Osservatorio Giustizia - Conservazione con Giuseppe Rossodivita

Buon pomeriggio a tutti i dati Lorena Durso benvenuti all'ascolto di osservatorio giustizia buona pomeriggio all'avvocato Giuseppe Rossodivita presidente della commissione Giustizia del partito radicale componente del comitato promotore per il referendum sulla giustizia costituito dalla partito radicale e dalla lega che giovedì tre giugno ha depositato i sei quesiti
Annunciati nel queste settimane presso l'ufficio centrale per il referendum della Corte di Cassazione
Lo ricordiamo il sei referendum abrogativi toccano o i temi della responsabilità civile dei magistrati del diritto di voto degli avvocati nei consigli giudiziari cioè delle liste elettorali per i togati alla Consiglio Superiore della di frattura della legge Severino sulla incandidabilità dei condannati della separazione delle carriere in magistratura è della a custodia cautelare un'iniziativa quella referendaria che ha ha avuto dei consensi ma come prevedibile è stata anche criticata un'iniziativa che sta provocando uno scontro all'interno della a maggioranza addirittura secondo alcuni potrebbe depotenziare il progetto di riforma della giustizia della rissa Cartabia ma ecco Giuseppe se sei d'accordo io le chiederei di accantonare appunto polemiche critiche che sono arrivate in in questi giorni la polemica politica avrà al tempo ebbe modo di essere affrontata sicuramente da questi microfoni in altre sedi ma invece appunto ti chiederei di illustrarci in maniera più approfondita rispetto a quanto hanno fatto finora agli organi di stampa proprio i quesiti nel nel merito e quindi partirei dal primo quesito quello sulla responsabilità diretta dei magistrati l'obiettivo del quesito
E
Ridurre e la specialità della disciplina della responsabilità dei magistrati permettendo quindi al cittadino leso nei i diritti dalla condotta del magistrato di poterlo chiamare in giudizio direttamente ecco che cosa ci puoi dire
In più rispetto a questo quesito appunto sulla responsabilità diretta dei magistrati
Ma
Per essere didascalico come come mi ha chiesto di essere in realtà non c'è molto più da dire nel senso che questo una quesito si un referendum abrogativo
E quindi mira abbia abrogare
Alcuni passaggi di alcune norme ora non penso sia il caso di andarle ad indicare analiticamente della della legge numero centodiciassette del mille novecentottantotto
Che la legge appunto che disciplina
Lo speciale procedimento per far valere eventuali
Richieste di risarcimento per i danni cagionati installare registrati nell'esercizio delle loro funzioni che quindi disciplina il particolare Statuto
Della responsabilità civile dei magistrati con riferimento ai appunto alla ai danni arrecati nell'esercizio delle funzioni
Come va ad incidere il quesito referendario su questa legge forse è il caso di ricordare che
Il contenitore cioè la legge del mille novecentottantotto numero centodiciassette
è un contenitore che ha dei contenuti
Questo non puoi impedire di firme no ci mancherebbe che arma avvenuto inganno Andrea oncologica censurare se nessuno ci mancherebbe altro che hanno no scherzavo Piozzi sui che hanno tradito
Appunto a dei contenuti che hanno tradito il referendum radicale nel mille novecentottantasette sì sulla responsabilità civile nel senso che poi con questa disciplina che prende il nome di legge Vassalli appunto punti disciplinata in modo molto restrittivo la possibilità con una serie di filtri
E con una serie di limitazioni per promuovere il giudice nei confronti dei magistrati questa disciplina perisce il posto di alcune norme che ha all'epoca erano contenute nel Codice di procedura civile
Che cosa è successo
Accertata una intervento con il governo Renzi su questa disciplina finalizzata
Arrendere come dire coerente
Lo statuto della responsabilità civile dei magistrati comunque che pretende adesione
Dell'Europa e dell'Italia all'unione europea ci fu un intervento dalla Corte di giustizia europea che dice appunto obbligo lo Stato italiano ad intervenire per ampliare
In particolare alla possibilità di convenire in giudizio lo Stato italiano
Anche in caso di
Rare interpretazione delle norme del diritto comunitario
OK
Che cosa successo questa legge è andato un
Pessimi risultati nel senso che poi sono pochissime le cause che effettivamente sono fate
Ci hanno tentato in sono riuscite a arrivare ad un esito positivo
Non è dieci all'anno di siamo amici veramente si contano sulla sull'invito paio rimane
E il quesito doveva a intervenire non va ad intervenire su quelli che sono o i fondamenti della responsabilità dei magistrati che rimangono gli stessi
Quindi non si amplia il perimetro della responsabilità civile
Che rimane sempre
Limitata a quei casi di colpa grave che sono poi tassativamente indicati nell'articolo siamo all'articolo due della della legge il quesito va ad incidere invece su quelle parti di norme che
Ad oggi
Obbligano il cittadino di far causa solo allo stato nei confronti dello Stato il cittadino oggi non può convenire in giudizio Mazza
Può convenire in giudizio lo Stato italiano in esito ad una condanna lo Stato
La giustizia
Può poi andare a ripetere le somme leggo pagate per conto nei nei confronti del magistrato in meno una misura preventiva Minas
Oggi tutto cioè con questo quesito referendario questo viene cittadino potrà agile direttamente nei confronti del magistrato
Sulla base ovviamente degli stessi presupposti
Che oggi fondano la le ipotesi responsabilità civile cioè resources non cambia
Veniva una forma di responsabilità diretta ok indiretta come diretta la responsabilità in qualsiasi altro cittadino
Compresi di funzionari e dipendenti tattica amministrazione
E e quindi si equiparano i magistrati la cinta come magistrato esattamente a quella di tutti gli altri sì Hassan sarà
Cioè statuti particolari ecco diciamo così
E e questo il primo quesito il secondo invece riguarda la separazione delle carriere dei magistrati una questione
Annosa potremmo dire il partito radicale chiede da possiamo dire cinquant'anni di separare le carriere in magistratura c'è stato già un referendum nel due mila no se non se non sbaglio
Su su questo tema ecco che cosa dire a questo riguardo
Allora a questo riguardo che si incide il quesito in questo caso particolarmente lungo
Purtroppo come dire si deve andare ad incidere sul diverse fonti normative
Che disciplinano ad oggi la possibilità appunto
Passare alle funzioni requirenti a quelle etniche giudicanti e viceversa e Vieri sostanzialmente abolita il Complesso delle norme che non abrogate
Corriere feriti con il quesito referendario portano come conseguenza ad una impossibilità di passare da una fusione all'altra
Ovviamente quindi
Per esser tecnici non si tratta di una vera e propria separazione delle carriere perché sappiamo che la separazione delle carriere può tenersi solo attraverso un a una modifica costituzionale che non è possibile commosso mentore Dario
Ma si tratta appunto di andare a Current delle
Il delle rigide istituzioni alle funzioni giudicanti delle funzioni requirenti
Oggi il problema della separazione delle carriere è emerso in tutta la sua prepotenza
Proprio non lo scandalo coinvolto tutto quanto il CSM come
L'Anm che sostanzialmente al suo interno vede i propri iscritti divisi per lo più
Salvo qualcuno nelle correnti o le correnti a loro volta conquistano per lo più con i pubblici ministeri
Qui legame è con la il processo mediatico e quindi la notorietà alla amache assumono alcuni pubblici ministeri che poi fanno da
A traino per contenere la governante diciamo così dell'Anm
E tutto questo piene trasferito poi quando ci sono le elezioni al Consiglio Superiore della Magistratura sono ne correnti che determinano gli eletti dentro il Consiglio superiore della magistratura
Che governano la vita di tutti quanti magistrati allora qual è il problema e la separazione delle carriere
Che siccome oggi la governance della magistratura e nelle mani per lo più dei pubblici
Per come sono i risultati delle elezioni al CSM che vedono premiati per lo più appunto questi tipi dentro l'Anm questi tipi di figure
Oggi c'è una problema di autonomia e di dipendenza dei giudicanti rispetto ai requirenti che
Vedono
Il proprio potere Espresso nell'ambito del CSM se e quindi ci possono essere dei condizionamenti per ottenere una divisione netta su questo ci sarebbe la necessità di avere due CSM uno per i e pubblici ministeri uno per i giudicanti
Questo lo si può ottenere con la riforme ossessiona questi si può ottenere con il referendum invece e per intenderci
è una sempre più netta distinzione delle fusioni e quindi proprio una allontanamento come dire nel dire
Quasi fisico tra pubblici ministeri e e giudicanti
Insomma per fare sì sì chiede il fare esser fare un esempio perché viene bene con un quelli che sono i fatti di cronaca
Il famoso Caffé che capo della Procura di Verbania tenera
Prendeva con il Città prima dell'ordinanza encicliche anche l'uso le sue aspettative
E che non prenderà più con il CIPE per averlo dichiarato alla stampa proprio perché il Gip ha deluso le scuse aspettative quindi ci sono come dire queste vicinanze
Umane slash professionali che coi nel caso di Verbania come dire il sistema a dimostrato che quando un cippo vuole
Trova la forza per non appiattirsi sempre e comunque sulle tesi dei pubblici ministeri però appunto qua magari deve essere disposto anche aggressivi negare il saluto negare un caffè
Se questo può essere
Una forma di pressione da un punto di vista
Umano professionale quindi diciamo che il TAR tempo ognuno fa il proprio mestiere e ognuno spara al proprio posto chi accusa
E chi giudica ecco non si dovrebbe più parlare né di Caffé presi insieme prima perché magari mentre si prende un caffè si parla del processo e si andrà a discutere cinque minuti dopo
Oppure lo si discute accennavo si discuta in altre occasioni e questo perché perché le due
Io pulsioni i poi ci sono esercitare un po'in modo promiscuo oggi io no Pubblico ministero domani possono essere il giudice viceversa quindi oggi no padre totalmente
Romano e quindi insomma il quesito punta stabilire che il magistrato una volta scelta la funzione giudicante o quella requirente all'inizio della carriera non possa più passare all'altra
Giuseppe dobbiamo dobbiamo correre perché dicono tempi nelle mie limitati che non dipendono ovviamente dalla Confetra volontà
Però dobbiamo insomma stare nella griglia a dei minuti che ci vengono assegnati alla la nostra rubrica quindi parliamo del terzo quesito quello sui limiti alla custodia cautelare sembrerebbe insomma di una quasi lapalissiano però anche su questo forse è bene dire qualcosa
Sì allora noi sappiamo che la custodia cautelare che a misura cautelare personale può essere disposta in presenza di
Uno dei più eseguendo i presupposti pericolo di fuga inquinamento per i inquinamento probatorio pericolo di inquinamento probatorio o pericolo di commettere determinati reati di una certa gravità
Ho della stessa specie di quello per cui si procede
Quello per cui si procede un reato peraltro che ancora deve essere sottoposto a sua volta ad un giudizio una verifica dibattimentale perché siamo indagini chiaramente
Allora il quesito incide su e va ad abrogare
Quella parte di norma che consente di applicare la misura cautelare quando si ravvisa il rischio che venga commesso un reato della stessa specie di quello per cui si procede molto semplicemente questo è un dato come dire quasi empirico nel senso che la maggior parte delle richieste e delle conseguenti ordinanze di applicazione della misura cautelare come dire Lina senza gli altri reali e concreti pericoli viene barrata appunto su una muso un po'stereotipato di questa esigenza cautelare
Cioè con formule molto spesso anche
Poco concrete poco anche perché la norma lo richieda però sappiamo che poi insomma c'è sempre modo di vive tutto il contrario di tutto e quindi è facile con questa norma
Come dire argomentare nel senso di
Per ritenere esistente il pericolo e il l'indagato commette un altro reato no della stessa specie
Di quello per cui appunto l'indagato eh nello Stato lì indagato
Questo indipendentemente dalla gravità dei
Del reato per cui si procede quindi sì con questo quesito si mantiene ovviamente il pericolo di reiterazione di una serie di gravi reati meglio il pericolo che il compimento di una serie di gravi reati
E e questo pericolo viene considerato
Sì sottrae alla disponibilità dei pubblici ministeri e conseguentemente dei giudici che poi danno seguito a queste righe per di utilizzare questa cosa che artisticamente è quella
Chiunque utilizzata ma anche la meno concrete la più quota e la libertà appunto delle persone non può essere come dire costretta sulla base spesso e volentieri gli qualche parola ben ben apposta nella nella richiesta ma che poi priva di senso concreto reale
Allora passiamo al quarto quesito quello relativo all'abolizione del decreto Severino sulla
Il de il referendum diciamo sulla incandidabilità dei dei condannati perché questo questo quesito referendario questo quesito referendario non è una
Segreto e
è stato in ambito della e gli accordi fatti con la lega di Salvini ha una quesito che appunto dalla dalla lega a tutela della
Come dire della del della possibilità era lì eletti dal popolo
E parliamo soprattutto di sindaci amministratori locali di continuare a svolgere le pulsioni e eventualmente continuare ad avere la possibilità di essere letti
Con loro semplicemente comunque nell'ambito di un procedimento democratico
Il corpo elettorale decida che debbano essere eletti quindi senza
Dare
L'ultima carta in mano comunque all'autorità giudiziaria e con sentenze appunto di condanna anche passate in giudicato può andare ad incidere su quelli che sono i meccanismi cioè fondata in Cile ad oggi fa ad incidere sui siti insomma mimica lividi una democrazia ogni pare al corpo elettorale a decidere di non votare inizio perché è stato condannato ma lo decide il corpo elettorale piuttosto che una legge che a priori impedisce artificio di essere stato divieto del candidato perché condannato poi diciamo ricordiamoci pure che
No schema di
Norme
Molto simili a quelli per esempio provocò la decadenza di Marco Pannella dalla alla carica di consigliere comunale di Roma non era la legge Severino era la legge entreranno unico degli enti locali era presente alla riunione Perino
Però diciamo si muoveva sulla base degli stessi
Parametri non andando a distinguere oggi per esempio se non quota appena sulla tipologia di reati che
Possono determinare appunto ineleggibilità l'incandidabilità al o la decadenza sì perfetto
Dobbiamo ancora parlare di degli ultimi due quesiti quello relativo alle liste elettorali per i togati del CSM quello sulle qua Paluzza azione dei magistrati
Nei consigli direttivi allora per quanto riguarda l'elezione del del CSM mi pare di capire che il quesito referendario vuole come dire abrogare il vincolo delle firme per presentarsi al Consiglio superiore della magistratura parte dei magistrati e permettere quindi a tutti i magistrati di candidarsi e così
Sì se dovesse passare questo quesito come auspichiamo ciascun magistrato potrebbe decidere individualmente di candidarsi alla al CSM e o iniziare la propria campagna elettorale
Oggi questo non è possibile perché è necessario raccogliere un certo numero di firme
Normalmente con compito come dire delegato alla corrente di appartenenza quindi poi sono le correnti che decidono i candidati
Che raccolgono le firme e che quindi fanno il loro gioco di occupazione del consiglio superiore della magistratura
Un tentativo per vedere se poi effettivamente come speriamo la magistratura un presso a agli anticorpi per
Resistere all'occupazione delle delle correnti
E e per singolare
Per volare una partecipazione di un corpo elettorale
Che è quello dei magistrati che evidentemente un corpo elettorale un po'particolare penso che però
Non si capisce perché
Ciascun magistrato capace di pronunciare sentenze di condanna alla reclusione avuto sentenze incivile decine di milioni di euro ho saputo che aspirare
A a ricoprire un incarico commi quello di consigliere del CSM quindi
Porte aperte e
Eliminazione di filtri barriere nella speranza che la base del corpo elettorale della magistratura fatti a mi pare delude neanche io sposerò piuttosto bene
Quelle a cui abbiamo si figuri qui insomma il fine sradicare il potere diretto delle correnti all'interno del del Csmt il fine di questo quesito referendario rendere aperti sarà la democrazia all'interno il procedimento
Democratico
Di elezione alla CSM nell'ambito di quello che è ovviamente il corpo elettorale è rappresentato dai nove agli atti
Ciascuno di questi ove da parte preferito domani mattina potrebbe autonomamente presentare la propria candidatura
Una volta candidato chiuderà la sua campagna elettorale e questo a metà dovrebbe aumentare anche la competizione no la contendibilità
Rispetto alla a alle posizioni bloccate
Delle correnti che avviene ogni anziché nella politica nazionale dei partiti affettuosa oggi ovviamente tutti i ragionamenti sono viverci il corpo elettorale
C'è l'Italia no settanta milioni di persone in merito a nove mila magistrati particolarmente qualificati quindi i ragionamenti sono dieci da fare però sicuramente oggi uno dei blocchi per la politica rappresentato partiti
Che sono quelli che possono poi presentare le liste selezionare la classe dirigente e una analogo discorso è avvenuto all'interno dalla magistratura con le correnti che hanno messo un tappo
Alla possibilità di emersione
Di tante
Personalità che invece potrebbero emergere sicuramente magari governare anche meglio CSM tot quanto allora ma
Il sesto quesito riguarda alle quali valutazione dei magistrati sopra il diritto di voto degli avvocati nei consigli giudiziari allora ci può spiegare meglio il la finalità di di questo quesito referendario
La finalità di questo quesito referendario è quella anche di andare a rompere sostanzialmente una monolite rappresentato dalla al procedimento di valutazione della professionalità da parte dei magistrati che fino ad oggi
Ha dato una pessima prova di sé ce lo dicono i numeri il novantotto novantanove per cento dei magistrati
Viene valutato in termini di eccellenza attraverso i percorsi che oggi la legge insegna per la valutazione dei magistrati ogni quadriennio
è possibile che sono tutti così i
In modo clamoroso eccellenti
No noi pensiamo che non sia possibile pensiamo che questo sia il frutto anche qui della lavoro io delle correnti delle appartenenze eccetera eccetera e allora
Che significa i Consigli giudiziari sono praticamente dei piccoli CSM
A livello territoriale che poi ma vincolano aprono le loro il loro lavoro all'interno del nell'ambito del Consiglio Superiore della Magistratura che esprime la valutazione definitiva allora in questo
Consesso
Da qualche tempo in questo consesso sono chiamati a farne parte anche gli avvocati professori universitari così ma come sostanzialmente spettatori cioè non hanno diritto di molto
Risulta cioè vengono proprio esclusi no dal dal
E danesi versione sostanzialmente no no no non non toccano palla con questo questo con ove passasse questo quesito referendario
Starebbe darà la possibilità agli avvocati ai professori universitari di partecipare alle appunto decisioni relative alla qualità
Del lavoro dei magistrati perso questo sia importante perché poi gli avvocati sono naturali destinatari della qualità del lavoro dei magistrati
Sappiamo che un'analoga proposta parta
Avanzata proprio da corretta del partito democratico nel corso cos'è l'unico punto di contatto tra riforme il referendum riforme noleggiare
Come dire il il Parlamento attraverso il Ministro della commissione eccetera
E quesiti referendari cercava una proposta penso di Enrico Letta abbiamo Vantaggiato abbondantemente regista con l'immancabile la strada discutibili sul tema
Da parte dell'Associazione nazionale magistrati ma anche al CSM
Sì se non ha mai voluto o che non hanno mai voluto ottimamente
Che qualcuno mettesse bocca nella decisione relativa alla valutazione della qualità del lavoro dei magistrati se verranno raccolte le cinquecento mila firme cercheremo di far capire ai cittadini a questo quesito o il decideranno i cittadini come debbono essere valutati i magistrati se va bene tutto perché è accaduto finora che ha portato a quel risultato che gli hanno detto abbastanza improbabile
Oppure se di fronte ai tanti racconti che pure si possono leggere vedere ascoltare Nick inefficienze qualità scarcerato il lavoro anche dei singoli magistrati sorridiamo splendide carriere
Allora si vogliamo chiedere se si vuole ma insomma
Diciamo in estrema sintesi questo un quesito volto a a superare il il principio della giustizia solo interna alla magistratura no
Va be'si
Giudice di professionalità ovviamente abbiamo i valutazioni di professionalità
Sì no chiarissimo perfetto dunque dopo il deposito dei quesiti in Cassazione adesso il partito radicale la lega avvieranno no tra un mese la raccolta delle firme necessarie per il via libera ai referendum mo'quando quando parte questa raccolta Giuseppe
Beh il primo appuntamento il due lucana Del Bue tre e quattro luglio sarà un'Inter nel primo week-end referendario e da lì sì cominceranno a mettere timbri sui moduli e da lì inizieranno c'erano due tre e quattro dedicheranno a percorrere novanta giorni necessari per raccogliere come minimo
Cinquecento mila pm a cento ma sono sicuro ce la faremo
E allora grazie davvero a Giuseppe Rossodivita presidente della la commissione Giustizia del partito radicale componente del comitato promotore dei sei quesiti referendari in tema di giustizia che ci ha aiutato a capire meglio il senso e il contenuto appunto di questi quesiti referendari sulla giustizia giusta grazie davvero dunque all'avvocato Giuseppe
Rossodivita si conclude anche per questa settimana la puntata di osservatorio giustizia grazie a tutti da Lorena D'Urso e ci risentiamo domenica prossima
Grazie a voi