Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca

Il maratoneta l'espulsione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio da Elena Paola Rampello nella puntata odierna del maratoneta oggi sabato diciannove giugno ascolteremo per prima cosa la conferenza stampa di lancio della campagna referendaria
Che si è tenuta presso la sala stampa della Camera dei deputati giovedì scorso il diciassette alla conferenza stampa sono intervenuti Filomena Gallo
Segretario nazionale dell'Associazione Luca Coscioni Marco Cappato il tesoriere dell'associazione Coscioni e la copresidente Mina Welby in ultimo abbiamo l'intervento dell'onorevole Gilda sporchi agli occhi al termine della conferenza stampa ascolteremo poi tutti interventi che si sono tenuti presso il gazebo in largo di Torre Argentina dove sono state prese le prime firme
Vi ricordo c'è il sito di riferimento
è referendum punto eutanasia legale con io sul sito potete trovarli tutte le informazioni sulla campagna referendaria
Ed è inoltre possibile registi tale la propria disponibilità come volontario come autenticato ore e ovviamente è possibile anche fare una donazione e ricordo ancora il sito referendum conto eutanasia legale punto it io ascoltiamo ora la conferenza stampa
Conferenza stampa
Anche con l'obiettivo di presentare le ultime evoluzione sul piano della giurisprudenza in Italia e anche le storie che come Associazione Luca Coscioni stiamo seguendo che potrebbero rivelarsi determinanti insieme al referendum per l'evoluzione delle libertà e dei i diritti dei cittadini
Qui con me ci sono Mina Welby che copresidente dell'Associazione Luca Coscioni e Filomena Gallo crea il segretario ma anche in questo caso visse
Le notizie
Di ieri quasi direi soprattutto la coordinatrice di tutti i collegi di difesa
Delle iniziative giudiziari su questo tema negli ultimi anni nei tribunali e davanti alla Corte costituzionale e anche
Nel caso di Mario del quale sarà Filumena stessa a parlarci ringrazio Gilda Sportiello che è qui presente grazie alla quale si può tenere questa
Conferenza stampa sappiamo che una giornata un po'vuota di impegni parlamentari ma credo che sia comunque importante in questa sede portare il diciamo così il merito il testo
Sia delle sentenze con le loro motivazioni sia di questo referendum
Poi spiegheremo anche perché il tempi immediati di questo referendum siano così importanti nella evoluzione dei diritti delle libertà fino alla fine della vita senza ulteriore indugio
La parola a Filomena Gallo
Grazie Marco grazie onorevole sportello di reale di aspettarci qui
Nella sede del parlamento la Camera dei deputati e grazie a tutti voi che ci avete raggiunto
Era il due mila sei e Piergiorgio Welby chiedeva una legge una legge che legali Sastre l'eutanasia nel nostro Paese sono trascorsi quindici anni in questi quindici anni abbiamo assistito alla vicenda
Di Eluana Englaro un padre che ha combattuto nei tribunali per affermare la volontà della figlia
Abbiamo assistito a tante vicende di persone che sono uscite dagli intimo della propria stanza della propria famiglia pubblicamente hanno chiesto di poter agire nella piena legalità nel paese dove vivevano
Fino al due mila tredici quando è stata depositata una proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione dell'eutanasia mai discussa e poi nel due mila quindici Marco Cappato Mina Welby Gustavo Fraticelli che annunciarono che andrebbero aiutati i malati che ne avevano bisogno a raggiungere i Paesi dove e legale
Rispettare tutte le scelte di libertà delle persone finalità e allora la prima disobbedienza civile
Fabiano Antoniani due mila diciassette un processo che è iniziato dove Marco Cappato ha rischiato da cinque a dodici anni di carcere il Parlamento sull'onda che di una di un processo pubblico
Di un processo pubblico dove c'era una persona che aveva scelto di scegliere il proprio fine vita ma aveva bisogno dell'aiuto di un'altra persona per poter realizzare la propria scelta un processo pubblico che ha cambiato anche la sensibilità su questi temi la Camera accelera i lavori per la legge sul testamento biologico che viene votata e approvata al Senato nel dicembre due mila diciassette
E poi due mila diciotto un'altra disobbedienza civile l'aiuto a Davide trentini Marco minima rischiano un'altra volta era da cinque a dodici anni di carcere
E intanto il processo a carico di Marco Cappato vede un dubbio di costituiti incostituzionalità sollevata dalla Tribunale di Milano e la Corte costituzionale per la prima volta interviene sul tema
Era il due mila
Diciotto il Parlamento chiamato dalla corte a legiferare la corte che ha rilevato un vuoto nel nostro ordinamento nel momento in cui ci sono richieste di libertà
Il parlamento non è intervenuto la Corte Costituzionale si nel due mila diciannove dichiarando l'incostituzionalità di quel divieto che limita le libertà di persone che scelgono di scendere è intervenuta la Corte ma rinnovato l'invito al Parlamento affinché essi hanno rispettate tutte le scelte di fine vita e allora ieri abbiamo reso noto la storia di Mario
Mario che agosto due mila venti è inviato una richiesta all'azienda sanitaria locale affinché fosse posta in essere la procedura di verifica delle sue condizioni per poter accedere al suicidio assistito
E il las la cosa ha fatto dopo due mesi emana un diniego
è vero se la sentenza della Corte costituzionale ma c'è bisogno di una legge per poter procedere questo leggiamo nel diniego
E con Mario nei tribunali abbiamo presentato nel tribunale un ricorso d'urgenza e il giudice conferma l'interpretazione della sulla continuiamo e abbiamo presentato un reclamo quel diniego e di ieri
La notizia che i giudici in composizione collegiale quindi Trend magistrati del Tribunale di Ancona affermano che la libertà di Mario va affermata luglio ha il diritto di chiedere la verifica dei suoi requisiti all'azienda sanitaria
Competente perché lo prescrive la corte costituzionale in affermazione dei diritti fondamentali e iniziare così l'iter per poter procedere col suicidio assistito
E allora sono partita dal due mila sei siamo nel due mila ventuno quindici anni dalla prima richiesta dieci mesi di sofferenza ternario che chiede solo di poter esercitare una libertà di scelta dire basta quando lo decide alle sue sofferenze
Non sto qui a riportarvi l'emozione di Mario alla notizia
Sono qui a dirvi però che in assenza di una legge emanata dal Parlamento per tutti i marchi o per tutte le persone ti chiedono di poter scegliere abbiamo attivato di iniziativa popolare con un referendum affinché siano cittadine e cittadini a scendere affinché questo Paese
Via certezze di libertà ai propri cittadini e pensate che nei Paesi dove la l'eutanasia è legale
I malati che scelgono determinate scelte sono principalmente malati oncologici i malati che oggi sono rimasti esclusi
Dalla sentenza della Corte costituzionale perché ancora giuramento una prognosi belle nonna hanno trattamenti di sostegno vitale oppure immaginate i malati completamente immobili che non possono assumere da solo quel farmaco hanno bisogno che sia una persona somministrarlo questo significa referendum eutanasia legale libertà di scelta per tutti i malati capaci di scegliere che esprimono un consenso a scelte diverse nel fine vita
Grazie a Filomena Gallo
Più o meno ha raccontato
Una storia che è in corso una vicenda che è in corso quella di Mario e adesso con questo video molto brevemente per
Trenta secondi vediamo la storia di una persona che non ce l'ha fatta non ce l'ha fatta ottenere in tempo quello che chiedeva ma almeno ce l'ha fatta a fare ascoltare la propria voce e questo sì a lasciarci questa testimonianza e questa testimonianza la traduzione diciamo l'impersonificazione
Di quello che Filomena Gallo appena detto cioè quello che ancora manca in termini di libertà garantite dalla legge nel nostro paese grazie a Elena Rampello
Ho vissuto una vita personali adesso vorrei essere liberati morire nel migliore dei modi nero devo il giusto soffrire io vorrei Sicilia uniti talmente assistito dire da me un farmaco capace di porre fine alle ministre e fare le cose nel migliore dei modi salutare iniziali e Andrea dietro il sorriso
Grazie più o meno
L'udienza per un ricorso d'urgenza contro il diniego destra Lhasa dal che ha Daniela risposto la tua patologie reversibile a breve termine infausta ma non ai trattamenti di sostegno vitale
Era fissata per il ventidue giugno Daniela ci ha lasciato da pochi giorni con i colleghi Massimo Clara Angelo Calandrino ENI Cinzia Ammirati o altri colleghi abbiamo fatto una corsa contro il tempo per presentare un procedimento in tribunale che ci avrebbe dato ragione probabilmente avrebbe anche sollevato un nuovo dubbio di costituzionalità su quel requisito che non c'era
Ma i tempi sono diversi i tempi di Daniella
Che voleva andare in alternativa anche in Svizzera ma aveva scelto di restare in Italia non sono stati sufficienti per avere nuove
Grazie Filomena e alla memoria di Daniela dobbiamo quindi una risposta netta a coloro che potrebbero dire
Problema prima o poi ci vuole del tempo incerto cambia la cultura e costume arriverà
è chiaro che questo ragionamento
Da un punto di vista così dell'analisi politologi creare stando interne alle discussioni teoriche
è un ragionamento che può anche essere comprensibile non può essere accettabile per delle persone che hanno pochi mesi a volte poche settimane per esercitare la propria scelta
Siamo stati assolti con Mina Welby
Sul processo per aver aiutato Davide trentini ma ci sono voluti quattro anni nove udienze di tribunale in primo e secondo grado
Può un malato terminale aspettare quattro anni e nove udienze prima di vedere riconosciuto il proprio diritto
Federico è vicino un anno di tempo di attesa
Dalla prima volta nella quale aveva chi presentato questa richiesta lazy Daniela non ha fatto in tempo a ricevere la risposta
E nemmeno a potere andare
All'estero per ottenere quello che voleva perché è morta prima queste la risposta a chi ci può dire
Le cose arriveranno e questa è la ragione
Della urgenza del referendum è una scadenza istituzionale precisa assente
Entro il trenta settembre non saranno consegnate in Corte di Cassazione a Roma almeno cinquecento mila firme autenticate e certificate
Non sarà più possibile in questa legislatura tenere il referendum
