Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 8 giugno 2021 , condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 43 minuti.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
E grazie grande grazie a Flavia Fratello che ha condotto anche oggi stampa regime sono le nove e undici minuti martedì otto giugno due mila ventuno sita l'ascolto di radio radicale
Una breve notiziario della mattino poi a seguire vi ricordo questa mattina prevista la seduta della Camera con il seguito dell'esame del
Disegno di legge di conversione del decreto legge riaperture con la fiducia posta dalla governa prevista questa mattina anche l'audizione in nelle Commissioni riunite Ambiente Attività produttive
Il seguito dell'audizione del ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani sul Pnr R cioè il piano nazionale di ripresa residenza per le parti di competenza il nostro notiziario di questa mattina parleremo fra momento dei referendum proposti dalla partito radicale dalla lega sulla giustizia
Avete sentito segna stampa oggi oggetto anche di alcuni articoli compreso l'editoriale di apertura del Corriere della Sera ma noi vogliamo dedicare questo primo spazio della notiziario alla scomparsa di Peppino tenta messinese romano d'adozione Giuseppe lo tenta è stato capo servizio in termini inviato del settimanale L'Astrolabio fondato da Ernesto Rossi e diretto da Ferruccio Parri sempre a fianco dei radicali amico di Marco Pannella di Leonardo Sciascia era la memoria di un'epoca della storia radicale
Lo ascoltiamo nel suo intervento il nove maggio due mila quattro al congresso italiano del Partito Radicale transnazionale
Cari amici
La battaglia la vittoria
E il divorzio non è stata soltanto una grande vittoria nel tema sul tema dei diritti civili che ha fatto fare un passo avanti alla civiltà di questo Paese
è stata una vittoria a un passo dal trasformare il panorama politico di questo Paese da far cambiare la storia di questo Paese ci siamo andati vicini ma poi è andata diversamente tre flash rapidamente per dare un'idea di quell'atmosfera e di come avrebbero potuto elogio a cambiare le cose come stavano cambiando
A conclusione dell'Abate la campagna divorzista a piazza del Popolo la piazza del Popolo piena come mai si era vista
Sul palco c'era no Luigi Longo Pietro Colcera no Luigi Longo Pietro Nenni Saragat Parrini
La Malfa Malagodi mai si erano visti insieme
I partiti dalla sinistra e della destra laica a sostenere insieme una battaglia ed è una nuova maggioranza che sorgeva la maggioranza divorzista
Che ricordava idee di altri templi che ricordava ai until diede dell'Unione goliardica italiana che ricordava la maggioranza laica di la Malfa
Una maggioranza o comunque che non resse non poteva reggere al percorso della storia di questo Paese
Il secondo Flash riguarda il Messaggero il Messaggero fu l'unico giornale l'unico grande giornale romani italiano
Che sostenne la battaglia per il divorzio lo si deve a Sandro Perrone allora direttore il proprietario del Messaggero
Un borghese che è un certo punto si innamorò di quest'idea
Spinto anche tallonato dalla redazione seguito dalla redazione e questa campagna porto fino in fondo
Fino a fare uscire il giorno prima del divorzio il Messaggero con quella meravigliosa prima pagina
Ecco il nuovo gigantesco disegnato da un grande grafico che era Pasquale Prunas e che certamente influì sull'esito della campagna referendaria
Quando il corteo il giorno della vittoria si mosse da piazza Navona per andare a Porta Pia
E passo davanti al Messaggero ci fu un incontro magnifico tra la folla e redattori del Messaggero affacciate al balcone fu uno dei momenti più alti di quella campagna di quella vittoria
Il terzo cresce riguarda un momento prima riguarda piazza Navona
Quando la piazza gremita era tenuta ferma da un oratore che tutti conosciamo capace di incantare per ore e ore e che risponde al nome di Marco Pannella
Io venivo o dalla redazione del Messaggero dalla sala stampa della Camera non ricordo avevo promesso
Dalla telescrivente una una una notizia di agenzia mi avvicinai al palco e la porsi a Marco Marco Guardo LSD e ora il commento di Pietro Nenni
Hanno voluto contarsi e hanno perduto e continuava così
Nenni fratello fra i pochi a capire che il momento
