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giornalista del Corriere della Sera
presidente di Tendercapital
giornalista del Corriere della Sera
responsabile dell'Area Politiche Sociali del Centro Studi Investimenti Sociali (CENSIS)
giornalista del Corriere della Sera
presidente del Centro Studi Investimenti Sociali (CENSIS)
giornalista del Corriere della Sera
psichiatra, sociologo e saggista
giornalista del Corriere della Sera
presidente della Commissione Igiene e sanità del Senato della Repubblica (ITALIA VIVA)
giornalista del Corriere della Sera
responsabile relazioni istituzionali dell'Associazione Enti Previdenza Privata
Professore Ordinario di Epidemiologia e Statistica Medica Università Campus Bio-Medico di Roma
giornalista del Corriere della Sera
Conclusioni
presidente di Tendercapital
giornalista del Corriere della Sera
Buongiorno ben benvenuti a ai lavori di questa mattina che sono dedicati a a lavoro meritorio svolto ancora una volta da tende capitale Censis sulla Silver economi
L'occasione il il nuovo nuovo rapporto e il secondo numero dell'Osservatorio Silver economiche dedicato all'anno più nero quindi con una serie di evidenze di dati che consentono di capire cosa è capitato alla generazione degli anziani mimesi dell'emergenza sanitaria della pandemia
E ci sono una serie di evidenze davvero interessanti che consentono di comprendere dinamiche che hanno impattato su su un una componente importante
Del della nostra società
Anche con effetti economici naturalmente
Direi ve ne anticipo un paio molto rapidamente
Diciamo la la cori accetta e la tenacia di una di una generazione come quella della Silver Generation che dimostra ancora una volta una capacità di oserei dire di resilienza di di tenacia a a un passaggio così traumatico come è stata l'emergenza sanitaria al punto che a differenza dei giovani degli adulti
Sette anziani su dieci dichiarano di non avere come dire sofferto stress di natura psicofisica
Durante la pandemia un dato che invece per quanto riguarda i giovani vale solo dure giovani su dieci di evidenziano e confermano di non aver sofferto disagi di di questo tipo e questo lo diciamo a un primo aspetto davvero
Interessante e l'altro diciamo che ha combinato con questo con questo dato nella la la voglia di ripartire la il desiderio di tornare a vivere un una quotidianità per quanto possibile normale e e combinato a questo ulteriore aspetto Mutti un ultimo dato che poi avremo modo di approfondire nel corso di di questa mattinata
Cioè a dire si è in qualche misura accentuata la frattura tra generazione perché evidentemente i bisogni necessità il il tipo di risposta in base all'età di fronte a una pandemia sono state molto diverse e questo inevitabilmente concorso ad aumentare di sogni desideri necessità
Che in qualche misura poi da hanno dato luogo a questo momento di di del dei divario credere di una frattura tra genera
Ma avremo modo di approfondire la più in dettaglio nel corso dei prossimi delle prossime la prossima volta nel frattempo do in tempi nutro il buon giorno Moreno Zani perché in veste di che qua naturalmente in veste di presidente intende Capital e che in qualche modo a paternità su su su questo lavoro davvero interessante buongiorno
Il giorno grazie buongiorno a tutti prima di iniziare diciamo questa presentazione è d'obbligo un ringraziamento alla presidenza del Senato al Senato dalla Repubblica per averci dato anche quest'anno l'ospitalità in questa bellissima sala vorrei salutare i relatori che sono presenti e quelli che ci sono collegati da remoto e li ringrazio fin d'ora per i loro interventi
Inizierei dal professor Giuseppe De Rita presidente del Censis la senatrice Anna Maria Parente che è presidente dalla Commissione Igiene estratto disse del Senato che ci raggiungerà Breve
Il professor Paolo crepe psichiatra il sociologo il professor Massimo circolazione binario di epidemiologia e statistica medica dello questa Campus Bio medico
Il professor Francesco Verro responsabile dell'azionista saltellante e il dottor Francesco Maietta responsabile delle aree politiche sociali di Censis dove il benvenuto chiaramente tutti coloro e ci stanno seguendo via streaming per come sapete l'impossibilità di avere un pubblico presente per le misure di sicurezza che ben conoscete
Oggi diciamo come come presidente ipermercato dal o l'onore di introdurvi questa nuova edizione dell'Osservatorio tende cartacei sulle stridere con nomi è un ulteriore aggiornamento della nostra ricerca iniziata due anni fa su un tema che consideriamo cruciale per comprendere lo sviluppo sociale del Paese nonché di grande attualità nel dibattito pubblico che ha assunto ancora più centralità con l'imprevedibile lunga pandemia che purtroppo ci ha investito ormai oltre sedici mesi fa
La sede economiche l'anno più nero questo è il titolo che abbiamo dato all'Osservatorio di quest'anno
Senza dubbio il due mila venti è stato un anno che ha messo a dura prova proprio questo segmento specifico dalla popolazione gli over sessantacinque generale infatti e si sono dove non si sono concentrate le nostre più grosse preoccupazioni quelle del sistema sanitario nazionale per proteggerli
Essendo un una fascia particolarmente a rischio
Di contrarre questa malattia
Eppure abbiamo visto che nonostante la la minaccia del virus restrizioni che hanno conservato pesantemente la loro vita cupi quotidiana privandoli gli affetti passatempi possibilità di incontro è proprio il segmento della popolazione che meglio ha superato questa prova sì a livello psicologico che a livello economico ed oggi dire pronto a riprendersi la propria vita
Come questo lo vedremo molto bene poi spiegato dal dal dottor maglietta come la longevità attiva non si è per nulla spenta
Tuttavia è opportuno non dimenticare le criticità già anticipate nella scorsa edizione dell'Osservatorio
Ed emesse ancora Cocoon con più prepotenza nell'ultimo anno
Dell'impatto
Che la pandemia a me mi ha avuto sulla sostenibilità diciamo tra privato e sociale del Paese
Primo perché non dobbiamo dimenticare che non tutti gli over sessantacinque sono longevi attivi
Gli anziani non autosufficienti costituiscono la parte fragile per eccellenza aspetti specialmente queste circostanze ed è necessario continuare a tutelarle con particolare attenzione
Con il progressivo invecchiamento della popolazione
Che anche questo è stato penalizzato anche dei rapporti precedenti la domanda di servizi socio sanitari e socio assistenziali che c'era in tutto il territorio nazionale ponendo da un lato la pressione sul sistema sanitario ma fornendo al contempo in forza interessanti spunti di riflessione e probabilmente studiare una nuova modalità di approccio in tal senso ci auguriamo che questo rapporto come lo è stato quello degli anni precedenti
Dia un da un supporto nell'affrontare in modo strategico le sfide che riguarderanno questo diciamo specifico segmento della popolazione e tutto anche il mondo della un tempo che
Non non non vogliamo né che sottovalutare il persistente risentimento generazionale
Tutti conosciamo le conseguenze chiaramente drammatiche della pandemia e durante lo scorso diciamo secondo rapporto cioè si estende a capo dell'anno scorso era già stata evidenziata questa questa questa forma di risentimento dei giovani verso gli anziani complice la quota del PIL e ripropone del mercato del lavoro le incertezze che arrivano che avevano che hanno caratterizzato questo periodo
Dopo questo abbondante diciamo Angotti privazione difficoltà è necessario a nostro avviso cercare di tamponare di ricucire questa questa frattura che si è creata
I
Adesso che la parte sanitaria è ampiamente sotto controllo
Lo scopo dell'Osservatorio volessero proprio questo accendere i riflettori su questo segmento della popolazione individuando gli elementi critici ed elaborando soluzioni ad essi ma sottolineando che anche la potenzialità in genere i fatti ci ricordiamo non solo sono una fascia della popolazione ma anche un un segmento sempre più rilevanti a livello economico e che costituiscono in realtà una risorsa sia per l'economia che per le generazioni a venire dunque grazie di nuovo e lascio la parola alla al nostro
Bene
Allora indiretti proseguiamo ed entriamo un po'nel vivo del del del dei dati e dell'analisi contenuta nel nell'osservatorio come traino stanno risultanze principali il dottor Francesco Maietta che è responsabile dell'area politiche sociali del Censis con una una domanda anche da parte mia cioè a dire in qualche misura dal dall'analisi emerge questa tenacia questa risposta molto energica degli over sessantacinque ecco in qualche misura vi aspettavate un un un dato del genere
Buongiorno prego
Atto buongiorno
Sì diciamo che i dati sono anche per certi versi sorprendenti ma al contempo chi richiamano il lavoro che già all'interno di questo osservatorio Silver economie poi anche negli anni precedenti
Ci richiamano uno dei fenomeni chiave del nostro tempo che la longevità attiva cioè un modo di vivere la terza e quarta età in modo completamente diverso rispetto alle generazioni precedenti grazie a uno stato di salute mediamente i migliori ad una condizione economica
Tutto sommato
Accettabile sostenibile quindi diciamo sorpresi ma fino a un certo a un certo punto io credo che entrando nel merito dei dati vedrete che il quadro poi si arricchisce di gli elementi che sono anche molto di attualità che rientra all'interno del dibattito pubblico a cui stiamo assistendo in questo periodo
è importante la distinzione tra coloro che appunto vivono la lungi longevità attiva e coloro che invece hanno un certo grado di dipendenza dalle altre persone perché ormai da tempo la porta di ingresso nella vecchiaia eh
Il grado di autosufficienza se sei non autosufficiente
è diciamo molto più probabile che soggettivamente ti senti anziano mentre invece SSI autosufficiente quindi agli una vita con alcune caratteristiche naturalmente il dato cronologico conta minimo ora entrando nel merito di questo secondo report dell'Osservatorio noi ci siamo posti
Sostanzialmente tre domande fondamentali e che in poi in estrema sintesi di riassumerò il la prima domanda è qual è stato l'impatto di questi sedici mesi di pandemia sulla psicologia e la condizioni materiali degli anziani sulla condizione economica secondo quali sono le intenzioni le aspettative le propensioni degli anziani ora chi l'emergenza pian piano si sta abbassando e andiamo verso il auspicabilmente verso il dopo e terzo punto quali sono le rappresentazioni sociali degli anziani che noi abbiamo oggi appunto
A distanza di sedici mesi dall'inizio della pandemia un anno dal precedente rapporto che aveva individuato quella ferita lieve ferita intergenerazionale così l'avevamo chiamata lo scorso anno e poi anche un piccolo inside sui non autosufficienti sulla non autosufficienza allora
Partiamo con i primi due diciamo quesiti fondamentali primo qual è stato l'impasto della pandemia in fondo
Gli anziani sono stati coloro più colpiti dalla l'Italietta
Della del virus sono stati coloro che abbiamo cercato di proteggere la massima misura possibile perché naturalmente i più esposti più vulnerabile bene da un punto di vista psicologico da un punto di vista della percezione soggettiva colpisce il indubbiamente un dato il sessantanove per cento dice
Io in questi sedici mesi in fondo non ho avuto di frequente non ho avuto una situazioni di stress psicofisico non ha avuto situazioni di stress soggettivo il sessantanove per cento quasi sette su dieci
Tra i giovani il dato scende drasticamente al ventitré per cento tra gli adulti al trentaquattro per cento quindi noi abbiamo riassunto in una piccola formula
Generazioni coriacee o meglio generazioni più coriacee quindi hanno vissuto con un minore impatto psicologico un in un minore impatto distress questo periodo rispetto alle altre
Rispetto alle altre generazioni
Quali sono le intenzionalità le propensioni ora chi andiamo verso il dopo e qui c'è un altro elemento sicuramente può sorprendere ma che si lega appunto a quella che abbiamo chiamato la lunga deriva della longevità attiva voi considerati che bene il quarantaquattro per cento dice io mi dedicherò molto di più alla cura di me stesso
Con una appunto curando il mio aspetto le andando dal dalla dalla dal parrucchiere dal barbiere dall'estetista coi cosmetici eccetera cioè dedicherò molta più attenzione alla cura di di mi è spesso il venticinque per cento cioè praticamente un quarto
Dice io sono pronto a rifarmi il mio guardaroba poi il sessantasei per cento è pronto e dice voglio farmi una vacanza un viaggio una vacanza in Italia
è il trentotto per cento che dice lo è pronto a farlo all'estero per quanto riguarda le gite di cosiddetti Weekend è il cinquantasette per cento chi dice vorrei farmi dei prossimi nel prossimo periodo appena possibile un weekend di vacanza in Italia e quasi il trenta per cento dice vorrei farmelo all'estero a questo aggiunge aggiunge dici che il quarantasei per cento dice
Tra virgolette non vedo l'ora di sedermi né idee ora dei ristoranti enoteche eccetera eccetera cioè è pronto a riprendere diciamo la vita precedente allora
Questo non l'abbiamo riso per riassunto nella formula furori rivivere cioè voglia di riprendersi di riprendersi la vita quindi vedete l'indagine ci dice due cose fondamentali uno
Hanno ottenuto di più da un punto di vista psicologico in questa situazione due sono pronti a ripartire come e il resto dell'opera del della popolazione però è importante che qui stiamo parlando di tredici milioni di persone che hanno almeno sessantacinque anni a che cosa dobbiamo questi due elementi della Curia asceta della maggiore Coria scelta
E del furore di rivivere della voglia di ripartire beh sicuramente ci sono una molteplicità di fattori che lo spiegano noi ne abbiamo enucleare in due primo c'è un imprinting generazionale
Le persone che hanno dato adesso da sessantacinque anni in più
Sono nati tra l'inizio degli anni trenta più o meno fine anni Venti inizio anni trenta fino a metà degli anni Cinquanta cioè sono persone che durante la loro vita hanno visto nella peggiore delle ipotesi la guerra l'hanno potuta
Vedere comunque il periodo della ricostruzione cioè un periodo in cui si vedeva un'Italia ancora distrutta ma che in due tre anni è riuscita a ricostruirsi
E comunque nella migliore delle ipotesi hanno potuto comunque
Vedere le ultime fasi di un'Italia della scarsità di Invitalia più povera di un'Italia in cui appunto la difficoltà la sofferenza sociale era molto più diffusa di diciamo imprinting generazionale che probabilmente da questo punto di vista ha giocato e poi c'è un aspetto che rinvia più alla condizione economica alla materialità della condizione economica poi considerati chiede Durante la pandemia
Hanno sofferto meno tutti coloro che avevano un reddito certo cioè il fattore discriminante è stato in grado di certezza del reddito e in subordine del lavoro
è chiaro che le pensioni quale che sia il livello della pensione è il reddito certo per eccellenza cioè è un reddito che comunque viene erogato a prescindere diciamo degli eventi che possono capitare
Nel in quel periodo ed è chiaro i numeri su questo sono assolutamente inequivocabili una parte fondamentale del una parte importante dei cash che si è accumulato nei portafogli degli italiani in questi dodici mesi
è nei portafogli
Dei anziani cioè che in grande maggioranza sono percettori di pensioni e quindi durante questo periodo si è intensificato un fenomeno che era già in corso in precedenza cioè quel fenomeno di concentrazioni
Di re ITT di ricchezza non solo immobiliare ma finanziaria nei portafogli degli anziani quindi la pandemia non ha fatto altro che accentuare questo processo di concentrazione tanto è vero che noi abbiamo il sessantotto per cento degli anziani che dicono guardando in avanti la mia condizione economica sarà o uguale o migliore di quella precedente
Se noi parliamo ad adulti e giovani le ipotesi l'abbassano drasticamente la media delle due altre generazioni appena sopra alla cinquanta percento quindi come vedete c'è una condizione diciamo di imprinting generazionale ma c'è anche una condizione materiale
Evidenti ci può spiegare
Questa maggiore aiuta comunque a comprendere la Curia sciita
La quindi la magica il minor stress subito durante questo periodo e per certi versi anche questa voglia di riprendere questo furore di rivivere che i numeri ci dicono sarà un ritorno al modo di vivere la longevità a cui avevamo assistito prima della pandemia
Naturalmente il benessere economico o meglio la condizione economica tutto sommato solida che ha consentito di affrontare questo periodo
Rinviati a una responsabilità che hanno all'interno diciamo delle reti familiari che avevamo rilevato anche lo scorso anno in mille attività precedenti dell'Osservatorio
Voi considerati dell'ottantanove per cento degli anziani si riconosce in una difende definizione molto così evidente sono il bancomat i figli e nipoti l'ottantanove per cento dice
Tutto sommato questo in qualche modo esprime il ruolo che dentro il circuito economico familiari lo svolgo e guardate questa definizione condivisa dalla maggioranza anche degli adulti e anche dalla maggioranza
Dei giovani quindi che cosa sappiamo sappiamo che nella fase della bonus secondo mi nella fase in cui lo Stato sia sostituito all'impresa e mercati per necessità
Comunque ha continuato ad operare in quel verde quel far familiare
Che ha la sua base nelle pensioni e soprattutto gli anziani di dicono io sono convinto che questo è destinato è destinato a continuare quindi le pensioni continuerà ad essere una sorta di partita di giro
Partono dal dalla dal dall'impresa arrivano sui conti correnti
Degli anziani dei pensionati e da lì poi prendono la via dei conti correnti di famiglie di figli e nipoti allora noi sappiamo se dovessimo dare una valutazione generali di quello che ci troveremo nei prossimi mesi potremmo dire e ritroveremo la longevità attiva intensificata curve la conoscevamo e lo troveremo in questa volta voglia di riconquistare la propria vita in quella molteplicità di attività che Viotti io vi ho citato ma ritroveremo anche quel far familiare
Che continua ad essere un po'da un punto di vista economico una specie di scheletro della società che la tiene insieme che consente di ammortizzare anche contribuisce ad ammortizzare gli affetti
Di questa di questa pandemia quali le conseguenze sulla rappresentazione sociale degli anziani presidente Zani citava lo scorso anno il dato della ferita lieve ma che indubbiamente avevamo individuato nel rapporto tra le generazioni bene
Ad un anno dal rapporto dello scorso anno a sedici mesi circa dall'inizio della pandemia effettivamente questa ferita Janet generazionale continua ad esserci ed è comunque diciamo ha avuto possiamo dire un piccolo una una piccola accentuazione Setti così possiamo dire e l'ha avuta esattamente sul tema che oggi domina il dibattito pubblico cioè noi siamo sostanzialmente pieni del dibattito su come dove dovranno andare questi famosi soldi pubblici che arriveranno bene voi considerate che il cinquantaquattro per cento dei giovani
Venti punti percentuali in più rispetto all'anno scorso dicono
Troppe risorse pubbliche per gli anziani dalla sanità ad altre voci troppi soldi pubblici vanno agli anziani rispetto a noi
Per quanto riguarda quel dato che lo scorso anno si aveva tanto colpito cioè avere la priorità in sanità quando c'è l'urgenza il dato è un po'diminuito rimasto diciamo è diminuito di qualche punto intorno al quarantadue per cento dei giovani che vivono beh se c'è un'emergenza tra un giovane o anziano bisogna scegliere la persona giovane soprattutto nel in un contesto di pandemia ma il dato diciamo che riassume il la la la la diciamo la nuova complessità dei rapporti tra le generazioni e che quasi tre quarti degli anziani oltre settanta dei giovani oltre settantaquattro per cento ti dice
Troppi anziani posizioni di potere che sia nell'impresa che sia nell'economia che sia né lei nella società troppo potere agli anziani naturalmente questo può essere un protesta un pretesto può essere una scusa può essere una rappresentazione diciamo di comodo resta che tre quarti dei giovani e in aumento rispetto ad indagini analoghe avevamo fatto negli anni scorsi
I dicono guarda e secondo me c'è troppo potere così come troppe risorse pubbliche che vanno verso gli anziani allora
Per riassumere questa parte della ricerca che riguarda e i gli autosufficienti che riguarda coloro che vivono la longevità attiva io credo che si può riassumere con poche formule
Chiare evidenti
E vero c'è stato una pandemia terribile ma noi torneremo ad assistere a quella fino veloce fenomenologia che tanto ci aveva positivamente sorpresi in questi anni che è la longevità attiva che la riprogettazione di vita
Che il ruolo importante che gli anziani assolvono
Nella nella diciamo nelle reti di familiari e nelle reti sociali e soprattutto quella quelle vite pieni di attività impegno di interessi che naturalmente sono un modo di vivere la lucidità nettamente diverso rispetto alle generazioni precedenti continuerà ad Assolombarda ad esserci quella particolarità della situazione economico con concentrazioni
Più alta diretto soprattutto di ricchezza finanziaria e anche immobiliari nelle classi più alte le guardie le classi d'età più alta nei quali continueranno ad assolvere una funzione di welfare di fatto guai far reale dal basso
Per figli e nipoti che naturalmente con la pandemia soprattutto chi attività d'impresa un lavora nel privato sia le diffide al contratto maggiori difficoltà
Di tutti di tutti gli altri
E terzo elemento questa diciamo rappresentazione sociale fatta un po'di risentimento da parte dei giovani nei confronti degli anziani che indubbiamente si va pian piano consolidando ultimo punto la nonna autosufficienza perché poi in questo anno abbiamo visto l'estrema fragilità Dello Guelfa sia familiari sia dell'Uefa formale dello Stato nell'affrontare il tema degli anziani abbiamo scoperto che non si sa nemmeno quanti sono gli anziani che vivono solo in ciascun territorio non si sa quanti sono quelli fragili e vulnerabili nel momento in cui devi intervenire per emergenza non sai bene dove mettere dove mettere le mani e quindi tutto è in capo alla famiglia chi non ha la famiglia naturalmente rischia di affogare gli italiani pensano che per la non autosufficienza la soluzione per restare in casa propria resta è quella migliore è quella fondamentale esperantisti finalmente l'esperienza della pandemia
Porterà investire su quei servizi di territorio e su quell'assistenza domiciliare addirittura definita digitali nel Pnr R. nel piano nazionale di rilievi resilienza e rilancio cioè gli italiani sperano che finalmente stare a casa non significherà semplicemente cavarsela da soli
Magari i figli o le figlie insieme magari a una badante su cui italiani continuano a pagare sette otto nove miliardi sette otto nove miliardi ma l'anno maniere una forma di supporto e sul territorio e con delle titola che vengono a casa c'è una parte che residuale solo il quindici per cento dice dobbiamo potenziare la residenzialità naturalmente la residenzialità per anziani
Vive diciamo un anno so good reputation social Reputation
Probabilmente per una cattiva imprenditoria che un pezzetto di questo di questo settore resta dovrà essere un settore fondamentale del futuro per una ragione molto semplice
Più andiamo avanti più la composizione delle famiglie italiane tende a restringersi ed aumenta il numero di persone che vivono sulle le persone che vivono sole e quindi non potranno contare sul reti familiari allora la residenzialità che oggi ripeto è residuale
Resta una delle soluzioni su cui è importante puntare su cui è importante ottobre del novantasei quando Elia uno pentiti IVA verso le altre soluzioni in particolare la domiciliarità
In definitiva questo rapporto ci racconta
Di longevi attivi grandi protagonisti soggettivi della tenuta nella pandemia pronti ad essere protagonisti della ripresa e ci lascia ancora aperto il tema importante grave dire uno dei temi chiave del prossimo del guasto al prossimo futuro che è la non autosufficienze no in estrema sintesi questi risultati della nostro secondo rapporto per l'Osservatorio della Silver record
Grazie dottor Maietta nel frattempo do il benvenuto al presidente la Commissione igiene e sanità del Senato Anna Maria Parente
Buongiorno benvenuta
Allora grazie ancora dottor Maietta e e proseguiamo con l'intervento del Presidente del Censis Giuseppe De Rita
E con una una suggestione cioè a dire dai dati che emergono da questo osservatorio cioè sicuramente questa tenacia dimostrata dagli over sessantacinque questa voglia di ripartire da un lato che si combina con un aumento del del il del risentimento da parte dei giovani nei confronti dei dei degli anziani in virtù di una sede anche di aspetti economici ma proprio questo mi mi mi chiedevo e mi chiedo cioè a dire il dottor maglietta in qualche modo la evidenziato però questo crescente risentimento questo consolidamento dei del risentimento dei giovani nei confronti del degli over sessantacinque
Può in qualche modo nel medio termine intaccare
Questo meccanismo di welfare familiare che d'altra parte garantisce un mette un come dire una dinamica redistributiva per cui sono poi gli anziani attraverso il percepimento di pensioni a ridistribuire
Reddito o o comunque risorse ai più giovani
Prego buongiorno
Risposta facile immediata non crede
Non credo che il risentimento del resto
Il giallista dall'anno scorso è leggermente calato resta polemica
Fra giovani e anziani non credo che passa modificare l'assetto dei processi civili accumulazione redistribuzione del reddito stia perché tutto sommato noi abbiamo un sistema maglietta spiega conventi investimento pubblico che diventa consumo privato che diventa bancomat
Per i figli che diventa finanzia mente
Aspetta fondo prodotto vere generazioni successive di cui tutti si possono aumentare tranne che le generazioni successive al rilancio attenti impossibile che noi andiamo verso un aumento del risentimento
Credo che importante da un punto di vista
Sociale è capire che cosa sta succedendo in questo
Capire quanto questa forza Scarpetta dinanzi a un'anziana sia una forza del tutto passeggero delitto passeggera Bertotto
Destinato ad essere sostituita da un rinnovamento
Un rinnovo della forza dalla gioventù o se invece un fatto sostanziale
Si dice questo è un Paese era longevità attiva ma questo è un Paese non c'è
La loro ingerita è un fatto strutturale questo Paese
E se siamo stati capaci di sopportare noi anziani meglio la la pandemia è stanco perché eravamo ansia
Perché eravamo allora era una particolare diritto di generazione
Maietta detto Sandro quelli che essa non a destra gli anni l'ente metà degli anni Cinquanta Camera generazione verticale quelli mi onoro di appartenere naturalmente ma che era una generazione
Che li ha visti addotte ed è checché ne ha sofferto e do tecniche Stoccarda una generazione capace di consolidare l'esistenza
Non bisogna stessi e della società
E questa fondamenta
Perché quello che è garantito
Durante la pandemia che una parte della popolazione sia stato perpetrato in quei gli anziani non si sono non hanno drammatizzato più di tanto rispetto ai giovani rispetto agli adulti la paura dei giovani è stata superiore a quella degli ottantenni
La paura di cinquanta sessanta enni è stata più sottile
Il primo isteriche Ardinghelli Dinoi impieghi ottantenne il meccanismo e stampa che alla fine ha vinto
Con qualche dubbio naturalmente in un qualche incertezze fa perché era non pandemica che andava sofferta che andava portata avanti io andar contro la stampa non andava drammatizzata oltre questo è il primo perché se non si nega vivente
E la la la risposta che
Nel sessantatré per cento colazione dice l'anziana detto non non ho sofferto più che tanto
La pandemia mentre invece i giovani e gli anziani vanno rancore del venti e il quaranta per cento significa che la pandemia è stato bravo una conferma anche questo è un popolo
Anziano anche a nell'anzianità del suo popolo un suo punto di forza
Questo tipo di valutazione anche relativa alla dimensione finanziaria parlerà lo sezione
Di forza oggi in Carnia dal punto di vista finanziario la forza degli anziani in parte dei dei garantiti si dice in gergo Celli veleggiano lo stipendio fisso e la pensione fissa ma siccome la buona parte di coloro che hanno stipendio fisso pensione fissa sono degli anziani
O degli adulti e anziani mi è evidente che la stabilità finanziaria del sistema come la stabilità emotiva e garantire agli anziana
Agli anziani che attraverso il il il proprio essere bancomat più perché alla fine l'ottantotto per cento degli anziani dice sì io sono un bancomat della mia famiglia
C'ha accettato
Non non si lamenta accettando di essere decretato dai figli e nipoti si fa per il Pd ma significa che ha una sua consapevolezza
Come a una consapevolezza e il suo fisico regge l'ammenda di una di un giovane pandemia ossia la consapevolezza che il suo re Patrasso finanza è più solida di guida dei dei figli e dei nipoti
E lui garantisce in quel tipo di reato
Questa era seduto secondo aspetto
Direi proprio di lunga veri il la lunga deriva dell'anziano che si ritrova nel reazione
Non passiva lavanderia e si ritrova nella reazione attiva a gestire i flussi finanziari sta attuale allora a questo punto PC ma questo è un Paese destinato arrestare sempre prigioniero dell'insicurezza deve sicurezza degli anziani della tranquillità degli anziani delle fabbriche anzianità
Quali sono i nuovi meccanismi di nuove
Beh io ne vedo due sostanzialmente il primo è quello di una
Rimane lo dice la stessa ricerca
Di una sorta di furore di tornare
Dice soltanto un fatto psicologico no ma ne ha fatto un secolo sul
Perché oggi se andiamo a vedere se andiamo a vedere cosa può essere in termini di rilancio dell'economia italiana
L'insieme degli Inter l'insieme dei dei consumi
Che Maietta indica vogliamo più gol noi anziani vediamo più cosmetici vediamo più bilanci l'organo più pare vogliono più ristorante vediamo chi è il vero vogliamo al più
Nuovi campi di nuovo nuovo guardaroba eccetera eccetera c'è implicito
Notate bene dice implicito un modo di pensare la ripresa che di liberazione dell'Energia dal basso
Non è di
Di programmazione rinnovazione dalla
C'è molto meno
Riconversione ecologica o la digitalizzazione in questa ripresa del andate andando in vacanza risparmiate guadagnate
Prendete i soldi che avete risparmiato dalle ributtare dell'ENEL nel nel pronto consumo
Ecco se è una strategia implicita che non è certo scritta nessun documento del governo che il Presidente del Consiglio mai accetterebbe di indire in maniera esplicita ma è quello che sta succedendo quello che può succedere
Che il volume di finanza che si è accumulato in questi venti mesi Mac Gary esploso
Dal basso piuttosto che ricalibrato a obietti di sistema d'allarme è questa è un elemento da da valutare diritti la la lunga deriva del sistema che si impone si può dire no io questi soldi questi interventi questi consumi
Sul rilancio del del dell'economia veicolare sommersa dal basso non ci gioco una ricca va bene
Gioca pure su altri procure se però non è infatti
Da mesi io ormai nell'Ulivo l unico dinamismo che si ritrova forse bisogna avere ecco il secondo aspetto sul piano finanziario necessario vedere ma c'è un'altra piattaforma c'è qualcuno che oggi scendere metrico permettercelo ho un'idea un po'il coraggio l'imporsi di finanziariamente in quel gran gol in quel circuito inquilini simili rotelline finanziari e Maietta indicato soltanto in termini generali
Cioè uno stato che finanzia pensionati ad oltranza
E crisi bensì l'abbiamo già avanzato finanziano i propri clienti i bravi Fini come se fosse un finanziamento tutto senza nessuna possibilità di dire ma allora questi soldi invece di riferirle nel pubblico e nel nel nel privato consumo cerchiamo di dare anche gli anziani di una prospettiva di Investimenti
Dei dei parcheggi di investimento e i giovani potrebbero esser contenti perché sono sarebbero anche partecipe di un'avventura
Gli anziani dei bravi genitori invece non ne stiamo incessanti nelle INPS intenso dei gli anziani che li versa ai fini e Lilli che probabilmente non sanno che fare o potrebbero investire magari in qualche medica
Sperare start impresa
Ebbe queste queste il viaggio
L'ultimo aspetto del resto
Nel mestiere che facciamo insieme tende capiterà anche nello di capire i flussi finanziari che introdotti quello che impressiona in questa rapporto e finisco è che gli anziani restano la lunga deriva di questo Paese
L'hanno confermato durante la una
La pandemia lo stanno confermando adesso lo sono sia sul piano del stabilità Siligardi insiste
Sia sul piano della stabilità finanziaria oggi gli anziani hanno una centralità finanziaria che non una
Però la targa attraverso meccanismi di procedure enti sedi di potere che noi accaloro suo uomo giustamente
La che passano soprattutto il sistema Italia tutto il sistema degli intermediari finanziari italiani perché è un processo pensante quante decine centinaia di miliardi sono e le indossa ogni anno
Scaraventa verso gli anziani gli anziani ne fanno banche una più per i fini i figli in pratica di sperma lo si salvano o o su propositivo non sappia ma è un tipo di logica di passarci
Da l'intervento pubblico lo Stato e i singoli che è tutto sommato povera io do i soldi ai pensionati intensità bene all'Isola del Giglio e dopo
Rischiamo che del resto che Migdal soltanto una possibilità ulteriore allo sviluppo del consumo ordinario allo sviluppo nel rivivere la la strada le osterie né le vacanze senza nessun rapporto
Corso uno sforzo ulteriore e non è certo da noi dice
Per lui dice che è una risorsa ma certamente dei tifosi Nanzhao incide è quello di andare capire se in questo grande processo di cui gli anziani sono i grandi protagonisti ricevano soldi ridanno
Manti gestiscano e in questo spazio non c'è anche un voto in vigilanza non banale da fa questo è la mia valutazione vi commenta
Replica la disponibilità e nella riduce del sessanta per
Grazie presidente grazie
Bene proseguiamo con l'intervento del il Paolo Crepet in veste di psichiatra e sociologo che tra l'altro di recente anche pubblicato il suo ultimo libro che si chiama oltre la tempesta edito da Mondadori
E che ovviamente offre una serie di indicazioni e di suggestioni su quello che sarà la Frodo dopo un passaggio come quello pandemico
E anche perché in fondo siamo reduci da una fase iniziale dell'emergenza sanitaria in cui spesso si è detto si è ripetuto che ne ne saremmo potuti uscire migliori e invece oggi quella serpeggia l'idea il timore che che si il rischio sia di uscirne più poveri e incattiviti e quindi in le dò naturalmente la parola che le chiedo se in qualche misura se se riesce a indicarci davvero qual è l'approdo dopo la la tempesta buongiorno
è collegato
Al al microfono spento chiuse poco attivare Claudio per favore perfetto
Adesso adesso la sentiamo Buongiorno del nuovo
La scorta no no dico che la ringrazio per l'invito alla ringrazio anche per aver recitato il libro
Che pieno di domande che mi faccia mi sono fatto durante in onda onere che faccio oggi al pubblico che incontro
Non credo che ci sarà cinetici possano essere un'unica uscita perché siamo
Sette miliardi e mezzo di di esseri umani pensare che che anche una sola nazione posso uscire in un modo anche le le diverse realtà sociali penso parlando di anziani a chi vive in centro di una grande città che vive una qualità di vita totalmente diverso rispetto borgo ingorghi sono parte del nostro territorio molto vivace otto
E soprattutto molto utile a persone un di una certa età che hanno magari dei dei desideri più limitati rispetto ai più giovani
Dunque i risultati della vostra ricerca non non mi sorprende nel senso che anzi confermano
Qualche contrattempo le abbastanza logico cioè le persone di una certa età mi ci metto dentro
Sono più capace di resistenza perché sanno anche cosa significa rinunciare un verbo rinunciare a vent'anni declinato con molta fatica
A sessantacinque settantacinque anni abbastanza abbastanza logico
Pensare che quel viaggio che volevi fare conto amore piuttosto che comparti appunto il vestito andare al ristorante tutto questo anche se lo fai tra sei mesi
Non cambia perdere anche quindi
Le le posizioni sono rimaste
Quelle che erano quindi il il reddito anzi si sono ci sono sono aumentate perché ci sono state meno sospese e quindi è chiaro che le persone che non sono state toccate dalla pandemia e qui però bisogna aprire una parentesi
La la pandemia ha toccato soprattutto gli anziani e quindi una gran parte diritto diritti di queste persone hanno vissuto anche una vera e propria paura
Perché sapevano bene che se qualcosa e bastava andare
O così in un qualsiasi negozio un po'più popolato piuttosto che non e non non l'agenzia di di una banca poteva essere fatale
E quindi non credo che ci sia stata tutta questa serenità c'è stata una consapevolezza che hanno avuto voglio rispettare ancora capacità di rispettare
Le regole che sono state date che scatterà il tredici saggezza cioè quelle di ma di usare la mascherina di avere distanziamento sociale di non uscire quando c'è stato lo da una certa già quindi in assoluto sono stati più disciplina dati ma questo non vuol dire che siamo stati serenamente disciplinati io credo che ci sia stata anche una grande e c'è stata Montello non non scordiamoci qui
Che molti anziani sono rimasti soli perché magari il partner non c'è più su centotrenta mila morti non mi sembra un numero che urtato più alto d'Europa come voi sapete insomma io se avessi avuto dieci anni di più di quanti ne ho avrei sicuramente avuto molta più paura incontrano medico quindi certe cose forse le ne sono più padrone
Però questo è un primo dato
Aggiungo visto che siamo nulla con la desolato d'Italia una una preghiera
Alle persone che hanno responsabilità politiche che è quella di fare luce sulla qualità dell'assistenza delle persone anziane là dove sono ricoverati
E questo significa semplicemente avere una un ente i valutazione autonomo
Autonomo perché voi sapete che l'RSA in buona parte sono autorizzati dalle regioni sono private convenzionate e quindi credo che un'occhiata sulla qualità dell'assistenza valutata anche perché la qualità dell'assistenza è stata uno dei motivi dell'eccesso
Di mortalità che abbiamo registrato ah quindi questo non debba non deve più a cadere
Questa è la mia deposizione
Poi voi avete fatto toccato una serie di cose che c'entrano con la pandemia c'entrano in realtà con la nostra struttura sociale
Che mi lasciano molto perplesso
Mi pare che sia una uno sviluppo molto distorto quello di quella comunità la nostra in cui il nonno al bancomat il giovanotto mette quattro cifre
Ritirarli i cinquanta e i cento euro per andare a bere con gli amici di o in discoteca francamente questa è una visione di assist assistenzialismo familiare
Che proprio ho cercato di combattere in tutti i modi negli ultimi trent'anni
Ho sempre pensato che i giovani debbano così come è stato in altri periodi voi li avete citati questa mattina in altri periodi storici della nostra della nostra della nostra storia repubblicana il dopoguerra c'era una una capacità delle giovani generazioni che erano venute fuori dalla guerra
Riduttiva di rimboccarsi le maniche e non andavano certo a chiedere ai ha il dono ogni se ce n'era rimasto qualcuno vivo dei soldi
E e il grande boom economico italiano è avvenuto su questo non è avvenuto col ci sia all'assistenzialismo
E è è venuto con la la nascita di migliaia e migliaia di piccoli di piccola e media impresa e che sono state frutto del lavoro di persone che allora erano giovani
Ora che tutto questo improvvisamente proprio nel due mila ventuno quarta un po'
Non si possono più nemmeno pensare comune sviluppo mi Mashal molto anzi abbiamo fatto di peggio
Perché dare un reddito di cittadinanza ad un giovane perché così non faccia più nulla Estia sdraiata sul divano adesso sembrata un'idea veramente bizzarra
E l'altro Venini in Europa sapete benissimo che ciò non avviene avviene in maniera totalmente diverso io ho lavorato in mezzo mondo quindi lo so
Mi ricordo benissimo in Olanda come funzionava il reddito di cittadinanza certi scrivevi alla alla alla dal collocamento dopodiché
Si verifica una telefonata con una proposta di lavoro ora accettato in quel lavoro o per dedizione al lavoro che il reddito fine
Della trasmissione questo non è avvenuto
Perché perché abbiamo pensato bene di e allora questo unito
A questa bizzarra idea che i nonni debbano sentirsi incontrarsi non lasciano gli appartamenti dolce eventuale se non lasciano la la la il il conto bancario piuttosto che non so quale altra cosa i giovani che peraltro stanno lì
Inattesa che qualcosa possa venire Bach su questo francamente mi sembra molto molto diseducativo
Per le giovani generazioni quindi mi auspico ma credo che Draghi abbia capito molto bene questo tant'è vero che è intervenuto l'ardore
C'erano meccanismi di prepensionamento anche questi assurdi sì perché andare andare non tutti sono sono sono ex operai di un di un altoforno
Ci sono dei professionisti che hanno avuto la possibilità senza avere avuto nessun la usurante è e andare in pensione molto giovani e questo posto porta via di nuovo lavoro ai giovani
Perché naturalmente vanno in pensione ma rimangono consulenti
Questo lo sappiamo benissimo quindi non non non non credo di dire nulla di di il nuovo per le vostre orecchie e questo è un altro meccanismo perverso
Per cui va in pensione continui a lavorare in qualche modo perché la tua esperienza fa comodo a qualcuno e giustamente fa comodo a qualcuno re e i ragazzi non hanno
Sì
Possibilità di di in tutto questo credo che vada anche detto che la la qualità della scuola dell'insegnamento eh precipitato negli ultimi trent'anni
E questo non capire che questo porta ad una diseguaglianza tra le generazioni ovvero generazioni quale io appartengo in cui in cui non c'erano istituti appagamento non c'erano diplomi uffici e oggi ce ne sono
A decine
è semplicemente si studiava io ho fatto ho fatto questo nella mia prima parte della vita non mi vergogno di averlo fatto
Francamente si vergogni e vanno i ragazzi che non sanno nulla quindi sopportare cinque vi sia una componente della della gioventù
Che in né lista d'attesa per per avere qualche cosa dalle dalle più anziane generazioni questo mi sembrerebbe un blocco sociale che non produrrà
Innovazione mille innovazione dovremmo le dovremmo a vere dal altri Paesi come tutti fatto strada statale del resto
Quindi
Questo conflitto ci potrebbe essere secondo quello che seguendo il discorso che ha fatto il professor De Rita proprio perché ad un certo punto finita la pandemia
Se le persone di una certa età calo solo anagraficamente una certa età ma che hanno uno un un un ottimo rapporto col proprio corpo autonomia anche dal punto di vista psicologico e ed economico quando con queste persone
Che si sono salvate dalla pandemia e decideranno di andare nel dehors del ristorante come avete detto voi piuttosto che prendere una crociera
Beh tutto questo significa molto semplicemente erosione di un capitale che non verrà più
Dato come bancomat ai ai ai ai più giovani quindi prima o poi questo contrasto o o il violino anziani smettono di vivere e non credo che lo faranno e auguro a tutti gli gli gli anziani di non farlo affatto
Di non rinunciare alla propria vita conquistata con con la decenni di saldi di di lavoro e quindi questo uno uno sei sei spende i soldi non vedo non vedo perché io custodiscono molto anglosassone una cultura anglosassone per se facessi questo questo questo discorso in Inghilterra mi direbbero che ovvio che è così si semplicemente ovvio tant'è vero che molti inglesi vivono in case che con affitti di quarant'anni
E non si prevede che con la casa possa essere evitabile capite che non siamo in un altro mondo
Dove i giovani sono giovani si cerchi non lavoro io lo dico da padre
Non lo dico solo da Sosa studioso ho scritto queste cose trenta Sinni sempre le stesse atto questo piovuto perché è un problema educativo ai ragazzi vanno date le possibilità e ha buone scuole buone università sistemi per favore chiudiamo la data scusate che accenno solo a questo nome quantità pregherei di di concludere naturalmente grossi quindi nove chiudiamo la data per il prossimo anno un velo pietoso
Se non vogliamo avere un altro problema solo da risolvere credo che griglie le persone anziane
Non facciano bene ausilio nella loro vita e non dover pensare dieci solo un bancomat perché questo sì sembra poco dignitoso in nei confronti di chi ha vissuto una vita di lavoro credo che sia sì è doveroso potersi godere è quella vista i ragazzi hanno tutte le possibilità io l'ho fatto non vedo perché mia figlia non del Papa
La ringrazio la ringrazio molto ricordo a a chi intervenute a chi deve intervenire di tenere l'audio spento per favore del collegamento per evitare sovrapposizioni e nel frattempo passo la la parola presidente della Commissione igiene sanità del Senato Anna Maria Parente con una suggestione cioè a dire da dall'analisi dai dati ieri in qualche modo abbiamo approfondito quest'oggi
Lo abbiamo ripetuto in più passaggi sotto angoli visuali diversi punti di osservazione diversi emerge questa conflittualità tra generazioni questo risentimento tra giovani
E over sessantacinque ed è in qualche modo sono bisogni ed esigenze che e si riflettono anche nell'approccio
Che dovrà essere adottato per esempio nell'utilizzo delle risorse
Di cui disporremo nei prossimi anni e quindi per esempio nel settore della sanità ci sono divergenze evidenti ci sono giovani e ritengono che quelle risorse lo diceva anche il dottor Maietta
In qualche modo lo ha accennato il presidente De Rita
E che queste risorse destinate alla sanità in che misura e in quali modalità devono essere
Destinate a a agli anziani e viceversa a
A Conde come dire utilizzate con destinazioni diverse ovviamente i giovani hanno una percezione è un'opinione molto divergente rispetto a quella degli over sessantacinque su questo tema qua ovviamente lei investiti di decisore politico
Dovrà contemperare queste esigenze e quindi ed è uno dei temi che sarà di attualità nel nei prossimi mesi di stringente
Sì grazie dottor dolci per questa suggestione che pensa che sia e il cuore il fulcro anche nel ragionamento che stiamo facendo questa mattina ne parlavamo ieri sera
Con il dottor Anzani questa
Dalla ricerca molto importante nel senso scontenta arcate talmente ringrazio moltissimo perché queste sale chi le tipologie di lavoro che sono essenziali per chi deve prendere delle decisioni
Quindi questo il fulcro del tema e fa abbastanza impressione vedere dalla ricerca che c'è questa risentimento e dei giovani
Come d'altra parte vogliamo se ne veniamo come due corni nel mezzo dobbiamo costruire visione e politica
E e arrivo poi alla sua suggestione quello che sta succedendo anche in Parlamento
Dall'altra parte centrista un furore di rivivere degli anziani a me in questa parola furore altrettanta mi ha impressionato perché gli anziani che hanno pagato un tributo così grande né durante l'epidemia abbiamo avuto tanti
Sì sì mi morti naturalmente la maggior parte dei quali sopra i sessanta anni
Hanno invece questo furore della ripartenza che è molto importante e voi sapete che questi due corni anziani e giovani come diceva il dottor Ducci è oggetto del dibattito politico in occasione lei citava le risorse che avremo sono quelle del piano nazionale di prese residenza essenzialmente anche stessa sappiamo Stati compreso il nostro sta investendo anche indebitandosi con Fondi diciamo statali c'è un fondo complementare insieme al Piano nazionale riprese resilienza insomma abbiamo un pacchetto di risorse molto importanti e naturalmente sì al dibattito pubblico sia il dibattito politico che quello pubblico sulla stampa nei mezzi di comunicazione di massa parla di questo tema dei giovani
Allora io credo che noi dobbiamo a accogliere questi due corni del tema ma
Affrontarle tutte tutti insieme io ho imparato sono res mi onoro di essere presidente della commissione Sanità dal luglio scorso
Che la mai come in questa epidemia fosse negli anni passati anche
Ripercorrendo anche la storia delle epidemie molto spesso hanno cambiato il corso della storia
Pensiamo all'impero bizantino all'epoca di Giustiniano di molti quasi tutti gli storici fanno se segna lo spartiacque tra nel mondo antico e il mondo moderno io penso che anche quest'epidemia cambierà in qualche modo il corso della storia
A patto che noi vediamo le questioni non separate questo è il compito della politica prima di decidere bisogna avere una visione capire bisogna avere una visione mantenere per esempio insieme il tema della sanità con quello dell'Economia
E lo stimolo all'economia nessuno sa ancora come si riprenderà l'economia in quali settori si riprenderà ma compito dei da decisioni politici e anche stimolare le l'economia e quindi questo per dire che un'altra dato che mi ha colpito e quello che cinquantatré della ricerca che cinquantatré per cento degli investimenti delle persone intervistate
Pensano che bisogna fare investimenti pubblici sui territori e sull'assistenza domiciliare ecco
Allora c'è un pezzo consistente dell'investimento in sanità del piano nazionale riprese resilienza che riguarda la medicina di territorio
Che è stata probabilmente la vera assente durante il periodo epidemia che ha creato anche più
Decessi
Che ha abbandonato le persone a casa
Perché non abbiamo avuto un sovraffollamento degli ospedali abbiamo avuto i cosiddetti ricoveri sociali purtroppo di anziani soli come si diceva
Mi pare il professor Crepet che non hanno nessun vivere soli si sono ammalati sono stati ricoverati magari non era necessario negli ospedali hanno rischiato di più
Quindi gran parte delle risorse andrà a alla medicina di territorio io ritengo che il Parlamento debba fare un dibattito pubblico
Un dibattito più approfondito sulla sanità come sistemiamo la sanità che questi fondi saranno pochi rispetto a questo quindi la sanità se la concepiamo come investimento
Noi possiamo
Riprendere d'inserire questa voglia di ripartire dal basso come diceva il professor definita che va collegata alle opportunità che il nostro Paese può avere per la crescita e lo sviluppo economico allora che cosa vuol dire sviluppare la medicina di territorio
No prendere i soldi dagli ospedali e spostarle Hill a cambiare il proprio l'approccio alla salute dei cittadini e intercettare il grande tema dello sviluppo della tecnologia
Perché
Per avere una sanità di territorio al passo con i tempi noi dobbiamo sviluppare la telemedicina case intelligenti de Weiss investimento ancora di più in cinque g perché è chiaro che io non posso seguire un paziente a distanza
Se no no la banda larga collegata e ci sono intere fa passibile poco parti del Paese che ancora non ci sono la domotica
Cioè non sono così del futuro sono già questioni del presente
E lì si collega il tema anche dei giovani
Perché noi purtroppo molto spesso anche noi classe politica facciamo un racconto molto negativo del lavoro dei giovani non troveremo lavoro di qui abbiamo preso lo assolutamente convinta che non si devono fare politica assistenziali
Ma se noi investiamo in questo avendo una visione della medicina di territorio collegata strettamente allo sviluppo tecnologico noi potremo far comprendere ai giovani
Che lo sull'anzianità alla longevità che grazie a Dio esiste in Italia perché abbiamo aumentato la la speranza di vita
Con un grande fatto un'alleanza tra economica salute economia e occupazione
Perché lì ci vorranno tantissime competenze tecnologiche per sviluppare telemedicina teleassistenza ci sarà una formazione diverso della classe medica ma insomma la classe medica più anziano d'Europa
E quindi
Collegato a questo lo sviluppo dell'economia visione sviluppo dell'economia investimento occupazionale dove ci sarà la maggiore occupazione se ci sarà se nessun useremo le risorse del piano nazionale di preserie Semenza per investire
In medicina di territorio quel questo collegato come diceva alla medicina di conseguenza noi dovremmo avere la capacità perché questo la politica deve fare questi noi noi tutti siamo impegnati col governo Draghi su questo
Quali sono le proiezioni occupazionali in questo campo
E come adeguiamo scuola università e tutto questo cioè noi dovremmo dopo l'epidemia uscire migliori
Vuol dire una visione il più a lungo termine perché non avendo l'ha avuta al significato investire di meno in sanità e ha significato avere un impatto della pandemia sicuramente più tremendo di quello che avremmo potuto a vere se avessimo sviluppato questo continuum assistenziale perché c'è una cosa che la ricercatrice una vecchiaia di successo per avere una vecchiaia di successo noi dobbiamo
Prendersi in carico la questione dell'economicità per esempio della noi invece abbiamo un'alta aspettativa di vita
Però dobbiamo accompagnare la vecchiaia e far star bene le persone e solo con questo schema
Con questa investimento noi potremmo averlo il professor Crepet parlava di qualità io sono assolutamente d'accordo con questo la qualità significa a vere appunto un controllo come lui richiamava noi io non so se personalmente
Sono impegnata anche sulla questione della del capire che è successo nelle RSA eccome le RSA free possono rilanciare a mio avviso c'è il tema della maggiore vicinanza della cura degli anziani alle famiglie al territorio quindi anche rivedere lo schema di RSA anche il governo impegnato su questo c'è un accenno nel piano nazionale imprese residenza nel senso che ci sono degli investimenti per l'assistenza domiciliare
La qualità significa come dicevo io prima anche la formazione del personale sociosanitario perché da lì passa la sanità perché è straordinario questo tema che riguarda diciamo tutto tutto quello che accade nel nostro mondo nel terzo millennio ma come sarà ancora più importante il livello di umanità
Che il personale sociosanitario potrà mettere rispetto allo sviluppo tecnologico ci serve più umanità nelle tecnologie l'intelligenza artificiale tutto quello e chiudo dicendo che
Noi dobbiamo fare uno sforzo tutti insieme quello che stiamo decidendo in Parlamento col Governo lo aveva accennato dobbiamo fare uno sforzo tutti insieme perché questa vitalità degli anzi del del dobbiamo prendere esempio da questa vitalità degli anziani per ricostruire si citava il dopoguerra ma penso che dobbiamo fare tutti tutti quanti uno sforzo come opinione pubblica generale per per avere qui mi rivolgo anche rappresentante la stampa per avere diciamo
Un a me non mi piace questa parola racconto perché sembra un po'fuori dalla vita ma un'opinione pubblica più positiva
Perché non c'è sviluppo sociale sanitario economico se non c'è uno spirito di un popolo che tutti insieme o superare questo tema chiudo con la trazione personale mia madre ottantotto anni è qui presente perché avevo capito che oggi non aveva voglia di stare a casa aveva voglia di uscire io l'ho tenuta chiusa in casa in questo tempo e lei mi diceva sempre quando tornavo dal Senato perché c'eravamo dei dei contagiati qui io terrorizzata terrorizzata
Di attaccarli qualcosa là vicino a non aver paura
Come dice adesso mio figlio ventunenne qui non c'abbiamo tempo perché la David è stata devastante anche la chiusura delle università
Adesso lui lei dice sempre non preoccuparti perché come tutti i giovani sono disorientati in questa fase per la data per la distanza eccetera perché le abbiamo innegabile abbiamo negato
La sostanza stessa dell'umanità c'è il rapporto con l'altra e lei dice a mio figlio non ti preoccupati perché quando tornerai dall'università quando torneranno diversità sarà tutto più facile e tiri prenderai anche nel corso degli studi non aver paura l'incoraggiamento a metà generazione di mezzo
E prospettando il futuro a mio figlio credo dobbiamo come sempre la storia generazioni prendere esempio da loro
Impartire un'alleanza forte quando le giovani generazioni grazie grazie grazie presidente non c'è dubbio che la fiducia sia un come dire una componente fondamentale per per la ripresa economica io passo la parola a questo punto a
Francesco verbale Verbaro che investe responsabile delle relazioni istituzionali di
A ha detto cioè l'associazione degli enti di previdenza privata interviene e mi ricollego a un passaggio toccato dal presidente De Rita
Ovvero c'è oggettivamente un tema dell'utilizzo di queste grande quantità di risorse che transita da gli anziani dagli over sessantacinque a a ai più ai giovani quindi i figli con i nipoti in una mera logica di passaggio evidenziava De Rita
Ecco e un meccanismo a suo dire povero cioè non efficiente e quindi c'è questo tema di utilizzo di queste risorse in modo invece più efficiente più virtuoso è un tema anche di come questa finanza possa essere utilizzata nel migliore dei modi e non semplicemente transitando dalle mani dei dei dei nonni a a quelle dei dei nipoti o dei film
Quindi le do il benvenuto il buon giorno le le passo come dire il testimone su questo aspetto
Grazie grazie buongiorno buongiorno a tutti sempre un un'ottima occasione la presentazione di questa ricerca
Per poter riflettere su appunto ora la Silver economie sotto ciò che riguarda l'invecchiamento visto non soltanto dal punto di vista negativo anzi
Ma come una risorsa di questo Paese come svolte abbiamo detto e ripetuto
L'invecchiamento colpisce anche il nostro settore le casse di previdenza dei liberi professionisti ovviamente riguardano i professionisti raccolgono la contribuzione dei liberi professionisti o un milione seicento mila iscritti
E è un nuovo osservatorio importante quello delle casse dei liberi professionisti perché ci permette di capire anche lì il trenta un focus signora cento mila persone demografico lavoristico sociale economico anche dei comportamenti
A conferma di quanto è stato già finora ha detto o un paio di elementi di Stato in questi anni un una crescita destato la crescita degli scritti negli ultimi dieci anni
Alle casse dei professionisti quindi sono aumentati coloro che il lavoro come professionisti ma non tanto come nuovi iscritti commi scritti giovane
I quali hanno come dire sopportato le varie difficoltà e quindi sono entrati pian piano ci sono sono entrati sono cancellati dagli ordini e dalle casse ovviamente
Ma sono aumentati iscritti attraverso un prolungamento dell'età lavorativa e quindi abbiamo visto una cattiva hedging come diciamo ormai vero reale e che ha spostato l'età media degli scritti alle casse di Ben quindici anni nel giro di
Di di di quindici anni
Quindi appunto raggiungendo uno con l'età media superiore cinquantaquattro anni con una crescita importanti appunto dei gli over sessantacinque sessantotto ma è solo il venti per cento dei professionisti
In gli under quaranta sono il ventotto per cento quando nel due mila cinque il quarantuno per cento un cambiamento demografico già generazionale significativo
Questo poi ma ci fa vedere una serie di cose quindi l'Osservatorio tessile anche da questo punto di vista ritengo possa confermare molte le cose già dette supportare gli elementi egli appunto della ricerca che oggi qui presentiamo cioè quello appunto di vedere la necessità di persone e la volontà la voglia di lavorare ancora a lungo
E quindi di arrivare appunto a un numero di persone che lavoravano over settanta subito le cinquanta mila unità su un un milione togliendo i lavoratori dipendenti un milione e duecento mila professionisti questo un numero in crescita mostra anche una certa difficoltà a mantenersi sui passi ma che punto a un un numero uno e il reddito medio comunque significativo
Pone un problema in termini chiaramente di ragionamento chiaramente nella la la la cattiva hedging mostra chiaramente seri criticità dal punto di vista del ammantiamo mantenimento di una certa competitività sul mercato dei servizi professionali e quindi l'esigenza di avere un aggiornamento continuo una formazione continua
E soprattutto quello di non soffrire del digital device generazionale e quindi di riuscire ad avere poi sono come dire collaboratori e spesso giovani e partner che servano soprattutto supportino assunto la colla che abbiamo oggi tratti sulle digitale ma soprattutto il tema della transizione in generale
Nell'ambito delle politiche di welfare nei confronti professionisti ci poniamo il problema di come assicurare percorsi di formazione non solo per i giovani
Ma anche appunto alle persone appunto Angel più coralità più elevata e quindi a ragionare sempre di più Livorno nell'ottica del long life del venga quindi di una formazione che accompagni anche soprattutto le persone anziane noi come dire come fondi pensione siamo costretti a sostenere ma ovviamente non è una cosa costringerci donne come dire
Non gradita anzi c'è una e e piacevole siamo costretti tra virgolette andrà a incentivare no l'invecchiamento attivo perché la sostenibilità delle prestazioni previdenziali
Del sistemi previdenziali dei fondi pensione passa da un invecchiamento attivo cioè dare una ormai lunga amento dell'età lavorativa
E quindi a dalla la appunto la possibilità di poter lavorare che non è soltanto un tema o biglietti fisico legata alla salute ma anche un tema legato connesso al alla capacità lavorativa la capacità di competere in un mercato quello dei servizi professionali che non è più ingessato o rigido o tradizionale come ce le immaginiamo non molto più competitivo legato appunto all'evoluzione applicazione di software all'applicazione appunto di nuove tecnologie
Ha anche una serie di di di di contesti dei chiaramente molto più competitivi
E attorno ai nove in tutte le chiedo di avviarsi alle conclusioni per favore
Quindi da questo punto di vista riteniamo che uno delle sfide sia quella di dal nostro punto di vista di poter lavorare su questo cioè di lavorare appunto sulla una possibilità di assicurare una vita lavorativa lunga dal punto di vista degli investimenti finanziari vediamo come effettivamente servono strumenti finanziari credito anche per delle persone appunto anziane più grandi abbiamo scelto e provato a lavorare sul prestito vitalizio ipotecario dalla visto che però ci sono difficoltà ancora su questo ma ci sono anche altre forme di investimento ma con l'immobiliare come esempio riso cioè l'housing unisco housing
Che sono forme di appunto l'investimento dell'indole appunto anche per gestire in maniera diversa domanda di immobile le persone persone grandi quindi anche sul fronte e gli investimenti abbiamo abbiamo anche una delle misure nei confronti di una società che invecchia con la domanda che che invecchia è un po'è una parte che non va o trascurata insomma non va mai contrapposto alle giovani generazioni grazie
Grazie dottor Verbaro grazie grazie davvero e
Lui passo la parola questo punto rapidamente la prego di rispettare i cinque minuti
Al professor Massimo Ciccotti che ordinario diretti di impegni pipe mio l'UGL statistica medica Università Campus Bio-Medico buongiorno prego
Buongiorno buongiorno a voi grazie dell'invito sarò brevissimo anche perché sono molto concorde con ciò che la dottoressa Parenti apre anzi prima ha detto qui condivido lo schermo con veramente pochissime diapositive che non so se le vedete riuscire a vedere chi è vediamo le vediamo ok perfetto o amo così
Ok bene è io ho sentito tutto con molto interesse chiaramente quelle voglio dire che questa pandemia come dire ha tirato fuori un sacco di di di sottobosco di un qualcosa che noi sapevamo che già esisteva io mi ricordo di un piano sanitario nazionale ma vi parlo di almeno quindici anni fa dove si parlava della disabilità degli anziani era un allegato al piano sanitario nazionale all'epoca
E quando ero al liceo simili sanità e facemmo una ricerca proprio sulla disabilità degli anziani ben quindi ritorniamo un po'in questa tematica perché ventidue Daverio fatto dei piccoli ponti
E come voi vedete sono quattordici milioni che e in Italia convivono di anziani convivono con patologia cronica e otto virgola quattro milioni sono ultrà sessantacinque enni
E più della metà delle persone che voi vedete convive con una o più patologie di tipo cronico e tutte le persone con patologia cronica con uno più patologie voi sapete sono state quelle più come dire insidiate la questa pandemia più insidiato dal virus
Più diciamo purtroppo che sono decedute e o addirittura diciamo come dire candidate maggiormente al decesso e salute questo che voi vedete qua dall'ipertensione al diabete la cardiopatia ischemica insomma
Tutte patologie croniche che sono state complicanze importanti
Per i ricordi d'in questa pandemia chiaramente non come avete già anche detto le persone anziane sono quelle che hanno dato maggior resistenza maggior per assurdo
Garanzia di tranquillità nel non infettarsi se si sono infettate ne abbiamo avuto parecchie morti lo sappiamo nelle RSA purtroppo perché non c'erano dei versi moderazione probabilmente adeguati ma anche a livello un pochino di classe familiari sempre perché l'uso della mascherina l'uso della distanza il lavaggio delle mani in qualche modo non era un temporale quindi un po'così sì spettava allo e la la gli anziani e le indicazioni per quanto riguarda gli ideatori in questa sede del se aghi sale ad un'ordinanza importante dell'otto maggio del
Nel due mila ventuno dove in pratica l'ingresso era dovuto soltanto a consentire l'ingresso soltanto avvisi da dove i familiari e volontari questa volta in possesso del certificato verde quindi o doppia vaccinazione o tampone
Eseguito nelle quarantotto ore prima o che ha avuto il cose interne ai senesi ma questo purtroppo risale all'otto maggio del due mila ventuno
Queste evidenti sono un po'le età medie e diciamo dei pazienti che purtroppo sono deceduti la maggior parte come voi vedete fra donne e uomini sono deceduti tra gli ottanta e gli ottantanove anni
E siamo al quarantadue per cento in questa fascia trentadue tra i settanta e settantanove e qualità ma lo si scende fino a ritornare a un quattordici per cento sopra i novant'anni
Quindi diciamo che ne hanno sofferto ne hanno sofferto parecchio le persone anziane di questo diciamo che peggio di noi solo la Bulgaria siamo intorno a un numero di decessi con una media europea del due virgola quattro nuovi tre virgola uno e abbiamo do più vuoti noi Francia Inghilterra Germania
Alla domanda che ci siamo e ci basta facevamo naturali di questo anno e mezzo
Più o meno di di di pandemia da perché è successo tutto questo cosa cos'è accaduto dove dove non siamo stati attenti dove non l'abbiamo protetto questa popolazione ben sapendo che noi abbiamo la popolazione con un'età mediana molto più elevata
Diciamo di tutti gli altri paesi europei però professore la le chiedo le chiederei di chiudere per favore
Allocarsi chiudiamo vi dico soltanto che il nostro tallone d'Achille è stato una riunione una mancata riorganizzazione la mancata elasticità
Del settore ospedaliero abbiamo chiuso gli ospedali di piccole dimensioni diminuiti i posti letto qua non siamo stati in grado subito nell'ambito di un'emergenza di i aumentate questo e in particolare come diceva la sera dice parente non abbiamo lavorato sulla medicina di comunità e sulla medicina di territorio cosa che vero venga rafforzarla per evitare che succeda di nuovo quello che è successo questo pandemonio
Professor Ticozzi grazie davvero grazie mille ci avviamo a alla conclusione e direi
Con una sorta di ricongiungimento a questo punto passerei la parola a al presidente Zani
Anche alla luce le varie considerazioni svolte quest'oggi dell'est degli aspetti emersi anche Grazia a questa nuova analisi e questo aggiornamento e approfondimento che che tende a Capital con Censis effettuo la ormai consunto con puntualità
E quindi a alle il d'una considerazione conclusiva su
Su sui dati il lavoro svolto
Allora
Diciamo che durante la il dibattito sono sole Stazio levati
Argomenti importanti interessanti sotto tanti punti di vista
Io diciamo anche per il il ruolo e per il lavoro che svolgo ne ne nel giusto un identikit tra i due che secondo me potrebbero essere tema di cioè tema di dibattito dunque di approfondimento
Più che andrebbero bisognerebbe proprio analizzare che sono il punto
E il cosiddetto bancomat di cui ho discusso molto prima tra figli nipoti cioè tra nonni figli nipoti cioè il punto è questo meccanismo sicuramente
è una sorta di Guelfa diciamo nascosto per cui c'è un trasferimento di risorse età diciamo dai dagli anziani più giovani occorre chiedersi se la modalità corretta semiaperta come ha detto anche il il professor Crepet non non rischiamo di finire in una parte essenziale soprattutto se questa modalità in realtà non è una modalità pura e semplice di finanziamento di un di un consumo probabilmente della fascia più più giovane e e non invece quello che potrebbe diventare probabilmente in modo diverso l'investimento e dunque generare ulteriore in piazza per il c.t. e questo il primo punto il secondo è quello legato diciamo alla resi residenzialità degli anziani dunque il discorso del modello delle strutture sanitarie che abbiamo visto comunque entrare so che sono entrati in crisi durante la pandemia
Questa sensazione degli anziani di voler rimanere più a casa anche a fronte di quello che hanno visto rispetto a strutture adeguate e di conseguenza uno sviluppo un modello di sviluppo diverso che riguardi sia l'assistenza agli anziani e al loro domicilio dunque telemedicina di cui ha parlato ed ha parlato anche la la presidente parente e diciamo il sviluppo di quelle strutture che possono andare da associa l'housing ai cosiddetti fondi beni protetti
Per cui eliminiamo le barriere abbiamo comunque un servizio agli anziani diretto e molto di prossimità che consenta di evitare quello che è successo durante la pandemia
Per cui ospedali intasati giusto perché c'era il cosiddetto ricopro sociale forte questi sono i due punti secondo me che andrebbero in un futuro abbastanza prossimo anche in relazione alle alle risorse che arriveranno dal piano di resilienza
Approfonditi
Con tre grazie
Bene grazie presidente grazie davvero ringrazio i relatori ringrazio presidente
Della commissione igiene sanità del Senato Anna Maria Parente e naturalmente grazie a te nel capitale Censis che ancora una volta hanno offerto un'opera come dire meritoria perché form fornendo una serie di analisi dati approfondimenti su su una parte importante uno dei pilastri in qualche modo misura del nostro sistema economico finanziario
Che la la Silver economico quindi grazie a tutti buongiorno buone all'anno prossimo affreschi
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