Sono intervenuti: Antonio Stango (L. PANNELLA), Alessandro Onofri (CLUB PANNELLA), Sergio D'Elia (RAD), Danilo Quinto (RAD).
Tra gli argomenti discussi: Cina, Diritti Civili, Diritti Umani, Partito Radicale, Pechino, Storia, Stragi.
Rubrica
09:30
L. PANNELLA
CLUB PANNELLA
RAD
RAD
Non abbiamo radio radicale vi divertite del giorno siamo piazze di Spagna sono da poco passate le diciotto e siamo qui per seguire la manifestazione indetta da numerose associazioni da
Le quali il partito radicale manifestazione che vuole ricordare ma cinque anni non dopo cinque anni la strage che compiuta nella notte
Fra e il tre e quattro di giugno di appunto di cinque anni fa fu compiuta strage che fu compiuta dal regime dittatoriale cinese a piazza Tienanmen strage perpetrata nei confronti di studenti che manifestavano per la a per la democrazia almeno a sentire qualche manina stante sicuramente anche gli organizzatori di questa manifestazione ma non sono Caffaro Antonio Stanlio membro della segreteria del partito radicale nonché candidato della Lista Pannella Riformatori nella circoscrizione del centro e ideatore di questa manifestazione allora Antonio prima la propria valutazione su questa sul sull'andamento di questa manifestazione e poi qualche considerazione su questa giornata su questa su questo quinto anniversario l'amministrazione sembra che stia dando bene intanto perché molto originale credo che sia la prima volta che in un luogo degli striscioni pure importanti consueti non si riesce a fare una cosa così bella anche visivamente con delle bandiere ringrazio ancora l'amico pittore e dissidente cubano Seven italiano dei Caruana della notevole lavori riuscito a svolgere e credo che questa immagine se riusciamo predisporci nel modo giusto sulla scalinata non sarà una cosa da ricordare a parte l'aspetto se vogliamo scenografico ancora più importante significato dell'iniziativa perché io ho scritto cena me quando tutto è cominciato ancora insistere un po'di luce questo su questo fatto che non intervenire con grande fermento sa con grande rigore da parte e della comunità internazionale in particolare dei Paesi occidentali dei Paesi democratici allorché la strage di Tienanmen venne effettuata dal regime cinese questo non intervento questo disinteresse si è trasformato in realtà non la complicità con tutti i regimi che si sono dati alle repressioni alle stragi anche nel caso di conflitti armati in questi ultimi cinquant'ecco perché noi ricordiamo dei vittime di cinque anni di massacri massacri fatti per repressione del dissenso dell'opposizione come nel caso di Tienanmen massacri di etnia come nel caso del Tibet ancor d'altra parte del regime cinese come nei casi della pulizia etnica in Bosnia altolà nell'ex Jugoslavia e come nel caso del Kurdistan è questo popolo questi milioni di persone
Scusa loro individualità nel Kurdistan schiacciati da regimi iracheno iraniano siriano e anche da quello turco sebbene dobbiamo ricordare che la Turchia e membro del Consiglio d'Europa
Racconta di una battuta queste questa manifestazioni questa in caserma e si può inserire poi il discorso portata avanti dalla partito radicale per il tribunale internazionale che passa a giudicare i crimini contro Roma
Ita
Ma naturalmente due pensiamo che sia necessario di fronte a tutto quello che accade che esista un diverso ordine internazionale diverso ordine internazionale è a mio parere deve avere due Bastion uno di questi credo che sia ancora valido non penso che sia del tutto superato il bastione costituito da stati però ciascuno le quali con una politica estera dignitosa seria coerente rispetto alla Dichiarazione universale dei diritti e l'uomo alle convenzioni internazionali sottoscritte coerente fino in fondo ma l'altro bastione che dobbiamo costruire perché mi sembra che sia soltanto a livello di una parte le fondamenta per ora è quella di una comunità internazionale articolata come degli organismi di promozione del diritto di controllo anche dei meccanismi sanzionatori e questo meccanismo sanzionatorio attualmente non esiste cioè il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che valgono teoricamente
Preposto a intervenire anche se necessario ed urgente con l'invio distrutte peraltro ceste nel consiglio in prestito ai singoli Stati o ad alcune alleanze militari come la NATO ma al di là di questo non si va allo stesso Consiglio sicurezza torna spessissimo dei grossi ostacoli al proprio intervento anche per il potere di veto dei propri membri permanenti come la stessa Cina immaginano quello che questo può voler dire soprattutto una giornata come questa dedicata in particolare dal ricordo di Tienanmen quindi secondo luogo c'è la la questione del tribunale internazionale ne esiste uno ad hoc specifico sulla ex Jugoslavia miete sia come se per Ivan Tribunale internazionale permanente per giudicare i grandi crimini contro l'umanità partire dal genocidio da parte delle Nazioni Unite
Bellantone ti ringraziamo di lasciamo alla manifestazione
Tirando continuiamo seguendo un seguendo la manifestazione intanto si sono schierati tutti e hanno
Contrasto le tre parole Tienanmen Bosnia Ruanda sulle
Su delle coloratissime bandiere
Allora noi proviamo a sentire qualcuno dei manifestanti che vediamo allora
Se c'è uno spostamento in atto e quindi
Questo nome figlia
Silvia come mai se i se che oggi pomeriggio perché senza versante portanti ricordare erano la strage avvenuta cinque anni fa anche per ma non soltanto per ricordare la strage di Tienanmen tutte le stragi e continua altro sano
Tutti sanno quanto tuttora
Con
Nuova secondo te che ormai da un anno questa notizia noi non ha riportata praticamente da nessun organo di stampa notizia del quinto anniversario dell'la di questa strage ma la stampa specialmente Fabrizio Maffei lo sappiamo benissimo commessa comportando specialmente con iniziative proposte da parte dei radicali e quindi io non mi meraviglio più rilevante quella fine
Ne del comportamento che affronta
Ringrazio per la manifestazione
Proseguiamo sentiamo altre voci molti sono i militanti del club Pannella che stanno portando avanti questa anche questa manifestazione del partito radicale ormai sei un De Teran nonostante la tenera età il suo nome Manuela novelle allora come mai qui oggi pomeriggio Palma contava per ricordare la strage di Tienanmen D'Alema è solamente diciamo no un avvio perché poi però se l'importante è non secondo me sono la strage che sta bene adesso in Ruanda tutto che è stato fatto dal Partito radicale e la guerra che sta continuando andare avanti in Bosnia quindi diciamo questa manifestazione apparsa per cercare di smuovere tutto in questo primo periodo Clinton in Italia insomma speriamo che si faccia qualche cosa come mai secondo lei se ne parla così poco
Del soprattutto attualmente è un po'dimenticata la la guerra che continua in in Bosnia e in particolar modo questo quinto anniversario non non viene ricordato quasi da nessun organo di stampa Luiso soltanto la la prima pagina dell'Unità due dedicata a questo il fatto che non venga ricordato credo che vada che non ci sia un motivo particolare più che altro diciamo si tende un po'a dimenticare cosa che non fanno comodo in Italia la quota della Resistenza presenterei sarà ricordata pure troppo quando nascerà ancora c'è ancora oggi la strage James io mi sta bene
Invece per quanto riguarda il Ruanda e la Bosnia che va più che altro perché il l'unica che potrebbe fare qualcosa le l'America occupa in minima parte Europa però non hanno grandi interessi politici economici e quindi viene un po'abbandonata
Ben vi ringraziamo anche te una l'augurio di buona manifestazione
Proviamo a sentire ancora qualcuno visto non è
Per Gianfranco allora Gianfranco tu stai leggendo la parola Bosnia Bosnia come mai qui oggi pomeriggio abbattere per protestare contro dare al Paoli di che che che consente massacri come quello di chiaramente come quello della Bosnia dove gli interessi generali economici e politici che poi si rivelano a lungo termine dei falsi interessi perché continuano
A consentire appunto che si perpetua astrale violazioni sistematiche dei diritti umani nel mondo depositi e qui siamo qui a protestare contro contro insomma particolare scelta politica quella di Clinton ma di considerare la Cina l'interlocutrice commerciali privilegiata ma proprio contro un un tipo di politica un tipo di realtà i tic
Secondo te come mai proprio di questo quinto anniversario si parla così poco
Si parla così tanto perché probabilmente la la politica che prevale è quella della rimozione e questo tipo di stragi del
Della scena fare lasciar correre del dimenticare
Del soprassedere appunto perché altri interessi prevalgano
Airbus per trovare alibi la propria falsato direttiva coscienza
In grazie per la manifestazione
Continuiamo abbiamo messo tra e manifestanti
Abbiamo visto Sergio D'Elia buona sera Sergio otto
Sei qui oggi pomeriggio anche l'associazione Nessuno tocchi Caino associazione abolizionista aderito a questa manifestazione voi spiegarci perché sui perché di solito ci si occuperà la pena di morte
Nei Paesi dove sappiamo quanti sono i condannati a morte li conosciamo i loro nomi sappiamo quando è la data della loro esecuzione quindi abbiamo la possibilità di mobilitarci per tentare di salvare la vita a questo o a quello di volta in volta
Quello di cui non sappiamo mai niente sono i Paesi totalitari la Cina per esempio dove nemmeno centrata tre ci sono stati due mila cinquecentosessantaquattro condanne a morte
Oltre mille cinquecento di queste persone sono state come si dice giustiziate e quindi non abbiamo la possibilità di mobilitarci in questi casi a maggior ragione allora necessario condurre una campagna internazionale soprattutto sul piano a livello di Nazioni Unite perché si è affermato un nuovo diritto della persona quello che stiamo facendo proprio in questi giorni con l'emozione che abbiamo depositato in vari Parlamenti perché sia impegnati Riera i rispettivi governi perché all'ordine del giorno della prossima assemblea generale delle Nazioni Unite svolgeva la parte da settembre fino a dicembre sia appunto in argomento la moratoria delle esecuzioni capitali ricordo che la Cina membro del partito delle Consiglio di sicurezza ha approvato lo Statuto insieme agli Stati Uniti lo statuto su del tribunale ad hoc sulla se gli husaria che esplicitamente escludere ricorso alla pena di morte dall'altro lato però nel mille novecentonovantatré ripeto due mila cinquecentosessantaquattro condannati a morte in Cina è una stima una notizia pubblicata da un'agenzia recentemente perché segreto di stato in Cina il il numero delle esecuzioni i nomi di coloro che sono vengono giustiziati quindi ripeto a maggior ragione in questa riversare interamente cerchiamo di aprire uno squarcio anche su questo mondo su cui c'è il buio il silenzio non soltanto la pena di morte in Cina ma alle condizioni soprattutto nei casi c'è una notizia sui giornali la nei giorni scorsi in cui detenuti a migliaia un servizio da BBC inglese a migliaia vengono costretti ai lavori forzati per
Per la produzione per il commercio estero saggio una tua considerazione sul fatto che è abbastanza evidente in questi giorni del del per apparente indifferenza dei mezzi di informazione dei mass media
Nei confronti di queste stragi e in particolare di questo quinto anniversario di cui non parla nessuno il quinto anniversario della strage di Tienanmen perché la Cina si sta aprendo al mercato mondiale e gli Stati Uniti l'hanno eletta a paese privilegiato per quanto riguarda il il commercio la stessa cosa vogliono fare tutti i paesi occidentali un banco di prova per il governo Berlusconi sarà proprio nei prossimi giorni in occasione della visita in Italia del Dalai Lama noi abbiamo chiesto a Berlusconi innanzitutto poi al presidente Scalfaro ai presidenti dei due rami del Parlamento di ricevere in in maniera ufficiale e solenne in Dalai Lama sarebbe un segno diverso rispetto alla condor o di molti Paesi occidentali relativi proprio alla alla Realpolitik nei rapporti con la Cina perché ripeto si apre un grande mercato e tutti ci si vogliono buttare dentro ora vediamo sulla visti dai dai l'Ama cioè sulla questione una delle questioni cruciali per quanto riguarda le Cina Popolare cioè la salvezza della cultura dell'identità della religione per esempio dei cittadini tibetani e del Tibet in quel totale e cose su questo su che cosa su quale fronte schierato il nostro governo io credo che il governo Berlusconi darà un segnale positivo in questo senso anche la sicuramente alla presidenza scaltra e così dal dal nuovo Parlamento speriamo che sia così ringrazio Sergio per la manifestazione continueremo a sentire ancora
Qualcuno dei dei partecipanti e vediamo delle dei manifesti retail con scritto vivo il Tibet è buona sera capitolo menzione nel senso naturalmente segnali
Tale italiano svuotava italiani
Come mai a questa mania
La stazione strategiche in cresta momentaneamente i diritti umani braccia non ottanta novanta incontra della politica internazionale dei Paesi ricchi
Oggi e anche il compleanno dei Tienanmen
Le creste aveva dedicato a darne conto fanno accordi politici in questa bombetta anni dalla commerciale che è stato veramente grave vecchia dimenticano in tutte le altre cose che esiste nel mese che una gran parte dei saldi va bene grazie per la manifestazione
Sentiamo ancora qualche voce abbiamo qui Giuseppe è una colonna dei Club Pannella
E così vogliamo parlare un po'di questa manifestazione allora tu sei stato impegnato anche nella preparazione cosa te ne sembra una teoria impressione per una valutazione su su questi cinque anni cinque anni che ci separano dal strage della nella notte tra il tre e il quattro giugno la strage di Tienanmen
Hai l'impressione di voler
E siamo appena con manifesti ricordandolo Tienanmen
Poi Bosnia Ruanda le cose sembra cioè tradiva sembrano collegati diciamo così
Diciamo che per ricordare questo perché pare che a cinque anni proprio oggi cavi cinque anni sembra che chiama e sia passato un po'sotto non si riporti ancora dirà meglio insomma
Discorso di far cioè di dare un ricordo di quella di cui la notte
Dove furono massacrati e di centinaia di persone cosa fare perché non accada mai più cosa fare
Il discorso diventa oddio
è il manifesto che voleva
Cosa fare
La Cina ad esempio acida
Punta
Iniziando per esempio il Tribunale internazionale potrebbe essere un deterrente sedute esatta sì chiaramente il tribunale internazionale permanente gestito dallo
Che abbia poteri diciamo poteri non repressivi poteri di
Di di azione penale contro i criminali di guerra e guerra per la Bosnia o altre situazioni del genere potrebbe già essere una non branda diciamo
Un'istituzione che posso rappresentare un uno Stato in cui essa diciamo
Ma ringrazio Giuseppe anche tebana manifestazione
E
Proprio per un poco più in là c'è Alessandro Scarselli membro della consulta dei club Pannella allora Alessandro cosa deve sembra di questa manifestazione soprattutto una tua valutazione su su l'indifferenza che i mass media dimostrano nei confronti di questo anniversario così importante cinque anni quella notte tutti la ricordiamo from massacrati a migliaia di persone per quanto riguarda la manifestazione questo vento sapendo un cartello con una M le cartelli disegnati da questo pittore che devo dire molto molto bravo quindi manifestazione significative Cat istiga nello stesso tempo
Anche anche folcloristica proprio per per il modo in cui l'abbiamo organizzata per quanto riguarda la come tu sei ricordavi di indifferenza che in è una cosa tragica non soltanto per quanto riguarda Tienanmen ma anche per quanto riguarda purtroppo che Teramene sia un fatto gravissimo dal fatto che risale a cinque mi fa veramente più a rischio per la strage che c'è stata e anche per quello che significa per il valore che agli affetti non soltanto in Cina basta ricordare
Precedente niente allora alla Cina numerosissimi sarebbero i casi di repressione violenta quello è stato un un caso materiale credo che nessuno si dimentica avrebbe si dimentichi Vlad quella notte quando quello studente
Cerca di fermare il carrarmato e il carrarmato che cercava di schiacciarlo credo che quello sia quelle siano immagini che siano state scolpite nella nostra la nostra mente ma basta anche guardare ai nostri giorni guardate quello che sta succedendo in Oman ma che è ben più grave di quello che è successo quello che è successo in in Cina è una piccola parte e potrebbe dovrebbe allarmare per la situazione che c'è oggi in più in Cina e che potrebbe scoppiare da un momento all'altro quindi credo che mass media dove proprio ci sarà un po'di più e soprattutto dovrebbero sensibilizzare le persone e questo dovrebbe farlo soprattutto i nostri governi per una maggiore solidarietà nei confronti della Cina nei confronti dell'Olanda nel corso ti per la cosa maggiore solidarietà nei confronti di questi Paesi che ne hanno bisogno del nostro aiuta
Bene allora grazie Alessandro buona manifestazione
Tra i manifestanti c'è Paolo allora Paolo cinque anni da Tienanmen tutti di tutti noi ricordiamo quella quella tragica notte tra il tre e quattro giugno
Con i carri armati che uccisero migliaia di persone cinque anni cinque anni l'indifferenza sì è vero cinque anni fa a sui nostri video c'erano quelle immagini di morte comunque Giovanni che erano stati e la mente cioè io in quei in quei in quei giorni effetti molto male vidi tutti quei morti e dopodiché dopo un mese dopo due mesi al massimo l'indifferenza purtroppo avvinto la cineasta a vista come uno Stato come un altro e questo è secondo me la cosa più brutta che dopo appena un mese antidroga se diciamo sollevazioni di capi di Stato e di di gente comune un po'Dublino da parte di tutti su questa cosa che successe cinque anni fa su questo scempio calato il silenzio e questa secondo me la cosa più brutta che adesso bisogna sicuramente avere quest'oggi siamo tutti qui a apposta quindi proprio per diciamo rompere questo questo muro dopo cinque anni di assoluto silenzio va bene allora grazie Paolo e
Naturalmente ed invitiamo a rimanere quindi intanto sono arrivati anche gli striscioni che stanno addobbando uno in piazza di Spagna e ce ne sono due molto grandi dell'associazione Italia Tibet vediamo tra i manifestanti c'è anche Alessandro o no offrire buonasera Alessandro allora cinque anni di indifferenza in quella notte di Tienanmen è stata dimenticata avessero dimenticato non credo che i cittadini
Viene dall'OPEC vedere i carrarmati che schiacciano i manifestanti studenti che scendono in piazza per la democrazia e le libertà credo che prima che la memoria di tutti il problema sono le diplomazie estere sono i ministri degli esteri e il paese sì che nonostante tutto continuano a privilegiare la Cina in funzione commerciale funzione anche del fatto che si tratta di un miliardo di potenziali consumatori che nonostante sono struzzo repressi completamente un regime autoritario come quello cinese sono così alla validi da quel punto di vista non abbiamo mai dimenticato basti ricordare che due anni fa abbiamo marciato proprio qui nel centro storico Semana messi International per chiedere quando c'era dipende da Roma la liberazione del Tibet dalla situazione attuale di occupazione di repressione di sterminio di distruzione della cultura di quella regione importantissima del pianeta noi siamo qui ricordiamo questo evento in funzione del fatto che c'è Clinton
Unitaria in questi giorni e sappiamo che la clausola della cosiddetta razione favorita per i commerci per gli scambi economici e sarà nuovamente concessa la cena sappiamo che la Cina ha diritto di veto il Consiglio di sicurezza dell'ONU capiamo che è considerata una delle grandi potenze mondiali
Siamo in discussione questa potenza sottolineando il fatto che se la potenza esiste per quella nomenclatura di regime
Saldata da decenni ormai composta da ottantenni soprattutto quel Paese è una vera vergogna
Che distrugge umanità distrugge capacità libertà di pensiero e chiude le frontiere a qualsiasi tipo di scambio non come sale non di merci ma scambio politico scambio di culture scambio di conoscenza e di libertà soprattutto
Andasse microfono adesso Danilo Quinto coordinatore dell'associazione non c'è pace senza giustizia allora dall'indulto commento su questa manifestazione e sui su questi cinque anni che sono passati dalla tragica notte di Tienanmen
Intanto credo che questa manifestazione sia molto ben riuscita che ha questi cinque anni qui nel corso di questi cinque anni molte sono state
Le cosa che nel mondo
Sono accadute in termini di violenza analoga o superiore ai fatti insieme a me in dei primi giorni del giugno del mille novecentottantanove
Non c'è pace senza giustizia ha aderito a questa manifestazione
Per più motivi principale è che noi abbiamo come obiettivo questo comitato che si di recente costituito come gli ascoltatori della radio sanno ha come obiettivo principale l'istituzione immediata gara corte penale internazionale
Ci mettiamo per questo vogliamo che a questo obiettivo sia assolutamente raggiunto entro quest'anno vogliamo che l'assemblea generale le nazioni unite in una sua quarantanovesima sessione che si apre a settembre di quest'anno si conclude a dicembre possa approvare lo Statuto che in questi giorni è in discussione a Ginevra trentaquattro giù esperti giuridici internazionali lo stanno discutendo Euro dovranno depositare entro luglio questa è la il motivo principale della nostra adesione perché non vogliamo più che nel mondo accadono fatti analoghi a quelli Tienanmen o fatti
Che sono da ma anche ai nostri occhi che la televisione manda in onda dalle nostre case in queste settimane tipo quello delle
La questione incredibile che sta la situazione incredibile che si sta verificando in Human perché ha tenuto accaduto in Bosnia eccetera vogliamo che si affermi una nuova giurisdizionale è che la comunità internazionale possa davvero intervenire con un nuovo giurisdizione nei confronti di tutte situazioni in cui venga messo in discussione
Il diritto
E quindi si è affermato un nuovo diritto
Un tormento sulla sul sui fatti di questi giorni in Bosnia continua la guerra ma nessuno ne parla e quinto anniversario di Tienanmen ma nessuno ne parla insomma
La spia sono contano resta reticenti su questi avvenimenti
Ma io penso
Penso questo iniziamo naturalmente durante
Una campagna elettorale per le europee
Questa campagna elettorale di tutto durante questa campagna elettorale di tutto si si parla tra tranne dei temi europei naturalmente non credo che si debba parlare genericamente di Europa anche tenendo conto di quel che è stata Silvio comunque che sono state finora le istituzioni politiche europee
In questo Paese poi ci sia la tendenza a non parlare se non in termini di emotivi che sono consumati molto rapidamente di cose che sono
Talmente gravi che e sono più vicini a noi qualche ora dalle
Che spaventa non spaventano tutti nella loro gravità e quindi si tratta si si era tentato di usare l'ultimo queste cosa non parla interno non si comprende che tanto più non si fa in fondo azione su queste cose informazione non generica ma puntuale rispetto alla possibilità di determinare degli obiettivi che ognuno di noi si può tentare anche in termini concreti intervento rispetto a quello che accade a
E se non si fa questo purtroppo io credo che
Chiunque di noi si sente disarmato di fronte a questa cosa è molto importante sarebbe molto importante denuncia il condizionale
Informazione per esempio individuasse non solo la descrizione di quel che accade ma ad esse a ai futuri dell'informazione la possibilità di fare anche delle piccole cose per esempio in questi giorni noi
Come partito radicale stiamo inviando abbiamo già inviato un numero di dell'agenzia che facciamo attendiamo gli scritti italiani e non italiani in cui chiediamo di fare una piccola cosa di mandare un messaggio alla se che reato generale dell'International law commission come ci diceva prima questi trentaquattro giudici che stanno discutendo questa bozza di Statuto che chieda molto semplicemente di chiudere al più presto questi lavori questa bozza dis tutto e di rimettere al più presto questa bozza di statuto alla discussione dell'Assemblea generale delle Nazioni questa è una piccola cosa che chiunque può fare accanto a queste cose naturalmente ce ne sono tante altre da fare che devono fare i governi con i parlamentari ecco la mozione che sta circolando in vari Paesi sull'istituzione del Tribunale permanente oggi qualche minuto fa abbiamo saputo è stato depositato il rapporto assieme a Cherie Bassiouni
Il rapporto su crimini commessi nell'ex Jugoslavia è un rapporto di cui ancora non conosciamo il contenuto materasso quest'atto è stato depositato alle Nazioni Unite proprio oggi pomeriggio
Questa mattina un attore di New York a quest'ora sequestrato il tribunale ad hoc sulla scusate rispetto al quale
Emma Bonino al partito radicale in questi anni si sono abbattuti anche sto non tutti lo sanno
Doterà davvero assumere le prove per giudicare coloro che hanno commesso dei crimini nei confronti dei quali raggiunge ed è inutile aggiungere per gli aggettivi
Nel il crimine uditi
Ecco forse è questo l'aggettivo che mi sento di dire in questo momento
C'è una un problema particolare ma importante rispetto al tribunale ad hoc e perché insisto su questo perché il tribunale ad hoc sull'ex Jugoslavia e un primo segmento di giurisdizione internazionale nuova è un primo passo verso l'istituzione di una Corte penale internazionale c'è un ancora un problema che non è stato risolto
Da oltre dieci mesi perché la risoluzione del Consiglio di Sicurezza e Nazioni Unite del maggio mille novecentonovantatré è quello della nomina del Pubblico ministero un pubblico ministero stato nominato nel novembre mille novecentonovantatré poi si è dovuto dimettere venezuelano per incompatibilità essendo stato nominato successivamente ministro del suo paese c'è un pubblico ministero ad interim necessario la nomina in media data del Pubblico ministero altrimenti contro accesso con tutte le regole all'Aja spot va
Bene allora da Mila ti ringraziamo e etiope Amman una dalla prosecuzione di manifestazione grazie
La voce di Danilo Quinto si conclude questa serie di interviste che abbiamo realizzato oggi venerdì tre giugno a piazza di Spagna con durante la manifestazione organizzata dal Partito radicale dall'associazione abolizionista Nessuno tocchi Caino dal comitato Non c'è pace senza giustizia da Italia tibetano da numerosissime altre associazioni manifestazione quella parete si è voluto ricordare il quinto anno della strage di Tienanmen buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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