Conferenza stampa di presentazione della nuova edizione online de "Il Giornale dell'Arte"

Buongiorno a tutti siamo qui una sala stampa una seria al Senato nel Senato la Repubblica per un'altra un'altra conferenza di presentazione dell'intergruppo cultura arte spettacolo questa volta ho l'onore ma con le altre sempre diciamo Italia istituzionale lo abbiamo fatto con replay per il corto sul magistrato Livatino in occasione di certificazione l'abbiamo fatto con Sciascia in occasione del centenario alla camera sa l'intergruppo si sta qualificando per operazioni di promozione culturale soprattutto in un momento come quello pandemico che per quanto stia insomma speriamo in un in chiusura e siamo in ripartenza o riemerso arrivi emersione che è la parola chiave di cui parleremo tra poco con grazie al Giornale dell'arte di fatto ancora vincola le attività e quindi le le presenze nel nel mondo dell'arte
Presentare un giornale autorevole con una nuova iniziativa digitale come il giornale dell'arte è un onore dicevo perché è stato razza dalle mando io il primo giornale concepito come quotidiano pur essendo mensile al fa ad avere una visione dell'arte che fosse appunto non solo di descrizione ma anche di valorizzazione di promozione di apertura
Alla al mercato di promozione del mercato e anche di confronto Rispetto
A quelli che sono i grandi dibattiti sull'arte in generale l'arte antica valorizzazione musei l'arte contemporanea il mercato i vari le varie appunto
Vivarelli Hasan che ogni volta si creano tra l'arte convenzionale l'arte o invece istituzionale per parlarne oggi abbiamo qui anche la meravigliosa sala stampa Nassiriya
Abbiamo con nuovi il
Mattia Morandi che il capo ufficio stampa del mica è questo conferma ancora una volta anche la interrelazione istituzionale che c'è tra l'intergruppo i parlamentari che ricordo come quello che ho l'onore di aver fondato di presiedere
E il ministero già altre volte abbiamo avuto contributo del sottosegretario Borgonzoni patrocinio sulle iniziative di Dante con la presentazione
Della mostra di Corrado Veneziano mostra istituzionale quindi ha già lascio ora quindi la parola Mattia Morandi che il capo ufficio stampa del mi che che ha seguito questa in parte ore quest'operazione il giornale dell'arte poi ovviamente ascolteremo questa nuova iniziativa del Giornale dell'arte
E di diciamo iniziativa digitale attraverso le parole Luigi Cerutti che il direttore generale il giornale della
Tra i comandi grazie grazie Mollicone grazie all'intergruppo per fomentare al Giornale dell'Arte
Il volto in questa importante presentazione interna del ministero
Significativa se fa anche perché congelare la capiamo
Istituzionale che preveda l'Inter
Il telegiornale delle pagine proprio dedicata a quelle che sono le attività che si vanno a assommare a poi a tutta l'attività relazionale che giustamente il giornale fa
Insomma è quasi quarant'anni sindaco dall'ottantatré la prima e sarà il giornale
Con autorevolezza con indipendenza con che a volte
Una critica costruttiva un consenso che soprattutto io personalmente ho vissuto in questi anni tutte quelle che sono stati i dibattiti che hanno
Riguardato di politiche portate avanti dal ministro Franceschini che nell'ambito dell'arte sono state soprattutto sul museo sulla sulla riforma un segnale siamo museale nazionale e che sul giornale dell'arte hanno visto moltissimi contributi di per parlarsi nel tempo anche in queste giornate in cui essa perché di nuovi bandi senesi continua a parlare di con la riforma e avvenuto sempre con con grande appunto autorevolezza molta indipendenza portando avanti delle delle critiche poi sono state hanno anche un fatto vedere come nel corso del tempo
Sullo stesso giornale le posizioni siano poveri mutate e non siano mai state quelle posizione alla ricerca del sensazionalismo mediatico che poteva essere anche facile ricercare sulla
Per quanto riguarda la giornata di oggi credo sia molto è interessante notare un aspetto cioè il giornale dell'arte
E fa un forte investimento sulla nuova redazione on line missili rinnova il sito
Rinnova anche mi sembra critica sentire tutta quella che è l'attività social e questo avviene in un anno in cui il digitale è stato sostanzialmente un po'il principale alleato della della cultura durante la pandemia tutti abbiamo visto quello che è accaduto nei primi giorni dello da un grazie alla generosità di artisti anche comunque al all'impegno al lavoro delle istituzioni dei musei delle biblioteche e degli archivi il la Rete si è è stata veramente invasa di contenuti digitali no poi di diversa chiaramente qualità però ha fatto capire quanto il digitale non fosse più soltanto un aspetto della comunicazione ma in qualche modo fosse rapidamente diventato proprio l'unico luogo l'unica modalità con cui mantenere un rapporto un legame tra le persone del patrimonio culturale questa fatto fare dei dei passaggi molto significativi all'istituzione sei spetta un anno fa è cambiato moltissimo e mi accorgo che ho personalmente sulla sul lavoro la la qualità dei contenuti molto è cambiata
C'è un'attenzione proprio a vedere lo spazio digitale non come soltanto un modo dove promuovere le attività che si fanno sul all'interno delle delle istituzioni ma a assunto quasi una sorta di di autonomia no allora molte volte viene anche detto provocatoriamente Easter qua stiamo
Presentando anche un giornale che così come i grandi giornali poi hanno il loro direttore che è il direttore della della parte Est della carta stampata e poi c'è anche un direttore della parte editoriale di un sito alla chissà se magari anche nel futuro questa cosa non potrà avvenire anche all'interno delle istituzioni
E culturali no chissà se magari non ci sarà poi futura anche un direttore Tel dette del sito di indeterminato Museo chiusa cioè io ultimatum soprattutto verso Casale
Le sue parole proprio perché in questo bel numero neutro nell'arte Statuto un servizio però sulla digitalizzazione dei musei ieri proprio a conferma di quello che le stava dicendo in realtà poi scopriamo
Che si sono avviati verso la digitalizzazione ma c'è ancora molto da fare c'è un divario digitale per cui leggiamo che solo il sessantatré per cento dei musei ha messo online le collezioni
Solo il sei per cento a dello shop e quindi diciamo il bookshop on line
Solo cinquantuno l'applicazione lottando ma la biglietteria l'unico servizio forse arrivato quasi trasversalmente l'ottanta per cento
E ma solo trentasette per cento di servizi educativi venti per cento il blog il ventisei per cento di stortura questo perché come diceva giustamente Morandi
Manca proprio la figura della diciamo della struttura dell'architettura istituzionale manca la figura del responsabile comunicazione dei musei per cui si è vero che sono in autonomia ma molto spesso i musei i direttori di musei devono usare posteggi Steve-O persone che devono essere formato apposta all'interno
Qui non manca insomma in questo forse è una delle possiamo dentro la pianta organica prevista una figura che siamo il promotore della comunicazione
Sì dopodiché è vero che questa figura però nasce anche con un concorso per esempio che non è proprio strettamente mirato a salutare di questa digitali dice ancora sicuramente molto da fare anche nella formazione e nella diciamo nella reclutamento del del del personale che abbia delle attenzione sul digitale
Quindi comunque sicuramente è stato un anno particolare dove il digitale sulla cultura ha fatto fare dei passi avanti come diceva onorevole Mollicone c'è ancora moltissimo da fare però il quadro è sicuramente cambiato rispetto a un anno e mezzo fa
Quindi diciamo occupando in po'di queste cose sul a livello professionale avendo visto il sito mi sembra un sito molto diciamo elegante ma anche molto facile e molto che riesce a mettere in evidenza le tematiche e quindi se Enzo di di di capire che ci sarà una una fortissima attenzione anche sul nell'ambito socio che sicuramente per la qualità dei contenuti che sono all'interno del giornale l'attira presenterà un importante
Per questo penso che sia l'ultima cosa che vorrei segnalare
In un anno in cui tutto il mondo della cultura diciamo ha avuto sia una sua forte gita ricusazione però chiaramente non è questo l'aspetto che ha segnato l'anno perché sono un anno particolarmente che forse il più dischi difficile anno della storia della della cultura nel mondo grazie anche a politiche di Ristori molte realtà hanno continuato a a vivere tra ci sono anche delle realtà che hanno utilizzato questa opportunità comunque anche dei fondi che sono arrivati proprio per rilanciarsi per fare un investimento questo mi sembra di percepire che sia anche il caso il giornale dell'arte che ha Pluto non soltanto diciamo continuare a vivere ma a proiettarsi sul futuro in ambito digitale con un monte ore sulla su quindi grazie Tellaro quest'invito
Ma grazie a voi grazie a niente perché appunto questo dialogo che devo dire
Io riscontro per carità ognuno rappresenta il suo ruolo anche alla commissione cultura però io sono vengo adesso dalla inaugurazione della Biennale di Architettura a Venezia
Ho avuto modo di incontrare se il ministro Franceschini sia vertici diciamo amministrativi del ministero devo dire che ha nel rispetto dei ruoli istituzionali reciproci però sulle questioni convergenti molto spesso l'interesse pubblico generale molto spesso ci si mobilità noi abbiamo sempre dato nostra parte e l'attività di intergruppo serve anche a questo perché a livello culturale soprattutto in hanno annus horribilis come come questo come quello appunto passato
è importante che ci sia una trasversalità parlamentare per la cultura e questo l'abbiamo sempre portato avanti sia per i Ristori sia pensate che abbiamo fatto istituire un tavolo permanente
Grazie al proprio alla ricettività del ministro Franceschini che sta al sito di Tura con decreto per tutte le categorie culturali dallo spettacolo dal vivo fino a la filiera delle mostre
Degli espositori pubblici e privati che erano rimasti fuori inizialmente quindi c'è stata grande sensibilità su questo proprio per come diciamo con una logica in stile Nietzsche cioè come sono i tavoli di crisi per le aziende
Medie grandi industriali è giusto che ci sia questa tensione permanente
E questo dialogo permanente
Da parte del ministero per le crisi che riguardano tutte le filiere dello spettacolo della cultura
Filiere che vengono in particolare quello ventre le mostre delle arti performative ed esposizioni che è il giorno in cui il giornale L'arte devo dire da grande risalta grande capacità
C'è infatti in questo numero uno speciale su su Venezia sulla diciamo non solo sulla Biennale Architettura
Su cui poi ognuno fare invito tutti ad andare a vedere e ognuno si farà una propria idea io le mia me la sono fatta però non riesce a norma non approfondisco qua ci sono spunti molto interessanti sul Previti il primitivismo architettonico su
Diciamo sul ritorno a una forma originaria di architettura ce ne sono altri un po'così un po'fino allo spazio che per carità invece molto interessante come
Come come stimolo chi altri e sono un po'così tra virgolette forse un po'forzati ma questo rimane attiene all'opinione di ciascuna la visione di ciascuno io adesso invece vorrei lasciare la parola Cerruti però che io per spiegarci come il giornale dell'arte che
Ha una tradizione pluridecennale invece ha interpretato la sua
Visione digitale prego
Va innanzitutto approfitto per le faremo con l'onorevole Mollicone
Per questo per giusto per aver voluto partecipare per quest'invito come anche Emma chiamante per la sua presenza che ovviamente per noi è molto importante anche a livello a livello simbolico iniziare visto che oggi la giornata per giornata dedicata alla cultura anche per un ricordo di Carla Fracci che proprio oggi ci ha lasciato colei che è stata una così grande rappresentante della cultura in Italia ai non ce l'ha come ancella della cultura italiana
Il grande sulla per questo di cordoglio per averlo fatto perché proprio in nuora fa io un fatto un'agenzia per chiedere al ministro Franceschini che ai vertici della Scala che
Gli Possa assente intitolata l'Accademia della danza della Scala dove lei si è formata e poi ha debuttato quindi penso che sia un c'è un impegno doveroso per ricordare una étoile come Carla Fracci e ho avuto il piacere
Di conoscere anche di collaborazione andare a Roma
Carattere forte come risulta anche dalle cronache molto spesso ci siamo trovati d'accordo altre volte no devo dire che in seguito poi dove averci sono altri essersi frequentati
E aver collaborato anche gli amici cultura identità insomma c'è stato un piacevole l'incontro
E quindi grazie per questo ricordo che penso sia veramente doverosa del rinnovo anche da qui la la richiesta di intitolazione penso che sia un fanno fa l'Italia ha una stella come Carla Fracci è giusto poi farla risplendere anche come esempio per favorire la danza e per riaprire i corpi di ballo questo è un altro appello che faccio
Perché in passato e le cure si batteva per questo molte i sovrintendenti
Interpretando male la maniera un po'ragionieristica la la la gestione delle sovrintendenze per risparmiare magari due milioni l'anno chiedevano i corpi di ballo ecco questo è un l'arte diciamo nella padre l'arte coreutica avesse è una cosa che non si deve mai fare per questo siamo anzi facendo di tutto per riaprirsi prego grazie
Dunque
Preparato anche qualche slide che mi aiuta nel percorso
La prima come dire un auspicio quasi
Una regola che ci siamo dati in questo nuovo percorso del giorno nell'arte se l'Italia possiamo e definito da tutto il mondo il peso della telegiornale dell'arte deve essere il giornale di tutti gli italiani queste lo spiccio
Che ci siamo dati per aprire questa nuova fase come se sottolineava prima macchia Morandi loro voglio stressare a maggior ragione in questa sede
L'investimento che il giornale ha fatto nella digitalizzazione e nella ricerca di un modello digitale cosa diversa dalla pubblicizzazione dei contenuti
Avviene proprio grazie
Ai restò agli del coro Italia bis che ci hanno permesso di avviare sostanzialmente questo processo di modernizzazione dei nostri dei nostri flussi e di come contenuti arrivano ai nostri lettori quindi
Come dire dal nostro punto di vista è stato momento essenziale per permettere all'azienda di far partire questo progetto innovativo senza ricorrere al debito
Che sarebbe stata viceversa l'unica altra soluzione possibile
Il giornale dell'arte come ricordava l'onorevole Mollicone è stato fondato da Umberto Allemandi nell'ottantatré ed è sostanzialmente il primo giornale al mondo ad essere un mensile informa di quotidiano ed è composto da sostanzialmente sei corpi
Quello del vernissage che foto giornale che accompagna giornale
Quello di credere a che sono sostanzialmente di verticali locali dedicati alle varie ragioni e mi e principale città italiane i rapporti annuali di cui ne abbiamo anche un esempio in questo in questo numero di maggio
In quello in particolare dedicato al mondo della fotografia febbraio abbiamo fatto quello dedicato al mondo delle aste
E che quindi sono dei carotaggi precisi sui mondi su specifici mondi mercati e settori e infine il le guide il focus che sono anch'essi verticali legati a grandi eventi o a grandi personaggi
Speriamo stiamo lavorando perché a dicembre ci sia il focus dedicato un grande artista italiano che era Piero Dorazio
E il giovane delle mostre che è un dorso sempre presente tra il giornale dell'arte come dice il nome è dedicato a tutte le mostre in apertura gioca nell'arte e il giornale delle anticipazioni e quindi in apertura nel corso del mese seguente in Italia nel mondo tre sono i valori che ci caratterizzano i sui quali abbiamo costruito la nostra identità
Sono valori che caratterizzano ovviamente molti editori ma che devono fa sempre parte devono sempre guidare le nostre azioni che sull'indipendenza indipendenza nel dare l'informazione
La professionalità non sono affetta da raffrontare lavoro ma in questo caso
La professionalità legata al target del giorno nella già nell'arte è il giornale dei grandi collezionisti dei grandi amanti ma anche il giornale di professionisti ed è nella missione del giornale è quello di cercare di professionalizzare questo mondo
Che a volte in passato ha attaccato un po'di opacità
Ed infine identità e selezione noi ogni mese e ogni giorno attraverso la televisione digitale selezioniamo notizie da una vastissima rete di collaboratori che si è costruita in piedi in quarant'anni in quasi quarant'anni
E che fondamentalmente ci permette di arrivare a conoscenza degli anti notizie del mondo che poi selezioniamo veramente uno una per i nostri lettori
Quali sono le nostre voci quella cartaccia undici mesi undici uscita l'anno su dodici quella digitale costituito dal sito di cui adesso che racconterà qualche cosa
E due ulteriori canali che nel mondo della digitalizzazione dichiarare dal due mila sette in avanti sono stime intatti via via sempre più importanti per gli editori
Quello delle newsletter con caramelle dedicato TAR dettato agli utenti su cui stiamo immaginando di fare lavori importanti canali social che ovviamente sono ormai fondamentalmente una delle piattaforme principale di condivisione delle delle notizie anche di condivisione di commenti di contenuti con appropriati base direttore
Che il nostro target architetti facciamo il giornale ogni mese ogni giorno
Per tutte quelle persone che lo considerano ancora oggi sempre di più una una bussola per poter si orientare nel mondo della cultura con Mondo Complesso fatto non solo di tanti operatori ma ha fatto anche di tante normative di tante regole
E che vanno spiegate che vanno divulgate che fanno che vanno analizzate e noi vogliamo avere questo ruolo
Sì lo stretto li dividiamo comunemente intere famiglie che ci sono state utili per sviluppare il il nuovo progetto digitale
Il mercato quindi tutto quello che che che che da questo viene composto quindi da artisti da critici direttori curatori i musei i e istituzioni
Sovrintendenti funzionare termini ancora oggi e quindi archeologici quindi tutto quello che compone il grande scritta ratificato marcato nella gli amanti quelli che definiamo il Lover che sono i collezionisti e gli appassionati che sono poi di fatto il la benzina e propellente di questo di questo di questo grande di questo grande settore
E la parte education quindi tutti coloro che operano nelle scuole professionali nelle accademie che sono luogo essenziale nella formazione degli artisti e dei dei diritti direi di di buoni pensatore di domani prima ancora che artisti di mercato e e che sono il perno fondamentale anche della nostra strategia divulgativa
Cosa interessante da dire la nostra base lettori ovviamente composta da
Persone che sono avvezze sessantatré al mercato e al settore sessantatré per cento di questi acquista avendo un'opera d'arte ogni anno elemento importante caccia condotto nella concezione del nuovo strumento digitale
Quasi una porta ampissima novantacinque per cento acquista quindi portate ogni anno
Era il incoraggiante per il mercato del dei libri
Quasi la totalità visita almeno un museo una galleria una mostra ogni anno e una buona parte settantacinque per cento visita un edificio storico mi hanno tutti questi dati
Erano sono dati che noi abbiamo consolidato in una serie di anagrafiche che ci hanno permesso di capire davvero a chi stiamo parlando ogni giorno
Un'altra formazione che dell'ultima che direi utile
Tutte queste persone veramente dispongono di un patrimonio personale alto questo è un'indicazione
Che c'è stata utile nel immaginare degli servizi
Sempre più nell'ottica nella gestione del patrimonio libri d'arte delle famiglie quindi contenuti dedicati a tutti coloro duttili advisor che si affacciano le famiglie che ne devono gestire le collezioni quindi commercialisti legali fiscalisti e tutti quelli che appunto sono a contatto con con questa realtà
Che cos'era il giornale che cosa il giornale dell'arte guarda oggi da dove partiamo partiamo da un sito Clemente per numerosi anni era già attivo nel panorama digitale italiano
In grado di sviluppare settanta mila lettori unici mese abbiamo un ambito un obiettivo secondo me giustamente ambizioso non eccessivamente di raggiungere velocemente in breve tempo i duecento mila unici Ettore gli unici mezze
Ogni mese
Vengono visualizzate do già oggi centodieci mila pagine uniche il nostro obiettivo di triplicare questa soglia Obiettivo che reputiamo ampiamente le nostre possibilità e sostanzialmente abbiamo già oggi un tempo medio sulla pagina di lettura abbastanza alto segno del fatto che che sfiora i due minuti segno del fatto che i nostri elettori sono interessati i nostri contenuti che come dire gli approfondiscono puntualmente
Che cos'è questo nuovo sito che ha preso che ha preso vita da poche settato che stime settimane
Da cosa cosa ha fatto i principali elementi di innovazione sono stati quello di Random un sito più funzionale molto più ricco di notizie approfondimenti con una serie di contenuti
Focalizzati sempre più approfonditi
Dedicati alle notizie dedicati alle mostre dedicati agli spazi di cui l'Italia è piena e fra e di qui le persone devono essere messa a conoscenza dedicato agli artisti perché questo è anche un sito dedicato a far conoscere quello che gli artisti
Testo ne creano ogni giorno per porci degli interrogativi per renderci persone migliori
Avremo maggiore focus sulle notizie di natura economica con la particolare attenzione agli all'impatto Spector del settore cultura in Italia dedicheremo una serie di inchieste
Che nasceranno per il digitale su questo
Reputiamo che il paese dei lettori leggiamo nell'arte debba essere reso edotto dell'importanza della filiera della cultura italiana che ovviamente non si estrinseca solo nella biglietteria del musetto ovviamente un elemento molto importante ma anche in tutto quell'enorme indotto di operatori culturali
Che fanno parte di questa filiera fondamentale quindi dedicheremo delle inchieste digitali su questi temi specifici
Ed infine avremo un nuovo approccio lettore a cui apriremo un archivio storico che unica in Italia a nessun'altra testata può vantare quarant'anni
Di contenuti focalizzati specialistici quindi apprenderemo con un progetto speciale anche questo figlio del & Ristori dedicato al nostro archivio lo renderemo disponibile a tutti i lettori che avranno voglia di consultarlo
E adesso vediamo in testa un archivio al libero accesso sarà un archivio sotto registrazione ma poi sostanzialmente libero accesso crediamo essere un elemento molto importa e distintivo della nostra che stasera non c'è bisogno di Richard Cornello per accesso che abbiamo sostenuto e votato in Commissione settima Franz ricerca quindi quindi elementi perché è un ulteriore siamo visione
Convergente un plesso gli indirizzi europei anche certa quest'alla condivisione della conoscenza della cultura
Ed è proprio da questo che che parte un po'questo progetto archivi dei quali stiamo insomma ogni volta che mi Margot poco cose incredibilmente interessanti e molto attuali nonostante siano passati un po'di anni quali sono i quattro elementi di Nova di innovazione anche tecnologica di di questo nuovo sito innanzitutto
Una la vinco una navigazione ampissima sono centodieci sezioni con un homepage che ogni giorno seleziona sessanta articoli per i nostri lettori l'idea siamo passati di un un peggio di natura editoriale e quindi
Sostanzialmente ogni giorno selezioniamo le notizie una per una perché vogliamo dare al nostro lettore
L'idea di che cosa valga la pena veramente in questo nome maremmani formazioni sapere del settore dalla cultura quindi in questo senso ci prendiamo l'onere di essere quelle buste da cui prima facevo riferimento per promettere le persone di orientarsi
E ancora libero digitale una ricerca molto ampia e molto specifica di oggi oltre più di cento mila articoli che appunto nei prossimi mesi si arricchirà Venosta quarant'anni
Infine la seconda elemento fondamentale di questa rivoluzione digitale le sezioni geografiche la capillarità delle notizie perché è importante ma pare il mondo ma importante avere anche mantenere il genius loci che in Italia ovviamente è una caratteristica fondamentale
Il giovane si è quindi arricchito di sessantadue edizioni quaranta edizioni locali italiane dedicate alle Regioni le principali città capoluogo di provincia italiane e ventidue e edizioni internazionale
Questa forza
Localistica ex per noi costituisce veramente le radici da cui il giornale parte ed a cui fa partire la propria selezione che poi ogni mese dopo il digitale finisce anche sul in edicola all'interno del prodotto cartacce
Sezioni tematiche abbiamo ampliato enormemente le sezioni tematiche dandogli una forza editoriale molto diversa da un peso ma editoriale molto diverso rispetto a quello che c'era prima ogni sezione sarà di fatto mini sito
Anche qui per garantire un approfondimento alle persone interessate all'archeologia
Piuttosto che alle arti applicate piuttosto che all'arte contemporanea piuttosto che la fotografia garantire ad ognuno di loro una sorta di giornale nel quale andare a ritrovare tutte le informazioni anche qui la grande forza del giorno nell'arte
è l'essere incessantemente un giornale sinottico che tiene che tiene insieme tutte le grandi
Branchie dell'arte e delle arti applicate appunto e e delle delle ricerche storiche in ambito artistico e culturale quindi questa enorme poliedricità nel sito si riflette in una policy all'azione di sezione che danno veramente Ardondi utente la possibilità i dà vita ad esplorare di contenuti che trova veramente adeguati al proprio sapere alla propria sete di conoscenza
Infine abbiamo rifatto fatto prestai ovviamente di tre pagine speciali e degli articoli rendendo rendendo più pulita e più leggibile quindi migliorando la leggibilità dell'articolo introducendo poi tutte quelle novità mai novità non sono più per il mercato dell'informazione digitale che permettono la condivisione ed una lettura veramente
Multicanale dei contenuti quindi con integrazioni tutti i canali sociale con il lancio di tutte quelle che sono sostanzialmente le di Mark di diramazioni che oggi le tecnologie digitali permettono al contenuto l'editore di di utilizzare di intrattenere
Infine come progetti speciali abbiamo varato la creazione di una serie di pagine dedicate
Appunto a a progetti speciali sono due in particolare i format che abbiamo studiato un format
Chi abbiamo chiamato Long Cutter o storytelling che è un format altamente immersivo che dedicheremo alle mostre ai palazzi dei grandi personaggi che consentì al lettore di entrare veramente all'interno delle grandi mostre in cui utilizzeremo anche tecnologie
Tre a dire di virtual turche permetteranno anche alle alle istituzioni museali alle gallerie private di veramente sprigionare tutto il il la loro grande forza del loro contenuto
E la seconda un un progetto speciale dedicato un po'alla nostra alla nostra storia di cui siamo anche gelosi che sono le cosiddette timeline che quindi sono dei lunghi viaggi nel tempo lungo i quaranta anni di contenuti nel giorno e nell'arte
E dedicati magari un grande personaggio una grande istituzione immaginate per esempio tutti i contenuti che già latte può aver scritto
Per citare una cosa della nostra città
Legati alla Fiera di Artissima questi verranno esplosi in una lunga Tainan delle ventotto edizione di Artissima centoventisette la prossima ventottesima
Delle ventisette edizioni di Artissima con tutti i contenuti che il giornale dell'arte dedicato alla Fiera e quindi l'utente può andar potrà andare a spasso nel tempo della Fiera ripercorrendo le tutte le tappe
Con
Ultima cosa regionale di ieri una volta che si andava in edicola il lavoro era finito oggi abbiamo dovuto spiegare alla redazione che lavoro inizia quando la notizia pubblicata e quindi andate insieme ai social e grande intensità la propagazione della notizia perché oggi il grande spirito competitivo di questo mercato fortuna competitivo per il bene dell'informazione si gioca anche una volta che la notizia è già stata data ne uscirà fra leggera nel riuscire a a penetrare a pene tra l'audience
E quindi conclude ringraziando ancora che cos'è il giornale dell'arte digitale e che cos'è il giornale dell'arte come testata ci atteniamo essere la voce dell'arte è veramente la promessa editoriale del fondatore Umberto Allemandi che con questo progetto digitale abbiamo deciso di rinforzare che ogni inchiesta ogni notizie da seconde profondimento viene viene curato in ogni dettaglio possibile con la grande senso di responsabilità che essere editori a in in in in un paese come l'Italia esemplari ferimento la cultura clinico nell'Obiettivo che queste inchieste questa notizia diventino ed è un punto fermo nella consapevolezza che la conoscenza
Della cultura in Italia questo ruolo che ci sentiamo ci sentiamo di avere
Bene grazie era Cerruti per questa dall'esposizione ai io credo vorrei sottolineare questo aspetto che
Alla fine le crisi questo ci consegnano un po'anche gli antichi possono essere anche occasione di grande opportunità quindi queste urla l'abbiamo voluto presentare qui
In Parlamento anche perché è forse un caso Sturniolo importante per dimostrare che grazie anche
Agli interventi
Su sui storiche sugli indennizzi e sul sostegno per la ripartenza è stato possibile dare nuova vita giornale tradizionale come appunto importante
In un certo senso opinion leader come il giornale dell'arte e farlo diventare farlo entrare nella nella l'ecosistema digitale maniera anche come avete visto e come abbiamo visto contemporanea quindi non soltanto un bel portale ma la capacità ci interattiva di ingaggiare con gli utenti con di valorizzare le realtà immersi realtà virtuale che sono i nuovi nuovi contesti digitali
Incuria a cui speriamo presto possano approdare anche in musei istituzionali qualcuno giallo a far fronte Simoni Progetti singole mostre
Ma e lì divenne molto appunto anche dagli Baget diciamo nel delle singole mostre ma
Nove i concludiamo con ma principio con una parola chiave che era appunto quella agitata inizialmente che è quella di riemersi o come che è anche un no Pincio e la capacità
Che avere tutto il sistema culturale sostenuto dall'istituzione noi siamo qui per questo il Parlamento e governo
Per sostenere questa rari emersione
E diamo forza appunto alla alle attività culturali attività espositiva le mostre le arti figurative e sicuramente diamo forza realtà positiva come quella del normale dell'arte
Io vi ringrazio ringrazio Morandi egli associa tutti ringrazio appunto il giornale dell'arte un saluto a trovarsi che vedo