Il debito mondiale ed il recovery italiano. Conversazione con Alberto Quadrio Curzio

Radio radicale abbiamo per l'ormai consueta conversazione del martedì qui con noi il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dei Lincei Bongiorno professor innanzitutto come sa salute coprite vaccinazione
Speriamo sessi sembra che la situazione stia migliorando speriamo tutti quanti che si applichi
Allora professor Quadrio Curzio il debito e qui il debito comincia a essere non solo pubbliche mito pubblico non solo con l'italiano peraltro comincia a essere il rapporto col PIL particolarmente elevato addirittura superiore a quello successivo alla seconda guerra mondiale
è stata inserita alcuni studi ormai siamo al cento venticinque per cento del debito pubblico totale sul prodotto interno lordo mondiale
Mentre nella fine della seconda guerra mondiale si era arrivati al centoventiquattro quindi è veramente una dimensione gigantesca che caratterizzano una situazione peraltro di necessità per sostenere l'economia in seguito alcoliche tuttavia non potrà durare a lungo
E dovrà ovviamente a vere delle Ricco configurazioni per rientrare gradualmente in una situazione di normalità della misura in cui questa
Andrea abbia fine quindi è un problema gravissimo si tutto con grande attenzione professore innanzitutto dopo la seconda guerra mondiale come si rientro da quel gigantesco debito
Ma se il rientro con varie modalità in parte la ripresa economica fu veramente formidabile con tassi di crescita
Vicini alle due cifre e questo è certamente consentiva una rapida riduzione sull'Italia non solo degli italiani
In secondo luogo ci furono anche in taluni casi quelle misure di allungamento delle scadenze del debito
E in terzo ed ultimo luogo come dire tutto lo spirito della ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale era uno spirito caratterizzato da una forte imprenditoriali cara meno come dire meno colpita
Da un disastro peraltro globale nello stesso tempo anche meno preoccupata
Che ripartisse un disastro come quello della pandemia ed è vero che c'erano i blocchi nel blocco sovietico ed il blocco Atlantico però diciamo la situazione in qualche modo
Quando lineare che più positivamente che si Savona anche perché ero bloccato l'antico comprendeva le tre delle ma quattro maggiori economie del mondo stabiliti Germania e Giappone no
Esattamente esattamente è un ottimo osservazione queste perché
Ricomprendeva
Paesi che erano stati
Guerra insomma quelli qui LIFO labilità allora degli Stati Uniti tra l'altro la se non mi ricordo Marin fondamento della dottrina con del contenimento del contenimento quello vero
Dunque lo farlo con i giorni d'oggi di l'ambasciatore che non si fondava su proprio sul principio gli Stati Uniti devono organizzare le tre maggiori economie extra sovietiche
In maniera tale che in questo modo possono arginare contenere l'influenza sovietica senza fare guerre conflitti le statue
Tardive di quel grande stratega di provare un era l'ambasciatore Fernandez qui oggi sono solo qualche fantasma Miura
Ecco su questo devo dire che i grandi sa molto più di trenta diciamo il declino del rapporto debito pubblico sul PIL
Alla fine della dalla fine della seconda guerra mondiale più piuttosto marcato voi ci furono delle riprese successive
Riprese che furono caratterizzati però anche alla crisi finanziaria cosiddetta asiatica
Con la crisi finanziaria globale
Che cominciano a riportare so qual è il rapporto debito pubblico PIL decorsi arrivò ovviamente
Alla crisi che stiamo vivendo ecco allora qui come si può rientrare a questo punto innanzitutto con una ripresa sostenuta questo mi pare evidente e non c'è bisogno di sottolinearlo no
Non c'è dubbio io purché ecco io credo che un rientro rapido e questo rapporto debito pubblico PIL non sia facilissimo
E credo che due aspetti avranno una grande rilevanza non solo la crescita dei singoli paesi o delle singole aree economiche
Da una crescita no scusi l'espressione possa un po'semplificante concordata tra le varie grande aree del mondo
Che cosa significa che se dovesse aprirsi
Delle guerre commerciali tra per esempio Stati Uniti e Cina con Europa schiacciata nel mezzo tutti quanti avremmo perdere quindi io credo che una forma di
Pacificazione di collaborazione economica creare grandi aree del mondo sia cruciale insomma mie mi pare di capire che sia seguace della cancelliera Merkel
Esattamente inoltre non trascurare veri la parte sud del mondo perché Africa e Sud America sono pur sempre dei giganti dal punto di vista demografico e anche dal punto di vista delle risorse naturali
Quindi che lei se non si riesce a trovare una forma di collaborazione sia pure con le reciproche differenze
Non credo che il prossimo decennio del secolo correnti che c'è il mio che stiamo percorrendo lavora
Sarà un decennio facilissimo per l'economia che l inflazione per la ripresa economica per il debito Simone diventato globalizzato ma è diventato anche più piccolo
E quando si è globalizzata che più piccoli se non si è proprio il modo di coesistere
Compaiono situazioni mi sembra chiarissimo professor il quadro corsi e ora passiamo a lecco piccole cose di casa nostra operano Sierre Coveri
è e che cosa che punto siamo
Ma secondo me diciamo il piano è andato bene accolto a Bruxelles lo sappiamo ormai tutti
E adesso aspettiamo che ci arrivino alle anticipazioni che dovrebbero essere nelle prossime tre quattro settimane
Questi venticinque miliardi
E poi si tratterà di vedere come riusciamo a dare esecuzione del che ormai i numeri sono chiari
Il ventuno ventidue dobbiamo spendere il settanta per cento del contributo iniziale cioè dei cosiddetti susciti e ventitré dobbiamo spendere il trenta per cento
Sulla base di come andremo ad utilizzare quei fondi si potrà quel proseguire il perché crea nei successivi ventiquattro venticinque ventisei
Allo stato attuale la ripresa economica mi sembra notevole
Stanno riprendendo fortemente le esportazioni l'edilizia è addirittura surriscaldata perché con tutte le misure di sostegno all'edilizia praticamente non si trovano neppure più
Adotta tecniche possono dare seguito con una certa sollecitudine nelle Ocre
Il problema secondo me è cruciale
Non sarà né l'export de de edilizia perché alla fine sono molto in qualche modo decentrate sul sistema produttivo sarà quello delle opere pubbliche che che le opere pubbliche vengono eseguite dal sistema produttivo ma vengono governate per tutta una serie di normative ovvie o anche per sé necessarie ma hanno interazione una spruzzatura all'origine
Rifare una casa o mettere in sicurezza da una una scuola ci occorre dipendente del pubblico esercizio è un conto realizzare grandi crac di Autostrade con realizzare altre grandi opere pubbliche e certamente oggetto di vigilanza molto più penetrante e quindi sì però è bisognerà vedere come ripartono le opere Cucchi e questo sarà un punto cruciale veramente cruciale non l'edilizia non la manifattura
Che hanno una ripartenza forte anche se faticano a trovare
Manodopera ben presto però alla fine non è così negativo significa sanare un po'più altri quindi forse non sarà sette istituzione privo anche devo dire che è ottimo questo è ottimo
Purché alla fine si trovi con queste maestranze
Mentre invece il discorso opere pubbliche o di rilevo molto molto delicata non mi volto delicato molto delicato cruciale per la che su questo il governo tra che lo stesso presidente dei Verdi si gioca buona parte anche dalla sua credibilità parliamoci chiaro
è esattamente questa è la cartina di tornasole per quelle famose riforme alle quali l'Italia si è impegnata quindi riforma della giustizia riforma della pubblica amministrazione che significa avere
Della
Degli addetti alla pubblica amministrazione che siano più attrezzatura che al momento presente e cori coi non fine ricorda
In quelle che sono le procedure per gli appalti per il controllo per la vigilanza e tutto questo che è una terzo enorme riforma
Alla quale il nostro Paese è stato richiesto anche per la concessione dei prestiti medesimi chiarissimo ringraziamo come sempre il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'INCE il buon ascolto come sempre da Radio radicale