Rassegna stampa estera

Voi giovani ascoltatori di radio radicale giovedì primo luglio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura oggi il centenario del Partito Comunista cinese
Vi proporremo una serie di editoriali analisi partendo dal Guardian di ieri il partito comunista cinese a cent'anni cosa aspettarsi per il prossimo secolo pochi avevano predetto il trionfo del partito comunista cinese che ora conserva il suo potere in modo spietato scrive il quotidiano britannico poiché proporremo l'editoriale
Dal Franco Panzini oggi successi e pericoli per il Partito comunista cinese che compie cent'anni la marcia indietro di sci Jinping sui contropoteri interni getta insiemi di potenziale instabilità sottolinea il quotidiano della siti vedremo anche un'analisi da il Paese firmata Louis balza ex su i comunisti cinesi in festa anche qui vengono evidenziati alcuni rischi per lo stesso regime e infine
Accenneremo l'editoriale del Washington post che riguarda un'altra questione Hong Kong e la chiusura dell'Apple Daily quotidiano tabloid pro democrazia
Solo uno stato di polizia come la Cina può pensare che imprigionare le parole sia una buona idea scrive il quotidiano americano
A proposito di me Cina ma non solo anche di Russia
Poiché parleremo di Europa torneremo sul Consiglio europeo della scorsa settimana il tentativo di Germania Francia di far passare l'idea di un summit con Vladimir Putin
è secondo Sylvie Kauffmann di le monde il secondo fallimento passo falso di Angela Merkel in Europa sulla politica estera l'altro passo falso e la conclusione tappe forzate dell'accordo sugli investimenti con la Cina
Che rischia di non essere approvato e ratificato dal Parlamento Europa o se avremo tempo poi altri due temi
L'Iran ha le elezioni presidenziali ma anche la questione della cordolo sul nucleare delle notizie che vengono da Vienna sui negoziati non sono proprio positive anche se si è in una fase decisiva
Il famoso Times oggi pubblica un commento di deve Gardner sui falchi dell'Iran che corrono dei rischi l'astensione storica alle presidenziali potrebbe far presagire una ribellione di una popolazione giovane alienata dal regime scrive tra l'altro il quotidiano della City e poi ci sono alcuni giornali esteri che inevitabilmente si occupano anche della politica italiana di quanto sta accadendo dentro MoVimento cinque Stelle per esempio El Pais ieri con una corrispondenza di Daniel Verdugo Beppe Grillo rompe con Giuseppe Conte e provoca il caos dentro e Cinquestelle il fondatore del partito dice che l'ex primo ministro non ha visione politica cominciamo però dalla Cina dalla centenario del Partito comunista con un editoriale dal Guardian di ieri dal titolo cosa aspettarsi per il prossimo secolo pochi avevano predetto il trionfo del Partito comunista cinese che ora conserva il potere in modo spietato
Scrive il Guardian cento anni fa tredici giovani uomini cinesi e due rappresentanti del commi Terna sovietico si incontrarono segreto nella concessione francese di Shanghai temendo di essere scoperti
Dalla polizia i quindici scapparono rapidamente nella vicina
Cinzia CIA Singh chiedo scusa dove conclusero le loro discussioni su un barca da quelli esordì poco promettenti ha avuto origine al movimento politico più ampio e potente al mondo il Partito comunista cinese che oggi ha novantadue milioni di iscritti dopo trent'anni dalla sua nascita prese il controllo del Paese in un secolo è diventato un colosso che controlla un quinto della popolazione mondiale
E la seconda più grande economia al mondo e che sta scuotendo la fiducia della superpotenza globale cioè gli Stati Uniti d'America
Per i detrattori come per gli ammiratori questo percorso appare davvero incredibile tre decenni dopo che il suo padrino e rivale l'Unione Sovietica collassata il Partito comunista cinese guarda avanti dobbiamo marciare verso l'obiettivo del secondo centenario ha detto il leader ci Jinping il aprendo queste celebrazioni