Questa è la scadenza che abbiamo riuscirà il Parlamento ad approvare una legge non lo sappiamo sappiamo che il testo base dal quale avvierà la discussione poi se vuole Gilda potrà parlarci della situazione in ogni caso parte dalla sentenza della Corte costituzionale che come ricordato Filomena non riguarda cioè tiene fuori due fattispecie ti malati Primo i pazienti che non sono tenuti in vita da trattamenti di sostegno vitale i malati di cancro Daniela secondo le persone i pazienti che non sono nelle condizioni di darsi la morte da soli nemmeno con il suicidio assistito e c'è una persona
Che di nuovo Filomena sta assistendo a un punto di vista giuridico in Campania che in una condizione di immobilizzazione totale e che quindi avrebbe bisogno della eutanasia
Avrebbe bisogno della del referendum
Della vittoria del nostro offrendo ecco perché
è così importante urgente in questo momento
La mobilitazione per la raccolta delle firme
Marco Perduca che è qui presente ora sta lavorando all'allargamento il più ampio possibile del comitato promotore referendum questo in largo Argentina alle undici e trenta
Ci saranno rappresentanti che verranno apporre la loro prima firma
Speriamo ce ne siano presto moltissimi moltissimi altri il rischio se non dovessimo raccogliere le firme non dovessimo Rocco Dalmazio farcela entro il trenta settembre
Se ne parla nella prossima legislatura e se se ne parla nel prossimo legislatura vuol dire vorrebbe dire non avere una legge prima di quattro cinque anni possiamo immaginare che ci sarà una maggioranza favorevole la prossima legislatura ma forse sì forse no però
Potremmo aspettare sei sette otto anni
Allora qui la scelta
Molto semplice è a un bivio
Chi ritiene questi diritti e queste libertà importanti e urgenti per le migliaia di malati che adesso non tra otto anni si trovano in quelle condizioni di sofferenza
Può come singolo come organizzazione come politico come in come a politico come destra come certo così sa come vuole partecipare alla campagna referendaria
Sono oltre cinque mila volontari che si sono già registrati sul sito referendum punto tutta l'Asia legale punto it sono centinaia di autentica tori tra consiglieri comunali sindaci assessori avvocati che ora hanno il potere di raccogliere le e autenticare le firme e quindi questo e il comitato promotore che ha iniziato a lavorare che oggi inizia a raccogliere le firme ma sono felice di dare la parola anche a Mina Welby che di questo percorso di quindici anni ma anche di qualche anno di più
Prima che Piergiorgio ci lasciasse
Non una testimonial perché sarebbe riduttivo
Una leader e operaia anche di questa campagna banchetto per banchetto firma per firma dall'inizio Mina Welby
Grazie grazie davvero e che non si voi che siete qui io sono qui oggi con una schiera di persone tutti quelli che stanno in grande sofferenza e chiedono basta vogliono amore che alleggeriscano tutto però quando non serve più quando non va più avanti un vivere
Che accettabile per la persona allora anche Piergiorgio Welby diceva nessuno vuole morire ma quando la sofferenza è immensa solo il morire ancora se serva la vita il vivere è l'ultimo atto consapevole e giusto che uno può fare e uno lo volete fare col sorriso come diceva appunto anche Daniela e io lo condivido assolutamente e io chi e chiedo da qui oggi tutti i volontari di schierarsi di incentivare ancora altri e più si sono di volontari a qua per raccogliere firme
Sul referendum meglio sarà meglio arriveremo poi al trenta settembre per la consegna delle firme e questa è la cosa più importante che io vedo adesso unica cosa io ho molto riflettuto sono in malati gravissimi
Di cancro
Che già oggi una volta disse se non ci fossi tu io da tanto tempo sarei morto
Io che cosa ho fatto con gli ho detto ma io non ti ho fatto niente sì tu mi hai curato tu sei stato per me quella che ha mantenuta la vita quindi anche le cure della persona quelle sono atti vitali quindi io credo che questi devono essere messi anche nella legge
Atti vitali per poter vivere fino alla fine fin quando il per la persona non ce la fa più e possa chiedere anche adesso basta per cortesia datemi qualche cosa per poter morire
Io credo che ogni medico dovrebbe sentire questo richiamo dentro disse
E questo continuo a dire e molti medici ancora non lo capiscono
Molti infermieri si e credo che dobbiamo andare avanti a sensibilizzare e le persone devono raccontare la loro storia io vi ringrazio moltissimo non mi voglio dilungare ma credo di aver detto tutto
Grazie a Mina Welby chiederei al Giglio Sportiello
Ringrazio ancora per questa opportunità sia il terrore ma in realtà sono io che ringrazio voi veramente perché fatte no va benissimo da qui grazie
Carte dando quello stimolo che serve continuamente al Parlamento che
Ha iniziato a discutere di queste proposte di legge che sono state depositate dava uso questo
Non è
Che sono state depositati da vari gruppi politici durante il il primo governo ponte sono passati questo il terzo governo in questa legislatura
Abbiamo fatto tre cicli di audizioni il terzo se concluso da poco il primo vastissimo numeroso quando abbiamo dato avvio ai lavori il secondo dopo la pubblicazione delle sentenze il terzo adesso che i i relatori hanno depositato una proposta di testo base un testo che deve essere il punto di partenza per iniziare a discutere nel merito
Un testo che a mio parere va migliorato avete sollevato oggi il tema del trattamento dei mezzi di trattamento vitale ed è sicuramente quello noto che abbia affrontato un altro nodo che va affrontato è quello dei comitati io credo che
Sia ormai insopportabile che mentre la giurisprudenza va avanti mentre la società civile va avanti e questa referendum non deve essere l'occasione per deresponsabilizzare il Parlamento amanti si deve essere ancora un altro stimolo per chiedergli di intervenire di fare presto perché ogni settimana in cui rimandiamo ogni di seduta che non portiamo ticket che subisce complicazioni ogni richiesta di rallentamento dei lavori significa per Daniela quello che abbiamo visto nel medio e per Mario e per tanti altri significa non vedere mai riconosciuto il proprio diritto a scegliere della propria vita non di quella di qualcun'altro della propria vita delle proprie sofferenze
è insopportabile
Quindi
Ora bisogna andare avanti noi con il Movimento cinque stelle abbia poi chiesto la calendarizzazione per la una e continueremo a lavorare per questa credo che nessuno mi parlamentare né nessun altro possa arrogarsi il diritto di negare il diritto a qualcun altro
Se qualcuno sulla propria vita non prenderebbe mai determinate scelte liberissimo di farlo quello che non è libero di fare però impedire a qualcun altro di poter decidere per la propria grazie
Grazie a Gilda Sportiello grazie anche
Per la tua commozione perché parte da un coinvolgimento integro in una iniziativa in un'azione che appunto non non parte oggi viene da lontano oggi a
Con la sentenza di ieri e con l'avvio della raccolta firme un passaggio
Un passaggio fondamentale e credo che non sia più questione del se
Riusciremo a ottenere la legalizzazione dell'eutanasia la questione quando noi riteniamo che la mobilitazione che parte oggi sia
Adeguata per ottenere
Nel giro di il tempo della convocazione del referendum quindi meno di un anno
Un
Cambio come dice il filosofo Giovanni Fornero che in cambio di paradigma da quello dell'indisponibilità della vita
Del legislatore del mille novecentotrenta del Codice Penale fascista alla autodeterminazione la disponibilità per chi lo vuole naturalmente nelle forme e nelle modalità che esce quindi grazie Gil da grazie a Mina Welby grazie a Filomena Gallo chiedo se ci sono delle domande naturalmente rimaniamo a disposizione per integrazioni e informazioni complementari c'è anche Emanuela Sanna che con Alessandro De Luca sta seguendo in particolare le adesioni che arrivano dagli enti locali e dai sindaci
Molto importante sindaci assessori consiglieri comunali possono autenticare le firme insieme agli avvocati Francesca Rocco Berardo sanno seguendo questo fronte d'iniziativa se non ci sono domande ringraziamo
Della ospitalità la Camera dei deputati Gilla Sportiello e ci trasferiamo in largo Argentina per le prime firme
Al referendum per l'eutanasia legale in moduli grazie all'anticipo per la raccolta delle firme premesso nel decreto non so più quale si possono già vidimare
Quindi il in tutta Italia entro il trenta giugno si parte ma stiamo facendo tutto il possibile con Matteo Mainarde che sta coordinando sul territorio la campagna referendaria per avviare la raccolta firme ovunque possibile quindi già oggi a Milano a Roma si firma nelle grandi città nei prossimi giorni entro il trenta giugno in tutta Italia arriveranno anche i moduli nelle segreterie dei comuni i più piccoli comuni in tutta Italia si potrà firmare dagli inizi di luglio referendum per l'eutanasia legale il sito dove ciascuna ciascuno può lasciare la propria disponibilità
Come attivista oltre cinque mila momento come autentica attore un migliaio di autentica attori già registrati eh referendum punto eutanasia legale punto it
Grazie a tutti a tutti buona giornata
Abbiamo appena ascoltato la conferenza stampa di lancio della campagna referendaria inizia tenuta giovedì di Sassari per e conferenza stampa che ha dato il via alla raccolta firme e per la libertà di scelta delle persone
Subito dopo la conferenza stampa i partiti e le associazioni promotrici del referendum si sono ritrovati in piazza in particolare in largo di Torre Argentina per raccogliere le prime firme
Ascolteremo gli interventi di Marco Cappato esseri erede l'Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo avvocato il segretario dell'associazione Luca Coscioni Nicola Fratoianni deputato e segretario di sinistra italiana
Roberto Giachetti deputato d'Italia viva
Marco cacciatore consigliere regionali del Lazio in Europa verde quindi o si nastri rappresentante Animals Italia Giorgio Trizzino deputato
Platini hanno Jervolino segretario di Radicali Italiani Riccardo Magi deputato di Europa sono Heraion segretario del Partito socialista italiano
San Bruno Bossio deputata del Partito democratico Mugnano cacceranno un portavoce dei Verdi italiani di Roma
Ocalan Berna era rappresentante nazionale di simile Sandro Gallini do responsabile dell'Ufficio nuovi diritti della CGIL e in ultimo la copresidente dell'Associazione Luca Coscioni Mina Welby buon ascolto
Sì qua primo tavolo di raccolta firme sul referendum per la legalizzazione dell'eutanasia Roma
Parte la campagna in altre città italiane entro il trenta giugno in tutta Italia si firma per dare ai cittadini la possibilità di scegliere direttamente tra l'eutanasia clandestina che purtroppo c'è adesso e l'eutanasia legale fatta di libertà responsabilità individuale
Sentiremo ora le voci
Di chi sta firmando questo referendum l'invito di collegarvi al sito per dare la vostra disponibilità a partecipare a sostenere la campagna di raccolta firme www punto referendum punto eutanasia legale punto it
Oggi il referendum ma è una chiamata tutti i cittadini affinché gli italiani possano scegliere sulle proprie vite siano liberi fino alla fine e siano rispettate tutte le scelte effettuate anche dei malati che non rientrano nelle previsioni dalla Corte costituzionale Daniela una malata oncologica con prognosi infausta perenne disordine
Appena effettuata una richiesta all'altra realistiche esplicitata è una malattia ancora oggi Cat con prognosi infausta Berelain ma non ai trattamenti di sostegno vitale
Pertanto fuori dalla televisioni della corte costituzionale pertanto Daniela non ha potuto accedere al suicidio assistito
Noi avvocati avevamo fatto una corsa contro il tempo per rivolgerci a un giudice il ventidue giugno avremmo avuto l'udienza ma Daniela ci ha lasciato prima
Per Daniela per tutti i malati che pur avendo i requisiti non possono assumere da soli quel farmaco letale hanno bisogno che sia un terzo nel rispetto della loro richiesta di intervenire
Il referendum è eutanasia legale affinché anche l'Italia rispetti la libertà di scelta delle persone per essere liberi fino alla fine
Grazie Filomena a proposito di avvocati
Gli avvocati che sono fondamentali per questa campagna referendaria perché possono autenticare le firme
Qui ce n'è uno del citazione Rocco Berardo dunque Francesca Re immagino che ce ne sia altri avvocati in sala come si evince e quindi chi vuole firmare e poi subito fermare qui al tavolo chi ha più fretta
Si spiega subito
Grazie grazie Marco io sono Nicola Fratoianni sono il segretario nazionale di Sinistra italiana ho firmato abbiamo aderito a questa campagna aiuteremo nella raccolta delle firme poche semplici ragioni primo perché è questa la battaglia giusta
Perché è giusto che ciascuno possa decidere sul proprio corpo sulla propria vita specialmente quando vive condizioni di particolare fragilità debolezza condizioni dolorose come chi fa i conti con il fine vita della propria vita e col bisogno di poterlo programmare definire in qualche modo appunto autogestire
Secondo perché la politica italiana è attraversata da troppo tempo da una da un'ipocrisia
Che considera alcune scelte alcune parole non solo in tema di diritti civili ma in particolare in tema di diritti civili come impronunciabili è un'ipocrisia insopportabile anche perché in misura una distanza gigantesca tra quello che succede dentro discussione
Politica dentro il discorso pubblico e quello che invece succede nella percezione diffusa del Paese la sosta e più avanti
Su questo tema come su molti altri temi
La società italiana è molto più avanti dalla quando questo iato è così forte quando di fronte a questa distanza occorre rivolgersi a chi dovrebbe fare un altro mestiere spesso è la magistratura che interviene come è stato ricordato come è successo più volte anche a Mark con la sua esperienza
Per colmare questo vuoto e questo K quando questa distanza è così grande serve un'iniziativa che sia in grado di forzare questo blocco e questa iniziativa stiamo partecipazione questo caso referendum
Per queste ragioni insieme a molte altre noi abbiamo aderito daremo tutto il nostro contributo
Grazie quasi
Io sono Roberto Giachetti la mia ovviamente è una scelta personale ma convintissima innanzitutto perché sono stufo che la politica deleghi alla magistratura come è accaduto spesso sulle navi civili come avvenuto sull'eterologa come è avvenuto su tante cose quando si sono temi divisi insieme danza invece di assumersi la responsabilità alla politica rimanda lasciando che altri decidano al posto loro e questo è successo col processa Marco ma anche con la decisione che si stanno che sono state prese ad Ancona
Penso che dopo la sentenza dalla Corte costituzionale il Parlamento in questo sia abbia dato dimostrazione di un altro fallimento
E penso che i referendum a prescindere dal valore in quanto tale in questa situazione si è anche l'occasione per il popolo italiano per dire al Parlamento e la politica come la pensa e che è anche arrivato il momento che si assuma le proprie responsabilità
Siccome nella legge che abbiamo fatto l'anno scorso c'è la possibilità anche per i parlamentari di autenticare le firme io ho già fatto sapere all'Associazione Luca Coscioni
Che mi metto a disposizione anche per fare i banchetti ad integrare le firme grazie
Buongiorno a tutti grazie innanzitutto dell'iniziativa sono un consigliere regionale di Europa verde e vivo l'ecologia come una che ha o meno Marco cacciatore
Appunto consigliere comunale di timore di Europa verde
Si vive l'ecologia dalle parti nostre come uno spazio comune come un posto da condividere in cui esseri umani
Ecco l'esercizio dei diritti per tutti e tre per tutti
Non può non essere un punto principale dal quale passa l'ecologia in senso contemporaneo quindi per questo che ci mettiamo a disposizione a tutti i livelli istituzionali io vi porto anche i saluti della consigliera Picardi
