TG due
Non sono state tenute in nessun conto dalla RAI TV le decisioni della commissione di vigilanza che richiedeva il ventisei di ottobre ieri postero dei dibattiti
Che la televisione si facesse carico di fare delle trasmissioni
Di coinvolgere l'opinione pubblica sul che fare sulle proposte per avviare a soluzione questo problema
E credo che è significativo anche il fatto se il problema oggi in questo Parlamento non è trovare le soluzioni a tutto questo non è porsi il problema di che cosa avverrà nelle prossime settimane di che cosa faremo nelle prossime settimane ma il problema oggi
E quello dell'editoria e quello degli editori che dall'esterno premono
Perché hanno bisogno che si approvi urgentemente la legge perché han bisogno di nuovo in miliardi per rapinare
Il diritto all'informazione dei cittadini come fanno quotidianamente
Oggi
Lo ripeto
Ma questa è un'esigenza nostra di fondo ecco non c'è speculazione oggi per noi il problema non è di parlare dei miliardi per gli editori
Oggi noi vogliamo parlare dei milioni di morti oggi noi vogliamo parlare della sicurezza nazionale e mondiale
Vogliamo parlare del problema della sopravvivenza dell'umanità di quello che è il problema di fondo oggi dalla nostra generazione di che cosa fare
Perché siamo preoccupati
Anche
Di quale mondo noi stiamo costruendo per le prossime generazioni ed è una cosa su cui io mi soffermo spesso e forse il mio problema è che nella mia mente anche esiste
Sempre presente la presenza i due figlie i due figli e che ho messo al mondo rispetto alle quali ma sono emblematiche solo della generazione che cresce io credo che storicamente ma credo proprio che una persona una forza politica un parlamento un governo non possa limitarsi a fare a tamponare quotidianamente le corse
In un'ottica limitata ma se una forza politica un parlamento un Governo non lavora e non agisce con questa cosa di fondo e cioè di quale futuro andiamo a preparare di quale mondo
Su quali principi ancorato
Con quali soluzioni per i problemi della pace e della guerra ecco questa è una persona una forza politica un parlamento e un governo che ha fallito che non è degno di esistere
E da allora
E mi voglio avviare alla conclusione
Il dubbio che mi resta ma credo
Che non sia un dubbio
E il motivo per cui come parlamentare ho ritenuto e ritengo logica riterrò di usare tutti gli strumenti che ho a disposizione
Per imporre a questo Parlamento per imparare a conoscenza delle forze politiche questa priorità
è una priorità di scelte nella nostra politica estera
Che non è un vezzo radicale che non è un'esigenza radicale che un'esigenza di tutta la società da tutte le parti provengono appelli in questa direzione
Ecco a volte
Il dubbio e che in realtà nessuno di voi creda realmente
Questo che al di là di quelle che sono le priorità dettate da un obbligo morale che ci deriva da un'affermazione di principio che facciamo e ripeto che non può essere astratta ma che deve poi diventare prendere corpo diventare un fatto concreto
In realtà
Al di là di questo non c'è la consapevolezza che non ci sarà problema di politica internazionale
Che non c'è oggi che non ci sarà nel futuro che non sia strettamente connesso con la necessità di risolvere prioritariamente questo problema
Con la necessità di invertire la rotta in quella che è la politica dei rapporti fra Paesi industrializzati e Paesi in via di sviluppo
Che non ci sarà altro problema che involge è coinvolta la sicurezza nazionale la pace del mondo
Se non a partire dalla soluzione di questo problema e io voglio qui richiamare ogni e ne leggo poche righe
Perché sono gli altri compagni già si sono richiamati a questo
Sono emblematiche quanto dice
La commissione governativa
Americana
Ed è emblematico che lo dica ed è oramai una cosa acquisita credo nella coscienza
Della gente la coscienza dei governanti nella coscienza di tutti i Paesi
Lungo tutto il corso dei propri lavori
La Commissione ha incontrato grande difficoltà nel suscitare interesse al problema della fame
In un momento in cui l'opinione pubblica americana
E prese a da problemi più appariscenti appariscenti quali l'inflazione di rifornimenti energetici
La Commissione riconosce
E il problema dell'Energia dell'alimentazione e della moralità ITO sono strettamente collegati
Hanno radici in comune e si rinforzano l'uno con l'altro sia nella buona che nella cattiva sorte
La commissione ritiene che un fallimento nello sforzo di assicurare risorse alimentari mondiali sufficienti potrebbe avvenire negli anni a venire conseguenze più gravi e laceranti per la comunità internazionale
Di quante ne possa causare l'attuale crisi energetica ecco questo è un esempio sono poche righe che ho letto
Proprio perché il dubbio che io e che non ci rendiamo conto che la soluzione di questo problema e un elemento centrale per gli anni a venire ma un elemento centrale nell'immediato
Perché solo da un gesto nell'immediato da una volontà specifica nell'immediato noi potremmo invertire un certo tipo di politica e potremo sperare e quanto anche qui affermato non sia poi la realtà dei prossimi giorni o del nostro futuro
Ed allora per concludere
Io voglio ribadire che noi abbiamo atteso un anno e su questo è incentrato il mio intervento
Che il governo che le forze politiche
Si occupassero si facessero carico di questo problema abbiamo affrontato questo dibattito
Il ventuno di dicembre e poi nuovamente il tre di gennaio
Con ancora nonostante tutto nonostante le inadempienze nonostante i ritardi con la speranza e con Lippi con la fiducia
Con un'illusione che riuscisse a venire da questa una non solo e non tanto una risposta di speranza
Ma una risposta e conseguentemente una scelta di ragionevolezza
Che venisse dall'Italia per le altre nazioni l'indicazione un'indicazione di inversione di rotta
Abbiamo faremo delle proposte
Che il Partito Comunista c'ha già annunciato che respingerà un'astensione senza neppure conoscerla
E le illustra Remo dopo delle proposte concrete delitto delle proposte in linea di principio
Io voglio solo ribadire
Che il governo
Che come forze politiche siamo stati responsabili per il settantanove dell'assassinio di cinquanta milioni di persone
Abbiamo tollerato questo
Quello che noi diciamo oggi e che le persone che stanno morendo oggi sono una responsabilità da addebitare anche al Governo italiana le forze e all'indifferenza delle forze politiche
Noi non vogliamo essere di nuovo tollerare di nuovo tutto questo per il mille novecentottanta
Non lo tollereremo non staremo inerti non attenderemo più perché siamo consapevoli che qualunque attesa significherebbe una terribile responsabilità prima di tutto verso di noi verso le nostre coscienze verso i nostri figli verso il popolo che siamo chiamati qui a rappresentare la responsabilità disseppellire
Nel silenzio e nella complicità o se è meglio preferite nell'astensione compagni comunisti
Disseppellire nella speranza di costruire un futuro che allontani il rischio della guerra e della morte
Un futuro in cui si è ancora possibile
Affermare principi di solidarietà umana il principio della vita il diritto alla vita con una vita degna di essere vissuto
Una pace affermare
La volontà di pace una pace che va costruita ogni giorno a cui ogni giorno si deve dare corpo si deve dare un contributo effettivo se non si vuole che queste restino dichiarazioni di principio
Appunto dichiarazioni di principio che salvano la coscienza ma che non costruiscono nulla
Era il sette gennaio mille novecentottanta del degli atti alla Camera durante uno dei primi dibattiti sul tema dello sterminio per fame nel mondo al prossimo intervento invece del ventiquattro gennaio ottanta
Quando il Parlamento aveva ricavi dell'epoca condussero un lungo e duro ostruzionismo
Contro i provvedimenti ritenuti anticostituzionale sono contenuti
Ma i cosiddetti decreti consigliere sull'ordine pubblico
Presidente sottosegretario colleghi
Con molta serenità
Con molta fermezza
Noi iniziamo oggi una battaglia che sappiamo non sarà facile
Una battaglia che sappiamo verrà condotta senza esclusione di colpi nei nostri confronti
I colpi illegittimi che rischieranno di travolgere anche in quest'aula come già avviene nel resto del Paese
Le regole del gioco
Che rischierà di sconvolgere
Le norme di comportamento che devono sovrintendere al rapporto fiduciario tra presidente deputati
Se è vero come io mi auguro non sia
Ma l'ho visto su alcuni autorevoli quotidiani
Che ha intenzione di quest'aula anzi di questo Presidente mutare di colpo oggi le interpretazioni e la prassi che dal settantuno sovrintendono i lavori di quest'auto
Sarebbe un mutamento ad hoc
Per il caso specifico fatto oggi sinistre significherebbe in poche parole in parole semplici cambiare le regole del gioco a gioco iniziato
Di questo oggi questa grande maggioranza di più del novanta per cento ha bisogno non solo e non tanto per battere diciotto deputati radicali ma per cementare giustificare agli occhi dell'opinione pubblica
Informarsi l'esistere di una grande maggioranza che non da oggi sta portando allo sfascio questo Paese
è una grande maggioranza che si ferma di nuovo oggi proprio su questi provvedimenti liberticide forcaioli ottusi e inutili come dimostrato dall'esperienza che abbiamo alle spalle provvedimenti che oltraggio hanno le tradizioni democratiche del nostro Paese
Che vanno contro le esigenze di libertà e di giustizia che sono iscritte nella nostra Costituzione
Che è unica e possono sovrintendere alla convivenza civile
Che ancora sono il punto di riferimento della gente tollerante paziente democratica del nostro Paese
Del demone radicale si ha bisogno di Giulio compagni comunisti
Per poter far comprendere all'opinione pubblica che il Partito comunista
Potrebbe dare su queste norme proprio su queste norme per le quali per anni avete notato contro le quali per anni avete notato la fiducia al governo
Nel momento in spesso in cui per esigenze elettorali
Dai vostri giornali invitate Cossiga ad andarsene
Date la sfiducia al governo
Del demone Radicale avete bisogno
Perché quello che voi temete il giudizio dei vostri elettori
E il giudizio dei comunisti
è il giudizio dei vecchi operai di Torino né del resto d'Italia
Che contro la politica di Scelba si sono battuti lasciando dei compagni morti sull'asfalto
Quello che vuoi permette oggi è il giudizio dei vostri compagni che sanno io l'avete detto voi che misura i liberali come il fermo di polizia
Le misure che violano le libertà individuali sono misure
Che non servono contro i terroristi ma che si rivolte avranno ancora una volta contro la classe operaia contro i giovani contro le donne quanto agli emarginati
Contro gli indifesi gli umili gli oppressi di questa società in definitiva contro i giusti gli onesti e democratici
Temete il giudizio dei compagni comunisti dei socialisti dell'agente della classe temete l'informazione il dibattito temete che esistano lotte democratiche condotte nell'alveo della Costituzione per conquistare al Paese e alla classe
Più giustizia sociale ed economica più libertà ed eguaglianza
Di questo avete paura per questa avete necessità di criminalizzare ma sapete che l'unica condizione per garantirvi queste tapparci la bocca non lasciarci parlare impedire il confronto e la dialettica democratica
Perché le cose che noi oggi diciamo
Sono le cose che voi dicevate tanti anni fa
Sono le cose per le quali è in nome delle quali si sono fatte e vinte delle lotte democratiche delle lotte di classe negli anni passati
Sono le cose per cui la gente
I comunisti socialisti cristiani i democratici sono disposti disposti a battersi
E a volte anche a morire
Da allora la prima garanzie che la gente non sappia
Ed ecco allora che con l'autorevole avvallo del presidente di questa Camera e diventando parte pronuncia dei giudizi pesanti su una parte di questo Parlamento non si devono fare le riprese televisive indiretta
La gente non deve sentirsi
La gente non deve vedere lo squallore di quest'Aula sempre vuota
La desolazione dei decreti legge sulla meglio i branchi cioè sulle coppie ma non per l'eccezione di incostituzionalità
Che era legittima che era seria
Ma per la desolazione di un Governo che occupa in costituzionalmente il Parlamento
Ritenendo l'ormai una sede di registrazione della volontà governativa e ha ragione
Perché questo nei fatti è diventato il Parlamento non c'è più dialettica in questa sede se non formalistica
Esiste una maggioranza che al problema del far presto
E al problema di approvare un decreto forza all'altro
Per carità una maggioranza che non vuole i grossi dibattiti che quei dibattiti di politica internazionale
Quelli sulla pace e sulla guerra sulla vita e sulla morte
Quelli sullo sterminio nel mondo di decine di milioni
Gli esseri umani per fame
Siano Brevi durino poco
Perché se no potrebbe emergere all'esterno di quest'aula che c'è unità anche su quelli che siete tutti d'accordo sugli armamenti militari su una politica di guerre di riarmo anche se poi alcuni dicono di no
Agli euromissili
In nome di una pace da ricercare sotto l'ombrello della NATO siete tutti d'accordo nel continuare una politica colonialista e di rapina nei confronti dei Paesi sottosviluppati
Tutti d'accordo nel rinnegare una risoluzione solennemente approvata da questo Parlamento convocato in seduta straordinaria
Ed allora siete tutti d'accordo
In questa aula e ovviamente fuori nel criminalizzare il i radicali
Lasciando già intendere suggerendo all'opinione pubblica
Che in realtà oggi radicali sono i brigatisti i terroristi nelle istituzioni
Dicendo che il Paese e sconvolte assediato dalle azioni criminali dei compagni e Sensini
Che seminano stragi il sangue e paura e questo è vero
Ma dicendo dall'altra parte contemporaneamente
Che nelle istituzioni di sono i radicali che uccidono il Parlamento questo è stato detto con autorevolezza
Il Presidente della Repubblica guardate come semplice dice che siamo in guerra
Il Presidente della Camera ripete e ribadisce che siamo in guerra
Un terrorista del video
Dice che i radicali hanno dichiarato guerra al Parlamento
L'equazione molto semplice il gioco è fatto di radicali sono i terroristi sono d'accordo con i brigatisti
E così voi state continuando da un mese a questa parte
Invece di fare
Sui giornali dibattiti su questi provvedimenti che preoccupano i giuristi costituzionalisti relativamente ai quali il presidente della Corte costituzionale ha avuto parole parole preoccupate ha avuto parole di condanna
Voi impegnate la vostra stampa impegnate giuristi e costituzionalisti e politici scomoda The persino il presidente della Camera per dibattere dell'ostruzionismo radicale
Per fare emergere che la vera e grave attualità del Paese e del Parlamento non è la sostanza liberticida repressive autoritaria di questi provvedimenti
Ma il pericolo dell'ostruzionismo radicale
E fate questo mentendo falsificando i Strub e strumentalizzando le cose che accadono qua dentro
Certo avete bisogno di grossi alibi
Per nascondere che la Dc e il Pci insieme con l'avvallo di tutte le altre forze ahimè anche dei compagni comunisti
Stanno edificando il nuovo stato di polizia
Attorno al nocciolo del Codice Rocco anzi peggiorando e peggiorando gravemente lo stesso Codice Rocco
Che certamente oggi può apparire Codice liberale tanto siete andati avanti
Nell'intuirlo tanto l'avete scavalcato
Il turista Rocco
Sono curiosa di sentire e credo mi auguro che in questo dibattito ascolterò
Il compagno spagnoli come riuscirà a giustificare il fermo di polizia la carcerazione preventiva dodici anni i rastrellamenti l'ergastolo come normalità l'interrogatorio senza avvocato e senza magistrati
Con quali giustificazioni giuridiche
Chi chiamerà in soccorso di queste tesi a quale tradizione giuridica si potrà rifare a quali principi morali e giuridici potrà fare appello
Voi sapete oggi qui in questo Parlamento con questi decreti si sta imboccando una strada pericolosa e di non ritorno la strada che dà fiato e farà crescere nei prossimi giorni e nei prossimi mesi il terrorismo
La strada della violenza contrapposta alla violenza
Se la barbarie contrapposta alla barbarie
La strada dell'illegalità
Che altro non potrà produrre che nuovi morti e nove stralcio
Lo dovreste sapere perché questo è stato il risultato delle leggi che avete precedentemente approvato delle leggi speciali nella legge Bartolomei della Legge Reale della legge sui sequestri del decreto antiterrorismo
Il terrorismo è cresciuto e si è diffuso l'allarme sociale è esploso e non c'è giorno che non ci porti altri fatti di sangue
Da allora è ben vero
E va detto che state marciando sulla strada che il terrorismo vuole
Il terrorismo vuole che perseguitate questa strada
Alla quale vi provoca nella quale via trascinati ma non è un caso che ogni volta che passa una legge speciale ci sia l'avvallo delle Brigate Rosse
Poi date oggi il più grosso riconoscimento approvando questo decreto alle Brigate Rosse
Così come in questo mese gli è stato dato dal presidente della Repubblica e dal presidente della Camera
Ma che cosa vuol dire
Dichiarare
Che si è in guerra se non legittimare i brigatisti rossi se non legittimare questa banda di disperati che ammazzano se non dargli l'onore delle armi
E quindi affermare in realtà che è un esercito in guerra e se è un esercito in guerra in guerra per certi obiettivi per imporre certe idee che vengono in questo modo giustificati raccolte vengono elevate ad una dignità che non gli si dovrebbe riconoscere
E che cosa credete che da sempre nei loro comunicati siano andati ricercando se no una legittimazione della guerra in nome della quale loro sostengono di ammazzare di uccidere
Io ho avuto un brivido in quest'aula mi sono ritornate nelle orecchie nella mente le voci di Curcio e Franceschini Piero ogni giorno
Chi diceva non siamo in guerra fra Bari e noi la guerra l'unico rapporto a possibile spararci addosso
In quel momento io ho sentito per bocca del presidente della Camera dare una dignità quelle parole
Quella dignità di interlocutori paritari
Che la presenza afferma degli avvocati difensori e dalla corte perché la giustizia potesse avere il loro corso gli aveva vigorosamente negato
Ed in quei giorni mi tornava in mente così drammatici per tutto il Paese
Riflettendo proprio su quelle parole
La mia solitudine con fuori dell'aula già allora leggi speciali unità nazionale su quelle leggi come oggi
Non potevo che a riflettere sulle cause che avevano prodotto tutto questo sulla storia che c'era alle spalle di questi compagni che avevano messo in moto questa macchina assassina
Sulla responsabilità in questi trent'anni di chi ha governato questo Paese assumendo la regola di governo la negazione la violazione della legalità che si era dato
Ma sulle responsabilità anche di chi ancora oggi non vuol mettere in discussione gli anni tragici e drammatici della nostra storia di sinistra
Quella nella quale compagni sono stati ammazzati da compagni
Compagni incarcerati da compagni
Se non andremo fino in fondo alla nostra storia compagni di sinistra
Se non avremo il coraggio di mettere in discussione non una scelta di via Rasella ma il metodo di via Rasella non troveremo mai la strada per vincere questa battaglia
Se non avremo prima di tutto sconfitto
Dentro di noi giacobino lo stalinista il brigatista che c'è in ognuno di noi tiene la nostra storia di sinistra noi non riusciremo ad avere la chiarezza sufficiente
Per sconfiggere quelli che oggi ci dicono essere e che voi oggi riconoscete essere in guerra contro lo Stato
Per ritornare a questo decreto è a questo provvedimento
Noi avremo e abbiamo
Il peso di essere in quest'aula gli unici oppositori
Fermi
Con pazienza con intransigenza e con coerenza di queste leggi
Noi su questo decreto abbiamo annunciato l'ostruzionismo
Quell'ostruzionismo a cui si fa ricorso e me l'hanno insegnato in quest'aula dei colleghi compagni del PC si fa ricorso quando è in gioco
Il fatto fondamentale che ci lesa che sovrintende alla nostra follia
Non è vero signor Presidente
Che in quest'aula noi deputati
Siamo tutti uniti nel rispetto della Costituzione e divisi solo su alcuni orientamenti legislativi su alcune misure da prendere
Contro il terrorismo per attuare la Costituzione è una menzogna questa ipocrisia dire questo
La verità è che in questo dibattito emerge e c'è un piccolo intransigente partito della Costituzione schierato in difesa della Costituzione dall'altra c'è il partito dell'unità nazionale c'è il blocco c'è il passo dei partiti che come tutti i blocchi nazionali
Ha prodotto sempre soltanto leggi liberticide stragi di legalità
Annullamento delle garanzie di libertà quando non ha prodotto stravolgimenti tradimenti affossamenti addirittura assassini delle costituzioni democratiche e repubblicane
Il nostro è il partito dell'habeas corpus del rispetto della vita della persona umana
Se la presunzione di innocenza dell'imputato fino alla prova alla sentenza del giudice del principio di legalità
Del principio della in retroattività della legge penale
Delle garanzie giurisdizionale degli inalienabili diritti civili del principio dell'immediatezza del processo in presenza dell'accusa e della prova
Della corrispondente illegalità di quell'autentico sequestro di persona
Che la carcerazione preventiva in attesa di giudizio
E questi sono principi che sono scritti tutti nella Costituzione
Sono principi di tutta la tradizione giuridico liberale da Cesare Beccaria
Senza soluzione di continuità fino a Piero Calamandrei a chi le battaglie
Alcuni di questi principi sono anche nel Codice Rocco perfino nel Codice Rocco
Ad esempio quello di legalità o quello dir io retroattività della legge penale
Noi combatteremo questi decreti con le armi di questa tradizione giuridica
Con i principi della Costituzione ma li combatteremo anche con le norme del Codice Rocco
Quelle norme che voi oggi state superando e travolgendo
Dall'altra parte
Ti siete tutti voi tutti insieme
Nonostante gli appelli alla costituzione il partito del fermo di polizia della carcerazione preventiva portata a dodici anni
Dell'annullamento delle garanzie giurisdizionali della licenza di uccidere
Di un nuovo gravissimo colpo inferto alla nostra Costituzione del travolge menta degli argini di certezza del diritto contenuti nel codice Rocco perché quei codici che erano entrati in vigore
Verso gli anni Trenta
Erano l'espressione di una concezione autoritaria perfino spietata del diritto ma avevano due qualità
Una era che erano un esempio di alta scuole di alta sistematica giuridica
L'altra che assicuravano certezza del diritto autori target spietata certezza del diritto ma certezza del diritto a tutti i cittadini
Voi li travolgente questi altri
I spegnete molto più in là di quanto ha fatto Rocco
Negli anni Quaranta subito dopo la guerra i radicali delle generazioni che ci hanno preceduto gli azionisti gli uomini della sinistra liberale
Molti socialisti Pieretti chi gli irregolari esistevano anche loro allora polemizzano con voi colleghi compagni comunisti
Se non ci siete
Perché non avevate richiesto e preteso l'abrogazione di questi codici
Durante i governi del CLN
Oggi i radicali della mia della vostra generazione
Se non addirittura attestarsi sul Codice Rocco contro le norme più pericolose e più gravi Camp poi con una maggioranza volete introdurre nel nostro ordinamento democratico e l'appalto è una maggioranza che lo faccia la Democrazia Cristiana che per trent'anni ha governato col Codice Rocco
E che costantemente ha tentato di peggiorare
è una cosa che potrebbe non meravigliarti
Ci preoccupa oggi e padrini di questi provvedimenti
Che fra i protagonisti delle campagne della campagna contro il nostro ostruzionismo a favore di questi provvedimenti chi sia il Partito comunista e ci sia partito socialista
Ieri il compagno spagnoli affermato che è colpa dell'ostruzionismo radicale se questo decreto passerà senza modificazioni ha detto che l'ostruzionismo radicali impedisce alle sinistre di far cadere le norme inaccettabili del decreto e di migliorare quelle più grave contestati
Come fa spagnoli a dire queste cose
Ma non è indicativo quello che è accaduto al Senato quello che è accaduto in Commissione al Senato non c'era l'opposizione radicale c'erano due senatori disponibili
A sostenere l'opposizione comunista per cambiar questo decreto avete accettato tutto alla fine avete votato a favore al Senato
E la stessa cosa è successa in Commissione commissione non abbiam fatto ostruzionismo si poteva cambiare c'era lo spazio per cambiare per contrattare per tentare di migliorare
Non ci sono state modifiche il decreto è venuto a tale e quale in aula ed è passato velocemente
Ed allora io credo che il nostro ostruzionismo
Mette alla prova ciò che voi dite vitale oggi se voi volete la possibilità di da un'arma in mano
La politica contro la criminalità e terrorismo allora velocemente Bizzaro
Cose ribadirò quello che da tempo
Andiamo dicendo lasciate intendere dica ad alta voce che noi vogliamo disarmare lo Stato nella lotta contro la criminalità se vogliamo favorire assicurare impunità i criminali e terroristi
La nostra politica le nostre proposte per la lotta contro la criminalità e terrorismo sono già agli atti di questo Parlamento
Lo sono dalla scorsa legislatura
Noi diciamo siamo costretti a ripetere in ogni occasione in ogni circostanza magari con monotonia ma perché questa è la nostra convinzione
Che era necessario un aumento del bilancio della giustizia c'è una percentuale irrisoria del nostro bilancio dello Stato perché non si può difendere
La legalità e neppure applicare la Costituzione con un apparato giudiziario squilibrato inefficiente
E lento
Ogni volta invece che ci ritroviamo a parlare sui bilanci e sulle varie tempi lenti la spesa per la giustizia resta la stessa
Che era necessario indilazionabile urgente la riforma della polizia perché abbiamo ancora la polizia case armate militarizzata degli anni Cinquanta
Una polizia che avesse venti mila investigatori almeno preparati che avesse attrezzature e strumenti adeguati scuole di formazione professionale
Poi chiave avete lasciato trascorrere sei anni compagni della sinistra gli anni cruciali della crisi del nostro Paese gli anni in cui poi che potevano essere essenziali per l'attuazione di questa riforma
Bloccando con il vostro ostruzionismo con i vostri dissensi sul sindacato e sulla smilitarizzazione della polizia con l'esitazione gli opportunismi
Con il realismi moderatismo e della sinistra il potere legislativo del parlamento è la riforma di polizia
Abbiamo detto da sempre continuiamo a dire
Che era necessario farla finita con lo spezzettamento delle polizie con le polizie parallele
Con corpi e darmi che vivono come corpi separati separati forse dallo Stato ma certamente separati perenne micidiale concorrenza fra loro
Se voi ci portate invece un ridicolo decreto sul coordinamento e queste polizie ma fatte di peggio
Perché fa un provvedimento amministrativo
Nell'ambito di queste misure avete aggiunto spezzettamento spezzettamento
Portando lo spezzettamento della divisione anche nell'Arma dei carabinieri quando avete affidato al generale della Chiesa non il comando della divisione Pastrengo ma il comando operativo
Dell'intera Arma dei carabinieri nel nord Italia
Senza tenere conto delle ripercussioni gravi che una decisione senza precedenti nella storia dell'arma dei carabinieri
Può avere in un settore nevralgico e delicatissimo
Per la difesa dell'ordine pubblico
Abbiamo detto e continuiamo a dire
Che è necessario finalmente instaurare quella polizia giudiziaria
Previste richiesta dalla Costituzione alle dirette dipendenze della magistratura
E voi invece con il fermo di polizia e con le altre norme di questi decreti limitati ulteriormente il controllo e gli strumenti giurisdizionali anche operativi dei magistrati per aumentare i poteri della pièce
Abbiamo detto e continuiamo a dire lo continuiamo a ripetere anche se poi credo con poco seguito con poca attenzione soprattutto con poco sbocco
Che era necessario ed urgente un nuovo codice di procedura penale un nuovo processo penale quello di cui non noi
Ma voi per anni avete stabilito le caratteristiche nelle vostre leggi delega che da anni è pronto
Non più di una settimana fa
Abbiamo chiesto che venisse portato in aula e avete respinto questa richiesta l'avevamo presentato comune nostro disegno di legge per facilitarne la discussione per permetterne consentire la discussione
Volevamo questo perché riteniamo e lo diciamo con angoscia
Che non si può combattere la criminalità
Con processi che durano decenni anche adesso dureranno di più con i limiti della carcerazione preventiva aumentata perché ci dicono tutti non lo diciamo solo noi dal procuratore generale presso la Corte di Cassazione al presidente della corte costituzionale
Al collega appena Chini
Ai colleghi del sostituto procuratore Alessandrini ucciso dai terroristi
Ti dicono che il vero deterrente contro la criminalità non è né l'inasprimento delle pene ma in processi rapidi e nella rapida e certa combinazione comminazione delle pene se voi andate nella direzione esattamente contraria
Annullando la legge Valpreda e allungando fino a dodici anni e oltre i termini della carcerazione preventiva e questo significherà processi più lenti
E giustizia più lenta
Voi dite che questi provvedimenti sono contro il terrorismo
Questo non è vero sono contro i cittadini ma voi immaginate che i terroristi che hanno scelto la strada disperata del maître e quindi di rischiare ogni giorno la vita e di rischiare
Ogni giorno l'ergastolo perché di questo già si tratta per i terroristi
Abbiano restino impressionati da dodici anni di carcerazione preventiva restino impressionati dall'inasprimento delle pene siano impressionati dal fermo di polizia loro che scelgono sempre di non parlare
Di fronte alla giustizia
Questi provvedimenti sono contro i cittadini sono contro il dissenso verranno usati in ogni direzione laddove ci sia dissenso che sarà fastidioso di senso che dovrà essere tacitato
Con le vostre leggi speciali coi vostri provvedimenti con i vostri processi del sette aprile che corrispondono alla stessa logica di questi provvedimenti non avete ottenuto nulla
Avete ottenuto qualcosa quando avete arrestato Morucci e la Faranda
O quando Pieroni ha deciso di parlare ma per questo sono state sufficienti le leggi che esistono non c'era bisogno di questo decreto
Da allora io credo e concludo presidente
Se noi siamo qui oggi
Per riaffermare
Quel diritto in cui crediamo
E crediamo che l'unica forza che conti per una repubblica
Sia quella che nasce si fonda sul diritto
L'altra non è forza l'altra è violenta e spesso impotenti
In nome del diritto contro la violenza in nome della porta che può nascere solo dal diritto oggi noi ci opponiamo ai vostri nuovi provvedimenti speciali alle vostre nuove leggi eccezionali
Non si risponde alla violenza dei brigatisti aumentando il tasso di violenta dello Stato delle istituzioni dei magistrati e delle polizie
Non si risponde alle barbarie dei criminali e degli assassini
Con l'imbarbarimento delle leggi e delle istituzioni
I brigatisti rossi hanno condotto e questa incredibile che nessuno mai se ne rende conto renda conto che nessuno mai lo capisca i brigatisti rossi hanno condotto una campagna colpa di mitra a colpi di assassini
A favore di questo provvedimento è stata la loro campagna propagandistica di questo provvedimento
Ed essi avranno e lo diciamo
Poi rispetta ma con preoccupazione con angoscia alquanto produrrà nel futuro
E se avranno ottenuto un eccezionale vittoria quello che si prefiggevano quello che volevano
Se noi radicali non avremo successo se saremo sconfitti su questo fronte nell'opposizione intransigente e infaticabile che andremo a fare
Se non riusciremo a bloccare o quanto meno a modificare se questa sarà la volontà delle sinistre
Se questa sarà la volontà del governo se ci si sarà rese conto dell'inadeguatezza dell'inutilità della perversione di queste norme
Se questo non riuscirà questa sarà la più grossa vittoria è già altre ne hanno messe insieme nel passato sarà la più grossa vittoria che il terrorismo che le Brigate Rosse avranno ottenuto rispetto a questo stato
Era il ventiquattro gennaio ottanta deve Daiet alla Camera durante lungo ostruzionismo condotto dei parlamentari radicali contro un ulteriore inasprimento
Dei cosiddetti decreti Cossiga sull'ordine pubblico eri ascoltiamo l'adesso quando il il quindici gennaio di un anno dopo interveniva a Montecitorio in occasione invece della discussione sulla liberazione del magistrato Giovanni D'Urso rapito dalle BR circa un mese prima
Signor
Presidente
Rappresentante
Signor ministro di grazia e giustizia
Io credo che se noi ci limitassimo oggi
A rispondere alquanto il Presidente del Consiglio è venuto a comunicanti noi saremmo colpevoli di superficialità
Nei confronti del governo prima di tutto nei confronti dei colleghi di quest'aula
Perché rischieremmo di limitanti alla contingenza senta cercare di andare avanti e di andare oltre
Nel tenteremo di darle qui
Ridare qui a tutti
Ai compagni socialisti
Ai compagni comunisti
Ai colleghi di tutte le parti politiche al governo quel contributo rigorosa e puntuale
Costruttivo che sempre tentiamo e vogliamo dare
Credo che in questi giorni parlo qui
Con l'anime sgombero
Dall'angoscia
Di quella vita legata a un filo
Ad un filo a cui era legata abbiam detto nei giorni scorsi anche quel minimo di dignità e di credibilità dello Stato dicevo con l'animo sgombro che questa vita sia stata recuperata alla propria famiglia
Ma proprio a partire da questo
Io credo che una prima risposta
Vada data e voglio dare sinteticamente
A quel partito della permetta che in questi giorni abbiamo contribuito a far venire alla luce appare emergere
Appare emergere rispetto all'opinione pubblica rispetto alla gente una prima risposta va data proprio rispetto alle relazioni ancor più scomposte e ancor più incredibili
Che oggi ci arrivano dalle colonne del Corriere della Sera
E dalla Repubblica
E voglio qui leggere faccio mio
E faccio del gruppo che rappresento il comunicato fatto da un compagno che molto in questa vicenda si è impegnato ed è stato coinvolto il compagno Pannella
Le reazioni inverecondo e scomposte dense di livore perché tu non solo è stato liberato sono una compressione
Prova non molto più di quanto avevamo intuito e temuto
Russo serviva cadavere
Gli appelli martellanti
Al Presidente della Repubblica che venivano dai due gruppi editoriali
Quello sin d'ogni anno
E quello che è giunto fino a pubblicare le auto interviste delle Brigate rosse i verbali degli immondi processi ai terroristi
Dei terroristi perché intervenisse in modo straordinario nella vita delle istituzioni non hanno questa volta ha potuto contare
Sull'infamia degli assassini e hanno perso
Scalpelli Bagliani oggi sono eloquenti il senatore a vita
Catapultato per un errore che può rivelarsi gravissima nella vita delle istituzioni
Chiederò oggi a gran voce la costituzione in Italia del tribunale speciale
Anzi negli anta di quella corte di sicurezza francese
Che tutte le forze democratiche francesi denunciano ormai come intollerabile offesa alla giustizia e dalla Repubblica Scalfari come impettito
Mostra che il governo al quale puntava doveva avere poteri straordinari e dittatoriali quanto all'opposizione radicale
Se non ci si intende censurare il mio pensiero si sintetizza dunque in questo modo il partito dalla permetta stava organizzando e sta tentando un vero golpe
Per questo come il fascismo nel ventuno ha bisogno di cadaveri
Ma questa volta al contrario di quanto è accaduto con Moro è stato provvisoriamente abbattuto per una volta le Brigate Rosse non sono servite
Voglio dire che quanto in questi giorni si è manifestato
Quanto di peggio poteva manifestarsi linciaggi
Processi
Insulti che hanno avuto e canterò dissi ma anche in quest'aula
Quanto di antidemocratico in tutti questi atteggiamenti vietato e quello contro cui io e il mio gruppo finché saremo in quest'aula ci batteremo affondo condurrà Letta e conferme
Ed allora voglio fare una premessa
Signor presidente del consiglio signor ministro di Grazia e Giustizia
Al di là delle contingenze
E al di là dei fatti pur d'immensa importanza non passa giorno non passa potremmo dire parola
Senta che la distanza fra la porta alternativa di governo
Ed è sempre stata e che intendo rivendicare
Quella radicale
E la Democrazia cristiana e i suoi oppositori o collaboratori ufficiali divenga più spessa e chiara
Noi possiamo anche ammettere
In linea di principio e di fatto
Che alcuni atti che riteniamo emblematici di questa distanza
Possano essere non dolosi ma istintivi spontanei
E difficile certo immaginare è un Presidente del Consiglio responsabile
Vada in momenti drammatici della vita del Paese
Drammatici per l'ordine pubblico drammatici per l'ordine repubblicano in caserme a dichiarare che il peso della salvezza della Repubblica grave deve interrogare innanzitutto sulle spalle di un corpo militare
Sulla sua organizzazione sulla sua dottrina
E che ci vada sempre a rendersene conto e senza rendersi conto
Della gravità di quel che dice in tal senso con parole secche inequivoco
Noi possiamo anche a me
E il ministro di Grazia e Giustizia il ministro starti
Che si diletta ittiti letta di letture colte dei pini
Non voglia deliberatamente pure essendo ministro della Democrazia Cristiana
Affermare la supremazia della ragion di Stato nella vita politica civile e istituzionale del Paese
L'azienda invece ogni riferimento al senso dello Stato e cosa opposta
Ma proprio perché siamo disposti a far salve le buone intenzioni
Proprio perché vogliamo dare anche se non concede erede differenza sostanziale che non si tratta di calcolo ma distinti di spontaneità di naturalezza
Dobbiamo allora e nello stesso tempo prendere atto
E ci troviamo dinanzi al di definitivo assestamento storico della classe di lì dirigente democristiane di tutta quella di regime
Su una cultura che erede
Di quell'antidemocratica clericale autoritaria populista e porporati vista che torna rovinare a creare rovina non solo sull'Italia ma sull'Europa
Ragion di Stato la saldezza della democrazia pirata corpi militari
Diritti dello Stato contro lo Stato di diritto i diritti civili e i doveri civili subalterni rispetto a quelle militari visione dell'esercito di tipo sudamericano
Stato sempre più militarizzata e società sempre più armata però ben altra cultura politica ecco la Best ideologia cioè la vostra cattiva e falsa coscienza
Il vostro sistema di riflessi e di pensieri
Non di pensiero che i dati davvero difficile concedere ho rintracciato
Così diventa logico
A partire da queste considerazioni un episodio che forse poco conosciute e che già aveva avuto posizioni di ricordarle signor ministro e non a caso
L'avvocatura generale dello Stato ed innanzi alla Corte costituzionale a nome del governo per suo conto
Dico spendeva no no sottolinea ottant'anni eludendo i socialisti socialdemocratica e lei di questo governo
L'avvocatura dello Stato chiede che non venga giudicato costituzionalmente proponibile
Il referendum
Sul porto darmi oltre ad altri
Secondo il governo secondo spago Vernon lo sottolineo
Il porto d'armi che significa milioni e milioni di armi che circolano e che corrispondono al sostegno di Unindustria non produttiva e gravemente inquinante della società
Che corrispondono alla legge della giungla ora presuppongono legittimata e ritenuta eliminabile
Ma quella del taglione
Il porto d'armi e niente meno che è un diritto costituzionale civile
Avete fatto sostenere dall'Avvocatura dello Stato presso la Corte costituzionale
Che il porto d'armi significa attentare
L'onorevole
L'onorevole padre onorevoli colleghi autorevoli colleghi onorevoli onorevoli colleghi onorevoli colleghi mi pare militare dall'onorevole etichetta sta dicendo che l'Avvocatura dello Stato ha sostenuto una certe tesi
Su una questione che di competenza delle doti costituzionali non voglio ma lei ha diritto di avere il suo pensiero ma non vorrei che noi mettessimo ciascuno delle sentenze anticipando la Corte costituzionale che ha molto lavoro senza dubbio a tempo opportuno anche questo onorevole arietta non condivide il parere dell'avvocatura dell'avvocatura che è una cosa diversa da non condividere o da pagati nucleare al sentenze che dovranno poi vedremo onorevole vieta prosegua sta esprimendo il suo pensiero la ringrazio
No
Andiamo favorevole ai colleghi debba governare dicendo signor comunque ministro di Grazia e Giustizia
Che avete fatto sostenere togliere il porto d'armi
Significa attentare al diritto costituzionale di proprietà
Alla zattera proprietà del cittadino
Il diritto ad allearmi al diritto civile
Dora interni la gente dovrà difendere lei sulle corde Corleo mi
Non so se anche una dichiarazione di imporre una una media ponderata vilipendio non è obbligatorio non comunque
Pompa con la convivente Paltana
Lei che di queste cose
E in osservatorio e ancora infinita può capire ricorda significa niente ieri vale diritto costituzionale civile
Eppure
Anche il giorno
E l'auspicio di una cultura
Stupida mente volgarmente dimissionaria da qualsiasi posizione morale inciviltà di diritto
Una cultura giuridica canonica gesuitica casistica
Dove tutto è relativo
Tutto è permesso a quel che sembra negato a condizione che l'atto essendo dominante ci trovi sulla tornaconto
Il tornaconto di un potere non vincolato da nessuna legge e appelli spesso e per primo violare la e quindi spingere alla violazione da parte degli altri e quindi lasciarla viola
Noi sappiamo
Che nel governo in questo governo è rappresentata anche altra tradizione altra cultura
Molto vicina
Forse i tempi cala nostra per molti versi anche se è spesso troppo spesso contrapposta poi sul piano della concreta politica sul piano della gestione quotidiana
Dobbiamo dire in questa occasione
Ai compagni socialisti con i quali ancora una volta come per la raccolta delle firme sui referendum in primavera
Abbiamo registrato momenti di sintonia e di sensibilità comune
In mezzo al linciaggio indegno ma quanto esplicito e chi veniva da quasi tutte le altre parti politiche dobbiamo dirvi compagni socialisti
Di stare molto molto attenti
Nessuna delle culture e delle grandi culture a cominciare da quelle terminanti da secoli
E dalle altre trionfanti praticamente in questo secolo Cilea interamente estranea
Ognuna di queste chi insidia intimamente una parte di noi fa parte di noi ed è la nostra storia
E poiché è per noi non v'è problema di rapporto fra politica e cultura
E la politica è cultura
O non è non meno politica dobbiamo in questa occasione sottolineare
Che la cultura di questo governo
La cultura di potere
Quindi la politica di questo governo quella di questa maggioranza non meno di quella delle opposizioni vecchie di questa Assemblea di destra e di sinistra si sta rivelando disastrosa
E poiché non siamo ingenerosi e non abbiamo bisogno di esserlo
Ammettiamo pure
E concediamo volentieri
Poiché non siamo però a coloro
Che hanno fatto la politica del tanto peggio tanto meglio particolarmente in questi giorni
Concediamo che il Governo e la maggioranza nel suo insieme
Si sono comportati
Nella breve pausa e in tale vicenda del sequestro D'Urso meglio in modo e meno nobile e meno indecente di quanto non fecero durante la vicenda Moro
E che tutti anche il Governo e la maggioranza salvo una parte
Hanno dunque comunque Urso all'esito nel complesso è positivo di questa vicenda
Concediamo anche poiché la nuda verità
Che in quest'anno in queste settimane
Quanto di positivo poteva avvenire
Da una più responsabile e seria
E libera da condizionamenti equivoci pericolosi amministrazione dei vari dicasteri
Nell'ambito è però
Della continuazione sostanziale è questo il punto che vogliamo sottolineare dei compagni socialisti di una politica drammaticamente tragicamente sbagliata e catastrofica non sia incominciato ascolto
Nei confronti dei governi Andreotti e Cossiga
Dei ministeri degli Interni Cossiga di giustizia dei vari Bonifacio e Molino
è evidente a tutti che lo stato e stato nemmeno clamorosamente battuto
Vilipeso
Il riso praticamente dalle porte del terrorismo
Mai
Come allora abbiamo il dovere di ricordarlo come dal settantasei al settantotto
Come per l'atroce vicenda Moro per quella Sindone e Caltagirone lo scempio nel Paese ha corrisposto in modo così puntuale
Allora scendi o delle istituzioni della giustizia dell'ordine pubblico del parole al vento che era stato sequestrato
Dai vertici di partito autoritari e anticostituzionali
Quante incapaci inetti e corro
Governi monocolore dalla Democrazia cristiana
Preferiti e sostenuti dal partito comunista sono stati anche quelle dallo sfascio legislativo delle leggi sbagliate sui passanti che si succedevano poi ma poi nel tempo è vergognoso
Gli anni dell'unità nazionale e i suoi governi e le sue maggioranze costituiscono e hanno costituito una iattura
Ma chiedo troviamo davanti e dinanzi a quella assorbente di quella politica
Nei temi di fondo continuate a restare uniti senza nemmeno accorgervene
Il praticamente ovunque
E tornando alla vicenda D'Urso devo dire
Che il governo ha mancato e ha mancato e ha mostrato i limiti limiti di stile e di cultura anche quando non ha risposto subito lo diceva già il collega Pinto
Con chiarezza con onestà
A chi aveva sequestrato il giudice D'Urso richiedendo
Facendo una richiesta rispetto all'Asinara che queste richieste alla grottesca ridicola perché le BR prima di ogni altro sapevano benissimo che era già in corso e già deciso dal governo lo sgombero
Di questo carattere del settore spettrale di questo carcere
E che il Governo e Parlamento erano impegnati a realizzarlo
Non l'ha fatto
Perché ha avuto paura delle critiche interne
Ha avuto paura del Partito comunista e del movimento sociale di una parte dei repubblicani
Ma la parte ormai chiaramente egemonizzata
Dal gruppo Rizzoli
E dal suo mentore il senatore Valiani
Non l'ha fatto per mancanza di convinzione o di convinzioni
Però poi lo ha fatto
Adempiendo alle esigenze della Costituzione
Nei confronti del Parlamento
Oltre che adempiendo
A quelle esigente operative secondo le opinioni e le richieste
Del generale Gul della chiesa e del generale Galvaligi stando almeno a quanto ci raccontano i quotidiani
E ha fatto bene
E ha fatto bene a lasciare
Tranne atti e dichiarazioni
Che sono stati in realtà più vili federati
Atti e dichiarazioni del ministro di Grazia e Giustizia evita la scorsa volta glielo ha ricordato ha fatto bene a lasciare dicevo il potere giudiziario responsabile del suo settore
Sia di fronte alle decisioni che il potere giudiziario ha assunto
Nella sede di Firenze
Per quello che riguardava
L'imputato Farina sia di fronte a quel di rapporto e di incredibile stile del magistrato Sica io porto segno civile oltre che politico
E ha fatto bene e hanno fatto bene il Governo e la maggioranza a rovesciare l'atteggiamento il governo e di maggioranza del periodo del sequestro Moro
Assumendosi le sue responsabilità non delegando alle delegazioni dei vari partiti complicità e liberare i vertici di partito e le funzioni proprie del Parlamento
Ha fatto bene il governo va bene a non interferire o tentare manifestamente di intervenire su alcuni giornali dell'area pubblica Opara pubblica
Sicché si deve al Messaggero oltre che al secolo in misura molto minore al giorno
Di avere per una volta ha testimoniato per un'editoria è un giornalismo non partigiano leale settario sono possibile o almeno immaginabile auto in Italia anche il ponte pertanto
è vero
Senta motivati tali da qualche anno prima il tutto l OLAF un'arma ma
Onorevole Pajetta sbagliata la prego onorevole Aglietta pareggio non riaccende diamo un'aula che ha bisogno di era serenità quindi la prego di riprendere il discorso
Senza raccogliere insieme grandi opere io ringrazio prosegue e devo dire che in questo comportamento e ha tenuto il governo
è stato oggettivamente aiutato dalla diversità delle rivendicazioni dei terroristi
Al tempo della strage di via Apani si ponevano condizioni all'estate una differenza importante inaccettabili in quanto condizioni inaccettabili in quanto condizioni legalmente inammissibile intollerabile
Ed è vero anche
Che la gestione violente ignominiosa dei partiti in primo luogo del Partito comunista e dalla Democrazia cristiana della tragica infame anch'essa a vicenda
Aveva in modo così manifesto indignato il Paese moltiplicato le istituzioni
Proprio connesso al tragico esito del sequestro all'assassinio di Moro che questa volta non è si è ripetuta
Se non marginalmente e con un partito comunista risalito serve per che escludo dalla possibilità di un altare di ma l'incidere come allora
Insomma il problema
Per trarre delle conclusioni da queste premesse
Il problema non è quello delle Brigate Rosse per la vita del nostro Stato e del nostro Paese
E chi assassina in un anno meno di trenta persone
Sia a tal punto è premiato
Per essere Access fino ad essere promosso a protagonista Lellis teorico della vita del Paese
è un appello di altri che non di tutti o di Moretti grattare il distacco di regime di cultura di politica destro
Noi lì lo voglio ricordare non ci siamo stancati di ricordarlo in questo periodo
Noi Puma Sorial tempo dalla strage di via Fani ad gridare
Spaventati quanto il fatto che la vostra cultura di informazione la cultura negli Emanuele Rocco la cultura del Gustavo Selva libertà ai giornali
Si pettina dando di fatto porta a volte della risoluzione politica dai comunicati delle Brigate rosse siamo stati gli unici a lei a ragionare erano praticati virgola dopo virgola qualità dopo poi tanto è una dopo giorno prepara le pagine di tutti i quotidiani di tutti i giornali di partito Hanau
E gli avete concesso o in un solo giorno
Più informazione dettagliata e precisa di quanto non avete concesso in dieci anni all'eletta nonviolenti civili ed adattati che ci socialiste e libertarie dei radicali
Eravamo soli
Accusati di intollerante di liberalismo impronte
Anche in primo luogo agli uomini più cultura
E di cultura comunista a cominciare dallo storico ufficiale del Partito comunista Paolo Spriano
Noi dicemmo allora
Abbiamo sempre detto abbiamo continuato a dire
Che laddove assai simile all'accettazione attendeva
Com'è andata basta non altro
E che va trattata come tale
Lo ripetiamo lo abbiamo ripetuto ogni giorno in questi giorni da radio radicale abbiamo sottolineato
E appare distratto
Signor presidente del Consiglio
Perché non si sono realizzate neanche in queste sono cose che non diciamo oggi che diciamo da sempre rispetto alle penali lottiamo da sempre c'è puntualità permetta al rigore
E affare di Stato perché non si sono realizzate
Per il concorso politico-culturale di una Democrazia cristiana e di un partito comunista attiene egemonico tutti gli altri gruppi parlamentari in sede legislativa nella riparlarne dei colpiti da dieci anni il codice di procedura penale non esiste
Chi è la riforma carceraria che è rimasta lettera morta ed è diventata quanto alla riforma c'è la riforma di polizia da otto anni inutilmente impreparata la richiesta
Dagli agenti di polizia né quella degli agenti di custodia dal settantasei avevate preso impegno
Il governo Andreotti aveva preso impegno che era lì la riforma degli agenti di custodia in breve tempo sarebbe stata varata ancora oggi giace in Commissione
Ed allora io credo
Che in questi anni queste sono le cose
Con questo concorso di responsabilità comuniste e democristiane che non si sono fatti e quindi noi diciamo che intendete realizzata a fronte di quanto si sarebbe dovuto realizzare invece realizzata una situazione di giustizia di polizia e carceraria che sempre più deteriorata e pericolosa
E il grottesco oggi riflettiamoci e grave il grottesco e drammatico che siano le Brigate Rosse
Dico che siano le Brigate Rosse
A essere lasciate a rivendicare l'attuazione di principi costituzionali sul carattere non punitivo ad appena Beccaria ciondolanti la brigata era l'arte che viene ad allontanare
Presidente del Consiglio che per seguirà la politica di differenziazione nelle carceri con quello che abbiam tentato di evidenziare il significa questo
A difendere le Brigate Rosse
Il carattere umano e democratico delle carceri e delle procedure processuali e di polizia lo che hanno però attualmente praticata in questi anni pena di morte sequestro
Infami attentati ai noti eventi che hanno avuto l'unico il fall unità col partito compiere come ritenevano più giusto in coscienza il loro dovere rispetto allo Stato e alle istituzioni
E oggi ci venite a riproporre il fermo di polizia
Ma non vi rendete conto dell'ottusità della criticati questo patto il perno di polizia per teste hanno intenzione
Del ministero degli Interni nelle relazioni che ha presentata non è servito a niente
è un passo indietro inutile e pericoloso che porterà sempre più alla crescita che ed era piatta le Brigate Rosse quel peso nei testi che non vanno fatti
Chiesti non perché sono testi perché sono sostanza perché sono gli inviti e di una volontà e di una politica ed invece di attuare le riforme
Che rafforzino l'amministrazione repubblicana e democratica voi la rete a rinviate le continuate a rinviare
Avete difeso tutti insieme tutti
Le politiche giudiziarie perché di politiche si tratta
Ferite Matteo e dedica lutti sei Vitalone ed esita
Politiche giudiziarie
Che hanno portato oltre a tutto le nostre carceri a divenire elemento di arruolamento portato al terrorismo di centinaia di persone
Che pur tristemente Fidenza e nella violenza
Terrorista e non erano e non sono avete continuato
La politica difetti la linea di Cossiga e aumentare l'area poliziesca e di diminuire quella giudiziaria dell'amministrazione della giustizia e dell'ordine pubblico
Inchiodando tutti insieme la polizia responsabilità non sue alle quali non è destinata nel preparata
In più ad andare all'ordinamento militare para fascista in mente di puntare e anche questo l'abbiamo detto le lotte che abbiamo fatto
Nella legge sul bilancio l'altr'anno per far aumentare la giustizia invece di puntare sulla professionalità e sull'ammodernamento tecnologico
Culturale
Se la funzione di polizia e degli uomini predisposti ha detto
E su tutto
Continuate ad offendere la giustizia attraverso il vergognoso il sistema
Per la corruzione clientelare di vasti settori dei vertici della magistratura giudicante o inquirente
Attraverso l'uso e l'abuso dell'inquirente che avete impedito
Che andasse a giudizio popolare quando era stato democraticamente richiesto da cinquecento mila cittadini che avevano al firmato la richiesta di referendum sull'inquirente la rete da un lato va mantenuta
E continuate
A permettere
Pensati
Continuate a negare da trentacinque anni l'attuazione del dettato costituzionale che vuole una politica giudiziaria autonoma
E alle dirette dipendenze del giudizio questo continua a mancare io ho sentito
Decine di volte i colleghi De Cataldo ermellini parlare su questo tema richiedere queste cose fare questi interventi
Siete schiavi del passato e delle omertà di regime che hanno allegato al di là delle sceneggiate governi e opposizioni fino al caso della Locride incluso nell'all'escluso compagni comunisti
Ed allora presidente mi avvio quasi alla conclusione
Se l'alternativa radicale che sin dalla scorsa legislatura con le sue lotte parlamentari con quella referendaria imposto di tutti sterminio per fame nel mondo
è riuscita a dare darsela il contributo è necessaria per battere il Tascio il fascismo politico e parlamentare che ha sconvolto alle istituzioni e terremotata la società affida a costringerli
Almeno ad una più fisiologica e democratica composizione delle vostre diversità il vostro essere tornati oggi al centro a sinistra da una parte darà demagogica e dissennata opposizione pompista dall'altra significa semplicemente e abbiamo guadagnato un po'di tempo in più alla prospettiva democratica perché in troppe cose in quest'aula siete ancora tutti uniti tutti
Nel peggio di ciascuno di voi siete uniti da Almirante a Berlinguer da Craxi a piccoli siepi uniti passivamente inutilmente in modo la sconfitta schierati nella NATO
E all'interno della politica del Nord
E politica ER Nesta e golpista siete uniti nella politica di scelta della rivoluzione tecnologica nuclearista
Invece che in quella democratica che in quella più economica e più sicura delle mine anti tolti alternative dei modelli industriali reporting industriali che ne derivano
Siete uniti
Nella tecnica dei rinvii
E delle tattiche
Siete uniti per la revisione cioè per il mantenimento del Concordato pleurico afascista condotto qualità significato e poi tutto quanto comporta
Siete uniti per rinviare a un domani di conseguenza sempre più improbabile lontano le riforme di struttura
Le riforme di sovrastrutture ed infrastrutture necessarie a utenti se all'apparato giuridico
E a quello amministrativo dello Stato oltre che alla politica del territorio
Siete uniti
Nelle vostre forme di visioni e prassi tradizionali
Siete uniti
Mentre ben altre ditte Pacciardi oggi sembra lavorare freneticamente per una seconda Repubblica perché la prima quella iscritta nella Costituzione quella che si fonda sulla nostra Costituzione non nasca definitivamente
Il partito della fermezza dovrebbe garantire tutto questo
Fallito il compromesso storico
L'Errico comunista si tenta ora un altro compromesso storico
Quello fra il Partito comunista il profitto o il capitalismo più avanzato tra virgolette
E questa prospettiva per la prima volta in questa prospettiva sembra che sia e anche disposti a liquidare in tante il primato della Democrazia Cristiana terrà il governo Visentini Colajanni Valiani con il generale Ferrara o altri che era dietro l'angolo
Con contenuti
Efficientissima tecnici e ormai autoritari contro qualsiasi diversità in primo luogo contro la diversità radicale e quella socialista che noi rappresentiamo
Con l'aiuto in questa congiuntura
Per le zone più torbide e oscure del sottobosco politico non solo italiano quello detta Santini e ventenni quello dei Sindone per Rizzoli
E costoro per passare devi tempo ed è stata evidente in questi termini hanno sperato
Di poter utilizzare e continuano a sperare di poter utilizzare il terrorismo con con come alibi e anche per convincere i forse altrimenti non sarebbe possibile convincere
E tendenze pedina necessaria
Quanto involontaria di questo tentativo
Per questo
Sono passati ad un assalto frenetico da settimane del governo di questo o di quello precedente
Per questo il loro Libone
Anche contro le purtroppo timide e limitate esitazioni o contraddizioni del Partito socialista
Che peraltro sono un patrimonio importante
Alcune hanno scritto e D'Urso doveva essere immolato ormai e molti si sono comportati di conseguenza
A cominciare dall'impero editoriale
Di un bancarottiere diventato grazie al regime persona potente
Si è giocato tutto per questa posta
Fino a inventati
Tali misti e fascisti per ora
Fino ai blackout
Quanto alle vittime del terrorismo a cominciare da Eleonora Moro da Stella Tobagi da Andrea Casalegno da Giovanni D'Urso spesso siamo agli spunti ai linciaggi tollerati da tempo lo dicevo ieri altre vanno come denunciato dalla gestione sciatta corriva autoritaria
Della Camera
Senta l'impegno radicale di queste settimane
Il tentativo fascista sarebbe forse stato molto più avanzato sarebbe molto più avanti e sarebbe sul punto di riuscire ma tutti coloro e in qualsiasi settore di questa Assemblea a destra e a sinistra
Qui sta ancora a cuore la democrazia di questo Paese stia attento spiate attenti il nostro assenso
Il governo democratico
Delle situazioni e delle evenienze non può oltre supplire alle debolezze degli uni alle violenze degli altri
Ora brigate rosse o non Brigate Rosse
Agli assassini ai ladri
Ai corruttori e ai corrotti
Non dovrà essere riservato più alcun altro spazio o trattamento che quella dalla cronaca nera
Ma anche qui si appiana espletate attenti spiata attenti tutti colleghi socialisti colleghi democristiani che chiedete un partito più pulito
Si firma da domani davanti stessa si firma contro le Brigate rosse ai sensi piena ma la richiesta di incriminazione del ministro gioia
Sì firmata dalle Brigate Rosse
Se non si va a firmare questa richiesta
O potrà o ci sarà il rischio che si ripeta
Ancora una volta la storia dell'Asinara vorremmo andare a firmare
Per l'incriminazione per la giusta incriminazione per la ricerca della verità sotto i gatti più gravi forse
Stiamo attenti est state attenti dalla prossima settimana nei prossimi giorni ci sarà la legge finanziaria in quest'aula
Ci sarà la legge finanziaria e il bilancio un bilancio che testimonia della balaustra politica
Un bilancio che per noi è intollerabile è inammissibile
Noi non tollereremo
Che questo bilancio che aumenta che ha come unico ha fatto questa legge finanziaria e questo bilancio perché è scritto nella legge finanziaria
Non tollereremo e l'unico aumento previsto sia quello dall'estese ai militari
Non vogliamo altre armi non vogliamo altra gente armata non vogliamo cinquecento generali in più
Vogliamo la strategia per la pace vogliamo criminalizzare strategie alimentari rispetto ai paesi in cui stallo crepando di farle
Noi non tollereremo che il Paese non sappia che cosa questo significa che cosa sta passando e quindi il Paese dovrà avere il tempo lo spazio necessario per capire e quindi poi per giudicare e se l'impero editoriale e radiotelevisivo non faranno il loro dovere
Noi resisteremo ritireremo avanti estenderemo i tempi tenteremo di cambiarlo fino all'ultimo e di far conoscere al Paese
Quand'è il vostro programma politico
E da allora
Io credo
Che ancora su una cosa mi voglio soffermare
Tre al Bilancio e alla legge finanziaria
Fra dieci settimane al massimo noi saremo in piena campagna referendaria
Noi non sappiamo ancora oggi
Che cosa sta preparando la Corte costituzionale dopo il golpe
Fatto nel settantasette anche nel settantotto
Ma noi sappiamo e lì nella corte costituzionale
L'Unione nazionale in primo luogo tra Partito Comunista Democrazia Cristiana e il Partito Socialista
E ancora una tentazione solida e attiva
E allora io credo avevamo detto l'altra volta avevamo urlato l'altra volta di fronte al golpe del febbraio del settantotto che laddove si distrugge la democrazia
Laddove si distrugge la partecipazione democratica dei cittadini
Laddove si distrugge la possibilità di manifestare il proprio dissenso in modo democratico e non si consente per paura per la vita
Al popolo di esprimersi lassi creano promesse di morte
Io vorrei che su queste riflettesse
Per fortuna oggi
Grazie al fatto che siamo riusciti a salvare una vita
Unità parla salvare anche dalle BR oltre che da voi
Manca un cadavere eccellente in più il ponte è stato tanto bisogno in questi anni necessari a regime
Noi faremo democraticamente pagare caro al regime un altro scippo un'altra sequestra come quello avvenuto nel settantasette da parte della Corte costituzionale
Lo faremo pagare caro perché sappiamo che il Paese la pagherebbe caro in termini di democrazia in termini di violazione della legalità
E quando si viola la legalità in realtà si preparano i tempi
Nel caos dello sfascio e della violenza
Ed allora presidente del Consiglio rapidamente noi abbiamo dei problemi che abbiamo posto ritorna in questo stato la riforma dei tribunali militari il problema dall'ergastolo una civiltà giuridica che si disposti da quella
E perseguite
I reati di opinione ancora oggi il codice Rocco è presente con tutta la sua violenza
Nella vita della nostra Repubblica la smilitarizzazione della Guardia di Finanza ma non mi pare capisco e il sequestro del giudizio è giusto è riuscito a cancellare dalle pagine del dei giornali il generale giudizio la parete
Capisco per lo scandalo dalla Guardia di Finanza si spera definitivamente superato in questa guardia di finanza che potremmo ironicamente ma non troppo definire una banda armata delinquere mi pare di capire
Ecco il problema della droga che ancora onorevole sempre quello angoscia no
Lei aveva urlato della Guardia di Finanza di future modifiche di abbandonato a delinquere ora di
No no mi si permetta onorevole dieta queste una forza dello Stato di fronte alla quale i bambini dosi in bustina sempre
Perché questo è un
Quanto poi quanto
Quanto poi quanto ormai
La foto è gestito nella cantera quando adorata Pucci onorevole
Quando poi lo Stato ha la capacità di mettere in galera e fino a questo momento nessuno può dire fino ad ora fino a quando colpevole sia rispettiamo la Costituzione
Anche uomini che hanno raggiunto il massimo grado in quell'arma e segno che lo Stato ancora una quota di funzionare ma questo non può permettere a nessuno dice nella Rizzardo di colpire una forza dello stato che avrà poco essenziali per mantenere libertà e democrazia e giustizia devono costa prosegue
Io
Credo che lei non abbia ascoltato incontra no io ho ascoltato con molta attenzione allora anche per molto consente di parlare insegnò una parola ho detto ironicamente
Sono così non è sufficiente non è sufficiente usate davvero ironica Villarosa per Roma risale al termine di questo genere la forza dello staff tecnico presidente
Prosegua proseguono decorativi
Meno consensi ma non tolga questo tono drammatico che con il sottoscritto non attacca assolutamente prosegue siano onorevole ha bisogno di attaccare nulla con spirito mitico presidente io sto parlando comprimendo avvenuti
Anche se sono porti anche se sono pesanti nella consapevolezza che tutti noi sappiamo che per fortuna la Guardia di Finanza non è tutta comporta interiore
Ed allora ecco Cossiga interno di polizia la carcerazione preventiva
Che in questi giorni su questo io avevo anche presidente del consiglio la scorsa volta non ce l'ha chiesta una risposta carcerazione preventiva che viene richiesta
Da un partito che sta al Governo con lei non so se per ricattarlo per governare
Da questo partito è stata chiesta l'aumentata la carta l'azione preventiva dei termini di carcerazione preventiva ecco un aumento che credo che ai limiti in cui stiamo sia davvero apporre anche solo ipotizzare ma io credevo che fosse pone anche solo ipotizzare la proroga del fermo di polizia
Sul palco ad Armida ho parlato sul problema del nucleare sul problema della carta sul problema ancora una volta dall'abbaglio
Si è ancora una volta sarà la mancanza per incapacità di governare le situazioni grazie al compromesso storico affatto
In questa legge si può questa legge drammaticamente l'esempio da partito comunista era Democrazia Cristiana lettone sono costrette ad abortire clandestinamente con tutto quello di violenza
E chi colore che comporta ecco su queste cose
Siete praticamente immobili silenziosi questo Parlamento non si muove questo Parlamento su queste cose
Esisto e sugli organi di stampa e di informazione il blackout il presidente del Consiglio sono nordica verranno al pettine sono non avviene inerenti su cui sono le riforme
Che sono necessarie e indispensabili per dare un po'di speranza e di fiducia alla gente di questo Paese che la richiesta firmando
C'è la richiesta e non sparando a Palazzolo che sia uguale a richieste firmando
Pieretto di veder parlare ai giornali e televisioni di sapere che cosa ne fantapolitica voglion fare
Si sapeva che cosa farà il Parlamento di sapere che cosa farà il governo oltre a tentare di affossare linee di scippare le alla Corte costituzionale
Questa è democrazia
Sei sette Materazzi a non violenta noi ci appelliamo alla necessità drammatica urgenze che la democrazia anche attraverso i luoghi spesso si fa i cinquecento mila cittadini che hanno esercitato un ruolo preciso diritto costituzionale sia rispettata perché se non c'è non ci sarà questo rispetto io credo che possiamo ragionevolmente temere
Che il calo sulla violenza all'illegalità continueranno a sfasciare a distruggere questo stato fino al
Grazie onorevole Aglietta chiesto
Era il quindici gennaio mille novecentottantuno è così Adelaide Aglietta parlamentare radicale interveniva durante nel dibattito sulla liberazione del magistrato
Giovanni D'Urso rapito circo me se prima dalle BR il prossimo intervento
Pronunciato da Adelaide Aglietta alla Camera e invece dal dicembre ottantasette quando in quella sede dopo è il caso Tortora e dopo la vittoria dei sia ai referendum radicali per una giustizia più giusta
Si discusse anche sulla responsabilità civile dei magistrati riascoltiamo quanto disse
Sì ai referendum radicali per una giustizia più giusta
Si discusse anche sulla responsabilità civile dei magistrati riascoltiamo quanto disse in quell'occasione
L'ex segretaria radicale
Come già altri
Colleghi nei loro interventi hanno avuto modo di rilevare
Credo che sia giusto sottolineare il vuoto nel quale si sta svolgendo questo dibattito
E non è la prima volta che noi ci troviamo di fronte a una situazione di questo genere cioè che problemi rilevanti per la vita del paese per la vita delle istituzioni vengano discusse in una notevole assenza di tutti noi e metto anche me nel mucchio che poi siamo chiamati a dover votare quindi a fare delle scelte
E certo questo
Che ci tengo in particolare in questa occasione a sottolineare dirò poi perché
è il segno di quanto oramai questo Parlamento non sia più la sede di scelte effettive
Di come le scelte che contano maturino al di fuori del dibattito e dell'assunzione di responsabilità di ognuno di noi dei singoli parlamentari
Questa senta in definitiva il segno dello svuotamento sostanziale dell'istituzione parlamentare e quindi poi ne deriva che anche la forma diventa vuota formalità Ugo Toritto
E certo se in questi giorni in questo periodo si va dibattendo di riforme istituzionali all'interno delle forze politiche nel dibattito fra le forze politiche di questo c'è certamente grosse la sensibilità nell'opinione pubblica non è un caso
Ma dicevo che ci tenevo a far rilevare questo fatto
Particolarmente nel momento in cui stiamo discutendo
Questo tema in cui stiamo dibattendo di questa legge che appunto la legge che dovrebbe istituire
La responsabilità civile dei magistrati è che è una legge che ci chiama in modo particolare i più gli altri momenti se vogliamo decisionale di quest'aula
Non essere assenti ognuno di noi in termini di responsabilità e perché questo perché è stato rilevato in moltissimi interventi dei colleghi finora intervenuti
Che questo è il tema di grossa delicatezza il tema che ha implicazioni costituzionali
E tema certamente che non può essere risolto con soluzioni affrettate confuse o
Ho confuso
Ma c'è una delicatezza in più che la delicatezza della contingenza nella quale noi siamo chiamati a dibattere a decidere a deliberare su questa legge
La delicatezza e che noi siamo chiamati a dibattere su una materia
Che è stata oggetto di referendum
E che ha visto per la prima volta nella storia della nostra Repubblica il popolo sovrano
Legiferare direttamente sia pura attraverso il momento abrogativo così come previsto dalla Costituzione
E allora credo che sia particolarmente delicato oggi fare delle scelte in questa materia in cui certamente esiste un punto fisso
Inamovibile che è la scelta che è già stata operata attraverso la consultazione popolare
Anche perché quel solco di cui vuote in quest'Aula e certamente un segno è un'evidenza che esiste fra le istituzioni e il Paese
In questa particolare contingenza con una deliberazione del popolo e con una conseguente deliberazione del Parlamento che non rispettasse le scelte
Le scelte di legge che nostro che sono state fatte dai cittadini del nostro Paese
Beh questo solco sarebbe destinato
Ad allargarsi e questo è certo non è cosa che possiamo vedere con né con soddisfazione né tanto meno spiccare il quindi le scelte che noi andiamo a fare sono particolarmente delicate
Perché non possiamo in quest'aula così come hanno i pare alla nostra parte pare tradire non tanto e non solo le indicazioni certo anche le indicazioni che sono venute dal voto referendario ma le scelte in termini di legge che il voto referendario affatto
E quindi questo
Giustifica e se vogliamo ha spinto il nostro gruppo
Anche a rischio poi di trovarsi isolato ma questo non credo e mi auguro che ciò non sia a intervenire ad essere presente proprio a sottolineare tutto questo sia con i nostri interventi sia con una serie di proposte di emendamento
Che sono tutti emendamenti di merito e che noi ci auguriamo offrano materia sufficiente di riflessione ulteriore a tutti i colleghi e quindi anche di accoglimento di un mutamento
Non solo nella sostanza ma anche in particolare i tecnici o apparentemente tecnici bella l'articolato del
Della legge che ci troviamo a dover discutere
E dico questo
Perché
Sono convinta che siamo convinti dalla parte nostra
Il risultato del referendum cioè che questa sia una vicenda in una certa misura paradossale
Che certamente ha trovato i suoi inizi diciamo nel momento in cui noi abbiamo depositato la richiesta di referendum ma nel dibattito che ne è seguito molto spesso fuorvianti
Ma di questo dirò dopo ma certamente paradossale perché se è un significato certe referendum aveva e un risultato incerto in termini di legge aveva era l'abrogazione di
Delle norme l'eliminazione delle norme dal nostro codice di procedura penale delle norme restrittive della responsabilità del giudice
Norme che peraltro già prevedeva no in termini di principio la responsabilità diretta del giudice salvo poiché la loro articolazione non ne consentiva la reale applicazione
E da allora il popolo
Votando il voto referendario dice che sostanzialmente due cose uno che la responsabilità Diretta va ampliata i casi di colpa grave
E che
Diciamo la normativa che la regola deve essere tale da consentire poi l'effettivo esercizio da parte del cittadino del risarcimento del danno
Ed allora credo
Che in questo caso abbiamo fatto addirittura un passo indietro non rispettiamo
L'esito referendario ma facciamo un passo indietro rispetto alla situazione precedente è cioè ci troviamo sostanzialmente questa è la critica di fondo e di principio che il nostro gruppo fa a questa legge ci troviamo sostanzialmente in una situazione in cui non più di responsabilità diretta del magistrato si parla ma di responsabilità dello Stato e quindi di responsabile voglio dire che nel caso di responsabilità diretta il magistrato certamente era prevista in termini sussidiari ma che a questo punto diventa la responsabilità prima
E tornerò poi se avrò tempo su questo ma certamente questo è il segno del non rispetto la volontà
Referendario
E rispetto a questo problema io non credo che sia giusto in termini anche metodologici alcune osservazioni che venivano fatte dal collega De Carolis
Il quale diceva ci auguriamo che l'assemblea porti delle modifiche al testo ma non tali da buttarlo snaturarlo nei suoi caratteri fondamentali
Si tratta di una materia delicata e l'equilibrio raggiunto in Commissione a sua volta sottile
Io non credo che proprio in presenza di un voto popolare il problema in quest'aula per ognuno di noi al di là della parte a cui appartiene sia quello degli equilibri politici fra le forze politiche magari fra una maggioranza spesso traballante o comunque spesso non particolarmente compatta o necessari necessita di equilibri fra parti o schieramenti apparentemente contrapposte
Ma credo
Rappresentanti con di opposizione credo che il problema sia invece di dare una risposta che sia risposta credibile e che diciamo faccia crescere una fiducia nelle istituzioni e non la faccia decrescere questa è certamente una preoccupazione di fondo che noi abbiamo e si è detto anche ed è stato ribadito in quest'aula Piero e ferendo come è stato un un referendum in proprio un referendum destabilizzante un referendum
Perché aveva resi aveva fini diversi rispetto alla domande al quesito che poneva spira la gente al Paese
Devo dire che dalla nostra parte dobbiamo respingere ancora una volta questo e dimostrano poi anche perché questo non è vero non ci siamo trovati nella nostra storia di radicali
Da anni impegnati sul fronte delle battaglie della giustizia molto spesso ad essere indicati ad essere diciamo sottoposti a critiche di questo genere
Ed è una storia lunga quella radicale in tema di giustizia e quella dei referendum sui reati associativi sui reati d'opinione
Che furono respinti a nostro giudizio in costituzionalmente dalla Corte costituzionale se mi si permette il gioco
Fu la battaglia sugli agenti di custodia e contro le carceri speciali quando ancora non c'era fu la battaglia contro la legislazione d'emergenza e attraverso gli ostruzionismi anche allora impropri anche allora destabilizzanti anche allora
Strumenti che minavano le istituzioni
Furono le battaglie che passarono attraverso alcune candidature emblematiche che attirarono su di noi
Diciamo rovesciato non si può dire su di noi critiche e il peggio che critiche sui giornali di tutta la stampa nazionale che furono le candidature Negri e Tortora
Tanto criticate ma che furono in realtà il grimaldello per l'accorciamento dei tempi della carcerazione preventiva
Fecero quelle candidature e fecero quella provocazione fra virgolette quelle provocazioni unanimemente poi venne riconosciuto
Essere i termini della carcerazione preventiva precedentemente a undici anni assolutamente assurdi e illegittimi che violavano diritti dei cittadini
Questa volta e attraverso poi la battaglia sul caso Tortora la battaglia contro il maxiprocesso e anche oggi il problema dei maxiprocessi e certamente uno dei problemi che viene dibattuto
Anche nei termini a partire dall'impostazione radicale e dalle critiche che inizialmente devo dire inizialmente da quando si approvarono le fa morire leggi Cossiga o le leggi sul pentitismo ecco noi già denunciavamo
Come degrado possibile proprio dell'amministrazione della giustizia
Ed allora credo che anche rispetto a questi referendum
Che hanno appunto nei cui proponenti hanno subito
Dal momento in cui li hanno proposti
In molte sedi linciaggi e in particolare sulla stampa e su certa stampa
Beh credo che se come lecco certamente in una delle forze che maggiormente più strumentalmente si opposta questi referendum
Che è il Partito repubblicano
E per sostanzialmente ci viene detto nel nell'intervento del collega De Carolis vengono dette alcune cose
Che noi per anni ci siamo trovati a dire in solitudine
E che possiamo verificare oggi che diventano se vogliamo
Consapevolezza comune consapevolezza collettiva e cioè che il problema giustizia accerto non risiedono solo in questa legge
I problemi della giustizia oggi sono all'attenzione di tutti da ogni parte politica si chiede
Addirittura che vi sia una sessione parlamentare speciale sul fronte della giustizia con le riforme
Che mai sono state fatte oggi vengono richieste da ogni parte politica e questo ci fa sperare che si apra una stagione di questo genere certo
Se si apre all'insegna della legge che noi andiamo a votare oggi se questa legge non uscirà cambiata dal dibattito parlamentare non auspicabile certo però il tema giustizia e all'ordine dell'attenzione delle forze politiche e dell'opinione pubblica del Paese e ci auguriamo buon ultimo dai lavori del nostro Parlamento e e quindi
Dei lavori del nostro Parlamento e quindi della nostra attività legislativa i propositi
Ma io vorrei chiedere al collega De Carolis che appunto dice
E oggi la questione giustizia aperte in Italia ce lo si deve principalmente alla circostanza che poco o nulla è stato fatto da troppi anni nel campo dell'organizzazione strutture giudiziarie della riforma delle procedure e soprattutto degli ordinamenti
E dove era il collega De Carolis o il Partito repubblicano negli anni che abbiamo alle spalle quando sono isolati imboccava amo le riforme
Chi è abbozzato chi ha adottato i provvedimenti d'emergenza e chi ne è stato il pilastro
Il Partito repubblicano certamente è stato fra questi è quindi in realtà la preoccupazione e se vogliamo il dibattito che investe oggi ci investe tutti e investe quest'Aula
E anche in quale direzione andremo a fare le riforme perché se certo la direzione è quella
Che è il Partito repubblicano che oggi rivendica di essere diciamo il capofila dei sostenitori del no anche se all'interno i sostenitori danno delle differenze vanno fatte
E rivendica come mi rivendichi in quest'aula la Filosofia
Dell'emergenza delle leggi di emergenza che hanno violato diritti fondamentali costituzionale previsti una Costituzione i cittadini
Che hanno portato Allo stato assolutamente degradato dall'amministrazione la giustizia
Al quale oggi ci troviamo a dover dare risposta anche grazie al voto referendario la consapevolezza nel Paese ecco se questa è la strada
Io credo che siamo sulla strada assolutamente sbagliata perché la strada è veramente quella di chiudere con il periodo dell'emergenza la strada è quella di svoltare e in questo senso credo
Che per dieci anni ci siamo trovati soli tranne eccezioni certamente ci siamo trovati come diciamo contraltare avversari più fanatici e voglio sottolineare fanatici i rappresentanti repubblicani
E tutto questo avveniva anche allora come sostanzialmente avvenuto oggi attraverso un certo copioni
Il copione era quello dell'urgenza era quello dalle pressioni esterne che si riversavano in termini di necessità di risposta
E i problemi sul Parlamento ma in realtà le risposte assumevano semplicemente questa necessità e non la necessità di quello che si andava a legiferare delle scelte legislative che si compiva no e nei risvolti in termine di amministrazione della giustizia che ne sarebbero derivate
Ci siamo trovati spesso
Soli e isolati
A rivendicare che il problema non era dare una risposta all'allarme dell'opinione pubblica quando si votavano i famosi decreti Cossiga le leggi sui pentiti ma che il problema era
Di legiferare bene proprio perché la risposta che la gente chiedeva era una risposta che rafforzasse l'amministrazione della giustizia e non a deteriorarsi a livello a cui è stata deteriorata
Ed allora accerto quando io poi leggo gli interventi De Carolis che mi dice ci vorrebbe questo quest'altro
La riforma del Codice procedura penale non ne parliamo ma tutto il resto dico ben venga se anche la forza che maggiormente insieme alle altre per carità di maggioranza e di opposizione compromesso storico praticamente è stato il fulcro
Di questa politica della giustizia ecco ben venga se persino da quella parte e quindi il viene la giusta esigenza
Di fare un passo avanti un salto di qualità direi un salto doppio o triplo mortale necessità un salto di qualità su questo fronte perché viene proprio dalla dalla forza che ed è stata più retriva in termini di
Politiche di amministra di politica giudiziaria
Ed allora accerto io devo rivendicare anche il referendum il suo effetto positivo lo ha avuto
Non ho capito mi spiego
No per carità ho detto compromesso storico certamente non passava la legislazione d'emergenza senza il braccio comunista ma certa mente certamente
Ecco la legge a reali gli articoli di Bagliani puntuali ogni volta che accadeva qualcosa e che moltiplicava non il meccanismo se vogliamo reazionario e autoritario
Che insediava poi certa legislazione in questo Parlamento certamente ha visto nel partito alla querela e pubblicano un elemento
Non è il solo l'ho detto se non c'è compromesso storico se non c'erano certe contingenze questo non avveniva ed allora credo che giustamente noi oggi qui rivendichiamo che questi referendum non erano impropri
Che questi referendum sono stati un toccasana rispetto a una situazione talmente stagnante che non riusciva a vedere questo Parlamento in grado manco di fare che cosa quella famosa riforma della responsabilità disciplinare
Che tutti i diteci fosse stata non avrebbe portato al referendum sulla responsabilità civile del magistrato le riforme c'erano depositate in Parlamento c'erano le riforme sulla responsabilità civile dal settantanove per cui in realtà non era improprio del referendum ma semplicemente referendum era la giusta conseguenza
Dall'ostruzionismo questo sì di una maggioranza e in particolare del fronte dell'unità nazionale ma di una maggioranza che di queste riforme non si è mai fatto carico perché
Certamente era una scelta politica ben precisa
Che ha dato anche i suoi frutti
Devo dire i suoi frutti dal punto di vista di chili Rizzitelli ritiene i frutti ecco da parte nostra ha creato dei guasti gravissimi
Ed allora credo che il problema che noi abbiamo e su questo io ci teneva a sottolineare perché poi i nell'ambito della discussione sugli emendamenti e sui singoli articoli andremo nel merito specifico dei problemi erano un problema diciamo due problemi di metodo e cioè che noi oggi non possiamo farci scudo poi io rifiuto che si faccia scudo in quest'aula col problema della fretta bisogna di corsa tutti insieme approvare questa legge perché il referendum questo vuole
Credo certamente che ci debba essere sollecitudine ma se la fretta spinge a una legge che in realtà non tiene conto di quello che è accaduto nel paese di quella che è la nuova sensibilità alla nuova cultura che c'è nel Paese B devo dire che sarebbe una fretta
Piatti sarebbe cattiva consigliera in questo caso la fretta e noi non vogliamo che questo avvenga
E per altro verso rifiuto al fatto che non sia possibile apportare modifiche in questo senso io richiamo la responsabilità dei singoli colleghi rispetto alle scelte che andiamo a votare in una contingenza di questa delicatezza istituzionale
Ed è io devo rifiutare che esistono degli equilibri politici degli equilibri fra i partiti
Che
Possano sopra valicare la valutazione del voto referendario della necessità di dare una risposta con quella di dare una risposta coerente al voto referendario
Ecco questo lo rivendico se no abdica avremmo a quella responsabilità di coscienza individuati individuale che compete a tutti noi parlamentari
E che in una certa misura veniva ricordata sul fronte appunto del magistrato dal collega bionde quando diceva la responsabilità è fatto di coscienza e mi permetto di osservare al collega Biondi che s'è fatto di coscienza a maggior ragione non può avvenire
Diciamo regolamentata la responsabilità o esclusa dalla legge
Perché se il fatto di coscienza il fatto poi che sia affermato in termini di legge nulla toglie alla coscienza del magistrato ecco e allora però voglio dire ragionamento va anche nel senso inverso
E se questa è una legge che non sancisce la responsabilità diretta del magistrato
Beh non lo può fare in nome dell'indipendenza e dell'autonomia perché è vero invece che rende più evidente l'auto e l'autonomia del magistrato
Distinte dal momento dalla responsabilità diretta formale B e sono poca cosa rischiano di essere veramente un valore astratto e non concreto o quello realizzato
E allora la cosa che
Volevo ancora evidenziare perché troppe volte ci siamo ritrovati a dover controbattere questa affermazione sia nel dibattito
Nell'imminenza diciamo del referendum ma già prima quando i referendum erano stati depositati
Perché certo ci siamo trovati a dover combattere con un fronte devo dire molto in proprio
Che a partire dalle resistenze drammaticamente corporative
Perché
Il quadro che è stato dato al Paese di una magistratura arroccata tutela core corporativa mente dei propri privilegi e certamente non è stato un buono spettacolo ma dicevo un ponte in proprio che poi vedeva nessuno
Schierati dei poteri anomali e che probabilmente rendevano e hanno reso la campagna referendaria non limpida non chiaro
E nonostante questo ha certamente il voto ha avuto un lusso un segno
E allora dicevo che anche in quest'aula
Il taglio del dibattito che c'è stato nella campagna referendaria e che ha interpretato la campagna referendaria ma vorrei dire che ha persino intorbidare sto l'elaborazione della legge in una certa misura perché era un binario su cui che è stato talmente battuto e talmente propagandato che poi non è riuscito ad essere scardinato in questa sede quindi in una certa misura
Il Parlamento è stato influenzato e pesantemente sia dalle posizioni e magistrati non certo per quanto ci riguarda sia dalla campagna di stampa e di schieramento che c'è stato
Direi unanime sulla stampa oltre al fronte imprenditoriale e alcuni altri poteri
Più o meno limpidi che su questo fronte si trovavano schierati ecco dico uno dei punti che è stato ribadito
E che è stato portato a
A supporto della tesi della responsabilità dello Stato sostanzialmente che la legge che abbiamo oggi a votare
Era che la sentenza della Corte costituzionale
Avesse prescritto la sentenza di ammissione del referendum di ammissibilità del referendum avesse prescritto un diverso trattamento della posizione del magistrato in caso di responsabilità civile
Rispetto alla posizione degli altri dipendenti pubblici così come prevista nell'articolo ventotto della Costituzione
Io voglio che resti agli atti cioè voglio rileggere quella parte della sentenza che parla di questo problema perché voglio che resti come risposta
Agli atti della Camera il punto quattro della sentenza della Corte Costituzionale la tre febbraio
Che dice appunto
E qui vi sia posto per scelte legislative discende proprio dall'articolo ventotto della Costituzione Bove come questa Corte ha già un modo di precisare siamo arrivati al Terminillo di finisco subito trova affermazione un principio valevole per tutti coloro che sia pure magistrati svolgono attività statale
Un principio generale che da una parte e li rende personalmente responsabile quindi devo dire la sentenza della Corte ribadisce che la responsabilità è fatto personale se mai poi
In in altra sede risiede una differenza rispetto alla regolamentazione della responsabilità civile ma agitato ma la responsabilità civile diretta e personale
E questo ribadito dalla Corte costituzionale e quindi diciamo che è uno delle
Del
Uno dei pilastri della mistificazione che è stato fatto rispetto al problema dell'autonomia e dell'indipendenza e magistrato del fatto
Che al magistrato anche sulla base della sentenza della Corte Costituzionale non era applicabile e non rientrava nella fattispecie dell'articolo ventotto termino Presidente
Dunque
Sì leggo Susan Boyle dei limoni viene meglio conservato al figlio visibilissima lì solo
Chiedo scusa Presidente europei con lui di tolleranza per terminare un discorso sonoro ogni Davide Dudu il massimo pagandola un velluto alleanza deposizione recare da avevo bisogno di un avvio del mi ero già permessa di pagode informa abbiano calze del mobilificio Dario prima ma lo posso farlo
Va bene ma io la ringrazio la ringrazio presidente credo che i colleghi che sono qui presenti
Anche se poi i in questo senso non hanno espresso proprio nella giusta interpretazione sentenza la Corte Costituzionale sappiano anche il termine di quanto io stavo leggendo ecco concludo dicendo
Che credo che il referendum certamente hanno avuto il loro effetto positivo e costituiscono una vittoria per il Paese
Ecco cerchiamo di far sì che questa sede questo Parlamento noi che dai cittadini siamo delegati a rappresentarli
Non siamo inferiori alle aspettative per con il voto referendario si sono realizzate e si sono manifestate nel nostro Paese grazie l'articolo dal libro io non voglio
Così dunque Adelaide Aglietta nella dicembre ottantasette alla Camera durante nel dibattito sulla legge sulla responsabilità civile
Dei magistrati l'ultimo documento che vogliamo fare di riascoltare in questa circostanza per ricordare Adelaide Aglietta invece dal sette giugno ottantotto quando alla Camera intervenne
Sulla legge centonovantaquattro ed a bordo in occasione di un dibattito su mozioni cosiddette sulla vita
Io credo o credevo
Che il dibattito
Che si apriva oggi alla Camera era indubbiamente un dibattito molto importante
Ed era un dibattito importante
Perché atteneva e affrontava il tema del diritto della vita e della tutela del diritto della vita
Il che significa affrontare degli interrogativi morali
Filosofi cinque etnici che sono interrogativi che hanno travagliato la storia dell'umanità e che certamente Avagliano la storia delle singole coscienze e di ognuno di noi
E che tanto più nei tempi di oggi cioè nei nostri tempi
Diventano momenti di angustie di preoccupazioni e di contraddizioni
Ho una riserva rispetto a questo dibattito uno e una riserva di metodo
Mi pare che ancora una volta
Il fatto che questo dibattito inizi
Comma un intervento quasi programmatico
Del donne nelle rappresentanti delle colleghe deputate e anche di me
Abbia un pochino un sapore ma questo forse è una reminiscenza
Se vogliamo della storia passata
Di cose che forse su un sono superate ma che a me pare sempre non siano superate
E cioè del ghetto un pochino delle donne
Per cui oggi siamo qui a parlare e questa è l'altra riserva che faccio su questo dibattito siamo qui a parlare
Sostanzialmente della legge centonovantaquattro della sua applicazione dei suoi risultati del problema dell'aborto e della maternità che certo
Sono connessi con il problema della tutela della vita e del diritto della vita ma che ahimè nei tempi che noi viviamo non sono certamente i gli unici problemi
Che attengono a questo tema
E in questo senso
Noi abbiamo presentato una nostra mozione
E abbiamo presentato una nostra mozione
Che innanzitutto affronta a partire proprio dalla dalle considerazioni sullo sviluppo per le scienze e le tecnologie hanno mai hanno oramai raggiunto
Sui problemi della rapporto fra uomo e ambiente
Sui problemi delle interrelazioni economiche e politiche che esistono fra gli uomini fra i popoli e fra gli stati che hanno una loro
Quotidianità si può dire
Sul problema dell'accumulo di potenzialità distruttive negli arsenali militari
Sul problema anche della
Diciamo delle tecnologie del livello e tecnologia dei mass media e quindi della possibilità di informazione che esiste a livello di tutto il nostro pianeta
Credo che oggi questi problemi
Che attengono alla mai alla sopravvivenza stessa dell'uomo e del pianeta
Sono i temi dei quali bisogna parlare e che vanno affrontati quando si parla di affermazione del diritto alla vita
Della qualità e della dignità della vittima e sono temi che dipendono innanzitutto da scelte politiche e da scelte individuali liberamente e responsabilmente assunto
E questo
Se vogliamo che vorrei fare una parentesi
I problemi che ci stiamo ponendo che noi tentiamo di porre all'attenzione dell'assemblea l'attenzione del Governo
E gli impegni che richiediamo al governo su questo fronte
Attengono anche ai motivi per cui ognuno di noi credo in quest'aula ha scelto lo strumento della politica
Come strumento di affermazione di idee e di valori
Del creare il possibile a partire da quanto si è sperato e si spera che si possa realizzare per un futuro migliore cioè attiene fondamentalmente al senso all'unico senso che può avere il nostro essere in questo Parlamento il nostro essere parte parti politiche o inseriti in parte politiche e nostra affrontare battaglie politiche
E allora voglio dire che su questo fronte io voglio rivendicare
Partendo appunto da quello
Che il problema della Bortot su cui cercherò di soffermarmi poco
Voglio rivendicare innanzitutto ai radicali
E alle loro battaglie di anni prima sui diritti civili sul divorzio sull'obiezione di coscienza
Successivamente controlla Bortot clandestino
E poi ma ma non la storia radicale è storia di tutela e di difesa della vita
Proprio una maternità una paternità a seconda dei gusti
Del porre al centro dell'azione di governo e dell'iniziativa politica il problema del diritto alla vita come fulcro
Come momento centrale dal quale non possono che derivare tutti gli altri diritti e sul quale non possono che fondarsi sulla tutela di questo tutte le scelte di governo e le scelte politiche che vengono fatte
Anche la scelta
Che noi facemmo quando iniziammo la battaglia contro l'aborto clandestino
Non si parlava anche lì e non si parla oggi di chi e favorevole alla Bortot o di chi e contrario all'aborto ma il problema che è stato sempre posto e onesti
Ed è posto oggi nei fatti perché ci viene riproposto
E di chi è favorevole all'aborto clandestino
E di chi invece favorevole alla sua regolamentazione giuridica perché attraverso questa può passare la speranza di sconfiggere la piaga dell'aborto
E devo dire che
I cosiddetti movimenti per la vita
Che non sono movimenti di difesa della vita se è vero come è vero
Che le loro voci nascono si sentono
Si sentono ampiamente nei momenti in cui l'aborto
Non è più clandestino ma che non si sentivano non nascevano non si affermavano non urlavano contro lo scandalo dell'aborto clandestino e del lucro che sulla pelle delle donne si faceva
Ecco devo dire che di nuovo oggi ci viene riproposto un problema
Che non è attuale
E in termini che non sono accettabili
Esiste oggi un problema
Ed è il problema che ancora nel nostro Paese la piaga dell'aborto clandestino non è sconfitta
Noi dicemmo al momento dell'approvazione la centonovantaquattro contro la quale votammo
Che attraverso la centonovantaquattro così com'era concepita
Attraverso le strozzature procedurali
Che imponevano
Allora stato di essere corresponsabile con la donna della scelta dell'aborto e quindi di già in questa legge che era legge di compromesso vi era un margine di ambiguità
Che ipotizzava la porto di Stato in parte
Che attraverso questa legge che peraltro verso prevedeva strozzature di strutture
Imponendo la possibilità dell'interruzione della gravidanza solo nelle strutture pubbliche ed escludendo le strutture private
Che questa legge così concepita
Sarebbe in realtà stata una legge che avrebbe prolungato la piaga della Porto clandestino perché non si affidava innanzitutto come è giusto affidarsi quando si tratta di scelte morali
O etiche alla coscienza del singolo perché solo in questo modo si può promuovere il confronto fra culture diverse
Opinioni diverse morali diverse
Responsabilizzando ognuno a confrontarsi su su questi temi
E quindi dicemmo questa è la legge che prolungherà l'aborto clandestino
E questo è avvenuto
Se oggi siamo di nuovo a parlare di queste cose quindi è evidente
Che per la mia parte politica
Se problemi di modifiche di superamento della legge centonovantaquattro esistono esistono nella direzione dell'affermazione della piena responsabilità ed era piena libertà di coscienza della donna
Ed esistono sul fronte dell'ampliamento delle strutture nelle quali è possibile fare l'interruzione della gravidanza peraltro verso esiste ed eventualmente un problema che problema di inadempienze del Governo rispetto anche a quelle parti della legge che certamente potevano fare avere un risultato migliore nello sconfiggere la porto clandestino
Ed esiste un problema gravissimo di irresponsabilità del Governo
A fronte del problema del diritto alla maternità questo è un Paese
Dove per responsabilità precise della classe di governo una donna non può sempre scegliere anche volendolo la maternità
Questo è un paese in cui
Una donna non è messa in grado anche se poi tanti si riempiono la bocca di questa parola di procreare responsabilmente una donna un uomo una coppia questo è un Paese in cui ancora oggi
In televisione non abbiamo una campagna di prevenzione sull'AIDS perché esistono i tabù
Per cui la parola preservativo alla televisione non può essere nominata e siamo rispetto agli altri Paesi dell'Occidente indietro di anni oramai ed allora credo e questo è un Paese in cui da anni sì chiede da parte delle donne una politica contraccettiva
Un informazione sessuale che coinvolga le scuole e le strutture sanitarie le strutture sociali i mass media
Vogliamo un piano di questo genere per non essere più costrette in un futuro a ricorrere all'aborto
Questo va detto vogliamo poter scegliere la maternità senza che ci si privi del lavoro e e che vi siano delle strutture sociali che ci consentano e ci appoggi non è la nostra scelta di maternità
Di queste cose io non trovo traccia
Nella mozione della Democrazia Cristiana
E questo mi dispiace perché per altri versi se non altro nella parte iniziale
Vi sono certamente delle considerazioni che anch'io condivido ma devo dire se dobbiamo parlare di a bordo dobbiamo parlare di maternità dobbiamo parlare di possibilità di scegliere la maternità
E allora
Su questo c'è stato un grosso e lungo dibattito in questi mesi nel nostro Paese a partire dal deposito della mozione della Democrazia Cristiana
E un dibattito che per un certo verso mia mortificata
Ed è un dibattito nel quale ho avuta molta difficoltà ad intervenire
Perché mi sembrava di essere ributtata indietro di dieci anni
Di aver parlato agito lottato
Praticamente inutilmente e di trovarmi
Nuovamente a dov'era anche solo spiegare
Che i problemi
Delle scelte morali delle scelte personali i problemi dei rapporti
I problemi dei sentimenti non sono problemi che possono essere sanciti da una legge ma sono problemi che attengono alla sfera dei single
E dico queste cose
Perché credo che sia giusto fare un punto perché il rischio se no è che su questo fronte ma non solo su questo su tutti gli altri problemi di cui stiamo discutendo
Esisteva il rischio che si vada ad uno stato che pretende su ogni singolo comportamento
Che non può che essere affidato alla responsabilità e alla coscienza dell'individuo di dettare legge di fissare andiamo verso o rischiamo di andare verso lo Stato etico e questo è un rischio che esiste ed è un rischio culturale
E se noi parliamo di voler fondare perché questo è ancora un mondo e un Paese che non ha una cultura della vita
Ma che insegue in modo rassegnato una cultura della morte se è vero come è vero che conviviamo
Con lo sterminio di persone per guerra per fame per per malnutrizione con violenze di ogni tipo
Senza che nessuno si alzi a urlare a protestare a imboccare che a partire dal diritto alla vita di chi muore per questi motivi sul nostro pianeta
Va impostata una politica e siamo ancora dieci mila miliardi ad esempio sulla cooperazione allo sviluppo
Che dovrebbero essere utilizzati o avrebbero dovuto essere utilizzati
Per salvare qui è subito oggi coloro che muoiono di fame nel terzo e nel quarto mondo
Questi dieci mila miliardi che vengono dispersi in affari in tangenti alla faccia del diritto alla vita
Ed allora certo la nostra mozione perché percorrendo le battaglie radicali il divorzio l'obiezione di coscienza la porto
Con le riserve che ho fatto su questa legge con i problemi connessi
Arriviamo a un problema che certamente il nostro partito apposto all'attenzione della classe di governo che si preoccupa oggi nelle relazioni che abbiamo letto del ministro della sanità
Sulla Bortot si preoccupa oggi di porre il problema bella Bortot come
Un problema che attiene alla denatalità
Che attiene ai problemi dell'immigrazione del terzo mondo
Che attiene ai problemi della tutela delle tre miliardi che sono problemi che non hanno nulla a che fare con il diritto del alla vita
Ma che hanno delle implicazioni di sapore utile metti corrette incoraggiano delle gravissime spinte artistica
Se questi sono i problemi problemi del terzo e del quarto mondo e degli immigrati dal Terzo dal quarto mondo la centralità del governo deve essere ancora una volta è la riproponiamo
La salvezza di coloro che sono sterminati nel terzo e nel quarto mondo
Questo è un problema di intelligenza politica ma è un problema di una politica che vuole radicarsi nella tutela del diritto alla vita come diritto primario diritto fondante di qualunque altro diritto
E come il problema dello sterminio per fame nel terzo e nel quarto mondo
Affrontiamo ci sono degli altri problemi se il problema della tutela della vita eccome come deve essere per ognuno di noi il problema prima
Che sono ad esempio i problemi
Della pena di morte
Che un problema che nel nostro secolo e problema ancora vivo operante esistente vi sono stati nei quali ancora dice lo sappiamo la pena di morte
E credo che chiedere per coerenza su un fronte certo sarà una mozione pirotecnica abbiamo cercato di individuare alcuni dei nodi essenziali che sono proprio i nodi del diritto alla vita
Non è possibile che il nostro Paese il nostro governo
Non sappiano promuovere in termini di rapporti internazionali oramai parlare di politiche nazionali ristrette nei propri confini e un'eresia
E irrealistico e improponibile
Che non vi sia una politica
Non voglio divagare e andare fuori dal seminato e parlare poi
Sui problemi dei diritti umani calpestati in altri Paesi ma sul problema della pena di morte sul problema della tortura non è possibile che non esistano delle iniziative del nostro governo rispetto agli Stati nei quali queste ancora praticata
Lo leggiamo tutti i giorni sui giornali viviamo in questo tipo di mondo
Se vogliamo veramente far sì che dall'Italia e piccola cosa siamo un piccolo Paese ma dall'Italia possa nascere un focolaio di veramente di vita
Di promozione di cultura della vita e quindi di promozione di politica della vita noi su questi problemi ci dobbiamo confrontare su questi problemi
Dobbiamo pretendere richiedere dal nostro governo che venga accentrate infondata la propria politica interna e internazionale
Perché non si non vi sarà politica manco interna di difesa della vita dei più deboli del Priamar chinati degli anziani degli handicappati se non avremo raggiunto
Questa questo momento se vogliamo di unità possibile che fondare le proprie azioni innanzitutto a tutelare la vita laddove viene calpestata
E non possiamo dire come in tempi addietro che non sappiamo dove viene calpestata non sappiamo ne sappiamo i motivi sappiamo che tutto questo nasce da una concezione razzista nasce da problemi economici
Questi vanno battuti e superati certo
Stiamo chiedendo al nostro governo di modificare l'ordine internazionale l'ordine mondiale no stiamo chiedendo al nostro governo di fare quanto è in suo potere
Di agire con fantasia ma avendo come riferimento il problema della tutela della vita come momento
Principali
Ecco io
Credo di aver finito perché mi interessava dire
Confermare e sottolineare queste cose o questi concetti che per noi per il nostro gruppo per la storia del partito radicale e dei radicali sono fondamentali anche per la comprensione delle proposte
Credo che su questo terreno se non ci i misteri divideremo a ripercorrere un dibattito vecchio superato ipocrita
Sul problema della centonovantaquattro o sul problema della Bortolussi e dall'aborto no ci potrà essere un terreno di confronto e di incontro reale e potremo forse immaginare
Un futuro
Personale personale in termini di realizzazione delle proprie idee e di valori che vorremmo fossero a tutti i Comuni un futuro se vogliamo più ottimista più più roseo del purtroppo del presente che allo stato sul fronte della tutela del diritto alla vita e molto nero grazie
La ringrazio onorevole
Era il sette giugno mille novecentottantotto e con questo intervento pronunciato dall'ex segretaria promettere radicale a Montecitorio quando in quella sede si discusse di legge centonovantaquattro e di questione Bortot
Le apposite emozioni cosiddette sulla vita conclude di Herno per opera
Esatto con documenti