Conferenza per la presentazione del programma di iniziative in vista dell'anniversario della strage di Ustica

La sulla rete della Camera insieme al collega veri ne abbiamo ritenuto di convocare questa conferenza stampa prima di tutto per ospitare avere l'onore di ospitare la Camera Daria Bonfietti che come sapete la Presidente la situazione familiare delle vittime di Ustica
Stata anche parlamentare della suona protagonista di un impegno civile a nostro avviso di grandissimo valore silenzio anche in sala Andrea Benetti e quindi poi sarà somma Daria la protagonista di questa conferenza stampa che Suma presenterà insieme
Programma di lavoro che l'associazione sta sviluppando in atti in occasione dell'anniversario di quest'anno della strage di Ustica che vedrà anche un importante evento al Parlamento e poi anche un lavoro insomma che è in corso con portante col ministero col ministro della cultura ma appunto se ne parlerà certamente d'aria da parte mia tengo solo a sottolineare che insieme collega Verini noi tempo insomma mettiamo in campo un'iniziativa sostenuta associazione familiare del suo lavoro no fatta anche atti di sindacato ispettivo riteniamo che le istituzioni del nostro Paese debbano mettere in campo tutte le iniziative necessarie prima di tutto a sostenere una battaglia per avere piena luce la verità su quanto accaduto nei cieli di Ustica
C'è una verità giudiziaria accertata che ci dice che c'è stata una vera e propria battaglia era invece del paese che un missile abbattuto il DC nove DC nove Itavia si tratta di capire in che contesto anche di carattere internazionale questa azione militare ha avuto luogo e quindi il vero tema un impegno forte del governo italiano presso anche Paesi amici Percassi mettano finalmente a disposizione tutte quelle notizie che sono necessarie per fare piena luce su quanto accaduto accanto a questo e anche per sostenere questo impegno di verità
Se l'appunto il lavoro sulla memoria
Che significa fare della strage di Ustica anche un'occasione di riflessione di approfondimento abbiamo fatto anche in un convegno
Abbiamo anche lavorato insieme recentemente lo rispetto al mondo dell'informazione lo si farà appunto con un'importante iniziativa la Camera poi spiegherà d'aria e poi in questo ruolo molto importante che al Museo di Ustica che a Bologna dove diciamo sono ospitati resti dell'aereo del DC nove
Che appunto è un'istituzione di di memorie di promozione culturale su cui somma crediamo si possa essere anche davvero mi interessa importante di carattere nazionale ecco questo non poiché mi di cui discuteremo a chiudere subito la parola d'altre poi soprattutto insomma Daria che che entrerà più nel merito prego Walter
Grazie Andrea condivido le parole del Andrea De Maria
Una rinnovato nuove essere qui insieme a Daria Bonfietti testimone di un straordinario impegno da parlamentare
E fuori dal Parlamento per la affermazione definitiva della verità su Ustica
Io dico che in tanti anni grazie a loro grazie a Daria grazie all'associazione sono stati compiuti dei passi la verità la conosciamo tutti però noi siamo a rinnovare ogni anno ogni
Un periodo di ogni un tot di tempo la richiesta di giungerà a quella vita secondo me ci sono due questioni da afferma
Io credo che sia giusto interpellare
Il Presidente del Consiglio dei ministri
Perché qui il nei confronti di quelli che giustamente Andrea definiva paesi amici in sede NATO si possa trovare quella collaborazione quel timbro alla collaborazione che manca per dare un nome e un cognome a quegli aerei che quella notte abbatterono
Il l'aereo il DC nove dell'Italia
Questa è la prima questione politica che va posta non solo per ricordare nell'approssimarsi dell'anniversario ma proprio per chiedere un rinnovato impegno del Governo il secondo riguarda quel passo avanti importanti che venne fatto
Con l'allora chiamata e ancora oggi si chiama
Cosiddetta direttiva infine che fu un passo in avanti importante lungo verso il disvelamento
Di quelle verità oggi però noi chiediamo che il comitato che sovrintende
Quella direttiva venga come si dice rivitalizzato venga ancora una volta c'era mi pare un sottosegretario dedicato che lo seguiva ecco
Credo che non ci sia oggi bisognerà di nominare un sottosegretario una figura che pazienza contestata segue i lavori del Comitato
In secondo luogo bisogna fare in modo che tutto il materiale venga De Sica e tatto e consegnato all'archivio distratto
Perché altrimenti la direttiva Renzi rischia di rimanere una incompiuta al di là delle volontà di tutti noi perché poi quella direttiva fu il risultato di iniziative pressioni che i familiari la politica le istituzioni Bologna e non solo quindi attorno a questi due elementi
Quindi un forte impegno per avere collaborazioni piena degli Stati
Che conoscono mi ricordo che fu primo Governo Prodi che ottenne da Solana segretaria generale del della Mapi tracciati di quella notte da cui si vedeva tutto ma non si vedevano le le le sigle di quegli aerei ma insomma sostanzialmente le cose le conosce aggiunto dicendo che siamo qui per rinnovare anche in questo impegno insieme alla cosa perché rafforzare tutelare il valore non solo per Ustica ma per tutte quelle ferite aperte che è rappresentato dal museo Museo di Ustica è una realtà di tale che dialoga quotidianamente con tanti giovani e crediamo che debba essere rafforzato seguito valorizzato anche dallo Stato italiano oltre che come avviene dalla Regione dal Comune di Bologna
L'onorevole Verini dare la parola al presidente Boschetti
Accendiamo sì grazie per ripetere quello che
Il motivo della nostra presenza qui oggi della volontà che abbiamo davvero Espresso ha De Maria e Alberini di fare in questa sede una conferenza stampa perché la prima iniziativa che
Ricorderà che inizierà che faremo per
Ricordare il quarantunesimo anniversario strage di Ustica avverrà qui alla Camera verrà con il presidente fico che ha accettato di buon grado che ha come dire organizzato motu proprio questo convegno un convegno che del quale avevamo parlato anche lo scorso anno quando fico venne a visitare il Museo per la memoria di Ustica e già da allora ne parlammo e e lo abbiamo e lo stiamo realizzando cosa vuole essere vuole essere un momento di riflessione
Sul ruolo sulle azioni delle associazioni in generale oltre la nostra ovviamente
Le le espressioni in modi le reazioni comportamenti delle istituzioni il ruolo delle istituzioni del nostro Paese questo sono le tematiche che vorrà affrontare
Questo convegno mostrare come l'intervento come si dice
Con luoghi comuni finché volete della società civile delle associazioni dei parenti delle vittime abbia potuto portare a
A battaglie che hanno come sapete anche sono riusciti anche a dare davvero dei risultati ottimi in certi casi ecco questo era lo sforzo che faremo insieme al al presidente Cicco
Da lunedì prossimo con la presenza di professori di storici di sociologiche ci aiuteranno a decrittare a leggere questi comportamenti di istituzioni e associazioni
Vorrei citarli tutti i mali trovate mi piace solo dire che ci sarà con lui Franco Ferrarotti il professor Franco Ferrarotti che fu è uno di quelli firmatario insieme ad altri sette insieme li chiamarono i sette saggi che scrissero nel mille novecentottantasei una lettera al Presidente della Repubblica
Perché appunto cercasse di smuovere
Quello che pareva essere un punto fermo intorno alla vicenda di Ustica queste è stato l'inizio del ritornare a parlare dell'uscita dico io dal Silenzio della vicenda stessa
E se ci riesco torno a quella sera noi intanto come associazione ci siamo dato che vogliamo parlare delle associazioni in questo convegno ci siamo costituiti nel mille novecentottantotto i parenti delle vittime prima non si conoscevano sapevano gli uni dell'esistenza degli altri soltanto nell'ottantotto
Abbiamo avuto la forza di metterci insieme e di iniziare questa nostra battaglia che peraltro era già iniziato prima nell'ottantotto
E c'era già forse voi siete giovani ma insomma la storia era già iniziata di interesse su intorno a questa vicenda dalla famosa lettera che vi dicevo di cui Ferrarotti erano uno dei firmatari
E nell'ottantasette vi sarà già il primo recupero del relitto in fondo al mare a tre mila cinquecento metri di profondità sì inizio ad andare a cercare
La verità a cercare di leggere se quel relitto riusciva a raccontarci qualcosa perché
Cosa è successo il ventisette giugno del mille novecentottantuno aereo partito da Bologna doveva arrivare a Palermo non arrivò mai a Palermo Kabili si inabissò nel mar Tirreno
Verso le nove di sera di quella ventisette giugno il giorno dopo i giorni successivi era
Oggi sappiamo dopo avere letto la sentenza di NASA del giudice Priore che
Si poteva raccontare
Ai cittadini italiani lo dico ai parenti delle vittime ma io dico ai cibi meglio ai cittadini italiani
Quello che era avvenuto si capisce veramente e chiaramente che vi erano intorno a quell'aereo civile presenza di altri aerei
Sì capi in quella notte quello che poteva essere accaduto tanto che vi fu una riunione all'ambasciata americana la notte stessa lasciata americana non vi era neanche un americano tra gli ottantuno passeggeri
E in quella sede cerco di fare in fretta se ci riesco si decise in quella sede dirà il giudice Priore si decise che cosa raccontare al mondo ovviamente evidentemente
Si decise in questo modo perché
Era considerata inaccettabile raccontare la verità era considerato impossibile in quel momento
E indicibile quei e quindi la verità che cosa doveva venire quella notte qualcuno dirà più avanti si voleva abbattere l'era del leader libico Gheddafi lo dirà soltanto Cossiga non uno a caso
Ma in ogni caso torneremo più avanti a queste cose vicende successe troppo il due mila e sette in ogni caso quella notte la verità era è stata perché così è andata considerata indicibile
E allora il giorno dopo i militari si tirate erano ancora tutti i militari come voi sapete allora mille novecentottanta
Il giorno dopo i militari ai ministri che rispondevano in Parlamento le interrogazioni che qualcuno pure aveva fatto rispetto questa vicenda dissero che era stato cedimento strutturale
Questo voglio dire la verità ufficiale le nostre istituzioni Lernia istituzioni dissero che
Da queste da queste mura anche uscirono queste parole
Cedimento strutturale i ministri qualcuno Formica andato glielo chiedere lo dice ancora oggi l'ha detto anche in un'intervista per una pubblicazione di un libro del sulla storia di questa vicenda ancora oggi dice fui l'unico che in aula si leggono le risposte come sapete
Citai la parola missile perché appunto
Il generale Rana mi aveva detto che era il capo della RAI per la RAI del della della della della non mi viene il il nome del riferimento ma insomma di un ufficio può aver di un ufficio legato alla all'aria una ottica aveva potuto
Capire che quella poteva essere la verità quindi
Fu citata anche la possibilità che potesse essere altro ma insomma passò la verità ufficiale la verità ufficiale e cedimento strutturale dopo pochi mesi di questa vicenda non si parlerà più
Cadrà in un come dico io assordante silenzio e pièce muovere quel silenzio ci vorranno dovranno passare davvero molti anni nell'ottantasei questa lettera di questi intellettuali di questo gruppo di politici intellettuali
Che mandarono rappresenta la Repubblica per chiedere in che si potesse cercare in qualche modo di venire a capo di di di una vicenda che non sembrava per nulla chiara fece come dire iniziare di nuovo l'attenzione sulla vicenda e allora la partecipazione della società civile della stampa dei media di tutto quello che poteva essere di di nuovo l'attenzione da portare intorno a questa vicenda si ebbe e dall'ora non ci si è come sapete più fermati abbiamo avuto e mi piace sempre citarlo perché le sue parole sono davvero molto belle dell'importanti
Dichiarazioni parole frasi che ha saputo esprimere il senatore Libero Gualtieri quando divenendo presidente della Commissione stragi nell'ottantanove affidando a questa Commissione anche l'evento Ustica comincio a interessarsene
E via a dire parlando con me
Anche personalmente ma poi esprimendo lo nelle parole della sua relazione finale l'importanza della spinta che era venuto da fuori lui da giudicò molto importi molto determinante la spinta della società e l'impegno della società civile
Quando dal Parlamento lo voglio citare si sono pretese le risposte dovute ecco che anche la magistratura se aree attivata le inchieste sono ripartite gli approfondimenti tecnici sono stati fatti e sono venute meno le protezioni e le impunità fino ad allora garantite
Questo è stato
Uno
Come dire la testimonianza della del del del momento diverso che gli anni Novanta hanno determinato dirige per la ricerca della verità intorno a questa vicenda dagli anni novanta il giudice Rosario Priore con una spinta ben diverso purtroppo per fortuna rispetto purtroppo i suoi predecessori ha condotto una una una una un'indagine e e indagini talmente seria ed approfondita e che lo porteranno a richiedere un nuovo recupero di delle relitto quindi nel novantadue si tornerà in fondo al mare nuovi studi nuove analisi nuove perizie avevano dato la possibilità di pensare che si poteva trovare anche altro materiale
E questo fu fatto nel novantadue il relitto come sapete chi è restato Brugnolo ha potuto vedere altrimenti prima l'aveva visto a Pratica di Mare è stato più o meno completamente restituito ripescato per in due occasioni in due
Sessioni in fondo al mare e ha dato la possibilità di giudice Priore
Certo molto tardi ma nel novantanove di consegnarci come dicevamo prima la verità la verità sulle cause dell'abbattimento della caduta di quell'aereo
Il giudice Priore riuscirà a scrivere perché le perizie che andrà che aveva andavano in quella direzione
Perché le tre mila e cinque mila quattrocento pagine di sentenza ordinanza che ha potuto scrivere raccontano come mai e come ha potuto arrivare a questa conclusioni il DC nove di era priore
è stato abbattuto all'interno di un episodio di guerra aerea
Nessuno ci aveva dichiarato guerra nel mille novecentottanta e quindi precisa
Guerra di fatto i non dichiarata nel senso che qualcuno ha lanciato degli ordini militari da aerei militari contro il nostro aereo e in ovviamente
E probabilmente l'unica cosa certe queste non è non non volontariamente ma all'interno di quell'azione indicibile di cui si diceva prima
Questa è la verità e come citava prima il l'onorevole Verini è vero
Per ribadire che il ruolo delle istituzioni negli anni è stato anche a diverso ovviamente anche positivo oltre che negativo per tanti aspetti come dicevo prima ma a metà anni Novanta il giudice Priore ha avuto bisogno di Dick decrittare dei tabulati questo è stato potuto è avvenuto attraverso la la la la
La disponibilità della nato a decrittare dei tabulati che aveva con un livello di segretezza nato che però appunto era talmente
Poco segreto da essere a contabile senza nessuna possibilità di
Aspettare oltre agli giudice al nostro giudice un giudice la Repubblica italiana a questo giudice volevo dire questa Verini la NATO decretando quei tabulati disse proprio
Che gli aerei presenti quella notte i nostri cieli erano aerei americani
Ai francesi c'erano le targhe intese in inglesi aerei belgi
Erano in molti
E molti con la targa spente questi appunto con il trasponder come si dice è spento e quindi non identificabili
Bene questa era il contesto che ha permesso al giudice Priore come dicevamo prima di concludere dicendo che all'interno di un episodio di guerra aerea che è potuto avvenire
Che questa era è caduto perché la drammatica realtà e che quell'aereo caduto
Ecco questa è la battaglia che abbiamo fatto la battaglia si è conclusa nel novantanove con la verità sulle cause noi vogliamo continuare a come si diceva prima
Questa battaglia proprio perché ci sembra
Così di volere difendere anche la dignità
Oltre che nostra del nostro Paese nella riuscire a determinare a ottenere gli autori materiali di quell'attentato di quell'abbattimento e quindi continueremo la nostra battaglia
Io credo che come associazioni come dicevo prima perché è un po'questo il ruolo di questo convegno potremmo raccontare anche di altri momenti davvero significativi che io credo abbiamo siamo riusciti a determinare in questa vicenda ed è stato lo scegliere dagli anni novanta in poi quando il giudice Priore lavorava così alacremente di affiancare ai nostri avvocati anche dei periti il sapere militare nel quale non ho parlato ma insomma è stata la cosa più importante il sapere era tutto in mano militare e fino a quegli anni era andata avanti così quando ci siamo resi conto che bisognava aiutare la lettura di tutto quello che si aveva anche con dei tecnici con degli e Sperti Condi professori che potessero avere la dignità della loro scienza all'abbiamo fatto affiancando dicevo ai nostri avvocati anche i professori del Politecnico di Torino che in un Pignero mai di ringraziare perché credo che abbiano dato un contributo non dico determinante ma importantissimo anche di aiuto al giudice a un giudice della Repubblica
Per continuare in quella battaglia per la lettura della documentazione che a Luís Priore era davvero molto
Ostacolata dai militari stessi che tentavano in tutti i modi di non fare arrivare la possibilità di una decrittazione più corretta degli avvenimenti bene questo è potuto avvenire e una volta che
Questo questi importante verità
Siamo riusciti a far sì che una
Giudice della Repubblica la potesse scrivere rivendicarla quindi noi abbiamo voluto in tutti i modi che si facesse memoria di questi potesse continuare fare memoria di questa vicenda l'abbiamo fatto come si diceva prima
Già dagli a metà degli anni novanta per pensando di portare quel relitto del DC nove una volta esaurito l'utilizzo da parte di magistrati in un luogo e in questo luogo è stato scelto a Bologna perché intorno io avevo le nostre istituzioni Regione Provincia e Comune
Che accettavano di essere al nostro fianco per provare a fare memoria e questo è avvenuto con la costruzione del museo che nel mare di Ustica museo che vede la vita nel due mila e sette verrà inaugurato e il protocollo di intesa per farlo per ma costruirlo è firmato da ministero dei beni culturali che ha prestato la maggior parte del
Del del del come si chiama del necessario
Necessaria come si può dire
Necessari fondi i fondi necessari per la sua costruzione e ovviamente la gestione oggi del Comune di Bologna
E oggi vive questo museo di vita propria con la presenza di tantissimi scolaresche di tantissime persone
Noi abbiamo un rapporto con il minore quindi tra le associazioni e il mio ora anche si riesce a lavorare con le scuole in un certo modo per fare memoria per portare alla conoscenza
Questi nostri giovani delle cose che sono venuto il nostro Paese
E all'interno di questo museo c'è anche c'è soprattutto la possibilità di vedere di apprezzare l'opera d'arte di un grande artista contemporaneo che si chiama Christian Boltanski al quale ci siamo rivolti chiedendo Luís
Di aiutarci con la sua espressione col suo linguaggio artistico a fare memoria di questa vicenda
Bisogna solo venire a vederlo se qualcuno di voi ancora non c'è stato davvero molto più suggestivo che il racconto che potrei fare io della presenza dell'opera di Christian Boltanski lì dentro bene
Insieme a questa presenza che davvero
Importantissima ci ha accompagnato in tutti questi anni la volontà di continuare anche con altri linguaggi dell'arte quindi con altre espressioni
Di fare davanti a quel museo ordinanze quel museo tantissimi altri eventi così sarà anche quest'anno dal trentuno dal ventisette giugno
Fino al dieci agosto ci saranno diversi eventi spettacolari di quel di tanta di diverso e di con i diversi i più diversi linguaggi appunto artistici dalla danza al ballo alla musica
A alla battaglia area del ventisette giugno
Due mila e ventuno che potrete vedere
In questi installazione dei Petri Paselli che
Sembra di grande di grande spessore culturale e artistico e quindi vi invito a venire a vederla
Al grande testo io dico grande perché davvero molto bello di nello scavo che sarà letto da Ottavia Piccolo e che ci racconterà
Le grandi i grandi dispersi del mondo i tanti dispersi del mondo istanti
In momenti tragici che qui in questo nostro mondo lui riesce così bene rappresentare e poi ci sono davvero tante altre cose io credo che
Via tutt'da questo elenco di attività il segno almeno per Bologna nel senso che non se ci si vuole fermare si vuole continuare
A fare memoria
E un'altra cosa che interessa moltissimo nuovi in questi anni lo stiamo facendo e quello di fare storia dobbiamo
Instaurato un rapporto con l'Università di Bologna e una borsa di studio facciamo che la storia la ricerca diventi un momento importante su questa vicenda così come su tutte le altre vicende stragisti che
Un po'questo è il segno e il senso del nostro dire la direttiva Renzi come si diceva prima come abbiamo già ripetuto è uno dei motivi
Importanti di sollecitazione che quest'anno tra le altre cose faremo io ho già fatto al Presidente del Consiglio perché insomma è davvero inaccettabile io credo se non e anche vergognoso per me molto vergognoso che il nostro Paese non riescano a farsi dire da questi amici alleati
Che cosa quella notte avrebbero dovuto fare
Considerarla questa verità certamente in quel momento era inconfessabile ma dopo quarant'anni non avere la forza di confessare anche quella tragica
Verità che quella notte poteva essere inconfessabile
Dopo foriera di chissà quali conseguenze qualcuno diceva ma se lo dicevo la terza guerra mondiale la Russia debba eccetera
Ma da quando e cerco di finire
Il Presidente della Repubblica Cossiga che era presidente del Consiglio quella notte posti Draghi c'era Cossiga nel mille novecentottanta
E poi farà il Presidente a Repubblica come sapete dall'ottantacinque al novantadue riceverà la lettera dei sette saggi farà delle cose su questa vicenda
Però fino ad allora aveva detto come dicevano i militari cedimento strutturale quindi niente di che no non aveva detto nuove verità
Nel due mila sette dal due mila sette in poi sono a Cossiga comincia a dire delle cose le andrà a dire oltre che alle televisioni anche davanti ai giudici ai giudici riapriranno le indagini che Cossiga tira sì è vero forse negli anni dalla fine anni ottanta l'ammiraglio Martini mi diceva che
Il DC nove dell'Italia è stato battuto dai francesi perché volevano abbattere l'ero dell'idea è stata anche la R del leader libico Gheddafi Santovito capo del SISMI telefono a Gheddafi gli disse di tornare indietro cioè per proprio conto
Lungo
E il pilota dell'Aero francese quando torno sulla portaerei vedendo quello che è successo si suiciderà ecco tutto questo racconto che secondo me detto davanti giudici che gli permette di riaprire le indagini per cercare gli autori dell'abbattimento del DC nove avrebbe dovuto credetemi e finisco
Sconvolgere un po'di più il nostro Paese non è successo niente
Non è successo niente non ci siamo come dire
Allertati più di tanto indicò l'allora l'opinione pubblica la stampa i media
Perché qualcuno rivendicava che quella notte c'avevano buttato giù un aereo civile valori lo rivendicava un'autorevolezza che non credo potesse essere sottovalutate detto questo i magistrati non l'hanno sottovalutato ovviamente
E oggi ancora i magistrati stanno cercando dai paesi come vi dicevo coinvolti delle risposte la magistratura non può fare tutto da solo alle rogatorie come strumento se alle rogatorie non si risponde è la politica che deve rispondere
Quindi anche quest'anno chiedere
Alla presidenza del Consiglio al consiglio presiede così del nostro Paese di attivarsi maggiormente perché pena
La mancanza della nostra così dignità nazionale ma io quindi con insomma perché è davvero vergognoso che dopo tanti anni non si riesca ancora da appurare tutta la verità su quella notte nei nostri cieli chiara
Come sempre sarà anche banale ma insomma sono forma orti ottantuno cittadini italiani
Credo di avere detto quasi tutto ma sicuramente no ma in ogni caso queste sono le cose maggiori che volevo più importanti che forse volevo venissero ricordate ora non so se volevi anche portare il convegno alla Camera del servizio pagare anche la lettera di Francia se arrivano le loro subito dimenticato una cosa non ho dimenticato no preghiera nel Regolamento Rizzo è veramente molto importante perché l'abbiamo ricevuto l'altro giorno al lo aspettavamo cioè
Noi abbiamo presentato avrei dovuto dirlo quando raccontavo che il museo per la memoria di Ustica in atto perché il ministero dei Beni culturali ha voluto che nascesse insieme alla Regione e la Provincia il Comune di Bologna
E oggi abbiamo richiesto al al ministero dei beni culturali alla regione al comune di Bologna di aiutarci in questo Progetto di non è di rinnovamento ma è di con di vedere la possibilità per questo museo di continuare anche in un'altra forma a desistere a Bologna
Noi pensiamo e questo è il progetto che abbiamo presentato che debba nascere in quel luogo è un bellissimo parco cittadino è un luogo dove c'è una bellissima palazzina di fianco che si può utilizzare per la per questa ecco per questo
Occasione e fare che diventi davvero un polo culturale un centro culturale
Dove insieme al fare memoria e l'impegno è sempre quello
Si possano anche fare storia ricerca raccolta di materiale raccolta di tutto quello che è stato fatto da artisti di varia natura di vario segno intorno a questa vicenda raccoglierli tutti
Avere la possibilità di farne un punto che veda la città di Bologna ruotare attorno adesso in vario modo e comparire
Presenze dell'università università Abordi Bologna ma anche di altri Paesi insomma
Questo era il Progetto questo il ministro Franceschini ha letto
E su questo appunto ha risposto dicendo che convintamente è una bella parola un bel po'avverbio convintamente al nostro fianco
Con nuovi per provare a mettere insieme la realizzazione di questo progetto
Quindi noi nel quarantunesimo anniversario abbiamo come compito quello di iniziare insieme alle istituzioni a pensare seriamente a come far vivere anche nel futuro
O come dare in futuro al Museo per la memoria di Ustica
Sul convegno che alla Camera non so se sino forse all'inizio aveva già detto che saremmo qui l'ha detto proprio attraverso l'azione che porta al fatto
Vero impegno del ministro Franceschini e credo sia di grande valore insomma credo sia anche una un'attenzione sua del ministero molto significativa insomma in vista della anche della diversa ci sono domande da in particolare a Daria insomma anche noi se volete sì dunque Lanfranco Palazzolo radio radicale allora dunque io volevo chiederle se lei quando è stata senatrice aveva avuto modo di di parlare di di questo con il con l'ex presidente del Consiglio Cossiga che all'epoca in cui lei
Espletato il mandato a Roma della persona è Cossiga
Anzi Cossiga volevo chiederle quando lei ha avuto modo di parlare di viventi di Ustica con Cossiga che cosa le ha detto direttamente i costi Cossiga perché voi eravate parlamentari nella lui era senatore a vita insomma
E e poi le volevo chiedere che cosa pensa del libro che era uscito l'anno scorso di Paolo Cucchiarelli che metteva in stretta relazione la strage di Ustica un quello che è accaduto trentasei giorni dopo a ad eccezione di sì di di di Polonia poi volevo fare una domanda anche ai suoi colleghi il parlamentari sommarsi attraverso anche un atto di sindacato ispettivo al ministro della della della difesa Lorenzo Guerini si possa arrivare a qualche nove elemento queste le domande scusi chi per la lunghezza
Coglierei se ci sono altre domanda
Se no è la parola Presidente Consiglio
Sì allora
Io ho incontrato il Presidente Cossiga
La prima volta sapendo ed era l'ottantasei che la lettera che era stata all'Hui inviata dal famoso comitato di cui parlavamo prima
Il Presidente Cossiga ne aveva preso atto e l'aveva mandata al governo del Paese dicendo guardate ci sono questi che chiedono eccetera
Quindi io li ho conosciuto come dire l'atteggiamento il modo col quale rispetto questa vicenda si portava sì comportava presso il presidente in quel momento della Repubblica così
Poi ho avuto modo di incontrarlo ma come associazione
è ovvio che l'associazione si rivolge alle istituzioni in quel momento non no abbiamo deciso di rivolgerci alla presidenza Repubblica e nell'ottantanove
Nel novanta e nel novantuno il ventisette giugno o lì intorno nei giorni vicini siamo abbiamo chiesto un'udienza al presidente dal pubblico come Associazione parenti vittime strage di Ustica e siamo andati a trovare il presidente
Della Repubblica
Dopo avrete guardate quel libretto che sta muovendo Andrea
Che appunto vuole essere il racconto dei trent'anni dell'associazione mille novecentottantotto abbiamo fondato la nostra associazione
Nel due mila e diciotto è stato messo fuori quel libretto che racconta un po'passo passo tutto quello che come associazione abbiamo fatto e lì ci sono appunto
Le foto oltre che i documenti incontri più importanti che abbiamo ottantanove novanta novantuno incontro presenta Repubblica il quale ci batteva la mano sulla spalla diceva poverino coi parenti noi andavamo
In una ventina di per dieci dieci quindici persone la maggioranza di parenti come sapete i questori che nessun siciliani che deve nemmeno sulle signore in quel momento
Tutte belle vestite di nero che i bambini a fianco eccetera eccetera che l'ha poi riportato una delle ripresentare pubblica e il presidente a Repubblica scherzo e io cerco di ironizzare ma è così
Sì
Consolava combattendo ce la mano sulla spalle trattando cita poveri parenti di di di di di vittime dicendo a non si sa niente cedimento strutturale eccetera eccetera perché ufficialmente ufficialmente io continuo a dirlo ma non so
Era cedimento strutturale nessuno si era spostato da lì ci si sposterà da lì solo
Quando non più la politica ma la magistratura un magistrato diradate che veramente è stato abbattuto chiaro quindi la politica diceva cedimento strutturale poiché ci credesse non ci deve non mi interessa quello era
E anche presente a Repubblica in quel momento mi disse o ci si ci tratto in questo modo dicendo io non so niente c'è stata la famosa frase che appunto potrete leggere da quel GA in cui in un
In un dialogo che ha avemmo io e lui
Evidentemente l'avevo non lo so come dire provocato ma come e Luís dice ma come se è così è io evidentemente gli stavo dicendo che c'erano altre ipotesi che non c'era solo il cedimento strutturale che i magistrati stavano arrivando ad altre conclusioni
Eccetera eccetera perché così era vero nell'ottantanove ci sarà una prima relazione del ministro che delle magistrato book Buccarelli che otterrà dai suoi periti Imbimbo Lecce Migliaccio una una Risoluzione che dirà per la prima che userà per la prima volta la parola missile e quindi avendo già queste cose che la magistratura stava andando in un'altra direzione dissi a lui ma guardi che se c'è e Luigi se se così è se così è come lei mi dice che qualcuno ha battuto e i miei militari non me l'hanno detto perché lui faceva presente Consiglio quella notte
Io sono stato preso per sesso queste la frase che giorno dopo sono andato a vedere sui giornali campeggerà il presidente La Repubblica dice che allora sarà stato pre
Insomma questo era l'atteggiamento di Cossiga di uno che sa che è stato cedimento strutturale che nessun altro gli ha detto nient'altro eccetera
Prima di ho detto del due mila e sette proprio per quello Cossiga dice a un altro non è colpa mia signori
Nel due mila e sette Cossiga dice Anati e poi davanti ai giudici sotto giuramento a fine anni ottanta a fine anni ottanta e quando lui ricevevano quando faceva il Presidente della Repubblica Luigi c'è c'è scritto pezzi c'è Marrazzo che ci ha fatto anche filmino quindi lo potete andare ascoltare dalla sua viva voce
Dice a fine anni ottanta l'ammiraglio Martini in quel momento capo del SISMI fine anni ottanta
Il suo capo di SISMI di quel momento mi disse che probabilmente erano stati fra fine anni ottanta se lui lo diceva il giorno dopo cambiava il mondo non lo sa come dire
Ecco potuto succedere così nel nostro Paese a fine anni ottanta Luigi presente Repubblica sapeva perché il suo capo dei servizi glielo diceva che probabilmente erano stati francese
E che lo e che quello che è l'obiettivo era Gheddafi e che Santovito capo del SISMI telefono aveva Gheddafi
Cioè tutta questa roba in tempo reale e non l'ha detta la detta nel due mila sette perché
Sa ognuno dirà la sua valutazione
Sì sugli atti di sindacato ispettivo devo dire che col collega Perin abbiamo già assunti
L'ultimo quando forse ricorderete uscì una trasmissione televisiva con un marinaio americano
Della Saratoga che aveva diciamo raccontato anche l'una serie di episodi allora il governo ci rispose insomma la governo di allora assicurando diciamo un un impegno un'attenzione è uno strumento che sicuramente ci riserviamo di utilizzare ancora insomma della verità l'abbiamo già utilizzato contattare alcune volte su questo tema di uno solo ma sicuramente su questo tema di Ustica
Io credo che a livello diplomatico Italo politico e quindi diplomatico si debba avere la volontà politica di andare a chiedere un po'di più oltre che la magistratura se lo sta già facendo da quando Cossiga diceva parlato
Loro lo fanno verrà quelli non rispondono non è che il magistrato romano può andare a fare altre azioni no nei confronti del degli dei paesi ai quali rivolge cioè non altri strumenti voglio dire la magistratura ha finito alle rogatorie non rispondo no
Quindi o la politica si prende diceva mi interesserebbe invece che i francesi rispondessero in maniera non così evasiva perché se lo dice ovvio presenta nel Po Bra eccetera eccetera insomma
Purtroppo negli anni abbiamo visto non la presenza del del governo del Paese del nostro Paese in drammatiche altre situazioni o abbiamo voglia di andarci dagli egiziani per dire
Eccetera eccetera oppure
Ringrazio moltissimo la se non ci sono altre domande ringrazio Totti sa Presidente no accostare Andrea tra tra Ustica e la strage più sinceri io usato troppo io
Ho questo vizio dannoso non sono sono sempre stata una che
Cercava di essere critica
Nei confronti delle istituzioni me ne sono capitate di tutti i colori s'immagini se non sono stata critica nei confronti degli uomini delle istituzioni però io ci credo nello Stato e quindi accetto le regole
Di questo nostro Paese magistrature governo in Parlamento hanno i suoi ruoli sia chiaro la magistratura in poche parole mi ha detto il DC nove è stato battuto all'interno di un episodio di guerra aerea e questa è la verità
La magistratura che studia che c'ha gli strumenti per io posso anche pensare che sia stato un UFO no altrimenti c'è ognuno può averla sull'idea quella per piatta tutte quelle rape dei allora
Io invece credo che sia corretto che alle verità magari poche anche purtroppo alle quali arrivano in satura
Quelle sono fino almeno la verità giudiziaria e quella poi la storia la Vetra indiscusso tutto quello che volete ma oggi due mila e ventuno anzi mille novecentonovantanove la verità è stata quella il DC nove sottotitolo intendo per il DC nove ha avuto rapporti con la strage di Bologna no il giudice non ne trova
Cosa ci posso fare io allora la lettura delle carte delle quali parliamo la desegretazione che qualcuno vuole in quei libri che lei cita trovare esistano delle connessioni
Per le letture appunto nostre non ce ne sono di connessione
Se per qualcuno ce ne sono che scrivano libri che facciano quello che vogliono però per me insisto non mi pare di leggere in di poter leggere da nessuna parte o di poter avere elementi per collegare Bologna a Ustica insomma no ricordate che cedimento strutturale e cedimento strutturale la bomba salta fuori per i militari della Repubblica molti anni dopo quando punto saranno accusati dovranno rispondere in in davanti a al Tribunale di Roma di alto tradimento diranno EMI ma è stato una bomba ricordiamocelo anche questo
E si difenderanno in panchina giudizio dicendo che come oggi Giovanardi continua a dire come Tricarico continua a dire la bomba cioè ma la bomba è saltata fuori negli anni novanta
Quando il giudice Priore cominciato incriminare qualcuno ci ha ricordato che anche questo perché si era bombardato il ventotto giugno del mille novecentottanta bisognava magari
Che dicendolo qualcuno cercasi terrorista
Invece siccome nessuno l'ha detto e non detto cedimento strutturale per sei anni se non arrivava il Comitato bla bla bla ripetiamo
Era finita voglio dire no quindi cerchiamo anche di mettere le cose la bomba
Succede migliaia di anni dopo quando non ha più senso neanche parlarne perché non non hai ecco se poi appunto qualcuno trova degli elementi li scriverà alla storia insisto è piena di racconti anche rispetto alle quali la maggioranza
Di delle delle altre persone non credono no e allora tra terra piatta la Shoah che non esista eccetera eccetera
Su questo posso aggiungere una cosa l'abbiamo anche sempre devo dire contrastato in sede parlamentare questa riproposizione della cosiddetta pista palestinese che mi pare sia quella cui tutte riferivi
Che appunto vuole collegare Ustica la strage del due agosto fra l'altro abbiamo contrastata anche perché diciamo viene riproposta nel momento in cui invece sulla strage del due agosto si stanno presentando il consenso e settanta individuando i mandanti
Perché alla fine una cosiddetta pista diciamo che è stata sempre utilizzata per mettere in discussione sentenze passate in giudicato su chi sono gli autori della strage di Logos terroristi neofascisti
Proprio fra l'altro nel viene riproposta anche in questi giorni proprio nel momento in cui invece è in corso il processo del nuovo su due agosto si stanno individuando i mandanti anzi noi abbiamo anche agito appunto nel dibattito parlamentare per far sì che quel processo posso davvero svilupparsi in piena serenità
E perché ha molto importante diciamo acquisire anche su sul fronte della strage il tre agosto appunto individuazione dei mandanti e quindi la connessione Ustica due agosto
A mio avviso avviso credo di poter dire di Walter di altri colleghi in realtà rende più difficile trova un modo per rendere magari in buona fede ci mancherebbe ma un modo per rendere più difficile diciamo la conquista piena della verità sul due agosto pieno della verità sul piena verità su Ustica
Va bene ma si grazie Presidente Bonfietti onorevole Verini incrementato organizzare che grazie grazie
E la pazienza