Il bandolo della matassa - Blocco dei licenziamenti, politiche del lavoro, indicazioni europee

Puntata de il bandolo della matassa qui su Radio Radicale insieme alla Fondazione chairman che al centro Einaudi qui sulla nostra emittente per discutere in questa mezz'ora di nuovo
Del tema del lavoro del blocco dei licenziamenti di tutto quello che in questo periodo stanno votando intorno a questi due e temi tra politiche anche necessità di riforma anche per dare una spinta aggiuntiva
Al ai fondi alle politiche del Recovery Plan e il Pnr italiano ne parliamo come sempre con il professor Fabio Pammolli presso il Politecnico di Milano neri presidente la Fondazione cenno
Ben trovato
Buongiorno
Buongiorno anche a Giorgio a fare asse del centro Einaudi ben trovato con noi
Buongiorno c'è Antonella Marsala esperta di politiche del lavoro il dirigente Anpac servizi nel trovata
Paolo buon giorno e c'è con noi è un piacere ritrovarlo Francesco Giubileo esperto di politiche attive del lavoro l'altro
Tra tutte
E insomma da dove vogliamo partire forse dal tema dell'Unione Europea che Yabloko
Di fatto bocciato la politica italiana dei del blocco dei licenziamenti in Italia controproducenti discriminati precari per la Commissione europea si avvantaggia dei lavoratori dipendenti a scapito di quelli a tempo determinato con come interinali e stagionali non solo su questo tema sappiamo che c'è insomma Mona continua la trattativa tra parti sociali partiti politici ovviamente i ministeri
Competenti oltre che la Confindustria perché di fatto il blocco c'è chi lo vorrebbe appunto eliminare prima qui appunto si attesta su suo ottobre sul mese di ottobre che addirittura lo vorrebbe
Prolungare in tutto questo l'emergenza corpi della pandemia a come dire dato spazia un grande esperimento di massa trattato
Quello sul ovviamente già gestione pandemia quanto sul tema degli ammortizzatori sociali perché di fatto la prima volta che si estendono che si sono estese quasi a livello universale
Ammortizzatori Just sociali ovviamente questa politica di blocco dei licenziamenti vogliamo capire a questo punto quanto il lo Stato debba ritrarsi dal proprio Ferrero diciamo di protezione in quanto invece adesso
Si debba però mettere giù una vera e propria riforma da questo punto di vista io darei subito la parola diciamo agli esistenti su questa materia cominciando da Antonella Massari e poi da Francesco Giubileo per poi invece invertire appunto era rotta i passare Apa Monia farsa Antonella Marsala
Ma la la considerazione della Commissione europea ottobre sulle condizioni cioè di un gruppo di di di di di tecnici che poi inevitabilmente hanno un impatto politico perché poi rientrano nella discussione anche all'interno del nostro Paese non c'è dubbio che l'Italia è l'unico Paese che sta adottando questa misura così per lungo tempo anche se non è la prima volta che si fa
L'estensione della cassa integrazione straordinaria in deroga sua che una misura adottata nella prima crisi del due mila otto
Certo è la prima volta che si potrà un tempo così
E crea problemi molto probabile
Mentre si soprattutto nelle aziende delle costruzioni nelle tende manifatturiere che tra le altre cose soprattutto le le seconde non ci sono
Fermata durante il periodo della pandemia grande grazie agli accordi sulla sicurezza che sono stati un po'raggiunti raggiunge dappertutto evidentemente hanno meno disponibilità nel mer mettere in atto
Quella ipotesi di riorganizzazione dell'innovazione potrebbero prevedere anche degli esuberi e le statistiche alle proiezioni comunque anche comprese quelle della Banca d'Italia ci dicono che in realtà rispetta la manifattura non dovremmo aspettarci no numero eccessivo di licenziamenti
Però io comprendo dall'altro lato perché l'Italia è l'unico Paese che sta continuando a lottare questa questa misura
Perché l'Italia è il paese che è meno attrezzato e continua a essere meno attrezzato per cui si stanno facendo sicuramente dei passi avanti
Sul fronte del prendendo in carico alle persone nel mercato del lavoro non mantenerle Benito linee attive lavorò tramano esortandoli non soltanto politica non soltanto politiche attive
Sicuramente le politiche attive sono una cosa la cosa la cosa più importante ma tutto quel sistema di sostegno che comprende anche inevitabilmente la formazione d'accompagnamento
Ebbene bene nel mondo anche una dimensione molto studiata agli studiosi che è quella di qua anche sussidi del curare e quanto anche devono essere consistente per fare in modo di nonno generare atteggiamenti assolutamente alcune volte razionali che pongono le persone o a fare esaurire il tutta tutto il sussidio finora poi mettersi nella condizione di cercare un lavoro o in altri casi di prendo sussidio
Magari fare qualche lavoretto in nero no no accertare occasioni occasioni di lavoro
Quindi e e le italiane sarebbe da questo punto di vista è un Paese che ha e le caratteristiche particolari quindi aspettare un attimo per insomma usare l'accetta quegli anche nero nel dire va bene o va male Adriano Galliani era ne abbiamo delle condizioni pompo
Un po'diverse rispetto agli altri più sicuramente più svantaggiate anche perché diciamo la verità questo prolungamento del blocco è anche un po'un tentativo disperato e l'ottimista di pensare che una piccola ripresa una ripresa una un rimbalzo del PIL possa aiutare le aziende nella seconda parte dell'anno convincerne diciamo hanno un licenziare comunque tentare di mantenere una parte la forza lavoro
Wishful quando io eliminare unico su questa battuta poi passo la parola Francesco dubita ma siccome giocato al gatto sommato che facciamo sola lo prendiamo le partite non ce la facciamo quali considerazioni hanno detto di quella che è una situazione abbastanza oggettiva tra ritardi strutturali che sono innegabili quindi la c'erano anche chi perde lavoro diciamo così senza niente da mettere non tanto in termini di sussidi quanto piuttosto in termini politiche attive del lavoro e questo mi pare comunque un enorme problema che quasi nessun altro Paese in Europa
I gli si questo questo questo è è un problema
Poi se volete tutto poi dopo magari torniamo anche su cosa c'è di diverso adesso per affrontare questo problema rispetto al passato è un'altra cosa molte cose sono diversi
Rispetto a quello che dici tu sì ovviamente ci arrivano dati incoraggianti rispetto alla ripresa questo questo va bene
E evidentemente bisognerebbe dotarsi di strumenti alla commissione dice
Sofistica alti quindi non ordinari no
Mi sembra giusto in tempo per vedere anche quali sono i settori che crescono meglio quelli che perdono i partiti quelli che potrebbero assorbirne una quota perché fondamentalmente le competenze sono simili o ci vuole poco
A investire sulle persone per passarli da un settore all'altro
Sì anche perché è una cosa conviene fare in un'ottica anche di ripresa ecco è quello di volevo quello di capire quello che Sansa Stark sta succedendo
No non c'è dubbio che ci sono settori che si riprendono anche facilmente sotto il turistico inevitabilmente si prende facilmente nel momento in cui il circo comincia a essere positivo essi ricomincerà a viaggiare
Il settore della ristorazione e si comincia a riprendere tranne quelli che evidentemente anche su quei nomi sarà ancora un insomma non un'estate ma sicuramente un autunno primavera nel senso che sulla circolazione sui grandi numeri
Pare che molti indicano che bisognerà aspettare almeno la metà del due mila e ventidue vale a dire che e ci sarà molto turismo interno neanche intra europeo vaccini permettendo mentre per esempio russi cinesi giapponesi australiani insomma
Quelli che poiché hanno fette importanti del turismo di lusso comunque quello che insomma lo vediamo nei centri storici delle città insomma quanti negozi quanti posti quanti ristoranti qualifica ferro hanno hanno chiuso basta andare a via Veneto a Roma di pomeriggio a me non era mai successo di dover guardarmi intorno quel pareggio per trovare umana Perton insomma questa è la situazione dei centri storici questo credo che sarà un referto che su una certa fetta di turismo
Da una parte danaroso ma dall'altro bloccato per ragioni di
Pandemie
Faticherà a riprendersi quindi anche su sul turismo io Holbein qualche dubbio insomma
Seicento tutti i dubbi tutti viaggiano per passeggiano nelle nelle nei centri storici e ho visto Milano non l'avevo mai vista nella merita sono che adesso vogliono media così però il tema è se vogliamo ragionare in termini più di sistema
Evidentemente dotarsi di i di di di moderni e sofisticati sistemi di lettura e di analisi
Di quello che sta succedendo nei diversi settori quali sono i settori che hanno una prospettiva maggiore e quali sono i quelli che avranno disinvolta anche per assenza mai da avere la lavorare e infatti meritiamo sentiamo Catinari statistici evitiamo che sono sufficiente istante recentemente del Messina prima tra l'altro già fornito una tabella
E di comparazione rispetto a cosa era accaduto prima che lei cambiasse
I sistemi di classificazione degli occupanti perché come sapete sono stati cambiati escludendo quelli a cassa integrazione a zero ore quelli che gli autonomi che avevano evidentemente ricevuto anche sussidi per per per restare per le sale operative quindi che le tutte il tema è strana
Complesso goccia con Assad non dobbiamo rispettare la complessità allora allora non si può fare questa complessità Francesco dominava appunto bisogna trovare strumentini sofisticati universi
E Antonella Marsala suggeriva anche bisogna studiarla bene questa realtà che in qualche modo in Italia l'unico ma per tante ragioni per mancanze ma anche del potenzialità un può fare quinto parere sul sulla fotografia cambiamo e anche sulle possibili soluzioni
Sì c'erano da nella fase iniziale della crisi pandemica una serie di studi con uno del più noto è quello di Cerved che è in grado di sviluppare modelli di algoritmo che in qualche modo potrebbero in qualche modo aiutare
Alla legge a vedere quali sono quelle aziende più prossime al fallimento rispetto alle altre
Però in parte questo meccanismo che essi interseca molto con l'aspetto politico perché poi le scelte più che dettate da questioni economiche sono gestione pressioni politiche l'assunzione e responsabilità di di terminare il blocco dei licenziamenti comporterà comunque il fatto stesso di essere soggette a fortissime pressioni politiche
Su Lincoln sul fatto che alcuni settori sulla critica in qualche modo maggiore fatta da dal da lì Berti che il blocco dei licenziamenti
Danneggi sostanzialmente chi è fuori e quindi sostanzialmente danneggi i lavoratori precari e così via
Anche questo secondo me rimango aspetto enigmatico perché sostanzialmente bisognerebbe vedere se effettivamente così in molti settori non so non so oggetti al blocco dei licenziamenti eppure sono affetti da un'endemica situazione di contratti a termine faccio l'esempio della logistica
Che ha un una percentuale enorme di lavoratori per lavoratori atipici eppure non è stata minimamente toccata da il la la crisi tracciamo del blocco del licenziamento
Potrebbe essere fa il settore manifatturiero ma lì in quel caso è più una tematica di come ricollocare le persone adulte ne sanno più adulte sono più è molto difficile ricollocare le ha anche in termini di avere buonista eccellenti strumenti politiche attive ma sono molto difficili da ricollocare quindi accettare sostanzialmente le vere probabilmente cento duecento trecento mila padre di famiglia quarantacinquenne cinquantenni che sarà che non sono fuori dal mercato del lavoro di collocarli è una scelta politica molto molto ardua
Difficilmente la politica si assumerà la responsabilità di far non l'ha fatto come ben citava bene Antonella Sasso ai due mila otto hanno fatto la cassa integrazione in deroga durata tantissimi anni perché quindi in modo che poiché come era stato fatto negli anni Ottanta tubicini per una buona quattro di queste persone riuscirà a fare entrare e andare in pensione dopo un sacco di tempo ancora una logica che probabilmente oggi non siamo più in grado di accettare però poi ci si incontra con le decisioni politiche nel senso siamo tutti d'accordo per farlo sul tavolo essere Poli la sera l'ufficio del piano tecnico è un conto io che ha gestito crisi crisi aziendali
è un altro quando hai centinaia i lavoratori su un tavolo che ti dicono qua morì a mo'di fame se tu mi mandi a casa e il politico deve affrontare con coraggio per sua scelta non è in carcere semplice cioè l'attuazione poi di scelte si fa facile nella nell'ambito accademico nell'ambito delle grandi ma previsioni
Ma quando sono questi tavoli di crisi scattano invece elementi che sono completamente diverso si che sono molto più legate alla classica logica della politica che cerca di trovare una soluzione
Facile per tutti ecco
Jean-Jacques sparasse del Centro Einaudi che ne pensi
Allora nonostante il blocco dei licenziamenti la disoccupazione questo perché l Umbria si e questo perché come possibile in realtà la spiegazione cioè
Un po'come la storia di quota cento se vi ricordate nonché si diceva se la gente va in pensione ecco che vengono sostituiti quelli che vanno in pensione da giovani
Mentre invece così non è andata punti un banale
Il mio ragioniere va in pensione io non lo sostituisco con un giovane ragioniere non sulla società esterna terza chimici nella contabilità vedi la gente va in pensione non è assunto nuovamente coprire le stesse mansioni
Sono andato in pensione il mezzo milione di persone non sono state assunte mezzo milione di persone per sostituirlo
Quindi
Questo sorride Maddalena che cosa dipende però allora un punto importante è un più esatto da interamente a quello secondo Teo anche dal fatto che ci sono più ti
Polonia Chiurchiù inconveniente indegnamente ossigeno alla convenienza dipende dalla possibilità di sostituire i seminari davanti ne sia niente nel mondo in Italia di meno forza lavoro
Sì di meno forza lavoro rispetto a una volta il più
è è un'isola però offre pugnale cioè allora mettiamola così in maniera diciamo
Immaginifica
Anche un condono allora questo sì però una volta bastava che
Allora un diciamo così un un contadino calabrese semianalfabeta andava a lavorare a Mirafiori a Torino alle presse
Gli era richiesto molto poco che fosse onesto che si svegliasse all'alba prendesse il tram per andare in fabbrica e filiali
Cioè il livello di competenze richieste nella diciamo così nel dopoguerra era molto basso adesso il livello di competenze richieste alto e in più
Per tutta una serie di esempi legati all'informatica ci sono delle economie di scala per quote conviene concentrare per esempio la contabilità in alcune società
Quindi meno la gente qualificata almeno trova lavoro e quelli che hanno la possibilità di lavorare lavorano sempre di meno ci sono le fornisca questo può essere un silenzio l'altra cosa sono i contratti a termine che non sono stati rinnovati
Per cui nonostante il blocco dei licenziamenti c'è stato un aumento della disoccupazione poi altre cose tipo consulenze queste cose qua
Quindi quello che è successo che il blocco del licenziamento in una diciamo così funzionato come uno si sarebbe immaginato perché uno dice il blocco dei licenziamenti allora non ce ne son più perché ci sono stati questi tre vie di fuga cioè i pensionati i contratti a termine le consulenze che hanno consentito diciamo così la disoccupazione di rincresce
Però attenzione quindi con la mia cosa da diciamo io di origine lavoro su poco posso fare una considerazione di natura macro macroeconomica
Prima si è detto che c'è un rimbalzo delle culminò nel ventuno e poi nel ventidue più quattro più quattro e mezzo poi ancora quattro tutti entusiasti per calare a D'Alema attendano sindrome di fare un problema che intanto
Come nel titolo di un famoso di un grande giornale l'altro giorno abbiamo fatto meglio della Germania e si è fatto almeno dieci poi fai più cinque la Germania ha fatto meno sei e poi fa più quattro non è che quindi son quelle forbici però il problema non è questo
Das l'ascesa diciamo il rimbalzo del ventuno ventidue non significa poi molto perché banalmente un rimbalzo che una volta che la gente smette di stare a casa torna a Sorrento a mangiare la pizza il PIL ma il problema nostro quello vero dal lungo di occupazione negato a ben altro c'è uno studio su quali sono i lavori che in futuro verranno richiesti e quali sono i Paesi che sono in grado di offrire questi lavori che saranno richiesti in futuro
E allora lo studio e la McKinsey con tutti i limiti che può avere uno superamenti in sé però intanto l'unico che io ho visto la Porsche allora di tutto il mondo dell'Est
Per nell'ex Patto di Varsavia diciamo così le competenze Offerte non saranno sufficienti a soddisfare la domanda di competenze qualificati che ci sarà in futuro
D'accordo questa stessa caratteristica è tutta nel meridione d'Italia e al meglio in Italia non ci sono c'è un'offerta di caratteristiche di lavoro che saranno quelle che saranno le inchieste in futuro a meno di bloccare l'economia e tornare al calabrese che va a Mirafiori
Occorrono ecco quindi la politica della della diciamo che Fini la politica dell'occupazione e il problema del rimbalzo a un certo punto diventano più o meno simili
Il rimbalzo lo puoi vedere perché torni mangiare la pizza a Sorrento però poi Pieri chiesto tutt'altro e quindi ieri in basso si sgonfia nel tempo
E la richiesta di mano di di lavoro non sarà il ritorno del pizzaiola sorretto ma sarà una cosa più qualificata che allo stato sembra che tu non abbia in misura sufficiente quindi poi sono ancora più complicati dell'incremento della disoccupazione se ho avuto col blocco del centro
Già allora torniamo alle invece Fabio Pammolli professore di Padova cosa ne pensa
Ma io stavo riprendendo cioè mi sono alzato circa infatti era vertici segue diciamo anche l'audio video a un certo punto si rilevano anche che ma deve della sua biblioteca personale che è molto ricca
Cercava ad animali abbia trovato preparino trovato che un libro un libricino vincolo ma interessante tra l'altro con l'altro nel marzo avevamo presenti alla presentazione di Mauri
Se Sacconi
E si intitola teorica e pratica delle relazioni negative di prossimità e richiama questo libro un punto che è quello legato alla all'articolo otto del decreto legislativo centotrentotto del due mila undici e poi diventata la due quattro otto con Antonella eravamo stati alla presentazione dello scrivente questo equilibrio che ricordo volentieri
Ecco
Tre e io credo che Mario Tronti che ogni tanto si lamenta dal suo punto di vista si considera uno sconfitto uscito persone di grande levatura interni intellettuale che che ha posizioni profondamente diverse dalle mie
Ecco però credo che nonostante il fatto che Mario Tronti si consideri uno sconfitto nella nella nella lotta andiamo al sistema capitalistico
La la la la la la come dire la traccia di quella elaborazione culturale nelle rappresentazioni delle relazioni tra capitale e lavoro sia immanente e Sicilia ancora con noi
Perché io credo che non ci sia altro paese dell'Europa continentale che coltiva gelosamente una rappresentazione così paternalistica e così conflittuale nella relazione tra capitale e lavoro come l'Italia
E il paternalismo si spinge fino al regolare Ilir regolabile naturalmente con una serie di contraddizioni
Allora alcune considerazioni primo con contrattazione decentrata e contrattazione aziendale come un elemento che possano consentire varie forme di flessibilità a inizia da una maggiore flessibilità
Salariale è una maggiore aggancio dei livelli di remunerazione e delle politiche lavoro alle Firenze territoriali seconda considerazione l'articolo diciotto che comunque con tutta una serie di nostre considerazioni
Che possiamo fare continua a mantenere i fine cost così elevati per le forme di lavoro
Dipendente a tempo indeterminato
E altro elemento noi abbiamo coltivato come dire la convergenza contributiva al rialzo sul primo pilastro tra diverse forme contrattuali non solo abbiamo anche ipostatiche Zanato diciamo attraverso l'ideologia del contratto di lavoro
Ma a tempo indeterminato come unica forma primaria le considerazioni di Giorgio farà se ci dicono come sappiamo benissimo
Che le configurazioni del lavoro non possono essere ricondotte ha una forma rigida che è quella di un modello industriale appunto che non abbiamo più e che non esiste più
Per cui abbiamo una serie di contraddizioni Valeria che inducono a vedere
Questa come dire battaglia col fucile tappo blocco dei licenziamenti come in realtà una delle tante manifestazioni di queste nostre tensioni contraddizioni e difficoltà di elaborare una nuova relazione tra capitale e lavoro
Che tenga conto del fatto che non solo non siamo più nel ventesimo secolo ma che i modelli realizzazione sono profondamente passati noi abbiamo avuto una serie di colleghi di intellettuali di opinionisti di saggisti che hanno continuato a elaborare delle grandi visioni
E tutte interne tutte interne a una confronto interno alla sinistra e tutte interne alla come dire ottenimento di passaggi che sembravano di modernizzazione ma che in realtà erano tu completamente in termini a un confronto tra diverse correnti di quello che fu il Partito Comunista Italiano
Ecco volevo fare una domanda professore a lei e a Giorgio al Palazzo perché il tema che imponeva Antonella Marsala all'inizio al di là del tacco è però un problema reale cioè qua anche quando toglieremo questo tappo Nencini troveremo ragionevolmente in un Paese che ancora non ha
Politiche attive del lavoro pronte ma avrà solo nella migliore delle ipotesi alcuni sussidi a volte doverosi altre volte probabilmente insufficienti e in questo tempo di transizione che si fa perché poi voglio dire non è che questo non costituisca un costo comunque per lo Stato lo è cioè inevitabilmente
Ma su questo io purtroppo ho una posizione perché probabilmente di forte minoranza nel senso che credo che la prima politica attiva del lavoro il discende dalla liberazione dalla contrattazione a livello aziendale
E dalla rimozione di una serie di vincoli che derivano da un eccesso di contribuzione al primo pilastro pensionistico ritengo che in questo momento
La possibilità per l'Italia e l'itinerario posti di lavoro in aree che sono quelle del de l'informatica applicata sono quelle del della generazione di posti di lavoro al di fuori del in metro del contratto di lavoro dipendente perché poi questo è un altro aspetto che noi andiamo a sistemare
Con le nostre ideologie tutto l'apparato di funzionamento del lavoro dipendente peccato che poi una grossa arte del della generazione di opportunità avvenga sotto forme contrattuali diverse e che noi viviamo come anomalia abbiamo come una patologia viviamo come una cosa e dobbiamo normalizzare secondo la nostra ideologia quindi fatta questa premessa io ritengo che le politiche del lavoro più tutelanti rispetto ai lavoratori e rispetta siano quelle che generano opportunità e quindi diciamo allineamento verso il basso della contribuzione al primo pilastro pensionistico e forte richiamo al principio affermato da questo libricino di Maurizio Sacconi e quindi forte potenziamento di tutta la parte di contrattazione aziendale
Ma la fase d'accordo trenta secondi quale dà la parola anche Angela alzare allora sin d'allora nell'ottocento allora perché c'erano che rilascia le candele arriva la lampadina tutti quelli facevano candele sono disoccupati
Tranne quelli che fanno candele per cene romantiche proposero una quota piccola
Il produttore ricadde o con bagni profumati autografi profumati però e all'epoca era così cioè venivano assorbiti produttori di Cannes degli operai delle candele nelle fabbriche di Natali
Ma non c'era il diritto di voto
Nel momento in cui uno inserisce il diritto di voto nel modello ecco che quelli che hanno paura di non trovare lavoro a fare lampadine
Come dire
Votano per chi blocca
La trasformazione tecnologica dallo scavo stavo per dire anche nelle chiese ed chiarezza se realtà no perché anche in aree che sono obsoleta ragioneria banali vaga
Allora diciamo così la trasformazione tecnologica veloce che diciamo così
Fatto
Fatta con una relativa violenza su chi sapeva fare i lavori diciamo così della tecnologia precedente non è più possibile allora tu devi trovare un sistema perché il sistema politico non si farà
No non blocchi la trasformazione tecnologica perché chi è malmesso dalla trasformazione tecnologica voto a favore del blocco trapuntato
Se uno avesse dei sussidi di disoccupazione universali contemporaneamente a processi di riqualificazione probabilmente sarebbe ridotto al minimo
Ridotta al minimo l'attenzione bloccare la trasformazione tecnologica da parte di quelli che sono malmesse quindi la soluzione sarebbe mai puramente astratto e qui si dice lo fanno in Olanda io ripeto comunque pagarlo non lo so solo fare in Olanda ma che ha studiato dice così è in Olanda
Tu hai delle sussidi di disoccupazione quasi simili ad un reddito ultimo con in più processi di formazione che si dice siano ma non fece in questo modo non esiste
Una diciamo così un'attenzione a bloccare la trasformazione un sistema
Allora allora Antonella sale quel Francesco dubitavo bento minuto ciascuno perché siamo davvero in chiusura per riprendere gli spunti Pammolli
Dopo il due due cose veloci allora la prima è questa cioè mai ed andarsene secondo la mia esperienza
Però dovremmo avere anche qui un sistema come fanno i francesi che raccoglie quali sono i profili di difficile reperimento cioè tutti quelli che non si trovano nell'arco di quattro settimane
I francesi fanno così cioè tutti tutte le posizioni che non si trovano entro quattro settimane per carità oppure no
E quindi vengono raccolte vengono analizzate degli operatori sono chiamati a fornire queste informazioni sette Gerardo il cliente per capire quali sono vostra posizione difficile reperimento così profili difficile reperimento è comincia accademiche no
Se lo facessimo anche in italiano e magari potremmo scoprire che non è vero che abbiamo bisogno soltanto di competenze ecco conoscenze sofisticato in particolare no
Abbiamo bisogna continuano ad avere bisogno soprattutto in alcuni settori di posizione a a a Abba
Passo contenuto professionale tecnico specie distico no ma che sono altrettanto importanti per mandare avanti Desario pensiamo a tutto il settore della cura tutto il settore dall'agricoltura tutto il settore del anche nel settore del turismo della ristorazione del mondiale premier in questo Paese questa è la prima cosa
è la la seconda cosa e il PD sistema complessivo inevitabilmente e dovrà individuare strade nuove no
Ecco
Percorrere quelle che mi sono state percorse male cioè il deferimento che faceva a parte una contrattazione nelle relazioni industriali di Parma mi sono assolutamente raccolto
Cioè le relazioni industriali e la contrattazione e di prossimità polacco trattazione di secondo livello sono una vera straordinaria
è solo una gara straordinaria anche per andare a comprendere quali sono le dimensioni informativa all'interno delle aziende faccio un'ultima battuta perché perché noi abbiamo nelle relazioni industriali che ovviamente non hanno svolto corso ruolo in passato per tanti motivi però a quanto pare nell'ultimo periodo si può fare un investimento anche in questo senso
E soprattutto perché abbiamo un sacco di aziende che in realtà hanno fatto un sacco di investimenti in tecnologie
Hanno fatto un sacco di investimenti di macchine ma la dimensione dell'organizzazione del lavoro in Italia è sempre stata messa in secondo piano problema
Bene più pertanto rilevato partire negli anni degli anni novanta alcuni ancora non si è dato una soluzione venga investiamo nella macchina poi come cambia l'organizzazione rispetto alle macchine
Che cosa succede all'interno del genere monete antiche vari per restare e questo è un altro grande eccetto va verso diciamo boy aiuta magari era capacità di produttività di produzione ed internazionalizzazione quella generale dimensione tende a rimanere piccola Giubileo invece influì in conclusione
Ma rispetto a quanto ha detto il professore ma sicuramente io mi ricordo anche tutta la critica sopra sue parti sociale legata a quell'articolo ma sì
Ma sicuramente come un po'diceva conto nella e anche in parte a fare alza bisognerebbe accompagnare sostanzialmente questa riforma una riorganizzazione complessiva delle politiche sia di sostegno e delle politiche attive
Una soluzione potrebbe essere quella di guardare il caso inglese che hanno uno strumento perché non li versa al credito mette insieme praticamente reddito di cittadinanza e lana spicca di fatto se non hai niente ti danno una base poi cresce sei contributi
Che cosa interessante di questo strumento a parte unico da parte estremamente semplice come unico interlocutore ma nel caso tuttora vi lavoro funziona come integrazione salariale
Quindi di fatto cosa fanno il tiro tolgo subito incentivo a cercarti lavoro se ce lo trovi io stilò comunque per un tot di tempo il sussidio e questo meccanico sembra incentivare sostanzialmente molto di più la ricerca lavoro e accompagnare le persone a una ricollocazione più semplice non sempre funziona anche qui le caratteriste sociale grafica delle persone cioè contano moltissimo sul successo però potrebbe essere una soluzione ripensare alle politiche soprattutto il sostegno di inserimento lavorativo in questo Paese
Ci dobbiamo fermare quindi ringrazio tutti i nostri ospiti Antonella Marsala già dal fare asse Francesco Giubilei ovviamente Fabio Pammolli questa puntata
Molto interessante sul lavoro sul lavoro del presente e futuro subacquee licenziamenti sulle politiche attive del lavoro anche su le peculiarità italiani inevitabilmente rendono anche le raccomandazioni
Della Commissione Europea riguardo al blocco dei licenziamenti un caso un po'più difficile diciamo da risolvere rispetto ad altri paesi europei torneremo sicuramente a parlare in questo spazio di programmazione ma anche in altri spazi dedicati al lavoro per questa puntata il bandolo della matassa è tutto un buon proseguimento con i nostri programmi alla prossima