RR: ingiunzioni sospensione trasmissioni a Verona e Frosinone

Radio radicale sono le dieci in questo momento prima di passare con sé dei programmi di Radio Radicale siamo in studio con Paolo vigevano discutere di una fatto che è successo sabato scorso sono arrivate a Radio Radicale due in sé ingiunzione di sospende trasmissioni nella zona di Verona e nella zona di Frosinone nelle quali operano impianti sulle frequenze comprese tra cento quattrocentootto megahertz sulle prime pagine dei quotidiani nei giorni scorsi sono apparse notizie per la richiesta di sospendere le trasmissioni l'ingiunzione di sospendere trasmissioni a
Network che
Ben conoscono gli ascoltatori di radio radicale sicuramente di questo non se ne parlerà sui giornali però vogliamo cercare di capire insieme a Paola Paolo vigevano amministratore di Radio Radicale innanzitutto una domanda che ci viene subito da porcile che cosa significa questa richiesta dal momento che e su queste frequenze radio radicale in particolar modo a Verona sta trasmettendo ormai da da veramente parecchio tempo dal settantotto Samarra ecco perché arriva adesso questa invenzione si seduta settantanove trasmettiamo a Verona
Quindi sono ormai sette anni senza particolari problemi di interferenze con pubblici servizi riguarda Roma la zona di Frosinone meno sono un paio d'anni che trasmettiamo in su quell'area e qual è il fatto il rischio che in realtà qui si sta non siano che i primi due di una serie di provvedimenti che possono arrivare a radio radicale nelle prossime ore cioè cos'è accaduto
Nel dicembre la dalla data di scadenza del cosiddetto decreto Berlusconi o meglio della legge numero dieci che che era la conseguenza del famoso decreto Berlusconi
Cos'è scaduto sono scaduti due
Commi di un articolo che sostanzialmente autorizzavano gli impianti in funzione alla data dell'ottobre dell'ottantaquattro a proseguire la loro attività
Non c'è stata nessuna norma di perfezionamento di questa legge nessuna norma di correzione o di ulteriore precisazione e i invece si è lasciato praticamente che il la norma abbandonasse il settore a quello che era il per quanto riguarda tutta la parte impianti al caos preesistente a questo punto probabile che sia stato un tentativo ci sia in corso da parte dell'amministrazione un tentativo di avvalersi delle poche norme di cui il
A amministrazione dispone queste norme prevedono che la banda compresa trecentoquattro centootto possano
Che assegnata alla radio diffusione sonora cioè alle trasmissioni delle emittenti radiofoniche queste devono essere effettuate sotto coordinamento a seguito di un coordinamento tra ministero delle Poste e il ministero della difesa tale coordinamento però non è stato mai effettuato e non si vede essendo poi anche questa norma estremamente semplice potrebbe essere delegata poi alle decisioni del governo del Parlamento dei partiti in realtà la stessa amministrazione non vede quando questa coordinamento possa essere effettuata allora ci troviamo in una situazione in cui da una parte
Berlusconi è stato assolto o quanto meno il tribunale
Della libertà di Torino
A sospeso il provvedimento del pretore per quanto riguarda la trasmissione in contemporanea e invece quindi questo ha diluito nel tempo la possibilità di approvare una legge che regolamenti l'intero settore e allora si tenta di far pagare in realtà a Radio Radicale i questi lo vuoto legislativo questa mancanza di norme e applicando norme che in realtà sono ormai superati dai fatti come questa riguardanti una banda cento quattrocentootto e disattese o per lo meno interpretati come superate dall'amministrazione stessa delle poste in molte parti d'Italia il provvedimento che arrivato sabato pomeriggio i primi due provvedimenti sono trasmessi dal
Circolo delle costruzioni di Roma al quale sono stati inviati per competenza tutte le schede relative agli impianti di radio radicale per e radio radicale trasmette sulla banda centocinque in molte altre zone dita quindi il rischio è che si tratti di un inizio di provvedimenti di questo tipo cosa fare a questo punto innanzitutto ci auguriamo che i giornali domani ne parlino e
Occorrerà che
Siano informati e che di erano questa notizia dall'altra chiediamo come al solito come in passato e ricordiamo in prima della chiusura devo della tentata chiusura di radio radicale nell'ottanta tre
Ottantadue questo mite non me lo ricordo fa non ottantatré
Con
Quale fu il sostegno che noi l'avremmo all'epoca da parte degli ascoltatori di radio radicale di chi
Sì rende conto di quanto importante sia la funzione di radio radicale d'altra parte questi impianti in oggetto non hanno provocato mai disturbi di particolare di vivo o su alle bande in dotazione del ministero della difesa per i servizi di primaria importanza che operano su quelle frequenze il e questo è evidente dal fatto che gli impianti radio radicale su quel grande funzione sono in funzione da moltissimo tempo e non hanno mai avuto non sarei mai causa di interferenze
Ma strutturali con le bande adiacenti per cui si tratta veramente di una rivalsa di tipo più politico che di effettiva esigenza tecnica che viene fatta nei confronti di radio radicale si tenta quindi far pagare a Radio Radicale il prezzo della mancata applicazione di una norma del mancato perfettamente di una norma radicale che è stata poi l'emittente che realtà più si è mossa per ottenere una legislazione in materia che più ha fatto per ottenere che
Il il settore venisse regolamentato in negli almeno per quello che concerne la parte tecnica che poi la parte più importante ma anche sotto certi aspetti la più semplice se ci fosse la volontà politica di regolamentare particolare questa della banda sito quattrocentootto lo ripeto una zona di tre DVD bande di frequenza sulle quali
Le trasmissioni potrebbero essere regolamentate più facilmente proprio con provvedimenti dell'amministrazione stessa date le esigenze tecniche che presiedono alla regolamentazione di questa fascia di frequenza il intraprendere iniziative in questo senso nei confronti radio radicale è un fatto di estrema gravità
Remo gli ascoltatori di Radio Italia continuamente informati sugli sviluppi del peso che chiederò a me immediatamente un incontro al ministro delle Poste per avere chiarimenti in proposito perché da questa vicenda se ne traggano come già accaduto in passato risvolti positivi non soltanto per risolvere per difendere radio radicale ma anche per una certezza per l'emittenza per il settore non soltanto quindi per noi ma anche per via ecco gli eletti soltanto una cosa per chiudere
Dal momento che poi abbiamo visto che i grandi network riescono in qualche modo comunque a ottenere quello che vogliono grazie anche
Agli appoggi che hanno da parte del del potere politico cosa che Radio Radicale sicuramente non ha ecco che possibilità ci sono perché è una legge che fra me e finalmente regolamenti regolamenti il sistema radiofonico dell'emittenza privata in Italia arrivi dal momento che comunque se ho detto decreto Berlusconi era una tampone diciamo alla situazione esiste sì il
Stante la situazione attuale
Attestante il fatto che di tutto il settore del
Emittenza pubblica e privata è stato sì punta regolamentano con un unico provvedimento organico ma nel quale convergono interessi
Il più intricati e intrecciati intere sì di tutte le forze politiche l'approvazione di una legge di questo tipo è estremamente difficile ritengo sia ormai lontanissima nel tempo è possibile invece procedere al stralci a
L'emissione di provvedimenti che consentano almeno in alcune sue parti di regolamentare alcuni settori delicati ma non con provvedimenti di tipo poliziesco ma con provvedimenti che tengano effettivamente conto di quello che resiste
Radio legale sarà una delle promotrici delle iniziative contro il piano di assegnazione delle frequenze internazionale che prevede
Drastica riduzione del numero dei mittenti operanti in Italia e questo ha prodotto se non altro la il censimento che è stato in corso nel mille novecentottantacinque che ha dato un qua
Trovo più realistico possibile entro i limiti appunto del fatto che era la prima volta che si realizzava e che poi molte forze erano contrarie che questo si realizzasse e e questo ha portato se non altro all'autorizzazione provvisoria dell'utilizzo degli impianti di coloro che erano in funzione nel corso dell'ottantaquattro e quindi pre utilizzavano determinate re frequenza oggi invece con la caduta del decreto Berlusconi
E poi alla fine anche con provvedimenti di questo tipo in realtà si
Lire o si punta a portare il settore non in una regolamentazione organica ma ma in un tentativo di aprire la guerra tra tutte le forze in campo da parte da una parte l'Amministrazione delle Poste che
Sia utilizza quei pochi provvedimenti di cui dispone tipo questo qua della relativa danno cento quattrocentootto per difendere il suo potere e per difendere quel poco che può fare dall'altra il l'emittenza privata che
Creata da qualsiasi norma punterà a camminare sempre più per suo conto con
Inevitabili situazioni di accrescimento del caos che già c'è nel settore delle radio in particolare dall'altra ancora la RAI l'emittenza pubblica che tenterà di acquisire Twin maggiori punti di forza nel settore quindi o si queste cose si possono solo e soltanto se c'è una reale volontà politica di migliore area di tener conto di tutti gli interessi effettivamente in gioco e di chi è in gioco in questo settore non delle forze esterne al settore dell'emittenza privata quindi
A questo punto l'appello che rivolgiamo a chi ci ascolta
Sapete conoscete per quello che abbiamo detto per radio la situazione di radio radicale se
Abbiam bisogno il sostegno di chi ci ascolta non soltanto dei radicali ma anche soprattutto dei non radicali sono stati Dell'Oro soprattutto con la loro decisione nell'ottantatré lo ricordo o di scriversi e di sostenere radio radicale
O c'è una risposta in questi minuti in queste ore a tentativi per ore di attacco a radio radicale ho la nostra forza non sappiamo dove cercarla
Qui
Qualche