Il Governo, la Confindustria e la questione del blocco dei licenziamenti. Intervista a Stefano Fassina

Radio radicale siamo con Stefano Fassina ed i riti Di Leo
Per parlare del delle del del pool dello sbocco dei licenziamenti e anche delle notizie che arrivano di giorno in giorno che ci parlano di due cose ieri oggi arrivata la notizia che ci dice che la produzione arrivata ai livelli pre corretta e ieri c'era non ce n'era un'altra che diceva che a settembre quando ci sarà la ripresa ci sarà un necessità di cinquecento nuovi posti di mila posti di lavoro allora le volevo chiedere come viene affrontato il tema il tema tenute lo sblocco dei licenziamenti dal ministero del lavoro
Combinato anche alla riforma degli ammortizzatori sociali insomma volevo chiederle se lei ritiene che il il governo spiagge Antonella nella direzione giusta
Ritengo che il ministro Orlando aveva proposto una mediazione equilibrata
Nella versione iniziale del decreto sostegni bis
Equilibrata in quanto estendeva il blocco dei licenziamenti fino a
Alla fine di agosto e lo faceva in ragione appunto bella introduzione gli ammortizzatori sociali informativo per andare a coprire anche questi editori con le categorie che
Hanno dovuto B inficiare di interventi straordinari come è stata la cassa godibile nei quindici mesi che abbiamo alle spalle
Purtroppo il Presidente del Consiglio
Nel passaggio finale
Di prima della pubblicazione del decreto
Ha dato troppo ascolto a una presidenza di Confindustria che sempre più corporativa
E chi ha voluto come dire fare una prova di forza politica
Perché nel merito stiamo parlando di due mesi in un quadro di ripresa che appunto come lei ricordava intensa quindi Confindustria ha voluto come dire
Dare un segnale di forza politica e ritengo che abbia sbagliato il presidente Draghi a
Tornare indietro rispetto alla mediazione equilibrata proposta dal ministro Orlando
Ecco allora lei chi scenari si aspetta per questa per questa estate pensa che sarà un'estate calda anche sul fronte e sindacale
Ma più quelle stabile
Ascolteremo quell'autunno sarà caldo si non si presta adeguata attenzione alla dimensione
Sociale ci sono problemi molto seri su grandi aziende un è il va
Pendente come sapete
Con una sentenza del Consiglio di Stato sia il problema di Alitalia che se continua così con dell'atteggiamento remissivo e subalterno del Governo alla Commissione europea ci potrebbe consegnare cinque sei mila licenziamenti diretti di più tre volte tanto nell'indotto
C'è appunto l'effetto dello sblocco dei dei licenziamenti e ci sono cosiddette riforme che tratta
Sono la perpetrazione di controriforme abbiamo bloccato un intervento pericolose regressivo sugli appalti in particolare per quanto riguarda al massimo ribasso
Temo che qualcuno a Palazzo Chigi a affezionato a un'ideologia che ha dimostrato tutti i suoi limiti ovviamente mi riferisco all'impianto liberista che essi ostinano a portare avanti
Voglia fare qualche forzatura potremmo avere
Non è stabile ma un autunno complicato
Senta lei pensa che il rimbalzo riuscirà a coprire il la voragine che si è creata sul fronte dello dello dell'occupazione e in quali settori vede diciamo il la peggiore perdita di posti di lavoro il paggio il costo sociale
Ma
L'occupazione ovviamente
Aumenti era rispetto al minimo che abbiamo toccato ma
Per tornare ai livelli pre comodi abbiamo bisogno quanto meno che il PIL torni a livelli percorribile
E quindi ci vorranno sulle due mila ventuno ma ci vorrà anche una parte del due mila ventidue dopodiché attenzione alla qualità dell'occupazione perché non stiamo parlando di sacchi di patate sei numeri le teste
Non raccontano tutta la realtà perché poi bisogna vedere quante ore lavorano conche tipologie contrattuali lavorano fanno contratti a tempo determinato a tempo indeterminato che contratti sono
Quindi lo potremmo avere magari anche lo stesso numero di teste ma impiegate per minore in forme gotiche contrattuali peggiori
Di prima quindi questa è l'altra variabile fondamentali la qualità dell'occupazione mi preoccupa l'insistenza di Confindustria sui licenziamenti
Perché è evidente che l'obiettivo è sostituire lavoratori più anziani un po'più costosi con lavoratori più giovani meno costosi anche perché sono stati introdotti una serie di di
Sgravi contributivi
Con delle conseguenze sociali molto pesanti dovremmo capire in questo Paese che l'obiettivo non è sostituire
Il cinquantenne maschio colonne il ventenne donna
L'obiettivo è aumentarle la torta non cambiare i chi partecipa a a a a una torta che che rimane della stessa dimensione mentre mi pare che sia qualcuno nel governo
Sia Confindustria vuole fare questo giochino cioè a liberarsi degli delle persone
Che hanno più anzianità più più più costose
Sostituendole con giovani con giovani donne senza allargare la torta che dobbiamo allargare la torta l'ultima domanda lei che cosa c'era che effetto ti aspetta dalla prima tranche per ricoveri questo è stato
Ma spettro che questa tranche vi sia sia il più consistente possibile corrisponde appunto a di cantieri che partono
Un obiettivo realistico ambizioso ma realistico e dobbiamo raggiungerlo ringrazio come sempre grazie a Stefano Fassina Di Leo