Gli attacchi della Turchia verso il Kurdistan meridionale

Cannes gli attacchi turchi proseguono senza tregua ormai da molto tempo la repressione lo stesso e per queste ragioni ci pareva necessario appunto fare un punto su quello che sta accadendo
Anche soprattutto grazie all'iniziativa all'ufficio informazioni del Kurdistan in Italia verso lasciano subito la parola di marzo orca hanno che né il rappresentante
Per fare il punto sulle cose che stanno accadendo in questo momento ma anche sulle iniziative di solidarietà che pure in un momento molto complicato esistono si moltiplicano sono state missioni internazionali di solidarietà un appello molto importante insomma
C'è ancora una voce noi siamo parte di questa voce per quello che mi riguarda non sono io il mio partito
Non sono il solo per fortuna che continua a a a non voler chiudere gli occhi su quello che sta accadendo in quell'area del mondo la vicenda curda
Rappresenta un una del diciamo delle questioni aperte
Più gravi che abbiamo davanti e su cui sarebbe il momento di intervenire con qualche elemento di decisione in più
Lo dico in modo molto chiaro
Il nostro governo recentemente per bocca del presidente del Consiglio Mario Draghi ha usato parole molto forti sul
Sul presidente turco Erdogan definendolo un dittatore capite bene che sono parole molto forti nel linguaggio nel gergo dalla diplomazia ecco queste parole credo debbano seguire anche degli atti perché su questo come su altre questioni
Il comportamento della Turchia di Erdogan è appunto il comportamento non solo di un dittatore ma di uno Stato che reprime ormai da molti molti decenni un intero popolo su questo occorre una reazione non solo dalla società civile di alcune forze politiche una reazione anche la diplomazia
Internazionale più decisa di quanto non sia avvenuto fino adesso io mi fermo qui lascio la parola a il maxi che appunto introdurrà il palco ordinerà il il resto del della conferenza stampa
Oltre grazie Nicola sinistra Italia per questo conferenza stampa
Perché come sapete mese c'è Turchia purtroppo a attaccando Cartotto diversi diversi sono in Kurdistan Arroscia avvalsi in giardino Campo di Marte Mura Kurdistan meridionale
Per quello motivo abbiamo creato una iniziativa discendere Kurdistan
Andare Kurdistan meridionale anch'egli
Chiedere
Tutto il mondo per rompere silenzio
Succedendo in Kurdistan perché purtroppo Turchia
Un Paese Nando ordinato Turchia un Paese di Consiglio europeo Turchia un Paese c'è adesso
Negoziando per ingresso Unione Europea
Però
Per esempio Tribunale di Strasburgo a tantissimi diversi decisione che Turchia deve rispettare come il caso di salati intendere strascico Simonpaolo alla eccetera Turchia purtroppo non rispettando nemmeno quelle decisioni del tribunale per questo motivo
Tantissimi politici attivisti e giornalisti femministi ecologiste sono andati Kurdistan c'erano avervi il ne siamo un parte di questi delegazione purtroppo respinto
A compattare spinto in Germania direttamente non hanno lasciato nemmeno salire su e ieri altra parte
Duca anche Erwitt quasi settantasette membri di delegazione non potevano entrare in Kurdistan Saraceno Carré appoggiare quello iniziativa anch'accanto a me
Il secondo al compagno dice
Guido Fasano loro anche
Volevano andare purtroppo o no a respinto Turchia da Istanbul
Casal merce da replica
Iniziamo secondo me con Guido lui può raccontare che è successo prego
Niente noi siamo partiti da Bergamo e siamo arrivati a Istanbul Lario porto avevamo otto ore di attesa per il transito
Ci ha lasciati lì perché va be ci ha lasciati era normale che fossimo lì ad aspettare il problema di fondo x e che è successo che i cinque minuti quand'era già iniziato l'imbarco tra le altre cose
Abbiamo sentito i nostri nomi all'altoparlante dove ci chiamavano la compagnia aerea
E in quel momento la compagnia aerea tengo a precisare ci ha comunicato che
Il ministero dell'interno dell'Iraq riteneva non gradita la nostra presenza in Iraq per cui
Non potevamo imbarcarci
Noi abbiamo protestato neanche più di tanto perché per il problema che sapete per i cioè avevamo diciamocelo chiaramente avevamo paura che intervenisse la polizia turche sappiamo già per esperienze passate che c'è il rischio anche di essere fermati per settimane se appena vedono qualcosa sul
