Verso la riforma del sistema penale. Le proposte elaborate dalla "Commissione Lattanzi"

Ecco
No chance
Salve buonasera a tutti Pierandrea c'è quella sera se Roberto degli attori del microfono
Dopo
Lascio a e a questo punto la dalla gestione e i mi ritiro sono a gestire sugli occhi Good Vibe gravando organizzativo
Quando vuoi iniziare il può iniziare siamo presente
Benissimo grazie Roberto buonasera a tutti quelli che sono collegati in questo momento con la nostra piattaforma benvenuti a questo seminario sulla riforma del sistema penale nelle proposte elaborate cito dalla Commissione Lattanzi
Io ho avuto il privilegio di far parte della commissione entrata niente Lattanzi ma questa sera sono qui nella veste diversa quella di direttore del dipartimento di Scienze giuridiche
Che ospita questo seminario e che ha contribuito esazione soprattutto attraverso attraverso il lavoro di l'impegno di Roberto Bartoli e poi la autorevolissima supervisione
Del caro professor Francesco Palazzo che chiuderà stiravo
E quindi stretta l'onere più Oderzo e organizzativo quello a esprimere la più profonda soddisfazione c'è la nostra università per questa occasione di riflessione su una riforma attesa da tantissimo tempo forse da troppo tempo e che proprio in queste ore direi entra in una fase decisiva del suo percorso anche in campo parlamentare
Innanzitutto dunque ringrazio i nostri organizzatori che ringrazio tutti i relatori che hanno accettato di partecipare a questa occasione di lavoro
Molti di loro sono colleghi che appunto hanno partecipato alla alla commissione stessa colleghi o i magistrati che hanno in qualche modo collaborato all'estensione di questa di questa riforma di cui discuteremo molti altri sono qui stasera proprio per per contribuire con la loro riflessione ad una prima analisi e anche ad una valutazione della portata soprattutto con riferimento quella parte della riforma che riguarda diritto penale sostanziale per la quale siamo qui questa sera
Un ringraziamento particolare ovviamente devo devo farlo a a Giorgio Lattanzi che ha presieduto la commissione al dottor Piccirillo capo di gabinetto che in qualche modo fatto ha fatto sì che tutto questo lavoro potesse svolgersi
Consentitemi se io non trovo però un minuto prometto di non rubare tento di questo Roberto è stato molto più flessibile ma consentirebbe soltanto due due riflessioni che invece Faccio rimettendomi per un attimo i panni di membro della commissione
Io ritengo questa esperienza della commissione Lattanzi sì va bene chiamarla come ormai passerà alla storia è stata un'esperienza straordinaria da due punti di vista
Il primo forse pratico apparentemente solo di natura organizzativa ma che ci tengo a sottolineare proprio anche per la modalità con cui ci troviamo qui questa sera questi nostri lavori lavori della commissione si sono svolti praticamente al di là di alcuni momenti di plenaria in cui abbiamo avuto la possibilità di trovarsi in persona quasi tutti a distanza io non so se altre riforme probabilmente tutte quelle accadute in questo periodo ma non so se delle grandi riforme delle grandi proposte di riforma precedenti ovviamente e la prima volta che un lavoro così importante così decisivo anche per per nostro assetto costituzionale
Si sia svolto attraverso il mezzo digitale no ora io penso che sia esperienza di tutti noi che il mezzo digitale di per sé non aiuta alla discussione o perlomeno ha una sua utilità e funzionalità quando si tratta di comunicare e unidirezionale mentre se si tratta di dare degli avvisi o di o di spiegare concetti o mozioni si può utilizzare diventa molto più difficile quando bisogna dialogare cioè quando bisogna capirsi quando bisogna provare soprattutto di entrambi è molto più difficile cambiare idea
E voi sapete quanto invece contesto come il lavoro di una Commissione come questa cambiare idea sia stato decisivo sia stato importantissimo
Nessuno penso di quelli che è entrato di quelli DTT coloro che han fatto parte della Commissione entrando con una certa idea sono usciti esattamente con le stesse idee e questo ecco io dico la cosa che a me ha colpito è che nonostante il fatto che siamo stati prevalentemente legati a questo mezzo il risultato è il primo elemento di straordinarietà che volevo segnalare il risultato mi sembra non è a me giudicarlo oggi
La valutazione che esprimeremo penso sia una delle prime in senso accademico che che si produce su questo insomma
Però ecco quello che posso dire sia riuscito a dialogare siamo riusciti a dialogare siamo riusciti anche a cambiare idea siamo riusciti a a risolvere una serie di di di questioni forti pesanti profonde e qui devo dire a mio avviso non è un motivo così eviti piaggeria o di ripetizione davvero per la grande maestria di chi ha guidato questo Ristuccia
Presidente Lattanzi presidente Lupo che diciamo era il presidente
Dice e Gianluigi Gatta come anche anche lui nell'organizzare i lavori io dico siamo riusciti a raggiungere un livello di compromesso come è naturale che sia in queste situazioni
Eccellente e questo lo si deve secondo me questa capacità di probabilmente una grande maestria da camera di consiglio ecco io direi così ma insomma una grande capacità di guidare la discussione
è il secondo punto la seconda osservazione legislatura un po'più sostanziale
E che io ero il l'unico diciamo professore con un background di diritto costituzionale in questa Commissione
E il commento che abbiamo fatto sin dall'inizio che una riforma proposta da una ministra
E scritta da un estensore entrambi ex presidenti della Corte costituzionale probabilmente renderà superfluo la presenza del professore di diritto costituzionale ciononostante invece abbiamo partecipato a questi lavori e devo dire vorrei soltanto fare quest'ultima osservazione poi dare subito la parola chi deve proseguire nell'introduzione a me sembra evidente il valore costituzionale complessivo di questa riforma
Cioè al di là delle singole discussioni che abbiamo avuto e che molte volte hanno comportato l'affronto diretto di questioni di costituzionalità
Diciamo la riforma degli appelli ci sono stati tanti momenti in cui abbiamo affrontato questioni che la corte aveva affrontato direttamente quindi ci siamo misurati
Su oppure tutta la parte della dell'estensione del processo penale del del processo telematico eccetera ma c'è una considerazione più generale a mio avviso tutti abbiamo lavorato avendo questa forte consapevolezza che bisogna a mettere la ministra Cartabia
Non perde occasione per ribadire che la sua forza della necessità costituzionale di questa ricco è una è un mio imperativo al quale noi abbiamo cercato di di non sottrarsi che l'unica ecco preoccupazione se posso dire che al limitare della dell'avvio del procedimento del percorso parlamentare
E proprio questa la preoccupazione questa riforma e un po'delicata nel senso che e fatta di parti che si tengono insieme
E il timore soprattutto sul piano della sua tenuta costituzionale e che non venga squilibrata con delle modifiche che casomai intervengano solo su alcune parti
Cercando di recuperare delle spinte un po'più imparziali che devo dire nel lavoro della Commissione solo siamo riusciti a mio avviso in maniera soddisfacente attenere invece su un grado di bene comune livello comune
Il rischio è che intervenendo su un pezzetto sì squilibri tutto e però è questa ancora l'utilità di un atti atti un momento come questo in cui a mio avviso questi rilievi questi questi aspetti possano essere messi più in evidenza
Scusate perché poi Conte avevo promesso Roberto di di non far prevalere la parte componente la commissione però vedendo alcuni dei colleghi con cui abbiamo lavorato ti saluto tutti insieme
Ritenuto anche di dare questa piccola testimonianza comunque buon lavoro a tutti e o cedo subito la parola per presiedere i lavori di oggi al professor Sergio Seminara
Dell'università di Pavia
Grazie ringrazio molto il professore Simoncini ringrazio col progresso partorita per avere insistito affinché io presiede si questa questo incontro che per il timing è davvero un incontro straordinario Roberto che dimostra proprio la tua Valentina di organizzatore Roberto ha voluto che io presiede sì la seduta oltre che per motivi viva amicizia anche perché in questo momento sono il presidente del consiglio direttivo dell'associazione dei professori di diritto penale appunto in questa qualità proprio avverto l'obbligo di dire che nel due mila diciotto
La nostra associazione a iniziato due ricerche sul campo avvalendosi proprio di gran parte della quasi totalità degli scritti
Una prima ricerca riguardante la riforma dei delitti contro la persona una seconda ricerca riguardante la riforma del sistema sanzionatorio la riforma dei delitti contro la persona si è articolato nel lavoro di otto gruppi che hanno ripartito tra di loro gli argomenti si trova già pubblicato sul sito l'esito di questa indagine
Per quanto riguarda la riforma del sistema sanzionatorio e per istantaneamente suddivisa in quattro gruppi di lavoro uno riguardante le pene alternative affidato al professor Palazzo
Il secondo riguardante le misure sospensivo probatori affidato al professor Dolcini il terzo
Relativo al doppio binario affidato il professore Moccia il quarto e riguardante la responsabilità delle persone giuridiche di competenza del professore Fiorella
Soprattutto i primi due gruppi rap quelli relativi alle pene alternative alle misure sospensivo probatoria hanno concluso i lavori
Prima poco prima che si insediasse
La commissione che ha prodotto i lavori e di cui oggi si parlerà e sono stati dammi trasmessi al presidente Lattanzi al presidente Lupo prima ancora la ministra Cartabia
E si spera di essere stati utili sottolineo il dato della utilità
Perché facendo una ricerca sulla su una qualsiasi banca dati di giurisprudenza
Della voce accademico si scopre come per i giudici la parola accademico è sinonimo di inutilità
è un motivo di ricorso infondato si dice che accademico
Una volta sola aveva un significato diverso riguardava un caso in cui tra gli imputati c'era un professore dell'Università che quindi veniva chiamato l'accademico nel nel ricorso
Ma altrimenti appunto da parole accademico veri e viene utilizzata come sinonimo di lezioso le di di inutile
Ma questa volta invece noi speriamo appunto di essere stati utili per ciò che abbiamo inviato due sole considerazioni prima di cedere la parola ai nostri illustri relatori e la prima che mi sembra giusta sul piano del contesto cioè la commissione
E composta solo da commissari tecnici e ciò ha potuto lavorare in un contesto di debolezza della politica della politica intesa come ideologia che in Italia viene solitamente declinata in versione giustizialista un'inversione populista
è una congiuntura particolarmente favorevole che credo abbia agevolato i lavori della Commissione si spera anche che possa agevolare
L'esame da parte degli organi parlamentari deputati
La seconda considerazione invece riguarda la diversità tra il nostro lavoro di associazione dei penalisti italiani e il lavoro della commissione
Nel senso che noi abbiamo fatto una ricerca sui reati contro la persona utilizzandoli come reagì campione per iniziare appunto una ricerca propositiva rivolta direttamente al legislatore
Escludendo però assolutamente le cornici di pena
Sulle cornici di pena ovvero sulle alternative le cornici di pena hanno lavorato unto gli altri gruppi
Dedicati al sistema sanzionatorio perché sulla base di una serie di discussioni che avemmo in consiglio direttivo si stabilì che il la ricerca sulla parte speciale dovesse essere dedicata ai precetti mentre delle cornici di pena
Avremmo potuto parlare solamente all'esito di una più generale riflessione nella consapevolezza che comunque le due problematiche dovessero procedere parallelamente
Leggendo i lavori della commissione ovviamente anche dati i tempi dato l'oggetto del mandato è chiaro
Si è lavorato sul sistema del processo e dell'efficienza del processo e sul sistema sanzionatorio penale oltre che sulla prescrizione
Però lasciando intatte non solo i precetti ma soprattutto le cornici di pena
E questo da un po'il senso di una riforma che in qualche misura si lega al dato contingente di queste cornici di pena così come esse sono previste all'interno del all'interno del nostro ordinamento e molto interessante che appunto i lavori della Commissione si concludano con una richiesta di ampliamento della delega per la revisione del regime sanzionatorio dove è possibile che si portino ad unità queste tematiche che devono procedere parallelamente
Ma necessariamente devono convergere verso un nel medesimo proprio e a nome dell'associazione dei penalisti noi esprimiamo la nostra gratitudine
Ai componenti della commissione il presidente del caso Lattanzi alla alla ministra proprio per avere dato un impulso di rinnovamento e di riflessione
A delle tematiche che quando noi abbiamo iniziato i nostri lavori di ricerca sembravano espulse
Dagli orizzonti dell'analisi da parte dei penalisti e quindi davvero riscontriamo con enorme piacere come il senso della utilità del il del lavoro della Commissione e del lavoro nostro possa essere apprezzato
Bene detto questo cedo subito la parola con grandissimo piacere al presidente Giorgio Lattanzi
Grazie
Ringrazio esempio conosce da tutti e e e ti assicuro che l'Accademia questa volta
Sears il primo confronto è stata veramente utile ed è stata seguita da lui tutto il suo sono stati i primi lavori
Che abbiamo preso in considerazione
Pretty lavori che abbiamo le dicono inserzionisti
In un contesto in cui abbiamo proceduto molto rapidamente da l'ha ricordato Andrea ma secondo me per una qualche sarà condizione combinazione degli astri perché ho partecipato a tante commissioni nessuna esigenza
Una cosa del genere Zanzi soprattutto non soltanto a diciamo la capacità di
Adattamento di remissione delle
Iniziali posizioni ciascuno di noi ma anche la capacità di essere sintetici parlare soltanto nel momento in cui era necessario in altre Commissioni ben capito divide il contrario sul persone che parlavano però ascoltarsi più che per farsi ascoltare bene questa volta sicuramente non è accaduto Cristo insomma e ed è testimoniato dal fatto che i primi noi due Nisi non abbiamo prodotto qualcosa di consistente
Poi voglio il primo assicurare Andrea perché
Non soltanto è stato tutt'altro che superfluo sotto il profilo costituzionale mosco Peart anche che un grosso competente informatico quindi c'è un dato veramente un contributo rilevante in un settore che poi appunto è stato preso in considerazione nel progetto ma rispetto al quale che lo Muzio quasi tutti nuovi erano complementi di giorni
E
Vediamo rapidamente alcune cose
Ma come come sappiamo come è stato detto le proposte che formano oggetto di questo convegno
Contengono emendamenti numerosi emendamenti
Al disegno di legge ventiquattro trentacinque mila quattrocentotrentacinque presentato a suo tempo dal ministro buona fede
Che così intitolato delega al governo per l'efficienza del processo penale disposizioni per la cena di finzione dei procedimenti penali pendenti presso le Corti d'Appello
Il disegno di legge riguardava soprattutto la materia processuale c'erano però anche tre articoli con delega in materia sostanziale
E l'etica la querela che articolo otto ragguaglio fra pene pecuniarie pene detentive articolo nove alla disciplina sanzionatoria contravvenzione articolo dieci e poi una disposizione lunghe ed eleganti
Relativa alla prescrizione vera un'esposizione che modificava l'articolo centocinquantanove del Codice penale
Nel decreto istitutivo la vista cartaria
Per orientare il lavoro della commissione aveva sottolineato l'esigenza di interventi a carattere deflattivo i natura processuale e sostanziale
Che si inseriscano mediante correttivi integrazioni nel contesto di riforma del sistema sanzionatorio penale realizzato nell'ultimo decennio
Interventi finalizzati ad assicurare la ragionevole durata del processo e il recupero di una migliore efficienza ed efficacia dell'amministrazione della giustizia
Questi erano dunque e gli obiettivi quell'amministratore aveva spiegato come continuato a spiegare
Quanto fosse importante mila euro della Commissione in vista di un risultato che c'era richiesto dall'Unione Europea
E che doveva arrivare all'abbattimento dei tempi va ovviamente abbattimenti un certo numero di anni i tempi del processo penale
Io vi chiedo processuali dunque erano la durata ragionevole
L'efficienza e l'efficacia del processo e al tempo stesso le garanzie del giusto supersexy
Gli obiettivi
Di ragionevole durata e e di e licenza di efficacia ovviamente dovevano essere perseguiti non sacrificando l'esigenza giusto processo Marcantonio
Rafforzando le
La proposta della commissione
Quindi da Commissione che aveva da un lato colpa questo disegno di legge dall'alto le indicazioni della ministra ha fatto una proposta articolata relativa al processo penale
Al sistema sanzionatorio che alla giustizia riparativa e anche alla prescrizione che come sappiamo tutti era un tema ed è ancora quello che si legge sui giornali un tema fortemente divisivo
Del compenso esposizioni sono aumentate
Il numero parecchio rispetto a quelle del disegno di legge originario
E soprattutto su Roma città arte quelle relativi al sistema sanzionatorio
Poi si tratta Petrucci patteggiano ha detto Andrea non si è nata disposizioni collegate solo dalla funzione di ridurre il numero e durata dei processi
Patinate disposizioni collegate da un anno oggi The ricostruttiva ritardi sia del sistema processuale e in particolare per il governo nerissimo processuale della fase delle indagini preliminari
E delle sistema delle impugnazioni
Sia del sistema penale
Questo
è avvenuto nella consapevolezza di cui qualche volta
Ci si dimentica
Che i due sistemi quello sostanziale quello processuale sono Tisci utilmente collegati tra loro
Chiti diritto penale a differenza di quello civile e amministrativo in realtà non vive senza il processo
Le regole del diritto civile di quell'amministrativo sono fatte per operare direttamente nella fisiologia e così operano quelli del diritto penale per operare richiedono il processo senza questo non possono operare
Perciò un'iniziativa come quella di cui stiamo parlando se vuole avere successo delle nuove persino mi sono integrato il diritto sostanziale diritto processuale
Che non risolve direi di giustizia penale intesa appunto come combinazione di due diversi settori del diritto l'espressione giusta penale quelle che io punto formalmente uso proprio per indicare
Questo stretto collegamento
Certo collegamento che ho ritrovato il dodici giugno scorso
In una lectio magistralis sì di Marcello Gallo
Che era nell'occasione di un conferimento di un premio da parte la scuola di formazione da camera penale di Reggio Calabria
Una lectio magistralis magistrale di una lucida incredibile però trovata su internet se avete tempo il Consiglio di ascoltarla
Bene dice Marcello Gallo
Il rito penale diritto processuale sono strettamente legati Thanos parte dello stesso unitaria dopo solo questa espressione tu stesso campo di materia
E ha aggiunto che le garanzie che la Costituzione presta facendo riferimento alla fine la materia penale riguardano anche le regole processuali così per Marcello Gallo articolo venticinque
Devo stabilire che nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso
Esclude litigio attività tanto della legge penale sostanziale quanto della legge penale e processuale
Secondo Marcello Gallo quindi se ho ben capito
Per le regole del processo penale diversamente da quanto generalmente si ritiene non varrebbe la pena il principio generalmente affermato del tempus regit actum
Secondo il quale una nuova regola processuale sopravvenuto si applica anche in processi latini a reati commessi anteriormente
No a far crescere questa conclusione oneri
Quello che
Mi interessa ricordare e appunto questa sua visione che condivido totalmente di integrazione fra i i due sistemi cooperare quello processuale
E ovviamente nei procedimenti speciali in tutti gli istituti in cui all'atto o alla forma processuale si collega un trattamento sostanziale di favore
Che la relazione fra diritto penale e diritto processuale penale si fa particolarmente intensa
Primo aggiungere in alcuni casi è una forma di compenetrazione
Si tratta di situazioni che penalista fanno storcere il naso lo ricordo alcuni articoli che seguirono
L'introduzione in quello che chiama un uomo codice di procedura penale l'introduzione e procedimenti speciali patteggiamento il giudizio abbreviato
Perché
Dal punto di vista il penalista il trattamento sanzionatorio dovrebbe rapportarsi al fatto dal suo attore non alle scelte processuali
Io ricordo che
Un modo è bravo avvocato di quelli di una volta
Professione delle civile quanto in materia penale e amministrativa era solito dire che nella casa del diritto la procedura deve fare la serva e non la poltrona
Forse questa regola può valere in materia civile in materia amministrativa come ho già detto nella giustizia penale tale non è così
Le regole processuali svolgo un ruolo dominante e la funzione del giustizia penale non è solo Wiley definivano i conflitti si scorre quando ce ne sono le condizioni trattamento sanzionatorio commisurata al reato
Ma quella ben più complessa sono secondo me iter attuazione del disegno di politica penale delineato dal legislatore nell'applicazione di principi costituzionali secolari impartivo particolare quello del terzo comma dell'articolo ventisette
Ed è questo un disegno da realizzare non soltanto attraverso le previsioni penali ma anche come ho detto inter partes attraverso istituti processuali come pure attraverso l'ordinamento penitenziario però dove ha formato oggetto e loro che la commissione
Nell'ambito processuale le proposte della commissione con effetti sostanziali
Sono state numerose tesi sono articolati in vario modo
In primo luogo
Con l'ampliamento dei casi in cui possono operare i procedimenti speciali e gli altri istituti con effetti sostanziali vantaggiosi già esistenti
Come avviene per il patteggiamento per la sospensione del procedimento con messa alla prova e per l'esclusione della punibilità per la particolarità del FAS
In secondo luogo con l'incremento dei vantaggi riconosciuti all'imputato in questi procedimenti otto appunto avviene nel patteggiamento nel quale la pena può essere ridotto fino alla metà e quindi in maniera superiore a cui spesso follemente e possono essere escluse le pene accessorie l'arma
Infine in terzo luogo con la previsione di nuovi procedimenti o di nuovi istituti di tal genere come avviene nel progetto
Punto l'archiviazione militante
Perché c'è il meritata è una specie di patteggiamento
Destinato a operare dopo l'avviso di conclusione delle indagini dando luogo a una causa di estinzione del reato per farci puniti con la sua pena pecuniaria
O con la pena istintiva non superiore massima quattro anni sola o congiunto alternativa la pena pecuniaria quindi
Detto fasce abbastanza grande di processi
Ho anzi procedimenti perché siamo una fase dell'indagine nazionale neanche la fase fesso vi è una fase una fascia ampi riconoscimenti
Può concludersi
Se ovviamente la normativa introdotta dell'ordinamento addirittura con Irzio nemmeno State attenti
Con le perché c'è meritata quando lui ne fanno richiesta il Pubblico ministero la persona sottoposta alle indagini il giudice può disporre un'archiviazione subordinata adempimento di uno o più prestazioni in favore della vittima o della collettività
Se avvenuto adempimento
Lanciata l'archiviazione per estinzione del reato
Precedenti speciali e in alcuni casi al processo
Sono collegate anche le nuove sanzioni
Sostitutive
Che sarebbero che sono per pensione domiciliare l'affidamento in prova al servizio sociale semilibertà il lavoro il pubblico utilità e la pena pecuniaria
Se si dovesse dare dal giudice della cognizione il potere di applicare le misure alternative previste dall'ordinamento penitenziario era un'idea che si era affermata da tempo della dottrina penalistica ed era stata richiesta dei vari progetti di codice penale
Che si sono succeduti nel tempo
In effetti
A parte altre considerazioni oggi appare insensato che al termine del processo
Si debba aspettare per ai sensi articolo seicentocinquantasei del Codice di procedura penale
Una determinazione della magistratura di sorveglianza un torneo attivata l'applicazione
Di una misura alternativa
Si era pensato quindi di aggiungere alle tradizionali pene detentive altre pene sostanzialmente corrispondenti alle misure alternative dell'ordinamento penitenziario cioè l'affidamento in prova tensione domiciliare e semilibertà facendoli diventare delle pene principali
La proposta della commissione diversa
E introduce queste nuove pene non come pene principali ma come temi sostituti innestandosi sul tronco della legge seicentottantanove dell'ottantuno dopo aver abolito quelle della simili tensione della libertà controllata
Perché appunto erano previste articolo cinquantatré di quella legge
Io devo dire che inizialmente questa soluzione
Mi aveva lasciato dubbioso perché mi sembrava ambasciata sul recupero di un istituto che appaiono superato
Anche se nel mille novecentottantuno poteva considerarsi innovativo come deve essere e
Assente però al tirar tardi tutta la legge sei otto nove
Nell'ottantuno che fra l'altro alle introdotto una tiny mila primati unità forma di patteggiamento il cui oggi forse più nessuno si ricorda per il patteggiamento dell'articolo settantasette della legge otto nove
E
Forse quadro della della legge sei otto nove
Forse tanto gli articoli relativi
Alle sanzioni sostitutive
Erano stati quelli che di
Indaghi
Dice erano stati sostanzialmente accantonati per quello che mi risulta
E allora mi chiedevo ma perché riesumare pene sostitutive
Perché non seguire quella che mi sembrava quella corrente dominante di appunto un introdurre nel catalogo delle pene principali questi archetipi
Però poi mi sono increduli conto
Mi sono ricreduto perché la pena sostitutiva è più duttile Tino Bino è prevista come Mina militare per i singoli reati ma appunto come prima
Che nel provvedimento dei giudici
I miei colleghi tale cosa che secondo la proposta della commissione nel patteggiamento può venire quando il giudice applica una pena detentiva non superiore a quattro anni
Mentre poi
All'esito del giudizio ordinario la sostituzione
Può venire ma soltanto per reati specificamente previsti
Così esempio il meccanico estimo sostitutivo la sostituzione consente di introdurre un ulteriore incentivo per il patteggiamento
Vado io seguo sempre questa mia idea che paese è una fissazione una certa età giusto di una gara anche le fissazioni questa idea del collegamento fra processo
E
E sanzione
La sostituzione con lo solo il Pubblico tentare sempre possibile del patteggiamento pende procedimento per decreto mentre è ammessa solo per condanne fino a tre anni giudizio ordinario
Infine la sostituzione con la pena pecuniaria è prevista per le condanne fino a un anno ma diverse l'entità della sanzione applicabile il giudizio ordinario rispetto a quella applicata con il decreto di condanna o e il patteggiamento
E che dire se perché il nuovo sistema di commisurazione della pena pecuniaria percuoteva il valore giornaliero della sostituzione varia Tarpea ore tre mila euro
Ma nel procedimento per decreto del patteggiamento invece questo valore varia tra uno Euro mille euro
Cioè il giudice nel determinazione per quote
Sulla base dei vari elementi di riferimento per la definizione della pena stabilisce che il loro di quote appena da applicare nel caso concreto e partisse all'import superata quota tenendo conto delle condizioni economiche indice del condannato
Anche questo
Cioè la designazione percuotere la pena pecuniaria e il frutto di un approfondimenti di sollecitazioni della dottrina per far sì che attraverso il sistema delle quote
Che nel nostro ordinamento ha un precedente nella legge l'unica che uno nel decreto legislativo due tre uno
Sulla responsabilità degli enti pene pecuniarie dicevo applicata sia proporzionato alle condizioni economiche di chi la subisce
Così per realizzare una effettiva parità di trattamento
La parità infatti viene a mancare sì e per lo stesso fatto irrogato uguale pena pecuniaria persone che si trovano in condizioni economiche totalmente diversi
Una pena pecuniaria rinnovato nella sua struttura ed esatta del suo intervento del giudice incensurabile sotto l'aspetto dell'uguaglianza
Può diventare una valida alternativa alla pena detentiva e come avviene in altri sistemi e nani europei
Quindi o utilmente affiancarsi o sostituire la pena detentiva
Quindi forze che teoricamente incensurabile
Occorre però che
Tre nuovi fatta la pena pecuniaria diventi anche effettiva nella sua esecuzione che come è noto è bassissima e si arresta negli ultimi anni intorno al due per cento delle circondando il
Quindi una linea sicuramente quella di un recupero un'effettività della pena pecuniaria che
Richiede utile direi e allora adeguamento costituzionale però anche una ristrutturazione sul piano
L'esecuzione
Quindi dicevo anche il sistema delle pene sostitutive dimostra ancora una volta se ce ne fosse bisogno il collegamento tra regole sostanziali e regole processuali
Perché ben definite le pene sostitutive non esistono fuori dal processo e questo credito vivere e anche in alcuni casi in modo di so secondo ha definito adottato
In questa prospettiva ricordato l'istituto era già previsto nel disegno di legge buona fede
Chi con un meccanismo analogo a quanto è previsto per le contravvenzioni in materia di sicurezza sul lavoro in materia ambientale comporta l'estinzione delle contravvenzioni per l'adempimento di apposite prescrizioni impartite dall'organo accertatore e per il pagamento di una somma di denaro portamento sarò e questa interessante
E può essere sostituito con il lavoro di pubblica utilità
Da ultimo come chiusura del nuovo sistema sanzionatorio da ultimo e non però per un'ultima cosa ovviamente
Va ricordata la delega e l'introduzione di una disciplina organica della giustizia riparativa sulla quale poi ci sosterranno spiegazioni
Io ce l'hanno sì e di Marco Bouchard
Ho parlato hippie un nuovo sistema sanzionatorio
Perché mi si era che il complesso delle innovazioni con il soldato cambi il quadro complessivo della giustizia no
E non solo
Cessa di essere carcere o scientifico
Ed era ora
Ma
Direi anche in funzione di socializzante tende nascoste pare la risposta delle istituzioni al reato
Sostituendo la pena di talmente prevista conobbe i divari riparazioni prescrizioni loro il pubblico utilità prestazioni diverse
Che credo possano considerarsi sì ancora di natura sanzionatoria
Ma non punitiva per a me questo sembra
Perché quegli obblighi solo sganciati dalla logica della pena
Intesa con una frizione come compatimento correlato correlato al reato sono collegati al reato ma non hanno secondo me questa funzione tutto politico
Obbligo che e ancora una volta un ricordo nello specifico possono essere terminati solo attraverso il processo e così o concluso e il PIL ringrazio per l'attenzione
Ringrazio ringrazio il presidente Lattanzi
Pronti e non solo
Per questo affresco che ce la fate voi e per questa cosa introduce lo il professor credo che ci sia un rinvio o Roberto sui microfoni ecco forse fosse andato via un il prosieguo della di questa prima seduta sugli scopi delle linee generali delle proposte della Commissione
Avrebbe dovuto vedere il dottore Raffaele Piccirillo però l'aspetto che mi sembra più emozionante anche perché si tratta di un'esperienza che io sperimentò per la prima volta e credo che lo sperimenterà ormai più nella mia vita
Che noi discutiamo con i massimi protagonisti di questa vicenda mentre della stessa vicenda ne discutono in altra sede mi permetterei di aggiungere forse senza un tasso di competenze pari al nostro di ascoltatori
E pari a quello ovviamente dei relatori però il prezzo che dobbiamo pagare per questa simultanea così Emma emozionante ed eccitante è costituito dal fatto che alcuni dei relatori in non sono non possono esser presenti
Per il momento appunto riferisco dell'assenza del dottore Piccirillo
Però il dottore Piccirillo e sostituito dal collega selvaggi
Che il vice capo di gabinetto del ministero di Giustizia è stato componente della Commissione per cui mi dispiace per il dottore Piccirillo però non posso dire che sia una gravissima perdita fronte
Della persona che viene chiamata a colmare la perdita prego Nicola
Grazie grazie professor Seminara naturalmente uno buono le parole sono un tratto gentile naturalmente vorrei innanzitutto l'obbligo di ringraziare Lattanzio sciupato sono Palazzo Simoncini per l'organizzazione in questo importante seminario com'è stato detto
Giudice con svolgersi praticamente quando diciamo il il progetto attraversare su fasi più salienti copie
Siamo Allen battute più significative della interlocuzione alcuni gruppi politici proprio in in questi in questo in questo momento per concerto diciamo che è una diretta particolarmente così entusiasmante sotto sotto questo questo in questo spiega la allora è la ragione della della dell'assenza del il dottor Piccirillo io in realtà d'accordo una con Roberto Bartolini imiterà diciamo così anonima giù l'intervento informato
Nulla di più anche per lasciare tutto lo spazio necessario ai ne durevoli colleghi che parleranno
E limiterà Emilio intervento a due considerazioni ci la prima in effetti lo Stato è stato già detto dal presidente presidente Lattanzi a riguardava la ragione di questo esercizio in questo sorso tecnico che è stato usato durante i lavori della commissione
Che Poggiali le sue basi sul disegno legge per l'efficienza del processo penale per la celere definizione dei procedimenti
Giudiziaria presso le Corti d'appello quindi realizzerebbe un'esigenza di maggiore efficientamento del del nel sistema penale nel suo complesso
Che tuttavia
Si rende ancora stringenti in ragione della
Per gli impegni assunti dall'Italia una con il piano nazionale ripresa e resilienza e io vorrei siccome di tanto in tanto è emerso come qualche diciamo così qualche perplessità circa l'inserimento nella riforma della giustizia penale internazionale
Chiarire anche per l'esperienza personale vissuta che in realtà il nostro Paese non andrebbe mai dovuto negoziare
Un finanziamento della entità in quello per verificare condensando senza discutere della possibilità di informare anche la giustizia penale
E quindi
L'obiettivo della riduzione del cosiddetto tossisce Ontani innanzitutto assieme alle altre riforme strutturali stanno nel piano nazionale per questa ragione ragione che del resto si comprende assai longevo niente considerando anche il soggetto finanziatore diciamo così ha tutto l'interesse anche il Paese finanziato si attrezzi con un sistema penale ingrato diciamo di tutelare gli interessi finanziari nel modo migliore a maggior ragione in un contesto di più significativo ed anche uno il cofinanziamento quindi queste la prima considerazione è che cioè voglio usare una contestualizzazione magari scontata ma c'è mi sembra tutto sommato invece inutile richiamare perché in effetti dice Ballard il dato che se fossimo in qualche modo tenuti ad inserire nel piano nazionale anche la riforma della giustizia della giustizia penale
Sa peraltro trascurare il fatto che tutte le valutazioni della Commissione europea a trasmesso dall'Italia negli ultimi anni hanno sempre fatto riferimento alla esigenza di una Migliore ci organizzazione veri procedimenti penali
Sì
L'altro aspetto io ho visto che naturalmente il programma del di questo seminario prende in considerazione tutti gli aspetti salienti quindi io vorrei soltanto limitarmi a segnalare due aspetti
Che non possono apparire marginale ma che in realtà nella prospettiva Spina maggiore razionalizzazione della legislazione penale possono essere significative che sono contenuti
Nella cioè nella relazione nel progetto della commissione Lattanzi sono quelli della previsione di un Piano della transizione digitale dell'amministrazione della giustizia e la revisione del comitato scientifico la digitalizzazione del processo
E soprattutto a mio avviso la previsione di un comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sulla efficienza della giustizia penale sulla ragionevole durata del procedimento e sulla statistica giudiziaria
Segnalo questo profilo perché in effetti sempre più spesso evocata l'idea che la cura delle norme se così si può dire deve arrestarsi al momento dell'acquisizione del criterio di orientamento della condotta o della regola processuale maggior ragione quando lo due punto non ci si combinavano norma reale uno stato in precedenza
Detto ma al contrario deve assistere punto undici delle riforme aggiungendo anche i settori della organizzazione e quelli propriamente amministrativi è chiaro che in una visione così ampia integrata un ruolo centrale deve assumere in particolare la statistica giudiziaria
Il che non vuol dire naturalmente ricondurre la le riforme e l'imprescindibile esercizio tecnico giuridico che sottendono
Come dire ad uno stringente insuperabile modello ginecologico però è chiaro e senza il ricorso strutturato alla statistica come capire ad esempio nei riti premiali quale incentivo realmente efficace effettivo alla prova dei fatti
E quali è sicuro
Produrre la concorrenza la competizione tra grigi nei incentivi che in effetti anche questo volge senz'altro prefigurare e infine qual è il peso dei tempi di attraversamento da un in grado all'altro di giudizio
Talvolta in passato la riforma di riforme si sono per così dire appoggiato ma amento interna opinione epidermica
Molto si dirà naturalmente degli istituti centrale di questo progetto ma mi pare significativo che sia della stessa elaborazione del progetto come in effetti potuto assistito che si sia fatto ricorso alla statistica
Sia il monitoraggio de riforme una volta che saranno varate si può fare ricorso sui strumenti di raccolta delle evidenze empiriche
E mi pare possano rappresentare miglior via per la organizzazione c'è una legislazione
Penale sino al mento e nazionale aggiungo che il monitoraggio costante la verifica periodica di una riforma in qualche minuto in qualche misura sdrammatizza anche il momento iniziale del brano
Essendo se invece la possibilità di un riesame periodico un tempo di volta in volta valutare quali aspetti migliorare quali aspetti valorizzare e quali studenti eventualmente trascurare o dismettere quindi molto ovviamente si dirà degli istituti che rappresentano Piero cuore del Progetto ma si M&A personali ringraziamenti
Allora presidente Lattanzi al presidente del gruppo Gianluigi tutti i componenti della Commissione pare imparato tanto
Tenevo mettere come dire risalto questo aspetto diciamo metodologico che una volta a regime secondo me incontra assistere al meglio quella ieri in cura delle norme in cui io credo opera unica realizzazioni piena realizzazione non si sente sempre diciamo
Grazie Nicola de devo dire dopo averti ascoltato che sei così da da così poco tempo gioca al impegno ministero di Giulio di giustizia ma sei veramente
è entrato nel ruolo in un mondo perfetto per cui avvenire ora due due due vesti e due due due qualità che davvero sono Muti alto livello grazie davvero
Noi chiudiamo così questa prima seduta dedicata agli scopi alle linee generali delle proposte della Commissione ringraziamo molto il presidente Lattanzi
Il professore Selvaggi un il il pensiero che mi è venuto il che penso che si chiarirà nelle se nelle relazioni successive se questa riforma che ovviamente come spiegava molto bene il proprio il presidente Lattanzi
Va oltre l'aspetto tecnico perché entra negli scopi della pena e quindi negli scopi del processo non presupponga anche una nuova cultura giuridica
E con leggendo i lavori della commissione
Vedevo che l'articolo nove qua corre quinquies dedicato alla giustizia riparativa dica ad un certo punto comma uno lettera di disciplinare la formazione di operatori pubblici e privati sulla giustizia riparativa
Il che è un senso preciso però
Forse bisognerebbe pensare anche a alla formazione dei giudici e dei pubblici ministeri in ordine alla funzione della pena in ordine alla funzione del processo perché si allarga così tanto un il il la discrezionalità che diventa una discrezionalità diciamo non vincolata da particolari infinite quindi occorrerebbe pensare che si tratta di una riforma che porta con sé
Anche un nuovo atteggiamento nei confronti del diritto penale nei confronti del processo penale ecco che si dica che il diritto penale non è più calcio eurocentrico
Dovrebbe portare con sé una serie di riflessioni ulteriori che in Diano davvero il senso della giustizia
Penale per come essa viene
Annunciata dai lavori di questa commissione
Passiamo così alla seconda seduta seduta che riguarda le ipotesi di definizione anticipata del procedimento
Abbiamo qui le relazioni del professor Vittorio Madness all'Università di Bologna e componente della commissione ministeriale e subito dopo del professor Federico Consoli cioè che è ordinario di diritto penale dell'Università di Genova Vittorio prego a te la parola
Grazie buonasera a tutti e spero che si senta correttamente
Non so se si riesce a sentire ecco e si sentiamo bene Vittorio grazie grazie professor Seminara grazie presidente grazie soprattutto al professor Bartorelli professor Simoncini per l'aver organizzato questo
Volo di confronto e di discussione sui lavori della commissione permettetemi però anche di ringraziare lo faccio davvero non per forma ma con piena convinzione il presidente Lattanzi per aver guidato assieme al presidente del gruppo e al collega Gianluigi Gatta i lavori di questa commissione che devo dire hanno avuto una naturale convergenza pur partendo noi tutti da diverse esperienze sensibilità bagagli convinzioni con talvolta anche Dini
Dubbi hanno avuto una naturale convergenza e perlomeno per me ma credo Termoli mi è stata un'esperienza particolarmente felice
E di grande arricchimento culturale e scientifico ed umano
Devo dire che la naturalezza con la quale si è riusciti a convergere su alcune proposte è stata forse dovuta anche alla condivisione di alcuni obiettivi di fondo che non erano solo quelli di perseguire diciamo così una miglioramento dell'efficienza
Della macchina processuale intesa solo come contrazione dei tempi di dura del processo penale e dei meccanismi della giustizia penale ma di provare ad assicurare in qualche modo un maggior efficienza ed efficacia al sistema dell'amministrazione della giustizia che come sappiamo bene una funzione fondamentale dello Stato cioè un'astensione cento dove in termine potere si misura trova fondamento il limite nel concetto di dovere
Va visto dagli occhi del cittadino è un servizio e come tale diciamo così lo scorso è stato quello di migliorarlo
Migliorando anzitutto la capacità del servizio giustizia di creare valore dico ecco quindi l'idea di fondo almeno quella che credo di interpretare è stata quella di cercare di migliorare attraverso gli accorgimenti che sono stati introdotti non solo l'efficienza del sistema intesa come il miglior rapporto tra costi e benefici dove i costi naturalmente in un sistema come quello della giustizia penale sono anche i danni collaterali legati per l'imputato per esempio al processo ma anche la capacità efficacia la capacità di creare valore pubblico in termini di un affidabilità complessiva del sistema giustizia e di responsabilizzazione dei singoli protagonisti tornerò su questo punto
Ecco in questo Solazzo diciamo così ci si è dovuti misurare ci si è dovuti confrontare nella prospettiva degli gli istituti deflattivi di cui in qualche modo sono parte le ipotesi di definizione anticipata del procedimento ci si è dovuti confrontare lo sappiamo bene con un un dato che discutiamo noi tutti i professori cultori del diritto penale studiosi del diritto del processo penale contatto ben noto quello della abnorme ipertrofia del diritto penale
In astratto in concreto dell'Halloween del box come della loro in action un'ipertrofia sostanziale processuale una ipertrofia dei giudizi dei dibattimenti così come dei procedimenti
Un sistema penale lo sappiamo bene Akron mediali fuori la cui patogenesi rimanda ad una sinergia di concause o di fattori degenerativi che si è tradotta finora autentica overdose punitiva cioè in un'autentica eccedenza della domanda di giustizia penale e della sua a apparente soddisfazione diciamo così mediante l'attivazione te la macchina punitiva come se fosse una risorsa illimitata sempre atti indicibile senza costi aggiuntivi senza oneri di risorse finanziarie e senza valutazioni di impatto sulle conseguenze che questo produce il discorso è antico lo conosciamo bene e non è solo italiano noi siamo cresciuti generazionale mente con denunce un pamphlet un diciamo studi che hanno messo in evidenza questo dato dagli studi di Carlo Enrico prelievo agli studi nei gruppi degli anni novanta agli studi tedeschi sullo
Stato impossibile del diritto penale della Scuola di Francoforte fino assillo Hassan c'è il senso Pannella espansione deve cioè appena e ogni discorso sul diritto penale si è sempre accompagnato ad un dato quello della crisi di un principio fondante primordiale quello dell'extrema ratio questo discorso che ben noto ai penalisti negli ultimi lustri Xie aggravato paradossalmente negli ultimi mi lettrice io diciamo così dell'extrema ratio ha lasciato il posto al peana
Sulle magnifiche sorti e progressive del diritto penale
In diritto penale sempre più pervasivo San Pietro presenzialista interventista assunto non come ultima ma come prima o persino come apripista o persino come asticella dell'etica pubblica
Quindi un diritto penale che ha smarrito ogni confine fino al diritto penale totale
Denunciato dal compianto maestro bolognese Filippo lo sappiamo bene negli ultimi anni e probabilmente lo testimoniano anche le polemiche recenti sul DDL Zampa la politica viziato sempre di più il diritto penale l'ha fatto sentire importante insostituibile imprescindibile senza considerare che la giustizia penale una risorsa scarsa limitata senza considerare soprattutto che la pena Pharma con cura malcontento distrugge e questa progressiva degenerazione e chiudo questa piccola premessa di contesto a comportato un progressivo allontanamento una diastasi una frattura diciamo dalla costituzione penale tutti gli imperativi
Costituzionali che segna no dovrebbe segnano i punti di forza del sistema sono stati progrediti se non dobbiamo riconoscerlo concluda franchezza apertamente congedati
Non so cosa avrebbero potuto dire Franco Bricolo Cesare Pedrazzi se avessero avuto l'occasione di guardare lo scenario punitivo attuale
Ma sono cento che avrebbero dovuto constatare diciamo così il tramonto il declino l'eclissi del linea Darko che sorregge tutti i principi costituzionali cioè nell'ottica dell'extrema ratio l'idea forza del minimo sacrificio necessario sostanziale e processuale e su questo contesto che si innestano diciamo così le proposte che la Commissione ha cercato di fare per amplificare potenziare gli strumenti di deflazione processuale di definizione anticipata del procedimento ma mi sentirei di dire più in generale le ipotesi di idee deflazione della giustizia penale
Potenziando una serie di istituti già esistenti la procedibilità querela l'irrilevanza penale del fatto l'estinzione per condotte riparatori e la sospensione del processo commessa l'approva le ipotesi speciale di estinzione per ottemperanza alle prescrizioni amministrative persino introducendo né di nuovo
Di nuovi mi riferisco alla archiviazione condizionata
O alla cosiddetta archiviazione
Meritata
C'è un percorso cerco di di individuarne una chiave di lettura di sintesi che si sforza di pensare la macchina della giustizia penale secondo l'immagine dell'imbuto rovesciato
Dove c'è un filtro progressivo che in qualche modo conduce all'inevitabilità di un processo ed eventualmente all'inevitabilità dell'irrogazione di una tesa nella quale ancora una volta in un ottica di sussidiarietà e di extrema ratio si visualizza come ultimo rimedio possibile la sanzione custodiale questa è un po'la cifra di sintesi del lavoro rispetto ad ogni anello di questo sinistro ad imbuto rovesciato si prendono in considerazione tutte quelle condizioni ripristinatorie
Riparatoria che possono elidere in qualche modo la meritevolezza di pena sarà dica si sarebbe detto una volta
Poi bisogno concreto di Breno non ci sarà peggio Dorfles
E in questo disegno si sono proposte una serie di modifiche potremmo dire sinergiche a raggiera attenere all'India anzitutto l'ampliamento della procedibilità querela
Per ampliare la possibilità di dare una risposta hanno terminale a determinate condotte illecite quelle per esempio caratterizzate da una offensività spiccatamente privatistica patrimoniali Ustica perché sappiamo bene della querela il principale strumento di restituzione del conflitto alle parti di ricreazione della pretesa punitiva pubblicistica se e quando il titolare il primario ed esclusivo dell'interesse non lo richiedano manifesti diciamo una volontà di procedere
Qui si propone per esempio di prevedere l'estensione del regime di procedibilità a querela oltre che i casi di lesioni personali stradali grandi gravi o gravissime in cui al primo comma sul primo comma dell'articolo cinquecentonovanta anche adulti
Si ride CCC reati contro la persona o contro il patrimonio nell'ambito di quelli puniti con la pena edittale detentiva non superiore del minimo due anni rispetto a questa prima cornice diciamo così circonferenza esterna
Della quel sistema di cerchi concentrici mi dicevo prima imbuto rovesciato a questa prima proposta fa da pendant anche la proposta di rivedere i casi di retratta abilità della querela in relazione alle esigenze della giustizia riparativa ipotesi e proposta mi fa ulteriormente parità anche un'altra previsione anche REM mira a rendere più flessibile e quindi a potenziare l'istituto dell'estinzione del reato per condotte riparatoria estendendola ai casi di procedibilità a querela non soggetta remissione
Sedie il consenso della persona offesa
Adeguatamente valutato del giudice dove però si è avvertita l'esigenza in questo caso di affidare al giudice la valutazione sull'assenza di condizionamenti che abbiano potuto contaminato infatti destinare o in qualche modo distorcere l'autonomia di scelta e quindi il consenso della vittima stessa logica in relazione all'ulteriore Istituto di recente conio già in qualche modo valorizzato dalle applicazioni pratiche degli ultimi anni dell'irrilevanza penale linfa
Tu dove effettivamente si è introdotta una l'innovazione piuttosto significativa modificando il riferimento al massimo edittale della tela non superiore a cinque anni e sostituendolo con il riferimento al minimo edittale
Qui si è compiuto una scelta che potrebbe anche risultare asimmetrica rispetto ad altri istituti dove si è mantenuto il riferimento al minimo al massimo edittale dell'appena ma la scelta che ha voluto prospettare la commissione a voluto valorizzare un dato che nella stabilire la cornice edittale la vera scelta politica essenziale guarda al minimo non è al massimo perché il minimo diciamo la soglia di gravità minimale al di sotto della quale il giudice non può andare e quando si tratta di verificare se l'ipotesi è concretamente bagatellare c'è è sembrato questo diciamo così l'orizzonte di senso a cui guarda
Anche un'altra ovazione che mi sentirei di sottolineare che nella verifica
Diciamo della esiguità chiamiamola così della condotta concretamente bagatellare si è voluto dare spazio anche alla rilievo che può assumere la condotta susseguente al reato ai fini della valutazione del carattere di particolare tenuta dell'offesa altro dato che in qualche modo di novità rispetto all'assetto precedente anche per l'istituto della sospensione del processo con messa alla prova è stato proposto un ampliamento
Estendendolo fino ai reati puniti fino a dieci anni di reclusione
Quindi naturalmente ho letto anche se alcune critiche forse relative ad una abitazione di eccessiva ampiezza però diciamo l'impressione che il controllo giudiziale su questo particolare percorso diciamo così perno al processo possa diciamo garantire una soluzione equilibrata è stata poi confermata la previsione concernente la speciale ipotesi di estinzione delle contravvenzioni per l'adempimento
Alle prescrizioni degli organi accertatori già sperimentata in tema di sicurezza sul lavoro in tema di ambiente e si è introdotto anche qualche istituto più innovativo solo pochissime parole sulla cosiddetta archiviazione meritata diciamo così che in qualche modo vuole seguire per importare l'esperienza anche gli altri contesti è una particolare forma di archiviazione che amplia di molto i poteri diciamo di definizione anticipato del procedimento del pubblico ministero assoggettata assente controlli
Il giudice per le indagini preliminari e che può essere applicata alla fascia dei reati sanzionati con pena detentiva non superiore nel massimo a quattro anni e che viene concepita come strumento di desistenza dall'azione penale nei casi in cui indagato scelga liberamente come dice la relazione di compensare l'interesse pubblico e privato leso
Dal fatto di reato sarebbe diciamo così uno strumento archivia torio particolarmente innovativo che si propone come una terza via
Tra l'archiviazione è semplice e l'esercizio della azione penale nella trama complessiva degli istituti deflattivi tutti accennavo prima cioè in quel disegno ad imbuto rovesciato a cerchi concentrici che cerca prima di esemplificare attraverso questa metafora il cerchio parto dalla archiviazione condizionata dovrebbe collocarsi ad uno stadio intermedio subito dopo l'archiviazione classica subito dopo la remissione della querela che restituisce diciamo il conflitto alle parti subito dopo l'irrilevanza penale del fatto te le ipotesi speciali
Di estinzione come appunto quella per adempimento alle prescrizioni
Determinate dall'organo accertatore e finirebbe in questa zona intermedia per inglobare anche la progression diciamo così procedimentale cioè la messa alla prova attivabili in sede di indagine ai sensi dell'articolo quattrocentosessantaquattro ter del Codice penale anche l'estensione del patteggiamento mia Dior chiudere risponde alla stessa logica di amplificare quanto più possibile le soluzioni anticipate del procedimento anzi probabilmente nel progetto della commissione aspira a diventare fulcro di questa potenziamento degli strumenti definitoria anticipa allargando il beneficio della pena concordata sino alla metta della pena in concreto ma anche direi e soprattutto estendendo l'oggetto dell'accordo
Alle pene accessorie alla confisca
E dalla eliminazione degli effetti extra appena se il PM e d'accordo questo è un dato che l'esperienza pratica ci consegna come massimamente rilevanti perché perché molto spesso chi decide di patteggiare rinunciando ad esercitare il proprio diritto di difendersi provando Lupa solo se è sicuro di poter voltare pagina una volta per tutte
Con l'errore commesso
Evidentemente oggi non è così e l'altra Roma azione particolarmente significativa mi accennava prima presidente Lattanzi e la possibilità addirittura di patteggiare già una sanzione sostitutiva in via principale la pena pecuniaria come in misure alternative oggi qualificate come tali che verrebbero invece proiettate come possibili pene sostitutive in via principali ed entrare così nell'oggetto della corte ovviamente queste innovazioni sostanziali
E vado a chiudere si ragiona il presidente Lattanzi visto che il processo non è mai disgiunto dalle novità dalle norme sostanziali si mescolano con importanti innovazioni sul piano processuale sul piano anzitutto delle formule di archiviazioni oggi sarà
Diciamo molti sarebbe proposto in chiave molto più estesa cioè il pubblico ministero dovrebbe risolversi per l'archiviazione quando gli elementi acquisiti nelle indagini preliminari non sono tali da determinare la condanna così come maggiore ampiezza e credo che sia una delle novità più significative al giudice per l'udienza preliminare per pronunciare il non luogo a procedere quando gli elementi raccolti non siano tali da lasciar prefigurare una probabilità un'elevata probabilità di condanna questo vorrebbe dire porre fine già sul piano diciamo
Intermedi o alla fine del procedimento alle imputazioni non serie alle imputazioni azzardate ma anche alle imputazioni che altro non sono se non un semilavorato esplorativo che dovrebbe in questo caso cadere sotto la mannaia del o indice per le indagini preliminari chiudo dicendo che tutte le modifiche proposte
A mio avviso hanno un'altra cifra comune un denominatore comune
Vanno tutte nel senso migliorare
Tentare di migliorare la conta avviliti del sistema
La sua affidabilità protagoniste dando i singoli attori del processo del procedimento del processo responsabilizzando maggiormente il pubblico ministero
Il GIP il giudice del dibattimento responsabilizzando maggiormente l'avvocato che di fronte a questi nuovi istituti deve ampliare i suoi compiti di controllo critico responsabilizzando persino ce lo dirà
Grazia Mannozzi e giudice Buscema
Autore e vittima del reato nei percorsi di giustizia riparativa io non so e chiudo davvero se siamo di fronte come hanno voluto generosamente descriverla Maestrini il diritto fionda anche i professori che andrà anche puritano Ducci varianti ad una svolta
A me pare però che le proposte convergano verso ritorno e un riallineamento del diritto penale ai binari costituzionale
Grazie
Il sono rimanesse vedo che ci sono dei ritardi rispetto alla tabella di marcia che era stata imposta da Roberto Bartoli quindi cedo subito la parola professore con Suljic prego
Grazie mille grazie Sergio grazie ai realizzatori
Mi atterrò scrupolosamente arriva quarto d'ora che mi è stato concesso evidentemente non non so che procedere qualche modo per flash
Con alcune considerazioni sparse a questo
Su questo profilo di una
Non posso dire tentativo di razionalizzazione dell'esistente ebreo nato dalla
Commissione ma in modo estremamente innovativo mi pare che si sia passati da un tentativo di trovare diciamo un maggiore tasso di razionalità al sistema penale
Agendo sul fronte della depenalizzazioni concreto ritornano dicotomia che anche editore umanizza accennato tradizionali funzioni in concreto
E liberalizzazione in astratto fino al due mila sedici con i decreti legislativi sette otto sia pensato di puntare di più sulla liberalizzazione in astratto questo lasciando diciamo la commissione Lattanzi mi pare agisca invece sul fronte della depenalizzazione in concreto
In particolare utilizzando
Il processo in direzioni che certamente gli erano restate inaugurate in precedenza ma che vengono implementate con decisione
Sfruttando tutte le possibilità che sono concesse dalla fase processuale la fase delle indagini che più malleabile rispetto a quella formalizzata del processo delle prove
Mi pare che
La direzione sia segnata a vari livelli diciamo delle proposte che sono state avanzate dalla Commissione penso appunto l'estensione
Dei casi in cui si può ricorrere a centosessantadue terre penso all'ampliamento Comincioli tra rimanesse nella sospensione del procedimento con messa alla prova penso a quella soluzione che era già precedente dell'articolo dieci perché rimasto intatto tutto quello Commissione del estensione del meccanismo lavoristico ed Egitto penale ambientale dell'estinzione le contravvenzioni per l'impedimento delle prescrizione ma direi che il tasso di maggiore innovatività si può trovare proprio sulla piano dell'archiviazione meritata
Che è una misura
Che ha sicuramente dei precedenti a livello comparato ma anche al nostro sistema si presta a probabilmente una
Utilizzo particolarmente
Particolarmente frequente
Che tipo di misure per quello che si può capire dai principi espressi dal testo della commissione
è una misura che certamente viene ad avere una risultato di diritto sostanziale in termini di estinzione del reato ma consegue anche i meccanismi procedimentali processuali e qui abbiamo quindi questa strettissima comunanza con la messa alla prova
Questo meccanismo diciamo seconda potenzia all'ennesimo grado
Una Segneri di scelte che negli anni che ci hanno preceduto
Si sono concretizzate in norme sparse qua e là nel nostro ordinamento è un approccio che possiamo riscontrare
Innanzitutto nella disciplina agonistica decreto penale del lavoro
L'approccio ogni appunto trovare una estinzione del reato a seguito di comportamenti che in qualche modo io non escludono neutralizzano
Un pesa calpestano il danno pensate all'estensione appunto delle contravvenzioni pensate al rilascio in sanatoria del permesso a costruire è stata la rimessione in pristino nell'ambito del diritto penale saggistico e poi si è via via come una sorta di Palla di neve che diventa via via quasi una valanga di meccanismi centosessantadue interno centosessantotto bis insomma per non parlare nel diritto penale dell'economia dell'articolo tredici quindi c'ha un pagamento del debito tributario che ha quell'esempio istintivo che in qualche modo è un momento di uscita dal diritto penale attraverso dei meccanismi processuali
Dal punto di vista della dinamica istituto d'archiviazione realizzate molto interessanti perché ci rimanda un ruolo particolarmente attivo del Pubblico ministero ovviamente comincia a Vittorio Marchis con il
Controllo del giudice indagini preliminari ma è sicuramente diciamo un ruolo preponderante è quello bella e del pubblico ministero
Questo meccanismo accennavo avrà certamente belli degli antesignani
Il modello tedesco modello francese
Anche se sono tra loro modelli diversi direi che quello francese pone proprio l'accento sulla figura del procuratore
Della della Repubblica il quale ai sensi della quarantuno articoli quarantuno due del codice di procedura penale francese prima di esercitare l'azione penale
A questa possibilità di proporre questa soluzione alternativa all'inizio del vero e proprio processo e interloquendo
Con il con indagato e siamo molto forte anche del giudice perché il giudice che nelle convalidare questa forma di composizione penale
Ieri questo è un modello partitamente simile nella distribuzione dei ruoli a quell'Italia perché invece l'altro modello quello tedesco mi pare
Più focalizzato proprio sul ruolo del Pubblico ministero rispetto a quello del giudice in cui abbiamo nel modello tedesco in particolare l'accento sull'interesse pubbliche sulla gravità del reato che in qualche modo rappresentano i limiti ci piano retributivo di una preventivo alla facoltà
Delle parti processuali trovare questa composizione alternativa Anna inizio del vero e proprio processo ed eventualmente l'intuizione di una sanzioni
Quello che ci avvicinano al modello tedesco e avvalere il rapporto che c'entra centotrentuno visse e questa eventuale introduzione di questa archiviazione meritata perché anche nella diritto processuale tedesco abbiamo questo rapporto stanare tra l'astensione
L'azione penale per rilevanza del fatto e invece le indisposto dell'articolo centocinquantatré del paragrafo centocinquantatré del codici di procedura penale in cui appunto questa forma di composizione del del
Conflitto in cui si manifesta il reato e porta alla diciamo esibizione di alcune imita da parte dell'indagato mentre invece se la gravità del reato
Si pone ad un livello inferiore abbiamo direttamente l'astensione dare tranquillità senza che indagato svolga alcune attività lautamente socialmente utile riparati il modello che traspare la rassegnazione meritata mi pare possa vedere una qualche un un rimando in collegamento anche con diritto e unitario si pensiamo all'articolo quaranta del Regolamento due del due mila diciassette
Il mille novecentotrentanove che istituisce la figura del Pubblico ministero europeo Magni consente anche di avvalerci di meccanismi acceleratori quali ad esempio archiviazioni condizionate transazioni quindi mi pare che e la scelta della commissione Lattanzi sia qualcuna anche coerente con l'impostazione processuale traspare
Dalle norme euro unitari un cadavere appunto dei corrispettivi in altri importanti ordinamenti continentali il passaggio diciamo però dedicato che dovrà dovremo verificare se il governo riuscirà a fare anche i successivi passaggi parlamentari manterranno è quello di coordinare
Queste modalità di soluzione del conflitto tra autore e vittima nel quadro dei principi costituzionali in particolare
Pensiamo alta Iliade la presunzione di non colpevolezza posto che i l'accertamento che il giudice deve fare nell'ambito di questo questa archiviazione meritata è un accertamento semplificato in termini non infondatezza della notizia di reato
In ogni procedibilità
Quindi sembrerebbe una verifica ancora diciamo meno intensa di quella che si deve fare nell'ambito ad esempio di un patteggiamento e attività però a fronte di questa edifica ceduta mente
Preliminare parziale da parte del giudice attività che invece la persona indagata delle suorine che possono anche essere particolarmente incisive sulla diciamo dato
Che pagato deve riversare eterogenee restare nel procedimento per ottenere quel risultato
Qui è vero la la curdi il contenuto innovativo l'ispirazione anche a riparativa in queste attività secondo il cuore come erano lati poi in concreto ci deve pare ricordare alcune indicazioni Stella Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite e del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa in tema di giustizia riparativa
Laddove ci ricordano che appunto i percorsi ribadirli presuppongono un riconoscimento di fa il anche implicito mamma questo riconoscimento non può mai essere impiegato come prova o anche solo indizio di un'ammissione di colpevolezza quindi assolutamente bisogna fare in modo che questa archiviazione
Evitata non in qualche modo si trovi intuizione in contrasto col principio della
Per la non sicurezza e della presunzione di innocenza
Dal punto di vista anche del principio rieducativo si potrebbe fare una riflessione per cercare di capire come questo tipo di sanzione che non è una sanzione in senso formale inversioni Hands
Mi diceva Vittorio ecco come si fa parametrare rispetto all'articolo ventisette comma tre della Costituzione qual è lo Statuto dal punto di vista delle garanzie qual è la sua funzione
Il suo orientamento dal punto di vista funzionale è un punto interrogativo dipende da come verrà poi strutturata all'atto pratico
C'è poi un tema di sistema quale rapporto tra queste misure e diciamo quelle già esistenti nel nostro rimanendo Leo accennate prima perché c'è il rischio di una sovrapposizione
Tra messa alla prova direzione meritata abbiamo detto che c'è probabilmente un passaggio processuale nel senso che l'archiviazione meritata probabilmente aggira nell'ambito delle indagini e la messa alla prova in fase processuale ma ci sono istituti appunto duecentosessantadue per l'estinzione
In materia ambientale a seguito dell'attività diciamo di adeguamento alle prescrizioni da parte degli accertatori li ritroviamo anche in ambito lavoristico in ambito tributario Ponce l'oblazione
Rimane l'operazione ecco tutti questi meccanismi come si coordinamento tra di loro è un tema che sicuramente imponente di probabilmente distinguere in qualche modo ratione materiae nel senso che alcune forme di estinzione del reato e alcuni meccanismi processuali
Faranno per certi tipi di reato già è così di fatto per la materia ambientale dobbiamo l'articolo trecentodiciotto e seguenti del testo unico dell'ambiente quello sarà il modello di uscita nel procedimento per i reati tributari avremo l'articolo tredici
Per la materia lavoristica anche qui speciale meccanismi che già nel mille novecentonovantaquattro conosciamo
E probabilmente per i reati contro il patrimonio e comunque le querele centosessantadue per dunque l'archiviazione meritata potrebbe diventare un modello residuale generale per i diritti perché perché le contravvenzioni avremmo probabilmente meccanismo dell'articolo dieci della proposta ma certamente bisognerà stare molto attenti a evitare una congestione del diverso hanno e in qualche modo razionalizzarlo secondo gli obiettivi che che si vogliono contenere la prognosi che si può fare su questi meccanismi che certamente impaccio uno innovativi quindi potrebbero innescare nelle crisi di rigetto secondo una prognosi positiva perché
L'esperienza che abbiamo avuto con l'istituto più prossimo archiviazione meritata ad esempio cioè messa alla prova
E risultato che ci è stato esibito dalla prassi è un risultato positivo nonostante dal punto di vista concettuale sia questo successo sia in qualche modo inspiegabile perché un istituto che impegna così tanto l'imputato
Non sembra conveniente per l'imputato stesso il quale potrebbe alla fine del processo quand'anche riconosciuto colpevole godere della sospensione condizionale e quindi di fatto di una sanzione di carta
Ciò nondimeno abbiamo avuto successo della messa alla prova nonostante fosse teoricamente impegnativa come via di uscita dal processo
Quindi cosa ci fa capire che probabilmente ci sono dei meccanismi anche di strumentalità di opportunismo in senso se così vile positivo Milano indagati guidano i risultati e prima ancora indagato a fare delle scelte che apparentemente sembrerebbero controproducenti Malgara intanto non sono particolarmente favorevoli probabilmente anche dal punto di vista reputazionale
Se pensiamo appunto io tecnicamente sì casellario che la messa alla prova
Consente di raggiungere e che sempre la criminalità dei colletti bianchi è un obiettivo addirittura più appetibile rispetto alla semplice sospensione condizionale quindi sono
C'è un abbastanza ottimista rispetto alla
All'impatto pratico che queste misure potrebbero avere e punto la scelta di reagire divertito sul piano processuale anche quello
Battuto forse troppo battuto della liberalizzazione in astratto ecco penso che questa sia una scelta che potrebbe
Rivelarsi vincente
Mi fermo qui sono stato nel ogni quindici minuti vi ringrazio deglutire meglio lei non non era difficile e non era facile stare all'interno
Dei quindici minuti il perché e gli argomenti che ha non ho dovuto trattare il professore mani se il professore Consoli c'erano tanti e tali per portata
Da rendere impossibile il tempo draconiano ha segnato da Roberto Bartoli del quale io mi faccio mero interprete ma senza condividerlo assolutamente mi dissocio dal dagli organizzatori
Beh sono molto grato esprimo la gratitudine di tutti gli ascoltatori alle due per le vostre relazioni che si sovrappongono dimostrando che c'è un cambiamento culturale in atto lo aveva accennato il tema il professore Malese dicendo c'è una svolta
Probabilmente anzi direi certamente ci sono delle categorie generali di pensiero che non gli ha ancora dobbiamo individuare anche per la lentezza del nostro legislatore riformista probabilmente non siamo in grado ancora di comprendere tutte le implicazioni di questi nuovi istituti se dovessero entrare in vigore gli sconvolgimenti che ne deriverebbero rispetto agli assetti costituiti
Mi viene solo un dubbio parlando della definizione anticipata del procedimento l'illecito amministrativo
Rimane escluso l'illecito amministrativo oggi arbitrarie rivendita diciamo delle un intervento del legislatore perché altrimenti si corre il rischio che l'illecito amministrativo soprattutto nei settori economici
Risulti molto più severo rispetto all'illecito penale proprio per ciò che non offre rispetto all'illecito penale ne chiudiamo quindi questa seduta dei dedicata alla definizione anticipata del procedimento entriamo nel tema più caldo del attualmente proprio in questo momento chi sa che cosa stava succedendo
Nel tavolo del consiglio dei ministri i quali voci grida contrasti si possano allevare mentre invece appunto noi abbiamo la fortuna di ascoltare due relazioni pacate e competenti che sono quella del la prima del presidente Ernesto Lupo presidente emerito della Corte di Cassazione anche vicepresidente della Commissione e poi ascolteremo il professore Marco Pelissero docente nell'Università di Torino
Prego presidente
Giustamente si si sempre buonasera a tutti cioè un grazie
Ovvio al Luisa diffidenza sul palazzo coloro che mi hanno invitato a prendere la parola in un convegno così qualificato
Prescrizione del reato oggi un fenomeno Dimas
Da qui il rilievo politico quanto mai attuale che il nostro coordinatore uso seminava ha subito sottolinea e vengo subito dire che quando sono andato in magistratura poco più di mezzo secolo fa non parliamo di periodi lontanissimi la situazione era nettamente diverso
Però ogni dichiarazione di prescrizioni che avveniva in giudizio
Si instaurano una procedura amministrativa
Arrivata una richiesta di in al giudice che aveva dichiarato la prescrizione fase giudiziale una richiesta burocratica autorità superiore giudiziaria che invitava a spiegarmi le ragioni della prescrizione girato in quel processo
Ecco questa situazione che io ho trovato all'inizio dalla magistratura e che così diversa da quel fenomeno di massa che oggi osserviamo probabilmente condiziona il mio modo di pensare ognuno ha il figlio del suo tempo e quindi io debbo subito dirvi che la mia visione nell'ambito dalla commissione che come diceva il professor Simoncini all'inizio
Ha ha fatto un po'da diciamo comune denominatore terrose concessioni probabilmente e si pone in modo un po'originale lo col lo debbo subito dire e intatti comincio vuol dire che
Modo credo sorprendente che gli obiettivi perseguiti dalla legge numero tre del due mila diciannove nel modificare la vicina alla prescrizione sono da me condivisi
Cioè il numero di prescrizioni che oggi abbiamo un'oasi il dieci per cento delle definizioni in tutti gli uffici è un numero eccessivo indubbiamente e quindi l'obiettivo di diminuirlo è un obiettivo che mi sento di condividere pienamente
Testo in aggiunta ulteriore precisazione degli obiettivi negli interventi diretti alla riduzione di questo fenomeno che continua a considerare negativo
E ripeto e l'imprinting della mia formazioni iniziale magistratura occorre operare prioritariamente sulle prescrizioni dichiarate nelle fasi delle impugnazioni
In cui gli effetti negativi della prescrizione ci sono maggiori
Perché perché sia sempre uno spreco di attività giudiziali compiute fino una frase dell'impugnazione
E Yuxi Producers razionalità
Di impedire l'accertamento nei confronti eventualmente di una persona chiamata responsabile in una o più sentenze precedenti e semmai anche in qualche caso rea confessa
è vero che l'incidenza della prescrizione e quantitativamente maggiore nella fase delle indagini o anche durante il giudizio di primo grado
Ma il senso di ingiustizia e di frustrazione che per la collettività
Delibera dalla prescrizione dichiarata in serie di impollinazione e a mio avviso enormemente più elevato
La riforma del due mila diciannove che come sappiamo referto non prima del due mila venticinque batterò innanzitutto è sicuramente completa
Forse anche parzialmente corretta
Sono le due direttrici secondo cui ha lavorato per la commissione
Prima direttrice completamento nella riforma del due mila diciannove
Oltre alla necessità il modifiche legislative per abbreviare i tempi del processo ed in tal senso sono numerose come sappiamo le proposte della Commissione
Parlo di completamento perché non è consentito un giudizio d'impugnazione che non abbia per tutti i reati
Ovviamente qualche eccezione dica ripetibile ha una sua logica una sua ratio ma che per tutti i reati un giudizio d'impugnazione che non abbia alcun limite temporale che pertanto può prolungarsi legittimamente sinergie
La ragionevole durata del processo imposta dalla Costituzione e garantita la CEDU ha un valore particolare per il processo penale che già una prima da qui la conclusione che la disciplina della legge del due mila diciannove in quanto non completata si pone in contrasto con le reti fonte sovraordinati
Un passato il completamento è stato previsto Giada disegno di legge buona fede numero ventiquattro trentacinque che presentano Attanzio all'insù ha ricordato il blocco della prescrizione successivo alla sentenza di primo grado che è generalizzato secondo la legge numero tredici
In questo signore invece viene previsto solo a seguito di una pronuncia di condanna se confermate in sede di appello
Ma sia pure in questo ambito più limitato rimane anche il disegno di legge in buona fede la previsione di un processo Sempre di durata indefinita e perciò a mio avviso incostituzionale
Su questo punto la Commissione è intervenuta con una proposta che mi sembra abbia finora avuto una minore attenzione nel dibattito sugli organi di stampa che ne è seguito e che invece vorrei riprendere con un minimo di analiticità
La Commissione ha proposto l'introduzione di rimedi compensatori che lì per l'imputato che venga condannato in un processo che ha avuto una durata non raggiunti
Il giudice dell'esecuzione accertata tale violazione diminuisce la misura della pena inflitta sia detentiva che pecuniaria in proporzione della entità della lunghezza del processo
Per la pena detentiva mi soffermo solo questo diminuzione da uno a tre mesi per ciascun anno di eccellenza del termine ragionevole sino ad arrivare alla dichiarazione di in eseguibilità
Della Penna detentiva quando la sua diminuzione è superiore a un'entità della pena inflitte
Per effetto di questo rimedio il diritto dell'imputato alla ragionevole durata anche del giudizio d'impugnazione trova una tutela specifica
Che può arrivare nei casi più gravi alla non applicazione della pena a cui egli è stato
Il meglio e coerente con il tipo di violazione perché la ragionevolezza della durata del processo secondo i criteri previsti dall'articolo due della legge Pinto che come sappiamo solo complessità del caso oggetto del processo comportamento delle parti ed il giudice
Questa è durata non ragionevole va accertato con un giudizio che ex post e non in relazione ad un termine astrattamente ed in modo generale imposto dal legislatore
Per l'imputato condannato quindi la censura di incostituzionalità esattamente mostra la legge numero tre mi sembra che non trovi più poco spazio
Anche l'imputato che venga assolto ovviamente diritto ad un giudizio di durata ragionevole
Il meglio alla violazione di questo diritto non può che essere risarcitorio in questo caso la cosiddetta equa riparazione
La legge Pinto la Commissione ha previsto che l'entità della relativa somma quella legge Pinto sia raddoppiata rispetto appunto alla misura
Della legge Pinto io mi spingerei anche oltre nell'entità dell'aumento
E soprattutto prevederei indennizzo sia liquidato dallo stesso giudice penale che pronuncia la sentenza di assoluzione
Senza quindi imporre all'imputato l'instaurazione di un autonomo giudizio davanti alla Corte d'Appello civile secondo una previsione nella Ricci
Si può una volta accettato questa innovazione che la Commissione ha proposto
Porno qualche interrogativo
è questi interrogativi si sostanziano nei seguenti termini
Una volta recepita la proposta dalla Commissione sulla introduzione dei rimedi
Compensatoria risarcitori conseguenti alla violazione della durata ragionevole dei giudizi d'impugnazione
Rimane ancora la necessità di prevedere che in queste fasi interventi alla prescrizione e cioè l'esito abortivo di un processo che sia già svolto e concluso in primo grado
Occorre in altri termini non solo completare la riforma del diciannove e questi s'è indubbio ma anche correggerla
Reintroducendo la prescrizione in sede d'impugnazione anche dopo che si è prevista la tutela del diritto dell'imputato alla ragionevole durata del processo
Anche dopo quindi che non può più configurarsi un processo facile dire stante l'effetto indiretto ma certo della nuova tutela sui tempi processuali
A questi interrogativi dà una risposta affermativa e cioè per la reintroduzione della prescrizione nelle fasi d'importazione innanzitutto chi pensa che i rimedi compensatori risarcitorio non siano sufficienti per la tutela dell'imputato
Ma a mio avviso è difficile sostenere che non sia tutela adeguata del diritto alla ragionevole durata del processo anche la non applicazione in toto
Della pena inflitta all'imputato condannato con l'accertamento di responsabilità definitivo ed attendere invece il suo ben diverso
Diritto ad impedire l'accertamento processuale e a determinare l'apporto del processo e se mai sia pervenuto alla sentenza di primo grado
L'accertamento a questo punto viene impedito che non si sa quindi quel processo che fatti abbia accertato
Più fondata mi sembra uguale risposta affermativa che si fondi non sul diritto dell'imputato ma sulla funzione deflattiva
E la prescrizione di fatto svolge in concreto rispetto all'enorme carico di lavoro ingombrante gli uffici giudiziari penali soprattutto dopo che sono venuti meno i provvedimenti credenziali destinati in passato a cancellare i processi per reati meno gravi e anche qui l'esperienza mia
Di giudice di tempi lontani quando l'amnistia serviva a pulire i tavoli di processi non importantissimi non per reati gravi e quindi si ricomincerà daccapo ed era sostanzialmente quello che oggi non si può più fare
Occorre probabilmente arrendersi a questa ragione del mantenimento del prescrizione anche dei giudici d'impugnazione per questa ragione quindi mi sembra giusta comunque ed è ciò che qui interessa
La commissione ha ritenuto anche di affrontare il tema dalla prescrizione elaborando due proposte alternative molto diverso su cui possono essere molto sintetico essendo stato il bello illustrate andamenti sono dei giornali dirò soltanto poi la mia opinione in merito a queste due proposte
La prima proposta si muove sul piano della tradizione che mantiene la prescrizione del reato nell'ambito del diritto sostanziale si prevede dopo la sentenza di condanna una sospensione delle pressioni di durata limitata due anni dopo quella di primo grado un anno dopo quella di appello
Per lo svolgimento dei Giochi dell'impugnazione entro questi stessi termini e solo quelli come sappiamo dai principi su se questi termini non vengono rispettati la sospensione della prescrizione non opera onde essa è condizionata al rispetto dei termini della legge Pinto
Per questo aspetto la proposta si differenzia dalla disciplina della legge Orlando che faceva venire meno la sospensione dall'acquisizione solo in caso io non confermata la sentenza di condanna ma disciplina che a mio avviso è stata abrogata inopportunamente
Prima che se ne potessero conoscere gli affetti
Politica purtroppo c'ha le proprie esigenze la proposta la prima proposta una finalità chiaramente acceleratoria stimolando il giudice dell'impugnazione a definire il giudizio nel termine ragionevole previsto per la sua fase del tutto innovativa è invece la seconda proposta
In essa si opera una distinzione tra la prescrizione del reato che cessa con l'esercizio dell'azione penale e la improcedibilità dell'azione penale cosiddetta prescrizione processuale che si verifica quando il giudizio non si definisce entro il termine previsto dalla legge per ciascuna fax
La proposta è stato positivo all'aspetto positivo di distinguere due situazioni nettamente diverso
La prescrizione sostanziale giustificata dall'oblio che il trascorre del tempo determina rispetto a reati non gravissimi che risponde ad un'esigenza di giustizia ed è pertanto una previsione necessari
La prescrizione invece altra situazione che si determina durante il processo
In cui si celebra la memoria del reato che c'era l'opposto dell'oblio tenendo quotava in efficienza del processo ed è perciò a mio avviso una sconfitta della giustizia
La profonda diversità di questi due istituti prescrizione sostanziale improcedibilità cioè posizione processuale non li elimina però le identità sostanziale di asset ambedue comportano l'impedimento all'accertamento del fatto e delle relative responsabilità
Sotto questo profilo non vedo distinzione tra l'estinzione del reato per prescrizione sostanziale e l'improcedibilità per il superamento dei termini massimi del processo anzi in questa seconda proposta le cause di abbonato del processo aumentano
Potendo esso verificarsi in ogni fase processuale
Il che comporta a mio avviso i evidentemente un obiettivo l'incentivo alle impugnazioni
Con un'incidenza anche sulle i meccanismi deflattivi perché una volta che si può aspirare alla prescrizione in una certa fase processuale e ogni fase una sua autonomia di durata io ogni altro risultato tuo diciamo si diventa meno vantaggioso per l'imputato
Come si è detto la prescrizione processuale o improcedibilità è dovuta alla inefficienza dal processo e deve trovare rimedio nella efficienza del processo nonché il suo fallimento
Ma volendo accostarsi con un atteggiamento costruttivo a questo secondo istituto che vedo quello che politicamente sembra scelto
Direi che il problema principale della disciplina della prescrizione processuale è quello di fissare legislativamente in termini di durata massima di ogni tasse processuale
Se si vuole evitare la frequenza massima di prescrizioni processuali si devono prevedere termini lunghi che li rendono chiaramente eccessivi ed inaccettabili
La proposta della commissione ha fissato termini esteri giudizi impugnazione su su sono superiori di un anno a quelli di durata ragionevole previsti della legge Pinto e cioè tre anni per l'appello e i due anni per la Cassazione
Oggi leggo sui giornali che si prospetta in chiave politica addirittura adozione i termini processuali ancora più breve
Con questi tempi è prevedibile che sarebbe saranno numerosissime richiestissimi processuali chiamate dalle Corti d'Appello di Roma e Napoli e hanno situazioni davvero disastrose
Ma direi che è il tempo medio del giudizio di appello oggi in tutta Italia che nettamente superiore ai due anni e quindi siamo a livello di per iscrizioni disastro che come soldati d'oggi da fenomeno di massa diventerà l'esito normale del giudizio penale
Se non in primo grado e in appello o in Cassazione sarà facile che in una di queste fasi si potrà pervenire attraverso strumenti processuali correttamente esercitati
In data a raggiungere il tempo di due giura hanno fatto il termine di cassazione parte lì le prescrizioni sono poche nel senso che Sisi
Il Gip mantiene un accordo l'anno credo che se si fissa un anno i tempi medi sono inferiori ma di premiati prescritti ne avremo Parigi anche in Cassazione
Mi sembra di conclusioni definiscono direttore restano i tempi previsti più accettabile la prima proposto dalla Commissione
Vedo che invece politica sinora dalla seconda ma ripeto i tutto ciò che si è detto anche dal professor selvaggi sulla importanza delle evidenze empiriche e dei dati statistici mi sembra proprio che debba sconsigliare l'adozione di questa seconda proposto dalla Commissione rendendo possibile la prima sempre che non si ritenga sufficiente come ovviamente la mia opinione si capisce il completamento la legge numero tre del due mila diciannove attraverso la sola introduzione di alimenti compensatori e risarcito
Questi rimedi impediscono a mio avviso di poter ancora oggi ricorre allo slogan
Opposto comunemente con successo il giorno pertanto però anche vero della che si è opposto alla legge numero tre del diciannove l'approdo di un bambino processo mai ecco questo credo che non si potrebbe più dire
Una volta accettati i rimedi compensatoria risarcitorie che la commissione ha proposto e per questo aspetto mi sembra un contributo notevolmente interessante anche se quello che credo che avrà meno minore attenzione perché rimane
Questa tappa della prescrizione che io considero continuo a considerare un fatto patologico è negativo
Una volta che però si rispetti la dura raggiunto cessa grazie a voi dell'attenzione
Grazie presidente il presidente Lupo ci ha sempre abituato nelle sue relazioni ad una chiarezza veramente cristallina devo dire che oggi si è superato perché l'argomento era estremamente ostico
Quindi rimanere nei tempi assegnati esprimendo un pensiero in forma così compiuta il dattero mirabile altrettanto sono certo che saprà fare Marco Pelissero come dicevo ordinario nell'Università di Torino prego Marco
Grazie Sergio ringrazio dell'invito alla riflessione sulla disciplina della prescrizione devo dire ringrazio troppi componenti della Commissione per essere riusciti in un tempo così breve a prospettare delle vie di fuga rispetto alla disciplina alla disciplina vigente mi convince ecco io procederò ad effettuare alcune riflessioni qui di carattere generale ma altre molto specifiche rispetto ai testi di lista ostili
La commissione devo dire che in coerenza con l'impianto del disegno di legge originario è intervenuta con disposizioni immediatamente
Prescrittive e non quindi con indicazioni di legge delega e credo che questo sia un punto importante perché consente di apprezzare riparte do della delle delle delle proposte in quanto quella disciplina della prescrizione spesso si misura sub disposizioni molto specifiche e quindi possiamo misurarci con desto
Che da una chiarezza rispetto alle di intervento adesso si definì l'intervento presidente del gruppo a illustrato
Io devo dire che ritengo che sia quindi pongo posizioni diversa rispetto al presidente del gruppo che sia condivisibile la scelta di partirei dal superamento della legge tre del due mila diciannove cioè io credo nelle scelte fatte dalla commissione non tanto un completamento quanto davvero un superamento di quella di quella legge pur nella consapevolezza della necessità di contemperare esigenze confliggenti è molto difficile anche da comporre
E partirei proprio da questo punto
E cioè nel nostro sistema la disciplina della prescrizione e connotata da una serie di rationes molto differenti che devono cercare dentro pare una composizione e qui abbiamo sostenitori magari del blocco della prescrizione già al momento dell'acquisizione della notitia criminis e chi ritiene invece che i tempi di prescrizione dovrebbero essere contratti e che questi tempi dovrebbero sommarsi secondo la logica dei due orologi
Anche alla improcedibilità per mancato rispetto dei termini di false e poi di mezzo abbiamo tutte le diverse possibili sfaccettature e le possibili soluzioni ora il punto Complesso
In questa materia che è fortemente politicizzate lo abbiamo visto in questi anni e trovare una soluzione ragionevole io qui devo dire che un po'sempre la sensazione che qualunque riforma della prescrizione
Rappresenti un po'una sorta di coperta dove qualcuno rimane sempre sempre coperto ed effettivamente anche i lavori della commissione riflettono questa difficoltà di trovare un punto di composizione lo ebbe già questa difficoltà Commissione Fiorella che arrivò poi a proporre anche soluzioni diverse e infatti questa proposta
Come ha ben illustrato il presidente Lupo propone due modelli diversi diciamo uno munisca e uno dualista che però a loro al loro interno contengono anche delle varianti questo segno davvero della difficoltà di trovare una linea una linea condivisa e partirò dall'ipotesi dalla seconda ipotesi quella che non piace al presidente Lupo e che non piace anche a me il meccanismo dualista e spiegano le ragioni per le quali questo modello non mi convince
Il modello diciamo così perché la seconda proposta l'ipotesi di prevede un modello rigido e un modello che prevede una parziale sovrapposizione tra prescrizione del reato improcedibilità dell'azione penale
Ora cominciamo dal modello rigido che quello poi che ha portato alla anche alla elaborazione delle delle norme prevede una dicotomia molto rigida tra la prescrizione del reato improcedibilità dell'azione penale
E il punto è fissato dal limite dell'esercizio dell'azione penale che comporta la cessazione definitiva nel corso della prescrizione articolo centocinquantotto comma quarto
Della proposta
Questi riprendo un po'questa logica dei tempi dell'oblio e dei tempi e dei tempi della memoria
Ora congruente con questa impostazione e allora l'abrogazione dell'articolo centocinquantanove secondo e quarto comma e di parte del secondo comma dell'articolo centosessanta perché fanno riferimento a causa dell'interruzione di sospensione che si collocano dopo l'esercizio dell'azione penale
Forse a questo punto qui all'interno della Commissione soprattutto i colleghi processo ha visti forse dovrebbero essere riviste anche alcune delle indicazioni che si trovano nell'articolo centocinquantanove comma uno numero tre il numero tre bis
Perché mi pare prendere ancora in considerazione situazioni relativa alla prescrizione che però si collocano processualmente dopo l'esercizio dell'azione penale ma siccome dopo l'esercizio dell'azione penale non c'è su prescrizione del reato
Quindi forse bisognerebbe rimettere a posto questo testo
Ma veniamo ai rilievi invece critici più significativi lascio da parte il rilievo critico teorico mosso da Ferrua secondo il quale il meccanismo di improcedibilità dell'azione penale sarebbe in mentre erede in contrasto con l'articolo centododici della Costituzione
E vengo invece ad alcune riflessioni critiche che mi interessa sottolineare allora partiamo da un dato nel nostro ordinamento la prescrizione è un istituto di natura sostanziale lo ha chiarito la Corte costituzionale ormai definitivamente
Anche la sentenza da ultimo depositata due giorni fa la centoquaranta del due mila ventuno ribadisce
L'impostazione sostanziale la natura sostanziale della prescrizione e alla base della prescrizione ci sono esigenze molto diverso e note la Corte costituzionale anche la Corte di Cassazione evidenziato in diverse sentenze
L'affievolimento delle esigenze di prevenzione generale i profili probatori la funzione rieducativa qualcuno parla anche di affievolimento della responsabilità personale fatto proprio ma diciamo che alla base della disciplina sostanziale della prescrizione ci sono quelle io qui devo dire che condivido
La riflessione che ha fatto Domenico Politanò cioè alla base c'è anche una moralità della prescrizione cioè ci sono determinati esigenze sulle quali la Corte costituzionale ha insistito
Ora attenzione che questa dicotomia rivincita tra la prescrizione del reato che viene definitivamente bloccata dall'esercizio dell'azione penale
Per dar spazio poi alla improcedibilità collegato a termini di fase
E comporta attenzione una volta che sia esercitata l'azione penale comporta completamente l'annullamento della ragioni sostanziali che stanno alla base della prescrizione
Ora queste esigenze sostanziali che già oggi vengono completamente sacrificata e dalla riforma buona fede con la pronuncia della sentenza
Di primo grado qui a me secondo me paradossalmente e irragionevolmente vengono sacrificate dall'esercizio dell'azione penale che è espressione certo dell'interesse dello Stato a alla persecuzione del reato ma che comunque nato della pubblica accusa
Scrive la relazione
Se e quando il processo inizia anche un solo giorno prima del maturare del termine di prescrizione del reato prosegue senza che la prescrizione del reato costi maturare perché lo Stato si è attivato per cento ora questa idea dello Stato che si attiva per tempo quando interviene con l'esercizio dell'azione penale anche se un
Il giorno prima
La prescrizione del reato e mi mette molti dubbi perché qui non abbiamo a che fare con il rispetto dei termini per la presentazione di un atto d'appello
Cioè temo poche questo ragionamento finisca vanificare tutte quelle esigenze sostanziali che stanno alla base del del dell'istituto della prescrizione e che per il solo fatto che l'esercizio dell'azione penale venga esercitato un giorno prima dello scadere di quel termine mette figlia tutta spazza via tutte queste esigenze di natura sostanziale ha ragione il presidente Lupo poi secondo rilievo critico che faccio ragione il presidente Lupo questa causa di improcedibilità e solo apparentemente processuale ma dalla parte anche la riforma del due mila diciannove la buona fede a qualificato come sospensiva una causa che era in realtà dei prestiti di vita del reato con la sentenza di primo grado
Perché in realtà questa causa di improcedibilità maschera una causa di non punibilità perché gli improcedibilità determina la non punibilità del soggetto
E allora l'effetto effetto sostanziale cioè il prescrittività e l'improcedibilità attenzione che diventano due facce della stessa medaglia quella della non punibilità
E allora aumentare un po'eccessivo nel settore delle procedibilità per mancato rispetto dei termini di fase
Perché a questo punto noi potremmo avere un processo iniziato temporalmente supponiamo molto vicino alla consumazione del reato ma con ritardi poi in fase processuale e cadrebbe sotto la mannaia dell'improcedibilità regione ha ragione il presidente Lupo evidenziare il rischio di una di dichiarazioni di improcedibilità
Per mancato rispetto dei termini di fase e quindi mi pare che sia una disciplina irragionevole per sanzionare il mancato rispetto dei termini che fase e sono sufficienti rimedi risarcitori o compensatori sui quali sui quali concordo
Determinazione poiché i termini di fase e scrive la relazione sono rapportati ai termini di ragionare di ragionevole durata del processo
E però attenzione che nel modello dualista improcedibilità diventa la sanzione della irragionevole durata del processo
E allora qui rispetto ai tempi di ragionevole durata del processo della legge Pinto che sono tre anni in primo grado due anni secondo un anno in Cassazione quindi in totale sei anni
E la proposta prevede una lo sviluppo diciamo significativo dei tempi di prescrizione perché in primo grado sono quattro anni e sei mesi se c'è l'udienza preliminare
Tre anni secondo grado due anni in Cassazione quindi diventano nove anni e sei mesi che quindi si aggiungono no scattano se inizia l'azione l'azione penale punto
Qui specifico l'articolo trecentoquaranta quattro bis della proposta fa decorrere i termini di fase dalla presentazione dell'atto di appello del ricorso forse sarebbe meglio farli decorrere dalla scadenza del termine per proporre l'appello un ricorso cioè esattamente come prevede la ipotesi a della proposto dalla Commissione
Però un prato punto critico di questo di questo modello e chi si espone secondo me a un prossimi a una questione di legittimità costituzionale e il comma quattro dell'articolo trecentoquaranta quattro bis
Per i delitti puniti con l'ergastolo anche come effetto dell'applicazione di circostanze aggravanti per i delitti di cui all'articolo quattrocentosette comma due lettera a i termini di durata massima del processo possono essere sospesi per giusta causa con ordinanza del giudice procedente
Su richiesta del pubblico ministero per un periodo non superiore a sei mesi per ogni grado di giudizio
Ora attenzione che è un elemento positivo della riforma del due mila cinque la tanto vituperata riforma del due mila cinque sul quale punto mi pare ci sia corpi in dottrina e giurisprudenza
Se è stato quello di eliminare il potere discrezionale del giudice nella determinazione dei tempi della prescrizione
E ora qui ci troviamo in presenza di una situazione ben diversa perché la proposta della commissione è quella di introdurre un ipotesi di allungamento del termine di prescrizione che in totale può arrivare a un anno e mezzo
In presenza di non ben identificati situazioni di giusta causa che sono rimesse alla discrezionalità del giudice procedente quindi una discrezionalità davvero del tutto libera
E attenzione che questo potere discrezionale entra in contrasto con la garanzia costituzionale della legalità prima il presidente Lattanzi ricordava faceva
Cioè non è nella sua riflessione a evidenziato questa osmosi di garanzia tra sostanziale e processuale attenzione che la corte costituzionale con la sentenza che citavo prima la centoquaranta del due mila e ventuno
Ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo ottantatré comma nove del decreto lei cioè diciotto del due mila venti nella parte in cui prevede che la sospensione del corso della prescrizione per il tempo in cui i procedimenti penali sono stati rinviati
Causa colpite a seguito della decisione dei capi degli uffici giudiziari in data successiva al trenta giugno del due mila e venti e quindi questa disciplina del periodo della pandemia prevedeva quest'la possibilità per i capi degli uffici giudiziari di rinviare l'udienza è questo periodo valida anche come sospensione ai fini ai fini della prescrizione e la Corte costituzionale ha scritto attenzione che la fissazione della durata del tempo di prescrizione deve essere sufficientemente determinata e questa disciplina non garantisce sufficiente determinatezza perché ha in mente la individuazione della soste tempo di sospensione della presenza di questa sospensione alla decisione dei capi degli uffici giudiziari
E allora mi pare che l'articolo trecentoquaranta quattro bis vada rivisto questo comma quarto perché questa giusta causa rimessa alla valutazione del giudice procedente introduce un elemento distonico
Non si dica attenzione poiché questo istituto essendo l'improcedibilità essendo collocate nella materia processuale
Non alla base quelle esigenze di certezza che invece sono evidenziate in questa sentenza dalla Corte costituzionale che parte dalla prescrizione con l'istituto di natura sostanziale perché si tratterebbe evidentemente anche qui di una di una truffa delle di una truffa tele etichette
Ultima considerazione che faccio a proposito di questa di questa
Questo di questa ipotesi di riforma riguarda i reati puniti con la pena dell'ergastolo
Ora la disciplina delle condizioni di improcedibilità ad effetto indiretto di rendere prescrittivi di questi reati
E qui arriviamo un po'una situazione irragionevole perché da un lato sono reati in prescrittivi ex articolo cento cinquantasette ma potrebbero essere dichiarati improcedibili per mancato rispetto dei termini di diffamazione
Ora se riteniamo che fu un i reati non possono essere dimenticati nella coscienza sociale
Diventa irrazionale un sistema che a causa del mancato rispetto dei termini processuali perde la memoria
Per un sito rispetto a reati che il sistema ritiene che siano reati che non possono cadere cadere nell'oblio
C'è poi il modello della parziale sovrapposizione che però risolve solo un po'di difetti della del modello cito e due parole seduto sul modello invece comunista che il modello invece che mi convince di più
Rappresenta il modello secondo me anche più solido rispetto alla disciplina rispetto alla disciplina dualista e devo dire che ragionevole aver previsto la sospensione della prescrizione solo in caso di sentenza di condanna
In quante con questa sentenza che l'ordinamento guarito alla potestà punitiva e rinsalda i legami tra l'autore del reato
Reato commesso in passato
I tempi di sospensione sono due anni e un anno e devo dire che qui è molto simile rispetto al modello sui tempi diciamo di sospensione perché modello Orlando prevede un anno e mezzo un anno e mezzo quindi in totale sono sempre tre anni
Si potrebbe forse rispetto a questa proposta cercare di calibrare i tempi di sospensione tenendo conto della complessità del processo
Cioè in relazione ad esempio i reati di cui all'articolo quattrocentosette comma due lettera assi
Potrebbero prevedere forse dei termini Diversi magari allungati i senesi quindi ad esempio prevedere un anno e mezzo come regola generale in appello e due anni per i reati a struttura più complessa
E in Cassazione i termini potrebbero essere quello generale un anno e un anno e mezzo per i reati che ho indicato
Concordo con la riformulazione dell'articolo centosessantuno del codice penale eliminare cioè eliminare gli statuti speciali sui termini massimi
Di prescrizione o collegati a titoli di reato a tipologie d'autore
Ecco mi sarei aspettato e qui davvero chiudo mi sarei aspettato che la commissione perché ad un certo punto leggendo la relazione mi sembrava che la commissione volesse andare in questa direzione mi sarei aspettato di vedere tradotto in articolo
Nell'articolato il superamento del collegamento dei termini massimi di prescrizione limite massimo edittale del reato perché ad un certo punto la Prestige la la relazione critica questo questo elemento di disciplina
Io devo dire che ritengo che sarebbe invece è proprio necessario tornare a un
Meccanismo di disciplina che colleghi i tempi di prescrizione a te le fasce come eravamo dello del Codice Rocco come proponeva anche la commissione Fiorella perché sgancia Remo completamente l'irrazionalità
Di collegare il tempo massimo di prescrizione al tempo il limite di tale Massimo al tempo collegare il tempo di prescrizione al limite massimo
Edittale e ovviamente nella determinazione delle fasce andrebbe escluso il potere discrezionale del giudice e come attraverso escludendo il giudizio di bilanciamento dall'incidenza sulla determinazione della fascia alla quale appartiene il il reato
Grazie
Grazie al peso del riserbo e devo dire che su questo argomento così difficile abbiamo ascoltato due relazioni chiarissime davvero complimenti ad entrambi i relatori perché sono riusciti
A trasmetterci un quadro nel quale ora è più facile orientarsi
Il programma prevede a questo punto due sedute prima delle conclusioni
La primari relativa al sistema sanzionatorio la seconda la giustizia riparativa mi sembra un abbinamento molto felice proprio per il significato quasi contrapposto che assumono o comunque per la pluralità di anime che dimostrano all'interno dei lavori della commissione
Per quanto riguarda la seduta concernente il sistema sanzionatorio però noi dobbiamo pagare il secondo prezzo
Dopo l'assenza del dottore Piccirillo ora devo comunicarmi l'assenza del professore Gatta il quale si trova impegnato allo stesso modo del dottore Piccirillo presso i lavori nel con un trend parlamentari quindi il peso della relazione viene as a cadere tutto sulle ampie spalle
Beh professore partorisce
Che e organizzatore del convegno è ordinario nell'Università di Firenze sarà in grado di adempiere al suo compito anche se è un compito che divenuto sensibilmente più pesante prego Roberta
Grazie grazie presidente
Io entrerei mediaticamente interno appunto anche perché ci sono molte cose da dire sul sistema sanzionatorio a me pare che si possano individuare due strade per contrastare da centralità del carcere da un lato operare in astratto sul no combinatori di tale attraverso pene principali diversità nel carcere
Dall'altro operare in concreto al momento della cognizione
Attraverso istituti sospensivi sostitutivi di gruppi due strade diverso che la prima più rigida la seconda tutti gli atti la prima meno speciale preventiva la seconda più speciale preventiva
Due strade avvolte viste quasi anche in termini incompatibili oltre l'uno a me pare che non sia incomba
Anzi un contrasto reale alla centralità del carcere passa dalla sinergia su entrambi questi fronti consiste consentendo di scolpire un sistema su evidenti pene principali evidenze dal carcere criminalità bassa priva di esigenze ripartire istituti sospensivi sostitutivi per una criminalità lei lei bisognose l'esigenza di Guido Carli
Il carcere del criminalità alta rispetto alle quali si pongono esigenze anche di sicurezza e direi di contrasto della pericolosità sushi
Io ho proposte della commissione Lattanzi relativa al sistema sanzionatorio mi pare vadano in questa di Renzi da un lato riforma della pena pecuniaria con un premio principale diversa dal carcere dalla questa nuova rivitalizzazione delle sanzioni sostitutive sospensioni Wilhelm realtà sospensive che quello dei problemi potremmo parlare di una penalità illeggibilità
Mi si permetta di dire che si tratta della parte della proposta della commissione
A dal mio punto di vista maggiormente riformatrici ma ce l'ha ricordato il presidente Lattanzi
Che sia corte destinata a incidere profondamente sul nostro sistema sanzionatorio aprendo finalmente la strada o di un sistema sennò più carcere uscente ovunque assai menta CES
Pena pecuniaria
Al di là dei vent'anni
Non sempre mediche durissimi che finzioni si pensi finalmente al eliminazione delle pene pecuniarie fissi e hanno dato un nuovo molte pronunce la della corte costituzionale
La riforma Angle per rendere la pena pecuniaria più efficaci e più descritti
Si tratta di un prodotto nevralgico per la pena pecuniaria perché senza questo risultato
La pena pecuniaria all'interno del nostro ordinamento non solo non funziona vanno potranno nemmeno mai funzionare in prospettiva di qualsiasi
Alla maggiore efficacia tende la riforma del procedimento di esecuzioni Group di conversione anche sul piano organizzativo
Inoltre la maggiore efficacia unica anche alla maggiore perequazione eguaglianza viene perseguita mediante il sistema delle nuove Huppert tasse la maggiore etilica viene perseguita attraverso la non sostenibilità in un quadro dove la Professional alternativa socializzante al carcere non assenso sospende la pena pecuniaria relativa ad una criminalità passa che non esprime particolari esigenze prima e possiamo andare denso appunto una maggiore effettività bensì vorrei sulla pena pecuniaria sottolineare due sì primo Rosi
Nelle di egli del la proposta della commissione in comune Davis mi pare danno indicazioni al legislatore delegato devi vedere comminatoria evitando stabilendo nel Codice fuori dal codice il numero minimo e Massimo quindi evidenzio che si tratta di una operazione complesso X
Mi chiedo se non sia più opportuno un meccanismo in qualche modo sì
Non prevede nella fattispecie alcuna quantificazione della pena pecuniaria
Con la conseguenza che la pena pecuniaria previste nella fattispecie il rimandare in realtà per la quantificazione o il numero minimo e il massimo delle quote previste dalla norma di parte specialità cinque presenze essa in viso per tutte le fattispecie contenga pecuniaria il numero di quote sarebbe emigrato dalla norma reparti speciali
Cioè si va verso una margini di indeterminatezza Clemente della discrezionalità ma sarebbe un sistema montuoso in cascina di ritenere di appunto la il combinato dei relativi anche perché si deve osservare come in permuta ed Emmenthal secondo proposta della commissione si vada prevede un identico numero di gas
Seconda considerazione
A ben vedere e questa riforma della pena pecuniaria e idee a rendere la pena pecuniaria efficace visto ma non è diretta ad incrementare la pena pecuniaria come alternativa al carcere al fine di chirurghi rilascia imparentati
E senza si inserisce nel sistema comminata orientali vigenti dove la pena pecuniaria sempre ai margini del sistema
Perché raramente prevista da sola o in alternativa al carcere ma di regola entra in lista assieme al carcere in termini curati
Ebbene io mi domando se non si possa trovare prezzo die anche questo secondo derby si potrebbe dare indicazione diretta legislatore delegato di vedere i comunicatori per anni dei reati puniti con la pena detentiva no non superiore nel massimo a tre quattro cinque anni aggiungendo in alternativa latina denominata mi rendo conto che sul piano politico ciò sarebbe ovviamente Complesso però da segnalare il pena pecuniaria alternativa calarci quindi la comminatoria sia una lotta temperata al carcere rispetto alla strada molto più radicale dipende principali alternative previste da su
Venendo anche istituti sospensivi sostitutivi
Merito della Commissione e di tornare ad incidere su questa fase che a me pare la fase davvero centra al punto di vista nel sistema sanzione
Negli ultimi anni grande attenzione è stata data alle pene alternative
Nei filone quindi incisiva Diego di riforme Severino Cancellieri fino alla alla alla proposta serrande per il disegno di legge Ferrante
Ovvero in una visione in realtà pur sempre Cagiva Cancello centri tra Gottardo spazio alle misure alternative come nei nella riforma che conosciamo
Buona parte tentato andata in porto urla bene con questa riforma si torna alla centralità dell'appalto ogni è in questa fase può incidere davvero sul carceri è questa fase che consente di confrontarsi con il retro in campagna indossa è in questa fase consente di servire esigenze di prevenzione speciale male civile in qualche modo di sicurezza io non usa caso questo colpite
Insomma la reale individualizzazione costituzionale della pena si gioca nella fase quella cognizione ed equi
Che si possono prevedere davvero alternative lui socializzanti antica mi sia permesso tra l'altro di sottolineare con questa riforma va sia al carattere dei Vieri sanzioni sostitutive ma insomma le sanzioni sostitutive in realtà sono sempre stati istituti sospensivi
E qui che infatti nascevano in gravi difficoltà nelle sanzioni sostitutive
Allora previste e poi in termini sospensivi quando mi bene permessa l'applicazione delle sospensione condizionale del una sospensione della sospensione del Camp grazie
L'impianto di fondo del proposto dalla Commissione prevede rispetto alle sanzioni sostitutive greco pene non superiori a quattro anni sostitutivi riproduzione domiciliare affidamento in prova in semilibertà pene non superiori a creare sostituibili con lavori di pubblica utilità per e non superiore a un anno sostitutivi sostituì compiere piccolo e inoltre a ben vedere per ciascuna ipotesi c'è una variante potremmo dire processuale connessa al patteggiamento erano ancora molte al diritto penale di comunità momento in questi alcune considerazioni su questi disposizione tre considerazioni direi di dettaglio sempre significativo ma quindi dettaglio
Per considerazioni invece di carattere generale deridendo di maggior peso
Le considerazioni di verità il prima riguardo alle tipologie mi chiedo se abbia senso prevedere ancora la semilibertà e a contenuti Siviglia Cassini invenzione che si va a Londra
Inoltre osservo che i lavori di pubblica utilità e già contenuto della sospensione condizionale della pena e dell'affidamento in gran seconda considerazione diventa
Le varianti processuali hanno realmente una disciplina sostanziale di maggior favore al fine di renderli punto
Più appetibile tuttavia mi chiedo mi chiedo mi chiedo se ci sia porte un eccessivo
Asservimento della dimensione sostanziali a quella processo su è un punto interrogativi estrema delicatezza ci sul infine terza considerazione dettaglio dal proposta sembra emergere che dare possedesse una revoca obbligatoria ma io mi domando se non sia più opportuna una revoca pur sempre in qualche modo discrezionale per valorizzare questo gli altri considerazione di maggiore sostanza la prima punto delicato sono i numeri della lettera d dell'articolo nove visse e in particolare il numero uno e prevede la non avrei rapidità e il numero qua e imprevedibilità non sono spendibili ed è questi numeri e in particolare il momento
Si riferiscono solo all'ipotesi di in varie via la variante processuale della sostituzione degli ebbene non superiore a quattro anni
Oppure a tutte le ipotesi di sanzioni sostitutive siano messe normali diciamo così o processuale o varianti Bush sulla il punto è delicatissimo
Circa la loro sospendibilità opportuno che sia per tutte dico
è ormai pacifico che non si possa sospendere ciò e si sostituisce
Nella sostanza che nella sostanza si basa o meglio ho accennato prima su un meccanismo sospensivi quindi sospendere Giobbe si sospende un controsenso circa l'anno meriterà abilità per me è opportuno esistente la delle Portici o quantomeno distinguere per cui Rete rari le varianti più sostanziali non reiterabile varianti processuale
Perché fondamentale la RAI che era per due ragioni di fondo
Anzitutto perché le misure
In mente alternative al carcere e si emancipata definitivamente dal dimensione carceraria in secondo luogo perché ai fini della lotta alla recidiva
Sì militante ai fini della lotta alla recidiva la recidiva deve essere contrastata pulcini leggibile insomma se si può rigenerare si rompe con il circolo vizioso detta raddrizzare il sistema vigente e per cui si delinque più si chiudono le porte del carcere ma siccome poi alla fine carceri socializzanti comunque sia si torna a dei reiterare la grande scommessa per combattere in libertà la recidiva
Seconda considerazione di carattere generale solerzia quella più significativa in quella maggiore per me e edita questa attenzione sia configurare un sistema che sovraffollato ingiurie
E con una sovrapponibilità enorme forse davvero eccessiva
Per esempio delle pene non superiori a un anno noi abbiamo un giudice devi scegliere addirittura Ramsay
Misure intende misurare Sergio antenna le nuove cinque ipotesi sostitutive alle quali si aggiunge anche la sospensione condizionale della pena
Per quelle non superiore a tre o quattr'anni operano addirittura cinque per le pene cinque
Diverse ipotesi di attende con il paradosso che più è grave più aumenta a Roma opportuna a mio modesto avviso una drastica riduzione infine la terza considerazione
Anche per ovviare all'ultimo conveniente detto ma soprattutto per contrastare con forza le pene detentive brevi perché non prevedere dei beni non superiore ad un anno siano sostituite in modo obbligatorio Hall appena sarebbe una risposta forte alle pene detentive veri e sarebbe assolutamente coerente niente nel disegno complessivo
Cioè brevissime con conclusivo
Questa riforma a me pare che vale davvero segnalata per una grande novità rispetto al box
Lo ha detto bene consulenti ma anch'essa dal finalizzazione in astratto i tempi passati siamo andati a valorizzare la criminalizzazione concreti secondo profilo Visco
Tale alternative venivano sostenute soprattutto in Asia strada si passa a un un ritorno ad un rafforzamento delle alternative in concreto in fase cognitiva con grande beneficio per esigenze speciali presenti
Poi consentire nuove addirittura un paradigma nuovo
Alternativo alla stessa logico tutto questo va verso mio padre una per il set idonea attuazione del costituzionalismo della prevenzione speciale dell'inclusione della flessibilità Delia
C'è tutto questo significa un incremento della discrezionalità
Ma tutto questo significa anti un diritto penali maggiormente speciale per i denti e direi anche maggiormente umana grazie
Grazie al spessore Bartoli si è fatto penso dei una intera relazione ma l'ha fatto benissimo
Per cui c'era illustrato davvero gli aspetti positivi e gli aspetti che potrebbero essere rimeditata improprio perché come ha sottolineato più volte
Non si tratta di una riforma che va ad incidere su singoli punti ma si tratta di una riforma organica forse sovrabbondante
Del sistema sanzionatorio che richiede anche un rinnovamento culturale da parte di tutti gli operatori giuridici
Così arriviamo all'ultima seduta che dedicato alla giustizia riparativa che segna un felice ingresso nel dibattito penalistico di un argomento che finora era rimasto ai margini e S ciò è avvenuto lo si deve anche all'opera di persone come la professoressa Mannozzi ordinario di diritto penale dell'Università dell'Insubria e componente della commissione ministeriale
Ed è il dottore Marco Bouchard del che è uno tra i massimi esperti di mediazione penale di giustizia riparativa oltre che ex magistrato
Per cui dicevo che proprio grazie alla loro opera che noi oggi registriamo con grande piacere l'ingresso di questo argomento che era rimasto sempre ai margini si potrebbe dire della riflessione penalisti ho considerato proprio l'argomento extra penale
Oggi ne costa chiamo invece l'appartenenza al diritto penale certamente ad un diritto penale più umano per ripetere l'espressione molto bella di Roberto Bertoli talora cedo subito la parola la professoressa ma sì prego Grazia
Buonasera a tutti e grazie presidente professor Seminara un un gran per autorizzazioni di questo convegno devo dire esprime pubblicamente il mio ringraziamento per la guida che abbiamo avuto eccezioni in commissione Giorgio Lattanzi Ernesto Lupo e Gianluigi Gatta sono stati veramente fari per per lavorare una nota di merito che poi passò rapidamente al testo
La la mia esperienza in Commissione al di là della cui preventiva vere e eccezionale c'è stata proprio da parte di tutti Roma tardi ascoltiamo chiedo scusa cioè un telefono che suona io sono ospiterà amici per questa con Afghanistan pensavano
Come
Allora dicevo un'altra di metodo
Quello che io ho notato in Commissione è questa volontà di ascolto reciproco è un metodo dialettico che ha portato a una formazione progressiva delle scelte sulla base di affinamento di conoscenze
Del desiderio di cogliere il senso dei problemi che scaturiscono dal prassi e anche l'unicità di cambiare idea di cambiare opinione che ciascuno di noi metteva in campo quando era persuaso dagli argomenti importanti d'altri
Credo anche che nella gestione dei tempi non sia stato un ostacolo ma un punto di forza il fatto che fossimo collegati da remoto
Questo ovviamente a delle difficoltà mai imposto a tutti una una grande professionalità un Rispetto
In tempi di parola dell'altro e ha evitato prolissità e anche spazi interstiziali in cui nove volte
In tempi di si dilatano
Rispetto alla giustizia riparativa io credo che più che mai sia importante ascoltare Marco Bouchard sarà molto rapida unifichiamo il testo per per quanto riguarda il testo della relazione della Commissione per quanto riguarda la giustizia riparativa la commissione ha lavorato sostanzialmente su quattro punti chiave direi
Il la necessità di una disciplina organica della restaurati Justice
L'opportunità e la necessità di formare gli operatori di sensibilizzare i magistrati di formare i mediatori
L'organizzazione dei servizi di giustizia riparativa e un lavoro attento di cesello sul rispetto delle garanzie
Ora Norina ripercorrerò ai passaggi della commissione ma direi sulla base di questi quattro punti tenterà una un'operazione diversa utilizzando vecchio approccio economico che è l'analisi scuote la vacilla matrice suolo per per semplicità e per rapidità proviamo a vedere insieme in quali sono i punti di forza e i punti di debolezza le opportunità e le minacce di scelte complessive che sono maturate e poi confluite nel testo tre diciamo saltano Dinoi può consultare
Quando si parla di giustizia riparativa partiamo proprio dei benefici quando si parla di restaurati Justice occorre aver presente
Che abbiamo a che fare con un paradigma autonomo non penalisti con perché non va ad arricchire la scatola degli attrezzi delle sanzioni
Che si basa sulla logiche proprie ma anche capace di interazione e di dialogo con il sistema penale che è chiamato a metabolizzare gli esiti dei percorsi di giustizia riparativa
Nei meccanismi previsti dal sistema penale processuale che siano quelli di estinzione dell'anticipata del processo che siano quelli di degli strumenti di propri sono anche ipotesi di contenimento delle sanzioni
All'esito appunto di di di programmi di giustizia riparativa
I punti di forza secondo me senz'altro percorsi giustizia riparativa sono di beneficio per le vittime di reato questo
Lo ribadisce la la direttiva lo ricorda la direttiva del due mila dodici sulla sui diritti minimi delle vittime lo ribadisce la raccomandazione del Consiglio d'Europa nel due mila diciotto
Perché perché per corsi di giustizia riparativa offrono o qualcosa di molto diverso dalla giustizia penale offrono attenzione alle vittime offrono uno spazio protetto di ascolto offrono la possibilità di un racconto identitario quindi di una valenza terapeutica dello storytelling offrono spazio di accoglimento dei bisogni e mi riferisco ad una sorta di ideali piramide di Maslow dove alla base dei bisogni
Delle vittime ci sono le cosiddette pratica all'ITIS come dicono gli anglosassoni quindi ma anche anche bisogni vi risarcitori ma all'apice ci sono bisogni di riconoscimento identitario
Bisogni di riconoscimento della dignità e anche della capacità di andare oltre la definizione di vittima perché la crisi lo stesso cioè il termine stesso vittima richiama quel senso disc
Quel Lucia latina e che è un
Presente
I percorsi giustizia riparativa lavorano anche a beneficio della comunità perché adottano logiche inclusive
Modelli divi accoglienza che si basano anche sulla teoria della vergogna integrativa di Braithwaite promuovono
Quando possibile pacificazione sociale meno come dire immediata condensa avendo seguito il lavoro che ha fatto Sister barbarie a Chicago nel quartiere
Becco vegliarda che è il quartiere più violento della città che è il massimo numero di omicidi inteso come tasso oltre dei comici sono a assoluta di tutti gli Stati Uniti e in cui si combattono da anni gang di ispanici di afroamericani
Il lavoro affatto sui sir quello meglio collochi Circle sulle Marguerite motivi IMEI e sulle mani dei detenuti per cui c'erano donne che addirittura sovrapponevano lo stesso ruolo piangevano un figlio
Al cimitero e l'altro volevano in carcere ecco il lavoro fatto dal sistema Donnelly par è proprio un lavoro di inclusione il cui epilogo e tralascio tutto quello che è stato fatto in mezzo alla costruzione di un campo di football americano dove ora giocano insieme gli adolescenti ispanici e afroamericani le donne sono uscite di casa rifrequentare una chiesa ritornano a fare la spesa di incontrarsi
La giustizia riparativa
Anche dei benefici per gli autori di reato perché promuove come dire non hanno consapevolezza dell'impatto della condotta perché è la cifra sintetica di umanità nel volto dell'altro nel momento dell'incontro
E fa cambiare qualcosa anche qui la testimonianza di detenuti che ho incontrato a opera di ho portato l'università
Università all'Insubria per per parlare con gli studenti mi ha fatto capire come il punto di svolta sia l'incontro con le vittime
I percorsi giustizia riparativa consentono di uscire da logiche passivi scusanti per accedere alloggi che vi autoresponsabilizzazione di riparazioni
Sono quelle che alimentano il cambiamento sono quelle che ma gli studi sono in corso e danno ancora risultati incerti che possono indurre desistenza
Se questi sono i punti di forza ci sono però diversi punti di debolezza del paradigma ristorati Justice il primo anche a un'applicabilità limitata quando si parla di programmi di giustizia riparativa
Normalmente si pensa a qualcosa che include vittime fisiche
E qui sottolineo come la Commissione abbia lavorato anche sulla ridefinizione della nozione di vittima molto opportunamente
Perché nel nostro codice compariva quella di persona offesa con una serie di Università di dileggio prerogative abbinati appunto a questa a questa etichetta
Qui c'è stato un allineamento Collina quanto afferma la direttiva del due mila dodici vittime la persona fisica vittima indiretta quella mi una persona che è stata uccisa ma la commissione ha lavorato anche sul soggetto giuridico come possibile vittima di un illecito
Quindi il primo punto di debolezza l'applicabilità limitata nella ristorati Justice da qui palestra è stata la criminalità minorile o meglio la giustizia minorile ma che ora viene sperimentata anche per reati gravi e gravissimi
Un altro punto di debolezza è il fattore tempo
Quand'è che sono più efficaci percorsi giustizia riparativa quando sono nell'immediatezza dell'illecito oppure dobbiamo aspettare un tempo delle vittime e come facciamo trovare le vittime quando passa troppo tempo dalla commissione del reato
C'è un tempo dell'autore c'è un tempo del processo c'è un tempo delle vittime e questi canti possono esservi disallineati
Vedremo un ulteriore fattore di debolezza nella mancanza di una rete di supporto alle vittime di reato ne parlerà appunto Marco Bouchard ma queste due realtà
In qualche misura possono andare insieme anzi devono andare insieme perché la rete di supporto alle vittime quella che può favorire la conoscenza dell'informazione dell'esistenza se esistono i centri chiusi in sé riparativa cui rivolgersi
Questo tipo di percorsi e poi c'è un problema di scarsa sensibilizzazione alla giustizia riparativa intanto perché i giuristi non sono formati alla ristorati Justice ma ne parleremo dopo tra le opportunità di questo nuovo paradigma e poi perché
Non non sempre sono sensibilizzate le potenziali autorità
In via
Se questi sono i punti di forza e i punti di debolezza proviamo a ripercorrere sinteticamente quelli che possono essere le opportunità e le minacce all'introduzione di un modello generalizzato cioè secondo un approccio generalista della giustizia ripagarci
Partirei con le opportunità
La proposta che ha fatto la commissione lavorando su una disciplina organica della giustizia riparativa ed anche sulla formazione sull'organizzazione dei servizi nell'involucro indispensabile di garanzia possono essere di questo tipo
Anzitutto fare giustizia riparativa significa importare in tessuto penalistico che tradizionalmente orientato alle ritorsioni alla vendetta
Dei modelli inclusivi di risposta al reato che possono valorizzare anche il ruolo delle comunità di riferimento
Questo è un lavoro che abbiamo fatto per esempio in uno dei quartieri forse più difficili della città di Como nell'ambito del Progetto con la storia dei siti quando si è andato a lavorare appunto nel quartiere maggiormente conflittuale
Questi novelli inclusi possono avere anche un'efficacia preventiva rispetto alla all'insorgere o direi piuttosto alla degenerazione di conflitti esistenti in illeciti
Fare giustizia riparativa significava avere nuovi attori nella gestione del conflitto
E non è più affidata esclusivamente al giudice non è penale come risposta per tutto e quando il penale non funziona o la pena inefficacia del penale il lento non si fa che chiedere almeno la collettività apparentemente chiede più pena
Mentre la pena cominciano a venir ricordato Manes per esempio è un bene scarso da dosare con estrema oculatezza e parsimonia
Fare giustizia riparativa significa creare nuovi raccordi
Rivitalizzare il il ruolo dei giudici che non c'è una più il governo esclusivo del processo non è un paragone che avevo fatto tempo fa un una sorta di il giudice Pantocratore che che governa e decide tutte le cose ma piuttosto un giudice profeta che scommette anche sulla rieducazione sulla possibilità di a un ritorno alla legalità dell'autore del reato e attiva una serie di dialoghi istituzionali per esempio quegli uffici di esecuzione penale esterna per esempio baricentri di giustizia riparativa
Questo dialogo significa saper dialogare cioè saper dialogare con la consapevolezza dello spirito dei valori degli standard delle garanzie e anche dei rischi sempre in agguato di vittimizzazione secondaria connessi ai programmi di giustizia riparativa
Le opportunità che offre una riforma in tal senso sono quelle di investire nella formazione abbiamo fatto il due luglio proprio virtualmente astinenza e con Paola Lucarelli un convegno sulla formazione con il cui esito sarà un position paper da sottoporre alla ministra in università messa per promuovere nell'ambito degli studi giuridici la formazione al giustizia riparativa per il settore penale e alla mediazione dei conflitti delle controversie chiedo scusa e alla giustizia e negoziata per quanto riguarda il settore civile
Investire nella formazione non significa solo formali le persone ma rinnovare i metodi di insegnamento
All'Insubria con Francesca Ruggeri abbiamo lavorato in un convegno sulla didattica proprio sull'restaurati learning cioè sul modello di didattica maggiormente cooperativo e responsabilizzante ma chiedere più responsabilità agli studenti come si chiede più responsabilità all'autore del reato significa anche offrire più supporto
Una riforma che abbia come pilastro della giustizia riparativa implicante
Un ripensamento funditus delle categorie della giustizia e cioè un ripensare la giustizia in termini meno sacrali meno astratti ma più concreti più immane enti più vicini alle persone ai loro bisogni più vicini alla domanda di giustizia che proprio che promana dalle vittime
Questo implica anche un lavoro sul linguaggio
è un lavoro sulle relazioni
La lingua giuridica è intrisa di arcaismi libero Cardini latinismi anni formuli assenti e di parole tecnici questo è indispensabile
Ma le vittime hanno bisogno anche di un linguaggio diverso di un linguaggio comune affettivo che sia in grado di accogliere la loro sofferenza poi eventualmente di declinarla secondo stilemi tecnici nel contesto del del processo
Quali sono le minacce che vedo rispetto ad una messa a sistema della giustizia riparativa amministra cartaria detto i tempi sono maturi per mettere a sistema ristoranti Justice
Una delle minacce il disordine linguistico le fonti sovranazionali
Sono state redatte in una lingua di lavoro che l'inglese che rincorrere i termini tradotti diversamente in i vari ordinamenti taluni dei quali in traducibili con formule efficaci in Italia no per cui a volte sono stati storicamente le fonti sono sopra sovrapposti come i concetti di genere la mediazione e la giustizia riparativa
Ora noi abbiamo la giustizia riparativa Comi paradigma come concetto di genere e i metodi cristiano la mediazione non sia il collo conferenze Group che hanno però nomenclature diverse
Allora la cura del linguaggio significa promuovere una corretta comprensione negli strumenti che andiamo ad utilizzare perché la giustizia riparativa non è solo una tecnica è molto di più è veramente un modo di pensare il conflitto che allontana la logica punitiva
A favore di dinamite
E responsabilizzati
L'altra minaccia che vedo è quella di sovrapposizioni indebite tra programmi di giustizia riparativa
E istituti che sono solo nominalmente di imperativi si pensa di fare giustizia riparativa attraverso i lavori socialmente utili Terna
Cosa che non sta né in cielo né in terra
Si pensa che sia giustizia riparativa l'estinzione del reato per condotte riparatoria quando non c'è una componente di ascolto delle vittime quando il giudice finisce con l'applicare proprio questo istituto perché ha un non ha un'idea dell'adeguatezza della riparazioni
Questo perché le vittime non parlano
Certo è il rischio di un collegamento asfittico della giustizia riparativa con obiettivi di politica criminale che sono distanti dalle logiche restaurati quello di deflazione
Ristoranti Justice nasce come strumento deflattivo nasce come strumento in grado di offrire risposte altri a veri bisogni il problema della deflazione un problema interno la macchina giudiziaria che non ce la fa più
Così come il ritengo molto pericoloso come dire buttare la croce addosso ai magistrati perché non è facendo lavorare a frustate i magistrati che si accelerano i processi Marie ripensando veramente alle alle strutture del processo e alleggerendo come è stato visto come è stato illustrato da chi mi ha preceduto ITT i meccanismi che fanno incagliare la macchina
Altro profilo perché collocherei nel settore minaccia in questa ideale e analisi SWOT per la frizione con le garanzie attenzioni alle garanzie processuali
Attenzione anche alla gestioni al trattamento dei dati delle vittime che è un atto questioni dal delicatissima su cui occorre lavorare
L'altra minaccia che vedo è una formazione inadeguata dei mediatori perché lì in agguato c'è sempre il rischio della vittimizzazione secondaria
Non ci si improvvisa mediatori la mediazioni
Non è da tutti
Occorre una formazione accurata occorre evitare una sorta di business della giustizia riparativa
Occorre evitare una brand inserzioni dei sequestro si mosse più che integra non posso dire di averlo capissimo nel lunghissimo sin in armi coltivazioni sostituì Song negli Stati Uniti neanche i senesi metodo dei Circle è assicurato da un ritorno di voce
Che forse ok forse è andato a posto
Ecco lavorando con loro ho capito che ci sono comunità inquinamento della giustizia riparativa sono naturali per che è lontana da queste comunità queste neanche per noi è atavica questo legame tra appena sofferenza e vendetta perché non c'è bisogno di punire perché si lavora su altri modelli e allora nei diari il Circle
La prospettiva inclusiva diventano naturali
Il rischio di questi trapianti in Europa e di reclamare in panetti sì dai quali derivano guerre tra modelli e tra scuole che sono l'antitesi della giustizia riparativa
Lavorando con i nativi canadesi sopravvissuti alle scuole residenziali e al carcere perché la la così detta pipeline entrano a scuola punitiva
Che ha portato un genocidio culturale di cui ora si trovano tombe fosse comuni e il carcere è è è quasi scontata
E questa capacità di attraversare i ricorre mila pietrificazione in emozionali il marmo interiore traduco letteralmente dall'inglese le loro parole fino a a trovare una rinascita nella qualità delle relazioni che ci sono intorno
Questo è giustizia riparativa
Ecco no
Imparare con loro è stato una conseguenza in obiettivi voto ma non è neanche un obiettivo cercato e come la cene che scaglia la palla freccia ad occhi chiusi la Lilli il desiderio comuni di questi studiosi sparsi in quattro continenti che si sono trovati nel seminario tre settimane fa ha organizzato il professore ciò salme era conoscere capire e ascoltare con grandissimo rispetto ecco io io credo che per mettere a sistema una riforma sulla ristorati Injustice occorre una grande consapevolezza una buone dosi di unicità e soprattutto rimboccarsi le maniche e lavorare sodo vi ringrazio per aver per avermi ascoltato grazie
Ringrazio la professoressa Mannozzi per questo quadro che è stato davvero molto coinvolgente oltre che molto chiaro davvero grazie cedo la parola al dottore bruciarono
Se non si vede in video però vorrei avvertire
Dovrebbe attivare il video
Mario invece vede noi
Così ieri sostituito risulta avviato
Il no in realtà non noi non la vediamo la sentiamo però
Non so dove l'oggetto perfetto affetto perfetto che è il
RAI allora grazie
Scusate
Grazie presidente innanzitutto vorrei ringraziare il professor Palazzo per il suo invito io ovviamente anche gli organizzatori il professor Bartolini professore Simoncini
Con voi sapete le e-mail ci siamo scambiati con Grazia ci siamo un po'divisi i compiti
Io mi sono limitato come dire anni forcaioli con le lenti della direttiva due mila dodici la cosiddetta direttiva vittime è un po'con questi occhiali che ho cercato di legge nella relazione della commissione Lattanzi e la e di studiare l'articolato
E quindi ritengo pienamente condivisibile la scelta della commissione di esordire troppi proposte di riforma proprio conia la definizione del concetto ti vittima definizione che noia attendevamo fin dal due mila quindici quando c'è stato il primo tentativo insomma di dare applicazione della direttiva il punto è
Che la direttiva due mila dodici non si limita ad orientare i legislatori delle autorità nazionali nell'inquadrare la partecipazione della vittima al processo penale
La direttiva fornisce delle indicazioni spesso anche vincolanti sui diritti della vittima
Che trovano soddisfazione ben prima che è un procedimento abbia inizio è spesso al di fuori di esso e oltre esso basti pensare appunto
Agli obblighi informativi a una serie di dieci potremmo definire sociali cioè il diritto sostenne l'assistenza alla protezione l'accompagnamento che non scartano solo perché fatta una denuncia questo è quello che dice l'articolo otto della direttiva eppure questo è il punto quegli stessi diritti possono entrare in tensione non solo con le garanzie
Dell'accusa atto ma con la stessa fisionomia dell'istituzione giudiziaria che chiamata positivamente ad attivarsi per tutelare la vittima dai rischi di vittimizzazione ripetute secondaria e su questo basti pensare alle elezioni che abbiamo appena ricevuto dalla sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo il ventisette maggio scorso
E non
Il vero solo ad indicare alcuni istituti della direttiva vittime che inevitabilmente riverberano alcuni riflessi problematici sulla realizzazione dell'impianto riformatore proposto dalla commissione e darò qualche piccolissimo suggerimento
Però necessario avere ben presente come nel gioco
Delle interferenze tra il legislatore unitario e quello nazionale dovrebbero operare fattivamente alcuni principi ispiratori della direttiva velenoso solo quattro
Il primo e alla stessa definizioni di reato che contenuta nel considerando numero nove della direttiva laddove viene definito appunto violazione dei diritti individuali della vittima
Dalla direttiva però sia chiaro nomine chiede una concezione individualistica
Del reato e dei diritti della vittima male il riconoscimento del reato con un'esperienza di una ingiustizia vissuta e che costituisce un espressione ci indica della vulnerabilità universale della persona
E diretta conseguenza di questo principio è quello della valutazione individuale dei bisogni della vittima
Perché senza una valutazione individuale dei bisogni della vittima non è possibile stabilire quale possa essere effettivamente il cibo di riparazione più adeguato e questo è un concetto ed un obiettivo che è stato sottolineato dalla dalla relazione e sottolineato in modo particolare a pagina settantadue
Purtroppo nella realtà dobbiamo riconoscere che invece la valutazione individuale cioè senza diciamo così stereotipi discriminazioni soggettivo soggettiva costituisce una prescrizione che non è rispettata in Italia
Perché i conti durano appunto a prevalere degli stereotipi vittima
E lo stesso legislatore del due mila quindici come dicevo
è stato come dire al momento di prima applicazione della direttiva in Italia ha valorizzato una unicamente la particolare vulnerabilità della vittima e non della vulnerabilità
In generale terzo principio collegato alla valutazione individuale quello è il suo obiettivo appunto il principio dell'analisi dei rischi di vittimizzazione
E non solo quella ripetuta di ritorsione o da intimidazione ma soprattutto appunto quella secondaria perché proprio quest'ultima
I suoi eventuali rimedi che si prestano a interferenze con le modalità di svolgimento del procedimento penale e dell'eventuale percorso riparati non solo cioè il rischio di vittimizzazione secondaria dovrebbe stimolare sia l'organizzazione giudiziaria ma anche la categoria forense
Ad arrestare il più attenzione a quel volto vinco con voi troppo spesso si presentano non solo verso l'offeso ma anche verso l'accusato
In quarto luogo uno dei pilastri della direttiva due mila dodici è costituito dall'obbligo fatto i membri dell'Unione Europea di realizzare dei servizi di assistenza per le vittime
Questa mattina si è tenuto presso ministero della giustizia una riunione del tavolo interistituzionale per la realizzazione di una rete integrata i servizi di assistenza alle origini e la domanda che sorge naturale la lettura della relazione della Commissione dunque la seguente che rapporto si stabiliva
Tra il centro e della giustizia riparativa e i servizi di assistenza alle vittime quei pochi che esistono soprattutto quelli che si spera
Abbiano grossi ma istituzioni allora sulla base di questi qua però principi di queste quattro coordinate della direttiva mi permetto di sollevare alcune osservazioni rispetto ai lavori della commissione
Sono tre punti sarò molto rapido
Il primo io ritengo fondamentale l'istituto dell'archiviazione meritata previsto dall'articolo tre bis perché potrebbe davvero rappresentare la chiave di volta
Una radicale trasformazione qualitativa e quantitativa del processo penale italiano
Per avvicinare lo lo si è detto numerosi interventi questo pomeriggio sperimentare appunto delle soluzioni che ormai sono collaudati in altri paesi europei però io non credo che in prospettiva l'archiviazione meritata offra solo uno spazio di negoziabilità come è stato definito dalla relazione quasi in contrapposizione con la natura riparatoria invece della sospensione
Connessa alla prova io penso il contrario che inseguimento temporale Kemper rude
Ad una possibile filiazione militanza data la sua vicinanza ha infatti la maggiore informalità si presta proprio a soddisfare molteplici esigenze superiori a quelle intercettate dalla messa alla prova
Il che vuol dire stimolare l'attivazione dell'accusato in vista di una rapida definizione del procedimento anche nella prospettiva del così detto delitto riparato tutti Cologno del professore
Favorire una risposta immediata alle alle istanze riparatore delle vittime e anche quelle della collettività sul piano dell'assistenza della una e non da ultimo io capisco le preoccupazioni di grazia ma compiere comunque un'ampia scrematura dei procedimenti che diversamente oggi intasano le competenze del giudice monocratico in particolare
Dei giudici onorare
Non solo qualche perplessità circa la possibilità che è stata prospettata nella relazione della commissione di sottoporre l'indagato accertamenti in ceco terapeutici o sanitari
E non tanto per incerta negoziabilità soluzioni terapeutiche
Per la salute dell'accusato ma piuttosto verrà difficile individuazione di criteri rassicuranti nella valutazione dei percorsi di cura con finalità estintive del reato
E poi questo lo suggerisco Nizzola base insomma del delle mie esperienze sarebbe opportuno in quella fase che il Pubblico ministero dello stesso giudice
Attivi non non tanto l'Ufficio di esecuzione penale esterna come indicato dall'articolo tredici lettera di quanto piuttosto i servizi di assistenza alle vittime dei centri di giustizia riparativa che qui dovrebbero essere espressamente non milanesi
E sempre nella prospettiva dell'archiviazione dell'entrata anche la polizia giudiziaria e i servizi di assistenza alle vittime dovrebbero essere chiamati ad una prima valutazione civica la sussistenza di rischi di vittimizzazione e d'altra parte proprio a questi soggetti perché si riferiscono in considerando trentotto sessantuno anni la direttiva
Secondo osservazione guardate il ruolo dei servizi di assistenza alle vittime si ripropone
Il modo intenso anche in relazione alla proposta di rivedere dicasi di ampliamento dell'estinzione del reato per condotti storie quando appunto la querela non sia remittibile mappe contro possano essere soddisfatte esigenze di giustizia riparativa
Ora questa proposta io credo che la Commissione l'abbia valutato finirebbe con incidere con poche fattispecie astratte ma su una casistica tutt'altro che limitata e ad alta sensibilità politica perché riguarderebbe essenzialmente ipotesi viene della violenza sessuale
Tra l'altro è stato già segnalato dalla professoressa puniendi su legislazione penale il rischio di collisione con l'articolo quarantotto della convenzione di Istanbul che vieta il ricorso alla mediazione obbligatoria affronta appunto di condotte violente rientrano
Nel campo di applicazione della convenzioni ma qui il ruolo dei servizi di assistenza potrebbe essere utile proprio nella prospettiva della prestazione di un consenso pienamente informato della persona offesa
Così da permettere al giudice quella valutazione adeguata di cui parlo appunto l'articolo otto dirige
Ma questo sarebbe un terreno di coinvolgimento della rete dei centri antiviolenza che tradizionalmente sono ostili alle pratiche di giustizia riparativa proprio per il timore che soprattutto la dichiarazione siano attivati sulla base di un consenso solo apparente
Della vittima ma in realtà coartato dall'aggressore ecco perché il ruolo dei servizi di assistenza potrebbe confortare la decisione del giudice
L'ultimo punto quello forse più complesso per quello Improta appunto dall'articolo nove quinquies nell'articolato
Io credo che in vista di una disciplina organica della giustizia riparativa deve essere affrontato il rischio di un equivoco di fondo
Perché la relazione della Commissione ha frequentemente richiamato la direttiva due mila dodici ed è proprio per questo che io mi sono permesso di utilizzare le venti però ha fatto a proposito della giustizia riparativa perché in effetti costituisce la base normativa più forte in questa materia data l'efficacia diretta delle disposizioni europee
Che sono contenute nelle direttive quando sono sufficientemente creare per la decisione
Tuttavia però la direttiva due mila dodici non contiene una disciplina della giustizia riparativa ma si limita come dire a introdurre delle regole d'ingaggio della vittima comunque i servizi cioè la direttiva due mila dodici oltre ai si impiegano all'avvenimento era la partecipazione della vittima del procedimento penale
Stabilisce nel dettaglio le caratteristiche noi dei servizi di giustizia riparativa ma dei servizi di assistenza alle vittime ma appunto i servizi di giustizia riparativa sono cosa diversa dai servizi di assistenza alle vittime
Il paradosso quindi nel quale il PCI troviamo il proprio questo cioè i servizi di assistenza alle vittime sono previsti come obbligatori
Per gli stati membri dalla direttiva due mila dodici evase al piano strategico della Commissione europea sui diritti dell'edizione due mila tre sette mila venticinque sono considerati addirittura servizi essenziale per contro l'unica rete dei servizi di assistenza alle vittime sostenuta dallo Stato italiano per quella dei centri antiviolenza quindi nessun obbligo ci impone l'Unione europea per la realizzazione dei servizi di giustizia riparativa che sono invece oggetto di una raccomandazione
Nel due mila diciotto qui ci troviamo nella particolare condizione di edificare il centro di giustizia riparativa richiamando il contenuto normativo di una direttiva che risulterà alta
Ancora disapplicata in Italia negli scoppi suo impropri data appunto l'assenza sul nostro territorio di una struttura di base nazionale
Per i soci il sostegno alle vittime di reato che invece da decenni opera con profitto nella maggior parte dei paesi europei sì chiara questa prospettiva allora possiamo comprendere come l'articolo nove quinquies lettera presente una contraddizione nella misura in cui fondare la disciplina organica della decisione tardiva anche sulla base della direttiva due mila dodici mentre nessun cenno poi viene fatto ai servizi di assistenza alle vittime anche se poi appunto si sottolinea come gli operatori pubblici e privati
Devono essere formati tenendo conto della sensibilità dell'esigenza per le vittime di reato addirittura si parla di programmi di giustizia riparativa che dovrebbero avvenire nel penale Valente interesse delle vittime niente oltretutto credo sia una definizione sbagliata
Allora con uscire da questa contraddizione certamente non il compito di una riforma penale disciplinare i servizi di assistenza per le vittime ma dall'altra parte è evidente che i servizi di giustizia riparativa avranno un futuro Graziani sembra che lo abbia detto molto chiaro questo solo nella misura in cui l'Italia si doti di servizi per le vittime in mancanza la giustizia riparativa aggiungerà ben poche vittime
E per il resto nessuno che era come già avviene oggi nella pratica condividano i cosiddetti a specifiche o addirittura attraverso attività riparatoria
A beneficio della comunità ma c'è da chiedersi se la giustizia possa davvero essere ribadiva sì proprio la vittima non solo non sarà recuperata ma non verrà neppure Teresa in considerazione
Per questo ritengo assolutamente necessario evidenziare la distinzione tra i due tipi di servizio io alla luce di queste considerazioni credo che andranno completamente previste le linee di indirizzo del Dipartimento per la giustizia minorile
E lì comunitari in materia di appunto di giustizia riparativa a tutela anche si dice delle vittime di reato una linee di indirizzo che tra l'altro la la commissione non ha neppure citato nella sua relazione conclusiva mancata la stretta relazione tra il due GB di servizio cioè il primo connesso allo svolgimento del procedimento penale l'altro rivolto soprattutto a garantire i diritti sociali delle vittime credo che il nascente tavolo interistituzionale di cui parla l'articolo nove quinquies lettera C
Debba inglobare l'attuale tavolo di coordinamento interistituzionale dedicato punto alle vittime questo tavolo così ridisegnato credo che possa davvero costituire l'asse portante di una nuova alleanza tra cura non solo riservata all'offeso ma anche all'autore e la giustizia
Perché la riparazione indica certamente un movimento positivo e ricostruttivo di fare dare di verso la vittima la collettività finalmente liberato e un po'dall'ansia della pura intimità ma indicante l'offrire un riparo
Alcuni labile che dovrebbe essere in realtà la prima preoccupazione di uno stato responsabile ringrazio per per l'attenzione
Ringrazio il dottor Cuccia ringrazio la professoressa Mannozzi
Per averci fatto comprendere davvero quanti scenari quanto comunque complessi siano ancora gli adempimenti da fare
Bene siamo arrivati alla conclusione del nostro incontro dopo un convegno di livello così elevato
Il compito di tracciare le conclusioni e un compito davvero difficile che poteva essere affidato solo ad un grande maestro
Però ai fini di disegnare l'identikit di questo possibile maestro Roberto Roberto le ha dato la sua prove ennesima dell'abilità di organizzatore perché ha scelto una persona che non solo può vantare pubblicazioni scientifiche innumerevoli nella materia specifica ma è stato anche il presidente di una commissione di studio per elaborare proposte proprio in tema di revisione del sistema sanzionatorio quindi cedo molto volentieri e davvero con grande affetto la parola al professor Francesco Palazzo Grazia
Grazie soprattutto per l'affetto perché il resto era una menzogna a parte le considerazioni linfa
Ecco ma io devo dire che dopo tali e tanti interventi
La soluzione più saggia per lei e più conveniente per voi sarebbe quella che io ho ringraziato sì tutti i relatori salutarsi tutti i partecipanti e mi congedarsi
Ma gli impegni sono impegni ed hanno un'ora cinque in qualche modo e allora proviamoci
è indubbia la grandi molli qualitativa e quantitativa delle proposte formulate dalla commissione tantissimo veramente imponente
Questo cibo può far dire che si tratta di una riforma di sistema punto interrogativo
Io credo che sicuramente è una riforma di sistema
Nel senso che essa tocca numerosi nobili centrali essenziali del sistema penale
Ma li tocca inoltre entro un cornice unitaria che data chiaramente da quei valori costituzionali evocati in apertura dal Simoncini e cioè efficienza e garanzia nel processo
Modernizzazione del sistema sanzionatorio nel senso di una riduzione della pena carceraria
E che ha le proposte della commissione doppino slow di provinciali
E con coraggio del sistema penale è facile dimostrare l'ho anche attraverso pochi rapidi esempio
Primo luogo ad esempio la demitizzazione della obbligatorietà dell'azione penale
Una demitizzazione i che si consuma non solo attraverso il potenziamento degli istituti di definizione anticipata del procedimento
Ma si consuma anche attraverso una variazione della regola di giudizio del materiale indiziario da parte del pubblico ministero ai fini dell'esercizio dell'azione penale
E sì consumava dirò tra un attimo perché questi imperfetto
Andando oltre anche le colonne d'Ercole della opportunità politica
Perché nella stesura originaria nella stesura non l'originale e la stesura del testo della commissione si ipotizza di attribuire al Parlamento il compito di indicare i criteri di priorità per l'esercizio dell'azione penale pare che in questa che questa previsione venga lasciata cadere i a seguito della negoziazione politica però ci nel testo rimane a testimonianza di una coraggio innovativo Nonda
Ancora
Molto ora Giosa
è quella distinzione tra prescrizioni rione del reato improcedibilità del processo sulla quale ci siamo intrattenuti prima
E qui devo dire che io avverto qualche motivo di preoccupazione
Questa soluzione la soluzione cosiddetta di o dualistica pare essere non so cosa è capitato in queste ore mentre noi discutevamo ma pare essere quella che incontra il maggior favore in sede Polizzi
Ma d'altra parte negli stessi minuti direi qui noi abbiamo ascoltato le osservazioni pensosi talvolta più pretenziosi critiche osservazioni autorevoli e altamente competenti che hanno messo in luce e impossibili le possibili ombre di questa poi soluzioni cosiddetta dualistica
E questo mi preoccupa molto
Perché nello stesso momento in cui la politica sembrerebbe avviarsi verso una soluzione
L'Accademia sembra essere l'Accademia e l'autorevolezza dei del di di di chi ha esercitato la funzione giudiziaria per mezzo secolo ci diceva prima il presidente gruppo e mostrano invece insoddisfazione per questa soluzione
Perché dimostra ancora una volta che il nodo prescrizione
Eh sì un nodo ideologico
Ma è anche un nodo di principi i principi difficilmente conciliabili la famosa coperta così
Ecco io mi limito a dire che la soluzione dualistica comprendendo tutte le osservazioni svolte dal presidente Lupo e dall'amico Pelissero
La soluzione dualistica una soluzione indubbiamente che ha dalla sua il vantaggio di una chiarezza sai estremamente limpida forse fin troppo meccanicistica forse ma indubbiamente chiara che distingue nettamente le esigenze sottese al reato e le esigenze sottese al processo e sono diversi anche se interferenti est talvolta con Lindsay
Inoltre osserverei che la soluzione dualistica
E quella che certamente meglio di ogni altra
Sarebbe mo'Chivu fonti di una forte responsabilizzazione dell'organizzazione giudiziaria
Sarebbe uno scossone per responsabili di Lizzani l'organizzazione giudiziaria che deve essere messa in condizioni di fare il processo
è ancora osserverei che nella
Quadro complessivo delle proposte della Commissione
La soluzione di significhi andava di pari passo con una proposta che sembra stia per cadere che era quella di una drastica riduzione della pelli e non è da poco
O altro esenti altri esempi ovvi banali direi della capacità innovativa
Pelli le proposte formulate dalla Commissione
Sono due riforme davvero rivoluzionaria anche se è da tanto che se ne parla la pena pecuniaria
E viene radicalmente modificata e l'ingresso bene spiega e della giustizia riparativa
Dunque certamente un testo questo della commissione che ha la forte impronta sistematica per incidere sul sistema certamente questa impronta e vocazione sistematica ha dovuto fare i conti con una scelta politica la scelta politica che non solo comprensibile a Opportunities Ima e giustificatissime
Cioè quella di far confluire questi proposti innovative innata mannaggia ordita
Quella del disegno di legge ventiquattro trentacinque
Mediante la tecnica degli emendamenti eccetto questo è uno scotto che la la commissione ha dovuto pagare un limite un vincolo con cui probabilmente ha dovuto conferma confrontarsi
Questa
Scelta politica di operare in un ordito già cresciuto
Comporta qualche conseguenza
Dapprima è c'è una certa come dire
Frammentazione del contenuto riformatore basta leggere di indice se voi leggete l'indice della relazione vedete che e argomenti sono molto molto diversi molto eterogenei
E ricorda questo un po'quello che hai capito
Quarant'anni fa esatti con la legge di modifiche al sistema di riforma nel sistema penale dell'ottantuno la sei otto nove anche quella era una legge che operava su tanti fronti molto diversi e tra loro eterogenei ma io vorrei dire lasciatemelo dire anch'io per lesto cinquant'anni di diritto penale alle spalle
Che a me pare che quella legge la sei otto nove dell'ottantuno fu l'unica legge del dopoguerra realmente di sistema che mirava a una razionalizzazione del sistema con l'unica
Forse dopo ci fu il il decreto legislativo due tre uno per sulla responsabilità degli enti ma ovviamente ad Almirante ampiezza portata molto più circoscritto allora io credo che questa è una logica che si può instaurare tra il processo riformatore in atto di quella vecchia legge di riforma possa essere di buon auspicio
Il buon auspicio con possano consentire riformulare l'augurio che anche in queste proposte di riforma vadano in porto
Essendo Dino una seconda tappa di razionalizzazione del nostro sistema
Certo un'altra conseguenza del la necessità di lavorare sulla trama ordita probabilmente che le deleghe
Risultano tra di loro un po'eterogenei ci sono belli molto puntuali e altre i più generiche ma soprattutto il più difficile e complesso esercizio
E in primis proprio la delega sulla giustizia riparativa
E il dottor Bouchard accidentato prova
Con l'intervento finale quando ha mostrato come la delega sulla giustizia riparativa implichino interventi su fronti molto anche molto complessi di tipo diciamo così organizzatorio istituzionali
Mi avvio a concludere nonostante che l'obiettivo prioritarie imposto anche dalle pressioni dell'Europa pressioni serie come ci ha ricordato il professor Selvaggi
Nonostante che l'obiettivo prioritario imposto dall'Europa fosse il cosiddetto che efficientamento del processo
Questa riforma si è spinta molti incisivamente sul terreno del sistema sanzionatoria e questo è un bene un Garampelli
Probabilmente corrisponde alla forte sensibilità anche su questo piano su questo versante di chi ha istituito una Commissione e di chi l'ha preceduta di chi le abita
Anzi a me pare che la cifra caratterizzante le proposte della Commissione l'intera riforma sia proprio lo stress
Pena e processo e Giorgio Lattanzi mia confermato come meglio non poteva questa mia convinzione e avevo maturato leggendo il blocco
Lo stretto collegamento tra Atene Processo nel senso e il potenziamento delle alternative e delle pene alternative
è infusione di strumentalmente incentivante bella scelta per i riti alternativi o addirittura per l'archiviazione
Pena alternativa e semplificazione del rito bando insieme costituiscono due facce di una stessa medaglia che si potenziano il sinergicamente Luna con
Ora
Quali possono essere le conseguenze di questa opzione di fondo
E le conseguenze sono otto dello Shulchan e sono essenzialmente due la prima è che l'alternatività sanzionatoria chiamiamola così l'ingresso cioè delle pene alternative
è in primo luogo rimessa alle valutazioni in gran parte del in tutto ma in gran parte
Alle rimessa dicevo
Alle valutazioni
Diciamo opportuno dell'autore del reato dell'indagato o dell'imputato
In secondo luogo che Landi ingresso delle pene alternative è pur sempre rimesso alla discrezionalità del giudice perché sono tutte ipotesi di sostituzione obbligato
Facoltativa scusa sostituzione facoltativa discrezionale
Ora
E questo è un limite
Per la riforma
Si può dire in che sia un limite
Della riforma
Ma certo ebbero state e Giorgio Lattanzi sì l'ha dato ne ha dato atto nella sua splendida introduzione
Sarebbero state possibili sono possibili altre opzioni
E il senso di una maggior protagonismo che il legislatore per il legislatore nel gestire l'alternatività sanzionatoria
Traverso previsioni edittale o clausole di sostituzione obbligatorio e non facoltativo
Certo sono possibili sono io credo del tutto legittime
Sono scelte di fondo finalmente però bisogna tener conto luogo in Bot
E
Acconti ecco scusa
L'efficientamento processuale questa bruttissima espressione l'efficientamento processuali
Rimango sia almeno rebus sic stantibus l'obiettivo principale di una riforma in questo momento e in questo contesto e l'efficientamento processuale bene lussi persegue razionalmente con il meccanismo che associa pene alternative e Ricci semplificato
D'altra parte io credo che il clima politico e non solo quello politico ma anche quello sociale
Non è mai ma Thurow per scelte più radicali in materia penale
Che Espero mettono un Torre addita all'ente la pena detentiva per fasce per determinate fasci di reati non so come ai ma non è mai ma può aspettiamo sempreché sia una e allora
Ben venga la soluzione proposta dalla commissione con la soluzione la logica stessa della proposta formulata dalla Commissione
Ben venga perché e chiudo con una con un pensiero tanto banale quanto mi sembra però fondamentale perché credete io credo che noi in Italia in
Ci siamo o specialisti
Nella Society il bene
In nome della ricerca del merito o addirittura dell'ottimo
Un meglio è un ottimo che poi non arriva mai
E che spesso le sto meglio e questo ottimo non sono in realtà delle proprie visioni personali che sono sempre meglio lo addirittura ottime rispetto a quelle degli altri
E allora io credo che forse la contingenza storica in cui noi confidiamo non ci permette oggi questo lusso di affossare il bene in nome del meglio del lotti
E s'impone viste per altri non già la diversità di opinioni che è il sale non solo della democrazia ma della vita ma di stemperare certe rigidità anche talvolta come dire che affondano così nell'appartenenza
A la proprio ruolo professionale certe rigidità che rischiano di condannarci all'immobilismo starei per dire all'eterno immobilismo grazie e ora di saluto davvero tutti con un abbraccio corale e attendendo che il nostro presidente ci con gente grazie
Grazie grazie al professore palazzo dove davvero magistrale così come io avevo anticipato vorrei un permettermi di aggiungere solo una considerazione a margine di quella finale fatta dal professor Palazzo ed è possibile che noi stiamo entrando in una stagione riformisti Ca'
Di riforme di sistema quindi di riforme di ampio respiro
La speranza sarebbe che il diritto penale inteso come fattispecie come precetti non resti fuori perché ragionare nei termini della efficienza del processo e della pena lasciando fuori il diritto penale
Mi sembra davvero una politica che non non può non essere condannata perché i problemi comunque sono quelli relativi all'applicazione del diritto e quindi all'applicazione dei precetti penali probabilmente si potrebbe dire che l'Europa non ci chiederà di modificare i precetti del codice penale
E dovrebbe partire dal dalla nostra collettività l'esigenza di una legislazione rinnovata però questa è un'opera davvero molto difficile
Io non avevo chiesto al professor Bartoli di prendere la parola perché sarebbe spettato Luís a mio avviso prendersi anche i meriti dell'iniziativa
Ringrazio il professore Bartoli ringrazio il professor Simoncini che come direttore del dipartimento ci ha ospitato
Ringrazio il presidente Lattanzi il presidente Lupo per averci onorato per la loro presenza ringrazio tutti i relatori che hanno contribuito a rendere quest'incontro di livello veramente eccezionale e credo che davvero possiamo dire che abbiamo passato un buon pomeriggio certamente molto molto istruttivo che valeva veramente la pena
Di passar così grazie a tutti allora
Grazie e a presto