Il partito è rimasto spietato e disciplinato nell'esercitare mantenersi al potere reprimere il dissenso schiaccia i diritti umani fondamentali investe pesantemente nella propaganda
E nella censura con il sistema di sorveglianza più sofisticato il mondo ma è riuscito a prosperare
Promettendo garantendo migliori condizioni materiali ai suoi cittadini
All'inizio di quest'anno prosegue il Guardian ci Jinping si è vantato di aver messo fine alla povertà estrema anche se in realtà non è così secondo gli standard internazionali la disuguaglianza rimane alta le protezioni sociali seppur migliorate sono davvero molto basilari
Le classi medie urbane cinesi hanno prosperato anche se i giorni della crescita a doppia cifra sono finiti
Ma il messaggio più potente forse un altro secondo il Guardian e cioè che senza il partito in Cina oggi ci sarebbe il caos messaggio rafforzato dalle migliori performances cinesi rispetto all'Occidente
Nel post crisi finanziaria del due mila otto e nella gestione della pandemia di colpi d'diciannove
Ci Jim tenga così riuscito a vendere la narrazione del ringiovaniti invento nazionale con il partito che ha portato la Cina la ricchezza e alla potenza dopo decenni di umiliazione
La storia la storia quella che si studia sui libri al cuore di questo progetto ma precisa al Guardian solo se scritta o meglio riscritta dal partito comunista cinese
In queste settimane è stato perfino messo in piedi un numero verde per denunciare quello che viene definito il nichilismo storico prima del centenario del partito
Gli innegabili successi della Cina da quando ha preso il potere sono stati infatti accompagnati da tragedie che però non possono essere discusse in Cina
Quaranta milioni di persone sono morte per la carestia provocata dal grande balzo in avanti di mano al tre milioni di persone sono morte durante la Rivoluzione culturale
Nel mille novecentottantanove il partito ha deciso di sparare contro i suoi cittadini schiacciando le manifestazioni di piazza Tienanmen di questi tempi prosegue il Guardian la repressione si sente soprattutto ai margini della Cina
Il partito calpesta le libertà che aveva promesso di mantenere un contestato trattando in modo devastante gli Uiguri nello Xinjiang
Ma anche gli avvocati femministe gli imprenditori alcuni marxisti nella Cina continentale sono sempre più sotto pressione
Il trionfo del partito lo rende paranoico quando si tratta di dissenso influenze straniere se su alcuni punti chiave il partito è stato profondamente flessibile
Come l'adozione del sistema di mercato sotto ci Jinping è diventato sempre più rigido e centralizzato i critici avvertono che non ci sono più contro poteri interni
Temono che nessuno osi contestare sci Jinping
E dicono che c'è un pericolo quello di una sclerosi che porti ad errori e crisi nel frattempo i costi ambientali di questo sviluppo economico spericolato aumentano mentre altri paesi
Reagiscono con sempre più forza alle crescenti prepotenze della Cina
La domanda Belingardi emessa il Partito comunista cinese stia mostrando fiducia oppure arroganza molti in passato avevano scommesso sulla scomparsa del partito ed hanno perso il nazionalisti di
Ci ANCAI Shaker il libero mercato internet non sono riusciti a sconfiggerlo
Ma la vera lezione del suo successo che nessuno può predire cosa ci aspetta
E il Partito comunista cinese alla fine
Lo sa cent'anni dopo essere stato creato per trasformare elementi destini dei cinesi il partito non ancora sufficiente fiducia per dire ai cinesi la verità per permettere loro di parlare liberamente
E per dar loro il diritto di scegliersi i propri leader così il Guardian che lascia intendere in qualche modo una debolezza profonda del Partito comunista cinese non ha fiducia nei suoi cittadini o anche anche fra champagne sorgive dica un editoriale a questo evento davvero importanti realtà per solo per la Cina ma a livello globale successi e pericoli per il Partito comunista cinese che compie cent'anni la marcia indietro dice Jinping sui contro poteri interni
Mette i semi di potenziale instabilità Eschilo Ciampa INPS ci concentriamo sulla parte diciamo instabilità i successi li abbiamo già visti in qualche modo con il Guardian
Ci Jinping ha fatto marcia indietro su diversi checks and balances
Interni al Partito comunista cinese
Che erano stati introdotti da Deng Xiao Ping il padre dell'era delle riforme in Cina scia abolito i limiti del mandato presidenziale preparandosi a diventare il primo leader dopo Mao a governare fino alla morte
Mostra scarso rispetto per il principio della leadership collettiva che venga a aveva imposto e i suoi successori hanno sostenuto sci non sembra che stia preparando la sua successione i pericoli derivanti dall'abbandono di queste riforme politiche delle radente vanno ben oltre le preoccupazioni occidentali sui diritti umani il tragico difetto del governo del Partito comunista cinese
Dimostrato dal da dagli sconvolgimenti a dalla terribile perdita di vite umane nei trent'anni successivi alla Rivoluzione del mille novecentoquarantanove
è che concentrare le autorità in un uomo solo può portare a feroci lotte di potere specialmente in tempi di successione politica al contempo la mancanza di dibattito interno può prolungare ed esacerbare gli errori
I ricordi inquietanti della rivoluzione culturale del grande balzo in avanti per citare solo due delle catastrofi Dell'Era Mau in cui morirono decine di milioni di persone
Dovrebbero mettere in guardia Pechino e più in generale il mondo sui rischi di questo sistema visto lo straordinario progresso economico della Cina è facile dimenticare che il suo sistema politico non è diverso da quello più di tanto da quello che Mao usava a suo piacimento
L'imposizione dello scorso anno di una legge sulla sicurezza nazionale un Congo e con l'arresto successivo di decine di Prodi mo'Crati cit
E l'Inter lamento di circa un milione di uiguri nei campi dello Xinjiang segnalano il divario sui valori tra la Cina e l'Occidente
Ma la leadership del partito comunista cinese
Dovrebbe riflettere su un punto il fatto che la Cina deve il suo successo economico soprattutto alle riforme del libero mercato
E agli equilibri politici che hanno rafforzato il loro aspetto fondamentalmente le riforme Deng
E invece di demonizzare l'Occidente come sta facendo Pechino dovrebbe riconoscere il ruolo catalizzatore che hanno avuto i Paesi occidentali nell'ascesa della Cina così tra l'altro il fanno Foppa ex mette alcuni puntini sulle i a proposito di chi sia l'autore in qualche modo il facilitatore dei successi economici Deng Xiao Ping da un lato l'Occidente aperto alla Cina alcuni direbbero perfino troppo
In in questi in questi decenni
Ci sono altri commenti analisi che andrebbero segnalati ieri El País pubblicava un articolo di Lewis bassezza sui comunisti cinesi
In festa ci sono ragioni per festeggiare sono stati smentiti cattivi presagi occidentali Markowitz non è stata la Cernobyl cinese al contrario
L'occasione per dimostrare l'efficacia sanitaria economica e tecnologica della dittatura del partito la sua volontà di lottare per l'egemonia come super Potenza le celebrazioni del centenario mirano a mostrare il futuro radioso che attende il comunismo cinese
E proporsi come modello alternativo alla democrazia occidentale considerata dalle autorità della Cina come in un declino ma ma c'è la storiaccia la la la terribile carestia che la Cina subì all'inizio degli anni sessanta con il balzo in avanti la cosiddetta grande rivoluzione culturale piazzati in ammende questi eventi
Rimangono nella memoria di coloro che gli hanno sofferti ma sono stati distorti o cancellati dalla storia ufficiale
Perché perché ricordare Tienanmen per esempio significa mettere in discussione la centralità il Mulino monopolio del partito unico il culto del suo Massimo leadership Jinping
Che è riconosciuto oggi dal comitato centrale come il rigature timoniere quasi all'altezza di mano il Grande Timoniere e accanto a Deng Xiaoping il piccolo timoniere
La dirigenza collettiva alla leadership collettiva che aveva guidato il partito dopo gli eccessi di mano e il suo culto della personalità non esiste più con CG Ping che ha cancellato i limiti di mandato il ricambio generazionale ogni dieci anni
L'attuale segretario generale del Partito comunista può aspirare nel ventesimo Congresso del prossimo anno
A tornare alla tradizione stalinista della dittatura a vita ma ho fece la guerra e la rivoluzione fondò la Repubblica Popolare Deng Xiao Ping spinse la Cina sulla via della prosperità
E fece uscire milioni di cinesi dalla povertà
CGU Ping emulatore di ma ho nel ventunesimo secolo affronta un'altra sfida completare l'unificazione della Cina con l'annessione di Taiwan e la colonizzazione del Mar meridionale cinese
Dopo aver schiacciato la minoranza uigura nello Xinjiang e aver posto fine alle libertà
Di Hong Kong
Qual è la conclusione che che trae Louis bassezza su El Pais ieri in assenza di un profondo e rapido rinnovamento delle democrazie occidentali
E soprattutto della potenza rivale più grande di tutte gli Stati Uniti
Ci Jinping offriva agli adoratori dell'efficienza economica e dell'ordine sociale un modello una nuova distopia la più inquietante
Oltre ad essere un centenario questo è un monito e una minaccia così tra l'altro el Pais ieri per chiudere il capitolo Cina Hong Kong e la chiusura dell'Apple Daily
Che veniva commentata ieri dal Washington post con un editoriale dal titolo solo uno stato di polizia come la Cina può pensare che imprigionare parole idee sia una buona idea immaginate di mettere le parole in manette sbatterlo in un furgoncino della polizia e chiuderle dietro le sbarre ma le parole obbediscono uno stato di polizia pensa che imprigionare le parole sia una buona idea è questo il e ciò che sta dietro la decisione della Cina di costringere il quotidiano di Hong Kong Apple Daily a chiudere
E di arrestare dirigenti e giornalisti che con le loro parole lo hanno reso un faro della democrazia della libertà
La conclusione questa diamoci subito per ragioni di tempo il leader cinese Shi Jinping ha distrutto libertà di un conga una velocità e con una forza che nessuno riteneva possibile
Le polveri ha cessato le sue pubblicazioni il ventiquattro giugno dopo ventisei anni
Ma sci Jinping rischia di scoprire che è più facile arrestare le persone che fermare le loro parole e le loro idee
Infine sempre a proposito di Cina ma non solo più di Europa le mondo oggi pubblica un analisi commento di studi Kauffman che torna sul Consiglio europeo di giovedì e venerdì e sulla proposta
Tedesco francese
Di un summit con Vladimir Putin
Anche la Merkel inciampa sulla Cina e sulla Russia la cancelliera lascia la scena europea perché questo era il suo ultimo vertice prima delle elezioni
Legislative del ventisei marzo poi ce ne saranno altri per Merkel ma come dire nella fase di transizione
Merkel lascia la scena europea con due fallimenti diplomatici uno l'Accord o di Investimenti concluso sotto presidenza tedesca l'Unione europea a al trenta di dicembre scorso di corsa e accordò che probabilmente non sarà ratificato dal Parlamento europeo
Il secondo è questo summit della proposta di summit con Putin che è stato respinto
Ha respinto dai per gli altri paesi europei tutto ciò dice molto dell'evoluzione profondo dell'Europa dove sottolinea tra l'altro significa Hoffmann non sono più la cancelliera o il cancello elettrico esco e il presidente francese
A ad avere un'idea imporla a tutti gli altri
Bisogna fare i conti anche con i Paesi dell'Est la loro storia e le loro posizioni infine infine per chiudere vi segnaliamo che diversi Paesi diversi giornali chiedo scusa si occupano anche di Italia prendiamo il Paese ieri Beppe Grillo rompe con Conte Giuseppe Conte e provoca il caos dentro Movimento cinque Stelle
Il fondatore del partito dice che l'ex Primo Ministro non ha visione politica racconto è anche abbastanza divertente ce ne sono molti altri ma noi però oggi ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale