Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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giornalista, saggista, condirettore del Corriere dello Sport - Stadio
Carica di ascoltatori di radio radicale benvenuti a stampa e regime la nostra rassegna stampa io sono a Alessandro Barbano Vitrano compagnia oggi
Diciassette giugno giovedì
Ore
Sette e quarantuno vediamo subito il sommario di giornata Bayan puntini faccia a faccia riparte il dialogo
E torno gli ambasciatori a Mosca e Washington questo il risultato del confronto durato tre ore posizioni convergenti
Sul disarmo cyber sicuri ti e schermaglie sui diritti umani poi il Covi der mascherine via dal quindici luglio ma stato d'emergenza verso la proroga
La decisione di Draghi però divide la maggioranza contrario Salvini Fratelli d'Italia attacca e fuga dal vaccino in alcune regioni dopo la morte della diciottenne
E la decisione di ai fa di autorizzare il mix di sì e rimane il Lazio chiede di poter somministrare la seconda dose di Astra Zeneca sotto i sessant'anni con il consenso informato tra miglia
E scusa età medico e paziente
Il sondaggio di Euromedia Research segnala che cresce il consenso attorno a Draghi ha figliolo
Sotto accusa regioni CTS la lega torna primo partito secondo le rilevazioni di Alessandra Ghisleri
Il vertice del centrodestra sulle candidature a Mila no e Bologna per le amministrative e ancora una fumata nera
Mentre è confermato il ticket Occhiuto
Speer lì per la Calabria Salvini rilancia il Mattarellum sulla legge elettorale fredda la Meloni che ribadisce il suono al partito unico cresce
Invece la competizione a Roma fra Cinquestelle PD schermaglie in vista delle amministrative che verranno contrapposti raggi e Gualtieri polemiche
Per le primarie del PD in un palazzo occupato e poi ancora la povertà assoluta due milioni di famiglie secondo l'ultimo censimento dell'Istat
Il triste primato dell'anno del Covi d'
In America l'inflazione al tre quattro per cento induce la sarebbe ad alzare i tassi sul mercato del lavoro il commissario europeo Schmitt
Dice che non si può congelarlo
Quindi contro lo stop di licenziamenti servono dice Smith soluzioni diverse in base alla realtà dei diversi settori industriali assilli nido e servizi sociali scatta la rivoluzione
Il finanziamento non avrà più la spesa storica come riferimento ma la spesa standard delle regioni virtuose
E il governo si prepara a varare un decreto salva-Ilva per riaccendere il reattore
Eutanasia una decisione che fa in qualche modo su fa storia fa discutere il giudice
Di Ancona
E ordina per la prima volta alla ASL di verificare le condizioni per il suicidio assistito
Di un tetraplegico di quarantatré anni parte la raccolta di firme dell'associazione Luca Coscioni per il referendum e poi sulla giustizia
Depositati pronti i ventiquattro emendamenti per riformare il rito civile sgravi per chi evita il giudizio
Oggi a Treviso una manifestazione per ricordare la arresto
Di Enzo Tortora nel mille novecento lo ottantatré me lo ricordo e e l'occasione anche per lanciare la campagna referendaria
Per il la un referendum sulla giustizia ci saranno Salvini turco testa e la compagna della grande giornalista scomparso Scopelliti
E poi ancora il no della
Del il no al rientro di Davigo nel CSM respinta la sua causa
E polemiche ultima notizia per il video choc che ritrae lo schianto della funivia parleremo di tutto questo in questa
Lunga e ricca rassegna stampa come vedete i temi sono molti vediamo però adesso i titoli dei principali quotidiani
By the in Putin riparte il dialogo così il Corriere della Sera hanno una guerra fredda Luís diverso da Trump via ai negoziati sulla cyber sicuri ti e poi di taglio la Francia togliere mascherine e l'Italia ci ripensa anche la Repubblica apre combine dentro Putin la sfida del dialogo il Vertice di Ginevra i due presidenti tre ore
Faccia affaccia invece il tema del virus
Occupa la prima pagina della Stampa lo strappo delle Regioni sul cocktail dei vaccini il nodi Lazio Puglia Lombardia e sullo stato d'emergenza Salvini attacca anche il Messaggero stato d'emergenza
è scontro Londra teme un'altra ondata
Poi il
Il libero basta virologi epidemia di Cacasenno ne sparano troppe la gente non si fida più e rifiuta a stella Zenica
E poi ancora il mattino stop mascherine all'aperto è scontro sull'emergenza
Invece abbiamo libero che apre no chiedo scusa la l'avvenire che apre con il tema della povertà povertà da record aumenta di oltre un milione il il numero delle persone in miseria assolute e poi il quotidiano del sud orgogliosi la battaglia vinta dal nostro giornale sua si limitò servizi sociali
Troppe richieste per il superbonus lento scusate asili e servizi scatta la rivoluzione adeguati i fabbisogni standard dei comuni del Sud o questa la notizia del quotidiano di Roberto Napoletano
E poi ancora il fatto Quotidiano Spoleto il Festival dei due Casellati dopo il figlio arriva pure la figlia
Il tempo vi libere Roda raggi ed Zynga parla Michetti candidato sindaco di Roma del centrodestra
Il domani il ricatto della Libia che blocca i soldati italiani a Misurata e poi ancora il Manifesto un milione di poveri in più in un anno
La verità apre sulla sentenza di Ancona i medici rischiano di doverci ammazzare
Effetto Corte Costituzionale giudice impone all'ex ASL di Ancona di verificare la situazione di un trenta play Gico che da anni chiede di essere ucciso e poi il Milano Finanza l'Italia riscopre l'America gli USA diventano la media lamenta di nuovi business
Il riformista brevi Gava con le correnti l'uomo che dovrebbe abolire le correnti le incompatibilità del professor Luciani Il Sole ventiquattro Ore come vi dicevo apre sul titolo della fredda che alza i tassi l'inflazione e al tre quattro per cento nel due mila ventuno
Il foglio a un editoriale molto interessante che leggeremo del direttore Claudio Cerasa perché il consenso internazionale questo il titolo ottenuto da Draghi
Rafforza il fronte di chi lo vuole al lungo a Palazzo Chigi compreso Giorgetti
E poi la notizia alle farmacie comunali cedute ai privati e Co che ha fatto a Rieti il candidato del centrodestra a Roma
E infine la ragione il nuovo quotidiano in edicola
In questo mese diretto da Davide Giacalone Esame di immaturità il titolo della prima pagina ma parleremo della ragione perché ci ricorda
L'iniziativa che
Ti dicono immolazione della
Giornalista
Showman Enzo Tortora a trenta otto anni dall'arresto
Compiuto nel mille novecentottantatré e della sua vicenda giudiziaria che aperto una pagina oscura della nostra storia repubblicana questi i titoli
Dei quotidiani adesso vediamo subito le notizie vorrei partire proprio da questo tema che riguarda Enzo Tortora oggi
Alla a Treviso alle ore diciotto c'era un'iniziativa di lancio del referendum con Salvini turco e testa del Partito Radicale Francesca Scopelliti compagna di Enzo Tortora ci sarà anche Carlo Nordio e il presidente
Delle camere penali del Triveneto
L'arresto di Enzo Tortora e lo spunto per lanciare la campagna referendaria sulla giustizia come vi dicevo ne parla diffusamente il giornale la ragione che ha
Un articolo proprio a firma di Enzo Tortora io l'antipatico scritto nel mille novecentottantacinque subito dopo la sua condanna in primo grado a dieci anni
Perché camorrista e trafficante di droga vi ricordo che Tortora poi è stato assolto tutte le accuse
E i diciassette pentiti che lo accusavano molti hanno ritrattato le loro accuse si sono rivelate un castello di carte di menzogna costruito
Con assoluto sprezzo della verità processuale
Ha rifiutato il ruolo di vittima lottando come leader politico lo ricorda Vittorio Pezzuto nel suo articolo A pagina cinque
Del quotidiano la ragione insieme a Marco Pannella condusse la battaglia referendaria per la giustizia giusta
Plebiscitaria nelle urne e tradita in Parlamento e poi
C'è un articolo molto interessante di Giandomenico Caiazza Presidente
Delle delle camere penali troppo potere agli arcangeli delle procure il processo Tortora scrive Caiazza resta quarant'anni dopo la più pro fuori la più formidabile scusate profetica metafora della giustizia penali in Italia
Non è il tema dell'innocente ingiustamente condannato e poi assolto quello spartito eterno lungo il quale si dipana la vicenda umana della giustizia e invece scrive
Giandomenico Caiazza il tema della forza tracotante protervo e arrogante dell'accusa che in questo Paese indifferente anzi ostile alla cultura liberale
Non può essere smentita o contraddetta e soprattutto non lo tollera non certo quando l'imputato viene catturato e offerto alla gente come simbolo del male che ci minaccia
E dal quale gli Arcangeli delle procure ci proteggono custodi immacolati della legalità e della giustizia
Se il processo si fa in qualche modo simbolico l'errore non è ammesso non rientra non può non deve rientrare nell'orizzonte del possibile
Dubitarne equivale a delegittimare l'ordine giudiziario a maggior ragione se era impensabile che l'inquirente Possa da sei a riconoscere quelle Errore
Non si pretenderà che l'autorità giudiziaria si auto delegittima i l'ipotesi accusatoria originaria scrive ancora Giandomenico Caiazza soprattutto se ha destato scalpore de seguite indiretta da milioni di persone
Non può essere errata semplicemente non si può questo è accaduto con Enzo Tortora purtroppo la sua vicenda non è l'ultima
E il giudice continua Caiazza potrà mai smentire i colleghi magari amici di concorso di corrente potrà mai essere Luís delegittimato ore molto difficile molto raro che accada soprattutto in prima battuta quando si arriverà in appello o in Cassazione semmai si vedrà ma il tempo trascorso
Saprà stemperare l'oltraggio se proprio si dovrà intanto caldo difendiamo io gli arcangeli delle procure vedete come oggi ancora oggi l'eccezione detti scandalo
Il giudice che dà segni di non praticare solo la solidarietà in difesa dell'istituzione giudiziaria
In merito a lui stesso di essere delegittimato sostituito ma scaricato
Solo in queste due ultime settimane scrive Caiazza
L'uno due di Verbania tragedia della funivia e di Milano il processo ENI dimostra quanto il sistema non sopporti lo scandalo del giudice indipendente dal PM
Pensiamo di cavarcela con la trita e ritrite illusione della responsabilità civile suvvia dice bene il professor Flick
O si riscrive la Costituzione e con essa un nuovo ordinamento giudiziario o non c'è salvezza che arriverà quando in esordio di udienza sentiremo il giudice dirà il PM le chiedo scusa mi ripete il suo nome
E questo sarebbe l'approdo
Di una giustizia che spezza la continuità corporativa tra ruolo del giudicante e ruolo dell'inquirente
La la spezza anche la forza il coraggio del referendum che in questi giorni è partito nella sua campagna e che oggi vedrà questa iniziativa a Treviso
E fin qui Giandomenico Caiazza il ricordo del grande Enzo Tortora indimenticato e indimenticabile
E poi i vediamo come vi dicevo che la stampa ce lo racconta a pagina diciassette la giustizia civile e andata Aldama molto prima della giustizia penale che invece
Come sappiamo
E nell'impasse è impantanata minime Intini divieti
Del Movimento cinque Stelle e del PD e quindi slitta ancora ma la giustizia civile
Ha prodotto il ventiquattro emendamenti con cui il ministro Cartabia si propone di modificare il rito l'obiettivo dichiarato scrive Nicola Carratelli A pagina diciassette abbattere
Del quaranta per cento la durata dei processi civili nei prossimi cinque anni uno degli impegni assunti formalmente dal governo con la Commissione europea ne ha nell'ambito del piano nazionale
Di
Rilancio resilienza
Dall'approvazione di questa come delle altre imminenti riforme che riguardano la giustizia dipende l'erogazione dei fondi previsti ricorda
La ministra Marta Cartabia che ieri ha presentato in Commissione al Senato gli emendamenti governativi al disegno di legge delega in pratica l'impalcatura su cui reggerà la riforma che punta a semplificare i processi civili nelle forme e nei tempi dare risposte più veloce i cittadini
Favorire l'attrazione degli investimenti stranieri una semplificazioni che passa anche dalla stabilizzazione delle novità che le ematiche introdotte durante l'emergenza coprite i ventiquattro emendamenti
Depositati iniziano ora il loro iter parlamentare con la prospettiva di un approdo in Aula a Palazzo Madama dal venti luglio e il via libera alla legge prima della pausa estiva vengono previsti incentivi fiscali da destinare a chi sceglie la strada della mediazione come il potenziamento del meccanismo dell'esenzione d'imposta di registro portando l'aliquota al quattro per cento
La spesa stimato dell'operazione in termini di mancato gettito e di tre milioni di euro dal primo luglio del due mila ventidue
E di sei milioni annui dal due mila ventitré
Un tassello importante della riforma conclude Niccolò Caratelli sulla stampa è senza dubbio quello che punta istituire un rito unico per tutte le controversie in ambito familiare superando l'attuale frammentazione con lo spirito anche e sempre di tutelari i figli dentro e fuori il matrimonio questa la riforma di Marta Cartabia sulla giustizia civile mentre come sappiamo
Quella penale
Fa segnare il passo e sul tema sulle polemiche del garantismo di questi giorni e del giustizialismo sulle quali riga con accenti diversi si sono espressi ma la stessa Marta Cartabia il segretario del Pd
Enrico Letta che ha detto
Che il il il Paese diviso fra into misti giustizialisti
Ebbene c'è un'intervista molto interessante alla riformista del sociologo Luigi Manconi autori Ottone di diversi libri su questo su questo tema è uscita proprio un suo libro in questi giorni
L'intervista
L'ha fatta Angela Stella
Vi spiego che cos'è il garantismo Fierro ore dice Manconi paragonare garantisti e giustizialisti
La ministra della Giustizia Marta Cartabia ha invitato a non far diventare un derby esasperando le posizioni per vedere chi ha la meglio la dialettica tra giustizialisti e garantisti
E d'accordo le chiede Angela Stella
Considero Marta Cartabia risponde Luigi Manconi un'amica e allo stesso tempo una speranza è un'opportunità
Si dovrà lei se riuscirà a ottenere una decorosa riforma della giustizia eppure trovo quella frase un errore garantisti e giustizialisti infatti non costituiscono due categorie opposte e speculari
Il garantismo espressione del dettato costituzionale
E di una concezione illuministe liberale del diritto il garantismo è dalla parte della legge
Delle sue forme delle sue regole il giustizialismo è un'idea regressiva che nega la Costituzione che può diventare patologia emotive pulsione nevrotica e si manifesta spesso come sordo umore collettivo rancore sociale voglia di rivalsa dunque non c'è alcun dermiche e nemmeno uno scontro politico tra due schieramenti il garantismo in primo luogo Rispetto intransigente delle regole ma non si può ignorare che a ispirarlo c'è un'opzione culturale e morale che tale perché pone al centro la persona la sua dignità inviolabile
E i suoi diritti irrinunciabile
Crede nella presunta svolta garantista di Di Maio gli chiede Angela Stella
Io ovviamente dice Manconi non indagò le conoscenze penso che quella lettera di scuse verso l'ex sindaco di Lodi sia stato un atto politico importante
Ma non posso dimenticare che viene dopo quindici anni di giustizialismo militante e che finora non ha avuto alcun seguito
Per capirci non ha modificato la posizione del partito Di Maio nei confronti di quell'obbrobrio giuridico che l'attuale prescrizione ed è stato Di Maio definire taxi del mare dove i medici del soccorso nel Mediterraneo
Dove dopo le parole di Di Maio gli chiede ancora Angela Stella è intervenuto il segretario del PD Enrico Letta Basta Guerra dei trent'anni tra giustizialisti e impuniti ha detto
Letta voleva sottrarsi a quella stessa contrapposizione fittizia tra garantisti e giustizialisti ma il risultato dice ma ancora Manconi non mi sembra soddisfacente certo in Italia
Come ovunque assai diffusa la voglia di impunità ma non mi sembra abbia mai assunto la consistenza e l'identità di uno schieramento ideologico
In realtà l'impuniti Ismaila tentazioni di chiunque abbia commesso un reato ma stiamo attenti a non fare confusione il garantismo deve valere come anche per il colpevole
E poi dice il PD e la componente garantista nel Pd incerto minoritaria è sempre stata vivace e battagliera purtroppo spesso è risultata sconfitta
E poi parla dei referendum l'aver promosso con il partito radicale i referendum sulla giustizia
Gli chiede Angela Stella ha portato qualcuna crede nella svolta garantista di Matteo Salvini lei invece come realizzare questo dato
Va da sé che non credo in alcuna svolta garantista della Lega Allo stesso tempo tengo molto a dire che non trovo nulla di criticabile
Nel fatto che il partito radicale promuove referendum unicamente al partito di Salvini da sempre i radicali hanno adottato questa impostazione
Rivelatasi spesso proficua e francamente non mi sento di contestarla
Per ottenere risultati condivisibili e da me condivisi come quelli perseguiti dal referendum qualsiasi alleato
è il benvenuto così Luigi Manconi vi segnalo anche un articolo a pagina undici di Elisabetta
Zamparutti sul carcere renderlo umano è solo un'illusione il carcere va abolito lo spiegano Ferrari e Mosconi nel libro no Prison
Serve un cambio di paradigma metteva al centro la persona non il reato questo l'articolo
Di Elisabetta Zamparutti a pagina undici sul Riformista e poi diamo ancora ci sono gli echi delle vicende giudiziarie che hanno suscitato in questi giorni un certo clamore quella in particolare di ENI Nigeria ne parla sul foglio
Capone del giornalista del Foglio vediamo di trovare il foglio Luciano Capone colloqui
Caporetto a Milano perché il processo ENI Nigeria assoluzioni a parte e la storica disfatta del rito ambrosiano
Doveva essere uno dei grandi casi di corruzione internazionale una tangente da uno virgola uno miliardi di dollari
E invece si sta rivelando scrive Capone uno dei grossi scandali della magistratura italiana
Il processo ENI Nigeria è la Caporetto a Della Porta la Caporetto della procura di Milano non solo perché tutti gli imputati sono stati assolti perché il fatto non sussiste
Ma perché ora essere indagati sono i pubblici ministeri promo per i metodi attraverso cui hanno condotto l'inchiesta
Come è noto ricorda
Luciano Capone
I pm milanesi Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro sono indagati dalla Procura di Brescia
Con l'ipotesi di rifiuto d'atti d'ufficio per aver nascosto informazioni e prove che avrebbero demolito la credibilità del principale accusatore dell'ENI Vincenzo Armand
E quindi sarebbero risultate determinanti per la difesa a prescindere dal profilo penale che spetta ai magistrati di Brescia ed eventualmente i giudici valutare quello che emerge e un quadro inquietante scrive cafone
è ormai chiaro che la Procura si sia affidata e in un certo senso affidata a personaggi discutibili come Hermann è Piero amara questo però potrebbe essere semplicemente un errore di valutazione ma la cosa più grave e che ha nascosto ovvero non ha prodotto le prove che dimostravano lì l'attendibilità di questi personaggi e quindi che sarebbero state a a discarico degli imputati da un lato la Procura limitato in modo non proprio pulito il diritto della difesa e dall'altro anche agito per delegittimare il giudice perché verso la fine del processo quando ormai si capiva che il castello di carte dell'accusa
Stava crollando il pm De Pasquale ha tentato di far testimoniare amara che avrebbe dovuto parlare di indimostrata interferenze della difesa dell'ENI sul giudice Marco Tremolada una testimonianza che avrebbe gettato un'ombra sul giudice
E probabilmente portato una ricusazione
Quindi a far saltare il banco la Procura di Milano sostiene che quel video in cui Armand annuncia il suo ricatto contro l'ENI non era ritenuto importante ma su questo punto è stata nettamente smentite rimproverato dei giudici
Che nella sentenza di assoluzione dell'ENI parlando di una prova di estrema rilevanza chi reca straordinari elementi in favore degli imputati e pertanto la scelta del PM risulta dicono i giudici incomprensibile
Un'accusa che va nella stessa direzione quella che lancia il pm Paolo Storari
Che evidentemente non vuole essere il capro espiatorio della vicenda dei verbali consegnati a Davigo secondo cui i colleghi di Milano non volevano che con le sue indagini sua amara in particolare sulle sue dichiarazioni calunniose
Compromettesse la che la sua credibilità come teste nel processo
Saranno i magistrati di Brescia conclude Lorenzo tenore Luciano Capone a valutare se c'è stato un reato
E gli ispettori del ministero della Giustizia ed eventualmente il CSM se ci sono stati illeciti
Ma in ogni caso si tratta di un comportamento scorretto inquietante per qualsiasi indagato o imputato si trovi di fronte quei pm
PM che nascondono le prove a vantaggio della difesa l'ipotesi è non inquietante
Fa orrore semplicemente orrore
E speriamo di poterla fugare in giudizio a presunzione di innocenza di quei pm ma soprattutto a vantaggio dell'immagine di una giustizia etti da questi fatti esce fortemente di nidiata e compromessa bene questo il
Il lieti ancora della del processo ENI
Di Milano che fanno discutere vi segnalo che ce ne parla libero a pagina tre
Uno dei protagonisti di questi fatti colui che ha ricevuto i i i verbali dal pm Storari della procura di Milano e se li è tenuti nel cassetto per un anno salvo poi parlarne a destra e a manca con chi riteneva cioè il il dottor Davigo
E che come sappiamo è stato congedato dal CSM in quanto è andato in pensione ma avrebbe voluto restare nell'organo di autogoverno e per questo ha fatto un ricorso che però il TAR ha respinto Cereda
Notizia il professor Pier Emilio Sammarco professore di diritto comparato dell'onestà di Bergamo con un articolo a sua firma sul libero a pagina tredici
E dopo l'insuccesso dinanzi al TAR Lazio dopo l'appello rigettato il Consiglio di Stato anche il Tribunale civile di Roma ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da D'Arrigo
Contro la delibera del CSM che ne ha stabilito la decadenza da suo componente per il raggiungimento dell'età della pensione
E l'ennesima Scoppola giudiziarie che ha preso da Vico nel giro di pochi mesi
Per avere pervicacemente insistito non accettare l'accompagnamento all'uscita dal CSM
Il tribunale di Roma nel rigettare il ricorso di Davigo affermato un principio pacifico chi era chiaro sin dall'inizio della querelle giudiziaria
Per il componente togato del CSM l'appartenenza all'ordine giudiziario costituisce un presupposto intrinseco ed indefettibile della costituzione del funzionamento dell'organismo consiliare che ne caratterizza
Da sempre la funzione di garanzia quindi se vai in pensione non puoi pretendere di continuare a giocare un ruolo politico all'interno del CSM
E e poi a beneficio della democrazia diciamo un ruolo che purtroppo si è dimostrato un ruolo di inquinamento del dibattito pubblico e quindi
La sentenza del tribunale civile spegne le aspirazioni di Piercamillo Davigo e forse in qualche modo rassicura
Chi a della giustizia un certo una certa opinione
Sulle sulle riforme ancora della giustizia vi segnalo da ultimo c'è un articolo
Del l'ex procuratore Pignatone oggi
A capo della magistratura vaticana sulla Repubblica sul tema dell'ordinanza di rinvio a giudizio per la quale
è stata prevista una modifica sostanziale nella bozza giunta al ministro Cartabia che però come sapete e impantanata ancora tra i venti del Movimento cinque Stelle
E nelle prossime settimane al ministro sarà richiesta la difficile
Il difficile ruolo di mediazione per trovare una strada che porti la riforma verso l'approvazione
E poi i passiamo a a un'altra notizia che si collega sempre con la giustizia e la decisione del tribunale di Ancona che per la prima volta ha deciso di veri e tutti di ordinare all'ASL di verificare le condizioni per il suicidio assistito di un tetraplegico di quarantatré anni
E partita i gli alloggi ieri la raccolta di firme dell'associazione Luca Coscioni per il referendum sull'eutanasia questa decisione ovviamente viene salutata con favore dai gruppi
E dalle associazioni che si battono per il riconoscimento del suicidio assistito ne parla la Repubblica A pagina
A pagina venti c'è un articolo che vi andiamo subito a leggere e ne parla anche il fatto quotidiano
Il caso riguarda un giovane
Protagonista di un incidente che ha avuto una frattura
Della colonna vertebrale e da dieci anni vive immobilizzato Mario parla con un filo di voce io resisto scrive Alessandra Zinzi adesso aspetti medici per tutte le verifiche che vorranno fare poi deciderò quando procedere
Voglio mia madre accanto e non voglio andare all'estero per andarmene desidero poterlo fare qui nel mio Paese a casa mia
Emozionato questo Money di un metro e novanta che da dieci anni è immobile ma spesso legato nel suo letto per evitare di cadere quando gli spasmi di quel corpo che è diventata la sua prigione
Lo sopra fanno martedì sera a sopra farlo è stata finalmente la gioia anche se si fa fatica a definirla tale
Per la notizia in cui non aveva mai smesso di sperare il tribunale di Ancona gli ha dato ragione e capovolgendo la decisione di un giudice di tre mesi fa ha ordinato all'azienda sanitaria locale di verificare le condizioni
Per accedere al suicidio assistito come prevede la sentenza della Corte costituzionale nel due mila diciannove
Sul caso di Marco Cappato assolto per aver accompagnati Svizzera Fabiano Antone Antoniani più conosciuto come dj Fabio per il suicidio assistito e la prima volta in Italia
Chiedo solo di aver riconosciuto i miei diritti come previsto dalla Corte costituzionale e chiedo al Parlamento di discutere finalmente la legge sulle tra la sia per non costringere chi si trova nelle mie condizioni a vivere una non vita ha detto all'avvocatessa Gallo
Che anche il nome di Mario porterà avanti con l'Associazione Luca Coscioni la battaglia per un referendum perduto le sia legale questa mattina a largo Argentina Roma l'avvio della raccolta delle firme insieme rappresentanti delle altre organizzazioni
Che aderiscono alla campagna sei medici dell'azienda sanitaria di Ancona verificheranno scrive Alessandra Zimmitti
Che ha le carte in regola per poter decidere di porre fine alla sua vita Mario potrebbe andarsene con una compressa di un farmaco dietro prescrizione medica stringendo la mano di sua madre anche in una struttura struttura residenziale della sua città
Fin qui il caso di Mario il trentatré il Gico di quarantatré anni che ha chiesto il suicidio assistito e della sentenza del tribunale di ancora
Che si rifà alla giudizio della Corte costituzionale sul caso di Marco Cappato bene e poi di abbiamo esaurito la nostra
Pagina della giustizia e allora torniamo sulle questioni internazionale anzitutto per resto Contardi di questo faccia a faccia che far ripartire il dialogo tra by viene e Putin e dopo una lunga fase di guerra fredda per così dire fa tornare anche gli ambasciatori a Mosca Washington e trova convergenze su questioni come il disarmo la si Persico cyber sicuri di ma sui diritti umani c'è un rimpallo rinfacciano di responsabilità tra i due naturalmente e by the perché mette prova a mettere all'angolo puttini dicendogli anche che se Navalny muore in carcere
E sarà un caso molto grave
Dall'incontro emergono uno sforzo scrive Paolo Valentino
Inviato a Ginevra uno sforzo di civile comprensione e un disegno distensivo che riporta a regime le relazioni diplomatiche con il ritorno degli ambasciatori
Delle due capi nelle due capitali e promette la ripresa di trattative per la stabilità strategica e il disarmo nucleare
Non ci sono state minacce ha commentato il leader americano ma ha spiegato il presidente puntini che gli Stati Uniti risponderanno ogni violazione della sovranità democratica loro e degli alleati
La cosa migliore scrive Valentino che esce dall'incontro di Ginevra e probabilmente la dichiarazione congiunta in cui Mosca e Washington rinnovano il loro impegno al disarmo e alla riduzione di rischi nucleari
Esemplificato dalla rinnovo per cinque anni del trattato new started che limita a mille cinquecento cinquanta le testate atomiche
E a ottocento i vettori intercontinentali per parte deciso in gennaio dalla nuova amministrazione
Nessuno dei temi caldi però è stato ignorato ci ricorda
Paolo Valentino la cyber sicuri ti in primo luogo by della consegnato a Putin una lista di sedici infrastrutture critiche che l'America considera intoccabili gli ho detto che non tollereremo attacchi cibernetici né altri tentativi di destabilizzare i nostri processi
Democratici
E che se questo dovesse accadere risponderemo con tutte le nostre capacità in questo campo Putin ha di nuovo negato ogni coinvolgimento nei Brics
Degli Acker
Rovesciando l'accusa sui pirati del web di provenienza americana e poi sui diritti umani
Dove Putin si è lanciato in una lunga filippica contro gli Stati Uniti citando di tutto e di più la rete la ripresa la presunta repressione dell'attacco al congresso del sei gennaio
I bombardamenti sui civili in Afghanistan le violenze della polizia contro gli afroamericani paragoni ridicoli ha replicato by del mezz'ora più tardi in conferenza stampa e al presidente Russo il quale senza citarne il nome aveva detto che Alexej Navalny ha di proposito violato la legge russa
Il capo della Casa Bianca ha risposto gli ho detto chiaramente che sembrava limbo dovesse morire in carcere ci sarebbero conseguenze devastanti per la Russia questo l'esito dell'incontro lo commenta anche Giuseppe Sarcina sul Corriere della Sera
By viene scrive Sarcina ha spiegato qual è il suo disegno nel medio periodo Cine russi hanno interessi strutturali contrastanti
Gli Stati Uniti possono inserirsi per evitare che la collaborazione di oggi tra Pechino e Mosca si trasformi in un solido e pericoloso asse geopolitico ma è un teorema tutto da dimostrare sul campo e qui iniziano le difficoltà
Anche per l'Unione europea il numero uno degli Stati Uniti ha chiesto ai partner d'Oltreoceano scrive Sarcina di formare una lega delle democrazie anti Cina
E di compattarsi per contenere le minacce russe per tutti vale la risposta del presidente francese Manuel macro
Siamo al cento per cento con gli Stati Uniti se si parla di sicurezza ma non possiamo azzerare i rapporti economici con Mosca e Pechino
Sarà il tema che con tutta probabilità ci accompagnerà finché Baghdad resterà alla Casa Bianca con diverse complicazioni
La prima delle quali e che la Cina e soprattutto la Russia dividono la UE
E la seconda sicurezza ed economia scrive Sarcina si sovrappongono sempre di più
Basti pensare alle telecomunicazioni alla rete del cinque g alle tecnologie
Per la rivoluzione verde alle batteria ai chip necessari per costruire i prodotti a più alto valore aggiunto dai telefonini alle a Oddo alle auto e così via in tutti questi casi la forza del mercato potrebbe spingere gli europei più verso la Cina che verso gli Stati Uniti se Washington vuole togliere spazio ai cinesi
E a ridimensionare l'influenza della Russia dovrà offrire alternative concrete per esempio intervenire con più decisione in Libia cosa che per il momento non sembra in agenda
O ancora bene la tre gradita Dazzi fra Stati Uniti ed Europa dice Sarcina by delle spinge per un accordo commerciale complessivo delle due sponde dell'Atlantico ma in grado di convincere i francesi e gli italiani ad accettare l'importo dei prodotti agro industriali made in USA
Perché sembra un dettaglio laterale ma nessuna Amministrazione americana può concludere un accordo con sul commercio che non comprenda agricoltura e settore alimentare
Dopo il vertice di Ginevra siamo perciò una fase tanto interessante quanto complicata perché il presidente by alzato la soglia globale delle aspettative anche psicologiche degli europei quindi questo l'esito dell'incontro il del terzo incontro importante di questi giorni dopo il vertice NATO e dopo il G7
Si ridisegna lo scacchiere la geopolitico mondiale mai chiaro che le pressioni da una parte e dall'altra sono ancora molto forti e l'Europa è un po'stretta fra due fuochi
Dalla necessità di riconoscere il peso dell'alleanza atlantica la battaglia sui diritti umani e isolare la Cina e ma dalla necessità commerciali che invece la spingono verso
Il continente asiatico
Questa
L'analisi di Giuseppe Sarcina sul Corriere della Sera di questo importanti incontro e veniamo al tema adesso del politiche sanitari nazionali il tema delle mascherine soprattutto che sicuramente stava molto a cuore ai nostri radioascoltatori perché fa caldo ed è sempre più difficile indossare le mascherine
Ma e dal quindici luglio potremmo finalmente poterne fare a meno all'aperto questa sembrerebbe la decisione che il governo Draghi si annuncia a apprendere la Francia l'ha già presa come sappiamo ma su sulla sulla proroga dello stato di emergenza invece Draghi conferma la volontà di farlo proseguire oltre la fine di luglio questo
Suscita qualche divisione all'interno della maggioranza
Mario Draghi scrive Monica Guerzoni a pagina sei e orientato rinnovare di qualche mese lo stato di emergenza una data ancora non c'è e non è scontata
E non è scontato che il prolungamento sarà di sei mesi fino al trentuno dicembre
A Palazzo Chigi assistono con un po'di stupore alla polemica politica che si è scatenata ma confermano l'orientamento del presidente
Molti pensano che Draghi sulla scia di altri paesi europei cancellerà poi dal quindici luglio una delle regole base che hanno segnato le nostre vite in questo anno e mezzo di corvi de cioè
Le mascherine all'aperto
Giorgia Meloni però boccia come ipotesi folle l'intenzione di prorogare lo stato di emergenza e anche Matteo Salvini sostiene che non ci sono i presupposti per trascinarlo in avanti queste le posizioni all'interno della maggioranza la Francia invece anticipa come sappiamo la situazione è migliorata e il coprifuoco sarà abolito da domenica anche contro il parere di alcuni virologi che invece avrebbero voluto tenerlo ancora in piedi
Far discutere il caso delle vaccinazioni perché come ci segnala il fatto quotidiano
La la vicenda della diciottenne purtroppo morta inseguito una reazione del bacino AstraZeneca e soprattutto vorrei aggiungere a una gestione sanitaria del suo caso inadeguato da parte degli ospedale che si è occupato di lei
Ha fatto scattare un po'il panico anche dopo la scelta dell'Aifa
Di procedere alla vaccinazione eterologa cioè somministrando la seconda dose di fine saremmo Derna a coloro che avendo meno di sessanta anni avevano ricevuto la prima di AstraZeneca
Nella campagna ci segnala Natasha Ronchetti sul fatto quotidiano a pagina tre
Nelle ultime due settimane si sono rilevati picchi fino al trenta per cento di astensione di fuga dal vaccino soprattutto nelle aree di Napoli
Da parte di chi doveva fare la seconda dose molte persone spiegano dallo staff del governatore Vincenzo De Luca non si stanno presentando l'appuntamento fissato dopo la prima somministrazione una ritirata sull'onda della sfiducia
E il del disorientamento generale dal caos AstraZeneca che riguarda però non solo il prodotto anglo svedese ultimamente riguarda anche fai zar e tutte le classi di età la fuga dunque in atto anche se il fenomeno a macchia di leopardo
Se non si registrano defezioni Lombardia in Emilia e in Toscana in Liguria anche tra gli over sessanta è scattata la corsa alla scelta di Faenza o moderna
Nonostante AstraZeneca sia autorizzato per questa fascia di età e il governatore del Lazio come ci racconta il Corriere della Sera
Il il Zingaretti per bocca del suo assessore alla sanità Alessio D'Amato chiederà alla al Governo di poter somministrare la seconda dose di AstraZeneca qualora il paziente lo voglia collo
Consenso informato e qualora il medico copre il curante lo prescriva
Questa la scelta anche in Puglia
Emiliano sembra orientato in questa direzione
E a Damato la spiega peraltro nell'intervista al Corriere della Sera dice riceviamo fiumi di lettere
Da cittadini informati di livello culturale medio alto specie insegnanti docenti universitari tra i cinquanta e i sessanta anni che vorrebbero non cambiare Vaccine mantenersi
Su Bach Siberia come Starbucks Zemlja scusate e il nome commerciale di AstraZeneca in quanto non sono convinti che il mix sia sicuro non si possono trascurare le loro obiezioni sono circa il dieci per cento di vaccinati
La circolare del ministero aggiunge D'Amato e la determina di Haifa sono discordanti la prima è perentorio la seconda è possibilista basta leggere bene l'articolo due non esclude che il medico possa decidere in scienza e consistenza
Quale tipo di vaccino somministrare
Meglio dare una doppia dose di Astra Zeneca chi la chiede dietro la sottoscrizione di uno specifico consenso informato che negare la seconda dose questa la posizione di Damato e c'è da ritenere che il Governo
Non potrà che assecondarla
Questa posizione ci sono stati ieri mille quattrocentonove casi e cinquantadue morti il tasso di positività risale ma di poco dallo zero sei allo zero sette per cento
Praticamente nelle sale di animazione ci sono circa cinquecento persone i morti vengono purtroppo da lì si tratta di ricoverati dei mesi scorsi il bacino a spento di fatto
La la forza del di lusso e forse anche il periodo estivo
Le terapie intensive infatti ci scrive Laura Cuppini a pagina dieci sul Corriere della Sera sono scese al cinque per cento quanto alla variante del TAR
La raggiunge in Italia solo l'un per cento di diffusione con entro il sette tre della variante gamma cioè l'ex brasiliane l'ottantotto della al faccio Alex inglese ormai dominante ma questa fotografia ci spiegano
Silvia Touring sempre sul Corriere della Sera
E imperfetta perché dipende dal numero di sequenziamento infettati sui tamponi positivi che in Italia è molto e molto ridotto
Il clima
Di consenso la campagna vaccinale e certificato da un sondaggio svolto da Euromedia Research cioè dalla azienda di rilevazione di Alessandra Ghisleri di cui ci racconta la stampa a pagina nove certificando che consenso attorno alla Premier e al generale figliolo
Capo della logistica della campagna vaccinale cresce mentre i giudizi critici riguardano le regioni e il CTS
I cittadini italiani scrive la Ghisleri sono molto severi sulla politica di casa nostra quattro virgola sette il voto scolastico su una scala da uno a dieci espresso sui contenuti del dibattito politico nel nostro Paese
Tre virgola ottantasette quell'attribuito alla generica classe politica italiana è questo il punto dopodiché
Draghi e figliolo ricevono un grande consenso il partito che torna secondo questo sondaggio ma è chiaro che gli spostamenti sono legati anche ai metodi di rilevazione perché non è che un giorno possono cambiare
Così rapidamente le posizioni degli italiani secondo la Ghisleri la lega e la ancora il primo partito anche se scende dello zero virgola tre per cento e collocata al ventuno e due
E la segue la tallona ormai a meno di un punto al venti e tre fratelli d'Italia poi c'è il partito democratico al diciannove il Movimento cinque Stelle al sedici e due
E Forza Italia che in secondo Pagnoncelli l'altro giorno era addirittura tornata ad oltre il nove per cento secondo la Ghisleri e ferma al sei virgola sei quindi vedete
Che ci sono scostamenti anche significativi sulla base di chi perfetto questi rilevamenti azione Di Carlo Calenda
Al a abbondantemente il partito leader in nel blocco come dire dei non allineati dei due schieramenti col tre uno per cento
E la se lo segue Matteo Renzi italiani dal due al quattro per cento quindi staccato di zero sette poi i Verdi all'uno e sette
Sinistra italiana un SI articolo uno due virgola quattro Europa uno virgola quattro questi altri di centrodestra uno virgola cinque questo il la mappatura della consenso effettuata da
Euromedia Research il consenso di Draghi è un consenso che non è solo nel nei sondaggi e anche all'interno della classi dirigenti all'interno delle cancellerie
Mondiali nelle quali si esercita l'azione e la diplomazia dell'ex presidente della Banca centrale su questo tema c'è il interessante
Commento che fa
Il direttore del Foglio Claudio Cerasa dice lo straordinario consenso racconto negli ultimi giorni da Mario Draghi a livello internazionale
Costringe molti osservatori a chiedersi senza malizia quali tipo di riflesso potrà avere sul destino del nostro Paese la presenza di un Presidente del Consiglio considerato sempre più comune a figura imprescindibile per il futuro non solo dell'Italia ma anche dell'Europa
La domanda che senza malizia diversi italiani con un ruolo di peso in Europa si sentono ripetere con sempre più frequenza dagli ambasciatori delle principali cancellerie mondiali
E se ci sia non ho possibilità concrete che l'attuale e rassicurante equilibrio che esiste in Italia
Equilibrio che detto per inciso permette di essere fiduciosi rispetto la prospettiva non scontata che un Paese indebitato come il nostro possa trasformare il suo indebitamento ulteriore per dare l'avvio a un affidabile stagione di riforme
Equilibrio si chiedono gli osservatori stranieri dice Cerasa
Verrà mantenuto fino allo scadere naturale di questa legislatura per un Paese che negli ultimi settanta tre anni ha avuto sessantasette diversi governi rispondere a questa domanda scrive Cerasa non è semplice
Ma ciò che non sarà sfuggito Draghi nel corso dei numerosi incontri avuti negli ultimi giorni è il progressivo affermarsi di una convinzione che suona grosso modo così
L'affidabilità dell'Italia non passa solo dall'implementazione virtuosa del PM R ma passa prima di tutto dalla garanzia che a monitorare l'implementazione del PNR RC sia Draghi a Palazzo Chigi
Molto continua in questo articolo che non risulta il jumbo solamente del futuro di Draghi dipenderà naturalmente da ciò che Draghi deciderà di fare di se stesso
Ma è possibile che le decisioni del Presidente del Consiglio dice Cerasa possano essere influenzati anche da alcuni fattori legati al posizionamento dei partiti
Il Pd e Movimento cinque stelle come è noto hanno per il Quirinale
Piani che non coincidono con la figura di Draghi ma il dato forse più gustoso colto recentemente anche da Palazzo Chigi su questo fronte riguarda una divaricazione interessante che si sta producendo nel mondo della Lega
Dove non tutti pensano che la linea di Salvini Draghi al Quirinale sia quella giusta da seguire
Non la pensa così per esempio Giancarlo Giorgetti ministro dello sviluppo che nel suo piccolo che poi non è così piccolo ha iniziato da settimane a lavorare sotto traccia per provare a costruire attorno a Draghi
Un cordone ombelicale per fare di tutto poteva i Tex USA
Questa questo slogan è che è ormai diventa diventata una parola d'ordine
Del giornalismo contemporaneo affinché l'esperienza del governo Draghi possa avere un respiro lungo non necessariamente limitato allo spazio temporale di questa legislatura
La partita è lunga dice Cerasa ma la danza e cominciata quindi
La stabilità di Draghi fa comodo alle cancellerie
E e soprattutto fa comodo a una politica che avendo ancora margini di incertezza rispetto al futuro delle sue alleanze
Alla al futuro dell'esito di una competizione che vedrebbe probabilmente
I due poli confliggere
Dovendosi appare intagliare con alleati non alleati pensate a quello che accade a sinistra fra Pd Cinquestelle ma anche a quello che accade a a destra dove l'ipotesi del partito unico ha suscitato dopo aver lanciato a Berlusconi ha suscitato dissensi e critiche e soprattutto la preoccupazione che c'è nel centrodestra che Giorgia Meloni possa contendere a Matteo Salvini la leadership e quindi la premiership bene tutti questi elementi sono in questa congiuntura fattori di stabilizzazione del quadro politico
Le le i conflitti come sappiamo sono anche riguardano anche le candidature per le amministrative e questo segnala appunto quanto disomogenei siano le coalizioni
Oggi in questo momento ne parlano
Da tutti i giornali segnalando che il vertice del centrodestra per decidere chi scenderà in campo a Milano è andato praticamente a vuoto
Rinvia ancora poco più di una mezz'oretta è durato ci racconta Marco Cremonesi sul Corriere della Sera tanto a Milano quanto a Bologna ancora non c'è la scelta mentre mentre
Il il ticket Occhiuto spilli per la Calabria viene confermato alla sotto la Madonnina il candidato più forte ancora Oscar di Montigny manager del gruppo Mediolanum ma
Dovrà incontrare da quello che si capisce Giorgia Meloni
Il vice sindaco dovrebbe essere Gabriela ben Albertini secondo Salvini ma che Albertini già sindaco di Milano ma ci racconta il Corriere della Sera Albertini ha suscitato irritazione
Per le dichiarazioni fatte contro il centrista Maurizio Lupi che pure era uno dei papabili molto più semplice la questione di Bologna dove il nome di l'aria Giorgetti è tornata azzurra qualche messe fu dopo all'inizio del mese dopo qualche passaggio dalla dopo un passaggio la Lega dovrebbe essere quello su cui ci sarà convergenza ma a complicare i rapporti sul futuro del centrodestra e anche nella l'idea di fare un unico partito i partiti unici non si fondono dalla sera alla mattina ha detto Salvini inesatte e tre Tajani gli ha risposto
Da Bruxelles è che se si fa il partito unico il federatore sarà Berlusconi e non e non Salvini insomma ovviamente sono frasi che non valgono nulla ma spiegano la difficoltà in questo momento di arrivare
A una maggiore convergenza Giorgia Meloni su questo tema del partito unico in un'intervista al Corriere della Sera ribadisce il suo nonno dice implica più rischi che vantaggi
L'idea di una federazione fra i partiti che sostengono il governo la trovi intelligente dice
Noi avevamo proposto un intergruppo parlamentare credo ancora che potrebbe essere utile parlarsi anche da posizioni diverse perché noi possiamo fare l'ariete non avendo il vincolo di fedeltà che lega i partiti
Di maggioranza però sul partito unico diciamo sempre pensato che le specificità di ogni partito sia la forza del centrodestra rappresentiamo più del cinquanta per cento degli elettori
Omologare tutto ci farebbe perdere più di quanto potremmo guadagnare è un altro elemento di di di di non di distensione ma di tensione la introdotto Salvini stesso ieri quando è tornato a proporre
Una legge elettorale che Ri avviliti il cosiddetto Mattarellum cioè il Maggio il maggioritario per i tre quarti e il proporzionale per un quarto
Legge che devo dire ha prodotto viene indicata come un elemento di stabilità del quadro politico da molti suoi propugnatori
La lire l'idea di Salvini però non ha trovato
Consensi soprattutto da parte della Meloni
Scrive Emanuele Lauria pagina dieci sulla Repubblica nella parte finale del suo articolo Salvini apre al Mattarellum la legge elettorale in senso maggioritario che prevede un quarto dei seggi assegnati con il proporzionale
Oltre a compattare le coalizioni questa legge consentirebbe a Salvini il vantaggio di essere indicato prima del voto come candidato premier perché questo è il primo modo
Ma è un vantaggio che Meloni non vuole concedere potremmo anche discutere di Mattarellum dice
Una fonte qualificata di Fratelli d'Italia ma cancellando la norma sull'indicazione del Presidente del Consiglio le leggi elettorali si scrivono e si riscrivono insomma
Non è caduta nella trappola Giorgia Meloni e invece la competizione fra cinque stelle e quindi è sempre molto vivace è sempre molto attiva
Soprattutto sul Teatro di Roma dove come sappiamo
Illa la centro di centrosinistra va assai diviso tra posizioni che incontrando Asti cinque stelle in contrapposizione con il Pd su ogni tema
Vediamo a pagina quindici il Corriere della Sera
Ci racconta un po'questo clima che si respira nella
Coalizione così si può chiamare nell'alleanza di centrosinistra karma e forse e un
Sicuramente un termine esagerato alleati ma anche competitor scrive infatti il titolo di questo articolo del Corriere della Sera
E a firma di Maria Teresa Meli la doppia linea di Cinquestelle che adesso preoccupa il PD
L'alleanza auspicata Magdi Giata perennemente annunciata come prossima adesso segna il passo dice la Meli del resto è sempre conti a dire che non mi straccio le vesti laddove non sarà possibile stringere intese
E non è stato possibile in molte città importanti come Milano Roma e Torino non si faranno nemmeno gli apparentamenti al secondo turno come pure in un primo tempo avevano sperato idem
A Milano perché i grillini sono Politt praticamente ininfluenti a Torino perché il vincitore delle primarie Stefano Lo Russo e l'arcinemico dichiarate in Dino a Roma perché anche Roberto Gualtieri
Che finora aveva evitato
Di infierire troppo su Virginia Raggi negli ultimi giorni è stato costretto a dire qualcosina in più e l'altro ieri ha annunciato non vedo spazi per apparentemente si con i cinque Stelle
Il Pd punta comunque a mantenere la pace con in mente Cinquestelle in mancanza dell'alleanza con i grillini valuta di candidare qualche esponente delle sardine questo a Bologna probabilmente chissà se e per ritenersi buoni cinque stelle che il segretario del circolo di Balduina e Monte Mario
E unico Sabri contrario all'intesa è stato sospeso per un mese dal Pd dopo aver scritto su Facebook Bettini mia è un pochino scocciato un provvedimento
Degno dicesti dicevo se esco lo definisce Carlo Calenda questa vicenda ne avevamo parlato già ieri ha fatto discutere ma mi ha fatto discutere anche un'altra che segna la propoli il livello di contrapposizione fra Pd e Cinquestelle e riguarda la decisione del PD
Di organizzare il dibattito per le primarie del centrosinistra in un palazzo occupato chiaramente non si sono fatti perdere l'occasione la la raggi Calenda per criticare duramente questa scelta e questo spiega qual è
Il livello dei rapporti la raggi con una lettera al Messaggero pubblicata a pagina nove dice
Se si avallano
Le azioni di chi occupa abusivamente un immobile l'istituzione hanno perso in partenza il PD ha sbagliato a fare di un palazzo occupato abusivamente il simbolo da cui partire per il rilancio di Roma non è buona politica ma significa prendere in giro i cittadini onesti
Ieri è andato in scena uno spettacolo discutibile il primo confronto fra i candidati del centrosinistra si è tenuto lo spin Tani mi in via di Santa Croce di Gerusalemme in un palazzo occupato o abusivamente da nove anni
Fin qui da raggi che insomma non è che abbia fatto molto per gli sgomberi però
Questa è la posizione che ovviamente assume in questo momento e Calenda invece che su questo tema è stato sempre molto chiaro elmetto
Tifare per gli abusivi dice nell'intervista a piè di pagina un insulto ai cittadini io sono per gli sgomberi lo dice con molta chiarezza Carlo Calenda che impressione le ha fatto gli chiede Mario Ajello che lo intervista
Vedere il Pd che porta i suoi candidati sindaci di Roma in un palazzo occupato celebra in quel luogo di legalità le sue primarie la trovo una cosa indegna dice Calenda in una città
In cui settanta sul settantacinque mila alloggi popolari tra ATER e comune dodici mila e cinquecento sono occupati abusivamente
E il sedici per cento una cifra mostruosa intollerabile c'è un problema gigantesco nella gestione dell'edilizia popolare e il PD e Gualtieri personalmente sdogana non lo sconcio delle case occupate dicendo che le occupazioni per fini sociali sono positive
E una posizione gravissima
E la dimostrazione di una mancanza di senso della legalità inaccettabile per chi si candida a fare il sindaco di Roma uno spartito che aspira a governare questa città tifando per chi occupa abusivamente alcuni pezzi urbani
Fa un danno civile di proporzioni inaudite
Insomma un attacco durissimo anche a Letta dice non so se direttamente Letta guidare questa linea oppure se la cultura diffusa di una parte della sinistra che civetta con l'illegalità come nel caso di San Lorenzo
Un quartiere diventato invivibile pere i residenti questa la posizione Di Carlo Calenda
C'è un atteggiamento dice che considera il decoro urbano nel suo complesso come una politica di destra e questo non è vero secondo il leader di azione ex ministro candidato a sindaco di Roma
Bene questa la la situazione politica
Molto fluida nel
Centrosinistra come anche nel centrodestra e poi vi segnalo una un fronte sul fronte economico alcune notizie importanti la prima che la povertà ha raggiunto due milioni di famiglie e il triste primato dell'anno del Covi d'ne parlano tutti i giornali tra cui la Repubblica a pagina otto
Che ci dice appunto questo record storico due milioni di famiglie non erano in grado di sostenere le spese essenziali per la somma immensa sono cinque virgola sei milioni di persone cioè povertà assoluta famiglie che non possono garantirsi cibo affitto riscaldamento abbigliamento mai così tante dal due mila e quindici sono cresciuti al Nord soprattutto dove evidentemente ci sono
Molti migranti espulsi dal mercato del lavoro è anche famiglie
Numerose che non ce la fanno a sostenere le le spense mensili per mantenere l'equilibrio familiare
Stimati in media mille quattrocentotrentotto euro questo livello di reddito non sempre viene raggiunto però se la povertà al nord è in crescita
Però chiaramente in in valore assoluto ci ricorda Valentina Conte sulla Repubblica e al sud di si concentra per il nove virgola quattro per cento delle famiglie
Quindi il di questi cinque virgola sei milioni di poveri assoluti uno virgola tre sono minori
Gli stranieri poveri sono un milione e mezzo ma con un'incidenza dalla povertà altissima anche questo un dato che fa riflettere c'è gli stranieri sono poveri per il ventinove per cento mentre gli italiani sono popoli per il sette virgola cinque per cento cioè quattro volte di meno
E e poi un altro elemento significativo l'incidenza della povertà dice Valentina Conte più bassa nelle famiglie dove c'è un anziano perché questo è un Paese che ha fatto
Del Welfare assistenziale evidentemente previdenziale la sua risorsa
In quelle famiglie dove non c'è lavoro però la pensione dell'anziano garantisce la sopravvivenza bisognerebbe avere il coraggio di ribaltare UE far e far sì che fossero i giovani a mantenere gli anziani e non viceversa
E purtroppo questa e la simmetria del nostro mercato
Della nostra società e anche del nostro mercato del lavoro dove come ci segnala la stampa in una interessantissimo articolo a pagina quindici
C'è un abbassamento dei salari che è inaccettabile e che arriva a condizioni veramente di insostenibilità e cioè
Salari proposte indecenti le chiama la stampa stipendi la seicento euro al mese contratti pirata e poche tutele il sistema che accende riaccende i motori ha fame di forze fresche paiono difficili da intercettare scrive Giuseppe Bottene ero sulla stampa a volte le paghe sono troppo basse altresì punta profili iper specializzati
C'è un dato di Veneto lavoro riferito a maggio riportato dall'inchiesta su ventuno mila nuovi posti la quasi totalità erano a termine per la ripresa del turismo e un impiego che un laureato dovrebbe accettare
Secondo Sylvia McNair capo della ricerca di dell'Algebris policy restarci forma i camerieri pluri laureati a seicento euro al mese
Ci sono il problema è che sono la punta dell'iceberg in Italia dice c'è un sistema che funziona fatica nel nostro Paese
I salari sono tra i più bassi d'Europa che sono stagnanti da più di vent'anni questa e la situazione che si è incancrenita con la pandemia
Chiedono ci sono grandi società che chiedono lauree magistrali pieni voti e disponibilità a trasferirsi in Italia e all'estero in cambio di un contratto di seicento euro al mese
E è un qualcosa di veramente inaccettabile secondo l'ultima fotografia istanti contratti temporanei tra i venticinque e i trentaquattro enni sono oltre il trenta per cento e per tre lavoratori a tempo determinato su quattro
Non si tratta di una scelta ma dell'unica possibilità
Studiare dice Merler perché è un ricercatore
Non paga e non paga perché bisogna incidere sulla produttività del lavoro non si può pensare di alzare i salari se non si fa un grande piano della produttività perché a parole si possono alzare i salari ma poi il mercato non tiene ed è chiaro che
E il c'è uno spostamento verso il basso che pregiudica i lavoratori e la povertà
Se si vuole combattere la povertà
Bisogna eliminare i sussidi eh bisogna incentivare la produzione industriale la qualità dei servizi la riforma della pubblica amministrazione bisogna cambiare la struttura del Paese altrimenti possiamo sussidiare anche di reddito di cittadinanza
Un terzo un quarto della popolazione ma non otterremo nessuno risultato questa e la triste realtà
Però
I servizi vanno migliorati e ieri c'è una notizia importante
Che riporta solo il quotidiano del sud corriamo il fondo diretto da Roberto Napoletano che su questa vicenda ha fatto una battaglia condotto una battaglia personale
Vincendo la infatti il titolo è orgogliosi vincendo la prima tappa perché non è finita questa battaglia
Perché come scrive
Via Romagnosi sul sul quotidiano del Sud a pagina due la Commissione tecnica per i fabbisogni standard del Ministero dell'economia e delle finanze ha definito ieri gli obiettivi di servizio per lo sviluppo dei servizi sociali dei Comuni
E le relative regole di monitoraggio per gli assilli e per la spesa delle funzioni sociali quindi funzioni sociali e a simili
Si supera finalmente il principio della spesa storica che cos'è il principio della spesa storica un principio che dice
Tu fino a ieri quanto hai speso zero e allora non è speso niente vuol dire che non hai bisogno di niente tu hai speso di più e quindi ti do di più questo cosa significa che i comuni che sono stati i più virtuosi
E più efficienti quelli d'accordo hanno sempre un finanziamento crescente e le condizioni di gatto del Mezzogiorno anziché essere punti da colmare da perequare diventano condizioni di ulteriore pegni Billi punibilità questo sistema nasce da una legislazione voluta Calderoli che è rimasta ed è tuttora in piedi
Ma per la prima volta la commissione tecnica ha stabilito che non si farà più riferimento alla spesa storica ma come dice il direttore Roberto Napoletano nel suo editoriale si farà riferimento
A livello dei servizi della spesa standard delle realtà più virtuose è un passaggio importantissimo che consentirà
Come spiega ancora napoletano
Alla comune di Reggio Calabria di passare da seduto settantotto euro pro capite a centodue a Matera da sessantotto a ottantanove virgola trentotto per gli asili nido servizi che nel Mezzogiorno sono largamente carenti è una battaglia condotta
Dal direttore del vogliamo del sud che proprio in questi giorni ha scritto e pubblicato un libro intitolato il ritorno del cavaliere bianco il cavaliere bianco e Mario Draghi pubblicato dalla nave di Teseo
E in libreria in questi giorni lo recensisce oggi sul Messaggero nelle pagine di cultura Mario Aiello una battaglia importante vi dicevo perché
Riguarda ovviamente tutta la spessa che
Serve a garantire i servizi
Essenziali nel Mezzogiorno anche le condizioni per dire di parità
Della donna sul lavoro perché gli asili nido impattano fortemente sull'occupabilità delle donne nel mercato del lavoro come sappiamo ne parla anche Mara Carfagna in una intervista al messaggero a pagina a pagina sette
In cui
Ci ricorda che
Sì bisogna colmare Est dice la Carfagna intervistato da Umberto Mancini il divario tra nord o sud duale interni del centro Italia sul fronte degli asili nido della sanità dei trasporti delle infrastrutture
Stabilendo per legge i livelli minimi di prestazioni sociali
Visto che da vent'anni l'indicazione della Costituzione non è mai stata attuata questi i cosiddetti livelli minimi di prestazioni sociali sono un'incompiuta prevista dalla legge Calderoli ma poi mai attuata e quindi si è fatto riferimento fin qui alla spesa storica creando delle ulteriori discriminazioni nei confronti del Mezzogiorno
Sua assistenza asili nido dice la Carfagna stop al divario con il nord e questa mi pare una buona notizia almeno nelle intenzioni poi vedremo se sarà tradotta in atti concreti
Sempre sull'economia del Mezzogiorno il foglio ci dà una notizia importante che riguarda il destino della reattore dell'IVA dopo come sappiamo la decisione
Del sequestro da parte della magistratura tarantina la sentenza che ha comminato condanne esemplari se comunque con questo termine purtroppo vengono definite le condanne
In questo Paese condanne molto dure e che ovviamente hanno suscitato anche critiche e e che sono
Sta e sentenza che e ostativa al lo sviluppo della della dello stabilimento di Taranto perché di fatto prelude alla chiusura del reattore
Un nuovo decreto salva Ilva scrive
Anna Rita Di Giorgio sul foglio
E a quanto risulta al foglio potrebbe arrivare da parte del governo qualora il Consiglio di Stato dovesse confermare l'ordinanza del TAR di Lecce di spegnimento degli impianti
L'attesa della sentenza tiene bloccata non solo ogni iniziativa politica ma anche l'insediamento del CDA della Nuova Società Acciaierie d'Italia nata con l'ingresso pubblico nel capitale attraverso Invitalia ma ancora gestita dal vecchio management
Il Consiglio di Stato deciderà entro fine mese si chiuderà il siderurgico come chiesto dal sindaco di Taranto un'ordinanza contingibile e urgente ex articolo cinquanta a tutela della sanità pubblica emessa a febbraio
Due mila venti ossia riaffermare il principio già fissato dalla corte costituzionale
A conferma del primo decreto salva-Ilva varato dicembre due mila dodici dal Governo con Monti che riconosceva all'Ilva come sito di interesse strategico nazionale e fissava nell'autorizzazione integrata ambientale la legge che ne regola l'esercizio
Da allora sono stati varati scrive Anna Rita Di Giorgio altri tredici decreti sempre necessaria a garantire l'esercizio entro i limiti ambientali stabiliti in otto anni tutti i governi si sono preoccupati di scudare l'azienda dall'iniziativa giudiziaria della procura di Taranto ma si erano dimenticati discuta la da quella politica del sindaco per questa ragione
Nel caso ritenuto remote irragionevole ma comunque possibile di una sentenza sfavorevole cioè che respinga il ricorso contro l'ordinanza del sindaco di Taranto
Il governo è intenzionato come successe nel due mila dodici
Ad approvare un decreto che salvi la produzioni industriale e la realizzazione del piano ambientale questa la decisione di Draghi che anticipa Anna Rita Di Giorgio sulla foglio
Altrove l'economia e ripartita dall'altra parte dell'Atlantico
E con essa l'inflazione in maniera molto rapida questo ha indotto questa è l'ultima notizia che vi dò concludiamo nostra segna stampa indotto la febbre ad alzare ulteriormente i tassi
Per farla il corto il Sole ventiquattro Ore nella sua apertura inflazione al tre e quattro addirittura
Rischio presto sì due alzi due rialzi anticipati entro il due mila ventitré questa la decisione della federale serba che resta paziente ma la stretta ora appare più vicina al momento sono rimasti fermi i tassi interessa lo zero zero venticinque per cento
Sono stati confermati
A gli acquisti di titoli quindi ho detto una fesseria la la la la la la la rialzo dei tassi non è in non è immediato ma e previsto
Questo è l'orientamento della febbre che annuncia però che se vedessimo segni che l'andamento dell'inflazione o le aspettative di inflazione di lungo termine si muovono in modo notevole e persistente al di sopra di vivendi
Coerenti con il nostro obiettivo saremo pronti a modificare l'orientamento della politica monetaria al momento in ogni caso le aspettative restano ancorate anche se il rialzo ma le interruzioni delle forniture avvertito Pawel
Aumentano la possibilità che l'inflazione diventi più elevata e sia più persistente di quanto ora ci aspettiamo
Questa
La preoccupazione della fede che teme l'effetto di inflazione come sappiamo il tre virgola quattro per cento va ben oltre quel due per cento che sembra il punto di equilibrio terra una crescita equilibrata essenza
Diciamo effetti collaterali questo il questo il reso conto che ci dà Il Sole ventiquattro Ore
Sulla
Politica monetaria americana con questa notizia noi abbiamo conclusa la nostra rassegna stampa in perfetto orario sono le otto cinquantanove ci vediamo ancora
Domani però per l'ultima puntata che io personalmente in questa settimana condurlo di stampa e regime quindi vi invito a sintonizzare di sulle frequenze di Radio Radicale
Alle ore sette e trentacinque per un uovo appuntamento e vi auguro buona giornata a tutti
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