Giuseppe Loteta, il giornalismo, la politica, Marco Pannella, il caso Braibanti, il PR

Con i documenti d'archivio che eri ascolterete a tra qualche stante questa volta ricorderemo Giuseppe potete al giornalista e scrittore scomparso in queste ore a novant'anni amico di Marco Pannella dal Partito radicale e di Radio Radicale
Radicale e socialista come amava definirsi
Che lavoro tra l'altro alla settimana l'astrolabio fondato da Ernesto Rossi e da Ferruccio Parri e per molti anni anche alla Messaggero di Roma
In questa circostanza vi riproporremo innanzitutto due registrazioni dalle quindici maggio ed R quattro dicembre due mila e sedici quando intervenne a Radio Radicale
Intervistato da Valter Vecellio sulla sua esperienza giornalistica culturale e politica ricordando tra l'altro alcune delle storiche iniziativa di Marco Pannella del partito radicale quelle sul caso Bray Banti a quelle durante gli anni del terrorismo ha difeso lo Stato di diritto ricordando Sciascia ed altro ancora no a termine averi proporremmo invece quanto disse nove febbraio era diciannove maggio due mila diciassette intervenendo nella sede del partito radicale per ricordare Ernesto Rossi
Nel cinquantesimo anniversario della sua morte per ricordare Marco Pannella ad un anno dalla sua scomparsa ricordando in particolare
L'azione svolta
In occasione della vicenda giudiziaria che vede coinvolto Bray Banti intellettuale di sinistra ex partigiano ed iscritto alla partito
Comunista arrestato negli anni Sessanta con l'accusa d'aver ridotto in stato di soggezione due giovani alla fine condannato in primo grado a nove anni poi ridotti a sei per reato di plagio
Sulla base di quanto previsto dalla codice fascista Rocco
Argomento anche dell'ultima registrazione
Potrete riascoltare ha già da tre novembre novantasei quando Marco Pannella e Giuseppe Lo Theta convocare un'apposita conferenza stampa per discutere di quel caso
In occasione della notizia
Dalla messa in onda di una trasmissione curata da Alessandro Curzi già direttore del TG tre e che non prevedeva interventi di quanti avevamo contribuito a far conoscere ai più quella vicenda
L'ospite graditissimo di oggi non solo ospite un amico un compagno non so come lo conosco da da da sempre
è uno scrittore un giornalista si chiama Giuseppe Lucchetta
Giuseppe lo tenta non si giornalista scrittore l'ho definito ma anche testimone di un periodo irripetibile siciliano di Messina è stato uno dei protagonisti di quella straordinaria stagione che si chiude con una sigla Unione goliardica italiana e poi come ho detto dal periodo universitario la sua carriera all'inizio se possiamo dire
Politica e giornalistica cavallo tra l'impegno militante l'ideale del progresso per lo sviluppo di un rinnovamento della società uscita
Dalla dittatura e dalla guerra e
Anche l'impegno di professionale
Tra le varie collaborazioni quelle che ricordo poi lo stesso Peppino lo tetra sarà più chiaro più espositivo
La stagione esaltante dell'astrolabio diretto da Ferruccio Parri ed Ernesto Rossi due personalità che basta citare dire
La qualità e la grandezza di cui sono state capaci poi un'esperienza giornalistica un settimanale che forse andrebbe ricordato più di quanto non sia si chiamava auto non so se c'è stato anche il punto di Calaf
O quello l'abbiamo saltato ecco il punto di Calenzano lei perso poi messaggero per tanti anni notista politico del del Messaggero e fermiamoci qui perché poi il resto verrà allora più piccolo Theta nei nostri studi
E con vorrei cominciare proprio dagli esordi di quand'era poco più che ragazzo col ragazzino l'Unione goliardica italiana lungi e Luigi Messina l'università
Come mai
Con Luigi e che cosa facevi con Luigi erano gli anni dove c'era anche Marco Pannella cena Sergio Stanzani diceva Franco cella c'erano tante persone che poi ritroviamo come protagonisti
Negli anni Sessanta degli anni Settanta degli anni Ottanta insomma hanno segnato la storia nostra contemporanea
Peppino toccate
Grazie ma la mia generazione
Praticamente
Comincia dalla guerra dal dopoguerra
Io appartengo a quella generazioni di ragazzi allora
Che sono stati hanno avuto il tempo di essere Balilla
Di di aver conosciuto l'ultima parte del fascismo di aver conosciuto la guerra le bombe americane sul Messina la liberazione dalla liberazione comincia un'altra storia
La liberazione in Sicilia avviene prima che altrove nel quarantatré le truppe anglo americani arrivano la guerra finisce due anni prima che nel resto d'Italia
Per quelli della mia generazione è una serie di scoperte a catena
Perché scopriamo contemporaneamente la democrazia la libertà l'amicizia il sesso l'amore la letteratura americana e il neorealismo italiano e così e così via
In quella stagione io sono comunista sono nuovo Istat ci sono un giovedì da balilla camicia veranda da dall'ormai è lanciato a fazzoletto rosso
Io sono comunista di perché è semplice
è la la il periodo Atella
Tutto disegnava ad avere tutto non ma non hanno e non avvenne indulgere a compromessi e il tutto era era il sole dall'Avvenire era la dittatura del proletariato era una società di Giusti eccetera
Tutte salve le cose finiscono con il liceo
Perché fortunatamente all'università scusa scusa che ti interrompo dove finisco col diceva allora Tuccella tessera comunista che anni
Tessera comunista diciamo anni quarantaquattro galantuomo cinque grana graficamente al quarantotto quarantanove entrò all'università più o meno Chai vent'anni
Meno però entra diciassette anni all'università quindi il mio comunismo va dai quattordici ai diciassette o percorsi come grandezza man nervosa così debbo dire che in i primi dubbi cominciano anche prima
C'è una borsa borioso che voglio raccontare perché ne vale la pena
Quando era segretario dei giovani comunisti di Messina eccetera nella cellula studenti medi che avevo creato quando in federazioni si accorgono del mio disamore
Per il PC
E mi chiamano e mi fanno un processo erano i processi che si fece uno all'ora sulla scorta di quelli ben più tragici operabilità stalli né in Unione in Unione Sovietica
E mi chiedono il perché di questo il mio dissenso io le dico una cosa che oggi e di una ovvietà spaventosa allora forse lo era un po'meno
Perché io li chiedo va bene scusate di Limena Bosa Lenin è morto di morte naturale
Tally mi vive ma Trolls che Carmen F. Ginobili a Slobo gare in tutti quelli che hanno fatto la rivoluzione dove sono a sto punto e mi hanno preso per le spalle e mi hanno buttato fuori giustamente
Finisce Bossini o il mio periodo comunista
Che coincide con l'inizio della mia storia
Che continua tuttora a sessanta anni di distanza che è una storia goliardica radicale socialista
è l'incontro con l'associazione goliardica di Messina
E soprattutto che aderisce all'Unione goliardica italiana e soprattutto con l'Unione goliardica italiana una delle mie prime cose che io faccio n mille novecentocinquanta andare a Roma
Venire a Roma alla festa delle matricole festa delle madri volo che si svolge nell'Anno Santo mille novecentocinquanta
Quindi in questa Roma piena di preti di monache di pellegrini ci sono dei gruppi di goliardi invece
Fanno tutt'altro ecco li conosco parecchi dei dei dei goliardi che poi diventeranno diventeranno e dei miei fratelli maggiori conosco Marco Pannella
Marco Pannella in quel periodo io avevo diciannove anni lui ne aveva venti
In quel periodo lui entrava e usciva tranquillamente dalle istanze del Partito liberale in via Frattina da quelli ancora più esclusive del Mondo di Pannunzio
Si muoveva nell'ambito della della Gioventù liberale dell'Unione goliardica italiana
Colui a con altri cominciano altre vetture che non siano quelle classiche comuniste di cui si può salvare soltanto credo una parte una parte rilevante di Antonio Gramsci
E quindi scopro contemporaneamente Gobetti Salvemini Ernesto Rossi Mario Rossi Doria per il Mezzogiorno è un altro mondo
Comincia la mia stagione goliardica
E cominciano i miei anni all'Unione goliardica italiana che ha rappresentato una volta chiesero a Gino Giugni che era uno dei goliardi di allora chiesero a Washington
Se lui conoscesse o avesse conosciuto una scuola una scuola di quadri politici in Italia euro il giudice sì certo Gallo frutta e l'Unione goliardica italiana non aveva torto
Perché l'Unione goliardica italiana
Riusciti ad accoppiare alcune cose che sembravano profondamente diverse ma non lo erano da una parte c'era lavori Arbia tradizionale c'era il richiamo alle tradizioni goliardiche alle festa delle matricole alle alle libere università di scolari
Dall'altro c'era un impegno politico
Che non era un impegno partitico o sull'onda né dell'Unione goliardica fino ai primi anni Sessanta
Quando poi invece i partiti diventano una realtà anche all'ingresso anche dentro l'università
Loro lo slogan dell'Unione goliardica era fuori i partiti e dall'Università i partiti non la politica perché la politica aveva dovrebbe doveva entrarci doveva entrarci da da protagonista
Ecco questa era in soldoni l'unione dei governi Dario eccita sarebbe tanto da dire more assetto Misano Adriatico e tu hai citato Pannella ma realtà
Come compagni come amici
E avere a che fare anche con personaggi come Franco Forcella come Sergio Stanzani con persone a noi vicine o almeno a molti di noi vicine che abbiamo conosciuto dopo ecco
Raccontaci un poco il mondo perché poi a da quel mondo noi
La generazione di adesso a cui appartengo io deve tanto che quello che siamo o quello che siamo stati affonda le radici appunto in quello che facevano quello che dicevano quello che pensavano gli Stanzani Pannella e tutti gli altri insomma quindi vorrei Conte e grazie a te recuperare un po'di memoria di quelle persone che se no rischiamo di si rischia di smarrire nella memoria ecco
Ma
I delitti personaggi
Dell'oggi ci sarebbe tanto da dire io comincerei anche un tantino indietro da Guido Rossi Bobo Rossi che era un vecchio Boiardo di Bologna
Che è quello che nel mille novecentoquarantasei alla prima riunione dei goliardi italiani che avvenne
Se non sbaglio a Venezia certamente Venezia Luis coniò una no no non lo slogan uno alcuni ad una serie di frasi che auspicavano che considera la goliardia
E vale la pena di ripeterle
Goliardia e cultura e intelligenza e amore per la libertà e coscienza delle nostre responsabilità di fronte alla scuola di oggi alla professione di domani
E infine occulto dello spirito che genera un particolare modo di intendere la vita alla luce di un'assoluta libertà di critica di fronte a uomini ed istituti e infine il culto delle antichissime tradizioni che diffusero nel mondo il nome delle nostre libere università di scolari
Ecco se stiamo attenti cultura intelligenza anticonformismo c'era già in nuce tutta l'Unione goliardica di tre molto bello questo perché quello che ha detto tu è il nome che hai fatto Stuppo POS
Spesso nelle sue conversazioni veniva citato anche da Marco Pannella può più Vopos e questo specie di manifesto che tu hai recitato e anche Sergio Stanzani nei suoi interventi
Alle riunioni del partito
Gli usciva spesso di citare questo manifesto evidentemente non sono solo parole insomma le avete scolpite tutti quanti nel cuore e di siete rimasti fedeli a questo tinello di non c'è non c'è non voglio dire che commovente prova molto bello che vi trovate
Nonostante le diverse esperienze che poi avete fatto divinità dicendo qualunque cosa però che ci sia questo filo che vi tiene uniti non c'è dubbio Bobo Rossi
Apparteneva a una generazione di goliardi un po'diversa da quella dei dei personaggi di Tucidide perché per lui
Fare entrare la politica
Anche se non la politica dei partiti
E ora una degenerazione dello spirito goliardico eccetera infatti Guido Rossi Bobo Rossi si ferma al mille novecentocinquantadue
Perché nel mille novecentocinquantadue al congresso dei Lugi di Firenze
Avviene chiaramente una demarcazione tra i vecchi goliardi
Che si limitavano alle feste delle matricole al culto delle antiche tradizioni di libertà comunque del dei dei goliardi e ripeto Firenze sorge una nuovo urgente luci politica Lucci
C'è una un bellissimo spunto che in quel congresso in in una relazione fece Lino Jannuzzi
Lino Jannuzzi
Parlo di un personaggio
Un personaggio che è un personaggio di un romanzo Luca Marano Luca Marano il personaggio di un romanzo di Francesco Jovine le terre del Sacramento
Perché c'entra Luca Roma Luca Marano perché Lino lo contrappose a un altro personaggio al Mario di Addio giovinezza sia della goliardia del precisissimo
Di quel Mario che finiti gli studi universitari ritorna a casa
Si fa regalare l'orologio d'oro dei laureati comincia una professione simbolo Berisha simbolo definisce comincia una vita di Rutelli che non è che non è evidentemente quella alla quale auspicavamo aspiravamo nuovi lo Cammarano è tutt'altra cosa Luca Marano vivendo il periodo del del dell'inizio del fascismo e Luca Marano che credo a Bruzzese
Va a studiare a Napoli
Si batte contro il fascismo e alla fine e alla fine sconfitto muovevamo come sconfitta alla classe antifascista del del ventidue
Luca Marano contrapposto a Mario Marano è il nuovo Boiardo
Quelle in quella stessa riunione Sergio Stanzani mi ricordo disse viciniori berretto goliardico c'erano ce l'ho in valigia
Non l'ho voluto portare per non caricare di un significato gioioso e festaiolo quello che invece è per noi una scelta politica e debbo dire che in quel momento il leader maximo era era Franco Roccella si deve soprattutto a luglio questo svolta dell'Unione goliardica italiana
E intorno a Franco Sergio Stanzani Marco Pannella Lino Jannuzzi Alberto Spreafico
Brunello Vigezzo sì storico e potrei io stesso ebbe molti altri e potrei e potrei continuare
Comincia a inizio dal cinquantadue l'Unione goliardica italiana
Della altra definizione di Franco Roccella dell'Unione laica delle forze
In quel periodo contro l'unione delle forze Nike conto d'unione delle forze NATO in quel periodo la Malfa
Aveva parlato di unione delle forze laiche nel tentativo di raggruppare in un'unione
I partiti IDV democrazia laica che ero nel partito liberale del partito repubblicano il partito socialdemocratico non ancora se non in parte i socialisti il PSI ancora invischiato
Nella unità d'azione con il Partito Comunista Italiano
Franco Roccella oppose l'Unione laica delle forze no Non è una somma di forze è un principio il laicismo e luglio Honen laica è intorno a questa unione laicità bisogna raggruppare le forze ecco l'Unione goliardica italiana è stato un po'questa è stato un po'queste fino ai primi anni Sessanta nei primi anni Sessanta
E qui ha una parte rilevante Bettino Craxi che arriva a cavallo
Tra il congresso di Perugia del del cinquantasette che fa la prima apparizione Bettino Craxi io racconto riscrivo il cinquantasette io ero appena laureato
Ero alla presidenza è un certo punto mi capita di dare la parola a un ragazzo magro alto con il basco alla Nenni e gli occhiali
E e sento che fra un bel discorso di dotare spillando Magiste bravo vediamo come si chiama guardo e vedo che si chiama Vittorio Craxi detto Bettino e così so chi è Bettino Craxi poi lo incontrò parliamo ho voglia di saperne più di cui eccetera
Lulli comincia la sua carriera universitaria
Che poi si interrompe anni dopo quando viene in un altro congresso viene messo in minoranza
Ed allora comincerò suo carriere di partito Darwin
A Sesto San Giovanni che era la patria di Cossutta voi comunque staccare lui è sempre stato molto amico di Cossutta si mentre e queste questa è un'altra è un'altra storia è un'altra storia ripeto fino a quegli anni Ghioni correlabili italiane di Roccella di Pannella eccetera
A perché questo avviene avviene anche perché a un certo punto e questo su spinta soprattutto di Pannella
I comunisti che aderivano Arcudi Centro Universitario democratiche italiano decidono di aderire all'UCI
Non decidono loro di aderire Togliatti che decida ma ci sono i due fratelli Berlinguer che invece decide non sono per niente d'accordo il leader l'idea era di Marco
Ne ne parla anche con Togliatti tagliate c'è una battuta bellissimo concerto numero Marconi che dice in questa riunione perché guarda e dice noi in fondo siamo gli ultimi luministica
Di questo secolo e tagliate risponde freddo non si preoccupi è un peccato veniale
Ha chiesto che dall'idea poi della dell'intelligenza cinica ma certamente intelligenza di di di Togliatti
Ripete in quel momento togli attendevo grosso politico capisce immediatamente che il codino da venire
Che l'ingresso nell'Unione goliardica italiana un po'e qui giocò un poco anche poi dalla Laudati Oria gramsciana dell'ente risi subito entrare per conquistare eccetera va be evidentemente c'era anche questo comunque contro il parere di Enrico Berlinguer e Di Giovanni Berlinguer
Togliatti e decidere i comunisti debba rientrare nell'urgenza c'è anche c'è anche un aspetto curioso che uno dei contrari Romano letta
E proprio umano lenta poi pensavo viene incaricato infine a fare l'operazione è rientrato contrari assieme ai fratelli Berlinguer
C'è anche Romano letta nella più puro stile stalinista e poi non vanno letta che viene incaricato di trasferire il i i i gli scritti del QT nell'Unione nell'Unione goliardica italiana
E qui comincia un'altra Uggè qui partiti cominciano ad avere gioco
Hanno giocato fino ad arrivare al sessantasei a un episodio tragico quando nel nell'Università di Roma in seguito ai brogli elettorali che c'erano stati in un'elezione del dell'organismo rappresentativo romano in un tafferuglio i fascisti spingono un giovane un ragazzo Paolo Rossi e da un muretto Paolo Rossi cade e muore
E il primo morto l'unico porto
Del quella stagione di quello sfregio universitaria
Ricordo che uscì un esce Lushi L'Espresso con un bell'articolo di Lino Jannuzzi che simboleggiava
Quello che erano diventati gli organismi rappresentativi e poi la morte di Paolo Rossi era ancora L'Espresso di Arrigo Benedetti arriva L'Espresso di meno un fiore sul letamaio
Il fiore era Paolo Rossi chiaramente e letamaio era quello che era diventato l'organismo radio erano diventati gli organismi rappresentativi comunque tutto questo finisce due anni dopo è però un particolare che ai raccontato Peppino
L'aspetto dei comunisti che a un certo punto entrano cercano di entrare comunque sciolgono cioè il il cui e diciamo entrano alla spicciolata mi luci però c'è anche un Pannella che cerca con l'intesa che era un'organizzazione cattolica cercando cerca appunto l'Icmesa con l'intesa cioè non so come dire scenici sono queste questo doppio binario non so come certo cioè e quindi ci troviamo se perfetto solo che i cattolici rifiutano
E i cattolici preceduto di entrare nell'UG perché d'altra parte si capisce avevano alle loro spalle mille anni della Chiesa Anzio ma i cattolici all'università
Erano raggruppati nell'intesa universitario l'intesa universitaria era una federazione di della Fuci
E bella e del verde dell'Azione cattolica del movimento giovanile democristiano insomma e è molto difficile che queste componenti si scioglie la perché Pannella aveva questo
Si pone questo obiettivo che poi non riesce ma perché lo persegue qual era il lo scopo che si ripete per nell'era convinto che
Di potere laici giare di entrava nell'Unione goliardica italiana
Questo in qualche misura questo ha giocato
Ma con i comunisti non direi con qualche comunista ma non non non forse questo non ha giocato molto diversi
Perché non direi che che che i comunisti che si sono avvicendati nell'Unione goliardica italiana
A cominciare da Occhetto barbiere un uno risentito molto di questa impostazione però almeno ci c'ha provato una cuccia pessimo attore certa però va be'poi nasce a un certo punto dopo l'università
Il Lucchetta giornaliste anche qui c'è una tappa che ti pregherei di raccontare i nostri ascoltatori perché Ernesto Rossi è stato una delle colonne portanti l'economista del mondo quello che aveva diritto ad avere l'unica stanza
Nella redazione singola diciamo una voi Lanzetta piccoli sassi però era due mentre invece tutti gli altri invii accodarci Pisanelli ha poi eravate anche a Campo Marzio
Sì a Candia Colaccino Zanelli me c'era un salone è solo una stanzetta di era quella di Ernesto Rossi
Poi a un certo punto la fattura Ernesto Rossi Picca e Pannunzio per il caso Piccardi ma naturalmente dietro il caso Piccardi c'era veramente il conflitto
Che c'era
Ernesto Rossi fonda assieme a Ferruccio Parri il Maurizio della Resistenza fonda la stola bio e tutti trovi in questa avventura della stola di ecco se ci fai un attimo annusare almeno quel e scatterà già eravate da subito via di Torre Argentina diciotto mesi quindi stiamo parlando di quella parte di Roma umbertina
Voi eravate se non ricordo male al secondo piano sì e al terzo piano poi si viene a trovare il partito radicale quindi per tante persone caso ufficio non so come dire
Però ecco l'astrolabio perché durata quell'esperienza pure Ernesto si muove nel sessantasette
I l'astrolabio quando lo fondate nel sessantaquattro sessanta ha guerra
Dove che comincia quindicinale poi diventa settimana quindi insomma c'è questo c'è questa esperienza anche politico giornalistica che ai
Che è vissuto in questo giornale ma io non fare un piccolissimo passo indietro perché e me ne hai fatto ricordare una cose benefattori contare quel consiglio nazionale del Partito Repubblicano dal Partito Radicale il vecchio partito radicale in cui avvenne la scissione cui accennavi
Io ero giovanissimo consigliere nazionale radicale il partito radicale di allora aveva grossomodo tre componenti una componente liberale erano i liberali dieci erano allontanati abbiano fatto la scissione quando Malagodi era andato a dirigere il partito liberale quindi si vada a villa Bruna a Mario Paggi a aggiunge ribadire poi una una una parte direi ex azionista e qui siamo con la la Leo Valiani lo stesso Ernesto Rossi Piccardi eccetera a una terza componente della componente della vecchia Unione goliardica italiana e la componente dei giovani e radicali e Marco Pannella Franco Roccella e un gruppo di persone che stanno fra Gianfranco Spadaccia e un gruppo di di ragazzi
Che stanno con loro ecco io
Fuori l'ultimo eletto al Consiglio nazionale del questo per poi determinò la scissione debbo dire che anche quella quella riunione fu tremenda
Fu tremenda perché
Sì sì vi si vide un un Ernesto Rossi feroce contro leopoldo Piccardi
Un o no Ernesto Rossi produce voto Pannunzio perché difende Piccardia Ernesto cioè pardon scusami veloce col fanno una torcia contro però sia contro Pannunzio perché difende ritardi evidentemente
Del dall'altro lato voi va be'leone Cattani
Il come si chiama
Immobile
Di lavoro no no
Va be'Manfredi del dottore il quale a un certo punto interrompe Rossi Néstor Rossi gridandogli vergogna Ron Silver Boldi eccetera ore a un certo punto linea nozze prende il microfono
E dice beh va bene io scusate ma a questo punto capito perché Mussolini vinse contro il presidente RCS come volterà Gellar Iannuzzi che conosciamo filtrante onde ci siam dimenticati una cosa
Perché gli ascoltatori almeno che i giovani scusami l'interruzione
Picardi viene cioè c'è un libro di Renzo De Felice lo storico del fascismo in una sua noticina raccolta che Picardi ha preso parte a un convegno di giuristi nella Germania nazista
E questo è la scintilla che scatena la polemica che già comunque covava su altre questioni
Se aderire al Partito repubblicano che atteggiamento tenere pur centro sinistra insomma
è il pretesto Ernesto Rossi di cui tu parli la requisitoria
Scova una quantità di di articoli scritti da Mario Pannunzio quando c'era ancora il fascismo che erano di sostegno di elogio di nei confronti di Mussolini e quindi reagisce alla intemerata antifascista che viene scatenata strumentalmente da Pannunzio e gli altri dicendo ma scusate voi
Siete come il bue che dà del cornuto all'asino e legge tutte gli articoli che Pannunzio aveva scritto dice chi è questo che ha scritto
Pannunzio edili poi succede il finimondo che tu racconti ritmico a beneficio di chi ci ascolta non è una fronda dice Rossi è un atteggiamento amichevole
E che è una certa differenza fra questi e noi stavamo in galera per fare luce altamente ogni venti e passa anni di
Di di galera e di confino di tutto poteva essere accusato ma non c'è complicità con certe scelte su questo non c'è il mio Luca alla rottura Nelson Rossi ecco lui anche Piccardi
Decidono pensano di fondare un un giornale ne parlano con Rossi prescindevano qualche finanziamento e nasce l'astrolabio
Ne nasce su una posizioni chiaramente di sinistra
Direi
E qui potrebbe andare bene la definizione di Lombardia a comunista cioè nonna anticomunista ma certamente non comunista
Nel vicino ai socialisti o una certa eredità del Partito d'azione che ancora si ritrova eccetera
E l'astrolabio che dopo un paio d'anni diventa settimanale
è un giornale curioso
Perché si divide in fondo in due parti
La prima parte è quella di di Ferruccio Parri di Ernesto Rossi e dei collaboratori della loro generazione e quindi un giornale di di persone che scrivono cose estremamente interessanti e intelligenti magari non non sullo sullo
Il multa un tantino vorrei dirlo non Tor trovare l'aggettivo comunque affianco a questi a questi scritti a queste persone c'era una giovanissima relazione composta da Luigi chiedessi Mario Signorino io Dino Pellegrino e altri
I quali invece
Concepire con il giornale con un foglio di estrema attualità
E quindi è quindi la cronaca una cronaca politica i fatti politici eccetera
Ecco da tutto da questo strano miscuglio nasce l'astrolabio
Che è un giornale di estrema di estremo interesse
Per quel periodo certamente un giornale che poi subisce anche lui una scissione tanto per cambiare quando un Ferruccio Parri decide di dar luogo al gruppo di di degli indipendenti di sinistra e vanno via dall'Astrolabio lombardi io non pare di anni e Luigi Cassidy uno un socialista aveva diretto fino a quel momento l'astrolabio che passa Mario Signorino
In quel periodo succedono mille cose sulle varie l'Astrolabio il precedente
Cioè il sessantotto il Sessantotto degli studenti
Che noi specie la parte Giovannone dalla redazione è sposata con un un entusiasmo forse un po'troppo eccessivo
Più riflessivo quel no non stile ma più riflessivo quello di parte
Il periodo della della del della mafia che si trasforma da mafia dei pascoli al mafia cittadine dell'edilizia eccetera e quindi inchieste sulla mafia
è il periodo della del Sifar nel complotto di De Lorenzo il content ad un colpo di stato di De Lorenzo sulla quale scrivono lungo sia sull'Espresso Scalfari Iannuzzi e sia sull'Astrolabio lo stesso Parri e io incaricato da Parri di seguire la parte più più pura più cronachistica
Il periodo in cui avviene la faccenda della condanna di Aldo Braibanti casomai Vantini ne dobbiamo un attimo chiarire perché non è detto che tutti quelli che ci ascoltano sappiano di che cosa stiamo parlando quindi raccontaci un po'Braibanti se era avrebbe tutto comincia per quanto mi riguarda nel sessantotto
Perché nel sessantotto Marco Pannella sempre lui tanto per cambiare che allora frequentavano molto il Palazzaccio
Entra in un'aura
Dove si sta celebrando un processo che si vede immerso in un'atmosfera medievale da caccia alle streghe
Perché illa l'imputato era un giovane ma Brugola Barbetta la faccio in Trentino Sheringham Aldo Braibanti
Il quale aveva fatto il partigiano
Era stato torturato in via Rasella
Alla liberazione c'è ridato agli studi si occupano di tante cose fra le altre cose era un More micologo era uno studioso degli usi e dei costumi delle formiche
è guarda caso eravamo fusione qual è il peccato originale ecco il peccato originale era omosessuale
E allora il viene Oppus accusato di avere plagiato un giovane sono due giovani che decidono il giusto punto di andare a vivere con lui e che secondo la famiglia di uno dei due brand Banti avrebbe plagiato
C'era ancora il reato di plagio nel codice penale italiano
Tengo una tribunale presieduta da Falco un grosso magistrato che poi andare a a dirigere il tribunale che si occupa del di Valpreda del delle bombe di Piazza Fontana
Pubblico ministero un calabrese Lo Iacono
Bigotto
E e perché parlo di caccia alle streghe perché sia nella requisitoria del pubblico ministero sia nella parte civile che in alcune testimonianze brand Banti viene definito come un diavolo
Un disegno di un diavolo che che e Prina già questo giovane né né fame né ne fa uno schiavo lo tiene sotto di sé che questa ragione per la verità che era andato con Bray Banti a vivere assieme in modo consenziente
E che fra l'altro era un buon pittore dipingeva beve quando la famiglia andò a riprendersi solo da Brendan tipo lo fece rinchiudere in manicomio in mani Gong Li dirvi procurargli diedero circa una ventina di elettroshock
Alla fine dei libri del di questa auguri ed elettroshock voi non siete sapeva più ottenere un pennello in mano era completamente per imbecilli ITO
Questo per quello che riguarda il ragazzo
Comunque assistiamo a questa cosa medievale e ne cominciava a scrivere pare Marconi scrive il suo Agenzia Radicale io ricominci a scrivere sull'Astrolabio
Braibanti dopo un'arringa feroce da parte di Loiano la Wiener condannandolo a sei anni di reclusione
L'appello conferma a nove anni di reclusione l'appello conferma la condanna riducendo la la reclusione da nove a sei anni
Ricordo che in appello a difendere Braibanti nel primo grado c'era c'era Piccardi assieme a ai vorrei né un avvocato per avere siciliano
E delle nell'appello sotto il gioco sostituì Piccardi ricordo la parte finale dell'arringa diciotto e al quale rivolta a Brembate gli disse
Capisco che aperte e questa è una brutta un'ora tremenda è un'ora come quelle ghetto sublimi quando venivi torturato dalle Ss dai niente dai nazisti
Però non temere come allora verrà aperte Giustizia e Libertà in realtà Giustizia e Libertà non vennero per Braibanti
Venne un'altra cosa
Venne una querela che Loiacono intento a Pannella e a me per diffamazione è per calunnia addirittura poi la calunnia cadde perché non c'entrava per niente per diffamazione nei suoi confronti
E si svolge un secondo processo all'Aquila nel settantadue mi pare
Processo in cui siamo imputati Pannella io e Mario Signorino che era un responsabile dell'astrolabio su cui io avevo scritto delle cose sul sul processo Braibanti
E i si riapre un po'il processo Brad Banti in questa sede all'Aquila
Si riapre il processo breve paganti vengono a darci solidarietà tutta una serie di intellettuali e di personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura viene Vittorio Gassman
Viene Alberto Moravia viene Dacia Maraini che poi scriverà un delizioso racconto su un pubblico ministero che si eccitava durante le arringhe
E quando ne viene una formidabile addirittura riesce ad avere un orgasmo
Di cui la moglie si accorge perché gli tocca alle mutande bagnate chiaramente è Loiacono rappresentato in quest'angolo siamo viene Ferruccio Parri
Ultraottantenne a testimoniare in io in mio favore cosa commovente per quanto mi riguarda
Veniamo condannati non c'è niente da fare gli avvocati non riescono a dimostrare che la diffamazione non c'era
Per i giudici della villa la diffamazione c'era veniamo condannati a sette mesi di reclusione
Questi sette mesi di reclusione vengono confermati in appello vengono eliminati in Cassazione
Perché uno degli avvocati nostri era Franco De Cataldo altro radicale ahilui con un passato di un circa un passato di Unione goliardica italiana a Bari
E il bronzo personaggio
Deputato radicale nella seconda legislatura in nella prima su ben altri animali come voi dove impera subentra c'è un reato Franco decoder un avvocato d'attacco di cui il magistrato ebbero frontalmente paura
Borrelli esce a convincerlo comunque i magistrati ringrazio il Signore ci assolvono perché le le attenuanti erano prevalenti sulle aggravanti c'è un pasticcio del genere per cui in casi del genere si può assolvere ma la storia non finisce qui perché otteniamo un grosso risultato il reato di plagio viene cancellato dal codice penale italiano
Ecco questa posso dire tranquillamente è una nostra grande vittoria soprattutto di Pannella Marche niente di auto
C'è adesso che abbiamo parlato di Braibanti ne potremo parlare a lungo comunque perché dice alla fortuna
Di trovarlo nelle librerie antiquarie su e-Bay non so c'è mi pare o il numero due e numero tre di una rivista che si faceva intorno agli mille novecentosettantadue settantatré si chiamava alla prova radicale c'è proprio tutto un dossier che raccoglie gli atti e che racconta appunto di questa vicenda che ha visto per protagonisti
Pannella te signorino
Agenzia radicale da una parte o o Notizie Radicali adesso non so quale delle due tre saggi che l'agenzia mosse ricevere io do ed è il primo agenzia radicali posso è improbabile che abbia una gioventù e e comunque l'astrolabio dall'altra
E
Pensa mancia abbiamo raccontato un bel po'di cose però
Adesso visto che sono rimasti
Una quindicina di minuti
Vorrei approfittare del tempo che abbiamo anche per fare un po'di pubblicità a due libri che andrebbero ancora oggi ristampati e chi le vuole chi può trovarli di consiglierei vivamente
Di di di non lasciarsi di sfuggire il primo libro perché ne ha scritti tanti il primo libro il Consiglio fratello mio valoroso compagno ed è Dick dedicato a un personaggio che si chiamava Fernando de osa una
La bella figura di anarchico libertario socialista radicale all'esame
Che muore ammazzato durante la guerra civile di Spagna ma ne aveva combinate anche altri una tentata dal re del Belgio sì Umberto
Pieve
Viene tutta l'Europa progressista che si mobilita per dove e c'è un finale molto amaro poi lo lascio raccontate
L'alto invece si chiama cuore Diba da battaglia ed è una lunga intervista che hai curato con un personaggio
Come posso dire etico o ostracizzato per lungo tempo riabilitato solo nel staremo tramonto della sua vita che Landolfo Pacciardi
Cominciamo con De Rosa spacciati ce la facciamo bene se noto ci saranno altre occasioni però va bene
Va va be'Panda rossa da da hai detto oggetto parecchio e è una figura leggendaria
Io dico che un giovane Garibaldi del Novecento anche se pochissimo conosciuto nella nella storiografia italiana
E cominciamo dalla fine cioè dalla morte
Lulli italiano un certo punto diventa italiano è anche spagnolo
Perché fa parte della gioventù socialista spagnola
Quando Franco nel trentasei sbarca Ignis nella Spagna meridionale con le sue truppe di colore con il nuovo rosso
Il la gran parte della popolazione spagnola si mobilita
Per parte dell'esercito contro il contro il franchismo De Rosa crea un battaglione di giovani socialisti il battaglione Octubre
Alla testa di questo battaglione sulla Sierra
Ne vada un certo mondo mentre lui cioè da snidare un nido di mitragliatrice sale su un'altura imprudentemente un cecchino gli spara in testa il motore
La cosa sorprendente è che al suo funerale a Madrid partecipano un milione di persone un milione di persone madrileni spagnoli l'esercito spagnolo e cioè la la commemorazione funebre e tenuto da Pietro Nenni
Che era un grande amico e compagno di di di De Rossi dopodiché da roccia viene sepolto nel cimitero civile nel sementieri ossidi di Madrid e la cosa finisce lì
Ricomincia quando io scrivo un libro e prima di concluderlo faccio due cose vado a Madrid o una lunga conversazione con Santiago Carriglio
Che guidava la gioventù ecco allora non solo di una moschea quando De Rosa era un giovane socialista italiano prestato prestato prestato la Spagna Carriglio lo conosceva benissimo
E poi assieme a un a un mio amico che era il corrispondente se del Messaggero a a Madrid rigore non ricordo il nome decidiamo di andare alla cementeria civil a cercare la tomba di De Rosa
è una cosa allucinante
Entriamo cementeria Treville il civile il custode gli dice ci andate cercate ma io non ho un repertorio gli elenchi sono bruciati non c'ho qui c'è guardate
All'ingresso troviamo un mostro volevo il mausoleo alla a a Dolores Ibarruri la passionaria dalla guerra di Spagna comunista molto le norme poi ci addentriamo fra le tombe e nette troviamo gente di tutti i divi troviamo la tomba deve dell'ultimo del del sindacalista spagnolo ultimo va rodato da parte dei franchisti
Nel pochi anni prima negli anni Settanta di cure non ricordo il nome
Troviamo la tomba di Largo Caballero che ha guidato il governo spagnolo nel periodo della della dell'Alsia mento della rivolta da parte di Franco dei tre del dei franchisti troviamo di tutto
Comincia a imbrunire non sappiamo più come fare accendiamo fiammiferi e accendini guardiamo troviamo tombe divelte troviamo spazi vuoti niente
Della tomba di De Rosa non c'era più traccia
Allora il il libro perché non l'ho pubblicizzato il libro è stato pubblicato da Marsilio si chiama fratello mio valoroso compagno il collega tuo si chiamava io sto ma faremo stamattina è oggi sposa gente pericolosa agreste scherzo io spero veloce e poi per tornare indietro
Il nobile di cui abbiamo fatto cenno deducibili nemmeno i carabinieri no Nicolò Carandini a Nicolò Carandini perché si alza in piedi e monitorare il Bologna rossa di vergogna o è invece adesso l'altro libro questo
Fratello mio valoroso compagno pubblicato da Marsilio
Cioè più facile
Cuore da battaglia questa lunga intervista con Randolfo Pacciardi
Pubblicata dalle edizioni del Gallo le nuove edizioni del Gallo credo che questo sia già più difficile trovare trova forse meriterebbe di essere dei pubblicato se ci fosse un editore intelligente perché Pacciardi è un bel personaggio anche lui quella di Spagna lo troviamo dalla parte dei dei repubblicani antifranchisti poi repubblicano del partito repubblicano entra in contrasto con la Malfa
Però è presidenzialista l'americana e questo lo paga viene cacciato via dal partito repubblicano io ricordo che avevo un giornale che si chiamava nuova repubblica Sciuscià
E c'è una lunga intervista
Che Giano Accame a rilascia Marco panne cioè non rilascia cura con Marco Pannella e per quella lunga intervista dove già Pannella esprime quello che è sempre stato quello che è
Esce un corsivo su l'Unità
Un Pannella demistificare atto dove si mette in guardia i compagni delle sedi dei vari partiti delle sezioni extra Roma state attenti perché i radicali si presentano come compagni ma sono dei provocatori
Dovete vigilare sono consivo molto bello
E poi viene
Riabilitato Pacciardi ma Pacciardi lo troviamo
Perché coinvolto anche dalla vicenda di Edgardo Sogno
Nel famoso golpe bianco vero o fasullo che sia
In carcere il processo che intenta Luciano Violante
Insomma è un personaggio racconta ce l'ho un po'com'è che ti è venuto verbali fare questi interna o voi può in in un'altra puntata nel pallone l'ultima cosa che ha detto mi ricordano salvare Louise fu incriminato da Violante
Allora zelante magistrato comunista a Torino
Per il tentato golpe di ma il mancato inesistente perché non ci fu Volpe di Edoardo sogno
E mandò un un avviso di garanzia a Sogno uno a sogno viene anche arrestato venne arrestato una Pacciardi porre al resto sogno accusò e accusò Pacciardi
Pacciardi allora a sto punto scrisse una lettera a Violante
Gli disse egregio signore so che lei mi accusa di essere
Di di di di di un complotto
Per per eliminare la democrazia italiana c'è il complotto che in cui io perché c'era stato sostenere dice avrei ordito anche a Madrid
Dice le faccio presente che non vada a Madrid dal mille novecentotrentasette da quando guidavo il battaglione Garibaldi la brigata Garibaldi contro i fascisti nazisti e i falangisti
Che hanno eliminato la repubblica spagnola
Le faccio presente una cosa
Io non ho avuto paura dei fascisti nel ventidue
Non ho avuto paura dei falangisti del dei nazisti nel trentasei non ho avuto paura dei dei comunisti quando i comunisti si sono rivoltati contro di me
Stia certo che io non ho paura di lei faccia quello che vuole dicevo cacciabile lo fece eleggere al mio avvocato lunghissima quello debbo arrestare che in effetti non non lo arrestò perché capì che non era assolutamente il caso
Sì comunque Pacciardi debba abbiamo poi a un Gran Premio gran personaggio
Al a suo vantaggio va soprattutto per quello che mi riguarda la parte dalla guerra civile spagnola in cui lui
Dirige la brigata Garibaldi perde bolla il comando dalla Brigata Garibaldi perché nel trentasette
Avviene in in Spagna una gola Vieri la repressione o la tentata repressione degli anarchici dentro scrisse del Po uno da parte dei comunisti ufficiali accadono cose feroci
E a Barcellona scoppiano venti combattimenti Astori tra comunisti e anarchici
Il battaglione Garibaldi viene incaricato da Madrid di andare a Barcellona perché dice Pacciardi mi dissero che c'era una offensiva fascista e bisognava resistere
Però oggi camminando nelle strade con gli autocarri eccetera nelle strade da Barthes da Madrid a Barcellona
Io vidi che tutte le casse avevano riuscì chiuse le finestre chiuse la gente non usciva in genere ci accoglievano bene festosi ecco perché
E allora mi dissi al mio capo al al mio sotto abbiamo Capo di Stato Maggiore
Che si chiamava Braccialarghe era un vecchio anarchico
Dice tu Gherghetta e li conosce meglio vai a vedere perché quell'andò ritornò dice guarda che non ci mandano contro i falangisti ci mandano a reprimere gli anarchici
E allora edition diedi ordine al battaglione di ritornare indietro i comunisti mi mandarono un commissario politico per farmi cambiare idea e io lo fece arrestare
Se dopodiché è rimasto ancora un poco e perse il Comando della Brigata andò a Parigi e comincia un'altra storia
L'abbiamo già preso un appuntamento segnature in qualche modo per il futuro ma c'è un terzo libro che mi piace segnalare io spero che sia facile diretta reperimento
Istantanee tra cronaca e storia l'editore pungitopo e di qualche anno fa ma spero che due anni fa si ricorda se ci si rivolge alla casa editrice se si fa tutto all'ed è case editrici on line ecco amazzoni diete successive si cerca nel computer
è di facile reperimento mi auguro perché è una serie appunto di ritratti ne faccio qualche nome perché così qualche assaggio va be Togliatti Armando Borghi Sandro Pertini
Il Pacciardi di cui abbiamo parlato fino adesso
Boris Giuliano il poliziotto ammazzato dalla mafia Leonardo Sciascia che ai e conosciuto se voi possiamo chiudere con con Leonardo Sciascia ma parlo di Girolamo Li Causi Ernesto Rossi Giovanni Falcone insomma è una bella galleria di personaggi che Danilo Dolci bonus Zevi
Personaggi anche che abbiamo conosciuto ascoltando sicuramente questa radio quindi mi piace segnalare questa pubblicazione è una bella lettura vi sarete accorti
Come tutte le età palla speditamente ecco scrive altrettanto bene
Però chiudiamo con Sciascia ma ci manca una la manciata di minuti mi piacerebbe siciliani tutte e due però lui della Sicilia più come vedete Ragna Terrigno all'uso come dire la sua vicina delle miniere tu quella che chiamavano mamma che non è Baba per niente perché anche lì abbiamo visto che a Messina ci combinava anche l'iter dei begli affari insomma no io la Sicilia del mare
Della Sicilia dell'intera ecco mettiamola come c'è una profonda differenza perché lui per esempio
Ho avevo una paura folle del mare che tipico era tipico ma lo è ancora dei siciliani dell'interno in mano per lui era quello delle invasioni piratesche barbariche
Era quello era quello dei maremoti era bello de de degli equipaggi dispersi eccetera per me il mare era e neve tutt'altra cosa è vita
E e forse l'unica persona che io conosco o uno dei pochi che non aveva mai fatto un bagno a mare
E non ci pensano neanche lontanamente anche con gli aerei è anche con gli aerei aveva qualche anche la variazione Giordania mare niente questo non gli impediva però al ristorante del fortunato
Di prendere degli ottimi piatti di di di spaghetti con le cozze vongole vongole ristorante Fortunato diciamo cui Fortunato al Pantheon una volata avete vedo che con il taglio di dieci sia passata mila utilità in quel libretto
Io il più io chiudo
Ascoltatore permettendo con una piccola boutique sia breve che io scrissi
Ed è pubblicato in questo libretto
Sushi nascerà interamente doppietta cerca io preciso Fortunato al Pantheon dove d'abitudine si incontrava Sciascia quand'era parlamentare eletto nelle liste radicali assieme ai suoi amici non so io Nuzzi Antonello Trombadori Francesco Rosi insomma c'era tutto un cenacolo dove capitali a queste pranzi a queste ceneri e noi avevamo uccellino io non ce l'ho citato era veramente una piccola università gli occhiali
A da scontare in queste persone era attaccare da sperare che il pranzo o la cena non finissero mai ecco sì la
C'è la sua segretaria di allora che poi è stata giornalista al Messaggero
L'Marcello omofobici la quale non se ne rendeva conto bene del fatto
Che quando io andavo a trovarlo a Vicolungo alla bambina dove c'era la sede dei gli uffici dei deputati o o a Montecitorio fuori e facevamo rughe è che eravate di dodici o tredici parole in tutto
Perché ci guardavamo due delle parole poi si ammiccava all'occhio che le ricette tipico di siciliani e e lei non capiva come riuscissimo a parlare in effetti noi parlavamo e questo avviene un po'in questa
Viene un po'in questa
In questi pochi versi che io gli ho dedicato Molon con grande affetto
Cadevano dall'Abruzzo Saraceno
Parole una ad una pronunciate affatto la fatica dell'essere e del pensare
Sì disegnavano sul sorriso amaro
L'incomunicabilità del veggente e la speranza
Modo migliore non c'era per chiudere la trasmissione credo e però ripeto per l'ennesima volta non te la cavi con una puntata ce ne sarà sicuramente una seconda temo anche una terza
Perché a ben scavare di cose da raccontare che hai ancora di abbiamo dato lo dico agli ascoltatori di radio radicale un assaggio grazie a Giuseppe non tenta i suoi libri se ritrovate se riuscite a trovare dei fatti uno sposo per trovarli leggeteli perché solo bei libri c'è da imparare cioè da da uscire in come dire
Più più più arricchiti
Grazie ancora grazie lo tenta Pieri sentirci grazie a terra alterne grazie a Radio Radicale
Credo il quindici maggio due mila e sedici Giuseppe potete intervistato nel corso della trasmissione condotta da Walter Vecelio che dovrebbe ospite anche in un'altra occasione quattro dicembre di quell'anno per ricordare ulteriori momenti di storia radicale e no
Parliamo di ieri e dell'altro abbiam detto
Ho detto lo tenta che sei stato
Cronista politica e parlamentare per il quotidiano il Messaggero qui di Roma
Per tanto tempo
Quindi ha riconosciuto praticamente tutta la la classe politica della Prima Repubblica e buona parte di quelli della Seconda Repubblica
Tra questi personaggi c'era anche uno che non aveva nulla a che fare con con la classe politica e questo personaggio si chiamava Leonardo Sciascia
Era uno scrittore uno scrittore da sempre come spirito radicale che a un certo punto accetta di candidarsi nelle liste del partito radicale e diventa parlamentare
E diventa componente della commissione parlamentari morto quindi stiamo parlando degli anni tra il settantanove e l'ottantatré
Un parlamentare anomalo che però ha fatto il parlamentare con molta coscienza
Partecipando ai lavori
Di Montecitorio
Tutti hanno conoscevi Leonardo Sciascia perché siciliano come Luigi avevate avuto occasione di frequentare di e vi siete poi anche frequentati qui a Roma allora
Mi interesserebbe raccogliere
Non una tua testimonianza però almeno un po'ricordo un aneddoto insomma il personaggio Sciascia attraverso gli occhi di Giuseppe Lucchetta
Ma io debbo
O fare una piccola correzione
Io in realtà Leonardo Sciascia di persona non lo conoscevo a
Naturalmente avevo letti sui liberi dal Maestro di Regalpetra
A Rocky di Regalpetra il Recco le pannocchie dai padroni delle del red carpet maestro direi al mai Lotito parla era spiegabile dicono certi colori ligi di Sicilia eccetera
Devo dire che avevo degli amici di Messina due un poeta è uno scrittore Nino primi ed Eugenio Vitarelli che conoscevano Sciascia e un giorno parlo degli anni cinquanta e a questo punto andarono a Racalmuto a visitarlo avrei dovuto salendo uno andarci anch'io
Non mi è stato possibile ho mancato questa conoscenza di Leonardo vent'anni prima di quando poi in realtà lo conobbi
Quando lui divento deputato fu eletto deputato al Parlamento e e io ero il giornalista al Messaggero inevitabilmente ci incontrammo subito
Ripercorrendo la storia del passato a Vichy comune insomma diventammo diventammo amici
Diventa manici
C'erano delle cose molto curiose
La la nostra Sicily tutine veniva fuori continuamente ad esempio quando andava a trovarlo
Nello studio che lui aveva in vicolo della Valdina
C'era la sua segretaria
E che poi non è più il fu una giornalista del Messaggero Marcella su Mogo Cimoszewicz
è la quale non si rendeva conto di un fatto come noi stavamo Named Giovanna insieme e mi infondo parlavamo pochissimo una decina una ventina di parole
Però ci guardavamo in faccia ammiccava amo Ozon ridevamo noi parlavamo senza parlare e questo era molto era molto siciliano
Diane da Dini avrei dire diversi da raccontare ce n'è uno che lascio Leonardo impietrito e addolorato
Era il periodo del della polemica sui professionisti dell'antimafia
Leonardo veniva attaccato per chi ci ascolta professionisti dell'antimafia è un articolo che viene pubblicato sul Corriere della Sera i pali dell'ottantanove
Gennaio dove recensendo un libro di uno storico inglese Christopher da grande
Sulla mafia e il fascismo
Han certo punto Leonardo Sciascia fa anche delle considerazioni sul sui giorni che vive si vivevano allora e in particolare
Diciamo prende come punti di riferimento il sindaco di Palermo di allora che era Leoluca Orlando come oggi è un magistrato che era Paolo Borsellino non per rimproverare loro particolari cose ma sostenendo che Leoluca Orlando avrebbe dovuto fare più il sindaco e quindi occuparsi dei problemi della città l'immondizia il traffico e trasporti piuttosto che presenziare convegno antimafia
E su rimproverando soprattutto il Consiglio superiore della magistratura che aveva promosso a procuratore della Repubblica di Marsala Paolo Borsellino
Derogando eccezionalmente dalla regola dell'anzianità perché c'era un alto magistrato più anziano per concorreva per quella per quell'incarico in quell'occasione il CSM stabilì che i meriti di Borsellino professionali erano tali da derogare e consentire che Borsellino andasse in a quella Procura
Sciascia osservava dicesse le regole ci sono vanno rispettate se le regole non sono adeguate cambiate le aveva tanta ragione
Che successivamente per Falcone
Quando occorre per l'Ufficio istruzione di Palermo la regola viene applicata e quindi viene me e e Falcone non viene eletto ma viene eletto Antonino Meli che non aveva alcuna esperienza i processi di mafia quindi la necessità di provare una regola e a quella ancorarsi
Era reale
Da quella articolo nacque una polemica molto velenoso strumentale a Cesar da Nando Dalla Chiesa Giampaolo Pansa non so quanti altri per cui Sciascia sintomo praticamente accusato di essere quasi colluso con la mafia e il coordinamento antimafia di allora di Palermo
Lo accuso desse un quaquaraquà recuperando
La classifica che il mafioso del Giorno della civetta
Fa dell'umanità scusami dall'ambiente devozione ma era per dare un contesta questa cosa perdonami
Però è lei eravamo
A Montecitorio
Nel Transatlantico nel luogo lo grande corridoio
Che c'è a pianterreno Montecitorio ed eravamo un gruppetto di persone anche Leonardo parlavamo proprio di questo parlavamo delle Brigate Rosse parlavamo della della asserzione di Leonardo che non era quella
Che poi gli si attribuì cioè l'equivalenza fra Brigate Rosse è stato lui diceva tutt'altro quando cioè sul punto si avvicinò al gruppetto un senatore
Indipendente di sinistra
E partecipò la conversazione la cosa sembrava tranquilla
Quando lui improvvisamente guardando Leonardo gli disse senti sì va bene però io non ti darei mai il mio numero di telefono perché domanda resti a consegnarlo alle Brigate Rosse
Si girò e se ne andò
Le avrebbe localmente restammo tutti impietriti
Per quella provocazione assurda sciocca che era stata fatta e che Leonardo certamente Ron meritano
Poiché di avrei di esempi tanti
Uno simpatico non antipatico col fratello anche se è uno simpatico una simpatica e questo Leonardo
Credo che sia l'unica persona che io conosco ce ne saranno certamente altri che non ha mai fatto un bagno al mare Leonardo
La differenza fra me e lui fondamentale era questa io sono un messinesi io sono un siciliano di Mario
Sciascia era un siciliano di John Favara un siciliano dell'interno della Sicilia di quell'interno dove la maggior parte dei contadini non avevano io
Tuttora ricordo che non molto tempo fa venti trent'anni fa in un paesino vicino Messina in collina c'erano dei contadini che io conoscevo che non avevano mai visto il mare che era a nove chilometri di distanza
A maggior ragione
Per quello che riguarda le terre di Sciascia e cioè Legion fare
E Leonardo romaniche amaro era una delle cose che diceva spesso e il mare per lui era
L'invasione dei Saraceni nelle coste siciliane i maremoti
Lei Balibar capo delle barche disperse con il clima i marinai con i pescatori a bordo che non ritornavano più arriva insomma era un pericolo però debbo dire con franchezza che questo non impediva
Quando andavamo cui andava spesso quasi sempre quando stava a Roma a mangiare al ristorante da Fortunato al Pantheon a mangiare splendidi piatti di spaghetti con i frutti di mare quelli e li li accettava belli andavano andavano bene quindi andavano bene poiché altro direi di Leonardo
Mille gocce e per esempio
Io lo portai io almeno ammessa genero
Quando
Forse
è il caso di parlare anche di questo se credi
Esplose il caso Durso
Il magistrato rapito dalle Brigate Rosse che poi viene liberato
E vede per protagonisti Leonardo Sciascia
I radicali con Marco Pannella che conducono una una battaglia pesantissima e larghissima parte della stampa italiana che decide
Il blocco dell'informazione per quel che riguarda
I comunicati e le dichiarazioni delle Brigate Rosse che fino a cinque minuti prima invece venivano tranquillamente pubblicati messaggio è stato uno dei pochi giornali mi pare con l'Avanti Lotta continua il lavoro di Genova
Che si distingue
Fa una battaglia e e credo che il Messaggero il suo direttore insomma abbiano pagato anche dei prezzi per questa battaglia che hanno condotto vinta in questo caso perché Pato una ripetizione del caso Moro anche lì
La fermezza contro chi invece voleva allacciare una sorta di dialogo trattativa ecco però sarebbe interessante che tu ci racconti questo episodio
Ma anche come l'avete vissuto voi all'interno del giornale
Sì dunque stavo dicendo ma poi mi riallaccio accompagnai Sciascia al Messaggero quando era tutto finito e Durso era stato liberato perché Leonardo volle conoscere emiliani che non conosceva
Visitare il Messaggero e ringraziare il giornale per quello che il giornale aveva fatto nel caso Durso il ringraziamento di Leonardo Bonucci introdusse in una collaborazione
In una serie di articoli da lui scrisse per il Messaggero sulle saggi vero
Ma andiamo con ordine il caso Durso fu un caso Moro all'incontrario un caso Moro all'incontrario per la conclusione
Anche anche nel caso dorso il mondo politico il mondo giornalisti dell'opinione pubblica si divisero fra affronta dalla fermezza fronte umanitario
Al fronte dalla fermezza c'era una anzitutto il comunisti
I repubblicani parte dei democristiani nei giornali capofila era L'Espresso nel Corriere della Sera Wreck continuatore in odore di massoneria in quel tempo
Fra i giornali invece che sostenevano il fronte della della della trattativa il fronte umanitario anzitutto il Messaggero e poi di di Iaia elencato tu
è il caso di dire di ricordare che questo lo diciamo dopo che riguarda il direttore del lavoro italiano
E la in cui quel mondo diviso in due
Cominciarono a venire fuori i comunicati delle Brigate Rosse se non ricordo male ben otto nello spazio dello spaccio di un mese
Cosa chiedevano le Brigate Rosse chiedevano due cose la chiusura del carcere dell'Asinara
Dove erano rinchiusi i brigatisti arrestati fino a quel momento
E lo chiesero successivamente la pubblicazione dei loro documenti
Il carcere dall'aprile dell'Asinara fu la cosa più facile chiuderla perché già stava per essere chiuso
Bettino Craxi intervenne quasi subito dicendo chiude dell'Asinara prima di lui intervenne dei radicali ricordo se non ricordo male del catalogo del boato
Che alla Camera tutte e due sostennero la necessità di trattare e di chiudere l'Asinara
La Cina ad affittare USA
Ma quando sembrava che tutto si potesse risolvere avvenne
Una ribellione nel carcere di Trani se non sbaglio c'entra anche la caccia ad altro carcere speciale
Dove si ribellarono e ci fu un incendio ci furono un morto se non sbaglio
E inseguita questo i brigatisti uccisero il generale Galvaligi un ufficiale delle dell'esercito italiano a sto punto evidentemente del food difficile trattare trattare con me sul che cosa e loro ho lanciato nel messaggio pubblicate i nostri messaggi
Pubblicati i nostri comunicati a questo punto il fronte dalla fermezza dice decisamente di no
Alcuni giornali messaggi
Continua erano per la pubblicazione io ero al Messaggero
Al Messaggero da quel momento in poi
Durso fu rapido negli ultimi di dicembre siamo a gennaio
L'assemblea dei redattori si può dire che si è riunito permanente perché il caso che ci aveva toccato tutti profondamente si riunì pronta siriani in permanenza
E e la redazione si divise in due la maggior parte io fra quelli era per la trattativa e la pubblicazione immediata dei comunicati alcuni resistevano dicevano la cosa è pericolosa meglio Dino lasciamo stare i brigatisti eccetera
E la da parte della direzione di Vittorio Emiliani ci fu un atteggiamento chiaro all'inizio dice noi siamo per la trattativa aspettiamo vediamo quello quello che succede quello che chiedono
E a un certo punto giusto quando arrivò nel settimo l'ottavo comunicato delle delle Brigate Rosse e loro avvertivano che il
Doloso
Che stava come loro dicevano nelle carceri del popolo sottoposto a un processo che il processo si era concluso ed Urso che era stato condannato a morte
A questo punto
Facciamo arrivare alle Brigate rosse alla voce che sempre loro avessero chiesto
La pubblicazione del comunicato
Per ora umanità
Immediatamente noi avremmo noi Messaggero avremmo pubblicato
Il comunicato
Illa il comunicato numero otto arriva come al solito in un cestino dei rifiuti che stava dicendo al Messaggero fu preso i brigatisti dissero sì va bene
Conclude pubblicate comunque il comunicato stato pubblicato il rinascere Durso il comunicato fu pubblicato fu pubblicato da noi
Fu pubblicato dicevamo dall'Avanti fu pubblicato da Lotta continua lavori italiano lavori italiano succede una Comus lo dirigeva un giornalista grosso giornalista
Luciano Zincone Giuliano Zincone centinaia Giuliano Giuliano Giuliana Giuliano Giuliano Zincone
Il lavoro italiano apparteneva al gruppo Rizzoli Corriere della Sera quindi era il Corriere della Sera era tassando di nel direttore
E in realtà
Dirigeva indirettamente in qualche modo anche il lavoro
Giuliano
Avverte che pubblicherà il Messaggero
I libri interessanti gli manda a dire che se il pubblico il Messaggero sarà licenziato dal lavoro italiano
Ebbene Zincone pubblica il comunicato numero otto delle Brigate Rosse viene licenziato dal Messaggero dalla dal dalla lavoro ed dal lavoro italiano
Riassunto perché non era mai stato dimesso il Messaggero dove dal Sunday Mirror rende la vita difficile fino a costringerlo a dimettersi anche dal Messaggero
L'episodio Cerusa
Dal Corriere Della Sera dal Corriere dalla Sierra leone però il mese sei talmente innamorato del tuo giornale che lo vedi rendono impenetrabile viene licenziato prima parlavo l'italiano poi dal Corriere della Sera
Queste grosso modo la storia avevano del del del caso del caso D'Urso
No questo favore a Giuliano Zincone perché ebbene ricordare che insomma per per questo gesto di indipendenza che ha voluto ha voluto mantenere
C'hai messo un posto insomma è stato stata cacciato via e bisogna ricordare che all'epoca come hai detto tu non era solo il Corriere della Sera era
Piccolo grande impero editoriale che comprendeva il mattino di Napoli comprendeva appunto il Corriere l'Europeo il lavoro dicendo che era il quotidiano di Sandro Pertini a suo tempo
Quindi aveva anche una tradizione socialista e progressista
E però quel blocco di potere attorno a tassa di che era Ortolani che era già edificio decidono
Per la censura ma viene censurato anche Leonardo Sciascia
Perché
Ricordo che all'epoca lavoravo qui radio radicale e ricordo Leonardo Sciascia che veniva direttore della Lino Jannuzzi veniva in questi studi a leggere i suoi appelli
I suoi documenti credo siano stati tre o quattro no scusa se ti interrompo e nel ho dimenticato di dirlo prima lui fece ben tre appelli alle Brigate Rosse tre
Bene tre e e però lui che già era lo scrittore affermato conosciuto collaborava
A alla stampa al Corriere alla quantità di altri giornali ecco quegli scritti non vengono pubblicati e lui si rivolge direttamente alle Brigate Rosse
Attraverso i microfoni di Radio Radicale ripeto ricordo che veniva si metteva in un angolo facilitava la sua penna stilografica scriveva quello che voleva
Che voleva scrivere poi leggeva con questa sua voce
Un po'Loca un po'lenta e però quei testi poi venivano pubblicati sull'otto continua però non venivano pubblicati dai giornali soliti a cui Sciascia collaborava quindi Zincone da una parte per del posto Sciascia dall'altra
Si trova censurato in questa sua iniziativa umanitaria
E Demi
Andavo è il caso abbozza parlando di Leonardo di aggiungere che Luís scriveva pagine e pagine intere
E voi parlavo pochissimo cioè bisognava toglie dirle le parole dalla bocca che scendevano e sintomatiche il fatto che in Parlamento
Quando i radicali fecero uno un un o lungo filibustering
E parlarono
Per dieci dodici quattordici ore ricordo un intervento di Massimo Teodori lunghissimo uno al mare Marco Boato che o da un altro Doardo rango io non è coronato che la durata è un altro e un altro di Marco Boato eccetera
Prese la parola anche Leonardo
E parlo per cinque minuti discendono a fine scusate mi ma è il massimo che io posso fare
Sì credo che avesse l'idea di aver fatto un lungo ostruzionismo Mariano una seconda solo alla seduti in cinque sei minuti di affetti
Ma anche se nei resoconti stenografici dei suoi interventi che sono piuttosto rari non erano frequenti però erano anche brevissimi una cartella una cartella mezza insomma
Riusciva a dire tutti in maniera molto sintetica ecco tranne la relazione di minoranza alla da undici all'inchiesta sul è un anche quella relazione
è ancora oggi un documento
Che merita di essere letto e visitatori però anche questo non ha le dimensioni
Delle relazioni normali no privi delle commissioni anche quello è un documento quanto sarà ottanta pagine pagine novanta ecco di solito due siamo abituati a Toni con centinaia e centinaia di pagine
Anche lì è stato molto come si può dire parco però credo che quella relazione ancora oggi chi se la procura
Nevicava
Qualche prezioso indicazione nonostante sia passato tanto tempo e delle intuizioni che trovano puntualmente conferma
Ed è ancora più ammirevole se si tiene conto che quando ha scritto prima L'affaire Moro e poi la relazione
Tutto sommato Sciascia aveva ancora a disposizione poca documentazione rispetto all'enorme quantità di di conoscenza che abbiamo avuto dopo sotto forma di processi sotto forma di interrogatori di pentiti sotto forma di documenti ritrovati
Lì L'affaire Moro praticamente si è basato sulle lettere che in modo scrive in quei cinquantacinque giorni e neppure tutte perché alcune vengono fuori dopo insomma
Direi che Leonardo Sciascia l'abbiamo
Un po'non so se c'hai altro da ricordarci Dilonardo però è un personaggio importante della nostra storia purtroppo non c'è più purtroppo viene
Ancora oggi distorto non so se sul perdono il perché proprio lo voglio dire sul Corriere della Sera qualche giorno fa una lunga intervista curata da Aldo Cazzullo
Ad Andrea Camilleri dove ancora gli si rimprovera la storia di né con lo Stato né con le Brigate Rosse e si sostiene che scrivendo il giorno della civetta
Ha reso perfino simpatico don Mariano Arena facendo un po'il mafioso
Facendo un'operazione quasi di esaltazione della mafia ora Camilleri con il rispetto che gli dobbiamo dimostra di non aver capito nulla
E peccato che Cazzullo non abbia replicato di una virgola a queste affermazioni quanto meno
Non so come definirla se non voglio scadere nel volgare e quindi per questo dico e utile recuperare
La dimensione autentica di Leonardo Sciascia attraverso le persone che l'hanno frequentato e gli sono stati amiche perché ancora oggi Leonardo Sciascia come quando invita viene distolto e falsificato
No volevo
è un episodio
Forse secondario ma non tanto
E perché Leonardo non si lavori o mai laureando non si lavori o perché dopo avere preso il diploma di maestro a Racalmuto venne a Messina e si iscrisse al magistero
Al magistero di Messina fece due esperienze non proprio belle diede due esami
E in Historia prese diciotto
E fu bocciato in letteratura italiana a dopodiché Louise in canzoni come una bestia lasciò andare all'università di Messina se ne tornò a Racalmuto a Racalmuto
E aspettò che scrivendo inferiori spiegasse Lulli agli altri che cos'è la letteratura italiana e che cos'è uno scrittore come Lulli nell'ambito della storia della letteratura italiana
Queste anche forse uno dei motivi per cui l'unico
Amava tutta la Sicilia un po'meno Messina perché Messina gli ricordava quell'episodio che evidentemente non dimenticò mai
E poi buffo perché ricordo che
Molti molti anni dopo l'Università di Palermo invita Sciascia a tenere un corso di letteratura non so se l'abbia tenuto però in un'intervista dice
Ma forse lo faccio e lo farò sui Promessi Sposi perché è una lettura che ancora oggi racconta
Tante cose dell'Italia ed è forse il romanzo più ma Alletto che ci sia nel senso che il Gissi danno interpretazioni che solo completamente opposte a quelle che il cui dovrebbero essere date
Fosse con una sorta di contrappasso l'Università di Palermo che lo invita Pirju corsi di letteratura mentre Messina del sisma bocciati e non viene accolto nella letteratura cioè così
Beh e di Leonardo Sciascia come romano che ricordo ne hai qual è l'ultima l'ultimo momento
L'ultimo momento li Leonardo
Beh una Siena che li invitai che li invitai a cena a casa mia
Perché c'era una compagnia simpatica c'era Sergio Castriota
Con la moglie Eugenio Vitarelli scrittore che molto amico anche lui di di Sciascia Pietro Buttitta figlio di Ignazio Buttitta giornalista socialista
E fu una serata molto bella
Una serata molto bella in cui il rimangano vecchie cose cose nuove mangiamo la siciliana lui prendeva le olive salate Coleman Colombano una ad una e le metteva in bocca
Tra l'altro lo invidia e un un disegno che io avevo si meravigliò dicendo questo disegno dai compratori fatto che considera
Era era di Maccari Amado è un grande appassionato di mero professore un grande passione Maccari e si vedeva
Un uomo con degli alberi dalle foglie e sotto di lui delle persone che gli presentavano qualcosa
E allora non mi disse io allora non lo sapevo per la verità ma sai cos'è questo no dicevo estera cose fece Vaccari
Quando il Telesio Interlandi
Pubblico giurassico fascismo e nella
La rivista la difesa della razza Orrin riesca odiosa nel periodo del della repressione antisemita in Germania soprattutto ma poi anche in Italia
E la didascalia del del disegno era questa a Telesio Interlandi or ciascun si raccomandi presentando pomello oggi Enzo l'albero genealogico
è stato arrestato simpatico credo sia diventata anche la copertina di un libro pubblicato su nuovi con Amato non me lo ricorda la vita felice la casa editrice
Per pochi intimi
Ma forse ricordo male non lo so però questa questa filastrocca che è appena cioè appena recitato la ricordo anch'io e va bene lasciamo un attimo e Marco Marco Pannella
Con l'esito l'immediato gli ultimi giorni ma lo conoscevi da sempre lei mi dovresti dare tre o quattro ore
La Bresso grave un assaggio Marco è stato uno dei miei più cari amici
Per certi aspetti un maestro per altri un compagno
Sì conoscevo Marco da qualche mese infatti dal mille novecentocinquanta
Credo di essere assieme a Sergio Stanzani reggino roghi e ad Angiolo Bandinelli le persone
Che l'hanno conosciuto da più tempo che poi ci sono anche Massolo cella magari
E Franco che Franco certe Franco risata rimasti vicini
Lo conobbi alla festa dalla matricola di Roma del mille novecentocinquanta hanno curioso perché era l'Anno Santo
E mentre a Roma brulicava di preti di monache di pellegrini eccetera numero ponti Bacci facevano la festa della matricola in quell'occasione conobbe Marco Pannella che allora
Lo il ventenne e io diciannovenne
Luini Igea entrava e usciva dalla sede di via Frattina del Partito liberale come cosa sua
Lo rividi nel gennaio del cinquantuno a viareggio alla secondo congresso dell'ONU e dell'Unione nazionale universitaria rappresentativa italiana
Eravamo insieme nell'Unione goliardica italiana l'Unione goliardica italiana
Se n'è parlato anche in questa trasmissione in occasione della presentazione del libro di Vittorio Emiliani cinquanta ottimi
L'Unione goliardica italiana fu un grande esempio di
Di scuola politica
Laica anticonformista anticlericale
Marco Pannella era uno dei dirigenti dell'UGL assieme a Franco Roccella a Sergio Stanzani a Lino Jannuzzi potrei continuare a fare i nomi Alberto Spreafico
Va be'operano è buono citava sempre Bobo me anzitutto Bobo Rossi ecco anzitutto rubo Rossi Guido Rossi Guido Rossi fu il primo
Siamo nel quarantasei nel clan novecentoquarantasei nel quarantasei la guerra è finita da due anni
Gli universitari molti sono reduci dal fronte altri appena entrati nell'università si ricostituiscono
Le vecchie associazioni goliardiche vecchi ordini goliardici soppressi dal fascismo
E a Venezia si incontrano i principi della goliardia di sette università italiane università dal Nord soprattutto tra questi a rappresentare il fittone di l'ordine del settore di Bologna era Guido Rossi detto Bobo
Opera sua una definizione di goliardia
Che ha fatto storia e
Fa capire meglio che cos'è stato capire bene che cosa è stato questo fenomeno per noi tutti ma non soltanto per noi
Vi si legge Colli Ardia e cultura e intelligenza e amore per la responsabilità amore per la libertà
E coscienza delle nostre responsabilità di fronte alla scuola di oggi che alla professione di domani
E culto dello spirito che genera un particolare modo di intendere la vita alla luce di un'assoluta libertà di critica di fronte a uomini e di istituti e infine il culto delle antichissime tradizioni che passarono nel mondo il nome delle nostre libere università di scolari ebbe lì c'è tutto c'è anticonformismo cella il cinismo
Cioè spregiudicatezza c'è responsabilità cioè tutto quello che fu alla base dell'Unione goliardica Lewis con la deviazione
E commovente perché
Per chi ci ascolta e non ci crede
Live recitato abbraccio non c'è un pezzo di carta davanti
Deve aver disegnati in maniera particolare perché tu lo sai memoria ma lo sapevano a memoria anche Stanzani e Pannella non ce n'è un cielo recitavano anche loro esattamente come ce l'hai detto tu quindi
Insomma ecco volevo sottolineare il fatto che
Ci credette davvero in questa cosa ecco di assegnati in maniera particolare o negoziabili del Ghana e attraversa un periodo della storia italiana della storia d'Italia
Che vada al mille novecento quarantasette quarantotto confinò fino al sessantotto fino a quando la il movimento studentesco o esplode e elimina purtroppo sopprime le istituzioni universitarie precedenti
Creando creando perché hanno in qualche modo il caos subito dopo per quello che riguarda l'università vorrei sapere da potrebbero Pannella voi Coppa nella
Abbiamo un modo questo rapporto intenso debba dal cinquanta negli ultimi giorni però del cervello dall'età Varlin via della panetteria della panetteria dove abitava poi io ingresso per due cose adatte per
Vorrei sapere due cose adatte niente
Come tutti i grandi amici avete litigato per qualcosa in qualche occasione
Allora una volta dove avete litigato e tu sei stato costretto a dire Marco avevi ragione
E un'altra volta dove avete litigato e tu sei rimasto no Marco hai torto tu
Quand'è più facile la seconda perché abbiamo le dita non Marco avete ragione
Boni è difficile
Difficile non credo che abbiamo litigato mai su qualcosa dopo gli ho dato ragione gli davo ragione senza bisogno di litigare
Magari una volta con dei convinto dopo dice convinto si va be'questa per però francamente non mi ricordo nei loro l'altra cosa
Che fu curiosa perché
Parliamo degli anni ottanta del secolo scorso un certo punto Marco
Sì in piazza con me
Perché convinto che il mio tasso di di craxismo di socialismo Pratt si sta eccessivo rispetto a quello che lui tollerava uno ammetteva
E allora io ero il Messaggero
Marco comincia Marco era molto duro in queste cose
Anche perché lui non ammetteva questa anche Franco Roccella non ammetteva né l'uno né l'altro ammetteva che chi aveva diviso con lui i momenti più importanti del della sua vita della loro vita
E nelle posizioni assunte allora a un certo punto avessero delle posizioni diverse questo non non gli piaceva molto e e io non è che avesse una posizione diversa vero radicale il mero anche socialista
Era uno delle poterono delle famose doppie tessere anche serrato ideale non fui dall'inizio fin da quando il partito era quello di di di di Panucci o di Libonati
Di Ernesto Rossi eccetera
E Marco comincia ad insultarmi pubblicamente a Radio Radicale eccetera per Marco io divento
Giornalisti dunque
In rotta servo del padre e del potere
Ne del potere per ah no avevo capito del potere muoveremo vendita della farà l'ho capito ecco socialista correnti opinabile la Venezia del potere
Giorni del del trasformista Giorgio nordista fascista Giotto più va be al suo puntato fu fui io ad imbestialire mi e gli tolse il saluto per curioso che posso sembrare per ben tre anni non ci parlammo
Ci incontravamo naturalmente a Montecitorio ci guardavamo ma è come se non ci conoscessimo finché un giorno eravamo in sala stampa a Montecitorio c'era un percorso stretto da fare tra due banchi
Ci incontriamo di fronte allora io mi faccio da parte e faccio passare il primo luglio verso di me
E lui passa arrivato a questo punto si ferma mi guarda allora non digiunare ma si butta addosso a me e con tutto il peso enorme
Checché del del suo corpo mi abbraccia e mi fa How maison rotto il palazzo di non solo darti da tre anni Emma braccia a sto punto naturalmente ricambio l'abbraccio e la cosa finisce lì
Beh debbo dire a quella volta aveva torto luoghi e avevo ragione io
No tu era un giornalista fascista regia effettivamente quello che diceva nulla è che non te ne rendi conto sì sì sì avete ragione pure il pub io però continua salutarvi
E
Abbiamo raccontato di Pannella abbiamo raccontato
Di Leonardo Sciascia
Tu adesso hai cominciato a pubblicare
Dei begli articoli su il dubbio
E quotidiano che diretto da Piero Sansonetti
Sono delle belle pagine dove rilievo chi
Momenti della nostra storia recente che però si stanno Sco Dorando o comunque non vengono più raccontato vengono raccontate male ecco
Un assaggio come NATO intanto questa collaborazione come chi è preso a questa come possiamo chiamarla memorialistica puntate non non so come definire perché non solo sono pagine di attualità nel senso che chissà leggerle
Prova anche spunti per logica però Paddy di fatti di ieri dell'altro ieri
E ci ricordi tante cose che
Di cui si smarrisce la memoria o non sia proprio memoria e ecco approfondiamo in quest'ultima parte della conversazione questo nuovo aspetto del perché tu finora seguirli la cronaca politica insomma sul tamburo adesso invece più
Riflessiva sono sono storie di ieri però oggi ecco non so come definirlo il mare il debbo dire che
E comprai il dubbio fin dal primo numero uno alcuni mesi fa
E lo trovai subito giornale che mi era congeniale congeniale per i contenuti congeniale per la gente che ci scriveva e per mille altri motivi
A un certo punto mi venne in testa il fatto che tutto sommato io avevo ancora delle cose da scrivere da ricordare così presi contatto con loro ho il dubbio
Con Carlo Fusi che il
Le le il notista politico del dubbio e che era stato giornalista gonne al Messaggero e così li manda il primo pezzo solo i fatti
Il tempo è infatti del del mille novecentosessanta il tentativo autoritario della
Le diede della creazione fu creato costituito un governo democristiano insieme con i fascisti del movimento sociale e ci fu una sollevazione di piazza Genova
Ci furono motivati a Bologna Reggio Emilia Palermo ci furono dei morti alla fine Tambroni fu costretto inevitabilmente alla dimissione alle dimissioni
E si aprirono le porte al centrosinistra che poi venne fuori un paio d'anni dopo questo è il primo degli dei pezzi figlio mandato il secondo che ho finito da poco
Riguarda un avvenimento successivo di quattro anni il tentativo di colpo di Stato operato dal generale De Lorenzo
Vuoi che parli di coesione tanto ti volevo chiedere va beh editoriale giovanile fu veramente un tentativo di colpo di Stato o è stato infatti esatto
Ma io credo che il tentativo di colpo di Stato ci fu il primo a darne notizia al Foro tre anni dopo nel sessantasette Lino Jannuzzi
Sull'Espresso con un lungo articolo in cui denunciava il fatto che mentre c'erano le trattative in corso fra democristiani e socialisti per la costituzione
Gas di quello che poi fu il secondo governo Moro si era dimesso Moro poi alcuni giorni prima avevamo costituito prima il primo governo di centrosinistra della storia
Primo centrosinistra salutato da Pietro Nenni contro un lungo articolo
Sull'Avanti un titolo enorme da oggi ognuno è più libero perché per la prima volta nella storia della repubblica si incontrava nel governavano due forze comparse popolare che fino a quel momento erano stati avversari i democristiani
E i socialisti
E poi comunque viene fuori sono entrato nella stanza dei bottoni ma ho scoperto che non c'era più nulla al fatto se ho riscoperto c'erano perché nel Nenni fu vice presidente del consiglio insieme insieme con Moro
Il colpo di Stato le Iannuzzi denuncia che in in quei giorni di trattative
E la il generale De Lorenzo organizzate le riunioni generale dei carabinieri di era ancora il comandante generale del corpo dell'arma dei carabinieri
Era stato comandante del Sifar il servizio informazioni italiane
Successivamente poi fu capo di stato maggiore
Destituito nel mille novecentosettanta quando una commissione la commissione Biolchini preceduta dal generale Biolchini
Solo dal Sifar scopre che nel periodo in cui era stato comandante generale col generale comandante del si ferma aveva raccolto fascicoli personali su uomini politici giornalisti
Scrittori amministratori o se volete farci un servizio segreto scusabile perfino prego
Sì solo che si trattava di fascicoli personali
Che c'era scritto anche nella reazione Bolchini che non avevano niente a che vedere con i compiti istituzionali del Sifar
Ma che indugiano non soltanto solo fatti veri o presunti o falsi personali delle persone sulle quali si era indagato che potevano servire per scopi diversi da quelli istituzionali chiaramente per dei ricatti perché altro
Anche perché poi si scopre che questi fascicoli arrivano addirittura la bellezza se non vado errato i centosettanta mila centosettanta mila fascicoli
Che vengono dall'Italia
è totem Tartaglia che avviò il Moro successivamente poi distrutti durante il Governo Andreotti prego distrutti
Sì anche se pare che molti rimasero in giro in circolazione e forse lo sono tuttora anche se sono scaduti pur nella macchina per la scomparsa o storica Consoli per la scomparsa degli degli indagati
Ma li vedo
In questa riunione invece
Fatta da De Lorenzo c'erano Gaio gli ufficiali dei carabinieri
Ufficiale del Sifar vengono il Sifar con sedia ai carabinieri delle liste di persone da prelevare arrestare internare in Sardegna
Si tratta di di uomini politici anche questo pazzo di giornalisti eccetera
E questo mentre si diramava l'allarme ai carabinieri in tutt'Italia doveva essere sta cosa simultanee e era era era l'annuncio
Di unificare il piano solo come organi famoso abbiano show di un colpo di Stato il che c'era dietro in ciò Gori è perché sto abbiano non va avanti dietro c'era il Presidente della Repubblica di allora Antonio Segni Antonio Segni
Non vedeva di buon occhio il centrosinistra
Non soltanto un centrosinistra riformatori come avrebbero voluto i socialisti ma il centrosinistra come formula governativa ostacolò la formazione del secondo centrosinistra
E il quel momento insieme al mondo Lorenzo
Probabilmente sì insieme prepararono
Questo colpo di Stato che cos'era eterea
Da ciò che si voleva a un certo punto impedire che si costituisse il centrosinistra
E attraverso un azione di natura militare arrivare ad un governo diverso
A un governo o di natura inevitabilmente autoritaria perché non re non non riesce a questo tentativo di colpo di Stato non riesce perché alla fine De Lorenzo
Capisce che il colpo di Stato o quello che era
Non aveva coperture politiche
I democristiani del Rotelli Dorovtei che era la corrente più forte democristiani
Parlo di Colombo di Rumor lo volevano un centrosinistra moderato ma non volevano un colpo di stato un governo autoritario
Ed era difficile trovare il nome del futuro presidente del Consiglio allora De Lorenzo capisce ed è la cosa non funziona
Chiede un colloquio ai vertici democristiani
Avviene una riunione in casa del senatore democristiano Mollino Tommaso Moro divino in cui sono presidenti
Sono presenti Moro presidente del consiglio viveva Monteo no eh voleva molte sì Molinella Moro in cui sono presidenti Moro presidente del Consiglio
Il segretario del partito i capigruppo alla Camera e al Senato Gava e Zaccagnini
De Lorenzo parli racconta di queste cose attribuisce assedia la maggior parte delle delle responsabilità dice che lui è un ufficiale all'EUR nelle lealista e a queste cose non ci sta
Il colpo di Stato non riesce a sto punto non c'è più
E
De Lorenzo viene premiato l'anno dopo viene nominato capo di stato maggiore dell'esercito bisognerà arrivare al settanta e alla Commissione Biolchini perché venga destituito da questo incarico io del Di Lorenzo se ci sono ancora un paio di minuti come no ricordo
Soprattutto quelli che furono i miei incontri con con De Lorenzo due incontri l'astrolabio fu il giornale
Che insieme con L'Espresso fu il giornale che seguire più da vicino e meglio i fatti del mille novecentosessantaquattro il direttore era Parri
Parri conosceva benissimo molti ufficiali che avevano fatto la Resistenza aveva dei contatti con loro era un uomo prudente ma deciso andò avanti sul
Sul caso
Sorpasso del colpo di Stato io da cronista al seguito gli avvenimenti
Il contraente generale De Lorenzo due volte la prima volta fu nell'aura
Del tribunale in cui si svolgeva il processo che De Lorenzo aveva intentato a scalzare Iannuzzi proprio per gli articoli che scava Frey al Nucci avevano scritto sull'Espresso
Per inciso
E la Pubblico ministero Vittorio Occorsio avevano chiesto l'assoluzione degli imputati
Anche perché lui era riuscito a leggere
Gli incartamenti dei documenti
Senza gli omissis che il governo aveva messo per cancellare le parti che non voleva certo rendessero pubblici quindi opporsi aveva capito che il colpo di Stato era stato tentato di chiesta l'assoluzione
Invece Scalfari e Jannuzzi e vengono condannati
A un certo numero di mesi l'uno e l'altro incontro De Lorenzo
Nel corridoio del palazzo di giustizia di Roma
De Lorenzo mi guarda togliere il monopolio dall'occhio destro che portava sempre
Mi fissa sapeva chi erano naturalmente e mi dice lei che lo deve davvero e dico rispondo sì e lei è il generale De Lorenzo
Dice bene sappia che io quelle circolari avevo scritto su alcuni circolari che lui aveva emanato e che che secondo me erano contra legem
Quelle circolari dovevo scriverla e per forza avere il dovere di farlo
Devono generale io non sono mai stato mandante dall'Arma dei carabinieri e ma credo di no ebbe diceva bene diventi diventi comandante dell'Arma dei carabinieri deroghe vedrà le cose da un punto di vista diverso
E va be'generale farò il possibile per diventarlo
E la cosa finisce così tra il serio e il faceto
La cosa la seconda volta è molto più seria perché sempre durante il processo Scala Scalfari Iannuzzi c'è che assiste al procedimento un signore sui cinquant'anni
è un colonnello del silos il servizio informazioni dell'esercito si dichiara apertamente comunista
Non si sa bene c'è una spia dei comunisti dentro il singolo Stato o una spia del silos dentro il Partito Comunista probabilmente l'uno nell'altro
Comunque lui segue il processo è chiaro che è vicino a De Lorenzo un giorno mi vuoi dare il tuo ai giornalisti è molto confidenziale il rinvio ricambiamo il tour naturalmente
Un giorno mi chiamai fra e lo tenete a sua Eccellenza ti vuol parlare eccellenza e chiaramente De Lorenzo viaggiano che ci pensa un attimo vediamo
Barone Astrolabio parlo con Parri parli medicee cc vada per ossia molto utili molto prudente
Parli poco e faccia parlare luglio va bene bisogna avviene all'appuntamento
A casa di questo colonnello uno dei palazzoni umbertini e Lecce all'inizio di viale Trastevere sulla sinistra
Superando superando il fiume superando il Tevere
Entrò per primo dopo pochi minuti entra nel generale De Lorenzo mi saluta
Mi toccava aggravata fa dove c'è laddove ce l'ha il microfono dicono guardi generale io non so neanche come ha fatto il microfono lei è maestro in questo agosto ci sediamo il colonnello va via lascia sul tavolo una bottiglia di whisky e due bicchieri parliamo e beviamo
E a un colloquio tra sordi in realtà Luís vuole da convincere non tanto a me quanto Ferruccio Parri
Che è sempre il generale lealista dei giorni della guerra partigiana che lui per la verità aveva fatto conquistato anche una medaglia d'argento
Generale Leonis lealista
Che aveva a cuore soltanto il bene dell'istituzione repubblicane
Io tentavo con qualche ingenuità dice fargli confessare qualcosa sul colpo di stato gli autori Louise sei Michele comode perché e non cava in un ragno dal buco
A un certo punto la la bottiglia
Di whisky cominciò il livello della bottiglia comincio a scendere EBITDA e De Lorenzo era rosso in faccia s'infervora aveva sempre di più e a un certo punto mi disse giudice perché assentavo detta tutti dicono che io documenti casse di documenti nascosti tasse di documenta dappertutto io le do la mia parola valore ufficiale non ho neanche un documento si fermò un attimo
Fece un sorrisetto e aggiunse
Qualche registrazione sì
Ecco è così finito il mio colloquio mondo Lorenzo era Giuseppe potenza quando alle quattro dicembre due mila sedici durante una trasmissione condotta da Walter Vecellio
Ripercorreva ulteriori momenti di storia radicale d Italia
Riascoltiamo adesso invece protetta quando aveva nove febbraio due mila e diciassette
Interveniva nella sede del partito radicale per ricordare Ernesto Rossi a cinquant'anni dalla sua morte
La mia è una testimonianza
La testimonianza
Nella di di un settimanale
Prima quindicinale poi settimanale che per un certo numero di anni ha avuto una parte rilevante nella storia di questo Paese l'astrolabio pastrocchio che è fondato da Ernesto Rossi
E che è diretto da Ferruccio Parri
Ecco Parri e Rossi un sodalizio che è durato una vita che comincia negli anni lontani dell'antifascismo
Non partecipò
Per tante ragioni
Non ultima quella che fra i fondatori del Partito Radicale c'era leone Cattani e leone Cattani
Dell'uomo politico o ancor più di De Gasperi degli altri che aveva fatto cadere il governo Parri quindi anche queste vi sembra una buona ragione comunque il partito radicale
E al mezzo grosse vi partecipo vi partecipò con l'impeto ecco l'intelligenza politica di Luís metteva in tutte le sue azioni
Io partecipai all'ultimo Consiglio nazionale del partito radicale quello dalla rottura il vecchio partito
Ero l'ultimo degli eletti nella lista che avevano presentato il ragazzi dell'Unione goliardica italiana Marco Pannella Franco Roccella Sergio Stanzani
E quindi vidi quella riunione alla quale francamente avrei preferito non assistere una rottura dolorosa tremenda che trae origine
Da un lontano episodio di Piccardi che aveva partecipato in Germania come Consigliere di Stato a un paio di riunioni in cui evidentemente c'erano anche c'erano anche i nazisti
Questo viene preso un po'a pretesto
Da Pannunzio da Catania e da altri per scagliarsi contro Piccardi che difeso strenuamente da Ernesto Rossi
è un errore o si interviene in consiglio nazionale con un intervento durissimo e appassionato che gli è costato certamente molto perché era la rottura con uno degli uomini con cui aveva collaborato di più negli ultimi anni cioè una rottura con Pannunzio
Panucci al quale diceva praticamente va be'Boeing diversi rate facevate la fronda al fascismo e noi stavamo in galera con la differenza fra noi e voi
Tutti dopo questo intervento io rivedo ancora Ernesto Rossi accasciato su una sedia mentre il Consiglio nazionale si divide si spacca in due
Scene durissime inenarrabili dal fondo della sala Nicolò Carandini grida horror vergogna Rossi vergogna
E alla fine di tutto questo Lino Jannuzzi s'impossessa del microfono epici e va be'io vi ho ascoltato per ore e dopo aver va ascoltato ho capito perché Mussolini ha avuto la meglio con avversari come voi
Questo è stato
L'ultimo consiglio nazionale della prima parte del partito radicale e poi viene l'astrolabio viene l'astrolabio con questa collaborazione questo sodalizio fra Parri ed Ernesto Rossi
Ernesto
A un certo punto
Non c'è da dire che Ernesto Rossi eran anche lui come sempre impetuoso e avvenente io lo ricordo quando arrivava la sede dell'astrolabio allora in via colpacci Pisanelli
Un un lungo cappotto un cappello in testa una grande borsa in mano entrava irruento e gridava c'è Ferruccio se c'era Ferruccio
Lo prendeva lo trascinava con sé
E nelle sue storie
Sulla Federconsorzi sull'anticlericalismo eccetera se non c'era si rialzi sedeva nella poltrona della sua stanzetta piccola L'Unità stanzetta personale dell'astrolabio
E scriveva
Proprio nell'Astrolabio nacquero il viaggio nel feudo di Bonomi
Padroni del vapore fascismo e pagine anticlericali
Nella a un certo punto Rossi sta male
Sta male va in clinica
Bah inclini al subisce una prima operazione sembra si stia meglio
Mentre a luglio è in clinica
L'astrolabio pubblica un numero dedicato a Piero Calamandrei
E dalla clinica Rossi scrive a un lungo pezzo su Piero Calamandrei e una storia carina da raccontare resta perché lì denota la differenza fra e pare il piemontese il rigore morale il piemontese la rigidità la spregiudicatezza toscana di di Ernesto Rossi
E quando riceve il pezzo di Rossi pari vince a leggerlo College interessato commosso un certo punto si ferma prende gli occhiali che portava sempre sulla fronte le sbatte sulla scrivania diceva che diavolo scritte Ernesto
Nestor aveva scritto di una barzelletta che gli aveva raccontato Piero Calamandrei una maialata come l'ha chiamato lui era la storia di Pierino
Che il fidanzato della frode della sorella costringeva attestare alla finestra affacciato per non guardarli
E in cava una lira per ogni persona che passava sotto finché a un certo punto Pierino
Si è girato ridendo e fa a questa volta la sega latin costa cara sta passando una processione delle figlie di Maria
Questa andava benissimo per Ernesto Rossi molto meno per per par che si precipitò in clinica
Ed ebbe un duro colloquio con Ross questa roba non posso pubblicarla no Ferruccio Dolo pubblico non la pubblicò la pubblica vince naturalmente Ernesto Rossi
E l'ha mai amata fu pubblicata
Seguita da un commosso pezzo di Parri intitolato Oltre il ponte
Nella seconda andata in clinica Ernesto Rossi muore
Noi siamo l'astrolabio aspettiamo le notizie da un momento all'altro e poi arriverò nei dizionari notizie feriali purtroppo
Ernesto Rossi era morto mano dice se diffonde la prima telefonare e Barbara Spinelli
Dice scusate non so se è vera questa notizia papà non si sente di venire al telefono è vero si è vera ma abbiamo confermata
E l'indomani funerali nella sede dell'astrolabio
Funerali ai quali partecipa rinforzi ore dell'antifascismo e della democrazia italiana di quel tempo
Però mentre c'era pari c'era Nenni c'era la Malfa c'era Riccardo Lombardi c'era Foa c'era in un angolo
Con un impermeabile rialzato
Scansato da duttile Randolfo Pacciardi che in quel tempo subiva l'ostracismo di tutte le forze democratiche
Per il suo ruolo odio verso il centrosinistra e la sua predilezione per la Repubblica democratica
E c'era anche un democristiano l'unico Ferrari Aggradi che era stato ministro dell'agricoltura
E Carlo Rossi aveva costretto a scartabellare dire all'infuori archivi per trovare materiali per Lazio due polemiche con il feudo di bulloni con la Federconsorzi
Il arriva all'ultimo momento nello tra ambulanti che uno degli ultimi sopravvissuti all'ora del periodo toscano del non mollare
E e finalmente il corteo funebre parte da via Kodak ci Pisanelli
Il corteo funebre trainato a a spalla dai redattori dell'astrolabio
All'inizio del corteo ci sono la bandiera della federazione partigiani il vessillo di Giustizia e Libertà portato da nello traguardi dietro in tabarro rado in un lungo cappotto Ferruccio Parri
Dietro la salma e poi i partecipanti
Il corteo si ferma al lungotevere Arnaldo da Brescia dove quaranta sei quarantasette prima quarantasette anni prima era stato sequestrato e poi ucciso Giacomo Matteotti
Lì c'è l'orazione di parroci un'orazione commossa di cui si sente poco nel ventre di febbraio soltanto una cosa che Parri grida con le lacrime agli occhi
Sono i padri che debbono accompagnare all'ultima dimora i figli nonni figli padri come avviene con l'arresto
E il corteo
Si interrompe lì
E Ernesto Rossi
Viene portato a Trespiano
Al cimitero di Firenze dove raggiunge Gaetano Salvemini Carlo e Nello Rosselli grazie
Era il nove febbraio due mila e diciassette così Giuseppe contezza ricordava Ernesto Rossi in occasione del del cinquantesimo anniversario della sua morte
Crescono invece quanto vuole dire del diciannove maggio sempre di quella non è la sede del partito radicale ad un anno dalla scomparsa di Marco Pannella
Escluso se parlerò da seduto
Sì io conosco Marco dal mille novecentocinquanta non è un particolare merito ligneo averlo conosciuto all'ora ma è certamente è stata una fortuna per tutto quello che in seguito perché sono seguiti sessantasette anni
Di fratellanza che si spiccata in più settori della vita
Della vita civile della vita e di tutti i giorni nell'Unione goliardica italiana prima nel Partito radicale prima false quello di Pannunzio di Carandini degli non alti
Nella Partito Radicale seconda fase quelli inaugurata da Marco nel sessantadue quando ho la prima fase crollo
Come ricordava Fabrizio Cicchitto crollo anch'nel modo nel modo peggiore
E di Marco
Sì ho detto tanto in questi giorni anche l'anno scorso
Debbo dire che io avrei preferito che molte delle cose dette Nolte in un altrove di Marco fossero state dette quando Marco era in vita cosa vendono insuccesso tutt'altro
Ma comunque è andato a Bossi
Marco è stato
Un lampo una fulmini comunque le formiche avvolti illuminano un Paese la storia di un Paese ex soltanto col tempo se saprai si capirà quanto in che misura in che intensità lo ha illuminato
Delle tante battaglie di Marco
Battaglie tutte di libertà io vorrei ricordare una della quale si parla meno non perché sia la meno importante ma perché forse la si conosce meno
Correva l'anno il mille novecentosessantotto
Giada sei anni era nato il due Partito Radicale
Marzo si muoveva con mi si è sempre mosso frequentava in quel periodo spesso il Palazzaccio
Nella a Roma
Il palazzo di giustizia
E integrando una volta in un'aula di Corte d'Assise Peter uno spettacolo che lo turbo sul banco degli imputati c'era un piccolo Rabbo mito lato sous spesso con la barbetta nera
Che di fronte a lui presidente del tribunale Pubblico ministero parte civile come tanti è troppo elevata a dargli addosso perché chi era quell'uomo Eraldo Braibanti
Era un uomo che per il tempo era diverso
Era considerato diverso perché mi per ragioni era omosessuale quest'anno nel sessantotto quando l'omosessualità per molti era considerata in modo molto diverso da un altro ovviamente voi ora
Era un anno studioso curioso era fra l'altro un monumento credo si dica studiava alla ditta e il abitudine sociale delle formiche
Costruiva basi ottanta ottantuno ancora ben tanti dico adattamento ragazzi
Noti genitori di un luogo scritture denunciano
Ma i banditi l'ho denunciata per plagio per convincere il processo il plagio non reato contemplato all'ora nell'articolo mi pare il suo centotré del codice penale
Mai adoperato tranne una volta solo perché i mesi prima quando offrono imputato Maurizio ENEL per avere plagiato Beatrice di Savoia e naturalmente assoluto
Comunque pronuncia questo questo processo Newham Marco lo scelgo io lo segue altri lo seguiranno un ebrei durante i viene condannato viene condannato a nove anni del carcere
L'appello riduce la condanna solo di due anni ma si arriva al sette anni non di più
Se no che nel frattempo erano accadute alcune cose
Marco Pannella aveva cominciato a scrivere come farlo noi accusando duramente
Il presidente del tribunale il Pubblico ministero presidente del tribunale era Armando Falconi Pubblico ministero si chiamava l'odiato dall'Antonio Lo Iacono
Ed era quello che tanto a tutti diede addosso come ogni struttura medica che Bonanni non senza emozione formalizzata che vieta la Borsa brogli Banti accusandolo di tutto perfino della propria
E il Marco scrive scrive su Notizie Radicali
E scrive delle cose molto dure molto forti cui faceva Lulic io allora era l'astrolabio nel settimanale fondato da Ernesto Rossi e guidato da Ferruccio Parri
E anch'io lo scrissi
Della del Caso Braibanti in più però anche al responsabile di notizie radicale quindi la mia colpa se di colpa si può parlare era doppia e allora
Vogliamo non c'è il denunciante saltano perché ho fatto il più intelligente fatto sa che subito dopo deve presiedere il processo Haber dal preda e allora capisce che è meglio stare zitti per il momento Loriano c'è il denunciante non ci sono cinque vernici denuncia non soltanto per diffamazione ma perfino per calunnia che francamente non c'entrava niente
Debbo dire che la nostra campagna ottiene un risultato il risultato che il mondo politico il mondo intellettuale italiano si accorge del Caso Braibanti
E allora tutti a scrivere tutte ad Alba presto non riduce la pena
La pena di Braibanti nel processo d'appello è difeso dal sorteggio principe
E degli avvocati italiani il quale ricordo la parte finale della sua arringa a un certo punto l'indice a dimenticavo di dire che fra le altre cose di Braibanti mi era stato partigiano
Era stato preso dai nazisti e dai fascisti è torturato dalla banda Carità a Roma sotto i cibi dice
Abbi coraggio
Ecco nel tempo quando Domenico torturato dai fascisti anche per Telecom e allora Cesara Giustizia e Libertà in realtà a Giustizia e libertà non ci furono
Ma ci sono qualcos'altro perché nel settantadue anni dopo sì celebrato a Perugia il processo tanto da Pannella lo tenta e Mario Signorino che era responsabile dell'astrolabio
Un processo che riapre il Caso Braibanti
I vengono in personaggi incredibili alla all'Aquila e Dacia Maraini e Vittorio Gassman non perde un giorno di udienza
Vengono a testimoniare leopoldo Piccardi Ferruccio Parri in mia difesa tranne direttore dell'astrolabio
La il nostro processo si conclude Dacia Maraini scrive un delizioso racconto
In cui racconta Marra di un pubblico ministero il quale durante lo svolgimento dei processi si eccitava sessualmente e alla fine di un grande India particolarmente sentita ebbe addirittura un orgasmo
Per il racconto dei Daci di Dacia Maraini finisce il processo veniamo condannati a nove anni di carcere io e Pannella Roberto signorino vengano confermati in appello
Vengono annullati dalla Cassazione perché il il cioè quella storia delle attenuanti prevalgono sulle sulle
Aggravanti che quindi si evade questo grazie anche e soprattutto a De Cataldo agli altri avvocati della difesa
Ma non è questa la cosa più importante
La cosa più importante è che nel mille novecentottantadue grazie alla nostra battaglia
La Corte costituzionale ammonisce il reato di plagio dal Codice Penale un'altra battaglia di Marco vinte grazie
Teresa diciannove maggio due mila diciassette Giuseppe lo tenta nella sede del partito radicale ad un anno
Dalla scomparsa di Marco Pannella lo tenta ricordava l'iniziativa condotta da Marco Pannella a suo tempo sulla Caso Braibanti
Argomento anche della registrazione che li ascolterete adesso dell'otto novembre novantasei quando potete Marco Pannella organizzarono una passi da conferenza stampa sul tutto
L'occasione della notizia della messa in onda di una trasmissione condotta dall'ex direttore del TG tre Alessandro Curzi dedicata alla vicenda giudiziaria dell'intellettuale condannato per plagio
E che non prevedeva il contributo
Nichi in modo fondamentale
Aveva fatto conoscere
L'assurdità di quel caso
Io ero
Quasi subito la parola al collega Peppino lo tette
Avendo semplicemente sottolineato particolare per gli ascoltatori di radio radicale
Che questa sera con grande preannunci pubblicitari ovviamente dalla parte a RAI TV si svolge uno dei celeberrime ormai processi da fare
Raccontarti da Sandro Curzi
Voglio cogliere l'occasione per dire e rilevare una cosa che dà corsi Amina
Oggi la
RAI TV non parliamo di Mediaset
Ma la RAI TV
Svolge il compito che altrove all'enciclopedia sovietica
Attraverso il conferimento a giornalisti il cui onore dovrebbe essere quello di appartenere di essere appartenuti per quarant'anni con rigore la tradizione stalinista
Dico alla versione stalinista dello stalinismo Italia trasformismo
Doppia verità doppio binario
E in genere compito di coprire i ruoli di volta in volta dei cattolici e liberali
Per fare le grandi Messe di regime di volta in volta a seconda delle esigenze perché comunque il punto oggi noi che abbiamo taciuto finora
Nella nuova gestione rispetto ai telegiornali abbiamo proprio noi
Studiando guarda
Le cose
Ci pare invece che la cosa più importante lo ripeto è che attraverso il conferimento
Distanzia di ricostruzione storica e culturale
Si realizza in modo indolore in modo chiedi canale e clericale quello che in Russia era necessario fare tre soli Cyclopaedia sovietiche della falsificazione della storia italiana
Falsificazione che viene affidata ai falsificato
Come tale giusto
Sì che noi vediamo per esempio Sandro Curzi da tre anni di venire grande pontefice del giornalismo liberale del giornalismo tollerante del giornalismo obiettivo
E che è tipica operazione stalinista non comunista e di quel determinato no di quella determinata corrente politico-culturale che ne quella stalinista e che in Italia si espresse attraverso il trasformismo l'articolo sette della Costituzione
Compromesso storico con la Chiesa l'amnistia ai grandi gerarchi fascisti con la scusa di ecco la linea che
Attraversato questi quarant'anni
Cone linea soprattutto di messa a sacco delle verità politiche
E delle tradizioni politiche delle presenze politiche e culturali liberal socialiste socialiste democratiche libertario radicali qui praticamente l'unico avversario storico quale fanno i conti e devono fare i conti questa sera abbiamo un episodio
Di straordinaria bellezza ed eloquenza
Accursio ancorché
Come dire preavvisato
Peppino protetta
Non appena è stato annunciato che egli avrebbe dedicato una puntata di sui processi all'affare del processo breve anti
Farà il gioco
Che assolutamente comprensibile
Noi siamo stati gli autori
Del processo brillanti nel senso che se il processo tecnico
Giuridico clandestino violento illegale
Contro Braibanti e divenuto processo pubblico
E si è tradotto in un esito sostanzialmente favorevole con
Addirittura l'abolizione del reato di plagio o del partenariato evitando che riguardava la vicenda
Braibanti
Ebbene corsi riuscito a non chiedere nessuno di noi negare non foss'altro che dei documenti
E a questo ora nessuno di noi imita proprio perché il processo breve
Ha costituito un episodio una pagina è come il divorzio come altre cose certo
Di indubbia paternità gestione costosità costo pagato
Dal dai radicali italiani
Proprio per questo i radicali italiani avessero esclusi come è accaduto per Pasolini come è accaduto per Sciascia com'è accaduto regolarmente per Elio Vittorini come accade non dove e l'operazione di falsificazione & Angie provvede a soggetti nelle celebrazioni avare sul divorzio noi siamo stati eliminati nella via editare
La storia contemporanea
Del terrorismo di queste periodi storici
Si è riproposta la verità del cattolico e socialista di Dio
Forbici d'oro
Zavoli con tutta la sua prosopopea ma tutto il suo stile da messa solenne
Però anche fatta con un tu sita invece
De Magnificat del lui almeno esplodesse insomma
Quindi con Peppino tenta
Con il quale tra l'altro
Abbiamo condiviso anche condanne penali
Che hanno consentito
Quattro anni dopo tre anni e mezzo dopo un esito
Di processo
Corrispondente alla prima condanna di Enzo Tortora e tutto si ripete
A questo punto
Noi siamo condannati perché abbiamo cercato di far circonda
Per fare il processo
E in effetti l'altro processo fu quello che vede all'improvviso da Ferruccio Parri
A Gamna tutti trasferirsi all'Aquila
Dovevamo processati
Con Mario Signorino anche perché non lo Tap
E credo che sia uno dei rari casi nei quali la cultura italiana si è unita
Con il rimorso
In un rimorso da parte di alcuni rimosso dalla pubblica confessione chiesto allora non non con prendemmo non avemmo il coraggio
Di opporci a questo linciaggio quindi siamo qui
Accadendo quindi grazie al nostro processo quello che poi è accaduto contorto
Tutti i giornalisti che avevano erano stati il plotone di esecuzione a volte i mandanti dell'esecuzione di Tortora
Gli stessi si convertirono si pentì vanno con qualche zero magari cercavano sostituirsi a noi
Nella confusione altre
Curci e rappresentante
Ma adesso collaudare alcune testimonianze da questo punto it personale ma cedo la parola punto tre Pirolo trent'diciamo
Condannato come breve antiche come me Mario Signorino
Anche se poi appunto con un esito politico cultura morale e civile anche giudiziario di segno positivo
No
Ma voi non sappiamo naturalmente come si svolgerà stasera la trasmissione condotta da Sandro Curzi molto abilmente falsificazione non la sorveglianza sono fatte delle forza si svolge si svolgerà sorpresa Gian Luca Ranzani che avrebbe non è stata annunciata ieri sera dalla televisione quindi credo che il giudice abbia già deciso ieri era atteso che è stata conto se si svolgerà né come e il filmato in cui si ricostruisce il processo sappiamo però una cosa fondamentale
Che né Pannella né io nel signorino siamo stati invitati nella trasmissione né alla preparazione della trasmissione
Che vuol dire questo vuol dire parecchio
Può dire parecchio perché il processo breve Banti non si sarebbe trasformato il Caso Braibanti
Non ci sarebbe stato un riduzione della pena di Bray Banti in appello da noi all'operazione da nove anni a quattro anni e la sua liberazione
Non ci sarebbe stata una cancellazione del reato di plagio dal codice penale italiano senza il nostro intervento non è un problema di facciamo questo è un problema che in realtà storia perché va ricostruita ha proprio per non permettere che l'enciclopedia di tipo sovietico ma falsi nel nostro Paese
Il nostro collega Filippo Ceccarelli che ha scritto Hall avrete letto un libro sugli letto il potere ricostruendo il Caso Braibanti
E parla ampiamente del nostro intervento riconosce con correttezza professionale un grande correttezza professionale che non ci sarebbe stato questo puzzle sul Cervino
E riporta testualmente alcune cose che io gli dico e dirò anche a voi come pronunciato il Caso Braibanti diceva Ceccarelli
E dico a voi che il Caso Braibanti cominciato mentre si svolgeva il suo processo in Corte d'Assise nessuno ne sapeva niente e a un certo punto Martulli allora frequentava parecchio i tribunali
Entra nell'aula con spesso con l'imputato entra nell'aula di Corte d'Assise e avverte questo strano si accorge di che cos'è questo sta nel processo e processi al diverso
Il processo all'anarchico il processo alla cultore al all'omosessuale soprattutto e non da non dimenticare che l'ultimo processo all'omosessualità quale realmente fu o il processo Brad Banti era stato fatto in Inghilterra ad Oscar Wilde qualche secolo prima dopo abbiamo avuto il processo a Bari Banti
Be'Banti anarchico Brad Banti omosessuale Braibanti studioso delle delle della vita delle formiche Vanali ed Braibanti studioso della psicanalisi Braibanti intellettuale strane curioso
Partigiano torturato dalla banda Koch dalla banda Carità
Ex comunista diventato poi ad atti ecco si accorge di questo processo diverso dal processo gravissimo anche perché del reato di plagio nessuno era mai stato imputato e condannato in Italia
E Pannella comincia a scriverne fece scrivere su Notizie Radicali di cui agenzia radicale di cui allora io ero responsabile e ne scrive a lungo sull'onda degli articoli di Pannella cominciano gli interventi e le testimonianze di uomini di cultura e qualche uomo politico qualche giornale soubrette Banti
Da ricordare morali ricordare Dacia Maraini da ricordare Guido Calogero da ricordare Vittorio Gassman che poi tutti questi sicurezza Morante
E e ripeto è qualche centinaio
Si arriva così alla condanna Dibley Banti che era stato difeso in Corte d'assise dall'avvocato Ivo Reina e soprattutto dalle Obodo Biscardi
Grosso avvocato amministrativista ministro il governo Badoglio mi pare radicale del primo partito radicale cassazionista
E malgrado la sua difesa fa sua perorazione appassionata motivata Braibanti viene condannato a nove anni di carcere
Viene condannato a nove anni di carcere e la motivazione della sentenza scritta dal presidente del tribunale Orlando Falco viene depositata cinque mesi dopo
E anziché i venti giorni cinque mesi dopo la la sentenza
Sono trecento pagine allucinanti trecento pagine in cui si mescolano Freud Marx Martini uso il Padreterno Garibaldi per provare che Braibanti era lanciatore questa sentenza
Avverrà ante provoca un con l'articolo di Pannella sono diceva degli altri parecchio pesante in cui fra l'altro dice in casi del genere non bisogna tanto difendere gli imputati ma condannare i quelli che mi hanno mandato in galera mi pare nel senso fosse questo io che allora ero redattore dell'astrolabio il settimanale diretto da Ferruccio Parri scrivo un articolo a mia volta
L'uno articolo dell'altro vengono fatti oggetto di un'azione penale il Pubblico ministero
Che adesso è morto era Loiacono
Pubblico ministero il quale aveva detto delle cose aberranti del Sudafrica
Aveva parlato di questo Storti vigna col piccolo anarchico brutto che c'è va bene e durante il pasto della della requisitoria di marmo al processo torta allo spogliatoio esistendo ancora da dove uscimmo
Pare che lo ripeto è un altro avvocato racconta
E e Loiacono non si limita a querelare ci per diffamazione
Ma ci denuncerà per calunnia
Vorrei ricordare della calunnia prevede un massimo di quindici anni di carcere questo noi abbiamo rischiato Brabante compiacente
La perché quel calunnia perché Notizie Radicali
Lui aveva scritto un articolo il responsabile viene mandato come tutte le pubblicazione all'autorità giudiziaria allora siccome l'autorità giudiziaria e lo fece presumibilmente pomeriggi secondo voi ha avuto questo costituiva
La la la questo costituiva la campagna cioè la l'accusa promossa un'accusa falsa promossa verso un autorità giudiziaria competente
Va bene il nostro processo si tiene si tiene nel mille novecentosettantadue tre anni dopo ed è in realtà una riapertura del Caso Braibanti a questo punto quasi tutti i giornali intervengono intervengono ampiamente
Vengono al nostro processo all'Aquila moralità e Alberto Moravia Dacia Maraini Vittorio Gassman testimoniano a nostro favore a mio favore in particolare Ferruccio Parri
Direttore dell'astrolabio
Ottantadue anni il nostro processo si svolge nel settantadue Parri era nato nel mille ottocentonovanta pare ottantadue anni viene all'abile a testimoniare testimonia di circa il processo si svolge veniamo indagati cade la calunnia che non può non cadere perché ha del tutto insussistente resta la diffamazione e per diffamazione veniamo condannati a nove anni
A nove mesi parto nove anni sarebbero stati eccessiva nove mesi di carcere Pannella otto mesi Mario Signorino che era allora responsabile dell'astrolabio dove io non l'ho scritto il pezzo incriminato
Direi che questa grosso modo della storia
E sorprende non può non sorprendere il fatto che sia proprio Curzi a parlarne e proprio Gucci a parlarne nella nostra totale assente
Ora io che poi ogni tanto qualcosa va ma conservo o per esempio parecchi dei ritagli di stampa
Che non tanto sul caso pure verso il nostro processo e noto processo certo punto diventò e grazie al nostro processo anche che anni dopo il reato di plagio viene cancellata
Il mio avvocato era in rovina che Hillary era stato l'avvocato di Braibanti sia in Corte d'Assise anche in appello il suo era Franco De Cataldo Fausto transitano era l'avvocato di signorino
C'è questo grosso processo l'opinione pubblica si sveglia ancora una volta giornali peraltro allora conservatori scrivono di noi
Il mattino
Manda Mario Cicelyn che non ci sono più di voi lo ricorderà un grosso cronista del Mattino finisce un pezzo notevole
Per il Messaggero scrive né né colomba poi vicedirettore del Messaggero condannabili formano il PM sta sopra il bar si potrebbe continuare il Manifesto un grosso pezzo di Piergiorgio Bellocchio che racconta queste cose
Curiosamente ma non tanto l'unità pubblica soltanto questo a conclusione del processo
Che sia questo il motivo per il quale per nelle Dio non siamo stati invitati a una trasmissione
Grazie
No tanto siamo vorrei solo aggiungere alcune elementi di testimonianza
Il vero l'unica persona
Che con
Determinazione con sacrificio la propria situazione familiare professionale
Si scatena
è il fratello di Aldo Braibanti Enzo Braibanti comunista
Medico medico molto tra l'altro Valente che anche
Come ho patria ma comunque
E
Ho vissuto praticamente per molti molti mesi quotidianamente
Con sopra il bar
Nella lista del dolore e poi lo sdegno quella comprensione fatto
Che essendo Aldo
Braibanti comunista
Partigiano comunista
Essendo stimatissimo
Nonché da morali Pasolini
L'unità e all'inizio perfino Paese Sera allora la vicenda avevano cioè
Non è un caso se io è vero casualmente
Entro in una del Palazzaccio vedo picchiati piazza cosa dire cosa avrà nessun giornale segnalato questo caso sicuramente non paese si erano L'Unità in quella fase nella fase già avanzatissima
Di più di un anno di galera da persona a persona linciato
Vorrei dire che Pier Paolo Pasolini morale
Nel cercare un subito ringraziare gli dissero che loro lo riteneva di potersi esporre il nuovo rispetto un nuovo linciaggio
E soprattutto Pier Paolo siamo qui disconnesso Ostia dare dei contributi anche finanziari per potere allora ciclostile avevamo stampare in molti altri numeri notizie Agenzia Radicale che era ciclostilati per farla circolare per tentare di organizzare un convegno
E dicevo Aldo Braibanti era incredulo cioè circa
Da vecchi comandanti partigiani
Esponenti politici e giornalisti dell'Unità e comunisti cercata di fare assumere una posizione non venne assunta il linciaggio si stava compiendo fino alla fine
Io ho perfino ebbe un momento di rottura
Personale complicate
Perché mi resi subito conto che lo stesso Piccardi
Non si rendeva conto quanto
Il meccanismo giudiziario fosse ormai da plotoni d'esecuzione
Riteneva che di potere con la sua arringa
Forse circoscrivere il danno
E invece dall'indomani
Volantinava o pezzi quotidiani sul processo al palazzo di giustizia provocando Orlando
Perché scoppiasse
Al centro
Della operazione
Partisse occulto sì ma non
La verità non dev'essere sepolto
La grande forza del castello di accuse veniva dato da un personaggio che dà loro una sorte di dittatore
Nelle Aule giudiziarie
Del diciamo delle perizie psichiatriche
Ed era
L'ordinario
Antropologia criminale poi dire di Roma Semeraro
Che io Cusani si quella occasione di essere persona
Legata disonesta legata alle peggiori abitudini palazzi di giustizia
Che purtroppo non mi ascolto abbastanza dopo qualche anno
A furia di frequentare gli ambienti che frequentava socie fu decapitato addirittura a Napoli
La vicenda restano scuro
Semeraro lo dico adesso perché lo dissi allora la sera della prima sentenza di condanna
Parlando con l'avvocato romani
Mi pare a Porto Ercole pensato
Si è finalmente adesso domani faremo giustizia
Della resistenza
Della psicanalisi tenterei
Io lo dichiara e allora pubblicamente per dire
L'atmosfera nella quale ci si trova
E
Aldo Braibanti dovette constatare con dolore di notte ci muovevamo dappertutto andavamo e c'erano allora anche gli unici due testimoni di oggi
Di quella vicenda da parte della famiglia
Brillanti alle due figlioli comunisti entrambi ora non so se uno del PDS e uno di Rifondazione ma insomma professionisti io non vedo l'allora ma che era Luigi accompagnavano il padre
Rischiava l'infarto e rischiava l'incidente di macchine ogni giorno ogni notte quindi loro hanno potuto
Mi auguro che abbiamo dei ricordi puntuali possano essere ma sicuramente questa sera al conoscendo
L'arte del falsario riconoscendo i mezzi di falsificazione stalinista o controriformista
Che l'identità
Sicuramente sono bravi ci saranno di famiglia
I quali verranno opportunamente interpellati riusciva a dire qualcosa che è accaduto per il caso Tortora
è accaduto per Pasolini
Noi siamo stati eliminati essendo Parenzo
Gli attori discussi del fatto che messi a morte giudiziarie ci sono invece poi rivelati in grandi scontri civili
Con incidenza non dimentichiamolo di tipo legislativo lì facemmo fuori
Il reato di plagio del ma nessuno parlava ecco Tortora
De Mora avviò referendum che l'ottanta per cento è stabilito responsabilità civile dei magistrati
E la voglio dire il fatto che Curzi
Che oggi viene vede delegato dall'attuale regime anche prima dell'Ulivo credo in modo particolare addirittura Fedele Confalonieri
Nel gioco delle parti del regime di oggi
Il compito di fare il Pontefice del giornalismo moralista liberale democratico che è sempre stato con rigore
Un militante stalinista italiana
E lo è
Tuttora
Celebrando oggi
La liturgia avendo il completo celebrare la liturgia liberale in altri momenti la liturgia cattolica altri momenti le liturgie della opposizione
E quindi
Con Peppino tra l'altro devo anche dire una cosa io non sapevo nulla non l'ho fatto per Pino si è preoccupato non ritenendo
Evidentemente che il falsario fosse del tutto tale si è fatto vivo a tempo per il video ma Cina
Debbo dire che che preoccupano alla mia età è sempre meno un altro che non si variegato che si portano venga emendata
Volevo dire che quando cui ho saputo della trasmissione lo ha fatto una telefonata e Sandro mi ha detto Masi bene allora va bene essere mandami un fax un PACS documentate eccetera e poi va benissimo rimane aperto un fax in cui io ricordavo la vicenda
E leggo solo nelle ultime arringhe
Il cui prima ricopre banche c'era poi il nostro processo si svolge all'abile nel gennaio e febbraio del settantadue molto seguito dalla stampa Bell un articolo di Andrea Barbato sul settimanale Tempo
Dal mondo culturale politico fu comune la riapertura del caso per i banditi
Testimoniare nel mio favore leopoldo Piccardi e Ferruccio Parri che rivendico la sua solidarietà la sua responsabilità la sua piena punibilità per quello che avevo scritto
Pubblico era abituale vedere grafico Moravia Dacia Maraini cade la calunnia per la quale potevano darci anche quindici anni di carcere e fummo condannati per diffamazione nove mesi di reclusione sentenza confermata in appello e poi annullata dalla Cassazione questi insorgono infatti valuta tu eccetera poi ha valutato e naturalmente si è più fatto sono a pur pienamente voto
Certo della impunità
Figurati
Dalla media sette avrei figure a TMC
A tutti quanti ecco certo dell'impunità
Continua
A fare quello contro il quale contro cui noi con successo sul caso Tortora nel caso Braibanti riuscimmo a muoverci
Un lavoro di falsificazione delle verità storiche delle verità giudiziarie
Con tutta l'arte antica del falsario con buona coscienza a buon mercato perché lo fa
Il nome del comunismo il nome di un ideale di un'utopia
La cosa
Continuando a mettere a morte le vite in nome della vita con la V maiuscola le libertà in nome del libertà con la elle maiuscola le verità in nome della verità con la v maiuscola
Mi pare del tutto normale
Sia finito non al TG tre l'affare queste messe
Stalin esiste TG uno insomma Catto comunista dove le tradizioni Tridentina e quelle di Praga quelle romane
Hanno trovato già da alcuni decenni la loro profonda unità culturale politica e civile
Era una registrazione dell'otto novembre novantasei con questa sintesi della conferenza stampa che è Marco Pannella
E Giuseppe protetta scomparso in queste ore convocarono quel giorno per una corretta informazione sul caso varrebbe avanti concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio