Etiopia: Tigray, la guerra che il mondo non vuole vedere

Buona sera benvenuti a questo nuovo incontro gli spin titolato Etiopia Tigrai la guerra che il mondo non vuole vedere io sono Giovanni Carbone sono responsabile nel programma Africa dell'ISPI moderno la discussione
Di questa sera tra i nostri pane liste fluido il benvenuto sono col De Lucchi lati Dirac professore di Storia e istituzioni dell'Africa all'Università di Macerata Valentina Fusari professoressa di popolazione e sviluppo emigrazioni all'Università di Pavia
E Fabio ma inerenti responsabile dei progetti Etiopia della Kuan dopo torso guida Africa grazie a tutti e tre per averli accettato il nostro invito e per le
Competenze e conoscenze che condividerete con noi questa sera
L'incontro si svolgerà presso tre successivi giri di tavolo con domande che rivolgerò ai nostri tre analisti prima di cominciare voglio spendere qualche parola per provare in inquadrare il tema il perché
Di questo incontro che fa seguito ad una serie di altri appuntamenti che abbiamo tenuto sulla sul caso dell'Etiopia la cui immagine internazionale è mutata
Rapidamente radicalmente nel corso di pochi mesi dopo diversi anni in cui queste norme paese di centodieci milioni di abitanti
E stato celebrato come il caso di successo il modello di sviluppo africano non solo terra la crescita economica ha molto rapide elevata che ha registrato per diversi anni ma anche per la forte riduzione della povertà
è stato corteggiato sostenuto da opposti alleati Stati Uniti e Cina su tutto e poi nel nel giro di poco è precipitato in una situazione ben più problematica e drammatica con l'avvio del conflitto armato del Tigrai con enormi danni umani ed economici grande a incertezza
Dure critiche internazionali almeno parla da parte dell'Occidente non da Cina e Russia che invece hanno offerto una sponda al governo di Addis Abeba
La crisi del Tigrai nasce come crisi politica interna evolve in un conflitto armato con una dimensione internazionale
E sfocia in una gravissima crisi umanitaria la parola carestia che nel nostro immaginario viene associata all'Etiopia Maletti o piedi quasi quarant'anni fa ha fatto nuovamente capolino
Fino ad oggi gli sviluppi della situazione del Tigrai hanno registrato una serie di spazi diverso e successive ma in ciascuna di esse la comunità internazionale
è stata poco capaci di farsi sentire non è facile prevedere l'evoluzione politica militare
In Umanitaria della crisi del Tigrai proviamo a farlo appunto con i nostri con i nostri relatori
Da prima domanda vorrei rivolgere a Wolde lunghe lati di rara dell'università di Macerata come detto a quelle Tio Pepe a nasce appunto come crisi politica Interna in un regime che non è democratico ma tiene come diversi altri paesi africani comunque elezioni periodiche come si è arrivati a alla all'origine degli scontri
E in aggiunta a questo come possiamo a inquadrare le elezioni che finalmente si sono tenute in questo giugno ai delle quali ancora non si conoscono i risultati avranno un impatto sull'evoluzione della crisi cambieranno qualcosa che tipo di affetti possiamo aspettarci
Oltretutto favolette la parola grazie
Bernardo dunque Lillo
La domanda che ha complesso si sente suona alla così a
Bruno qualcuno un giorno Manzione di il
Dopo marce ora regolarizzata l'ingresso regolare
Sono decisamente significativo Guido
Ora democrazie
Stato europeo sta bene se Fabrizio quarti partito unico formalmente Lili Marleen tematico più congruo sia nei gesti ciò di rilevazione veramente sono anche oggi per per lo più un meglio di un pannello rosso sono qui due mila e cinque lezioni lui
Diciamo l'opposizione uscire stare
Il mercato la la le decisioni consiglio dissi ma pressione ex
Molto numero sinti di gli no no all'opposizione in carcere diciamo m n'come dire un ricorso alla parte elettorale abbastanza complesso del passato vissuto in terra
Della nel momento in un altro momento di come l'imputazione consentono di utilizzare perché con una vera libero delibere se l'ho messo
E dai vigili con la diciamo ultima forme parte è stata innescata dalla crisi elettorale Anna
A che nell'agosto del due mila venisse percorre se non ho cacciando camera passate del sistema federale
Ricorderete era meglio tipo e il primo ministro viabilità poco un dicendo questioni o crea nera invece arazzo venute il Gallinari si spegneva pericoloso sempre ma deciso conquistatori pure conferma più o l'ho ammesso attivo infatti che infatti un nuovo ordine impartito dal spedita invece da da riuniti sia un atto di partito massima unitario non avevano come ritornare partirà successo elettorale
E quindi sono assolutamente Osvaldo Maddalo queste doti il governo
Le novità segnalare negli USA gran finale a Ciro procede ugualmente con le elezioni seguendo una deriva la lista azioni improprio un po'citare Elena ponga a me sanguinante mo'sì funzionale illegittimo colpevole di sapevano quello che rimaneva alcune nonostante fosse scaduto formalmente il suo manda quelli solo poche parole dissennati una piccola i sottolineano che la stessa insieme o violenze su gennaio ma il insomma esattamente sullo stesso però non so a quale nei falsa sfiducia dalla la la atti condizione sono nelle o la stessa documentazione secca ministro a favore pubblicato passo indietro minacce basta procedere come li definisce se
Grazie e
Per restare sul tema elettorale a le elezioni che si sono appena tenute a che cosa ti aspetti a possano cambiare non non mutano lo scenario che la crisi del Tigrai
Al e anche nel resto del Paese perché poi arriveremo a questo insomma c'è un tema più ampio di inclusione
Ma non che company alle sue lezioni paga allora ordinaria amministrazione devono insomma parte mai giudizio pienamente mille questa leonesse delibere nerazzurro Nicola
No allora un nuovo Linda
Perché in un in quanto due ma il tutto regolarizzati da poco sino lungo ma risponde governo del Parma quale Paris consiste nel durano a lungo considerato o quello secondo me dunque sopra
Non aveva muovevano occidentale romanzi mi pare capire parte dello Stato a ma appare Foundation sono
Lo status quo parole del dell'isola non si è voluto comprare opere con un fatto conflitti armati o per questioni sono perché Monaldi guarderemo consegna
è un come da questo obbediente
Su un terreno al momento non sembra cambiare nulla soprattutto se come sembra costa passi il a insomma
Una forte ripresa sul piano promette rigore riconquistando la capillare principali città riguardano zavorra normativa io infatti dove nuova ho pagato centrale stabilito Minasso indurre rischiano paradossalmente finire un po'nuovo
Grazie queste le dinamiche politiche da cui ha avuto origine la crisi che i cui scontri a sono iniziati nel novembre scorso e e che si è trasformata o o meno è stata affiancata diciamo dall'emergere di una emergenza umanitaria Valentina vorrei chiedere Ata in che senso siamo di fronte a un'emergenza
Umanitaria in Tigrai ne sappiamo che gli attori umanitari hanno avuto accesso molto limitato all'area in questo periodo che tipo di evidenza c'è
A che si tratti effettivamente di una grave emergenza e quali risposte si è provato a dare
Valentina attenti
Sì grazie Giovanni grazie all'Ispi per l'invito e sei secondo me siamo di fronte ad una reggenza umanitaria nella misura in cui una parte importante della popolazione del Tigrai che attualmente stimata intorno ai cinque milioni e mezzo sei milioni di persone
E messa in pericolo da una serie cumulativa di di eventi che partono è prudente anch'precede non sicuramente il il conflitto come diceva Primo Wendell Puglia
Dalle dalle dalle elezioni dello scorso anno
Della scorsa Estate c'erano o tensioni
Queste tensioni sono state anche aggravate Camus
Penso per esempio dal la dalla dall'invasione di locuste dalla pandemia che hanno ulteriormente influito sulla sicurezza alimentare sullo stato di salute della della regione
Su tutto ciò si è innestato un conflitto che ha quindi ha aggravato la situazione precedente e ha portato un numero sempre crescente di persone a non riuscire a far fronte ai bisogni primari a livello locale
Certo la chiusura delle delle comunicazioni ristretto accesso alla Regione non consentono di avere una facile evidenza sia quantitativa che che che qualitativa di quelle che sono le reali condizioni e necessità della della popolazione che soprattutto come queste si differenziano nei diversi nei diversi distretti
Negli ultimi potremo gliene ultime settimane nati negli ultimi mesi lentamente però stanno emergendo e testimonianze da diversi attori e e anche attraverso il ricorso alla tecnologia
Penso ad esempio immagini satellitari ore di video girati attraverso gli smartphone che stanno cominciando a circolare o anche alcuni video e reporter di punti di media internazionali
Stanno dando seppur parzialmente un'evidenza e si sta tentando anche una ricostruzione delle dell'escalation e dei danni pensiamo anche ad esempio al altro oggetto la proposta messa in atto in continuo aggiornamento dei colleghi dell'Università di Ghent che stanno appunto mappando
Questi impedimenti tecnici e le i danni dal punto di vista umanitario
Sul versante nelle risposte se da un lato è vero che comunque la mobilitazione internazionale ha sempre fatto pressione per una richiesta di cessazione delle delle ostilità
Che poi è stata anche appoggiata dall'amministrazione provvisoria del del Tigrai sempre sottolineando la la natura di questa cessazione delle ostilità
Legata
Ah i motivi ad un e motivi umanitari
Ecco all'atto pratico pure se dovessimo andare veramente a valutare in che termini gli aiuti sono lievi sono arrivati alla alla popolazione civile nonostante le cifre investite dichiarati ieri da Albini
I negli ultimi conati dal governo federale
Penso queste siano stati soddisfacenti sia perché le aree remote sono state difficile dice difficilmente raggiunte al pari delle aree controllate del TPL F
Così come sono state segnalazioni di convogli umanitari bloccati o rallentati affinché non cadessero nelle mani
Delle delle iniziative linea oppure non vedessero destino venissero distribuite a popolazioni che poi indirettamente supportava le le milizie
Dal lato delle agenzie internazionali come come dicevi non non c'è stato facile accesso al territorio quale che son rimaste sul territorio hanno visto fortemente venite tate le loro possibilità di l'intervento sia da un lato perché dovevano comunque garantire la l'incolumità dei proprio del proprio personale abbiamo se non ricordo male ad oggi sono degli stati comunque dodici morti afferenti a alle alle agenzie di di degli ultimi agenzia internazionale degli aiuti umanitari
I quindi il lavoro delle agenzie internazionali in questa fase ma poi sicuramente sarà Chimenti chi saprà dare più dettagli sono invitati alla al sostegno agli sfollati interni alle cliniche alle cliniche sanitarie mobili certo non non penso che possano dichiararsi sufficienti settanta governi federali inchioda in quanto le Nazioni Unite anglo già indicato segnalato il forte rischio di carestia in diversi distretti della Regione facendo prospettare proprio quello spettro di di della forte carestia degli anni Ottanta che già menzionati
Grazie Valentina ernia inguinale ideale devono certo volentieri seguono ventuno aggiungere documentario stanze ma ha fatto che per favorire uno cioè un forte elemento di si sfornano ingresso nudisti sentire da una parte diciamo occidentali persino visivamente i non risulta per Falco riammesse manu militari lanciamo dall'amministrazione ma al comma che convenga appunto consentono qui Falco novantatré alla abbandonati sono un un milione sul versante alcuno questo parte senza sostenuta ripeto sulla sua macchina umanitaria una elementi come lungo una linea spesso come avvocato e indenne la presenza militare previa
Crede no è stato fatto
Ma seduto sotto il portico misurata nessuna hanno vissuto finora saccheggiano no vorrei dire ovunque cercando di intercettare Angela
Il piano gratuitamente sposi mancare Micalella per far per forza critico a un po'senza bambino manovra si può in un primo momento impiega allestito in casa
Underoath su questo punto prima di passare a fallì Valenti volevo volevo chiederti un tuo parere perché tu stai dando una lettura della presenza non della presenza delle attività dell'esercito eritreo eritreo
Che sono state fortemente criticate come a attività che hanno toccato un po'i picchi di violenze di brutalità nella regione
A una parte della loro attività sembra Giulia soci appunto questa assenza di appoggio a da parte di Asmara che ha lasciato un po'i militari a se stessi se ho capito se capisco bene
E quindi nella necessità un po'di di trovare risorse sul campo da qui i saccheggi
C'è anche una lettura diverso non so se complementare quello appunto sapere cosa ne pensi
Che invece vede nell'intervento eritreo un qualche cosa di a premeditato anche nelle attività di distruzione di saccheggio detti gravi ha quindi no in solo o non perché c'è necessità dell'esercito di sostenersi di aver queste risorse
Ma per fare Hutter radere al suolo una regione con cui Asmara ha storicamente a a una situazione di forte a avversione la tensione
Penso che sia una lettura complementare che sia una lettura sbagliata
Sì io mosse siano D'Amuri complementari ogni minimo questo signore si domanda Choukri
Nel gruppo sono nella valutazione globale azioni umanitarie in Cina questo fatto cioè che la mattina sapeva della strumentazione politica del governo centrale ingenua non era nell'aria che e insomma una missione umanitaria all'ingresso che ma io no persona ai boh secondo il primo che sostanzialmente in un nome debba dominato dal se se non voluta però dove Giovanni il sole prova sostanzialmente file occupazione comincia pure qui per l'umanità
La meno siccome complementare se il governo può sostenuto direttamente presente e confermo
Delusa stesure nuova come dire un
Una risarcimento io intendo restare quello considera una umiliazione una un'angheria migliori Linate improponibili sospendo novantuno continuavano a crescere a utile a pompando vorrebbe performance economiche notevoli diciamo una delibera transazione quello è
Che significa presenza so martellare leggi materiali buona università arriva sono solo numeri geniali regional minima lì
Impoverimento delle risorse delle infrastrutture del territorio che regia sull'aspetto umanitario ma deve
Implementare ronde
Chiarissimo grazie grazie a Fabio Manenti per la pazienza Fabio Manenti del Kuan Doctors guida Africa a te lo richiede questo per il Tigrai si parla sempre di più di carestia Valentina accennato esempio questa che tipo di crisi alimentare siamo di fronte ed è una crisi quanto si tratta di una crisi indirettamente legata generata al conflitto
Celata dal conflitto armato
Tali a te la parola
E grazie allora ecografi appunto dell'invito siccome già appunto detto prima Valentina sicuramente la guerra non è l'unica causa
Tanto appunto che si stimava già prima della guerra una ipotetica un milione di di di persone in bisogno alimentare
Perché ci sono state appunto le due invasioni di cavallette in particolare di locuste in particolare la seconda tra settembre ottobre che ha distrutto gran parte dei raccolti poi non dimentichiamo che il Tigrai una zona semi arida due
Anche la stagionalità delle piogge molto scarsa il proprio lo scorso anno c'è stata anche questa scarsità
Quindi ecco una serie di di dico fattori che quindi hanno già minacciato di almeno un milione di persone quella grande estive che avrebbero avuto di bisogno di bisogni alimentari
Chiaramente la guerra a praticamente è venuta proprio nel momento in cui dovevano esserci raccolti quindi anche i pochi raccolti sono stati distrutti
E quindi voi la gente scappando via niente scappando verso le città anche abbandonato il potenziale raccolti quindi trovandosi in una condizione di gravissima
La crisi i primi arrivano questa definizione di carestia dovere saputo si parla di almeno cinque milioni
Di persone più di cinque milioni di persone in urgente bisogno alimentare e questo veramente andrà avanti perché realmente la guerra insicurezza e papà quindi di fatto nemmeno a quest'anno ce le piogge dovrebbero essere in questo periodo
Seminara hanno cui adesso vedremo con quello che succede
In questa a apparente cessate il fuoco si ci si potrà e poi si potrà essere una possibile diciamo vi semina proprio vogliono aspettare comunque ottobre-novembre per aprire altri potenziali raccolti proviene interessa le situazioni con tutti questi sfollati pelli estrema precarietà
Unicef stili ma di almeno trenta tre mila bambini ma forse fino a cinquantasei mila bambini sotto i cinque anni affetti da Maurizio Natta severa cioè e quindi è quella dove ci possiamo immaginare aspettare una mortalità in condizioni ottimali cioè si sono centri nutrizionali in grado di di di di trattare questi bambini rom parità intorno al dieci per cento quindi la situazione invece sanitaria
Dico che in questo momento del Tigrai ci dovremmo aspettare mortalità molto maggiori quindi facciamo rispettare i conti siamo stimare Giada almeno tre quattro cinque sei mila bambini a d'altissimo rischio di mortalità
Grazie Fabio ai ai giustamente fatto riferimento al tema della semina del raccolto che è cruciale e agli agli sviluppi che si sono avuti negli ultimissimi giorni a questo su questo vorrei tornare tavoli di roulette chiedergli
è stato un po'una sorpresa no che il governo di Addis Abeba dichiarasse a una tregua l'argomentazione utilizzata al governo federale che vuole creare lo spazio proprio a terra la stagione d'assegni e del raccolto
Dall'altro lato questa dichiarazione di tregua coinciso con avanzata direi inattesa mamma dici tu un'avanzata in attesa dei ribelli che hanno ripreso a capitale regionale hanno riconquistato territorio
Ecco come sta evolvendo da questo punto di vista la situazione sul terreno che cosa sappiamo a delle cui libri tra i combattenti prima accennavi no alla propaganda del governo federale di una rapida vittoria a che ha caratterizzato i mesi scorsi
I segnali che abbiamo adesso lasciano intendere che sono cresciute le probabilità
Che si tratti di una guerra destinata a durare di una guerra lunga ne abbiamo viste tante nell'area e e in altre regioni dell'Africa subsahariana
Ah Theophilus
Beh innanzitutto nazionali salvo della storia pagando una diciamo almeno fino a diciamo gennaio Paolo ventitré marzo una sigilla cioè non viene dentro di azioni giornalistiche compreso confermare
Nelle decisioni in ordine parmigiano magari la separazione sul versante c'è un pensionato rivelerà il versante della
Nella rivelare rinunciamo Quirino
E adesso mi commercializzano sembra che qualcuno esercitata mi pare o ma fa umano fornito informazioni affidarmi davvero inusuale ciò nella laddove insomma sociale sempre verso i manifestanti si torni per pongo in via sospenda effettivamente danno in vari stima un po'negli militare sul terreno pone di fatto una grossa parte forse assoluto Nadir Giori ma con la vero controllo Luciano Rinaldi ci ci pare centri pare quindi un paio di settimane che questa avanzata diciamo nella ma non sembrava così rapido e soprattutto che empio Cisaria genovese tranquillizzi se così rapidamente a ritornata né acquistare lasciano anche
Per i loro nidi eccetera eccetera
Nuovo difficile se per parlare a il sanno relazione vendute negli apparati su o direzione qualcuno divisi in gamba Migliorini una limitazioni sostiene che a meno che il ciò per la un per l'assunzione prestiti tra con loro una
Nuova Perugia magari dal governo eritreo perdono politicamente decisivo nella la rivoluzione non istruzione detta rendendo suo nuovo paganesimo perché testualmente responsabile dare secondo me devono affrettarsi ad ammazzarlo visto che la sua aree cosa significa questo ne comunque felice perché legale conosce faranno mentre traccerà fare un passo indietro d'inverno
Fa ovvero una stornelli quindi una pene quanta reale sporco quello di però siamo statue
La fondamentale nell'opinione pubblica regionale che misura sembrano
E e Somalia giocherà va bene non ci sono allenatori come Dandini confusione rissa a un indebolimento
Governativa no articolazione contro la innocente che potrebbero amica ha una possibilità diritto uno vigore facciamo Claudio piede piede spiega una nemmeno una deciderà lungo secondo me il dovere azioni per della nulla trauma intercetta maggio almeno una più fa un governo due a loro verrà la Regione Luciano su tutto il territorio parte del programma e sono situazione passando derivanti in territorio sono sono insomma insomma insomma ragione insomma e quindi come questi questi questi
Questi criteri nominò si libera coloro che sono più importanti il livornese e lato partito da di sono di fatto ma fondamenti il ministro abbia degli
Diciamo sono modesti milionaria ragazzo targa forse ricca di per cioè fra
Grazie prima di tornare a Valentino
Volevo chiederti
Di affronta un aspetto specifico a riguardo dei ribelli della TPL F
Uno dei problemi che forse dovranno affrontare è quello tu facevi riferimento a agli Stati della regione
L'Eritrea evidentemente un avversario il confine col Sudan a almeno inizialmente si diceva che fosse stato un po'siglato alla le forze di Addis Abeba il problema che potrebbero avere i Titini e quelli di essere quello di essere di rimanere isolati sul fronte degli approvvigionamenti
Che è una situazione che potrebbe distinguere Ender molto diversa a diciamo la ribellione attuale rispetto a quella passata quella che portò al mille novecentonovantuno potrebbe avere un effetto un po'di di di di soffocare la capacità di durata della ribellione cosa ne pensa
Beh non venga ignobile diciamo coccarde Ivano Caradonna se a infine tenera età un diciamo sub siano o meno sotto il nuovo non so se
Arrivo con la linea dall'Italia di opere a cui dove venisse lungo invece si siano nei reati essa diciamo
Sto al giornalista inutili Marco rosso privi credo che lascerei di citare aveva entro militare questa parte Cino confini sulla sul in Cina per
Rispondenti maternità soprattutto ma anche lì banalmente a a rientrare c'era l'unico che allora in quel momento nel governo dall'Etiopia borsistica
Comunicazione amico una pipa senza e quindi poco
Valentina attorno ad arte
E torno sul tema delle della popolazione locale in Tigrai qual è stato l'impatto quali sono stati gli effetti del conflitto sulle comunità locali sulle loro forme di solidarietà cooperazioni attività penso ad esempio la capacità di organizzarsi nelle aree rurali a per le attività anche piccole
Sì se partiamo il dalla dalle dichiarazioni del governo che in un primo momento decide che il cessate il fuoco è proprio legato alla necessità di consentire i lavori stagionali lavori è agricoli e poi fino a cui si sono aggiunte nel nel discorso di ieri altre priorità che potrebbero benissimo fa riferimento come diceva UE del luglio attenzioni con attori esterni ma anche a tensioni che stanno crescendo
Internamente
Sicuramente l'impatto del conflitto sulle reti di solidarietà locali va valutato nel momento in cui per dunque portare avanti in modo positivo una possibile stagione un buon raccolto serve forza lavoro nelle diverse nelle diverse fasi lo stesso abbia sottolineato che questa tregua
Sempre attraverso una lettura una proposta una propaganda umanitaria
Consentirebbe alle milizie tigrino e hindi cooperare con la la popolazione proprio per il bar ristoro alla popolazione e evitare la catastrofe Woody Allen avaro ulteriormente la catastrofe umanitaria
Quindi la decurtazione però della popolazione maschile forse perché magari inizi se perché effettivamente morta uno perché insieme essere spostate può influire sulle capacità se di sfruttamento delle risorse agricole locali ma penso anche a a all'aumento di quei nuclei domestici che sono rimasti con a capo una donna e quindi in genere tendono a riattivare anche delle reti di solidarietà parentale eterno sfruttare le risorse le risorse in loco quindi sul lato più locale sicuramente possono essere può questa solidarietà
Essere compromessa su scala invece regionale diceva appunto prima un gol dell'uno aveva sempre parlando della della mobilità di come la popolazione si è spostata
Per mettersi in in sicurezza forse meriterebbe una un'attenzione il tre per un'attenzione anche quelle aree oltre confine che sono comunque finite sotto pressione per l'arrivo di di rifugiati penso ad esempio alle aree del Sudan dove comunque la popolazione sei stanziata
Facendo pressione in contesti già una già già critici per quanto riguarda invece il coinvolgimento del della dell'Eritrea
In parli sempre in termini di emissioni degli solidarietà e cooperazione magari nel migliore dei mondi possibili
Si potrebbe forse rendere necessaria per garantire l'arrivo la distribuzione degli aiuti integrali la la collaborazione del del dell'Eritrea attraverso fra l'utilizzo la richiesta di utilizzo degli dei porti da parte delle della comodità
Internazionale che poi la stessa comunità internazionale che a fronte del disvelamento un patrimonio del passaggio di questa di questo conflitto di questa guerra che era comunque la guerra e invisibili vestito in serata come diceva sempre prima l'UE almeno fino a fino a gennaio fino ai primi mesi di di quest'anno la circolazione delle belle testimonianze ha sicuramente rafforza
L'abitazione degli attori sia nazionali che internazionali ma anche della Società sì civile tant'è che sono attive delle raccolte fonde pop da destinare alle comunità degli degli agricoltori
Tuttavia non so penso se il PdL se accettasse di negoziare il cessate il fuoco
Potrebbe essere una situazione nell'immediato non rappresenterebbe certo un ritorno alla normalità e concordo sul fatto che comunque finché non si riattivano almeno le le attività di import export la riapertura del traffico del traffico aereo
Sarà anche difficile riattivare delle linee di solidarietà cooperazione e riabilitare le in modo ecco è efficace anche perché al momento stiamo parlando
Sulla base di Pantone sappi amore di una tregua durante la temporanea che non sappiamo neanche quanto realmente potrà durare
Una prego che peraltro mi sembra in questo momento sia stata proposta dal governo Anna per quanto ne so non accolta come proposta
Da parte dei ribelli e suona per certi aspetti forse anche con una mossa di comodo alla leggiamo a posteriori
No secondo da parte del governo di Addis Abeba nel momento in cui stava cominciando a a perdere terreno ma con questa è la situazione ancora in evoluzione che stiamo cercando
Di comprendere tu parlavi peraltro del migliore dei mondi possibili Potì Zandonà utilizzo dei a dei porti eritrei quella sarebbe una ciambelle ipotesi anche qua difficile
Forse pensare che un Paese così isolato e così capacità diciamo pure tradizione recente di scarso dialogo con la comunità internazionale nonché di un'apertura con complicata Tech del del confine per quanto ora i due Paesi siano alleati con la stessa Etiopia che si aprono quelle direttrici ma speriamo si possa andare anche in quella direzione oltre che la direzione del dialogo e della ricomposizione
Verso un cessate il fuoco un accordo di politico in qualche tipo che verosimilmente una tappa indispensabile per arrivare alla pacificazione conflitto Fabio volevo spostare l'attenzione sulla questione delle strutture sanitarie integrale litigai è una regione dell'Etiopia che ha fatto grandi progressi nei decenni recenti
Però si tratta dunque di strutture sanitarie che avevano già in qualche modo una loro fragilità prima del conflitto e adesso hanno subito anche all'impatto della guerra en quanto è importante la componente sanitaria della crisi attuale quanto siamo di fronte anche a una crisi sanitaria di che tipo
Sì come correttamente detto all'inizio della dell'anno messe stimava che praticamente solo il venti per cento ventidue per cento delle strutture sanitarie erano rimaste funzionanti
Per diversi motivi primo perché appunto un po'come tutta la popolazione e soprattutto le sue sanitarie diciamo più rurali più periferiche anche il personale sanitario stesso scappato è scappato nel città dall'altra diverse strutture sono anche state appunto come si diceva oggetto di di saccheggi quindi saccheggi e distruzioni quindi è sono rimaste sul gruppo funzionanti quelle nelle città nelle grosse città clinico però mi convinco scissioni problemi poi di di approvvigionamento di farmaci e quindi anche quelle funzionanti diciamo con grosse difficoltà ad erogare anche i minimi servizi di base quindi pensiamo agli affetti sulla copertura vaccinale che ovviamente non non avrà un effetto immediato ma lo vedremo nei prossimi mesi
Gli effetti sull'assistenza al parto quindi le donne che comunque dovevano assistere dove hanno partorito
Parlavamo appunto della della questione di di carenza di cibo e quindi gli effetti sulla nutrizione negli screening nazionali e la possibilità di eventualmente trattare particolari malnutriti acuti è venuta sicuramente meno
L'altro grosso problema punto ricordiamo li tira in in genere povero d'acqua quindi in una situazione così di distruzioni saccheggi e che l'accesso ad acqua sicura quindi le conseguenze possibili per esempio su su colera cioè sulle malattie diarroiche quindi che aggravano ulteriormente una situazione sanitaria
Già fragile
E quindi ecco un contesto estremamente deprivato ovviamente con gli aiuti internazionali diverse strutture stanno cominciando rifunzionare
E stanno un po'così riaprendo ecco non ho un dato attuale di quante realtà stiano funzionando sicuramente nelle aree
Più periferiche ancora no
Grazie Fabio Valentina hai qualcosa da aggiungere tu sul tema dell'impatto sulla popolazione in termini di morbilità oltre che di mobilità e di mortalità
Quale e in prospettiva anche che tipo di evoluzione possiamo attenderci
Sì dicevamo inizialmente che che la popolazione del Tigrai comunque intorno ai venticinque milioni e mezzo sei milioni di persone e secondo le ultime valutazioni del dell'one dell'UNHCR almeno un terzo
Sarebbero sfollati interni se a questi aggiungiamo quelli dovuti da qui cenavamo precedentemente permettersi un sicurezza no anche varcato i confini nazionali queste stime ci fanno subito avere un'idea di come il conflitto abbia determinato un cambiamento
Sia nella distribuzione di popolazione all'interno della della della regione tanto verso i centri urbani quanto invece in modo
Diciamo una forza che portava fuori dalle dalle zone più più centrali ma anche come la Regione abbia proprio cambiato volto perché in pochi mesi è passato dall'essere una regione che tendeva ad ospitare i migranti dal Sudan e soprattutto dalla dall'ente
Teatro importanti Cantini campi profughi gestiti congiuntamente dall'UNHCR e dall'anno l'associazionismo etiopica dall'associazione del Tigrai
Terra al per i rifugiati è passata dall'essere una regione che attualmente è isolata
E con una mobilissima forte mobilità interna in e anche tentativo
Di di uscita
Se partiamo da osservare invece dove dove sono avvenuti per ora dove sono stati registrati combattimenti e gli attacchi più comune intento
Si evince dato che sono le le regioni un più densamente le zone più densamente abitante ma anche quelli in quel pazzo sono importanti arterie stradali proprio la zona centrale e la zona orientale della della regione alla mobilità se l'aspettasse anche che la mortalità abbia subito un incremento non solo non solo come si diceva precedentemente rispetto alla mortalità a rischio vini non sa niente di mortalità uno infantile
O materna ma si sono registrati si è registrato un incremento degli eventi morti sia all'interno delle delle sezioni militari quindi sia fra i soldati che fra i civili e stando alle liste attualmente disponibili nell'Artide la popolazione civile
Sono stati identificati almeno tre mila tre mila morti in larga maggioranza è per larga maggioranza intendo oltre il novanta per cento di di uomini a questi si aggiungono ovviamente i decessi di ambo i sessi si diceva riconducibili appunto il collasso di un sistema sanitario che già era era fragile segniamo poi vedere la distribuzione paventano
Di questa di questa popolazione che che è venuta a mancare vediamo che si concentra soprattutto nella classe tra i diciannove e i quarantanove anni in quindi circa sessanta g per cento dei decessi si consensi incursioni
Avviene per è stato registrato per questa classe di età quindi se questo avrà potrà avere anche ricadute in futuro sulla sulla disponibilità per esempio di popolazioni attivo di capitali umano e sociali in questa prospettiva appunto di crisi però un sanitaria
Non possiamo sottovalutare un po'in declino dello stato generale di salute della della popolazione appunto sia per le le la mancanza oppure il lento ripristino
Di strutture sanitarie che comunque sono state saccheggiate e una carenza cronica di personale medico qualificato si potranno vere o già l'organizzazione mondiale
E la sanità è in allerta perché teme un innalzamento dei tassi di Mortain orbita
Dovuta a sino agli effetti collaterali del conflitto ma anche alla possibile insorgenza di di epidemia quali collegherà il morbillo ma anche una recrudescenza di di meningite o febbre gialla che nella nella regione finora hanno sempre avuto un un indegno variabile
Quindi niente al in questa fase valutare anche quantitativamente gli impatti futuri è sicuramente difficile e però questo non ci esime dal dal dal provare a farlo soprattutto se consideriamo che il conflitto è stato spesso tratteggiato in termini di genocidio e di di pulizia etnica quindi l'impatto socio demografico nel medio nel lungo periodo
Su una popolazione che è l'ultimo censimento rappresentava il sei per cento della della popolazione nazionale quindi non un'altissima percentuale non non penso possa essere trascurato andrà monitorato
Grazie
Fabio Fabio Manenti tu sei responsabile dei progetti Etiopia per il c.t. Amma
Come Juan che tipo di esperienza avete con l'Etiopia e rispetto al Tigrai Cusa potete intendete fare
Allora il uomini ci pratica come presidente in Etiopia nel mille novecentottantacinque
Quindi nostro intervento lampo così a supportare i sistemi sanitari locali in questo momento siamo presenti in intere regioni nomina in particolare l'ospedale di voli sulla sua area
Nella regione di Gambini la quindi in supporto ad alcuni distretti è un campo di rifugiati acuto sudanesi il campo di non buoni e nella e poi la regione del Sud nella zona quel chiamata Souto Moura John quindi supporto all'ospedale restare vigili internato ospedale diciamo che il nostro intervento soprattutto sulla salute materna mio Natale i insomma la crescita del bambino con un altro supporto un voi anche all'interno di un Progetto in particolare sul neonato a a tale sarebbe all'ospedale Saint Paul e un ospedale distrettuale l'obolo nell'area ancora di Molisso
Il pagamento programma supporto al ministero della salute dal Direttorato delle delle malattie croniche
Per un progetto sugli abiti quindi un intervento su quindici ospedali e quindi occupare a forzare un po'in questi ospedali e i loro centri salute satelliti a cominciare erogare alta quindi affrontare anche il problema che croniche
In Tigrai non siamo più presenti gli siamo stati presenti per una decina d'anni in con un Progetto di riabilitazione a Macalli abbiamo supportato riapre il centro
Di riabilitazioni Macalli che era nato un po'dopo appunto la guerra soprattutto per i veterani di guerra e per gli amputati Nicola
Per l'attività anche di protesica
Qui siamo usciti dal due mila otto
Ovviamente essendo presenti in Etiopia da subito con opportuna dopo lo scoppio del conflitto ovviamente ora che nel ciclo applica quanto appartiene a Dio civili Padova quindi nostro presidente il vescovo di Padova e quindi abbiamo buone relazioni con la Chiesa cattolica etiope con cui appunto abbiamo cercato di capire cosa si poteva fare in Tigrai
Come è stato già detto in realtà non essendo presenti
Non era possibile entrare c'è appunto il solo le le le poche organizzazioni non governative presenti sono riuscite praticamente a fare qualcosa non essendo presente abbiamo cominciato a contattare da una parte appunto la rete cattolica quindi il vescovo di Adigrat chi ci ha messo in contatto con baricentri tutto cinque centri Pupo sparsi nel Tigrai per appunto costruire un Progetto per farli ripartire c'è quindi famiglia di aprile quindi a sostegno di quello che dicevamo sostegno del personale
Per farlo ritornare a lavorare perché appunto scappato
Sì i farmaci e per un centro con l'Italia bussa anche l'intervento di riabilitazione perché è stato proprio distrutto
E andiamo anche approcciato con le autorità governative quindi per un supporto dopo l'ospedale universitario di Macallè dove li forniremo dei farmaci a quel progetto è stato e appunto scritto approvato finanziato dalla Caritas italiana
E e in fase di implementazione chiaramente con la grossa collaborazione sia della siamo dalla parte governativa prostrati Macalli e per la parte in chiesa per le strutture sanitarie dal punto forniremo per questi servizi con il tentativo poi una volta appunto portati farmaci che in questo mito ancora non siamo riusciti a far arrivare cominciare a entrare adesso vedremo anche come si evolverà la situazione quindi poi il tentativo sarà proponi comincia ad andare sul Tirreno i quindi vedere cosa fare anche prospettiva quindi proprio perché sapremo che questa crisi durerà
A terra sicuramente lungo tempo e quindi cercheremo sicuramente di di di indicare una mano tornando la questione appunto dei finanziamenti complessivi Celestine
Vengono fatte minimi di fabbisogno per questa crisi diciamo umanitaria sono di o c'ha fatto questa stima di oltre ottocento milioni
Di dollari Damaggio a dicembre di quest'anno ma ancora ne mancherebbero trecentosessantaquattro quindi sicuramente c'è un grosso impegno ma i bisogni sono veramente tanti
Grazie Fabio Valentina i una delle degli aspetti più brutali della guerra quelli riportati grazie naturalmente è un'informazione parziale che abbiamo la diffusione delle violenze di genere
Che cosa è successo che cosa sta succedendo per quanto sappiamo e che tipo di implicazioni possiamo aspettarci da questo
A prevalere grazie gesti inizia diciamo che sta che ha colpito molto l'opinione che l'opinione pubblica e la la rilevanza che lo stupro di di guerra
Assunto in questo conflitto che secondo me assume ancora maggiore pregnanza se lo contestualizziamo
In una in una realtà in una società anche fortemente patriarcale e tende a marginalizzare le vittime di violenza sessuale in quindi attualmente quelli che sono i dati parziali che chiamiamo mossi essi hanno circa ottocento Icaro ottocento casi di stupro che sono stati denunciati che sono stati attribuiti scusate alle diverse milizie milizie sul campo ma siamo con buona probabilità
Di fronte ad una ad una sottostima degli abusi verso le donne sia perché le informazioni sono solo relative ad alcune aree ma anche perché ci può essere una certa reticenza a denunciare questi episodi episodi e anche perché una parte delle donne che hanno subito violenza possono essere morta in seguito appunto tali Natale abusi e io mi auguro che questo aspetto come dicevi che è particolarmente brutale venga trattato come parte integrante del del conflitto e non come un un effetto collaterale
Anche perché a dal punto di vista degli aiuti degli aiuti umanitari un'esigenza che si è orientata in termini di genere che vadano come diceva Fabio anche ore intere il il puro aspetto della
Disponibilità di farmaci e di personale medico per perché penso supporto psicologico e quindi sanare qualora si possono sanare certe ferite richiederà un lavoro che emotivamente impegnativo ma anche prolungato nel nel tempo
Le implicazioni nel medio periodo invece penso siano anche in questo caso sia sanitari che sociali riguardano probabilmente la diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili la sterilità che può essere un un dovuta ai dai postumi delle delle violenze si subite ma anche le gravidanze indesiderate ogni ripercussioni sui suoi nuclei familiari
Locali sullo stigma che potrebbe colpire queste queste donne quindi la loro qualità di di vitali le loro traiettorie di vita quindi anche in questo caso la ricordo la la ricaduta in termini di riproduzione sia demografica che che che sociale
Non penso possa essere sottovalutata mai difficile il ipotizzarlo comunque stimarla se non attraverso speculazioni in questo momento
Grazie Valentina vuol dell'ultima attorno ad Atene Q in relazione alla questione che hai toccato prima ma su cui vorrei spendessimo di nuovo
Qualche riflessione il Tigrai evidentemente la crisi più grave all'interno dell'Etiopia oggi ma non è l'unico luogo di instabilità del Paese tutt'altro che cosa deve affrontare il governo
Di Addis Abeba da questo punto di vista dal punto di vista la stabilità interna è pensabile che il governo federale riesca a ristabilire sale il Paese dal centro resistono a visioni opposte proprio circa come l'Etiopia debba organizzare la sua forma di governo come debba cercare di tenersi assieme un Paese punto così a Complesso così popolose con così diversificato
Sì dicendo passiva complessa si reca penso ad un governo centrale in fondo se vogliamo questa una sotto accusa Penati di questa crisi è stato o più come dire concludendo organizzazioni praticamente opposte quello che gli offre lo so quindi una visione che insomma quella fatto sostenuta quindi ora Luciano io sarò segretario parte e in un villino minimo relativo diceva
Polvere sparse e quelle ho capito il ministro abbia un grido dice Ranza essendo alcuni noi volevamo cuore della politica e quindi la sfida non ricordi privatamente poi il fatto che non va in realtà organo introdotto abilità dall'inizio volevo come ostili ma ma credo no
Però ciao
Il consenso le armi era legato alla contabili oppure c'è c'erano in una Elisa corporazione ciascuno
è una funzione vanno illuse motivo Como
Che comunale nelle rivendicava una maggiore integrare oppure dobbiamo interazione ciclo del federalismo etnico ordinato da Predator questi numerosi fa lieto di facciata strumentale Bologna
In classifica che imbarazzo Caro queste elezioni esattamente questo per quando due azioni gennaio che con la messa al bando nelle giorni nella nella maggior parte dei partito condizione domanda ovvero potrà essere significa io ritengo che seminario annuncia pubblici sul serio prego sarebbe Sangalli no
Per cinquanta di successo compatibilmente con la rapidità un settore cedere che diciamo chiara questa crisi che impugna di consente ma certamente dunque appunto
Lingotto-Bengasi lo stile dice quali quella della
Evoluzione di una nazione decisivo gratificazione se ancora non c'è un'altra nelle ponderazione obiezione o centralizzazione
Ho una previsione che invece la missione diciamo federale ne sono che sul piano qua uguali ma Ettore Valentina ora io quaranta di Bologna
Do ciò della univoca titolazione e che ora assegnati
Con buona sono che muovere una maggiore applicazione numero inferiore Bellillo appeso abbozza verso nuovo a chiudono buongiorno subito giusto storicamente AIMA la derivate da politica che sono vedo difficilmente riassumibile in momenti passato certamente che i nuove ma quella
Grazie abbiamo ancora qualche minuto prima di chiudere vorrei rivolgere una base diciamo anche due domande a tutti voi la prima per certi aspetti potremmo legarla a quest'ultimi aspetti di dinamiche politiche non ci stavamo chiedendo verso a che cosa
A
Sta camminando l'Etiopia sul fronte dell'evoluzione del suo modello di governo la questione che accompagna questo è quale sarà la traiettoria dello sviluppo economico
Che seguirà alla crisi io che la crisi contribuisce a plasmare quali saranno gli effetti sullo sviluppo economico di un Paese che ah lo dicevamo in apertura ha fatto molto bene in questi anni sull'uso per conto di una regione che è stata anche un po'il cuore di questo far bene per per certi aspetti del paese nel suo nel suo complesso lascio la parola a chi di voi vuole intervenire su questo
Avevo iniziale tu
Ma io dico solo che ecco lo scenario che vedo appunto un po'per tutto il Paese direi molto incerto nell'ultimi due anni c'è stata una svalutazione della della moneta del birra veramente spaventosa e in questi mesi sta galoppa hanno siamo a un un euro per cinquantaquattro birra nel due mila diciannove eravamo uno a trentadue
Questo vuol dire un aumento veramente importante dei prezzi di tutti i beni anche di venerdì inventari
Che in realtà stipendi ancora rimasti a qualche anno fa quindi in particolare penso agli stipendi della dei cosiddetti dipendenti pubblici quindi con grossi problemi di credibilità poi ben verso il governo si anche diciamo chi ha un lavoro finisce lavoro ma che non è legato a una ha un'attività agricola quindi di corruzione che di cibo e magari pensa di professionisti sanitari di fatto non ce la fanno più quindi sicuramente un Paese che andrà incontro davvero a tante e tante difficoltà
Rispetto quello che diceva prima nuovo del DURC ho vissuto anch'io ancora prima della crisi verticali popolo Spedali Molisso queste tensioni etniche quindi dove gli Oromo allora quasi rigettano altro personale sanitario il monologo quasi a dire cosa fai qui quindi ecco non so prima ovviamente da medico non sono sicuramente un politico però ecco da da vedo ecco complessa e potenzialmente anche davvero pericolosa
Grazie Valentina Col de Rol volete aggiungere qualche riflessione sull'aspetto del dell'impatto economico
Sì l'Etiopia da
Aveva fatto negli ultimi anni una forte politica di attrazione anche degli investimenti stranieri
E cercando anche di ricostruire scostare dei parchi industriali magari queste parti in ospedale si trovava alcune regioni che rischiano di creare poi una differenza anche in termini di lunedì potenza economica Interna quindi una disuguaglianza ecco la mi ha veniale
La questione che si può anche pure a quanto l'Etiopia è un paese in cui un investitore un investitore straniero
Può far pensare di andare avviare e in qualche modo magari a Hume tentare si spenga semplice parlo sempre nel migliore dei mondi possibili e gli stipendi della della della popolazione locali
Certa vogliono voi ed economico presente sulle uno che parlerà guerra
Almeno il giorno edizione originale e amabile ma non è lo stesso ventesimo ritenuto i Sigur valutabile diverso crea una il ruolo un metà
E ieri generale sarà pesante sarà negativo davvero il costo della vita guidato pragmaticamente e infrazione mi pare un pazzo
La fondatrice di una ventina
La grande crisi economica rianimazione capitale ISAF vadano domande persino discreta avere in modo diciannove milioni ciò e ma imprimere conflitto
Per perché in alcune zone del Sud dove il profumo preliminare di appena esistono attaccate occupazione informatico per
Nella mi sembra l'angolo lombarda fa dove ha appena inaugurato all'insegna su quanto Diego
E non Ludovico gli investimenti difficilmente dove aveva doppia in assenza di una non sono tre era di una stabilizzazione garantiscono l'orizzonte per fare abbastanza
Lunga
Gambino lo studio abbastanza abbastanza
Pesante anche perché alla collettivo costosa seriamente
Il compito
Grazie siamo in chiusura vi faccio un ultima domanda sempre tutti e tre in Italia e non solo in Italia praticamente non si parla quasi mai di questa guerra perché è inevitabile che Hu questa crisi passi così sotto silenzio cosa si può fare per aumentare per portare maggiore attenzione verso questa situazione
Se posso serio concerto penso sette ostile insomma
Comunale però conclusivo unico neo assunti fatto che
L'Italia la di nei territori un
Ne ha ha una storia imposta boh
Per me va bene la Francia sì sì sì resti preposti a se regia
Ma non è nemmeno Sostituto Angelo però un'eroina
Io però in un'azienda nel senso che lei possa essere una presenza
Rimpolpare l'album d'Italia però deve circolazione formazione di aggiornamenti fondato ora questo continua ad esserci
E così potrebbe fare signore faranno basta adesso qui povertà Ivo che signora
Fa maniglione succede non limitandosi completamente
Occorre ho ottimo prima
Non hanno protestato metterci senso no compresi tra inquilino Storelli abbastanza
Grazie Valentina e Fabio
Se io nonni mi accodo quanto a quanto dicevo quelle lungo il e sicuramente maggiore e visibilità e e un allontanamento dalla stenotipia con cui si dipingono queste questi fenomeni suggerendo evidenziando un interesse che non sia puramente politico economico ma che sia anche sociale di più lunga durata che connette l'Italia con in questo caso l'Etiopia ma anche altre anche le regioni e poi Queenie mi ci metto come Commenda ruolo probabilmente anche noi che tendiamo a vedere
Un'idea probabilmente distorta perché se io penso a in questi giorni non ho seguito altro guardato altro che la questione del Tigrai quindi probabilmente bene tendiamo come come studiosi come ricercatori magari dare un pochino per scontato che anche esternamente ci sia questo interesse si vadano a cercare queste notizie magari ecco anche noi nel da parte nostra cercare di portarle fuori da un dibattito che ne sai di essere un pochino elitario
Grazie
Io parlo con unica parola noi appunto da sempre è difficile far parlare di Africa portarlo all'attenzione così da da da dalla popolazione della gente dei media
Chiaramente la pandemia spostato ulteriormente l'attenzione hanno gli stessi il fenomeno della dei migranti ovviamente
Crea ulteriori resistenze a parlare e a capire cosa vuol dire la tecnicamente non è come Medici con l'Africa
Continueremo c'è in tutte le nostre attività cerchiamo di portare l'attenzione a questo continente dimenticato questo continente tra il più sottosviluppati proprio per una questione credo umana fondamentale c'è chi ci va chi c'è stato chi ha avuto la fortuna di starci non può non non restare così scioccato delle realtà e dove quindi ognuno deve essere chiamato a fare qualcosa purtroppo ecco magari se ne parla si riesce a farne parlare solo durante le catastrofi venivano può essere in questo momento la crisi umanitaria del Tigrai piuttosto che altre sciagure come altri Qatar prima che i pilastri vedendo come sappiamo