Capogruppo in comune in consiglio capitolino dell'Europa verde
E mi unisco alla battaglia di chi come il collega Alessandro che a riccioli in regione ha costituito un intergruppo sui diritti civili e a chiaramente fatto il primo passo anche su questa battaglia che ci vede presenti avanti tutte tutti dalla stessa parte grazie ancora
D'ora tutti sono Guido Silvestri di volti Italia il capitolo italiano di un proprio partito quando europeo per noi partecipare a questa battaglia viene assolutamente naturale in tutta Europa questo è riconosciuta come una battaglia di civiltà
La il diritto a vivere e non semplicemente sopravvivere un altro aspetto da voi come come tanti crediamo molto nella partecipazione ai cittadini ed è evidente che abbiamo bisogno rinforzare gli istituti che consentono ai cittadini
Di sostituire la politica del Parlamento quando questa non funziona io credo questo sia una pagina veramente oscura nella storia del Parlamento e ben venga che ci sono istituti come il referendum ma ancora dovremmo allargarli alle assemblee dei cittadini ogni qual volta il Parlamento non è in grado di fare il suo lavoro
Diamo spazio la partecipazione dei cittadini quindi volti Italia banchetti nelle principali città d'Italia venite a cooperare per questo referendum grazie
A firmare l'avrebbe proprio per
Io sono Giorgio Trizzino sono deputato del gruppo misto
Sono qui accanto a Marco e Mina
E Filomena per due semplici ragioni la prima perché io da medico ho visto morire diverse persone in preda sofferenze incredibili che non potevano essere gestite trattate da nessuno
Persone che annullato fino alla fine hanno supplicato di porre fine alla loro vita e nessuno ha potuto aiutarli in questo o ultima richiesta
La seconda ragione perché da tre anni ho cercato dal relatore del disegno di legge sul suicidio assistito di convincere i miei con colleghi parlamentari che un dovere far presto per consegnare ai cittadini italiani questo
Disegno di legge questa approvazione finale alla fine ho capito che non ci sarà nulla da fare perché c'è un accordo tacito tra tutte le forze politiche
E anche le presidenze delle Camere perché questo disegno di legge non vada avanti allora l'unica possibilità è quella di mettersi a raccogliere le firme arrivare un referendum a imporre questa decisione lo dobbiamo fare tutti dobbiamo mobilitarci con tutte le forze che abbiamo io sono qui proprio per questo da parlamentare
Cercherò di convalidare il maggior numero di firme e mi troverò sempre pronto per queste battaglie civili dobbiamo essere sempre di più
Grazie
Grazie Massimiliano Iervolino segretario di radicali italiani noi aderiamo convintamente a questo referendum anche perché è dal due mila tredici che portiamo avanti con l'Associazione Luca Coscioni questa battaglia una battaglia che ha che ci ha portato insieme
A depositare quella delibera è quella proposta di legge di iniziativa popolare mai discussa dal Parlamento e questo è uno dei motivi più importanti che ci hanno portato a depositare il quesito referendario io voglio ricordare che questo qui siamo a a Torre Argentina dove per anni e anni abbiamo raccolto tante firme sui referendum sulle proposte di legge d'iniziativa popolare sulle delibere di iniziativa popolare e quindi noi radicali noi
Associazione luogo show ne abbiamo messo sempre al centro il cittadino quelle scelte più importanti voglio ricordare anche che nel due mila quattro noi qui eravamo presenti per raccogliere le firme
Sul referendum per la fecondazione assistita referendum per poi abbiamo perso ma lo ricordo perché
In quel momento in quella stagione ci fu un importante salto di qualità quando report uscì con un al servizio proprio sulla fecondazione assistita servizio che ci permise di raccogliere quelle cinquecento mila firme necessarie
Da depositare in Cassazione quindi da per i indire referendum questo lo dico perché
Il ruolo dell'informazione è un ruolo centrale per una campagna referendaria che comunque sarà lunga e difficile l'ultima cosa che dico e che spero che il partito democratico il segretario del partito democratico
Enrico letta dia un segnale nella direzione giusta e quindi porti il partito ad aderire a questa campagna referendaria grazie
Riccardo Magi di più Europa i motivi
Di questa battaglia di questa campagna li ha detti innanzitutto Filomena Gallo prima io ne voglio sottolineare un altro ancora
Qua siamo in diversi parlamentari
L'impotenza e l'inadempienza del Parlamento prima di fronte alla legge di iniziativa popolare eutanasia legale che mai è stata calendarizzata mai è stata discussa in violazione della Costituzione e il del diritto dei cittadini italiani di promuovere iniziativa legislativa popolare
Poi di nuovo il reiteratamente di fronte all'appello
Della corte costituzionale al legislatore al Parlamento
Queste due questioni non dobbiamo mai dimenticare le perché battaglie che seguono e usano lo strumento referendario sono anche sempre battaglie di democrazia e allora voglio ricordare un altro aspetto importante che sta portando avanti Marco gentili in particolare con Mario Staderini al quale so provando a dare un'adeguata sponda parlamentare e quello della possibilità di esercitare i diritti
Diritti di partecipazione diritti di promuovere un referendum per via digitale
Questa è questione fondamentale il referendum è stato sempre impedito ostacolato affossato
Dalle procedure ed è stato fatto scientemente volutamente non è più accettabile oggi nel due mila venti
Non poter promuovere sottoscrivere un referendum o con gli strumenti digitali che abbiamo a disposizione è un aspetto importantissimo che io spero riuscirà ad integrare questa battaglia rafforzarla e ad aumentare il numero delle firme che potremmo raccogliere grazie a tutti e forza
Sì Enzo Marai io segretario dei Socialisti italiani
Siamo qui a confermare il nostro impegno per una battaglia giusta una battaglia di modernità di civiltà non è mai troppo poco l'impegno che ne mettiamo per aumentare i diritti civili in Italia per dare attenzione alle fasce sociali deboli ecco perché noi condividiamo questa battaglia di dell'Associazione Luca Coscioni
Insieme a Marco a Filomena e tutti gli amici della Luca Coscioni gli amici degli altri partiti e di altri movimenti
Siamo impegnati stamattina confermare il la nostra adesione a questo percorso e soprattutto anche da firmatari presentatori del quesito referendario
A dare una mano rilevante ed importante per raggiungere il numero di firme necessario perché anche in Italia
Sia ben riconoscibile dalla liberalizzazione dell'eutanasia in un momento nel quale i diritti civili le libertà la democrazia spesso non vive a trecentosessanta gradi
Oggi noi siamo in piazza per confermare la nostra scelta quella di stare nel campo dei diritti nel campo della modernità nel campo della democrazia
Quindi forza andiamo avanti con tutti i nostri amministratori siamo già pronti è disponibile a prendere le firme
Enza Bruno Bossio sono una parlamentare del partito democratico ma sono soprattutto una cittadina
è come cittadina portò avanti le iniziative referendarie in particolare questa iniziativa referendaria come parlamentare
Sono contenta di poter dare una mano per l'autenticazione delle l'autenticazione delle firme
Perché è importante raccogliere diciamo le firme per questo referendum c'abbiamo provati in Parlamento l'hanno detto i colleghi prima in particolare il collega Trizzino Maggi ma noi vogliamo dare un sostegno anche diciamo fuori dal Parlamento e soprattutto sperare che i nostri partiti in particolare il partito democratico Possa diciamo schierarsi su questa battaglia che è una battaglia di libertà è una battaglia di civiltà quindi ci siamo è portiamo avanti questa iniziativa grazie
Buongiorno Guglielmo cacceranno io sono il comportavo se deve d'Europa verde di Roma
Io anche io porto l'adesione dei verdi a questa importantissima battaglia io voglio dire non esiste giustizia ambientale non esiste conversione ecologica senza giustizia sociale senza diritti
Voglio ringraziare qui Marco Cappato
Una persona veramente che stimo tantissimo perseguito profondamente imputare le le le sue battaglie su questo dramma che per me
è molto importante lo sento molto vicino e voglio ricordare un'altra persona Loris Bertocco oggi mi fa molto piacere essere qui anche per lui un'altra persona che ha testimoniato personalmente
Quanto è importante approvare oggi in Italia una legge sul fine vita che deve accompagnarsi anche a interventi su sulle
Ed la garanzia di una vita degna per le persone queste si richiama anche altre battaglie come quella sulla cannabis terapeutica è un altro diritto negato
Voglio concludere
Con un appello io sono avvocato dato anche io la mia disponibilità ad autenticare le firme
Chiedo a tutti i colleghi avvocati di essere a fianco dell'Associazione Luca Coscioni in questa importantissima battaglia per il referendum sull'eutanasia legale
Perché dai diritti dal livello dei nostri diritti che si capisce anche il livello della nostra società grazie
Buongiorno a tutti sono Luca La Barbera di possibile nazionale in rappresentanza appunto di così nazionale della segretaria Beatrice Brignone
Volevo prima di tutto ringraziare Marco Cappato e l'Associazione Luca Coscioni per averci dato la disponibilità ad essere qui oggi in Italia si discute di eutanasia da prima che io nascessi è è davanti agli occhi e di tutti il fatto che il Parlamento ancora una volta è rimasto indietro ed è completamente distaccato dalla realtà ed alle necessità del Paese reale
La sentenza Cappato è un grosso passo avanti i periti diritti civili di questo paese ma non è sufficiente
Sono troppi ad oggi i malati sottoposti all'accanimento terapeutico e sono troppe le persone costrette a sopravvivere in condizioni che ledono la dignità dell'essere umano
Dal basso dei miei ventiquattro anni credo che uno Stato laico che si finisce tale debba garantire la piena libertà di scelta e il diritto ad una vita dignitosa e priva di sofferenze
Non c'è la necessità di parlare di numeri o di sondaggi perché sappiamo chiaramente che tutti i cittadini la maggioranza dei cittadini sono a favore di una regolamentazione della tana sia
è questo un questa campagna referendaria e noi vogliamo dimostrarlo anche a quelli che ancora osteggia la libertà di scegliere sulla propria vita la nostra non è una battaglia ideologica è una semplice questione di civiltà l'autodeterminazione della persona dovrebbe essere un qualcosa che unisce tutti a prescindere dalla religione o dal partito noi questo referendum lo dobbiamo tutti Anna Fanelli
Morto nel due mila sedici affetto da Sla
E io in primis sento la necessità la necessità di essere qui oggi in quanto Mazza aveva la tessera numero uno di possibile
E le anche grazie all'Hui che il Parlamento ha iniziato a discutere veramente di eutanasia legale il tempo è scaduto e se ancora qualcuno si chiedesse qual è il motivo per cui siamo qui oggi
E per cui saremo per strada a raccogliere firme lo ribadisco citando l'appello che Max Manelli pensa al Parlamento poco prima di morire per uno Stato laico e solidale per essere liberi fino alla fine grazie a tutti
Sandro galletto CGIL la CGIL aderisce anche a questa campagna referendaria l'ha fatto con l'adesione formale della segreteria nazionale con la segretaria Rossana Dettori che ha la delega su queste tematiche l'ha fatto con me che sono il responsabile dell'Ufficio nuovi diritti che segue le tematiche di laicità dello Stato di autodeterminazione della persona
è un impegno che viene da lontano perché durante la campagna liberi fino alla fine
L'allora segretario generale Susanna Camusso aveva prestato il suo volto per la campagna per una testimonianza a favore di quella campagna quindi continuiamo su questa strada dopo quello che è successo dopo
La raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare dopo l'inerzia del Parlamento dopo due sentenze della Corte
E lo facciamo ancora più convintamente contrastando l'idea che questi siano temi divisivi sono temi divisivi soltanto in un Paese alla cecità limitata come lo stato come l'Italia in realtà sono temi che attengono ai diritti della persona che li trova divisivi
E perché ritiene che i principi morali e religiosi debbano valere sulla vita degli altri
E non sulla vita sullo soltanto sulla propria vita sostituendo l'autodeterminazione con la sopra del termine azione
Ci saremo anche come camere del lavoro le camere del lavoro che riterranno di aderire a questa campagna lo faranno raccogliendo le firme
Autentica andò Lella CGIL c'è e ci sarà fino alla fine e speriamo anche nella campagna che seguirà per l'arrivo fino alle urne grazie grazie Sandro allora
Meno
Ma data basta devo impone
Buongiorno a tutti
Io sono Amina la moglie di Piergiorgio belve in mi chiamo con il mio vero nome Rivermen asceti sono altoatesina
Io oggi qui vi chiedo una cosa a tutti i cittadini e cittadine italiani
Fatti e era con lei basterà firme il giorno del Nord venti dicembre due mila e sei
Aveva chiesta Piergiorgio e aveva detto fammi morire insieme a temi oggi e lei mi ha detto no tu c'hai da fa
Elia ciò lasciava e nella sorpresa meramente sul crollo questo questo io ho da fare
è io vi chiedo proprio questo deve firmare ognuno di voi può collaborare con questi facciata sa e abbiamo l'affare lei Finmeccanica firmati c'è in quei centri appena appena Terra Moretti
Finalizzate tutti anche se ne saranno sei centri o meno la un milione meglio ancora
Ecco gli altri chiedo quindi solo questa cosa perché tutti hanno detto tante cose ma questo voleva dire proprio dal quale mia
E mi aiutate a vivere in questa maniera
Ma sono il più giovane è quindi
Ah conosciute grazie primavere elevò lei nell'era are intere e vorrei vedere ancora persone soddisfatte a poter morire senza soffrire quando lo chiedono
Perché anche viaggia già detto nessuno vuole morire ma quando la sofferenza è insopportabile
Solo il morire
Il saio invalidità vero alla fine io ne ringrazio tantissimo ai pensionati a queste parole quindi grazie minacciavo
Grazie a Mila guardi allora chi vuole firmare fisicamente lo può fare adesso grazie agli avvocati che stanotte implicando Rocco Berardo Francesca Re chi vuole dare la disponibilità a raccogliere le firme autenticate nella propria città nel proprio piccolo comune il sito è referendum punito eutanasia legale punto it potete aiutare la raccolta delle firme
Potete contribuire economicamente potente diffondere il materiale le informazioni sui social sulle mele chiamare volti amici potete fare tutto potrebbe
Fare come dice mena come ha detto Piergiorgio potete fare qui si tratta di fare il referendum per la legalizzazione dell'eutanasia grazie a tutte e a tutti
Abbiamo ascoltato in Inter nanetti durante il primo gazebo di raccolta firme a Roma in largo di Torre Argentina anche se attenuto giovedì in disassata per ricordo tutti ancora una volta che partenza che per partecipare al referendum eutanasia legale si può andare sul sito referendum punto eutanasia legale mutui in dove avvocati Attimis involontari autentica attori o semplicemente curiosi di capire che cosa stiamo facendo passano regista sì fare una donazione
Invita inoltre a donare il cinque per mille all'Associazione Luca Coscioni sia un quale intanto per fare la dichiarazione dei redditi
E e lei o non solo per il cinque per mille marchi per iscriversi fare una una donazione sono sul sito www punto associazioni Luca Coscioni punti e grazie per essere stati con noi oggi aver ascoltato il maratoneta e un saluto da Elena Paola Rampello
Il maratoneta l'espulsione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica