Servizio a margine dell'incontro che ha aperto la dodicesima edizione delle "Giornate della laicità" in corso di svolgimento a Reggio Emilia

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri questa sera al nove giugno a Reggio Emilia
Dove si apre in una cornice diversa dagli altri anni la dodicesima edizione delle giornate della laicità infatti questa sera la dodicesima edizione che ha come titolo la scimmia nuda matura è cultura si terrà dopo che l'anno scorso era stata fatta
On line per motivi legati alla pandemia diversamente dagli anni precedenti dalle dieci edizioni precedenti si tiene all'aperto presso una Arena l'area ex stalloni
L'incontro che apre questa dodicesima edizione ha come titolo il libero arbitrio fra neuroscienze e filosofia ne parleranno Roberta De Monticelli e Paoloni Chelli quest'ultimo professore senior di neurologia all'università di medicina ecologia è stato direttore della Clinica neurologica del Dipartimento di neuroscienze di Modena per il presidente della facoltà di medicina dell'Università di Modena e Reggio Emilia autore di diversi libri l'ultimo il cervello e la mente Roberta De Monticelli e collaboratrice senior
Presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano dove ha insegnato come docente ordinaria filosofia della persona ha insegnato anche filosofia moderna e contemporanea all'Università di Ginevra dal due mila nove dirige persona centro di ricerca nell'ambito della fenomenologia e delle scienze
Della persone l'ultimo suo libro eh
Il club solo dei vincoli per leggere e usarla a professorale Paoloni chiede chiediamo di rispondere intanto all'interrogativo che ha guidato questa serata il libero arbitrio tra neuroscienziati filosofia
C'è questo libero arbitrio
Sì e libero arbitrio c'è gli esperimenti
Sono stati interpretati come una limitazione o
Un negazione deliberò arbitrio
Siccome hanno delle interpretazioni è realtà
Diverse possibilità pensione diverse sono dei falsi allarmi e rispetto a questo che con principio che regola
Principio della responsabilità
Regolare il funzionamento e la società
Ecco diciamo che le decisioni complesse
Nel prendere le siamo liberi mentre ci sono situazioni di automatismi che non richiedono nemmeno che si debba decide esatto esatto questi esperimenti analizzano soprattutto questa seconda
Ecco c'è però un aspetto lei da ultimo parlava di una situazione che ha a che vedere
Con alla commissione di reati e con possibili attenuanti rispetto alla commissione di questi reati perché ci sono situazioni fisiologiche neurologiche che
Modifica l'atteggiamento di una persona comportamento di una persona
Sì nella legge
Per già previsto dal molto tempo la possibilità di indurre diretta che ci siano delle attenuanti in relazione a particolari situazioni sociali esposizioni a diritti in ambienti socialmente svantaggiati no questo previsto dal Codice che e quindi non si vede perché non possono essere riconosciuta qualche volta anche la diciamo la compresenza di fattori intrinseci e all'individuo come la costituzione genetica come del elementi attenuanti questo è stato appunto riconosciuto in Italia e non sentenza del tribunale di Trieste in occasione di un omicidio appunto quel che era in cui è stato fatto valere come circostanza attenuante al in particolare costituzione genetica
Grazie grazie al professor Michele professoressa Roberta di Monticelli anche dal punto di vista della filosofia il libero arbitrio esiste
Però lei dice sì ma al terzo livello c'è un periodo della vita e che quello dal momento in cui lasciamo fino a quando siamo in grado di camminare non soltanto fisicamente ma di camminare di stare al mondo di orientarci adeguatamente con quello che ci circonda
E qui ci spieghi questo quadro certa da anzitutto i filosofi si disputano ancora di più degli scienziati quindi a all'avvio la mia opinione mia posizione non è certo rappresentativa della filosofia
Ma di quella di stasera allora sì io penso che i Dico dal vizio sia effettivamente diciamo quel potere che abbiamo di determinare ci all'azione
Consentendo o dissentendo da determinati motivi da dati i motivi e qui Quist riduttivo da solo non basta e quindi ci vuole sempre questo posizione sì o no allora io dicevo che effettivamente
Perché questo sia occorre la persona formata non necessariamente la persona adulta ma la persona
Che a diciamo è un po'come posso dire l'iceberg
Di una serie di automatismi che bene o male diciamo solo il nostro stesso vivere quotidiano lei pensi se dovesse ogni volta a decidere se si mette prima
Diciamo così la biancheria intima ho prima la giacca e ha Magon no i pantaloni
è o non potrebbe più vivere se ogni singolo atto che compie diciamo automaticamente dovesse essere una deliberazione decisione ecco questo fu parte di questa primavera stagione diciamo così del deve essere uno quindi sia
Prima sia nel senso che il bambino diciamo così a una serie di risposte
Alla all'ambiente che sono più o meno adeguate ma che vengono appunto in qualche maniera lo impara attraverso
Diciamo l'accordo e l'endorsement da parte dei da dei caregivers dei genitori di di chi gli sta intorno eccetera impara a vivere questa è la lunga ne ho te mia
Cioè il fatto che noi ci mettiamo così tanto diventare autonomi ma poi anche da grandi ecco che la la maggior parte diciamo del delle azioni e delle reazioni della nostra vita quotidiana che non esige questa sorta di costante esplicito consenso o dissenso da motivi di agire che il dramma della scelta ce ne sono tante discese da fare e ce ne sono tutti i giorni Piero queste scelte avvengono sulla trama senza la quale non saremmo in grado è diciamo di a essere veri e propri coerenti agenti perché in fondo se ci penso una decisione cosa fa dice
Io voi è un impegno che prendo come stesso per il futuro riconoscendo diciamo come mie le cose che ho fatto nel passato quindi è sostanzialmente un costante diciamo diressi
A un certo tipo di persona ma cambiavo nella vita e quindi le decisioni fanno sempre ciò che siamo ecco male ma
Oltre alle decisioni vere e proprie
Siamo diventati ciò che siamo sulla base di una serie di comportamenti che sono di quella zona grigia di quella zona diciamo di base e in cui non c'è bisogno diciamo di scelte esplicito
Che più importante la decisione che dobbiamo prendere
E più questo processo deliberativo sì sì
Si intensifica si allarga
Questa è questa è proprio l'esperienza che che noi abbiamo no la vera il vero dramma dell'esitazione del non saper che fare è è è proporzionale diciamo all'importanza della decisione sia devo scegliere fra
Andare al cinema o preparare una lezione sarà meno drammatico che appunto scegliere un po'che cosa farò di me stesso quindi la mia scesa di studi eccetera a me quindi sì al c'è anche da dire che la drammaticità di queste decisioni
Ci fa verificare una volta di più
Che alla fine come posso dire e ciò che siamo noi stessi in relazione a ciò che il mondo ci presenta una base non arbitraria per decidere l'area di libero arbitrio non è mai quello che i libertari diciamo in deterministica ridono e cioè una specie di FIAT magico nel nulla
Le condizioni di partenza e le condizioni diciamo esistenti più le effettive opzioni che il mondo ci a offre è sono il contesto senza cui la stessa concetto di decisione non avrebbe senso e quindi non avrebbe senso il concetto di volontà ecco questo è un po'il problema dei filosofi che molto spesso non definendo prima
Diciamo le parole presuppongono una volontà che non sanno cosa sia poi si chiedono se è libera ma non si può sapere se libera se prima non dici cosa
Grazie grazie alla professoressa De Monticelli