La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 27 minuti.
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Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Buon giorno questa la rassegna stampa di Radio Radicale stampa e regime grazie a Piero Scaldaferri regia e a Cristiana Pugliese in redazione Roberta Iannuzzi in studio per i giornali di giovedì venti maggio due mila ventuno
Anche oggi l'apertura dei quotidiani sono diverse ma le parole del Presidente della Repubblica pronunciate davanti a una classe di terza elementare di una scuola romana tra otto mesi mi mi riposerà o sono stanco
Invece di chiudere il dibattito sulla mandato bis lo rinfocolato tanto che alcuni giornali oggi scrivono scrivono appunto il contrario cito il titolo del Riformista Mattarella con grande eleganza si ricandida al Quirinale
E così pare pare di no o leggenda invece nella maggior parte dei commenti
Senza mente perché un nuovo rinnovo dopo quello di Giorgio Napolitano certificherebbe la crisi istituzionale e politica che stiamo vivendo
Silvio Berlusconi e l'avete sentito poco fa è malato e anche i pubblici ministeri chiedono lo stralcio della sua posizione per salvare il il processo Ruby Terri Movimento cinque Stelle non regge il Governo scrive il fatto quotidiano Il Sole ventiquattro Ore
Delinea il programma del governo Draghi e di quelli che seguiranno con con i tempi di ogni riforma alla quale ci siamo impegnati con l'Unione europea
La giustizia resta una questione di fondo ma non ci sono cento rivoli almeno
E che non sempre venga arrivano sulle sulle prime pagine dei principali quotidiani c'è poi la questione migratoria perché la Spagna corre spingere emigranti asservita e noi e noi non cedono i giornali della destra
E poi il Medioriente ellade escalation che annunciata
Nelle prossime ore oggi ne scrive il giornale con Fiamma Nirenstein da Gerusalemme Israele valuta la tregua by tenda chiama Netanyahu degli scali shore da oggi poi i vaccini la terza do la terza dose alla quale probabilmente dovremmo sottoporci i la la dose anche per i ragazzi che prossimamente sarà approvata dall'Autorità europea il green pass con la novità che è inserita nella nel decreto è stato approvato un'altra l'altra sera che Gazzetta Ufficiale da ieri notte il impasse vale dalla prima dose da quindici giorni successivi alla prima dose
Questo queste sono altre piccole grandi novità che troviamo oggi sui giornali ma cominciamo dei titoli come sempre quando abbiamo
Aperture così diverse allora il Corriere della Sera ancora sulla lotta alla pandemia il vaccino anche per i ragazzi poi speranza Alema verso il sia file Sir perché dodici quindicenne le Regioni insistono sulle dosi a chi è in vacanza sostegni
Più sgravi per chi assume l'Europa bene ricoveri punti da chiarire la Repubblica migranti piano europeo l'Italia non va lasciata sola la commissaria
Europea io anzi sono viene intervistata da Repubblica accordi con Libia e Tunisia subito un patto per ridistribuire chi sbarca
Draghi chiede che il vertice di Bruxelles affronti l'emergenza di Major Tripoli per discutere nuove misure la stampa ancora sui migranti il muro del Nord qui non li ha coglieremo l'annuncio di speranza a fine mese si dell'Ema al vaccino per la fascia passi dodici sedici il mattino scuola ritorno da vaccinati il piano per mettere in sicurezza gli istituti dal ventotto maggio che alle dosi fine sale per dodici e quindici anni
E blusa ferro che dell'Istituto Superiore di Sanità ci sarà un richiamo bis per tutti Campania i Green passionale cento milioni
Questo era appunto il mattino al Messaggero vaccini file s'era anche a dodici anni e poiché come detto in sole ventiquattro ore
Invece come non detto Il Sole ventiquattro Ore e non è l'unico nel quotidiano si parla del giorno nero delle cripto valute
Il bitcoin mette crollato fino a trenta mila dollari per rendere il ventotto per cento male anche le Borse la banca centrale cinese non accetta i token digitali come forme
Di pagamento Milano Finanza sullo stesso tema il bitcoin torna nella cripta veniamo agli altri quotidiani il il fatto quotidiano su
Attilio Fontana altri due conti svizzeri a sua insaputa un uomo ridicolo i suoi legali siamo pronti alle battute sopra invece la questione dei vitalizi vergogna Senato si decide martedì Movimento cinque Stelle contro tutti
Dove condannati gli ex rivogliono vitalizi arretrati una la battaglia che si apre insomma anche un po'
Finalizzata a ricompattare il Movimiento in questa fase difficilissima che vive il giornale vince l'immigrazione selvaggia Carola impunità il l'archiviazione dell'inchiesta sulla pirata oggetto della prima pagina
Del quotidiano è ufficiale leva leggi possono speronare le nostre Nabi quindi questo il titolo del del giornale las la foto di Carola
Racchette o di Carola racchette nella capitale tedesca troviamo sulla verità per l'Unione europea l'Italia in Africa ha confermato siamo i Tafazzi d'Europa Brussel si schiera con il socialista Sale Sharks
Che respinge i migranti col esercitasse avuta difende i confini non ci facciamo intimidire lo stesso principio però non vale per noi anzi i Paesi amici lasciano che le loro energici riempiano di Cangrande scrive ribatte la lettura della verità
Libero l'Italia ha stancato perfino Mattarella tra poco me ne vado sul capo dello Stato non mi farò rieleggere spiazzati Pde Cinquestelle Salvini chiama al centrodestra mandiamo tutti insieme Draghi al colle
Il Riformista Mattarella l'abbiamo detto con grande eleganza si ricandida al Quirinale di Claudia Fusani e poi quell'immagine del bambino
Della neonata forse anche più piccolo
Di quanto pensavamo ieri insomma di pochi mesi quel bambino invasore Spagna dramma migranti sul Riformista il tempo sgambetto al Pd Movimento cinque Stelle a grandi non lo vogliono al Quirinale Sergio Mattarella escluso di allungare il suo mandato ieri l'annuncio mi posero così si è aperta ufficialmente la corsa alla sua successione dove il prescelto nel premier
Enrico Letta Giuseppe Conte si sono però messi di traverso terrorizzati che si voti nel due mila ventidue
Questo era il tempo il foglio a me cioè sul Medio Oriente Israele difende se stesso la civiltà appello di se si settanta Intel lo francesi cosa lega i missili su Tel Aviv e le fatture contro di noi
E poi invece sulle semplificazioni l'articolo nella prima colonna del direttore Cerasa
Il manifesto marce di scambio un muro con i fili su fili spinati la Guardia Civil spagnola riconsegna gran parte degli otto mila migranti minori inclusi entrati assenta con la complicità
Della Gendarmeria marocchina è ostaggio delle tensioni trarrà batte Madrid per la presenza in Spagna del leader Sahrawi
Sahrawi Brahim Ghali
E poi sotto la tregua in Medio Oriente
Domani senza il bis di Mattarella la destra vuole Palazzo Chigi Draghi al Colle presidente la Repubblica non era mai stato così esplicito non vuole essere rieletto
Salvini lancia il nome del premier sperando di prenderne il posto il PD ha troppi Carminati ma pensa anche a Cartabia
L'articolo e di Daniela Preziosi mentre l'editoriale di Stefano Feltri sul clima cresce la richiesta di scelte davvero
Radicali sulla velocità della transizione ecologica avvenire lavoro in sicurezza la priorità e la vita giornata di mobilitazione dei sindacati l'idea di una procura
Nazionale come per la mafia parla per la CGIL sbarra strage inaccettabile ora impegno straordinario di istituzioni e impresa e sulla giustizia invece l'editoriale
A sinistra Antonio Maria mira il Canada il calvario di Carolina su Carolina Girasole sindaca coraggiosa di Isola di Capo di Capo Rizzuto in Calabria
Il nucleo fino al
Sud collasso giustizia per l'avvocatura la situazione disastrosa ma magistrati difensori criticano la scelta di creare una commissione senza il loro coinvolgimento alla notizia che avevamo trovato ieri anche
Sui giochi su altri giornali la infine chiudiamo con il quotidiano una notizia definì una vergogna il vitalizio e condannati ma adesso Salvini Thatcher sui suoi che hanno ridato il malloppo Formigoni e compagni
Questo questo punto il titolo di apertura
Veniamo alle segnalazioni radicali era oggi troviamo qualcosa sulla sul referendum ma qualche dettagli in più sulla commemorazione di Marco Pannella
Soltanto il giornale
Ricorda quello che si è detto ieri
In parlamento
Non ricordo che la scomparsa del leader radicale
Vediamo
Riquadro
Con la foto di Marco Pannella nelle pagine sei e sette ricordo bipartisan di Marco Pannella cinque anni dalla morte Laura della Camera ha ricordato Marco Pannella
A cinque anni dalla sua scomparsa lo ha fatto con una serie di brevi interventi dei rappresentanti dei gruppi parlamentari inaugurata da quello
Di Roberto Giachetti che ha suscitato subito l'applauso di Montecitorio nel momento stesso in cui ha pronunciato il nome del leader radicale
Ricordare Pannella oggi vuol dire ricordare la storia del Paese anche il suo futuro secondo Simone Baldelli di Forza Italia Pannella testimoniato qualcosa per cui al giorno d'oggi probabilmente lo stesso Pannella non solo andrebbe ricordato ma forse un po'studiata anche capito
Federico Mollicone di Fratelli d'Italia ha definito il leader radicale un combattente per la libertà
Mentre Riccardo Magi del misto ha invitato i colleghi parlamentari a far vivere queste istituzioni
è un orario il mandato che abbiamo ricevuto questi sono la più grande indicazione il più grande insegnamento che Marco ci ha dato Gianni Tonelli della lega ha parlato di una persona che ha dato un contributo notevole non perché le idee fossero giuste
Ma perché fossero portati a confronto con
Con gli altri questa una una sintesi che troviamo o non soltanto sul sul giornale ieri ma Marco Pannella è stato ricordato a Ostia
è stato Ostia l'unico momento di di governo del del leader politico nella nel mille novecentonovantadue
Fu il presidente dei cento giorni è stato ricordato da Alfonso Pecoraro Scanio e Giuliana Di Pillo che è presidente del decimo Municipio di Roma eletta con il movimento Cinquestelle è un evento simbolico anche
Per ragioni legate la pandemia ma che sicuramente colpisce che potete potrete riascoltare se non avete ascoltato di non diretta dalle nostre frequenze su radio radicale punto it
Torno torniamo al presente con la questione dei referendum nella iniziativa del del partito radicale e dunque andiamo a prenderci il dubbio
Oggi c'è da qualche dettaglio in più
Nelle pagine cinque e nove oggi ne scrive anche Michele Jelardi sull'opinione referendum di radicali e lega per la giustizia prendiamo invece per un commento invece per quanto riguarda le le notizie il
Il dubbio che ci che riporta le le parole di Salvini il primo luglio via le firme per il referendum cinque i quesiti proposti con i radicali ma io sto con Cartabia
Di notizie Matteo Salvini apparecchia una prima il referendum preparati dal Partito Radicale sostenuti dalla lega
Riguarderanno soprattutto o quella che il leader del Carroccio liquida come la casta vale a dire la magistratura saranno cinque
La raccolta delle firme partirà aggiunge Salvini dal primo luglio obiettivo dell'iniziativa promossa dai radicali e leghisti accelerare la riforma della giustizia offrire insomma uno stimolo non sabotare il lavoro della Guardasigilli Marta Cartabia e anzi l'altro chiarimento affidato dal leader della lega la nota di ieri
Riguarda proprio il rapporto tra il suo partito la ministra sulla giustizia ne abbiamo idee chiare che combaciano in gran parte con quelle di Cartabia e se il Parlamento rallentasse perché il Pd e il Movimento cinque Stelle invece difendono la casta appunto i cittadini avranno l'opportunità dal primo luglio in poi di fermare le cinque proposte referendari insomma
Per Salini la mossa sui quesiti in materia di responsabilità civile carriere dei magistrati è processualmente parlando un intervento ad adiuvandum nei confronti di via Reno la non un tentativo di stroncare l'azione del governo
Fisco giustizia e pubblica amministrazione sono tre riforme su cui crediamo e su cui vogliamo accelerare dice Salvini che conferma l'interpretazione collaborativa con un'affermazione di principio
Per il suo partito rimanere al governo avrà sempre più senso perché le riforme fondamentali non perché ce lo chiede l'Europa ma perché ce lo chiedono gli italiani che sono la riforma del fisco con l'abbassamento delle tasse
La riforma della giustizia con processi più veloci la riforma della burocrazia con l'azzeramento del Codice degli appalti
Nei prossimi mesi saranno una sfida epocale ne stiamo dando il nostro contributo spero che anche il Pd e Movimento cinque Stelle facciano lo stesso
Noi siamo orgogliosamente parte di questo governo e lo saremo alla alla fine l'articolo è siglato da ricordo nuovi questo
Questo appunto è un
Un tema la l'articolo trovate qua all'interno di una pagina che dedicata al colloquio
Richiesto dall'ex Presidente contee con la Guardasigilli che solo dopo depositerà i propri emendamenti al disegno di legge
Penale disegno di legge voluto dall'ex ministro o buona fede quindi il ritorno alla legge Orlando sgradito a buona fede ma la riforma processuale dell'istituto è problematica prima l'incontro con i cinque Stelle poi Cartabia cambierà
La prescrizione andiamo più avanti A pagina
Nove troviamo anche qui un convinto di Francesco Damato referendario Matteo Salvini sarebbe piaciuto a Marco Pannella certo
L'iniziativa di Pannella si diciamo così cioè di adottare la pratica referendarie Marco Pannella sulla strada
Di una radicale riforma della giustizia inutilmente tentata da decenni è stata tutta Di Matteo Salvini che ha spezzato persino i radicali nelle loro diverse anime occorrenti accorsi comunque la richiesta di aiuto e di collaborazione del leader leghista
Ma lasciatemi pensare che il primo a compiacersi se ne sia stato proprio Marco Pannella dall'aldilà
Dove non avrà trovato credo il nulla che teneva non ha smesso di seguire a suo modo la cosa che invita se per fare come pochi altri con quel misto di passioni di fantasia di astuzia di spregiudicatezza di ostinazione che noi precluse no neppure l'interesse persino la simpatia di qualche papà la politica
Non mi venga a dire per favore neppure da Emma Bonino sorprendentemente esposta sia al Senato a votare a favore i processi contro l'ex ministro leghista di Linterno per gli sbarchi ritardati
Degli immigrati clandestini soccorsi in mare nel due mila diciannove che Pannella mai e poi mai si sarebbe affiancato si sarebbe lasciato affiancare da uno come Matteo Salvini
Nel quale pare che non si possa fare a meno di parlare sempre peggio senza perdere il diritto di appartenere
A una comunità civile solo qualche giorno fa concorrendo a celebrare in anticipo il quinto anniversario della morte di Pannella Saverio Romano addirittura scritto sul foglio ripeto il foglio libertario garantista e quant'altro fondato da Giuliano Ferrara con l'aiuto di Silvio Berlusconi
E di Marcello Pera cura
Diretto da Claudio Cerasa che Matteo Salvini un bullo Cazzaro mostruoso anche nella nuova versione incoraggiata dal già ricordato che era da Giancarlo Giorgetti di sopranista relativo diciamo così consapevole del nuovo solidale corso adottato dall'Unione europea di fronte ai guasti della pandemia virale Pannella non faceva davvero sconti gli avversari di turno li prendeva parolacce più ancora di quanto avrebbe fatto dopo di lui Beppe Grillo sino a scambiare per una cupola mafiosa per esempio la Corte Costituzionale dirimpettaia del Quirinale
Parlava pure della presidenza la Repubblica se per questo
Ma mai scambiava gli avversari per nemici da debellare da erbaccia da estirpare da gente da Bach da sbattere in galera buttando la chiave della cella nella prima fogna a portata di piede ed era capace di ammettere i suoi errori che scusarsi sani in pubblico come fece col povero Giovanni leone
Pur dopo vent'anni dalla veri concorso ad allontanarlo ingiustamente dal Quirinale dopo il compimento
Della tragedia di Aldo Moro in soccorso del quale per quanto inutilmente l'allora presidente La Repubblica sette o volle muoversi più dello stesso Pannella e di altri che pure contestavano la cosiddetta linea della fermezza propedeutica l'assassino dell'ostaggio come epilogo
Della mattanza della scorta compiuta cinque giugno cinquantacinque giorni prima in via Fani fu proprio il coraggio di mettersi di traverso contro quella linea che costò al leone uso strumentale
Della campagna moralistica radicale contro di lui precedente al sequestro del presidente la DC sino a interrompere nel mandato sei mesi prima della scadenza ordinaria come se ne fosse stato indegno
Al netto di quello sciagurato abbaio ripeto Pannella fu un professionista delle cause difficili disposto ad allearsi pure col diavolo per raggiungere i suoi obiettivi solo lui il venti febbraio del mille novecentottantadue quando ancora la politica discriminatoria del cosiddetto arco costituzionale teorizzata dalla sinistra democristiana dal pc
Faceva di Giorgio Almirante un appestato col quale aveva paura di confrontarsi in televisione persino uno come Indro Montanelli
Chi delegare ad altri compreso mena presentando sa del suo giornale nelle tribune politiche solo lui dicevo poteva avere il coraggio di rompere al congresso del Movimento Sociale raccogliendone compiaciuto gli applausi dopo tre anni lo imito in qualche modo
Il presidente socialista del consiglio
Già Bettino Craxi incontrando ufficialmente Almirante a Montecitorio per sondare la disponibilità a votare per il Quirinale
Il vice presidente democristiano del Consiglio Arnaldo Forlani alla scadenza del mandato di Sandro Pertini ma prevalse la soluzione di Francesco Cossiga preferita da Ciriaco De Mita e sostenuta da Alessandro Natta per il PC
Si deve a Pannella la funzione sorprendentemente riformatrice ter
Referendum abrogativo disciplinato nel mille novecentosettanta ben ventidue anni dopo l'entrata in vigore della Costituzione solo per contrastare l'innovazione del divorzio a reclamare l'attuazione dell'istituto referendario fu infatti la DC
Come condizione per lasciare passare alla fine di quell'anno in Parlamento col suo
Voto contrario la legge sul divorzio promossa dai liberali di a socialisti la convinzione coltivata a Piazza del Gesù era che la maggioranza degli elettori la volesse abolire accade invece il contrario e da allora il leader radicale cavalcò il referendum
Propone proponendo la iosa per fare avanzare il Paese i partiti che ancora erano soliti prima di diventare i liquidi come oggi se anche Salvino lo ha capito peraltro mentre Giuseppe Conte si è mobilitato con i suoi Grillini contro la riforma del processo penale in cantiere
Nel mille al ministero della giustizia a me sta bene come a tonnellata lassù e pazienza per gli insulti che potrò guadagnare minima le posizioni di Pannella insomma non sempre erano condivise anche quando era vivo
Nella nello stesso partito radicale spesso insomma le sue posizioni attualmente spregiudicate grandi non potere essere condivise da da tutti Francesco Damato sulla dubbio pagina
Pagina nove referendario Matteo Salvini sarebbe piaciuto a Marco Pannella
Su questo penso di di aver finito non ho altro da da segnalare però sulla giustizia cioè
C'è altro intanto cioè
Quella la riforma sorpresa davanti alla quale ci siamo trovati leggendo le cronache nei giorni scorsi
E su e sulla quale appunto torna oggi Liana Milella anzi premio con la con repubblicana premiano la notizia
Anche dalla dalla verità
E sottolinea
Forse un un particolare che
Sorprendente ma
La pagina dedicata al Quirinale e poi sotto basta un semplice emendamento per una vera riforma della giustizia qui troviamo la foto
Di Enrico Costa carriere separate giudici pm è già al concorso degli aspiranti magistrati insomma la separazione delle carriere si potrebbe fare con attraverso una semplice emendamento che dispone due concorsi anzi non due concorsi due prove concorsuali diverse per coloro che scelgono la carriera
Come pubblico ministero e coloro che invece faranno il il giudice vero e proprio il ricomposta viene richiamato nella nel titolo appunto e nella nella foto nell'articolo di Maurizio Tortorella che troviamo sulla
La verità torniamo alla alla Repubblica che ci spiega come come questa norma divida
La maggioranza naturalmente tutto il centrodestra più Italia viva firma l'emendamento di Costa che è un deputato di azione sui concorsi scegliere subito tra il ruolo di accusa e di giudice
Ma dal ministero un'altra bandierina identitaria
è rispunta la separazione delle carriere si materializza alla Camera un emendamento di Enrico Costa di azioni impone a chi si presenta per il concorso in magistratura di scegliere subito se vuole fare il pm o il giudice proposta subito acchiappata da tutto il centrodestra
Non ti dà Italia viva
L'emendamento viene firmato da Riccardo Magi di Piuro OPA non creda Riccardo Turrini della lega con il pieno consenso di Giulia Bongiorno da Catello Vitiello d'Italia alimenta Pierantonio Zanettin di Forza Italia scontato che sa d'accordo anche Fratelli d'Italia torna così
Land è mica spaccatura tra destra e sinistra sulla giustizia
Per la ministra Marta Cartabia Non c'è pace ad avviare in una stavolta la reazione freddissima
Giusto ventiquattro ore dopo la raccomandazione di Mattarella non agitare le proprie idee come motivi di contrapposizione insuperabile
Viene sventolata di nuovo una bandierina identitaria perché di questo si tratta mentre qui prosegue il lavoro silenzioso quotidiano certosino
Per poter portare a casa alle riforme deputato di Forza Italia dal due mila sei sottosegretari alla Giustizia aprì ministro per gli Affari regionali
Il cui cuneese costa figlio d'arte suo padre è stato il leader liberale Raffaele Costa maneggia con abilità ed esperienza i trucchi parlamentari
Tra cui il gioco degli emendamenti e degli ordini del giorno
Da avvocato qual è pretende una giustizia giusta garantista passato con Carlo Calenda d'agosto dell'anno scorso costa usa sempre lo stesso metodo sfruttare i provvedimenti in aula come in questo caso dal Senato giungere il decreto sui concorsi per le toghe in tempi di Copi d'Cartabia propone una procedura più rapida anziché tre prove scritte diritto penale civile amministrativo il candidato ne potrà scegliere due già questa insomma mi sembra mi sembra un insomma non non mi sembra una una novità pacche dovrebbe passare pacificamente che si inventa costa potrebbe verificarsi un paradosso che un futuro pm non svolga e non si è aggiudicato sul diritto penale e allora il nostro stabilisce che la prova di penale è obbligatoria e il candidato deve dichiarare a pena di inammissibilità se vuole fare il giudice o il PM
Dalla finestra entra la separazione delle carriere per cui è obbligatoria una modifica costituzionale visto che la Carta prevede un ordine un unico il presidente della commissione Affari costituzionali Giuseppe Brescia di Movimento cinque Stelle reagisce con freddezza i suoi fanno sapere che il provvedimento è chiuso l'esame finisce oggi sarà in aula lunedì perché scade il trentuno non solo Deborah Bergamini
Sottosegretario Rapporti con il Parlamento storica berlusconiana avrebbe già detto che il testo è blindato ma i suoi hanno firmato la proposta di costi
Altrettanto avrebbe detto la relatrice Simona Bordonali della Lega
Ma pure i leghisti hanno firmato per il capogruppo della Stefano Ceccanti il decreto va in Aula così niente emendamenti poi la proposta non vale per tutti i concorsi ma per uno solo solo questo in tempo di Coppito
Costa non demorde mentre il suo leader Calenda lo appoggia e dice che la separazione delle carriere non è e non sarà mai un tabù
Con una settimana di tempo si può tornare al Senato per una rapida lettura ammicca costa se si dovesse votare in commissione gli schieramenti sono sul ventitré
Pari basta un'assenza e cambia gli equilibri ma rilancio sulla separazione un diretto messaggio Cartabia in vista della riforma del CSM la più importante dopo il caso Palamà
Dove la destra chiederà paletti rigidi
Per passare da pm a giudice e viceversa e insomma non è così semplice come come sembra perché
Come come vedete all'interno degli stessi schieramenti ci sono sotto segreta sottosegretari che appunto spiegano che il
Il testo il primo è blindato però comunque è un segnale in un che va in questo in questo senso sotto invece la ministra Carfagna amministra per il Sud parla di quella commissione che di che dovrebbe occuparsi dei disfunzione amenti della giustezza specie al sud non non soltanto però
Cioè una commissione interministeriale sulla giustizia
Che nel Sud scatena la la polemica Nenni magistrati minino anni abbiamo letto oggi la risposta del ministro sono dispiaciuta per questa polemica credo derivi da un equivoco che intanto subito chiarire
La commissione nasce anche per dare ascolto ai magistrati del Sud e accendere i riflettori sulle difficoltà richieste proposte organizzative di chi opera nella trincea dei territori difficilissimi spesso correndo anche i rischi personali troppo a lungo le loro istanze talvolta vere
E proprio grida di dolore di dolore sono rimaste inascoltate tra l'altro l'efficienza degli uffici giudiziari è una delle precondizioni indispensabili per la piena realizzazione del PNR R che non va dimenticato assegna al Sud il quaranta per cento delle risorse una cosa enorme ieri
Sul Riformista credo sarà un'intervista dall'ex presidente della camera ex magistrato Luciano Violante che parlava proprio di come fosse importante andare a a vedere anche motivi di inefficienza tra le diverse aree del Paese che spesso non sono così rigidamente divise tra nord e sud
O o centro ma sono più a macchia di leopardo ma comunque andare a individuare queste ragione inefficienza perché fare una riforma unica per
Per poi appunto lasciare invariate queste differenza potrebbe
Appunto portare a buon lungo delle al risultato che insomma non è quello che che si intende perseguire insomma potrebbero res permanere potrebbero restare quelle quelle differenze magari anche con qualche miglioramento in alcune in alcuni distretti più efficienti ma con lentezza invece in altri che non sono già oggi
Questo un passaggio di di quella intervista che contava altre cure altre questioni relative alle riforme torniamo però alla torniamo però alle prime pagine
E prendiamo anche il Corriere della Sera anche sulla giustizia a
In realtà un un articolo abbiamo visto che l'apertura del Corriere sui vaccini per la quale se premiamo la pagina tre a tutta pagina
C'è un articolo di Federico Fubini che parte da un documento della della Commissione europea sulla
Sulla sul e
Dall'attenzione della della Commissione europea al nostro all'attuazione del nostro piano
Di riforme il tipo di allentamento che spetta ai governi italiani di qui al due mila ventisei pieno il tipo di allenamento che spetta ai governi italiani di qui al due mila ventisei condensato in un aggettivo a pagina cinquecentoquaranta delle due mila quattrocentottantasei pagine del ricoveri nella sua versione più Piera
Quella estesa mandata definitivamente a Bruxelles l'aggettivo è inevitabile
E si riferisce all'aumento dei costi di cancelleria legati alla riforma della giustizia per selezionare nuovo personale da assumere la spesa per buste
Risma di carta spillatrice di un totale stimato di venti mila euro è letteralmente lo zero virgola zero zero zero zero un per cento dei duecentocinque miliardi di euro dissi di cui si compone ricoveri italiano il fatto che il Piano esteso scenda questo livello di dettaglio è in sé un significato
La Commissione europea sarà attenta a ogni euro di spesa relativi ingranaggi lo sarà con il governo di Mario Draghi e ancora di più con quelli che verranno dopo
Chiunque siederà a Palazzo Chigi fino al due mila ventisei ha di fatto una strada segnata nei dettagli anche nei tempi delle riforme non sono nel merito se vuole accedere a fondi europei parliamo in particolare
Della giustizia tra i commenti di Bruxelles e non si trovano bocciature ma sulla riforma della giustizia il confronto formalmente non è chiuso le tensioni nelle ultime ore prima del varo della versione Breve del piano a fine aprile
Riguardavano un punto in particolare per ogni azione di riforma effetti inclusi servivano tempi precisi
Così per esempio ora il governo impegnato a pubblicare in Gazzetta Ufficiale entro fine anno la riforma del diritto fallimentare ed entro la fine del due mila ventidue quella della giustizia
Entro la fine del due mila ventiquattro
Il sessantacinque per cento degli arretrati del processo civile vanno smaltiti e così via ma la task force europea ha delle osservazioni su parte del personale che il ministero della Giustizia intende assumere per rafforzare uffici del processo
Che assistano giudici e magistrati
Mille addetti sembrano provvedere più esigenze strutturali che allo SMA ultimi che lo smaltimento degli arretrati scrive la Commissione elenca ingegneri edili geometrici geometri architetti contabili e statistici
Non a caso le uniche due componenti del piano italiano che ufficialmente risultano ancora non validate da Bruxelles a riguardano proprio l'assunzione di personale per l'ufficio del processo
Realtà il Governo ha già risposto quel personale serve per l'edilizia carceraria un'altra delle emergenze del sistema
E solo ai funzionari dei tribunali verranno corrisposti incentivi per coordinare l'ingresso nei nuovi addetti degli uffici del processo questo chiarimento potrebbe sbloccare mentre si aspetta una reazione
Da Bruxelles insomma chi pensa che questi vincoli Piano non così stringenti e dall'articolo di di Fubini sono conformi poi uscire affettivamente terrorizzato andiamo avanti che altro da segnalare sulla sulla giustizia
Beh ci sono ci sono tante cose ci sono le dichiarazioni del
Pubblico ministero Storari e sulla sui verbali che ha consegnato a Davigo anni parlano un po'tutti i giornali ci sono
Le questioni legate alla Procura di Roma con la
Nomina appunto del procuratore
Del procuratore capo che è stata messa in discussione dalle sentenze di il tribunale amministrativo e poi ancora ancora sulla questione
Ddl Zhang forse anche questo in qualche modo possiamo collegare a questo tema andiamo su sul domani
A pagina
A pagina sette poi ci occupiamo nelle parole del presidente alla Repubblica andiamo sul domani sì avverte
Anche sul domani troviamo effettivamente una ecco perché finisce nella nostra rassegna radicale perché siccità
Quindi quindi in quegli anni in cui quindi esiti di radio radicale aprimi Croff foni al non libero flusso di coscienza in un dialogo aperto dal professor Gianfranco Pasquino al quale risponde dirigente del partito democratico che i nostri ascoltatori conoscono bene Gianni Cuperlo
Gli argini del discorso cedono quando nessuno crede a nessuno ecco Gianni Cuperlo e sicuramente era molto equilibrato nella nella sua risposta tra politically correct e Kanza il calcio urrà
Insomma come piantare i confini la mia risposta che non lo so e città rispondendo appunto a Gianfranco Pasquino che per il quale scorgere nel politicamente corretto la trama potenzialmente in sincera di ciò che si considera lecito dire o non dire aiuta a sciogliere
Un paio di rischi il primo accedere all'ipocrisia di chi pensa non parla così limitando la pre per libertà l'altro alimentare una censura
Delegando a una giuria di dubbia legittimità al diritto di scomunica verso chi dissente con troppo rumore dall'opinione prevalente ritenuta giusta ma insomma il tema che abbiamo affrontato
Anche ieri leggendo Guido Vitiello
E scrive i concludendo il suo discorso Gianni Cuperlo quando radio radicale aprimi Croff fonia un libero flusso di coscienza e non dotate di galateo Pigi Battista interpello Pannella sulla stampa e alla domanda se non temesse di passare alla storia
Come responsabile del più osceno turpiloquio radiofonico Marco rispose denunciando la pigrizia mentale
Di chi non coglie l'aspetto più interessante di quelle scurrilità spiegava non c'è un sociologo che si prenda la briga
Di studiarle quelle voci nemmeno un linguista
Forse qualche ragione l'aveva nel senso che non solo abbiamo aperto la stalla il punto che non ci siamo neppure presi la briga di far due chiacchiere con i fuori questo scrive
Giustamente Gianni Cuperlo sul sul domani a proposito di di questo dibattito Andrea andiamo avanti e dobbiamo
Naturalmente trattare il il tema che mi sembra oggi centrale i giornali ne hanno parlato anche nei giorni scorsi ma oggi diventa il tema che appassiona
Di più notista di i commentatori le firme insomma più autorevoli dei giornali cominciamo da dare Repubblica fonda Concetto Vecchio che ci riassume
Quello che ha detto il presidente della Repubblica dove l'ha detto
Insomma come la questione è stata appresa
Dai principali leader politici allora Mattarella il secondo mandato tra otto mesi potrò riposarmi
Parlando in una scuola romana il presidente chiude all'ipotesi di una permanenza al Quirinale ma i giochi si decideranno dicembre un'ampia maggioranza parlamentare potrebbe chiede riletti testare
Sergio Mattarella ieri ai bambini della scuola elementare Geronimo Stilton di Roma ecco nei Navigli Rizzo ridevamo immaginando una traccia
L'esame di maturità con un testo di Franco Battiato qui siamo alle scuole che sono intitolati Ari topi giornalistico
Ma insomma ha detto quello che ripete da tempo in privato tra otto mesi potrò riposare la sua indisponibilità allora in carico al Colle la resa pubblica più volte a cominciare dal discorso di fine anno
Stavolta abbia introdotto un elemento più personali io sono vecchio ho detto agli alunni Non contate su di me è il messaggio sincero che manda i partiti
Alle prese da settimane con il toto Quirinale
Non tirate mi per la giacca non sono candidato un modello a cui si guarda al Quirinale quello di Carlo Azeglio Ciampi un altro presidente stimato che a fine settennato venne invitato da più parti a farsi rieleggere Ciampi disse di no
Per tante ragioni non ultima perché temeva di mettere in discussione quanto di buono aveva realizzato Sergio Mattarella luglio compirà ottant'anni la sua presidenza può dirsi un successo
Ha dovuto governare i tre crisi politiche complesse si è trovato a gestire l'affermazione dei populisti a cui ha saputo imporre la bussola della Costituzione dicendo no
All'euroscettico Paolo Savona come ministro dell'Economia gennaio è riuscito a convincere Mario Draghi a fare il premier nessuno può rintracciarli
Partigiana Emilio scivoloni di sorta è stato l'arbitro che aveva promesso nel discorso di insediamento il suo stile sobrio conquistato molti italiani
Mattarella contrario la rielezione perché trasformerebbe la presidenza la Repubblica una sorta di monarchia evidentemente dividere e diventerebbe d'eccezione e la regola visto che arriverebbe dopo il bis di Giorgio Napolitano motivi personali la stanchezza si mescolano quindi a considerazioni istituzionali come il senso per la misura del potere ecco perché sembra difficile immaginare un rielezione di Mattarella
Una partita complessa legata al destino del governo Draghi Matteo Salvini intende candidare Draghi come Presidente della Repubblica il settennato di Mattarella scade a gennaio per porre fine anticipatamente alla legislatura e andare al voto
Nella prossima primavera perché all'urgenza di arrivare primo
Nel derby interno del centrodestra chi vince tra lui e Giorgia Meloni si prende Palazzo Chigi Pd e Movimento cinque Stelle invece non fanno mistero di volere una rielezione di Mattarella perché allungherebbe
Di un anno la vita al governo Draghi e consentirebbe due partiti di guadagnare tempo prezioso vista la crisi che attraversa una ma tre la chiede che gli sforzi vengano concentrati sul governo c'è da tirare sull'Italia
L'altro giorno ha fatto un assist importante a Draghi parlando a Brescia ha chiesto ai partiti della maggioranza di concentrarsi sulle cose che contano vaccini ricoveri
Un invito garbato rivolto a Salvini ma pure Enrico Letta
Lo ha ribadito agli alunni romani ieri aiutarsi l'un l'altro rende la vita migliore l'aiuto sempre vicendevole questo
Da grandi spesso lo si dimentica e si vive peggio questo vale a scuola ma anche per il Paese per l'Italia
Nessuno può dire cosa succederà a gennaio se il Paese sarà insicurezza pandemia sotto controllo i ricoveri ben avviato allora si può ipotizzare Draghi al Quirinale al posto di Mattarella
Una candidatura cui nel Pd nel Movimento cinque Stelle potrebbero sottrarre i loro voti e si può supporre che anche Mattarella ne sarebbe felice
Se anticiperebbe così il voto di un anno Mattarella uscirebbe di scena ma Draghi garantirebbe dal Colle per sette anni un ancoraggio ai valori atlantici ed europeista
Ma la politica romana è piena di variabili indipendenti scrive Concetto Vecchio la pancia del Parlamento si farebbe funzionare con un anno di anticipo sapendo che molti di loro non saranno rieletti considerato che ci saranno soltanto seicento seggi a quel punto salirebbero le quotazioni per un altro anno di grandi premier le forze politiche potrebbero chiedere all'attuale inquilino del Colle il sacrificio di un altro mandato potrebbe a quel punto sottrarsi Mattarella nell'interesse del Paese
Bel rebus al Quirinale c'è chi fa notare che questa è una situazione molto diversa da quella che indusse Napolitano al bis la partita iniziata adesso ma si decide a gennaio ecco la difficoltà
Così appunto Concetto Vecchio su
Sulla Repubblica sotto Tommaso Ciriaco e Annalisa Cuzzocrea solo Salvini esclude il bis letta basta campagna sulla colle il Demme il dossier si aprano tale Renzi può spostare gli equilibri
Tra i tra i popoli e che Renzi insomma mi pare poi tra l'altro il più silente in questa in questa fase cosa che non rende ancora più temibile immagino per i suoi avversari politici
Veniamo agli altri commentatori restiamo sulla repubblica
Andiamo a pagina ventiquattro diciamo il commento anche Di Stefano Folli dietro le parole del presidente cosa sta dicendo il presidente La Repubblica agli italiani per il tramite di una simpatica scora Lescar
Niente di davvero sorprendente chiede che il suo nome non sia inserito nel frullatore mediatico che nei prossimi sì già se ne vedono i segni andrà sotto il titolo toto Quirinale e gioco politico più suggestivo si rinnova ogni sette anni Mattarella vuole sottrarsi in anticipo così da evitare
Che con cadenza ossessiva giornali misurino il grado di probabilità
Di un suo secondo mandato con varie illazioni sulla propensione dell'interessato ad accettarlo o rifiutarlo tuttavia non sarebbe esatto dire che non succede niente intorno al palazzo presidenziale
Per la prudenza lo stile a cui ci ha abituati il capo dello Stato parla più del consueto due interventi in due giorni poche frasi che si prestano a essere lette in successione
Come parte di una stessa riflessione dapprima irritazione verso i partiti rissosi
Dediti a farsi lo sgambetto logorando l'unità nazionale su cui poggia l'impegno di Mario Draghi ossia la carta messa sul tavolo dal Presidente della Repubblica come valida o meglio un'unica alternativa al collasso visto che le elezioni non sono praticabili
Ed è un'irritazione ad ampio raggio verso nomi che si intuiscono se Salvini e requirente o per definizione convenienza con un piede nel governo fiocco fuori Letta dovrebbe costituire la spina dorsale dell'esecutivo è invece persino più nervoso dell'altro ansioso Comedy spedirlo all'opposizione dunque si tranquillizzi
Egli commentatori diciamo più vicine alla destra che oggi scrivono su un sui quotidiani appunto da diaria
Anche su Repubblica insomma anche sui sui giornali più più letti più diffusi
Questa parte diciamo alla rissa di del segretario del ma viene riconosciuta
è una condizione pericolosa nel momento in cui tutti dovrebbero remare nella stessa direzione invece sono recalcitranti un'estate trascorsa polemizzare sui migranti oppure a dividersi sulla riforma della giustizia necessaria ma scomoda per circa un terzo della coalizione il Movimento cinque Stelle
Rischia di compromettere l'architettura istituzionale qui Mattarella tiene in sommo grado ecco allora la stanchezza anche personale quindi è il presidente ha fatto cenno
Di tutta evidenza stessi in sabbia questo governo nato al di là delle vecchie formule non c'è una soluzione a portata di mano
Non c'è un altro Draghi all'orizzonte il che vale anche per le elezioni presidenziali di gennaio il sistema non può permettersi una guerra tra fazioni per imporre un candidato l'altro sulla base di maggioranze risicate
La prima vittima di incidenti simile torneo sarebbe ovvio proprio il governo delle larghe intese per cui esiste un nesso tra l'esperienza Draghi
Con le sue responsabilità circa l'attuazione del PM RR a cominciare dalle riforme e l'elezione il Capo dello Stato la vita del primo connessa al buon esito della seconda di questo Draghi è senza dubbio consapevole il successo
Del governo richiede che i partiti diano prova di maturità ma esige al tempo stesso una notevole stabilità istituzionali per certi aspetti ciò significa che Mattera le Draghi sono legati da un filo sottile se uno esce di scena l'altro difficilmente può continuare in serenità la sua opera il passaggio del premier al Quirinale
Di cui tanto si parla per ora è solo un'ipotesi molto complicata ieri il Presidente ha dato voce alla sua stanchezza ma solo tra qualche mese
Sapremo se le circostanze
Gli permetteranno di riposarsi o se invece il Parlamento per sfuggire alle sabbie mobili di chiederà un sacrificio in nome della stabilità insomma Repubblica mi pare lasci una porta aperta a questa possibilità insomma
I al di là della stanchezza insomma non è detto che le condizioni in in cui ci troveremo politiche
Contingenza in cui ci troveremo appunto non richiedano questo sacrificio alla Presidente vediamo altri altri pari riprendiamo il
Il Messaggero camicie Alessandro Campi sulla prima pagina
Il messaggio del Colle per la futura maggioranza
Mattarella parlato ai piccoli perché i grandi intendessero ragione ufficiale del diniego matta Rignano nella stanchezza legata all'età la ragione vera come anche i bambini a cui parlava hanno capito
E l'insostenibilità di una sua riconferma dal punto di vista politico istituzionale
Un secondo mandato sostanzialmente a tempo com'è stato nei fatti con Giorgio Napolitano suona già come un'offerta richiesta irricevibile per ragioni di carattere costituzionale renderebbe poi re insediamento al Colle un evento in sé
Politicamente eccezionale per quanto formalmente possibile una procedura prassi quasi ordinaria da utilizzare come precedente per tutti i futuri inquilini del Colle sarebbe infine la certificazione non della crisi profonda o dello stallo ma del completo fallimento del sistema politico partitico italiano dopo le attese le oggettive novità prodotte dalle edizioni nel marzo due mila diciotto è andata in onda
Ben presto largamente deluse così Alessandro Campi
Sulla Messaggero prendiamo anche Marcello Sorgi sulla stampa e poi vedremo anche il Corriere con Francesco perderà al dunque
Marcello Sorgi scrive l'ostacolo non è nell'età Nella Salute
Benché mi si è mi sia stato avvertito abbia lasciato circolare voci opposte sulla propria indisponibilità matterello ha voluto dirlo con le sue parole pur sapendo a settantanove anni di non essere affatto vecchio
Per la carica che ricopre mettere il caso di un eventuale prolungamento del suo compito gli ultimi tre suoi predecessori erano più anziani di un lui al momento della fine del settennato
Scalfaro eletto a settantaquattro anni ne aveva ottantuno
Ciampi eletto a settantanove mi aveva ottantasei
Quando rifiutò l'ipotesi di una seconda chiamata Napolitano che invece fu costretto ad accettare
Per via delle circostanze eccezionali in cui ricevette la proposta parlamento bloccato in preda ai franchi tiratori che avevano fatto fuori uno dopo l'altro due candidati del calibro di Marini e Prodi mi aveva ottantotto rimase in carica fino al novanta
Non è dunque l'età nella fatica di questi ultimi anni a rappresentare un ostacolo alla successione di Mattarella se stesso ma dopo aver ascoltato le parole molto semplici e chiare che adoperato con i suoi giovanissimi occasionali
Allievi Sorgi ricorda che il presidente nella sua vita precedente è stato a lungo professore all'Università di Palermo si può dire che la sua ferma volontà di lasciare il colle alla fine si Teatini
C'è chi dice che contino le affettuose pressioni dei suoi familiari che gli sono sempre stati vicini in questo lungo e difficile periodo è impossibile
Ma chi lo conosce bene spiega che Mattarella da sempre un uomo delle regole e della Costituzione la quale come si sa non prevede e neppure esclude che finiti sette anni il capo dello Stato possa essere rieletto ma sicuramente non aveva neppure previsto che subito dopo un presidente chiamato a un secondo incarico in un momento particolarmente grave ce ne possa essere un secondo
Passando così delle su delle eccezioni
Quasi una regola non no scritta vediamo questa la stampa con Marcello assunti il il Corriere invece ha un retroscena di Francesco Verderami
Sul
Sul sull'effetto insomma sugli effetti di Trieste
Di queste favole andiamo fino a pagina undici il Colle non può esporsi al gioco delle candidature tradì impotenza l'unico con consensi alti anche se
Ieri abbiamo letto un'intervista un ex ministro Spadafora dimissionario invece Draghi
Non aveva non aveva i numeri a un anno dalla cura insomma sorprendentemente
A un anno della conclusione del dalla conclusione del settennato disse che è il mio ultimo anno di mandato ieri ha detto mancano otto mesi pochi posero Mattarella scandisce il count down o come a voler allontanare le voci su un suo possibile reincarico al Colle
Mentre da tempo il Quirinale invia i suoi discorsi sottolineati
Laddove spiega le ragioni che sconsigliano il rinnovo di un capo dello Stato la verità nota i grandi elettori e che la massima istituzione della Repubblica non può essere ricandidata non può essere cioè esposta gioco tattico delle votazioni tutt'al più può essere rieletto al primo scrutinio per unanime volontà delle forze politiche
Fu così per Napolitano dopo l'odissea dei centouno franchi tiratori che impallina erano Marini e Prodi e sarebbe stato così anche per Ciampi se l'allora inquilino del Colle non fosse stato irremovibile davanti all'ipotesi che divenne riservatamente prospettato
La grande scorsa sta entrando nel vivo per quanto ieri il ministro D'Incà abbia detto che sarebbe giusto iniziare a parlarle a novembre realtà se ne discute già dall'anno scorso se è vero che Thing eretti quando era segretario del PD aveva istituito al Nazareno l'Ufficio iscrizioni per la candidatura al Colle così l'aveva definito perché come confida in quei giorni nonostante un Governo sull'orlo della crisi un paese travolto dalla pandemia ho la fila di persone che mi chiedono di parlare solo di Quirinale
Chissà se stanno succedendo anche a letta che si è ripromesso di affrontare la questione con disincanto certo da allora sono mutati gli equilibri politici insieme le probabilità di candidati di avere delle chance
L'elenco dei qui in abiti del Pd è così lungo da prendere tutto l'alfabeto dalla alla doppia w
E mentre nel partito c'è chi tiene in conto le interviste in cui Prodi ripete di non essere candidato si affibbiano nomignoli ai potenziali presidenti per esempio quando ci si riferisce a Gentiloni si parla dell'oriundo
Perché sta all'estero ma potrebbe tornare in Italia d'altronde i nomi sono noti per una volta le carte sono tutte scoperte infatti con l'ironia
Di chi viene da un'antica scuola Franceschini e Casini hanno convenuto che l'importante è partecipare entrambi non hanno nulla da nascondere al punto che l'ex Presidente della Camera si diverte
Quando lo tratteggiano come un gentilmente entra in un casino si avvicina al tavolo del dialogo della roulette comunica Fischer e la punta sullo zero è difficile che esca ma se esce lì Fischer Casini gliele sta portando in dote Renzi che parla con Salvini che a sua volta parla con il Pd ma non parla con nessuno della lega
Sul Quirinale tratto io
Giorgetti aveva fatto il nome di Mattarella prima che Draghi così sostituisse Conte
Manco fosse un mago e il suo segretario incastrato nel governo come a volersi liberare si dice pronto a votare per il premier se ritenesse di proporsi ora a parte il fatto che per il Colle non ci si propone ma si viene multati
C'è un nodo da sciogliere non si è mai visto un Parlamento disposto a votare per un capo dello Stato che al suo primo atto indice le elezioni
Il punto è che Draghi insieme a Mattarella e l'unico impotenza ad avere i numeri per il Quirinale che nel frattempo Di Maio come racconta una fonte autorevole starebbe lavorando per costruire un altro governo
In quello attuale al contrario di quanto sostiene gli incassi fa un gran parlare della presidenza la Repubblica fin dalla prima riunione quando un ministro disse al collega
Della sedia accanto ecco chi può sostituire Mattarella no non lui lei e indicò con lo sguardo di una carta con lo sguardo la ministra Cartabia ma è ancora presto per dettare sentenze
Basti pensare che un mese fa alcuni qui gli inabili si erano ringalluzziti leggendo un calo dei sondaggi per Draghi dalla scorsa settimana osservando il rimbalzo dei consensi del premier l'umore è tornato pessimo
E poi le Camere assomigliano alla Jugoslavia di Tito e per la prima volta nella storia non c'è un civilmente perché possa indirizzare la trattativa Salvini ai numeri Renzi ha una strategia il PD ha troppi candidati il movimento troppe correnti Forza Italia dice
Berlusconi pensa Casellati di qui a febbraio comunque tutti quindi inabili non smetteranno di crederci insieme ai loro fanno un paio di settimane fa nel mezzo di una discussione sull'argomento il grillino Buffagni si lasciò scappare con alcuni deputati
Un magari fosse contento lo disse con tale trasporto che non si capisse fosse davvero una speranza un o un promoveatur ut amoveatur
Arriverà il momento di decidere ma nel palazzo già inizia a montare l'ansia anche perché sospira maggiore ente della lega se non riuscissimo a eleggere il capo dello Stato tra la prima e la quarta votazione rischieremmo di stand locati per mesi
Con gli italiani fuori dalla camera pronti coi forconi
Così
Sempre godibile Francesco Verderami pagina undici del rione del Corriere
Tutto quelle manovre vengono ribadite nella nota di Massimo Franco le manovre trasversali che agitano la maggioranza nel movimento continua
Il tentativo di ostacolare contenente nel Pd c'è chi attende le amministrative per mettere in mora letta quindi
Lei insomma i movimenti interni agli stessi partiti e non solo puntuale la dialettica
Che andiamo sotto gli occhi con le dichiarazioni dei leader l'uno contro all'altro
Cos'altro possiamo segnalare andiamo sul Sole ventiquattro Ore e andiamo a prendere
In tutto questo insomma quello che mi sembra meno in difficoltà per la verità mostrati difficoltà enorme oggettiva
Una situazione che viviamo il Presidente del Consiglio fin qui mi pare che insomma senza ma non si è riuscito a a gestire le cose con grande sobrietà e insomma
Senza andasse invischiare troppo in queste queste
Andiamo a pagina undici Parlamento state di lavoro road mappa Draghi in ottanta ti scrive Marco Rugari le camere valutano l'opzione della pausa estiva abbreviata il piano del premier fino al semestre bianco tre agosto tra riforma Garri Coveri
Dl decreti attuativi ci sono i primi decreti calendarizzati con il crono programma
Del Piano nazionale di riprese resilienza così come le riforme del fisco della giustizia e la legge annuale sulla concorrenza che già provocano fibrillazioni nella maggioranza ma ci sono anche appuntamenti
Tradizionali come disegni di legge sul rendiconto e l'assestamento di bilancio i decreti legge già all'esame delle Camere almeno una sessantina di decreti ministeriali altri atti attuativi dedicati in gran parte da due esecutivi a guida Conte da smaltire in fretta
è un lungo convoglio composto da un'ottantina di provvedimenti da concepire gestire in Parlamento o all'interno dei ministeri quello con cui il governo Draghi conta di di di percorrere in poco più di settanta giorni
Norma il breve tragitto che porta all'ingresso del semestre bianco e che potrebbe anche indurre a Montecitorio e Palazzo Madama ridurre all'osso la pausa estiva un distacco
è un tema che ritorna
Ogni fine maggio primo o primi di giugno insomma la riduzione della pausa estiva com'è noto dal tre agosto il capo dello Stato non avrà più il potere di sciogliere le Camere fino alla scadenza del suo mandato
A quel punto Draghi prima di concentrarsi sulla legge di bilancio autunnale dovrà avere già dimostrato Brussel di essere in grado di mantenere gli impegni presi con il pm RR per accedere alla prima tranche di aiuti europei
Dopo dovrà aveva seminato il terreno parlamentare da possibili trappole della sua maggioranza per portare al traguardo gli interventi sul fisco giudizi giustizia Dorante aver dovrà vera anche avviato il piano per recuperare il tempo perduto nell'attuazione delle misure più o meno strategiche già adottate anche per evitare di far correre
Lo stesso rischia quelle collegate a ricoveri plana il precedente della manovra estiva dello scorso anno il decreto agosto parla da solo come si legge nella relazione
Del sottosegretario alla Presidenza Garofoli al ventotto aprile risultava adottato solo il trentasei virgola otto per cento
Dei provvedimenti attuativi previsti con il risultato di continuare a bloccare risorse per cinque virgola due miliardi
Un rischio che con il piano il governo non può assolutamente cuore ecco perché i decreti legge in arrivo la prossima settimana sulla governance del piano nazionale
E sulle semplificazione a partire da quelle per le opere pubbliche rappresenta una tappa cruciale del percorso di qui al trentuno luglio quando a pochi giorni dall'avvio del semestre bianco il governo dovrà presentare in Parlamento la legge annuale
Sulla concorrenza il DDL delega sulla riforma fiscale anche riordino degli ammortizzatori sociali che potrebbe vedere la luce già a giugno sempre alle prossime settimane con governo e maggioranza impegnati anche sul dossier nomine dovrà essere sbloccata la complicata partita sulla riforma della giustizia a cominciare dal capitolo del processo penale attualmente all'esame della Camera ancora prima giugno dovrebbero arrivare il collegato sull'anticorruzione le nuove regole sullo sviluppo del gas rinnovabile un Parlamento
Che rischia l'intasamento dovrebbero anche transitare dei classici di mezza estate come disegni di legge sul rendiconto sull'assestamento di bilancio che il governo conta comunque di gestire con elasticità insomma
Avete capito la situazione certamente non
Non è non è semplice non hanno nome ma alle però insomma stavolta c'è anche questo questo pm RR che va ad aggiungersi alle alle scadenze che sono sempre difficili da onorare sulla
Sulla stampa A pagina
Ventuno vediamo anche
Tra i commenti
E poi passiamo in questione
Cantoria
Tra i commenti quello di Marco Follini le convergenze parallele del governo Trani Draghi fa finta che i partiti non ci siano ecco
In questo senso dicevamo che
Se la cava con sobrietà seguendo il suo programma ascolta con cortesia consigli e indicazioni di cui non tiene in gran conto evita di dare un peso eccessivo lo sventolio delle bandierine piantate quella dalle forze politiche
I partiti a loro volta fanno finta che Draghi sia il loro agente all'Avana il premier che si regge sul loro voto dunque chiamato a tradurre in leggi
Le loro volontà politiche che nella crisi sono appunto due finzioni a fin di bene si intende infatti se Draghi prendesse troppo sul serio richieste manovre dei partiti che lo sostengono
Rischierebbe di perdere il filo del suo programma essere partiti dovessero confidare a se stessi e i propri cari
Che la loro capacità di condizionamento dell'agenda di governo è pari a zero o poco più le spinte centrifughe al loro interno finirebbero per moltiplicarsi così l'uno mostra di difendere dai partiti sui quali comanda e gli altri mostrano di signore Giare su un'agenda di governo che fuori dalla loro potestà sono le convergenze parallele dei nostri giorni
Siamo in un momento di emergenza questa Marco Follini quello che scrive oggi a pagina ventuno della stampa che abbiamo letto un passaggio ma insomma sono
Siamo in un momento di emergenza e e nell'emergenza tutto questo
Forse giustificato ma anche i rapporti istituzionali siano questi e soprattutto i rapporti tra partiti rappresentanze parlamentari e governo siano questi
Dovrebbe essere insomma un problema che da porsi in maniera definitiva in mano visto insomma il la fine che hanno fatto tutti i tentativi di riforme degli ultimi decenni è chiaro che a questo punto nemmeno nemmeno sfiora l'idea di di di proporre di riforme che risolvano questo problema un problema che viviamo in maniera
Oggi
Insomma le prime pagine non ci parlava di questo però andiamo a prendere per esempio il fatto quotidiano nella
Che certamente non è un un quotidiano stile al Movimento cinque Stelle se si rivela
I suoi problemi con Luca De Carolis
A pagina quattro il Movimento cinque Stelle non regge il Governo Patronelli minaccia l'addio martedì in assemblea scontro tra i parlamentari Cinque Stelle il ministro sui fondi agricoli il sud resta penalizzato lui
Se è così mi dimetto non riescono a darsi un nuovo Papon figurarsi un assetto e nel governo Draghi stanno sempre più scomodi così Cinquestelle del maggio due mila ventuno sono soprattutto spesso solamente un campo di battaglia
Quella esterna contro il Davide Casaleggio che non molla i dati degli iscritti
Ma anche in quella interna un tutti contro tutti che martedì sera ha portato alla minaccia di dimissioni di un ministro tanto contiamo quanto perplesso da troppe cose Stefano Patronelli già perché due giorni fa il titolare delle Politiche agricole
Si è ritrovato di fronte a una sessantina di parlamentari del Movimento cinque Stelle gran parte del Sud furibondi per la distribuzione dei soldi
Del sei asset
E cos'è il fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale
Le risorse sei miliardi per il prossimo biennio vanno spartite tra Regioni Province autonome e a detta dei grillini la nuova ripartizione in cui lavora da mesi anche Patronelli penalizzerebbe le Regioni meritoria meridionali in particolare la Regione Sicilia che la settimana scorsa aveva sentito il ministro in audizione lamentando uno scippo il ministro che in queste settimane sul tema aveva tenuto varie riunioni con grillini rivali ordine e grado
Ha risposto di aver ottenuto una migliore mediazione possibile con la Conferenza delle Regioni
Ma la discussione si è incendiata al Sud abbiamo nostro
Principale bacino di voti pari tutelato gli hanno ribattuto gli hanno ribattuto
E veterani come Giulia Grillo Carla Ruocco sono andati all'assalto il governo in sei membri ottengono la fiducia in aula ma la fiducia si può anche togliere un avvertimento a qui Patronelli ha replicato secco se questa è la situazione nel traffico
Le conseguenze
Questo possiamo leggervi l'articolo trovate a pagina quattro del fatto quotidiano
La questione dei vitalizi le le le parole anche dall'ex ministro del Movimento cinque Stelle Azzolina
Vengono stigmatizzate
Da molti Nanda molti quotidiani Lessico
Magari non adatto alla a un esponente politico tanto meno un ex ministro dell'istruzione
Che ha subito molti attacchi ingiusti per per i quali è stata difesa anche una alle altre forze politiche
Poi su Dario Franceschini e Roberto Cingolani per anche stare a ai gli altri problemi legati a ai ministri il foglio il fatto quotidiano ancora
Con Marco Travaglio che scrivente contro appunto il la transizione
Ecologica che chiama transizione enologica di Roberto Cingolani quello che Grillo ha scambiato per grillino scrive Travaglio mentre il i problemi che legati che ruotano intorno al ministro Franceschini
La di politici ovviamente
Sono l'abbiamo già sono accennato nei giorni scorsi oggi ci torna il il foglio Franceschini contro tutti il vertice a Palazzo Chigi su ricoveri diventa un processo al ministro alla cultura ma ne dobbiamo assolutamente cambiare argomento ed è la questione della
Della
Migratoria che ci preme affrontare Seconda Repubblica a pagina tre l'intervista
Forse rispondere anche ai quesiti che pongono i giornali di destra oggi ne abbiamo visti gli editori
Sulla differente trattamento dall'Europa rispetto alla
Hanno quello che è avvenuto in Spagna appunto al confine con il Marocco
Stiamo già parlando con le autorità libiche a parlare la commissaria europea agli affari interni la svedese il BA io Hanson
E stiamo già parlando con le autorità libiche con il Governo ad interim di Abdellah vide day by by Bach e che il nuovo presidente libico in attesa delle elezioni che ci saranno a fine anno ci sono riscontri opportunità positive sono pronte a impegnarmi per esplorare la possibilità di chiudere un nuovo accordo con la Libia senza aspettare le elezioni di dicembre
è la prima volta che un responsabile europeo parla dei negoziati con il nuovo governo di Tripoli per mettere fine alle partenze incontrollate spesso mortali
Dei migranti verso Lampedusa la svedese
Il va Human son commissario europeo agli Affari Interni lo fa con Repubblica mentre a Roma in attesa di partire oggi con la ministra
Luciana Morgese per la Tunisia Paese con il quale l'Europa su spinta della diplomazia italiana è pronta a chiudere il primo grande accordo globale entro fine anno per la gestione di migranti i tempi per questi accordi però non sono immediati e dunque io Hanson spiega sto contattando i governi dell'Unione per mettere i piedi
In un sistema di ridistribuzione volontario provvisorio per aiutare l'Italia ad affrontare l'estate
Partiamo dall'inizio però dal fatto che la grande riforma delle politiche migratorie che avete proposto a settembre ferma bloccata dai veti incrociati tra Visegrad mediterranei
è fondamentale che l'Italia riceva la solidarietà europea risposta dalla commissaria abbiamo imparato che la ridistribuzione volontaria non è abbastanza dunque l'approvazione della riforma delle politiche migratorie con i collegamenti obbligatori essenziale
Intervista di Alberto D'Argenio che chiede i negoziati però vanno a rilento la sensazione che fino alle lezioni in Germania di ottobre
Sarà impossibile chiudere il pacchetto
Risposta negli ultimi mesi siamo andati avanti piano perché a causa del copy d'abbiamo avuto pochi incontri fisici con i ministri mentre un tema così divisivo va affrontato guardandosi negli occhi
A breve potremo riprendere a vederci di persone andare avanti sarà possibile chiudere la riforma entro l'estate
No ci vorrà più tempo intanto come intende aiutare l'Italia affronterà un'estate che si preannuncia di vittime e sbarchi sono in contatto con i governi per organizzare una rete di aiuti volontari di ridistribuzione volontaria che posso aiutare l'Italia nei mesi estivi fino a quando non approveremo la riforma europea
Il governo italiano ha chiesto di fermare un nuovo accordo mago come quello siglato a Malta sarà possibile avviare una Madonna Malta due come quello della fallita nel due mila diciannove
Son sondando quanta voglia ci sia tra i partner di impegnarsi penso che l'Italia riceverà un aiuto
Con la ridistribuzione ma al momento non posso dire di più non so ancora se procederemo con una seconda dichiarazione come quella di Malta o se useremo un meccanismo diverso intanto lavoriamo anche per bloccare le partenze come domani oggi per chi legge sarò con il ministro la Morgese
In Tunisia per un accordo globale che da un lato consente al Paese di riprendersi dalla forte crisi economica causata dal colpite dall'altro per fornirgli le risorse per contrastare i trafficanti di esseri umani
Sarebbe il primo grande patto europeo a tutto campo con un paese di origine e di transito sarà chiuso già in questi giorni domanda D'Argenio
Non lo finiremo durante questa visita ma spero di arrivarci entro la fine dell'anno come funzionerà
Ci saranno finanziamenti europei per l'economia gli investimenti e l'occupazione mentre le autorità di Tunisi si impegneranno nella gestione dei confini
A riprendere i loro cittadini partiti verso l'Europa il quindici per cento dei migranti in Italia e di rimpatriare gli stranieri nel loro Paese che non sono rifugiati
L'Unione pronto a un accordo con la Libia soldi in cambio di stoppa i barconi che ricalchi quello con la Turchia di Erdogan e possibile arrivarci con l'attuale governo di Tripoli senza aspettare le elezioni libiche di dicembre
Stiamo già parlando con la Libia non penso che sarà necessario aspettare le elezioni di dicembre abbiamo riscontri molto positivi con il Governo ad interim
Ci sono opportunità di lavorare bene con Tripoli sono pronte a impegnarmi con la Libia che per esplorare le possibilità di nuova corto detto questo ogni Paese ha le sue specificità non si può fare un copia e incolla di altre intese come quella con la Turchia
La Libia anche bisogno di strumenti e capacità nella gestione di migranti inoltre inaccettabile lasciali persone nei campi in cui oggi sono rinchiusi nel frattempo diverse forze politiche italiane come il PD chiedono di spostare la ammissioni Rini dalle acque di fronte all'Egitto quelle davanti alla Libia e consentirgli di riprendere i salvataggi fino allo scorso anno operati da Sophia la spedizione europea smantellata dalla loro ministro Salvini pensa sia possibile la missione gestita dalla Commissione europea ma dai governi dei ventisette quindi non sono nella posizione di esprimermi
Come valuta il comportamento del Marocco che per una disputa diplomatica con la Spagna ha spinto migliaia di migranti con il rischio di affogare verso seduta
Il Marocco è un partner dell'Unione mi aspetto che continui a cooperare con noi anche prevenendo le partenze eccetera
Questa intervista ve l'abbiamo letta tutta la trovate a pagina tre della Repubblica parlavano
Commissario agli Affari interni IVA io Manzoni ma svedese l'intervista di Alberto dal genio posizione insomma risposta a quell'interrogativo nulla
Non la troviamo se non nel fatto che il Marocco appartenenti all'Unione europea e dunque è più semplice forse risolvere le questioni
Critica rispetto a un Paese come come la Libia vedremo quello che accadrà invece con la Tunisia visto che per oggi è previsto l'incontro andiamo però questo era questo un assegno a stampa cerchiamo di essere più completi possibili a vedere anche come la come la vede il il giornale
E come la come la vedo anche i giornali che la pensano diversamente Carcare o la impunità il titolo del del giornale e non solo ma poi nelle pagine interne
Vengono
Vengono affrontati appunto
E sia il Palermo l'ira della lega la Morgese all'Unione Europea rivedere rimpatri la virata Carola salvata dai giudici spero nate le navi non è un reato il commento in prima pagina di Fausto Below slavo è dedicato a la questione invece della
Della differenza somma tra l'Italia e la e la Spagna
L'Italia non sia Zerbino d'Europa gli spagnoli mobilitano l'esercito Isili spedendo indietro in ventiquattro ore cinque mila seicento migranti illegali che hanno invaso l'enclave di seduta e il governo di Madrid non è in mano ai nostalgici di Franco ma i socialisti
Noi non possiamo neanche riaccompagnare in Slovenia da dove sono arrivati lungo la rotta balcanica
Mille trecentotrenta clandestini in un anno che subito le ONG alzano gli scudi e trovano un giudice che blocca tutto l'Europa si schiera a spada tratta a fianco della Spagna contro l'invasione orchestrata dal Marocco
Ma fa orecchie da mercante per la ridistribuzione nell'Unione Europea di tredici mila trecentocinquantotto migranti sbarcati dall'inizio dell'anno
Forse riusciremo a ricollocare in parte i seicento minori degli ultimi arrivi via mare con qualche Paese volenteroso come l'Irlanda a dir poco una beffa che riflette il mondo alla rovescia dei talebani dell'accoglienza dell'Europa matrigna per non parlare dell'insulto
Dell'archiviazione definitiva per Carola racchette che ha schiacciato una motovedetta della Guardia di Finanza pur di sbarcare i migranti la colpa
Non è tanto della procura di Agrigento ma della cassazione che aveva avallato la scarcerazione della capitana ai tempi dei dei fatti
Questo era è appunto il il giornale torniamo invece sulla stampa
Vediamo anche qui
La pagina due continua quello che
Che sta succedendo invece nel più più vicino alle nostre coste allarme da Lampedusa assenta ma le divisioni pari paralizzano l'Unione europea
I governatori leghisti dicono no ai profughi Mana Morgese non ci sta dovete accoglierà il Carroccio porteremo il caso alla Conferenza Stato Regioni la ministra
La Sicilia da sola non ce la può fare la nave dei ragazzi verso Pozzallo altri due giorni a bordo nuovi esausti sono centocinquanta i minori a bordo della ONG tedesca si ai in serata al Viminale assegna il porto
Il porto sicuro
Vediamo Marco Bresolin inviato a Bruxelles al proprio mentre cercano di lasciarsi alle spalle la crisi sanitaria i Paesi dell'Unione Europea ritrovano la polvere
Che aveva lasciato che avevano lasciato sotto il tappeto dagli scorsi anni la questione immigrazione in tema esplosivo capace di scatenare duri scontri e provocare spaccature
Tra i governi incapaci di trovare una soluzione lo stallo rischia di durare a lungo nonostante la ripresa degli sbarchi a Lampedusa e l'afflusso di cittadini marocchini sulle spiagge di seduta il tema non era stato inserito nell'agenda del Consiglio europeo di lunedì e martedì
Per questo ieri tramite il nuovo rappresentante permanente all'Unione
Europea Piero Benassi il Governo italiano ha chiesto di affrontare anche la questione
Immigrazione al tavolo dei leader l'Italia punta ad accelerare i negoziati sulla riforma del diritto d'asilo che si sono incagliati per via delle resistenze che alcuni Paesi sul sistema dei rimpatri sponsorizzati proposto dalla Commissione
Roma tornerà in oltre a chiedere un meccanismo di solidarietà temporanea su base volontaria per redistribuire
I migranti è oggi solo l'Irlanda si è detta disposta ad accogliere richiedenti asilo arrivati in Italia ma non più di dieci ieri il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli il segretario del PD Enrico Letta hanno rilanciato la proposta
Di una missione europea di salvataggio nelle acque del Mediterraneo ma lo stesso Draghi sembra molto freddo su questa soluzione che non trova sponda negli altri Paesi e chi rischia
Di rivelarsi un boomerang per l'Italia se non ancorata a un meccanismo automatico e direste distribuzione mai accettato dai partner europei l'unico capitolo su cui sembrano esserci spiragli
Per un sostegno degli altri Stati è quello che prevede un intervento più deciso
Anche attraverso aiuti finanziari nei paesi di origine e di transito dei migranti ma anche qui c'è sempre il rischio di cadere nella trappola del ricatto il Marocco che ha ricevuto trecentoquarantasei milioni di euro di fondi
Per gestire l'immigrazione ha scatenato la rappresaglia contro ma di per contro Madrid per le schermaglie diplomatiche la Turchia dopo sei miliardi dell'accordo è tornata a chiedere un nuovo sostegno economico e gli analisti già prevedono che presto arduo Anna tornerà a mandare segnali
Emigranti in vista delle elezioni tedesche di settembre più semplice a trattare con la Tunisia dove oggi voleranno la ministra la Morgese la commissaria io anzi sono mentre l'instabilità della Libia l'assenza di un interlocutore rende difficile la collaborazione per frenare le partenze gli interventi sulla dimensione esterna non sono certo facile anche se il vero nervo scoperto
Dell'UE sul fronte interno le trattative sulla riforma del diritto d'asilo presentata a settembre la Commissione non hanno fatto progressi
Secondo la proposta dell'esecutivo
I governi potranno rifiutarsi di accogliere la loro quota a patto che si facciano carico di rimpatriare i migranti irregolari arrivati nei paesi di rimandi presso un'operazione da condurre nel giro di otto mesi dopodiché saranno costretti a raccoglierli
A oggi i numeri sono decisamente lontani dai flussi record due mila quindici due mila sedici ma il trend è in netto rialzo scrive Marco Bresolin inviato a Brussel della della stampa
Sulle
Sugli altri temi veniamo in appunto alla chiusura
Se le ultime notizie sulla Medioriente sul giornale con la Fiamma Nirenstein un commento di Bernard Henry Lévy sulla sulla questione l'ambasciatore israeliano scrive affondino nell'inserto A pagina
Nella pagina quarto assoluta sulla pandemia preoccupa Taiwan a dispetto di quanto leggevamo nei giorni scorsi
Il e quasi tutti i giornali ci parlano di una licenza obbligatoria per i vaccini ma trovate
Articoli sulla foglio con una David Carretta sul Sole ventiquattro Ore quindi licenze obbliga applicatori e non una liberalizzazione delle
Debenedetti ma licenze obbligatorie che con un corrispettivi insomma minimi per diffondere appunto i vaccini e produrne per tutto e per tutto il globo
Ancora sul Messaggero la terza dose del del vaccino la quale dovremmo sottoporci quindi questi vaccini
Insomma continua ad essere fondamentali
Era nella loro produzione perché ne avremo bisogno ancora anche Nenni i prossimi mesi forse il prossimo anno sulla manifesto ma anche su altri giornali
Il una novità sul sul certificato verde che varrà anche dopo la prima ad uso sulle cripto valute per approfondire in le ragioni di questo calo Il Sole ventiquattro Ore ma anche attenzione all'inflazione con la pagina due sul sulla decreto sul disegno di legge Zanna sulla torna in particolare la posizione
Sicuramente conoscete se siete ascoltatori di radio radicale di un esponente di Forza Italia originale insomma rispetto a quelle del che abbiamo visto nella il centrodestra quella di Elio Vito che è stato radicale
De oggi forzista io forzista in piazza con la sinistra l'ex ministro molti di lui favorevole al DDL Zanda sbagliato inseguire la lega dice sul sul giornale a pagina sei Laura Cesaretti ddl Zanna ariani disfatta per il centrosinistra salvagente da Renzi il PD teme la débâcle non ci sono i numeri da Italia viva parte la proposta
Per una per una trattativa
Queste questo possiamo segnalare sulla Turchia invece Angelo Panebianco ne scrive nella
Nel suo editoriale sul Corriere della Sera sulla prima pagina per la sua appunto analisi della
Nell'atteggiamento che che ha la Turchia Menem
Negli ultimi negli ultimi anni la Turchia fa parte della NATO scrive Panebianco dal mille novecentocinquantadue per decenni è stata parte integrante dell'alleanza occidentale una colonna per conseguenza era anche alleata di Israele
C'era un rapporto stretto tra la collocazione internazionale la Turchia e suo regime interno
Fu plasmata dalla da Mustafa Kemal che malata turca che la volle laica europea tra l'articolo
Prosegue a pagina
Pagina trenta
Naturalmente il ruolo di io ardo Anna è fondamentale nella nella analisi di
Di delle vicende Tourkya un'eredità che i militari
Vera struttura portante del regime turco difendeva ne mantenevano viva
Laicità in politica interna filo c'è di occidentalis non politica estera poi le cose sono cambiate la Turchia islamica quella ridotta al silenzio quasi sotto Ataturk si prese la rivincita sconfiggendo e mettendo nell'angolo la Turchia europea
Il partito islamico guidato da Erdogan ha passo dopo passo smantellato l'eredità di Ataturk ha messo fuori gioco i militari
Il primo segno della cambiamento di collocazione internazionale risale al due mila tre
Quando essendo già al governo il partito islamico la Turchia per la prima volta dal dopoguerra
Rispose picche a una richiesta degli Stati Uniti e rifiutò di permettere all'esercito americano di usare le basi di turchi in Turchia per colpire l'Iraq di Saddam Hussein oggi la Turchia gioca su tutti i tavoli possibili il fatto di essere tuttora membro della NATO
Le consente di tenere a bada gli occidentali nel frattempo mantiene stretti rapporti con Putin
Grazie a tali rapporti può permettersi anche di sfidare quella nato di cui pure è parte come dimostrò quando ruppe la solidarietà atlantica acquistando Misseri dalla dalla Russia grande sponsor insieme al Qatar dei Fratelli Musulmani Erdogan gioca contro l'Arabia Saudita ed Egitto Cundari puntando sulla leadership del mondo sunnita il che non gli impedisce di trovare i punti di di contatto chi pensa che comunque le azioni turca riguarda il solo Medioriente non tocchi d'Europa si sbaglia di grosso prima di tutto perché ciò che accade la conseguenze qua l'appoggio turco al radicalismo islamico in Medioriente non può non riguardarci
Inoltre se il Mediterraneo risulterà stabilmente spartito tra turchi e russi saranno mani diverse da quelle europea ad avere il controllo subita alle fonti energetiche nonché Suru Binetti che regolano i flussi migratorie insomma fin qui sono cose che
Scritta naturalmente con la pena di del professor Panebianco
Sempre in chiaro insomma
Ed efficacia ma sono cose che sappiamo diverse quelle che ci racconta Mariano Giustino dove ci spiega come do Anna sia molto che attento alla politica interna rispetto alla politica estera di quanto immaginiamo in e inclusi
In particolare la sua parabola personale piuttosto che
Alla insomma
Indugiare in visioni insomma globali come come pare come pare insomma visto da qui chiudiamo chiudiamo davvero questa rassegna stampa oggi
Forse possiamo chiudere con con tre foto una è quella della gente
Spagnolo con il neonato una foto bellissima che oggi ritorna sul sui quotidiani l'altra la trovata invece su Repubblica Mark e Stella una foto della
Della che risale appunto alla occupazione nazista ai alle deportazioni nei campi di concentramento foto di ma non è una fotografia un fermo immagine due bambini
Avvengono portati via in campo di concentramento hanno adesso hanno un nome con articolo di Mina Seagal ce lo racconta Repubblica i bimbi sul treno dell'Olocausto hanno un nome sono Marche Stella
Incredibile la notizia bellissima che sono ancora vivi
Stella del DNA vive a New York vive nel Queens e assetto settantotto anni all'epoca aveva un anno e il fratello più grande abilità invece in una ad Amsterdam ma erano appunto deportati olandesi e questa è un'altra foto un'altra immagine Robert Capa invece con la stampa a pagina uno chiudiamo su questo
L'articolo di Mattia Feltri
Che partire da una segnalazione di Giampiero Mughini
Scopre che è stato ristampato dall'editore Damiani libro detti Enti meeting da aziende making e la morte indiretta un libro fotografico ardente di novecento lo volle Robert Capa
E cioè in copertina la famosissima immagine dell'ultimo istante di vita del miliziano falciato dal fuoco del nemico
Nella guerra civile di Spagna si è dibattuto a lungo sulla foto se fosse autentica arte fatta mancava decenni la forza dello scatto ha sovrastato la chiassosa ricerca della verità il miliziano morente resta l'effigie della guerra civile
E si racconta ci racconta Mattia Feltri come quella ostile debiti delle foto in lo sbarco in Normandia con l'esercito degli Stati Uniti e quelle foto tutte mosse furono dovute più che altro la non è un banale errore quelle cinque rullini che spedì all'Aic dove l'ha detto lo sviluppo
Praticamente riuscì a salvare solo undici foto mosse e sfocate Life invece attribuì la scarsa qualità al momento infernale qualcuno disse pure che dopo undici scatti frettolosi Capasa la fosse svignata
Quasi ottant'anni dopo la perfezione è l'imperfezione tanto Spielberg Imma salvate il soldato regna riprodusse
Lo sbarco con scene altrettanto una soldi che inafferrabili tanto che Spielberg appunto
Fece lo stesso le foto mosse sfocate di Capa qualunque ne sia la causa sono l'irripetibile verità di un attimo terrificante lo sono perché sono così mosse e sfocate come sempre
La verità con questo chiudiamo questa rassegna stampa di oggi e ci risentiamo domani buona giornata con radio radicale
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