Forum Mediterraneo - Palestina/Israele, quali parole per raccontarlo

Regionale bentrovati a Forum mediterraneo la rubrica di radio radicale che prova a dei colonizzare l'informazione
Registriamo oggi sedici maggio alle ore diciassette cercheremo di affrontare sempre con gli occhi sgombri da pregiudizi è costruzioni arte fa la questione Palestino israeliana in questi giorni anche anzi in queste ore la le notizie si rincorrono e di io ora in ora il numero dei morti nella striscia di Gaza sale alle quindici e quaranta di oggi il Washington post riportava il dato di centottantuno morti palestinesi di cui cinquantadue bambini e dieci morti israeliani
Due giorni fa il quattordici maggio è stato distrutto l'ufficio che ospitava Al Jazeera la sede
Dell'Associated Press
è un'azione simbolica che è servita ad attirare l'attenzione dei media internazionali finora troppo distratti
Sono state distrutte lei Museum di Al Jazeera di atti assieme ovviamente da decine di appartamenti della torre di Alessandra che è stata abbattuta dall'aviazione israeliana
Il dato sconvolgente per noi occidentali per noi osservatrice osservatori occidentali è che prima del bombardamento le redazioni
Hanno ricevuto una telefonata che intimava l'equazione l'evacuazione entro un'ora una seconda telefonata che avvertiva che chiunque avesse provato a rientrare sarebbe stato ucciso e ancora queste sono le ultime notizie di questo fine settimana
Devastante nella notte tra venerdì e sabato una bomba ha centrato in pieno una palazzina di tre piani nel campo profughi di scenate
E una campa una vera e propria campagna aerea contro i terroristi di Hamas e dei suoi alleati
Che fino a ieri hanno lanciato questi sono i dati almeno due mila trecento anzi il dato c'arriva dal corrispondente del Manifesto da Gerusalemme Michele Giorgio
A Gerusalemme Est
Nelle nelle ultime ore gli israeliani stanno portando avanti una pulizia etnica nei confronti dei palestinesi buttati fuori con la forza dalle loro case
Quindi oggi qui al Forum Mediterraneo cercheremo di volgere il nostro sguardo critico sulla questione Palestina Israele
E lo faremo con Vincent Asfour Bongiorno Balzan soprattutto balsamo e studente di medicina e attore trapiantato a Bari da dieci anni di origine palestinese cittadino israeliano
Ci parlerà della sua esperienza e viene da un paesino nella Galilea e si definisce prima di tutto
Un essere umano
Grazie balsami per essere qui con noi
Insomma ne parliamo con Francesca Albanese autrice di Palestina perché Gießen international law edito da Oxford University Press
Francesco Albanese responsabile del programma questione Europa resta impresso l'Organizzazione Araba hard andando forte rene essenze development Democracy ed è anche a Société Scholar presso l'Università di Georgetown Francesco Albanese e collegata da giocata grazie frange sta per essere qui con noi
Grazie Mario due grazie pratica radio radicale per questo evento brevemente Francesca di che cosa si sta occupando per il programma dell'organizzazione hard questo io no global style
Sì
Hard è un'organizzazione che si occupa di assistenza legale a rifugiati e migranti Medioriente prevalentemente in Giordania e si occupa anche di fare informazione e di creare una una piattaforma aperta a tutti
Per discutere tematiche sì rilevanti nel mondo arabo come la questione delle donne la questione del attente dei giovani della democrazia della libertà di stampa e di espressione e la questione palestinese è un nodo importante nel Medioriente di cui stranamente nel Medioriente si parla mo'molto poco e ancora un tema caldo che fa male e avrebbe avuto il coraggio di creare questo programmare fascino pale Stein di cui sono responsabile da ufficialmente da qualche mese marchio ha contribuito a creare perché rare una piattaforma
Di di informazione e di coinvolgimento del del del mondo arabo per dare voce ai palestinesi e innescare Kia i giovani che spesso non vengono ascoltati
Per fare informazione e sensibilizzazione sui temi fondamentali della della questione ma anche per utilizzando la l'autorevolezza di di Arda e della gente che ci sostiene per raggiungere quanta più a quanta più gente possibile ma soprattutto anche governi istituzioni è e media sensibilizzando gli sulla questione
Francesca il suo libero Palestina litigi esimi International ore trattato sulla questione dei rifugiati palestinesi la questione delle questioni dall'origine sino ai giorni nostri analizzandola in chiave legale
E lei sempre in chiave legale cerca di spiegare che cosa non ha funzionato e come si può rimediare ora questi questi giorni questa nuova guerra civile e la dimostrazione che qualcosa non ha funzionato che cosa
Sia interessante questo questa questa interessante questa domanda perché tocca nel vivo il il cuore del problema nel libro che ho scritto con l'ex stacca andare lì
Noi diciamo che i rifugiati palestinesi sono il volto umano
Della della questione palestinese è una questione che ha origini lontane che il che vecchia almeno a cento anni perché comincia a alla fine dell'Impero ottomano la migrazione ebraica verso quella che era la terra di Palestina
Col sogno di avere una una protezione
Legittimo perché gli ebrei erano perseguitati in Europa ma al tempo stesso che si è tradotta nella colonizzazione di di una terra che non c'è un popolo una che ha fatto di una minoranza ebraica
E di musulmani e cristiani che vivevano in armonia assieme la la il il Progetto sionista
Di creare uno Stato ebraico in Palestina nel mille novecentoquarantotto si è tradotto nella realizzazione dello Stato di Israele
E nella maggior parte del territorio che era finché è stato fino ad allora Palestina fino ad allora sotto il mandato britannico
E nella cacciata dei di settecentocinquanta mila palestinesi arabi che erano Indeco oltre due terzi della popolazione e centocinquanta mila sono rimasti quelli di cui finalmente oggi si parla i palestinesi in Israele chiamati anche arabo israeliani
La l'origine della questione è lì questa si chiama Anna abbattere i palestinesi la catastrofe che senza voler fare e facili equazioni
Che spesso mi causano molti problemi
La così come tragica terribile inenarrabile e la tragedia che si è abbattuta sul popolo ebraico con lascio a così per i palestinesi l'Arak va rappresenta lo sgretolamento del tessuto connettivo di un popolo
E lo sgretolamento fisico istituzionale la rottura di rapporti familiari da Nora la Palestina è fatta di
Ho una terra in cui appunto sia costituito lo Stato d'Israele ma i ghiacci anche un ci sono due porzioni di terra importanti la striscia di Gaza e la Cisgiordania con Gerusalemme
Che
Dovrebbero diventare il territorio dello Stato palestinese ma che Israele occupa dal mille novecentosessantasette
E nonostante gli accordi di Oslo cominciati nel mille processo di pace che cominciato nel Anna inizi anni novanta
L'occupazione militare diventata semplicemente che dura ormai da cinquantatré anni è diventato un veicolo per l'accumulo Rizzato sessione della Palestina che resta e i rifugiati e con questo concludo i rifugiati che sono ormai quasi otto milioni a fronte dei tre milioni e mezzo di palestinesi che vivono tra Gerusalemme Cisgiordania e Gaza sono la diaspora sono sparsi in tutto il mondo la maggior parte di loro al Medioriente molti dei quali ancora politica
Per questo risolvere il la loro
La mancante ha possibilità per i rifugiati dir ritornare nelle loro case che nel frattempo sono state date agli ebrei che venivano da tutti i da ogni dove soprattutto in Europa durante la seconda guerra mondiale ha fatto sì che il
Quella quella che è stata un'ingiustizia storica si trasformasse nel conflitto più intrattabile del Medioriente perché gli scontri sono ripresi proprio adesso Francesca Albanese
Non sono riprese adesso non sono mai finiti la crisi che è in atto in questo momento e che ha fatto balzare la Palestina di nuovo agli onori delle cronache
Una roba nuova una cosa nuova soltanto per chi fino ad ora avvolto lo sguardo altrove perché in Palestina come dicono i giovani palestinesi in questi giorni l'ANAC bar non è mai finita
Dopo la costituzione in Israele nel quarantotto
Israele ha continuato a scacciare
Palestinesi dalle loro case e comincia c'è stata un'operazione militare che era pianificata si chiama piano da Alet e quello che dico è documentato e negli archivi israeliani e raccontato ci innanzitutto da storici israeliani che hanno avuto accesso
A questi archivi ma anche dalla tradizione orale dei palestinesi ricordiamoci palestinesi scappando dalle loro case
Hanno lasciato alle loro spalle tutto incluso documenti importanti che con provavano
Al la loro esistenza di popolo e per questo per Israele Stato per Israele è stato facile in qualche modo dire che quella era stata una terra senza popolo per un popolo senza terra no no la Palestina aveva aveva un popolo
Gremito fatto anche gli ebrei ma la maggior parte degli ebrei Israele vengono dal dall'Europa e quindi dal dicevo dal dal quarantotto fino al cinquantanove
Questo tutto documentato Israele a a fare ha ha sfornato altri palestinesi dal dal
Dallo Stato che era punto è stato costituito ed era riconosciuto Gian come membro fu riconosciuto come membro delle Nazioni Unite
E perché è successo perché Israele non vuole non non vuole essere semplicemente lo Stato di Israele voleva essere uno Stato ebraico quindi lo Stato per soli ebrei
Questo è stato riaffermato via e più
Prepotentemente dai Nibali leader che si sono succeduti e la Knesset il Parlamento dello Stato di Israele due anni fa
Nel no del due mila e diciotto chiedo scusa a varato una legge del nasce male Cylone la legge sulla nazionalità che riconosce nello Stato Israele come Stato ebraico quindi dove gli ebrei hanno più diritti degli altri ora questo a legalizzato una situazione che era già di fatto perché gli arabi israeliani come comunemente si chiamava cioè palestinesi in Israele coi scusi crescono al venti per cento della democrazia della della popolazione in Israele
Subiscono delle Ghedini scriminata seni fortissima e i palestinesi a casa sono dopo essere stati sottoccupati Ciani dal mille novecentosessantasette a siamo nella Cisgiordania sono dal due mila e sette sotto assedio
Perché una cosa condannata dalla comunità internazionale dal segretario generale delle Nazioni Unite da tutti eppure la comunità internazione lei stessa non muove un dito questa è la come molti la definiscono una prigione a cielo aperto
E in tutto questo garza ha subito anche tre attacchi militari due mila doccia tre guerre due mila e nove due mila e dodici due mila quattordici è la quarta è in corso quella in cui
Ci ci troviamo adesso come spettatori quasi quasi impotenti e alla quale Marie l'ho fatto riferimento
E la Cisgiordania è occupata ma colonizzata non non se ne parla nemica e europee in Emilio occidentali di questo mi dispiace la stampa è complice così come lo sono i governi occidentali perché
I in in Cisgiordania Gerusalemme i palestinesi perdono le case ogni giorno vengono ammazzati ogni giorno vengono maltrattati ogni giorno e qui la novità
E che la gente esausta si è ribellata i giovani stanchi di una mancanza di leadership e stanchi di quello che hanno visto subire ai loro nonni e i loro genitori sono scesi in piazza e hanno detto
ANAS è nato basta questo quello e scusate se la risposta è stata lunga però volevo dare un quadro complessivo della situazione
Grazie no assolutamente non è non è l'unica una questione così complicata che necessita di di argomentazioni strutturate Vincent assurda
Uno di inique di quei di quel venti per cento fa parte di quel venti per cento a cui prima faceva riferimento Francesca Albanese un cittadino israeliano palestinese
Come ha vissuto questo queste discriminazioni alcuni fatto cenno Francesca Albanese poc'anzi nel periodo che ha vissuto in Galilea
Miliardi elitaria come abbiamo detto dieci anni fa sì innanzitutto grazie a te grazie alla radio terminato questa possibilità
Di dire diciamo ciò che penso io ora cercherò di pensare a voce alta perché per me la forma più trasparenti per poter di dire ciò che soleva dire no
Allora il fatto che sono arrivato in Italia perché non volevano indossare indisse una identità perché l'identità è già una manipolazione della verità quindi guardare la verità vuol dire iniziare a a a strappare la pelle con con le proprie mani che sono identità che ci ci che mi è stato dato per per nascita no sia per fare ci cittadinanza eccomi a tutto il resto
Quando sono arrivato in Italia
Volevo raccontare la mia storia no
La storia da un palestinese che crede in Israele quindi quello che ha sofferto
All'inizio non sapevo non sapevo parlare nemmeno l'italiano quindi già la viscosità della lingua la difficoltà di vivere qua da solo quando avevo diciannove anni e poi si è aggiunto nasce questa più grossa
Empatia nei miei confronti perché ho scoperto che in Italia in tutta l'Europa
Non non hanno mai visto i palestinesi come come protagonista di quella terra no per
Esattamente come in un film non firmi il regista si concentra sul volto del dei protagonista quindi le espressioni le lacrime
Il sorriso del del del protagonista e quindi tutto col tutto diciamo quello che chiediamo ed indicarci con questo protagonista e io non lo ero ma invece gli ebrei rifatti in Palestina poi da quando sono arrivati in Palestina sono diventati signor misti perché il fatto che ha portato gli ebrei in Palestina era lamentele casinista alcun mutamento geopolitico nato in Europa grazie al populismo europeo
Già da duecento anni che ha guidato gli ebrei a formare questo movimento per poter immigrare dall'Europa razzista e di cercare una terra e poi loro hanno scelto la terra promessa da Dio da tre mila anni no
E hanno lanciato slogan come ha detto Francesca una terra senza popolo per un popolo senza terra
E c'era lì diciamo la colonizzazione britannica che ha assistito quindi parliamo del mille novecento quando è iniziata l'immigrazione la Palestina avverrà il tre per cento della loro popolazione sono invece librerie chiaramente che parlavano l'arabo ebrei palestinesi perché era cittadini palestinesi come come ha detto Francesca abitavano benissimo con i loro diciamo Ficini cristiani musulmani quindi e il fatto della della guerra santa la possiamo eliminare comunque noi stiamo parlando di colonizzazione delle informazioni no quindi la finestra dal quale arrivano queste notizie non è stata mai
Dai palestinesi ma è stata esclusivamente dagli ebrei sappiamo tutti quanti che i media il giornalismo non è libero e forse non sarà diciamo nel futuro perché sono con loro
Che hanno il potere con loro che hanno gli interessi solide che mandano diciamo le notizie è un'altra cosa che voglio dire e linguaggio l'utilizzo delle parole
Tu hai taglia il parlato di una guerra lavora di solito succede
Diciamo tra due forze più o meno uguale no la guerra deve essere simmetrica per essere chiamata guerra intrecci vediamo un bambino con un sasso in mano un carro armato li diamo missili e bombardamenti che era sano suolo una città intera quindi in una notte Tosi rayon
Un quartiere
Trasformato in macerie dall'altra parte trovi un missile fatto causativo condanna ogni forma di violenza sia il missile che il bombardamento però un missile fatto casa per lo più per di per fare una reazione che non è mai stata un'azione
Non possiamo parlare di guerra non possiamo parlare di scontri
Possiamo parlare soltanto di una pulizia etnica nei confronti dei palestinesi
Perché come ha detto la Palestina ha offerto una vita a tutti i colori di etnia di fede
E di qualsiasi altra cosa Israele di oggi non offre questa varietà non offre questa pace
E io abito lì così ripeto io non voglio identificabili nessuna identità e ho bisogno di questa parità ho bisogno che accanto a me abita un musulmano o cristiano Liberio
Un uno anche non credenti ok e le stelle non mi offre questa possibilità quindi io sto lavorando il mio gruppo nel mio piccolo e non in una maniera per niente violenti ma sto utilizzando la parola
Come come l'arma sto utilizzando la pulizia la scrittura
La recitazione la cucina l'utilizzata per poter raccontare ciò che accade lì
Ma sai qual è la mia voce non arriva perché ci sono i muri in Moore innanzitutto
La vita miserabile che non ci siamo perché sappiamo benissimo la mente si liberò una volta che c'è la garanzia del cibo
Della dignità di avere un lavoro e della possibilità di andare al a agli università questa non ce l'abbiamo perché c'è una esercitazione Chung c'è una su un piano studiato nei lavoratori licenziati di politica mi sociologia nei nel governo israeliano di sotto metterci diciamo sottoterra di sopravvivere non definire quindi io ho scelto di lasciare quella terra per liberarmi per poter raggiungere la definizione dell'essere umano e io in fitto tutti voi di salire su questa nuvola perché da lì Dassù così non crediamo confine tra un Paese e l'altro non vediamo un muro tra una fattoria all'altra chiediamo soltanto una terra unica noi siamo abituati a decidere confine nella mappa quindi ora chiediamo al mondo come come un Paese no io non voglio vederlo come Paese voglio vederlo come una terra verde mare in più
Ci sono persone che arrivano turisti su questa terra no
è devo dire da un essere umano non da un palestinesi che l'Israel distrugge costo Sonia
E quindi per poter di colonizzare le informazioni non siamo a mettere in dubbio tutta questa propaganda che è stata data poi questa propaganda non è nata dal nulla nasce già da centinaia di anni no la colonizzazione europea ha prodotto l'Israele ha prodotto la creazione dello Stato d'Israele sulla terra palestinese e come l'ha fatto l'ha fatto perché perché in Europa innato quella mentalità che non possiamo andare ad una terra
E alzare la nostra bandiera dire questa Terra Nostra quindi iniziamo a rubare le le risorse naturali minerale nel siamo ammettere il nuovo come schiavo i muri Randy milioni
Quindi già lì il pensiero che un uomo può essere più ha più valore dell'altro po'schiavizzare l'altro ha prodotto anche all'Israele no
Balzan balzana pur grazie per cioè questa testimonianza volevo chiederle giustamente lei ha più volte tirato in ballo l'Europa d'Europa che si volta dall'altra parte
In questo caso questa questo voltarsi dall'altra parte dell'Europa
Di fronte alle violazioni dei diritti dei palestinesi mi richiama alla memoria in maniera drammatica la stessa rapidità lo stesso voltarsi dall'altra parte dell'Europa
Che permise ad Hitler la Shoah quindi paradosso nel paradosso
Inoltre oltre ottant'anni fa lo sterminio degli ebrei avallato dall'Europa che si che si girava dall'altra parte non era nata l'Europa
Ma esisteva comunque lo spirito europeo si girava dall'altra parte oggi oggi si gira l'Europa che l'Europa delle Nazioni Unite delle de de L'Unità dell'identità europea si gira dall'altra parte di fronte a ad una uniti sia e mica di un una di una Repubblica di una democrazia però di fortissimo il talento razziale di destra metà in Netanyahu comunque il Governo israeliano è sempre più estremizzato
Com'è possibile che sia cadendo questo e che cosa dobbiamo fare perché non ha rata
Sì innanzitutto
Io esprimo la mia vicinanza con librerie
Europei nel passato ovviamente io come parlaste Nese o con uno che ha sofferto quella terra
Mi sento lo stesso dolore neri ebrei
E non è a caso tantissimi ebrei insomma anche quelle che hanno subito la la sua l'Olocausto diciamo scendono in in piazza per manifestare per i diritti palestinese bisogna dire questa cosa perché non è non sono i musulmani contro gli ebrei sono sono le persone libere no contro lamentele classico mista che praticamente gli israeliani o gli ebrei delle sorelle non sono più liberi di una volta
Ma ci sono i sionisti quindi possiamo dire fortemente le vittime di una volta hanno fatto nascere i carnefici di oggi
Vittima Balsam così come è giusto ricordare che comunque dall'altra parte c'è una forte azione Tano un'organizzazione terroristica che per fare riferimento a quell'immagine che lei ha evocato il bambino con la pietra ma amo contro il carro armato
La pietra in mano al bambino chi l'ha messa quindi questo dalla nostra memoria collettiva può essere rimosso
Allora sì andiamo direttamente sul punto Amazon
Gruppo terroristico no alle a Masi nato nel mille novecento nel mille novecentonove
Novantuno no
Le librerie si è creata esistita più di settanta quindi se ne sta sterminando i palestinesi più della nascita Hamas iniziamo da questa cosa Hamas è stata all'inizio quando è nata è stata sì greca segretamente aiutata dall'Israele per sostituire l'organizzazione della liberazione palestinese nella striscia di Gaza così Israele voler dividere questi pezzi di terra no
Per creare una nuova organizzazione in politica e non saranno umanità stessa organizzazione politica io non sono contromosse innanzitutto che diciamo rifiuto diciamo l'esistenza dei a Mastella foglio eliminare già da domani però non sono io sono i gas salumi cittadini di Gaza che fanno a votare contro Hamas la prossima edizione quando Israele permette loro di di votare perché Hamas è stata eletta in una maniera democratica
Nel due mila sette e quindi stiamo parlando di un di un governo nella striscia di Gaza e letto Dink praticamente
Non dimentichiamo che in casa ha subito non la chiama non la chiamiamo guerra ha subito bombardamenti assolti che continua fino a cinquanta giorni che hanno rasato ha solo il settanta per cento lenza struttura ricordiamo a casa non arriva l'acqua potabile settanta per cento dell'acqua non è potabile il cinquanta per cento dei giovani non hanno un lavoro a Gaza c'è una crisi crisi umanitarie più grossa del mondo come abbiamo detto un un una prigione a cielo aperto da più di trent'tredici anni che ha subito quattro
Bombardamenti israeliani quindi che i bambini di casa che hanno tredici anni adesso hanno già vissuto quattro bombardamenti ci rendiamo conto non sono mai usciti da quel pezzo di terra che trentacinque chilometri per dodici chilometri una città come Bari dove vivono due milioni di persone quindi la densità popolari più alta del mondo basta lanciare un sasso dal cielo ferisce per forza a qualcuno ed Israele sta bombardando Bondi il missile tonnellate di di di bombe
E cioè io dico ma che razza di guerre dove le vittime sono soltanto da una parte no
Ma non ci vergogniamo di chiamarla guerra dove le vittime sono sempre da una parte per la maggior parte sono bambini donne il cinquanta per cento sono bambini donne
Cioè ad un certo punto finisco nelle parole no perché continua a dire ogni giornalista continua a chiedere al al palestinese diciamo
è il racconto di Rubeo c'è quindi e il palestinese deve prima filtrare i per la maggior parte del tempo in più impiegare del tempo dell'Energia dello sforzo per smentire ciò che con loro che non abitano in quella terra hanno subito da parti diciamo dei media
Quindi io in sintonia e persona ogni persona libera del mondo Luisito di arrivare in quella terra di ridere un po'in Israele di rifare un po'in Palestina
Deve avere un contatto diretto con con l'argentino non di andare lì diciamo che la firma che la chiamano negli anni del Medioriente di stare nella spiaggia nell'hotel Darryl cocktail per tornare a casa a dire ok bella che la fine io sto con Israele
Ma se invece fa il giro come fanno tutti quanti entra in Palestina vedi l'ospitalità dei palestinesi nonostante che non ha niente da mangiare
Difendere il sorriso dei palestinesi dove dove la la loro città e chiusa da un da un muro alto otto metri dove io stesso volevo andare lì per incontrare la mia ragazza per rubare un bacio non ho potuto farlo per il check point
Tre volte non ho potuto entrare a Betlemme perché il soldato che ha vent'anni
Mi ha impedito di entrare
Il sogno attiva e io non posso trasmettere la sofferenza quotidiana in ogni dettaglio nella nostra vita persino l'intimità c'è sempre l'occupazione
Qualche mese fa
Un anno fa sono tornato a casa mia io non vedo i miei spesso no le vedo una volta all'anno
Sono andato a fare un giro con mio padre nella natura e lui stava raccontando che giocava qua da bambino mi ha fatto vedere la foresta che cercava ad un certo punto ci siamo fermati perché c'è c'è la recinzione non potevamo andare oltre quindi il racconto di mio padre si è fermato lì
E poi camminando abbiamo viste c'è una c'è una pietra scolpita con una scrittura perché questa foresta stata rubata dall'infanzia di mio padre sopra la pietra c'è
Dedicata ad un certo toccati
Angelo Donati un italiano ebreo che non ha mai rifatto in Palestina ha rubato la foresta delle istanze di mio padre sono andato a cercare chi era questo era di Modena era un un un personaggio che ha lavorato nel nel non lo sono i Comuni che di Modena perché ha aiutato le migrazioni ebrea in Palestina gli è stato dedicato la foresta dell'infanzia di mio padre ci rendiamo conto dopo che è arrivata l'occupazione
E continua a dire
La palla stima andato la fitta a tutti Israele la star rubando
Se non per gli ebrei
Parliamo parliamo delle sorelle in Israele non c'è una democrazia perché la dunque sia crolla con la prima frase della Costituzione che si la prima frase eh uno Stato democratico per il popolo ebreo
E quindi crolla già tutto lì se andate a girare e e in Israele nei treni nei pullman ritrovati una decina di soldati che hanno che hanno vent'anni con il fucile con la mitra e girano tranquillamente cioè quante volte un soldato del genere mi ha umiliato mi ha fermato
Non possiamo chiamarla democrazia cioè ad un certo punto io soltanto dopo cinque anni con la sua su quella terra condizionato a rendermi conto perché perché la naturalizzazione che questa cattiveria da questa da questo Stato militare
Ancora peggiore che non ci rendiamo conto che stiamo vedendo praticamente non esercito e non e nel uno stato
Grazie Canzona Spur sicuramente avremo modo di riprendere l'argomento ossia Forum mediterraneo
Perché vogliamo iniziare anche con il gruppo di ricerca assicurare Palestina un approfondimento appuntate sulla questione Palestino israeliana chiedo a Francesca Albanese adesso Francesca
Sempre ritornando a Libero al libro che ai pubblicato recentemente da pochi mesi Palestina reggiseni international law
Come si può rimediare
Il scostato con grande attenzione e anche udire con un peso sul cuore le le parole possano che perché già noti profonda verità e e mi viene da dire perché dobbiamo partire proprio da da una cosa molto semplice che lui ha detto che per colonizzare informazione
Perché partendo da quello si permette la conoscenza e la conoscenza porta alla passione
Io non non critico chi ha sino a una la la gente comune che non sarà cosa accade in via in via Israele e Palestina
Non non è che possiamo essere sempre informati su tutto come come ha detto i governi sono responsabili e quindi sono tenuti a sapere come parte della comunità internazionale
La stampa il proprio lavoro è quello di informare
E bisogna stare attenti alle parole che si utilizzano perché
In
Soprattutto in Palestina e Israele sia io dico spesso è anche nell'interesse regioni aride linguaggio sbagliato
Ha ragione passano quando il giudice nel giusto chiamarla guerra perché una guerra è fatta arrestati ma anche tra ci sono i non spetta corsa anche tra gruppi armati e contro uno Stato
