Elezioni amministrative. Incontro con i candidati sindaco alle primarie della coalizione di centro sinistra

Ordine vedete
E no però sta facendo sempre Prete
Sì io direi di lasciare stare lei andare avanti ha interpretato da Siino crea ospiti esatto su
Siamo complica comunque dopo il due mila diciotto dopo il vademecum per le elettore
Arrivati al due mila diciannove in vista delle elezioni due mila venti si è attivato questo backstage elettorale delle elezioni cioè andare ad esplorare gli aspetti più reconditi cioè le cominciando come siccome i comportamenti degli elettori le motivazioni che sono alla base delle scelte elettorali
Dagli incontri di carattere generale poi siamo passati agli incontri diretti per farla molto sintetica molto breve che dal nel luglio dello scorso anno ad oggi ne abbiamo già fatti sedici gli incontri se consideriamo la pausa estiva praticamente siamo sul ritmo di due incontri al Nancy
Secondo me cioè da considerare una cosa ecco che questo è un risultato
Del della pandemia cioè la facilità con cui ci si incontra e ci si scambia
E adesso do la parola Dan che voleva fare qualche precisazione sulla composizione di questa sera
E poi affrontare passare la prima domanda
Allora si ci tenevo a dire che in realtà il nostro lavoro come ha detto Maurizio parte da lontano e noi fin dall'inizio da un anno fa abbiamo sostenuto il
Scusate non non capisco
Abbiamo sostenuto le primarie per il centro sinistra come del resto le comunali e per il Movimento cinque stelle ma siamo favorevoli al fatto che gli elettori possano intervenire ancora prima del quello che non sia una scelta diciamo calata dall'alto dalla scelta di un partito il movimento per il candidato Sindaco che naturalmente anche i candidati presidenti di Municipio
Abbiamo pensiamo che le primarie siano un'occasione unica
Per coinvolgere gli elettori dibattere sul futuro della città che vogliamo
E naturalmente deve essere però dibattito qua aperto anche il possibile in realtà un po'per impormi d'un po'in generale probabilmente a Roma c'è un clima di voi
E si è partiti con un clima di poco interesse e noi speriamo che resta un ponte che facciamo a partire da questo fine candidati alle primarie del centrosinistra possano essere un'occasione invece imperante rendere più consapevoli demotivati gli elettori del centrosinistra non solo allora questa sera sono qui con noi Giovanni Caudo
Paolo Ciani Stefano Fassina
Cristina Grancia attento Tobia Zevi
Lei non c'è Imma Battaglia avrebbe dovuto partecipare perché oggi ancora imporre a fare la seconda dose di vaccino e non cerco non è neanche Roberto Gualtieri e avuto poi interiore impegno e quindi non sarà presente non ci auguriamo o che ci siano occasioni al più presto
Visto che ormai siamo agli ultimi giorni di campagna elettorale sia possiamo fare così che al più presto ci siano altre persone organizzate da altri in cui ci sia anzitutto candidati ci si possa confrontare
Proprio per fare sì delle primarie siano nazista di popolo
Passo la parola adesso a Daniela che indosserà istruzioni nella serata
Allora manette raccolte tutti allora chi ci segue da casa non è anzitutto da ritenute comunque alle alle nostre candidate in asta i candidati alle alle primarie sono molto finisce viene e tutti i piccoli doni a stasera
Chi ci sta seguendo da casa acqua scrivere nella sacca di Facebook domande e commenti che verranno riportati nella nella
Ai nostri candidati
E ovviamente rimarremo anziane verrà per un po'di tempo quindi saldamente in lei lo spirito a cercare di avere comunque delle risposte anche penale in modo da consentire comunque quanto più possibile naughty patito è una a un dialogo
Partiamo se questa volta la tecnologia dalla mia non garantisco prendiamo a partire da dalle prime dalla prima domanda anche per cercare di di condividere con voi quello che quello che sono alcune delle questioni delle quali
Volevamo invitare i nostri i nostri candidati a condividere alcune delle loro espressioni
Allora la prima domanda
Ma in Italia a a condividere con noi in quella che è la vostra missione soprattutto su quella che è in deve andarsene immerso nel prossimo futuro durante il nostro mandato l'economia romana
Questa perché abbiamo un paio dei dati comunque sappiamo la situazione della città di Roma
Non era florida forse neanche prima ma sicuramente a seguire nel covo interni ha sofferto ma ha sofferto moltissimo quindi vediamo in generale nel Lazio e soprattutto a Roma un calo del PIL
Vediamo che il turismo lo vediamo e lo sappiamo comunque avuto una una beh
Un calo di domanda pazzesco Camp impattato anche poi
A su tutto il settore anche di commercio di ristorazione e così via quindi vediamo che ci sono state un numero enorme di chiusura di negozi di attività indotti vediamo proprio nella nella quotidianità della lastra
Della nostra città
Alla stessa tanto vediamo che a Roma abbiamo una quantità enorme di ragazzi i giovani che non sono una diciamo Sonego Dini inizia e le persone che non sono né ineducazione in interni
Unendo unanimi lavorando e sono circa il quarantaquattro per cento nella città metropolitana ognuna comunicatore cioè il più alto in soprattutto nelle nelle nelle regioni non nel Mezzogiorno
E veniamo comunque indicatori Montalti disoccupazione sono anche fra le donne quindi vediamo che soprattutto Panikkar di questa sua parlata Montis manca seguita nel cammino del le donne
Anche per mia nel cane mangia l'incarico di la cura sono sono rimaste tagliate fuori e questa differenza e anche una differenza netta spaziale anche all'interno della nostra città
E stamattina e mappe limata Roma sebbene purtroppo sono andate Istat del due mila undici veniva rispondente a quello stato di oggi comunque ci raccontano un tasso di disoccupazione particolarmente alto fuori dalle aree centrali della città
E allora la domanda che abbiamo pericoli per i nostri candidati come reati come creare una città per lavorare quale lo sviluppo economico per superare le disuguaglianze della città
Visto che non sappiamo ancora i dettagli della governance e così quanti soldi risorse verranno specificatamente destinate su Roma o per qualcun i progetti che sono già menzionati nel pianeta R.
Ma sappiamo che comunque ci sono una serie di opporci e di opportunità e quindi vorremmo capire da voi com'è che possiamo cogliere
Piante un un una questione quale potrebbe essere l'ordine dei nostri candidati noi facciamo questo questo Giro lo facciamo in modalità assolutamente random
Passera etero una forma anche diciamo scrisse volete di galanteria la parola per prima
A
A Cristina
Ricordando che abbiamo circa tre minuti per i tempi di risposta grazie
E Tina non ti sentiamo
Sono tutte le firme dei tecnologica dalla diretta questa quello che rende tutto molto bello
Ne Borrelli sentiamo
è come ha lo avevo tolto l'audio perché io ho un sottofondo un pochino rumoroso
A allora intanto è un saluto a tutti quanti e le considerazioni che vanno fatte io partirei dall'ultima la funzione
Cioè mini le alla quale ovviamente tengo moltissimo
Abbiamo avuto modo di analizzare nelle Commissioni nella Commissione specializzata la questione
Al femminile del lavoro e devo dire che è emerso chiaramente quanto abbia pesato il il copie d'sulla questione femminile
Io credo che questo sia uno dei punti da cui ripartire
Ed è uno dei punti da cui ripartire perché abbiamo visto proprio o grazie fra virgolette a questa situazione di pandemia quanto in realtà alle donne siano ancora in qualche modo indietro rispetto alla capacità di raggiungere questa parità di diritto sul lavoro di diritto a raggiungere anche le posizioni che sono di un certo rilievo di diritto di salario quindi io credo che è assolutamente Roma
Dal canto suo può fare molto all'interno del diciamo del del Comune stesse all'interno di tutte le sue partecipate
E credo che debba assolutamente mettersi mano allo Statuto di Roma
Perché è fondamentali che nel momento in cui si sale ai miei livelli di gestionali del del macchina amministrativa la parità di sesso riesca a rimanere in qualche modo egualitaria
Questo sicuramente è uno degli aspetti che secondo me Roma può mettere e velocemente in mano un altro quello che assolutamente bisogna mettere mano e la possibilità di affrontare la questione delle opportunità di lavoro che Roma può andare io vedo due grandi opportunità una diciamo sul turismo e l'altra è sull'agroalimentare ma certo per poter affrontare questa questa situazione è opportuno che Roma si doti di quegli aspetti che sono di ricerca e sviluppo siamo abituati a parlare di ricerca e sviluppo solamente per esempio quando parliamo di tecnologia di medicina
E invece anche qui turismo ha bisogno o di ricerca e sviluppo ne ha bisogno la cultura quindi io credo che siccome Roma ha diciamo il più grande bacino dal punto di vista culturale
Architettonico archeologico
Assolutamente deve mettere in campo un polo culturale di livello internazionale con delle scuole di specializzazione superiori che possano in qualche modo dotare Roma della capacità attraverso lo sviluppo e la ricerca
Di poter gestire l'immenso matrimonio culturale e archeologico architettonico e lo spessore nel fare dal punto di vista della spento
Del della sua caratteristica per della sua peculiarità dell'avvenire una immenso patrimonio dal punto di vista del terreno agro romano nel senso un grande è un grande terre diciamo è un melenso capacità dal punto di vista il terreno agricolo perché il nostro Comune sappiamo perfettamente cosa
E quindi anche questo una grande scuola di specializzazione che a livello internazionale possa tirare
Possa dire la capacità di gestire programmare studiare fare ricerca su quello che sarà lo sviluppo futuro del cibo e la gattile gridano e offrire era chilometro zero
Quello che è la nostra diciamo quelle che sono le nostre caratteristiche particolari la nostra capacità di mettere sul piatto qualcosa che possa veramente arrivare dalle nostre terre quindi quello che abbiamo ah scusatemi non hanno offendeva accanto all'emittente ora no no no no no mi arriva un cellulare ora altamente avviare e mi arriva un po'in ritardo radio quindi quindi io questa penso che siano le tre diciamo le tre modalità principali su cui quindi la capacità di dal punto di vista delle pari opportunità femminile turismo cultura e poi ovviamente lo sviluppo dell'agroalimentare grazie
Grazie Cristina grazie mille a questo punto io passerei la la la parola Tobia al quale prima ci raccontava gran forse qualcosa che lo lo lo lo lo rincorre da canti della spada immagino che per via del cognome sempre chiamato per ultimo quindi
Perché con quindi a questo punto d'avvio a dichiarare qual è la tua visione rispetto dall'avvocato cosa se posso dire diretta dei nostri candidati visto del tempo abbastanza stretto
Anzi cercare di parlare soprattutto del come e più per illustrare le problematiche generali così diciamo si riescono ad a capire anche delle le cose più precise rispetto alle intenzioni da parte dei candidati
Grazie mille grazie mila carte in regola grazie mille Anna Maria Bianca Daniela parte a tutti voi sono molto felice di questa prima domanda perché io ho scelto di mettere il rilancio economico e sociale di Roma al centro del mio programma elettorale
L'ho fatto perché penso che non si debba diciamo essere cosa possiamo dire un candidato economicista per rendersi conto che se noi non capiamo di che cosa campare umana e di che cosa cambieranno le romane romani nei prossimi anni evidentemente questa fitta rischia di non avere futuro
Il modello economico che abbiamo alle spalle diciamo fino all'inizio degli anni due mila e evidentemente tramontato la pandemia in qualche modo ne sancisce la fine oggi la domanda è Roma
Quali obiettive deve quali obiettivi deve darsi e appunto diciamo su che cosa deve investire io ho cercato di riassumere il mio programma ai tre in numeri le tre settori
Quindi provo a rispondere alla sollecitazione anche di Annamaria Bianchi cercando di andare molto schematico i tre numeri sono più venti per cento di IP cittadino in cinque anni
Più dieci per cento occupazione giovanile in cinque anni più cinque per cento occupazione generale in cinque anni secondo me sono tre obiettivi raggiungibili teniamo conto che la pandemia di fatto sia abbassato la curva e dunque ci sarà un rimbalzo nei prossimi mesi spendiamo ma è plausibile ovviamente rimbalzo come la marea sa amo che non è uniforme dunque dovremmo tener conto diciamo delle disuguaglianze deciso io credo che Roma debba investire su tre grandi aree
Le tre aree solo uno economia della conoscenza
E cioè tutto ciò che cultura creatività e contrariamente a quanto si diceva alcuni anni fa e invece una fonte di Investimenti di attrazione di aziende di posti di lavoro
Due economia Green che naturalmente che vuol dire tantissime cose alcune venivano dette poco fa ma se volete possiamo tempo ne parliamo un attimo si sono tantissimi elementi su cui occorre investire si deve investire che Roma può rappresentare un'eccellenza ovviamente la rigenerazione urbana è uno di questi più noti ma ce ne sono tanti altri tre inclusione sociale l'inclusione sociale naturalmente può apparire incongrua in questo contesto nel senso che Ugo siamo abituati spesso a pensare in compartimenti stagni per cui appunto diciamo da una parte ci sono i servizi sociali dall'altra dell'economia
E le grandi città del mondo invece ci insegnano il contrario e ci insegnano cioè che città più tornerà in città coperte città più accoglienti nei confronti di chi ha una religione minoritaria nei confronti di chi ha un orientamento sessuale minoritario confronto inizia Lettonia diversa non sono soltanto cita più giuste come possiamo dire dal cuore più buono sono al contrario anche città più ricchi perché i tre ingredienti vanno necessariamente insieme quando si sceglie un'azienda dove andare
O un lavoratore dove andare a lavorare si può scegliere non sceglie soltanto in base al posto di lavoro diciamo così all'hardware ma sceglie anche in base alla soffre c'è l'atmosfera che respira concludo sempre per rispondere ad Anna Maria con una nota di merito c'è qui un punto fondamentale non dobbiamo soltanto parlare di quali settori e che cosa fare c'è un problema di come farlo io credo che la soluzione sia come accade in moltissime città del mondo in un organismo che va creato un consiglio un caos in quello che ci pare in cui si mettano insieme
Un biblica amministrazione
Accademia investitori aziende parti sociali eccetera eccetera e proprio formulare un progetto di sviluppo sviluppo sostenibile da qui a dieci quindici anni perché senta bianco e che insieme non funzioni
Grazie mille Grazia e ringraziamo anche i nostri candidati per un enorme sforzo di sintesi perché in modo da poter rimanere dei tempi non non pesanti per il nostro pubblico ed efficace anche nelle risposte presto e dare spazio a tutti ci rendiamo conto che è uno sforzo di in sintesi molto grande maestria sicuramente molto efficace a questo punto ed è interessante come alcuni punti anche Fini ci siano anche di incominciamo simili Rispetto rispetto anche ai vari candidati quindi questa è una bella sinergia che comunque vediamo a questo punto io passerei la parola Stefano Fassina
Buonasera con la sera tutte tutte grazie per aver organizzato questo confronto grazie anche per il lavoro il quotidiano che fa molto rilevante per la qualità della politica e delle poncho in questa città ritengo che innanzitutto ne dovremmo partire da una mappatura analoga al quella che ha fatto Salvatore Monni cipolle gli per quanto riguarda gli indicatori economico-sociali
Stamattina al Tempio di Adriano la CGIL ha presentato un'eccellente ricerca dalla quale ci ci vede com'è cambiata la struttura produttiva di Roma ecco io ritengo che ne dobbiamo partire
Da dati di realtà che conosciamo con cui invece dovremmo conoscere
Di più i i due motori fondamentali della crescita romana sono venuti meno negli ultimi decenni cioè la spesa pubblica
E la rendita fondiaria dobbiamo nel finire il driver di crescita del futuro
I colleghi e i cani gli altri candidati hanno fatto riferimenti che condivido io voglio aggiungere un punto a proposito di contrasto delle disuguaglianze quindi creazione di lavoro decente il Comune di Roma è è una è la più potente in macchina di che alimenta lo sfruttamento del lavoro e la DC varianza Roma attraverso
Gli appalti che Comune di Roma da sì
Determinano condizioni di sfruttamento e Shelley mentre disuguaglianze inaccettabili stiamo parlando di oltre dieci mila lavoratrici e lavoratori quindi la un punto fondamentale del programma che porta avanti è la re internalizzazione dei servizi fondamentali che vanno dai servizi educativi nelle scuole ai servizi delle mense e servizi
Di pulizia
Poi appunto bisogna mettere in connessione con la straordinario sugli sci quelle straordinarie cucine di sapere che sono le nostre università ai nostri laboratori di chi cerca ce ne sono tantissimi però mettere in connessione colleghi prese l'esempio di me tedesco di istituti istituiti pubblici che fanno questa connessione
Credo che a Roma vaga sperimentato e infine per rimanere nei primi due minorili dialogo sociale mancato drammaticamente in questi cinque anni
Non puoi tu diciamo costruire per le lo sviluppo di Roma nel ventunesimo secolo attraverso le delibere di Giunta capitolina hai bisogno di dialogo sociale con i principali attori della città cioè chi rappresenta
Nel mondo delle imprese chi rappresenta il mondo del lavoro chi rappresenta il mondo del terzo settore che oggi è un è un pezzo fondamentale della crescita della città quindi questo in termini di indicazioni il livello
Grazie grazie mille per questa per questa questo contributo
Anche lui di un di un vicenza svizzera proprio nei tempi potrà anche aggiungere Pascarella faranno Paolo Ciani
Paolo buona sera
Saluto anch'io ringrazio carte in regola per l'invito è anche vero che il lavoro quotidiano
Ma non consumo dando venire i secondi nei saluti allora
Anche lì ci siamo riconosciuti già precedentemente tanti dibattiti e incontri personali allora sicuramente il tema della crisi economica colpisce molto gravemente la nostra capitale non solo nell'ultimo anno con la pandemia diciamo e la crisi sociale ed economica che è seguita quella sanitaria ma è una crisi che va avanti
Da tempo
E quelle mappe della diseguaglianza
De quelle mappe che ci ha mostrato mostra una diseguaglianza crescente questo io è un elemento e vorrei sottolineare perché quando parliamo di crisi e di abbassamento del livello della vita dobbiamo ricordarci che questo non è è cioè non colpisce tutti allo stesso modo in questi anni di gravi crisi Cecchi è cresciuto
Economicamente a dismisura c'è una grande parte della nostra società e quindi anche la nostra città che è molto calato quindi il tema anche di una diseguaglianza all'interno della città e il mondo evidente la crisi legata provi diciannove ha colpito un settore economico molto importante in città che decisamente quello turistico ricettivo
Settore però già messo in crisi da scelte che io ritengo sbagliate degli ultimi anni
Diciamo per esempio il modello Venezia per il centro storico per cui un turismo sempre più mordi e fuggi un centro storico fatto i rilievi di e minimarket perché non è il modello di centro e indistinta
Che io immagino per Roma ma poi ci sono altre responsabilità ricordiamoci della Roma sono fuggite anche grandi aziende cito Sky per dirne una perché non ha avuto nell'interlocuzione con l'amministrazione pubblica
A mio avviso una corretta
Appresa sul serio della del dello spirito imprenditoriale delle necessità di un'impresa per stare in una grande città questo io lo ritengo uno dei segni anche di di decadenza diciamo della nostra città che dobbiamo contrastare dobbiamo diciamo vorrei avviare in una nuova fase
Nell'ultimo minuto vorrei citare due norme che da consigliere regionale sono stato coprotagonista il secondo me sono significative in questo ambito uno la legge approvata dieci giorni fa
Sulla parità salariale da primari legge che è una regione italiana si dota sulla parità salariale Daniela parlava
Del tema delle disuguaglianze anche dal punto di vista lavorativo gli altra una serie di aiuti gli abbiamo provato a dare ultimo per per esempio quello più più noti più sogni cioè sulla l'attrazione turistica chiaro che Roma non è solo il l'economia turistico-ricettiva credo che c'è un grande tema sul tu citavi viene su come destinare utilizzare bene quelle risorse che peraltro sono sulla transizione digitare sulla sostenibilità sulla resilienza cioè su nuovi canali di sviluppo e utilizzare seriamente bene quelle risorse in questi campi
Non solo porterà maggior crescita economica ma anche il miglioramento per la nostra città
Grazie Paolo a questo punto passerella la banana Giovanni Caudo buonasera Giovanni
Ora tutti buonasera saluto tutti e in particolare
Perché regola queste secondo incontro che facciamo il promuoviamo mi sembra utile importante tornare anche a pochi da pochi giorni dalla conclusione della per la campagna del primario ricordare dove il venti giugno si va a votare ai gazebo andiamo nel merito della della domanda spostarsi e zero la questione centrale del lavoro di come si produce ricchezza in questa città e la questione principale ma siamo in ritardo di qualche decennio già nel due mila otto
La crisi del Piemonte ha evidenziato il cambio strutturale di questa città perché per la prima volta Roma perdeva in termini di PIL una percentuale maggiore della media italiana
E lui era il segnale che era cambiata la base strutturale dell'economia romana rapito dalla pubblica amministrazione
Che storicamente aveva funzionato invece da contenitore delle crisi in questa città e quindi anche un comportamento come dire un contrario
Tra quello che erano le crisi di carattere economico finanziario del nostro Paese
Questo significa che Roma sia proprio recente destrutturato consista produttivo dal punto di vista per la sua ricchezza siamo in ritardo di qualche decennio dobbiamo fare scelte radicali di che campano ma e la vera domanda rispondo tutto quanto sta appeso su questo molo solo lo sviluppo non basta per ridurre le disuguaglianze tanto ma la domanda che avete fatto cosa bisogna fare bisogna puntare su scienza servizi rari produzione innovativa che sono nel cuore e nella storia di questa città
Noi proponiamo un patto tra amministrazione politica scienza e impresa che c'è in questa città che metta al centro
Che cosa lo sviluppo sociale e urbano l'innovazione si può produrre sui rifiuti l'innovazione si può pure la domanda di servizi reali diventa pubblica amministrazione e l'innovazione si può produrre nei durissimi al plurale
Quindi non nel turismo i turismi vuol dire
Le tante forme di turismo che Roma costruire in alcuni casi sono delle infrastrutture importanti come il grado il fatto di fare Roma agricola non nel senso di ridurre a Roma l'agricoltura ma di mettere insieme il ciclo del Libano e Chico all'arrivo è un asset importante anche dal punto di vista del turismo fare di rifiuti una risorsa
Sappiamo quanto questo è il problema dei romani diventare la principale risorsa
E poi la periferia non è periferia di Roma ci vivono circa un milione di persone intorno al Grande Raccordo Anulare se noi non vogliamo del Giubileo del due mila venticinque questa sfida di ridare dignità a questo milioni di romani che vivono in quartieri in cui ci sono le strade sentiamolo io meglio di niente non abbiamo mancato
L'obiettivo principale del Giubileo del due mila e venticinque della Chiesa senso profondo della Chiesa di Papa Francesco in tutto questo non si sta parlando non se ne parla solo già dieci anni chi si cincischia pensando che Roma Capitale e ancora la capitale del Novecento c'è un grande ritardo perché non mancano le soluzioni mancano stiamo politico che impostare soluzioni radicali inutile in questa città di questa citando veramente bisogno
Grazie Giovanni
Un grazie a tutti nostrani nostri candidati nostri candidati per aver aver risposto con con quella che è la loro lo visione di sviluppo inclusivo dell'Astra della nostra città che è sicuramente una delle sfide che che abbiamo di fronte che sono sicuramente qualcosa di estremamente sentito in questo momento storico in città
A questo punto Maurizio dire potremmo sottoporre i nostri candidati dalla seconda domanda
La terza domanda
Tanto io
è la Anna Maria
Va bene allora no
Sul ecco fa
Allora un secondo che sistema
Il tutto
No ecco allora
Carte in regola da parecchio tempo si occupa di patrimonio pubblico realtà eravamo partiti chiedendo regole chiare e gestione trasparente per le consegne le concessioni di spazi e immobili a soggetti privati a scopo di lucro
Però poi hanno scoperto tutto il mondo invece delle realtà che hanno finalità sociali
A parte che oggi non esiste una mappatura esaustiva e pubblicate in tutte le proprietà comunali che sono disperse in vari dipartimenti municipi anche per la gestione e anche per le assegnazioni
Questa situazione e molto complessa a partire anche dal dal due mila e quindici quando la Giunta Marino ha approvato la delibera centoquaranta
E ha causato una serie di sgomberi aspettate che passo quella dopo questa la possiamo anche saltare la parola è stata già ampiamente citata
Esortato diciamo ha causato una serie di sgomberi questa delibera di associazioni che da temporanea in attesa della regolarizzazione della concessione una precarietà che rimane ancora oggi che riguarda circa settecento realtà
Delle
Che che si occupano di sociale che offrono servizi sociali e culturali in territori in cui il Comune di Roma non offre quasi nulla soprattutto recentemente un regolamento riguardante sarebbe indisponibile è stato avviato dall'attuale maggioranza ed è attualmente ancora in Commissione ed era mostrato subito una buona impostazione economicistica in cui si privilegiava il valore economico degli immobili rispetto al valore sociale che invece essendo beni indisponibili avrebbero dovuto
Garantire per il confronto che è scaturito anche da questa queste varie sedute della Commissione cui carte in regola per te cippato fatto proposte che insieme al centro quindi inziative per la legalità democratica ha diciamo spesso o messo appunto alcune quelle che noi chiamiamo patate bollenti che vi chiediamo
Il vostro parere su come potrebbero essere affrontate allora intanto c'è un problema dei criteri per le naturalmente ognuno poi si si concentra su quel sono domande molto vaste e complesse moda poi lasci risposta che che crede più interessante utile i criteri per le nuove assegnazioni di beni pubblici disponibili quei bandi pubblici che mettono in competizione in più soggetti anche dove c'è magari un solo soggetto interessato il proponente uno dei nodi che stiamo discutendo con la Commissione patrimonio
In realtà ci sono settecento settecento realtà impegnati in attività di interesse generale spesso il luogo è difficile che sono rimaste le attese rammento le altre due domande sono queste come coniugare due aspetti continuità delle attività che vanno riconosciute come meritoria con i principi della trasparenza dell'equità e della legalità
E devono guidare le assegnazioni come si può fare e come regolarizzare le realtà in essere che stanno in immobili o magari una situazione di precarietà con ordini di sgombero spesso con spropositate richieste economiche l'ultima domanda si pone ad esempio da quello che è successo col cinema Palazzo
Dove l'attuale Giunta avviato una diciamo una un confronto con la proprietà pensando di acquistarlo per poterlo restituire all'uso pubblico vede però era un immobile privato occupato allora come si può affrontare anche la situazione di quelle realtà che svolgono attività di interesse sociale culturale e che sono in immobili privati occupati
A questo punto Daniela
Allora sì cosa devo fare a questo punto a te tirando de degli Dei dell'ordine dei degli interventi
Ormai adottiamo una strategia del sorteggio inviterei A pagina
Grazie come forse ricorderete ci siamo confrontabili spessissimo in questi anni
Sottoscritto ha presentato nel due mila diciassette la proposta di delibera proprio sul sui beni disponibili e indisponibili perché la differenza non particolarmente come dire rilevanti per quanto riguarda questi beni e l'utilizzo che se ne fa per una proposta di delibera la mia che poi fu bocciata
Per riscrivere la delibera centoquaranta del due mila quindici come ricordava Annamaria Bianchi aveva nell'ambito di un piano di rientro economico che
Ritengo ritenevo già allora insostenibile prevedeva la cosiddetta valorizzazione di questi gli immobili immobili invece quindi Bari scritta la delibera del due mila e quindici
Va afferma Aldo in modo inequivocabile il
Valore su l'uso fini sociali questi immobili va garantita continuità a chi la merita nel nell'utilizzo di questi immobili
E la stragrande maggioranza delle attività che sono ospitati dentro immobili disponibili e indisponibili meritano di continuare come garantire trasparenza interesse generali
E continuità nella proposta di delibera che che abbiamo fatto
Abbiamo
Indicato in patti di collaborazione che vengono diciamo scritti a livello municipale
Attraverso procedure assolutamente trasparenti tutte accessibili a tutti dove lei chi sta già dentro un immobile
Comunali e svolge attività meritorie
Presenta un progetto in cui è codificato che cosa intende con continuare a fare l'amministrazione a livello municipale lo lo valuta nel momento in cui si sottoscrive quel patto di collaborazione evidentemente poi l'amministrazione verificare perché gli obiettivi che sono stati indicati vengono effettivamente perseguiti
Attenzione che qua
Non non parliamo di immobili parliamo di un pezzo fondamentale e insostituibile del Welfare cittadino un pezzo di attività di solidarietà sociale di produzione di cultura
Di salvaguardia dell'ambiente
Che molto spesso svolgono funzioni sostitutive dell'intervento delle amministrazioni a tutti i livelli
Questo non vuol dire che bisogna deresponsabilizzare l'amministrazione ma la l'amministrazione applica il principio di sussidiarietà orizzontale quindi non si deresponsabilizza ma coinvolge quella parte di cittadinanza IVA e qualificare con e che fa bene bene pubblico che fai l'interesse pubblico la coinvolge nella sua missioni
Grazie no no
Indi denari Giovanni Caudo Giovanni
Sì grazie ventisette mila e rotti ettari di proprietà pubblica che sono il portato di Roma Capitale come stava fondato nel mille euro ottocentosettantuno oggi questo ruolo principale della capitale e quindi la gestione del patrimonio pubblico a Roma riveste un'importanza strategica partiamo dall'ultimo gli immobili privati occupati un immobile privato occupato molto spesso occupato per sottrarlo alla speculazione il cinema Colazzo doveva diventare una sala Bingo quindi andare a monte la questione regole un piano regolatore sulla sostituzioni urbanistica di trasformazione che devono essere a vantaggio le cittadine l'interesse generale
Quindi evitare Case i cittadini subiscano alle carenze dell'amministrazione comunale e poi ci troviamo davanti cose che spesso sono irrisolvibili
Parliamo invece alla gestione del patrimonio pubblico la gestione del patrimonio pubblico
Dobbiamo mettere da parte e superare anche il sono le critiche sono state fatta la delibera centoquarantanove deve andare oltre perché dobbiamo abbandonare completamente il principio che la patrimonializzazione
Della concessione del patrimonio i beni pubblici servono perché ci sono servizi pubblici che come giustamente adesso diceva Stefano sono spesso sostitutivi di welfare che il pubblico non riesce a da quindi a me quello che interessa un punto di vista allora del sindaco di che in qualche modo deve gestire questo patrimonio cosa ci si fa all'interno di un delle Bcc nel terzo Municipio in questo momento l'abbiamo un patto di utilità
Comune di collaborazione come diceva Stefano che riguarda diversi mobili perché non diamo la concessione dell'immobile delle mura ma ci interessa cosa si fa all'interno di quegli edifici e quali tipi di servizi Dudayev alla città
Ma la questione del patrimonio è molto più complessa di questo perché Roma come vi dicevo a ventisette mila ettari di patrimonio pubblico nei suoi diversi soggetti ed è gestito come una birreria scusatemi se uso questo termine non N non sono non è all'altezza della capitale ad altezza neanche in un paesello
Quindi separazione tra Dipartimento patrimonio che farà conservano il Conserva
Il registri immobiliari è istituzione di un unico unico unico ripeto unico dipartimento dei Beni comuni a livello di Roma Capitale
A cui fa riferimento in tutta la gestione e la manutenzione nell'assegnazione del patrimonio pubblico di Roma un unico luogo in cui si bussa e là dentro ci dovrà essere tutto quello che può servire dentro questo dentro questo dipartimento il bonifico dei beni comuni pensiamo all'agenzia per gli usi temporanea del patrimonio pubblico mecenate recita
Tutte le associazioni fermento le Lenzi ma chimico che c'è nella nostra città ed è tantissimo dai colori
Dalle associazioni che fanno voi ricorrendo dice dalle associazioni di ragazzi che si uniscono per qualche motivo all'associazione di teatro le tante iniziative attività di sociale che ci sono la nostra città
Devono poter avere un interlocutore e poter utilizzare il patrimonio immobiliare anche per un breve periodo tre mesi quattro mesi cinque reso una settimana quindici giorni in sei mesi a seconda del progetto culturale che presentano lo presento all'agenzia per gli usi temporale del patrimonio pubblico e questo sarà una grande risposta mentre noi oggi siamo congelati nello schema della concessione patrimoniale c'è una vecchia logica non ci interessa più questa condizione questo è una delle cose radicali che non pensava bisogna mettere mano nell'era proprio profonda vincere Maurizio Gerosa che sa benissimo di cosa sto parlando di qual è il modo in cui patrimonio gestisce il patrimonio comunale e i problemi che questa cosa composte c'è bisogno di una scelta radicale da questo punto di vista
Grazie Giovanni
Indi lei a questo punto Paolo Ciani
Paola
Grazie dalla domanda punta articolata la risposta dovrà essere un pochino appunti però io partirei proprio dalla delibera
Centoquaranta del due mila quindici
Della quale mi scuso ma io non sono affatto d'accordo che vada messa da parte perché esso non è quello è una è stato uno schiaffo a a tanti è stato uno schiaffo a tutto il mondo associativo diciannove è stata una delibera che ha buttato insieme il bambino e l'acqua sporca
E che aveva anche tutto un portato di comunicazione perché non ci dimentichiamo affittopoli eccetera eccetera ecco dentro Affittopoli ci sono finite in un sacco di Onlus ci sono finite un sacco di associazioni c'è finita lampi
E quindi direi che dobbiamo partire anche dalla realtà e quindi che quello è stato un errore
E a cui solo in parte con grande lentezza dopo un pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale si è iniziato a correggere il tiro poi non del tutto perché l'ultima decisione della giunta raggi al riguardo
Prevede stare tranquilli rimarrebbe purché siamo in regola con il versamento del canone versamento del canone ricalcolato sulla su diciamo sui i calcoli del valore di quel bene e non di chi lo occupa quindi diciamo che anche questo occupino sbagliato io ritengo che evidentemente il patrimonio pubblico
Sconti un gravissimo difetto che l'amministrazione pubblica non ne non è a conoscenza di cosa c'è dentro il patrimonio Pubblico e questo vale sicuramente per tutto questo mondo perché spero e mi auguro che non sia stata fatta senza pensare che dentro quegli immobili quei luoghi risiedevano anche tante associazioni ma questo vale purtroppo anche venduta l'edilizia residenziale pubblica perché una foto realistica e vera di quello che accade esiste dentro il patrimonio immobiliare pubblico non c'è questo purtroppo è un grave in atto è un grave problema allora evidentemente io credo che
Noi dobbiamo rendere giustizia alla realtà associativa che ha avuto un grave danno da questa situazione ne sappiamo che tante realtà magari in realtà minori che non hanno avuto l'avvocato che gli ha fatto il ricorso che non avevano gli strumenti sono stati sgomberati è un pezzetto in meno di socialità il di resistenza
Alla alla socialità in questa città che è venuta meno e oggi noi dobbiamo rating ripensare quello che è il tema della assegnazione degli immobili perché
C'è grande differenza da un modo del passato
Di dare immobili di pregio a amici degli amici è quello di permettere all'associazionismo e le realtà che sono un grande una grande Rete
Per la città di poter avere degli immobili pubblici e di non dover impazzire a cercare delle sedi in giro per la città questo credo che sia una cosa che con grande chiarezza dovrà fare il prossimo sindaco di Roma
Sì quantomeno se verrà dalla nostra parte poi se sarà un altro
Capiremo cosa vorrà fare
Grazie Paolo
Il Veneto via
Grazie grazie a Daniela devo dire che su due questioni sono molto d'accordo con Paolo Ciani siamo avversari ma come dire nulla vieta di concordare su alcune cose in particolare sul fatto che quella delibera
Non va dimenticata per il portato culturale che appunto come possiamo dire comprendeva e anche per il fatto che se non partiamo dalla conoscenza del patrimonio pubblico con avendo rischia di essere mo'non esiste una persona tra di noi che se ha un patrimonio immobiliare il programma e che sia non s'interesserebbe a sapere qual sono gli affitti quali sono i valori quali sono e gli inquilini e così via il Comune di Roma non sa nulla esperimenti passato sono fatti anche sotto la giunta Marino ma è chiaro che questo lavoro ancora largamente da compiere ed è la premessa per qualunque altra cosa
Io vorrei dire semplicemente due cose perché molte delle degli molte cose sono già state dette che secondo il però sono importanti la prima è legata al cosiddetto patrimonio indisponibili e cioè alla battaglia che carte in regola fa per rendere queste assegnazioni più efficienti più funzioni a più funzionali più rapide e in qualche modo più adatte alcun testo di welfare sussidiario in qualche modo che le grandi realtà del terzo settore Kundera in questa città io dico con molta chiarezza se non ci fossero tutte queste realtà del terzo settore
Cattoliche non cattoliche e laiche e di sinistra anche non di sinistra
Roma oggi sarebbe già collassata
Durante il prima della pandemia
Allora noi dobbiamo partire da questo dato la partecipazione in questa città il contributo al welfare che danno le associazioni di cittadini non è un orpello non è quindi Giunone il parmigiano sugli spaghetti
E del piatto di pasta perché qui non riusciamo secondo me a gestire quindi crescenti e hanno le persone se non diamo spazio vaticani in questi casi prova privati sociale
Dopodiché dico un'altra cosa invece sul patrimonio dei privati poi primari dimostrato l'immagine del cinema Palazzo prima qualcuno ha parlato di speculazione eccetera eccetera ecco su questo io penso che invece noi dobbiamo e dire con chiarezza che però diciamo fra cosiddetta certezza del diritto non ci deve essere soltanto quando si stanno simpatici i proprietari inquilini ci deve essere sempre dunque io dico questo
Se in un quartiere prendiamo il caso del cinema Palazzo Pio difeso
C'è una funzione sociale raccordo di uno spazio privato che nel frattempo è diventato uno spazio gestito da un'organizzazione senza fini di lucro è sicuramente utile al quartiere
Perché fattibilità culturale perché fa attività sociale perché fa attività formativa quello che vi pare il pubblico a mio giudizio ha due strade
Un pagare l'affitto al privato
La seconda è trovare uno spazio alternativo in cui quelle stesse attività possono essere garantiti e quello che non può essere secondo me perché questo secondo me è un è norme vulnus dal punto di vista anche di chi in questa città vuole investire e tutti abbiamo detto che vogliamo attrarre investimenti quello che non può essere che siccome è il welfare non funzionava abbiamo detto e siccome sostanzialmente seccato il problema il pubblico si gira dall'altra parte schietta e il privato rimane col cerino in mano notti insonni a tutelare tutti gli interessi quello dei cittadini quello che la mente libera al terzo settore quello dei proprietari che sono legittimamente titolati abolendo il proprio rendimento da quello stabile
Grazie via
A chiudere questo secondo giro di interventi inviterei Cristina
E consci allora Raiot
Parco dalle ultime parole edito piante di e mi aggancio alla questione dei privati perché tutto sommato diciamo la partiti gestione del patrimonio pubblico
Vedo questo sta specialmente abbiamo diciamo non dico tutti più o meno la stessa posizione ma insomma posizione estremamente vicine
Io invece parto dall'incapacità spesso dei privati di gestire le proprie avarie mi viene in mente il caso Desire di San Lorenzo quando sostanzialmente si bloccano i patrimoni inattesa di speculazione edilizia nella maggior parte dei casi ecco io ho proposto durante questa consigliatura una delibera diciamo specifica su come pian pianino chi si permette da privato alcuni par razzisti
Scusate ci siamo
Per Sedo andiamo pure
Ok sul
E di chi si permette di non considerare l'intera città perché l'ha fatta è pubblica e privata è comunque un bene comune di tutti noi
E si permette di lasciare i pezzi di città che vanno pian pianino degradando inattese della speculazione di come l'amministrazione deve essere in grado di bloccare i di gestire sostanzialmente una fase in cui quel bene privato attraverso magari declassamento dell'area all'interno del Piano regolatore Pozza pian pianino entrare in possesso
Del del pubblico perché non è possibile che si lasciano in disuso intere aree semplicemente in attesa che possano a dire
La possibilità di portare il guadagno dopodiché è una parola la una parola voglio spenderla sul fatto che l'amministrazione deve pensare rispetto diciamo tutte le attività e hanno permesso una gestione del patrimonio pubblico
Di pensare che benché ci siano situazioni magari anche di difficile gestione dal punto di vista normativo
Che comunque il cittadino abbia sempre tragitto in buona fede nel senso io ho visto che questa Amministrazione in realtà si apposta nell'asse nella condizione opposta cioè di punire il cittadino perché lo atterra considerato a prescindere il furbetto che voleva anche
In modo usurpare l'amministrazione di quelli che erano diciamo i suoi potenziali e invece bisogna mettersi comunque in un'altra condizione proprio di spirito
E vedere diciamo più in qualche modo ha gestito il diciamo il patrimonio pubblico certo che ovviamente bisogna sicuramente prendere in considerazione quelle che sono le situazioni più meritocratiche
Ma assolutamente bisogna anche capire che spesso l'amministrazione ha lasciato andare alcune situazioni
Che poi non sono più stati in grado diciamo gli stessi gestori di portare avanti quindi l'amministrazione deve essere sicuramente
In grado di dare una sua una sua strada che però non deve essere assolutamente una strada punitiva perché in queste cinque anni io ho visto tanto tanto spirito di punizione
Grazie Cristina ringraziamo nuovamente Galli candidato i candidati per per questo secondo giro di interventi e passerei a questo punto questa volta davvero Maurizio per per la prossima domanda
Maurizio
Aia disattivata io io perché c'eran dei rumori e poi a ma al dialogo non faccio scherzetti nascerà del dei disturbi e non sapevo da che venivano
Maurizio esistenti
Noi difendiamo io
Maurizio
La ecco mi avevi disattivato l'audio assume me lo sono Rigoni terza domanda una città da ripensare sono tredici anni che il piano regolatore è stato approvato
Piano regolatore che prevedeva un'espansione di trecento mila abitanti
A cui si dovevano aggiungere anche i debiti non solo monetari e nei giudizi del vecchio Piano regolatore nell'ordine di grandezza fra i sette e mezzo di dieci milioni venti metri cubi nuova edificazione un milione di metri cubi per atterrare come si dice ha bisogno di una estensione di superficie che è paragonabile a quella dell'area Porto dell'ultima per cui Gagarin sulla città almeno sei sette arrivo porti dell'Urbe che devono atterrare
E più tutte le previsioni già ordinarie del piano regolatore
E cosa è successo in questi tredici anni in questi tredici anni che la popolazione di Roma è cresciuta di altri duecento mila abitanti del due mila otto al due mila
Quattordici e al dal due mila quattordici che si è stabilizzata a due milioni e ottocento mila abitanti
All'interno di questa città ci ci sono si sono scoperte emergono con sempre maggior vigore una grande quantità viale vuoti di di vuoti urbani sia avviare inedificate sia di edifici soprattutto abbandonati
In particolar modo nel settore industriale cito il caso della penicillina o per chi lo conosce via Tallone
Dalla
Allarme
Questo poi si è aggiunto la in questi ultimi mesi la pandemia cioè che la riscoperta di un nuovo modo di fruire la città molto più locale con una perdita di interesse di attrattività dei grandi centri direzionali
Questo è un quadro che ci sembra che siano costruisca le premesse per ripensare la città quindi la domanda
A è possibile una moratoria su consumo di suolo
Ma c'è anche la domanda di il piano regolatore cosa fare a tredici anni di di distanza si attua si modifica si cancella a voi la parola
E a questo punto alzeremo l'apparato di azzardi
Era quasi più facile quando ero sempre ultimo in appello diciamo adesso che c'è questa democrazia del suddetto è una sorpresa ogni volta è un come dire vogliamo è una suspense allora velocissimo perché anche qui la domanda ovviamente molto molto complessa
Maurizio ne fa addirittura due ma insomma ci sono tante e tante questioni in sintesi siamo tutti d'accordo io credo che da questo punto di vista come dire ritengo che ci siano gli strumenti normativi per codificare
Questa considerazione che ormai patrimonio collettivo che il consumo di suolo deve essere zero la città vede rigenerarsi deve costruire sul costruito ITO Mondelli impermeabile impermeabilizzare ulteriore suolo come accaduto in passato
Questo come dicevi principale giustamente voi non è neanche ormai più una scelta come possono dire di grande progresso politico è piuttosto una scelta di buonsenso la popolazione non cresce addirittura decresce dunque non c'è nessuna ragione di compromettere ulteriori porzioni verdi ulteriori porzioni dica agro romano
Serve un organo regolatore io credo che francamente non ci sia forse l'esigenza diciamo di riscrivere tutta una storia che tra l'altro diciamo a Cuba con quindici anni di buona amministrazione in questa città pur con i mille errori credo piuttosto che si possa intervenire poi una variante in quei casi in cui probabilmente la cosiddetta compensazione delle tubature nelle modalità che abbiamo descritto che comunque tutti conosciamo
Sia sostanzialmente oggi razionale il caso di Tor Marancia quello forse più famoso ma ce ne sono tante altre in cui su tanti altri in cui sostanzialmente oggi diciamo così l'interesse pubblico non cugine più con quella cubatura in eccesso che fu attribuita in quel momento
Dopodiché c'è una cosa da dire in più secondo me sul piano regolatore e cioè che tra le tante cose di cui si parla parlando appunto del della norma del due mila otto fatta negli anni precedenti ce n'è una che non viene mai citate sono i cosiddetti Ambiti di programmazione strategica
Sono per capirci alcuni grandi assi che l'urbanista aveva individuato a suo tempo per come dire immaginare un uso di potrà finta che fosse anche qui il paesaggio ambiente e anche economia quali erano questi questi ambiti programmazione strategica erano
Le Mura Aureliane l'anello ferroviario la cosiddetta Città storica che andava sostanzialmente da Ponte Milvio all'Eur e poi la parte diciamo così di come dire attorno all'ex doppie tra a questi ambiti secondo me sono ancora attuali potrebbero essere luoghi da cui partire
Per una progettazione partecipata per la rigenerazione per una città che appunto si trasforma senza compromettere senza compromettere l'ambiente
Dopo di che è evidente che ci sono alcune grandi ferite che indipendentemente dalle norme indipendentemente da ragionamenti vanno sanate ne cito alcuni perché io credo che siamo al centro del mio programma elettorale ma anche di quello di molti altri sono le caserme di via Guido Reni
E di questo tanti hanno parlato l'ex Fiera di Roma
Gli ex Mercati generali Lara urlare appunto di imbottire spiralata questi quattro interventi secondo me sono al centro diciamo di una riflessione di una ricucitura urbana che non è soltanto necessaria maestri urgente
Grazie Tobia
E nella modalità del sorteggio che effettivamente ci comporta anche un pochino di suspence sia per i candidabili anche per chi ci segue per vedere chi acquisterà primo rispondere su questo tema poi come ecco anche anche per ricollegarci anche tra i vari interventi viene questo punto Cristina
A me scusare non è nuovissima mi ha mi aprite voi il microfono
Perché io tentavo disperatamente di adire il microfono invece allora il il technology che oggi e chiediamo e chiediamo una certa comprensione ma ok alla ricerca itinerante qualcosa letto per per
Allora io dico che sicuramente al Piano regolatore va messo mano intanto va messa mano ad una cosa che a mio avviso è sostanziale e cioè di dire basta più diritti edificatori di che non esistono soprattutto sulle compensazioni
In cui si porta avanti nel tentativo di cantarla i cittadini e spesso anche ai consiglieri che alcune volumetrie devono per forza essere realizzate e quindi scusate ma Menis Attimis pronto
No
Ecco e anni era partita una telefonata e arrivava una telefonata scusare e appunto bisogna dire stop a quei diritti edificatori che non esistono perché questo a questo governo ma anche quelli precedenti
Se la sono molto giocata su questo aspetto
Dicendo che sia ma si abbinano di diritti che in realtà a mio avviso non salirò quindi l'amministrazione deve avere il coraggio di dire no certi diritti edificatori non esistono fintanto che non ci sono certe condizioni e questo sicuramente è un aspetto dopodiché è ovvio che magari non va rivisto per intero il piano regolatore generale ma sicuramente io direi che una moratoria si sarebbe il caso di farla soprattutto perché noi abbiamo il dovere e il diritto di intanto chiudere
Tutta quella che è la storia che riguarda il condono edilizio questo ci permetterebbe anche di a vere una visione chiara di quelle che sono le capacità
Soprattutto rispetto al al residenziale alle c'è la necessità di edilizia residenziale due pubblica e privata che ci serve Ets che si ha a disposizione
Questo sicuramente è un ricalcolo che va fatta e poi io dal punto di vista del piano regolatore di deroghe inserirei
Un nuovo elemento che sicuramente deve essere di aiuto allo sviluppo di quello che nel prossimo futuro a dover essere diciamo il concetto di equità anche dal punto di vista dall'accesso dell'Energia cioè una nuova zona omogenea chiamata magari comunità energetica nel senso che l'amministrazione deve farsi carico perché ovviamente sono processi molto lungo e la molto l'
Lunghi elaborati Complessi e non possono essere fatti magari senza la Linde l'apporto dello studio della ricerca da parte della pubblica amministrazione di individuare quelle che sono le comunità energetiche che punterebbero
A a dire sicuramente l'accesso ai fondi che adesso ci stanno arrivando soprattutto in in visione appunto dei nuovi fondi europei questi sono solo uno degli aspetti magari qualcuno innovativo e poi all'interno del Piano regolatore io
Assolutamente siccome lo sviluppo del territorio deve essere accompagnato dalla partecipazione dei cittadini in senso generico vicenda Dini che minivan presentano magari Dubini interessa in qualche modo sul territorio
Io devo dire che questo è un aspetto che a me sta particolarmente a cuore
E che a mio avviso meriterebbe un assessorato specifico per cui bisogna assolutamente incrementare la partecipazione ma soprattutto la cultura della partecipazione che deve essere insegna nata fin dalle scuole quindi avere un assessorato specifico e speciali per la partecipazione potrebbe aiutare nel corso dei magari cinque dieci quindici anni a sviluppare una cultura della partecipazione civica da parte dei cittadini fin dalla giovane età questo secondo me sono le diciamo le modalità principali per mettere mano a questo piano regolatore che ovviamente non deve essere gestito dai privati e dalla speculazione edilizia che oltretutto ormai abbiamo visto che fine ha fatto insomma non mi sembra proprio il caso di andare avanti in questo modo aiuta
Grazie Cristina parte della Giovanni
Sì grazie il piano regolatore del due mila otto
Era un piano regolatore che ci sta obbligando anche stasera parlare solo di quantità di metri cubi
Di volumi e un linguaggio che non si usa più da nessuna parte
Pensando recita si fissano gli obiettivi la qualità dove vogliamo andare qual è la forma della città quali sono gli spazi nelle finalità arriviamo agli spazi quindi la domanda è di di Maurizio secondo me si compone del fatto che dentro teorico del due mila otto cioè la parte che va competenti spunta
E ci sono dei Papi nigeriano a che fare con la ristrutturazione su tutta la parte della ristrutturazione degli ambiti strategici raddoppia ovviamente può essere salvata
Ma non possiamo non partire dal fatto che noi dobbiamo cambiare il linguaggio dell'urbanistica romana
No proprio linguaggio perché abbiamo ormai la deformazione mentale parliamo solo di metri cubi che volano e non parliamo di a che cosa servono e quali sono i bisogni della città e dei cittadini bisogna ripartire
Ho abbiano tentato di io ricordo sempre che la ma l'amministrazione Marino per durata due anni e quattro mesi prendete due anni e quattro mesi della raggi che vediamo di confrontare i cui due anni e quattro mesi e quelle della Raggio per capire no perché quando si dice governato Marino Veltroni la raggiri
Alemanno e la ragiono governato cinque anni Veltroni induttivo ad esempio nelle otto marinai la nei quattro mesi in quei due anni abbiamo fatto abbiamo cambiato
Il linguaggio perché abbiamo fatto quindici conferenza urbanistiche partendo dai territori che cerca di capire cosa piromani hanno bisogno abbiamo fatto delle carte dei valori cioè ogni territorio a tirato fuori qual era il suo le sue esigenze ci sono circa otto mila progetti censiti come contributo da parte di tutti i centrini che stanno sul sito del comune di Roma congelati perché non sono stati i primi anche guardando l'amministrazione successiva ma contemporaneità abbiamo fatto
Alla al maxi una workshop di un anno e mezzo con ventiquattro università dodici italiani dodici straniera sul futuro di questa città si chiama Roma venti venticinque purtroppo la mostra dicembre
Nel due mila quindici prende giorni dopo la caduta di Marino e nessuno di queste sale preoccupato soprattutto la stampa a ricoprire il più grande evento di coinvolgimento internazionale sul futuro di Roma bisogna partire da quelle storie da quelle dicendo
Basta parlare di metri cubi
E il piano regolatore del due mila otto era è stato fondato sull'insostenibile pesantezza dell'esilio indiano siamo nel ventunesimo secolo quella storia è finita l'abbiamo detto prima concesso lo spunto lo sviluppo economico
Quel discorso la rendita fondiaria e seppellito per sempre se vogliamo guardare al futuro di Roma dobbiamo cambiare linguaggio quindi rifiuto di parlare di me
Grazie Giovanni passerei la parola Paolo
Grazie e qui invece il collega Giovanni con il quale sono d'accordo evidente per essere concreti e realistici come siede giustamente intende regolarizzare partire dalla realtà e purtroppo quel piano due mila otto
Diciamo parte proprio dal novantaquattro parte abbiano la certezza del novantasette e il tema delle compensazioni e in generale dell'urbanistica a Roma ma non solo
E purtroppo ma è anche parte diciamo dello stato di diritto non si fa solo nelle Aule del Comune o della Regione ma si fa tanto in tribunale irritante delle decisioni che poi ora dobbiamo scontare sono frutto purtroppo anche di questo di tanti ricorsi controricorsi
Avete seguito tutto quello che è accaduto anche con il PTPR recentemente Regione e vi do la notizia indiretta visto che l'abbiamo tanto seguito anche con voi oggi e stavo pubblicate in gazzetta ufficiale il nuovo PTPR dopo il ricorso del ministero e credo che diciamo anche questo creerà nuovi problemi però il problema evidentemente lo stop al consumo del suolo mi trova strada accordo e evidentemente Tobia parlava del problema della impermeabilizzazione del suolo anche diciamo delle alluvioni di questi giorni ci dimostrano come il fatto che trent'anni ettari cioè un quarto del territorio romano impermeabilizzato sono ho un problema etico per per la vita quotidiana di questa città
Io su questo argomento la penso un po'come voi cioè sono più per un processo di densificazione piuttosto un processo di allargamento peraltro sul tema dell'espansione abbiamo ancora in ballo delle cose importanti come la vicenda dei piani di zona perché poi sappiamo che lì dove crescono diciamo si allarga la cita poi c'è il problema c'è il problema c'è il diritto di portare i servizi e questo però non è accaduto molto spesso Cariano prima casa abitanti e poi i servizi con tutto quello che si può dire una parola visto che il tempo è scaduto su diciamo che i beni abbandonati di cui parla Maurizio questo è un tema che mi sta molto a cuore io lo dico sempre di arrivare all'aeroporto di Fiumicino si trova il venga a dare il benvenuto in città
All'ex oleificio che sta in fondo a via Isacco Newton arrugginito da quarantacinque anni abbandonato e che sta lì a dire ecco benvenuti a Roma
Penso che il monumento a l'abbandono di tanti e tanti luoghi non solo industriali a cui bisogna mettere mano perché e diritto che la città e di ogni cittadino potere utilizzare quello che vuoto abbandonato e e solo qualcosa di negativo e smetto per la città tutta grazie
Grazie Paolo
Ecco no
Partirei da una valutazione politica nuovi a Roma non solo parliamo decenni di politica ancillare i interessi forti che non sono venuti meno e sotto il cappello sotto l'etichetta della cosiddetta urbanistica contrattata
E in una fase di pesanti ostilità invita anche le risorse dei Comuni si sono fatte compensazioni tra virgolette che hanno stravolto il volto delle città in particolare di Roma
Meriterebbe
Una trasmissione una iniziativa dopo la vicenda dei piani zone una truffa sistematica alla quale ha partecipato anche una parte dell'amministrazione organizzerà arrancare
Rimango un convinto che per quanto possa essere del Novecento il linguaggio in metri cubi contano rimango convinto che zero consumo di suolo sia un vincolo imprescindibile
Da la rendita fondiaria non è tramontata abbiamo differenze tra di noi io ritengo che il progetto divario fosse noi ribadiamo in astratto e ed è facile essere d'accordo che bisogna fare delle scelte concrete il progetto interveniva al quale mi sono posto diciamo anche uno quando c'era la consigliatura Marino ritengo che fosse un progetto che va contraddizione con quello che stiamo oggi sostenendo che sosteniamo quindi il piano regolatore a anni delle rigidità e vero che vi sono dei diritti acquisiti che non esistono ma alla stragrande maggioranza contro diritti acquisiti
Esistono e allora bisogna minimizzare l'impatto di quelle cubature compensative
Come si può fare ovviamente intervenendo negli anni già edificabile oppure sull'embargo resistenti su su dove c'è esistente ovviamente innalzando ore ma appunto cercando di approssimare nel miglior modo possibile oppure consumo zero di suolo
Dopodiché in questi cinque anni per esperienza diretta posso dire che mancano completamente indiano con i territori con i secondi colonne i Lungarni di cittadini
Ecco ritengo che questo sia un capitolo fondamentale che va riattivando affine di garantire quell'interesse pubblico
Che
L'amministrazione pubblica che le istituzioni fanno molta fatica a discendere ad affermare nei confronti degli interessi privati
Quindi da questo punto di vista la procede procedimento democratico partecipativo eh
Un asse decisivo per esportare anche in termini io punto di politiche per la citarli di urbanistica che io emanazione dell'interesse pubblico
Grazie esterno e grazie a nuovamente a tutti per questo per questo terzo giro gli risposte di di contributi del di quello che fossero la vostra visione per il futuro di Roma
Avevi risposto a queste nostre domande che sono delle domande in cui carte in regola e le redini tutti i comitati delle associazioni che ne fanno parte sono o sono molto diciamo interessate a queste tematiche abbiamo visto come ci sono alcuni punti che comunque sui quali concordate tutti altri dove ci sono alcune delle differenze lasciamo comunque
Vediamo che comunque anche la sorte di BenQ che molta attiva non avremo modo di riportare direttamente i commenti le domande ma assolutamente comunque conserveranno anche mi scambia i candidati verranno riportate a questo punto l'ultimo giro anche di chiusura invece a una domanda se vogliamo anche un pochino più libera che è invece proprio quali sarebbero le nostre prime delibere immaginiamo adesso che da qui a in realtà ormai mimesi sostenere il sindaco o la sindaca di Roma
Quale sarà quali saranno le vostre file negli delle quali saranno i posti i primi atti del portare avanti quel quelle che sono le milioni di cui c'avete parlato oggi io passerei la parola Paolo
Grazie
Allora proprio quando parla per primo non sono preparate io non sono e non saprei dire che adesso quali sono le mie Sequani sarebbero i miei delibere sicuramente penso che bisognerebbe capire nel momento in cui uno di noi
Si insedierà sindaco o magari qualcuno che non è qui
Qual è lo stato della città perché il problema e dovremo capire qual è la situazione dei rifiuti qual è la situazione dei trasporti quale e quindi anche le delibere spesso sono delibere che vanno fatte sulla contingenza sicuramente
Una delle prime cose che farei
Riguarda uno degli aspetti economici quelle che abbiamo varato all'inibito abbiamo all'inizio quindi vorrei fare
E rendere operativo il tavolo di concertazione con la Regione e il Governo sugli aspetti economici perché evidentemente tutti abbiamo parlato in questo tempo dei poteri speciali per Roma che non arriveranno in tempi brevi ma il prossimo sindaco di Roma dovrà con i poteri che ha adesso far ripartire da subito l'economia e quindi una delle prime cose che non è una delibera ma sarà lavori concertazione con regione e Stato non solo per prepararsi a Giubileo ma prepararsi per prepararsi a quello che va fatto subito c'è peraltro il tema dei commissari per le opere uno di questi
E quello per le opere per esempio dei trasporti sia per la chiusura dell'anello ferroviario si sia per i trasporti di superficie quindi i grandi superfici eccetera quindi capire se nel frattempo saranno stati fatti questi commissari o se bisognerà farli
E poi è indubbiamente una delle mie grandi passioni è una delle proposte principali che caratterizzano la mia candidatura è quello di riportare diciamo i servizi di prossimità quindi da un lato per esempio ciò che è la pulizia quindi ama di quartiere o di municipio dall'altro tutto ciò so che sono i servizi alla persona
Quindi il problema dell'assistenza domiciliare cioè io all'idea che una città enorme come Roma ma che ha grandi sacche di solitudine
Debba riavvicinare i propri servizi e l'amministrazione al cittadino l'interlocutore del cittadino non può essere il call center omonime il ma deve essere una persona e quindi in tutti gli aspetti dalla appunto dagli esempi col fatto a tanti altri ho incontrato tanti commercianti che mi ha Nespresso
Il grande limite di una mancata interlocuzione in tutti questi anni con l'attuale amministrazione dobbiamo riavvicinare l'amministrazione cittadini grazie
Grazie a te Paolo Giovanni
Sì grazie solo bisogno di inseminazione dai quindici secondi del tempo perché Stefano ha toccato un punto penso che le merita una replica sulla vicenda ne possiamo essere sicuramente in disaccordo ma dobbiamo dire le cose come stanno visto che parliamo di consumo di suolo
Il progetto di Tor di Valle non consumava un centimetro quadrato di suolo perché attualmente il piano regolatore prevede da tutta quell'area trecentocinquanta mila metri cubi quindi o cambiamo il piano regolatore e togliamo quella cubature diciamo
Che non edificabile oppure accettiamo un progetto che concentra in quell'aria molto più cubatura dell'ATO gli autonomi questo è quello che riguarda lo stato di vale per cui servono con grande amicizia ma non si può dire una bugia continuando a dire una bugia evidente una verità lari Corviale e edificabile nell'attuale piano regolatore generale smettetela di dire bugie Bugie & Bugie perché sedici per anni non rendono la verità
Possiamo anche non essere d'accordo sul progetto malaria non consuma neanche un centimetro quadro di suono per l'aria il progetto Tor di Valle non consuma un centimetro quadrato di suolo
Parliamo la prima delibera aveva delibera sarà sul decentramento amministrativo spingere su un decentramento amministrativo spinto modificare il regolamento sul decentramento amministrativo da portare in Assemblea capitolina per poter essere poi approvato perché i regolamenti sono prive di Assemblea capitolina la seconda
Delibere quella della costituzione del piano strategico di Roma del due mila trentadue mila cinquanta che serve per lo sviluppo economico incrocia tutti gli eventi compreso il Giubileo la consunte la spesa nel Piano nazionale di ripartenze di resilienza
Che devono essere fatte entro il due mila sedici e costruisce la prospettiva di sviluppo di questa città che la porta dal novecento al ventunesimo secolo terza azione sulle partecipate a partire dal fatto di non ci sono alcune partecipate che in questo momento
Vogliono essere dismesse come la metropolitana e fare una carta sono due asset strategici su due temi fondamentali uno
Il sociale o meglio la sanità di prossimità farmaco può diventare il nostro braccio operativo della sanità riconsideri cui abbiamo imparato l'assoluta urgenza che c'era Pohrib
Roma Metropolitane insieme all'Agenzia per la mobilità e l'assetto strategico per fare i progetti che spendere i soldi che arriveranno dardi Hummer se riusciremo a fare in tempo ma sopra tutto e tutti gli altri fondi europei e ministeriali che in questi cinque anni sono stati completamente persi Genova ha avuto più soldi di Roma in questi cinque anni questa cose vergognose
Grazie Giovanni
Parte nell'apparato via
Allora io sfruttando modello governativo che ormai fa dei decreti omnibus come dire non grande questione dico cinque titoli che faranno diciamo al centro dei cinque grandi pacchetti che vorrei mettere all'inizio della mia amministrazione
Primo ovviamente gestione dei rifiuti
Secondo trasporto pubblico terzo decentramento qui concordo con Giovanni Caudo e poi come dicevo prima due grandi sono queste tre sono le emergenze diciamo così no io ho risposto anche qui mi pare nel nostro incontro precedente le mie proposte su un trasporto pubblico pubblica amministrazione
E su
Diciamo così il ciclo dei rifiuti dunque diciamo non mi ripeto ma queste tre questioni vanno messe secondo me gestite in maniera organica e messa al centro di quella che io definisco la risposta all'emergenza dopo di che c'è il sogno cioè il rilancio di Roma come dicevo prima allora io vorrei fare un pacchetto rilancio economico qui diciamo una delibera forse un insieme di delibere su un rilancio economico e quindi le proposte che ho fatto
Parte del bilancio destinata creatività cultura un assessorato allo Sviluppo un consiglio dell'economia e del lavoro e altre cose che adesso non sto per citare e un pacchetto sull'inclusione è un punto importante che molti sognano già citato quindi non si può ripetermi secondo me quando si parla di culture non si parla soltanto di diseguaglianze sociali che evidentemente sono vocali questa città come ci hanno spiegato gli studiosi ma direi come tutti quanti noi abbiamo capito anche senza bisogno di studiosi nel senso che lo percepiamo nella nostra vita di tutti i giorni io credo che si debba anche parlare di alcune grandi questioni di diritti civili
Che fanno di una città una città moderna penso alle pari opportunità e quindi ad una società che come possiamo dire come ho detto nel mio documento sia una città in cui tutti vanno di pari passo le donne della comunità LGBT un plus e così dica
E poi anche invece alcune questioni che sono più tecniche come appunto il registro delle coppie Omo genitoriali e tante altre questioni dello Sport Italia secondo me questi cinque blocchi trendy emergenza e due di rilancio sono secondo me diciamo il cuore dei primi cento giorni naturalmente lo dico perché credo di aver ancora esaurito tutto il mio tempo armiamo di questioni garantisce che hanno bisogno evidentemente di non solo un lavoro immane
Ma io credo anche di un enorme Alleanza civica sociale quindi secondo me c'è un grande errore che tanti fanno anche in questi mesi di campagna elettorale e noi siamo qui devo dire non facciamo
C'è bisogno di una grande squadra la grande squadre innanzitutto quella costituita da quelli appunto stanno qui a discutere chiudono con sensibilità diverse comunque rappresenta un pezzo di elettorato un pezzo di città un pezzo di sensibilità culturale ecco
Roma non si può governare se non c'è un'alleanza molto ampia Piero che va oltre i partiti che cinica che sociale e che riparta
La sorte accaduti in questi anni in questo senso voli charter regola siete un formidabile aggregatore di questo ancora io personalmente vi ringrazio e spero che ci siano altre occasioni
Grazie Tobia partendo dalla Cristina
Dini sentite
Sì ok scusare io ero uscita sono rientrato sono riuscito a rientrare ora
Allora Pio devo dire che di parlerò di prenderli libere che sono già diciamo depositate una riguarda assolutamente la questione
Dello smaltimento delle diciamo del di tutti i titoli legati ai condoni edilizi perché insomma è assolutamente necessario chiudere questo capitolo dei dei condoni edilizi che sono è che è rimasto appeso in sogno quali sanatorie che devono essere ritirate devono assolutamente in qualche modo chiudere questo ciclo
Abbiamo perso Cristina inesistenti no
Va bene allora con con dell'opportunità neri di rifare il proprio intervento quando avrà modo di collegarsi a questo punto passerei la parola Stefano
Grazie anch'io prendo quindici secondi perché volevo aprire una polemica Tor di Valle dopodiché fisica non colpire ratificare il cessare
Che aveva la foglia di fico dello Stato dello stadio avrebbe determinato un impatto insostenibile sul piano ambientale trasportistico ma quindi non credo sia una bugia una valutazione diversa dal da quel illegittimamente a Giovanni esperto ma credo che sia improprio e anche un po'offensivo definirlo fuggire dopodiché noi dobbiamo fare i conti con una città che esce travolta dall'emergenza coni d'attenzione a riproporre una scaletta di interventi come si noi fossimo in una fase in cui non è successo nulla abbiamo a che fare sono quelli da venerare ci non è così guardiamo una citare anche con la prossima giunta avrà segni profondi le cicatrici che corde quindi c'è un un attività emergenziale da fare soprattutto verso attività commerciali che ridevano di turismo e che non avranno in autunno la ripresa può arrivi il settore manifatturiero qua settori attività turistica attività culturali hanno bisogno di interventi da parte dell'amministrazione comunale nei limiti in cui l'amministrazione comunale confà ad esempio sulla Tosap sulla carne
Su undici sostegno per quanto riguarda attività culturali travolti quindi questo dovrebbe essere un primo capivo
Ridurre l'impatto negativo determinato ancor più poi ci sono i problemi indica di carattere strutturale
Cioè un tema fondamentale deluse non abbiamo parlato guardia diritto ad abitare tredici mila famiglie in lista d'attesa per una casa popolare
Ecco mi preoccuperei di capire come non riusciamo a smaltire pure quella lista d'attesa qua così con un intervento che possa utilizzare una parte di quel patrimonio abitativo indirizzare sul quale non si farà Kjaerum esiste stiamo parlando
Di di un numero enorme di appartamenti centocinquanta gli appartamenti sfitti tredici mila famiglie in lista d'attesa immobili occupati
Oltre cinque mila persone che vivono le strade ecco un sindaco dovrebbe mettere intorno a un tavolo grandi proprietà immobiliari questa città e capire come bloccare
Usando bastone e Carola bastone potrebbe essere la posizione veline su cui quello che viene artificialmente volontariamente venuto in e infine direi un processo di internalizzazione di servizio ai lavoratori comincerei
Da quello scandalo che sono diciamo i i servizi dati ai bambini con difficoltà voi sapete che si danno lavorano a cottimo nemici dicono i municipi quindi un avvio graduale di un percorso di via internet di internalizzazione di servizi e lavoratori e lavoratrici
Grazie stampano purtroppo Cristina credo abbia ancora dei problemi di connessione l'abbiamo persa non la vedo da noi in questo momento
La storia mettendo della seconda terza volta vediamo trattare veniamo della tecnologia dalla nostra oggi con nonostante tutte le sfide riusciremo ad essere ad esserci tutti vediamo questi scatti negando in questo momento
Cristina assenti
Bentornata piercing
Un'opera pazze
Scusate ma purtroppo molto velocemente insomma diciamo e il la posizione
Ok vi ringrazio allora secondo me le delibere più importanti e sono quelle che hanno lasciato appese le situazioni
Quindi bisogna chiudere la storia dei condoni edilizi che va avanti Rita trent'anni trentacinque anni e quindi una delibera che ci permetta attraverso il si senza senso di dire che chi ha bisogno diciamo il diritto di avere il titolo edilizio in sanatoria
Che assumo di ritorno debba avere velocemente anche perché questo farebbe entrare molti soldi nelle casse dopodiché vi ho parlato insomma delle due idee rispetto alle due alte scuole di specializzazione che secondo me sono due delibere che io ho già presentato e depositato e che ovviamente per poter dare dei frutti ci vorranno anni e che quindi devono essere messe in campo immediatamente per vedere
Poi
Nel corso degli anni le realizzazioni di fatto e poi ovviamente bisogna mettere in mano ma qui diciamo al di là delle delibere perché sarebbero singole delibere bisogna assolutamente mettere mano alla forza lavoro del Comune di Roma e delle sue partecipate
Che sono stati veramente trattati in un modo in un modo indecente Roma assolutamente bisogno di una macchina amministrativa che sia efficiente ed efficace che sappia lavorare per i suoi cittadini se non abbiamo questo nella sostanza non abbiamo niente in mano
Quindi è ovvio che dobbiamo assolutamente lavorare su questo fronte e poi mettere in campo il decentramento amministrativo perché sicuramente ci aiuterebbero queste secondo me sono il cinque o vi tiny diciamo primari su cui lavorare dopodiché ce ne sono ovviamente tanti altri dobbiamo dire la macchina amministrativa non è che lavoravo in un unico obiettivo ma che c'è una sola persona
Su ogni e sui diciamo su ogni tematica in ogni ambito c'è la possibilità di avere un primo diciamo un primo Scrap però qui i minuti sono tre io sono andato avvenuta tornate a una marea di volte non so quanto ecco manca un minuto ancora allora sull'ultimo minuto
Mi vorrei dedicare un attimino alla questione dell'emergenza abitativa che si parla cioè ho sentito dire che la diciamo il diritto all'abitare non è un'emergenza probabilmente perché non si è individuato che cosa sia l'emergenza abitativa è un'emergenza per il singolo è una vertenza per la famiglia è un'emergenza per la comunità anzi non si vede questa cosa dice la casa è un po'come un contegno dolore ma un po'meno in contenimento diciamo anche dal punto di vista sociale non si riesce a percepire quale sia l'emergenza e a trattarla con indulgenza
Il come dire i piani di zona hanno avuto il grande merito di dare casa a tanta gente e di entrare in questo concerto d'emergenza e non dobbiamo smantellare tutto semplicemente perché non si è stati in grado di gestire un appare quel che è quello delle cooperative e dei piani di edilizia economica
E popolare in quel caso bisogna trovare lo strumento che potrebbe essere quello siccome diciamo si si è data la possibilità diciamo di oppure minuto ok a
Ha risposto
Lei sembrava la la possibilità
Diciamo o comunque di mettere sul mercato e di acquistare alloggi al di al all'interno dei piani di zona questa cosa va portata avanti proprio inclusa tra l'altro ci sono una marea ancora di cose da fare e bisogna anche e dare la possibilità ai tutto di fare le trasformazioni dal diritto di superficie in diritto di proprietà in modo che la gente anche incentivare e con quei soldi magari ritrovare il modo di chiudere le opere di urbanizzazione i soldi sarebbero tanti e le possibilità di andare a Bingo su questo aspetto cioè sicuramente e questa è solamente un perso quello che
A mio avviso insomma sono le emergenze ma sono tantissimi grazie Cristina grazie a tutti quanti per aver condiviso quelle che saranno le prime azioni che porterete avanti quando sarete sindaci io e quindi e sapete che stavi peraltro anche molto molto anche stretti significanti avremo tempo per una domanda per una domanda extra che è un'altra delle patate bollenti hanno nerbo e condividere con noi
Stanno tentando invece come castità certe e foreste anche per nominare al TAR si lascerei adulti in maniera di interventi diciamo liberissimo diciamo un saluto Noonan pensiero finale per anni candidata
Allora visto che comunque nella roulette ognuno aveva diritto ad iniziare Giovanni
Grazie Silvio l'appello che faccio perché alle primarie non vota chi ha la tessera di partito monocolo tutti i romani che hanno la tessera
Elettorale basta andare gazebo domenica venti quindi tra poco più di una settimana
I esercitare il proprio diritto democratico di scegliere il candidato sembra conviene che ci hanno costruito uno schema ormai bloccato che dato acquisito io penso che invece questo strumento democratico del Pd metto a disposizione
I cittadini romani debba essere utilizzato fino in fondo
Saranno inutili queste primarie se se le persone non votano se le persone votano primarie sul mostro mento molto molto utile dimmi io faccio un appello a considerare questa chance che tutti i romani hanno in mano a scegliere tra i sette candidati e non dalle per fatte
Una grande festa di popolo se vanno a votare in tanti sarà importante perché chiunque uscirà da questa elezione sarà più forte perché sarà sostenuto non ha grande partecipazione di popolo diversamente chiunque esce vincitore
Da una campagna come questioni primarie completamente priva di qualsiasi intenzione anche di pathos emotivo di partecipazione sarà un candidato debole e il centrosinistra si appresta appendere sgomenta la verità
Grazie Giovanni Stato non puoi condividere con noi un
Sì mi associo a quanto appena detto Giovanni Galloni Vito Piero
Sostanzialmente stasera quali sono candidati
Che sono di stretta osservanza Partito Democratico dobbiamo fare in modo che la coalizione di centrosinistra
Una coalizione dei anni perché altrimenti facciamo un danno alla coalizione facciamo un danno all'impossibilità macigni
Poi azioni di ottobre quindi anch'io invito tutti ad andare a votare il venti giugno per appunto dare nel senso in questa pluralità per quanto mi riguarda in questi anni o provato a seguire
Tante questioni salmastro sullo sfondo recuperare partitico elettorato che da tanto tempo con un più nel centrosinistra che si è affidato che era ma appunto di centrosinistra ma che nel due mila sedici sia affidato
Hanno in media cinque stelle larga parte di quell'elettorato deluso ma attenzione non si recupera credibilità
Puntando a sottolineare le carenze dell'harakiri Pannunzi villaggi dobbiamo daremo senso propongo di discontinuità perché quegli elettori che cinque anni fa
Non hanno votato centrosinistra non si sono varianti hanno fatto una valutazione politica dare un giudizio rispetto a quella che era stato Periodo delle giunte indicibili centro sinistra non ultimo la fine del del sindaco Marino dall'orario quindi accise una larga partecipazione ci serve un voto che consenta di riconoscere la pluralità di posizioni
Al nostro interno e chiudo comuni con un invito riduzioni
Proviamo a fare assai illustri primarie anche su questioni esclusive drammatiche
Trovo davvero singolare che nessuno si interessi della vicenda Alitalia CONSAP a si interessasse illibata
Stanno per arrivare i cinque sei mila licenziamenti carica sullo tutto quello che vuole dire alla compagnia di bandiera rispetto al turismo e all'impatto sulla capitale ecco proviamo a stare questi dimagrire
Anche dentro i conflitti che si sono aperti oggi in città
Grazie al terreno
Cristina chiederei attenti un un ultimo messaggio chi ci sta seguendo
Allora intanto io niente faccio un appello alla partecipazione a tutti quanti e credo che sia importante considerare queste primarie di centrosinistra di coalizione
Perché effettivamente dentro o non c'è solamente il Partito Democratico c'è anche il Partito Socialista Italiano che io rappresento e ci sono altre rappresentanze quindi questa è un aspetto fondamentale ed è la prima volta che ci troviamo pronte a questa a questa cosa e devo dire che è un cambiare approccio alle primarie che spero verrà sempre di più fortificato se questo sarà un buon risultato nei prossimi anni significa ciò rettificare i diciamo l'ambito della sinistra che che così importante che riprende sicuramente forma
E poi una diciamo faccio anche un appello insomma alla scelta giusta del candidato perché io ritengo che insomma queste sono tante belle parole che abbiamo tutti dentro poi c'è chi più chi meno già dato dimostrazione di mancanza di coerenza
La coerenza e molto molto faticoso arrivo dire quindi io credo che chi l'abbia chi l'ha mostrata in questi anni debba in qualche modo essere magari anche premiato perché non lo dico chiaramente io mi sono sentita
Una di quelle che ha faticato tantissimo a mantenere la coerenza rispetto al programma di litorale portarla avanti e quindi credo che questa Amministrazione abbia bisogno di competenza e di coerenza
Quindi io invito vuol dire venti ovviamente ad andare a potare e andare a votare con lo spirito giusto nel senso che si si è siamo entrati nel due mila sedici
Con un aroma diciamo nelle amministrative con una Roma che sognava ne siamo usciti con una Roma che piangeva quindi io mi auguro che qualunque sia il sindaco che ci ritroveremo sarà nostro diciamo della nostra coalizione sarà un altro sindaco che sia un sindaco degno di questa città perché questa è la cosa fondamentale
Soprattutto io spero che sia il sindaco che diciamo uno Dinoi visto che manca diciamo che saremo una uno di questi sei insomma perché sommario l'altra volta l'ho fatta la battuta io non trovo che sia così carino il fatto che comunque il candidato ramo e ha maggiori chance non si sia venuto a confrontare con voi questo non lo trovo la trovo insomma una forma di disonore pensa nei confronti gli altri partecipanti a cui quindi mi auguro che in una di queste prossimi incontri ICI ci sarà anche il candidato Gualtieri perché altrimenti insomma non riesco a capire
Per quale motivo noi dobbiamo confrontarci con i cittadini tutti insieme con te facendo giustamente competizione fra di noi mentre non lo debba fare quindi un appello insomma anche a Gualtieri esserci la prossima volta grazie
Grazie Cristina e inviterei Paolo
Grazie allora sicuramente aggiungo qualche elemento a quello che hanno detto chi mi ha preceduto credo che noi tutti abbiamo un grande è una grande responsabilità che quella un po'di ridare anima passione visione alla nostra città credo che uno dei se gli aspetti più positivi di questo percorso rispetta le primarie si è stato anche quello di attraverso le nostre persone la nostra attività la nostra azione Reed riaccendere un dibattito un pensiero una uno scambio di pensiero in visione sulla città anche molto attraverso l'incontro con i nostri concittadini e anche la tappa di questa sera né parte diciamo io credo che Roma ha vissuto viva un grande senso di prostrazione con grande senso di disillusione tanti nostri concittadini hanno l'idea e l'impressione che questa città sia il riformabile che tutto vada male e non c'è
Una via purtroppo questo è dovuto anche molto alla grande delusione dovuta alla mala gestione dell'attuale amministrazione perché noi ci ricordiamo come quell'elezione fu un'elezione
Anche con l'idea e il senso di cambiamento e quindi che ha un'idea di cambiamento segua una delusione non fa bene a nessuno io credo che questa nostra competizione e queste nostre proposte possano essere un elemento di novità evidentemente la sordina che i media hanno dato a queste primarie non ha aiutato
A fare emergere la pluralità
Delle nostre proposte delle nostre persone e questo secondo me va a deperimento di una idea generale di Roma
Aggiungono alla all'incipit di Giovanni che non solo potranno andare a votare tutti quelli che hanno la tessera elettorale ma anche qualcuno che non ce la tipo di sedicenni e diciassettenni o i cittadini stranieri residenti in questo è un altro segno di partecipazione
Che mi fa piacere dire credo che sarà lì dove ci sarà una bella partecipazione un momento per allargare il confronto la rinascita
Della nostra città che deve passare obbligatoriamente per le persone quello che è accaduto nella destra in questi giorni è il sintomo della differenza tra noi e loro
Ne siamo qui a comporre a confrontarci Laurent atteso dei grandi capi facessero calare due nomi dall'alto grazie
Grazie Paolo inviterei Toby chiusura
Grazie mille devo dire che io sento molto la responsabilità di queste primario forse non sono stato il primo chiederle e forse il più tenace ha retto amarle insistendo anche a volte oltre il buonsenso ecco avvolta alcune alcuni di voi mi sono sentito il insomma si perché parlavamo di questo ma effettivamente diciamo o veramente sono stato veramente pervicace in tutto ciò e oggi avverto un rischio il rischio come ho detto in maniera poco rituale sulla stampa che queste primarie siano molto spiega allora noi abbiamo una responsabilità e nove giorni per cercare di rendere queste primarie non spiegate io credo che per farlo sostanzialmente dobbiamo fare dobbiamo dire tre cose che a me sembra diciamo siano o siano utili la prima forse la più banale però a me pare che sia essenziale e che chi vince le primarie farà il prossimo sindaco con la prossima sindaca di Roma
Questo elemento che può apparire come posso dire banale io ne sono convinto è un elemento che secondo me convince le persone perché tu lo sai non a fare una cosa inutile in un giorno inutile osservando scegliere davvero il prossimo sindaco la prossima sindacati ma e quindi tu hai un'occasione di partecipazione importante che vale la pena questo voto meno dobbiamo dirlo anche rispetto a chi ha deciso di rimanere fuori dalle primarie e così facendo data secondo me si è tagliato fuori dalla possibilità di vincere
La seconda cosa fa la vetta ma secondo me importante da dire dobbiamo fare in modo che vadano a votare anche le persone che quest'occasione di partecipazione la vivono mente altrimenti non arriverebbero i giovani innanzitutto gli stranieri residenti quelli che magari contro la devo fare la volta scorsa perché l'astensione fortissima insomma c'è uno mondo a cui possiamo parlare e che fu dovevo parlare naturalmente dicendo qualcosa cosa qui dorato una Stefano Fassina noi è bellissimo che e siamo qui d'accordo sulla gran parte delle cose
è bellissimo che costituiamo una squadra importanti per il futuro e sono certo che ognuno di noi potrà avere un ruolo barattare un contributo nel governo di Romano dobbiamo però mettere i piedi nel piatto su quel la ragione dobbiamo anche dividerci su qualche cosa dobbiamo discutere di questioni cruciali che difficili dolorose di questo momento di crisi
Economica e sociale che c'è nella nostra città
E in qualche modo creare un po'di pepe abbiamo nove giorni per farlo che non sono tantissimi ma non sono neanche pochissimi
Per farlo qui la mia proposta che dico a tutti sei presenti i candidati reclamiamo almeno un dibattito su una rete nazionale e un dibattito un quotidiano nazionale
Va benissimo il dibattito fatto da Carpi regola ce ne sono altri però se tutti e sei ci mettiamo insieme chiediamo al Pd di fare un confronto papà anche il primario sulla RAI su Sky e poi eventualmente sul Messaggero sulle pubblica sul Corriere chi volete voi secondo me possiamo tenerlo però dobbiamo farlo subito muovendosi chiedendolo all'unisono
Bene
Concorda Tobia
Passiamo possa entrare quasi un attimo a gamba tesa
Concordo ambiente acida essere quartieri perché altrimenti non si fa è questo il motivo dai per la realmente servono per esigenze di parliamo di farlo ragionare proprio è esatto esatto dobbiamo spingere noi e metterlo nella condizione pancia devo salutare bene valuta e arrivederci oppure arrivare grazie io non avevo ancora dire una asilo salutare anch'io bravo
Grazie ancora il cuore
Informazioni diciamo di servizio alla conferenza Benzi che di cui parlava Giovanni creando
Nella mia manca un pari per esempio sana sul nostro sito anche il pane le schede dei municipi che stiamo facendo e degli incontri dei municipi lamenta mittenti le associazioni per cercare sia mi tempi ereditare un Bilancio e di quello che in estate in questi cinque anni si è accogliendo le proposte per il futuro ma soprattutto diciamo cercare di rianimare anche un po'un dibattito al cittadino che appunto stampato languendo
Non è che non deve dire che comunque in una battaglia che non ha potuto partecipare riusciremo di fare una zona con lei come hanno già fatto anche economica Cirinnà l'altra volta Canale ha potuto partecipare per motivi parlamentari e quindi vedremo se nel caso a fare un altro incontro sono comunque un in battaglia e vale a dire che noi anche in America e lineare e trasparente che abbiamo sempre iniziava rilanciata in tutte le elezioni e abbiamo fatto un giro anche Namib no De Visintini candidemia nostri IVA I candidati della diaria matematiche utente tolse dal niente anche per tanta di guerra Gheddafi ha sempre ad anni pensiamo persiana in costruzione che forse nei prossimi giorni possiamo dire e ci sarà anche qualcosa giusto in programmi sulle proposte eccetera
E com'è capire terremo informati i cittadini già nella tragica empiriche interdetta consente queste elemento cioè abbiamo messo tutti i link ai siti dei candidati e anche alle pagine Facebook Twitter eccetera se ne volesse interloquire scambiarsi battute eccetera e ci auguriamo anche noi che ci sia una grande partecipazione di popolo alle primarie e passa la parola Meredith sentenza che comprende
Origine negli anni
Ecco giustamente ringraziare ringraziare della disponibilità ma ringraziare non da ultimo degli stimoli e delle proposte interessanti che abbiamo sentito
Sarebbe per ognuna di queste sarebbe in casa dagli atti di approfondire di d'Annunzio e speriamo che sia da sindaci per cui migliori auguri a tutti in bocca al lupo a ci richiama prego
Era
Arrivederci
Senta che mettiamo Calpurnia
Grazie anche a tutti quelli che ne ha sentite tante città quelli che ci hanno scritta delle domande li terremo adattare e per i prossimi contenta che continueremo a fare anche incontri su questi temi lei ribatteva su una stizzita
Aragno conclude e