Era quello per il quale è assente si può se votato si si fosse evoluto ci si fossero avute le elezioni anticipate ci sarebbe stato un capovolgimento nella storia di questo Paese
Certamente i partiti divorzi misti partito radicale partito socialista avrebbero avuto una grande affermazione è molto le cose sarebbero cambiate
Non ci vado De Martino non volle quasi nessuno nel partito socialista tranne inermi lo ricordava Aldo Ajello vorrebbe elezioni anticipate
Le lezioni si tennero dopo si vendono nel settantasei ma era troppo tardi
Chi se ne avvantaggia un puro il Partito Comunista con un trentaquattro per cento che non aveva mai avuto mentre il Partito socialista si ridusse al nove otto per cento e fu la fine della segreteria di De Martino se si fosse votato allora probabilmente avremmo avuto
Un'altra storia in questi ultimi trent'anni certamente migliori di quelli che abbiamo vissuto Bracci
Ecco questo è un ricordo di Peppino lo tenta qui interveniva alla sesto congresso italiano del Partito Radicale transnazionale
Scomparso giornalista era stato radicale pertinenza molta parte della della sua vita
Ed era aveva preso parte anche all'Astrolabio con Ferruccio Parri adesso parliamo del referendum promossi dal Partito radicale dalla lega come avete sentito la rassegna stampa oggetto di alcuni dei degli articoli ed editoriali oggi
Sulla sulla Stampa quotidiana
Con Angelo Panebianco sulla Corriere della Sera la politica e la magistratura il difficile equilibrio il il rapporto della Partito Democratico con la magistratura e le difficoltà di fronte alla proposta referendaria
Anche il giornale occupandosi con Vittorio Macioce nella nella presa di posizione di Matteo Salvini nella federazione nella verso il centro anche di questa decisione di partecipare alla campagna referendaria insieme al partito radicale si occupa di questo e mentre il fatte quotidiano richiama la la proposta di di Gelli a ritiene appunto che questo referendum sia dei danni diciamo alla alla sua base non solo la proposta di di Salvini e di Pannella
Senna proposta storica di Pannella ma anche quelle della propaganda
Due della loggia Propaganda due dunque andiamo ad ascoltare qualche intervista realizzata non Franco Palazzolo cominciamo proprio da un esponente di Forza Italia è stato deputato di Forza Italia è stata è un imprenditore Sergio Pizzolante
Ha deciso di sostenere la campagna referendaria e anche di iscriversi al partito radicale in campo
Devo devo dire che io sono stato per molti anni iscritto al partito cade sì ai tempi del partito socialista devono doppia tessera amatoriale
In tempi più recente diciamo così mi considerano socialista radicale al di là poi degli approdi come posso dire del diverse forme politiche che si sono succedute da prima Repubblica
Io con come dire sono sensibilissimo ai temi della giustizia
Credo che italiana sia in crisi
Enorme da Tangentopoli in poi perché per Tangentopoli è saltato in Italia lo stato di diritto
Credo che la questione della giustizia non si è più soltanto una questo giustizia ma sia una questione democratica e saltato l'equilibrio democratico in questo Paese
Con il prevalere del potere giudiziario sul potere legislativo e sul potere esecutivo quello che come racconta Palamara nel suo libro quando dice la regola del tre del sistema e cioè un pm un giornalista un giornale complice partito compiacente
Insieme valgono di più di un governo di un Parlamento
Di un aggiunto comunale di una Giunta regionale e questo l'abbiamo visto in questi trent'anni sono saltati governi sono saltate giunte regionali sindaci maggioranze legislature per il prevalere dello strapotere
Del PM ed è del e della magistratura questo è il vulnus democratico del del Paese
Il Parlamento non è in grado di riformare questo questo questo sistema perché il Parlamento diventato contro programmaticamente un potere minore un potere debole un potere subordinato
E quindi nonostante Draghi che come dire io stimo moltissimo e nonostante questo governo che credo stia facendo cose importantissimi celle fatto Spartan Santo in avanti importante rispetto ai due governi precedenti non credo che ci siano le condizioni per una riforma della giustizia anche le cose che stanno venendo fuori dalla Commissione Cartabia sono cosa si come dire qualche interesse ma non toccano in profondità il problema appunto
Per la democrazia della rottura dell'equilibrio dei poteri e quindi è necessario che ci sia una spinta popolare con il referendum poi se il Parlamento con questa spinta riuscirà a far meglio bene altrimenti decideranno gli italiani con il referendum
Ecco questo è un passaggio dell'intervista Sergio Pizzolante canalizzato Lanfranco Palazzolo Pizzolante sta un politico l'imprenditore è stato parlamentare di Forza Italia del Popolo della Libertà
Adesso sentiamo una voce diversa quella di Massimiliano Smeriglio parlamentare europeo dell'Alleanza Progressista dei Socialisti e democratici
Non mi convincono diciamo le argomentazioni per cui voluto dibattito dovrebbe in qualche modo febbraio dal Parlamento il Parlamento può fare benissimo il proprio lavoro dentro le prerogative tuttavia e spero che lo faccia tuttavia penso che le difficoltà
Strutturali non giudiziario italiano che hanno di fronte sì sono una versione diciamo così scandali di dossieraggio ieri una missione di pura si struttura che esce costruito nel corso degli anni che ha avuto un imprinting dentro una fase oggettivamente complicato e non sia invece che intento voli diciamo
Promozione
Tre composti punti fondamentali dello dello Stato io penso che referendum in generale aiutano senta a discutere un po'discussione ed è davvero mettere i cittadini e le cittadine rimane e penso che sia un buon esercizio democratico un particolare penso e ritengo di fronte appunto una situazione in cui oggettivamente c'è bisogno di informare sistema della giustizia italiano livelli e presenti proposti dai radicali evoluto che vanno attualmente nella giusta direzione
L'europarlamentare Massimiliano Smeriglio con Allan Franco Palazzolo adesso cambiamo argomento parliamo del nuovo movimento Cinquestelle che avrà un respiro più ampio internazionale sono le parole pronunciate un in intervista ieri alla Corea della sera dall'ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a far discutere sono state però le parole su Mario Draghi alcune decisioni hanno scontentato cittadini e suscitato perplessità detto Conte penso al sostegno all'impresa e alcuni indirizzi in materia di tutela dell'occupazione di transizione ecologica
Disorientamento hanno provocato anche il condono fiscale adesso l'emarginazione dell'autorità anticorruzione queste parole pronunciate
E ieri proprio nella giornata in cui era previsto l'incontro del Presidente del Consiglio con il segretario della lega Matteo Salvini
Che a a conclusione di di lungo colloquio ha detto cioè Pio piena sintonia con Mario Draghi
è il e il colloquio aveva ad oggetto proprio la questione del del fisco ufficialmente
Ma delle parole di Conte della nuova linea politica del Movimento cinque Stelle Lanfranco Palazzolo ha parlato con il deputato e responsabile delle politiche della sicurezza della Partito democratico Enrico Borghi
Ma intanto io starei alle dichiarazioni ufficiali le dichiarazioni ufficiali sono che c'è una assoluta corrispondenza tra l'azione di quello che sarà il Movimento cinque stelle o una sua evoluzione e credo che in termini politici non si possono sottacere il fatto che la rottura fra il Movimento cinque Stelle Casaleggio archivia una stagione politica probabilmente un modello politico ed un partito per aprirne un'altra i cui contorni sono ancora piuttosto sfumati non non definì in questo contesto le dichiarazioni sono una corrispondenza dicevo fra quello che sarà l'evoluzione del Movimento cinque Stelle o il partito
Guidato da Conte
Anche se piuttosto singolare
Una intervistati uno che parla come se fosse già leader di una cosa e ancora non c'è
E che non ha svolto ancora un'elezione enti che siamo chiamati a dover vivere
Una corrispondenza tra questa cosa il Governo darà se così non fosse credo sarebbe un errore un errore
Piuttosto rilevante
Perché non c'è dubbio che
Nel momento in cui si è deciso di accogliere l'appello del Presidente della Repubblica e si è deciso di avviare un governo che sia pure nel quadro di una situazione molto complessa nella quale vi possono essere punti di dissenso
Sta comunque dando delle risposte estremamente significative
Sui due elementi di fondo per il quale questo governo era nato il tema dell'emergenza sanitaria da un lato abbiamo sfondato quota seicento mila vaccinazioni giorno e il tema dell'emergenza economica abbiamo consegnato all'Europa un recovery Lanna significativo quindi sottrarsi rispetto a questa responsabilità
Sarebbe un errore piuttosto rilevante in termini politici quel che ci riguarda naturalmente
Non esiste un'alternativa così riduciamo l'hanno abbattuta
Giornalistica fra Mario Draghi Alessandro Di Battista mi pare che semplicemente un'alternativa di questo genere non si pone
Era Enrico Borghi deputato del Partito democratico con Lanfranco Palazzolo
Dopo anni di trattative la comunità internazionale sembra aver raggiunto l'accordo sulla tassa minima globale da applicare alle grandi in paese l'aliquota della corporei tax l'imposta sui profitti d'impresa sarà del quindici per cento verrà applicata in ogni Paese in proporzione ai profitti generati sul territorio nazionale
Il G7 dei ministri delle finanze ha così sciolto il nodo o con una nuova imposta che però andrà definita meglio i segnatamente in sede di G venti Claudio Landi ha raccolto il commento del professor Paolo Guerrieri ordinario di economia internazionale all'Università degli studi la Sapienza di Roma
è stato raggiunto un accordo in quest'ultima riunione del G7 dei ministri e il Tesoro e finanziari
Un accordo naturalmente un accordo di massima per una una pazza globale Ghezzi poi infondate fondi su questi due due principi erano due principi già emerge nella lunghissima
Trattativa che sta andando avanti evitarli nascere OCSE cioè innanzitutto una un principio che riguarda un'aliquota globale comune realmente di almeno il quindici per cento perché nel comunicato si parla di almeno il quindici per cento per le grandi imprese globali
Il secondo principio era possibilità su parrocchia dei profitti globale delle multinazionali
Di poter applicare non il principio che apparso avvenga in qualche modo coso dal paese dove era nazionale la puntura trovare risiede ora filiale qualche modo opera ma sulla parte più una redistribuzione dei caschi profitti in base a quanto poi la multinazionale logiche interne il fatturato su quel Paese quindi sono due principi che vanno ma letti strettamente diciamo in prima probabilmente stretta interazione tra di loro questo tema Aosta minima e questo per la possibilità in qualche modo chi applicare le imposte non dovranno possedere cade ma dove in qualche modo come dire realizzano i profitti perché poi ripieno Maria Rita non fatturato è un primo passo naturalmente aveva detto subito
Perché innanzitutto un accordo tra incidente paesi più grandi del mondo occidentale
E quindi come dire in quel mondo che naturalmente era rappresentativo dell'economia mondiale fino a qualche decennio fa ma che oggi non rappresenta più tanto che e chiamiamolo diciamo il direttorio dell'economia mondiale si è spostato sul tridente che infatti il prossimo appuntamento sarà proprio o ai primi di luglio a a Venezia alla alla scelta di tutti e e tra i tanti Paesi che saranno coinvolti a questo punto l'attore chiave sarà rappresentato dalla Cina che per ora è rimasto assolutamente mutuo per quanto riguarda questa trattativa l'accordo non ha preso alcuna posizione e quindi bisognerà vedere
Come reagirà in che modo poi risponderà questa possibilità di trasporre questo accordo ricevette a un accordo derivati che
Dunque il G venti di Luigi o su diventa a Venezia sulla anche sulla tassa minima globale Lanfranco Palazzolo abbiano senz'dal professor Paolo Guerrieri con Claudio Landi Lanfranco Palazzolo invece chiesto a Stefano Quintarelli informatico e imprenditore è stato anche parlamentare
Come è nata questa iniziativa
L'ondata per introdurre una tassazione che beninteso questo accordo non riguarda solo le aziende vinta ma questa questa ondata per una transazione globale per andare a per rimettere mano alla tassazione globale è partito dai Parlamenti l'Italia stessa ha approvato una legge che poi chiaramente non era non non si poteva applicare però era un segnale poi la Francia l'Inghilterra l'Austria l'India sono sono stati tutta una serie di di di iniziative che erano in contrasto anche con gli accordi vigenti erano chiari segni di di malessere di necessità di intervenire questi questi segni si sono moltiplicati ai vari Parlamenti del mondo anche in Brasile si sono moltiplicati durante il periodo Trambus e non hanno portato a nulla
Per è una persona che non capisce i giochi a somma positiva conosce solo i giochi a somma negativa o al massimo a somma zero vinco io prima di tutto e non capisce invece che ci sono sono delle cose che possono aiutare globalmente According multipla non da molteplici parti lui era un punto a favore degli accordo bilaterali non concedendogli appunto i giochi a somma positiva
E e quindi era al contrario tutte questo tipo di cose di di di accordi internazionali multilaterali
E con il cambiamento e l'amministrazione statunitense l'arrivo di Bari del si sono create le condizioni per riprendere la tradizione che gli Stati Uniti hanno sempre guidato di raccordi multe gravi quindi c'è stato un po'la spinta dei parlamenti e un po'poi s'intendono niente un po'il fatto punto del cambio di Amministrazione degli Stati Uniti quindi questo è una conseguenza di questi eventi
Stefano Quintarelli con Lanfranco Palazzolo ancora sui temi economici sentiamo il Presidente del snella Tiziano Treu in particolare sull'importanza delle riaperture di questi giorni l'intervista di Claudio latino
Ma dobbiamo veramente sereno so con molto attenti ma anche il in quelle situazioni perché per esempio in Turchia in senso spetta alla manifattura
Ha già cominciato
A crescere e quindi occorre accompagnare questo
E ovviamente io sottolineare soprattutto rinforzare lettone critiche cioè aiutare le piccole imprese a riprendersi usando già i primi almeno a Torino le prime kasher per dare ed è chiaro che ho molta eh i conti
I fondi che abbiamo nazionali e poi e ci sono altre ai settori che hanno poi cominciato come ricostruzioni dove bisogna stare molto attenti perché DOP e un anno di pausa c'è il problema io apprezzo insicurezza primo e trovare manodopera perché qui c'è già sino un segnale che non si trovano soprattutto a Black i lavori e intanto ai tecnici questo lo sapevamo ma anche ai lavori manuali i lavori che che sparò ma in realtà in Iraq perché gli italiani
Hanno partita quindi egli ha in tossiche immigrazione
Riprendo la non solo per controllare gli sbarchi regolarmente ma anche che integrare finalmente taccheggi giustamente
Problema all'Europa perché è un problema europeo
Era il Presidente del Consiglio nazionale economia e lavoro Tiziano Treu
Adesso cambiamo argomento e parliamo della visita del presidente degli Stati Uniti George Weigel mi che sarà impegnato questa settimana e la successiva in un viaggio nel primo viaggio all'estero della sua presidenza che toccherà
Bruxelles ha con nessun Mitt
Della NATO e poi anche con incontri con diversi rappresentanti dei paesi che membri dell'Unione europea prima ancora sarà in Gran Bretagna sentiamo nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta Buongiorno David
Si vogliono modifiche a domani il primo viaggio all'estero del presidente americano Dubai eccetera a Londra prima incontro bilaterale con il cracker britannico Boris Johnson e poi di nei fine settimana un summit del chi etnica evitato e di governo che interrati Lina Cornovaglia poveri by bensì trasferita a Torsello come ho ricordato per il vertice va Prato poi con vertice Unione europea Stati Uniti incline la prossima settimana andrà a Ginevra per un faccia a faccia con il presidente russo
Paladini e puntini saggio principale l'America
Tornata ma non sul luogo dal presidente in carica uno a cercando in qualche modo di promuovere una coalizione delle democrazie
Per adesso non comuni di fronte ma possibile la principale latte cinema la Russia Platini nel grande interrogativo esce in Europa e in qualche modo accetteranno di sottoscrivere questo
Pietro democrazie per far fronte a cinema e Russia in particolare la Germania perché in in cui e Angela spiegazioni riesca Angela Merkel
Tarda tra dei perché hanno dice il boccone più forza a voce
La sì eh ma globale basato sulle regole e anche i i valori fondamentali salvo poi applicare una politica essa quando si tratta modo di difendere gli interessi economici dalla Germania sia in piena la prova è l'accordo che è stato firmato dall'Unione europea con la Cina esatto conclude in realtà ancora firmato con la Cina fine nel due mila venti
Sugli investimenti promosso in particolare l'altra Germania ma anche il dottor costringa aperture chiara conseguenze geopolitiche importanti solo mentre la dipendenza
Energetica dell'Unione Europea la Germania ma soprattutto tecnica la Russia di Putin chi aggirare Ucraina significa rimarrà in Ucraina importanti sorse finanziarie
In altre parole di ricattare io ordina lo strumento energetico sia su un accordo sugli investimenti tra Unione Europea e Cina sia sul Nord Stream due l'amministrazione vai bene presso critiche nei confronti dell'Europa e chiamato in qualche modo a fare delle uscente da che parte stare in questa in questa in questo Progetto che dal presidente americano sta tentando di promuovere ci sono in qualche modo timori di rimetterci serie
Se ci si dovesse schierare in quello che alcuni definiscono la nuova guerra fredda tra gli Stati Uniti e la Cina come l'ente al vertice del G7 ci saranno altri termini agenda la conferma che l'accordo raggiunto sabato dai ministri delle Finanze sulla tassazione
Internazionale ne avete ne avete già parlato o voi la questione Armenia con l'impegno che riaumentare la produzione di vaccini e soprattutto la donazione di dolci e non vengono utilizzate ultimo punto in agenda cambiamento climatico il primo ministro Boris Johnson scala recipiente RP sette sembra voler lanciata quello che ha definito un piano Marshall per per il clima quanto invece ai ai dossier europei Renato magari ci torneremo la prossima settimana quando quando effettivamente ci saranno questi incontri basti sapere che oggi la il presidente del consiglio europeo miscelate rilasciato un'intervista a diversi Livia tra cui Bloomberg per dire che occorre essere più attivi non solo che di di fronte alla sfida che viene poco dalla Cina e la Russia alle democrazie sul fronte europeo oggi prosegue la sessione del Parlamento
A svolgo ritorno dopo quindici venti Laura ieri era particolarmente vuota una cinquantina di deputati questo ragione del fatto che ci sono ancora rispetto ai molti hanno deciso di poi portare qualche modo questo ritorno a Strasburgo più o meno un terzo dei deputati dovrebbero essere presenti durante questa sessione plenaria oggi si dibatterà citato ribattendo di certificato digitale Covip dell'Unione Europea con il voto definitivo atteso in questa sessione potrebbe aprire la strada a questo strumento per per mettere una pipa Cile di libera circolazione
Delle persone vaccinate io contesto negativo con un guarigione Bergodi della dibattito con Ursula von der line anche sui piani nazionali di riprendere densa legati Recovery Fund e poi l'Alto rappresentante per la politica estera discuterà con i deputati per la situazione
In Bielorussia oggi c'è anche una riunione dei ministri dell'Interno si discuterà politiche migratorie
Nessun passo avanti sul nuovo Patto su migrazione al Lido nessun passo avanti nemmeno su una soluzione ponte e chiesto dall'Italia per la ridistribuzione
Dei richiedenti al Lido negli altri paesi europei cosa rimane rimane l'esternalizzazione delle politiche migratorie ieri il baio anch'esso la la a commissario agli Affari Interni andato in Libia visto il primo ministro libico ha promesso
Aiuti fondamentalmente l'intero affermare de partenze dalla Libia e su questo c'è un consenso a livello dei governi dell'Unione Europea malgrado le polemiche per la situazione in Libia io anch'sono ha detto che vanno migliorate le condizioni nei centri chiusi assicurando il rispetto dei diritti
Dei diritti umani di ultima generazione riguarda invece il fronte ex che lo centri adeguati accosta guardi a fronte dell'Unione europea ieri la corte dei conti dell'Unione Europea ha pubblicato un duro rapporto
In cui sostanzialmente dice Frontex non svolge conti efficacia i suoi compiti le sue mansioni le ragioni sono sono molte
Il il rapporto dice in sostanza che ci sono lacune incoerenze e lo scambio di informazioni
Ma non solo che non vengono rendicontate le le pretese dei Progetti non vengono fatte valutazioni
Interni me e un confonde
Destinato a diventare un enorme agenzia con dieci mila guardia contiene re e un bilancio annuale di quasi un miliardo Diego la Corte dei Conti dice attenzione perché malgrado siano state date tutte queste risorse in realtà anche per il mandato che sull'immigrazione clandestina nella lotta alla criminalità transfrontaliera pronta non è in grado di fare il suo lavoro per ora è tutto se mai domande più istituiscono agli
Grazie a David Carretta io vi ricordo che alle nove e quarantacinque prevista nella Commissione ambiente laudi Ciani il ministro Cingolani su ricoveri plana Montecitorio Commissioni riunite Ambiente Attività produttive con il seguito dell'audizione
Sull'attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza
Adesso invece andiamo ad ascoltare un passaggio dell'intervista che accadeva anche realizzato con il professor Mario Baldassarri
E parliamo in questo caso delle considerazioni e finali del governatore della Banca d'Italia nella scorsa settimana la Cavagna ha chiesto al professor Baldassarri che è presidente del Centro studi economia reale un commento sulla previsione di espansione del pino oltre il quattro per cento
Ma sostanzialmente non è che ci sarà il boom ma ci sarà una forte ripresa un rimbalzo
Il mio centro sull'economia reale già mare aprile-maggio vendicato
E con la possibilità di usare presso il per i fondi europei quest'anno la crescita poteva essere attorno al quattro e mezzo per cento e l'anno prossimo lo stesso attorno al quattro cinque quattro sei per cento il che vuol dire
Che in questo biennio ventuno e ventidue
Recuperiamo la caduta
Del due mila venti che non dimentichiamocelo almeno è stata meno nove per cento di PIL quindi alla fine del due mila ventidue ce l'avremo
Come eravamo nel due mila diciannove sostanzialmente e quindi abbiamo recuperato quel pozzo profondo nel quale diciamo caduti con la pandemia lacrime gli abbonamenti una natura ma io ormai sono sostanzialmente un po'tutti d'accordo anche le ultime previsioni del Fondo monetario la Commissione europea
Sono in linea con questi con questi numeri sostanzialmente però attenzione che siamo tornati al due mila diciannove fra due anni e il problema è come sarà la ripresa successiva e cioè se c'è è intatta o se sarà solida strutturale e consistente
Perché se dopo questi due anni torniamo a crescere in termini asfittici all'un per cento meno dell'un per cento Dio non voglia attorno allo zero per cento ebbe la situazione sarebbe estremamente preoccupante ecco perché nella relazione del trentuno maggio al governatore Visco adatto ai famosi alle riforme strutturali
Cioè attenzione crescente alle riforme strutturali che sappiamo tutti giustizia pubblica amministrazione concorrente pilastro
è la per le prospettive di crescita
Permanenti e strutturali da qui al due mila trenta rischia non riscossi Arci
E adesso alta diciamo messo in evidenza un secondo elemento importante e cioè ce lo siamo detti tante volte niente sarà come prima è il che vuol dire non è che abbiamo la ripresa recuperiamo il buco del due mila venti e poi si continua come prima no perché cambia la faccia della struttura produttiva per l'intero sistema economico e quindi occorre ora che sia l'impresa e ma sì anche la le le linee di ingresso nella politica economica guidino verso una serie Fiore positiva
Il professor Mario Baldassarri con Claudio Landi adesso adatta a cura di Valeria Manieri con Francesco servizi presidente della Fondazione adatto
Ha dato appuntamento con la pillola abbiamo in collegamento Francesco seghetti presidente della Fondazione Nada questo questa mattina
Parliamo ancora dell'annosa questione del blocco del licenziamento di dei delle posizioni in campo e anche di quelle che sono le raccomandazioni europea in questo senso valutando ovviamente anche tutte le peculiarità italiani e da questo punto di vista è diciamo una decisione e il governo Draghi in qualche modo sta cercando di di prendere cioè devo dire abbastanza a ma certa confusione in questo periodo
Sì diciamo che
L'anomalia italiana glielo introdotto questo tipo di
Soluzione chi doveva essere temporanea
Quindi i termini del tempo era rimasto a Bologna l'uso in quel di più ha creato un problema tuttavia non ci sono ripreso il mozzo Mogol di questo tipo di Colle più alto tutti i podi
Di strumento in toto toh bensì scusi gioco c'è molta confusione perché come cioè vogliono quel vizio Nobel dovuti proseguendo il problema oggi
Perché non toglie quando è finita l'emergenza dal punto di vista di Dario plotoni quando è finita l'emergenza dal punto di vista della crisi economica o come distingui la crisi economica derivante dalla ove vi era una economica si è tradotta in una crisi prima
Per cui se è una situazione in cui il ciò lo colpiscono polarizzazione da un lato il mondo dell'impresa e dice scarpe intervenire il duo ugualmente il modo anticostituzionale il solido all'impresa perché non ci consente di di vogliosa
L'epilogo il Moro larga seduto sul prossimo il mondo è cambiato il ping dobbiamo vuol fare delle ristrutturazioni complesse prosciugato
Dall'alto sui mercato bio dice riguardavano possibile l'obbligo licenziamenti perché solo
All'interno di guancialino già dovuto
La Commissione Rubbia come raccomandazione
Che io è stata male interpretata credo perché la la misura dice una cosa
Un tuo saggia che abbiamo ricordato tante volte cioè attenzione perché il blocco così come è stato fatto ha fatto sì che si scarica tutto il peso sui lavoratori non tutelati dal blocco Big lavoratori mille spezzoni sugo
Quindi tenete conto di guasto a colloqui il blocco dovrà congelato il proprio voto completo Mascali Karlovac
A questo si aggiunge Lupo più i numeri soggiornano quindi vediamo come tanti i censori contrastarla qui nel due mila intima lui sembra quasi discutono di un problema
Gentiloni illusi da piccolo Beveridge i contorni e soprattutto escludendolo in luogo che continua a rimandare l'Ulivo cioè noi stiamo all'interno di un dibattito agenziale
Come si cibo per suo conto il problema degli ammortizzatori sociali quelli guidati dal lavoro io colloquianti Visco ricordato nei suoi interventi recenti il giorno dopo l'avvio dello sbocco per cui
E senza programmato precedentemente quindi già cos'è una situazione di stallo che no non non credo ci porta molto lontano Telecogen compiuto dal titolo prendiamo la posizione forte su questo tema magari anche appunto sostenuto da quello che la Commissione ha detto che potrebbe appunto a rivelarsi fa un favore
Sblocca sblocca la situazione sì continuiamo a congelare la cosa senza voci di Borsa dei convegni di cambiamenti strutturali avvocato Longo che invece lo possiamo compare il giorno dopo volta io intendevo amo prepararsi prima ovviamente c'è ci fermiamo qui grazie dalla Francesco serie se ricordo presidente la Fondazione adatto all'appuntamento alla prossima settimana per passione e per gli altri approfondimenti sì Onna l'associazione la lista di internazionale quaranta sul diritto del lavoro sulle relazioni industriale alla prossima
Al suo posto
Nove e cinquantadue minuti siete all'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale scomparso ieri a settantun anni l'ex leader della CGIL già segretario del Partito Democratico Guglielmo Epifani era deputato di Leo si è spento
Dopo una breve malattia non lo ricordiamo con le parole che Epifani volle dire al nostro Lanfranco Palazzolo il tredici maggio del due mila diciannove nel pieno della battaglia per la sopravvivenza di radio radicale
La chiusura di radio radicale
Comporta un problema non solo per i lavoratori
A quel punto si troverebbero senza lavoro senza occupazione ma credo anche nella ricchezza del panorama informativo del paese ma io penso che è una convenzione bisogna sempre arrivare perché se lo questo patrimonio cosa finisce finisce per essere disperso qualche istituto mai dovessi pensare dei capitali privati interessati a questo patrimonio finirebbe per perdere il senso il patrimonio a disposizione del pubblico esposizione dei cittadini è un patrimonio sul quale costruire un mercato un gruppo è un patrimonio informativo sul da difendere se vuoi difendere il diritto dei cittadini di poter essere informati quando lo vogliono quando ne ha bisogno su quello che è successo nostra nella nostra storia questo e l'unicità e la particolarità di radio radicale che va presa io avverto che previamente qui sono tutti d'accordo
Nel senso
Tranne questa opposizione cinque stelle c'è un consenso trasversale neanche immaginavo ma rammento praticamente tutti i parlamentari privati gruppi solo d'accordo su questo principio ma anche fuori dal Parlamento cioè Giorgio consenso cioè c'è la volontà di non chiudere questa questa emittente che ha questa particolarità così Guglielmo Epifani naturalmente a nostro archivio trovate molti suoi interventi compreso l'ultimo che ha pronunciato in parlamento sulle morti sul lavoro a metà maggio scorso adesso ci colleghiamo con alle Commissioni Ambiente Attività produttive della Camera sani siamo proprio questi istanti l'audizione del ministro Cingolani Sovreco per i club
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