Del resto era conserve successa qualche altra
Compagnia che andata in Turchia in passato ed è stata fermata per due settimane
Nei campi di espulsione se non vado errato della Turchia solo perché su Facebook c'erano dei riferimenti alla desistenza de di condanne della zona del della del programma
Per cui anche la paura di dissi rimanere ospiti della Turchia per due settimane non è che ci ha fatto protestare più di tanto per evitare che intervenisse la polizia
A questo punto niente sciando ci hanno di programmato il volo per rientrare in Italia naturalmente e la mattina dopo stiamo cioè assolutamente non ci facevano conti continuare proseguire perviene la mattina dopo ho siano dovuti rientrare
Con grande dispiacere naturalmente perché pensavamo di andare a derby da portare la nostra solidarietà conoscere quello che stava succedendo realmente
In tutta la zona del Kurdistan meridionale dove addirittura ci viene comunicato dal dall'ufficio del Kurdistan nel cuore della rete Kurdistan che ci sono dei bombardamenti addirittura su campi profughi e anche sulle città dirittura mi sembra che ci sia anche i bombardamenti col fosforo se non vado errato
Che è una situazione assolutamente gravissima dove non ne parla nessuno d'altronde se anche il nostro presidente del Consiglio ha detto che Erdogan è un dittatore ma purtroppo ci serve queste sono le conseguenze
Naturalmente noi come io faccio parte della CUB sono dirigente nazionale la Confederazione unitaria di base come Cuba
Allora siamo assolutamente solidali con la lotta del popolo curdo ecco la resistenza di queste che questo popolo che massacrato da sempre che oggi sta tentando di resistere a questa questi invasione come ha fatto anche contro da esce con incrociava non ho molto altro da aggiungere rimarremo comunque cioè continueremo a a lottare insieme ai compagni del Kurdistan daremo loro la solidarietà possibile qui in Italia
In relazione il Guido
Come dice lui sicuramente come il popolo curdo tutti gli a parte Kurdistan questo momento abbiamo una solidarietà forte
Europa tutto il Paese e specifico la società civile politici eccetera adesso lasciamo la parola Fasano prego
Siamo a tutte tutte intanto ringrazio per per questa conferenza stampa
Riteniamo sia come confederazione unitaria di base che sia importantissimo denunciare quello che è successo
Ai cittadini italiani che hanno provato ad arrivare nel nel Kurdistan meridionale soprattutto perché non c'era motivazione reale o motivazione giuridica per poter fermare dei cittadini italiani
Senza insomma senza nessuna ragione non siamo graditi ma ci sono dei accordi internazionali fatti con l'Iran Dirac per cui riteniamo che sia una denuncia da fare
Io osservatori o da delegazioni di pace si è si recava approvava recarsi nel Kurdistan meridionale per poter osservare quello che stava succedendo e denunciare il portare indietro
Quello che accade in quelle terre
Sicuramente questo possiamo dire che nel quello che succede in Kurdistan ci interessa direttamente perché nel nostro Paese abbiamo dei interessi economici in quelle terre
Ci sono delle dighe controllate appaltati ad aziende italiane
Per cui c'è un interesse economico e e dall'altra parte l'Italia dovrebbe sostenere quello che si chiama diritto universale dell'uomo su quello che sta succedendo di io sono partita con un'altra compagna collega della Confederazione unitaria di base abbiamo fatto il voto dato perché siamo due soggetti per la Turchia non desiderata per cui non non abbiamo fatto in volo da Istanbul
Arrivati a donare il giorno precedente al nostro c'era il senatore francese che era stato fermato ad Obama ed era riuscito in un modo all'altro a a far
Affari
Termine giusto non saprei comunque l'intervento delle autorità francesi avevano permesso a cui di poter arrivare Arp per cui noi quando siamo arrivati in Qatar le autorità del Qatar ci hanno permesso di partire per il PIL non c'hanno affermato di ma Erwin le autorità del Kurdistan meridionale ci aspettavano già all'ingresso dell'aeroporto per cui non siamo arrivati neanche alla dogana siamo stati subito portati suo al secondo piano dove ci aspettavano altri
Militari che ci hanno identificato sono dopodiché ci hanno detto che saremmo stati respinti ma non da dove eravamo venuti ma respinti in Turchia
Questo significava arrivare in Turchia sia per me che per la collega al Commercio essere arrestati in Turchia a quel punto siamo intervenuti in maniera molto più forte e e siamo riusciti in un modo o l'altro
Poco il termine dico poco carino a ad essere coi respinti
A captare e poi arrivati in Italia i nostri passaporti sono stati trattenuti sono stati rilasciati poi dalla polizia doganale italiana che non sapeva assolutamente nulla di quello che c'era successo
Per cui quello che noi possiamo dire e che se viene respinto una delegazione di cittadini italiani che sono solo osservatori penso che sia interesse nostro poter denunciare questa situazione uno perché non si possono chiudere i confini agli esseri umani perché c'è una guerra e le persone devono denunciare quella guerra
E in secondo luogo perché l'interesse oltre ad essere quello economico e delle aziende italiane
E anche quella del diritto su quindici pazzia mo'perché noi usiamo molte belle parole però poi di di fatto quei diritti li dobbiamo dovremmo sostenerli e mantenerli
Né in Kurdistan né in Turchia i diritti dell'uomo sono mantenuti sappiamo delle migliaia di persone che vengono arrestati soltanto per la loro opinione politica o per l'opposizione che portano verso e il presidente della Turchia
Contemporaneamente come diceva
Il responsabile dell'ufficio informazione Kurdistan la corte europea deliberato il rilascio dei parlamentari dell'http
Ma non viene applicata per cui bisognerebbe riprendere in mano tutti gli accordi fatti con la Turchia
Bisognerebbe cercare di capire se i rapporti a questo livello possono essere accettati perché d'Italia applica le normative in maniera regolare verso la Turchia ma la Turchia non applica con le normative
Per cui bisognerebbe capire se il Parlamento italiano che rappresenta la delegazione del popolo possa mettere in atto de le proprie posizioni e come lo sta facendo
Rido anch'senza la volontà del popolo
Questa è la nostra posizione come confederazione unitaria di base
Riteniamo che manterremo la nostra solidarietà verso un popolo e verso i popoli che si trovano nel Kurdistan meridionale continueremo a denunciare le azioni di Erdogan
E il e il silenzio sia dell'Europa che dell'Italia di fronte a quello che sta succedendo in in Medioriente grazie
Molto grazie cosa anche proviamo a mica una compagna che quasi venti giorni è stata in Kurdistan meridionale rovesciava tanta parte secondo me
Cara crociati giornalista di il manifesto se può fare una testimonianza su questa parte sarà molto bene
Ho
Ok
Buongiorno a tutti a tutti sì ho fatto parte di una delegazione di giornalisti di associazione verso il Kurdistan
Lo scorso tra maggio e giugno abbiamo passato una settimana insieme Machine Ganz in Zaire nel Kurdistan che in Iraq e poi io mi sono spostata nel rovesciava
Quello che posso raccontare
Per quanto riguarda la la visita ascende al è stata una visita molto particolare perché ne abbiamo impiegato esattamente due giorni e mezzo quasi tre soltanto per riuscire ad entrare
Nella regione rigida
A causa di blocchi dice Point controllati da milizie vari ed eventuali ognuna controllata da poteri Esterne Cernuto turkmeni legati ai turchi siti che la che l'Iran è che ci impedivano costantemente di passare per poter andare a vedere qual era la situazione in una regione che nel due mila quattordici ha subito uno dei peggiori massacri via Storia contemporanea Leasys
Occupando scenda Aldo ricorderemo tutti ha ha massacrato
Migliaia di persone ha rapito migliaia di donne le ha vendute mercati di Mossul a ha provocato la fuga di metà della popolazione quindi ancora oggi duecentocinquanta mila e Dini
Vivono nei campi profughi nella diaspora in specialmente in Germania quindi quello che volevamo fare era riuscire ad arrivare sin dal per vedere come ha sette anni da quel massacro la comunità era riuscito ed è riuscita in parte a ricostruirsi anche grazie a l'esperienza di avvicinare usava e la costruzione di una autonomia di autogestioni l'effettiva che sono sta permettendo di alla comunità di ricostruire se stessa che ovviamente è una un progetto politico che non piace molto ai vicini
Di casa a partire dalla Turchia Kurdistan iracheno e dalla stesso Governo di Baghdad che stanno facendo occorre di
Tenendo fuori la comunità e Zidane per potersi per poterli prende il controllo di quel territorio quindi la grande difficoltà ad entrare in qualche modo è stata il sintomo dell'interesse che ruota intorno a questa zona e anche della scarsissima
Intenzioni Edipo sostenere effettivamente la popolazione che sono civili
Che ci siamo chiesti scolo dal punto di vista economico politico e sociale
Insomma questo ci ha permesso di capire quanto quanto sia interessante quella zona in quanto è necessario tenere io gli occhi aperti pochissimi giorni dopo dal nostro ritorno centrale è stata bombardata da D'Antoni turchi e non è la prima volta
Solo successivamente ha trascorso un'altra settimana in ne abusava dove
La zona est qui tra camici Loredana Saccà
élite somma delle testimonianze che ho raccolto
Sono sono molto simili di una costante accerchiamento ricordiamo che insomma Pro Patria bruciava eh fisicamente occupata dalla Turchia e dalle milizie islamiste legate alla Turchia da fino a a Ovest
Fino a al corridoio nord est
E e la pressione enorme la pressione militare la pressione politica
Anche lì prosegue con seguono costantemente gli attacchi militari le forze di autodifesa curde sono impegnate a
Non soltanto continuare a combattere l'insiste ancora presente con le sue cellule nelle zone al confine con l'Iraq ma anche a difendersi ne contino attacchini della Turchia Enzo proseguono oltre a a cercare di riprendere un territorio che è stato occupato in violazione di qualsiasi tipo di diritti internazionali
Punto grazie chiara
Come anche ha raccontato il cane purtroppo l'ultimi
Cantet tantissimi refoli gelati
Immigrati hanno tante problemi perché
L'ultimo qua con Franza di coalizione contro di te nasce aspettavamo almeno chiede possono aprire o una porta per commercio lo specifico la posa di tre concertante era Siria invece purtroppo
La coalizione non
Preso questo decisione
Certo chi la compra Lancer positivo generale CE continua la lotta contro di Stato islamico e tutti jihadiste quasi ottanta paesi sono arrivati in Italia quasi quaranta ministeri affari esteri diversi paese però
Purtroppo adesso le zone di rovesciava
Sotto Baricco isolamento sia parte da Turchia sia parte de regime siriano Bashar el Assad anche a purtroppo le posso dire altro per quello Sir fra poco tempo non
Aprire qualche porta al Commercio Sir non rompe quello embargo sicuramente cinque milioni
Persone vivano in lui sognava una grande difficoltà un'altra parte
Turchia non tracciando solo una guerra militare oppure solo attacchi militari purtroppo sia tratta sia tigre tutti i due filoni normalmente
Paolo tratta del andare verso in Siria era Ferrero un secondo cinquecento mettere convinti acqua adesso sono duecento metri con l'acqua lasciando Turchia d'altra parte diritti gancetti piano piano
Loro hanno iniziato a fermare per quello la guerra Turchia contro curdi una guerra tutta la vuole proprio distruggere sia curde sia Kurdistan
Adesso per esempio
Ecosistema di
Basciu questa meridionale sotto pericolo perché distrutto tutti la Forrester Audi suo confine per quello sia
Chiamiamo la conta internazionale sia Unione europea anche Parlamento italiano e il Governo italiano se è possibile
Mandare le zone una delegazione di parlamentari deputati diversi partiti per andare vedere eccesso cervelli Turchia cosa fa
Le
Anche abbiamo chiesto al Parlamento europeo la stessa cosa se possono mandare dopo quindici luglio on una delegazione di deputati europee sarà
La solidarietà anche per fermare Turchia molto importante perché già anni diciamo che purtroppo guardano turco sono fascisti anche
Danni chi diciamo Erdogan dittatore
Però prima volta anche a un leader europee presidente Consiglio italiano ha detto stessa cosa questo oralità però per fermare dittatori affermare fascismo anche serva una solidarietà internazionale per questo dobbiamo muovere insieme molto grazie nuovamente Annicco alla sinistra Italia speriamo nei prossimi giorni possiamo fare
Di più per fermare turchi quello coalizione Erdogan collo pigrizia grazie mille
No
Cioè quindi se grazie