L'Italia verso la "zona bianca": intervista a Paola Binetti

Radio radicale siamo con la senatrice Paola Binetti per l'ultimo giorno di maggio a quando somma asco balla vigilia del passaggio di alcune regioni alla zona bianca
Questo è un ulteriore segno di ti piccolo ritorno alla normalità allora senza voler essere eccessivamente ottimisti perché io ricordo l'anno scorso
Ma certo molto sentire qualcuno Albis aveva della salute che non ci sarebbe stata una seconda ondata cosa che invece è stata purtroppo smentita
Allora fa facendo del del sano realismo insomma che cosa succederà da adesso in poi e soprattutto che incognite si portano dietro le le varianti che stanno tornando a spaventare il Regno Unito che sembra uscito fuori dalla dal definitivamente dalla dalla dalla pandemia allora possiamo tirare un sospiro di sollievo oppure ritiene che insomma bisogna fare dei passi in avanti con grande attenzione
Io credo che possiamo tirare davvero un sospiro di sollievo e nello stesso tempo quello che ci viene richiesta e una prudenza basata sull'esperienza
L'operazione i vaccini è andata abbastanza bene generali figliolo riuscito a imporre un ritmo di lavoro
Abbastanza sostenuto e discretamente omogeneo non è esattamente così però la linea di tendenza ma in questa direzione
E noi abbiamo un numero di persone vaccinate sufficientemente elevato da farci sperare di ottenere l'immunità di gregge prima che finisca resta
Speriamo che questo sia così certamente l'incognita sono le varianti
L'altro giorno proprio il sottosegretario Citelli ha detto che non dovevamo temere la variabile indiana perché in Italia
Per cento e ne stiamo attenti stiamo a vedere mantenendo telefono valenze positive la prima che siamo vaccinati personalmente e sono vaccinate di persona accanto a
Secondo che abbiamo imparato che la mascherina dobbiamo che probabilmente l'attendiamo solo
Pranzo oppure casa nostra ma dobbiamo tener abituarci attiene
Terzo punto dobbiamo abituarci a mantenere una distanza fisica fisiologica tra noi e gli altri per evitare che ci possano essere come dire salti del virus
E sono poste concrete sono forse anche Kakà
Tengono fatta di educazione alla salute che vale la pena
Certamente questo è solo giudizi
Perché noi sappiamo che tempo dico
Parte di persone che sono deceduti
A parte le persone che si sono ammalati che ancora porta dentro di sé stipulanti questa patologia quindi anche mi portano su la sintomatologia
Dalla stanchezza cronica alla difficoltà muoversi con agilità i guru sì corpo i disturbi del sonno voglio dire capito ha lasciato lascia una traccia ancora perché
Quello che ci preoccupano soprattutto in questo momento sono i malati oncologici
Per i quali gli screening hanno marcato un stop che ci farà trovare davanti a situazioni già troppo avanzato
Per tutti e tre trattare con la stessa serenità con cui fino a un anno fa affrontavamo picchiandosi Tempest
Speriamo davanti per lo stesso motivo ammalati rari per il quale il diagnosi è stata davvero ritardata in questo periodo Baedeker abbiamo una legge quadro ma è anche vero che non abbiamo negli strumenti per
Dittature Gigli né una tempistica adeguata per intervenire laddove
C'è da badanti tutte le patologie cardiovascolari sappiamo attente le morti per
Oggi per esempio la giornata che vorrebbe dire no al fumo
Ma proprio perché è una giornata così importante sappiamo anche che sono aumentati i fumatori compresi i fumatori che credo di procurarsi puntando minore perché utilizzano il tabacco riscalda
Sappiamo tutto il tabacco riscaldato nuoce gravemente alla salute come l'altro tabacco
Ci sono documenti a non finire dimostra che l'ultimo
E sappiamo anche che pure di patologie tutti poca
Con l'aria che tipo specificamente legate alla radicchio
Concorrendo a fianco costruttiva sono aumentate fornire da Beyoncé mette la sanità in questo momento si confronti con quelle che sono le emergenze Classic
Queste emergenze molto Gerard vascolari patologie neurodegenerative dedichino attenzione che mezzi senta senatrice trova anche allora io quando sento parlare di Pnr R. si sente parlare spesso di
Digitalizzazione di di Green indicherebbe i domiciliari ecco ed ecco insomma ecco secondo lei ecco se ne parla abbastanza e rispetto a quello che si dice c'è un impegno chiaro da parte del Pnr per diciamo o
E creare un sistema sanitario diciamo o diverso da quello che abbiamo con con l'abbiamo affrontato questa crisi Panda allora diciamo che il Pnr R Monia Fucka cominciato abbiamo appena consegnate a Brussel le ultime tante
E speriamo che in luglio come ha detto il Presidente del Consiglio Draghi arrivi la prima tranche dei famosi venticinque miliardi chissà in queste tutto nel momento della speranza perché il pm non è ancora nella sua fase
Detto questo io distinguerei due temi quello della digitalizzazione della medicina che dovrebbe marciare insieme all'obiettivo
Che esige nel nostro Paese un salto tecnologico avanzato questo procederà di pari passo comunicazione culturale e con un aggiornamento strutturale
L'aggiornamento strutturale non si improvvisa quello culturale nemmeno
Quindi dobbiamo lavorare molto su questo doppio from
Ma la cosa che a me preoccupa maggiormente e tanto tutta questa enfasi che è stato opposta sulla necessità di spostare lasse
Dall'ospedale al territorio questa è stata la parola chiave di Bakhita una due cinque dieci cento mille volte no
Occorre investire nulla territorializzazione della medicina la medicina di prossimità ma anche in questo caso se non cambiano i modelli format se la medicina territoriale continua ad essere
Ai medici di base
Secondo i modelli con cui lavorano attualmente medici
Secondo i modelli formativi a cui ci ispiriamo attualmente i medici di base non credo che potremo oggettivamente fare molti passi avanti
Non bastano le cosiddette case della salute in cui parla tanto speranza
Occorre che il medico di medicina generale voglia davvero nello prospettiva divertente differenziazione andare a casa del malato cioè portare al letto del malato le cure Illy Illy terapie di cui ha bisogno
Cosa che non è mai successa durante tutto questo periodo io non so se succederà se non si dà ampio vero di mentalità sa perfettamente che sono allo studio due o forti opzioni una trasformare il medico di medicina generale in un medico dipendente dal sistema sanitario
Il che significa un medico che avrà degli obiettivi che avrà anche delle garanzie cantante delle coperture
Però parla degli obiettivi e non vengano a prendere con tutti questi obiettivi al sistema attualmente
E molto è un ibrido la formula la funzione del medico di medicina generale perché è un libero professionista che in qualche modo però è pagato dal sistema sanitario nazionale senza dover rendere conto però
La seconda cosa è che la competenza specifica oggi del medico di medicina generale viene assicurata dai sindacati
Non viene e quindi vi è risponde a criteri di vario tipo non viene assicurata quel livello il parità con inoltre come ogni altra specializzazioni noi oggi abbiamo bisogno che il medico di medicina generale tende a Mosca
Le azioni specifica ma papali a quella di tutti gli altri specializzati
Senza questi due cambi strutturali
Il ruolo del medico di medicina generale cioè il suo statuto professionali e la sua formazione specifica dubbio dubito veramente che la medicina territoriale potrà raggiungere i suoi obiettivi
Senta lei auspica che le le strutture per le vaccinazioni divengano in qualche modo permanenti almeno per un altro anno nel senso che si sente parlare addirittura di terza vaccinazione volevo chiederle se pensa che questo possa ingenerare delle un po'di confusione e poi con l'abbassamento dell'età dei dei tempi dei vaccinati perché soba
Si parla anche di sperimentazione dei vaccini per i dodicenni quindicenni quelle per le fasce d'età più bassa c'è un'incognita su questo
Allora negli Stati Uniti dove sembra che ormai da diversi mesi la ai testi e facendo sperimentazioni anche con il giovanissimo sembra che non ci siano contraddizioni insomma
D'altra parte noi siamo abituati a famoso libretto vaccinale il bambino nel momento stesso in cui nasce e qui vengono registrati tutte le vaccinazioni che fa
I genitori sono abituati ad un piano vaccinale per i propri figli a cui aderiscono in molti casi perché sono obbligatorie in altri casi perché sono altamente convenienti
Quindi io credo e mi auguro che la vaccinazione dei ragazzi venga fatta nel modo migliore secondo questa linea di cui in cui il cimento delle famiglie in consenso debutto perché motivato capito fino in fondo come non volere scorretto figlia Schio e che questo si possa procedere e di terza vaccinazione ha parlato più volte viceministro Sileri e e anche ministro stesso ministro speranza se ce ne sarà bisogno a mio avviso sarà necessario fare terza vaccinazione campi quadrata pensate da Bari tutti gli anni non rappresenta un problema sempreché venga organizzate con chiarezza dobbiamo comunicazione
Che dia ragione davvero dei vantaggi e degli eventuali rischi e quindi con una sorta di coinvolgimento che fa leva sulla motivazione ognuno di noi vuole star bene e volle che stiamo bene le persone
Quello che mi preoccupa però nelle sacche c'è per esempio circa un milione più utile sessantenni che si è sottratto alla vaccinazione
Che continua parte di quel piccolo esercito Gino PACS
Che probabilmente senza scendere in piazza senza senza manifestazioni plateali la minoranza diversi osato siamo una minoranza silenziosa che però non è così minoranza soprattutto se si organizza in ambienti omogenei nei quali il rischio potrebbe essere Grande si potrebbe creare il conte condizioni contatto
Ecco io credo che occorre continuare a farlo comunale con calma
Tutta lavoro di educazione alla salute senza politiche con il fare degli scoop senza voler drammatizzare le situazioni ma convincendo le persone che la salute è un bene scivoloso che ognuno di noi deve custodire perseguibile e per le persone che accanto da questo punto di vista rispondo alla sua domanda penso che magari non in modo così capillari e come è stato finora e piede continuare ad essere ancora per qualche mese
Nel senso che ci si può vaccinare dovunque e comunque però probabilmente in molti punti vaccino dovranno rimanere appena
Perché sia facile accendere questa pratica
L'ultima domanda lo stato di emergenza lei aspetterei aspetterebbe ancora un po'prima di dire che non deve essere prolungato oltre il trentuno luglio
Ma io credo che questo ce lo diranno l'esperienza abbiamo imparato veramente tutti a guardare ai numeri
Visto durante attraverso gli indicatori che abbiamo scelto l'andamento del PIL mai al fine di luglio avremo tre indicatori importanti
Il primo quanta gente sia accennata e quindi a che livello stiamo con quelle che chiamiamo in qualità di tre
Avremo un altro indicatore che fortunatamente ingrossa decrescita che stanno chiamiamole così i decessi da corridoi oppure le persone che hanno fatto ricorso alla terapia intensiva e sappiamo che questo gli imputati istituzioni chissà
Queste varianti che ci sorprendono ogni volta ne abbiamo vissuto la variante inglese papi scoperto che potevano Ramin gravi controllarla
E che i vaccini corrispondevano alla possibilità di porre freno a questa variante abbiamo avuto la variante sudafricana
La varianti brasiliana ora abbiamo la variante indiana
Però ogni volta abbiamo saputo guardare alcuni equilibrio a questo tema equilibrio che non significa sottovalutare il rischio significa prendersi il tempo giusto per misurarlo questo
E quindi per capire fino a che punto dovevamo come dire porre limiti forti alla libertà individuale e fino a che punto dobbiamo invece far leva sulle misure di sicurezza individuale sulla prudenza personale
Va bene ci auguriamo che vinca il metodo Binetti io troppo ringrazia la rete be'quello della prudenza insomma io la ringrazio grazie alla senatrice Paola Binetti dell'UDC