Io non credo che si possa far finire in un unico calderone il bambino che fece la pietra e risponderò alla domanda
Di Marilù chi gliel'ha messa in mano la pietra Kuhn quello che fa ha Camassa i razzi che lancia e partito colgo l'occasione per dire
Che lancia per cui colpire i civili in modo indiscriminato è un crimine di guerra tanto che tenga da Israele quanto venga ad Hamas e da chiunque altro
E qua ed è io aborro la violenza e enigma tempo stesso con Vincent magico non è paragonabile Chokri Sereni fa a ciò che disse Hamas fa perché al di là delle analisi che tale Balsamo affatto nella quale non mi addentro perché non è in linea competenza il diritto internazionale prevede il diritto dei popoli a resistere nel perseguire il diritto all'autodeterminazione che i palestinesi hanno da prima ancora che degli s sancito il diritto all'autodeterminazione come un diritto universale perché è stato riconosciuto dal mandato che la lega declinazioni precursore della Lega ne viene della società
Chiedo scusa Società delinea rimasti Toni percussore della delle Nazioni Unite a ha conferito sulla Palestina al al ai britannici era compito dei britannici quelli di accompagna quello di accompagnare gli abitanti della Palestina quindi Acerenza araba Al all'autodeterminazione
Questo non è successo si fabbrica lamenti migrazione da un'Europa imperialista e a antisemita
Antisemita già ringraziare ebraica verso la Palestina si raggiungevano due obiettivi con una con un solo colpo e e si è fatto nulla si è sostenuto questo progetto perché poi all'epoca della guerra fredda faceva comodo aprire una diciamo una un alleato naturalmente favorevole all'Europa in in me
Io niente e quello che Squinzi Chiaki mette in mano la pietra al bambino e la rabbia
E la frustrazione e non reggere più l'umiliazione costante di vedere il proprio padre schiaffeggiato a un checkpoint davanti da un ragazzino di vent'anni di vedere la propria madre costretta a spogliarsi per entrare in moschea per dimostrare che non una
Proiettili è un bomber per farsi saltare in aria
E l'umiliazione di chi non ce la fa a svegliarsi mattina dopo mattina alle tre prestare come in un tunnel senza aria per raggiungere un posto che a sei chilometri di differenza impiegando quattro ore sto parlando del check point tra Betlemme e Gerusalemme
Anno dopo anno
E questa è un'occupazione che va avanti da cinquantatré anni in Palestina cioè la legge marziale i palestinesi non hanno mai vissuto la libertà ecco che cosa ma il bambino Maniacs
E lì siamo responsabili tutti io mi sento chiamata in causa come giurista che si è trovata ad occuparsi della questione ma anche come cittadina italiana europea perché i miei soldi come contribuente servono a foraggiare
Questa macchina che che alla fine l'occupazione israeliana che sia tramutata in quello che osservatori internazionali come Human Rights Watch e l'organizzazione israeliana Berselli Emma definisce apartheid
Hanno liberato la parola
Non è
Un una guerra tra Stati
Non è nemmeno un'occupazione militare un progetto coloniale che si è trasformato in apartheid e come ha detto la come nel suo amante Alessandra cortesi or Tess nessuno Stato
Che si che che che incorre incarni l'apartheid può definirsi una democrazia Israele non è una democrazia
Grazie Francesco Albanese riprenderemo come ho detto l'argomento qui su radio radicale forma mediterranea io intanto davvero vi ringrazio Francesco Albanese autrice di Palestina reggiseni International Lower
Responsabile del programma questione Europa resta impresso l'Organizzazione Araba a d'Grazia Balsamo assicura nel cittadino israeliano o palestinese da dieci anni in Italia
Come egli stesso ama definirsi sì essere umano come tutti noi
Grazie io vi do appuntamento qui su radio radicale sulla alla prossima puntata chi attorno al Mediterraneo
Arrivederci